Upload
manuela-orani
View
288
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
14/04/2008 1
Fisiopatologia Fisiopatologia
Sistema endocrinoSistema endocrino
14/04/2008 2
Il sistema endocrino e’ composto di varie ghiandole distribuitenel corpo. Queste ghiandole sono capaci di sintetizzare e rilasciarespeciali messaggeri chimici chiamati ORMONI.
Funzioni principali:
•Differenziazione e sviluppo sistema riproduttivo e nervoso centralenel feto•Regolazione sviluppo e crescita nell’adolescenza•Coordinazione del sistema riproduttivo maschile e femminile•Mantenimento ottimale di diverse condizioni per tutta la vita•Regolazioni di diverse funzioni in risposta a stress
14/04/2008 3
Le ghiandole endocrine rispondono a specifici segnali sintetizzandoe rilasciando ormoni in circolo
•Ormoni sono rilasciati secondo schemi specifici( giornalieri, ciclici)che dipendono da livelli di substrati circolanti (altri ormoni, calcio)
•Ormoni operano con dei sistemi di regolazione a feedback
•Ormoni agiscono solo su cellule con appropriati recettori e suqueste cellule iniziano specifiche funzioni o attività cellulari.
14/04/2008 4
14/04/2008 5
14/04/2008 6
14/04/2008 7
14/04/2008 8
14/04/2008 9
14/04/2008 10
Fasi dell’azione ormonale
•Biosintesi dell’ormone
•Secrezione dell’ormone
•Trasporto dell’ormone
•Interazione dell’ormone con il recettore
•Conseguenze molecolari di tale interazione e innesco dellarisposta da parte delle cellule bersaglio
•Effetti funzionali sull’organismo
14/04/2008 11
Caratteristiche comuni a tutti i recettori
•Elevata specificità per l’ormone
•Elevata affinità per l’ormone
•Mobilita’
•Saturabilita’ da parte del ligando
•Riciclabilita’
•Espressione selettiva e abbondante nelle cellule bersaglio
•Capacita’ di avvio di una specifica risposta cellulare dopo l’interazione con lo specifico ormone
14/04/2008 12
14/04/2008 13
Eventi post-recettoriali
•Modificazioni della permeabilità della membrana cellulare
•Attivazione di una serie concatenata di eventi (trasduzione del segnale)
•Attivazione diretta dell’’espressione genica da parte del complessorecettore-ormone, come nel caso degli ormoni tiroidei
14/04/2008 14
14/04/2008 15
14/04/2008 16
14/04/2008 17
14/04/2008 18
14/04/2008 19
14/04/2008 20
14/04/2008 21
14/04/2008 22
Interazione fissa ormone-recettore•Glucagone•Insulina•Ormone paratiroide•TSH•ACTH•FSH
Interazione mobile ormone-carrier-nucleo•Estrogeni•Testosterone•Progesterone•Ormoni tiroidei
14/04/2008 23
14/04/2008 24
14/04/2008 25
14/04/2008 26
14/04/2008 27
14/04/2008 28
The mechanism of G-protein mutations in endocrine neoplasia. Mutations in the G-protein-signaling pathwayare seen in a variety of endocrine neoplasms, including pituitary, thyroid, and parathyroid adenomas.G-proteins play a critical role in signal transduction, transmitting signals from cell-surface receptors (GHRH,TSH, or PTH receptor) to intracellular effectors (e.g., adenyl cyclase), which then generate second messengers.
14/04/2008 29
14/04/2008 30
14/04/2008 31
IPOFUNZIONI ENDOCRINEDa ridotta biosintesi ormonale
Primarie•Agenesia o malformazioni•Processi distruttivi
Infettivi, neoplastici, autoimmuni, traumi, difetti circolatori, farmaci•Difetti della sintesi degli ormoni peptidici•Difetti della sintesi degli ormoni steroidei•Carenza precursori ormonali•Errori congeniti del metabolismo•Deficiente apporto alimentare•Assunzione di sostanze che interferiscono con la biosintesi ormone
14/04/2008 32
14/04/2008 33
Ipofunzioni secondarie
Sono secondarie perche’ subentrano all’insufficiente produzioneprimaria di ormoni che stimolano in altre ghiandole endocrinela biosintesi ormonale. In genere riguardano ghiandole controllatedall’arco ipotalamo-ipofisi-ghiandole periferiche bersaglio.per es. Ipotiroidismo secondario a deficiente produzione ipofisaria di TSH
14/04/2008 34
Insensibilita’ o ridotta sensibilita’ dei tessuti bersagliodegli ormoni
•Difetti recettoriali quantitativi:•deficit recettori ormoni per la crescita•deficit recettori per l’insulina•deficit recettori per gli androgeni
•Difetti recettoriali qualitativi:•alterazioni strutturali recettori androgeni o insulina
14/04/2008 35
Fenomeno del traboccamento
Ipercortisolismo→riduzione recettori cortisolo→azione corstisolosui recettori per i mineralcorticoidi
14/04/2008 36
•Inefficace biosintesi del recettore•Alterazione del trasporto del recettore alla superficie cellulare•Ridotta affinità per l’insulina•Perdita dell’attività tirosin-chinasica•Accelerata degradazione del recettore
•Interferenze nell’interazione recettore-ormone•Auto-anticorpi antirecettori
14/04/2008 37
•Riduzione attivita’ ormonale in corso di endocrinoterapiaantineoplastica con antagonisti per alcuni recettori ormonali
•In caso di malattie autoimmuni con presenza di Ab antirecettoriche competono con l’ormone per i siti recettoriali
14/04/2008 38
14/04/2008 39
14/04/2008 40
Iperfunzioni endocrine
Primarie•Iperproduzione eutopica: eccessiva produzione ormone da parteghiandola che fisiologicamente ne effettua la sintesi(adenomi e adenocarcinomi).
•Iperproduzione ectopica: eccessiva produzione da tessuti che in condizioni fisiologiche non effettuano sintesi (presenza di un tumore).In genere ormoni peptidici o glicoproteici perche’ la loro sintesi e’sotto il controllo di pochi geni.
14/04/2008 41
Iperfunzioni endocrine secondarie
In genere si determina per:•Stimolazione eccessiva di una ghiandola endocrina, peraltro normale, da parte di fattori regolatori stimolanti che originano aldi fuori di essa
14/04/2008 42
Iperfunzioni endocrine
Secondarie•Adenoma ipofisario →↑ACTH→↑Cortisolo•Microcitoma polmonare→↑ACTH→↑Cortisolo
•Stimolazione recettori TSH da presenza autoAb
•Eccesso di metaboliti che fisiologicamente stimolano laghiandola. Insuff.renale cronica→↑ ritenzione fosforo e↓Calcio con conseguente stimolazione paratiroidi(iperparatiroidismo secondario).