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Mercoledì 14 Gennaio 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 3 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale SEMESTRE ITALIANO DI PRESIDENZA UE IL NULLA Politica o politichese? Lo show di Stra- sburgo, tra avvertimenti e battibecchi. Beppe Grillo e Matteo Salvini approfit- tano del palco di Strasburgo per criti- care il semestre italiano di presidenza dell'Ue. Matteo Renzi e' "il nulla che parla" ha detto il leader del Movimento Cinque Stelle che ha seguito dalla tri- buna dell'aula il discorso del presi- dente del Consiglio. A bocciare il semestre di presidenza italiana del Consiglio Ue "non e' la Lega Nord", ri lancia il leader del movimento, ... Continua a pagina 2 CIAMPINO (RM): IL COMUNE A RISCHIO COMMISSARIAMENTO di Maurizio Costa “Sembrerebbe che da circa due anni sia stata notificata un'ennesima sentenza sfavorevole in materia di espropri il cui valore dovrebbe attestarsi intorno ad 1.200.000/1.400.000 euro. L’ammini- strazione comunale starebbe tentando di liquidare questo credito trasforman- dolo in metri cubi da realizzare mediante un Piano Integrato in Via Reverberi”. Elencando tutti quelli che il Carroccio considera come i mancati risultati del semestre, Salvini ha in particolare ricordato il caso dei Maro' e l'immigrazione: "Fortunatamente il risultato e' zero anche sui negoziati per l'ingresso della Turchia in Ue". A PARIGI SFILA “L’ESSERE” E “L’APPARIRE” di Emanuel Galea omenica 11 gennaio 2015, ri- mane una data storica per l’Europa scristianizzata, svuotata dai valori e impoverita culturalmente. Un‘Eu- ropa timida, impacciata, ripiegata su se stessa, che lotta per la sua auto- conservazione. In piazza Libertà, a Parigi, un popolo variegato manda un segnale ai 751 europarlamentari a Strasburgo invitandoli a cambiare se vogliono che l’Europa soprav- viva.La partecipazione è stata al di sopra di ogni e qualsiasi aspettativa. Si parla di un’affluenza da due a quattro milioni di marcianti, in tutta la Francia, considerando la manife- stazione tenutasi separatamente da Marine Le Pen. Quest’ultima, snob- bata da Hollande, ha scelto di mani- festare per conto proprio, non volendo sfilare assieme al premier turco Ahmet Davutoglu e il rappre- sentante degli Emirati. Secondo Le Pen non possono essere considerati paladini della libertà di espressione, per lo meno nei loro rispettivi paesi. Quella di piazza Libertà "è stata la più grande marcia della storia fran- cese", ha detto il ministro dell'In- terno francese Bernard Cazeneuve. Sono stati 45 i capi di stato e di go- verno che vi hanno preso parte, tra loro l’auto convocato premier ... D COPERTINA CHARLIE HEBDO: IL PREDICATORE ISLAMICO CHOUDARY "E' UN ATTO DI GUERRA" a pagina 2 EXPO 2015 Arriva la app di Silvio Rossi a pagina 3 PADRE DI FELIPE ANDERSON Arrestato per duplice omicidio a pagina 3 Continua a pagina 2 WASHINGTON TERRORE IN METRO Un morto e 5 feriti a pagina 3 Una decina di islamici residenti in Italia e sospet- tati di avere le- gami con la Jihad e' finita nel mirino della procura di Roma che ha aperto una inchiesta per associazione sovversiva con fina lita' di terrorismo. All'attenzione del procuratore Giuseppe Pignatone e del- l'aggiunto Giancarlo Capaldo ci sono gli ambienti ritenuti piu' sensibili alla pro- paganda del fanatismo islamico. ISLAMICI LEGATI A JIHAD NEL MIRINO DELLA PROCURA Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma a pagina 4 a pagina 4

14 gennaio 2015

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Mercoledì 14 Gennaio 2015

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno IV Numero 3

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

SEMESTRE ITALIANO DI PRESIDENZA UE

IL NULLA Politica o politichese? Lo show di Stra-sburgo, tra avvertimenti e battibecchi.Beppe Grillo e Matteo Salvini approfit-tano del palco di Strasburgo per criti-care il semestre italiano di presidenzadell'Ue. Matteo Renzi e' "il nulla cheparla" ha detto il leader del MovimentoCinque Stelle che ha seguito dalla tri-buna dell'aula il discorso del presi-dente del Consiglio. A bocciare ilsemestre di presidenza italiana delConsiglio Ue "non e' la Lega Nord", rilancia il leader del movimento, ...Continua a pagina 2

CIAMPINO (RM): IL COMUNE A

RISCHIO COMMISSARIAMENTO

di Maurizio Costa

“Sembrerebbe che da circa due anni siastata notificata un'ennesima sentenzasfavorevole in materia di espropri il cuivalore dovrebbe attestarsi intorno ad1.200.000/1.400.000 euro. L’ammini-strazione comunale starebbe tentandodi liquidare questo credito trasforman-

dolo in metri cubi darealizzare medianteun Piano Integrato inVia Reverberi”.

Elencando tutti quelli che il Carroccio considera come i mancati risultati del semestre, Salvini ha in particolare ricordato il caso dei

Maro' e l'immigrazione: "Fortunatamente il risultato e' zero anche sui negoziati per l'ingresso della Turchia in Ue".

A PARIGI SFILA “L’ESSERE”

E “L’APPARIRE”

di Emanuel Galea

omenica 11 gennaio 2015, ri-mane una data storica per l’Europascristianizzata, svuotata dai valori eimpoverita culturalmente. Un‘Eu-ropa timida, impacciata, ripiegata suse stessa, che lotta per la sua auto-conservazione. In piazza Libertà, aParigi, un popolo variegato mandaun segnale ai 751 europarlamentaria Strasburgo invitandoli a cambiarese vogliono che l’Europa soprav-viva.La partecipazione è stata al disopra di ogni e qualsiasi aspettativa.Si parla di un’affluenza da due aquattro milioni di marcianti, in tuttala Francia, considerando la manife-stazione tenutasi separatamente daMarine Le Pen. Quest’ultima, snob-bata da Hollande, ha scelto di mani-festare per conto proprio, nonvolendo sfilare assieme al premierturco Ahmet Davutoglu e il rappre-sentante degli Emirati. Secondo LePen non possono essere consideratipaladini della libertà di espressione,per lo meno nei loro rispettivi paesi.Quella di piazza Libertà "è stata lapiù grande marcia della storia fran-cese", ha detto il ministro dell'In-terno francese Bernard Cazeneuve.Sono stati 45 i capi di stato e di go-verno che vi hanno preso parte, traloro l’auto convocato premier ...

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COPERTINA CHARLIE HEBDO: IL PREDICATORE ISLAMICO CHOUDARY "E' UN

ATTO DI GUERRA" a pagina 2

EXPO 2015Arriva la app

di Silvio Rossi a pagina 3

PADRE DI FELIPE ANDERSONArrestato per duplice omicidio

a pagina 3Continua a pagina 2

WASHINGTON TERRORE IN METROUn morto e 5 feriti

a pagina 3

Una decina diislamici residentiin Italia e sospet-tati di avere le-gami con la Jihade' finita nel mirino della procura diRoma che ha aperto una inchiesta perassociazione sovversiva con finalita' di terrorismo. All'attenzione delprocuratore Giuseppe Pignatone e del-l'aggiunto Giancarlo Capaldo ci sono gliambienti ritenuti piu' sensibili alla pro-paganda del fanatismo islamico.

ISLAMICI LEGATI A JIHAD NEL

MIRINO DELLA PROCURA

Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Romaa pagina 4 a pagina 4

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 14 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 3

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

... Matteo Salvini, il semestre e' statobocciato "dall'aula dell'Europarla-mento: il deserto". Come ha sottoli-neato dopo l'intervento delpresidente del Consiglio, MatteoRenzi, a Strasburgo, questa "e' ladegna fine di sei mesi di chiacchiere:neanche i suoi uomini hanno persotempo per venire ad ascoltare ilnulla". Elencando tutti quelli che ilCarroccio considera come i mancatirisultati del semestre, Salvini ha inparticolare ricordato il caso dei Maro'e l'immigrazione: "Fortunatamente -ha concluso - il risultato e' zero anchesui negoziati per l'ingresso della Tur-chia in Ue". La stoccata di Renzi a Sal-vini, 'difficile leggere libri eh?'"Capisco che leggere piu' di due librie' difficile, per alcuni..." e' stata la ri-sposta sarcastica che Renzi ha rivoltoai contestatori che lo fischiavano,verso la fine del suo intervento al Par-lamento europeo, quando ha citato ilCanto di Ulisse nell'Inferno di Dante.Dai banchi degli euroscettici e dellaLega, in quel momento erano partitele contestazioni, in particolare daparte del leader della Lega Nord, Mat-teo Salvini, e il premier ha ribattuto

con la stoccata."Tra la demagogia e la realta' c'e' unadistanza pazzesca". Lo ha sottoli-neato il presidente del Consiglio Mat-teo Renzi nel suo discorso di replicaall'Europarlamento. Un discorso nelquale ha replicato duramente alle cri-tiche in particolare a quelle del leaderdel Carroccio Matteo Salvini al qualeRenzi ha ricordato l'assenteismo suibanchi europarlamentari. Per Renzi inItalia si assiste ad un "derby tra chi sialza" e accetta la sfida del cambia-mento e "chi scommette sulla paura"."L'economia italiana - ha poi avvertitoil premier - vive una fase di terrore,preoccupazione", anche per colpa di"messaggi improntati non semplice-mente all'austerity ma al terrore e allapaura del futuro". In sede di replica,dopo il discorso per la conclusionedel Semestre Ue, il presidente delConsiglio mette nuovamente il Parla-mento europeo di fronte ai rischi del-l'euroscetticismo. Stesso tema che loporta a osservare di trovare "davverostrano che i deputati europei che rap-presentano l'Italia evidenzino concura certosina tutti gli aspetti negativi del nostro Paese".

dalla prima “IL NULLA”dalla prima l’editoriale di Emanuel Galea

... israeliano Netanyahu , il presidentepalestinese Abu Mazen, il re di Gior-dania Abdallah con la regina Rania, ilpremier spagnolo Mariano Rajoy, rap-presentanti dell’Europa e dell’Africa.Anche fra quest’ultimi,ahimè, tantihanno ancora molto da impararecos’è la libertà d’espressione nei lororispettivi paesi. Hanno sfilato senzamusiche, senza gridare slogan, macon orgoglio, con la voglia di essereuniti, oltre le religioni, le origini, leidee politiche. Tanti gli striscioni “jesuis Charlie” L’assenza di una degnarappresentanza del pentagono non èpassata inosservata. Obama ha cer-cato di mettere una toppa promet-tendo di farsi rappresentaremercoledì prossimo, ma ormai la gaffe non si cancella.Oltre al “mondo” che marciava a Pa-rigi, un altro seguiva con altrettantorispetto e commozione da casa pro-pria davanti allo schermo televisivo.L’augurio è che tutti, in Europa efuori, siano sinceramente contrari,senza se e senza ma, alla violenza econdannino senza riserva alcuna,l’episodio folle e criminoso del 7 gen-naio alla redazione di Charlie Hebdo.Tutti ci dichiariamo convinti assertoria favore della libertà di stampa. Locrediamo e lo strilliamo forte. Moltisono per distinguere tra libertà distampa e libertà di pensiero. E’ un di-stinguo serio e da fare perché la li-bertà di pensiero vale sempre edovrebbe valere ovunque mentre lalibertà di stampa, a volte trova dei pa-letti. Personalmente “je ne suis pasCharlie“ pur condannando il barbaroassassinio. Libertà di stampa, ad av-viso di chi scrive, non deve mai inten-dersi licenza per lanciare pubblicheoffese, insulti, disprezzo,oltraggio. E’un argomento di grande attualità esono certo non mancheranno seri dibattiti al riguardo.A piazza Libertà la gente marciava insilenzio. Tanti si sono soffermati da-vanti al supermercato kosher per po-

sare un fiore, recitare una preghiera,dedicare un pensiero, asciugare unalacrima. Tutto in silenzio e con la massima dignità.Il politico approfitta per rilasciareuna dichiarazione. Sceglie il suo tar-get, spara e sbaglia in difetto :“ La parola “identità” è una delle pa-role più belle che dobbiamo difendere- ha sottolineato il premier - preser-vandola innanzitutto dall'atteggia-mento sguaiato, cialtrone e maldestrodi chi anche a casa nostra pensa chesia il contrario d’integrazione… il con-trario d’integrazione è disintegra-zione, il contrario della parola “identità” è anonimato” .Sbaglia in difetto, forse nella suafretta di attaccare e demolire “l'atteg-giamento sguaiato, cialtrone e malde-stro di chi, anche a casa nostra, pensache (identità) sia il contrario d’integrazione”.Papa Wojtyla, durante la sua visita inAlbania nel 1993, anziché cercare labellezza nelle parole, disse che “l’identità deve esprimersi nelle opere,in particolare nel servizio al bene delle comunità”. Se l’integrazione non si verifica nel-l’identità del paese ospitante, che in-tegrazione è? Secondo Renzi sarebbel’anonimato. Concordo ed è propriol’anonimato di tanti extra comunitarinel nostro paese, effetto appuntodella non integrazione nell’identità diquesto paese. Continuo a condividere,ahimè, il concetto di Renzi, dicendoche non integrandosi, l’extra comuni-tario si ritrova con “qualcosa” contra-ria all’integrazione, è cioè, a dettadello stesso premier, la disintegra-zione, vale a dire una vita ai margini della società.Si fa presto a lanciare uno slogan,caro il mio presidente, dicendo chel’identità è una delle parole più belle.Non ti sembra che le parole hannol’unica funzione di commuovere masono i fatti, le opere che muovono e che cambiano i destini?

In controtendenza aumenta la produ-zione alimentare e delle bevande che faregistrare un aumento dell’1,3 percento sull’anno e dello 0,7 per cento ri-spetto al mese precedente spinto anchedai positivi risultati a tavola delle festi-vità del natale e di fine anno. E’ quantoafferma la Coldiretti nel commentare idati Istat sulla produzione industrialea novembre. Le spese alimentari rap-presentano una componente rilevantedel budget di Natale delle famiglie inItalia e all’estero dove - sottolinea laColdiretti - si registrano risultati sor-prendentemente positivi per il Made inItaly. Se gli italiani solo per imbandirele tavole hanno speso complessiva-mente 4,1 miliardi di euro, solamentetra il pranzo di Natale e i cenoni dellaVigilia e di Capodanno, anche all’estero– precisa la Coldiretti - la domanda di

Made in Italy èstata in au-mento. Per lesole festivitàdi fine anno sicontano 170milioni le bottiglie di spumante italianostappate all’estero, dove si registra unbalzo del 24 per cento nelle bottiglieesportate, sulla base dei dati Istat neiprimi nove mesi del 2014. L’ anda-mento positivo della produzione ali-mentare a novembre d ottobre nonconsente comunque di compensare ledifficoltà del 2014 alle quali insiemealla crisi dei consumi ha contribuito -conclude la Coldiretti - il maltempo conun crollo del 35 per cento per raccoltodi olio di oliva, del 15 per cento per ilvino fino al 4 per cento del grano durodestinato alla pasta.

PRODUZIONE ALIMENTARE MADE IN ITALY:

SORPRENDENTEMENTE IN CRESCITA

La nuova copertina di Charlie Hebdo,la prima dopo gli attentati a Parigi,con Maometto che piange mostrandol'ormai celebre frase 'Je suis Charlie'e' "un atto di guerra": lo ha affermatoil predicatore islamico radicale AnjemChoudary che da Londra attacca ilnuovo numero del settimanale sati-rico. Il predicatore, ripreso dal quoti-diano Independent, punta il ditocontro la vignetta, sottolineando che"ridicolizzare" il Profeta e' un "attaccoal suo onore" dal momento che lamaggioranza dei musulmani non lorappresenta perche' considerato ungesto blasfemo. Se un simile compor-tamento venisse portato di fronte aun tribunale della sharia, la legge isla-mica, comporterebbe la pena capitale.La copertina, ha aggiunto Choudary,arrestato lo scorso settembre in un'in-dagine sul terrorismo ma successiva-mente rilasciato su cauzione, e' "unasfacciata provocazione", mentre lagente dovrebbe essere "sensibile neiconfronti delle emozioni e dei pen-sieri dei musulmani". Al contrario le au-torita', ha sostenuto il 47enne, sirifiutano di "stroncare sul nascere" que-sti atteggiamenti. Da tempo il predica-tore islamico protesta contro le vignettesu Maometto, lo fece gia' all'epoca dellaprima pubblicazione sul giornale da-nese, organizzando una manifestazionesotto l'ambasciata di Copenaghen aLondra che gli frutto' una multa da 500sterline. L'anno scorso annuncio' l'inten-zione di andare a vivere in Siria sotto labandiera dello Stato islamico (Isis) manon pote' partire perche' il passaportoera stato ritirato dall'anti-terrorismo.Choudary ha fondato la rete al-Muhaji-roun, messa al bando come organizza-zione terroristica dal governo inglese, eaveva legami con diversi estremisti, tra

cui Michael Adebolajo, il 29enne con-vertito all'Islam che nel maggio 2013a Londra uccise con un complice il ca-porale Lee Rigby con una mannaia.Ma ecco come e' nata la coprertina delnumero di domani, tre milioni dicopie distribuite in 25 Paesi. "Sketch,disegni, proposte... Volevamo fare vi-gnette che ci facessero ridere e nonsolo disegnare sulla spinta emotiva esimbolica. Abbiamo lavorato e poi allafine la soluzione e' arrivata". Cosi' Luz,vignettista di Charlie Hebdo, ha raccon-tato - nel corso di una conferenzastampa nella sede del quotidiano fran-cese Liberation - la genesi della vignettasu Maometto che uscira' domani sul nu-mero di Charlie Hebdo, il primo dopol'attentato jihadista. "Maometto e' il miopersonaggio, un personaggio che ci hapermesso di essere trattati come grandicavalieri bianchi della liberta' di stampa;ma anche da pericolosi, irresponsabili,provocatori...", ha continuato. "Ma noisiamo disegnatori, amiamo disegnare:tutti hanno disegnato, come ogni bam-bino, ma a un certo punto hanno persola capacita' di guardare al mondo dauna certa distanza. Fare Charlie e' guar-dare al mondo con una certa distanza.Ho disegnato Maometto e poi ho scritto'Io sono Charlie'. L'ho guardato e ho ag-giunto: 'Tutto e' perdonato'. Poi hopianto. Avevo trovato la soluzione... Edera la nostra soluzione, non era tuttoquello che gli altri volevano che noi fa-cessimo". Il prossimo numero di CharlieHebdo sara' stampato anche in arabo eturco. Lo comunica la direzione del set-timanale satirico, in edicola domani, perla prima volta dopo la strage. Piu' preci-samente, il settimanale sara' stampatoin francese italiano e turco, mentre laversione in inglese, spagnolo e arabosara' diffusa on line.

COPERTINA CHARLIE HEBDO: IL PREDICATORE

ISLAMICO CHOUDARY "E' UN ATTO DI GUERRA"

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pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 14 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 3

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

WASHINGTON, TERRORE SULLA METRO: UN

MORTO E CINQUE FERITI

Washington - Una donna che si trovavasulla metropolitana è morta e altri 83 altripasseggeri sono stati portati in ospedale,almeno due in condizioni critiche, dopoche il treno si è fermato bruscamente. Im-provvisamente si è fatto scuro e si è riem-pito di fumo in un tunnel nel centro diWashington. Decine di persone si trova-vano a bordo del la metro, linea gialla Vir-ginia-bound che aveva appena lasciato lastazione di L'Enfant Plaza, quando improv-visamente si fermò nel tunnel. Alcuni passeggeri hanno riferito che le vet-ture si sono oscurate e rapidamente riem-pito di fumo. Sul posto sono intervenuti ivigili del fuoco che hanno portato fuoridelle vetture le persone. Nel frattempo,mentre i passeggeri attendevano i soccorsinelle vetture piene di fumo, molti si sonosentiti male per soffocamento e alcuni hanno perso la coscienza.

Richard Sarles, Metro General Manager,parlando con i giornalisti fuori dalla sta-zione, ha detto che la causa del fumo nonè stata ancora determinata. "Abbiamo unmorto, una donna che era in difficoltà sultreno, - ha riferito Sarles.

ISLAMICI LEGATI A JIHAD IN ITALIA NEL

MIRINO DELLA PROCURA DI ROMA

Indagini a tutto campo per cercaredi identificare possibili cellule ter-roristiche. Una decina di islamiciresidenti in Italia e sospettati diavere legami con la Jihad e' finitanel mirino della procura di Romache ha aperto una inchiesta perassociazione sovversiva con finalita' di terrorismo.All'attenzione del procuratoreGiuseppe Pignatone e dell'ag-giunto Giancarlo Capaldo ci sonogli ambienti ritenuti piu' sensibilialla propaganda del fanatismoislamico. Si indaga, in particolare,sul contenuto di alcune conversa-zioni via web e sugli accessi ai sitiinternet ritenuti piu' sospetti.Intento il ministro della Giustizia,Andrea Orlando, ha convocato peroggi una riunione a Roma con iprincipali procuratori italiani pervalutare "la struttura migliore perrealizzare il coordinamento, che e'sicuramente l'obiettivo da rag-giungere". "Potenzialmente le car-ceri possono essere incubatori" diun certo estremismo islamico,quindi occorre "grande cautela" hadetto Orlando, parlando a Napolia margine di un incontro organiz-zato all'interno del penitenziario di Poggioreale."Con i ministri della Giustizia del-l'Ue - ricorda - abbiamo discussodurante il semestre europeo del-l'esecuzione della pena per fron-teggiare questo tipo di fenomeno,perche' isolare queste cellule e'fondamentale, per evitare cio' chee' avvenuto in passato con altreforme di terrorismo". Per il Guar-dasigilli occorre quindi "evitareche l'esecuzione penale diventi

addirittura un momento che raf-forzi l'organismo che si vuole con-trastare" e quindi, "anchenell'emanazione della normativaantiterrosimo, bisognera' tenere conto di questo aspetto"."Siamo in guerra con il terrori-smo" ha detto il premier franceseManuel Valls nell'intervento all'Assemblea Nazionale."La Francia e' in guerra contro gli

jihadisti, contro i radicalismo, manon contro una religione", hadetto Valss, aggiungendo che "laFrancia proteggera' i fedeli (diqualsiasi credo) cosi' come chinon ha alcuna fede. La Repubblicadara' la risposta piu' dura possi-bile contro il terrorismo. In unauna situazione eccezionale deb-bono essere date risposte eccezio-nali. Risponderemo a i gruppi che ci minacciano".Lasciare l'Unione europea rende-rebbe il Regno Unito "piu' debole"nella lotta al terrorismo, ha affer-mato il leader del Labour, Ed Mili-band, parlando a un eventopubblico a Stevenage, non lontanodalla capitale. Il capo dell'opposi-zione, di ritorno da Parigi dove hapresenziato alla marcia di rispo-sta agli attacchi nella capitalefrancese, ha aggiunto che "siamomolto meglio nella lotta al terrori-smo quando lavoriamo con altriPaesi". Le dichiarazioni di Mili-band hanno subito attirato le iredell'Ukip, la formazione euroscet-tica guidata da Nigel Farage, e dimolti politici conservatori che au-spicano, insieme al premier DavidCameron, una rinegoziazione deirapporti con Bruxelles.

PADRE DI FELIPE ANDERSON ARRESTATO PER

DUPLICE OMICIDIO

Davvero una notizia devastante notizia peril brasiliano Felipe Anderson, il 21ennecentrocampista offensivo della Lazio chesta vivendo il suo momento migliore inbiancoceleste. Suo padre, Sebastiao Tome'Gomes, 51 anni, e' stato arrestato dal33esimo distretto di polizia di Santa Maria,la citta' natale del talento di Pioli, con l'ac-

cusa di duplice omicidio. Secondo quantoriporta il quotidiano brasiliano 'TribunaHoje', l'uomo avrebbe avuto un alterco conun rivale in amore, Bruno Santos Silva, 30anni, pregiudicato, e a farne le spese e'stata anche una ignara 61enne.Impegnati in una relazione con la stessadonna, il padre del giocatore e il 30enne ri-vale avrebbero avuto una discussione ac-cesa e quando il piu' giovane, impaurito,ha provato a scappare con una moto, An-derson senior lo ha raggiunto e speronatocon la sua vettura, procurandone il de-cesso. La moto, ormai senza controllo, hapoi terminato la corsa nella casa di NoamiaCaldeira Gomes, 61 anni, la quale non hafatto in tempo ad evitare di essere travoltae rimanere uccisa a sua volta. Accusato diduplice omicidio, l'uno volontario e l'latrocolposo, il padre del giocatore biancocele-ste ha sostenuto in un primo momento diessere rimasto vittima di un incidente. Fe-lipe Anderson al momento non si e' mossoda Roma, pur seguendo con trepidazionel'evolversi della vicenda.

Secondo quanto riporta il quotidiano brasiliano 'Tribuna Hoje', l'uomo

avrebbe avuto un alterco con un rivale in amore, Bruno Santos Silva, 30

anni, pregiudicato

MALTEMPO ITALIA: DA VENERDI' ARRIVANO I

NUBIFRAGI Il freddo tornerà presto. Un ultima decadedi gennaio col ritorno in pieno stile dell'in-verno: l'arrivo di una perturbazione atlan-tica portera' pioggia e nubifragi al nord eneve abbondante sulle Alpi. Secondo il sitowww.ilmeteo.it "fino a giovedi' l'Italia sara'protetta dall'alta pressione che garantira'giornate soleggiate al centro, al sud e alnord-est, con nubi e piogge deboli al nord-ovest. Da venerdi' una perturbazioneatlantica sospinta da aria piu' fredda en-trera' dal nord-ovest e creera' un minimo

di bassa pressione sul mar Ligure". Previ-sta quindi pioggia intensa su Liguria, To-scana settentrionale e neve abbondantesulle Alpi a partire dai 1000 metri diquota. Il maltempo poi raggiungera' anchela Toscana, il Lazio e la Campania con tem-porali. Nel weekend la neve sara' abbon-dante sulle Alpi a partire dai 1000 metri escendera' di quota per il raffreddarsi ulte-riore del clima da lunedi', non e' esclusoche i fiocchi bianchi raggiungano anche laPianura padana nordoccidentale.

di Silvio Rossi

Mancano poco più di cento giorniall’apertura dell’Esposizione, ed èstata rilasciata un’app per mo-strare in anticipo come si svilup-perà l’area che ospiterà l’evento,con un virtual tour che farà im-mergere l’utente in un ambiente3D simulando la visita alla struttura milanese.L’applicazione, sviluppata con lapiattaforma 3DEXPERIENCE, per-mette visite panoramiche a 360gradi, funzioni interattive, imma-gini in alta definizione, per resti-tuire la sensazione di esserepresenti nell’area della mostra.È solo un’anticipazione virtuale,una simulazione dei padiglioniche verranno inaugurati il primomaggio, ma dopo le polemiche egli scandali collegati ai lavori di

realizzazione della kermesse, rap-presenta un voltare pagina, unvoler lasciare alle spalle un pas-sato scomodo, per tuffarsi nel vivo dell’evento.La rappresentazione virtuale nonpotrà mai restituire l’emozionedella presenza dal vivo, il suoscopo, però è quella di incuriosireil potenziale visitatore, per invo-gliarlo a partecipare all’esposizione in prima persona.La “visita” dell’expo è corredata divideointerviste ai protagonisti, iprogetti architettonici dei paesipartecipanti, le aree eventi. L’ap-plicazione è consultabile anche dasmartphone e tablet.

EXPO 2015: UN APP PER PRESENTARE LA

MANIFESTAZIONE

Rialsciata per PC, smartphone e tablet, offre un tour 3D

all’interno dell'area espositiva

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di Maurizio Costa

Ciampino – La lista civica “Città in Co-mune” chiede di istituire una Commis-sione Speciale per effettuare un'analisidi tutte le posizioni debitorie maturatedal comune di Ciampino fino al 31 di-cembre 2014. Alcuni milioni di europenderebbero sulle casse comunali e“preso atto di questa particolare contin-genza, e del fatto che irregolarità sul bi-lancio comunale porterebbero alcommissariamento del Comune” la listacivica vuole fare chiarezza sulla situazione economica di Ciampino.La richiesta di "Città in Comune" puntaa far luce in particolare su quattro que-stioni. La prima riguarda il Lodo arbi-trale Condotte Acqua Spa: "Se è veroche, come ha affermato l’assessore Savi,il debito di quasi un milione d’euro èemerso a fine 2012, – si legge nella notadi “Città in Comune” - perché il Comuneha aspettato tanto per riconoscerlo conla prevista procedura dei debiti fuori bi-

lancio, dando spazio al riconoscimentodi corposi interessi (25.000/30.000euro) da parte del creditore? E se è veroche la sentenza sul debito era nota daben prima del 30 settembre, perché sul bilancio non ve ne è traccia?”.Il secondo punto riguarda alcune car-telle esattoriali di Equitalia: “Risultanoessere giacenti da anni cartelle esatto-riali per un ammontare di oltre 300.000euro. Chiediamo che l’amministrazionefaccia chiarezza: se infatti non fossestata presa nessuna misura per risolverei contenziosi ci troveremmo di fronte adun’inammissibile inerzia che comporte-rebbe ulteriori danni economici per lecasse comunali e quindi i cittadini tutti”.Ma i debiti non finiscono qui: “Sembre-rebbe che da circa due anni sia stata no-tificata un'ennesima sentenzasfavorevole in materia di espropri il cuivalore dovrebbe attestarsi intorno ad1.200.000/1.400.000 euro. L’ammini-strazione comunale starebbe tentandodi liquidare questo credito trasforman-

dolo in metri cubi da realizzare me-diante un Piano Integrato in Via Rever-beri”. La nota continua affermando che:“La proposta di compensazione del de-bito in metri cubi edificabili non è peròné sostenibile né praticabile, poiché illotto indicato dai creditori rientra in unazona ben più ampia, di circa 20 ettari,da programmare come piano compren-soriale ad esclusiva cura del Comune,con servizi e aree verdi per circa la metàdella superficie. Non si può quindi asse-gnare ora, ad un solo marginale lotto,un indice di cubatura poiché salterebbel’intera programmazione pubblica pre-vista dal PRG. Di certo c’è un debitoverso privati che dovrà comunque es-sere onorato, visto che ormai da 15 anniresponsabilità dirigenziali stanno pri-vando il creditore di un giusto indennizzo”.Infine, la lista fa notare che nel solo2014 il comune di Ciampino ha accumu-lato un debito presunto dell’ordine di1,3/1,4 milioni di euro (quasi 4.000 euro

al giorno) per parcelle di avvocatiesterni. “Città in Comune” chiede “chevenga fatta chiarezza circa “l'anzianitàdi protocollo” di queste parcelle e so-prattutto sul fatto che la loro congruitàsia stata o meno mai oggetto di conte-stazione formale da parte dei compe-tenti uffici comunali che avrebberodovuto liquidarle nei tempi di legge”.La nota chiude chiamando in causa co-loro che in queste ore hanno sollevato ilpolverone mediatico: per esempio,Mauro Testa, già vicesindaco nella pre-cedente giunta, e Gabriella Sisti, già as-sessore e consigliere con Simone Lupisindaco. “È strano che nessuno abbianotato questi milioni di debiti mentresedeva tra le file della maggioranza" - Silegge nella nota della lista civica -"Strano soprattutto che adesso taccia egetti acqua sul fuoco il sindaco ed ex as-sessore al bilancio Giovanni Terzulli,che evidentemente ha sottovalutato al-l’epoca il dissesto finanziario in cui versa il Comune”.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

CIAMPINO, COMUNE INDEBITATO: PRESUNTE IRREGOLARITA' DI

BILANCIO, SI RISCHIA IL COMMISSARIAMENTOCittà in Comune chiede una commissione per analizzare le posizioni debitorie

Civitavecchia - Sonoterminati ieri i lavori diripristino dei marmi allapiazzetta dinanzi la par-rocchia San Pio X cheerano stati deturpati al-cuni mesi fa da dei van-dali. Si ringrazia la dittaesecutrice per i lavori svolti.Inoltre nella giornata dioggi, sempre grazie al-l'attenzione del delegatodi quartiere MauroCozzi, è ripresa la boni-fica dell'amianto nel ter-reno adiacente via UgoFoscolo, a spese del pro-prietario, ossia Italcementi.

CIVITAVECCHIA: BONIFICATO DALL’AMIANTO IL TERRENO ADIACENTE VIA FOSCOLO

ROMA: NUOVO LOOK PER L'AREA VERDE DI LARGO PRENESTE

Roma - Il Servizio Manutenzione Urbana del MunicipioRoma V ha elaborato un progetto per restituire decoroal quadrante trasformandolo nel contempo in unluogo d’incontro. L’opera prevede il rinnovamento delverde all’interno di spazi definiti, un percorso pedo-nale e un piazzale pavimentato come luogo d’incon-tro. Particolare cura verrà prestata agli elementi diarredo urbano: verranno installate panchine in legnoe ghisa e panche in muratura lungo tutto il percorsodello slargo. Saranno inoltre presenti cestini portari-fiuti, portabiciclette in acciaio e una fontanella cen-trale. Nell’area è presente uno spazio giochi che verràtemporaneamente chiuso per salvaguardare l'incolu-mità dei bambini. Per rendere più agevole l’accesso aicittadini verrà creato un ulteriore ingresso dal lato divia Prenestina e una rampa sul piazzale. Sarà inoltrerealizzato un sistema di illuminazione per valorizzareil Colombario romano del II secolo presente nella piazza.

L’Ufficio Tecnico del Municipio prevede la consegna dell’area per l’inizio dell’estate.

"Siamo estremamente soddisfatti di vedere l'avvio deilavori che aspettavamo da tempo - afferma l'assessoremunicipale alle Politiche Ambintali e Decoro, GiuliaPietroletti - Siamo anche convinti che, in questo mo-mento di difficoltà, sia importante e necessario conti-nuare ad investire nella creazione e nellamanutenzione degli spazi pubblici per sottrarli al de-grado e per renderli vivi e frequantati dai cittadini".“L’area verde di Largo Preneste rappresenta per ilquartiere un’oasi tranquilla in un centro nevralgico delMunicipio – dichiara il presidente del Municipio RomaV, Giammarco Palmieri – E’ giusto restituire ai cittadiniun luogo d’incontro e di svago, un posto dove rilas-sarsi in tutta sicurezza. La cura degli spazi verdi edelle zone monumentali, come il Colombario, sonopassi indispensabili in un Municipio come il nostro,dove la storia si incontra con i progresso e una mi-gliore qualità della vita si ottiene anche facendo dia-logare queste due preziose realtà”.

L’area verde di Largo Preneste rappresenta per il quartiere un’oasi tranquilla in un centro nevralgico del Municipio

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TARQUINIA (VT), PRESENTATA L’ASSOCIAZIONE “AMICI DEL CARDARELLI”

Rieti - In merito alla procedura di valutazionedi Impatto Ambientale sulProgetto compren-soriale “Terminillo Stazione Montana - Turi-smo Responsabile” l'amministrazione provinciale di Rieti fa sapere che:“Con riferimento ad alcune comunicazioni ap-parse sugli organi di stampa, ed ai soli fini dievitare possibili fraintendimenti a coloro cheintendono validamente partecipare alla fase diconsultazione attivata ai sensi e nei termini dicui art 24 comma 4 del D. Lgs.152/06 e s.m.e i., si precisa quanto segue:a. sul Progetto comprensoriale “Termi-nillo stazione montana turismo responsabile”è in corso la Procedura di Valutazione di im-patto ambientale prevista dall’art. 6 comma 5del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. inquanto alcuni degli interventi in esso previsti,ricadono nella fattispecie prevista dall’art. 6comma 6 lett. b) del Decreto legislativo 3aprile 2006, n. 152, in quanto ricompresi negli

interventi pubblici di natura infrastrutturale cheil comma 7 lett. c) dell’Allegato IV al Decreto le-gislativo 3 aprile 2006, n. 152, sottopone a veri-fica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 20comma 1 lett. c) dello stesso D.lgs 152/2006b. l’interferenza degli interventi global-mente previsti dal Progetto con le zone di tutelaspeciale S.I.C. e Z.P.S., ha reso necessaria anchela Verifica dell’Incidenza Ambentale prevista dal-l’art. 5 comma 3 del DPR 8/09/1997 n° 357, daeffetturasi in seno Procedura di Valutazionedell’impatto ambientale, ai sensi dell’art. 5comma 4 dello stesso DPR 8/09/1997 n° 357.Ogni altra ricostruzione procedurale ad oggi èpriva di fondamento, ad ogni modo, per ogni in-formazione sul procedimento adottato è possi-bile rivolgersi alla Provincia di Rieti – 8° settoreOO.PP. che ha assunto le funzioni di promotoredella procedura sulla base delle intese sotto-scritte con i Comuni territorialemente competenti”.

Tarquinia (VT) - È stata presentata il 10gennaio, in un’aula consiliare del Co-mune di Tarquinia, l’Associazione“Amici del Cardarelli”, nata con l’obiet-tivo di condividere con gli alunni, i ge-nitori e il personale di ieri, di oggi e didomani dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”, ivalori culturali e le iniziative che ver-ranno intraprese per la scuola e nel-l’esclusivo interesse degli studenti e della loro formazione. Numerose le autorità in sala, tra le qualiil sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola,l’assessore alla pubblica istruzione San-dro Celli, rappresentanti di altri Comunidel comprensorio e delle forze dell’or-dine, dalla Guardia di Finanza al Corpo Forestale dello Stato, il Lions Club.«Grazie a tutti i presenti per essere quioggi, - ha affermato la dirigente scola-stica del Cardarelli Laura Piroli – per meè un sogno che si realizza, vedere in-sieme le istituzioni, le associazioni, stu-denti, insegnanti ed ex insegnanti, masoprattutto le famiglie impegnate a col-laborare in un percorso di crescita comune».

«La famiglia – ha poi sottolineato la pre-sidente del Consiglio d’Istituto MariaLaura Santi – deve essere la migliore amica della scuola».Le finalità degli “Amici del Cardarelli”,ha spiegato il presidente FrancescoFranzese, ex studente del liceo scienti-fico, sono quelle di condurre la scuolaverso un terreno moderno e innovativo,dotarla di strumentazioni adeguate epotenziarne le strutture anche a soste-gno dei diversamente abili, creare labo-ratori – grazie ad una donazione la sededel Lido avrà a breve un moderno labo-

ratorio d’informatica -, organizzarecorsi di formazione e potenziamento.«In definitiva – ha sottolineato ancoraFranzese – desideriamo porci come unpunto di riferimento per un ambito cul-turale più vasto, promuovendo ricerchee dibattiti, azioni di solidarietà e isti-tuendo, tra le altre cose, borse di studioper gli studenti». L’incontro è stato in-trodotto, e concluso, da un interventomusicale e canoro di alcuni allievi del-l’Accademia Tarquinia Musica, una dellenumerose associazioni che collaboranocon il Cardarelli già da alcuni anni, pre-parando gli studenti agli esami per il conservatorio. «Sono tanti i ragazzi chefanno onore a Tarquinia, - è intervenutoil sindaco Mauro Mazzola – grazie alloro talento, ma anche alla qualità dellaformazione che le nostre scuole assicu-rano. Ringrazio la dirigente Piroli peravere scelto questa sala per presentarel’associazione, ma soprattutto per le sueidee innovative e il coraggio di uscire dacerti schemi, coinvolgendo direttamentele istituzioni nelle attività della scuola,il luogo che prepara alla vita». Parole di

apprezzamento anche da parte dell’as-sessore Celli: «L’associazione mette in-sieme tutti gli attori del mondoscolastico e la presenza, oggi, di tantigenitori dimostra che finalmente si èpreso coscienza di ciò che la scuola rap-presenta per i nostri figli. Mi auguro chel’Associazione “Amici del Cardarelli”possa crescere e rappresentare un mo-dello da ripetere negli altri istituti». L’ac-cento sulla crescita è stato posto ancheda uno dei quattro rappresentanti deglistudenti presenti, Giacomo Farroni«l’obiettivo di noi studenti è di crescereinsieme ai nostri professori e quest’as-sociazione è un punto di forza» e dallasignora Teresa Ambrosio, membro delConsiglio di Istituto: «Troppo spesso sisente dire che i genitori non sono pre-senti nella vita scolastica dei propri figliignorando ciò che li occupa per quasitutta la loro giornata: la scuola. Non ècosì, noi tutti qui intervenuti ne siamol’esempio. Da quando è nata questaidea, siamo diventati in molti a soste-nerla e spero che questa sera tanti di voi si uniranno a noi».

RIETI, PROGETTO TERMINILLO STAZIONE MONTANA "TURISMO RESPONSABILE:

L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE CHIARISCE

VALENTANO (VT): RECUPERATE OPERE RINASCIMENTALI. CARABINIERI DENUNCIANO

DUE UOMINI PER RICETTAZIONE

Valentano (VT) - Brillante opera-zione dei Carabinieri della Sta-zione di Valentano che nellagiornata di ieri hanno denunciatoun uomo di Valentano di 68 annied uno della provincia di Siena di69 anni per ricettazione di settepiatti di epoca rinascimentale.L’operazione è scaturita da alcuniaccertamenti fatti sul conto del-l’uomo di Valentano, già cono-sciuto alle Forze dell’Ordine, cheda tempo aveva movimenti straninel territorio di Cellere. Ieri la pat-tuglia dell’Arma notandolo nuova-mente aggirarsi in zona lo haseguito e fermato mentre tentava

di consegnare al secondo uomouno scatolone sigillato. A controllodei Carabinieri i due uomini hannoassunto un atteggiamento nervosocosì all’interno dello scatolo sonostati rinvenuti, debitamente imbal-lati, i reparti archeologici in que-stione. I due uomini non sono statiin grado di giustificarne il pos-sesso ne di chiarirne la prove-nienza. Dopo le formalità i duesono stati denunciati all’autoritàGiudiziaria mentre i piatti sonostati sottoposti a sequestro in at-tesa di chiarirne la provenienza edaccertare eventuali denunce difurto che li riguardano.

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SORA (FR), CENTENARIO DEL TERREMOTO DEL 13 GENNAIO 1915: IL RESOCONTO DEL

PRIMO GIORNO DI CERIMONIE

Il Vescovo della Diocesi di Sora Cassino Aquino e Pontecorvo, Mons. Gerardo Antonazzo, ha rivolto una preghiera in ricordo di quanti,

cento anni, fa persero la vita.

Sora (FR) - Si è svolta ieri la prima partedelle cerimonie per il Centenario del ter-remoto del 13 gennaio 1915, promosse dal Comune di Sora.Alle 7.55, ora esatta del sisma, il toc-cante momento dell’accensione dellalampada che rimarrà per sempre ar-dente, presso il Cimitero Comunale, inricordo delle vittime del terremoto. IlVescovo della Diocesi di Sora CassinoAquino e Pontecorvo, Mons. GerardoAntonazzo, ha rivolto una preghiera inricordo di quanti, cento anni, fa perserola vita. Alla stessa ora sono rintoccate lecampane di tutte le chiese, dalla Valledel Liri fino alla Valle Roveto. Presenti ilSindaco di Sora Ernesto Tersigni, il Sin-daco di Arpino Renato Rea, il Presidentedel Consiglio di Isola del Liri VincenzoD’Orazio, le autorità militari e civili, leassociazioni culturali e d’arma ed i rap-presentanti della Protezione Civile. La cerimonia è proseguita, alle ore11.00, con la celebrazione della SantaMessa, officiata da Don Bruno Antonel-lis nella Chiesa di Santa Restituta.Grande la partecipazione della cittadi-nanza e degli studenti degli istituti sco-lastici cittadini. Al termine il salutoistituzionale del Sindaco Tersigni che ha

ricordato il dramma della popolazionesorana che, dopo il sisma, si ritrovò apiangere centinaia di morti e privatadegli edifici simbolo della città come,appunto, la chiesa dedicata alla Santa Patrona.Quindi, ha preso la parola il ConsigliereComunale Celso Antonio Costantini, inqualità di Presidente del Comitato isti-tuto per l’organizzazione delle celebra-zioni composto dal Preside Luigi Gulia,dal Preside Claudio Basile, dal prof. Mi-chele Ferri, dal Prof. Antonio Mantova,dal Prof. Pietro Prosperi, dall’Ing. Anto-nio Facchini, dall’Ing. Eugenia Tersigni e dal Rag. Vincenzo Alonzi. “Noi oggi ci stiamo proponendo di svol-gere un ruolo di recupero di identitàstorica e memoria generazionale traquel passato tragico ed il nostro pre-sente – ha detto il Consigliere Costantini- A distanza di un secolo, il ricordo e la

commemorazione che si esplicitano nelposizionamento della lampada ardentenel cimitero e di una stele monumentalenella nobile piazza Santa Restitutavanno intesi come messaggio di tenacia vitale e di continuità storica”.Al termine della celebrazione, il SindacoErnesto Tersigni, alla presenza del Pre-fetto di Frosinone Dott.ssa Emilia Zar-rilli, del Presidente della Provincia diFrosinone Antonio Pompeo e delle mas-sime autorità militari e civili, ha sco-perto la Stele Commemorativa delcentenario. L’opera è stata ideata dai do-centi del Liceo Artistico “A. Valente” diSora Fabio Landolfi, Paolo Ianni e RoccoPessia con il pieno appoggio del Diri-gente Scolastico Prof.ssa Clelia Giona.La cerimonia si è conclusa con la depo-sizione del tradizionale omaggio flo-reale dell’Amministrazione Comunalealla targa in memoria delle vittime delTerremoto, posizionata sulla facciatadel Palazzo Municipale, in Corso Volsci.Le cerimonie per il Centenario del sismaproseguiranno sabato 17 gennaio 2015,presso la Sala Consiliare del Palazzo Co-munale, dove saranno presentate dueinteressanti pubblicazioni. Il libro “Ter-remoto 13 gennaio 1915, ore 7.50. La

nobile Sora devastata conta le sue vit-time” di Vincenzo Alonzi per la primavolta riporta l’esatto elenco dei sorani morti a causa del sisma.Il volume “Il terremoto del ’15. Sora neigiornali di allora” di Vincenzo Panicciaraccoglie, invece, tutti gli articoli apparsisui quotidiani dell’epoca che, attraversole parole dei cronisti, descrivono lo sce-nario catastrofico che i sorani si trova-rono ad affrontare la mattina del 13gennaio 1915 e come si dispiegarono, successivamente, i soccorsi.La cerimonia si aprirà con i saluti istitu-zionali del Sindaco Ernesto Tersigni edel Consigliere Comunale Celso AntonioCostantini. Ad illustrare le pubblica-zioni saranno il Preside Luigi Gulia, Pre-sidente del Centro Studi Sorani“Vincenzo Patriarca”, ed il Prof. PietroProsperi, Presidente della Pro Loco diSora. Nell’occasione sarà presentato uf-ficialmente al pubblico il dipinto ineditodella Prof.ssa Diana Carnevale che raffi-gura la zona di Santa Restituta distruttadal sisma. A seguire presso il Museo Ci-vico della Media Valle del Liri sarà inau-gurata la Mostra Fotografica dedicata alterremoto del 1915 curata dal Prof. Antonio Mantova.

GAETA (LT), IMMOBILI DELLA DIFESA: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PROCEDE PER

LA TRASFORMAZIONE IN STRUTTURE RICETTIVE A SFONDO CULTURALE

Se non si arriva all’accordo di programma entro i termini è possibile chiedere l’intervento di un commissario ad acta

Gaeta (LT) - "Basta con la speculazionee la disinformazione sugli immobilidella Difesa da valorizzare, facciamochiarezza!" L'Assessore alle Opere Pub-bliche Cristian Leccese interviene sullaquestione dei beni della Difesa, insi-stenti sul territorio comunale, non piùutili agli scopi militari. Inseriti nel De-creto attuativo dell'Agenzia del Dema-nio, datato 24 dicembre 2014, i beniCasa “Tosti”, Caserma “Cialdini” conTorrione dei Francesi, Forte Emilio Savioseguiranno la nuova procedura tracciatadal decreto Sblocca Italia (articolo 26,comma 2), ai fini della loro valorizzazione. "Il M5S e i loro sostenitori si sbaglianoin modo plateale, hanno preso una can-tonata e stanno facendo una brutta fi-gura, per la voracità, di volersi attribuireun merito agli occhi dell'opinione pub-blica. Dicono che grazie a loro ForteEmilio è tornato alla Città. Niente di piùfalso ed errato! - afferma Leccese - Loscorso dicembre, dopo diversi incontri,ho confermato personalmente al Mini-stero ed all’Agenzia nazionale del De-manio la disponibilità del nostroComune ad affrontare il procedimentodi valorizzazione e recupero di CasaTosti, del Torrione Francese, della Ca-serma Cialdini e di Forte Emilio Savio.Grazie a questo nostro impegno Gaeta è

riuscita ad inserire nel Decreto “SbloccaItalia” i tre beni che rappresentano unpregio storico ed artistico per l’interoterritorio e che potranno finalmente es-sere oggetto di progetti di recupero evolano di economia, turismo e posti dilavoro. Forte Emilio, insieme agli altridue beni succitati, grazie ad un accordocon l'Amministrazione comunale el'Agenzia nazionale del Demanio, pro-posto e concluso dal mio Assessorato, èstato inserito in un Piano di "valorizza-zione" che prevede non il passaggio alComune, bensì la possibilità di avviarel'iter di variante di destinazione d'uso alfine di poterlo concedere in concessionead un privato che lo ristrutturerà e logestirà per 40 anni. La proprietà rimanedello Stato. Il Comune parteciperà al-l'iter per le competenze urbanistiche".La procedura stabilita dal Decreto attua-tivo prevede che entro 30 giorni l’Agen-zia del Demanio, d’intesa con la Difesa,limitatamente agli immobili in uso almedesimo e non più utili alle sue fina-lità istituzionali, possa fare una propo-sta di recupero dell’immobile con diversa destinazione urbanistica, «anche previa pubblicazione di un av-viso di ricerca di mercato per sollecitarela presentazione della proposta da parte di privati».L’accordo di programma sottoscritto da

Comune, Demanio, Difesa costituiscevariante di destinazione d’uso e va com-pletata entro 90 giorni e ratificato dalComune entro 30 giorni con delibera delConsiglio Comunale. Approvata la va-riante urbanistica, Demanio e Difesa (li-mitatamente a immobili in uso almedesimo e non più utili alle sue fina-lità istituzionali) procedono alla valoriz-zazione attraverso vendita, concessioneo costituzione del diritto di superficiedegli immobili. Se non si arriva all’ac-cordo di programma entro i termini èpossibile chiedere l’intervento di uncommissario ad acta che «provvede alleprocedure necessarie per la variante ur-banistica», in questo caso però gli entilocali coinvolti perdono la quota dei proventi della valorizzazione."E' chiaro, dunque, che gli immobili inconsiderazione non rientrano nel patri-monio comunale, come erroneamenteaffermato dai nostri detrattori. Ma c'è dipiù. A questi errori vanno aggiunti quellidel passato, manifestazione di totale in-competenza e non conoscenza dei cor-rette procedure amministrative: laprecedente Amministrazione Comunaleaveva richiesto al Demanio tutti i beniattraverso l'istituto della concessionegratuita, istituto non percorribile inquanto detti beni non sono sotto vin-colo artistico / storico. In questo am-

bito, di così grande interesse generale,ci saremmo aspettati dai nostri detrat-tori una stretta collaborazione e non lapiù totale disinformazione per puri scopi propagandistici". "Adesso procederemo spediti verso ladefinizione delle pratiche amministra-tive – conclude Leccese – per coinvol-gere tutti gli Enti interessatiall’espressione dei relativi pareri.L’obiettivo è quello di trasformare que-sti beni in strutture ricettive a sfondoculturale ovvero delle “residenze stori-che”. L’ennesimo risultato importanteper la nostra Città che punta a ridaresmalto e dignità ad un territorio abban-donato da decenni dove l’interesse dipochi era rivolto a se stessi e non alla collettività“.