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Linguaggio e Comunicazione

8 linguaggio

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Linguaggio e Comunicazione

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Linguaggio

tutte le società umane in tutti i tempi e in tutti i luoghi hanno un linguaggio

universali linguistici le lingue umane hanno caratteristiche in comune

•le parole (entità simboliche) sono combinate per formare frasi complesse

•tutti i concetti possono essere espressi in tutte le lingue

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caratteristiche comuni alle lingue

• il linguaggio è produttivoè possibile produrre e capire nuove frasi mai sentite prima a partire da un numero limitato di parole

• il linguaggio è strutturatonella costruzione di nuove frasi si seguono principi astratti che dipendono dalla struttura del linguaggio

insieme finito di parole

insieme infinito di frasi

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le regole sono seguito senza bisogno di sforzo consapevole e senza necessità di addestramento specifico

•il linguaggio è significativo

•il linguaggio è referenzialesi usa il linguaggio per descrivere entità del mondo (o stati mentali)

•il linguaggio è interpersonalesi usa il linguaggio per comunicare significati ad altre persone

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studia i processi cognitivi coinvolti nell’uso del linguaggio

i modelli teorici e la ricerca si fondano (inizialmente) sul lavoro di N. Chomsky (1957, 1965)

psicolinguistica

le lingue naturali hanno elementi in comune (universali

linguistici) che indicano l’esistenza di processi cognitivi

innati

Grammatica Universale

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semantica sintassi pragmatica

significatodelle parole

insieme di regole percombinarele parole

relazioni tra linguaggio e situazioni

GRAMMATICA

insieme di regole che i parlanti usano implicitamenteper capire e produrre le frasi della propria lingua

psicolinguistica

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tesi comportamentista (Skinner)

anche il linguaggio viene appreso tramite meccanismi di

condizionamento classico e operante

tesi innatista

ci molte prove a favore di una predisposizione innata all’apprendimento del linguaggio

linguaggioappreso o innato?

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il linguaggio si sviluppa

•in un periodo di tempo relativamente breve

•in modo uniforme per tutti i bambini

•in presenza di un linguaggio adulto “imperfetto”

povertà dello stimolo

•in modo indipendente dal livello intellettivo

(entro certi limiti)

e consiste

•nella produzione e comprensione di frasi nuove

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• lo sviluppo del linguaggio è sottoposto a vincoli temporali definiti periodo critico Lenneberg (1967)

la piena competenza linguistica può essere acquisita entro la pubertà

la deprivazione linguistica protratta nel periodo post-puberale può causare problemi linguistici permanenti

esempi bambini – lupo /bambini sordi

lo sviluppo del linguaggio nei bambini sordi è correlata all'età di esposizione alla lingua dei segni

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secondo Chomsky

LAD

Language Acquisition Device

che contiene i principi della grammatica universale

principi generali in comune a tutte le lingue naturali che consentono ai bambini di scoprire le strutture linguistiche corrette della lingua madre

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competenza linguistica

conoscenza implicita delle regole grammaticali

permette di riconoscere e produrre frasi corrette

esecuzione linguistica

capacità effettiva di usare il linguaggio

dipende anche da altri fattori •contesto•cultura•maturazione cognitiva

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cosa si apprende

parole•il lessico mentale è l’insieme delle parole conosciute da un parlante ad un certo stadio di sviluppo•apprendimento continuo

frasi

capacità combinatoria della lingua

discorsi e testi•relazioni tra frasi•funzione interpersonale del linguaggio

pragmatica

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esempio distinzione tra suoni (fonemi)

i fonemi e la distinzione tra fonemi variano da lingua a lingua

R L sono suoni distinti in inglese e italiano ma non in giapponese

quindi i parlanti inglesi e italiani ma non i parlanti giapponesi distinguono tra i due suoni (produzione e comprensione)

domanda (scientifica)

l’apprendimento dei suoni della lingua madre è un processo di acquisizione o di specializzazione?

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i bambini appena nati sono predisposti ad imparare qualsiasi lingua

durante il primo anno di vita sono esposti ad una specifica lingua caratterizzata da fonemi specifici

solo dopo la nascita imparano ad ignorare le distinzioni non previste dalla specifica lingua che devono imparare

l’apprendimento dei suoni è un processo di specializzazione

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metodo di studioabituazione

la risposta ad uno stimolo tende a diminuire di intensità col passare del tempo

•i bambini hanno un ciuccio collegato ad un altoparlante

•quando succhiano l’altoparlante emette il suono BA

•i bambini succhiano più velocemente

•quando la frequenza di suzione diminuisce (abituazione) l’altoparlante emette il suono GA

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se i bambini riprendono a succhiare rapidamente vuol dire che distinguono i due suoni

mediasuzioniper minuto

BA GA

i bambini di due mesi distinguono più suoni dei bambini di un anno(Werker & Tees, 1984)

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grammatica generativo-trasformazionale 

struttura superficiale

•sequenza di suoni o grafemi che può essere segmentata in parole•forma finale di una frase

struttura profonda

•contiene le informazioni necessarie alla trasmissione del significato

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la vecchia porta la sbarra

struttura superficiale e struttura profonda

la vecchia legge la regolasignificati diversi

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• regole trasformazionali

trasformano le frasi in altre frasi con identica struttura profonda ma diversa struttura superficiale

esempiola frase è formata da sintagmi formati da parole

unitàsintattica

• regole di riscrittura riscrivono un costituente in altri costituenti più piccoli

X Y riscrivi X come Y

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F SN + SV riscrivi Frase come Sintagma Nominale + Sintagma Verbale

SN Art + N (+ Agg) riscrivi Sintagma Nominale come Articolo + Nome + Agg

SV V + SN riscrivi Sintagma Verbale come Verbo + Sintagma Nominale

V suona, mangia, dorme ….

N bambino, flauto, cane ….

Art il, una, le …. F

SN SV

Art N V SN

Art N

il bambino suona il flauto

regole di riscrittura

frasi con strutturaidentica possonoavere diverso significato

il cane raspa la terraAndrea suona la batteria

cfr. manuale fig. 8.1, pag. 157

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regole trasformazionali

frasi che hanno stessa struttura profonda (significato) ma diversa struttura superficiale sono derivate tramite regole trasformazionali

il bambino suona il flauto

T - passiva

il flauto è suonato dal bambino

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regole trasformazionali

F

SN SV

Art N V SN

Art N

il bambino suona il flauto

il flauto suonato dal bambino è

SintagmaNominale

SintagmaVerbale

SintagmaPreposizionale

frasi con identico significatopossono avere strutturasintagmatica differente

T- passivo

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relatività linguistica

la differenza tra lingue diverse implica una differenza nei sistemi percettivi e concettuali?

"il sistema linguistico di sfondo di ciascuna lingua non è soltanto uno strumento di riproduzione per esprimere le idee, ma esso stesso dà forma alle idee, è il programma e la guida dell'attività mentale dell'individuo" (Whorf 1965)

Sapir & Whorf

la lingua parlata da un individuo determina il modo in cui egli percepisce e concettualizza il mondo

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Whorf 1940

contrappone la lingua degli Eschimesi e le lingue europee per il numero di termini per indicare la NEVE

Eschimesi molti termini per indicare NEVElingue europee pochi termini per indicare NEVE

gli europei e gli eschimesi percepiscono la neve in modo diverso?

gli eschimesi percepiscono più categorie di neve rispetto agli europei ?

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Martin 1986

nella lingua eschimese vi sono due sole radici

qanik neve nell'aria (o fiocco di neve)aput neve sul terreno

da cui derivano le altre parole che si riferiscono a neve

•la quantità di termini per indicare NEVE della lingua eschimese è solo apparente

•anche le altre lingue hanno diverse parole che derivano l’uno dall’altro

esempio neve nevischio nevoso

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Heider e Olivier 1972

differenze lessicali per i nomi di colori

dugum dani (tribù della Nuova Guinea)mili = colori freddi e scurimola = colori chiari e caldi

inglesiotto nomi per i colori rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola, bianco, nero

risultati non ci sono differenze nella discriminazionee nel ricordo di colori tra i dani e inglesi

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comprensione del linguaggio

riconoscimento di parolecomprensione di frasicomprensione di testi e discorsi

riguarda tutti i processi compresi tra

sequenza di suoni prodotta interpretazione corretta di paroleda un parlante frasi o testi e discorsi

rappresentazione mentale del oppure significato del messaggio

linguistico serie di segni grafici linguisticistimola il sistema visivo

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riconoscimento di parole

dipende

dalla frequenza con cui le parole sono utilizzate in una determinata lingua

parole più frequenti sono riconosciute più velocemente

es. CANE più veloce di CAVO

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dal contesto in cui una parola è presentata

le parole sono riconosciute più velocemente in determinati contesti

es. priming gatto - CANE più veloce di CANE

il collare del CANE più veloce di CANE

effetto di superiorità della parola

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2) viene presentata una configurazione mascherante

XXXXXXX

effetto di superiorità della parolaReicher (1969)

1) sullo schermo sono presentate per pochi msec.

K WORK OWRK

lettera oppure parola oppure non-parola

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3) infine vengono presentate due lettere (D e K)

4) quale lettera è presente nello stimolo iniziale (K)?

effetto di superiorità della parolaReicher (1969)

D - K

TR

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infatti ci vuole più tempo a riconoscere K quando nella prima fase era statapresentata da solarispetto a quando era stata presentata nellaparola

TR

a K

WORK K OWRK

risultati

il contesto costituito dalla parola rende più facile (TR più brevi) il riconoscimento della singola lettera

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Accesso Lessicale

come vengono trovate le parole nel dizionario mentale

attivazione

quando una parola viene percepita• si attiva nel lessico mentale l’unità corrispondente

alla parola

la parola è riconosciuta e può essere letta o pronunciata

• si attivano tutte le informazioni relative alla parola(classe grammaticale, categoria di appartenenza)

il significato della parola è accessibile

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• un logogeno è una unità nel lessico mentale corrispondente ad una parola

• utilizza informazioni visive acustiche, semantiche e contestuali

• accumula informazioni

• ha una soglia di riconoscimento

Modello del LogogenoJackson e Morton (1984)

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CANE inizia con la C - ha 4 lettere - la terza lettera è N ecc...

la parola viene riconosciuta quando il valore di soglia di un logogeno è raggiunto

soglia

CANE

parole ad alta frequenza o familiari hanno soglie più basse

riconoscere CANE riconoscere CAVO è più veloce che

Modello del Logogeno(Morton, 1969; Morton & Patterson, 1980)

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Comprensione di Frasi

produce una rappresentazione mentale del significato

recupero della struttura profonda a partire dalla struttura superficiale

sintassiattribuzione di ruoli grammaticali agli elementi dellafrase

semanticarecupero dalla MLT del significato delle parole

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psicolinguistica degli anni ‘60

caratterizzata dal tentativo di verificare la grammatica generativo-trasformazionale con studi sperimentali

ipotesi generale

se nella mente esistono le regole di riscrittura e le regole trasformazionali allora deve essere possibile dimostrare la loro esistenza nel comportamento osservato

regole di riscritturascompongono unità sintattiche in unità più piccole

F SN + SVriscrivi Frase come Sintagma Nominale + Sintagma Verbale

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Fodor, Bever & Garrett (1974) esperimento con i CLICK

frase click• i soggetti indossano una

cuffia

• nei due canali della cuffia sono presentati stimoli differenti

• ad un orecchio sono presentate frasi• all’altro orecchio sono presentati dei “CLICK”che si

sovrappongono alle frasi

(la battaglia per la proprietà del terreno) (fu vinta dopo molti giorni)

C C C

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il compito dei soggetti è di schiacciare un pulsante quando sentono un CLICK

risultati

i CLICK sono percepiti in corrispondenza dei due costituenti principali della frase (SN SV) indipendentemente dalla posizione oggettiva

le frasi vengono organizzate percettivamente in unitàche corrispondono ai costituenti sintattici che compongono la frase

le regole di riscrittura hanno realtà psicologica

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regole trasformazionali

trasformano frasi in altre frasi con lo stesso significato (struttura profonda) ma diversa forma sintattica (struttura superficiale)

il bambino suona il flauto

il flauto è suonato dal bambino (T-passivo)

il flauto è stato suonato dal bambino? (T-passivo + T-interrogativo)

per capire una frase è necessario scomporre le trasformazioni eseguite in modo da recuperare il suo significato

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la complessità psicologica delle frasi è funzione della complessità sintattica

del numero di regole trasformazionali applicate

il flauto è stato suonato dal bambino?

il flauto è suonato dal bambino

il bambino suona il flauto

risultati non è stato possibile dimostrare che frasi più complesse sono più difficili da capire

le regole trasformazionali non hanno realtà psicologica

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• sintattica

identificazione delle parole funzione

(articoli, preposizioni, pronomi, congiunzioni….)

esempio

se c’è Art segue SN (nome oppure nome + aggettivo)

il gatto giocherellone un caldo abbraccio

strategie utilizzate nella comprensione di frasi

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le parole funzione servono anche per classificare le parole contenuto che seguono

esempio

il significato corretto è anticipato dalla presenza di un articolodi un pronome

•hai mai provato il sale non raffinato?

•l’uomo che le scale …

sale (parola ambigua)

nome

verbo

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• semantica

la comprensione può andare oltre quanto espresso esplicitamente

la frase implica un evento o un’azione

l’ascoltatore conclude che l’evento o l’azione siano stati espressi esplicitamente

strategie utilizzate nella comprensione di frasi

processi inferenziali nella comprensione di frasi (Bransford, Barclay e Franks, 1972)

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1) ai soggetti sono presentate frasi diverse

tre tartarughe stanno su un tronco che galleggia nell’acqua e un pesce nuota sotto di esse

tre tartarughe stanno accanto ad un tronco che galleggia nell’acqua e un pesce nuota sotto di esse

2) successivamente viene presentata una nuova lista di frasi tra le quali i soggetti devono riconoscere le frasi presentate in precedenza

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tre tartarughe stanno su un tronco che galleggia nell’acqua e un pesce nuota sotto di esso

tre tartarughe stanno accanto ad un tronco che galleggia nell’acqua e un pesce nuota sotto di esso

falsi riconoscimenti falsi riconoscimenti meno frequenti

Inferenzail pesce nuota SOTTO le tartarughe

inferenzail pesce NON nuota SOTTO le tartarughe

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i significati di una frase

significato letteraleè funzione dei significati delle parole e delle regole dicombinazione (struttura grammaticale)

significato trasmessosi riferisce alle intenzioni dei parlanti e alle informazioni contestualiè diverso o più ampio del significato letterale

ironia

il significato trasmesso è opposto rispetto a quello letterale

parlante A sei invitato alla festaparlante B non chiedo di meglio!!

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Grice (1975) principio della cooperazione

necessità da parte del partecipante di dare il proprio contributo al momento opportuno coerentemente con le richieste della situazione comunicazionale

pragmatica

aspetti impliciti della comunicazione e relazione tra contenuto e contesto (linguaggio e situazioni)

conversazione comunicazione

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emittente ricevente

significaticonclusioniopinioni

intende causare

accetta

principio della cooperazione

si articola in

quattro massime conversazionali

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• massima della quantità

i partecipanti alla conversazione non devono dire più di quanto necessario

• massima della qualità

gli interlocutori devono fare affermazioni vere

• massima della relazione

gli interlocutori devono essere pertinenti

• massima del modo

gli interlocutori devono essere chiari ed evitare le ambiguità

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le massime conversazionali inducono l’ascoltatore atrarre conclusioni su aspetti della situazione non espliciti nella conversazione

esempio

Paolo deve andare a Milano, sta guardando l’orario ferroviario

l’ascoltatore conclude che Paolo andrà a Milano in treno

le massime conversazionali possono essere violate intenzionalmente per indurre nell’ascoltatore conclusioni false

cfr. manuale quadro 8.1, pag. 163