28
8.00

8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIII Domenica del Tempo Ordinario

Embed Size (px)

Citation preview

  • Slide 1
  • Slide 2
  • 8.00
  • Slide 3
  • Slide 4
  • Slide 5
  • Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIII Domenica del Tempo Ordinario / B 15 novembre 2009 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIII Domenica del Tempo Ordinario / B 15 novembre 2009
  • Slide 6
  • Slide 7
  • Slide 8
  • Slide 9
  • Slide 10
  • Slide 11
  • In quel tempo, Ges disse ai suoi discepoli: In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurer, la luna non dar pi la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio delluomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli mander gli angeli e raduner i suoi eletti dai quattro venti, dallestremit della terra fino allestremit del cielo. Dal Vangelo secondo Marco 13, 24 32
  • Slide 12
  • Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che lestate vicina. Cos anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli vicino, alle porte. In verit io vi dico: non passer questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto per a quel giorno o a quellora, nessuno lo sa, n gli angeli nel cielo n il Figlio, eccetto il Padre. Dal Vangelo secondo Marco 13, 24 32
  • Slide 13
  • Slide 14
  • Slide 15
  • Slide 16
  • Slide 17
  • Slide 18
  • Ringraziamo il Signore che ci ha concesso di compiere, ancora una volta, questo cammino di fede antico e sempre nuovo nella grande famiglia spirituale della Chiesa! Ringraziamo il Signore che ci ha concesso di compiere, ancora una volta, questo cammino di fede antico e sempre nuovo nella grande famiglia spirituale della Chiesa!
  • Slide 19
  • E un dono inestimabile, che ci permette di vivere nella storia il mistero di Cristo, accogliendo nei solchi della nostra esistenza personale e comunitaria il seme della Parola di Dio, seme di eternit che trasforma dal di dentro questo mondo e lo apre al Regno dei Cieli.
  • Slide 20
  • Nellitinerario delle Letture bibliche domenicali ci ha accompagnato il Vangelo di san Marco, che oggi presenta una parte del discorso di Ges sulla fine dei tempi. In questo discorso, c una frase che colpisce per la sua chiarezza sintetica: "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno" (Mc 13,31). Fermiamoci un momento a riflettere su questa profezia di Cristo.
  • Slide 21
  • Lespressione "il cielo e la terra" frequente nella Bibbia per indicare tutto luniverso, il cosmo intero.
  • Slide 22
  • Ges dichiara che tutto ci destinato a "passare". Non solo la terra, ma anche il cielo, che qui inteso appunto in senso cosmico, non come sinonimo di Dio. La Sacra Scrittura non conosce ambiguit: tutto il creato segnato dalla finitudine, compresi gli elementi divinizzati dalle antiche mitologie: non c nessuna confusione tra il creato e il Creatore, ma una differenza netta.
  • Slide 23
  • Con tale chiara distinzione, Ges afferma che le sue parole "non passeranno", cio stanno dalla parte di Dio e perci sono eterne. Pur pronunciate nella concretezza della sua esistenza terrena, esse sono parole profetiche per eccellenza, come afferma in un altro luogo Ges rivolgendosi al Padre celeste: "Le parole che hai dato a me io le ho date a loro.
  • Slide 24