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ARCHIVIAZIONE E CONSERVAZIONE DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per conservare a lungo termine contenuti e archivi digitali Risultati di apprendimento attesi Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per l'archiviazione e conservazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica contemporanea Conservazione digitale Requisiti tecnologici Requisiti giuridici Requisiti archivistici Requisiti organizzativi Figure professionali Standard ISO 14721:2012 - modello OAIS Conservatori digitali accreditati Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale e riguarda tutti gli argomenti sviluppati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Progetto Archivio Digitale. Metodologia Sistemi Professionalità, Civita editoriale, Lucca, 2016, 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00 e-mail: [email protected]

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ARCHIVIAZIONE E CONSERVAZIONE DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per conservare a lungo termine contenuti e archivi digitali Risultati di apprendimento attesi

Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per l'archiviazione e conservazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica contemporanea Conservazione digitale Requisiti tecnologici Requisiti giuridici Requisiti archivistici Requisiti organizzativi Figure professionali Standard ISO 14721:2012 - modello OAIS Conservatori digitali accreditati Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale e riguarda tutti gli argomenti sviluppati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Progetto Archivio Digitale. Metodologia Sistemi Professionalità, Civita editoriale, Lucca, 2016, 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

non indicate orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00 e-mail: [email protected]

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DIRITTO INTERNAZIONALE Prof.ssa Federica Musso Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/13 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti la conoscenza di base della materia e la capacità di comprendere i tratti caratteristici dell'ordinamento giuridico internazionale. Prerequisiti:

Nessuno. Programma del corso: Il corso affronterà i seguenti temi: 1. Il funzionamento dell'Organizzazione delle Nazioni Unite 2. La disciplina internazionale dell'uso della forza; 3. I soggetti del diritto internazionale; 4. Le fonti del diritto internazionale; 5. La responsabilità internazionale; 6. La risoluzione delle controversie internazionali. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e didattica dialogata. Modalità di valutazione: 1) La prova orale prevede: a. l'esposizione di tre diversi istituti giuridici del diritto internazionale; b. l'indicazione dei relativi riferimenti normativi; c. la ricostruzione degli orientamenti dottrinari e giurisprudenziali inerenti agli istituti giuridici di riferimento. 2) Il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza degli istituti giuridici del diritto internazionale; utilizzazione di un corretto linguaggio tecnico-giuridico; capacità di ragionare sui singoli istituti giuridici e abilità di collegamento sistematico tra gli stessi. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Cannizzaro, Diritto internazionale, Giappichelli, Torino, 2014, Parti I, II, III, IV, V Altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma da 6 CFU per non frequentanti: Cannizzaro, Diritto internazionale, 2014 (Parti I, II, III, IV, V). Programma da 6 CFU per frequentanti: Appunti delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Martedì: 9.00-10.00 e-mail:

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FORME DELLA LINGUA LETTERARIA E SPECIALISTICA CONTEMPORANEA Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/11 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di istruire lo studente circa la pluralità della lingua letteraria contemporanea da un lato e dei linguaggi settoriali dall'altro. La conoscenza della lingua letteraria contemporanea costituirà un prezioso approfondimento nel percorso, già compiuto da questi studenti, nella conoscenza della letteratura italiana; lo studio dei linguaggi settoriali favorirà invece la loro abilità nel riconoscerli e nell'utilizzarsi, oltre a illustrare un settore della

lingua non diffusamente conosciuto. Prerequisiti: Conoscenza ottima dell'italiano sia scritto che orale. Buona conoscenza della storia della letteratura italiana, con particolare riferimento alla contemporaneità. Programma del corso: Le origini della lingua italiana: panorama introduttivo. La "questione della lingua": sue tappe e suoi momenti fondamentali. Vi è stato l'approdo a una "koinè" linguistica in Italia? Lingua e dialetti. Il testo e i generi letterari più diffusi nella letteratura italiana contemporanea: Letture e commento di testi appartenenti a vari generi letterari del tardo XIX, XX e XXI secolo. Il testo e le sue forme non letterarie: riassunto, saggio, parafrasi, articolo di giornale. La struttura del testo tra coesione e coerenza. Le figure retoriche e il linguaggio figurato. Il linguaggio giornalistico. Il linguaggio televisivo. Il linguaggio giuridico. Il linguaggio medico. Il linguaggio burocratico e il "burocratese". Il linguaggio informatico La terminologia sportiva. Il linguaggio della pubblicità. Programma non frequentanti: Gli studenti non frequentanti dovranno studiare integralmente i seguenti testi: S. Cavagnoli, "La comunicazione specialistica", L. Serianni, "Italiani scritti", F. Bruni, "L'italiano letterario nella storia", C. Varotti-L. Chines "Che cos'è un testo letterario" Metodologie didattiche: Lezione frontale, letture interattive, commento interattivo di testi letterari e settoriali. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso una prova orale articolata in un minimo di tre domande che verteranno sia sulla lingua letteraria contemporanea che sui linguaggi settoriali. La valutazione terrà conto di: -pertinenza della risposta -chiarezza e precisione espositiva -appropriatezza del registro linguistico -capacità di esegesi e commento dei testi -capacità di formulare pertinentemente propri ragionamenti e collegamenti -conoscenza precisa dei dati e delle nozioni comunicati a lezione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2005,

2. (A) Stefania Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007, 111 3. (A) Francesco Bruni, L'italiano letterario nella storia, il Mulino, Bologna, 2015, 223 4. (C) Carlo Varotti, Loredana Chines, Che cos'è un testo letterario, Carocci, Roma, 2001, 124 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma da 6 CFU per frequentanti: Gli studenti frequentanti integreranno il materiale degli appunti delle lezioni con lo studio del libro di Luca Serianni, "Italiani scritti". Programma da 6 CFU per non frequentanti: Gli studenti non frequentanti aggiungeranno allo studi del libro di Luca Serianni "Italiani scritti", il volume di Maurizio Gotti "Linguaggi specialistici". Gli studenti non frequentanti sono comunque invitati a contattare la docente via mail o al ricevimento

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per chiarimenti e informazioni. Sia ai frequentanti che ai non frequentanti è consigliata la lettura del volume di Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, "La lingua italiana: come funzione, come si usa, come cambia"

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: mercoledì 8-9 e-mail: [email protected]

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GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Per Mutuazione da Gestione informatica dei documenti e dei processi (corso di laurea: M05-0/08 classe: LM-38 ) Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti acquisiranno le conoscenze necessarie per: a) eseguire il re-engineering dei processi b) promuovere l'innovazione e la diffusione dell'ICT nelle organizzazioni

pubbliche e private c) realizzare sistemi di gestione informatica dei documenti (ERMS) Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Organizzazione per processi Sistema informativo Ciclo di vita dei sistemi informativi DataBase Management System (DBMS) Sistemi di autenticazione informatica Firma elettronica Re-engineering dei processi (BPR e BPM) WorkFlow Management System (WFMS) Electronic Record Management System (ERMS) Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale e riguarda tutti gli argomenti sviluppati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Stefano Allegrezza, Analisi e gestione delle basi di dati, Simple, Macerata, 2010, 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Sistemi di gestione documentale, CLEUP, Padova, 2010, 3. (A) Stefano Pigliapoco, Progetto Archivio Digitale. Metodologia Sistemi Professionalità, Civita editoriale, Lucca, 2016, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati e consigliati il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

orario di ricevimento: lunedì dalle 9.00 alle 12.00 e-mail: [email protected]

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GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI E DEI PROCESSI Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 45 Crediti: 9 SSD: M-STO/08 corso di laurea: M05-0/08 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti acquisiranno le conoscenze necessarie per: a) eseguire il re-engineering dei processi b) promuovere l'innovazione e la diffusione dell'ICT nelle organizzazioni pubbliche e private c) realizzare sistemi di gestione informatica dei documenti (ERMS)

Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Organizzazione per processi Sistema informativo Ciclo di vita dei sistemi informativi DataBase Management System (DBMS) Sistemi di autenticazione informatica Firma elettronica Re-engineering dei processi (BPR e BPM) WorkFlow Management System (WFMS) Electronic Record Management System (ERMS) Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale e riguarda tutti gli argomenti sviluppati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Stefano Allegrezza, Analisi e gestione delle basi di dati, Simple, Macerata, 2010, 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Sistemi di gestione documentale, CLEUP, Padova, 2010, 3. (A) Stefano Pigliapoco, Progetto Archivio Digitale. Metodologia Sistemi Professionalità, Civita editoriale, Lucca, 2016, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati e consigliati il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: lunedì dalle 9.00 alle 12.00

e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA ARABA Prof.ssa Mariangela Masullo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Capacità di tradurre un discorso e/ un testo in MSA, sia in modalità di interpretazione consecutiva che simultanea Prerequisiti: Conoscenza medio/avanzata del MSA

Programma del corso: - Metodologia di base delle tecniche di interpretariato applicate alla lingua araba - Esercitazioni pratiche in classe - Laboratori e seminari su aspetti specifici Non frequentanti: dispensa aggiuntiva fornita dalla docente Percorso bibliografico personalizzato Metodologie didattiche: esercitazione guidata Lezione frontale Laboratorio Modalità di valutazione: Prova finale orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) brustad, Al-Tonsi, Al-Batal, Al- kitab fi Ta'allum al 'Arabiyya, Georgetown University Press, Washington, 2006, estratti Altre risorse / materiali aggiuntivi: Bibliografia: Brustad, Al-Batal & Al-Tonsi, "Al-Kitaab fii Ta'allum al- 'Arabiyya", vol. 3, Georgetown UP R. Traini, "Dizionario Arabo-Italiano", IPO E. Baldissera, "Dizionario Arabo-Italiano- Arabo", Zanichelli Dispensa fornita dalla docente Non frequentanti: Dispensa aggiuntiva e percorso bibliografico personalizzato Materiali multimediali forniti dalla docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo, inglese, francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Arabo orario di ricevimento: Lunedì h 18-20

e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA CINESE Prof.ssa Frine beba Favaloro Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende preparare gli studenti ad affrontare l'interpretazione in consecutiva. Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito una padronanza di base per poter gestire un'interpretazione in consecutiva in ambito istituzionale, padroneggiandone i concetti fondamentali e le tecniche di base.

Prerequisiti: Lo studente dovrà aver sostenuto con esito positivo gli esami della prima annualità di Lingua cinese magistrale. Dovrà avere competenza delle principali funzioni linguistiche e comunicative del cinese. Dovrà essere in grado di utilizzare con scioltezza dizionari bilingue (cinese/italiano e cinese/inglese) e monolingue, nonché enciclopedie, sia in forma cartacea che su piattaforma digitale, offline e online. Una conoscenza degli elementi di base della storia e della cultura cinese è vivamente consigliata, specialmente per quanto concerne il periodo a partire dalla fondazione della RPC. Programma del corso: Il corso prevede l'acquisizione della competenza lessicale, discorsiva, pragmatica e comunicativa necessaria alla mediazione orale in un contesto istituzionale, di ambito politico e di comunicazione sociale. L'analisi dei materiali audiovisivi che saranno presentati durante il corso, oltre alla comprensione del lessico e dei concetti chiave esposti, includerà quelle nozioni culturali necessarie ad una appropriata comprensione e trasposizione del discorso istituzionale. Saranno inoltre consolidate le tecniche di presa d'appunti e approfonditi temi quali l'etica dell'interprete e il suo ruolo nel contesto della mediazione linguistica orale. La frequenza delle lezioni del lettore, che porterà gli studenti ad esercitare gli argomenti trattati nella direzione italiano-cinese, viene considerata indispensabile e propedeutica all'esame. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con la docente delle integrazioni al programma. Metodologie didattiche: Il corso prevede l'utilizzo della lezione frontale con ausilio di testi e materiali audio e video, riproducenti discorsi e interazioni in ambito istituzionale, che saranno analizzati e commentati dal punto di vista traduttivo, lessicale e grammaticale. Quindi, verranno proposte esercitazioni e lavori di gruppo in cui mettere in pratica le tecniche di interpretazione apprese durante la parte di didattica frontale. Modalità di valutazione: La prova d'esame consisterà in una simulazione di interpretazione in consecutiva, condotta dal docente, con eventuale intervento del lettore, nella quale saranno passati in rassegna gli argomenti trattati durante il corso. Lo studente sarà inoltre chiamato a interpretare in consecutiva dal cinese all'italiano un estratto video o audio trattante i temi affrontati durante il corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) -, LINE Dictionary : Chinese-English, English-Chinese, http://www.linedict.com/, -, -, 2016, 2. (A) Hodge B., Louie K., The Politics of Chinese Language and Culture: The Art of Reading Dragons (Culture and Communication in Asia), Routledge, Londra, 2005, 3. (A) Falbo C., Russo M., Straniero S. F., Interpretazione simultanea e consecutiva, Hoepli, Roma, 2008, 4. (C) Casacchia G., Bai Y., Grande dizionario cinese italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 5. (C) Russo M., Mack G., Interpretazione di trattativa, Hoepli, Roma, 2005,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Cinese

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orario di ricevimento: Venerdì, h15-17 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA FRANCESE Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso mira a integrare le competenze interpretative già acquisite dagli studenti con competenze specifiche in alcuni ambiti specialistici, come quelli medico, tecnico, politico e mediatico. Ha inoltre i seguenti obiettivi specifici: (a) far acquisire allo studente i metodi e i mezzi adeguati per poter tradurre e interpretare in consecutiva (francese-italiano; italiano-francese) discorsi autentici in diversi ambiti di lavoro; (b) migliorare la capacità d'uso della lingua orale e della partecipazione al parlato in ambiti istituzionali e mediatici; (c) migliorare la capacità di memorizzazione; (d) sviluppare una maggiore attenzione verso le

differenze culturali e linguistiche che possono intervenire sia in testi monologici che dialogici negli ambiti affrontati. Prerequisiti: Aver superato l'esame del corso di Interpretazione di trattativa e consecutiva I. Programma del corso: Il corso consterà di due parti. Nella parte teorica, si affronterano alcuni concetti di base dell'Analisi della Conversazione che possono servire a chiarire l'idea del parlato come interazione tra i partecipanti e ad evidenziare i diversi livelli di funzionamento dello scambio dialogico (livello di relazione interpersonale; livello di gestione dell'alternanza dei turni di parola; livello di coerenza sintattica, semantica e pragmatica del dialogo). Da un punto di vista metodologico, si alterneranno testi monologici (da riformulare in consecutiva classica con presa di appunti) con testi dialogici (da mediare in trattativa, con o senza presa di appunti) e si integreranno due strategie didattiche: l'osservazione e decostruzione del discorso e dell'interazione al fine di coglierne le componenti transazionali (volte allo scambio di informazioni) e le componenti interazionali (volte alla creazione di relazioni); e, in misura maggiore, la costruzione attiva di tali componenti tramite la partecipazione diretta degli studenti ad esercitazioni che consisteranno in simulazioni di reali situazioni lavorative e che sono volte a sviluppare la capacità di scegliere di volta in volta le strategie e le tecniche interpretative più adeguate, integrando risorse mnemoniche e di sintesi con una rapida ed efficace annotazione grafica. Un ruolo importante assumerà anche la dimensione dell'apprendere ad apprendere (dal punto di vista linguistico e terminologico) e dello sviluppo della capacità di formazione autonoma a partire dalla riflessione sulla propria produzione verbale (registrazione in classe delle mediazioni e delle consecutive), sviluppando altresì la capacità di lavorare ed esercitarsi autonomamente e in team. Metodologie didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni. Modalità di valutazione: La prova orale si articolerà in due parti: (1) l'interpretazione di una comunicazione di circa 3 minuti; (2) la discussione in francese della bibliografia scelta. I criteri di valutazione per (1) saranno: (a) comprensibilità e fruibilità dell'interpretazione; (b) aderenza al contenuto di partenza; (c) padronanza della lingua di arrivo (coesione/coerenza, lessico, registro, grammatica/sintassi); (d) prosodia, ritmo/tempi, aspetti non-verbali; (e) gestione delle difficoltà specifiche (complessità/densità/velocità, cifre, elenchi, nomi propri); (f) gestione delle attività linguistiche (ricezione, produzione, interazione o mediazione). La valutazione di (2) si basa, oltre che sulla padronanza del francese, sull'esito della preparazione del programma del corso e della bibliografia scelta, nonché sul giudizio globale dello studente come potenziale interprete. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ROZAN, J.F., La prise de note en interprétation consécutive, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1984, 2. (C) FALBO, C, RUSSO, M. & STRANIERO SERGIO, F., Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 3. (C) KERBRAT-ORECCHIONI, C., Le discours en interaction, Armand Colin, Paris, 2005, 4. (C) MACK, G. & M. RUSSO, Interpretazione di trattativa : la mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, 5. (C) SELESKOVITCH, D. & M. LEDERER, Pédagogie raisonnée de l'interprétation, Didier Erudition, Paris, 2002, 6. (C) TRAVERSO, V., L'analyse des conversations, Nathan, Paris, 2009, 7. (C) MAINGUENEAU, D., Analyser les textes de communication, Colin, Paris, 2007, 8. (C) WIDLUND-FANTINI, A.M., Danica Seleskovitch : interprète et témoin du XXe siècle, L'Age d'Homme, Lausanne, 2007,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali cambiamenti alla bibliografia qui presentata saranno comunicati all'inizio del corso. Inoltre, verrà probabilmente fornita una dispensa di articoli a integrazione della bibliografia. Anche la presentazione della dispensa e le modalità di riperimento della stessa verranno rese note all'inizio del corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

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orario di ricevimento: Lo stesso giorno delle lezioni. Indicativamente, il giovedì o il venerdì. e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA INGLESE Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso mira a integrare le competenze interpretative già acquisite dagli studenti durante la prima annualità del corso magistrale con competenze specifiche nel settore dell'interpretazione per i media. In particolare, verranno proposte esercitazioni pratiche in alcune delle tipologie e delle tecniche interpretative usate durante i festival cinematografici. La parte teorica del corso fornirà agli studenti conoscenze relative alle funzioni e ai ruoli svolti dall'interprete nel contesto mediatico, nel

quale l'attività di trasposizione interlinguistica viene sfruttata dai partecipanti ai fini di una spettacolarizzazione dell'evento comunicativo. Prerequisiti: Aver superato l'esame del corso di Interpretazione di trattativa e consecutiva inglese I. Programma del corso: Il corso tratterà alcuni eventi comunicativi tipici dei festival cinematografici internazionali, quali conferenze stampa e interviste a registi, attori/attrici e altri protagonisti del mondo del cinema. Agli studenti verrà proposta la visione e la discussione di materiale audio-visivo autentico, che mostrerà le prestazioni di interpreti professionisti durante particolari edizioni di festival cinematografici. Le esercitazioni, che consisteranno in simulazioni di reali situazioni lavorative, saranno volte a sviluppare negli studenti la capacità di scegliere di volta in volta le strategie e le tecniche interpretative più adeguate, integrando risorse mnemoniche e di sintesi con una rapida ed efficace annotazione grafica. Si porrà infine l'accento sulla necessità di stabilire un rapporto empatico con il pubblico, attraverso la gestualità, il contatto visivo e la prosodia. Nella parte teorica, il corso illustrerà i tratti distintivi dell'interpretazione nell'ambito della conversazione-spettacolo. Il ruolo dell'interprete come risorsa spettacolare dell'evento comunicativo verrà attentamente analizzato nelle sue diverse manifestazioni discorsive, ponendo altresì attenzione alle ripercussioni che una tale visibilità comporta dal punto di vista deontologico. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali saranno proposte le seguenti attività: - illustrazione e discussione delle problematiche teoriche connesse all'interpretazione in ambito mediatico; - analisi di video di interpretazioni professionali autentiche svolte nel corso di programmi televisivi o durante festival cinematografici; - interpretazioni tra l'italiano e l'inglese di interazioni autentiche e simulate. Modalità di valutazione: L'esame finale consisterà in: - una parte teorica, durante la quale saranno discusse in italiano le nozioni teoriche illustrate durante il corso; lo studente presenterà inoltre in lingua inglese una lettura di approfondimento a scelta tra quelle consigliate; - una parte pratica, durante la quale lo studente interpreterà tra l'italiano e l'inglese un'interazione simulata, appartenente a una delle tipologie trattate durante il corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) F. STRANIERO SERGIO, Talkshow interpreting. La mediazione linguistica nella conversazione-spettacolo, EUT, Trieste, 2007,

2. (A) E. Dal Fovo, "Media Interpreting", Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London, 2015, 3. (A) E. Dal Fovo, "Talkshow Interpreting", Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London, 2015, 4. (A) D. KATAN & F. STRANIERO SERGIO, "Look Who's Talking. The Ethics of Entertainment and Talkshow Interpreting", The Translator 7(2), Taylor & Francis Online, London, 2001, 5. (A) G. MACK, "New perspectives and challenges for interpretation: the example of television". In G. Garzone & M. Viezzi (eds) Interpreting in the 21st Century. Challenges and Opportunities., John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2002, 6. (A) Ó. JIMÉNEZ SERRANO, "Backstage conditions and interpreter's performance in live television interpreting: quality, visibility and exposure", The Interpreters' Newsletter 16, EUT, Trieste, 2011, 7. (A) C. PIGNATARO, "Skilled-based and knowledge-based strategies in Television Interpreting", The Interpreters' Newsletter 16, EUT, Trieste, 2011, 8. (A) F. STRANIERO SERGIO, "'You are not too funny'. Challenging the role of the interpreter on Italian talkshows". In C.

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Baraldi & L. Gavioli (eds) Coordinating Participation in Dialogue Interpreting, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2012, 9. (A) E. Dal Fovo & N.A. Niemants, "Television Interpreting: One, No one and One Hundred Thousand", The Interpreters' Newsletter - Dialogue Interpreting 20, EUT, Trieste, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Filmati di interpretazioni professionali autentiche saranno presentati in classe dalla docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: giovedì 12.00-15.00 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA RUSSA Prof.ssa Sara Polidoro Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'obiettivo principale del corso è quello di fornire ai discenti gli strumenti di base per poter affrontare incarichi di interpretariato di consecutiva e di mediazione linguistico- culturale più o meno complessi e per sviluppare le proprie capacità e competenze comunicative in italiano e in russo. Particolare attenzione viene posta sull'apprendimento delle tecniche dell'interpretazione di consecutiva, trasmesse

tramite esercitazioni e simulazioni di situazioni reali e sull'insegnamento delle tecniche del "public speaking", quale requisito fondamentale per svolgere incarichi di interpretariato. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana e conoscenza approfondita della lingua russa. Buona padronanza delle tecniche dell'interpretazione di consecutiva, in particolare del sistema di presa di note. Conoscenza dei metodi di ricerca e approfondimento della terminologia specialistica necessaria per l'interpretazione e la mediazione linguistico- culturale in determinati settori e contesti. Programma del corso: FREQUENTANTI: vengono svolte esercitazioni e simulazioni di situazioni reali: presa di note, redazione di glossari, presentazioni orali, interpretazione di consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo. Particolare accento viene posto sulla tecnica della presa di note nell'interpretazione consecutiva affinché gli studenti possano consolidare il proprio sistema di presa di appunti. I testi delle esercitazioni riguarderanno argomenti di attualità e discorsi ufficiali. NON FREQUENTANTI: trattandosi di un corso estremamente pratico, gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare l'insegnante per concordare eventuali esercitazioni o programmi specifici. Metodologie didattiche: Lezioni frontali atte a fornire i presupposti teorici dell'interpretazione consecutiva e della mediazione linguistico-culturale. Esercitazioni di interpretazione consecutiva e di trattativa in lingua italiana e russa. Modalità di valutazione: Interpretazione consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo, ciascuna della durata di circa 4 minuti. L'argomento sul quale verteranno i testi verrà comunicato due settimane prima dell'esame. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Wadensjö, C., Interpreting as Interaction, Longman, London, 1998, 2. (C) Herbert, J., Manuel de l'interprète. Comment on devient interprète de conférence, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1952, 3. (C) Rozan, J.-F., La prise de notes en interprétation consécutive. Préface de Robert Confino, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1984, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale utilizzato a lezione viene condiviso con gli studenti frequentanti e su una piattaforma cloud online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Prima o dopo le lezioni, da concordare con congruo anticipo con il docente. e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA

SPAGNOLA Prof. Carmelo Spadola Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha l'obiettivo di approfondire le abilità d'interpretazione di trattativa e consecutiva già acquisite dagli studenti nella prima annualità del corso magistrale e di sviluppare le competenze necessarie alla professione interpretativa in ambito istituzionale e mediatico. In particolare, il corso mira a consolidare il "know-how" della professione d'interprete da e verso lo spagnolo nel contesto delle istituzioni e del sistema mediatico europeo e ispanoamericano. A una prima introduzione teorica, seguiranno delle simulazioni pratiche sugli argomenti trattati di volta in volta. Prerequisiti: Aver sostenuto l'esame del corso di Interpretazione di trattativa e consecutiva spagnolo I. Programma del corso: Il corso è suddiviso in due parti e verte sugli aspetti teorici, metodologici e deontologici della professione dell'interprete di trattativa e consecutiva da e verso lo spagnolo nelle istituzioni e nei mezzi di comunicazione europei e internazionali. Nella prima parte del corso, gli studenti consolideranno le conoscenze e le competenze teoriche e pratiche già acquisite dell'interpretariato, mediante la redazione di glossari terminologici e l'approfondimento della tecnica della presa di nota nell'ambito delle istituzioni ufficiali europee e degli altri organi dell'UE. In particolare, i discenti arricchiranno il proprio vocabolario in materia di diritto ambientale, internazionale, civile e costituzionale comparato; di normative e leggi sull'immigrazione, sulla sanità e sull'assistenza sociale. La seconda parte dell'insegnamento è dedicata al ruolo dell'interprete nei mezzi di comunicazione radiotelevisivi e cinematografici di lingua italiana e spagnola. I materiali analizzati e interpretati saranno tratti dal settore audiovisivo e cinematografico e, nello specifico, gli studenti si avvarranno di articoli tratti da riviste specializzate, di spezzoni radiofonici e cinetelevisivi spagnoli e ispanoamericani. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma d'esame specifico previo

appuntamento con il docente. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, dialogate individuali e di gruppo. Esercitazioni pratiche Modalità di valutazione: Esame orale e pratico di teoria e prassi dell'interpretariato di trattativa e consecutiva. La durata delle prestazioni d'interpretazione da e verso lo spagnola saranno di circa 5-7 minuti ciascuna. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Falbo Caterina, Russo Mariachiara e Straniero Sergio, Francesco (a cura di), L'interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 2. (A) Russo, Mariachiara, L'interpretazione consecutiva dallo spagnolo in italiano. Conoscere altri sistemi per sviluppare il proprio, Gedit, Bologna, 2005, 3. (A) León Mario, Manual de interpretación y traducción, Díaz de Santos, Madrid, 2000, 4. (A) Gheorghiu, Catalina, Introducción a la interpretación. La modalidad consecutiva, Publicaciones de la Universidad de Alicante, Alicante, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante le lezioni saranno consegnate ulteriori dispense preparate dal docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo orario di ricevimento: Martedì 9-11 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E MEDIATICA - LINGUA TEDESCA Prof.ssa Rita Cappelli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Al termine del corso lo/a studente/ssa è in grado di utilizzare le tecniche di interpretazione di trattativa e consecutiva per riprodurre in maniera completa e precisa un testo orale. Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario: . affinare la capacità di analisi e sintesi in varie situazioni communicative; . migliorare la capacità espressiva sia in lingua tedesca che italiana; . ampliare il lessico, soprattutto in settori specialistici;

. potenziare la tecnica della presa di appunti e di memorizzazione;

. migliorare le abilità di public speaking e la gestione dello stress. Prerequisiti: Lo/a studente/ssa deve avere già acquisito una solida conoscenza delle due lingue di lavoro e avere anche delle buone basi di cultura generale. Programma del corso: Gli studenti si eserciteranno nell'interpretazione consecutiva di testi variabili per tematica, velocità, difficoltà e lunghezza. Saranno trattati sia testi generici che specialistici con l'obiettivo di ampliare il bagaglio lessicale. Pertanto verrà richiesto agli studenti di preparare glossari specialistici così da potersi preparare anticipatamente alla tematica che verrà affrontata. Le tematiche che verranno affrontate durante il corso saranno le seguenti: salute e sport, nuove tecnologie, disabilità, mondo del lavoro, immigrazione e ambiente Verranno utilizzati sia materiali audio originali sia materiali creati per la didattica dell'interpretazione. Soprattutto nella fase iniziale gli studenti svolgeranno traduzioni a vista e presentazioni in lingua tedesca per potenziare le loro capacità comunicative. Si chiederà inoltre agli studenti di effettuare trascrizioni di brevi estratti di registrazioni audio in modo da migliorare le loro capacità di comprensione. Per quanto concerne l'interpretazione di trattativa verranno create delle simulazioni di situazioni reali (sotto forma di interviste) in occasione delle quali verrà richiesto agli studenti di fungere da interpreti. Le tematiche affrontate durante le esercitazioni di trattativa saranno le stesse di quelle dell'interpretazione di consecutiva in modo da permettere agli studenti di fissare le terminologia. Metodologie didattiche: Essendo l'interpretazione un'attività composita dovranno essere impiegate diverse metodologie didattiche al fine di migliorarne i vari aspetti. Inizialmente sarà indispensabile lavorare sulla tecnica dell'interpretazione di trattativa e di consecutiva, sulle tecniche di memorizzazione e di public speaking. Nella fase successiva sarà possibile mettere in pratica queste abilità ampliando anche il lessico. Verranno infatti comunicati a priori gli argomenti per i quali gli studenti potranno autonomamente prepararsi realizzando dei glossari e verrà loro richiesto di interpretare a vista, in consecutiva o senza appunti alcuni interventi. Inizialmente verranno utilizzati video per fini didattici, poi si passerà all'utilizzo di materiale originale, testi più tecnici e complessi. . Modalità di valutazione: Orale in 3 parti: 1) agli studenti verrà richiesto di fungere da interpreti in occasione di un'intervista della durata di circa 10 minuti. Dovranno quindi tradurre le domande in lingua italiana e le risposte in lingua tedesca. Verranno valutate la capacità di gestire l'interazione e di tradurre in maniera completa, accurata e corretta. 2) e 3) gli studenti dovranno interpretare in consecutiva, rispettivamente un testo in lingua tedesca e in lingua italiana, ciascuno della durata di 4-5 minuti. Verrà valutata la capacità di presentare il testo nella lingua di arrivo utilizzando le tecniche di public speaking, l'accuratezza, la completezza della traduzione nonché la correttezza grammaticale e la precisione terminologica di espressione. L'esame si svolgerà in copresenza di un interlocutore di madrelingua tedesca. Le tematiche delle tre prove saranno scelte tra quelle affrontate durante il corso e comunicate agli studenti con una settimana di anticipo.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: VALUTAZIONI IN ITINERE Si precisa che in aggiunta alla prova orale in tre parti (vedi: "Modalità di esame") verranno effettuate anche valutazioni in itinere e verrà richiesto agli alunni di realizzare presentazioni, trascrizioni e glossari relativi alle tematiche affrontate. Tuttavia si intende precisare che è necessario superare la prova d'esame e che le valutazioni in itinere potranno semplicemente influenzare positivamente il voto dell'esame orale aggiungendo da 1 a 3 punti al voto finale.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco

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Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: Da stabilire e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA ARABA MOD. A Prof.ssa Maria elena Paniconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si prefigge di potenziare le abilità di ascolto, comprensione e rielaborazione di testi in arabo standard. Il corso fornisce le prime basi per una produzione in lingua araba sempre più autonoma, grazie agli esercizi di scrittura guidata e di manipolazione del testo che verranno proposti in clesse. L'attività maggiormente esercitata sarà comunque la traduzione consecutiva arabo - italiano.

Prerequisiti: conoscenza della grammatica araba di base e del lessico arabo di base Programma del corso: - ascolto, letture e svolgimento delle attività previste nell'unità "al-mu'assasat al-ijitima'iyya fi-l-hadara al-'arabiyya" (lezione 8, kitab fi ta'allum al-lugha al-'arabiyya, 2) - ascolto, letture e svolgimento delle attività previste nell'unità ("qadaya al-fusha wa-l-'ammiyya", lezione 9, kitab fi ta'allum al-lugha al-'arabiyya, 2) - approfondimenti lessicali, approfondimenti grammaticali (mafà'il, Hal, tamiz) Metodologie didattiche: la lezione prevede momenti di spiegazione frontale e attività da svolgersi in coppie o piccoli gruppi; Modalità di valutazione: Prova orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Abbas al-Tonsi, Kristine Brustad, Mahmud al-Batal, al-Kitab fi ta'allum al-'arabiyya, Georgetown University Press, Georgetown, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: venerdì 10.00 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA ARABA MOD. B Prof.ssa Maria elena Paniconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si prefigge di potenziare le abilità di ascolto, comprensione e rielaborazione di testi in arabo standard. Il corso fornisce le prime basi per una produzione in lingua araba sempre più autonoma, grazie agli esercizi di scrittura guidata e di manipolazione del testo che verranno proposti in clesse. L'attività maggiormente esercitata sarà comunque la traduzione consecutiva arabo - italiano.

Prerequisiti: conoscenza della grammatica araba di base e del lessico arabo di base Programma del corso: - ascolto, letture e svolgimento delle attività previste nell'unità del volume secondo e terzo del Kitab fi al-taallum - approfondimenti lessicali, approfondimenti grammaticali (mafà'il, Hal, tamiz) - traduzione di diverse tipologie testuali Metodologie didattiche: la lezione prevede momenti di spiegazione frontale e attività da svolgersi in coppie o piccoli gruppi; Modalità di valutazione: Prova orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Abbas al-Tonsi, Kristine Brustad, Mahmud al-Batal, al-Kitab fi ta'allum al-'arabiyya, Georgetown University Press, Georgetown, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: venerdi 9.00 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA FRANCESE MOD. A Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Apprendimento dell'interpretazione consecutiva e acquisizione della relativa simbologia e tecnica di presa d'appunti; progressivo miglioramento delle capacità di delivery in lingua italiana di discorsi francesi di complessità crescente; approfondimenti lessicali sul linguaggio istituzionale francese; consolidamento delle conoscenze e delle abilità pregresse nel settore dell'interpretazione di trattativa (simulazioni di trattative commerciali e interazioni dialogiche in ambito ospedaliero e istituzionale che vedranno coinvolti interlocutori italiani e francofoni).

Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; conoscenza avanzata della grammatica e della sintassi del francese; buone capacità di comprensione e produzione orale in francese. Programma del corso: Nella prima parte del corso, è prevista un'introduzione alla tecnica dell'interpretazione consecutiva, che verrà consolidata attraverso la pratica, mediante approfondimenti su simbologia, abbreviazioni e suggerimenti per un'efficace restituzione in lingua italiana a partire dagli appunti presi durante l'ascolto del testo fonte. In questa fase verranno altresì proposti esercizi alternativi, quali la traduzione a vista e la memorizzazione, tesi a consolidare abilità fondamentali nel lavoro di un interprete. I testi oggetto delle lezioni verteranno su diplomazia internazionale, attualità e politica estera in senso lato. La seconda parte del corso è dedicata alla trattativa e prevede la simulazione di situazioni comunicative reali, nelle quali gli studenti saranno chiamati a fungere da interpreti. Le lezioni saranno introdotte da una prima fase di consolidamento della terminologia specialistica attinente a svariati settori commerciali, tecnici, specialistici (ad es. medico) e istituzionali, il che avverrà mediante la redazione autonoma di glossari specialistici e una serie di brevi remue-méninges terminologici iniziali. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche. Metodologie didattiche: - lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione consecutiva e dialogica - esercitazioni pratiche di presa d'appunti e interpretazione consecutiva e dialogica - esercitazioni in gruppo Modalità di valutazione: Orale: prova di interpretazione di trattativa it<>fr di una situazione comunicativa bilingue su una delle tematiche trattate durante il corso; prova di interpretazione consecutiva fr > it di un discorso istituzionale (con presa d'appunti). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Bersani Berselli, G., G. Mack e D. Zorzi a cura di, Linguistica e interpretazione, Clueb, Bologna, 2004, 2. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 2004, 3. (C) Garzone, G. e M. Viezzi, Comunicazione specialistica e interpretazione di conferenza, Edizioni università di trieste, Trieste, 2001, 4. (C) Gile, D., Basic Concepts and Models for Interpreter and Translator Training, John benjamins, Amsterdam; Philadelphia, 1995, 5. (C) Herbert, J., Manuel de l'interprète. Comment on devient interprète de conférences, Librairie de l'université georg & cie s.a., Genève, 1952, 6. (C) Rozan, J.-F., La prise de notes en interprétation consécutive. Préface de Robert Confino, Librairie de l'université georg & cie s.a., Genève, 1984, 7. (C) Russo, M. e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, 8. (C) Viezzi, M, Aspetti della qualità in interpretazione, Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori, Trieste, 1996,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori riferimenti bibliografici nonché maggiori dettagli relativi ai contenuti del corso verranno comunicati all'inizio e durante il corso. Qualsiasi comunicazione verrà fornita in classe e pubblicata sul sito web del docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

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orario di ricevimento: Indicativamente il giovedì e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA FRANCESE MOD. B Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Apprendimento dell'interpretazione consecutiva e acquisizione della relativa simbologia e tecnica di presa d'appunti; progressivo miglioramento delle capacità di delivery in lingua italiana di discorsi francesi di complessità crescente; approfondimenti lessicali sul linguaggio istituzionale francese; consolidamento delle conoscenze e delle abilità pregresse nel settore dell'interpretazione di trattativa (simulazioni di trattative commerciali e interazioni dialogiche in ambito ospedaliero e istituzionale che vedranno coinvolti interlocutori italiani e francofoni).

Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; conoscenza avanzata della grammatica e della sintassi del francese; buone capacità di comprensione e produzione orale in francese. Programma del corso: Nella prima parte del corso, è prevista un'introduzione alla tecnica dell'interpretazione consecutiva, che verrà consolidata attraverso la pratica, mediante approfondimenti su simbologia, abbreviazioni e suggerimenti per un'efficace restituzione in lingua italiana a partire dagli appunti presi durante l'ascolto del testo fonte. In questa fase verranno altresì proposti esercizi alternativi, quali la traduzione a vista e la memorizzazione, tesi a consolidare abilità fondamentali nel lavoro di un interprete. I testi oggetto delle lezioni verteranno su diplomazia internazionale, attualità e politica estera in senso lato. La seconda parte del corso è dedicata alla trattativa e prevede la simulazione di situazioni comunicative reali, nelle quali gli studenti saranno chiamati a fungere da interpreti. Le lezioni saranno introdotte da una prima fase di consolidamento della terminologia specialistica attinente a svariati settori commerciali, tecnici, specialistici (ad es. medico) e istituzionali, il che avverrà mediante la redazione autonoma di glossari specialistici e una serie di brevi remue-méninges terminologici iniziali. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche. Metodologie didattiche: - lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione consecutiva e dialogica - esercitazioni pratiche di presa d'appunti e interpretazione consecutiva e dialogica - esercitazioni in gruppo Modalità di valutazione: Orale: prova di interpretazione di trattativa it<>fr di una situazione comunicativa bilingue su una delle tematiche trattate durante il corso; prova di interpretazione consecutiva fr > it di un discorso istituzionale (con presa d'appunti). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Bersani Berselli, G., G. Mack e D. Zorzi a cura di, Linguistica e interpretazione, Clueb, Bologna, 2004, 2. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 2004, 3. (C) Garzone, G. e M. Viezzi, Comunicazione specialistica e interpretazione di conferenza, Edizioni università di trieste, Trieste, 2001, 4. (C) Gile, D., Basic Concepts and Models for Interpreter and Translator Training, John benjamins, Amsterdam; Philadelphia, 1995, 5. (C) Herbert, J., Manuel de l'interprète. Comment on devient interprète de conférences, Librairie de l'université georg & cie s.a., Genève, 1952, 6. (C) Rozan, J.-F., La prise de notes en interprétation consécutive. Préface de Robert Confino, Librairie de l'université georg & cie s.a., Genève, 1984, 7. (C) Russo, M. e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, 8. (C) Viezzi, M, Aspetti della qualità in interpretazione, Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori, Trieste, 1996,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori riferimenti bibliografici nonché maggiori dettagli relativi ai contenuti del corso verranno comunicati all'inizio e durante il corso. Qualsiasi comunicazione verrà fornita in classe e pubblicata sul sito web del docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

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orario di ricevimento: Indicativamente il giovedì e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA INGLESE MOD. A Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo si propone di illustrare i principali filoni teorici sviluppatisi nell'ambito degli Interpreting Studies, approfondendo nello specifico le riflessioni sui contesti e le modalità dell'interpretazione di conferenza. Esso intende altresì dotare gli studenti degli strumenti necessari per interpretare in italiano discorsi pronunciati in lingua inglese e in inglese discorsi pronunciati in lingua italiana, usando la tecnica della consecutiva classica con presa di appunti.

Al termine delle lezioni gli studenti avranno acquisito nozioni teoriche introduttive sull'interpretazione quale area di ricerca autonoma da quella della traduzione e avranno sviluppato una tecnica di annotazione grafica idonea alla comunicazione accurata, dalla lingua di partenza in quella di arrivo, dei contenuti di interventi orali della durata di alcuni minuti. Prerequisiti: Possedere una competenza nella lingua inglese di livello C1 e aver seguito preferibilmente un insegnamento di interpretazione di trattativa nel corso di laurea triennale. Programma del corso: Il corso offrirà dapprima una panoramica storica dello sviluppo dell'interpretazione di conferenza, evidenziando successivamente le principali tematiche emerse in sede di riflessione teorica, attraverso l'apporto di discipline quali le scienze cognitive, la psicolinguistica, la linguistica testuale e la sociolinguistica. Nello specifico saranno individuate e analizzate le operazioni cognitive che sottendono all'attività interpretativa, così come vengono descritte nei diversi modelli e paradigmi teorici, sviluppatisi a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso. A livello pratico, nelle prime lezioni verranno consolidate le capacità di ascolto e comprensione di testi orali, nonché di selezione delle informazioni principali e di individuazione delle connessioni logiche. La ricostruzione del contenuto avverrà inizialmente con il solo supporto della memoria, che sarà potenziata attraverso esercizi mirati; solo in un secondo momento sarà introdotta la tecnica della presa di appunti, e gli studenti saranno incoraggiati a sviluppare uno specifico sistema di annotazione grafica. Il formato testuale sarà quello monologico e gli argomenti trattati riguarderanno temi di attualità nell'ambito della politica internazionale. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali saranno dapprima presentate le problematiche teoriche connesse con l'attività interpretativa esplorata da diverse prospettive e sulla base dei paradigmi che si sono succeduti nel corso dell'evoluzione di questa disciplina. La seconda parte di ciascuna lezione, di natura più pratica e interattiva, sarà dedicata all'insegnamento del sistema di annotazione grafica e a esercitazioni su testi adattati da discorsi autentici tenuti da varie personalità del quadro politico internazionale. Tali testi saranno analizzati nella loro macrostruttura e nelle loro caratteristiche retoriche e stilistiche. Si procederà quindi a esercizi di sintesi e memorizzazione, e successivamente alla presa degli appunti e alla resa in lingua di arrivo. Ampio spazio verrà dato alla discussione delle rese interpretative degli studenti, favorendo l'auto-valutazione e la valutazione collettiva. Modalità di valutazione: La prova finale del corso sarà unica per il modulo A e per il modulo B e potrà essere sostenuta al termine di quest'ultimo. Ad essa potranno accedere solo quegli studenti che avranno superato due test di verifica della competenza nella produzione orale della lingua inglese. La prova finale prevede tre parti: una discussione in cui si vaglierà l'acquisizione delle nozioni teoriche illustrate durante il corso; un'interpretazione consecutiva dall'inglese in italiano di un discorso della durata di 4-5 minuti; un'interpretazione consecutiva dall'italiano in inglese di un discorso della durata di 4-5 minuti. Il voto finale sarà calcolato sulla media matematica dei voti ottenuti nelle tre parti. I criteri di valutazione saranno i seguenti: accuratezza nella resa dei contenuti (25%); proprietà di linguaggio (25%); capacità di applicare le strategie interpretative

apprese (25%); presentazione fluida e dinamica del testo (25%). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. GILLIES, Note-taking for Consecutive Interpreting. A Short Course, St Jerome, Manchester, 2005, 2. (A) F. PÖCHHACKER, Introducing Interpreting Studies, Routledge, London/New York, 2004, 3. (C) C. FALBO, La ricerca in interpretazione: dagli esordi alla fine degli anni Settanta, FrancoAngeli, Milano, 2004, 4. (C) C. FALBO, M. RUSSO, F. STRANIERO SERGIO (a cura di), Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 5. (C) D. GILE, Basic Concepts and Models for Interpreter and Translator Training, John Benjamins, Amsterdam / Philadelphia, 1995, 6. (C) G. GARZONE, M. VIEZZI, Interpreting in the 21st Century, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2002,

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7. (C) S. CAVAGNOLI, E. DI GIOVANNI, R. MERLINI (a cura di), La ricerca nella comunicazione interlinguistica. Modelli teorici e metodologici, FrancoAngeli, Milano, 2009, PARTE III Altre risorse / materiali aggiuntivi: Un'ulteriore selezione di saggi verrà proposta dalla docente durante il corso e indicata in una dispensa in formato Pdf che sarà scaricabile dal sul sito all'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: giovedì 12.00-14.00 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA INGLESE MOD. B Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo si propone di approfondire i modelli teorici presentati nel corso del Modulo A, affrontando altresì le tematiche teoriche legate al concetto di qualità nell'interpretazione. Sul versante delle esercitazioni pratiche, l'obiettivo è quello di consolidare la tecnica di annotazione grafica, potenziando le abilità oratorie nella trasposizione interlinguistica di un testo orale. In questo modulo ci si concentrerà in particolare sull'interpretazione consecutiva verso l'inglese di discorsi italiani.

Al termine del modulo e, dunque, dell'intero corso, gli studenti avranno un quadro teorico sufficientemente ampio degli Interpreting Studies. Sul versante delle conoscenze applicate, essi saranno in grado di comunicare con accuratezza, chiarezza, coerenza, proprietà di linguaggio e fluidità i contenuti di un messaggio orale, passando con agilità dall'inglese in italiano e dall'italiano in inglese. Prerequisiti: Aver seguito il Modulo A e aver sviluppato la tecnica di annotazione grafica dell'interpretazione consecutiva. Programma del corso: Nella prima parte del corso si procederà alla verifica delle competenze acquisite relativamente alla tecnica di annotazione grafica sviluppata durante il Modulo A del corso di Interpretazione di Trattativa e Consecutiva I. Gli studenti saranno invitati ad analizzare e discutere i modelli precedentemente elaborati, così da giungere a sistemi affidabili e maturi di strutturazione e fissazione delle informazioni testuali nella loro interezza. Nella seconda parte l'accento si sposterà sulla proprietà espressiva in fase di restituzione del testo annotato. Sarà posta particolare attenzione alla selezione del registro adeguato e ad aspetti quali pause, esitazioni, auto-correzioni, velocità d'elocuzione, qualità della voce, postura e contatto visivo con il pubblico. Durante tutta la durata del corso verrà dato ampio spazio alla correzione individuale e collettiva. I testi proposti, principalmente italiani da interpretare verso l'inglese, riguarderanno aree tematiche specialistiche, in particolare economico-finanziarie. Gli studenti saranno invitati a reperire informazioni sugli ambiti trattati, così da acquisire il necessario bagaglio cognitivo e la terminologia appropriata. La riflessione teorica approfondirà i modelli presentati durante il Modulo A e affronterà il tema della qualità, proponendo lo studio dei principali autori che si sono occupati dell'argomento e tracciando un raffronto tra il concetto di qualità negli Interpreting Studies e nei Translation Studies. Saranno altresì analizzate le interpretazioni video-registrate degli studenti, sulla base dei quattro parametri di equivalenza, accuratezza, adeguatezza e fruibilità. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali si procederà dapprima ad una valutazione degli appunti che prendono gli studenti durante l'ascolto dei testi, al fine di perfezionare tale tecnica. Ampia parte della lezione frontale sarà dedicata all'esercitazione pratica, ovvero all'esecuzione di interpretazioni consecutive. Le rese degli studenti verranno video-registrate per poter valutare collettivamente aspetti prosodici, abilità oratoria, linguaggio del corpo e, da ultimo, la qualità complessiva della prestazione. Nella terza parte di ciascuna lezione, di natura teorica, la docente approfondirà alcuni modelli teorici e illustrerà le riflessioni condotte dagli studiosi di interpretazione, ma anche di traduzione, sul tema della qualità. Modalità di valutazione: La prova finale del corso sarà unica per il modulo A e per il modulo B e potrà essere sostenuta al termine di quest'ultimo. Ad essa potranno accedere solo quegli studenti che avranno superato due test di verifica della competenza nella produzione orale della lingua inglese. La prova finale prevede tre parti: una discussione in cui si vaglierà l'acquisizione delle nozioni

teoriche illustrate durante il corso; un'interpretazione consecutiva dall'inglese in italiano di un discorso della durata di 4-5 minuti; un'interpretazione consecutiva dall'italiano in inglese di un discorso della durata di 4-5 minuti. Il voto finale sarà calcolato sulla media matematica dei voti ottenuti nelle tre parti. I criteri di valutazione saranno i seguenti: accuratezza nella resa dei contenuti (25%); proprietà di linguaggio (25%); capacità di applicare le strategie interpretative apprese (25%); presentazione fluida e dinamica del testo (25%). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. GILLIES, Note-taking for Consecutive Interpreting. A Short Course, St. Jerome, Manchester, 2005, 2. (A) F. PÖCHHACKER, Introducing Interpreting Studies, Routledge, London/New York, 2004, 3. (C) C. FALBO, La ricerca nella comunicazione interlinguistica. Modelli teorici e metodologici, FrancoAngeli, Milano, 2004,

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4. (C) C. FALBO, M. RUSSO, F. STRANIERO SERGIO (a cura di), Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche., Hoepli, Milano, 1999, 5. (C) D. GILE, Basic Concepts and Models for Interpreter and Translator Training, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 1995, 6. (C) G. GARZONE, M. VIEZZI, Interpreting in the 21st Century, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2002, 7. (C) S. CAVAGNOLI, E. DI GIOVANNI, R. MERLINI (a cura di), La ricerca nella comunicazione interlinguistica. Modelli teorici e metodologici, FrancoAngeli, Milano, 2009, PARTE III Altre risorse / materiali aggiuntivi: Un'ulteriore selezione di saggi verrà proposta dalla docente durante il corso e indicata in una dispensa in formato Pdf che sarà scaricabile dal sul sito all'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: giovedì 12.00-14.00 e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA RUSSA MOD. A Prof.ssa Sara Polidoro Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'obiettivo principale del corso è quello di fornire ai discenti gli strumenti di base per poter affrontare incarichi di interpretariato di trattativa e consecutiva più o meno complessi e per sviluppare le proprie capacità e competenze comunicative in italiano e in russo. Particolare attenzione viene posta sull'apprendimento delle tecniche dell'interpretazione di trattativa e consecutiva, trasmesse tramite esercitazioni e

simulazioni di situazioni reali, sulla realizzazione di glossari specifici e sull'insegnamento delle tecniche del "public speaking", quale requisito fondamentale per svolgere incarichi di interpretariato. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana e conoscenza approfondita della lingua russa. Conoscenza dei metodi di ricerca e approfondimento della terminologia specialistica necessaria per l'interpretazione e la mediazione linguistico-culturale in determinati settori e contesti. Programma del corso: FREQUENTANTI: agli studenti viene fornito il quadro teorico sull'interpretazione consecutiva e sull'interpretazione di trattativa/mediazione linguistico-culturale, in particolare per i settori che solitamente richiedono l'interpretazione tra l'italiano e il russo. Vengono svolte esercitazioni e simulazioni di situazioni reali: traduzione a vista, esercizi di memorizzazione, presa di note, redazione di glossari, role-play, presentazioni orali, interpretazione di trattativa in italiano e in russo e di consecutiva dal russo in italiano. Particolare accento viene posto sulla tecnica della presa di note nell'interpretazione consecutiva affinché gli studenti possano sviluppare un proprio sistema di presa di appunti, nonché sull'identificazione del ruolo dell'interprete- mediatore nei vari contesti in cui è richiesta l'interpretazione di trattativa. NON FREQUENTANTI: trattandosi di un corso estremamente pratico, gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare l'insegnante per concordare eventuali esercitazioni o programmi specifici. Metodologie didattiche: Lezioni frontali atte a fornire i presupposti teorici dell'interpretazione consecutiva e della mediazione linguistico-culturale. Esercitazioni di interpretazione consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo e interpretazione di trattativa tra l'italiano e il russo. Modalità di valutazione: Interpretazione consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo (ciascuna della durata di 4 minuti circa) e interpretazione di trattativa tra il russo e l'italiano della durata di circa 10 minuti. L'argomento dei testi verrà comunicato due settimane prima dell'esame. Trattandosi di un corso annuale, saranno concordate insieme agli studenti anche delle prove intermedie. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Wadensjö, C., Interpreting as Interaction, Longman, London, 1998, 2. (C) Herbert, J., Manuel de l'interprète. Comment on devient interprète de conférence, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1952, 3. (C) Rozan, J.-F., La prise de notes en interprétation consécutive. Préface de Robert Confino, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1984,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale utilizzato a lezione viene condiviso con gli studenti frequentanti e non su una piattaforma cloud online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

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orario di ricevimento: Prima o dopo le lezioni, da concordare con congruo anticipo con il docente. e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA RUSSA MOD. B Prof.ssa Sara Polidoro Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'obiettivo principale del corso è quello di fornire ai discenti gli strumenti di base per poter affrontare incarichi di interpretariato di trattativa e consecutiva più o meno complessi e per sviluppare le proprie capacità e competenze comunicative in italiano e in russo. Particolare attenzione viene posta sull'apprendimento delle tecniche dell'interpretazione di trattativa e consecutiva, trasmesse tramite esercitazioni e

simulazioni di situazioni reali, sulla realizzazione di glossari specifici e sull'insegnamento delle tecniche del "public speaking", quale requisito fondamentale per svolgere incarichi di interpretariato. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana e conoscenza approfondita della lingua russa. Conoscenza dei metodi di ricerca e approfondimento della terminologia specialistica necessaria per l'interpretazione e la mediazione linguistico-culturale in determinati settori e contesti. Programma del corso: FREQUENTANTI: agli studenti viene fornito il quadro teorico sull'interpretazione consecutiva e sull'interpretazione di trattativa/mediazione linguistico-culturale, in particolare per i settori che solitamente richiedono l'interpretazione tra l'italiano e il russo. Vengono svolte esercitazioni e simulazioni di situazioni reali: traduzione a vista, esercizi di memorizzazione, presa di note, redazione di glossari, role-play, presentazioni orali, interpretazione di trattativa in italiano e in russo e di consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo. Particolare accento viene posto sulla tecnica della presa di note nell'interpretazione consecutiva affinché gli studenti possano sviluppare un proprio sistema di presa di appunti, nonché sull'identificazione del ruolo dell'interprete-mediatore nei vari contesti in cui è richiesta l'interpretazione di trattativa. NON FREQUENTANTI: trattandosi di un corso estremamente pratico, gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare l'insegnante per concordare eventuali esercitazioni o programmi specifici. Metodologie didattiche: Lezioni frontali atte a fornire i presupposti teorici dell'interpretazione consecutiva e della mediazione linguistico-culturale. Esercitazioni di interpretazione consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo e interpretazione di trattativa tra l'italiano e il russo. Modalità di valutazione: Interpretazione consecutiva dal russo in italiano e dall'italiano in russo (ciascuna della durata di 4 minuti circa) e interpretazione di trattativa tra il russo e l'italiano della durata di circa 10 minuti. L'argomento dei testi verrà comunicato due settimane prima dell'esame. Trattandosi di un corso annuale, saranno concordate insieme agli studenti anche delle prove intermedie. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Wadensjö, C., Interpreting as Interaction, Longman, London, 1998, 2. (C) Herbert, J., Manuel de l'interprète. Comment on devient interprète de conférence, Librairie de l'Université Georg & Cie, Genève, 1952, 3. (C) Rozan, J.-F., La prise de notes en interprétation consécutive. Préface de Robert Confino, Librairie de l'Université Georg &

Cie, Genève, 1984, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale utilizzato a lezione viene condiviso con gli studenti frequentanti e non su una piattaforma cloud online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

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orario di ricevimento: Prima o dopo le lezioni, da concordare con congruo anticipo con il docente. e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA SPAGNOLA MOD. A Prof. Carmelo Spadola Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di sviluppare nei discenti l'acquisizione delle competenze teoriche, metodologiche e deontologiche dell'interpretazione di trattativa e consecutiva tra lo spagnolo e l'italiano. In particolare, il corso ha l'obiettivo di trasmettere agli studenti le conoscenze inerenti alle principali fasi evolutive e storiche del mestiere dell'interprete e di introdurli alla presa di appunti mediante l'ausilio della traduzione a vista attiva e passiva tra le due lingue e la stesura di glossari terminologici settoriali..

Prerequisiti: Il corso si rivolge a studenti che abbiano un'ottima conoscenza della lingua italiana e una buona padronanza scritta e orale dello spagnolo peninsulare e ispanoamericano. Programma del corso: Il modulo A intende offrire ai discenti una panoramica storica del mestiere d'interprete, a partire dalle prime fonti del periodo antico fino alla nascita della disciplina interpretativa nel Novecento e alle recenti teorie proposte sulla scena internazionale. Durante il corso gli studenti si confronteranno con esercitazioni di traduzione a vista, con situazioni verosimili di pratiche di trattativa, nonché con gli aspetti teorici e deontologici della professione d'interprete di consecutiva. Il primo modulo, inoltre, mira allo sviluppo della tecnica della presa di appunti e alla produzione orale di discorsi italiano-spagnolo-italiano in interpretazione di trattativa e consecutiva. Gli studenti non frequentanti dovranno fissare un appuntamento con il docente per concordare il programma d'esame. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni individuali e di gruppo. Modalità di valutazione: Gli studenti saranno valutati in itinere e dovranno sostenere due esami finali consistenti in una parte orale e una pratica d'interpretazione di trattativa e consecutiva attiva e passiva tra le due lingue. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Falbo Caterina, Russo Mariachiara e Straniero Sergio, Francesco (a cura di), L'interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 2. (A) Iliescu Gheorghiu, Catalina, Introducción a la interpretación. La modalidad consecutiva, Publicaciones de la Universidad de Alicante, Alicante, 2001, 3. (A) Russo, Mariachiara, L'interpretazione consecutiva dallo spagnolo in italiano. Conoscere altri sistemi per sviluppare il proprio, Gedit, Bologna, 2005, 4. (A) Collados Aís, Á. e Fernández Sánchez M.M. (coords.), Manual de interpretación bilateral, Editorial Comares, Granada, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante le lezioni sarà fornito dal docente dell'ulteriore materiale in dispensa.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: Martedì ore 9-11

e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA SPAGNOLA MOD. B Prof. Carmelo Spadola Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di sviluppare nei discenti l'acquisizione delle competenze pratiche, metodologiche e deontologiche dell'interpretazione di trattativa e consecutiva tra lo spagnolo e l'italiano. In particolare, il corso ha l'obiettivo di approfondire la tecnica della presa di appunti e di consolidare le conoscenze già acquisite d'interpretazione consecutiva e di trattativa. Prerequisiti:

Il corso si rivolge a studenti che abbiano un'ottima conoscenza della lingua italiana e una buona padronanza scritta e orale dello spagnolo peninsulare e ispanoamericano. Programma del corso: Il modulo B è dedicato al potenziamento delle conoscenze pregresse e ha un carattere prevalentemente pratico rispetto alle acquisizioni teoriche maturate nel primo modulo. Gli studenti affineranno la tecnica della presa di appunti e amplieranno il loro vocabolario mediante la ricerca lessicale e la redazione di glossari terminologici inerenti i settori specialistici ambientale, artistico-letterario, economico, giuridico, medico-sanitario, turistico e pubblicistico. Gli studenti svilupperanno ulteriormente la capacità di sintesi nell'impiego di simboli utilizzati nella presa di appunti e nel processo di memorizzazione; potenzieranno le loro abilità nella produzione orale e saranno chiamati a controllare lo stress e l'emotività e a utilizzare una corretta dizione per una comunicazione efficace del messaggio originale. Gli studenti non frequentanti dovranno fissare un appuntamento con il docente per concordare il programma d'esame. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni individuali e di gruppo. Modalità di valutazione: Gli studenti saranno valutati in itinere e dovranno sostenere due esami finali consistenti in una parte orale e una pratica d'interpretazione di trattativa e consecutiva attiva e passiva tra le due lingue. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Falbo Caterina, Russo Mariachiara e Straniero Sergio, Francesco (a cura di), L'interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 2. (A) Iliescu Gheorghiu, Catalina, Introducción a la interpretación. La modalidad consecutiva, Publicaciones de la Universidad de Alicante, Alicante, 2001, 3. (A) Russo, Mariachiara, L'interpretazione consecutiva dallo spagnolo in italiano. Conoscere altri sistemi per sviluppare il proprio, Gedit, Bologna, 2005, 4. (A) Martín A, La traducción y la interpretación en España hoy: perspectivas profesionales, Comares, Granada, 2000, 5. (A) Montalto Cessi D., Rodriguez Abella R. M., Valero Gisbert M., Texto en contexto: el espanol a traves de lenguajes sectoriales, Cisalpino-Istituto editoriale universitario, Milano, 1993, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante le lezioni sarà fornito dal docente dell'ulteriore materiale in dispensa.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: Martedì ore 9-11

e-mail: [email protected]

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA TEDESCA MOD. A Prof.ssa Valentina Tassinari Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Lo studente acquisisce competenze tecniche di presa di appunti, memorizzazione, rielaborazione del testo a livello concettuale. Impara ad affrontare lo stress e sviluppa metodi di problem solving nella situazione interpretativa. Affina le competenze linguistiche in italiano e tedesco e consapevolezza di contesto e registro. Sviluppa competenze autonome in preparazione di incarichi interpretativi e di autovalutazione.

Prerequisiti: Ottime capacità di comprensione ed espressione per la coppia linguistica IT-DE. Conoscenze delle tecniche di interpretazione di trattativa e traduzione a vista. Preferibilmente: conoscenze base delle tecniche di interpretazione consecutiva. Programma del corso: - Introduzione alle tecniche di interpretazione consecutiva con note per la coppia linguistica tedesco-italiano. - Affinamento della capacità di analisi e sintesi di testi reali e di elaborazione dei contenuti a livello concettuale. - Affinamento della capacità di riconoscere e gestire diversi generi testuali e registri. - Affinamento delle competenze espressive in tedesco e in italiano; accento sulla proprietà di linguaggio. - Rafforzamento delle capacità mnemoniche e di concentrazione; sviluppo di strumenti individuali finalizzati al progresso del singolo studente. - Elaborazione dei principi deontologici propri dell'interprete e considerazione della loro applicazione in contesti lavorativi differenti. Metodologie didattiche: Esercitazioni pratiche in classe di interpretazione consecutiva senza e con note di discorsi registrati e/o dal vivo. Feedback frontale e commenti puntuali sulla performance singola e sui progressi ottenuti dallo studente. Elaborazione di obiettivi individuali. Modalità di valutazione: Lo studente dovrà sostenere una prova di interpretazione di trattativa IT<>DE DI CIRCA 20 minuti. L'argomento rispecchierà le tematiche trattate durante il corso. Obiettivo dell'esame è applicare le strategie interpretative, comunicative e interpersonali affrontate durante il semestre, con particolare attenzione alla trasmissione dei contenuti e alla coerenza con il contesto formale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Snell-Hornby, Mary & Hönig, Hans G. & Kussmaul, Paul & Schmitt, Peter (Hrsg.) verbesserte Auflage 1999/2004, Handbuch Translation, Stauffenburg, Tübingen., 1998, 2. (A) A. GILLIES, Note-taking for Consecutive Interpreting. A Short Course, St. Jerome, UK, 2005, 3. (A) F. PÖCHHACKER, Introducing Interpreting Studies, Routledge, London, 2004, 4. (C) FALBO, M. RUSSO, F. STRANIERO SERGIO (a cura di), Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: Prima o dopo la lezione o su appuntamento. e-mail:

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INTERPRETAZIONE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA TEDESCA MOD. B Prof.ssa Valentina Tassinari Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Consolidamento competenze tecniche di presa di appunti, memorizzazione, rielaborazione del testo a livello concettuale. Applicazione delle competenze interpretative a contesti tecnici e specialistici. Preparazione di incarichi su temi specialistici: terminologia e fraseologia. Considerazioni sulla deontologia propria di contesti specialistici.

Prerequisiti: Conclusione del modulo A. Ottime competenze linguistiche italiano-tedesco. Buone competenze di presa di note, memorizzazione e rielaborazione testi. Programma del corso: - Consolidamento tecniche di interpretazione consecutiva con note per la coppia linguistica tedesco italiano. - Affinamento della capacità di analisi e sintesi di testi specialistici e di elaborazione dei contenuti a livello concettuale. - Affinamento delle competenze espressive in tedesco e in italiano? accento sulla proprietà del linguaggio specialistico. - Consolidamento degli strumenti individuali finalizzati al progresso del singolo studente e strumenti di autovalutazione. Metodologie didattiche: Esercitazioni pratiche in classe di interpretazione consecutiva senza e con note di discorsi registrati e/o dal vivo. Feedback frontale e commenti puntuali sulla performance singola e sui progressi ottenuti dallo studente. Elaborazione di obiettivi individuali. Modalità di valutazione: Lo studente dovrà sostenere una prova di interpretazione consecutiva DE>IT di circa 20 minuti e una prova di memorizzazione DE>IT di circa 5 minuti. L'argomento rispecchierà le tematiche trattate durante il corso. Obiettivo dell'esame è verificare l'assimilazione delle nozioni deontologiche, interpretative e comunicative affrontate durante il corso e l'applicazione di strategie interpretative in contesto congressuale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Pöchhacker, Franz, Introducing interpreting studies, Routledge, London, 2004, 2. (C) G. GARZONE, M. VIEZZI, Interpreting in the 21st Century, John Benjamins, Amsterdam, 2002, 3. (C) A. GILLIES, Note-taking for Consecutive Interpreting. A Short Course, St. Jerome, Manchester, 2005, 4. (C) FALBO, M. RUSSO, F. STRANIERO SERGIO (a cura di), Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: Prima o dopo la lezione o su appuntamento. e-mail:

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LINGUA LETTERARIA E LINGUAGGI SETTORIALI Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/10 corso di laurea: M05-0/08 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di istruire lo studente circa la pluralità della lingua letteraria da un lato e dei linguaggi settoriali dall'altro. La conoscenza della lingua letteraria costituirà un prezioso approfondimento nel percorso, già compiuto da questi studenti, nella conoscenza della letteratura italiana; lo studio dei linguaggi settoriali favorirà invece la loro abilità nel riconoscerli e nell'utilizzarsi, oltre a illustrare un settore della

lingua non diffusamente conosciuto. Prerequisiti: Conoscenza ottima dell'italiano sia scritto che orale. Buona conoscenza della storia della letteratura italiana dalle origini alla contemporaneità. Programma del corso: Le origini della lingua italiana: panorama introduttivo. La "questione della lingua": sue tappe e suoi momenti fondamentali. Vi è stato l'approdo a una "koinè" linguistica in Italia? Lingua e dialetti. Il testo e i generi letterari: Letture e commento di testi appartenenti a vari generi letterari attraverso i secoli. Il testo e le sue forme non letterarie: riassunto, saggio, parafrasi, articolo di giornale. La struttura del testo tra coesione e coerenza. Le figure retoriche e il linguaggio figurato. Il linguaggio giornalistico. Il linguaggio televisivo. Il linguaggio giuridico. Il linguaggio medico. Il linguaggio burocratico e il "burocratese". Il linguaggio informatico La terminologia sportiva. Il linguaggio della pubblicità. Programma non frequentanti: Gli studenti non frequentanti dovranno studiare integralmente i seguenti testi: S. Cavagnoli, "La comunicazione specialistica", L. Serianni, "Italiani scritti", F. Bruni, "L'italiano letterario nella storia", C. Varotti-L. Chines "Che cos'è un testo letterario" Metodologie didattiche: Lezione frontale, letture interattive, commento interattivo di testi letterari e settoriali. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso una prova orale articolata in un minimo di tre domande che verteranno sia sulla lingua letteraria che sui linguaggi settoriali. La valutazione terrà conto di: -pertinenza della risposta -chiarezza e precisione espositiva -appropriatezza del registro linguistico -capacità di esegesi e commento dei testi -capacità di formulare pertinentemente propri ragionamenti e collegamenti -conoscenza precisa dei dati e delle nozioni comunicati a lezione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2005,

2. (A) Stefania Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007, 111 3. (A) Francesco Bruni, L'italiano letterario nella storia, il Mulino, Bologna, 2015, 223 4. (C) Carlo Varotti, Loredana Chines, Che cos'è un testo letterario, Carocci, Roma, 2001, 124 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma da 6 CFU per frequentanti: Gli studenti frequentanti integreranno il materiale degli appunti delle lezioni con lo studio del libro di Luca Serianni, "Italiani scritti". Programma da 6 CFU per non frequentanti: Gli studenti non frequentanti aggiungeranno allo studi del libro di Luca Serianni "Italiani scritti", il volume di Maurizio Gotti "Linguaggi specialistici". Gli studenti non frequentanti sono comunque invitati a contattare la docente via mail o al ricevimento

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per chiarimenti e informazioni. Sia ai frequentanti che ai non frequentanti è consigliata la lettura del volume di Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, "La lingua italiana: come funzione, come si usa, come cambia"

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: mercoledì 8-9 e-mail: [email protected]

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LINGUISTICA COMPUTAZIONALE Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso delinea i principi teorici e le principali applicazioni della linguistica computazionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla linguistica dei corpora e alle sue applicazioni in prospettiva traduttiva e terminografica. Questo corso mira ad arricchire e completare le conoscenze precedentemente acquisite dagli studenti nell'ambito degli studi linguistici attraverso lo sviluppo di competenze anche pratiche delle principali applicazioni relative all'analisi del linguaggio naturale.

Prerequisiti: Conoscenze approfondite di linguistica generale. Programma del corso: Introduzione ai principi fondamentali della materia. Presentazione articolata dei diversi filoni di ricerca relativi all'analisi formale del linguaggio e dei livelli di analisi linguistica da un punto di vista computazionale (fonetica, morfologia, sintassi e semantica computazionale). Strumenti e metodologie di analisi dei dati linguistici applicati ai diversi livelli di analisi linguistica. Progettazione, costruzione e annotazione di un corpus. Uso dei corpora in prospettiva interlinguistica. Acquisizione e gestione dei dati per applicazioni terminologiche. Metodologie didattiche: Le lezioni si svolgeranno in laboratorio ed integreranno la modalità frontale con l'utilizzo di risorse disponibili in rete, esercitazioni e lavoro individuale relativo all'utilizzo delle risorse e degli strumenti informatici introdotti nel corso. Modalità di valutazione: L'esame consiste in un colloquio orale sul programma d'esame che mira a valutare: le conoscenze disciplinari, le competenze espressive e la padronanza del linguaggio specialistico sviluppati dallo studente e, per i frequentanti, le competenze applicative acquisite durante il corso delle lezioni. Per i frequentanti si prevede la possibilità di valutare le prove pratiche svolte durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. Lenci, S. Montemagni, V. Pirrelli, Testo e computer. Elementi di linguistica computazionale, Carocci, Roma, 2005, 2. (C) Charles F. Meyer, English Corpus linguistics. An introduction, Cambridge University Press, Cambridge, 2002, 3. (C) S. Bolasco, L'analisi automatica dei testi, Carocci, Roma, 2013, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina). Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella sezione 'notizie' dopo l'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Martedì ore 13-14 e-mail: [email protected]

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SEMIOLOGIA DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO Prof. Anton giulio Mancino Ore: 30, 60 Crediti: 6, 12 SSD: L-ART/06 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Per Mutuazione da Semiologia del cinema e degli audiovisivi (corso di laurea: PDS0-2014 classe: L-20 ) Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti svilupperanno capacità di orientamento e pronta interazione critica e costruttiva nel panorama contemporaneo variegato dei media audiovisivi, sulla scorta di conoscenze provenienti dalla storia del cinema e degli audiovisivi. In questo modo gli studenti saranno in grado nel

prosieguo del proprio corso di studi e della propria esperienza professionale di leggere, analizzare, interpretare ed eventualmente produrre messaggi in ambiti audiovisivi a partire da un'idea di realtà e di realismo - opportunamente riconosciuti e decifrati - di cui tali ambiti si fanno carico e veicolo privilegiato. Prerequisiti: Conoscenza base del linguaggio audiovisivo, predisposizione alla fruizione di testi audiovisivi, abilità nelle pratiche interpretative applicate ai suddetti testi audiovisivi, buon livello di cultura generale, buon livello nell'esposizione appropriata dei concetti. Programma del corso: Il presente corso, sulla base di un testo chiave di recente pubblicazione quale quello dedicato a uno dei maggiori e spesso sottovalutati autori di cinema di genere in Italia, Lucio Fulci, intende ripercorrere gli scenari pregressi e le pratiche dell'uso e consumo dei generi (il film di spionaggio, il film comico, il thriller, il film dell'orrore, il poliziesco...) come veicolo estremo, spesso spregiudicato, della significazione sociale, culturale e politica. Non sono previste distinzioni tra studenti frequentanti e non, posto che i primi beneficeranno della visione di supporti audiovisivi durante lo svolgimento delle lezioni, mentre i secondi dovranno provvedere a reperire per proprio conte, ove possibili, i suddetti supporti. Il programma del corso di 40 ore sarà suddiviso in due moduli, rispettivamente di 20 ore ciascuno: 1) Parte generale sulle sfide dell'interpretazione/semiologia del testo filmico. 2) Parte monografica sull'applicazione in tal senso di tali sfide nella filmografia di Fulci. La valutazione finale terrà contro di tale suddivisione in moduli. Metodologie didattiche: Saranno privilegiate: a) lezioni frontali dialogate, per cui si renderanno di volta in volta indispensabili, b) visioni di materiali audio-video, specialmente in presenza, c) di analisi di studi di caso. Modalità di valutazione: Prova orale semi-strutturata, ovvero con domande che prevedono risposte aperte da cui il docente evincerà nel seguente ordine di valutazione: a) la conoscenza specifica del linguaggio audiovisivo (fino a 10 punti su 30), b) la proprietà di linguaggio nell'esposizione in materia di audiovisivi (fino a 10 punti), c) la capacità di argomentare e applicare con originalità, scioltezza e disinvoltura concetti teorici a casi di studio o a esempi di testi audiovisivi mediante pertinenti connessioni (fino a 10 punti). Il numero di pagine del/dei volumi adottato/i è da considerarsi proporzionale alla suddivisione dei moduli anche in sede di valutazione finale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Paolo Albiero, G. Cacciatore, Il terrorista dei generi. Tutto il cinema di Lucio Fulci, Leima, Palermo, 2015, tutto 2. (C) Gordiano Lupi, Filmare la morte. il cinema horror e thriller di Lucio Fulci, Il Foglio, Piombino, 2006, tutto

3. (C) Gordiano Lupi, Soprassediamo! Franco e Ciccio Story, Il Foglio, Torino, 2015, tutto 4. (C) Francesco Casetti, Federico Di Chio, Analisi del film, Bompiani, Milano, 1990, tutto 5. (C) Robert Stam, Robert Burgoyne, Sandy Flitterman Lewis, Semiologia del cinema e degli audiovisivi, Bompiani, Milano, 1999, tutto Altre risorse / materiali aggiuntivi: Oltre ai testi cartacei indicati saranno mostrati brani di testi audiovisivi (film) tra quelli citati nei suddetti testi, che gli studenti non frequentanti, ma anche quelli frequentanti, potranno provvedere a procurarsi acquistandoli, noleggiandoli o cercandoli/procurandoseli legalmente su siti internet appropriati. Non sono previste distinzioni tra studenti frequentanti e non, posto che i primi beneficeranno della visione di supporti audiovisivi durante lo svolgimento delle lezioni, mentre i secondi dovranno provvedere a reperire per proprio conte, ove possibili, i suddetti supporti. I libri consigliati (C) non sono obbligatori,

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ma potrebbero tornare utili agli studenti non frequentanti o a coloro i quali desiderassero approfondire ulteriormente gli argomenti del corso. In particolare, il presente corso, condivide con quello di Forme della comunicazione letteraria del prof. Rondini molti dei contenuti specifici e delle linee discorsive.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese base Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese base orario di ricevimento: martedì, dalle 19 alle 20 e-mail: [email protected]

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TERMINOLOGIA E TERMINOGRAFIA Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso introduce le problematiche della terminologia e alla pratica terminografica nel quadro della comunicazione specialistica, con particolare attenzione agli aspetti legati alla traduzione terminologica. Verranno approfonditi i metodi di analisi e rappresentazione che favoriscono una integrazione dello studio del lessico specialistico con i modelli computazionali di rappresentazione della conoscenza. Il corso mira a sviluppare le capacità di condurre autonomamente un lavoro terminografico in tutte le sue fasi, con la finalità di

potenziare le competenze applicative degli studenti orientandoli alla gestione delle applicazioni terminografiche utili nella traduzione specialistica. Prerequisiti: Conoscenze adeguate di Linguistica generale e di Linguistica computazionale Programma del corso: Approfondimento dei diversi approcci e delle metodologie applicative della terminologia in prospettiva traduttiva. Introduzione alle tecniche di lavoro nel quadro di una Base di Conoscenza Terminologica: Analisi interlinguistica del lessico specialistico: individuazione delle equivalenze/corrispondenze. Metodologie per la realizzazione delle definizioni e delle altre componenti della rappresentazione terminologica. Compilazione di una Base di Conoscenza Terminologica. Metodologie didattiche: Il corso prevede lezioni frontali che introducono a una prevalente partecipazione attiva degli studenti allo sviluppo di un'opera di consultazione specialistica Modalità di valutazione: L'esame di baserà sulla valutazione dei contributi prodotti autonomamente dagli studenti e su un colloquio finale. Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenze del programma d'esame dimostrate sia nel contributo pratico che nel colloquio orale; capacità di individuare i concetti salienti della disciplina e di collegarli criticamente dimostrando una visione globale della materia; capacità di esprimere le proprie conoscenze correttamente, coerentemente e utilizzando in maniera appropriata il linguaggio specialistico della materia. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002, 2. (C) D. Bourigault et al. (eds.), Recent advances in computational terminology, Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina). Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella bacheca on line del corso dopo l'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Martedì 13.00-14.00 e-mail:

[email protected]

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA ARABA Prof.ssa Hayat Tahtah Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire gli strumenti necessari per comprendere, gestire e manipolare diverse tipologie di testi e prodotti multimediali, attraverso lo studio dei differenti media in lingua araba Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfosintattiche della lingua araba

Competenze informatiche di base Programma del corso: Si analizzeranno diverse tipologie di testi e supporti multimediali. Focus su: - riviste online - blog - social network - siti di informazione Metodologie didattiche: Lezione frontale lezione in laboratorio esercitazioni scritte e orali Modalità di valutazione: Prova scritta e orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Alaa el Gibali, Media Arabic, AUC, Cairo, 2014, Parti scelte Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispensa, file multimediali, link forniti dalla docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo, inglese, francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Arabo orario di ricevimento: Venerdì e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA CINESE Prof.ssa Frine beba Favaloro Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo del corso è di portare lo studente ad una competenza traduttiva, nelle due direzioni cinese-italiano e italiano-cinese, equivalente al livello 5 del certificato di conoscenza del cinese HSK (scritto). I contenuti del corso saranno tratti da testi e produzioni multimediali relativi ai settori della letteratura, del cinema e del web cinese. A conclusione del percorso, si prevede che lo studente abbia raggiunto una

competenza passiva di almeno 2000 vocaboli e che sappia trasporre con agilità in italiano le strutture grammaticali caratteristiche del cinese, nonché che abbia familiarità con la trasposizione linguistica e culturale delle espressioni cinesi incontrate. Il corso si propone anche di sviluppare la competenza di produzione scritta in cinese, partendo dai contenuti affrontati nelle traduzioni dal cinese e prevedendo una competenza attiva di 1500 vocaboli. Prerequisiti: Lo studente dovrà aver sostenuto con esito positivo gli esami della prima annualità di Lingua cinese magistrale. Dovrà avere competenza delle principali funzioni linguistiche e comunicative del cinese ed agilità nella produzione scritta in italiano. Dovrà essere in grado di utilizzare con scioltezza dizionari bilingue (cinese/italiano e cinese/inglese) e monolingue, nonché enciclopedie, sia in forma cartacea che su piattaforma digitale, offline e online. Una conoscenza degli elementi di base della storia e della cultura cinese è vivamente consigliata, specialmente per quanto concerne il periodo a partire dalla fondazione della RPC. Programma del corso: Le lezioni saranno dedicate alla traduzione e discussione di testi delle seguenti tipologie: 1. Sceneggiature cinematografiche 2. Racconti brevi 3. Articoli online e post di blog I contenuti dei testi affrontati saranno anche analizzati e discussi in classe, con particolare attenzione a quegli elementi culturali la cui comprensione è essenziale ai fini di una appropriata resa in italiano. I testi o le tracce per la produzione scritta saranno forniti dalla docente. La frequenza delle lezioni del lettore, in cui saranno affrontati testi di argomento affine, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze di produzione scritta, viene considerata imprescindibile. Gli studenti non frequentanti dovranno presentare, due settimane prima dell'esame, traduzione scritta dei testi affrontati, corredata di commento personale su griglia fornita dalla docente. Metodologie didattiche: Il corso prevede la traduzione a vista da realizzare in classe e la resa in italiano da preparare in modo autonomo e consegnare alla docente. In seguito, si passerà alla produzione scritta in lingua cinese di un testo di argomento affine. Gli studenti possono proporre argomenti di composizione, che verranno discussi con la docente sotto il profilo grammaticale e argomentativo. Modalità di valutazione: Prova scritta sviluppata in due parti di due ore ciascuna strutturate nel seguente modo: - prova di traduzione dal cinese di un testo appartenente ad uno dei generi affrontati

durante il corso; - prova di composizione in cinese di un testo appartenente ad uno dei generi affrontati durante il corso. Le due prove peseranno sul voto scritto in egual misura. Prova orale verifica con lo studente della prova scritta sostenuta traduzione all'impronta di un testo conversazione avanzata con il lettore madrelingua La prova scritta peserà sul voto finale in misura del 70%, la prova orale in misura del

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30%. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica cinese, inglese Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Pellatt V., Liu E.T., Thinking Chinese Translation: A Course in Translation Method, Routledge, Londra, 2010, 2. (A) Hodge B., Louie K., The Politics of Chinese Language and Culture: The Art of Reading Dragons (Culture and Communication in Asia), Routledge, Londra, 2005, 3. (A) Zhou B. (a cura di), Xin Hua Da zidian, Shangwu Yinshuguan, Shanghai, 2005, 4. (A) AA.VV., Xiandai Hanyu Cidian, Shangwu Yinshuguan, Shanghai, 2005, 5. (C) Lü S., Xiandai Hanyu Babai ci, Shangwu Yinshuguan, Shanghai, 1999, 6. (C) Casacchia G., Bai Y., Dizionario Cinese-Italiano, Libreria editrice Cafoscarina, Venezia, 2013, 7. (A) -, LINE Dictionary : Chinese-English, English-Chinese, http://www.linedict.com/, -, 2016, 8. (A) -, Enciclopedia Treccani - Sinonimi, http://www.treccani.it/sinonimi/, -, 2016, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Diversi materiali di traduzione saranno forniti direttamente dal docente nel corso delle lezioni

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Cinese orario di ricevimento: mercoledì, h13-14 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA FRANCESE Prof.ssa Valeria Illuminati Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso mira ad integrare le competenze traduttive specialistiche già acquisite con competenze specifiche nella traduzione multimediale e audiovisiva, in particolare rispetto all'attività di audio descrizione per non vedenti. Il corso introduce le tecniche di traduzione e accessibilità ai contenuti audiovisivi e promuove l'utilizzo delle tecniche di documentazione, redazione, cura e revisione dei testi, nonché lo sviluppo di strumenti adeguati per l'analisi e l'adattamento dei contenuti (tenendo

conto dei particolari vincoli della traduzione intersemiotica). Unendo riflessioni di natura teorica ed esercitazioni pratiche, il corso intende approfondire e sviluppare le conoscenze necessarie per gestire l'intero processo audio-descrittivo. Prerequisiti: Ottima conoscenza del francese scritto e parlato (livello C1-C2). Ottima padronanza della lingua italiana. Programma del corso: Il corso fornirà in primo luogo una panoramica sugli studi e sulle prassi della traduzione multimediale, con riferimento alle tecniche di traduzione audiovisiva. In particolare, saranno prese in considerazione le modalità di trasposizione e diffusione di testi audiovisivi utilizzate per l'accessibilità ai contenuti multimediali da parte dei disabili sensoriali. Ci si concentrerà quindi sull'audio descrizione per non vedenti e ipovedenti quale tecnica di traduzione intralinguistica, illustrando la varietà degli ambiti di applicazione (film, programmi televisivi, spettacoli teatrali, documentari, ma anche musei, guide turistiche, ecc.) e analizzando le linee guida seguite. Poiché il corso sarà di natura eminentemente pratica, le esercitazioni guideranno gli studenti nell'acquisizione di abilità e competenze che permettano loro di gestire il processo audio-descrittivo e alla fine delle lezioni dovranno essere in grado di audio descrivere testi audiovisivi. La varietà di tipologie testuali (film, serie TV, spettacoli teatrali, film d'animazione, ecc.) è volta a fornire agli studenti una preparazione che sia il più possibile esaustiva e flessibile. Il corso prevede inoltre lezioni legate ad altre tecniche di trasposizione audiovisiva, in particolare interlinguistica (sottotitolazione, voice- over). Metodologie didattiche: Le lezioni hanno una natura prevalentemente seminariale e saranno accompagnate da esercitazioni pratiche di audio descrizione di testi audiovisivi, sottotitolazione e voice-over. Le esercitazioni saranno integrate da attività di analisi, commento e documentazione, nonché da lezioni di approfondimento teorico. Modalità di valutazione: L'esame consisterà nella preparazione di un dossier contenente l'audio descrizione di un filmato in francese e di un filmato in italiano, insieme all'analisi e al commento delle strategie adottate. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Maszerowska, A., Matamala, A. & P. Orero (eds.), Audio Description. New perspectives illustrated, John Benjamins, Amsterdam, 2014, 2. (C) Perego, E. & C. Taylor (a cura di), Tradurre l'audiovisivo, Carocci, Roma, 2012, 3. (C) Díaz Cintas, J., Orero, P. & A. Remael (eds), Media for all. Subtitling for the deaf, audio description, and sign language, Rodopi, Amsterdam; New York, 2007, 4. (C) Díaz Cintas, J., Matamala, A. & J. Neves (eds), New insights into audiovisual translation and media accessibility. Media for all 2, Rodopi, Amsterdam; New York, 2010, 5. (C) Perego, E., La traduzione audiovisiva, Carocci, Roma, 2005, 6. (C) Petillo, M., La traduzione audiovisiva nel terzo millennio, Franco Angeli, Milano, 2012, 7. (C) Serban, A. & J.M. Lavaur (éds.), Traduction et médias audiovisuels, Presses universitaires du Septentrion, Villeneuve

d'Ascq, 2011, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

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orario di ricevimento: Lunedì, 14.00-15.00 e-mail:

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA INGLESE Prof.ssa Francesca Raffi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Muovendo da un'ottima competenza linguistica, consolidata nel corso del primo anno, nonché da competenze traduttive specialistiche già ben sviluppate, questo corso mira a formare professionisti della traduzione audiovisiva, in particolare rispetto all'attività di sottototitolazione interlinguistica. Verranno altresì introdotte altre tecniche, tradizionali ma anche innovative, di traduzione e accessibilità ai contenuti audiovisivi, con relative

esercitazioni. Il corso, di natura sia teorica che pratica, prevede l'utilizzo di software professionali e l'approfondimento di tutte le conoscenze necessarie al fine di portare gli studenti a gestire l'intero ciclo di creazione di sottotitoli per il cinema e la televisione. Prerequisiti: Ottima conoscenza dell'inglese scritto e parlato (livello C1-C2). Ottima padronanza della lingua italiana. Conoscenza delle principali teorie e tecniche di traduzione specialistica. Gli studenti possono accedere all'esame di traduzione multimediale inglese solo dopo aver superato una prova di lingua inglese, volta a valutare la competenza linguistica e la capacità di produzione scritta (livello C2). Programma del corso: Il corso fornirà in primo luogo una dettagliata descrizione del panorama della traduzione audiovisiva, in Italia e nel resto del mondo. Ci si concentrerà sullo sviluppo e lo stato dell'arte della ricerca in questo settore, estremamente dinamico e multidisciplinare, per poi passare all'illustrazione delle tecniche impiegate per la traduzione di testi audiovisivi in diversi contesti. Verranno esplorate le modalità di trasposizione dell'audiovisivo congiuntamente alle tecnologie vecchie e nuove, alle linee guida più diffuse in contesti professionali di varia natura ma anche in quelli non ufficiali (fansubbing e fandubbing). Poiché l'accessibilità ai media e allo spettacolo è ormai entrata a pieno titolo nella sfera di competenza della traduzione audiovisiva, ci si soffermerà anche sulle principali tipologie di resa accessibile dei testi audiovisivi e degli spettacoli dal vivo a beneficio dei disabili sensoriali (non vedenti e non udenti). L'attività pratica in seno al corso si concentrerà principalmente sulla sottotitolazione interlinguistica, sempre più usata sia in Italia che nel resto del mondo anche a seguito della crescente diffusione di canali tematici su piattaforma digitale. Verranno illustrate tutte le modalità di trasposizione in sottotitoli attualmente utilizzate per il cinema, la televisione, i festival e l'home video, analizzando i vari parametri e le linee guida seguite dalle principali aziende attive sul mercato internazionale. Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di sottotitolare testi audiovisivi di vario genere e di diversa complessità, utilizzando software sia open source che professionali. Il corso prevede infatti l'utilizzo di EZTitles, software professionale per la sottotitolazione intra- e interlinguistica. Gli studenti impareranno ad analizzare e tradurre documentari, film d'animazione, lungometraggi, talk show, commedie, ecc. Il corso prevede inoltre lezioni ed esercitazioni legate ad altre tecniche di trasposizione audiovisiva, in particolare il doppiaggio, il voice over e l'audio descrizione per non vedenti. Metodologie didattiche:

Le lezioni prevedono l'approfondimento delle più importanti teorie sviluppate nell'ambito degli Audiovisual Translation Studies dagli anni novanta ad oggi, nonché dei diversi modelli metodologici proposti per l'analisi di un testo audiovisivo tradotto e per la valutazione della qualità della traduzione. Sul fronte pratico, verranno proposte esercitazioni sulla creazione e la revisione delle traduzioni di testi audiovisivi, in particolare rispetto alla sottotitolazione. Analisi di testi originali e tradotti, revisione di sottotitoli con e senza script, trascrizione, sottotitolazione di diverse tipologie testuali, prove a tempo: queste alcune delle esercitazioni che saranno proposte. A queste si aggiungono le esercitazioni pratiche relative alle altre tecniche di trasposizione audiovisiva che verranno proposte (doppiaggio, voice over, audio

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descrizione). Modalità di valutazione: Per accedere alla prova finale di traduzione per i sottotitoli, gli studenti devono aver superato una o due prove di lingua inglese, volte a valutare l'effettivo raggiungimento del livello C2 di competenza. Le modalità di valutazione del livello di competenza linguistica verranno comunicate all'inizio dell'anno accademico. I voti delle prove di lingua non fanno media con quello relativo alla prova finale di traduzione, ma se uguali o superiori a 25/30 daranno luogo all'aggiunta di un punto sulla votazione finale. La prova finale consiste nella traduzione e sottotitolazione dall'inglese di un filmato di tipologia variabile (in linea con quelli esplorati durante il corso). La prova si svolgerà nello stesso laboratorio in cui si tiene il corso e durerà due ore, ed è consentito l'uso di qualsiasi risorsa online. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. DIAZ CINTAS, A. REMAEL, Audiovisual Translation: Subtitling, St Jerome, Manchester, 2007, 2. (C) M. GIRALDI, E. LANCIA, F. MELELLI, Il doppiaggio nel cinema italiano, Bulzoni Editore, Roma, 2010, 3. (C) J. DIAZ CINTAS (a cura di), New Trends in Audiovisual Translation, Multilingual Matters, Bristol, 2009, 4. (C) E. DI GIOVANNI, P. ORERO, R. AGOST, Multidisciplinarity in audiovisual translation, Publicaciones de la Universidad de Alicante, Alicante, 2012, 5. (C) A. EGOYAN, I. BALFOUR, Subtitles: on the foreignness of film, Alphabet City Media & The MIT Press, Cambridge, 2004, 6. (C) F. CHAUME, Audiovisual Translation: Dubbing, St Jerome, Manchester, 2013, 7. (C) S. BRUTI, E. DI GIOVANNI, Audiovisual translation across Europe: An ever-changing landscape, Peter Lang, Oxford, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Lingua Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Lingua Inglese orario di ricevimento: LUNEDI 12:30 - 14:30

e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA RUSSA Prof.ssa Giuseppina Larocca Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso mira a fornire gli strumenti necessari per il potenziamento delle competenze linguistiche del discente attraverso l'analisi e la traduzione di prodotti audiovisivi (film, miniserie televisive). È prevista un'introduzione generale alla tecnica di sottotitolazione interlinguistica e saranno prese in esame le principali tecniche di trasposizione in uso. Saranno altresì illustrati gli strumenti web per la traduzione di un testo multimediale. Al termine del corso il discente dovrà conoscere le strategie e le tecniche applicate alla traduzione multimediale, essere in grado di sottotitolare sequenze di testi audiovisivi e intraprendere una

riflessione su problematiche di carattere teorico. Prerequisiti: Ottima conoscenza della lingua italiana. Conoscenza della lingua russa a livello avanzato. Programma del corso: Il corso sarà articolato in due sezioni: a) una sezione teorico-introduttiva che presenterà, da una parte, le principali tecniche di traduzione audiovisiva e i relativi strumenti web e, dall'altra, una panoramica generale sulla storia del cinema russo-sovietico; b) una sezione pratica in cui, alla luce delle nozioni teoriche discusse, saranno svolte esercitazioni di sottotitolazione che terranno particolare conto della condensazione contenutistica, della sintesi e della resa. Metodologie didattiche: Durante il corso saranno svolte lezioni frontali, proiezione di film ed esercitazioni pratiche. Modalità di valutazione: L'esame è scritto e orale. Prima di sostenere la prova orale, lo studente dovrà inviare al docente la sottotitolazione di un prodotto multimediale. Nel caso in cui la prova di sottotitolazione rechi esito positivo, lo studente potrà accedere al colloquio orale che consta di due parti: 1) discussione delle scelte lessicali e semantiche operate nell'ambito della prova scritta; 2) discussione della letteratura critica in materia di sottotitolazione. Il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza dei fondamenti di grammatica e stilistica; capacità di sottotitolare un prodotto multimediale in maniera soddisfacente; capacità di analisi critica; proprietà di linguaggio. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. Diaz Cintas, A. Remael, Audiovisual Translation: Subtitling, St Jerome, Manchester, 2007, 2. (A) Bussi, E. Salmon Kovarski L., Letteratura e cinema: la trasposizione: atti del Convegno su Letteratura e cinema, Forli, dicembre 1995 - Bologna, gennaio 1996, CLUEB, Bologna, 1996, 35-54 3. (C) Heiss, C. - Bollettieri Bosinelli, R.M. (a cura di), Traduzione multimediale per il cinema, la televisione e la scena: atti del convegno internazionale, Forli, 26-28 ottobre 1995, CLUEB, Bologna, 1996, pp. 251-270; pp. 317-332; pp. 393-400. 4. (C) Oliveri, C., Cinema russo da oggi a ieri, Lithos, Rom, 2015, 5. (A) M. Chion, L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Lindau, Torino, 2001, 3, 4 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali didattici saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Il docente riceve su appuntamento

e-mail:

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA SPAGNOLA Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Consolidamento della competenza di ascolto in lingua spagnola, avviamento alla trasposizione di un discorso orale in lingua straniera in un discorso scritto in lingua madre. Avviamento alla tecnica della sottotitolazione interlinguistica. Comprensione e trascrizione del testo audiovisivo in lingua spagnola. Applicazione delle tecniche di sottotitolazione interlinguistica.

Alla fine del corso lo studente sarà in grado di effettuare una adeguata traduzione dei materiali audiovisivi, tenendo presente i componenti semiotici. Prerequisiti: Ottima competenza linguistica dello spagnolo scritto e parlato (livello C1-C2). Conoscenza delle principali teorie e tecniche di traduzione specialistica. Programma del corso: Il corso mira a far acquisire elevate capacità traduttive nel settore della multimedialità: cinema, TV, pubblicità, teatro e comunicazione audiovisiva. Inizialmente fornirà una descrizione dettagliata del panorama della traduzione audiovisiva e del suo mercato in Italia e nel mondo ispanofono. Successivamente, si illustreranno diversi software e strumenti per la produzione di traduzioni multimediali. Il corso vuole inoltre sviluppare una conoscenza approfondita sia dei diversi sistemi semiotici che inglobano la traduzione di testi sincretici audiovisivi, sia degli aspetti sociolinguistici e delle varietà linguistiche dello spagnolo parlato presenti ad esempio in alcuni filmati del mercato ispanoamericano. Si concentrerà ulteriormente sullo studio, la revisione e la produzione di traduzioni audiovisive nelle loro diverse tipologie, in particolare rispetto all'attività di sottotitolazione interlinguistica. Metodologie didattiche: Esercitazioni sulla produzione e la revisione delle traduzioni di testi audiovisivi, in particolare rispetto alla sottotitolazione. Analisi di testi originali e tradotti. Esercitazioni di traduzione dei sottotitoli più diversi in base alle esigenze linguistiche dei diversi generi. Modalità di valutazione: L'esame finale consiste in una prova scritta che prevede : -Verifica delle nozioni teoriche acquisite durante il corso. -Sottotitolazione di una scena di film dallo spagnolo verso l'italiano. -Sottotitolazione di una scena di film dall'italiano verso lo spagnolo. E' consentito l'uso di dizionari. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Chaume, F., Cine y traducción, Cátedra, Madrid, 2004, 2. (A) Díaz Cintas, J., Teoría y práctica de la subtitulación, Ariel, Barcelona, 2003, 3. (C) Bollettieri Bosinelli, R. ; Heiss, C. et al. (ed.), La traduzione multimediale. Quale traduzione per quale testo?, Clueb, Bologna, 2000, 4. (A) Agost, R.; Chaume, F. (eds.), La traducción en los medios audiovisuales, Publicaciones de la Universitat Jaume, Castelló de la Plana, 2001, 5. (C) Gaviño Rodríguez, V., Español coloquial : pragmática de lo cotidiano, Universidad De Cádiz, Cádiz, 2009, 6. (A) Perego, E.;Taylor, C., Tradurre l'audiovisivo, Carrocci, Roma, 2012, 7. (C) Bettetini, G., La conversazione audiovisiva. Problemi dell'enunciazione filmica e televisiva, Bompiani, Milano, 1984,

8. (A) Casetti, F. ; di Chio F., Analisi del film, Bompiani, Milano, 1990, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense cartacee e on line. Ulteriori indicazioni sulla bibliografia e sulle parti dei libri da studiare saranno fornite durante le lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

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Spagnolo orario di ricevimento: martedì, ore 14:00-15:00. e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE MULTIMEDIALE - LINGUA TEDESCA Prof.ssa Antonella Nardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Potenziamento della competenza di ascolto in lingua straniera, avviamento alla trasposizione di un discorso orale in lingua straniera in un discorso scritto in lingua madre, avviamento alla tecnica della sottotitolazione interlinguistica, sviluppo della capacità di produzione scritta in lingua madre. Risultati di apprendimento attesi: - comprensione e trascrizione del messaggio audiovisivo in lingua straniera;

- trasposizione di un discorso parlato in lingua straniera in un discorso scritto in lingua madre; - applicazione delle tecniche di sottotitolazione: sintesi contenutistica, resa in lingua madre e revisione; - trattazione di tematiche linguistiche legate ai testi analizzati e alla loro sottotitolazione. Prerequisiti: Ottima conoscenza della lingua tedesca sia a livello ricettivo che produttivo (Livello C1), ottima padronanza dell'italiano scritto (livello C2), capacità di sintesi contenutistica ed esperienza di traduzione. Programma del corso: Il corso prevede una prima fase dedicata all'introduzione dei concetti propri della traduzione audiovisiva e dei modelli derivanti dagli studi più attuali sul tema. Verranno inoltre presentate le strategie di trasposizione di un testo parlato nella lingua straniera in un testo scritto nella lingua madre tenendo conto dei relativi vincoli di traduzione e, infine, le strategie tipiche della tecnica di sottotitolazione. In una seconda fase, più pratica, si presenteranno sequenze da diverse tipologie di testi audiovisivi in lingua straniera che verranno comprese, trascritte, analizzate, sottotitolate dagli studenti in piccoli gruppi con l'aiuto di apposito software e commentate in sessione plenaria. Metodologie didattiche: Ad una breve introduzione teorica frontale seguiranno lezioni di tipo seminariale in cui verranno commentate le trascrizioni dei documenti audiovisivi in lingua originale svolte dagli studenti, la loro traduzione e la redazione dei relativi sottotitoli. Questa fase di lavoro si svolgerà in forma di lezione dialogata che prevede la partecipazione attiva e ragionata degli studenti. A sostegno del corso ufficiale sono previste apposite esercitazioni di lettorato di cui si consiglia vivamente la frequenza. Modalità di valutazione: La valutazione prevede un elaborato in lingua tedesca così strutturato: 1. Titolo 2. Indice 3. Introduzione: scelta di un tema di approfondimento e formulazione di una domanda di ricerca da esplicitare nel titolo dell'elaborato. 4. Parte teorica: delimitazione del tema e ipotesi di confrontazione con la domanda di ricerca scelti. 5. Parte pratica: introduzione al documento audiovisivo scelto, trascrizione del testo originale, traduzione e creazione di sottotitoli da inserire in una tabella che metterà a confronto i tre testi. 6. Commento alle scelte operate nella traduzione e nella redazione dei sottotitoli legate al tema e alla domanda di ricerca scelti. 7. Conclusione: riflessione sui risultati raggiunti. 8. Bibliografia, sitografia, filmografia. L'elaborato, da consegnare 7-10 giorni prima della prova in presenza, sarà lungo min. 20 max. 30 cartelle esclusa la bibliografia. La prova in presenza consisterà nella discussione in lingua dell'elaborato (20 minuti). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Jüngst, Heike, Audiovisuelles Übersetzen, Narr, Tübingen, 2010, 2. (C) Schwitalla, Johannes, Gesprochenes Deutsch, Erich Schmidt Verlag, Berlin, 2006, 3. (C) Nardi, Antonella/Hornung, Antonie (a cura di), Scrivere il tedesco. Varietà culturali, linguistiche, metodologiche nella scrittura accademica, Aracne, Roma, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente fornirà una bibliografia iniziale che sarà utile per l'avvio di ulteriori ricerche bibliografiche da svolgersi individualmente. I testi analizzati durante il corso e i risultati delle esercitazioni verranno resi disponibili agli studenti in formato elettronico. Il programma sarà uguale per frequentanti e non.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Il corso si svolgerà in lingua tedesca. Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: La valutazione si svolgerà in lingua tedesca.

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orario di ricevimento: Martedì 17.00-18.00 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA ARABA MOD. A Prof.ssa Mariangela Masullo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il discente deve essere in grado di gestire e manipolare un testo in MSA di livello medio/avanzato, con una adeguata resa stilistica nella lingua di arrivo. Dovrà riconoscere e differenziare i linguaggi settoriali e adeguare le proprie competenze Prerequisiti:

Conoscenza intermedia/avanzata del MSA Conoscenza di base delle tecniche di traduzione Programma del corso: - Studio lessicografico - studio dei microlinguaggi - approfondimento degli stilemi e dei tecnicismi - Studio delle scelte traduttive nella lingua di arrivo Metodologie didattiche: - Lezione frontale - Laboratorio - work in pair/small groups -Jigsaw -Seminari Modalità di valutazione: Prova scritta e orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: - Dispensa fornita dalla docente via mail e/o gruppo - Materiali multimediali forniti dalla docente via mail e/o gruppo NON FREQUENTANTI: dispensa aggiuntiva percorso bibliografico personalizzato

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo, inglese, francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Arabo orario di ricevimento: lunedì h 18-20 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA ARABA MOD. B Prof.ssa Mariangela Masullo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Prerequisiti: Nessuno

Programma del corso: Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Seminari Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA CINESE MOD. A Prof. Giorgio Trentin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha l'obiettivo di portare lo studente ad una competenza scritta in cinese pari al livello 5 del certificato di conoscenza del cinese HSK (scritto). Pertanto alla fine del corso si prevede che lo studente abbia una conoscenza passiva di almeno 1.200 vocaboli e che sappia impiegare tutte le struttre grammaticali principali della lingua cinese. Per quanto attiene ai contenuti, il corso si propone di rafforzare le competenze nella traduzione dal cinese acquisite inizialmente nei corsi precedenti e di sviluppare la capacità di comporre in cinese testi di media difficoltà e di immediata utilità per occasioni di studio avanzato. Gli

argomenti dei testi tradotti e di quelli da comporre saranno principalmente articoli di politica internazionale, risoluzioni di organismi internazionali (ONU, FAO, APEC...), progetti di ricerca o abstract di ricerche scientifiche. Prerequisiti: Aver sostenuto positivamente gli esami di Lingua cinese della triennale: il corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese scritta (attorno ai 2.000 vocaboli); lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo studio della lingua. la conoscenza dell'inglese deve essere avanzata. È altamente consigliabile aver seguito corsi relativi alla storia e alla cultura cinese: in ogni caso si ritiene indispensabile averne una conoscenza generale. Infine è altamente consigliata una conoscenza aggiornata dei fatti di attualità di maggior importanza relativi alla Cina e all'Estremo Oriente. Programma del corso: Le lezioni avranno come contenuto la traduzione e la composizione di testi appartenenti primariamente ai seguenti generi: 1. articoli di stampa/editoriali/post di blog 2. articoli accademici 3. documenti ufficiali del governo cinese o di organismi internazionali I contenuti dei testi assegnati saranno anche oggetto di discussione in classe sulle tematiche ivi trattate, relative a fatti della Cina e dell'Estremo Oriente o a caratteristiche della cultura cinese. Gli studenti riceveranno dal docente testi da tradurre o tracce su cui comporre i documenti. La frequenza delle lezioni del lettore, che affronterà le tematiche oggetto di studio del corso, con particolare attenzione alla composizione in cinese, è ritenuta indispensabile. Metodologie didattiche: La lezione prevede in primo luogo la traduzione all'impronta in classe di testi fornito dal docente. Diverse traduzioni saranno anche assegnate dal docente come esercitazione da svolgere individualmente. Successivamente si passerà alla composizione in lingua cinese di un testo di egual tematica. Le proposte degli studenti sugli argomenti di composizione saranno discusse insieme al docente sotto il profilo grammaticale e argomentativo. Modalità di valutazione: Prova scritta sviluppata in due parti di due ore ciascuna strutturate nel seguente modo: -prova di traduzione dal cinese di un testo appartenente ad uno dei generi affrontati durante il corso; - prova di composizione in cinese di un testo appartenente ad uno dei generi affrontati durante il corso. Prova orale verifica con lo studente della prova scritta sostenuta traduzione all'impronta di un testo conversazione avanzata con il lettore madrelingua Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Zhou Bin (a cura di), Xin Hua Da zidian, Shangwu yinshuguan, Pechino, 2005, 1735 2. (A) AA.VV., Xiandai Hanyu Cidian, Shangwu yinshuguan, Pechino, 2005, 1870 3. (A) Lü Shuxiang, Xiandai Hanyu Babai ci, Shangwu yinshuguan, Pechino, 1999, 760 4. (C) Dong Danian, Xiandai Hanyu fenlei cidian, Hanyu da cidian chubanshe, Shanghai, 1998, 1434 5. (C) Xu Zhensheng, Xin Hua chengyu cidian, Shangwu yinshuguan, Pechino, 2008, 1046

6. (A) G. Casacchia, Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Libreria editrice Cafoscarina, Venezia, 2013, 2440 7. (C) Zheng Yide, Hanyu yufa nandian jieshi, Sinolingua, Pechino, 2009, 245 8. (A) Yuan Tao, Han-Ying Zhongguo zhengzhi shuyu cidian (A Chinese-English Dictionary of Chinese Political Terms and Phrases), Nanjing daxue chubanshe, Nanchino, 2005, 428 9. (A) Zhang Lina, Hanyu xilie yuedu (2 voll.), Beijing yuyan daxue chubanshe, Pechino, 2007, 640 Altre risorse / materiali aggiuntivi: diversi materiali di traduzione saranno forniti direttamente dal docente nel corso delle lezioni

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese

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Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese, inglese orario di ricevimento: da concordarsi con il docente previa mail, o verbalmente al termine di ciascuna lezione. e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA CINESE MOD. B Prof.ssa Cristiana Turini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: M05-0/08, M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso è finalizzato al consolidamento delle abilità traduttive di testi complessi, essenzialmente dal cinese, e tipologicamente diversi, in cui sia individuabile l'espressione, più o meno diretta, di un'ideologia, sia essa di natura politica, religiosa, sociale o culturale. Al termine del corso si prevede che lo studente abbia acquisito un bagaglio lessicale di almeno 500 nuove parole e la capacità di riconoscere e utilizzare un bagaglio lessicale specifico, di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di analizzare in dettaglio un testo di partenza, delineando il contesto di ricezione per il testo di arrivo e proponendo un'adeguata

traduzione. Prerequisiti: Competenze linguistiche corrispondenti al livello B2 della certificazione internazionale del cinese come lingua straniera (HSK4) . Competenze traduttive di livello intermedio. E', inoltre, necessaria un'approfondita conoscenza della lingua inglese. E' indispensabile una buona conoscenza della cultura cinese ed è richiesta una conoscenza aggiornata degli accadimenti di attualità di maggior rilievo relativi alla Repubblica Popolare Cinese e all'Estremo Oriente in generale. Programma del corso: Il corso si concentrerà sullo sviluppo di quelle capacità critiche e di analisi necessarie al processo traduttivo a carattere specialistico. In particolare, l'oggetto delle lezioni sarà costituito da testi di livello avanzato e aventi connotazioni ideologiche di varia natura e intensità. La tipologia di lavoro portata avanti nel corso si connota non solo in termini di elaborazione dell'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali e sintattiche del materiale considerato, ma anche di quelle stilistiche e di come, attraverso queste caratteristiche, trovi espressione l'ideologia sottesa. Le lezioni saranno articolate in due momenti. Il primo, più teorico, è destinato a costruire il contesto di riferimento del documento di volta in volta preso in analisi e per la partecipazione al quale gli studenti saranno chiamati a leggere e discutere saggi di di varia natura, tra cui quelli di critica, di storia, di politica, indicati dalla docente. Il secondo momento, di natura più pratica, sarà rivolto al consolidamento delle competenze traduttive indispensabili alla corretta resa, soprattutto dal punto di vista semantico, del materiale considerato. Ogni testo analizzato offrirà, inoltre, l'occasione per una discussione, in forma seminariale, sulle tematiche emerse e relative al contesto culturale cinese. La frequenza alle lezioni dell'esperto linguistico, che saranno costitute da letture relative agli argomenti trattati nelle lezioni del corso, è indispensabile. Metodologie didattiche: Sono previste: lezioni frontali, seminari ed esercitazioni, interventi programmati da parte degli studenti sotto la supervisione del docente. Il corso si avvale di approfondimenti teorici che interessano sia la traduzione specialistica, sia la resa, anche in termini di interpretazione o di alterazione delle ideologie nella scrittura. Parte del corso avrà natura seminariale, in quanto la docente proporrà agli studenti una serie di letture settimanali che diventeranno oggetto di discussione e presentazione, da parte degli studenti stessi, durante le lezioni. Per quanto attiene alle esercitazioni, è prevista un'attività di traduzione a lezione, così come a casa, di gruppo o individuale. Le traduzioni elaborate a casa, saranno oggetto di revisione collettiva. Modalità di valutazione: L'esame finale consisterà in un dettato (50% del voto) e in una traduzione dal cinese all'italiano (50% del voto) di testi della stessa natura di quelli affrontati durante le lezioni. Gli studenti avranno a disposizione tre ore e potranno avvalersi dei dizionari cartacei monolingui o bilingui di loro scelta. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Zhou Bin (a cura di), Xin Hua Da Zidian, Shangwu yinshuguan, Pechino, 2005, 2. (A) Lü Shuxiang, Xiandai Hanyu Babai ci, Shangwu yinshuguan, Pechino, 1999,

3. (C) Xu Zhensheng, Xin Hua Chengyu cidian, Shangwu yinshuguang, Pechino, 2008, 4. (C) Yu Yunxia, Han Ying niyin cidian- A Reverse Chinese-English Dictionary, Shangwu yinshuguan, Pechino, 1985, 5. (C) Xia Zhengnong, Cihai, Shanghai Cishi chubanshe, Shanghai, 2010, 6. (C) Cheng Rong, Tongyici da cidian, Shanghai Cishu chubanshe, Shanghai, 2010, 7. (C) Zhang Qingyun, Zhang Zhiyi, Fanyici da cidian, Shanghai cishu chubanshe, Shanghai, 2009, 8. (A) Yang Xuemei, Hanyu jinyiciyu bianxi-Discrimination of Chinese Synonyms, Beijing daxue chubanshe, Pechino, 2011, 9. (A) Li, Charles N. e Sandra A. Thompson, Mandarin Chinese: A Functional Reference Grammar, University of California Press, Berkeley, 1981, 10. (A) G. Casacchia e Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 11. (A) AA.VV., Xiandai Hanyu Cidian, Shangwu yinshuguan, Pechino, 2005, 12. (C) E. DI GIOVANNI, R. M. BOLLETTIERI, Oltre l'Occidente. Traduzione e alterità culturale, Bompiani, Milano, 2009,

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13. (C) J. MUNDAY, S. CUNICO, Translation and Ideology, The Translator, St jerome, Manchester, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Tutti i materiali da tradurre verranno direttamente forniti dalla docente e saranno reperibili, quando possibile, sulla pagina on-line della docente. Sono obbligatori un dizionario di cinese avanzato, un dizionario di sinonimi e contrari e un dizionario di chengyu (alcuni sono consigliati in bibliografia). E' necessario anche disporre di una grammatica di riferimento.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, inglese. Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Cinese. orario di ricevimento: Il lunedì, dopo la lezione. e-mail:

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA FRANCESE MOD. A Prof.ssa Cristina Schiavone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Potenziamento delle abilità traduttive di varie tipologie testuali dal francese all'italiano; sviluppo delle capacità argomentative e delle abilità del problem-solving del futuro traduttore. Prerequisiti:

Ottima padronanza della lingua italiana e conoscenza avanzata della grammatica e sintassi della lingua francese. Buona capacità di comprensione e produzione scritta in italiano e in francese. Programma del corso: Il corso consiste in una serie di esercitazioni pratiche di traduzione scritta dal francese all'italiano di testi autentici tratti da riviste internazionali su varie problematiche di attualità e politica internazionale. Le esercitazioni partiranno dall'analisi del testo di partenza in tutti i suoi livelli al fine di facilitarne la trasposizione in lingua d'arrivo, anche attraverso la consultazione di risorse terminologiche cartacee e online in un'ottica di acquisizione degli strumenti lessicali necessari al processo traduttivo. All'analisi del testo seguirà un confronto delle traduzioni svolte dagli studenti fra loro e con la versione "ufficiale", sotto la supervisione del docente. Metodologie didattiche: Lezione dialogata, partecipata e frontale; impiego di risorse on-line; esercitazioni in aula; gruppi di lavoro; attività laboratoriali; Uso di supporti multimediali; videoproiettore, materiale audio-video; visione di materiali autentici cartacei, audio e video. Modalità di valutazione: La prova d'esame è unicamente scritta e consiste in una "version" (traduzione dal francese all'italiano) di un testo di natura simile a quelli affrontati durante il corso, con l'ausilio di dizionari monolingue e bilingue. La prova avrà una durata complessiva di due ore. La valutazione è tesa principalmente a verificare la capacità del candidato a rendere il testo di partenza nella lingua d'arrivo senza contraccolpi e senza calchi dalla lingua di partenza (comprensione del testo di partenza, proprietà di linguaggio, di registro del testo d'arrivo) Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il corso è eminentemente applicativo e non richiede una bibliografia. Materiale e riferimenti necessari saranno forniti dal docente durante il corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento:

Mercoledì e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA INGLESE MOD. A

"TRADUZIONE E IDEOLOGIA NELLA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE" Prof.ssa Francesca Raffi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per affrontare la traduzione di testi di particolare complessità semantica, in cui si individua più o meno palesemente l'espressione di un'ideologia politica, religiosa, sociale o culturale. Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di analizzare dettagliatamente un testo di partenza, delineare il contesto di ricezione per il testo di arrivo e proporre un'adeguata traduzione. Prerequisiti: Si richiede un'ottima conoscenza della lingua inglese scritta e parlata. Le competenze linguistiche dovranno essere di livello pari al C1 del quadro di riferimento europeo. Si richiedono, inoltre, competenze traduttive pregresse, nonché la capacità di analizzare testi riconducibili a generi diversi, in particolare legati alla comunicazione internazionale che passa attraverso i media. Programma del corso: Il corso mira allo sviluppo delle competenze critiche e analitiche necessarie ad affrontare la traduzione di testi complessi e variamente connotati dal punto di vista del contenuto ideologico. Ponendo al centro del corso i rapporti di (dis)equilibrio tra varie regioni del mondo, tra gruppi sociali, etnici, religiosi e politici diversi che si trovano a coesistere sia a livello nazionale che internazionale, obiettivo primario è quello di portare gli studenti a sviluppare un'eccellente capacità critica che deve essere alla base di ogni

processo traduttivo di natura specialistica. Le lezioni si terranno in inglese e si articoleranno in due parti: 1) una di carattere teorico-metodologico, per la quale gli studenti saranno chiamati a leggere e discutere saggi di critica e analisi di flussi e contesti traduttivi, nonché ad analizzare uno o più testi inglesi proposti dalla docente; 2) una seconda parte più pratica, finalizzata allo sviluppo delle competenze traduttive specialistiche necessarie per la resa di testi complessi dal punto di vista non tanto lessicale ma semantico. Le lezioni avranno, quindi, forma seminariale (gli studenti dovranno preparare ogni settimana una lettura ed essere pronti a discuterla con i colleghi e la docente) ma anche laboratoriale (una buona parte sarà sempre dedicata alla traduzione e revisione di testi tradotti). Le letture che verranno proposte si rifanno ai più recenti studi sulla traduzione ispirati dall'interazione di questo ambito di ricerca con gli studi culturali, postcoloniali e di genere. Attraverso le esercitazioni svolte a lezione, quelle individuali e i workshop che saranno proposti dal docente nell'arco dell'anno, gli studenti saranno chiamati a cimentarsi nella traduzione di testi molto diversi per genere e argomento: dall'economia al giornalismo internazionale, dalla religione alla politica, dalle strategie individuali alla diplomazia internazionale. Più precisamente, le esercitazioni ruoteranno attorno a quattro macro aree: 1) religioni e ideologie religiose; 2) politica e persuasione; 3) postcolonialismo e neocolonialismo; 4) diritti umani e loro difesa. I testi utilizzati durante il corso per la traduzione verranno resi disponibili attraverso una dispensa in formato elettronico. Metodologie didattiche: Il corso prevede approfondimenti teorici relativi sia alla traduzione specialistica, che alla resa, interpretazione o alterazione delle ideologie nella scrittura e nella traduzione. agli studenti verranno proposte ogni settimana delle letture, che saranno poi oggetto di presentazioni da parte degli stessi e discussione durante la lezione. Inoltre, il corso prevede attività di traduzione durante le lezioni e come esercitazione individuale o di gruppo a casa. le traduzioni saranno poi oggetto di

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revisione collettiva, individuale e tra pari. La traduzione verrà effettuata sia da che verso l'inglese. Modalità di valutazione: Per accedere all'esame di traduzione, gli studenti dovranno superare una o due prove di lingua, volta/e a valutare la competenza linguistica e l'effettivo raggiungimento del livello C1 richiesto. Le modalità e i tempi di somministrazione delle prove di lingua verranno comunicati all'inizio del corso. Il voto conseguito non farà media con quelli relativi alle prove finali dei moduli a e b. tuttavia, se sarà uguale o superiore a 25/30, attribuirà un punto in più sul punteggio di media tra le prove finali dei due moduli. L'esame finale del modulo A consiste in una traduzione di circa 200 parole dall'inglese all'italiano e una più breve, di circa 60 parole, dall'italiano all'inglese. L'uso di dizionari è consentito. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) E. DI GIOVANNI, R. M. BOLLETTIERI, Oltre l'Occidente. Traduzione e alterità culturale, Bompiani, Milano, 2009, 2. (C) J. MUNDAY, S. CUNICO, Translation and Ideology. The Translator, St Jerome, Manchester, 2007, 3. (C) S. BASSNETT, H. TRIVEDI, Post-colonial translation. Theory and Practice, Routledge, London/New York, 2001, 4. (C) M. TYMOCZKO, Enlarging Translation, Empowering Translators, St Jerome, Manchester, 2007, 5. (C) J. MUNDAY, Translation as Intervention, Continuum, London, 2007, 6. (C) M. CALZADA PEREZ, Aprops of ideology. Translation studies on ideology - Ideology in translation studies, St Jerome, Manchester, 2003, 7. (C) T. HERMANS, Translating Others (Vol. I and II), St Jerome, Manchester, 2006, 8. (A) L. VENUTI, The Translation Studies Reader (3rd edition), Routledge, London and New York, 2012, 9. (C) L. VENUTI, Translation changes everything, Routledge, London, 2013, 10. (A) J. MUNDAY, The Routledge Companion to Translation Studies, Routledge, London, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Una dispensa contenente i testi che verranno utilizzati durante il corso sarà messa a disposizione dalla docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Lingua Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Lingua Inglese

orario di ricevimento: MARTEDI 12:30 - 14:30 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA INGLESE MOD. B

"STRUMENTI E TECNOLOGIE PER LA TRADUZIONE SPECIALISTICA" Prof.ssa Sara Castagnoli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo intende fornire un quadro del ruolo svolto dalla tecnologia nel lavoro dei traduttori professionisti, presentando una gamma di risorse online e strumenti informatici utilizzabili per la traduzione specialistica. Gli studenti apprenderanno le principali funzionalità di diversi strumenti tecnologici attualmente a disposizione dei traduttori e verranno preparati a valutarne le potenzialità e i limiti, in modo da poterne usufruire consapevolmente in contesti professionali. Prerequisiti: Ottima conoscenza dell'inglese e dell'italiano, buone competenze traduttive tra l'inglese e l'italiano per tipologie testuali appartenenti a diversi ambiti specialistici. Nozioni basilari di utilizzo del computer e dimestichezza con i programmi più comunemente diffusi per la videoscrittura e la navigazione in Internet. Programma del corso: CONTENUTI DEL CORSO La presentazione di una serie di risorse online e strumenti informatici disponibili per la traduzione specialistica verrà accompagnata da esemplificazioni pratiche dei loro principali utilizzi. Tramite una riflessione critica sul ruolo svolto dalla tecnologia informatica nel lavoro dei traduttori professionisti verranno messi a fuoco i vantaggi e i potenziali problemi che essa presenta. PROGRAMMA Le lezioni del modulo presentano una gamma di risorse online e strumenti informatici utilizzabili per la traduzione specialistica. Verrà discusso l'impiego di Internet come punto di partenza per documentarsi a livello linguistico ed

enciclopedico, illustrando tecniche di ricerca avanzata e strategie per il reperimento di informazioni in più lingue (concentrandosi in particolare sulla coppia linguistica inglese-italiano) tramite motori di ricerca e ricorrendo a una serie di risorse disponibili in rete, quali ad esempio banche dati terminologiche, dizionari specialistici, glossari settoriali, forum di discussione e mailing list per traduttori e interpreti, ecc. Saranno poi analizzati i vantaggi dell'utilizzo di corpora linguistici elettronici per la traduzione, e in particolare per la traduzione specialistica, con un'illustrazione delle principali modalità per costruirli, anche in maniera semi-automatica, e consultarli, facendo ricorso a una serie di corpora monolingui e multilingui di varia natura (generali e specialistici, pre-compilati e costruiti ad-hoc dagli studenti, paralleli e paragonabili, consultabili online tramite interfaccia web, ecc.). Verranno quindi trattati principi e vantaggi che caratterizzano i sistemi di traduzione assistita dal computer, presentando alcuni dei principali programmi di memorie di traduzione e gestione terminologica informatizzata, commerciali e non. Infine, sarà proposta un'introduzione alla traduzione automatica, con particolare riferimento alle principali architetture dei relativi sistemi (basati su regole e su approcci statistici) e alle modalità di impiego di questi programmi in contesti industriali e istituzionali per la produzione efficiente di documentazione multilingue (con un approfondimento delle tecniche di pre-editing, post-editing e scrittura controllata). Metodologie didattiche: Lezioni partecipate dagli studenti, esercitazioni svolte autonomamente dagli studenti e discusse a lezione. Modalità di valutazione: L'esame scritto finale, in lingua inglese, comporterà la verifica dell'acquisizione dei contenuti presentati nel modulo in merito all'impiego di una gamma di strumenti e tecnologie applicabili alla traduzione specialistica per la coppia di lingue inglese-italiano. Gli studenti dovranno rispondere in forma scritta a una serie di domande aperte (da scegliere tra una rosa di opzioni); l'esame sarà valutato in base alla correttezza tecnica dei contenuti, all'esaustività delle risposte rispetto allo spazio disponibile e alla chiarezza dell'esposizione, tenendo conto della qualità complessiva dell'inglese scritto utilizzato dagli studenti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) H. SOMERS, Computers and Translation: a Translator's Guide, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia, 2003, 2. (C) L. BOWKER, Computer-aided Translation Technology: a Practical Introduction, University of Ottawa Press, Ottawa, 2002,

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3. (C) L. BOWKER & J. PEARSON, Working with Specialized Language: a Practical Guide to Using Corpora, Routledge, London, 2002, 4. (C) F. ZANETTIN, Translation-Driven Corpora: Corpus Resources for Descriptive and Applied Translation Studies, St. Jerome, Manchester, 2012, 5. (C) G. BERSANI BERSELLI (ed.), Usare la Traduzione Automatica, CLUEB, Bologna, 2012, 6. (C) C. LECCI e E. DI BELLO, Usare la Traduzione Assistita, CLUEB, Bologna, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Tramite la pagina web ufficiale del modulo verranno rese disponibili dispense con i materiali utilizzati durante le lezioni e attività ed esercizi da svolgere autonomamente, con opportune integrazioni effettuate durante lo svolgimento delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Ricevimento fisso un'ora prima o dopo la lezione, oppure su appuntamento. e-mail:

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA RUSSA MOD. A Prof.ssa Bianca Sulpasso Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di

identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico. Prerequisiti: Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione internazionale del russo come lingua straniera (TRFL). Programma del corso: Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali, sintattiche e stilistiche di testi di carattere legale e diplomatico. Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla pratica traduttoria. Durante la lezione verranno forniti materiali di varia natura: testi scritti, video, audio. Gli studenti non frequentanti dovranno rivolgersi al docente per concordare il programma. Metodologie didattiche: Il lavoro degli studenti sarà impostato in una continua interazione: gli studenti saranno tenuti a tradurre una serie di testi, cui seguirà poi l'analisi traduttiva in classe. Modalità di valutazione: Scritto: traduzione dal russo all'italiano Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Z.V. Arkad'eva, G.B. Gorbanevskaja, N.D. Kirsanova, I.B. Markuc, Kogda ne pomogajut slovari, Mosca, Mosca, 2001, 2. (C) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pisut...,, Mosca, Mosca, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo orario di ricevimento: giovedì ore 12.00 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA RUSSA MOD. B Prof.ssa Bianca Sulpasso Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di

identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico. Prerequisiti: Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione internazionale del russo come lingua straniera (TRFL). Programma del corso: Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali, sintattiche e stilistiche di testi di carattere socio-economico e politico. Lo studio si focalizzerà sulla puntualizzazione degli aspetti sintattici (uso coerente dei verbi e loro reggenze, studio della distribuzione dell'ordine delle parole in funzione del tipo di marcatura tema-rema nel messaggio), morfologici (formazione delle parole, aggettivazioni, sostantivizzazioni, significato e funzione di prefissi e suffissi), lessicali (unità fraseologiche come espressioni idiomatiche e paremie, linguaggi specifici, falsi amici e realtà). Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla pratica traduttoria. Durante il corso verranno forniti agli studenti materiali i materiali didattici. Metodologie didattiche: Il lavoro degli studenti sarà impostato in una continua interazione: gli studenti saranno tenuti a tradurre una serie di testi, cui seguirà poi l'analisi traduttiva in classe. Modalità di valutazione: Scritto: traduzione dal russo all'italiano Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pishut...,, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 9-49; pp. 64-85; pp. 104-152 2. (A) N.V. Basko, Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 20-78 Altre risorse / materiali aggiuntivi: il programma per non frequentanti dovrà essere concordato con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo orario di ricevimento: prima e dopo le lezioni

e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA SPAGNOLA MOD. A

"TEORIA E PRASSI DELLA TRADUZIONE SPECIALIZZATA" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira a sviluppare un atteggiamento critico nei confronti dei testi specialistici analizzati. Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di analizzare dettagliatamente un testo specialistico di partenza, saper contestualizzarlo per il testo di arrivo e stilare un'adeguata traduzione. Prerequisiti: Ottima competenza linguistica dello spagnolo scritto e parlato (livello C1). Programma del corso: Il modulo si propone in una prima fase di dare una panoramica delle principali teorie traduttive, basandosi su testi e traduzioni specialistiche di carattere politico, sociale, scientifico,giornalistico culturale, in ambito ispanico e italiano. Le prove di traduzione e le relative analisi semiotiche-discorsive permetteranno di confrontarsi con i principali problemi della traduzione specialistica. Si affronteranno, altresì, tipologie testuali diverse, da e verso lo spagnolo, con analisi delle peculiarità linguistische-discorsive dei linguaggi e dei generi testuali e i problemi legati alla loro traduzione. Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. Esercitazioni in aula attraverso l'illustrazione in lingua da parte degli studenti. Contributi scientifici relativi al corso. Traduzioni da correggere in aula. Utilizzo di materiale multimediale. Modalità di valutazione: La valutazione finale prevede una tesina in lingua spagnola che tratti una parte teorica e che,

in una parte pratica, analizzi due brani e presenti la traduzione commentata (dallo spagnolo all'italiano e viceversa). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Neegard, S. (ed.), Teorie contemporanee de la traduzione, Bompiani, Milano, 1995, 2. (A) Scarpa, F., La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2005, 3. (A) Ciaspucio, G. E.; Kuguel, I., «Hacia una tipología del discurso especializado: aspectos teóricos y aplicados», en J. García Palacios ; M, T. Fuentes Morán, Texto, terminología y traducción, Almar, Salamanca, 2002, p. 37-74 4. (A) Carbonell i Cortés, O., Traducción y cultura: de la ideología al texto, Salamanca, Colegio de España, 1999, 5. (A) Lozano, J. ; Peña Marín; C., Abril, G.,, Análisis del discurso. Hacia una semiótica de la interacción textual, Cátedra, Madrid, 1982, 6. (C) Calvi, M.V ; Bordonaba Zabalza, M.C. (eds.), Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, 7. (A) Hatim, I.; Mason, B., Teoría de la traducción. Una aproximación al discurso, Ariel, Barcelona, 1995, 8. (C) Greimas A.J. ; Courtés J., Semiótica. Diccionario razonado de la teoría del lenguaje, Gredos, Madrid, 2006, 9. (A) Fava, F. (ed.), Tradurre un continente. La narrativa ispanoamericana nelle traduzioni italiane, Sellerio, Palermo, 2013, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense cartacee e on line. Ulteriori indicazioni sulla bibliografia e sulle parti dei libri da studiare saranno fornite durante le lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: marted¡, ore 14:00-15.00 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA SPAGNOLA MOD. B

"TIPOLOGIE TESTUALI" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo intende formare negli studenti le competenze discorsive che integrano i tipi testuali sia della lingua di partenza sia di quella di arrivo nonché un ampio ventaglio dei generi testuali dei diversi linguaggi specialistici. Alla fine del modulo lo studente dovrà dimostrare di possedere e saper utilizzare criticamente le conoscenze linguistiche acquisite nelle aree specialistiche studiate. Prerequisiti: Ottima competenza linguistica dello spagnolo scritto e parlato (livello C1). Conoscenza delle principali teorie e tecniche di traduzione specialistica. Programma del corso: Il modulo mira a fornire lo studio semiotico e la traduzione (spagnolo-italiano; italiano- spagnolo) di una varietà di testi di carattere politico, sociale, scientifico, giornalistico, culturale, ecc. , prestando anche attenzione alle nuove forme scritte nei media, con il fine di mettere a confronto le caratteristiche discorsive, semantiche e pragmatiche, e di individuare i principali meccanismi testuali e argomentativi-retorici il cui studio risulta indispensabile per la buona riuscita di una traduzione. Verranno altresì analizzate e effettuate traduzioni di testi di rilevanza internazionale: discorsi ufficiali; comunicati stampa; decreti, emanatati dalla comunità Europea. Il modulo non solo intende perfezionare le competenze linguistiche e traduttive-testuali degli studenti ma anche far

riflettere, a partire dai testi stessi, sulle peculiarità delle culture del mondo ispanofono e la loro possibile traducibilità/intraducibilità entro le coordinate della globalizzazione e dello spagnolo standard. Metodologie didattiche: Molte lezioni saranno dedicate a esercitazioni, fondamentali per la preparazione all'esame, cioè analisi e traduzione di testi autentici tra lo spagnolo e l'italiano; traduzione degli studenti in collaborazione; eseritazioni di revisione fondamentale nella pratica traduttiva. Gli studenti prepareranno inoltre le traduzioni a casa e verranno successivamente corrette a lezione. Modalità di valutazione: La prova finale consiste in un esame scritto che prevede l'analisi e la traduzione (spagnolo/italiano, italiano/spagnolo) di testi inerenti le tipologie analizzate durante il corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Fernández Lagunilla, M., La lengua en la comunicación política, I y II,, Arco-libros, Madrid, 1999, 2. (C) Cosmai, D., Tradurre per l'Unione Europea, Hoepli, Milano, 2007, 3. (A) Lorusso, A. ; Volli, P., Semiotica del testo giornalistico, Laterza, Bari, 2013, 4. (C) García Izquierdo, I., Divulgación médica y traducción: El género Información para pacientes., Peter Lang, Berna, 2009, 5. (A) Canós Antonino, L., "Español global y políticas de traducción" en A. Camps y L. Zibatow (eds.), Traducción e interculturalidad., Peter Lang, Berna, 2008, 6. (A) Fouces González, C., La traducción literaria y la globalización de los mercados culturales, Editorial Comares, Granada, 2011, 7. (C) Pozzato, M.P., Semiotica del testo, Carocci, Roma, 2008, 8. (A) Casalmiglia Blancafort, H.; Tusón Valls, A., Las cosas del decir, Ariel, Barcelona, 2007, 9. (A) Mortara Garavelli, B., Manuale di retorica, Bompiani, Milano, 1997, 10. (C) Cuenca, M. J., Gramática del texto, Arco/Libros, Madrid, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense cartacee e on line. Ulteriori indicazioni sulla bibliografia e sulle parti dei libri da studiare saranno fornite durante le lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

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Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: martedì, ore 14:00 15:00 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA TEDESCA MOD. A Prof.ssa Antonella Nardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per affrontare la traduzione di testi specialistici complessi e sviluppare un atteggiamento critico nei confronti del compito affrontato. Risultati di apprendimento attesi: - lettura e ricezione critica di testi teorici in lingua tedesca illustranti teorie traduttologiche; - analisi approfondita del testo di partenza da un punto di vista linguistico-pragmatico e di ricezione;

- uso delle tecniche di base di documentazione e degli strumenti online di ausilio alla traduzione; - analisi delle scelte e delle strategie traduttive in relazione alle funzioni comunicativo-operative dei testi da tradurre; - redazione e revisione del testo di arrivo tenendo conto delle sue condizioni di ricezione. L'attenzione si focalizzerà sui punti di convergenza, ma soprattutto di divergenza nelle specificità culturali, settoriali e linguistiche rintracciabili nel testo di partenza e in quello d'arrivo. Prerequisiti: Avanzata conoscenza del tedesco (livello B2-C1) e ottima conoscenza dell'italiano (livello C2). Capacità di comprensione e analisi di testi in lingua appartenenti a generi diversi. Conoscenze di base di strategie e tecniche traduttive e degli strumenti di ausilio alla traduzione. Programma del corso: Il corso sarà diviso in due parti: in una prima fase si procederà a una riflessione teorica relativa ai più recenti studi sulla traduzione mettendo in luce le differenze fondamentali tra gli approcci considerati e che supporterà il processo traduttivo seguente; in una seconda fase gli studenti saranno impegnati in un atelier traduttivo focalizzato sullo sviluppo delle competenze necessarie per la resa di esempi di comunicazione specialistica dalla lingua straniera alla lingua madre. In questa seconda parte si esamineranno le caratteristiche linguistiche, stilistiche, testuali e terminologiche di testi complessi relativi a linguaggi specialistici diversi. Si analizzeranno varie specie testuali come saggi, brani di manuali e particolari forme di comunicazione in rete. Gli ausili utilizzati saranno strumenti cartacei e risorse online, testi comparabili e paralleli. Gli studenti svolgeranno le traduzioni su supporto elettronico in aula attrezzata con strumenti informatici. Metodologie didattiche: Il corso è imperniato su interventi individuali degli studenti e su esercitazioni pratiche durante le quali, nella forma di lezione dialogata che prevede la partecipazione attiva e ragionata degli studenti, verranno analizzati i testi di partenza. Il lavoro di documentazione preliminare alla traduzione verrà eseguito individualmente a casa, così come una parte delle traduzioni stesse; durante l'atelier si confronteranno le proposte traduttive in piccoli gruppi fino a individuare la soluzione traduttiva più appropriata. Le soluzioni condivise saranno poi oggetto di revisione collettiva, individuale e tra pari. A sostegno del corso ufficiale sono previste apposite esercitazioni di lettorato di cui si consiglia vivamente la frequenza. Modalità di valutazione: La valutazione prevede un elaborato in lingua tedesca così strutturato: 1. Titolo 2. Indice 3. Introduzione: scelta di un tema di approfondimento e formulazione di una domanda di ricerca da esplicitare nel titolo dell'elaborato. 4. Parte teorica: delimitazione del tema, ipotesi di trattazione della domanda di ricerca scelta e presentazione del lavoro. 5. Parte pratica: introduzione al documento da tradurre (min. 5 max. 7 pagine); trascrizione del testo originale, traduzione e revisione della traduzione da inserire in una tabella che metterà a confronto i tre testi. 6. Commento alle scelte operate nella traduzione e nella revisione legate al tema e alla domanda di ricerca scelti. 7. Conclusione: riflessione sui risultati raggiunti. 8. Bibliografia e sitografia. L'elaborato va consegnato 7-10 giorni prima della prova in presenza. La prova in presenza consisterà nella discussione in lingua dell'elaborato (20 minuti).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Albrecht, Jörn, Übersetzung und Linguistik, Narr, Tübingen, 2013, 2. (A) Di Gregorio, Andrea, Il vademecum del traduttore. Idee e strumenti per una nuova figura di traduttore, Dante Alighieri, Milano, 2014, 3. (A) Stolze, Radegundis, Übersetzungstheorien. Eine Einführung, Narr, Tübingen, 2008, 4. (C) Stolze, Radegundis, Fachübersetzen. Ein Lehrbuch für Theorie und Praxis, Franke & Timme, Berlin, 2009, 5. (C) Eco, Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003, 6. (C) Nardi, Antonella/Hornung, Antonie (a cura di), Scrivere il tedesco. Varietà culturali, linguistiche, metodologiche nella scrittura accademica, Aracne, Roma, 2015,

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Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente fornirà una bibliografia iniziale che sarà utile per l'avvio di ulteriori ricerche bibliografiche da svolgersi individualmente. I testi analizzati durante il corso e i risultati delle esercitazioni verranno caricati sul server d'Istituto che sarà reso accessibile agli studenti. Il programma sarà uguale per frequentanti e non.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Il corso si svolgerà in lingua tedesca. Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: La valutazione si svolgerà in lingua tedesca. orario di ricevimento: Martedì 17.00-18.00 e-mail: [email protected]

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TRADUZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE - LINGUA TEDESCA MOD. B Prof.ssa Daniela Carbini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: M05-0/16 classe: LM-38 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per affrontare la traduzione di testi specialistici complessi e sviluppare un atteggiamento critico nei confronti del compito affrontato. Risultati di apprendimento attesi: - analisi approfondita del testo di partenza da un punto di vista linguistico-pragmatico e di ricezione; - uso delle tecniche avanzate di documentazione e degli strumenti online di ausilio alla traduzione;

- gestione delle problematiche ricorrenti nei testi specialistici e scelta delle soluzioni traduttive più adeguate; - redazione e revisione del testo di arrivo tenendo conto delle sue condizioni di ricezione. Prerequisiti: Avanzata conoscenza del tedesco (livello C1) e ottima conoscenza dell'italiano (livello C2). Capacità di comprensione e analisi di testi specialistici in lingua. Conoscenze di strategie e tecniche traduttive nonché di strumenti di supporto alla traduzione. Programma del corso: Durante il corso gli studenti saranno impegnati in un atelier traduttivo focalizzato sullo sviluppo delle competenze necessarie per la resa di testi specialistici dalla lingua straniera alla lingua madre, con particolare attenzione ai settori con la maggiore richiesta per traduzioni da tedesco a italiano. Si esamineranno le caratteristiche linguistiche, stilistiche, testuali e terminologiche di testi complessi relativi a linguaggi specialistici diversi. Particolare attenzione verrà dedicata alla fase di autorevisione e revisione tra pari del testo tradotto. Gli ausili utilizzati saranno strumenti cartacei e risorse online, tra i quali banche dati terminologiche istituzionali (iate) e siti con pagine dedicate per la ricerca terminologica (proz). Inoltre, gli studenti potranno acquisire una conoscenza di base dei software di supporto alla traduzione più utilizzati, ovvero Trados e Memoq. Gli studenti svolgeranno le traduzioni su supporto elettronico in aula attrezzata con strumenti informatici. Metodologie didattiche: Il corso è incentrato su interventi individuali degli studenti e su esercitazioni pratiche durante le quali, nella forma di lezione dialogata che prevede la partecipazione attiva e ragionata degli studenti, verranno analizzati i testi di partenza. Il lavoro di documentazione preliminare alla traduzione verrà eseguito individualmente a casa, così come una parte delle traduzioni stesse; durante l'atelier si confronteranno le proposte traduttive in piccoli gruppi fino a individuare la soluzione traduttiva più appropriata. Le soluzioni condivise saranno poi oggetto di revisione collettiva, individuale e tra pari. A sostegno del corso ufficiale sono previste apposite esercitazioni di lettorato di cui si consiglia vivamente la frequenza. Modalità di valutazione: La prova finale del corso prevede una traduzione specialistica dal tedesco all'italiano. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Di Gregorio, Andrea, Il vademecum del traduttore. Idee e strumenti per una nuova figura di traduttore, Dante Alighieri, Milano, 2004, 2. (A) Stolze, Radegundis, Fachübersetzen. Ein Lehrbuch für Theorie und Praxis, Franke & Timme, Berlin, 2009, 3. (C) Eco, Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi analizzati durante il corso e i risultati delle esercitazioni verranno caricati sul server d'Istituto che sarà reso accessibile

agli studenti. Il programma sarà uguale per frequentanti e non.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Il corso si svolgerà in lingua tedesca Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: La valutazione si svolgerà in lingua tedesca orario di ricevimento: Mercoledì dalle 17:00 alle 18:00