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Assessorato al Bilancio BILANCIO DI PREVISIONE 2005 Presentazione. 1.1 I vincoli esterni: la Legge Finanziaria 2005 1.2 Tabella A: il calcolo del tetto di spesa 2.1 I vincoli interni: le rigidità del bilancio di parte corrente 2.2 I vincoli interni: le rigidità del bilancio in conto capitale - PowerPoint PPT Presentation
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Assessorato al Bilancio
BILANCIO DI PREVISIONE 2005
Presentazione
INDICE
1.1 I vincoli esterni: la Legge Finanziaria 2005
1.2 Tabella A: il calcolo del tetto di spesa
2.1 I vincoli interni: le rigidità del bilancio di parte corrente
2.2 I vincoli interni: le rigidità del bilancio in conto capitale
3.1 Il bilancio di parte corrente: le entrate tributarie
3.2 Il bilancio di parte corrente: i trasferimenti
3.3 Il bilancio di parte corrente: le entrate extratributarie
3.4 Il bilancio di parte corrente: gli oneri di urbanizzazione
3.5 Tabella B: le entrate correnti
4.1 Il bilancio di parte corrente: le spese
4.2 Il bilancio di parte corrente: le spese per i servizi
4.3 Tabella C: l’analisi economica delle spese correnti
4.4 Tabella D: l’analisi funzionale delle spese correnti
5. Il bilancio degli investimenti
6.1 Il bilancio triennale 2005-2007
6.2 Tabella E: fonti e impieghi degli investimenti 2005-2007
6.3 Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2005-2007
6.4 Tabella F: il bilancio triennale 2005-2007
1.1 I vincoli esterni: la Legge Finanziaria 2005
Trasferimenti erariali: si applicano le disposizioni della Finanziaria 2003
I trasferimenti dallo Stato e la compartecipazione IRPEF registrano nel 2005
una riduzione, rispetto al bilancio di previsione 2004, pari a –1,057 milioni €
Oneri di urbanizzazione: la quota utilizzabile per il finanziamento delle spese correnti è stabilita al 75% per il 2005, al 50% per il 2006
Il Comune di Bergamo utilizzerà nel 2005 il 75% dei proventi derivanti dagli
oneri di urbanizzazione per finanziare le spese correnti
Patto di stabilità: viene introdotto un tetto di spesa riferito alla media annua del triennio 2001/2003 (al netto di alcune categorie di spesa) incrementata fino ad un massimo dell’11,5% per il 2005 e del 2% rispetto all’anno precedente per il 2006 e il 2007.
Il tetto ha comportato un ridimensionamento del programma di investimenti per il 2005. L’ingresso nel bilancio del trasporto pubblico locale (13,8 milioni €) ha ulteriormente ristretto gli spazi. Nel complesso, per il 2005 sono
previste spese comprese nel tetto per 138,776 milioni €, a fronte di un
limite massimo di spesa di 142,965 milioni €.
1.2 Tabella A: il calcolo del tetto di spesa
In base a quanto previsto dai commi da 21 a 41 della Legge Finanziaria per il 2005, il Patto di stabilità interno prevede per l’anno 2005 un tetto di spesa sia per
la competenza che per la cassa, pari alla spesa media 2001/2003 al netto di alcune deduzioni (spese per personale, acquisizione di
partecipazioni azionarie o altre attività finanziarie, trasferimenti alle amministrazioni pubbliche, calamità naturali o stati di emergenza e – per il solo 2005 – spese in conto capitale per interventi cofinanziati dalla UE),
incrementata del 10%. Nel dettaglio, i limiti di spesa (competenza e
cassa) per il 2005 sono i seguenti:IL TETTO DI SPESA
Competenza CassaSpesa media 2001/2003 al netto delle deduzioni previste 129.968.000,00 107.877.000,00
Incremento 10% 12.997.000,00 10.788.000,00
Limite anno 2005 142.965.000,00 118.665.000,00
Stanziamenti bilancio 2005 138.776.200,00
Pagamenti anno 2004 111.840.692,97
2.1 I vincoli interni: le rigidità del bilancio di parte corrente
Rigidità nelle entrate correnti:
Le entrate “proprie” (tributarie + extratributarie) sulla carta rappresentano l’80,3% delle entrate correnti 2005; in realtà le voci di entrata su cui
l’Amministrazione ha spazi di manovra reali si riducono al 41,8% del totale
delle entrate: ICI (24,5%), proventi dei servizi pubblici (12,8%), proventi dai beni dell’ente (4,5%).
Il rimanente 58,2% è rappresentato da entrate per le quali l’Amministrazione non ha margini diretti di intervento: entrate tributarie non manovrabili (addizionale IRPEF, compartecipazione IRPEF, ecc.: 33,3%), trasferimenti da Stato, Regione, privati e altri Enti (19,7%) e altre entrate extratributarie (5,2%)
Rigidità nelle spese correnti (analisi economica):
Su spese fisse, costi comuni, utenze riscaldamento, manutenzioni, servizi BAS, circoscrizioni e fitto locali (complessivamente: 20,7% delle spese correnti 2005) i margini di manovra dell’Amministrazione sono strutturalmente limitati
Sono fortemente rigide le spese per il personale (27,9%) e, a maggior ragione, le spese per funzioni delegate dalla Regione (13,5%) e per il fondo di riserva (0,4%: obbligo di legge). Le spese per mutui e prestiti (11,3%) sono costantemente in crescita dal 1999.
Le spese per le dotazioni dei servizi (26,2%) sono quelle relativamente
meno rigide
2.2 I vincoli interni: le rigidità del bilancio degli investimenti
Rigidità nelle entrate in conto capitale: il finanziamento degli investimenti (opere pubbliche + altre spese in conto capitale) avviene attraverso
Concessioni edilizie
Contributi da Stato, Regione, privati ed altri Enti
Alienazioni
Indebitamento
Avanzo di amministrazione
Il livello delle entrate da contributi è legato alla capacità progettuale dell’Ente.
L’avanzo di amministrazione matura in corso d’anno, e ha comunque un peso limitato nel finanziamento degli investimenti, così come le entrate da concessioni edilizie (una parte rilevante delle quali è destinata a copertura delle spese correnti per manutenzioni)
La crescita del servizio dei debiti (interessi + quota capitale) sulle entrate correnti del Comune (dal 6,9% del 1999 al 12,3% del 2004) pone limiti di sostenibilità alla capacità di indebitamento dell’Amministrazione.
La politica di dismissioni attuata dalla Giunta Veneziani ha significativamente ridotto la massa di beni mobiliari e immobiliari alienabili.
3.1 Il bilancio di parte corrente: le entrate tributarie
Il programma di mandato: “contenimento della dinamica delle entrate tributarie e tariffarie (per quanto possibile data l’evoluzione normativa e le condizioni finanziarie complessive), con particolare riferimento al carico fiscale sulle abitazioni principali”
La politica di bilancio per il 2005:
Imposta comunale immobiliare (ICI): riduzione al 4,0 per mille
dell’aliquota per gli alloggi locati con i contratti di cui alla legge 431/98; conferma dei livelli 2004 delle altre aliquote: abitazione principale (5,3 per mille), ordinaria (5,9 per mille), abitazioni sfitte (7,0 per mille)
Addizionale comunale all’IRPEF: conferma dell’aliquota 2004 (pari allo
0,5%)
Tassa per lo smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU, oggi TIA): comprende la quota di recupero dell’arretrato relativo alle annualità 2002 e precedenti
Imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni: conferma delle aliquote 2004
Compartecipazione al gettito dell’IRPEF: la Finanziaria 2005 ha confermato la
compartecipazione al 6,5% al gettito IRPEF a favore dei Comuni. Lo
stanziamento è pari all’ammontare dei trasferimenti assorbiti e non al gettito presunto.
3.2 Il bilancio di parte corrente: i trasferimenti
Trasferimenti correnti dallo Stato: non viene riconosciuto l’adeguamento al tasso di inflazione e viene ridotto il fondo sviluppo investimenti. Complessivamente
rispetto al bilancio iniziale 2004 la variazione è di –230 mila € per quanto
riguarda i trasferimenti ordinari, mentre la compartecipazione IRPEF (formalmente classificata tra le entrate tributarie, ma nella sostanza assimilabile ad un
trasferimento dallo Stato) registra una riduzione pari a –827 mila €
Trasferimenti dalla Regione: sono compresi 13,8 milioni € relativi al trasporto pubblico locale. Al netto di questa voce (presente nel preventivo 2004 per 5,5 milioni €), i trasferimenti dalla Regione variano rispetto al 2004 per un ammontare
pari a –44 mila €
3.3 Il bilancio di parte corrente: le entrate extratributarie
Il programma di mandato: “contenimento della dinamica delle entrate tributarie e tariffarie (per quanto possibile data l’evoluzione normativa e le condizioni finanziarie complessive), con particolare riferimento al carico fiscale sulle abitazioni principali”
Le tariffe dei servizi pubblici sono invariate rispetto ai livelli 2004, fatta eccezione per le tariffe delle refezioni scolastiche (per le quali è stato deciso un adeguamento, peraltro significativamente inferiore alla crescita prevista dei costi del servizio)
Il programma di mandato: “la crescita della redditività delle aziende controllate e partecipate”
L’incremento degli utili è conseguente alla distribuzione delle riserve deliberata da BAS il 18-12-2004. Non si tiene conto dell’operazione di fusione BAS-ASM, non ancora perfezionata alla data di presentazione del bilancio
La riduzione dei proventi dei servizi pubblici rispetto al bilancio di previsione 2004 è da addebitarsi per gran parte alla fuoriuscita – prevista a partire dalla metà del 2005 – dell’attività teatrale lirica dal bilancio comunale, per effetto della sua esternalizzazione alla Co.be. S.p.A.
3.4 Il bilancio di parte corrente: gli oneri di urbanizzazione
La nuova determinazione dei parametri di calcolo del “contributo afferente gli oneri di urbanizzazione” avviene a tredici anni di distanza dall’ultima definizione delle tabelle parametriche (delibera 35/2119 P.G. del 13-02-1992)
A fronte di una crescita dell’indice dei prezzi al consumo tra il 1992 e il 2004 pari a
+35,7%, secondo le stime dei Servizi Finanziari le entrate da oneri di
urbanizzazione aumenteranno da 9,050 milioni € (bilancio assestato 2004) a 12,5
milioni € (bilancio di previsione 2006), con una variazione pari a +38,1%
Il pareggio del bilancio 2005 di parte corrente è raggiunto utilizzando a copertura
della spesa corrente il 75% delle entrate da oneri di urbanizzazione (il livello
massimo previsto dalle norme di legge)
3.5 Tabella B: le entrate correnti
BILANCIO DI PREVISIONE 2005 - entrate correnti in migliaia di €
Dati in migliaia di €2003 prev2004 prev2005
Variazione 2005 iniziale -
2004 inizialeEntrate tributarie 66.221 63.740 63.784 44- Imposte 65.432 62.280 62.603 3231) ICI 26.853 26.800 27.000 2002) Compartecipazione IRPEF 26.489 23.680 22.853 -8273) Addizionale IRPEF 8.790 8.700 9.500 8004) Altre imposte 3.301 3.100 3.250 150- Tasse 107 800 456 -3441) Tassa rifiuti 107 800 456 -3442) altre tasse 0 0 0 0- Tributi speciali, ecc. 682 660 725 65
Trasferimenti da Stato, Regione, ecc. 9.269 13.589 21.722 8.133
- Stato 4.646 4.110 3.880 -230- Regione 1.934 1.511 1.755 244- Regione per funz. Delegate 1.409 6.875 14.887 8.012- altri 1.280 1.093 1.200 107Entrate extratributarie 26.051 24.418 24.894 476- Servizi pubblici 17.711 14.561 14.164 -397- Proventi dai beni dell'ente 5.124 4.855 4.945 90- Interessi su antic. e crediti 1.890 720 800 80- Utili netti delle aziende 255 2.855 3.755 900- Proventi diversi 1.071 1.427 1.230 -197Tot entrate correnti 101.541 101.747 110.400 8.653(-) Spese correnti 93.611 97.847 109.400 11.553- di cui: funz. reg. delegate 1.409 7.813 15.972 8.159(-) Rimborso prestiti 6.871 7.600 8.500 900Risultato economico 1.059 -3.700 -7.500 -3.800Concessioni edilizie destinate a manutenzione ordinaria
0 3.700 7.500 3.800
Avanzo di amministrazione applicato alle sp. correnti
1.934 0 0 0
Saldo corrente = A 2.993 0 0 0
4.1 Il bilancio di parte corrente: le spese correnti
Personale: gli stanziamenti comprendono gli aumenti conseguenti al nuovo contratto nazionale biennio economico 2004-2005
Mutui e prestiti: comprende l’avvio a partire dal 1.1.2005 del rimborso della quota
capitale (1,110 milioni €) del prestito obbligazionario di 20,190 milioni €
emesso a fine 2002
Circoscrizioni: gli stanziamenti recepiscono le proposte di PEG formulate dalle Circoscrizioni
Funzioni delegate: gli stanziamenti incorporano l’avvio a partire dal 1.1.2005 dei
servizi di trasporto pubblico locale (13,8 milioni €).
Dotazioni dei servizi: vengono stanziati 2,777 milioni € in più rispetto al
bilancio di previsione 2004, con un aumento pari a +9,9%
4.2 Il bilancio di parte corrente: le dotazioni dei servizi
La proposta di dotazione dei servizi rappresenta il livello iniziale più alto di sempre,
con un incremento pari a 2,777 milioni € (+9,9%) rispetto al bilancio iniziale 2004
Gli aumenti più consistenti – in coerenza con gli orientamenti del Programma di mandato - sono quelli delle opere del verde/ambiente, istruzione, servizi sociali.
Tra le nuove iniziative finanziate con il bilancio 2005 si segnalano: Il piano della mobilità e il piano dei tempi e degli orari Agenda 21 Il piano dei servizi Nuovi servizi quali: la ludoteca Parco Locatelli, la riapertura di tre anagrafi
decentrate, il potenziamento orari biblioteca Tiraboschi, l’apertura di 2 uffici turistici
La dotazione dei servizi 2005 aumenta inoltre in misura rilevante gli stanziamenti per servizi quali:
Manutenzioni Assistenza anziani Assistenza minori Sostegno al diritto allo studio
24.58626.432
27.537 27.586 27.498 28.123
30.901
20.000
22.000
24.000
26.000
28.000
30.000
32.000
1999iniziale
2000iniziale
2001iniziale
2002iniziale
2003iniziale
2004iniziale
2005iniziale
Bilanci di previsione - Dotazione dei servizi (migliaia di €)
4.3 Tabella C: l’analisi economica delle spese correnti
BILANCIO DI PREVISIONE 2005 - analisi economica delle speseDati in migliaia €
2003 consuntivo
2004 iniziale 2005 iniziale
Differenza 2005
iniziale/ 2004 iniziale
Mutui e prestiti 11.173 12.400 13.300 900Spese fisse 6.718 7.005 7.020 15Costi comuni 1.351 1.361 1.376 15Utenze riscaldamento 7.701 7.932 7.972 40Manutenzioni 2.239 2.312 2.672 360Servizi BAS 2.808 2.700 2.750 50Circoscrizioni 723 729 774 45Fitto locali 1.831 1.962 1.813 -149Personale 31.868 32.200 32.900 700Dotazione del servizio 31.622 28.123 30.901 2.778Funzioni delegate 2.328 7.813 15.972 8.159Spese "una tantum" 118 460 0 -460Fondo di riserva 0 450 450 0
B - TOTALE SPESE CORRENTI 100.480 105.447 117.900 12.453
4.4 Tabella D: l’analisi funzionale delle spese correnti
BILANCIO DI PREVISIONE 2005 - analisi funzionale delle speseDati in migliaia €
2003 consuntivo
2004 iniziale 2005 iniziale
Differenza 2005
iniziale/ 2004 iniziale
- amministrazione, gestione e controllo 22.817 23.368 23.427 59- giustizia 1.352 1.480 1.531 51- polizia locale 8.941 8.782 9.208 426- istruzione pubblica 12.188 12.269 12.412 143- cultura 11.818 11.460 11.918 458- sport e ricreazione 2.098 1.919 1.809 -111- turismo 42 76 225 149- viabilità e trasporti 5.457 5.588 5.909 321- territorio e ambiente 6.885 6.883 8.057 1.174- settore sociale 16.734 16.878 18.073 1.194- sviluppo economico 359 421 412 -9- servizi produttivi 2.472 0 0 0- rimborso prestiti e fondo di riserva 6.871 8.050 8.950 900- funzioni delegate 2.328 7.813 15.972 8.159- spese una tantum 118 460 0 -460
TOTALE SPESE CORRENTI 100.480 105.447 117.900 12.453
5. Il bilancio degli investimenti
Il Programma di mandato: “la definizione di un livello di spese in conto capitale compatibile con un elevato grado di autofinanziamento (attraverso alienazioni, concessioni edilizie, avanzi di amministrazione), in modo da stabilizzare progressivamente l’incidenza del servizio del debito sulle entrate correnti”
La politica di bilancio per il 2005:
Le spese in conto capitale per il 2005 ammontano a 67 milioni €,
suddivise in 50,998 milioni € relativi al programma opere pubbliche
(esclusi interventi finanziati in project financing o già finanziati in precedenti
esercizi e nuovamente iscritti per ragioni tecniche), 6,595 milioni € di
opere pubbliche previste nel programma 2004 ma non finanziate entro la fine
di quell’esercizio, e 9,407 milioni € altre spese in conto capitale
Il finanziamento delle spese in conto capitale per il 2005 è previsto attraverso
mutui per 27,048 milioni € (pari al 40,4% del totale), per 8,030 milioni € mediante contributi dello Stato, Regione e privati (12,0%), per 4 milioni € grazie ai proventi delle concessioni edilizie (6,0%) e per
27,922 milioni € attraverso alienazioni (41,7%). Le risorse proprie
finanziano il 47,7% del totale delle spese in c/capitale
6.1 Il bilancio triennale 2005-2007
Il bilancio triennale 2005-2007 di parte corrente incorpora quali assunzioni:
Aumento della spesa per l’ammortamento dei mutui per il finanziamento degli investimenti
Aumento medio pari all’1,5% su base annua della spesa per il personale
Il fabbisogno aggiuntivo determinato da queste variazioni viene finanziato attraverso:
Razionalizzazione della spesa per acquisti e prestazioni
Maggiori entrate proprie, con particolare riferimento alle entrate tributarie
Queste fonti di finanziamento potranno variare in relazione ad alcuni fattori che non sono incorporati nella presente proposta di bilancio triennale:
L’attesa riforma dei trasferimenti erariali e La possibilità per gli enti locali di istituire nuovi strumenti di fiscalità locale
Il perfezionamento della fusione BAS-ASM
Per quanto riguarda gli investimenti (spese in conto capitale), la riduzione rispetto al precedente programma triennale 2004-2006 è legata al tetto di spesa e riguarda in gran parte le spese diverse dalle opere pubbliche. Quanto alle modalità di finanziamento, rispetto al precedente triennale 2004-2006 si ha una sensibile riduzione dell’accensione di mutui (da 112,763 a 84,048 milioni €) e delle alienazioni (da 106,244 a 69,762 milioni €).
6.2 Tabella E: fonti e impieghi degli investimenti 2005-2007
BILANCIO DI PREVISIONE - CONTO CAPITALE Dati in migliaia di € 2005 2006 2007 TOTALE 2005-2007
Opere pubbliche PTOP 2005-2007 68.063 63.530 67.980 196.573
(-) project financing -15.000 -1.800 -2.000 -18.800
(-) opere già finanziate -2.065 0 0 -2.065
(+) opere trasportate dal 2004 6.595 0 0 6.595
TOTALE opere pubbliche 57.593 61.730 65.980 182.303
TOTALE altre spese c/capitale 9.407 6.270 4.020 19.697
TOTALE IMPIEGHI 67.000 68.000 70.000 202.000
Alienazioni 27.922 32.300 9.540 69.762
Mutui 27.048 20.000 37.000 81.048
Contributi dello Stato 2.000 0 8.000 10.000
Contributi della Regione 4.680 2.000 6.960 13.640
Contributi da altri enti pubblici 125 500 0 625
Contributi da privati 1.225 6.500 0 7.725
Altri contributi 0 200 0 200
Concessioni edilizie 4.000 6.500 8.500 19.000
TOTALE FONTI 67.000 68.000 70.000 202.000
Alienazioni 41,7% 47,5% 13,6% 34,5%
Mutui 40,4% 29,4% 52,9% 40,1%
Contributi dello Stato 3,0% 0,0% 11,4% 5,0%
Contributi della Regione 7,0% 2,9% 9,9% 6,8%
Contributi da altri enti pubblici 0,2% 0,7% 0,0% 0,3%
Contributi da privati 1,8% 9,6% 0,0% 3,8%
Altri contributi 0,0% 0,3% 0,0% 0,1%
Concessioni edilizie 6,0% 9,6% 12,1% 9,4%
TOTALE FONTI 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%
6.3 Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2005-2007
Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2005-2007 definitivo programma
investimenti per complessivi 199,573 milioni €, suddivisi in:
68,063 milioni € per il 2005
63,530 milioni € per il 2006
67,980 milioni € per il 2007
Il tetto di spesa introdotto dalla Legge Finanziaria 2005 ha reso necessaria una ridislocazione di interventi nel triennio, con le seguenti variazioni rispetto al PTOP 2005-2007 adottato:
-10,627 milioni € per il 2005
-4,610 milioni € per il 2006
+15,600 milioni € per il 2007
Complessivamente, rispetto al PTOP adottato dalla Giunta in data 28-10-2005 si ha
una lieve riduzione: -2,637 milioni € (-1,3%)
6.4 Tabella F: il bilancio triennale 2005-2007
BILANCIO TRIENNALE 2005-2007 - Quadro riassuntivo in migliaia di €
2003 prev2004 prev2005 prev2006 prev2007
Entrate tributarie 66.221 63.740 63.784 67.188 69.757Contributi e trasferimenti 9.269 13.589 21.722 21.367 21.322Entrate extratributarie 26.051 24.418 24.894 25.345 25.521TOTALE ENTRATE CORRENTI 101.541 101.747 110.400 113.900 116.600(-) spese correnti 93.611 97.847 109.400 109.700 109.800 di cui: interessi passivi 4.303 4.800 4.800 5.700 6.200 di cui: funzioni regionali delegate 1.409 6.875 14.887 14.787 14.697(-) rimborso di prestiti 6.871 7.600 8.500 10.200 10.800(=) RISULTATO ECONOMICO 1.060 -3.700 -7.500 -6.000 -4.000Concessioni edilizie a spese correnti 0 3.700 7.500 6.000 4.000Avanzo di amministrazione a spese correnti 1.934 0 0 0 0(=) SALDO CORRENTE 2.994 0 0 0 0
Accensione di prestiti 7.314 43.888 27.048 20.000 37.000Alienazioni 39.207 36.814 27.922 32.300 9.540Contributi Stato, Regione, privati 19.974 20.278 8.030 9.200 14.960Concessioni edilizie a investimenti 7.172 5.350 4.000 6.500 8.500Riscossione di crediti 382 0 0 0 0Avanzo di amministrazione a investimenti 1.657 0 0 0 0TOTALE FONDI PER INVESTIMENTI 75.705 106.330 67.000 68.000 70.000(-) Spese in conto capitale 75.705 106.330 67.000 68.000 70.000 di cui: opere pubbliche (escl. project financing) 64.972 76.668 57.593 61.730 62.980(=) SALDO IN CONTO CAPITALE 0 0 0 0 0
Anticipazioni di cassa 0 10.553 10.100 9.100 9.400Saldo gestione di competenza (A)+(B) 2.994 0 0 0 0TOTALE A PAREGGIO 176.187 222.330 195.000 197.000 200.000