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CAMBIAMENTI CLIMATICI E RISCHI EMERGENTI PER LA SALUTE 14-15 dicembre 2015 Istituto Superiore di Sanità DG Prevenzione - Ministero della Salute

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CAMBIAMENTI CLIMATICI E RISCHI EMERGENTI PER LA SALUTE 14-15 dicembre 2015

Istituto Superiore di Sanità DG Prevenzione - Ministero della Salute

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Goal 6: Ensure availability and

sustainable management of

water and sanitation for all

Sanitation & Hygiene

Drinking water

Water quality

Water use efficiency

Water resource manageement

Ecosystems Qualità conformità delle acque fornite ai

requisiti di potabilità

Copertura tasso di

popolazione servito da

approvvigionamento idro-potabile (compreso nei servizi idrici) Quantità

volume di acqua potabile resa disponibile ai consumatori

Costo costi sostenuti dai consumatori per

approvvigionamento idro-potabile

Continuità fornitura di acqua

detinata a consumo umano nel tempo

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Elevato livello di protezione (tenendo conto della

diversità delle situazioni su base territoriale)

Principio di precauzione Approccio preventivo

Intervento sugli inquinanti “alle origini”

Principio del

«Polluter pays»

Integrazione della protezione ambientale nelle diverse politiche

comunitare (agricoltura, trasporti, energia ecc.)

Promozione di uno sviluppo sostenibile

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smaltimento captazione

Drinking Water Directive (dir 98/83/EC)

Water Framework Directive (dir 2000/60/EC)

Corpo idrico (scarico)

Corpo idrico

(approvvigionamento)

Gestore

Salute umana

Qualità ambientale

Salute e ambiente

ciclo idrico integrato

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Qualità delle acque

Gestione acque in emergenza Ministero dell’interno

Tariffe, gestione sistemi idrici, ATO Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico; MISE

Acque interne • Ministero Ambiente • Ministero salute, Regioni

Filiera di produzione delle acque destinate a consumo umano: captazione-rubinetto • Ministero salute, Regioni • Gestori • Ministero Ambiente

(Deroghe) • Ministero Attività

produttive (CPDW)

Acque destinate a consumo umano (dal rubinetto) • Ministero salute • Regioni (controlli

alimentari)

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37,0%

47,9%

4,7%

10,4% 0,1 %

Sorgente Pozzo Corso d’acqua Lago naturale o bacino artificiale

Fonti di approvvigionamento idrico per impiego potabile (elaborazione da dati ISTAT, 2012)

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Volume dei prelievi idrici per uso potabile per distretto idrografico (elaborazione da dati ISTAT, 2012)

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0

50

100

150

200

250

300

Torin

o G

enov

a M

ilano

Ve

rona

Ve

nezia

Pa

dova

Trie

ste

Bolo

gna

Fire

nze

Rom

a

Nap

oli

Bari

Pale

rmo

Mes

sina

Cata

nia

Cagl

iari

Italia

litri

per a

bita

nte

al g

iorn

o

Volumi di acqua potabile fatturata per uso civile domestico nei grandi comuni (elaborazione dati ISTAT, 2012)

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Dati nazionali su prelievi, trattamenti di potabilizzazione (diversi dalla semplice disinfezione), immissione nella rete di distribuzione ed erogazione di acque per conumo umano ai punti di utenza (elaborazione dati ISTAT 2012)

0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000

Acqua prelevata

Acqua potabilizzata

Acqua immessa nelle reti di distribuzione

Acqua erogata dalle reti di distribuzione

milioni di m³

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Current Framework for Safe Drinking Water:

Health-based targets (National regulatory body)

Independent surveillance (Wter supplier, Surveillance

agency)

Water supply criteria/procedures/tech

nologies

External audit

Monitoring

Considers overall public health context and contribution of drinking-water to disease burden

Eventually expressed as Water Quality, Performance, or Technology Targets

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criteri e procedure consolidate nelle fasi

di captazione-potabilizzazione-

distribuzione

protezione della qualità delle acque

captate

efficacia e sicurezza dei sistemi di trattamento

(mitigazione da rischi potenzialmente

associati alla risorsa idrica d’origine o alla

distribuzione)

garanzia igienica degli impianti di

distribuzione che forniscono acqua ai consumatori finali

Punti di conformità

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rielaborazione dati da: Bruxelles, 16.6.2014 COM(2014) 363 final. Relazione di sintesi sulla

qualità dell’acqua potabile nell’UE 70

80

90

100 AT

BE BG CY

CZ DE DK EE

EL ES

FI FR

HU IE LT LU LV

MT NL

PL IT PT RO

SE SI

SK UK

70

80

90

100

AT BE BG

CY CZ

DE DK EE

EL ES

FI FR

HU IE LT LU LV

MT NL

PL IT PT RO

SE SI

SK UK ITALIA

ITALIA Parametri microbiologiici

Parametri chimici

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Dati di conformità per i parametri oggetto di controllo ordinario a livello nazionale in Italia (fonte Regioni e Provincie Autonome, ca. 80% della copertura nazionale) per approvvigionamenti idro-potabili per più di 5.000 abitanti nel periodo 2011-2013. Parametri chimici

85,00

90,00

95,00

100,00 antimonio

arsenico benzene

benzopirene

boro

bromato

cadmio

cromo

rame

cianuro 1,2 dicloroetano

fluoruro piombo

mercurio

nichel

nitrati

nitriti

antiparassitari

idrocarburi …

selenio

tetracloroetilene … trialometani

2011 2012

2013

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Dati di conformità per i parametri oggetto di controllo ordinario a livello nazionale in Italia (fonte Regioni e Provincie Autonome, ca. 80% della copertura nazionale) per approvvigionamenti idro-potabili per più di 5.000 abitanti nel periodo 2011-2013. Parametri microbiologici ed indicatorii

96

97

98

99

100

Batteri coliformi (37°C)

Escherichia coli

Enterococchi

Durezza

Disinfettante residuo

Residuo secco (180°C)

2011

2012

2013

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• Cyanobacteria - toxins • Organoclhorides • Cromium VI • Aromatic compounds • Vanadium

Dinitrotoluene ♦ Legionella ♦ Suspected deliberate contamination Uranium Thallium ⌘ Perfluoroalkyl compounds ♦ Aromatic amines Hydrocarbons P. aeruginosa Norovirus Manganese Aluminium Other indicator parameters Arsenic

• •

• • •

♦ ♦ ♦

♦ ♦

• ♦

* Episodes of alert related to concern of water contamination

Significant attention by mass-media, consumers, NGOs, stakeholders

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PARAMETRI ORIGINE PREVALENTE

Arsenico, Fluoro, Boro, Uranio, Mercurio, Vanadio, Ammonio, tossine da cianobatteri, tallio

Origine naturale

Cromo VI, Ammonio, PCB, idrocarburi, elementi chimici da impianti di trattamento reflui o discariche, solventi organici clorurati, sostanze non identificate, alluminio, sostanze perfluoroalchiliche (PFAs)

Origine antropica

Nitrati, pesticidi Attività agricole

Trialometani (THM), amianto, piombo Origine dovuta a trattamento e distribuzione

In rrosso: parametri non oggetto di regolare sorveglianza

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Current Framework for Safe Drinking Water:

Health-based targets (National regulatory body)

Independent surveillance (Wter supplier, Surveillance

agency)

Water supply criteria/procedures/technolog

ies

External audit

Monitoring

Considers overall public health context and contribution of drinking-water to disease burden

Eventually expressed as Water Quality, Performance, or Technology Targets

Water Safety Plan (Water suppy)

Systematic risk assessment and risk management along the entire DW chain

Implementation of step-wise improvements

Continuous monitoring

Documentation and supporting programmes

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Definition of emergency case

Risk assessment, exposure, mitigation

Risk management

Definition of remedial actions / restriction of water uses

Application of measures

ISS, Health authorities

Water suppliers

Major, Health Authorities

Information and Communication Risk perception

Health authorities

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Risultato non confome / sospetto

Risultato conforme

Comunicazione al gestore: richiesta informazioni/istruttoria, azioni

correttive

Informazione ad Autorità

competenti e sindaco

Valutazione e gestione del rischio

Campionamento ed analisi

Risultato non conforme

Azioni correttive del gestore comunicate ed

adeguate

Azioni correttive del gestore non comunicate

/non adeguate

Informazione ad Autorità competenti e sindaco

Possibili sanzioni (ripetute non conformità chiara

evidenza de gestore ecc.)

Sanzioni

Azioni correttive del gestore comunicate ed

adeguate

Azioni correttive del gestore non comunicate

e non adeguate

Ulteriori azioni correttive

Campionamento ed analisi

Risultato conforme Risultato non conforme

Informazione ad Autorità competenti e sindaco

Valutazione e gestione del rischio

Ulteriori indaginiUlteriori azioni correttive, misure di limitazioni d’uso

(es Deroghe)

Comunicazione alla Autorità Sanitaria

Informazioni al sindaco/cittadinanza, autorità

competenti, eventuali raccomandazioni/limitazioni d’uso

Possibili sanzioni (ripetute non conformità chiara

evidenza de gestore ecc.)

Sanzioni

Informazione ad Autorità competenti e sindaco

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Incrementi di T: • riduzione risorse idriche.

• temporanee o di lungo periodo/permanenti

• aumento consumi • trattamenti (es. disinfezione)

Alterazione di intensità e frequenza di precipitazioni • integrità fisica strutture • trattamenti • cambiamento flusso/pressione • gestione invasi • corrosione

Impatto indiretto: • costi di prevenzione e gestione fenomeni • training • processi decisionali (conflitti tra utilizzatori) • comunicazione

Qualità: • contaminazione biologica, infestanti vegetali (zebra mussel, cianobatteri) • patogeni (es. west Nile virus in Romania) • contaminazione chimica

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Cambiamenti climatici • Temperatura • Venti • Siccità / Inondazioni • Radiazione solare

Impatto sui bacini di produzione idro-potabile • idrodinamica • Biogeochimica • Ecologia • Fioriture algali

Effetti avversi sulla qualità delle acque destinate a consumo umano • Parametri indicatori (es.

torbidità) • Parametri microbiologici • Parametri chimici

(cianotossine)

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1

2

3

4

5 6

7

8

9

10 11

12

13

Bidighinzu Casteldoria

Cedrino Cixerri

Coghinas Cuga

Flumendosa Flumineddu

GusanaIs Barroccus Liscia

Monte Pranu Monteleone Roccadoria

Mulargia Nuraghe Pranu Antoni

Omodeo Pattada Posada

Punta Gennarta Santa Lucia

Simbirizzi Surigheddu

Torrei

Fiastrone Le Grazie Borgiano Gerosa Castreccioni Polverina

Trasimeno

Massaciuccoli

Caldonazzo Canzolino Idro Ledro Levico Canzolino Serraia

Como Garda Iseo Lugano

Pusiano Spino Varese Maggiore

Orta

Albano Nemi Vico S.Puoto

Averno

Liscione

Occhito

Cecita

Arancio Rosamarina

Piano degli Albanesi Rubino

Soprano

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Lake Occhito: different uses: irrigation (~ 60 %) (~ 143,000 hectares) drinking supply (~ 20 %) (~ 800,000

consumers) industrial fishing natural wetland of International

importance (Ramstar site) Catchment area ~ 1000 km2

Network of torrential Inflows Max area ~ 10 km2

Max depth ~ 40 m Volume ~ 333 millions m3

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Low growth rate Ability to regulate position over the water column (gas-vacuoles) Growth in oligotrophic environment Photosynthesis at low level of solar radiation Ability to accumulate phosphorus inside the cell Microcystin production

Cell dimension 3-7 mm

Filaments length up to 2 mm

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• Detection of P. rubescens in the Occhito Lake

Environmental authority

(ARPA) Molise

• Monitoring of the Occhito Lake

Environmental authority

(ARPA) Apulia

• Monitoring DW treatment and distribution system

Local health Authority

(ASL-Foggia)

• Task force for emergency management

“Regione Puglia” (Apulia

Region authority)

Alert of the involved Environmental and Health Regional Authorities

Results (9 Feb): - 34 x 106 cell/L raw water - 5 x 106 cell/L treated water - 5 x 106 cell/L distributed water

to develop and apply a risk management plan for cyanobacterial toxins and cells in waters with reference to human health

Jan 09

Dec 11

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destinati principalmente alle autorità sanitarie territoriali preposte alla valutazione del rischio ed al giudizio di conformità sulle acque destinate al consumo umano (DL.vo. 31/2001 e s.m.i. ) ed ai gestori dei sistemi idrici di produzione di acque destinate al consumo umano

approccio fondato sulla combinazione di due modelli 1) applicato alla filiera di potabilizzazione descrive la stima del livello di

protezione del sistema, in termini di prevenzione e mitigazione del rischio di presenza di cianotossine nelle acque al punto di consegna/utenza,

2) finalizzato alla gestione del rischio nell’intero sistema dalle acque in ingresso fino alla distribuzione ai punti di consegna/utenza.

WSP ALF

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Limitato sviluppo di poliiche di adattamento ai

CC nel settore idropotabile a livello centrale e locale

impatti dei CC sulle risorse idropotabili sono ad oggi limitati/sporadici - ca. ’80% circa dell’acqua potabile deriva da falde profonde

assenza di una strategia nazionale e/o a livello generale relativamente alla qualità e gestione delle acque

mancanza di informazione e comunicazione tra settori e nel settore e frammentazione delle competenze sia a livello centrale che locale

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Limitata programmazione/sviluppo di azioni di integrazione dell’adattamento ai CC

Piani di Sicurezza dell’acqua – ambiente ideale per le strategie e misure di adattamento

inclusione dei cambiamenti climatici nei piani di emergenza dei Gestori idrici

alcune misure integrate nell’ambito di controlli previsti dall’articolo nel D.Lgs. n. 31 ( approccio di tipo retrospettivo) - early warning, controllo remoto: il driver di tali provvedimenti non è costituito comunque dall’adattamento ai CC

art. 6 comma 1.a) richiama attraverso l’art. 8 il testo unico ambientale 152/1999 e smi - l’introduzione dell’adattamento ai CC nel testo unico ambientale porterebbe sicuramente verso una fase di integrazione dell’adattamento nel settore idropotabile:: “I controlli interni ed esterni di cui agli articoli 7 e 8 intesi a garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino, nei punti indicati nell'articolo 5, comma 1, i requisiti del presente decreto, devono essere effettuati: …… ai punti di prelievo delle acque superficiali e sotterranee da destinare al consumo umano” - Art. 6 comma 1.a) del D.Lgs. 31/2001.

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CC possono indurre conflitti tra il settore idropotabile ed altri utilizzi delle risorse idriche: la finalità idropotabile prevale in pratica sempre su quella agricola.

Ruolo potenziale degli ATO per la risoluzione dei conflitti

Ad oggi risposta alle emergenze elaborate caso per caso dagli ATO che si basano tuttavia su una limitata conoscenza dell’adattamento ai CC

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non è presente un approccio strutturale finalizzato ad incrementare il livello di conoscenza sull’adattamento ai CC.

iniziative sporadiche a livello locale/territoriale da parte di gestori idrici;

es. Emilia Romagna: protocollo d’intesa firmato a marzo 2014 gestore- con i Vigili del fuoco dell’Emilia Romagna: migliorare la prevenzione nelle attività di protezione civile di fronte ai mutamenti ambientali (dall’antropizzazione del territorio ai cambiamenti climatici ecc).

Piemonte: gestore del servizio idrico integrato dell’area torinese comprendente più di 280 comuni: conferenza internazionale “Water Future, il futuro dei servizi idrici” destino delle risorse idriche in Italia e in Europa e CC

Liguria: investitori, aziende e istituzioni sulle possibili strategie da attuare per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici”.

Alcune valutazioni ed elementi utili al riguardo potrebbero mutuati da Linee guida e documenti tecnici, es. ISTISAN 05/4 dell’Istituto Superiore di Sanità sulla sicurezza dei sistemi acquedottistici: sistema di early warning, esame della vulnerabilità del sistema, analisi rischi, piani di emrgenza,ecc.

Generazione della conoscenza

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input iniziali dovrebbero provenire dai livelli di governo centrale

(MATTM), Min Salute)per stimolare una visione d’insieme e un

approccio strutturale al problema

Potenziamento delle iniziative che costituiscano situazioni di confronto

e dibattito con il coinvolgimento degli stakeholders del settore

attività di formazione e sensibilizzazione specifica nel settore come presupposto per

creare consapevolezza

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Modalità di integrazione della conoscenza nel processo decisionale del settore • esperienze locali correlate a CC che possono generare una revisione del processo

decisionale confinato però ai singoli segmenti del settore idropotabile. es.’esperienza di Occhito: Gestore del servizio idrico locale di recepire le risposte di un fenomeno di CC trasformandolo in adattamento in altri sistemi idrici della Regione

Comunicazione della conoscenza • E’ il settore della ricerca insieme al comparto dei gestori idrici a costituire la principale

fonte di informazione sull’adattamento ai CC agli attori politici

Mancanza di dati alla base, che indichino in maniera oggettiva un correlazione tra CC e performance dei sistemi idrici

Percezione della necessità di ’adattamento ai CC al livello degli attori politici

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Grazie dell’attenzione! [email protected]