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Un po’ovunque, durante la

settimana Santa, si svolgono riti e rappresentazioni

legati alla Passione e alla

Resurrezione del Cristo, ma

talvolta anche manifestazioni di

tradizione non necessariamente

religiosa

A Roma il venerdì santo si svolge la Via Crucis con una impressionante processione che si snoda dal Colosseo al Palatino, celebrata dal papa.

In Calabria si preparano, in occasione della festività, colombe di pasta dolce in mezzo alle quali si pone un uovo sodo. Questa usanza è favorevolmente accolta in particolare dai bambini.

LOMBARDIA

La sera del venerdì santo si svolge nel centro di Mantova la processione dei sacri vasi contenenti reliquia del preziosissimo sangue di cristo e custoditi durante l’ anno la cripta della Basilicata di Sant’ Andrea. Nel Bergamasco i contadini al suono delle campane di Pasqua vanno ad abbracciare gli alberi da frutta per augurio di buon raccolto.

Sicilia

Sempre in provincia di Palermo, a Prizzi, “L’abballo de li diavoli” rievoca la lotta fra il bene e il male. giovani con orrende maschere, denti da vampiro, corna e abiti scarlatti girano per il paese, per tutta la mattina di Pasqua e parte del pomeriggio, ballando insieme alla morte a caccia di anime. Solo all’arrivo della Madonna che si incontra col Cristo risorto i diavoli vengono sopraffatti da altri giovani in vesti di angeli e il bene trionfa.

A Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo,la Pasqua viene celebrata con il rito bizantino. Pur essendo trascorsi 500 anni da quando i primi Albanesi giunsero in Sicilia per sfuggire ai Turchi, gli abitanti conservano ancora le usanze della terra d’origine. Alla processione partecipano le ragazze del paese in ricchi costumi con la cintura chiusa da una grande fibbia d’argento su cui sono incise le immagini di san Giorgio e delle vergine Odighitria.

In Toscana è usanza andare per i campi e piantare croci di ramoscelli d’ulivo

Piemonte In provincia di Novara, a Oleggio, la Pasqua viene celebrata con una gara podistica:la Corsa della torta. L’ origine della festa risale ai tempi di Francesco Sforza quando, secondo la leggenda, un lungo assedio fu risolto con una gara di corsa vinta da un giovane di Oleggio. La torta è l’ ambito premio per il vincitore.

LIGURIA In Liguria le processioni sono caratterizzate dal fatto che il crocifisso è rivolto verso la coda del corteo. È un usanza che si rifà al tempo delle battaglie navali con i Turchi, durante le quali crocifissi che adornavano le prore delle navi venivano rivoltati affinchè gli infedeli non vedessero il volto del Cristo