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Classe V C Liceo delle Scienze Umane (ai sensi dell’art. 5 comma2 del D.PR. 323 del 23/07/1998) Anno Scolastico 2017/2018 AFFISSIONE ALL’ALBO:11 maggio 2018 IL COORDINATORE: Prof. Mario Sciacca IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Francesca Accardo DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V C Liceo delle Scienze Umane - istitutodaguirre.gov.it del... · Scienze Naturali Storia dell’arte Scienze Motorie e Sportive Religione STRUMENTI PER LE PROVE D’ESAME

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Classe V C Liceo delle Scienze Umane (ai sensi dell’art. 5 comma2 del D.PR. 323 del 23/07/1998)

Anno Scolastico 2017/2018

AFFISSIONE ALL’ALBO:11 maggio 2018

IL COORDINATORE:

Prof. Mario Sciacca

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Francesca Accardo

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

2

STRUTTURA DEL DOCUMENTO

Pag.

1. IL CORSO DI STUDI E LA CLASSE

1.1 PROFILO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE 4

1.2 PROFILO DELLA CLASSE 5

1.3 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 7

1.4 ELENCO DEGLI ARGOMENTI APPROFONDITI DAGLI ALUNNI DA DISCUTERE DURANTE IL COLLOQUIO RELATIVO ALL’ESAME DI STATO

9

1.5 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI SVOLTE NEL QUINQUENNIO 10

1.6 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - PERCORSI SVOLTI E COMPETENZE ACQUISITE - 11

2. FINALITÀ EDUCATIVE GENERALI

2.1 FINALITÀ E OBIETTIVI TRATTI DAL PTOF D’ISTITUTO 22

2.2 FINALITÀ E OBIETTIVI SPECIFICI DEL CORSO DI STUDI 24

2.3

VALUTAZIONE E INDICAZIONI GENERALI TRATTE DAL PTOF E CONTESTUALIZZATE ALLA

CLASSE 25

3. SCRUTINI FINALI

3.1 CRITERI GENERALI 28

3.2 CRITERI GENERALI DI AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO 29

3.3 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA 29

PERCORSI DIDATTICI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 30

Lingua e Letteratura Italiana

Lingua e Cultura Latina

Scienze Umane

Lingua e Letteratura Inglese

Filosofia

Storia

Matematica

Fisica

Scienze Naturali

Storia dell’arte

Scienze Motorie e Sportive

Religione

STRUMENTI PER LE PROVE D’ESAME

Griglie di valutazione - PRIMA PROVA - ITALIANO

Griglia di valutazione - SECONDA PROVA - SCIENZE UMANE

Griglia di valutazione -TERZA PROVA-

Griglia di valutazione COLLOQUIO

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente Firme dei docenti

Lingua e Letteratura

Italiana Ingrassia Piera

Lingua e Letteratura

Latina Ingrassia Piera

Storia e Filosofia Caruso Stefano Giuseppe

Lingua e Letteratura

Inglese Gaglio Daniela

Matematica Sciacca Mario

Fisica Giammarinaro Francesca

Scienze Umane Chiaramonte Rosa Grazia

Scienze Naturali Interrante Laura

Storia dell’Arte Amodeo Pasqua

Scienze Motorie e

Sportive La Commare Alberto

Religione Cattolica Petralia Fiorella

Partanna, 11 maggio 2018

Il coordinatore di classe Prof. MARIO SCIACCA

Il Dirigente Scolastico PROF.SSA FRANCESCA ACCARDO

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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1. IL CORSO DI STUDI E LA CLASSE

1.1 Profilo del Liceo delle Scienze Umane

Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati

alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e

a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la

specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di

indagine nel campo delle scienze umane.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,

saranno in grado di:

• aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti

specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

• aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e

contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della

cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

• saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali,

e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

• saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con

particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche

dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni

interculturali;

• possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali

metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla “media education”.

Discipline del quinquennio e loro scansione per ore settimanali

I II III IV V

Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4

Lingua e Letteratura Latina 3 3 2 2 2

Storia 2 2 2

Geografia e Storia 3 3

Filosofia 3 3 3

Scienze Umane 4 4 5 5 5

Diritto ed Economia 2 2

Lingua e Letteratura Straniera (Inglese) 3 3 3 3 3

Matematica 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali (Scienze della terra - Biologia – Chimica) 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte 2 2 2

Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale 27 27 30 30 30

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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1.2 Profilo della classe

La classe V C dell’indirizzo del Liceo delle Scienze Umane della sede di Partanna è composta da 28

elementi, 23 ragazze e 5 ragazzi, tutti provenienti dalla IV C dello scorso anno e per lo più dai paesi limitrofi

di Santa Ninfa e Salemi.

Occorre evidenziare che la classe non sempre ha avuto un percorso didattico lineare garantito dalla

continuità dei docenti in alcune discipline: questa discontinuità ha influito sull’organizzazione metodologica

individuale di alcuni alunni e, quindi, sui risultati in alcune singole discipline nonostante il Consiglio di classe

abbia prontamente attuato, sin dall’inizio del triennio, un lavoro metodico e coordinato al fine di favorire

l’apprendimento di tutti gli studenti adottando strategie educative e didattiche atte a migliorare le situazioni di

partenza e a rafforzare le competenze raggiunte, puntando anche a motivare gli studenti che, da parte loro,

hanno complessivamente dimostrato un apprezzabile impegno nello studio manifestando capacità,

predisposizione e impegno abbastanza eterogenei nelle confronti delle diverse discipline. Nel corso del

triennio alcuni allievi si sono distinti per la frequenza assidua, per il senso di responsabilità, per la costanza e

per l’autonomia nello svolgimento del lavoro quotidiano mostrando buone e, in qualche caso, ottime capacità

e competenze che hanno loro permesso di raggiungere un buon livello di preparazione nelle singole discipline,

un altro gruppo di alunni ha partecipato con frequenza regolare e impegno raggiungendo un profitto discreto

mentre un esiguo gruppo, dopo sollecitazioni e interventi mirati, ha dimostrato un certo interesse e una

partecipazione complessivamente accettabile raggiungendo appena la sufficienza. Le conoscenze di questi

alunni, infatti, non sono del tutto omogenee a causa di un impegno non sempre regolare e difettano nella

rielaborazione e nell’approfondimento di alcune discipline.

Va, peraltro, sottolineato che la classe è apparsa sin dall’inizio dell’anno scolastico disorientata e

preoccupata in vista dell’esame di Stato, aspetto che talvolta ha ostacolato un approccio sereno allo studio con

ricaduta sul profitto. Il Consiglio di classe si è confrontato, al fine di sostenere anche sul piano emotivo la

classe rispetto alle preoccupazioni emerse ed ha lavorato sulla motivazione degli allievi. Inoltre, diverse

strategie di intervento sono state perseguite per integrare le lacune e far crescere lo spirito di partecipazione e

l’impegno nello studio, anche attraverso momenti di riepilogo conciso e pregnante di moduli e attraverso la

pausa didattica.

In merito al CLIL, vista la delibera del Collegio dei Docenti, è stato svolto per il corrente un modulo

didattico per la disciplina Storia dell’Arte in lingua inglese.

La documentazione relativa allo/a studente/essa con eventuale certificazione D.S.A. risulta depositata

agli atti della scuola e messa a disposizione della Commissione d’Esame di Stato.

La classe ha partecipato alle iniziative promosse dalla scuola e alle attività offerte dal territorio a cui il

Consiglio di Classe ha aderito nel corso del quinquennio.

(Si fa presente che tutti i programmi allegati al documento comprendono i contenuti che i docenti svolgeranno entro il 30 maggio)

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1.3 Composizione della classe

N. Cognome e Nome

Luogo e data di

nascita

Bocciatura

nel triennio

(Sì/No)

Promozione con

sospensione del

giudizio nel triennio

(Sì/No)

Credito

III

Credito

IV

Totale

1 Accardi Agata

Salemi

28/12/99

NO 6 6 12

2 Accardo Antonino

Salemi

16/01/99

NO 6 5 11

3 Alfonso Alessia

Salemi

07/07/99

NO 5 5 10

4 Ardagna Sara

Salemi

17/09/99

NO 6 6 12

5 Arena Alessandro

Castelvetrano

30/11/99

NO 6 5 11

6 Bellafiore Giorgia

Salemi

10/03/99

NO 6 5 11

7 Biondo Martina

Salemi

13/07/99

NO 6 6 12

8 Blunda Nadia

Salemi

17/05/99

NO 6 6 12

9 Caradonna Anna

Salemi

27/12/99

NO 6 6 12

10 Ciaravolo Marta

Erice

29/12/99

NO 6 6 12

11 Cipri Emanuela

Salemi

06/07/99

NO 7 7 14

12 Cipri Samuele

Salemi

16/01/98

SI SI 4 4 8

13 Crapa Enza Maria

Salemi

10/05/99

NO 6 6 12

14

Di Priamo Maria

Francesca

Salemi

15/08/99

NO SI 5 4 9

15 Drago Irene

Salemi

29/10/98

SI 5 5 10

16 Fimetta Maria Elena

Salemi

29/04/99

NO 6 5 11

17 Grassa Sara

Erice

09/07/99

NO 6 6 12

18 Li Vigni Annalisa

Salemi

08/04/99

NO 6 6 12

19 Lipari Ilaria

Latina

31/12/99

SI 5 4 9

20 Ortino Camilla

Erice

15/05/99

NO 5 5 10

21 Palumbo Antonio

Milano

28/01/99

SI 5 4 9

22 Ragolia Agostino

Salemi

14/11/99

SI 5 4 9

23 Rapallo Rosaria

Salemi

18/10/99

NO 6 6 12

24 Recupero Alessia

Castelvetrano

09/07/99

NO 6 5 11

Recupero Cristina

Castelvetrano

03/07/98

NO 5 5 10

26 Romano Maria Rita

Salemi

27/12/99

NO 8 7 15

27 Salvato Noemi

Erice

25/05/98

SI 5 4 9

28 Sciara Mariangela

Salemi

16/09/99

SI 5 4 9

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7

Flussi degli alunni nel triennio

classe N° alunni

iscritti

N° alunni

scrutinati

N° nuovi

inserimenti

N° alunni

trasferiti

N° alunni

promossi

N° alunni con

debito

formativo

alunni

respinti

TERZA 30 30 2 30

QUARTA 30 29 1 1 28 7 1

QUINTA 28 28

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CONTINUITÀ DIDATTICA

Disciplina Docente Terzo Anno Quarto Anno Quinto anno

Lingua e Lettere Italiana Ingrassia Piera X X

Lingua e letteratura Latina Ingrassia Piera X

Storia Caruso Stefano G. X

Lingua e Letteratura Inglese Gaglio Daniela X X X

Filosofia Caruso Stefano Giuseppe X X X

Matematica Sciacca Mario X X X

Fisica Giammarinaro Francesca X

Scienze Umane Chiaramonte Rosa Grazia X X X

Scienze Naturali Interrante Laura X X X

Storia dell’Arte Amodeo Pasqua X

Scienze Motorie e Sportive La Commare Alberto X

Religione Cattolica Petralia Fiorella X X X

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1.4 ELENCO DELLE ESPERIENZE DI RICERCA PRESENTATE DAGLI

ALUNNI PER IL COLLOQUIO RELATIVO ALL’ESAME DI STATO

N. Cognome e Nome Luogo e data

di nascita Titolo del progetto

1 Accardi Agata Salemi

28/12/99 Il sentiero dell’anima

2 Accardo Antonino Salemi

16/01/99

“Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio;

Un uomo che lavora con le sue mani è con il cervello è un artigiano;

Un uomo che lavora con le sue mani il suo cervello e il cuore è un artista.”

(San Francesco ď Assisi )

3 Alfonso Alessia Salemi

07/07/99 “Diversamente simili”

4 Ardagna Sara Salemi

17/09/99

“Lettera a un bambino mai nato.

Il nascere è da preferirsi al nulla?”

5 Arena Alessandro Castelvetrano

30/11/99 I sogni

6 Bellafiore Giorgia Salemi

10/03/99 La luna

7 Biondo Martina Salemi

13/07/99 “A quei bambini offesi e martoriati va il pensiero doloroso oltre i confini del tempo”

8 Blunda Nadia Salemi

17/05/99 Il coraggio di cambiare

9 Caradonna Anna Salemi

27/12/99 Il folklore tra cultura e passione

10 Ciaravolo Marta Erice

29/12/99 Il tempo tra realtà e dimensione della coscienza

11 Cipri Emanuela Salemi

06/07/99 Chi è l’uomo e chi è l’animale?

12 Cipri Samuele Salemi

16/01/98 Inconscio: conoscenza occulta e lume nel buio della mente

13 Crapa Enza Maria Salemi

10/05/99 La formazione del figlio attraverso l'evoluzione della figura paterna

14 Di Priamo Maria

Francesca

Salemi

15/08/99 Al di là dello specchio

15 Drago Irene Salemi

29/10/98 La donna: tra sopportazione e successo

16 Fimetta Maria Elena Salemi

29/04/99 L’infanzia: l'età della spensieratezza

17 Grassa Sara Erice

09/07/99 “Sicilia bedda”: un viaggio alla scoperta della nostra terra

18 Li Vigni Annalisa Salemi

08/04/99 Combattiamo per vivere o viviamo per combattere?

19 Lipari Ilaria Latina

31/12/99 La resilienza

20 Ortino Camilla Erice

15/05/99 Fai della tua vita un sogno e di un sogno la realtà

21 Palumbo Antonio Milano

28/01/99 “La pazzia è relativa. Chi stabilisce la normalità?” (Charles Bukowski)

22 Ragolia Agostino Salemi

14/11/99 I paradossi di oggi saranno i pregiudizi di domani

23 Rapallo Rosaria Salemi

18/10/99 Il viaggio come ricerca di se stessi

24 Recupero Alessia Castelvetrano

09/07/99

“Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire

che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo” (M. Montessori)

25 Recupero Cristina Castelvetrano

03/07/98 Il mondo visto attraverso gli occhi di un bambino

26 Romano Maria Rita Salemi

27/12/99 La diversità: i suoi volti e i suoi valori

27 Salvato Noemi Erice

25/05/98 “Non esiste genio senza follia”

28 Sciara Mariangela Salemi

16/09/99 I diversi volti dell’amore

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

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1.5 Attività integrative ed extracurriculari svolte nel quinquennio

Il Consiglio di classe, concorde sull’importanza di arricchire l’offerta formativa, ha coinvolto gli alunni in

attività integrative curriculari ed extracurriculari a scuola e in ambienti extrascolastici.

1. Partecipation of 5th International English Language Competition- Hippo 2018(gruppo di allieve)

2. Partecipazione alla conferenza “Condivisione e orientamento per una nuova strategia di sviluppo sociale

ed economico della citta” con la presenza del Sindaco del comune di Partanna Nicolò Catania, del

presidente della scuola Politecnica dell’Università degli studi di Palermo Maurizio Carta, del Dirigente

Miur Sicilia Ufficio XI ambito Trapani Fiorella Palumbo, del delegato alla didattica Scuola Politecnica

dell’Università di Palermo Mariano Ippolito e del referente per l’orientamento del Dipartimento di

Architettura di Palermo Daniele Ronsivalle.

3. Giornata di Orientamento Scolastico: Open day 2018(gruppo di allieve)

4. Associazione ASTER- Orienta Sicilia 2018 (intera classe)

5. Incontro sulla Psicologia a cura di Carmelo Impera e presentazione del suo libro (intera classe)

6. Incontro con Agenti della Polizia Stradale - Come prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei

loro esiti (intera classe)

7. Incontri collettivi e personali con la psicologa Ippolito Valeria (intera classe)

8. Accoglienza per l’incontro in occasione del 60° Anniversario dei Trattati di Roma a cura della prof.ssa S.

Chiofalo (intera classe)

9. Incontro con il Dott. Piccione per affrontare l’argomento delle dipendenze degli studenti con relativo

dibattito (intera classe)

10. Incontro presentazione della NABA- Nuova Accademia delle Belle Arti (intera classe)

11. Incontro con rappresentanza Italiana dell’Arma dei Carabinieri- staz. Di Castelvetrano (intera classe)

12. Incontro con i responsabili della sezione AVIS di Partanna

13. Attività di sensibilizzazione patrocinata dalla Prefettura di Trapani a cura della Dott. ssa Giambalvo con

la visione del film “Il Gioco è Fatto” e con dibattito conclusivo (intera classe)

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1.6 Alternanza scuola-lavoro

La legge 107/2015 (art.1, commi dal 33 al 43), denominata “La Buona Scuola”, dispone l’obbligo di realizzare

percorsi di Alternanza scuola-lavoro nel secondo biennio e nell’ultimo anno degli Istituti secondari di secondo

grado, con una durata complessiva di almeno 200 ore, da distribuire nel terzo, quarto e quinto anno di corso.

L’Alternanza scuola-lavoro rappresenta un percorso formativo che si articola in periodi di formazione in aula

e periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro. L’impresa/ente che ospita lo studente assume il

ruolo di contesto di apprendimento complementare a quello dell’aula e del laboratorio.

L’attività di alternanza scuola-lavoro, organizzata dal Liceo PsicoPedagogico “Dante Alighieri” di Partanna e

svoltasi dal 2015 al 2018, presso le strutture in convenzione è stata un momento importante e utile alla crescita

degli studenti da un punto di vista:

- educativo, perché gli ha permesso di conoscere una realtà lavorativa che ha favorito l’applicazione delle

conoscenze apprese a scuola e rappresentato un’occasione fondamentale di collegamento tra teoria e pratica;

- formativo, perché ha accresciuto la capacità di rapportarsi con il pubblico e il mondo degli adulti, ha

sviluppato la capacità di adattamento alle varie situazioni che si sono verificate nel corso dell’esperienza e

trasmesso l’importanza del senso del dovere, del rispetto dei tempi e delle regole in un contesto diverso da

quello scolastico.

Lo stage di alternanza scuola lavoro si è articolato in tre fasi:

I Fase – FORMAZIONE che ha previsto una informativa di carattere generale relativa alle norme e agli

atteggiamenti da seguire sul posto di lavoro.

II Fase – ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO E DIVISIONE DEI TURNI LAVORATIVI, durante

il quale è stato predisposto un calendario con i giorni e i turni orari di lavoro sotto la supervisione dei tutor

scolastici responsabili del progetto, la professoressa Fiorella Petralia per il terzo anno e la professoressa Rosa

Grazia Chiaramonte per il quarto e quinto anno.

III Fase - ATTUAZIONE DEL PERCORSO: ATTIVITÀ DI STAGE.

L’ attività ha previsto:

▪ contatti e rapporti diretti e abbastanza frequenti con i tutor aziendali per facilitare la comunicazione

fra la scuola e l’ente;

▪ la registrazione attraverso strumenti di monitoraggio, quali la modulistica riguardante le presenze e gli

orari di entrata e uscita degli alunni;

▪ l’attestazione del livello di competenze acquisite (in base agli obiettivi prefissati nel percorso

formativo);

▪ lo sviluppo, il consolidamento, il potenziamento delle competenze relazionali e cognitive rispetto alla

fase d’aula.

I percorsi di alternanza scuola-lavoro, che hanno coinvolto gli alunni, si sono svolti presso alcune strutture socio-assistenziali, per minori o adulti, operanti sul territorio e presso il Coworking-Fablab “G55” del comune di Partanna. L’obiettivo perseguito è stato quello di far compiere esperienze ai giovani non solo con le nuove professioni del futuro, ma di saper cogliere le opportunità provenienti dal proprio contesto, sviluppandone lo spirito imprenditoriale e facendo maturare in loro una nuova competenza, l’adattabilità, skill indispensabile secondo le ricerche condotte dall’Istitute for the future di Palo Alto in California. Inoltre, attraverso la partecipazione al progetto “Navigando si impara” – Grimaldi si è arricchita la formazione teorica, acquisita in classe, con gli aspetti pratici, organizzativi e gestionali della realtà lavorativa. L’esperienza di alternanza scuola-lavoro ha contribuito alla crescita personale dei giovani, facilitandone le scelte di orientamento professionale, per un ingresso consapevole nel mondo del lavoro.

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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PERCORSI SVOLTI E COMPETENZE ACQUISITE

1 Accardi Agata ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con

gli anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello”

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

2 Accardo Antonino

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

78

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

72

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero

computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni

e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

3 Alfonso Alessia

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con

gli anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello”

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

65

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero

computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni

e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici in

gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

13

4 Ardagna Sara ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con

gli anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello”

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G 55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero

computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni

e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici in

gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

5 Arena Alessandro ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero

computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni

e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici in

gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

6 Bellafiore Giorgia ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con

gli anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

81

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero

computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni

e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici in

gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

14

7 Biondo Martina

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Oleificio Accardo” Partanna

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

8 Blunda Nadia ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

92

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo

quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredare un ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

9 Caradonna Anna ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

93

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredare un ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

40

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

15

10 Ciaravolo Marta ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari”

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Realizzazione e gestione eventi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

92

• Saper un evento, definendo il brand a cui è rivolto,

specificandone obiettivi e finalità

• Saper progettare e gestire un evento attraverso la

pianificazione e la realizzazione, definendone la tipologia

(fiere, eventi aziendali, congressi ecc.), interagire con i

fornitori ed i media pianificando gli aspetti promozionali e comunicativi, gestire le relazioni pubbliche

• Acquisire le tecniche di project management e saper

coordinare le figure ed i responsabili dell’evento, il team di

lavoro e la sua motivazione, dal time keeper, ai promotori,

ai responsabili di sala, al personale che promuove in rete,

dalla ideazione al follow up

• Conoscere e saper usare le tecniche di costumer care

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

11 Cipri Emanuela

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Realizzazione e gestione Arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

92

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredare un ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

12 Cipri Samuele

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

92

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo

quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredare un ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

Centro di accoglienza per minori

non accompagnati – Salemi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

110

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli stranieri

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

16

13 Crapa Enza Maria

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

14 Di Priamo Maria Francesca ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

70

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

15 Drago Irene

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

17

16 Fimetta Maria Elena ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

17 Grassa Sara ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

3° “Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo

quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredareun ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

40

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

18 Li Vigni Annalisa ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

93

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo

quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredareun ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi

informatici in gestione all’ Hotel department (DMGPAX,

DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

18

19 Lipari Ilaria ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

4° “Gestione e creazione arredi”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

70

• Saper cogliere, osservando gli oggetti di uso e consumo

quotidiano, attraverso il proprio senso critico, nuovi usi e

nuove funzioni

• Saper organizzare e arredare un ambiente lavorativo in base

allo scopo prefissato

“Navigando si impara” Grimaldi

Casa famiglia coop. “Serenità” Salaparuta

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

80

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

20 Ortino Camilla ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

70

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

21 Palumbo Antonio ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

80

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

19

22 Ragolia Agostino ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

80

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

23 Rapallo Rosaria ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

92

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

24 Recupero Cristina ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

76

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

20

25 Recupero Alessia ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

74

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo confacente alle proprie inclinazioni

26 Romano Maria Rita ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-

LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

91

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

27 Salvato Noemi ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi con gli

anziani per crescere”

IPAB “ Riggirello” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con gli anziani

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

45

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

Casa famiglia coop. “Serenità”

Salaparuta

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

95

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i minori

• Saper organizzare le attività di supporto alla struttura

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

21

28 Sciara Mariangela

ANNO PERCORSI DI ALTERNANZA

SCUOLA- LAVORO

ORE COMPETENZE ACQUISITE

“Esperienze a confronto relazionarsi per

crescere con i bambini

IPAB “ Renda Ferrari” Partanna

72

• Saper usare le tecniche di socializzazione con i bambini

• Saper organizzare le attività ludico-ricreative seguendo le

indicazioni fornite dagli operatori

“Laboratorio Educational”

G55 coworking-fablab

Comune di Partanna

81

• Conoscere le regole del coderdojo e saper trasmettere il

pensiero computazionale ai bambini

“Navigando si impara” Grimaldi

“Mi oriento” orientamento post diploma

organizzato dall’Istituto

60

• Saper accogliere, i clienti secondo i protocolli relazionali e

negoziali anche attraverso i moderni strumenti di

comunicazione

• Saper organizzare il personale in base ai servizi offerti

• organizzare e promozione dell’offerta, delle pubbliche

relazioni e di marketing

• Utilizzare le attrezzature disponibili e i programmi informatici

in gestione all’ Hotel department (DMGPAX, DMSQL, Amos

Business)

• Saper scegliere il percorso professionale e/o lavorativo

confacente alle proprie inclinazioni

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2. FINALITÀEDUCATIVE GENERALI

2.1 Finalità e obiettivi tratti dal PTOF d’Istituto

OBIETTIVI FORMATIVI

SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI INDIVIDUARE I PROPRI PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA, PER

POTER MEGLIO SVILUPPARE LE PROPRIE DOTI ED INTEGRARE LE PROPRIE LACUNE

- Essere serenamente critico nei confronti del proprio comportamento e degli stati d’animo che lo determinano

- Confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria formazione umana e

culturale

CONSOLIDARE LA CAPACITÀ DI AGIRE IN MODO RESPONSABILE ED AUTONOMO

- Partecipare responsabilmente alle attività scolastiche

- Mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti della vita scolastica, in classe

e durante la partecipazione ad attività extracurricolari quali spettacoli, gite, viaggi d'istruzione, scambi ecc.

SVILUPPARE ATTITUDINE ALLA COLLABORAZIONE RECIPROCA ED ALLA SOLIDARIETÀ NEL

RISPETTO DELLE PERSONALITÀ DEI SINGOLI

- Ascoltare e comprendere i bisogni altrui, accettando le differenze di carattere e personalità

- Essere criticamente solidale nei confronti dei compagni e corretto nella collaborazione con i docenti

- Rispettare il personale, gli arredi e le norme dichiarate della comunità scolastica

- Rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita scolastica

ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO IN DIVERSI CONTESTI SOCIALI E PROFESSIONALI

− Acquisendo una più adeguata conoscenza di sé e delle proprie capacità

− Progettare un proprio percorso di orientamento

− Utilizzando tutte le proprie competenze (lettura, ricerca, uso delle fonti…)

− Rispondendo alle sollecitazioni dei docenti

− Partecipando alle attività di orientamento post-diploma con responsabilità e senso critico progettare un proprio

percorso di vita adulta sia proponendosi la scelta universitaria, sia realizzando la necessaria conoscenza delle richieste

del mondo del lavoro

OBIETTIVI COGNITIVI

POTENZIARE LA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE DEL REALE:

- Interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche

- Individuare dati pertinenti per descrivere situazioni

- Incrementare le proprie conoscenze, anche in relazione all'attualità

SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E DI ESPOSIZIONE:

• Comprendere messaggi di genere diverso decodificando i relativi linguaggi specifici e applicando le competenze

acquisite

• Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d'animo utilizzando linguaggi diversi e pertinenti alla

situazione comunicativa

• Selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole

• Argomentare con sempre maggior complessità e coerenza sia nell'espressione scritta che in quella orale.

SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI GIUDIZIO CRITICO:

• Accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione

• Acquisire e interpretare l'informazione nella sua complessità

• Valutare attendibilità ed utilità delle informazioni, distinguendo fatti ed opinioni

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SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI ASTRAZIONE E CONCETTUALIZZAZIONE

• catalogare, ordinare e valutare i dati

• affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi

• utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi

• proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi, competenze, contenuti e metodi delle diverse

discipline

• utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico)

SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI INTERVENIRE SUI CONTENUTI PER OPERARE ADEGUATI

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

- individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi

- individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze

- individuare rapporti di causa-effetto e nessi di natura probabilistica

- rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette e coerenti

TRASFERIRE LA PROPRIA CAPACITÀ DI APPRENDERE IN CONTESTI EXTRASCOLASTICI

• organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del tempo disponibile, degli impegni

assunti e delle proprie strategie di studio

• utilizzare le competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi contesti e in diversi momenti della vita adulta

MANTENERE E INCREMENTARE CURIOSITÀ, INTERESSE E VIVACITÀ INTELLETTUALE

• vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film, viaggi, visite a mostre o musei, ecc.)

• ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento

• interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie, opere letterarie, ecc.)

• arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturate in altri ambiti

• educarsi costantemente al bello

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2.2 Finalità e obiettivi specifici del corso di studi Obiettivi disciplinari Conoscenze

1. Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressiva e logico-interpretative. 2. Buona conoscenza dei processi cognitivi che caratterizzano la professionalità dell’operatore psico-pedagogico:

pedagogia psicologia e didattica. 3. Discreta conoscenza scientifica per l’utilizzo strumentale della matematica nello studio delle altre discipline. 4. Discreta conoscenza delle lingue finalizzata all’espressione di concetti fondamentali delle civiltà e letteratura

straniera. Competenze

1. Saper utilizzare metodi, strumenti, tecniche e competenze per espletare al meglio le funzioni di operatore psico-pedagogico.

2. Saper cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali relativi all’operatore scolastico e sociale. 3. Saper operare all’interno delle comunità sociali per favorire la crescita. 4. Redigere e interpretare testi di vario tipo e in vari codici. 5. Saper analizzare fenomeni culturali e sociali. 6. Saper cogliere le relazioni tra fenomeni storici, politici, sociali, letterali, artistici e scientifici.

Capacità Essere in grado di

1. Analizzare situazione e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi ed alle risorse tecniche disponibili. 2. Operare per obiettivi e per progetti. 3. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. 4. Individuare strategie risolutive, cercando ed assumendo le opportune informazioni. 5. Valutare l’efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari. 6. Comunicare efficacemente utilizzando adeguati linguaggi. 7. Partecipare al lavoro organizzativo individualmente o in gruppo accettando ed esercitando il coordinamento. 8. Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze. 9. Potenziare l’autonomia di giudizio. 10. Affrontare situazioni problematiche e sapere scegliere le soluzioni adeguate.

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2.3 Valutazione e indicazioni generali tratte dal PTOF d’Istituto e contestualizzate alla

classe

La verifica del raggiungimento degli obiettivi va intesa come una permanente attività di osservazione e registrazione,

rilevando le condizioni di partenza per l’efficacia degli interventi (work in progress). Tale azione consiste sia

nell’accertamento dell’adeguatezza delle scelte programmatiche, di obiettivi e metodologie (onde attuare eventuali

correttivi e modifiche del progetto educativo), sia nel controllo dei risultati di apprendimento degli studenti (al fine di

attivare opportune strategie di supporto, sostegno e recupero individualizzate, per rimuovere e/o contrastare le reali

cause delle carenze).

Tramite le verifiche si è misurato il raggiungimento parziale o completo degli obiettivi prefissati e pertanto dei risultati attesi. Le verifiche sono state di diversa tipologia in modo da abituare gli allievi anche alle prove degli Esami di Stato. La valutazione è stata svolta mediante apposite griglie; sono state valutate tra l’altro la abilità metacognitive quali ad esempio la capacità di reperire informazioni, di utilizzare testi e manuali, di ricerca di fonti utili allo svolgimento degli elaborati. I docenti delle singole discipline, mediante prove di verifica somministrate in itinere o alla fine di ogni modulo e/o unità

didattica, con l’ausilio di opportune griglie di osservazione/ valutazione concordate in sede di Dipartimento, valuteranno

sia i livelli di conoscenze/ competenze/applicazione metodologica, sia i parametri comportamentali (frequenza,

partecipazione e impegno, progressi) raggiunti dagli alunni.

Metodologie

Le strategie didattiche, praticate, sono fondate su, lezioni frontali rivolte alla classe da parte dei docenti o di esperti

esterni, insegnamento-apprendimento modulare, laboratori,lavori di gruppo per approfondimento e ricerche, problem

posing, problem solving, codocenza – compresenza, ricerca/azione, per la lingua straniera si utilizza il “comunicative approach”

che prevede l’apprendimento delle lingue in contesti comunicativi.

La metodologia prevalentemente adottata dal Consiglio di Classe ha privilegiato la lezione interattiva, supportata da

lezioni frontali, lavori di gruppo e lettura di testi considerati nella loro interezza o in sezioni particolarmente significative

per consentire agli alunni di pervenire ad una corretta contestualizzazione delle problematiche oggetto di riflessione.

Per le opzioni metodologiche delle singole discipline si rimanda alle programmazioni individuali.

Mastery learning e learning by doing sono sperimentate nelle attività extra – curriculari e nelle attività di recupero.

La classe, durante il corso dell’anno, si è confrontata con le seguenti tipologie di prove scritte: tema tradizionale, sviluppo

di argomenti in forma di saggio breve, analisi del testo in versi e in prosa, relazioni su tematiche svolte, questionari,

prove strutturate (delle varie tipologie previste).

Alcuni esempi sono : Lavori di gruppo

Problem solving

Brain storming

Analisi dei casi

Attività laboratoriale

Strumenti

Si è fatto uso di tutti quegli strumenti didattici e mezzi che consentono un approfondimento degli argomenti di studio e la loro scelta si è posta come coerente conseguenza degli obiettivi prefissati. Gli strumenti di lavoro dei quali si sono serviti gli insegnanti sono stati i libri di testo e grazie alla Lim o al laboratori linguistico si è potuto accedere ad alcuni canali tematici, o ad alcuni software, per l’esercitazione o l’approfondimento.

I tempi La programmazione annuale viene redatta all’inizio dell’anno scolastico, con eventuali aggiustamenti in itinere. La valutazione è quadrimestrale. Le lezioni sono state generalmente svolte nei tempi previsti.

Modalità di verifica

• Interrogazione individuale

• Interrogazione breve dal posto

• Prove semi-strutturate

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• Quesiti a risposta aperta e a risposta multipla

• Discussioni guidate

• Verifiche scritte di diversa tipologia

Griglia di valutazione degli obiettivi cognitivi

Livelli VOTO COMPETENZE ABILITÀ/

CAPACITÀ CONOSCENZE

Livello

Insufficiente

1-2-3

Non sa applicare le conoscenze

minime, utilizza una forma sconnessa

e sconclusionata, usa un lessico

incongruente, applica procedure con

gravi errori

Non sa orientarsi Conoscenze inesistenti

4

Se guidato, applica le conoscenze

minime con forma scorretta e

procedure con gravi errori, usa un

lessico ristretto

Distingue i dati senza

saperli sintetizzare

Conoscenze

frammentarie,

incomplete, con gravi

lacune e difficoltà di

comprensione

5

Applica le conoscenze minime pur con

qualche incertezza, forma elementare

e non sempre chiara, lessico comune e

ripetitivo con errori nelle procedure

Effettua analisi e

sintesi in maniera

imprecisa e

superficiale; rielabora

in maniera elementare e contraddittoria

Conoscenze generiche e

parziali con lacune non

troppo gravi

Livello Base 6

Applica le conoscenze ed esegue le

procedure in modo corretto, ma

elementare; espone in modo

appropriato pur con qualche

imprecisione lessicale

Effettua sintesi e

compie valutazioni in

modo guidato

Conoscenza e

comprensione dei

contenuti essenziali

Livello

Intermedio

7

Applica le conoscenze a compiti di

media difficoltà con un inizio di

rielaborazione personale; espone in

modo semplice e lineare ma corretto;

usa un lessico abbastanza adeguato

Effettua sintesi ed

analisi corrette, con

una parziale

autonomia e coerenza

Conoscenza generale di

tutti gli argomenti

trattati, ma non sempre

approfondita

8

Applica autonomamente le

conoscenze e le procedure acquisite

anche a compiti complessi ed ambiti

interdisciplinari; espone in maniera

chiara, scorrevole e corretta; usa un

lessico adeguato e pertinente

Rielabora

correttamente in modo

documentato ed

autonomo

Complete ed

approfondite le

conoscenze, sicura la

comprensione

Livello

avanzato

9

Applica autonomamente le

conoscenze e le procedure acquisite

anche a compiti complessi ed ambiti

interdisciplinari; trova soluzioni

innovative e pertinenti; l’esposizione è

fluida, scorrevole e corretta con uso di

lessico ricco e specifico

Rielabora

correttamente in modo

documentato,

autonomo e critico

Conoscenze complete,

approfondite ed ampie

10

Applica con sicurezza ed aggiunge

soluzioni personali; l’esposizione è

fluida, scorrevole e corretta con uso di

lessico ricco, specifico ed

approfondito

Rielabora e in modo

documentato,

autonomo, critico ed

originale

Conoscenze complete,

approfondite ed ampie

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Griglia di valutazione degli obiettivi non cognitivi

Livello basso Livello medio Livello alto

Partecipazione Passiva - disattenta - inopportuna Sollecitata - opportuna -attiva Propositiva - stimolante -

critica

Impegno Inesistente - scarso - discontinuo Regolare- adeguato-continuo Appropriato - proficuo -

tenace

Metodo di studio Inosservabile - disorganizzato -

inefficace Ordinato - idoneo - efficace

Valido - funzionale -

elaborativo

Progressione

dell’apprendimento

Irrilevante - insufficiente -

contraddittoria

Regolare - evidente -

progressiva Costante - buona - notevole

Condotta Frequenza discontinua -

indisciplinata - irrispettosa

Frequenza regolare - corretta –

responsabile

Apprezzabile - coerente -

costruttiva

Provvedimenti

disciplinari Frequenti Sporadici Inesistenti

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3. SCRUTINI FINALI

3.1 Criteri generali

Gli scrutini seguiranno le procedure definite dalle norme del Testo Unico. La valutazione di fine anno, in quanto

sommativa, prenderà in considerazione tutti gli aspetti del percorso programmato all’inizio dell’anno, quindi tutti gli

aspetti della formazione e tutti gli apprendimenti sia sul piano delle conoscenze che su quello delle competenze e delle

abilità/capacità.

Concorreranno alla valutazione finale:

a. Grado di preparazione complessiva relativo al profitto.

b. Miglioramento nella progressione degli studi.

c. Frequenza, interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo (vedasi paragrafo successivo).

d. Comportamento.

e. Attività complementari ed integrative extra curricolari.

f. Risultati della Religione Cattolica (O.M. n. 26 del 15-03-07 commi 13-14-art. 8)

Credito scolastico

Si tratta di un patrimonio di punti (massimo 25 in tre anni) che il Consiglio di Classe assegna al termine di

ogni anno del triennio conclusivo del corso di studi. Per l’attribuzione del Credito sarà utilizzata la seguente

tabella, allegata al D.M. n° 99 del 16 Dicembre 2009:

Media dei voti

Terzo anno

Quarto anno

Quinto anno

M = 6 3 – 4 3 – 4 4 – 5

6 < M ≤ 7 4 – 5 4 – 5 5 – 6

7 < M ≤ 8 5 – 6 5 – 6 6 – 7

8 < M ≤ 9 6 – 7 6 – 7 7 – 8

9 < M ≤ 10 7 – 8 7– 8 8 – 9

Per l’assegnazione dei crediti formativi il C.d.C. terrà conto dei criteri definiti nel PTOF d’Istituto.

Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento

Il voto di comportamento viene attribuito dall’intero C.d.C. (legge 169/2008) riunito per gli scrutini in base ai seguenti

indicatori:

Rispetto del regolamento d’Istituto

Comportamento responsabile:

− Nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola

− Nella collaborazione dei docenti, personale scolastico e compagni

− Durante gli scambi culturali, visite guidate, viaggi di istruzione

Frequenza e puntualità

Partecipazione alle lezioni

Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/ a casa

Profitto generale

Si ricorda che, come deliberato nel Collegio dei Docenti, nell’attribuzione del voto di comportamento il C. d.

Classe è sovrano di decidere in piena autonomia le singole valutazioni circa l’attribuzione del voto di

comportamento.

3.2 Criteri generali di ammissione all'esame di stato

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Il Consiglio di Classe ammetterà all'ESAME di STATO gli studenti che, alla fine dell'anno scolastico, avranno dimostrato:

• di possedere un corredo sufficientemente omogeneo di conoscenze relative ai contenuti specifici

delle singole discipline, secondo i livelli concordati dal Consiglio di Classe e dai Dipartimenti

• di possedere il requisito della frequenza per la validità dell'anno scolastico

• di possedere conoscenze e competenze che gli consentano di orientarsi verso livelli superiori di istruzione e di formazione

• di saper organizzare ed utilizzare i dati cognitivi in modo sufficientemente coerente, secondo criteri di gradualità logico-

operativa, ipotizzati dalle singole aree disciplinari. in coerenza con la specificità dell'indirizzo.

• di riportare un voto di condotta non inferiore a sei decimi.

• Per la valutazione sommativa di fine anno, il Consiglio di Classe terrà, altresì, conto dei livelli di partenza dello studente

e della sua progressione rispetto ai livelli minimi di conoscenze e/o alla loro sufficiente utilizzazione e rielaborazione.

Saranno anche da considerare come utili indicatori per la valutazione il processo di formazione globale dello studente, la

costanza e la qualità dell'impegno, la partecipazione attiva al lavoro didattico, anche integrativo.

• Di aver completato il monte ore (200 ore) relativo all’attività di alternanza scuola-lavoro come previsto dalla legge 107/2015.

Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in

ciascuna disciplina valutate con l’attribuzione di un voto unico secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento

non inferiore a sei decimi (art 6, comma 1, D.P.R. 22 giugno 2009, n.122). Conseguentemente, il Consiglio di Classe formula

un giudizio di ammissione o, in caso negativo un giudizio di non ammissione.

3.3 Simulazione della terza prova

Il Consiglio di Classe ha predisposto due simulazioni per abituare gli allievi ad affrontare le diverse tipologie previste

per la terza prova dell’Esame di Stato. Le simulazioni hanno avuto luogo il 22 marzo e il 4 maggio 2018.

Si offrono qui di seguito, in lettura, le copie delle simulazioni e le relative griglie di valutazione.

In ogni caso, il Consiglio di Classe ritiene che la tipologia mista - due quesiti a risposta singola, tipologia B (max. 5 righi),

e quattro a risposta multipla, tipologia C, per ciascuna delle quattro discipline - consente di accertare, in relazione agli

interventi didattici attuati, la preparazione raggiunta dagli allievi.

Per le simulazioni sono state scelte le seguenti materie: Scienze Naturali, Inglese, Matematica e Scienze Motorie.

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PERCORSI DIDATTICI E PROGRAMMI

DELLE SINGOLE DISCIPLINE

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RELAZIONE FINALE DI ITALIANO A.S. 2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA PIERA INGRASSIA MATERIA: LETTERATURA ITALIANA CLASSE: 5ª C INDIRIZZO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LIBRO DI TESTO: Il piacere dei testi, G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Voll. 5-6, Paravia

La classe V C è composta da ventotto alunni, 23 ragazze e 5 ragazzi, tutti provenienti dalla IV C dell’anno precedente. In considerazione degli obiettivi di seguito elencati, il processo di maturazione è stato graduale, ma diversificato, in riferimento allo sviluppo delle abilità, all’interesse mostrato, al grado dell’impegno prestato, alla preparazione di base e al metodo di studio elaborato. Alcuni alunni, sostenuti da un impegno costante unitamente al possesso di buone basi, hanno saputo cogliere gli stimoli culturali offerti, raggiungendo apprezzabili livelli di conoscenza e di maturazione personale. Altri studenti hanno conseguito livelli di maturazione cognitiva e personale pienamente discreti, mostrando di sapersi esprimere in modo complessivamente corretto grazie a un interesse adeguato e a un metodo di studio ordinato. Altri ancora hanno manifestato ritmi di apprendimento più lenti e, nonostante gli interventi di recupero svolti in itinere, hanno raggiunto una conoscenza non sempre sufficiente dei contenuti fondamentali. La classe, eterogenea nella sua composizione, ha tenuto, per tutta la durata dell’anno scolastico, un atteggiamento corretto, partecipando, nel complesso, con interesse alle attività e alle proposte didattiche. Il clima sereno ha, inoltre, permesso che il dialogo educativo si svolgesse nel pieno rispetto e nella collaborazione. OBIETTIVI GENERALI: ▪ Conseguire una motivazione alla lettura; ▪ Leggere, in modo consapevole e autonomo, testi letterari e non letterari; ▪ Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo personale e corretto, utilizzando un lessico appropriato

all’argomento e alla situazione comunicativa data; ▪ Potenziare le rispettive competenze linguistico-espressive; ▪ Potenziare le capacità di concettualizzazione, di analisi e di sintesi; ▪ Dibattere e discutere ordinatamente, argomentando in modo logico le ragioni di una tesi;

OBIETTIVI RAGGIUNTI: Sul piano didattico sono state potenziate le competenze comunicative scritte e orali, si è sviluppata una maggiore consapevolezza della necessità di curare il proprio stile espressivo in funzione delle diverse situazioni comunicative, si è acquisita una maggiore attitudine all’approfondimento da parte di un buon numero di studenti. La consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario è stata complessivamente raggiunta dalla classe anche se con tempi, impegno e risultati diversificati che variano notevolmente in base all’impegno nello studio, alle competenze linguistiche ed espressive e all’interesse nei confronti della disciplina. OBIETTIVI MINIMI:

▪ Conoscere le coordinate fondamentali della storia letteraria e gli autori più rappresentativi; ▪ Comprendere un testo in modo da coglierne i significati principali; ▪ Saper produrre un testo scritto in modo chiaro e lineare; ▪ Esporre i contenuti appresi in modo chiaro e lineare. METODOLOGIE:

Di volta in volta sono state adoperate le metodologie ritenute più efficaci ed efficienti per il conseguimento degli obiettivi prefissati. In particolare, alla lezione tradizionale sono state affiancate lezioni dialogiche ed interattive unitamente all’uso di fotocopie ausiliarie. VERIFICA E VALUTAZIONE:

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Le verifiche orali sono state in numero congruo, non inferiore comunque a due per quadrimestre, le prove scritte sono state almeno due a quadrimestre. Le verifiche scritte hanno contemplato diverse tipologie: ▪ tema di ordine generale, saggio breve, articolo di giornale; ▪ analisi di testi narrativi e poetici; CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione ha riguardato non solo la misura oggettiva del profitto (intesa come quantificazione degli esiti di apprendimento dell'alunno) ma anche l'impegno, la partecipazione, l'interesse e i cambiamenti riscontrati nella personalità dell'alunno in senso formativo e di sviluppo globale.

Partanna, 09/05/2018 LA PROFESSORESSA Ingrassia Piera

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PROGRAMMA DI ITALIANO

A.S. 2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA PIERA INGRASSIA MATERIA: LETTERATURA ITALIANA CLASSE: 5ª C INDIRIZZO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LIBRO DI TESTO: Il piacere dei testi, G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Voll. 5-6, Paravia

L’ETÀ POSTUNITARIA: CONTESTO STORICO, SOCIALE, ECONOMICO, CULTURALE ▪ Il Positivismo

La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati

Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano ▪ Il Naturalismo francese

Il Verismo: Contesto storico e caratteri del movimento GIOVANNI VERGA ▪ La vita ▪ La svolta verista ▪ Poetica e tecnica narrativa del Verga verista - La poetica dell’impersonalità - La tecnica narrativa - Impersonalità e “regressione”, da L’amante di Gramigna, Prefazione ▪ L’ideologia verghiana ▪ Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano

Vita dei campi

▪ Rosso Malpelo ▪ Fantasticheria

▪ Il ciclo dei Vinti

I Malavoglia: struttura, contenuti e temi ▪ I Malavoglia, Prefazione ▪ I Malavoglia, cap. I, Il mondo arcaico e l’irruzione della storia ▪ I Malavoglia, cap. XI, Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta ▪ I Malavoglia, cap. XV, La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno

Mastro don Gesualdo: contenuti, struttura e temi Il Decadentismo

▪ L’origine del termine “Decadentismo” ▪ La visione del mondo decadente ▪ La poetica del Decadentismo ▪ Temi e miti della letteratura decadente ▪ Decadentismo e Romanticismo: analogie e differenze ▪ Decadentismo e Naturalismo

GABRIELE D’ANNUNZIO ▪ La vita ▪ L’Estetismo e la sua crisi ▪ La “stagione della bontà” - Giovanni Episcopo (cenni) - L’innocente (cenni)

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- Poema paradisiaco (cenni) ▪ I romanzi del superuomo - Il Trionfo della morte (cenni) - Le vergini delle rocce (cenni) - Il Fuoco (cenni) ▪ Il periodo “notturno”

Le Laudi: caratteri generali

GIOVANNI PASCOLI

▪ La vita ▪ La poetica del fanciullino ▪ L’ideologia politica: “La grande proletaria si è mossa” ▪ I temi della poesia pascoliana ▪ Le soluzioni formali

Myricae

▪ Lavandare ▪ Temporale

I Canti di Castelvecchio

▪ Nebbia

LA STAGIONE DELLE AVANGUARDIE I FUTURISTI ▪ Tematiche e modelli

I CREPUSCOLARI ▪ Tematiche e modelli ITALO SVEVO ▪ La vita ▪ La cultura di Svevo

Una vita (cenni)

Senilità (cenni)

La coscienza di Zeno ▪ Il nuovo impianto narrativo ▪ Il «tempo misto» ▪ Le vicende ▪ L’inattendibilità di Zeno narratore ▪ La coscienza di Zeno, cap. IV, La morte del padre ▪ La coscienza di Zeno, cap. VIII, La profezia di un’apocalisse cosmica

LUIGI PIRANDELLO

▪ La vita ▪ La visione del mondo e la poetica - Il vitalismo - La trappola della vita sociale - Il relativismo conoscitivo ▪ La poetica - L’umorismo - L’umorismo, Un’arte che scompone il reale

Novelle per un anno

▪ Ciaula scopre la luna ▪ Il treno ha fischiato

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I romanzi

▪ Il fu Mattia Pascal - Il fu Mattia Pascal, capp. VIII-IX, La costruzione della nuova identità e la sua crisi ▪ Uno, nessuno e centomila

GIUSEPPE UNGARETTI ▪ La vita

L’allegria ▪ Veglia ▪ Sono una creatura ▪ San Martino del Carso ▪ Soldati

PARADISO ▪ Struttura ▪ Canti: I, III, VI

LA PROFESSORESSA Ingrassia Piera GLI ALUNNI

Partanna,

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RELAZIONE FINALE DI LATINO A.S. 2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA PIERA INGRASSIA MATERIA: LETTERATURA LATINA

CLASSE: 5ª C LIBRO DI TESTO: Res et fabula, A. Diotti, S. Dossi, F. Signoracci, Volume unico, Tomo II, SEI

La classe V C è composta da ventotto alunni, 23 ragazze e 5 ragazzi, tutti provenienti dalla IV C dell’anno precedente. Nei quattro anni del percorso scolastico alla V C è mancata la continuità didattica in Latino, dovuta all’avvicendarsi continuo di insegnanti, che ha provocato una disomogeneità e una frammentazione dei contenuti relativa principalmente allo studio della grammatica. Per tale motivo, si è ritenuto opportuno concentrare l’attenzione maggiormente sull’aspetto letterario ottenendo partecipazione attiva e disponibilità al dialogo e al confronto critico. Alcuni studenti, già molto attivi nella partecipazione alle lezioni e nell’applicazione individuale, hanno continuato a studiare con profitto e serietà, altri sono gradualmente riusciti ad acquisire maggiore sicurezza e padronanza dei contenuti e ad organizzare meglio il proprio lavoro, mentre un piccolo gruppo continua a praticare uno studio non ben gestito nei tempi e nei contenuti con risultati non sempre sufficienti. Per quanto riguarda il comportamento e la condotta generale, gli alunni hanno complessivamente seguito con attenzione le lezioni, svolto con apprezzabile puntualità le consegne e mostrato correttezza nella gestione dei rapporti con la classe e con i docenti.

OBIETTIVI GENERALI:

▪ Individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della

storia letteraria.

▪ Individuare il rapporto tra opere appartenenti allo stesso genere letterario, evidenziandone analogie e.

differenze.

▪ Attualizzare i temi e le problematiche che emergono dallo studio di autori e opere.

OBIETTIVI SPECIFICI: ▪ Conoscere le linee generali di sviluppo della cultura e della letteratura latine.

▪ Conoscere in modo più approfondito alcuni autori o argomenti particolarmente significativi, con lettura e

analisi di testi in traduzione e/o in lingua.

OBIETTIVI MINIMI: ▪ Comprendere, nelle linee essenziali, i testi degli autori proposti.

▪ Conoscere, nelle linee generali, i contenuti relativi alla civiltà e alla cultura latina.

▪ Comprendere il messaggio dei brani degli autori classici.

METODOLOGIE: Le metodologie utilizzate sono state molteplici e correlate alle diverse situazioni verificatesi nel processo di

insegnamento/apprendimento.

Di volta in volta, dunque, sono state adoperate le metodologie ritenute più efficaci ed efficienti per il conseguimento

degli obiettivi prefissati, ossia quelle ritenute più consone alla classe.

In particolare, alla lezione tradizionale sono stati affiancate lezioni dialogiche ed interattive. Sono stati, inoltre,

impiegati alcuni strumenti multimediali quali il videoproiettore, la lavagna interattiva, si è fatto ricorso all'utilizzo

di internet su web didattici per eventuali ricerche.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Le verifiche orali sono state in numero congruo, non inferiore comunque a due per quadrimestre, le prove

scritte sono state almeno due a quadrimestre. Le verifiche scritte hanno contemplato diverse tipologie:

• questionari a risposta chiusa con l'indicazione di scelte multiple;

• questionari a risposta aperta.

CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione si sono attenuti alle linee indicate nel P.O.F. Le valutazioni hanno tenuto conto degli

indicatori espressi in termini di: conoscenze, capacità, competenze.

La valutazione ha riguardato non solo la misura oggettiva del profitto (intesa come quantificazione degli esiti di

apprendimento dell'alunno), ma anche l'impegno, la partecipazione, l'interesse e i cambiamenti riscontrati nella

personalità dell'alunno in senso formativo e di sviluppo globale.

Partanna, La Professoressa

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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Piera Ingrassia

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Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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PROGRAMMA DI LATINO A.S. 2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA PIERA INGRASSIA MATERIA: LETTERATURA LATINA CLASSE: 5ª C LIBRO DI TESTO: Res et fabula, A. Diotti, S. Dossi, F. Signoracci, Volume unico, Tomo II, SEI

La prima età imperiale da Tiberio a Nerone

SENECA 1. L’autore: una vita tra filosofia e vita pubblica 2. I Dialogi 2.1 Le caratteristiche 2.2 I dialoghi di impianto consolatorio (Consolatio ad Marciam, Consolatio ad Helviam matrem, Consolatio ad Polybium) 2.3 I dialoghi-trattati (De brevitate vitae) 3. Le Epistulae morales ad Lucilium 3.1 La struttura dell’opera 3.2 I temi 4. Le tragedie 4.1 Le tragedie: una testimonianza unica 4.2 Interpretazioni della poesia tragica di Seneca

Letture da: Epistulae morales ad Lucilium, 47, 1-5; 10; 12 (in traduzione italiana) De brevitate vitae, I, 1-3 (in traduzione italiana) De brevitate vitae, III, 4-5 (in traduzione italiana)

PETRONIO 1. L’autore: la testimonianza di Tacito 2. Il Satyricon e il sistema dei generi letterari 2.1 Realismo e parodia QUINTILIANO 1. Il primo “docente universitario” pubblico 2. L’ Institutio oratoria e la sua struttura 2.1 Il proemio e la novità dell’opera 2.2 La figura dell’oratore e quella del maestro 2.3 Una sintetica storia letteraria (Libro X) 2.4 Moralità dell’oratore (Libro XII)

Letture da:

Institutio oratoria, I, 2, 1-8 È meglio educare in casa o alla scuola pubblica? (in traduzione italiana) Institutio oratoria, I, 3, 6-13 Tempo di gioco, tempo di studio (in traduzione italiana) Institutio oratoria, I, 3, 14-17 Inutilità delle punizioni corporali (in traduzione italiana)

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Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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TACITO 1. L’autore 2. La Germania 2.1 La monografia etnografica 2.2 Per un’interpretazione della Germania 3. Il Dialogus de oratoribus 4. Il progetto storiografico di Tacito 4.1 Le Historiae e la riflessione sul principato 4.2 Gli Annales: alle radici del potere imperiale 4.3 Visione pessimistica e moralismo in Tacito APULEIO 1. L’autore 2. Le Metamorfosi 2.1 Il romanzo: problemi di struttura 2.2 I modelli dell’Asino d’oro 2.3 Le forze contrapposte del romanzo 2.4 Amore e Psiche nel cuore del romanzo

Partanna, LA PROFESSORESSA GLI ALUNNI Ingrassia Piera

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Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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RELAZIONE FINALE DI SCIENZE UMANE

CLASSE V B A. S. 2017/2018

Prof.ssa Rosa Grazia Chiaramonte La classe è composta da 28 alunni che hanno partecipato alle lezioni quasi sempre assiduamente. Tutti gli alunni, sul piano comportamentale, hanno evidenziato responsabilità nei rapporti con l’insegnante e una buona socializzazione. All’interno del gruppo si sono distinti alcuni alunni, particolarmente desiderosi di ampliare i loro orizzonti, per la restante parte del gruppo classe gli alunni si sono impegnati secondo le loro capacità e possibilità. Lo svolgimento del programma è stato svolto quasi per intero, secondo le linee previste ad inizio anno. Nello svolgimento del programma si è cercato costantemente un riscontro con l’esperienza quotidiana, si è quindi voluto trasmettere l’idea che le Scienze Umane hanno come oggetto sia il vivere comune che il mondo delle relazioni, indagando quindi processi e dinamiche. Il metodo è stato fortemente interlocutorio e dialogico. Sono stati utilizzati gli strumenti multimediali presenti nella scuola, ciò ha permesso di rendere gli argomenti proposti più fruibili e interessanti. La valutazione analitica ha tenuto conto delle verifiche effettuate e delle prove somministrate, la valutazione complessiva ha fatto riferimento anche alla costanza e alla serietà dell’impegno, all’attenzione e alla partecipazione al dialogo educativo e didattico, nonché dei progressi rispetto ai livelli di partenza. Partanna 02/05/2018

Prof.ssa Rosa Grazia Chiaramonte

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Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

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PROGRAMMA SVOLTO

Disciplina: Scienze Umane Classe V C Prof.ssa Chiaramonte Rosa Grazia anno

scolastico 2017/18

PEDAGOGIA

I riflessi sociali dell’industrializzazione: Robert Owen

La pedagogia in età romantica:

J. Heinrich Pestalozzi

Friedrich Frobel

La pedagogia del positivismo italiano:

Aristide Gabelli

L’attivismo anglo-americano:

Neill e la pedagogia libertaria

John Dewey e il pragmatismo americano

L’attivismo europeo:

OvideDecroly

Celestin Freinet

L’attivismo in Italia:

Maria Montessori

Antipedagogia di Don Lorenzo Milani

La psicopedagogia in Europa:

Sigmund Freud

La psicopedagogia negli stati Uniti:

Jerome Bruner

Lo studio dell’intelligenza J.Guilford, Howard Gardner

SOCIOLOGIA

la socializzazione

Individuo e società

Socializzazione primaria e secondaria, formale e

informale

Altri tipi di socializzazione

Le agenzie di socializzazione.

Il sistema sociale

Sistema sociale e istituzionalizzazione

Le organizzazioni Status e ruolo Secolarizzazione e

razionalizzazione

Le norme sociali I gruppi sociali

La stratificazione sociale

La disuguaglianza I movimenti sociali

Devianza e controllo sociale

Le forme della comunicazione

Comunicazione e vita associata

Il comportamento verbale e non verbale

Il contesto della comunicazione

Partanna 9/05/2017

Il Docente

Prof.ssa _Rosa Grazia Chiaramonte

ANTROPOLOGIA

I nuovi scenari dell’antropologia contemporanea

Dal tribale al globale

Oltre le culture e i luoghi

Locale e globale

Centri e periferie

I “panorami” di Appadurai

Il lavoro dell’antropologo postmoderno

Le nuove identità

Hannerz e l’antropologia urbana

Augè: le “città-mondo” e i nonluoghi

Appadurai: globalizzazioni dal basso nelle società

postcoloniali

Stuart Hall e le identità postcoloniali

Testo in uso:

Panorami di Scienze Umane

di Rega Nasti Zanichel

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “DANTE ALIGHIERI”

VIA TRIESTE – PARTANNA (TP)

PROGRAMMA FINALE A.S. 2017/2018

DOCENTE: DANIELA GAGLIO MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE CLASSE: 5 C CORSO LICEO SCIENZE UMANE LIBRO DI TESTO: “ONLY CONNECT ...new Directions" – Vol. 2 e Vol.3 - Zanichelli OBIETTIVI: Alla fine del quinto anno, in vista degli esami di Stato, gli alunni devono: -Saper utilizzare correttamente le strutture morfo- sintattiche. -Saper utilizzare le risorse della lingua per esporre in modo sintetico i contenuti di un testo, sia letterario che di attualità. -Saper analizzare e commentare testi di varia natura. -Saper intervenire in una discussione portando un contributo personale e critico. -Saper comprendere ed analizzare un testo letterario, collocandolo nel suo contesto storico e saperlo comparare con altri testi analoghi o differenti. - Saper esporre con proprietà di linguaggio argomenti di letteratura. - Sapersi orientare con sicurezza tra i movimenti letterari dell’Ottocento e in particolare del Novecento.

MODULO 1 The Romantic Age SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE

-Conoscere i temi e i motivi dei periodi trattati - Conoscere la rivoluzione formale, stilistica e contenutistica della poesia Romantica; -Riflettere sul valore morale ed estetico della natura e sul rapporto uomo-natura; Analizzare un testo narrativo per cogliere tecniche riguardo characters, story, plot, narrator, point of view;

Poems: “Daffodils" and "My heart leaps up" by William Wordsworth

Pag.D3-8-9-14-15-55-58-59-60-78-79-85 Jane Austen: “Pride and Prejudice” Pag. 136-137-147-148

MODULO 2

THE VICTORIAN

AGE DICEMBRE GENNAIO

Analizzare un testo narrativo per cogliere tecniche riguardo characters, story, plot, narrator, point of view; - Conoscere l’uso dell’ironia nel romanzo e nel teatro e della satira sociale e del paradosso nel periodo vittoriano;

Testi da “Oliver Twist” and “David Copperfield” by Charles Dickens pag.E3-14-15-16-17-18-19-20-21-37-38-40

Film: “Oliver Twist”

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43 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

FEBBRAIO MARZO

-Conoscere tecniche teatrali relative al genere della commedia nel periodo vittoriano: vari tipi di humor, comic character, comic plot ecc.

“The picture of Dorian Gray” by O.Wilde Pag.E110-111-112

Visione del film “Il ritratto di Dorian Gray”

MODULO 3

The Modern Age APRILE MAGGIO GIUGNO

-Confrontare vecchie e nuove modalità narrative - Esprimere un giudizio estetico motivando le proprie idee su quanto oggetto di studio e riflessione; -Conoscere le problematiche esistenziali del novecento e come esse furono affrontate da vari autori inglesi; - Conoscere il background culturale europeo e gli influssi di altre discipline: scienza, psicoanalisi, musica, pittura, antropologia. - Conoscere le nuove tecniche letterarie del modernismo: Strem of consciousness, objective correlative etc. Individuandole analizzandole nei testi -Confrontare le istanze delle varie epoche con le problematiche attuali; Riflettere sulle strutture della lingua individuate nei testi; 1) Potenziare la capacità

comunicativa orale e scritta;

- Conoscere scrittori del ventesimo secolo impegnati politicamente e socialmente , promotori di una politica anti-fascista e contraria ai iregimi dittatoriali

J.Joyce "Ulysses" F2-3-14-15-16-17-18-22-23 F138-139-152-153 “ Mrs. Dalloway”by Virginia Woolf Pag.F157- 158-159-160 "1984" by George Orwell Pag.189-190-199-200

METODI E STRUMENTI E’ stato privilegiato il metodo comunicativo favorendo l’acquisizione di una padronanza linguistica strutturalmente corretta. Per mezzo del costante esercizio sono state sviluppate sia le abilità orali che la produzione scritta. Gli strumenti didattici prevalentemente usati sono stati i libri di testo, fotocopie di articoli, brani letterari e poesie, DVD, CD audio e video, Lim board Inoltre un grande contributo si è avuto dall’uso del laboratorio linguistico. VERIFICHE Esercizi di varia tipologia : analisi testuali guidate, riassunti, composizioni(prove analoghe a quelle dell’Esame di Stato) Esposizione delle linee di sviluppo e degli argomenti di letteratura; Analisi e commento di testi di attualità; Analisi e commento a film in lingua originale inglese Gli alunni della classe V C Prof.ssa Daniela Gaglio Partanna 12/05/2018

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44 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ DANTE ALIGHIERI” VIA TRIESTE - PARTANNA

RELAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO : 2017/2018 DOCENTE: DANIELA GAGLIO MATERIA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE CLASSE: 5 C CORSO: SCIENZE UMANE

SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe formata da 28 alunni, hanno frequentato regolarmente le lezioni, nonostante buona parte di essi provengono da paesi limitrofi,come Santa Ninfa, Poggioreale, Salaparuta, Salemi. Pochi alunni si sono impegnati nello studio della materia sia in classe che a casa esprimendo le proprie potenzialità; inoltre hanno dimostrato, durante l’anno scolastico una scarsa maturità non essendo disposti a collaborare con l’insegnante. Numerosi i momenti di stanchezza a causa dei loro impegni extrascolastici finalizzati ad attività teatrali, partecipazione al Comitato organizzativo per la festa dei maturandi, attività sportive ecc. Gli alunni della 5° C hanno frequentato in maniera quasi assidua per tutto il corso dell’anno scolastico e quasi tutti gli alunni si sono impegnati in modo quasi sufficiente nello studio della materia sia in classe che a casa esprimendo appieno le proprie potenzialità. Nel corso del primo e secondo quadrimestre le attività si sono svolte regolarmente e per quanto possibile sono state seguite le indicazioni dei programmi ministeriali. Pochi alunni hanno mostrato un interesse e impegno costanti durante l’anno scolastico e quindi l’assimilazione della materia è stata conseguentemente facilitata arrivando a delle competenze abbastanza soddisfacenti. Solo pochi alunni hanno assimilato gli argomenti trattati in maniera adeguata , avendo uno studio piuttosto assiduo, hanno colmato le lacune dell’anno precedente, raggiungendo così gli obiettivi prefissati. Gli alunni hanno conseguito una maturazione progressiva secondo capacità ed attitudini personali. Hanno acquisito un metodo di studio e migliorato le capacità di espressione e di comunicazione sviluppando e rafforzando la capacità di riflessione personale. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO L’apprendimento della lingua straniera è avvenuto attraverso situazioni comunicative in cui sono state sviluppate in modo integrato le quattro abilità linguistiche. Per la comprensione orale sono state proposte attività di ascolto per il completamento di griglie , risposte a domande T/F e a scelta multipla, per la comprensione scritta sono stati presentati alcuni semplici brani da cui trarre informazioni per il completamento di una scheda o per rispondere a domande. Nella fase di produzione , sia scritta che orale, gli alunni sono stati coinvolti in dialoghi, drammatizzazioni e role-plays. Inoltre si è cercato di allargare i loro orizzonti culturali, mettendo in evidenza i parallelismi o i punti di contrasto tra le civiltà, invitandoli alla riflessione e all’accettazione del “ diverso”. Per quanto riguarda lo studio della Letteratura Inglese , esso è stato considerato un obiettivo specifico del programma di questa classe. Si è cercato di stimolare ed arricchire la curiosità letteraria degli studenti in modo da renderli in grado di elaborare opinioni personali, creando connessioni tra i fenomeni letterari di diversi secoli e le loro eventuali implicazioni sociali e storiche. Tutto questo è avvenuto partendo dall’analisi dei brani di poesia e testi per poi effettuare i collegamenti con i periodi storici o letterari in cui questi sono stati scritti. MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Come nel biennio, anche nel triennio, è stato privilegiato il metodo comunicativo, consentendo l’acquisizione di una padronanza linguistica strutturalmente corretta che porti a saper usare la lingua nella vita reale con discreta scorrevolezza sviluppando le attività orali, ma curando con attenzione anche la produzione scritta. Per quanto riguarda lo studio della letteratura, dopo una breve introduzione , sia sul periodo storico e sociale che sui generi letterari e le loro caratteristiche, si è passati alla lettura dei testi, che sono stati analizzati sia dal punto di vista contenutistico, sia dal punto di vista formale, e da questa analisi si è cercato di iniziare ad operare connessioni con altre letterature e discipline. Le verifiche orali e scritte di tipologia diversa ,quali esercizi a scelta multipla, reading comprehension, brevi composizioni, esercizi di inserimento e completamento sono state somministrate al termine di ogni unità di apprendimento e sono state organizzate in rapporto agli obiettivi previsti dalla programmazione, mirate a misurare il progresso nello sviluppo delle quattro abilità. Per quanto riguarda le verifiche orali esse consistevano in una (estesa ed articolata) discussione orale per quadrimestre al fine di verificare le conoscenze di letteratura, oltre alle domande e alle attività collegate al testo in uso nella classe.

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45 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Inoltre sono stati somministrati test relativi ad argomenti di letteratura e/o di lingua per verificare uno studio puntuale di alcune strutture grammaticali. Ulteriore elemento di valutazione sono stati gli interventi in classe, la discussione e le domande poste dall’insegnante per verificare il livello di attenzione e comprensione. Per la valutazione quadrimestrale si è tenuto conto del grado di competenze raggiunto da ogni alunno, in considerazione dei livelli di partenza, degli obiettivi, dei miglioramenti, della maturazione raggiunta, etica e culturale. Partanna 11 /05/2018 Prof.sss. Daniela Gaglio

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PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Docente: CARUSO STEFANO Materia: Filosofia Classe: 5 C Scienze Umane

Modulo – 1Kant U.D. 1 L’iter filosofico di Kant 2 Le basi del criticismo nella dissertazione del 1770 3 Il criticismo come filosofia del limite. 4 La Critica della ragion pura 5 I giudizi sintetici a priori 6 La rivoluzione copernicana

Modulo 2 – Hegel U.D. 1 I capisaldi del sistema hegeliano 2 Finito ed infinito 3 Ragione e realtà 4 La funzione della filosofia. 5 La Fenomenologia dello Spirito 6 Coscienza- Autocoscienza- Ragione 7 L’enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio 8 Lo Spirito assoluto.

Modulo 3 La critica all’hegelismo: Schopenhauer e Kierkegaard U.D. 1: Schopenhauer 1 Le radici culturali 2 Il velo di Maya 3 Tutto è volontà 4 I caratteri e le manifestazioni della volontà di vivere 5 Il pessimismo 6 Le vie della liberazione dal dolore.

U.D. 2:Kierkegaard 1 L’esistenza come possibilità e fede 2 Dalla Ragione al singolo: la critica all’hegelismo 3 Gli stadi dell’esistenza 4 L’angoscia 5 Dalla disperazione alla fede Partanna, 15 maggio 2018

Firma del Docente Stefano Caruso

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47 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Docente: CARUSO STEFANO Materia: STORIA Classe: 5° C ( Scienze Umane) Modulo 1 L’Europa nel secondo Ottocento U.D. 1 La seconda rivoluzione industriale e la nascita della questione sociale 1.1: La Borghesia trionfante 1.2: Democrazie incompiute 1.3: La Terza Repubblica Francese 1.4: La risposta socialista 1.5: La risposta nazionalista 1.6: L’Italia liberale e riformista di Giolitti 1.7: I limiti della politica giolittiana. MODULO 2 – APOGEO E CRISI DEL PRIMATO EUROPEO 2.1: Coesistenza in Europa, concorrenza nel mondo 2.2: Le forme dell’imperialismo coloniale 2.3: La rottura dell’equilibrio continentale 2.4: Il Giappone alla prova della modernità 2.5: La Russia e gli Stati Uniti alla svolta del Novecento.

Modulo 3 – U.D. 3- La Prima guerra mondiale 3.1: Una guerra civile europea 3.2: L’Europa dei sonnambuli 3.3: Una terza guerra balcanica 3.4: Reazione a catena 3.5: A Natale tutti a casa: l’illusione di una rapida vittoria 3.6: L’intervento Italiano 3.7: Fango e mitragliatrice 3.8: Volenterosi carnefici e vittime sacrificali 3.9: La Grande Guerra dei civili 3.10: Il fronte interno 3.11: L’Italia da Caporetto a Vittorio Veneto 3.12: Il crollo dello zarismo e le rivoluzioni del 1917 in Russia 3.13: Gli Stati Uniti in campo e la vittoria degli Alleati APPROFONDIMENTI: cenni storici sui principali avvenimenti che hanno condotto alla II Guerra Mondiale Partanna, 7 maggio 2018 Firma del Docente Prof. Stefano Caruso

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

48 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Liceo Delle Scienze Umane “Dante Alighieri” - Partanna A.S. 2017/2018

R E L A Z I O N E F I N A L E Classe e sezione V^ C Indirizzo Scienze Umane Disciplina FILOSOFIA Docente STEFANO CARUSO n. ore settimanali 3 Percentuale di programma svolto (rispetto al programma preventivo).

Quasi interamente

Motivazioni dell’eventuale svolgimento parziale del

programma preventivo: Periodo di ripasso di alcuni autori

particolarmente complessi Libro di testo: Autore - Titolo - Editore

Reale-Antiseri : Storia della Filosofia ed. La Scuola vol. 3

PROFILO DELLA CLASSE E RISULTATI RAGGIUNTI

Gli alunni della classe V Sez. C nonostante l’eterogenea preparazione di base hanno raggiunto risultati complessivamente sufficienti.

Si è distinto un gruppo di elementi per le buone capacità di apprendimento ed una adeguata sensibilità

critica e analitica nell’affrontare le tematiche oggetto di trattazione. Si è cercato sempre di creare un ambiente di apprendimento ottimale e di infondere fiducia nei

discenti, i quali hanno risposto, quasi sempre, positivamente alle sollecitazioni ed agli stimoli didattici. La classe ha mostrato nel complesso una sufficiente partecipazione e interesse alle attività didattiche

proposte.

L’impegno profuso nello studio della disciplina non sempre è stato costante, alcuni elementi hanno mostrato maggiore impegno nella seconda parte dell’anno.

I risultati, monitorati costantemente, sono stati complessivamente positivi, nonostante permangano

alcune situazioni di difficoltà per qualche alunno. La classe, quasi complessivamente, ha raggiunto gli obiettivi disciplinari programmati, infatti possiede

una sufficiente conoscenza degli argomenti oggetto di studio. Altresì buona parte della scolaresca è in grado di argomentare con proprietà di linguaggio e di utilizzare

le conoscenze acquisite applicandole a situazioni e a problematiche di diversa complessità. Le strategie utilizzate sono state le seguenti:

• potenziamento alla partecipazione al dialogo;

• richiesta costante di motivare le affermazioni;

• controllo regolare del lavoro svolto a casa e dell’organizzazione dello studio;

• presentazione degli argomenti didattici con riferimento a problematiche concrete;

• utilizzo testi di vario tipo;

• richiesta di modalità comunicative adeguate agli scopi, alle funzioni e ai destinatari;

• correzione delle improprietà di linguaggio;

• valorizzazione dell’apprendimento personalizzato;

• sollecitazione delle attività di autocorrezione e autovalutazione;

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Oltre i libri di testo a titolo di integrazione, per lo svolgimento della didattica, sono state utilizzate copie fotostatiche di materiale di insegnamento per meglio definire il profilo degli autori e l’analisi delle loro opere. Altresì sono stati utilizzati supporti didattici quale materiale informativo sulle tematiche trattate

SITUAZIONI CHE HANNO INFLUITO SULLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ PROGRAMMATE

La classe in ingresso, presentava alcune lacune cronologiche ed una conoscenza parziale di alcuni autori fondamentali della filosofia moderna, tali da richiedere momenti di recupero ed approfondimento e continue esercitazioni di ripasso, sia in classe che a casa.

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49 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Inoltre, in itinere, l’attività didattica ha subito dei rallentamenti a causa, in primis, delle soste dovute a varie attività progettate ad inizio d’anno ( scambi culturali, gite etc.) ed anche per l’eccessiva ansia da prestazione ed insicurezza di alcuni elementi della classe, , che ha reso necessario ripetere più volte gli argomenti trattati. Tuttavia, il programma è stato svolto quasi completamente rispetto a quanto preventivato in sede di programmazione.

SVOLGIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE

Lo svolgimento del programma è risultato attinente alla programmazione, nonostante in alcuni periodi dell’anno,( specie nella parte finale del pentamestre) fosse stato necessario operare delle decurtazioni, a causa delle richieste di alcuni alunni di ritornare a rispiegare alcuni autori e concetti e alle varie assenze ed impegni post-scolastici dovute a svariati motivi ( gite, convegni, partecipazione a progetti etc.). Ciò ha comportato l’impossibilità di affrontare alcune tematiche filosofiche contemporanee che erano state preventivate all’inizio dell’anno.

INIZIATIVE DI SOSTEGNO/RECUPERO ATTIVATE Recupero

Alla luce dei risultati delle varie verifiche effettuate, nell’ambito dell’attività in classe, sono state svolte attività di recupero sia personalizzate, a fronte di carenze specifiche, sia collettive in relazione a carenze strutturali della classe.

VERIFICHE

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Le attività di Verifica-Valutazione sono state adeguate.

La valenza diagnostica della valutazione ha consentito in qualche caso di curare adeguatamente il rinforzo culturale.

I criteri di valutazione, come anche gli obiettivi educativi, sono stati esplicitati agli studenti, perché potessero partecipare più consapevolmente al processo didattico-educativo.

Le verifiche a carattere formativo effettuate sono state tre nel primo trimestre e tre durante il pentamestre, supportate da un’esercitazione scritta a carattere sommativo , ( quesiti a risposta aperta) per accertare le competenze acquisite dagli alunni. Nel corso dell’anno si è dato, anche, spazio a colloqui, discussioni ed analisi di testi presentati che hanno fornito al docente una prospettiva generiche del livello di maturità dei discenti.

Tipologia verifiche formative

Interrogazioni Colloqui Analisi dei testi presentati

PUNTEGGI E LIVELLI DI MISURAZIONE

Si fa riferimento all’esplicazione dei livelli concordati collegialmente nel Consiglio di Classe in sede di programmazione [cfr. Piano di Lavoro del Consiglio di Classe e Piano di Lavoro Disciplinare].

Partanna 7 maggio 2018

Firma del docente

Prof. Stefano Caruso

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50 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

DISCIPLINA : MATEMATICA

DOCENTE : M. SCIACCA

La classe, pur manifestando interesse e partecipazione a proposte atte alla crescita culturale e pur

possedendo capacità e metodo di studio, ha incontrato numerose difficoltà nell’applicazione e nella

specifica comprensione dei concetti fondamentali della disciplina.

Nel corso dell’anno numerose ripetizioni in itinere sono state impartite per superare le incertezze inerenti

agli argomenti svolti, per dissipare dubbi e colmare, almeno in parte, le lacune pregresse. Nonostante la

disponibilità e le sollecitazioni del docente, i risultati attesi sono stati inferiori rispetto alle aspettative per

un gruppo di alunni. Un esiguo gruppo di allieve ha mostrato, fin dall’inizio dell’anno, interesse ed

impegno costanti; un altro ha evidenziato maggiori difficoltà nell’assimilazione dei contenuti raggiungendo

risultati quasi accettabili, la rimanente parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi prefissati con

laboriosi sforzi. Lo svolgimento del programma ha subito un lieve rallentamento, specialmente nel corso

del II quadrimestre, per i ritmi di apprendimento degli allievi più deboli.

Il profitto della classe, nel complesso, risulta sufficiente; il comportamento per quasi tutti gli alunni è

sempre stato responsabile e rispettoso delle regole dell’istituzione.

• OBIETTIVI

° Conoscenza ed utilizzo consapevole di tecniche e procedure di calcolo.

° Rappresentazione grafica di semplici funzioni.

° Sviluppo e potenziamento di specifiche capacità logiche.

° Utilizzazione di un linguaggio rigoroso.

• CONTENUTI: criteri di scelta e tempi

I contenuti disciplinari sono stati scelti in funzione dei risultati attesi; gli argomenti proposti, sono stati

calibrati alle esigenze della maggior parte delle alunne. Nel primo quadrimestre sono stati svolti temi

riguardanti i limiti e la risoluzione delle forme indeterminate; nella seconda parte dell’anno scolastico, sono

stata trattati gli elementi necessari per poter eseguire lo studio di semplici funzioni. L’organizzazione del

lavoro ha previsto tempi sia per l’apprendimento dei nuovi concetti introdotti, che per il rafforzamento

dell’assimilazione dei contenuti attraverso lo svolgimento di numerosi esercizi.

• METODI

° Lezione frontale per la conoscenza teorica di un argomento.

° Risoluzione alla lavagna di esercizi di varia difficoltà.

° Ripetizioni ed esercitazioni collettive per chiarire determinati contenuti.

4) MEZZI E STRUMENTI

° Libri di testo :

Scaglianti- Bruni

Motivi di matematica 5

° Appunti e fotocopie

• VERIFICHE

° Verifiche orali individuali.

° Verifiche scritte di tipo tradizionale.

° Esercitazioni collettive e lavori di gruppo.

• VALUTAZIONE

Nel corso dell’anno scolastico la valutazione è stata di tipo formativo, infatti ad ogni alunno è stato attribuito

un voto basato sull’interpretazione dei dati elaborati durante le attività di verifica (interrogazioni,

esercitazioni e verifiche scritte).

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

51 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Per la fine dell’anno si predilige una valutazione di tipo globale, che comprende un giudizio sulla qualità

delle conoscenze e delle abilità acquisite durante l’intero corso di studi, ma che tenga anche conto di altre

componenti quali: comportamento, interesse, impegno e partecipazione.

CONTENUTI

Modulo 1

Classificazione delle funzioni algebriche e trascendenti e studio delle trascendenti soltanto delle

logaritmiche ed esponenziali.

Definizione di funzione; classificazione delle funzioni; il dominio e il segno di una funzione; le funzioni

iniettive, suriettive e biiettive; le funzioni crescenti, decrescenti e monotone; le funzioni pari e dispari.

I limiti delle funzioni Gli intervalli; gli insiemi limitati e illimitati; gli estremi di un insieme; limite finito

per x che tende a continue; il limite destro e il limite di una funzione per x che tende a - ∞; gli asintoti

orizzontali; limite + ∞ di una funzione per x che tende a + ∞; limite + ∞ per x che tende a - ∞; il teorema

di unicità del limite (senza dimostrazione); il teorema della permanenza del segno (senza dimostrazione);

il teorema del confronto (senza dimostrazione); i limiti notevoli (soltanto lim𝑥→∞

(1 +1

𝑥)

𝑥 , lim

𝑥→0

sin 𝑥

𝑥); gli

infinitesimi. I limiti e la risoluzione delle forme indeterminate.

Modulo 2.

Le funzioni continue, con lo studio senza dimostrazione dei teoremi di Weierstrass, di esistenza degli zeri

e di Bolzano- Darboux; punto di discontinuità di prima specie; punto di discontinuità di seconda specie;

punto di discontinuità di terza specie; asintoto obliquo; la ricerca degli asintoti.

Modulo 3.

Rapporto incrementale; la derivata di una funzione; funzione derivabile in un intervallo, significato

geometrico; i punti di non derivabilità (flessi a tangente verticale; cuspidi e punti angolosi); teorema della

derivabilità e della continuità (con dimostrazione); derivate fondamentali; derivata del prodotto di una

costante per una funzione; derivata della somma di funzioni; derivata del prodotto di funzioni; derivata del

reciproco di una funzione; derivata del quoziente di due funzioni; derivata di una funzione composta.

I teoremi del calcolo differenziale

Teorema di Rolle (senza dimostrazione); teorema di Lagrange (senza dimostrazione); conseguenze del

teorema di Lagrange; teorema di De l'Hospital (senza dimostrazione).

Modulo 4.

Lo studio delle funzioni la ricerca dei massimo e minimo; i flessi; la ricerca dei massimi e minimi relativi

con la derivata prima; la concavità e il segno della derivata seconda; flessi e studio del segno della derivata

seconda.

Partanna, 10-05-2018

Gli Studenti Il professore

Mario Sciacca

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

52 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

D’Aguirre- Alighieri” a.s. 2017/2018

CLASSE V Sez. C

PROGRAMMA

Prof.ssa Francesca Giammarinaro – Materia: Fisica

MODULO 1 – Elettrostatica Contenuti:

• La carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati.

• Conduttori ed isolanti

• La legge di Coulomb

• Il campo elettrico

• I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico

• L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico

• Il potenziale elettrico dei conduttori

• I condensatori e la capacità

• Condensatori collegati in serie ed in parallelo

• L’accumulo di energia elettrica in un condensatore

MODULO 2 – La corrente elettrica e i circuiti in corrente continua Contenuti:

• La corrente elettrica e la forza elettromotrice

• La resistenza elettrica e leggi di Ohm

• Resistenze in serie ed in parallelo

• Legge di Joule

MODULO 3 – Magnetismo

Contenuti:

• Il campo magnetico

• Interazioni magnetiche tra correnti elettriche

• La legge di Ampère

• L’induzione magnetica

• Il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente

• Forze magnetiche sulle cariche elettriche e sulle correnti

• L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente

• La corrente indotta

• La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz

Prof.ssa Francesca Giammarinaro

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

53 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

I.S. ”D’Aguirre- Alighieri” a.s. 2017/2018

CLASSE V Sez. C

RELAZIONE FINALE

Prof.ssa Francesca Giammarinaro – Materia: Fisica

Sin dall’inizio dell’anno la classe si è presentata disomogenea, sia per la preparazione di base, che per il diverso stile di apprendimento degli alunni che hanno manifestato difficoltà personali, una conoscenza delle nozioni di base non sempre adeguata e hanno partecipato poco attivamente al dialogo educativo. Gli alunni più motivati hanno partecipato attivamente alle lezioni svolte mostrando interesse per lo studio ed affrontando con buona volontà e partecipazione attiva lo svolgimento del programma, così da pervenire ad una conoscenza più che sufficiente degli argomenti studiati. Il resto della classe, invece, con una conoscenza incompleta e superficiale degli enunciati teorici, ha incontrato difficoltà nell’elaborare ed esporre in modo corretto le conoscenze acquisite. Gli studenti sono stati guidati ad uno studio della fisica che non privilegiasse l’apprendimento mnemonico ma anche l’osservazione, l’intuizione, la riflessione ed il ragionamento. Nella convinzione che anche i preconcetti errati costituiscono un prezioso spunto per l’introduzione di nuovi argomenti, si è cercato di stimolare l'interesse e la partecipazione degli allievi con domande-stimolo su situazioni attinenti gli argomenti da trattare. In questo modo si è cercato di raggiungere il duplice scopo di privilegiare la curiosità e il gusto della scoperta insieme alla possibilità di correggere le errate interpretazioni che il senso comune spesso attribuisce ai fenomeni fisici. Nella lezione frontale e nel dialogo si è prestato attenzione a rimarcare i termini specifici utilizzati negli argomenti trattati e si è avuto cura di descrivere, di volta in volta, esempi reali attinenti all’argomento. Una parte della classe ha dimostrato una conoscenza sufficiente dei contenuti specifici della disciplina e di saperli rielaborare con sufficiente autonomia. Il resto, avendo una conoscenza dei contenuti disciplinari un po’ frammentaria e superficiale, espone gli argomenti studiati in modo impreciso e mnemonico. La verifica delle conoscenze e abilità raggiunte è stata strettamente correlata con le attività svolte nel processo di apprendimento ed ha tenuto conto del livello di conoscenza degli argomenti trattati, del corretto utilizzo del linguaggio simbolico, della capacità di saper impostare correttamente un problema individuando regole e principi attinenti e della capacità di calare nella vita quotidiana le conoscenze acquisite. Le verifiche orali, in particolare, hanno consentito di valutare la capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di esposizione oltre che la conoscenza degli argomenti trattati. Nella valutazione finale si è tenuto conto anche dell’interesse e della partecipazione dell’alunno all’attività didattica, nonché dei miglioramenti rispetto al livello di partenza.

Prof.ssa Francesca Giammarinaro

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

54 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “DANTE ALIGHIERI” PARTANNA PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI

CLASSE 5C (LICEO DELLE SCIENZE UMANE) A.S. 2017/2018

Prof.ssa Interrante Laura

ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA SISTEMA

ENDOCRINO

Aspetti fondamentali del sistema endocrino. Ormoni e loro meccanismo di azione. Caratteristiche di alcune ghiandole

endocrine: ipotalamo, ipofisi, tiroide e paratiroidi, ghiandole surrenali, pancreas endocrino, epifisi ed organi endocrini secondari. Il diabete. SISTEMA

NERVOSO E ORGANI DI SENSO

Struttura e funzioni del neurone. Impulso nervoso e sua propagazione. Sinapsi e neurotrasmettitori. Struttura del sistema

nervoso centrale. Struttura del sistema nervoso periferico. Recettori ed organi di senso: tatto, olfatto e gusto, occhio ed

orecchio. SISTEMA

RIPRODUTTORE

Sistema riproduttore maschile: organi, spermatogenesi e percorso degli spermatozoi. Sistema riproduttore femminile: organi,

ovogenesi, percorso dell’ovocita, ormoni e ciclo mestruale.

LITOSFERA E SUA EVOLUZIONE

Minerali e rocce. Composizione chimica della litosfera. Minerali: caratteristiche e classificazione.

Caratteristiche

generali delle rocce. Rocce magmatiche: processo magmatico, struttura e composizione. Rocce sedimentarie:

processo sedimentario, struttura e caratteristiche. Rocce metamorfiche e metamorfismo. Ciclo litogenetico.

Fenomeni vulcanici e sismici. Fenomeni causati dall’attività endogena della Terra. Vulcani e plutoni. Struttura

dei vulcani ed eruzioni vulcaniche. I terremoti: definizione, teoria del rimbalzo elastico, onde sismiche.

ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA Carbonio e idrocarburi. L’elemento carbonio: posizione nella tavola periodica, numero atomico, ibridazione

sp3, sp2 e sp, legami tra atomi di carbonio (semplici, doppi e tripli); formule dei composti organici e principali

gruppi funzionali.

Alcani, cicloalcani, alcheni e alchini: formule generali, formule molecolari, formule di struttura, nomenclature,

isomeria (cenni).

Libri di testo

Noi e la Biologia “Dalle biomolecole all’organismo umano” Ed. Tramontana

Noi e la Chimica, S. Passannanti e C. Sbriziolo, Ed. Tramontana

ST-Scienze della Terra, C. Pignocchino Feyles, Ed. Sei

Partanna, 10 maggio 2018 L’insegnante

Interrante Laura

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

55 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “DANTE ALIGHIERI” PARTANNA

RELAZIONE FINALE DI SCIENZE NATURALI

Classe 5C (LICEO DELLE SCIENZE UMANE) A.S. 2017/18

Prof.ssa Interrante Laura

Gli alunni si sono mostrati corretti nel comportamento, ma la loro partecipazione al dialogo educativo è stata discontinua

e selettiva, dimostrando generalmente anche un impegno poco costante. La maggior parte degli alunni ha avuto bisogno

di costanti sollecitazioni per partecipare alle tematiche affrontate durante le lezioni ed ha continuato ad impegnarsi nello

studio dei contenuti disciplinari in modo discontinuo e superficiale, con esiti alterni nelle prove di verifica e risultati non

sempre adeguati alle reali possibilità. Altri invece hanno incontrato difficoltà nella rielaborazione degli argomenti anche

per incertezze e fragilità della preparazione di base. Solo qualche alunno ha mostrato una certa povertà di conoscenze

disciplinari a causa delle numerose assenze e di uno studio mnemonico e saltuario. Pochi alunni hanno mostrato

gradualmente più disponibili al dialogo educativo ed impegno crescente, migliorando il rendimento scolastico.

In fase conclusiva del percorso formativo si può affermare che il profitto della classe risulta mediamente sufficiente: pochi

alunni hanno conseguito una discreta preparazione, la maggioranza si è attestata su un profitto sufficiente. Solo un

piccolo gruppo di alunni mostra ancora delle difficoltà, nonostante le strategie didattiche utilizzate e le attività avviate.

Nel corso dell’anno scolastico si è effettuata una necessaria ed accurata azione di ripasso dei contenuti di base della

disciplina, per favorire in ogni alunno un proficuo metodo di studio, un apprendimento consapevole, nonché lo sviluppo

dell’autostima indispensabile per un positivo rapporto con se stesso, con gli altri e l’ambiente. Le tematiche portanti

programmate sono state complessivamente svolte, ma è stato necessario fare una selezione dei contenuti in relazione al

tempo a disposizione e alle problematiche emergenti nel gruppo classe.

Con l’insegnamento delle Scienze Naturali si è cercato di fornire agli alunni buoni fondamenti cognitivi disciplinari, ma

anche di abituarli ad un ragionamento rigoroso scientifico, sia induttivo che deduttivo, attraverso percorsi logici.

Le strategie utilizzate sono state: scoperte guidate, problematizzazione degli argomenti proposti, osservazione dei

fenomeni, lezioni frontali ed interattive, raccolta di appunti, materiale iconografico e mappe concettuali.

Gli strumenti didattici utilizzati sono stati: libri di testo, fotocopie da altre fonti ed Internet.

Le verifiche dell’apprendimento sono state svolte attraverso colloqui, verifiche orali e test oggettivi a risposte multiple e

aperte.

Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti indicatori: assiduità della frequenza scolastica, interesse nei confronti

dell’attività didattica, impegno nei doveri scolastici, progressi rispetto ai livelli di partenza, apprendimenti conseguiti,

acquisizione dei linguaggi specifici, capacità di analisi e sintesi, capacità di esprimere giudizi personal i.

Partanna, 10 maggio 2018 L’insegnante

Interrante Laura

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

56 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

CLIL : Unità 1 Cubism ; Unità 2 Contemporary Architecture Partanna Amodeo Pasqua

STORIA DELL’ARTE Programma svolto L’opera d’arte come testo visivo: le complessità dei vari livelli di lettura (tematico – iconografico – figurativo-retorico – visivo-strutturale – tecnico-strutturale) Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese 1.1 Itinerario nella storia , L’Illuminismo 1.2 Il Neoclassicismo , Antonio Canova(1757-1822) 1.3 Jacques-Louis David (1748-1825), Francisco Goya(1746-1828) 1.4 Architetture neoclassiche 2.1 Itinerario nella storia, Il Romanticismo , Neoclassicismo e Romanticismo 2.3 Theodore Gericault(1791-1824), EugeneDelacroix (1798-1863) 2.4 Francesco Hayez(1791-1882) 2.5 CamilleCorot e la Scuola di Barbizon 2.6 Gustave Courbet (1819-1877)e la rivoluzione del Realismo 2.7 Il fenomeno dei Macchiaioli , Giovanni Fattori(1825-1908) 3.La stagione dell’Impressionismo 3.1 L’Impressionismo , La fotografia , Edouard Manet(1832-1883) 3.2 Claude Monet(1840-1926) La Cattedrale di Rouen: giorno per giorno, ora per ora 3.3 Edgar Degas(1834-1917) Gli altri Impressionisti 4. Tendenze postimpressioniste 4.1Paul Cezanne (1839-1906) 4.2 Georges Seurat (1859-1891), Paul Gauguin (1848-1903) ,Vincent van Gogh 4.3 Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901) 4.4 L’Art Nouveau , Gustav Klimt (1862-1918) 5 .Verso il crollo degli imperi centrali 5.1 I Fauves e Henri Matisse (1869-1954) 5.2 L’Espressionismo ,Il gruppo Die Brücke,EdvardMunch (1863-1944) 6.L’inizio dell’arte contemporanea. Il Cubismo 6.1 Il Novecento delle Avanguardie storiche 6.2 Il Cubismo , Pablo Picasso (1881-1973) 7.La stagione italiana del Futurismo (1909-1944) 7.1 Itinerario nella storia , Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944)e l’estetica futurista 8.2 L’arte dell’inconscio:il Surrealismo 9.Oltre la forma.L’Astrattismo 9.1 Vasilij Kandinskij (1866-1944)

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57 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

STORIA DELL’ARTE Relazione finale cl. V sez. C a.s.2017/18 prof.ssa Amodeo Pasqua Situazione della classe: Nel gruppo classe si distinguono pochi elementi di rilievo per impegno nello studio, capacità di operare confronti e di utilizzare una terminologia di base. Una parte della classe mostra qualche difficoltà nella elaborazione di un metodo di studio organico e proficuo a causa di un impegno discontinuo, in conseguenza di ciò hanno acquisito in modo lineare e povero i concetti fondamentali. Un’altra piccola parte si è completamente estraniata allo studio della storia dell’arte. A causa di ripetute coincidenze di assenze di massa, di attività extrascolastiche, di festività con il regolare svolgimento delle lezioni, il programma ha subito un impoverimento.

Obiettivi specifici Nel complesso gli allievi hanno acquisito una appena sufficiente conoscenza delle tematiche fondamentali ed hanno , a volte, consolidato abilità logiche e di analisi. Sanno, almeno in parte, collocare nello spazio e nel tempo le espressioni artistiche , e ne riconoscono stili e tecniche. Quest’anno si è previsto lo svolgimento di una parte del programma in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) che propone agli studenti l’apprendimento integrato di lingua e contenuti.. L’insegnamento della materia è stato previsto per 3 moduli di 2 ore la settimana, da svilupparsi in collaborazione sia con l’insegnante di lingua che con il Lettore di madre lingua.

Metodologie, mezzi e strumenti La lezione frontale ed il dibattito in classe sono stati usati come occasione di spiegazione ma anche di verifica per gli argomenti di cui si è discusso durante l’anno scolastico. Detti argomenti trattati sia cronologicamente sia diacronicamente hanno agevolato le capacità di storicizzazione delle problematiche trattate e di sviluppare la dimensione estetica e critica. Verifiche e valutazioni Il dialogo in classe ha dato occasione di accertare il livello di sviluppo e di crescita culturale degli alunni, nonché l’apprendimento dei contenuti trasmessi. Il controllo sul processo di apprendimento è stato continuo e puntuale, gli allievi sono stati coinvolti nel dialogo educativo e didattico e si è cercato di affinare le loro capacità percettive e valutative. Nei criteri di valutazione si è tenuto conto anche dell’impegno, dell’interesse e della costanza alla partecipazione al dialogo educativo e si è accertata l’acquisizione degli obiettivi raggiunti in termini di capacità, conoscenze e competenze. Partanna 02/05/2018 l’insegnante Amodeo Pasqua

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58 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

RELAZIONE FINALE ( A. S. 2017/2018) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROF. LA COMMARE ALBERTO LICEO DELLE SCIENZE UMANE

CLASSE: 5^ C Gli alunni hanno dimostrato durante l’anno una buona partecipazione all’attività didattica, un

buono impegno e capacità di autonomia nel lavoro rispetto alle consegne date.

In generale si evidenzia un comportamento responsabile buona capacità organizzativa e ottimi

risultati. L’alunna che nella prima parte del secondo quadrimestre aveva avuto un calo nel

rendimento, ha superato, con impegno costante nel lavoro, il deficit didattico.

Gli obiettivi didattico_educativi prefissati nella programmazione iniziale sono stati raggiunti.

Il livello di preparazione è risultato ottimo, sia in ambito strettamente tecnico_motorio e sportivo

(conoscenze – competenze – capacità), che in quello formativo, più ampio inerente la sfera socio

affettiva (struttura della personalità, autostima, rispetto di se e degli altri, autocontrollo,

socializzazione, capacità di lavoro in squadra), grazie alla perfomance raggiunta nel secondo

quadrimestre.

Le conoscenze teoriche sono state, per lo più acquisite. Le lezioni sono state realizzate attraverso

il metodo frontale partecipato, il metodo intuitivo e il lavoro di gruppo.

La valutazione finale rappresenta il risultato di verifiche sia teoriche (attraverso verifiche

strutturate e interrogazioni orali), che pratiche. Anche nel secondo quadrimestre sono state

effettuate prove strutturate, ho ritenuto efficaci effettuare delle domande orali prima, durante e

dopo lo svolgimento dell’unità didattica.

Nei criteri di valutazione si è tenuto conto non solo delle capacità personali, ma anche

dell’impegno, della partecipazione attiva alla lezione, della capacità di collaborazione e dialogo

rispettoso nei confronti del docenti e compagni.

Salemi ________________ Il Docente Prof. Alberto La Commare

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59 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

scolastico 2017 / 2018 – Classe quinta sezione V°C

LIC. SCIENZE UMANE - SEDE PARTANNA

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: ALBERTO LA COMMARE

PROGRAMMA SVOLTO

Modulo n. 1 GINNASTICA A CORPO LIBERO E GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI O PICCOLI ATTREZZI ……………..

Unità didattica 1 Attività ed esercizi a carico naturale e con piccoli attrezzi.

Unità didattica 2 Attività ed esercizi di opposizione e resistenza. Esercizi posturali e di controllo segmentario;

Unità didattica 3 Attività ed esercizi di rilassamento per il controllo segmentario e per il controllo della respirazione;

Unità didattica 4 Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo in situazioni spazio temporali variate;

Unità didattica 5 Esercizi di equilibrio in condizioni dinamiche complesse;

Unità didattica 6 Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico.

Unità didattica 7 Esercizi eseguiti in stato aerobico e anaerobico.

1) Modulo n. 2 ATTIVITA’ SPORTIVE DI GRUPPO: PALLAVOLO - CALCIO – CORSA E TREKKING

Unità didattica 1 Regole della pallavolo e del calcio;

Unità didattica 2 Le infrazioni della pallavolo e del calcio;

Unità didattica 3 I movimenti principali della pallavolo;

Unità didattica 4 I movimenti principali del calcio.

Unità didattica 5 La corsa.

Unità didattica 6 Il trekking.

2) Modulo n. 3 IL CORPO UMANO

3) Unità didattica 1 L’apparato locomotore;

4) Unità didattica 2 Cinesiologia muscolare;

5) Unità didattica 3 Le fonti energetiche dell’energia muscolare;

6) Unità didattica 4 L’apparato cardio-circolatorio e respiratorio.

7) Unità didattica 5 Il sistema nervoso (cenni).

8) Modulo n. 4 EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Unità didattica 1 La salute un bene individuale e sociale. Le malattie a trasmissione sessuale: l’AIDS. Le droghe. Tabacco.

Alcol;

Unità didattica 2 Il doping. Integratori alimentari e lo sport;

Unità didattica 3 Paramorfismi, dimorfismi, la postura.

9) Modulo n. 5 NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO E ALIMENTAZIONE

Unità didattica 1 Tecnica di rianimazione cardio-polmonare e traumi principali del corpo umano.

Unità didattica 2 Il peso corporeo e la salute.

Unità didattica 3 I giovani e l’obesità. I giovani ed i disturbi alimentari. L’alimentazione corretta. Come ripartire i cibi

nella giornata. Alimentazione e sport.

Unità didattica 4 La mimica.

Unità didattica 3 L’allenamento.

10) Modulo n. 6 CENNI STORICI

Unità didattica 1 Cenni di storia sulle Scienze Motorie e Sportive.

Unità didattica 2 Le olimpiadi.

Unità didattica 3 Le arti marziali.

Unità didattica 4 La discriminazione femminile nello sport.

FIRMA DEGLI ALUNNI FIRMA DEL DOCENTE

La Commare Alberto

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60 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

PROGRAMMA DI RELIGIONE A.S. 2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA FIORELLA PETRALIA MATERIA: RELIGIONE CLASSE: 5ª C INDIRIZZO: LINGUISTICO LIBRO DI TESTO: CONFRONTI 2, CONTADINI-MARCUCCI-CARDINALI (ELLE DI CI)

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La classe VC è formata da 28 alunni. Il comportamento degli alunni è rispettoso nei confronti degli insegnanti e buoni sono i rapporti dal punto di vista relazionale all’interno della classe. Per quanto riguarda l’aspetto didattico-educativo gli alunni dimostrano costanza nello studio e impegno proficuo. All’interno della classe si distinguono tre fasce di livello : una prima fascia è formata da alunni che presentano una preparazione ottima; una seconda è formata da alunni che presentano buone capacità operative; una terza fascia è formata da alunni con una discreta preparazione. Per la presenza di alunni svantaggiati o diversamente abili gli obiettivi da raggiungere saranno i seguenti: A. Utilizzare alcuni contenuti dell’esperienza religiosa cristiana come risorsa per

orientarsi nelle esperienze di vita. B. Conoscere il significato e il valore della vita. C. Conoscere le posizione etiche(laiche e cattoliche) rispetto ai temi dell’aborto, della

procreazione assistita, dell’eutanasia ecc.; D. Confrontare se stesso con regole e con esempi di vita proposte dal cristianesimo per

acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e dei comportamenti umani e sociali.

FINALITÀ EDUCATIVE: Motivare gli studenti a costruire il proprio progetto di vita. CONOSCENZE A. Conoscere i criteri dell’etica da applicare alla persona umana. B. Conoscere aspetti positivi e negativi del proprio stile di vita. C. Conoscere la sacralità e il valore della vita. D. Conoscere le posizioni etiche (laiche e cattoliche) rispetto alla bioetica. E. Conoscere il contributo alla riflessione offerto dalla Chiesa e dalla religione.

ABILITÀ: A. Riconoscere il valore dei criteri etici da applicare alla persona umana. B. Applicare criteri etici al proprio stile di vita. C. Riconoscere le azioni attuabili per un intervento responsabile e a tutela della vita. D. Argomentare sulle diverse posizioni etiche nell’ambito dei temi di bioetica. E. Argomentare sul contributo alla riflessione offerto dalla chiesa e dalle religioni.

COMPETENZE

A. Rilevare il valore del modello ispirato ai valori cristiani. B. Discutere e riconoscere la necessità di uno stile di vita differente. C. Essere consapevole che ogni persona è impegnata nella tutela della vita. D. Confrontare la propria persona con i problemi della vita. E. Rilevare il valore del contributo delle religioni e dell’insegnamento della chiesa.

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61 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

CONTENUTI 1. La ricerca di senso 1.1 Il significato della vita 1.2 Essere e avere 2. Libertà e responsabilità 2.1 La coscienza 2.2 La libertà 2.3 Bene e male 2.4 La persona umana 2.5 Eutanasia 2.6 Pena di morte 2.7 Il personalismo cristiano METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontale; lezione dialogata; metodo induttivo e deduttivo; metodo esperienziale; metodo scientifico; lavoro di gruppo.

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: Itinerari 2.0. LIM, sussidi multimediali, fotocopie, testi di consultazione, la Sacra bibbia, documenti del Concilio Vaticano II.

METODO Il metodo di lavoro si baserà soprattutto sul dialogo, sulla ricerca personale (guidata), sulla rielaborazione dei dati acquisiti, in modo da consentire all’alunno di inserirsi da protagonista nell’insegnamento della disciplina. Coinvolgerò attivamente la classe e i singoli alunni per affrontare il fenomeno religioso attraverso i gruppi di studio, lavoro di ricerca, prove strutturate, visione di D.V.D. inerenti alle tematiche trattate.

CRITERI PER LA VALUTAZIONE Una particolare attenzione sarà data all’atteggiamento globale del ragazzo di fronte alla propria crescita e alla responsabilità degli alunni nel contesto della classe. L’apprendimento sarà valutato nell’arco quadrimestrale, osservando le attività della classe, cogliendo i diversi ritmi, verificando la rielaborazione personale degli argomenti trattati e l’impegno di ciascun alunno. Partanna, 06/05/2018 LA PROFESSORESSA GLI ALUNNI Petralia Fiorella

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

62 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

STRUMENTI PER LE PROVE D’ESAME

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63 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ITALIANO

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VOTO

Comprensione e

sintesi

Corretta e puntuale (l'alunno sintetizza il testo in modo efficace e ne individua con esattezza e puntualità il

contenuto) 4

Abbastanza corretta e puntuale (l'alunno individua il tema di fondo e i motivi più importanti del testo; la sintesi

è corretta) 3

Essenziale e talvolta superficiale (l'alunno comprende l'idea centrale del testo ma trascura i motivi accessori) 2,5

Approssimativa (la sintesi denota una frammentaria comprensione del contenuto del testo) 2

Lacunosa ed incerta (la sintesi è molto incerta e denota un sostanziale travisamento del senso generale del testo) 1

Pressoché nulla (i significati del testo non sono stati totalmente compresi) 0

Analisi

Esauriente e approfondita (l'alunno svolge un'analisi completa e precisa evidenziando spessore concettuale ed

ottime conoscenze) 4

Completa ma non sempre approfondita (l'alunno svolge un'analisi completa ed evidenzia buone conoscenze ) 3

Essenziale (l'alunno svolge un'analisi elementare ma pertinente) 2,5

Parziale (l'alunno svolge un'analisi generica) 2

Incompleta (l'alunno svolge un'analisi sommaria e frammentaria) 1

Gravemente incompleta (l'alunno non riesce a individuare le strutture fondamentali del testo) 0

Ampio di spunti critici e originali (l'alunno è capace di mettere in relazione i diversi livelli del testo, fa opportuni

riferimenti al contesto, segue una chiara linea interpretativa con valide argomentazioni) 4

Commento e Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l'elaborato contiene alcuni opportuni riferimenti al contesto oltre

che valide argomentazioni) 3

interpretazione Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni sono talora schematiche e superficiali; piuttosto sommari i riferimenti al contesto; non sempre ben articolate le valutazioni critiche)

2,5

Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al contesto e incerte le valutazioni critiche; assenti le

valutazioni personali; assai schematica l'argomentazione). 2

Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto; modeste e scarsamente articolate le

argomentazioni) 1

Nullo (nessun riferimento al contesto e totale assenza di argomentazione) 0

Uso della

lingua

Corretto e appropriato a tutti i livelli. Presenza di un registro adeguato (l’alunno padroneggia con sicurezza i mezzi espressivi, il discorso è coerente e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività e originalità

espressive)

3

Appropriato nel lessico e senza gravi errori (l'alunno padroneggia i mezzi espressivi correttamente; il registro

linguistico è adeguato; il discorso è coerente e fluido) 2,75

Complessivamente corretto (l'alunno non commette gravi errori morfosintattici ma si notano improprietà lessicali; il

discorso non è sempre coerente e fluido). 2,5

Disorganico e spesso scorretto (l'alunno commette alcuni errori morfosintattici e lessicali; il discorso spesso manca di

coerenza e fluidità) 2

Molto disorganico ed incoerente (l'alunno commette numerosi e gravi errori; il testo appare poco coeso e incoerente) 1

Incoerente (l'alunno commette gravissimi errori, il lessico è scarno e incoerente) 0

ALUNNO/A TOTALE: /15

Firma dell’alunno(leggibile)___________________________

_____________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

64 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ITALIANO

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

INDICATORI E DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTI VOTO

Aderenza alla traccia

- Utilizzo delle fonti

- Rispetto delle consegne

- Comprensione

dei documenti

Pieno e personale utilizzo delle fonti; puntuale il rispetto delle consegne; piena comprensione dei

documenti 4

Le fonti sono utilizzate in modo articolato e coerente; puntuale il rispetto delle consegne; buona

comprensione dei documenti 3

Le fonti sono utilizzate in modo semplice ma coerente; sufficiente il rispetto delle consegne; essenziale comprensione dei documenti

2,5

Parziale utilizzo delle fonti e poco coerente la loro articolazione; inadeguato il rispetto delle

consegne; limitata comprensione dei documenti 2

Scarso utilizzo delle fonti; mancato il rispetto delle consegne; gravi errori nella comprensione dei

documenti 1

Mancato utilizzo o fraintendimento delle fonti 0

Coerenza logica e

argomentativa

- Sviluppo critico delle

questioni proposte

- Costruzione di un discorso

organico

coerente

Contenuti strutturati in modo organico e sicuro; tesi centrale e argomentazioni chiare e significative 4

Contenuti sviluppati in modo coerente; tesi centrale chiara; argomentazione ben articolata 3

Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione sufficiente ma non sempre

motivata

2,5

Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara 2

Contenuti strutturati in modo incoerente; irrilevante l'argomentazione 1

Argomentazione assente; discorso incoerente 0

Rielaborazione e sviluppo

critico

- Capacità di

approfondimento

critico

- Originalità delle opinioni

espresse

Sicuro impianto critico e presenza di note originali e valide 4

Giudizi e opinioni chiari e opportunamente motivati 3

Presenza di alcuni spunti critici sufficientemente sviluppati 2,5

Insufficiente rielaborazione; inadeguato lo sviluppo critico 2

Spunti di riflessione appena accennati 1

Assenza di note e di valutazioni critiche 0

Uso della

lingua

- Conoscenza e padronanza

della lingua italiana

(ortografia, lessico,

..morfologia, sintassi)

- Capacità espressive

- Capacità logico -

linguistiche

- Pertinenza del registro

linguistico

Corretto e appropriato a tutti i livelli. Presenza di un registro adeguato

(l'alunno padroneggia con sicurezza i mezzi espressivi, il discorso è coerente e fluido, presenta un

adeguato registro linguistico unito a creatività e originalità espressive)

3

Appropriato nel lessico e senza gravi errori (l'alunno padroneggia i mezzi espressivi correttamente; il

registro linguistico è adeguato; il discorso è coerente e fluido)

2,75

Complessivamente corretto (l'alunno non commette gravi errori morfosintattici ma si notano

improprietà lessicali; il discorso non è sempre coerente e fluido).

2,5

Disorganico e spesso scorretto (l'alunno commette alcuni errori morfosintattici e lessicali; il discorso

spesso manca di coerenza e fluidità)

2

Molto disorganico ed incoerente (l'alunno commette numerosi e gravi errori; il testo appare poco

coeso e incoerente)

1

Assenza di padronanza della lingua italiana (l'alunno commette gravissimi errori, il lessico è scarno e

incorente) 0

ALUNNO/A TOTALE: /15

Firma dell’alunno(leggibile)_______________________ __________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

65 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ITALIANO

TIPOLOGIA C: TEMA STORICO

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTI VOTO

Aderenza alla

traccia

Pertinenza

rispetto alle

Richieste

-Conoscenza

.dell'argomento e

del ..contesto di

riferimento

- Completezza

della ..trattazione

Elaborato pertinente e completo rispetto alle richieste; conoscenze approfondite e ricche e pieno sviluppo di tutti i punti 4

Elaborato pertinente; conoscenze corrette; concetti significativi e validi 3

Complessiva aderenza alla traccia; conoscenze essenziali 2,5

Aderenza alla traccia approssimativa; trattazione superficiale; conoscenze imprecise 2

Elaborato non pertinente; conoscenze limitate e non sempre esatte 1

Minima aderenza alla traccia e mancato sviluppo della trattazione 0

Organizzazione

dei contenuti

Contenuti strutturati in modo organico e sicuro; argomentazioni chiare e significative 4

Contenuti sviluppati in modo coerente; argomentazione ben articolata 3

Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione sufficiente ma non sempre motivata 2,5

Contenuti sviluppati in modo poco coerente; argomentazione poco chiara 2

Contenuti strutturati in modo incoerente; argomentazione irrilevante 1

Argomentazione assente; discorso incoerente 0

Rielaborazione personale e

sviluppo critico

- Capacità di riflessione,

.analisi e sintesi delle

.conoscenze storiche

.possedute

Rielaborazione critica e personale 4

Rielaborazione personale 3

Rielaborazione essenziale 2,5

Rielaborazione parziale 2

Rielaborazione non pertinente 1

Rielaborazione assente 0

Uso della lingua

- Conoscenza e

padronanza

..della lingua italiana

..(ortografia,

lessico,

..morfologia, sintassi)

- Capacità

espressive

- Capacità

logico - ..linguistiche

- Pertinenza

del registro

linguistico

Corretto e appropriato a tutti i livelli. Presenza di un registro adeguato (l'alunno padroneggia con sicurezza i

mezzi espressivi, il discorso è coerente e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività e originalità espressive)

3

Appropriato nel lessico e senza gravi errori (l'alunno padroneggia i mezzi espressivi correttamente; il registro

linguistico è adeguato; il discorso è coerente e fluido) 2,75

Complessivamente corretto (l'alunno non commette gravi errori morfosintattici ma si notano improprietà lessicali; il

discorso non è sempre coerente e fluido). 2,5

Disorganico e spesso scorretto (l'alunno commette alcuni errori morfosintattici e lessicali; il discorso spesso manca di

coerenza e fluidità) 2

Molto disorganico ed incoerente (l'alunno commette numerosi e gravi errori; il testo appare poco coeso e incoerente) 1

Assenza di padronanza della lingua italiana (l'alunno commette gravissimi errori, il lessico è scarno e incoerente) 0

ALUNNO/A TOTALE: /15

Firma dell’alunno(leggibile)________________________ _____________________________________________________________________________________LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

66 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ITALIANO

TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTI VOTO

Elaborato sviluppato in maniera pertinente ed esauriente 4

Elaborato sviluppato in maniera pertinente e corretta 3

Elaborato sviluppato in maniera essenziale 2,5

Elaborato sviluppato in maniera poco pertinente ed incompleta 2

Elaborato sviluppato in maniera inadeguata e non pertinente 1

Elaborato non pertinente 0

Coerenza logica e

argomentativa

- Sviluppo critico

delle questioni

proposte

- Costruzione di un

discorso ..organico e

coerente

Contenuti strutturati in modo organico e sicuro; argomentazioni chiare e

significative

4

Contenuti sviluppati in modo coerente; tesi centrale chiara; argomentazione ben

articolata

3

Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione sufficiente

ma non sempre motivata

2,5

Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara 2

Contenuti strutturati in modo incoerente; irrilevante l'argomentazione 1

Argomentazione assente; discorso incoerente 0

Rielaborazione personale e

sviluppo critico

- Capacità di ..approfondimento

critico

- Originalità delle opinioni

..espresse

Sicuro impianto critico e presenza di note personali originali e valide 4

Giudizi e opinioni personali chiari e opportunamente motivati 3

Presenza di alcuni spunti critici sufficientemente sviluppati 2,5

Insufficiente rielaborazione personale; inadeguato lo sviluppo critico 2

Spunti di riflessione appena accennati 1

Assenza di note personali e di valutazioni critiche 0

Uso della

lingua

- Conoscenza e

padronanza della

lingua italiana

(ortografia, lessico,

.morfologia, sintassi)

- Capacità espressive

- Capacità

logico -linguistiche

- Pertinenza del

registro ..linguistico

Corretto e appropriato a tutti i livelli. Presenza di un registro adeguato

(l'alunno padroneggia con sicurezza i mezzi espressivi, il discorso è coerente e

fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività e originalità

espressive)

3

Appropriato nel lessico e senza gravi errori (l'alunno padroneggia i mezzi

espressivi correttamente; il registro linguistico è adeguato; il discorso è coerente

e fluido)

2,75

Complessivamente corretto (l'alunno non commette gravi errori morfosintattici

ma si notano improprietà lessicali; il discorso non è sempre coerente e fluido).

2,5

Disorganico e spesso scorretto (l'alunno commette alcuni errori morfosintattici

e lessicali; il discorso spesso manca di coerenza e fluidità) 2

Molto disorganico ed incoerente (l'alunno commette numerosi e gravi errori; il

testo appare poco coeso e incoerente) 1

Assenza di padronanza della lingua italiana (l'alunno commette gravissimi

errori, il lessico è scarno e incoerente) 0

ALUNNO/A TOTALE: /15

Firma dell’alunno(leggibile)________________________ ____________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

67 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VOTO

Argomento proposto dal candidato

Conoscenza dell'argomento

Completa ed articolata 3

Corretta ed essenziale 2

Superficiale e confusa 1

Correttezza espressiva Scorrevole ed appropriata 3

Semplice e corretta 2

Incerta e confusa 1

Capacità di collegamento e analisi

Collegamenti e analisi coerenti 2

Collegamenti e analisi imprecisi 1

Argomenti proposti dalla commissione

Conoscenza dell'argomento

Completa ed esauriente 7

Adeguata 6

Corretta 5

Essenziale 4

Superficiale 3

Superficiale e frammentaria 2

Scarsa e confusa 1

Capacità espressiva Scorrevole ed appropriata 6

Scorrevole e corretta 5

Semplice e corretta 4

Semplice con qualche incertezza 3

Incerta 2

Confusa 1

Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione

Coerenti 7

Adeguate 6

Semplici 5

Elementari 4

Superficiali 3

Incerte 2

Confuse 1

Discussione sulle prove scritte

Capacità di autocorrezione

Presente 1

Non presente 0

Capacità di motivare Presente 1

le scelte Non presente 0

ALUNNO/A TOTALE: /30

Firma dell’alunno(leggibile)______________________________

_____________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

68 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

“SCIENZE UMANE”

Candidato: _______________________________________ Classe V Sezione: C

PRIMA PARTE: TEMA (max 9 punti)

INDICATORI SCALA

PUNTI

LIVELLI VALUTAZIONE

PUNTEGGIO

PUNTEGGIO

ATTRIBUITO

Aderenza alla traccia 1 – 3

Appena sufficiente= 1

Sufficiente= 2

Pertinente= 3

Conoscenza dei contenuti 1 – 2 Essenziali= 1

Approfondite= 2

Competenza linguistica 1 – 2 Disorganica= 1

Organica= 2

Capacità di rielaborazione e

spunti personali 1 – 2

Limitata= 1

Buona= 2

PUNTEGGIO SOMMATIVO max 9

SECONDA PARTE: 2 QUESITI (max6 punti)

Per ogni quesito si attribuisce un massimo di 3 punti Il valore totale della prova è dato dalla somma dei

punti raggiunti nei due quesiti.

PUNTEGGIO SOMMATIVO

Quesiti Totale

2 quesiti n.1 n.2

Contenuto ____ Contenuto ____

Codice ____ Codice ____

Totale ____ Totale ____

Firma dell’alunno(leggibile)___________________

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

Contenuto

(conoscenze)

Livello A

Risposta

completa e

corretta

punti 1,50

Livello B

Risposta

corretta anche

se non del tutto

completa

punti 1

Livello C

Risposta con

imprecisioni

oppure risposta

parziale

punti 0,75

Livello D

Risposta parziale

e con

imprecisioni

punti 0,50

Livello E

Risposta nulla

punti 0

Uso del codice

(forma e

linguaggio

specifico)

Livello A

Esposizione

chiara e

linguaggio

specifico corretto

punti 1,50

Livello B

Esposizione

chiara ma

linguaggio

specifico non

del tutto corretto

punti 1

Livello C

Linguaggio

specifico

corretto ma

esposizione

poco chiara

punti 0,75

Livello D

Esposizione non

chiara e

linguaggio

specifico

scorretto

punti 0,50

Livello E

Risposta nulla

punti 0

Punteggio totale attribuito: __________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

69 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Esame di Stato 2017 – 2018

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Data 22/03/2018 Classe 5ªC Allievo/a……………………………………………………

DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE

UMANE Classe V sez. C Date: 22 marzo 218 Prima Prova Materie coinvolte: MATEMATICA - INGLESE – SCIENZE MOTORIE - SCIENZE

Tempo a disposizione per la prova 100 minuti Il numero totale di quesiti è di 24 dei quali 16 della tipologia C e 8 della tipologia B. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righi (spazio riportato). Indicazione operative:

o Tempo: 6 minuti e 30 secondi per i quesiti di tipo B, 3 minuti per i quesiti di tipo C per un totale massimo di 100 minuti.

o Materiali ed USI CONSENTITI:

▪ Calcolatrice scientifica ▪ Dizionari di lingua Inglese, vocabolario italiano ▪ Penna

o Materiali ed USI NON CONSENTITI ▪ Correttori chimici o di altra natura ▪ Correzioni, abrasioni, cancellature ▪ Comunicazioni fra i candidati ▪ Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica ▪ Consultare testi e appunti ▪ La prova non potrà essere valutata se svolta a matita

o Il punteggio viene assegnato secondo l’allegata griglia di valutazione e di

conversione

Il punteggio massimo della prova è di 32 punti ottenibile da 16 quesiti di tipo C (per 1 punto ciascuno) più 8 quesiti di tipo B (max 2 punti ciascuno).

Descrizione della prova La tipologia della prova è mista: per ogni disciplina vi sono 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) e 4 quesiti a risposta multipla (tip. C); il totale è di 8 quesiti a risposta singola (tip.B) e 16 a risposta multipla (tip. C).

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

70 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Quesiti a risposta singola. Ciascun quesito a risposta singola non dovrà superare il numero di 5 righe. Il punteggio di ogni quesito va da un minimo di 0 ad un massimo di 2 punti e verrà attribuito in base alle caratteristiche di pertinenza, completezza e correttezza della risposta data, avvalendosi della seguente tabella di valutazione:

PERTINENZA E QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE

2 Punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente

1,5 Punti Risposta abbastanza corretta e pertinente

1 Punto Risposta parzialmente pertinente, corretta e/o completa

0,5 Punti Risposta non corretta, imprecisa e/o incompleta

0 Punti Risposta non data o del tutto errata

Quesiti a risposta multipla. Per i quesiti di tipo C vi sono 4 risposte indicate con le lettere a, b, c, d delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato pone una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Viene considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con una risposta sbagliata, o con successive modifiche della risposta data in precedenza. Il punteggio di ogni quesito è 0 per la risposta errata o non data e 1 per la risposta corretta.

Valutazione della singola disciplina. La votazione massima di ogni disciplina è di 8 punti determinata dalla somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

Valutazione complessiva della prova. La votazione complessiva della prova è determinata dalla somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

✓ Definizione della soglia di eccellenza e di sufficienza: o Soglia di ECCELLENZA : Punteggio da 29 ottenibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito

di tipo C) errato ed 1 quesito di tipo B) errato o non sviluppato o Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del

punteggio massimo (32) più 1 pari ad un punteggio di 17 ✓ Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione

di tipo non lineare:

DA

… A

DA … A

DA … A

DA … A

DA … A

DA … A

DA .. A

DA… A

DA… A

DA… A

DA… A

DA … A

DA… A

DA… A

DA… A

DA… A

PUNTEGGIO 29,0 32

26,0 28,5

23,5 25,5

21,0 23,0

19,0 20,5

17,0 18,5

15,0 16,5

13,0 14,5

11,0 12,5

9,0 10,5

7,0 8,5

5,0 6,5

3,0 4,5

1,5 2,5

0,5 1,0

0,0

VOTO 15/15 PROVA

ECCELLENTE

14/15

13/15

12/15

11/15

10/15 PROVA

SUFFICIENTE

9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 0/15

orario inizio_____ orario consegna_____

Materia Punteggio voto

MATEMATICA

/15

INGLESE

SCIENZE MOTORIE

SCIENZE NATURALI

TOTALE /32

Firma dell’alunno(leggibile)_________________ ________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

71 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Esame di Stato 2017 – 2018

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Data 22/03/2018 Classe 5ªC Allievo/a……………………………………………………

DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE

UMANE Classe V sez. C Date: 22 marzo 218 Prima Prova Materie coinvolte: MATEMATICA - INGLESE – SCIENZE MOTORIE - SCIENZE

Tempo a disposizione per la prova 100 minuti Il numero totale di quesiti è di 24 dei quali 16 della tipologia C e 8 della tipologia B. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righi (spazio riportato). Indicazione operative:

o Tempo: 6 minuti e 30 secondi per i quesiti di tipo B, 3 minuti per i quesiti di tipo C per un totale massimo di 100 minuti.

o Materiali ed USI CONSENTITI:

▪ Calcolatrice scientifica ▪ Dizionari di lingua Inglese, vocabolario italiano ▪ Penna

o Materiali ed USI NON CONSENTITI ▪ Correttori chimici o di altra natura ▪ Correzioni, abrasioni, cancellature ▪ Comunicazioni fra i candidati ▪ Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica ▪ Consultare testi e appunti ▪ La prova non potrà essere valutata se svolta a matita

o Il punteggio viene assegnato secondo l’allegata griglia di valutazione e di

conversione

Il punteggio massimo della prova è di 32 punti ottenibile da 16 quesiti di tipo C (per 1 punto ciascuno) più 8 quesiti di tipo B (max 2 punti ciascuno).

Descrizione della prova La tipologia della prova è mista: per ogni disciplina vi sono 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) e 4 quesiti a risposta multipla (tip. C); il totale è di 8 quesiti a risposta singola (tip.B) e 16 a risposta multipla (tip. C).

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

72 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

Quesiti a risposta singola. Ciascun quesito a risposta singola non dovrà superare il numero di 5 righe. Il punteggio di ogni quesito va da un minimo di 0 ad un massimo di 2 punti e verrà attribuito in base alle caratteristiche di pertinenza, completezza e correttezza della risposta data, avvalendosi della seguente tabella di valutazione:

PERTINENZA E QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE

2 Punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente

1,5 Punti Risposta abbastanza corretta e pertinente

1 Punto Risposta parzialmente pertinente, corretta e/o completa

0,5 Punti Risposta non corretta, imprecisa e/o incompleta

0 Punti Risposta non data o del tutto errata

Quesiti a risposta multipla. Per i quesiti di tipo C vi sono 4 risposte indicate con le lettere a, b, c, d delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato pone una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Viene considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con una risposta sbagliata, o con successive modifiche della risposta data in precedenza. Il punteggio di ogni quesito è 0 per la risposta errata o non data e 1 per la risposta corretta.

Valutazione della singola disciplina. La votazione massima di ogni disciplina è di 8 punti determinata dalla somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

Valutazione complessiva della prova. La votazione complessiva della prova è determinata dalla somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

✓ Definizione della soglia di eccellenza e di sufficienza: o Soglia di ECCELLENZA : Punteggio da 29 ottenibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito

di tipo C) errato ed 1 quesito di tipo B) errato o non sviluppato o Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del

punteggio massimo (32) più 1 pari ad un punteggio di 17 ✓ Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione

di tipo non lineare:

DA

… A

DA … A

DA … A

DA … A

DA … A

DA … A

DA .. A

DA… A

DA… A

DA… A

DA… A

DA … A

DA… A

DA… A

DA… A

DA… A

PUNTEGGIO 29,0 32

26,0 28,5

23,5 25,5

21,0 23,0

19,0 20,5

17,0 18,5

15,0 16,5

13,0 14,5

11,0 12,5

9,0 10,5

7,0 8,5

5,0 6,5

3,0 4,5

1,5 2,5

0,5 1,0

0,0

VOTO 15/15 PROVA

ECCELLENTE

14/15

13/15

12/15

11/15

10/15 PROVA

SUFFICIENTE

9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 0/15

orario inizio_____ orario consegna_____

Materia Punteggio voto

MATEMATICA

/15

INGLESE

SCIENZE MOTORIE

SCIENZE NATURALI

TOTALE /32

Firma dell’alunno(leggibile)_________________ ________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

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73 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

MATEMATICA 1. Tenendo presente i teoremi sulle operazioni con i limiti, calcola i seguenti limiti della somma di due funzioni e verifica:

( )xxx

−++→

1lim ( ) ( ) 132lim2

−+−→

xxx

p.____/2

2. Studia la funzione data e individua alcune caratteristiche (dominio, asintoti, simmetrie, punti di intersezione con gli assi) .

( )782

3

+−=

xx

xxf

p.____/2 3. Quale delle seguenti è una forma indeterminata:

1/0 1/∞ ∞/0 1∞ p.____/1

4. La funzione rappresentata qui sotto presenta:

𝒇(𝒙) =𝒙+𝟑

𝒙𝟐−𝟒

Due asintoti verticali di equazioni x=-2 e x=2. Due asintoti verticali di equazioni x=-2, x=2 e un asintoto orizzontale di equazione y=0. Un asintoto verticale di equazione x=2 e un asintoto orizzontale di equazione y=0. Un asintoto verticale di equazione x=-2 e un asintoto orizzontale di equazione y=0.

p.____/1

5. La funzione rappresentata qui sotto presenta:

𝒇(𝒙) = 𝒆𝟏𝒙

Un asintoto orizzontale di equazione y=1.

Un asintoto orizzontale di equazione y=0 e un asintoto verticale di equazione x=0.

Un asintoto verticale di equazione x=0 e un asintoto orizzontale di equazione y=1.

Un asintoto verticale di equazione x=1 e un asintoto orizzonatale di equazione y=0. p.____/1

6. Una funzione f(x) definita in un intervallo, chiuso e limitato, è continua in un punto c se esiste ed è zero il limite della funzione per x che tende a c; se non esiste il limite della funzione per per x che tende a c; se esiste il limite della funzione per per x che tende a c ed è diverso da f(c); se esiste il limite della funzione per per x che tende a c ed è uguale a f(c);

p.____/1 TOT. p._____/8

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74 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

SCIENZE NATURALI 1. Quale ruolo svolge l’insulina?

p.____/2

2. Quali funzioni svolgono le cellule gliali?

p.____/2

3. La ghiandola che produce calcitonina è…. l’ipofisi la tiroide il pancreas endocrino la ghiandola surrenale

p.____/1 4. I neuroni che inviano segnali dal SNC alla periferia sono detti.....

neuroni associativi

interneuroni

neuroni motori

nevroglia p.____/1

5. L’insieme delle secrezioni in cui gli spermatozoi vengono nutriti e attivati, e che contribuiscono a neutralizzare l’ambiente

acido della vagina, è detto…… liquido seminale

sperma

epididimo

fluido spermatico

p.____/1

6. Le rocce ….. hanno composizione espressa da una formula chimica

sono aggregati naturali di minerali

sono classificati in base al colore

hanno struttura ordinata

p.____/1

TOT. p._____/8

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75 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

SCIENZE MOTORIE

1. Descrivi il muscolo cardiocircolatorio.

p.____/2

2. Parla dell’apparato scheletrico.

p.____/2

3. Quali sono i valori fondamentali che lo sport deve perseguire?

La conquista della vittoria.

L’autovalutazione delle proprie capacità nonché dei propri limiti.

La reazione alla sconfitta.

L’aggressività.

p.____/1

4. Il tessuto muscolare si distingue in:

scheletrico, connettivale, cardiaco.

liscio, lasso, miocardico.

liscio, cardiaco, scheletrico.

fibroso, cardiaco, liscio. p.____/1

5. Le ossa si distinguono in:

ossa corte e ossa lunghe.

ossa del carpo, ossa del tarso e ossa del metatarso.

ossa piatte, ossa corte e ossa lunghe.

ossa della capo, ossa degli arti, ossa piane. p.____/1

6. L’apparato cardiocircolatorio è costituito dal cuore e da:

arterie, vene e capillari.

arterie, vene, capillari e sangue.

arterie e vene.

vene e capillari.

p.____/1

TOT. p._____/8

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76 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

INGLESE 1. William Wordsworth " My heart Leaps Up When I Behold" My heart leaps up when I behold a rainbow inthe sky: so was it when my life began, so is it now that I am a man, so be it when I shall grow old Or let me die! The child is father of the man: And I could wish my days to be Bound each to each by natural piety. What personal experience moves the poet so much?

p.____/2

2. Look at line 7, "The child is father of the man". The line contains a paradox, i.e. an apparently contradictory statement.

Where does the paradox lie? Explain the figurative meaning of the word "father"?

p.____/2

3. Wordsworth planned the Lyrical Ballads with

Coleridge Shelley Keats Blake p.____/1

4. William Wordsworth

explained the idea that there is a language and usage typical of poetry in the Preface to the Lyrical Ballads.

considered archaism, abstractions and personifications as important elements of Romantic Poetry.

rejected the idea that there is a language and usage typical of poetry and in the Preface to the Lyrical Ballads announced the necessity to use "the real language of men".

was the idea that the language of poetry and that of prose should always be different. p.____/1 5. W. Blake

was nostalgic for the past

wrote poems in the form of medieval ballads

was well appreciated in his time because of the implications of his visionary poetry

made extensive use of symbolism in his poems p.____/1 6. William Blake

suggested that poetry should be very simple so that it might be understood by everyone.

believed that mankind must throw off the shackles of poverty.

believed that there is dualism in nature , there is good and evil and the latter is inevitable.

wrote works which reflected an interest in humble everyday things.

p.____/1 TOT. p._____/8

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Esame di Stato 2017 – 2018

SIMULAZIONE

TERZA PROVA SCRITTA

Data 04/05/2018 Classe 5ªC Allievo/a……………………………………………………

DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Classe V sez. C Date: 04 maggio 218 Seconda Prova

Materie coinvolte: MATEMATICA - INGLESE – SCIENZE MOTORIE - SCIENZE

Tempo a disposizione per la prova 100 minuti

Il numero totale di quesiti è di 24 dei quali 16 della tipologia C e 8 della tipologia B.

Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righi (spazio riportato).

Indicazione operative:

o Tempo: 6 minuti e 30 secondi per i quesiti di tipo B, 3 minuti per i quesiti di tipo C per un totale massimo di

100 minuti.

o Materiali ed USI CONSENTITI:

▪ Calcolatrice scientifica

▪ Dizionari di lingua Inglese, vocabolario italiano

▪ Penna

o Materiali ed USI NON CONSENTITI

▪ Correttori chimici o di altra natura

▪ Correzioni, abrasioni, cancellature

▪ Comunicazioni fra i candidati

▪ Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica

▪ Consultare testi e appunti

▪ La prova non potrà essere valutata se svolta a matita

o Il punteggio viene assegnato secondo l’allegata griglia di valutazione e di conversione

Il punteggio massimo della prova è di 32 punti ottenibile da 16 quesiti di tipo C (per 1 punto ciascuno) più 8 quesiti di tipo

B (max 2 punti ciascuno).

Descrizione della prova

La tipologia della prova è mista: per ogni disciplina vi sono 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) e 4 quesiti a risposta

multipla (tip. C); il totale è di 8 quesiti a risposta singola (tip.B) e 16 a risposta multipla (tip. C).

Quesiti a risposta singola. Ciascun quesito a risposta singola non dovrà superare il numero di 5 righe. Il punteggio di ogni quesito va da un minimo di 0 ad un massimo di 2 punti e verrà attribuito in base alle caratteristiche di

pertinenza, completezza e correttezza della risposta data, avvalendosi della seguente tabella di valutazione:

PERTINENZA E QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE

2 Punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente

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1,5 Punti Risposta abbastanza corretta e pertinente

1 Punto Risposta parzialmente pertinente, corretta e/o completa

0,5 Punti Risposta non corretta, imprecisa e/o incompleta

0 Punti Risposta non data o del tutto errata

Quesiti a risposta multipla. Per i quesiti di tipo C vi sono 4 risposte indicate con le lettere a, b, c, d delle quali una sola

esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato pone una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Viene considerato

errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con una risposta sbagliata, o con successive modifiche della risposta

data in precedenza. Il punteggio di ogni quesito è 0 per la risposta errata o non data e 1 per la risposta corretta.

Valutazione della singola disciplina. La votazione massima di ogni disciplina è di 8 punti determinata

dalla somma dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

Valutazione complessiva della prova. La votazione complessiva della prova è determinata dalla somma

dei punteggi riportati nei singoli quesiti.

✓ Definizione della soglia di eccellenza e di sufficienza:

o Soglia di ECCELLENZA : Punteggio da 29 ottenibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di

tipo C) errato ed 1 quesito di tipo B) errato o non sviluppato

o Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio

massimo (32) più 1 pari ad un punteggio di 17

✓ Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione di tipo

non lineare:

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

..

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A

DA

A PUNTEGGIO 29,0

32

26,0

28,5

23,5

25,5

21,0

23,0

19,0

20,5

17,0

18,5

15,0

16,5

13,0

14,5

11,0

12,5

9,0

10,5

7,0

8,5

5,0

6,5

3,0

4,5

1,5

2,5

0,5

1,0

0,0

VOTO 15/15 PROVA

ECCELLENTE

14/15 13/15 12/15 11/15 10/15 PROVA

SUFFICIENTE

9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 0/15

orario inizio_____ orario consegna____

Materia Punteggio voto

MATEMATICA

/15 INGLESE

SCIENZE MOTORIE

SCIENZE NATURALI

TOTALE /32

Firma dell’alunno(leggibile)_________________ ________________________________________________________________________________ LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE _____________________________

1 COMMISSARIO________________ 3 COMMISSARIO______________ 5 COMMISSARIO_______________

2 COMMISSARIO________________ 4 COMMISSARIO_____________ 6 COMMISSARIO_______________

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79 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

MATEMATICA

1. Data la funzione 𝒇(𝒙) =𝒙𝟐+4𝑥+7

𝑥+1 individuare i punti di d’intersezione con gli assi ed studiarne il segno

p.____/2

2. Data la funzione 𝒇(𝒙) =𝑥−2

𝒙𝟐−5𝑥+6 calcolare la derivata prima della funzione

p.____/2

3. Data la funzione 𝒇(𝒙) =3−5𝑥

𝟗 − 𝒙𝟐 diremo che essa ha un asintoto orizzontale in quanto

lim𝑥→+∞

𝑓(𝑥) = 5 lim𝑥→+∞

𝑓(𝑥) = 0

lim𝑥→0

𝑓(𝑥) = + lim𝑥→+

𝑓(𝑥) = −5 p.____/1

4. Il campo di esistenza della funzione 𝒇(𝒙) =𝟑−𝟓𝒙

𝟗 − 𝒙𝟐

xIR xIR con x0

xIR con x-3 e x3 xIR con x9 p.____/1

5. Data la funzione 𝒇(𝒙) =𝑥−2

𝒙𝟐−5𝑥+6 diremo che essa ha

Due asintoti verticali di equazioni x=2 e x=3.

Due asintoti verticali di equazioni x=2, x=3 e un asintoto orizzontale di equazione y=1.

Un asintoto verticale di equazione x=3 e un asintoto orizzontale di equazione y=0.

Un asintoto verticale di equazione x=2 e un asintoto orizzontale di equazione y=0. p.____/1

6. Un punto x0 si definisce stazionario per una funzione f(x)…

se non esiste il limite della funzione per x che tende a x0;

se esiste la derivata della funzione in quel punto ed è uguale a zero;

se non esiste la derivata in quel punto;

se esiste la derivata della funzione in quel punto ed è uguale a zero o infinito. p.____/1

TOT.p.____/8

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80 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

SCIENZE NATURALI

1. Cosa differenzia una roccia da un minerale?

p.____/2

2. Descrivi le caratteristiche morfologiche e funzionali comuni dei neuroni.

p.____/2

3. Un magma sialico.......

è più denso di un magma femico

si forma nel mantello superiore

alimenta un vulcano a scudo

è ricco di silice e viscoso p.____/1

4. Il vulcanesimo effusivo…….

può originare nubi ardenti

è accompagnato da violente esplosioni

è originato da magma fluido

origina soltanto prodotti gassosi

p.____/1

5. Gli oociti nelle ovaie sono circondati da cellule che forniscono nutrimento, dette….

corpo luteo

cellule madri

cellule follicolari

cellule endometriali p.____/1

6. In una donna l’ovulazione è……

seguita dalla formazione del corpo luteo

seguita da un aumento nel sangue dell’ormone FSH

determinata dalla degenerazione del corpo luteo

preceduta da una elevata produzione di progesterone p.____/1

TOT. p._____/8

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

81 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

SCIENZE MOTORIE

1. Il doping è considerato un reato, descrivi in breve almeno due aspetti negativi.

p.____/2

2. Nell’apparato circolatorio troviamo la grande e la piccola circolazione, descrivete la loro funzione.

p.____/2

3. I principali sistemi del corpo umano sono:

endocrino, muscolare, epiteliale

endocrino, muscolare, nervoso, linfatico

muscolare, nervoso, connettivale

locomotore, nervoso, muscolare, linfatico p.____/1

4. E’ possibile aumentare la quantità di aria introdotta nei polmoni?

Sì, aumentando la lunghezza dell’inspirazione

No, è impossibile

Sì, trattenendo il respiro più a lungo possibile

Sì, contraendo i muscoli della cavità addominale

p.____/1

5. Molti atleti per migliorare le proprie prestazioni cercano di sviluppare le loro masse muscolari assumendo:

sali minerali

vitamine e integratori alimentari

anabolizzanti

anfetamine

p.____/1

6. Prima di un impegno muscolare prolungato, che cosa è consigliabile assumere per tenere sotto controllo la produzione di

insulina e non modificare il metabolismo dei grassi?

Miele pane bianco, banana

Pasta integrale, verdura, frutta (mela)

Datteri, patatine, barrette

Fagioli bianchi, pane bianco, uva secca p.____/1

TOT. p._____/8

I.I.S.S “Francesco D’Aguirre Salemi – Dante Alighieri Partanna”

82 Classe V C Liceo delle Scienze Umane A.S.2017/2018

LINGUA INGLESE Read the following description of Manchester by A. de Tocqueville and answer the questions. Look up and all around this place and you will see the huge palaces of industry. You will hear the noise of furnaces, the whistle of steam. These vast structures keep air and light out of the human habitations which they dominate; they envelope them in perpetual fog; here is the slave, there the master; there is the wealth of some, here the poverty of most; there the organised efforts of thousands produce, to the profit of one man, what society has not yet learned to give. Here the weakness of the individual seems more feeble and helpless even than in the middle of a wilderness. The footsteps of a busy crowd, the crunching wheels of machinery, the shriek of steam from boilers, the regular beat of the looms, the heavy rumble of carts, those are the noises from which you can never escape in the sombre half- light of the streets. Crowds are ever hurrying this way and that in the Manchester streets, but their footstep are brisk, their looks preoccupied and their appearance sombre and harsh.... 1. Using your own words, recount the problem of industrialism described by the writer.

p.____/2

2. Which aspects of Manchester are reminiscent of Dickens' Coketown.

p.____/2

3. Who was one of the main theorists of the Aesthetic movement in England

Dorian Gray

Walter Pater

Gabriele D'Annunzio

John Ruskin p.____/1

4. Which of the following cannot be considered a feature of the Aesthetic Movement?

Contemplation of nature

Attention to the self that resulted in ostentatious and artificial behaviour

Hedonistic and sensous attitude towards life

Disenchantment with contemporary society p.____/1

5. What types of novels did Dickens not write?

Historical novels

Novels of social criticism

Sentimental novels

Gothic novels p.____/1

6. A contemporary picture of industrialization is at the center of such novels as Hard Times and Great Expectation written by:

Thomas Hardy

Sir Walter Scott

George Eliot

Charles Dickens p.____/ 1 TOT. p._____/8