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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI NewsLetter Informazione online Venerdì 03/06/2011 – Anno VI, Numero 21 Emergenza nutrie. Coldiretti chiede un intervento urgente e risolutore Rifiuti agricoli. Proroga in extremis per l’avvio del Sistri Movimenti. Donne Impresa in preghiera / Associaz. Pensionati in assemblea Giovani Impresa. Il 7 giugno a Milano consegna degli Oscar Green lombardi Patronato Epaca. Ritrovata la pensione perduta: 55mila euro a sorpresa Territorio. Agricoltura in festa a Vescovato / Festa delle Croci a Pizzighettone Agenda. Campagna Amica / Il Punto Coldiretti / Mercati / Bollettino diabrotica ………………………………………………………………………… ………………… EMERGENZA NUTRIE Coldiretti Cremona chiede un intervento urgente e risolutore Forte denuncia della situazione ormai insostenibile, rivolta a Prefettura, Provincia di Cremona e Assessorato Regionale all’Agricoltura Una situazione non più sostenibile, alla quale si deve porre fine con interventi immediati e finalmente decisivi, risolutori. Questo il quadro della “emergenza nutrie” nelle nostre campagne, così descritto da Coldiretti Cremona attraverso una lettera a firma del Direttore Simone Solfanelli, indirizzata al Prefetto della Provincia di Cremona Tancredi Bruno di Clarafond, all’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Giulio De Capitani, al Presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini e all’Assessore provinciale all’Agricoltura Gianluca Pinotti. Riportiamo in questa sede il testo della missiva: Egregi Signori, con la presente, desideriamo sottoporVi il tema attualissimo ed irrisolto dell’emergenza nutrie. A seguito delle reiterate e sempre più incisive segnalazioni da parte dei nostri Associati, che evidenziano un progressivo ed allarmante proliferare delle nutrie nelle campagne cremonesi, siamo costretti a denunciare una situazione igienico-sanitaria ormai divenuta preoccupante, con danni economici a carico delle aziende agricole e delle infrastrutture al servizio delle medesime che hanno raggiunto limiti insostenibili in una situazione generale già grave. Infatti, oltre ai tantissimi danni provocati alle reti irrigue, di colo, agli argini ed alla viabilità rurale, che ne stanno pregiudicando la fruibilità, funzionalità e sicurezza, si aggiunge

coldiretti cremona informa 21/2011

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la newsletter di Coldiretti Cremona

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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI

NewsLetter

Informazione online

Venerdì 03/06/2011 – Anno VI, Numero 21

Emergenza nutrie. Coldiretti chiede un intervento urgente e risolutore

Rifiuti agricoli. Proroga in extremis per l’avvio del Sistri

Movimenti. Donne Impresa in preghiera / Associaz. Pensionati in assemblea

Giovani Impresa. Il 7 giugno a Milano consegna degli Oscar Green lombardi

Patronato Epaca. Ritrovata la pensione perduta: 55mila euro a sorpresa

Territorio. Agricoltura in festa a Vescovato / Festa delle Croci a Pizzighettone

Agenda. Campagna Amica / Il Punto Coldiretti / Mercati / Bollettino diabrotica

………………………………………………………………………… …………………

EMERGENZA NUTRIE

Coldiretti Cremona chiede un intervento urgente e risolutore

Forte denuncia della situazione ormai insostenibile, rivolta a Prefettura, Provincia di Cremona e Assessorato Regionale all’Agricoltura

Una situazione non più sostenibile, alla quale si deve porre fine con interventi immediati e

finalmente decisivi, risolutori. Questo il quadro della “emergenza nutrie” nelle nostre

campagne, così descritto da Coldiretti Cremona attraverso una lettera a firma del Direttore

Simone Solfanelli, indirizzata al Prefetto della Provincia di Cremona Tancredi Bruno di

Clarafond, all’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Giulio De Capitani, al

Presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini e all’Assessore provinciale

all’Agricoltura Gianluca Pinotti. Riportiamo in questa sede il testo della missiva:

Egregi Signori,

con la presente, desideriamo sottoporVi il tema attualissimo ed irrisolto dell’emergenza

nutrie.

A seguito delle reiterate e sempre più incisive segnalazioni da parte dei nostri Associati,

che evidenziano un progressivo ed allarmante proliferare delle nutrie nelle campagne

cremonesi, siamo costretti a denunciare una situazione igienico-sanitaria ormai divenuta

preoccupante, con danni economici a carico delle aziende agricole e delle infrastrutture al

servizio delle medesime che hanno raggiunto limiti insostenibili in una situazione generale già

grave.

Infatti, oltre ai tantissimi danni provocati alle reti irrigue, di colo, agli argini ed alla

viabilità rurale, che ne stanno pregiudicando la fruibilità, funzionalità e sicurezza, si aggiunge

la beffa dell’obbligata risemina del mais, che peraltro non ha dato il risultato atteso in quanto

questi animali continuano ad alimentarsi privilegiando la pianta appena germogliata.

Oltre alle colture di mais, hanno subito danni anche il frumento e l’erba medica, con

l’aggravante costituita dal deposito sul terreno rivolto a quest’ultima coltura di notevoli quantità

di deiezioni, che poi finiscono nel fieno destinato all’alimentazione bovina e alla successiva

catena alimentare.

Ormai sono stati raggiunti livelli di insostenibilità preoccupanti, sia per la salute pubblica

che per gli aspetti economici, che meritano un accurato e tempestivo approfondimento anche per

l’ulteriore aggravamento della crisi di tutto il comparto agricolo che, ancora una volta, viene

attaccato da fattori negativi.

Si osserva che, nonostante la messa in atto – da parte degli Enti competenti – di strategie

e di strumenti finalizzati alla prevenzione della proliferazione della nutria e alla salvaguardia

dell’ambiente rurale, i risultati sino ad ora ottenuti appaiono del tutto insoddisfacenti.

Ciò anche a causa, a nostro parere, dalla scarsa incisività, nonché della eterogenea e non

contemporanea applicazione delle misure d’intervento programmate dagli Stessi Enti sull’intero

territorio provinciale.

Si evidenzia che la tematica proposta investe da molto tempo, oltre che il mondo

agricolo, anche le peculiarità della nostra catena alimentare e quindi di tutta la salute pubblica.

Confidando nella consueta sensibilità ed attenzione delle S.V., auspichiamo una

tempestiva proposizione dello strumento che riterrete idoneo al fine di tendere alla soluzione

definitiva del problema, anche con l’eventuale coinvolgimento di altre Rappresentanze

Istituzionali.

Con osservanza,

IL DIRETTORE

Simone Solfanelli

Coldiretti Cremona Impresa Verde Cremona

SEDE PROVINCIALE

Via Ala Ponzone, 8 III piano

Tel. 0372.499811 Fax 0372.499899 [email protected]

UFFICIO ZONA DI CREMONA

Via Ruffini, 28 Tel. 0372.732930 - Fax 0372.732940

UFFICIO ZONA DI SORESINA

Via Matteotti, 12 Tel. 0372.732990 - Fax 0372.732980

UFF. ZONA DI CASALMAGGIORE

Via Cairoli, 3 Tel. 0372.732960 - Fax 0372.732970

UFFICIO ZONA DI CREMA - Via del Macello, 34/36 Tel. 0372.732900 - Fax 0372.732925

Proroga in extremis per il Sistri

Coldiretti Cremona: per le nostre aziende si parte dal prossimo anno

Proroga al 1° settembre per l’avvio del Sistri. In extremis è arrivato lo slittamento del termine

per l’entrata in vigore del sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, inizialmente fissato al 1°

giugno. La decisione, accolta con favore dalle imprese agricole interessate, è stata presa dopo

l’intesa raggiunta con il Ministero dell’Ambiente che prevede, tra le altre cose, anche una

rimodulazione progressiva dell’avvio del Sistri a seconda delle diverse tipologie d’impresa.

Una scelta opportuna, sottolinea la Coldiretti, dopo i risultati del Sistri day (la prova generale

effettuata l’11 maggio) con il 90 per cento delle imprese che aveva avuto problemi di accesso al

sistema o non era riuscita, comunque, a portare a termine le operazioni necessarie.

Proprio partendo da questo aspetto e dalle esigenze manifestate dalle aziende si è giunti così a

mutare rotta rispetto a una situazione che fino a pochi giorni fa aveva visto l’onorevole Vito, in

sostituzione del ministro Prestigiacomo, confermare il termine del 1° giugno in sede di question

time alla Camera dei Deputati.

Secondo l'intesa raggiunta, il Sistri entrerà in vigore:

- il 1° settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti

di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per

trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000);

- il 1° ottobre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti e "Comuni, Enti

ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania";

- il 1° novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti;

- il 1° dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori

che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);

- il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti. E’

questa – evidenzia Coldiretti Cremona – la voce nella quale ricade la grandissima parte delle

nostre aziende agricole.

Sono, inoltre, previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema ed una

attenuazione delle sanzioni nella prima fase dell'operatività del sistema.

www.ilpuntocoldiretti.it Il giornale online delle imprese del sistema agroalimentare

E’ il giornale online rivolto alle imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti, la

prima Organizzazione degli imprenditori agricoli del Paese. Il Punto Coldiretti assicura un

costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro, credito,

energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi, previsioni

meteo. L’indirizzo è: www.ilpuntocoldiretti.it.

Donne Impresa in preghiera e in festa

Chiusura del mese Mariano con le imprenditrici agricole

Con un pomeriggio di incontro, preghiera e festa, le imprenditrici agricole della Coldiretti hanno

chiuso insieme il mese Mariano, nel rispetto di una tradizione consolidata.

“Ormai da decenni, negli ultimi giorni di maggio le imprenditrici agricole, con familiari e

amiche, si ritrovano in preghiera, in un Santuario del nostro territorio, dedicato a Maria, per

ringraziare ed invocare la protezione della Vergine sulle tante famiglie che vivono del lavoro in

campagna – sottolinea Barbara Manzoni, Delegata di Donne Impresa Coldiretti Cremona –. Per

tutte noi è un atteso momento di incontro e di condivisione. Ed è anche un’occasione per

sottolineare l’importante contributo che le donne sanno dare all’agricoltura e alla nostra

Organizzazione”.

Con la regia di Donne Impresa, l’appuntamento di quest’anno era fissato per lunedì 30 maggio

presso il santuario della Beata Vergine del Roggione, al Roggione di Pizzighettone.

Qui, dalle ore 15, si sono raccolte le partecipanti, in arrivo dalle Zone di Soresina, Cremona,

Crema e Casalmaggiore. Il programma della giornata di festa prevedeva la recita del Rosario,

seguita dalla Santa Messa, celebrata alle ore 15,30 da don Emilio Garattini, consigliere

ecclesiastico di Coldiretti Cremona.

Secondo un’apprezzata consuetudine, anche questa edizione dell’iniziativa si è chiusa con un

momento conviviale: le partecipanti hanno portato un dolce casalingo, da condividere con

amiche e socie Coldiretti, dando così vita ad una vera e propria gara fra cuoche provette.

“Il contributo delle donne in agricoltura è da sempre fondamentale. Basti dire che il 17,8 per

cento delle imprese guidate da donne si trova nel settore primario – spiega Barbara Manzoni –.

Un impegno che è particolarmente rilevante nelle attività più innovative e multifunzionali, come

dimostra il protagonismo delle donne negli agriturismi, nei mercati degli agricoltori di

Campagna Amica o nelle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali”.

In Italia si contano circa 260mila imprese rosa; quasi un’azienda agricola su tre oggi è condotta

da una donna. La progressiva femminilizzazione dell’agricoltura italiana – evidenzia Coldiretti

Cremona – ha certamente dato un impulso alla forte innovazione che ha caratterizzato il settore

con l’ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, il

benessere, le fattorie didattiche e i servizi alle persone come gli agriasilo e la pet-therapy.

Agricoltura in festa a Vescovato

Trattori d’epoca, cuccioli e mercato degli agricoltori in piazza

E’ stata un’autentica festa dell’agricoltura, una giornata di incontro tra imprenditori agricoli e famiglie, occasione per dialogare e degustare insieme le eccellenze dell’agroalimentare made in Italy. Con la regia della Pro Loco e dell’Ammini-strazione Comunale e con la collaborazione di Coldiretti Cremona, giovedì 2 giugno a Vescovato, nella piazza cuore della cittadina, è sbocciata la festa: c’erano animali condotti dagli allevatori (vitelli, maialini, conigli e asinelli), c’erano gli stand del Mercato di Campagna Amica (dove acquistare, direttamente dal produttore, i frutti dell’agricoltura Made in Cremona, dal

salame al miele, dall’ortofrutta al pane) e c’erano i mezzi agricoli, schierati in parata, fra una distesa di bandiere gialle della Coldiretti. A conquistare i numerosissimi presenti, c’erano soprattutto le ‘vecchie glorie’ dell’agricoltura lombarda, quei trattori di un tempo – Landini, Same, Fiat – ai quali è legata la storia delle nostre campagne e della nostra economia, condotti in piazza dagli appassionati dell’Associazione Amici del Trattore d’Epoca. Particolarmente cari ai più piccoli sono stati invece i cuccioli, dai maialini all’asinello, dai coniglietti ai vitellini, sistemati in un confortevole recinto di fieno, costruito dagli

allevatori, che hanno così voluto cogliere l’occasione per avvicinare soprattutto i bambini al lavoro – alla passione – di chi da sempre, con energia e professionalità, opera nei campi e negli allevamenti. E’ stata un’apprezzata iniziativa, fatta di tanti ingredienti e varie altre proposte. Un appuntamento che,

negli intenti degli organizzatori, rappresenta una ‘prova generale’: l’obiettivo dichiarato è dare inizio ad una tradizione che possa crescere di anno in anno, con nuove proposte ed un numero sempre maggiore di protagonisti, divenendo momento d’incontro per gli operatori del settore primario e per i cittadini.

(Altre immagini dell’iniziativa sono sul sito di Coldiretti Cremona: www.cremona.coldiretti.it)

PATRONATO EPACA Mantova, ritrovata la pensione perduta: 55 mila euro a sorpresa per una 76enne

Quasi non ci voleva credere. Anzi, quando è passata negli uffici dell’Epaca (il patronato di

Coldiretti per i servizi alle persone) la signora, che ha 76 anni e abita in un paese vicino

Mantova, non ci pensava nemmeno più a quel pezzo di vita passato a lavorare come bracciante

agricola. Voleva solo sapere se, oltre ai 600 euro di pensione del marito morto, avrebbe avuto

diritto anche a qualcosa in più come invalidità civile, perché fra bollette, spese e cure mediche si

sa che i soldi non bastano mai.

“Aspetti che controlliamo tutto” le hanno detto all’Epaca, ricostruendo la sua intera storia

contributiva, controllando versamenti e leggi. Alla fine l’hanno trovata: la pensione perduta era

lì, mai richiesta perché nessuno sapeva che ci fosse. Almeno fino a qualche giorno fa, quando

dagli uffici Epaca della Coldiretti di Mantova è arrivata la buona notizia: l’anziana ex bracciante

agricola aveva diritto a 55mila euro di arretrati e a 460 euro di assegno al mese.

“E’ stato un bel risultato per una signora anziana alla quale sicuramente faranno comodo –

spiegano i responsabili Epaca della Coldiretti Lombardia –. Ogni anno nei nostri uffici passano

oltre 40 mila persone alle quali offriamo assistenza e consulenza gratuita. E non si tratta solo di

gente legata al mondo dell’agricoltura. Vengono da noi anche artigiani, ex dipendenti,

commercianti. Facciamo un servizio gratuito e soprattutto completo visto che di regola

ricontrolliamo sempre tutto, per evitare che magari, sepolti nel tempo, ci siano contributi o

piccoli tesoretti non riscossi. Come è successo alla signora di Mantova. E quella è stata una bella

notizia per lei, ma anche per noi, che abbiamo fatto un buon lavoro”.

“I nostri uffici sono gratuitamente a disposizione di tutti i cittadini, per una serie di servizi, fra

cui appunto la verifica (calcolo, decorrenza, importi) sulla pensione – evidenzia Damiano

Talamazzini, Responsabile provinciale del Patronato Epaca di Cremona –. Il nostro Patronato

assiste i cittadini per tutte le pratiche da svolgere con i maggiori Istituti previdenziali, con le

Casse Professionali o altri Enti previdenziali. I servizi che offriamo gratuitamente riguardano

non solo le pensioni, ma anche gli assegni sociali, la valutazione degli estratti contributivi, la

gestione delle posizioni assicurative dei lavoratori autonomi e dipendenti, pubblici e privati. I

nostri operatori possono offrire una consulenza qualificata anche in tema, ad esempio, di riscatti,

pensioni d’invalidità civile, assegni familiari, indennità di maternità, disoccupazioni ordinarie,

immigrazione, compilazione modelli RED e ISE”.

Per conoscere l’ufficio o il recapito più vicino in provincia di Cremona, si può telefonare ai

numeri qui indicati, oppure visitare il sito Internet di Coldiretti Cremona, all’indirizzo

www.cremona.coldiretti.it, cercandoci alla voce Patronato Epaca.

CREMONA. Via Ruffini, 28 (Tel. 0372.732930) - Via Ala Ponzone, 8 (Tel. 0372.499811)

CASALMAGGIORE. Via Cairoli, 3 (Tel. 0372.732960)

CREMA. Via Macello, 34 (Tel. 0372.732900)

SORESINA. Via Matteotti, 12 (Tel. 0372.732990)

Indirizzo mail: [email protected]

ASSOCIAZIONE PENSIONATI IN ASSEMBLEA ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO PROVINCIALE

Si è svolta martedì 31 maggio, presso la

Sala Riunioni dell’Ufficio Zona di

Cremona in Via Ruffini, l’Assemblea

Annuale dell’Associazione Provinciale

Pensionati Coldiretti Cremona.

Alla presenza del Direttore di Coldiretti

Cremona Simone Solfanelli, del

Responsabile Regionale del Patronato

Epaca Massimo Bocci, del Responsabile

Provinciale del Patronato Damiano

Talamazzini, con i Segretari Regionale e

Provinciale dell’Associazione Pensionati,

Carmine Fiaccadori e Marialuisa

Parmigiani, si è aperto alle ore 10 un incontro che, dopo la relazione del Presidente sull’attività

svolta, è culminato nell’elezione del nuovo Consiglio Provinciale. “Il rinnovo delle cariche è

sempre un momento di sintesi del lavoro svolto e di programmazione del nostro impegno,

guardando al futuro – ha detto il Presidente uscente Giovanni Rota –. Il lavoro svolto in questi

quattro anni è stato intenso e ricco di soddisfazioni per l’Associazione Pensionati di Cremona,

con la collaborazione dell’intero Consiglio Provinciale dei Pensionati; ringrazio tutti i

componenti per essermi stati vicini nella gestione delle tante, impegnative iniziative”.

Gianpiera Badiini, Arsenio Beccalli, Franco Bianchi, Antonio Borghesi, Giuseppe Comandulli,

Anna Gaimarri, Francesco Gambazzi, Gianni Battista Guerini Rocco, Silvana Pravini, Giovanni

Rota, Renato Ruffini e Inos Sordini sono i componenti del nuovo Consiglio, che

rappresenteranno tutti i Soci nella prossima elezione della Presidenza dell’Associazione.

L’Assemblea ha eletto anche il Collegio dei Revisori dei conti (membri effettivi: Anna Maria

Bianchi, Francesco Dognini e Damiano Talamazzini; supplenti: Tomaso Baronio e Francesco

Colombani) e i Probiviri (Ermenegildo Gennari, Emilio Fappani e Giorgio Parmigiani).

Associazione Regionale Pensionati Coldiretti Lombardia

8a FESTA REGIONALE - GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

PROGRAMMA:

Ore 10.30. CHIESA PARROCCHIALE DI MADERNO

Ritrovo dei partecipanti - Incontro con i Dirigenti Provinciali, Regionali e Nazionali

Ore 10.45. Celebrazione della Santa Messa.

Alla fine della concelebrazione della S. Messa, momento dedicato alle coppie che festeggiano

gli anniversari dei 25-30-35-40-45-50 ed oltre di matrimonio.

Ore 13.00. Pranzo presso “VILLA ALBA ” di Gardone Riviera.

Nel pomeriggio (facoltativo e a scelta): gita in battello da Maderno a Isola del Garda con visita

guidata ai giardini; visita al “Vittoriale”; visita al “Giardino Botanico”. Per le prenotazioni

rivolgersi a Maria Luisa Parmigiani presso la Segreteria dell’Associazione Prov.le Pensionati

Coldiretti Cremona – tel. 0372 499811 –oppure presso gli Uffici Zona Coldiretti.

Nell’ambito della FIERA DI SAN PANTALEONE a CREMA (che si terrà presso l’E.R.S.A.F., ex Stalloni,

via Verdi 16, nel fine settimana dal 9 al 12 giugno, con inaugurazione sabato 11 alle ore 17)

COLDIRETTI PROPONE IL CONVEGNO DAL TITOLO

“BIOENERGIE: NUOVE PROSPETTIVE

PER INTEGRARE IL REDDITO AGRICOLO”

Venerdì 10 giugno 2011 alle ore 21.00

PROGRAMMA:

Ore 20,30. Iscrizione dei partecipanti

Ore 21,00. Intervento dei relatori:

- Dott. Lorenzo Bazzana, Area Economica Coldiretti

- Dott. Gianluca Pinotti, Assessore Agricoltura e Ambiente della Provincia di Cremona

- Barbara Manzoni, Responsabile Coldiretti Donne Impresa Cremona

- Armando Tamagni, Delegato Provinciale Coldiretti Giovani Impresa Cremona

Pizzighettone, Festa delle Croci Domenica 5 giugno al santuario di Sant’Eusebio

Nel segno della preghiera e del fiducioso abbandono alla protezione del Signore si pone, da

sempre, la ‘Festa delle Croci’, giornata d’incontro e riflessione che ogni anno riunisce le

famiglie del territorio intorno all’altare del santuario di Sant’Eusebio a Pizzighettone.

L’appuntamento è per domenica 5 giugno, alle ore 16.30. Dopo la recita del Rosario e la

celebrazione della Santa Messa, i fedeli si riuniranno nel prato che circonda il santuario, per la

benedizione delle Croci e la consegna delle stesse agli imprenditori agricoli: ogni famiglia

riceverà una croce in legno, da portare con sé, perché venga collocata nei campi, simbolo della

protezione del Signore e dell’abbandono alla sua volontà e al suo amore.

Concluso il momento religioso, ci sarà l’occasione di condividere una ‘parentesi conviviale’,

con un piccolo rinfresco a km zero (è consuetudine che i partecipanti portino un dolce

casalingo).

Mercato di Campagna Amica, il calendario

Ricordiamo il calendario del Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti in

provincia di Cremona:

CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13

CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina

SORESINA. Il lunedì, ore 8-13, davanti al Palazzo Comunale

PANDINO. Il 2° e il 4° lunedì del mese, in via Umberto I

VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma

CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi

BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese

CREMA. In via Terni, prossimo appuntamento domenica 5 giugno.

Il bollettino diabrotica ogni settimana

è sul sito di Coldiretti Cremona

Realizzato a cura del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia

Ricordiamo alle imprese agricole che sul sito di Coldiretti Cremona viene puntualmente

pubblicato il “bollettino diabrotica”, a cura del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia, in

collaborazione con l’Ersaf. Il bollettino nasce con l’obiettivo di offrire un costante monitoraggio

della presenza di diabrotica nel territorio, informando gli agricoltori in merito all’evolversi della

situazione nelle campagne della provincia di Cremona e di tutta la regione Lombardia.

Il bollettino di questa settimana è già disponibile all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it

Agricoltura e Ambiente

tutti i giovedì e la domenica

sono in tv

Ricordiamo ai lettori che W l’Agricoltura, la trasmissione di agricoltura, ambiente,

alimentazione proposta da Coldiretti Cremona, va in onda:

ogni giovedì, ore 20.15 circa, su TeleColor e ore 20.20 su PrimaRete

in replica la domenica, alle ore 13, su Telecolor.

COLDIRETTI LOMBARDIA

Da Dubai all’oratorio a km zero,

dall’orto on line alle creme all’olio di lago

OSCAR GREEN

MILANO 7 GIUGNO 2011

DALLE ORE 10

PALAZZO GIURECONSULTI

Le idee giovani si fanno strada con

l’agricoltura a misura di consumatori per il

futuro dell’Italia. Tutte le novità 2011 che le

aziende di Coldiretti offrono alla Lombardia:

stile, sviluppo, export, cultura d’impresa,

tecnologia e qualità. In arrivo a Milano i “food

corner del km zero”.

www.cremona.coldiretti.it, il sito di Coldiretti Cremona

Www.cremona.coldiretti.it è l’indirizzo del sito di Coldiretti Cremona. Uno strumento di

informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e

a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione

made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente.

MERCATI – DA VENERDI’ 27 A GIOVEDI’ 2 GIUGNO 2011

PRODOTTO Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO

tenero buono

mercantile Tonn. 243 – 246 n.q. 272,0-275,0

(fino) 265,0-269

GRANOTURCO ibr. naz.

14% um. Tonn. 260– 261 271-272 267-269 270,0-271

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn. n.q. 405-407 390,0-395 Sorgo nazionale

247,0-250

ORZO naz. p.spec. 55-60

p.spec. 66-68 Tonn.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

CRUSCA alla rinfusa

Tonn. 158 – 160 145-146 153,0-156 147,0-148,0

FIENO Magg. ’10

Agostano Tonn. 130 – 150

101-115 103-113

Magg. 1° taglio

in cascina n.q.

Medica fienata 1° t.

100,0-110,0

PAGLIA press. (rotoballe) ’10

Tonn. 120 – 130 108-120 da mietitrebbia

in cascina

n.q.

Paglia di frumento

press. 83-88

SUINI lattonzoli locali

15 kg 3,580 3,570 3,550 3,540

SUINI lattonzoli locali

25 kg 2,640 2,590 2,540 2,620

SUINI lattonzoli locali

30 kg 2,450 2,430 2,350 2,450

SUINI lattonzoli locali

40 kg 2,150 2,140 2,090 2,160

SUINI da macello

156 kg 1,315 1,360 n.q. (da 144 a 156 kg)

1,302

SUINI da macello

176 kg 1,375 1,360 n.q. (da 156 a 176 kg)

1,356

SUINI da macello

Oltre

176 kg 1,345 1,335 n.q.

(da 176 a 180 kg) 1,326

VACCHE FRIS. 1° qualità (p.v.)

kg. 2,30-2,70 MONTICHIARI

1,15-1,25

da macello 1,140-1,240

VACCHE FRIS.

2° qualità (p.v.) kg. 2,00-2,25

MONTICHIARI 0,85-0,98

0,88-0,98

MANZE scott. 24 mesi

kg. 2,20-2,70 Vitelloni da macello

24/30 mesi 1,28-1,38

1,03-1,200

Vitelloni femm. da macello pezz. nere (kg. 450-500)

1,20 – 1,35

PRODOTTO

Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

VITELLI baliotti fris. (p.v.)

50-60

kg. 2,00-2,70

MONTICHIARI

(50/60 kg)

2,40-2,70

(da 46 a 55 kg)

2,90-3,20 (50 kg)

2,80-3,30

VITELLI baliotti

pie blu belga p.v 50-60

kg. 3,55-4,55

MONTICHIARI 4,20-4,55

5,00-5,40 (pregiate 70 kg)

4,46-5,50

BURRO pastorizzato

kg. 3,20-3,25 past. 3,70 centr. 3,90

2,75 Zangolato di creme

X burrificaz. 2,40

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

kg. (dolce)

4,95-5,15 5,05-5,20 n.q. --

PROVOLONE VALPADANA

oltre 3 mesi kg.

(piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50 n.q. PARM. REGGIANO

12 mesi 11,05-11,40

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg. 8,25-8,55 8,20-8,40 8,45-8,70

PARMIGIANO

REGGIANO

fino a 24 m 12,30-12,60

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg. 8,80-9,00 8,75-9,15 8,95-9,20 PARMIG. REGG.

30 mesi e oltre 13,40-13,80

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il

primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la

dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il

mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il

martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a

Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati qui riportati. Il

mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DELLA TABELLA MERCATI

- INSIEME AI COLLEGAMENTI ALLE PRINCIPALI BORSE -

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