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marzo 2012 InformazIonI dalla pIscIna comunale dI BoglIasco N. 22 giocare il più possibile con le mie bimbe Sofia e Agnese. Scaramantico: un po’, ma sono piccole cose. Musica: italiana. Piatto preferito: i primi in generale, i pansoti al sugo di noci di mia suocera Elisabetta in parti- colare. Obiettivi: la Nazionale e stare bene, i miei cari ed io. IVAN MESSINA Nato: 22 giugno 1996. Segno zodiacale: cancro. Studi: secondo Istituto Tecnico Ragioneria. Ruolo: mancino. Perché la pallanuoto: ho cominciato a nuotare che avevo quattro anni, fami- glia di pallanuotisti il nonno materno Giovanni ed il fratello Tomaso Pizzorno, grandi campioni; parentela, alla lon- tana, anche con il Gigante, Lello Steardo. Dove hai cominciato: Mameli, dove ho giocato fino a due anni fa. Gli allenatori: Roberto Calcagno, Gianni Ave- raimo, Marco Sbolgi. La Nazionale: i collegiali, con il ct Massimo Ta- furo nel 2011 al Quattro Nazioni in Montenegro (Italia, Montenegro, Serbia, Croazia) e all’Otto Nazioni in Serbia (Italia, Serbia, Croazia, Mon- tenegro, Grecia, Ungheria, Germania, Canada). Che emozioni, che orgoglio. Giocatore preferito: Benedek e Prlainovic. Giocatrice preferita: Bianconi. Cosa fai quando non ti alleni: viaggio in treno, da Voltri a Bogliasco e ritorno, studio e mi ri- poso. Musica: genere Rap. Piatto preferito: Lasagne al forno al ragù. Obiettivi: Sono ambizioso, voglio arrivare in A1, al momento con il doppio tesseramento gioco nel campionato di B con la Mameli ed in quello di categoria con la Rari Nantes Bogliasco. ALBERTO PASSADORE Nato: 2 maggio 1997. Segno zodiacale: toro. Studi: 1° Liceo Scienti- fico, poi Università Fa- coltà di Medicina. Ruolo: marcatore del cen- tro, prendo botte ma le rendo solo quando è stret- tamente necessario. Perché la pallanuoto: mio fratello Guido gio- cava, ho voluto seguirlo, lui ha smesso, io con- tinuerò, qui alla Rari Nantes Bogliasco. Dove hai cominciato: corsi nuoto alla piscina Vassallo, solo nuoto è noioso, con la palla è di- vertente. Gli allenatori: Marco Sbolgi, Daniele Magalotti. La Nazionale: due collegiali con il ct Massimo Tafuro. Il primo nove giorni a Pescara, non ero mai stato lontano dalla famiglia per così tanto tempo, ho ritrovato i miei amici e ne ho cono- sciuti nuovi. è una grande opportunità, un onore, l’ambiente dove è possibile migliorare. Giocatore preferito: Camilleri. Giocatrice preferita: Casanova. Cosa fai quando non ti alleni: studio ed esco con gli amici, alcuni compagni di squadra ed altri ex compagni di scuola. Fidanzato: no ma spero presto: tanti obiettivi e pochi risultati. Scaramantico: sempre lo stesso costume, spe- riamo non si rompa. ARNALDO DESERTI Nato: 1 aprile 1979. Segno zodiacale: ariete. Studi: Laurea in Giuri- sprudenza. Ruolo: centroboa. Perché la pallanuoto: mio fratello Viky gio- cava, è stato anche e prima di me, capitano della Rari Nantes Bogliasco. Dove hai cominciato: a Bogliasco, avevo quattro anni, corsi nuoto, ho avuto la fortuna di incon- trare Gianni Vassallo. Poi sono andato alla Pro Recco, poi Brescia, Posillipo, Camogli, ancora Recco ed il ritorno a casa, a Bogliasco. Gli allenatori: Gianni Vassallo Renzo Zonari Massimo De Crescenzo, Gu Baldineti, Zoran Mustur, Paolo De Crescenzo, Goran Radjenovic, Pino Porzio, Jonathan Del Galdo, Daniele Maga- lotti. La Nazionale: deve essere l’obiettivo per ogni atleta, è l’orgoglio di rappresentare l’Italia, un orgoglio profondo. In Azzurro oro ai Mondiali juniores ’90, argento Europei juniores ’98, oro Mondiale 2011, argento Mondiale juniores ’99, argento Europei 2010, argento Wordl League 2011, oro Universiadi a Pechino, argento a Palma de Maiorca. Giocatore preferito: Ferretti. Giocatrice preferita: Casanova. Cosa fai quando non ti alleni: lavoro in uno stu- dio di avvocati, sto con la mia famiglia e cerco di C’è chi è Campione del Mondo, chi ai primi colle- giali. Chi ha già cantato l’inno e chi ha vissuto l’esperienza del primo collegiale. Sono le nostre ragazze, i nostri ragazzi, la gente della Rari Nantes Bogliasco, quelli nel giro delle rispettive Nazio- nali, perché si sappia. Ivan Messina NAZ ION ALI di Bogliasco QUELLI NEL GIRO DELLE QUELLI NEL GIRO DELLE Arnaldo Deserti pallanuoto Alberto Passadore

Gente di Bogliasco n.22 - Marzo 2012

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gente di bogliasco 22

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Page 1: Gente di Bogliasco n.22 - Marzo 2012

marzo 2012

InformazIonI dalla pIscIna comunale dI BoglIascoN.22

giocare il più possibile con le mie bimbe Sofia eAgnese.Scaramantico: un po’, ma sono piccole cose.Musica: italiana.Piatto preferito: i primi in generale, i pansoti alsugo di noci di mia suocera Elisabetta in parti-colare.Obiettivi: la Nazionale e stare bene, i miei caried io.IVAN MESSINANato: 22 giugno 1996.Segno zodiacale: cancro.Studi: secondo IstitutoTecnico Ragioneria.Ruolo: mancino.Perché la pallanuoto: hocominciato a nuotare cheavevo quattro anni, fami-glia di pallanuotisti ilnonno materno Giovanni ed il fratello TomasoPizzorno, grandi campioni; parentela, alla lon-tana, anche con il Gigante, Lello Steardo.Dove hai cominciato: Mameli, dove ho giocatofino a due anni fa.Gli allenatori: Roberto Calcagno, Gianni Ave-raimo, Marco Sbolgi.La Nazionale: i collegiali, con il ct Massimo Ta-furo nel 2011 al Quattro Nazioni in Montenegro(Italia, Montenegro, Serbia, Croazia) e all’OttoNazioni in Serbia (Italia, Serbia, Croazia, Mon-tenegro, Grecia, Ungheria, Germania, Canada).Che emozioni, che orgoglio.Giocatore preferito: Benedek e Prlainovic.Giocatrice preferita: Bianconi.Cosa fai quando non ti alleni: viaggio in treno,da Voltri a Bogliasco e ritorno, studio e mi ri-poso.Musica: genere Rap.Piatto preferito: Lasagne al forno al ragù.Obiettivi: Sono ambizioso, voglio arrivare in A1,

al momento con il doppio tesseramento gioconel campionato di B con la Mameli ed in quellodi categoria con la Rari Nantes Bogliasco.

ALBERTO PASSADORENato: 2 maggio 1997.Segno zodiacale: toro.Studi: 1° Liceo Scienti-fico, poi Università Fa-coltà di Medicina.Ruolo:marcatore del cen-tro, prendo botte ma lerendo solo quando è stret-tamente necessario.Perché la pallanuoto: mio fratello Guido gio-cava, ho voluto seguirlo, lui ha smesso, io con-tinuerò, qui alla Rari Nantes Bogliasco.Dove hai cominciato: corsi nuoto alla piscinaVassallo, solo nuoto è noioso, con la palla è di-vertente.Gli allenatori:Marco Sbolgi, Daniele Magalotti.La Nazionale: due collegiali con il ct MassimoTafuro. Il primo nove giorni a Pescara, non eromai stato lontano dalla famiglia per così tantotempo, ho ritrovato i miei amici e ne ho cono-sciuti nuovi. è una grande opportunità, unonore, l’ambiente dove è possibile migliorare.Giocatore preferito: Camilleri.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici, alcuni compagni di squadra edaltri ex compagni di scuola.Fidanzato: no ma spero presto: tanti obiettivi epochi risultati.Scaramantico: sempre lo stesso costume, spe-riamo non si rompa.

ARNALDO DESERTINato: 1 aprile 1979.Segno zodiacale: ariete.Studi: Laurea in Giuri-sprudenza.Ruolo: centroboa.Perché la pallanuoto:mio fratello Viky gio-cava, è stato anche e prima dime, capitano della Rari Nantes Bogliasco.Dove hai cominciato: a Bogliasco, avevo quattroanni, corsi nuoto, ho avuto la fortuna di incon-trare Gianni Vassallo. Poi sono andato alla ProRecco, poi Brescia, Posillipo, Camogli, ancoraRecco ed il ritorno a casa, a Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo Renzo ZonariMassimo De Crescenzo, Gu Baldineti, ZoranMustur, Paolo De Crescenzo, Goran Radjenovic,Pino Porzio, Jonathan Del Galdo, Daniele Maga-lotti.La Nazionale: deve essere l’obiettivo per ogniatleta, è l’orgoglio di rappresentare l’Italia, unorgoglio profondo. In Azzurro oro ai Mondialijuniores ’90, argento Europei juniores ’98, oroMondiale 2011, argento Mondiale juniores ’99,argento Europei 2010, argento Wordl League2011, oro Universiadi a Pechino, argento aPalma de Maiorca.Giocatore preferito: Ferretti.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: lavoro in uno stu-dio di avvocati, sto con la mia famiglia e cerco di

C’è chi è Campione del Mondo, chi ai primi colle-giali. Chi ha già cantato l’inno e chi ha vissutol’esperienza del primo collegiale. Sono le nostreragazze, i nostri ragazzi, la gente della Rari NantesBogliasco, quelli nel giro delle rispettive Nazio-

nali, perché si sappia.

Ivan Messina

NAZIONALIdi Bogliasco

QUELLI NEL GIRO DELLEQUELLI NEL GIRO DELLE

Arnaldo Deserti

pallanuoto

Alberto Passadore

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di BogliascoPiatto preferito: pasta al pesto cucinata danonna Marina e papà Luigi.Obiettivi: in prima squadra nella Rari NantesBogliasco, è il mio sogno.

FILIPPO BIANCHINato: 26 febbraio 1998.Segno zodiacale: pesci.Studi: prima liceo scien-tifico, poi Università Fa-coltà di Ingegneria.Ruolo: mancino.Perché la pallanuoto:mancino come papàLuigi, giocatore.Dove hai cominciato: corsi di nuoto e poi palla-nuoto alla S. Sturla.Gli allenatori: Jerry Berlingeri, Marco Pittari,alla Rari Nantes Bogliasco da questa stagione.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo.Giocatore preferito: Estiarte.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa pensi prima di una partita: a non ripete glierrori di quella precedenteMusica: Coldplay.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù.Obiettivi: arrivare in A1 e conquistare la Nazio-nale: una soddisfazione ed un premio per tutti isacrifici.

FILIPPO GAVAZZINato: 12 gennaio 1998.Segno zodiacale: capri-corno.Studi: terza media, poi ilLiceo Scientifico.Ruolo: centrovasca.Perché la pallanuoto:Avevo sei anni e frequen-tavo i corsi nuoto a Sturla, mi annoiavo, ho de-ciso di provare la pallanuoto a Bogliasco, ci sonorimasto.In famiglia: papà ha giocato, mamma Simonettano ma c’è, sempre; mio fratello Martino è por-tiere di calcio.Gli allenatori: Daniele Mezzano, Davide Gal-lone, Luigi Boldrini, Marco Sbolgi, Daniele Ma-galotti.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo; è un onore ma anche una ricompensa pertutti i sacrifici.Giocatore preferito: Vujasinovic.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio, mangio evedo gli amici.Fidanzato: un po’.Musica: Avicii Leveles Jagomatic.Piatto preferito: pasta al pesto della nonna Ma-riuccia.Scaramantico: molto, la scelta dei costumi, il

tuffo di ingresso, e poinon lo posso dire.Obiettivi: almeno arrivarein A1.

FILIPPO RUELLONato: 17 settembre 1996.Segno zodiacale: ver-gine.Studi: seconda Istituto Elettronico, poi lavoraree continuare a giocare a pallanuoto.Ruolo: marcatore del centro.Perché la pallanuoto: giocavo a pallacanestronel Granarolo, ho visto una partita di pallanuotoed ho deciso di provare. è uno sport bello e ti re-sponsabilizza.Dove hai cominciato: all’Andrea Doria.Gli allenatori: Piero Bruzzone e Alessandro Ra-strelli ecco lui mi ha messo centroboa, poi alla S.Nervi, quando Lillo Morbelli è andato via sonovenuto alla Rari Nantes Bogliasco e ci sono daquattro anni.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo.Giocatore preferito: Felugo.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio, amici, ri-poso, famiglia.Fidanzato: no ed in cerca.Scaramantico: molto e con cabale che non sipossono dire.Musica: Nobody Send It Was Easy Evil Actives.Piatto preferito: i salumi e la pasta al pesto dimia mamma Barbara.Obiettivi: diventare un pallanuotista, giocare edivertirmi e poi la Nazionale. è un onore. Im-pari, migliori e ti fai conoscere.

EDOARDO DI SOMMANato: 30 settembre 1996.Segno zodiacale: bilan-cia.Studi: seconda LiceoScientifico poi UniversitàFacoltà di Economia Ma-rittima.Ruolo: attaccante.Perché la pallanuoto: fra-telli pallanuotisti Roman e soprattutto Ale, mihanno portato loro in piscina.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Marco Pachito Sbolgi, DanieleMagalotti.La Nazionale: collegiali con il ct Massimo Ta-furo e due Tornei ufficiali in Montenegro ed inSerbia, speriamo in un prossimo Torneo previstoper Pasqua.Giocatore preferito: Felugo.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: cerco di studiaree divertirmi con i miei amici.

PANIFICIO DA U TAPPE - GENOVA

Filippo Ruello

Edoardo Di Somma

Fidanzato: no ma impegnato.Scaramantico: no, solo una preghiera per miononno Mariano, mi ha sempre seguito, accom-pagnato, aspettato.Musica: genere house, provo a fare il dj, comemio fratello Ale.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù dimamma Rossella.Obiettivi: Nazionale assoluta; giocare in ungrande Bogliasco e laurearmi.

TOMMASO VERGANONato: 19 marzo 1993.Segno zodiacale: pesci.Studi: ultimo annoLiceo Artistico.Ruolo: centrovasca.Perché la pallanuoto: aBogliasco e come tantidevo dire grazie a GianniVassallo ed a PachitoSbolgi, mi hanno dovuto spingere perché nonavevo voglia di fare sport, da piccolo, avevonove anni, non mi interessava, loro ci sono riu-sciti.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Jonathan DelGaldo, Massimo De Crescenzo, Marco Sbolgi,Daniele Magalotti.La Nazionale: è l’orgoglio di rappresentare l’Ita-lia, un riconoscimento personale per l’impegno.Siamo un gruppo di amici, insieme da tantotempo, legali uno all’altro. Abbiamo vinto gliEuropei di Stoccarda, la Coppa Comen, il Tor-neo di Cipro, secondi al Torneo di Dubrovnik,quarti a quello di Obrenovac. Inno e tricolore:non cantare è impossibile momenti di grandeemozione, è commovente.Giocatore preferito: Udovicic.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: ho mamma Cri-stina con il fiato sul collo per finire gli studi,quest’anno è più dura, privatista per riuscire adallenarmi, e poi la mia passione la fotografia.Volti, persone, primi piani.Scaramantico: mi dimentico, non ho tempo;l’importante è essere apposto con se stessi, ri-spetto per l’allenatore e per i compagni di squa-dra.Fidanzato: no.Musica: i consigli di Itunes e a dj DiSomma, l’at-tuale favorito è un classico di Bob Dylan Timesare Changing.Piatto preferito: pasta al forno con ragù e be-sciamella di mamma Cristina.Obiettivi: i prossimi Europei, settembre in Fran-cia, farò di tutto per esserci, mai dare nulla perscontato, il posto bisogna meritarselo. Il com-mon training a Budapest di questo febbraio è unottimo test per verificare sia noi sia gli unghe-

Filippo Bianchi

Tommaso Vergano

2 marzo 2012

Filippo Gavazzi

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marzo 2012 3di Bogliascoresi. Siamo campioni in carica e come dice il ctNando Pesci il difficile è riconfermarsi. Siamoun gruppo che potrebbe arrivare anche in bloccoalla Nazionale assoluta. Sono felice per Gio-vanni Graffigna, ha scelto di vivere in collegio,lontano da casa per potersi allenare di più e me-glio, è arrivata la convocazione, si impegna, cicrede e se lo merita. Siamoatleti e questi sono i nostriobiettivi.

GIOVANNI GRAFFIGNANato: 23 gennaio 1993.Segno zodiacale: acqua-rio.Studi: quinta LiceoScientifico, poi non so hole idee ancora confuse,di sicuro maturità e pal-lanuoto.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto: a Voltri, la scuola dellaMameli, mio fratello Paolo, ora portiere del-l’Aragno, l’altro Francesco gioca a pallavolo.Dove hai cominciato: alla S.S. Mameli, appunto.Gli allenatori: Enrico Pedemonte, Roberto Cal-cagno, Lello Steardo, Gianni Averaimo.La Nazionale: vari collegiali, due Tornei, a Du-brovnik ed a Vikelas, il common training conl’Ungheria a febbraio con il ct Nando Pesci. è unonore portare addosso il tricolore, poter ascol-tare l’inno, mi sento un privilegiato, non capitaa tutti.Giocatore preferito: Volarevic.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: studio e amici.Fidanzato: qualcosa c’è.Scaramantico: un po’ di riti, ad esempio lascelta del costume, questo lo posso dire perchého quasi smesso, gli altri no.Musica: un po’ di tutto, in questo periodoAdriano Celentano è quello che ascoltiamo inauto con papà, mentre si và e si viene dagli alle-namenti.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù ed alpesto di mamma Angela, fritto misto di pescequello preparato da Lello Steardo.Obiettivi: la Nazionale, sono molto contento diavere un’opportunità per gli Europei di settem-bre, e poi la continuità con la Rari Nantes Bo-gliasco. Voglio convincere gli allenatori acredere in me ed arrivare fino in fondo.

GIACOMO COCCHIERENato: 17 febbraio 1994.Segno zodiacale: acquario.Studi: quarta Liceo Scientifico, poi ancora nonlo so, ci sto pensandoRuolo: centroboa e marcatore del centro.Perché la pallanuoto: sono cresciuto in una fa-miglia di pallanuotisti, a cominciare da papà

Francesco, che ha vinto loscudetto con il Bogliasco.Noi figli siamo sette egiochiamo quasi tutti: iocon il doppio tessera-mento marcatore delcentro nel Bogliasco,centroboa nel Quinto, MariaCristina nel Sori, Giacomo, Agnese, Teresa edEmanuele anche loro nel Bogliasco.Tommasogioca a calcio, Camilla ha smesso e studia.Dove hai cominciato: ovviamente alla Rari Nan-tes Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Jonathan DelGaldo, Marco Pachito Sbolgi, Vadim Rojde-stvenskiy, Daniele Magalotti, Marco Paganuzzi.Con papà parliamo di pallanuoto, è un supportoperfetto, senza pressione.La Nazionale: Torneo di Obrenovac, tanti colle-giali, fino a prima della partenza per gli Euro-pei, poi sono rimasto a casa. Per me la Nazionaleè una grande responsabilità, con la bandiera tri-colore sulla calotta non puoi non dare tutto.Giocatore preferito: Deserti e Kasas.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: oltre allo studio,amici, famiglia e riposo, sono dorianissimo, ab-bonato. Un messaggio ai giocatori: con quelloche prendete svegliatevi.Fidanzato: no ma coinvolto.Musica: prima della partita mai, mi distrae, e sedevo scegliere musica italiana.Piatto preferito: lasagne al forno besciamella epesto, le prepara la nonna Chicca a Natale e cisiamo tutti, anche con i nipotini Giovanni eMartino. Siamo davvero in tanti, è bello viverein una famiglia numerosa, non sei mai tran-quillo, ma mi piace così.Obiettivi: ora penso al Bogliasco ed al Campio-nato di A2 con il Quinto, ma spero in un’altraopportunità, ho sofferto per la mancata convo-cazione ma lavoro per es-serci.

ANAHI GIUSSANINata: 15 gennaio 1996.Segno zodiacale: capricorno.Studi: seconda liceo scienti-fico, poi Università o Giuri-sprudenza o Architettura.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto:mammaTeofila crede nello sport, mi ha proposto la pal-lanuoto, le piaceva e mi vedeva adatta, aveva ra-gione. Mio fratello Andres, invece, gioca acalcio.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Luigi Boldrini, Bruno Congiu,Lillo Morbelli, Neyra Marsili.La Nazionale: un collegiale ’94 con il ct PaoloZizza. Ero agitata, ho capito che ho molto da mi-

gliorare, devo metterci più impegno e responsa-bilità, ma sono molto felice felice di quella espe-rienza, non mi aspettavo la chiamata.Giocatore preferito: Tempesti.Giocatrice preferita: Falconi.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici, alcuni della pallanuoto.Fidanzata: no, penso di più a studio e palla-nuoto.Scaramantica: no solo un piccolo gesto, che ri-mane segreto, con una mia compagna di squa-dra Francesca Trucco.Musica: genere rap, ma dipende dall’umore.Piatto preferito: nutella con il pane.Obiettivi: andare bene a scuola e giocare. Mi stoimpegnando perché il mio desiderio è di esserenuovamente convocata e far parte, giocare, nellaNazionale italiana.

CAROLA FALCONINata: 17 dicembre 1991.Segno zodiacale: sagitta-rio.Studi: Università Facoltàdi Scienze Motorie, poiun corso di massoterapia,comunque anche dalpunto di vista professio-nale, rimanere nel mondodello sport.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto: in famiglia siamo sportivi,papà Daniel è stato campione sudamericano dipugilato categoria massimi, la sua vicinanza mida equilibrio, anche la mia sorellina Elena ènella squadra dell’Acquagol e vuol fare il por-tiere.Dove hai cominciato: a Bogliasco, prima i corsinuoto poi Acquagol con Gianni Vassallo, alle fi-nali Nazionali una medaglia d’argento nel 2001,il titolo nel 2002.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: con la giovanile giovanile Tornei2008, 5° ai Mondiali 2009, collegiali con laprima, nel 2011 4° Universiadi in Cina. è un ri-conoscimento per tuti i sacrifici, l’inno ed il tri-colore quante emozioni, con le mie compagneurlavamo a squarciagola, mi piace cantarlo, èun onore ma è anche una grande responsabi-lità.Giocatore preferito: Christian Presciutti e

Maurizio Felugo.Giocatrice preferita: Frassinetti.Cosa fai quando non ti alleni: studio, esco con leamiche e con il mio fidanzato:, pallanuotistaanche lui.Scaramantica: sono nata il 17 non me lo possopermettere, ma i riti ci sono non si dicono e nonsi toccano.Musica: Human The Killer.

Giacomo Cocchiere

Giovanni Graffigna

Anahi Giussani

Carola Falconi

VIA CAVOUR 10-10A

BOGLIASCO

VIA S.LUCA 50-52-54

GENOVA

VIA TURATI 16

GENOVA

Via Mazzini, 2716031 BOGLIASCO GE

Page 4: Gente di Bogliasco n.22 - Marzo 2012

4 marzo 2012 di Bogliasco

Piatto preferito: i pizzoccheri cucinati da nonnaRosa.Obiettivi: tornare in A1 con la Combiline Bo-gliasco e le Universiadi del 2013, spero propriodi esserci. A proposito di emozioni: che bellol’oro conquistato dal Setterosa agli Europei,stiamo rinascendo.

GIULIA VIACAVANata: 1 settembre 1994.Segno zodiacale: vergine.Studi: quarta Liceo Scien-tifico poi Università Fa-coltà di Medicina o diChimica.Ruolo: difensore.Perché la pallanuoto:quattro anni di nuoto sin-

cronizzato a Bogliasco, a causa dell’asma hosmesso ma siccome i medici consigliavano di re-stare a contatto con l’acqua Daniele Mezzano miha portato alla pallanuoto. Seguita con passioneda papà Alberto e mamma Monica, sono venutipersino a Madrid per i Campionati Europei,anche mio fratello Alessandro gioca, ma nellaRN Sori.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Daniele Mezzano, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: con la giovanile 4° Europei ’93nel 2010 e 5° Europei ’94 nel 2011; poi i colle-giali con Paolo Zizza e Fabio Conti. La Nazio-nale mi rende orgogliosa, sento di far parte di unpiccolo gruppo che però rappresenta l’Italia in-tera. Reduce da un collegiale,molto nuotato emolto giocato.Giocatore preferito: Felugo e Bettini.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici.Fidanzata: no ed in cerca.Scaramantica: no ma faccio lo stesso riscalda-mento con Virginia Boero.Musica: tutta.Piatto preferito: i pansoti al sugo di noci ed il ti-ramisu di nonna Mafalda.Obiettivi: la Rari Nantes Bogliasco e la WorldLeague a maggio, in Sicilia con l’Italia B.

EUGENIA DUFOURNata: 7 aprile 1991.Segno zodiacale: ariete.Studi: Università secondo annoFacoltà Medicina Terapia dellaNeuro e Psicomotricità dell’EtàEvolutiva.Ruolo: attaccante.Perché la pallanuoto: giocavo apallacanestro, ma papà ha gio-cato a pallanuoto, e ci giocano anche mio fra-tello e mio cugino, Matteo nel Postdam diBerlino, Massimo nel Piacenza.Dove hai cominciato: mamma Pia e papà Carlosportivi, la loro passione il windsurf, hanno sa-puto che a Bogliasco c’era la squadra femminile,era il 2001, ultimo anno di Acquagol, e già qual-che successo, ad esempio la vittoria a Cosenza.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: giovanile, 5° ai Mondiali in Sibe-

ria, nel 2009, le Universiadi e Tornei. Hoprovato il piacere di incontrare le mie ami-che, il mitico ’91, un gruppo unito. Ho sem-pre provato una grande emozione per leconvocazioni e subito dopo una grande fa-tica per fare concidere studio e sport. E poic’è il tricolore: l’emozione e la responsabi-lità di rappresentare l’Italia.Giocatore preferito: il mio allenatore Bet-tini.

Giocatrice preferita: mi interessa solo la miasquadra.Cosa fai quando non ti alleni: studio, lezioni, ti-rocinio.Fidanzata: non ho tempo.Musica: si abbastanza.Piatto preferito: Tutto quello che è salato, in par-ticolare la torta di verdure di mamma Pia e latorta Pasqualina di papà.Obiettivi: arrivare più in alto possibile con laCombiline, sono sempre rimasta qui, ci tengo.

Giulia Viacava

Eugenia Dufour

OLIMPIA BENVENUTONata: 2 agosto 1995.Segno zodiacale: leone.Studi: terza liceo Scientifico, poi nonlo so ancora.Ruolo: singolo, doppio, squadra.Perché il sincro: frequentavo l’ul-timo anno di asilo, Elisabetta Ema-nuelli allenatrice di sincro e mammadi Emanuela Mori, una mia com-pagna di scuola, ci ha chiesto se vo-levamo provare, è andata propriocosì. Il nuoto sincronizzato èl’unione di più discipline sportive: nuoto gin-nastica artistica e ritmica, con la musica el’espressività.Dove hai cominciato: alla Pro Recco, sostegnodi nonna Rosa che mi confeziona i costumi,papà Enrico e mamma Piera, mio fratello Ric-cardo che gioca a pallanuoto nella Pro Recco.La Nazionale: è tanto, in programma i Mondialia fine settembre in Grecia, lo scorso anno terzenel combinato e quarte nella squadra agli Euro-pei, vorrei conquistare anche il singolo, ci rive-dremo a Pasqua in collegiale a Savona.

Atleta preferita: l’eleganza e la flessibilità di Na-talia Ishenko e l’espressività di Gemma Men-

gual, sta per diventare mamma ma hagià dichiarato che tornerà a ballare ap-pena possibile.Cosa fai quando non ti alleni: cerco divedere gli amici.Fidanzata: no e sto bene così, troppi im-pegni.Scaramantica: dipende e non partico-larmente, lo stesso riscaldamento, primadi una gara.Musica: tutta.

Piatto preferito: gnocchi al pesto e totani fritti iltutto preparato da nonna Rosa.Obiettivi: voglio andare alle Olimpiadi, è il miogrande desiderio, fin da piccola, è quello che hosempre sognato. Cerco di dare il massimo, cimetto tutta me stessa, da 12 anni, è un grandesacrificio per questo mi dedico le vittorie. Di ri-torno dagli Assoluti di Novara, qualche errore ditroppo, bisogna lavorare, ci sono gli italiani dicategoria, e per quello che ho vissuto negli ul-timi due anni un ringraziamento particolare adAda Queirolo.

Olimpia Benvenuto

sincro