I giocatori del Bari Calcio e l’Alieno nel reparto di oncoematologia … · 2015-10-01 · Palo del Colle), hanno fatto visita al reparto di oncoematologia del Policlinico di Bari

I giocatori del Bari Calcio e l’Alieno nel reparto di oncoematologia del Policlinico

sostengono l’ A.Ge.B.E.O 9 maggio 2014

BARI - Un regalo inaspettato e molto gradito è stato fatto giovedì 8 maggio all’associazione Agebeo e amici di Vincenzo Onlus, associazioneimpegnata nell’aiuto su Bari delle famiglie con bambini malati di leucemia. Alcuni giocatori del Bari Calcio (Daniele Sciandone, Marco Chiosa eStefano Beltrame) in compagnia del curioso Alieno, personaggio noto per partecipare alla trasmissione di Mediaset “Avanti un Altro” (pugliese diPalo del Colle), hanno fatto visita al reparto di oncoematologia del Policlinico di Bari.

La visita ha alleviato le lunghe e tristi giornate dei bambini ricoverati nel reparto, che così hanno sorriso e abbracciato i propri idoli.

L’Associazione, presieduta da Michele Farina, è a lavoro per la realizzazione del Villaggio dell’Accoglienza e in particolare della prima delle trepalazzine previste, che sarà finanziata da Trenta Ore per la Vita la cui campagna di raccolta fondi sta procedendo ottimamente dimostrando chela solidarietà non teme la crisi. Il tutto sarà finalizzato per accogliere nella Città di Bari tutte quelle famiglie che combattono la loro battaglia controla leucemia che ha colpito i propri figli.

Info: www.agebeo.it Rino Porro (mobile 347.1231388)

I giocatori del Bari Calcio e l’Alieno nel reparto di oncoematologia del...http://www.giornaledipuglia.com/2014/05/i-giocatori-del-bari-calcio-e...

L'Ass. Donatori Midollo Osseo al seguito del Girod'Italia

I volontari dell’ADMO accompagneranno tutte le tappe, fino all’arrivo del 1° giugno, per sensibilizzare i giovania diventare donatori

L’anno scorso erano in molti a chiederselo che cosa ci facesse un van,“vestito” con le insegne ADMO, nella carovana del Giro d’Italia… Ma grazieai volontari dell’Associazione - che riunisce i donatori di midollo osseo - alseguito della Carovana tappa dopo tappa, regione per regione, le rispostealle domande più ricorrenti sull'argomento sono state prontamente fornite.

Con l’edizione 2014, andare alla ricerca di ADMO sarà ancora più facile pertutti i fan del Giro d’Italia: sul tetto del van è stata montata una bicicletta ,

le cui ruote riproducono il logo dell’Associazione.

Ma non solo!

Avete presente la miniserie “Braccialetti rossi”, trasmessa da Rai 1? I giovani attori, diventati amici del grandepubblico italiano (con la regia di Giacomo Campiotti ) sono gli interpreti dello spot “Watanka!” realizzato perADMO dal figlio del regista, Nicola Campiotti , sul brano composto da Niccolò Agliardi proprio per la serietelevisiva. Saranno quindi Leo (il leader, Carmine Bruschini), Vale (il vice-leader, Brando Pacitto), Cris (laragazza, Aurora Ruffino), Tony (il furbo, Pio Luigi Piscicelli), Rocco (l’imprescindibile, Lorenzo Guidi) e Davide(il bello, Mirko Trovato) a esortare i giovani, perché diventino gregari perfetti: donatori di midollo osseo.L’attore Mirko Trovato, fra l’altro, ha anche confermato la propria presenza alla tappa di Montecassino, del 15maggio.

Lo spot e l’attività di sensibilizzazione dei volontari ADMO perseguiranno lo scopo principale dell’Associazione:informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre

neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo . Perché per alcune malattie iltrapianto è una soluzione priva di alternative. Molte speranze di vita sono legate all'esistenza di un elevatonumero di persone disposte a offrirsi, con un minimo sacrificio personale, come donatori di midollo osseo. Espesso la mancata conoscenza di ciò che effettivamente comporta la scelta della donazione può crearepreconcetti o timori immotivati.

Negli spazi ADMO di ogni tappa - dove i volontari distribuiranno materiale informativo e gadget - tutti gliappassionati del Giro d’Italia avranno una ragione in più per fermarsi. Sapere che proprio uno di loro,diventando donatore, potrebbe essere il gregario giusto per chi sta aspettando la volata verso una nuova

vita.

Il Giro d'Italia, quindi, anche quest'anno sarà accompagnato da una carovana d'eccezione, quella di Admo -Associazione donatori midollo osseo -.

Una macchina con a bordo il tesoriere regionale, nonché consigliere nazionale Admo, Mimmo Magnifico ,seguirà i ciclisti che partiranno da Giovinazzo alle 13.15 e arriveranno a Bari alle 15.00.

Nelle due cittadine, nello stand Admo, i volontari offriranno informazioni sulla donazione, l'unica possibilità perrestituire la vita a coloro che sono affetti da alcune gravi patologie del sangue. Ad oggi, grazie ad Admo 83

persone sono state salvate.

Nella stessa giornata, Admo regione Puglia sarà impegnata a Barletta, nella Sala Rossa del Castello, con ilprogetto "Sensibilizzazione e informazione alla donazione del midollo osseo presso le Guardie Costiere e leCapitanerie di Porto" che sarà presentato dalla presidente Maria Stea, e dalla responsabile del Laboratorio diTipizzazione del Policlinico di Bari, Donata Mininni.

09 MAGGIO 2014 BY REDAZIONE

L'Ass. Donatori Midollo Osseo al seguito del Giro d'Italia - Notizie d'a...http://www.batmagazine.it/notizie/societa/6319-l-ass-donatori-midollo...

Il Quotidiano Italiano

sociale

I giocatori del Bari e l’alieno di “Avanti un altro” in visita daibambini di oncoematologia

scritto da Caterina Venecepubblicato il 9 maggio 2014, 11:04

BARI

Una visita molto particolare quella ricevuta ieri pomeriggio dai bambini ricoverati presso il reparto dioncoematologia del Policlinico di Bari. I piccoli infatti hanno trascorso alcune ore in compagnia di alcunigiocatori del Bari Calcio – Daniele Sciandone, Marco Chiosa e Stefano Beltrame – e del curioso alieno,personaggio noto per la partecipazione alla trasmissione televisiva “Avanti un Altro”, un pugliese docproveniente da Palo del Colle. Un pomeriggio di svago e allegria per alleviare le molto spesso lunghe etristi giornate dei bambini ricoverati nel reparto.

Ad accompagnare i visitatori sono stati i volontari dell’A.Ge.B.E.O e amici di Vincenzo Onlus,associazione impegnata nell’aiuto su Bari delle famiglie con bambini malati di leucemia. Dietro la guidadel presidente Michele Farina l’associazione è a lavoro per la realizzazione del Villaggio dell’Accoglienza,un luogo per accogliere nella città di Bari tutte quelle famiglie che combattono la battaglia contro laleucemia che ha colpito i propri figli. La prima delle tre palazzine previste sarà finanziata dalla campagnadi “Trenta Ore per la Vita” che sta procedendo oltre ogni più roseo pronostico.

L’Associazione A.Ge.B.E.O. (Associazione Genitori Bambini Emato-Oncologici) è stata fondata nel 1990da un gruppo di genitori che ha vissuto con i propri figli la dolorosa esperienza della leucemia e della lottacontro il cancro infantile. Nel 2003, dopo la scomparsa di Vincenzo, figlio di Michele Farina, a causa dellaleucemia, l’Associazione è diventata “A.Ge.B.E.O. e amici di Vincenzo Onlus”: il dolore e la sofferenzaper la perdita di Vincenzo si sono trasformati in una forte determinazione finalizzata ad aiutare altrefamiglie che ogni giorno vivono lo stesso dramma.

I giocatori del Bari e l’alieno di “Avanti un altro” in visita dai bambini ... http://bari.ilquotidianoitaliano.it/sociale/2014/05/news/i-giocatori-del-...

(http://www.barilive.it/)

Sorpresa in corsia per i piccoli pazienti del reparto di

Oncoematologia del Policlinico.

Nel pomeriggio di ieri i giocatori del Bari Daniele

Sciaudone, Marco Chiosa e Stefano Beltrame, in

compagnia dell'Alieno, il curioso personaggio televisivo

della trasmissione Mediaset “Avanti un Altro” (pugliese di

Palo del Colle), hanno fatto il loro ingresso nel presidio

ospedaliero barese.

Con loro il Dott. Nicola Santoro e i volontari dell’Agebeo e

della onlus Amici di Vincenzo, associazione impegnata

nell’aiuto alle famiglie baresi con bambini malati di

leucemia.

Sorrisi e abbracci con i piccoli pazienti, che così hanno

potuto trascorrere un po’ di tempo con i propri beniamini

dello sport e della tv.

L'associazione presieduta da Michele Farina è a lavoro

per la realizzazione del Villaggio dell’accoglienza. Una

delle tre palazzine sarà finanziata dall'iniziativa "Trenta Ore per la Vita" (http://www.barilive.it/news/Attualit

%C3%A0/274644/news.aspx) la cui campagna sta procedendo oltre ogni più roseo pronostico. Il tutto sarà

finalizzato per accogliere nella città di Bari tutte quelle famiglie che combattono la loro battaglia più

importante: quella contro la leucemia che ha colpito i propri figli.

VENERDÌ 09 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

I beniamini in corsia

Un sorriso contro la leucemia. I giocatori del Bariin PoliclinicoDaniele Sciaudone, Marco Chiosa e Stefano Beltrame nel reparto diOncoematologia. Con loro il personaggio tv dell'Alieno. Continua laraccolta fondi targata Agebeo per la realizzazione del Villaggiodell’accoglienzaLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

BariLive.it - Un sorriso contro la leucemia. I giocatori del Bari in Policl... http://www.barilive.it/news/Attualità/285542/news.aspx

(http://www.bitontolive.it/)

Sorpresa in corsia per i piccoli pazienti del reparto di

Oncoematologia del Policlinico.

Ieri pomeriggio i giocatori del Bari Daniele Sciaudone,

Marco Chiosa e Stefano Beltrame, in compagnia

dell'Alieno, il curioso personaggio televisivo della

trasmissione Mediaset “Avanti un Altro” (pugliese di Palo

del Colle), hanno fatto il loro ingresso nel presidio

ospedaliero barese.

Con loro il dottor Nicola Santoro e i volontari dell’Agebeo

e della onlus Amici di Vincenzo, associazione impegnata

nell’aiuto alle famiglie baresi con bambini malati di

leucemia.

Sorrisi e abbracci con i piccoli pazienti, che così hanno

potuto trascorrere un po’ di tempo con i propri beniamini

dello sport e della tv.

L'associazione presieduta da Michele Farina è a lavoro

per la realizzazione del Villaggio dell’accoglienza. Una

delle tre palazzine sarà finanziata dall'iniziativa "Trenta Ore per la Vita" (http://www.barilive.it/news/Attualit

%C3%A0/274644/news.aspx) la cui campagna sta procedendo oltre ogni più roseo pronostico. Il tutto sarà

finalizzato per accogliere nella città di Bari tutte quelle famiglie che combattono la loro battaglia più

importante: quella contro la leucemia che ha colpito i propri figli.

VENERDÌ 09 MAGGIO 2014 ATTUALITÀ

I beniamini in corsia

Un sorriso contro la leucemia, i giocatori del Bariin Policlinico. Con loro l’Alieno di PaloDaniele Sciaudone, Marco Chiosa e Stefano Beltrame nel reparto diOncoematologia. Con loro il personaggio tv dell'Alieno. Continua laraccolta fondi targata Agebeo per la realizzazione del Villaggiodell’accoglienzaLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

BitontoLive.it - Un sorriso contro la leucemia, i giocatori del Bari in Po... http://www.bitontolive.it/news/Attualità/285619/news.aspx

Bari - Giocatori del Bari Calcio e l’Alieno nel reparto di oncoematologia del

Policlinico sostengono l’ A.Ge.B.E.O

09/05/2014

Un regalo inaspettato e molto gradito è stato fatto giovedì 8 maggio all’associazioneAgebeo e amici di Vincenzo Onlus, associazione impegnata nell’aiuto su Bari delle famigliecon bambini malati di leucemia. Alcuni giocatori del Bari Calcio (Daniele Sciandone,Marco Chiosa e Stefano Beltrame) in compagnia del curioso Alieno, personaggio noto perpartecipare alla trasmissione di Mediaset “Avanti un Altro” (pugliese di Palo del Colle),hanno fatto visita al reparto di oncoematologia del Policlinico di Bari.La visita ha alleviato le lunghe e tristi giornate dei bambini ricoverati nel reparto, che così hanno sorriso e abbracciato ipropri idoli.

L’Associazione, presieduta da Michele Farina, è a lavoro per la realizzazione del Villaggio dell’Accoglienza e in particolaredella prima delle tre palazzine previste, che sarà finanziata da Trenta Ore per la Vita la cui campagna di raccolta fondi staprocedendo ottimamente dimostrando che la solidarietà non teme la crisi. Il tutto sarà finalizzato per accogliere nella Cittàdi Bari tutte quelle famiglie che combattono la loro battaglia contro la leucemia che ha colpito i propri figli.

puglialive.net http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=81563

In ospedale un sorriso per i bambini malatii calciatori del Bari e l'alieno con Agebeo

Bari, 9 maggio 2014

Basta poco per far entrare un sorriso in ospedale. Lo sanno bene medici, genitori e volontari della onlus Agebeo e Amici di Vincenzo,che dedicano i propri sforzi al miglioramento della qualità della vita dei bambini colpiti da leucemia e malattie oncoematologiche. Cosìhanno ospitato per un pomeriggio nelle corsie del reparto di Oncoematologia del Policlinico di Bari i giocatori del Bari Calcio DanieleSciandone, Marco Chiosa e Stefano Beltrame in compagnia del curioso Alieno, personaggio della trasmissione di Mediaset "Avanti unAltro" (pugliese di Palo del Colle). Con i volontari dell'Agebeo anche il responsabile del reparto, il dottor Nicola Santoro. L'associazioneonlus presieduta da Michele Farina intanto è al lavoro a Bari per la realizzazione del Villaggio dell'accoglienza e in particolare dellaprima delle tre palazzine previste, che sarà finanziata da Trenta Ore per la Vita, la cui campagna sta procedendo oltre ogni più roseopronostico. Il tutto sarà finalizzato per accogliere nella Città di Bari tutte quelle famiglie che combattono la loro battaglia più importante:quella contro la leucemia che ha colpito i propri figli. Info agebeo.it.

In ospedale un sorriso per i bambini malati i calciatori del Bari e l'alien... http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/05/09/foto/agebeo-85635082/1/#1

09 Maggio 2014

More infoCULTURA

A MOLFETTA IL PRIMO ALZHEIMER CAFFE'

MOLFETTA - Si terrà, sabato, 10 Maggio,alle ore 19, (in Piazza Garibaldi, 12)l’inaugurazione del primo Alzheimer Caffè aMolfetta. La cerimonia sarà preceduta dallapresentazione al pubblico alle ore 17 pressol’Aula Magna del Seminario Vescovile inPiazza Garibaldi (Molfetta) dell’Associazione“Alzheimer e Malattie NeurodegenerativeOnlus”.

Durante la conferenza saranno illustrati i dati epidemiologici legati al territorio cittadino, presentate leattività in programma per il 2014 e spiegate le modalità di accesso ai servizi del Alzheimer Caffè.

Per l’occasione interverranno i componenti del consiglio direttivo: Annalisa Altomare, Stanislao Caputo,Annamaria Gagliardi, Rosa Anna Gallo, Raffaele la Ghezza, Luigi Roselli.

Per info contattare [email protected]

Molfetta - www.ilfatto.net - A MOLFETTA IL PRIMO ALZHEIMER ... http://www.ilfatto.net/news/cultura-eventi/3553-a-molfetta-il-primo-alz...

(http://www.molfettalive.it/)

Si terrà sabato, 10 Maggio, alle ore 19, (in

Piazza Garibaldi, 12) l’inaugurazione del

primo Alzheimer Caffè a Molfetta. La

cerimonia sarà preceduta dalla

presentazione al pubblico alle ore 17

presso l’Aula Magna del Seminario

Vescovile in Piazza Garibaldi (Molfetta)

dell’Associazione “Alzheimer e Malattie

Neurodegenerative Onlus”

(http://www.molfettalive.it/news/Attualit

%C3%A0/283111/news.aspx).

Durante la conferenza saranno illustrati i dati epidemiologici legati al territorio cittadino, presentate le

attività in programma per il 2014 e spiegate le modalità di accesso ai servizi del Alzheimer Caffè.

Per l’occasione interverranno i componenti del consiglio direttivo: Annalisa Altomare, Stanislao Caputo,

Annamaria Gagliardi, Rosa Anna Gallo, Raffaele la Ghezza, Luigi Roselli.

Per info contattare [email protected]

VENERDÌ 09 MAGGIO 2014 ATTUALITÀ

L'evento

Tutto pronto per l’inaugurazione del primoAlzheimer CaffèIl 10 Maggio la cerimonia di inaugurazione e la conferenza dipresentazione dell’Associazione Alzheimer e Malattie NeurodegenerativeOnlusLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

MolfettaLive.it - Tutto pronto per l’inaugurazione del primo Alzheimer ... http://www.molfettalive.it/news/Attualità/285549/news.aspx

Corso di formazione sul volontariato

Scritto da ComunicatoVenerdì 09 Maggio 2014 11:47

L’Associazione Don Tonino Bello ed il Centro di Ascolto Caritas di Rutigliano sono lieti di comunicare allacittadinanza l’inizio di un nuovo corso di formazione , promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola , rivolto a tutti coloro che hanno il desiderio di accostarsi alla stupenda realtà del mondo del Volontariato. In questomomento di crisi economica e valoriale riscoprire la propria predisposizione alla “relazione di aiuto” è molto importantesoprattutto per le persone che intendono avvicinarsi alla cultura della solidarietà in modo competente e responsabile. Ilcorso dal nome “ Piccoli Passi “ si propone di offrire ai potenziali Volontari conoscenze di ordine generale in meritoall’approccio all’altro e alla relazione di aiuto, alle tecniche di comunicazione empatica , alla sintonizzazione emotivarispetto ai bisogni dell’altro, al fine di garantire una buona accoglienza e un ascolto positivo ed efficace. Durante il corsosaranno coinvolti esperti nell’ambito delle relazioni d’aiuto: una pedagogista e formatrice esperta nei processi dicomunicazione, relazione e formazione di gruppo; una psicologa esperta in ambito clinico e in ambito di terapiafamiliare e sistemica.mIl corso si compone di 32 ore , da fruire in tempi e modalità ancora da definire in funzione delladisponibilità dei potenziali corsisti, ed è totalmente gratuito. Al termine sarà rilasciato un attestato di partecipazionefirmato dal Presidente dell’Associazione Don Tonino Bello e dal Presidente del Centro di Servizio al VolontariatoSan Nicola.

Partecipa anche Tu !

Puoi contattarci mediante e_mail all’indirizzo [email protected] , oppure presso la nostra sede in Via DeAmicis 23 a Rutigliano ( Bari ) il mercoledì dalle ore 19.00 alle 19.30 -la domenica dalle ore 17.00 alle 19.00.

Anche Tu sei parte attiva di questa comunità :Ti Aspettiamo !

Teresa Diomede .

( Tutor del Corso )

Corso di formazione sul volontariato http://www.rutiglianoweb.it/attualita/2993-corso-di-formazione-sul-vol...

(http://www.santeramolive.it/)

Sabato 10 Maggio 2014, alle ore 18.00, presso la sala “Padre Nicola Giandomenico” del Palazzo Marchesale

di Santeramo in Colle, si svolgerà un incontro (organizzato dalla Fpds di Santeramo in Colle) con i medici del

Centro Regionale Trapianti per implementare la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule.

Interverranno il Prof. Francesco Paolo Schena, che illustrerà la situazione pugliese della donazione e dei

trapianti d’organi.

Seguiranno gli interventi sulla diagnosi di morte cerebrale della dottoressa Gabriella Ingenito, e sul

consenso personale e dei familiari alla donazione della dottoressa Chiara Musajo Somma.

Sono previsti gli interventi di pazienti trapiantati che daranno la loro testimonianza di vita.

VENERDÌ 09 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

SolidarietàDomani convegno sulla donazione di organiL'iniziativa, organizzata dalla Fpds di Santeramo, si svolgerà alle ore18.00 presso la sala convegni "Giandomenico" del Palazzo MarchesaleLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

SanteramoLive.it - Domani convegno sulla donazione di organi http://www.santeramolive.it/news/Attualità/285648/news.aspx

Incontro per la promozione della donazione di organi

Scritto da AdministratorVenerdì 09 Maggio 2014 15:35

Sabato 10 Maggio 2014, alle ore 18.00, presso la sala “Padre Nicola Giandomenico” del Palazzo Marchesale diSanteramo in Colle, si svolgerà un incontro con i medici del Centro Regionale Trapianti per implementare lacultura della donazione di organi, tessuti e cellule.

Interverranno il Prof. Francesco Paolo Schena, che illustrerà la situazione pugliese della donazione e dei trapiantid’organi. Seguiranno gli interventi sulla diagnosi di morte cerebrale della dottoressa Gabriella Ingenito, e sulconsenso personale e dei familiari alla donazione della dottoressa Chiara Musajo Somma.

Sono previsti gli interventi di pazienti trapiantati che daranno la loro testimonianza di vita.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

GIORNATA DELLA DONAZIONE

QUARTA GIORNATA DELLA DONAZIONE 2014

Domenica 11 Maggio 2014, dalle 8.00 alle 11.30, presso l’ospedale di Santeramo, come di consueto, si effettueràla giornata della donazione.

Si può donare anche tutti i giorni feriali dalle 8.00 alle 12.00 presso il centro Trasfusionale del Miulli.

Tutti abbiamo bisogno di essere solidali con coloro che hanno bisogno di sangue.

Vi aspettiamo numerosi.

Lo staff FPDS – SANTERAMO.

Incontro per la promozione della donazione di organi http://www.santeramoweb.it/index.php?view=article&catid=21:appunt...

Venerdì 9 maggio 2014 I VBARI CITTÀ

I biancorossi e l’Alieno di «Avantiun altro» accanto a chi soffre periniziativa di «Manitese» e «Agebeo»

Un giorno davvero speciale trapalloncini colorati e fiori, biscottie giocattoli. Sorrisi e tanto affetto

I giocatori del Barivicino ai piccoli malatiSciaudone, Chiosa e Beltrame a Oncologia pediatrica

SORRISIPER CHISOFFREUn momentodell’iniziativadi solidarietànel repartodi OncologiapediatricadelPo l i c l i n i c o

.

ISABELLA MASELLI

l Biscotti a forma di macchinine eclown. Palloncini colorati. Fiori. Epoi, soprattutto, i loro idoli a farglicompagnia per un intero pomeriggio,regalandogli sorrisi, foto e autografi.Nella festa di San Nicola i volontaridell’Associazione «Le ManiteseOnlus» di Modugno, ospiti dell’Age -beo (l’associazione dei genitori deibambini malati di leucemia e tumore),hanno fatto visita ai bambini rico-verati nei reparti di ematologia e on-coematologia pediatrica del Policlini-co di Bari. Hanno portato ai piccolipazienti dolci e alle loro mamme fiori epiccoli piante colorate per festeggiarel’imminente festa della mamma.

Accanto ai volontari, una delega-zione della squadra del Bari e l’Alienodella nota trasmissione «Avanti unaltro». I bambini li guardavano in-cantati, aspettando il loro turno per lafoto di rito e l’autografo sul calendariodel Bari gentilmente offerto ai piccolie alle loro famiglie dalla società spor-tiva. Il centrocampista Daniele Sciau-done, il difensore Marco Chiosa e l’at -taccante Stefano Beltrame, con tantodi mascherine e copriscarpe, hannochiacchierato a lungo con i bambini.Una decina i pazienti ricoverati inquesto giorno di festa. Molto sotto i

quattro anni. I calciatori hanno chie-sto dei personaggi dei fumetti, met-tendo in piedi vere e proprie discus-sioni con i bambini sul coraggio e ipoteri di noti eroi.

E poi hanno parlato di scuola, quan-do hanno sorpreso alcuni dei giovanipazienti nelle loro stanze di degenzaintenti a fare compiti di matematica.La vera attrazione, però, è stata lapresenza dell’Alieno. Con i suoi ca-pelli ritti e argentati e il suo ditonerosso fluorescente, ha fatto ridere esorridere i piccoli e le loro mamme.Per ora dolci, fiori e sorrisi. Nei pros-simi mesi i volontari di «Le Manitese

Onlus» doneranno suppellettili e pre-sidi medicali per il nuovo reparto dovei piccoli pazienti saranno trasferiti abreve. L’impegno dei volontari nelgiorno della festa del Santo Patrono diBari è solo uno degli appuntamentiche l’associazione dedica ai bimbi diquesti reparti, accolti con favore edentusiasmo anche dal personale me-dico e infermieristico che ogni giornoè a contatto con le sofferenze di questef amiglie.

«Anche i sorrisi - ha commentatoMassimo Angiulli, portavoce dellaonlus - possono aiutare i piccoli pa-zienti a guarire».

CSV

Evidenziato

Venerdì 9 maggio 2014XVIII I

JAZZ CON IL DUO DELRE - ABBRACCIANTE

«Different Moods» oggi a Castellanan Nell’ambito della rassegna «Maggio in Musi-

ca», oggi a Castellana, alle 21 nei Saloni del Cir-colo Pivot, in Via Arco Tommaso Pinto, si terràil concerto «Different moods», che vedrà pro-tagonisti due talentuosi artisti pugliesi, il can-tante Giuseppe Delre e il fisarmonicista VinceAbbracciante (insieme nella foto). Prenotazio-ne obbligatoria al numero 389.181.63.46.

«VIVERE MI PIACE DA MORIRE», SABATO DA GAGLIANO

Il nuovo libro di Pino Africanon Sabato, alle 18,30, nella libreria Gagliano (viale

della Repubblica 76, a Bari) l'attore e scrittorePino Africano presenterà il suo nuovo libro«Vivere mi piace da morire» (edizioni Unaltro-puntodivista). A metà fra il serio e il faceto sa-ranno affrontati tutti gli argomenti che riguar-dano la vita quotidiana, con i suoi problemi. Altermine, una degustazione. Ingresso libero.

LIRICA È IL VINCITORE DI UN CONCORSO INDETTO A PIACENZA

Prologo bareseper lo «Schicchi»di PucciniLo ha composto il musicistae direttore Sergio Monterisi

di LIVIO COSTARELLA

Aun prologo per Gian -ni Schicchi, opera inun atto tra le più fa-mose di Giacomo

Puccini, non aveva pensato nem-meno il compositore toscano.Anzi, la storia che ha per pro-tagonista colui che beffa i pa-renti di Buoso Donati nel testa-mento del ricco mercante appe-na spirato, è stata pensata daPuccini per il celebre Trittico,con Il tabarro e Suor Angelica.Che nulla, però, hanno a che ve-dere con la storia di Schicchi. Edallora ci ha pensato la Fonda-zione Teatri di Piacenza a ideareun prologo ad hoc: un altro attounico, scaturito dal concorso in-ternazionale di composizione«Opera Nuova 2013», organizza-to dalla Fondazione lombarda incollaborazione con il Conserva-torio «Nicolini» di Piacenza.

A vincerlo è stato il compo-sitore e direttore d’orchestra ba-rese Sergio Monterisi, conl’opera Schicchi e Puccini – Unprologo a Schicchi, su libretto diFlavio Ambrosini: la nuovaopera, insieme alla produzionedel Gianni Schicchi, debutteràoggi in forma scenica (con re-plica domenica 11 maggio) alTeatro Comunale di Piacenza.La giuria del concorso, compo-sta dai compositori Carlo Boc-

cadoro, Bruno Moretti e Fa b i oVa c ch i , dal direttore d’orche -stra Fabrizio Dorsi (sul podiostasera), dal direttore artisticoFondazione Teatri Cristina Fer-r ari (che ha fortemente volutol’evento) e da Daniele Cassa-ma gna ghi e da Lorenzo Mis-sa glia, rispettivamente presi-dente e direttore del Conserva-torio di Piacenza, ha selezionatonello scorso gennaio la partituravincitrice tra una rosa di ottocomposizioni.

Per Monterisi è l’ennesimotassello artistico di una carrierain costante crescita: dopo le espe-rienze da «resident conductor»al New England Conservatory diBoston e il ruolo da direttore ag-giunto all’Opera di Nizza (dovecontinua a vivere e a lavorare),adesso è docente di Direzioned’Orchestra al Conservatorio«Perosi» di Campobasso.

«Sarà un’enorme soddisfazio-ne – spiega Monterisi – vedere inscena stasera la mia nuova ope-ra. Tra l’altro una intrigante re-sponsabilità artistica, quella difare da prologo al capolavoropucciniano di Gianni Schicchi:sfida che ho voluto subito co-gliere nel concorso di composi-zione, nel quale veniva fornita aipartecipanti la brillante tramaideata da Flavio Ambrosini (checurerà anche la regia stasera)per questo Schicchi e Puccini, che

ritrae il compositore toscano incrisi creativa, mentre cercal’ispirazione sfogliando la Di vi-na Commedia».

A proposito delle scelte stili-stiche, dice Monterisi: «Ho at-tinto al linguaggio e alle formedella tradizione operistica in to-tale libertà, con suggestioni ar-moniche di assoluta contempo-raneità. In quest’ottica ho ricer-cato una continuità con la mu-sica di Puccini: frammenti di suemelodie prendevano un’altrastrada e davano vita alle mie;altre mie idee echeggiavano te-mi che Puccini avrebbe potutoscrivere, senza però che questoimbrigliasse minimamente ilmio linguaggio. Perché di fatto ilvero incontro che gradualmentesi realizzava con la musica delgrande Maestro non era tantoconseguito attraverso l’imitazio -ne del suo stile unico, ma grazieall’adesione naturale ad una“scuola” - quella del tanto vitu-perato “canto italiano” - che dasempre ispira la mia visionedell’opera».

L’AU TO R EIl bareseSergioMonterisiè risultatovincitoredel concorsoindetto aPiacenza dovestasera siterrà la «primaassoluta»

DA OGGI A LUNEDÌ NUMEROSE INIZIATIVE ASPETTANDO LA TAPPA DEL 13

Giovinazzo in festaper il Giro d’ItaliaMusica, mostre, visite e una «Notte Rosa»

Non solo sport, ma anche musica,mostre d’arte, filmati storici, vi-site turistiche guidate, degusta-zioni enogastronomiche, in-

somma tutto quello che il territorio puòmostrare ed esprimere in fatto di bellezza. Ilcarnet degli eventi collaterali alla partenzadella tappa Giovinazzo-Bari del Giro d’Ita -lia, fissata per martedì 13 maggio, messo inpiedi nella città a nord del capoluogo è par-ticolarmente ricco e punta a far conoscere, afar capire che il grande evento spor-tivo può e deve essere utilizzato comegrande traino per promuovere il ter-ritorio, ma anche per dare ricono-scibilità e orgoglio a chi vive quitutto l’a n n o.

Il gran finale sarà lunedì 12 mag-gio con «La Notte Rosa», un vero eproprio happening che coinvolgeràanche le altre città toccate dalla tap-pa: Molfetta, Bitonto, Bari, che con-vergeranno a Giovinazzo per unanotte animata da mille iniziativespettacolari, turistiche, culturali. Losprint comincia oggi con «I Rosa diPuglia», rassegna dedicata ai rosatipugliesi, una delle eccellenze delcomparto enogastronomico regiona-le, che prevede degustazioni in varipunti del centro storico gestite dasommelier. La manifestazione saràaffiancata dal consueto concerto (sono co-minciati il 5 maggio) e dalla mostra-scam-bio dei collezionisti delle figurine Paninidei calciatori 2013-14.

La mattina successiva saranno i bambinidel progetto «Bicibus» (a scuola in bici-cletta), accompagnati da Max Lelli, ex ci-clista e attuale commentatore tecnico per laRai a bordo delle moto al seguito del Girod’Italia, a inaugurare la mostra dedicata aFranco Ballerini, campione ed ex C.T. del-la nazionale di ciclismo, scomparso 4 annifa in un incidente. Sempre il 10 maggio partepresso l’Atelier K2, in via Cattedrale 14, lamostra di pittura contemporanea dal titolo«La volata», mentre in serata solito con-

cer to.Domenica 11 maggio si comincia con una

parata di moto Harley Davidson, si pro-segue con le Ecclesiadi, le olimpiadi delleparrocchie della diocesi Molfetta-Ruvo-Ter-lizzi-Giovinazzo, si torna all’arte conl’estemporanea «Atmosfere, luci e colori»per tre giorni nel centro storico a cura diAm art Gallery e si conclude con il concertodi Paula Mitrache. Lunedì 12 la conclu-sione con la «Notte Rosa».

Ma non è tutto, perché in queste giornateparticolare attenzione sarà rivolta ai tu-risti. Due associazioni giovinazzesi: la ProLoco e la Touring Juvenatium hanno or-ganizzato punti di informazione turistica,assistenza ai visitatori e la possibilità dipartecipare a visite guidate prenotando, perla Pro Loco, allo 080.394.10.52, dalle 8 alle 12 edalle 17 alle 21, email: [email protected]; per la Touring Juvenatium al347.771.41.03, email: touring.juvena-t i u m @ l i b e ro. i t .

Inoltre, dalla sera del 12 sarà disponibilela guida turistica, in italiano e inglese, «Gi-rovagando per Giovinazzo», realizzata dallacasa editrice barese Gelsorosso.

Fra inconscio e coscienzaOggi a Gravina confronto tra scienza e filosofia sul libro di Tarantino

l Medici e filosofi all’appello. A chia-mare a raccolta i mastini della coscienza edell’identità è stato Filippo Tarantino,già docente di filosofia e preside del liceo«Cagnazzi» di Altamura, nonché cultoredi studi filosofici e autore di saggi af-ferenti alla disciplina. Teatro della sfida:provare a risolvere un caso spinoso e in-candescente, messo nero su bianco nellasua ultima fatica dal titolo L’inconscio e lacoscienza nel pensiero. Tarantino si spin-ge sulla china del meccanismo del cer-vello umano per raccontare la sua chiavedi lettura che presenterà al pubblico oggia Gravina nella sala conferenze della Ban-ca Popolare di Puglia e Basilicata.

Relazioneranno il prof Mario De Pa-s q u a l e, presidente della società filosoficaitaliana e il prof. Paolo Maggi, infetti-vologo dell’Università di Bari. Interver-

ranno gli autori del volume: Liborio Di-b at t i s t a , medico chirurgo, Rosalba Pap-p a l a rd i , docente di filosofia, Ang eloRecchia Luciani neurologo e radiodia-gnosta e Filippo Tarantino. Dove s’ac -calca una folla di esperti si annidano so-luzioni e rese dei conti. Come funziona ilcervello umano? Perché a seguito di unevento traumatico o di un insulto neu-ropatologico possiamo perdere l’espe -rienza di cultura, i prodotti di intelli-genza, il patrimonio delle conoscenze edegli affetti? Gli interrogativi coabiteran-no con una intermittente rincorsa di ipo-tesi e varietà di risposte. A porsi i me-desimi «uncini» di Tarantino è stato an-che Vincenzo Di Mattia, pressato daldolore per il progressivo perdersi di suamoglie, data in pasto all’A l z h e i m e r.

marina di mattia C E R V E L LO Enigmi della mente

Da domani a cura della onlus «Beppe Valerio»«Stagio... cando», animazione per piccoli pazienti.Parte domani con «Primavera… a caccia di farfalle» la manifesta-

zione voluta ed organizzata dall’associazione pugliese «Beppe ValerioOnlus» per lo studio e la prevenzione delle nefropatie infantili, in colla-borazione con l’UO di Nefrologia e dialisi e con ilservizio di Psicologia dell’Ospedale pediatrico«Giovanni XXIII» di Bari, grazie alla sponsorizzazio-ne della Network Contacts di Molfetta.È il primo appuntamento con «Stagio…cando» ,una manifestazione ludico - educativa inizialmentepensata ed ideata per i piccoli pazienti con malat-tia renale cronica e poi allargata ad altri bambinied adolescenti con malattia cronica delle associa-zioni Aice (epilessia), Abce (emofilia), Apleti (tu-mori infantili), tutti seguiti nelle Pediatriedell’azienda Policlinico di Bari.La manifestazione «Stagio…cando», finalizzata apromuovere la qualità di vita dei bambini con ma-lattia cronica attraverso esperienze socializzantipositive, prevede 4 appuntamenti, distribuiti nelle4 stagioni. Si inizia presso l’Agriturismo SelvaReale di Ruvo con un percorso ludico-educativoattraverso, per i più grandi, il «bosco didattico», la-boratorio a cielo aperto dove è possibile coniugare agricoltura, ali-mentazione, ambiente, ruralità, sviluppo sostenibile e territorio e per ipiù piccoli nel «magico bosco» dove i bambini avranno possibilità divedere e ”toccare con mano” la vita degli animali del Bosco.

CONOSCERE LA CITTÀ Giovinazzo vista dal mare

BARI L’Ospedale pediatrico

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Venerdì 9 maggio 2014IV I

«La scuola dei nostri figlirischia di scomparire»Un gruppo di genitori: ma al Comune nessuno interviene

Ecco il Piano delle coste

D I F F E R E N Z I ATA IL SERVIZIO PARTIRÀ LUNEDÌ 19 MAGGIO NEL CENTRO STORICO E NEL QUARTIERE PATALINI

Raccolta porta a portaecco le istruzioni per l’uso

l B A R L E T TA . Lunedì 19 maggiopartirà il nuovo servizio di raccoltadifferenziata “porta a porta” nelcentro storico e nel rione Patalini.«Già da alcuni giorni - sottolineauna nota diffusa da Palazzo di Città- è entrata nel vivo la campagna diinformazione al cittadino per per-mettere a tutte le famiglie inte-ressate di poter contribuire allaraccolta differenziata con la giustaconoscenza e fattiva collaborazio-ne. Per garantire un ulteriore im-portante momento di informazioneper la cittadinanza coinvolta nelnuovo servizio, è stato definito unprogramma di incontri sulle no-vità ormai imminenti».

Incontri pubblici con la citta-dinanza

Quartiere Patalini, oggi, vener-dì 9 maggio, Parrocchia Santis-sima Trinità, via Padre Raffaele DiBari, 2, alle ore 19.30. Martedì 13maggio, Scuola Girondi – Audi -torium – Via Zanardelli, 29, alleo re 1 8 . 3 0 .

Sabato 17 maggio, ParrocchiaSantissima Crocifisso (sala DonLuigi Filannino), Via PetrarcaFrancesco, ore 17.30.

Quartiere Centro storico, mer-coledì 14 maggio, ChiesaS.Andrea

Via Marino Bruno, 13, ore 19:30Venerdì 16 maggio, Sala Riu-

nioni Vigili Urbani, sede PoliziaMunicipale, Via Municipio

Ore 18:30Incontri con amministratori

di condominioGiovedì 8 maggio, Sala Riunioni

Vigili Urbani, Sede Polizia Mu-nicipale, Via Municipio, ore 18:30.

Nelle prossime domeniche ver-ranno allestiti dei gazebi infor-mativi che saranno operativi dalle8.00 alle 14.00. Il programma: -domenica 11 maggio: Via Petrarcapresso chiesa del Crocifisso; do-menica 18 maggio: Corso VittorioEmanuele presso la statua di Era-clio. Alcuni cittadini, intanto, chie-dono: «Perché il personale dellaBarsa che consegna i contenitorinon fornisce spiegazioni più det-tagliate sulle modalità di utilizzo?In alternativa, non potrebbe essereutile rilasciare una nota informa-tiva più dettagliata possibile?».

l B A R L E T TA . «Siamo un gruppo di genitorii quali figli frequentano la scuola secondariadi primo grado Alessandro Manzoni, in vialeMarconi numero 12. Abbiamo deciso di ri-volgerci alla Gazzetta del Mezzogiorno, per-ché pensiamo che questo sia l’unico mezzo perfar comprendere a chi in questo momento ciamministra che non bisogna fare belle pro-messe solo durante il periodoelettorale e quindi rivolgersi aicittadini per ottenere voti».

Così Paola Fiorentino, Fi-lomena Florina Fiorentino,Marianna Dargenio, RaffaeleGorgoglione, Michele Tupputi,Anna Palmitessa, FrancescaLanotte, Antonia Dileo, Car-mela Sardaro, Antonio Cafa-gna.

«Bene in questo momentosiamo noi cittadini a chiedereloro di far qualcosa per i nostriragazzi, per i docenti, per ildirigente scolastico prof. Nicola Occhionorelliche da tanti anni dirige la scuola Manzoni conentusiasmo permettendo un clima sereno esicuro con la collaborazione dei docenti e delpersonale Ata. Purtroppo per volere di chi cista amministrando la situazione sta cam-biando in quanto per via della nascita dei varicomprensori di cui doveva farne parte anchela “Manzoni “, le iscrizioni vanno di anno inanno diminuendo - hanno proseguito i ge-nitori -. Intorno al mese di febbraio alcuni

docenti e il dirigente scolastico ci hannocomunicato durante una riunione la situa-zione critica della scuola: all’incirca 20 do-centi di ruolo saranno perdenti posto, comealcuni collaboratori Ata e molto probabil-mente il dirigente scolastico che è reggente. Ilprof. Occhionorelli è da un anno che hasollevato la questione all’assessore alla pub-

blica istruzioneprof. AntonioDivincenzo ilquale ha soltan-to temporeggia-to».

I genitoriinoltre precisa-no: «A questopunto abbiamodeciso di proto-collare tre ri-chieste d’incon -tro indirizzateal sindaco Pa-

squale Cascella, all’assessore alle politichesociali Anna Rizzi Francabandiera e all’as -sessore Antonio Divincenzo il quale ci haricevuti nel mese di marzo presso il PalazzoIna ubicato in Corso Cavour facendoci pro-messe che oggi a distanza di un mese e mezzonon ha mantenuto. Ci promise: il sopralluogodell’assessore alla manutenzione in quantol’intonaco cade a pezzi, mancano le preseelettriche per le Lim perché posizionate inposti impossibili da raggiungere, la stanza del

dirigente Occhionorelli è sommersa da sca-toloni contenenti computer che dovrebberoessere utili agli alunni nel laboratorio lin-guistico, un incontro con un membro delProvveditorato che ci avrebbe assicurato lapermanenza dei docenti che per gli alunnisono un “punto di riferimento” in quantomolti ragazzi hanno già minacciato i genitori

di non voler più andare a scuo-la».

La conclusione: «La nostrascuola è all’ava n g u a rd i anell’accogliere i ragazzi diver-samente abili e qui la voce deigenitori di questi ragazzi chedurante quell’incontro chiede-vano all’assessore Antonio Di-vincenzo di impegnarsi affin-chè la scuola non rischi neglianni la chiusura. Nell’i n c o n t roera presente anche l’a s s e s s o reAnna Rizzi Francabandierache ha chiesto all’assessore An-

tonio Divincenzo di indire un incontro tra idirigenti scolastici come avveniva un tempoper poter suddividere in modo equo gli alunnitra le scuole. Noi genitori abbiamo chiesto eprotocollato lunedì 5 maggio un altro incontroincontro di cui ad oggi non abbiamo ricevutocenno di risposta. Chiediamo al sindaco Pa-squale Cascella un incontro in sua presenza,in quanto massima autorità e primo cittadinodella nostra città affinchè non dimentichi isuoi figli cittadini».

B A R L E T TA La scuola media «Alessandro Manzoni»

le altre notizieB A R L E T TA

VERSO LE EUROPEE

Incontro con Pittellan Oggi venerdì 9 Maggio, in occasione della

Festa dell'Europa, dalle 10.30 all'Ipanema al-la litoranea di Levante incontro con il vicepresidente vicario del Parlamento europeoGianni Pittella candidato alle europee per ilPd. La manifestazione sarà introdotta daGaetano Delzio (Lab Dem) e tra gli inter-venti è previsto quello dell’ ’avvocato Giu-seppe Bufo coordinatore regionale enti lo-cali. Il vicepresidente Pittella sarà intervi-stato da Giuseppe Dimiccoli, giornalista deLa Gazzetta del Mezzogiorno ed esperto eu-ro p e o.

L’INIZIATIVA

Alcolisti anonimin Si è costituito a Barletta il gruppo di Al-

colisti Anonimi. Una ottima occasione perincotnrare chi ha esperienza in questo cam-po ed è in grado di offrire consigli utili.Orari e indirizzi: Venerdì ore 17,30 - 19,00 -Barletta - via G. Palmitessa n. 38 presso Par-rocchia Santissima Trinità - zona Patalini.Per informazioni: cell. 366 5830224w w w. a l c o l i s t i - a n o n i m i . i t

Palazzo di CittàL’interno di un’aula

IL CASOL’ANNO SCOLASTICO CHE VERRÀ

L’A P P E L LO«Finora solo promesse e incontri che sisono rivelati inconcludenti. Chiediamonuove iniziative e la soluzione del problema»

BARLETTA CITTÀ

L’I N I Z I AT I VA NOI, L’ACCOGLIENZA E LE ESPERIENZE DELL’EMIGRAZIONE

«Terra senza promesse»storie a confronto

l B A R L E T TA . «‘Terre senza promesse’.Storie di emigrazione»: Un progetto, in viadi svolgimento in tutta Italia e che coin-volge sessanta sale della comunità, pro-mosso dal ‘Progetto culturale della ChiesaItaliana, dall’ ‘ACEC-La Sala della Comu-nità’, dal ‘Servizio promozione sostegnoeconomico della Chiesa Cattolica’, con ilpatrocinio della ‘Fondazione Migrantes’ edel ‘Centro Astalli’. A Barletta, la “Saladella Comunità S. Antonio” è stata pre-scelta per realizzare a livello territoriale ilprogetto, con la collaborazione della Par-rocchia Santissimo Crocifisso e del perio-dico ‘La Stadera’, del mondo della scuolarappresentato dall’Ipsia ‘A rch i m e d e ’ e dalcinecircolo ‘S. Antonio’. L’iniziativa vede ilsostegno anche delle commissioni dioce-

sane ‘Mig razioni’ e ‘Cultura e comunica-zioni sociali’, del ‘Centro Diocesano Mis-sionario’. Oggi, venerdì 9 maggio, presso laparrocchia del Santissimo Crocifisso, alleore 19, meeting delle Testate giornalistichecattoliche e no. Intervengono: mons, Fran-cesco Montenegro, arcivescovo di Agrigen-to e presidente della Fondazione Migran-tes, «Dall’indifferenza postmoderna allacultura dell’indifferenza»; Badr Fakhouri,vicepresidente e coordinatore Associazio-ne Home & Homme, Barletta, «Una pre-senza a Barletta per l’inclusione»; IbrahimEl Sheik El Rashid, Caritas diocesana diTrani-Barletta-Bisceglie, «Il XIII rapportoImmigrazione: dati e caratteristiche». Mo-dera: Riccardo Losappio, Responsabile del-la Sala della Comunità S. Antonio.

l B A R L E T TA . È stato presentato ieri mattinaalla Giunta e alle Commissioni consiliari com-petenti il piano comunale delle coste dai pro-gettisti e dirigenti.

«Nel rispetto degli indirizzi contenuti dallalegge regionale delle coste in materia di pia-nificazione costiera - sottolinea una nota diPalazzo di Città - il Piano comunale è fi-nalizzato a concretizzare azioni di salvaguar-dia ambientale e di disciplina delle aree de-maniali anche attraverso progetti di revisioneorganica della mobilità sul litorale, poten-ziando la ciclabilità, il trasporto pubblico e unsistema di parcheggi integrato.

La progettazione si caratterizza anche per la

predisposizione di aree riservate alla pratica dinumerose discipline sportive legate alla ri-sorsa naturale del mare».

Il piano, già oggetto di un incontro pubblicolo scorso gennaio con gli operatori del settore,punta a rendere più accogliente e funzionaleu n’area da sempre fortemente integrata nelsistema urbano e rappresenta una fondamen-tale occasione di rilancio ambientale e tu-ristico per la città. Nei prossimi giorni, il pianosarà approfondito dalle Commissioni consi-liari prima di essere nuovamente al centro diuna pubblica presentazione in vista della ado-zione definitiva da parte della Giunta mu-n i c i p a l e.PIANO COSTE L’incontro ieri a Palazzo di Città

BARSA La sede in via Callano

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Venerdì 9 maggio 2014 I XV

BARLETTA

Una mostra in onore di Carlo Maria Giulinin Oggi, venerdì 9 maggio, a Palazzo della Marra, alle 17.30,

inaugurazione di una mostra fotografico –documenta -ria: «Un grande Italiano nato a Barletta» in onore del mae-stro Carlo Maria Giulini, nel centenario della nascita. Lamostra sarà aperta al pubblico da sabato 10 a domenica 18maggio nei normali orari di visita alla Pinacoteca De Nit-tis. Su prenotazione, visite guidate alla mostra. Per con-tatti: prof. Giovanni Braccioforte (cell. 349 1342664).

AL SAINT PATRICK DI BARLETTA

Stasera la blues band «Mc Adams»n Oggi, venerdì 9 maggio, presso il Saint Patrick Jazz

Club, si tiene il concerto della blues band «McAdams».Lo spettacolo avrà inizio alle ore 22. L’ingresso è li-bero. Saint Patrick Jazz club via Cialdini 15-17 e vicoGloria 12.Web-site: www.saint-patrick.it - Per informazioni te-lefonare allo 0883/347157.

IL FILM «UNA VITA SPEZZATA» L’AFFETTO DI TUTTA LA CITTÀ PER VINCENZO E GINA MANSI, I GENITORI DELLA BAMBINA UCCISA

Andria risponde col cuorealla fiction-veritàsull’omicidio di GraziellaAl palasport due serate da 2.500 spettatori l’una

di CARLO STRAGAPEDE

Affettuosa, sincera e so-prattutto numerosa larisposta del pubblicodi Andria alla prima

del film «Una vita spezzata», ispi-rato all’omicidio di GraziellaMansi e prodotto tutto in Puglia.In circa 2.500 spettatori sono ac-corsi al palasport l’altra sera,mercoledì, alla proiezione dellungometraggio (2 ore e 10 minu-ti) che punta innanzitutto a direbasta alla pedofilia e in secondoluogo a legittime ambizioni arti-stiche, comunque ben riposte.

La sera del 19 agosto 2000, a Ca-stel del Monte,in territorio diAndria, la pic-cola GraziellaMansi, 8 anni,che si trovavacon i parentinella localitàmurgiana, fuavvicinata da

un 18enne dal retroterra familia-re difficile che la attirò nella cam-pagna circostante con la scusa dimostrarle dei cagnolini appenanati. Al balordo si aggiunsero al-tri quattro giovani, tutti maggio-renni. La bambina fu abusata eassassinata e il suo corpo dato al-le fiamme. La giustizia riconobbela responsabilità del branco, conuna sentenza definitiva di quat-tro ergastoli e una condanna a 30anni con il rito abbreviato. Unodei quattro ergastolani si tolse lavita nel carcere di Lecce.

Fin qui la cronaca. Una crona-ca tutt’altro che ingiallita, se sipensa che nel folto pubblico delpalazzetto era forte la presenza digiovani e soprattutto di famigliecon bambini. All’ing ressodell’impianto di viale Germania,nell’attesa che si aprissero i can-celli, persino i bambini più vivacimostravano rispetto verso unevento che in effetti è stato unviaggio a ritroso in una delle pa-gine più tristi della storia andrie-se. Alcuni piccini domandavanoa papà e mamme: «Che cosa èsuccesso a Graziella?». I genitoririspondevano cercando le parolepiù facili e delicate per definirel’o rc o.

Molti, nel parterre, i ventenniche oggi sarebbero coetanei dellabambina assassinata. Parecchi diloro hanno abbracciato papà Vin-cenzo, mamma Gina e le due so-relle di Graziella. In prima filanaturalmente il nucleo familiare,che in 14 anni ha mantenuto sem-pre il profilo dignitoso esemplare,

nonostante non abbia mai ottenu-to alcun risarcimento dagli auto-ri del delitto. Anche alla primadel film, Vincenzo e Gina Mansihanno parlato molto poco, a evi-denziare che «la loro presenza va-le molto più di mille parole», hadetto l’onorevole Benedetto Fuc-ci, assessore comunale all’Am -biente, intervenuto con il collegadel Marketing Benedetto Miscio-scia in rappresentanta del sinda-co Nicola Giorgino, trattenuto daaltri impegni. «Noi tutti cittadiniandriesi - ha rimarcato Fucci -continuiamo a piangere per que-sta tragedia immensa».

La serata si è aperta con le pa-role di tre bambini, due femmi-nucce e un maschietto, che perragioni anagrafiche evidente-mente non hanno potuto conosce-re Graziella. Eppure le hanno ri-volto pensieri affettuosi come sefosse una loro compagna di gio-chi viva e presente: «Ora sei fe-lice in mezzo agli angeli».

È toccato a Sabino Matera, at-

tore e responsabile del casting,presentare la serata: «Poiché diprofessione faccio il deejay e il ca-poanimatore, di solito faccio di-vertire la gente - ha confessato acuore aperto -. Ma stasera è di-verso. Stasera dobbiamo tutti ri-flettere affinché simili fatti nonaccadano mai più». Ha preso laparola Vincenzo Loconte, ideato-re, autore, promotore e coprodut-tore del film (lo hanno affiancatonell’impegno economico EnzoEvangelista e Giuseppe Porro,con la collaborazione di SaverioAlicino): «Io da trent’anni faccioil cantante, napoletano classico.In molti mi hanno domandato co-me mai abbia deciso di realizzareun film. Rispondevo - spiega Lo-conte - che questo non è un filmqualsiasi. È un lavoro che deveservire a debellare la pedofilia.Io, come padre e fresco nonno, hosentito forte l’impulso di dedicar-mi a questa operazione artistica ecivile». Infine una rivelazione:«Da Mediaset hanno mostrato un

ERA IL 19 AGOSTO 2000Aveva appena 8 anni.

Fu assassinata dal brancodi cinque giovani

«NO ALLAPEDOFILIA»Il film ha unaforte valenzasociale.Accantol’attriceprotagonistaAlessia CarolTe r l i z z i .A sinistrain bassoil regista MikiD’Aquino.Qui sottoSabino Materae GiustinaBuonomo

VIVIL ACITTÀSegnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

certo interesse al film». Applausi.«Una vita spezzata» punta a

mettere in moto un movimentod'opinione finalizzato a prevenirela pedofilia. Infatti l'operazioneartistica è patrocinata dall'Ailap(Associazione italiana per la lottaalla pedofilia) che ha attivato ilnumero verde 800.313.100 dovepossono essere denunciati episo-di sospetti.

La finalità sociale non finiscequi. Parte del ricavato dello sbi-gliettamento (5 euro per la gra-dinata, 6 per la tribuna e 7 europer la poltrona) è destinato allafamiglia Mansi e anche ai bam-bini del Madagascar tramite ilmissionario dell'Opera Sant'An-tonio di Andria, padre Mario.

Ieri sera si è tenuta la secondaproiezione. Se Loconte, Evange-lista, Porro e Alicino sono statigli armatori della «nave», il timo-niere è stato il regista barese Mi-ki D’Aquino, che ha curato ancheil montaggio. Gina Mansi gli hadedicato parole semplici, lette

dall’attore Paolo Di Noia: «Gra-zie, Miki, per quanto e per comehai lavorato sul set».

I personaggi hanno nomi difantasia. Una scelta legata alladuplice esigenza da un lato di ri-spetto verso i Mansi, dall’altro direndere la vicenda davvero em-blematica della lotta dichiarataall’orco, in ogni tempo e in ogniparte del mondo. Il personaggiodella piccola, quindi, nella fictionè ribattezzato Angela, interpreta-ta da Alessia Carol Terlizzi. Lamamma ha il volto di Lella Ma-strapasqua, il papà di VincenzoLoconte. I boss sono gli espertiMino Barbarese ed Enzo Strippo-li. Il branco è impersonato daGiuliano Giuliani, Enzo Scarlati-no, Davide Terlizzi, Francesco Si-nisi e Rocco Picerno. Tra gli altriinterpreti: Miki Calabrese, PinoFusco, Piero Leccese, Antonio To-disco, Enzo Matichecchia e CarloFallacara. Location a Corato, Ru-vo, Altamura, Andria, Canosa,Margherita e Potenza.

I PRODUTTORI Da sinistra: Loconte, Porro, Alicino ed Evangelista

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Bari - Race for the cure: si parte da piazza Diaz

09/05/2014

Da venerdì 23 a domenica 25 maggio torna la corsa contro il cancro della Susan G.Komen Italia

Lattanzio: una location più grande per la crescente affluenza di iscritti ed una scenografia mediterranea

Torna anche quest’anno a Bari, per l’ottava edizione, la “Race for the Cure”, la tre giorni di salute,sport e benessere per lalotta ai tumori del seno, organizzata dalla Susan G.Komen Italia, che si svolgerà il 23-24-25 maggio. Novità di quest’anno èil cambio di sede per il Villaggio Race che in questa edizione sarà su Piazza Diaz (Largo Giannella), una location più grandeche bene risponde alle crescenti presenza dei visitatori (13.000 partecipanti e 1000 donne in rosa nella scorsa edizione) eche con il suo affaccio direttamente sul mare offre una scenografia veramente mediterranea alla manifestazione.Si parte venerdì 22 alle 12, con la conferenza stampa di questa edizione, nella sala Giunta del Comune di Bari. A seguire,dalle 15, apertura del Villaggio Race in Piazza Diaz.Durante la giornata di sabato 24 e domenica 25 dalle 9 alle 20, il Villaggio Race sarà aperto a tutti con attività legate albenessere, allo sport e alla salute. Sarà disponibile una grande area giochi per i più piccoli e un ‘area sponsor con attività egadget per tutti i visitatori.Nel Villaggio della Salute, all’interno dello Spazio Race, si effettueranno visite senologiche e mammografie a donneselezionate dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari e dalle associazioni di volontariato.Domenica mattina il Villaggio aprirà alle 8, per consentire a tutti di essere pronti ai blocchi di partenza alle 9.30.Le vere protagoniste della Race for the Cure , come sempre, le donne in rosa, alle quali sarà dedicata un’intera area delvillaggio, dove iscriversi, ritirare la borsa gara con la t-shirt, il cappellino ed il pettorale rosa e la domenica incontrarsi, farecolazione e partecipare insieme alla gara. Ci si può iscrivere con un contributo minimo di 10 euro.“L’informazione, la conoscenza è la più grande arma nelle nostre mani per combattere il tumore al seno. Vogliamo che ledonne siano partecipi ed attive. Tutto quello che facciamo con la Race for the Cure è rivolto a loro, uniche protagoniste diquesta manifestazione; ed è per questo che chiediamo a tutti di iscriversi numerosissimi alla Race e di aiutareconcretamente questo grande progetto di solidarietà” – spiega il prof.Vincenzo Lattanzio, presidente del ComitatoRegionale Puglia della Susan G.Komen Italia.La Race for the Cure di Bari avrà un percorso di cinque chilometri per i più allenati ed uno più breve, di due chilometri.Per la 5 km si parte da Piazza Diaz per arrivare sino al Molo S.Antonio, e poi indietro sino a Pane e Pomodoro per poitornare in Piazza Diaz.Per la 2 km si parte da Piazza Diaz sino al Molo S. Antonio, nella città vecchia dall’arco Mercantile, per poi tornare in PiazzaDiaz.Lo scopo della Race for the Cure non è solo quello di raccogliere fondi da destinare a progetti concreti di lotta al tumore delseno, che per volontà della Susan G.Komen Italia rimangono sul territorio nel quale sono stati raccolti. Ma anche diffondereuna corretta informazione sul ruolo fondamentale che può svolgere la prevenzione. Per questo, non solo si corre per terra,ma lo si fa anche per mare:accanto all’evento clou di domenica 25 con la corsa, infatti, ci sarà anche quest’anno laVeleggiata Susan G.Komen Italai, organizzata dal Circolo della Vela con la collaborazione del Circolo Nautico Bari. Inprogramma, inoltre un torneo di beach tennis presso il Njlaya Centro Benessere Bari.La Race for the Cure non è una semplice competizione sportiva, vuole essere soprattutto una grande festa aperta a tutti.Ed è per questo che al termine della manifestazione saranno premiati, come singoli e a squadre, i più veloci.Inoltre saranno premiate, nella formazione a squadre, la più simpatica e originale, quella proveniente da più lontano, ilcircolo sportivo /palestra più numerosa, la più grande squadra aziendale, femminile, scolastica/universitaria, ospedaliera,in divisa, nuova iscirtta e più numerosa in assoluto.Infine verrà estratta tra tutti i partecipanti una crociera MSC.


Bari - Run for Parkinson's: una maratona per saltare gli ostacoli della malattia -

Parco 2 Giugno – 11 maggio

09/05/2014

Torna l'11 maggio a Bari a Parco 2 giugno la manifestazione Run for Parkinson's, unacorsa per ricordare come la diagnosi, la vita del malato di Parkinson e quella della suafamiglia si trasformino in una maratona piena di ostacoli.

Tutti i partecipanti cammineranno, marceranno o correranno una parte o la totalità del percorso, secondo le possibilitàindividuali. La partecipazione alla corsa è aperta a chiunque lo desideri, pazienti, parenti, amici e in generale a chiunquevoglia portare la sua testimonianza percorrendo un tratto del percorso.

Si organizzeranno molteplici corse simultaneamente in oltre 70 città nel mondo.Sommando gli sforzi individuali, i Km. percorsi in tutte le città partecipanti, si conseguiranno il totale dei Km. percorsi checi avvicinano alla ..... Cura!

La partecipazione a Run for Parkinson prevede l'iscrizione alla maratona che può essere effettuata on line. L'iscrizione saràperfezionata l'11 Maggio stesso dalle ore 8:30 presso il gazebo dell'Associazione Parkinson Puglia Onlus, sito al Parco 2Giugno, ove i volontari rilasceranno ricevuta e pettorale.


Pubblicato Sabato, 10 Maggio 2014 16:00

MOLFETTA. OGGI CERIMONIA DI INAUGURAZIONE ECONFERENZA DI PRESENTAZIONEDELL'ASSOCIAZIONE ALZHEIMER E MALATTIENEURODEGENERATIVE

MOLFETTA. Si terrà oggi, alle ore 19, (inPiazza Garibaldi, 12) l’inaugurazione delprimo Alzheimer Caffè a Molfetta. Lacerimonia sarà preceduta dallapresentazione al pubblico alle ore 17 pressol’Aula Magna del Seminario Vescovile inPiazza Garibaldi (Molfetta) dell’Associazione“Alzheimer e Malattie NeurodegenerativeOnlus”.

Durante la conferenza saranno illustrati i dati epidemiologici legati al territorio cittadino, presentate leattività in programma per il 2014 e spiegate le modalità di accesso ai servizi del Alzheimer Caffè. Perl’occasione interverranno i componenti del consiglio direttivo: Annalisa Altomare, Stanislao Caputo,Annamaria Gagliardi, Rosa Anna Gallo, Raffaele la Ghezza, Luigi Roselli. Per info [email protected]

Molfetta - www.ilfatto.net - MOLFETTA. OGGI CERIMONIA DI IN... http://www.ilfatto.net/news/cultura-eventi/3592-molfetta-oggi-cerimoni...

Scritto da Redazione I Love Canosa - 10 maggio 2014

Inaugurazione dello Sportellod’Ascolto dell’Associazione“Cecilia Onlus” (inaugurazione-dello-sportello-d-ascolto-dell-associazione-cecilia-onlus)

CANOSA DI PUGLIA - Si terrà giovedì 15 maggio p.v. alle ore 19.30presso la Concattedrale Basilica S. Sabino nella Sala Sabiniana di Canosadi Puglia l’inaugurazione dello Sportello d’Ascolto a cura dell’Associazione“Cecilia Onlus”.

Dopo Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia la rete degli Sportellid’Ascolto di “Cecilia Onlus” si estende anche nella città di Canosa di Puglia.Gli Sportelli, che rientrano nel progetto “Nontiscordardimé” avviato nelnovembre 2013, dispongono di un équipe multidisciplinare composta daavvocati, psicologi, medici, assistenti sociali, educatori, ecc. che saranno adisposizione degli utenti per accogliere, in un luogo protetto e riservato perla privacy, i loro bisogni e si occuperanno nello specifico di assistenza alsingolo, alla coppia ed alla famiglia; sostegno, assistenza e consulenza inmateria di affido; tutela del minore; attività di mediazione familiare;assistenza alle donne al fine di tutelarne i diritti; sostegno, assistenza;gruppi di aiuto.

Lo Sportello d’Ascolto di Canosa di Puglia sarà aperto ogni mercoledì dalleore 10.00 alle 12.00 presso la Concattedrale Basilica S. Sabino e suappuntamento al 329.0817360/ 320.4179109. Lo Sportello garantisceassoluto ANONIMATO, GRATUITA’ E RISERVATEZZA.

Obiettivo del progetto è quello di offrire un punto di ascolto, di sostegno edassistenza ai cittadini che spesso hanno timore o vergogna di recarsi dagliaddetti ai lavori per chiedere semplicemente un aiuto e tutelare i propridiritti. Molto spesso nella società globalizzata di oggi, sempre più frenetica,manca il semplice ascolto di una persona; il semplice consiglio di qualcunoche possa dare un indirizzo, delle linee guide al fine di superare i problemiche si insinuano nelle vite quotidiane di ognuno.

Per riuscire nell’intento del progetto ed offrire un servizio efficiente alterritorio, l’Associazione, chiede e vuole realizzare interventi di rete con tuttigli Enti ed Associazioni presenti sul territorio. Perché solamente lacollaborazione e l’aiuto reciproco può consentire di rispondere fattivamenteai bisogni dei cittadini.

E a tal fine all’inaugurazione dello Sportello saranno presenti: il ConsigliereRegionale, dott. Franco Pastore; il Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott. Francesco Ventola; il Sindaco di Canosa di Puglia, dott.Ernesto La Salvia; l’Assessore ai Servizi Sociali di Canosa di Puglia, dott.Gianni Quinti; Mons. Felice Bacco, parroco della Concattedrale Basilica S.Sabino, al quale va un caloroso ringraziamento per aver da subito accoltol’iniziativa e deciso di collaborare.

Comunicato stampa dell’Associazione “Cecilia Onlus”.

Inaugurazione dello Sportello d’Ascolto dell’Associazione “Cecilia Onlus” http://www.ilovecanosa.it/pic/notizie/2127-inaugurazione-dello-sportel...

Sabato, 10 Maggio 2014 09:48 Scritto da Ass_ Don Tonino Bello-CSV

Volontariato, nuovo corso di formazioneVolontariato, nuovo corso di formazioneVolontariato, nuovo corso di formazioneVolontariato, nuovo corso di formazione

L’Associazione Don Tonino Bello ed il Centro di Ascolto Caritas di Rutigliano sono lieti dicomunicare alla cittadinanza l’inizio di un nuovo corso di formazione , promosso dal Centro diServizio al Volontariato San Nicola, rivolto a tutti coloro che hanno il desiderio di accostarsi allastupenda realtà del mondo del Volontariato.

In questo momento di crisi economica e valoriale riscoprire la propria predisposizione alla “relazione diaiuto” è molto importante soprattutto per le persone che intendono avvicinarsi alla cultura dellasolidarietà in modo competente e responsabile.

Il corso dal nome “ Piccoli Passi “ si propone di offrire ai potenziali Volontari conoscenze di ordinegenerale in merito all’approccio all’altro e alla relazione di aiuto, alle tecniche di comunicazioneempatica , alla sintonizzazione emotiva rispetto ai bisogni dell’altro, al fine di garantire una buonaaccoglienza e un ascolto positivo ed efficace.

Durante il corso saranno coinvolti esperti nell’ambito delle relazioni d’aiuto: una pedagogista eformatrice esperta nei processi di comunicazione, relazione e formazione di gruppo; una psicologaesperta in ambito clinico e in ambito di terapia familiare e sistemica.Il corso si compone di 32 ore , da fruire in tempi e modalità ancora da definire in funzione delladisponibilità dei potenziali corsisti, ed è totalmente gratuito. Al termine sarà rilasciato un attestato dipartecipazione firmato dal Presidente dell’Associazione Don Tonino Bello e dal Presidente del Centrodi Servizio al Volontariato San Nicola.

Partecipa anche Tu!Puoi contattarci mediante e_mail all’indirizzo [email protected] , oppure presso la nostrasede in Via De Amicis 23 a Rutigliano ( Bari ) il mercoledì dalle ore 19:00 alle 19:30 -la domenica dalleore 17:00 alle 19:00.

Anche Tu sei parte attiva di questa comunità :Ti Aspettiamo !Teresa Diomede(Tutor del Corso)

Volontariato, nuovo corso di formazione - RutiglianoOnline.it http://www.rutiglianoonline.it/notizie/attualita/5872-volontariato,-nuov...


Domenica 11 Maggio 2014, dalle 8.00 alle 11.30, presso

l'ex presidio ospedaliero di Santeramo, come di consueto,

si effettuerà la giornata della donazione.

E', questa, la quarta giornata del 2014 dedicata alla

donazione del sangue, organizzata dalla Fpds di

Santeramo

Si ricorda, inoltre, che è possibile donare anche tutti i

giorni feriali dalle 8.00 alle 12.00 presso il centro

Trasfusionale del Miulli.

"Tutti" - scrive la Fpds in una nota inviata in Redazione per

pubblicizzare l'iniziativa - abbiamo bisogno di essere solidali con coloro che hanno bisogno di sangue. Vi

aspettiamo numerosi".

S ABATO 10 MAG G I O 2014 ATTUALITÀ

Volontariato e associazionismoDomani la quarta giornata della “donazione” del2014Dalle 8.00 alle 11.30, presso l’ospedale di Santeramo, sarà possibiledonare il sangueLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

SanteramoLive.it - Domani la quarta giornata della “donazione” del 2014 http://www.santeramolive.it/news/Attualità/285652/news.aspx

Sabato 10 maggio 2014VIII I

LA DENUNCIACONSUMATORI TARTASSATI

IL SALASSOUn pensionato che paga di norma 80 euroha ricevuto una bolletta da 1.622 europer il periodo marzo-aprile 2014

le altre notizieOGGI LA CERIMONIA

Cittadinanza onorariaalla Brigata «Pinerolo»n Si terrà oggi alle 11 a Palazzo

di Città, la cerimonia di con-ferimento della cittadinanzaonoraria barese alla BrigataMeccanizzata «Pinerolo».Alla cerimonia saranno pre-senti il sindaco MicheleEmiliano e il comandantedella Pinerolo, generale diBrigata Stefano Del Col.L’onorificenza alla grandeunità dell’Esercito Italiano èstata approvata dal Consi-glio comunale all’unanimitàil 2 aprile scorso «per il suoprezioso e incondizionatocontributo in operazionicondotte con professionalitàed abnegazione sia in Italiache all’estero, finalizzate ascopi umanitari di assisten-za sanitaria e di ordine pub-blico». Attualmente il co-mando della Brigata mecca-nizzata «Pinerolo» conta unorganico di circa 5.500 mili-tari. La grande unità è costi-tuita, oltre che dal comandoBrigata, anche dal 9° reggi-mento Fanteria Bari con se-de a Trani, dal 7° Bersaglieridi Altamura, dall’82° Fante-ria Torino di Barletta,dall’11° genio Guastatori diFoggia, dal 21° semoventeTrieste sempre a Foggia, dal10° Trasporti di Bari e dal re-parto Comando e Supportitattici Pinerolo.

PROGETTO DELLA CDC

Te l e c o m u n i c a z i o n iinnovativen Favorire lo sviluppo compe-

titivo delle imprese dell’a re aadriatica, aiutandole a rea-lizzare piani innovativi e co-gliere nuove opportunità suimercati nazionali ed inter-nazionali, grazie alla mag-giore diffusione e migliorutilizzo delle Itc (la tecnolo-gia dell'informazione e dellacomunicazione). È l’obietti -vo della collaborazione fral’Aicai, azienda speciale del-la Camera di Commercio e ildistretto produttivo regio-nale dell’Informatica, sanci-ta nella giornata conclusivadel progetto Pitagora. L’ini -ziativa, partita nel marzo del2012 e realizzata in partner-ship con istituzioni e agen-zie di sviluppo di Croazia,Albania, Montenegro, Bo-snia-Herzegovina, ha coin-volto 60 imprese. «Si trattadi un settore in grandeespansione – ha dichiarato ilpresidente dell’Aicai, MarioLaforgia - che vanta un fat-turato di circa 16,3 miliardidi euro con un incidenza sulPIL regionale pari al 19%».

Enel, bollette troppo salateIn via Dante cittadini in rivoltaNuove segnalazioni: «Devo pagare 928 euro: ma quanto costa un kilowatt?»

SPORTELLIOgni giornoal punto Eneldi viaCapruzzigli utentisipresentanocome inpellegrinaggio«GliimpiegatiormaiciriconosconoSonoal correntedi tutto»

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L’EVENTO UNA TRE GIORNI DI SALUTE, SPORT E BENESSERE CHE SI SVOLGERÀ DAL 23 AL 25

Torna «Race for the cure»di corsa contro il cancro

VALENTINO SGARAMELLA

l I condòmini di un intero ca-seggiato in via Dante chiedono sifaccia chiarezza. Dopo aver lettoun articolo sulla «Gazzetta» diqualche giorno fa, si sono riuniti.Ed esibiscono le bollette Enel ri-cevute. Con cifre che, per lorotasche, sono esose. La signoraAdele con suo marito Robertostanno approfondendo la situa-zione. Lui è un cassintegrato dilungo corso presso un’i m p re s aprivata di pulizie. Lei è casalinga.Un figlio disabile. Un secondo fi-glio laureato in economia, spo-sato, vive in una città del Nordma è senza lavoro. Ogni tanto siaffida al sostegno della sua fa-miglia d’o r i g i n e.

La prima lettura riferita allebollette esagerate risale al 1° di-cembre 2012. Il totale di tre vocirelative al consumo effettuato (F1– F2 – F3) segna 33.068 kilowatt. Il30 settembre del 2013 il consumorilevato è 35.113 kilowatt. Dun-que, il consumo netto da dicem-bre 2012 a settembre 2013 è pari a2.045 kilowatt. «Ho chiamato ilnumero verde Enel per ricevereuna consulenza. Ho chiesto aquanto ammonti il costo di un

solo kilowatt? Ha risposto chenon poteva dirlo perché non losapeva; poi aggiunse che gli sem-bra un costo 7 centesimi». Ro-berto prende la sua calcolatrice.Moltiplica 7 centesimi per 2.045di consumo; la bolletta è di 145euro. «Vogliamo aggiungere tut-te le tasse possibili? La tassadell’Abissinia, degli uragani edei terremoti? Potremmo giun-gere a 400 euro. Ma se fosse anche

a 10 centesimi a kilowatt non sa-rebbe mai una cifra esorbitante.Avremmo un costo di 204 euro».

Non 928 euro. Roberto chiede:«Ma questi 928 euro sono la cifrareale? Io voglio pagare ciò checonsumo. Ma si rendono contoche hanno inviato di colpo unabolletta stratosferica alla fami-glia del piano di sopra?». Robertoha già versato una tranche di ac-conto pari a 278 euro. Entro il 5

giugno verserà 161 euro; un mesedopo altri 162 euro; il 5 agostoaltri 163 euro. Per finire a set-tembre 2014 con 164 euro.

Non è l’unico in questa con-dizione. «Siamo una quindicinadi famiglie con bollette del ge-nere». Ogni giorno al punto Eneldi via Capruzzi si recano come inpellegrinaggio. «Gli impiegatiormai ci riconoscono. Sono alcorrente di tutto». In rapporto

alla cifra rateizzano. Giunge tra-felato il condomino del piano su-periore. Ha ricevuto una bollettada 1622 euro per il periodo mar-zo-aprile 2014. Ha rateizzato ed hagià versato il 28 aprile scorso laprima tranche di 486 euro. «Sonopensionato con 560 euro cui siaggiungono 270 euro al mese dimia moglie da questa pensionedevo vivere». Di solito, la sua bol-letta è di 80 euro. «Ora ho ri-cevuto questo salasso. Io nonchiedo di non pagare. Chiedo solodi aumentare il numero delle ra-te». Poi chiede: «perché non han-no inviato un telegramma avvi-sandoci che dovevamo pagare de-gli arretrati?».

Al piano inferiore dello stabileuna terza bolletta da 1653 euro.Sempre nello stesso condominio,Nunzio ha una bolletta di 1745euro. Dall’ufficio stampadell’Enel giunge immediata la ri-sposta: «non si può con una sem-plice moltiplicazione calcolare ilcosto del kilowattora; esiste unaserie di voci aggiuntive che con-tribuiscono a dare la cifra in bol-letta. Ci sono altri oneri comequelli di trasporto dell’energiaelettrica. Le singole voci andreb-bero analizzate una per una».

l Torna anche quest’anno, per l’ottava edi-zione, la «Race for the cure», la tre giorni disalute, sport e benessere per la lotta ai tumoridel seno, organizzata dalla «Susan G. KomenItalia», che si svolgerà dal 23 al 25 maggio.Novità di quest’anno è il cambio di sede per ilVillaggio Race che in questa edizione sarà supiazza Diaz (largo Giannella), una location piùgrande che bene risponde alle crescenti pre-senza dei visitatori (13mila partecipanti e milledonne in rosa nella scorsa edizione).

Si parte venerdì 22 alle 12, con la conferenzastampa di questa edizione, nella sala giunta delComune. A seguire, dalle 15, apertura del Vil-laggio Race. Durante la giornata di sabato 24 edomenica 25 dalle 9 alle 20, il Villaggio Racesarà aperto a tutti con attività legate al be-nessere, allo sport e alla salute. Sarà disponibileuna grande area giochi per i più piccoli e un‘area sponsor con attività e gadget per tutti ivisitatori. Nel Villaggio della Salute, all’inter -no dello Spazio Race, si effettueranno visitesenologiche e mammografie a donne selezio-nate dall’assessorato al Welfare del Comune edalle associazioni di volontariato.

Domenica mattina il Villaggio aprirà alle 8,per consentire a tutti di essere pronti ai blocchidi partenza alle 9.30. Le vere protagoniste dellaRace for the Cure, come sempre, le donne inrosa, alle quali sarà dedicata un’intera area delvillaggio: l’ci si potrà iscrivere, ritirare la borsagara con la t-shirt, il cappellino ed il pettoralerosa e la domenica incontrarsi, fare colazione epartecipare insieme alla gara. Ci si può iscri-vere con un contributo minimo di 10 euro.

« L’informazione, la conoscenza - spiega ilprof. Vincenzo Lattanzio, presidente del co-mitato regionale Puglia della «Susan G. KomenItalia - è la più grande arma nelle nostre maniper combattere il tumore al seno. Vogliamo chele donne siano partecipi ed attive».

La Race for the cure avrà un percorso di 5chilometri per i più allenati ed uno più breve, didue chilometri. Per la 5 km si parte da piazzaDiaz per arrivare sino al Molo S. Antonio, e poiindietro sino a Pane e Pomodoro per poi con-cludere in piazza Diaz. Per la 2 km si parte dapiazza Diaz sino al Molo S. Antonio, nella cittàvecchia dall’arco Mercantile, per poi tornare inpiazza Diaz. Ma non si correrà solo a terra ma losi fa anche per mare: domenica ci sarà anche la«Veleggiata Susan G. Komen Italia», organiz-zata dal Circolo della Vela con la collaborazionedel Circolo nautico Bari. In programma, inoltreun torneo di beach tennis presso il Njlaya Cen-tro benessere Bari.

Proposta dell’Associazione nazionale«Guardie giurate, si crei un elenco»

L’Associazione guardie giurate italiane (Anggi) el’esponente barese Gianluga Mangione hanno inoltratoai ministeri dell’Interno e del Lavoro la richiesta di istitui-re un registro professionale nazionale territoriale dei «vi-gilantes».Questo strumento - ha scritto Mangione in un documen-to - servirebbe a creare una lista di persone già qualifica-te dalla quale possano attingere le aziende che abbianodi assumere guardie private, oltre a costituire una «bancadati» utile anche alle Forze dell’ordine per sapere chi haarmi in dotazione, non essendo in «servizio attivo», qualisiano queste armi e in quale stato di efficienza si trovino.Il registro per Mangione inoltre servirebbe a indicare concertezza alle aziende di vigilanza quali persone potrebbe-ro assumere «per garantire un ciclo continuo di lavoro euna maggiore professionalità», evitando eventuali situa-zioni di sfruttamento nei confronti di contrattisti a tempodeterminato.

BARI CITTÀ

CSV

Evidenziato

Sabato 10 maggio 2014 I IX

«Con la tassa di soggiornoi turisti andranno altrove»

MONOPOLI AGLI OPERATORI LA DECISIONE DEL COMUNE NON VA GIÙ. L’ASSESSORE CAMPANELLI NON SI FERMA: «LA APPLICHEREMO PER GARANTIRE I SERVIZI NECESSARI»�

POLEMICHELa decisionedel Comunedi introdurrela tassa disoggiorno,non piace aglioperatorituristicimonopolitani.

POLIGNANO

Pista ciclabilea fine estateil via ai lavori

l P O L I G N A N O. Dopol’estate cominceranno i la-vori per la messa in si-curezza e l’ade guamentodella pista ciclabile su viaSan Vito. Se ne è parlato nelcorso di un incontro che siè svolto nel Comando dipolizia municipale e al qua-le hanno partecipato l’as -sessore regionale ai tra-sporti Giovanni Giannini,il sindaco Domenico Vit-to, gli assessori all’urba -nistica Giovanni Abbate-paolo e all’ambiente Da -niele Simone, i consiglieridelegati alla mobilitàFrancesco Mancini e ailavori pubblici S a l vat o r eColella, il dirigente del Set-tore tecnico comunale Giu -seppe Stama.

«Abbiamo presentato unnuovo progetto - spiega ilconsigliere Mancini - cheprevede la realizzazione diopere infrastrutturali confondi regionali Fesr e, dun-que, non grava sul patto distabilità. I lavori partiran-no a settembre e dovrannoessere rendicontati entrodicembre 2015». L’interven -to in realtà ha due obiettivi,mettere in sicurezza l’at -tuale tratto di pista cicla-bile e crearne uno nuovoche consenta di arrivarefino al porto turistico. «Lapista ciclabile che oggi ab-biamo - prosegue Mancini -è del tutto inadeguata, per-mette soltanto di fare unapasseggiata a piedi, il chenon è in realtà consentito.Grazie alla disponibilitàdei proprietari abbiamopraticato degli espropri e,dunque, sarà possibileestendere lateralmente lapista, in maniera tale darenderla bidirezionale. Ilnuovo tratto, che agevoleràil collegamento tra il cen-tro abitato e il porto, co-steggerà il mare». [patriziagrande]

le altre notizieCASTELLANA

INCONTRO ALLA «VITERBO»

Sicurezza stradalen Dialogare sulla sicurezza stra-

dale e su come utilizzare al me-glio i sistemi di emergenza coni ragazzi della scuola di I grado«Silvia Viterbo». È l’o b i e t t ivodi vivilastrada.it e della centra-le 118 di Bari promotori dell’in -contro in programma alle 9.30di stamattina nella scuola di-retta da Teresa Turi. Nel corsodella mattinata, alla quale par-teciperà il direttore della cen-trale 118 di Bari Gaetano Dipie-tro, sarà presentato il film spot«118 centrale operativa Bari,dica» girato in collaborazionecon il Rotary di Putignano.

CONVEGNO AL «DELL’ERBA»

Scuola e lavoron «La scuola ed il mondo del la-

voro» è il tema del convegno-di-battito in programma alle 9.30nell’aula magna dell’Itis «Luigidell’Erba». Dopo i saluti del di-rigente scolastico Pietro Spor-telli e del sindaco FrancescoTricase il moderatore EnzoMagistà introdurrà le relazio-ni del sottosegretario all’istru -zione Angela D’Onghia,dell’assessore regionale allaformazione Alba Sasso, del di-rigente vicario dell’ufficio sco-lastico regionale Anna Cam-malleri e del presidente di Con-findustria Bari-Bat MicheleVi n c i .

MOLA DI BARI

SORPRESO DAI CARABINIERI

Furto di rame: arrestaton E’stato sorpreso mentre ruba-

va cavi in rame dall’impiantoelettrico di una masseria e perquesto è stato arrestato. Unpluripregiudicato di 43 anni diConversano, dopo essersi in-trodotto nella casa in contrada«Pozzo Vivo» è stato sorpreso ebloccato dai Carabinieri dellalocale Tenenza mentre rubavacondutture in rame. La refur-tiva è stata restituita al pro-prietario della masseria men-tre l’uomo, su disposizione del-la Procura della Repubblica diBari, è stato posto ai domicilia-ri.

BARI PROVINCIA

EUSTACHIO CAZZORLA

l MONOPOLI. Tassa di soggiorno avanti tutta.Un euro per turista al giorno, solo in estate(giugno-settembre) e a carico degli adulti, no abambini e disabili. Notizie che non fanno dor-mire sonni tranquilli soprattutto agli operatoridei bed and breakfast.

«Abbiamo avuto un incontro a porte chiusecon l’assessore alle Attività produttive Giuse p-pe Campanelli - spiega Maria Frigulti, pre-sidente dell’associazione monopolitana dei B&B-. C'era anche il presidente provinciale di Fe-deralberghi. Questa è un’imposta indiretta sottoforma di contributo. Non sono d’accordo, vorreisapere il sindaco Emilio Romani che ne pensa. Inostri turisti rischiano di andare nei Comunilimitrofi. È risaputo che il 97% degli italiani sonocontrari alla tassa di soggiorno». E poi secondola Frigulti «i turisti hanno già prenotato conlargo anticipo, i nostri listini prezzi non in-cludono tasse, li abbiamo già comunicati lo scor-so anno. Rischiamo di perdere il nostro lavoro».

Dello stesso avviso è Mariano Centrone, del«Comitato mare libero per tutti al Capitolo» e chenei giorni scorsi ha indetto un incontro nelcamping Atlantide sulla questione: «se al Co-mune hanno già deciso significa far pagare la

tassa quest’anno ad un turista che vedrà i servizil’anno prossimo in una città in cui non torneràpiù». Centrone ricorda che al Capitolo «mancanoancora bancomat, guardia medica, bus, mer-catino artigianato locale e altro».

Ma Campanelli è risoluto e spiega le ragioniper cui anche Monopoli, come già fatto da Fa-sano, Vieste, Alberobello e Otranto, deve adot-tare già da questa estate la tassa di soggiorno: «èregolamentata da una legge nazionale, siamoconvinti di applicarla per garantire fin da questaestate i servizi necessari trovandoci di fronte adelle ristrettezze economiche come tutti i Co-muni d’Italia e dovendo subito provvedere adaffrontare l’imminente stagione turistica intro-duciamo una tassa che comunque è di solo uneuro al giorno per trovare le risorse necessariein maniera semplice e immediata e per nonpesare ancora una volta sulle tasche dei cittadinimonopolitani». E poi Campanelli si dice fidu-cioso: «prossimamente - afferma - faremo unincontro proprio con gli operatori turisticidell’accoglienza per coinvolgerli sul come de-stinare i proventi di tale tassa. Dovrebbero con-siderarla più che come un’imposizione comeu n’ulteriore risorsa tesa a migliorare la ricet-tività turistica della nostra città».

Per dare il via libera alla tassa di soggiorno si

aspetta l’approvazione da parte del consigliocomunale del regolamento attuativo. «È stato giàstilato, mancano solo alcuni dettagli - spiegaCampanelli -. Graverà solo su alberghi e b&b.Fuori dalla tassa di soggiorno sono le case va-canze e i campeggi. La media di permanenza perogni turista è di 4 notti, abbiamo circa 51milaarrivi l’anno, e circa 208mila presenze che è ilnumero dei pernottamenti. Abbiamo analizzato

anche attentamente tutte le città pugliesi chehanno introdotto prima di noi la tassa di sog-giorno. Non hanno subito il paventato decre-mento di presenze così come temono i nostrioperatori anzi Fasano, giusto per parlare delComune più vicino, è arrivato a oltre 500milapresenze». La tassa permetterà un introito dicirca 150mila euro l’anno da spendere in nuoviservizi per la città.

CSV

Evidenziato

Sabato 10 maggio 2014X IBARI PROVINCIA

l B I TO N TO. La fondazioneSanti Medici ha aderito a «Met-tiamoci in gioco», la campagnanazionale contro i rischi delgioco d’azzardo, promossa, fragli altri, da Acli, Anci, AvvisoPubblico, Cgil, Cisl, Federcon-sumatori e Libera. Fra gliobiettivi della campagna, unanuova regolamentazione sulgioco d’azzardo che prevede piùpotere ai sindaci, più investi-menti per prevenzione e regolepiù rigide per la sponsorizza-zione dei giochi.

Fra le priorità, anche il com-pletamento dell’iter burocrati-co per inserire il gioco d’azzar -do patologico nei livelli essen-ziali di assistenza: chi è malatodi gioco, così, potrà essere cu-rato dal servizio sanitario na-zionale. «In tutta Italia – com -menta a riguardo don CiccioS av i n o , presidente della Fon-dazione Santi Medici – ci sononumerose strutture accreditareper la dipendenza che già ope-rano nel campo di gioco d’az -zardo patologico senza il sup-porto dei finanziamenti pubbli-ci. La richiesta di intervento sirivela crescente, di conseguen-za l’onere economico viene agravare su strutture che opera-no pur in assenza della coper-tura finanziaria o sulle fami-glie degli utenti del servizio.Per poter fornire una rispostaadeguata al bisogno emergentesarebbe opportuno garantirecopertura economica al servi-zio pubblico e coordinare inter-venti in sinergia con le strut-ture private accreditate». [e.d’ a.]

Lotterie istantanee vincentiil nuovo «tavolo» della malaGli emissari dei clan nei luoghi del gioco d’azzardo legale per «estorcere» i biglietti

ENRICA D’ACCIÒ

l B I TO N TO. «C’è chi strac-cia i biglietti prima ancora dicontrollare se ha vinto, di-vorato dalla compulsione delgioco e dalla fretta. Dietro dilui, immancabilmente, c’èchi rovista nei cestini, fra irifiuti, alla ricerca di quelbiglietto vincente strappatoche viene poi ricomposto, co-me un puzzle, e portato altabaccaio il quale, bontà sua,pur di incassare la commis-sione sulla vincita, fa finta dinon sapere perché quel bi-glietto così prezioso è statoriattaccato con lo scotch»: latestimonianza è di Car melaElia, psicologa al Sert, il ser-vizio per le tossicodipenden-te di Bitonto, racconta unospaccato di ordinaria follianel mondo dei malati di gio-co, uomini, donne, giovani eanziani caduti nel tunnel digratta e vinci, scommesse,slot machine e giochi dicar te.

Nei giorni scorsi, la«Fondazione Opera San-ti Medici» ha chiamatoa raccolta forzedell’ordine, psicolo-gi, associazioni escuole per

discutere, insieme, del feno-meno e del suo impatto sullacittà. Negli ultimi anni, aBitonto, fra bar, tabaccai,centri scommesse legali e il-legali, cartolibrerie o foto co-pisterie con le più diverseautorizzazioni, i luoghi dellaperdizione si sono esponen-zialmente moltiplicati. «Gra-zie alle nuove norme nazio-nali – conferma Gaetano Pa-ciullo, tenente della poliziamunicipale – è sufficientepresentare una Scia,

una segnalazione certificatadi inizio attività, per aprireun centro scommesse, senzapiù controlli sui pregressigiudiziari dei titolari. Percontro, la polizia ammini-strativa non ha strumenti ra-pidi per intervenire, anchequando, palesemente, c’èqualcosa che non va».

La criminalità locale con-trolla in tanti modi il bu-siness dei giochi d’azzardo, e

non solo le macchi-

nette mangiasoldi o le scom-messe illegali. «Gli usurai –conferma il dirigente delcommissariato Giorgio Oli-va – trovano vittime facili inchi ha dilapidato il propriopatrimonio anche con i gio-chi legali. Non solo. Attra-verso i gratta e vinci, la cri-minalità ha inventato unnuovo modo per riciclare ildenaro sporco».

Funziona così. Appostatifuori dai bar o dai tabaccai, i

luogotenenti della ma-

la monitorano le vincite: av-vicinano chi ha vinto e, con leminacce, “comprano” i bi-glietti vincenti, che serviran-no loro per “g i u s t i f i c a re ” unadisponibilità di liquidi chenon potrebbero spiegare inaltro modo. Di «piaga socia-le» ha parlato anche Fr ancoScauro, assessore al welfare,da tempo impegnato in unastretta sui contributi econo-mici in denaro ai cittadini.«Ben presto ci siamo accortiche i contributi erogati peraffitti, medicine e alimentifinivano al lotto e all’ena -lotto. Progressivamente, liabbiamo sostituiti con vou-cher alimentari o farmaceu-tici che possono essere spesisolo in determinati puntive n d i t a » .

Il consiglio comunale, nelfrattempo, sta lavorando adun regolamento sul tema:«Saranno vietati – spiega ariguardo Carmela Rossiel-lo, consigliere Forza Italia –

anche i cartelli che spon-sorizzano le vecchie vin-cite, per mettere un frenoa tutte le forme di pro-mozione di questa cul-tura del guadagno fa-cile e istantaneo»

FONDAZIONE SANTI MEDICI

«Più risorseper le curepiù regoleper prevenire»

BITONTO ALLARME LUDOPATIA. I VIGILI: INEFFICACI I MEZZI CONTRO I CENTRI SCOMMESSE. E LA POLIZIA: COI GRATTA E VINCI LA CRIMINALITÀ RICICLA DENARO�

CORATO - IL CENTROSINISTRA ETICHETTA L’APPUNTAMENTO, IL CENTRODESTRA SPARA A ZERO

La ciclofesta si scontracon la corsa al voto

GIUSEPPE CANTATORE

l C O R ATO. Le polemiche elettoraliviaggiano su due ruote. Quelle della«ciclo festa», l’evento dedicato alla mo-bilità sostenibile organizzato per oggi inpiazza Cesare Battisti. Il polverone s'èalzato non certo per l’evidente valenzadell’iniziativa - che gode della certi-ficazione «Ecofesta Puglia» - quanto peril fatto che sulle locandine dell’eve n t o,accanto ai loghi dell’Unione Europea edi due Ministeri, ci fossero anche le sigledella coalizione «Progresso Comune»del candidato sindaco Renato Bucci.

Le proteste montate sui social net-work hanno prima sottolineato la pre-senza di differenti versioni della lo-candina - alcune con solo due loghi diliste civiche che sono anche associa-zioni culturali, altre con i simboli della

coalizione al completo - e poi hannoaccusato «Progresso Comune» di averstrumentalizzato l’iniziativa per fini elet-torali.

«Certifichiamo gli eventi che rispet-tano il regolamento, organizzati dachiunque di qualunque colore politico»hanno fatto sapere gli autori del marchio«Ecofesta Puglia». Il chiarimento non èperò servito a molto. Anzi.

Ieri la «Ciclostazione Federico II», par-tner dell’evento, ha deciso di ritirare ilpatrocinio e la stessa partecipazioneall’iniziativa, ritenendo «inaccettabile latrasformazione della festa in evento elet-torale». Ma per la coalizione «ProgressoComune» tutto è stato fatto alla luce delsole. «L’iter organizzativo è stato con-diviso» hanno precisato. «Resta lo scon-certo, ma la festa si svolgerà regolar-mente con tutte le attività previste».

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Sabato 10 maggio 2014 I XVSPECIALE FESTA DELLA MAMMA

LA FANTASIA DOMINAPENSIERI IMPREGNATI DI AMORE

Tra i regali fiori e «selfie»anche legati a donazioniIl simpatico bracciale venduto in coppia per mamma e bimba

Sarà che la festa della mamma è inpiena primavera, ma quando si ri-flette su cosa regalarle per farlafelice, si pensa ad oggetti, indu-

menti e accessori che portano direttamentenel mondo dei fiori, dei colori o ancora checi rimandano all’estate al sole e al mare.

Quindi non c’è di meglio che un paio diocchiali da sole. Inquesto modo nonsolo le si farà unregalo bello ma an-che utile. I modellie le tendenze perquesto accessorispaziano dal mini-mal alle maxi mi-sure che coprono ilviso come masche-re. I colori poi sisprecano: dal gri-gio austero a tinteforti e audaci.

Ovviamente non c’è mamma senza il suoprofumo preferito. Altrimenti si potrà op-tare per soluzioni nuove come per esempioquelle proposte da Culti che presenta unafragranza sensuale ed elegante che va adesaltare la bellezza femminile.

A proposito di beauty. Non dovrebbe maimancare un rossetto, rosso. Perché le mam-me son sempre di corsa e non c’è niente dipiù elegante e pratico di una passata dicolore sulle labbra. Ti fa sentire bella e a

posto, anche se non hai avuto tempo ditruccarti come avresti dovuto.

Per truccarsi al meglio l’ideale è lo spec-chio dotato di illuminazione alogena cir-colare, double face con un lato normale e unaltro ingrandente.

Non c’è bellezza senza protezione solareper la pelle. Quindi sarà bene donarle tanta

protezione e maga-ri qualche integra-tore per prepararela sua pelle alla tin-t a re l l a .

Niente fu maipiù tenero. Il rega-lo perfetto perqualsiasi mammaè il braccialettodella linea Bd dou-ble, di BeA Legamipreziosi. Vienevenduto in coppia:un bracciale è per

la mamma, l’altro per la bambina. Oppureun gioco da fare insieme: Imaginarium pro-pone tante idee regalo divertenti, dai gioiel-li da creare insieme ad accessori come fer-magli. E con il caldo in arrivo, perché nondecorare bellissimi ventagli da sfoggiareper rendere unica la coppia madre figlia?

Si può anche scegliere di regalare il sor-riso. Actionaid ha infatti preparato barat-toli di latta per rendere speciale il giornodella festa della mamma. Il barattolo infatti

racchiude un’adozione a distanza. Insiemeal ringraziamento per la donazione effet-tuata (di soli 15 euro) è presente anche lafoto del bambino o bambina da sostenere etutte le informazioni per continuare a do-n a re.

Domani ci sarà anche il consueto ap-puntamento con i 20mila volontari, affian-cati da numerosi ricercatori, che distri-buiranno in 3.600 piazze circa 600mila pian-tine di azalea, simbolo della battaglia con-tro i tumori femminili. Con un contributominimo di 15 euro possiamo scegliere l’uni -co regalo che dona le forze necessarie allaricerca per arrivare alla cura.

E per chi vuole donare alla mamma an-che un augurio personalizzato, ecco chepuò farlo per mezzo della moda del mo-mento: il cosiddetto «selfie», l’uso di fo-tografare se stessi con il proprio telefoninoe poi magari mandare la foto agli altri. Perl’occasione, AIRC ha creato un appositoservizio che ha chiamato #selfieXmam-ma.

Non c’è mamma inoltre che non apprez-zerà un regalo hi-tech come per esempioiLuv Selfie. È una cover per smartphonecon un telecomando per scattare autori-tratti a mani libere. Grazie al pulsanteBluetooth inserito nella cover è possibilescattare immagini. La cover è disponibileper iPhone e iPad e per Samsung GalaxyS5.

[f. ambr.]

IL RITO DELR E G A LOLa bimbanasconde ildono riservatoalla mamma.A sinistra,una dolcecomposizione

Oltre a doni utili e belli: dagliocchiali da sole al rossetto o allospecchio da trucco a led

Ma anche prepararle un pranzosarà per lei piacevole sorpresaCon menù dei piatti che preferisce, torta compresa

.La festa della mamma ca-

de sempre per fortuna di do-menica. Quindi si ha tutto iltempo di poterla celebrarecon cura. Occorre uscire oggiper fare la spesa, sia degli ali-menti che eventualmente del-le decorazioni. È indubbia-mente una festa tradizionalema non c’è un ferreo galateoin proposito : di regola si asso-cia a fiori, le rose in modo par-ticolare, e dolci magari a for-ma di cuore.Dal momento che in genere lamamma è anche la cuoca dicasa potrebbe farle piacere,per una volta, essere «invita-ta» dai figli e far la parte dellaregina della casa.Per il pranzo si può sceglierele ricette che le piacciono inmodo particolare, ma anchequalche piattino nuovo, legge-ro e raffinato: in questo modoil regalo le farà capire quantoamore si è messo per realizza-

re il tutto. Occorre però che ipiatti in questione non sianoparticolarmente difficili e chele ricette siano per chi le realiz-za abbastanza facili nell’esecu -zione. Un altro accorgimento:alla fine del pranzo sarà buonacosa lasciare tutta la cucina inordine e perfettamente pulita,altrimenti il regalo in questio-ne risulterà «indigesto» allamamma, che si vedrà costret-ta a ripulire tutto.Come dolce si può prepararela torta di fragole e panna op-pure una deliziosa crostata alcacao con crema di ricotta efragole (è facile ha i colori giu-sti; se poi si è in vena di esa-gerare accompagnatela con lacentrifuga di anguria da servi-re freddissima).Non va trascurata la decora-zione della tavola, con tovagliefiorate e magari tanti bigliettinicon frasi dedicate alla mam-ma. [f. ambr.]

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Sabato 10 maggio 2014XVI I

SU MUSICA DI A. INGLESE E TESTO DI N. SAPONARO

Oggi a Bari l’opera dedicata al Petruzzellin Prima opera che celebrerà la nascita del Petruzzelli di

Bari. Sabato 10 maggio, alle 21, al Teatro Petruzzelli diBari, andrà in scena «La bottega dei sogni – La me-moria del Petruzzelli», commedia lirica in 2 atti com-posta dal compositore Angelo Inglese (foto) su librettodel drammaturgo barese Nicola Saponaro. È uno degliappuntamenti più attesi dell'Orchestra Sinfonica dellaProvincia di Bari.

STAMATTINA DA LATERZA GUERRIERI E STORLAZZI

Ricerca e lavoro in campo biomedicon Questa mattina alle 11 nella Libreria Laterza, in-

contro promosso dal Soroptmist club di Bari su «Ri-cerca e lavoro in campo Biomedico : esperienze alfemminile». Introduce Floriana Esposito (presiden-te Soroptimist Club Bari). Intervengono Angela Ma-ria Guerrieri e Clelia Tiziana Storlazzi. Modera Cri-stiana Cippone

I volti dell’Asianelle tentazionidi Paolo LongoMostra fotografica del giornalistaun pugliese «orientale» di adozione

di LEONARDO PETROCELLI

C’è il mercato diSan'à, capitaledello Yemen, inuno scatto del

1987. È l’immagine di un’Asiapremoderna, colorata, tradi-zionale, segnata da una con-tinuità identitaria. E poi, inuna fotografia più recente, ap-pare il celebre incrocio di Shi-buya a Tokyo, il più affollatodel mondo. Siamo qui nell’oc -cidentalismo più radicale, nel-la dilatazione massima dellafollia contemporanea.

Ecco i due estremi che con-tengono gliottantaseiscatti dellamostra foto-grafica Latentazionedell’Asia delgior nalistaPaolo Lon-g o, pugliese

di origine e «orientale» diadozione, dopo una vita tra-scorsa ad Est. L’esposizione èstata inaugurata ieri mattina -alla presenza dell’autore, diMaria Carolina Nardella,direttore regionale per i BeniCulturali e Paesaggistici, edella curatrice del catalogoEmanuela Angiuli -, neglispazi del Castello Svevo di Ba-

ri, ove il pubblico potrà vi-sitarla da lunedì fino al 4 lu-g l i o.

« L’Asia è un continente im-menso e diversificato – esor -disce Longo – ma spesso noioccidentali ne abbiamo una

visione fantasiosa, esotica. Uneterno Oriente dell’i n c a n t o,intercalato, al massimo, dalletragiche cronache dai territo-ri in conflitto quale unica no-ta di realismo. Ebbene, la mo-stra permette al pubblico diportare lo sguardo sull’Asiasenza facili concessioni ai mi-steri o ai bollettini di guerra.Ci sono luoghi, persone, sto-

rie, eternamente sospese fratradizione e modernità». Sfi-lano così immagini dello Ye-men, del Tibet, dell’Afghani -stan, del Giappone e, soprat-tutto, della Cina.

«Ecco – riprende -, l’esem -pio cinese è particolarmenteinteressante: guardano moltoall’Occidente, soprattutto a li-vello di immagine. Tuttavia,

non desiderano diventare oc-cidentali, come noi crediamo,ma cercano una via cinese al-la modernità». Caso diverso èquello del Giappone: «Parlia-mo di un paese tecnologica-mente avanzatissimo, dove larobotica fa passi da giganteogni giorno. Eppure, i giap-ponesi rimangono profonda-mente conservatori e non ri-

DUE SCATTISopra, Tibet,Lhasa, iltempio diJokhangA lato, ilgiornalistaPaolo Longodurante unservizio perRaiuno

.

TEATRO E DANZA«Prima o poi» beneficenza al Forma di BariStasera alle 20.30, al Teatro Forma di Bari, a cura dell’Associazioneculturale teatrale «Compagnia Instabile», «Prima o poi», commediateatrale liberamente tratta da «Il povero Piero» di Achille Campanilecon la regia di Antonio Tresolini. Allo spettacolo di beneficenza afavore dell'Amopuglia onlus si accede solo su prenotazione. Info080/698.17.51 - 080/967.50.45.

«La locandiera» al teatro DuseStasera alle 21 al teatro Duse, «La locandiera» di C. Goldoni. Regia diAlfredo Vasco. Info 080/504.69.79.

«Il racconto di Enea» al Van WesterhoutAl Teatro Van Westerhout di Mola di Bari, stasera alle 21, PaoloPanaro in «Il racconto di Enea» dall’Eneide di Virgilio ridotto e direttoda Paolo Panaro. Info 333/126.04.25.

«Letto a due piazze» al teatro Di CagnoStasera alle 21, al teatro Di Cagno, in corso A. de De Gasperi 320 aBari, «Letto a due piazze» di Fabiano Marti. Con Fabiano Marti,Mauro Pulpito, Annabella Giordano, Antonello Vannucci. Info080/502.74.39 - 335/172.35.84.

«In due nel deserto» al Piccolo TeatroStasera alle 21, al Piccolo Teatro di Bari, in strada privata Borrelli,spettacolo «In due nel deserto. (Aspettando Godò con l’accantosulla o)». Testo e regia di Ninni Matera. Con Alessia Matera, SaraLeuzzi, Anna Quero, Federica Malerba e Daniela Frisullo.

«Va s s i l i s s a …, incanto di una fiaba danzante»Per la quarta edizione del «Babylon Apulia Festival», rassegnainternazionale di danza e cultura orientale, all’Hotel Sheraton di Bari,stasera alle 21.30, andrà in scena «Vassilissa…, incanto di una fiabadanzante». Info 333/814.68.08; 347/911.86.37

«Il sindaco sono io» al teatro BariumAl Teatro Barium, in via Pietro Colletta 6 a Bari, stasera alle 21 «Ilsindaco sono io», con Giovanni Colajemma, Lucia Coppola,Antonella Radicci, Dario Mangieri e Filippo Donvito. Info393/535.02.41.

MUSICA & CONCERTIConcerti Open days del Rota di MonopoliOggi appuntamento con gli Open days 2014 del Conservatorio diMusica «Nino Rota» di Monopoli e stasera alle 18, concertodell'Orchestra di violini junior diretta dal Hans van Dijk e del coro divoci bianche del Conservatorio diretto dal Anna Galterio.

«Concerto per l’Europa» a RuvoStasera alle 19, nell'atrio dell'Ex Convento dei Domenicani a Ruvo diPuglia, «Concerto per l’Europa» a cura dell’Aede.

«Flowers for...» concerto e reading a Conversano«Flowers for...» , concerto con reading stasera alle 20, nella BasilicaCattedrale di Conversano. I soprani Amelia Felle, Silvia RosatoFranchini e Chiara Liuzzi, il tenore Giuseppe Gerardi, il duo MariaMaringelli e Emanuele Petruzzella (chitarra e pianoforte) e l’attoreAntonio Lanera, si esibiranno in brani di Schubert, Gounod, Verdi,Mascagni, Mozart, Piazzolla e traditional spiritual.

«Achenza 4» al Club 1799 di AcquavivaStasera alle 22.30 al Club 1799 in piazza dei Martiri, 42 ad Acquavivadelle Fonti, jazz con «Achenza 4». Paolo Achenza, fender Rhodes,keyboards; Umberto Calentini, basso; Roberto Lagattolla, batteria;Vito Cascella, percussioni. Info 080/758.863 - 392/232.45.23.

Clarian North e Dewalta insieme all’EremoStasera alle 22.30, all’Eremo di Molfetta , si esibiranno il djsproducer Clarian North, cinquanta per cento del progetto«Footprintz», e Dewalta, al secolo David Koch, in djset.

«Ci prendiamo cura di te» al Divinae FollieStasera dalle 23, al Divinae Follie di Bisceglie, party a tema «Ciprendiamo cura di te». Sarà proposta una festa incentrata sullamedicina. Selezioni musicali di Nicola Di Venere, Red Ricky, NinniBellifemmine, Corrado Lezza, Nico De Marinis, Silvano e FrancoGalantino, accompagnati dai vocalist Luciano Tarricone, Maurì, AlexG, Fox B. Info: 349/817.02.09

Festa sexy «#cheficoparty» a Villa CasaleStasera dalle 23,a Villa Casale di Casamassima, festa sexy incollaborazione con «Fruscìo». Madrina della serata Raffaella Fico.Special guest in consollle Beppe Dex & Tonio Bonerba back to back.Info 331/966.29.74

Sziget & Home Sound Fest 2014 al DemodèStasera alle 23 al Demodè Club di Modugnosemifinale del «Sziget &Home Sound Fest 2014». Sul palco si esibiranno gli Arevortik diCastellaneta, i Big Charlie di Bari, i Don’t Ask Me di Grottaglie, gliEggs di Ruvo di Puglia e i Waiting For Better Days di Bari.

S TA S E R A D OV E

NUMERIUTILICARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800735735

AMGAS 800585266-080/5312964

ITALGAS 800900700

PRONTO ENEL 800900800

AMIU 800011558

AMTAB 800450444

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Amopuglia Onlus 349-4689979

FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909

BARIPOLIZIA MUNICIPALE 080-5491331POLIZIA STRADALE 080-5349680CAPITANERIA DI PORTO 080-5281511GUARDIA MEDICACENTRO via S. Fr. d’Assisi 080 5235871S. PASQUALE via Omodeo, 2 080 5842004S. GIROLAMO/FESCA Cto, lung. Starita 080-5348348PALESE via Nazionale 39/b 080-5300067JAPIGIA via Aquilino 1 080-5494587SAN PAOLO via Caposcardicchio 080-5370118SOCCORSOOSPEDALE S. PAOLO 080-5373326OER 080-5740444/1400/4344SERBARI 080-5044040UNIVOL 080-5589999FARMACIE DI SERVIZIO (8.30 - 13)Carrassi - S. Pasquale - MungivaccaBENEDETTO CROCE corso B. Croce, 170CARELLA via Re David, 120D’AMICO via Pavoncelli, 149MANCINI corso B. Croce, 85DIOGUARDI viale della Repubblica, 26VALENTINI via Alberotanza, 23Picone Po g g i o f r a n c oCALABRESE viale Salandra, 23/BSTANZIONE via G. Petroni, 85DE CRISTO viale J.F. Kennedy, 75LUDOVICO via Garrone, 31FRONTERA via S. Matarrese, 11/1

Japigia- MadonnellaRAGONE viale Japigia, 38/GDE MARCO via Salapia, 2ARMENISE via N. Loiacono, 15CAPOCHIANI corso Sonnino, 120MANFREDI via De Giosa, 52MuratS. NICOLA corso Cavour, 53/ACEA via Piccinni, 120ANTUOFERMO via Sagarriga Visconti, 102SBIROLI via Putignani, 40SCIUGA via Crisanzio, 15Libertà -S. Nicola- S. Girolamo - StanicSISTO via P. Amedeo, 345S. GIROLAMO via S. Girolamo, 45/EBALENZANO via Brig. Bari, 126TEMPESTA via T. Fiore, 29DELLA BASILICA via Pal. di Città, 45SERVIZIO POMERIDIANO (13 -16.30)CARELLA via Re David, 120STANZIONE via G. Petroni, 85MANFREDI via De Giosa, 52SISTO via P. Amedeo, 34516.30 -20Carrassi - S. Pasquale - MungivaccaBENEDETTO CROCE corso B. Croce, 170CARELLA via Re David, 120D’AMICO via Pavoncelli, 149MANCINI corso B. Croce, 85Picone Po g g i o f r a n c oCALABRESE viale Salandra, 23/BSTANZIONE via G. Petroni, 85DE CRISTO viale J.F. Kennedy, 75

Japigia- MadonnellaRAGONE viale Japigia, 38/GDE MARCO via Salapia, 2MANFREDI via De Giosa, 52MuratS. NICOLA corso Cavour, 53/AANTUOFERMO via Sagarriga Visconti, 102SBIROLI via Putignani, 40Libertà -S. Nicola- S. Girolamo - StanicSISTO via P. Amedeo, 345S. GIROLAMO via S. Girolamo, 45/EBALENZANO via Brig. Bari, 126DELLA BASILICA via Pal. di Città, 45SERVIZIO NOTTURNO (20 - 8.30)S. NICOLA corso Cavour, 53/ACAVALLO viale Papa Pio XII, 48/BS. PASQUALE via dei Mille, 131RAGONE viale Japigia, 38/GDE CRISTO viale Kennedy, 75/DS. Paolo (8.30-13/16.30-20)SCAROLA viale Puglia, 8DE LEONARDIS piazza Europa, 37Carbonara (8.30-13/16.30-20)PESOLA piazza Umberto, 22MENNUNI via R. Di Cillo, 6/APalese-S. Spirito (8.30-13)GALA via Napoli, 68/A (Santo Spirito)(8.30-13/16.30-20)NEGRO largo Renna, 3/A (Palese)Ceglie del Campo (8.30-13/16.30-20)FALAGARIO via S. Angelo, 12Torre a Mare (8.30-13/16.30-20)COLELLA via A. Valle e Giglioli, 19/D

Dal Castello Svevoimmagini che raccontano

un Continentedalle mille contraddizioni

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Sabato 10 maggio 2014 I XVII

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELOSITO via vecchia S. Francesco da Pao-la, 14

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286PRONTO SOCCORSO 080/4952100GUARDIA MEDICA 080/4091232FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERIZZI via Positano, 22

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214PRONTO SOCCORSO 080/4717706GUARDIA MEDICA 080/4717748FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECARRATA via Bovio, 48

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014

PRONTO SOCCORSO 080/4240759

GUARDIA MEDICA 080/4247062

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETARANTINI via P. Sarnelli, 63

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014



B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPILOZZI CATIA via Gen. F. Planelli, 38

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014

GUARDIA MEDICA 3108201

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECHIERICO via dei Mille, 111

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEIACOBELLIS via L. Ariosto, 52

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELORUSSO via Catania, 20

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFIORE via papa Giovanni XXIII

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076

PRONTO SOCCORSO 3349292


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22MASTRORILLI piazza ImmacolataDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350

PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETOTA corso G. Jatta, 34

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014



FARMACIA REPERIBILE NOTTEBELLINO piazza Cavour, 3

VIVIL ACITTÀFUORI PROGRAMMA DELLA PROSSIMA STAGIONE

Renga, Ranieri e Schiaccianoci al Teamn Francesco Renga (foto) in «Tempo reale» tour 2014 il 14

Novembre 2014, Massimo Ranieri in tour il 6 dicem-bre 2014 e Lo Schiaccianoci del Ballet of Moscow il 10Dicembre 2014. Questi i primi «fuori programma» del-la prossima Stagione teatrale del Team, i cui bigliettisaranno in vendita da oggi 10 Maggio presso il Bot-teghino in P.zza Umberto 37 e/o on line sul sito uf-ficiale www.teatroteam.it. Infotel:080/5210877 -5241504

DOMANI PER «NEL GIOCO DEL JAZZ»

I «Quadro Nuevo» al teatro Forman L’associazione «Nel gioco del jazz» ospiterà do-

mani, 11 maggio, a Bari, alle 20 al teatro Forma,un concerto del quartetto tedesco «Quadro Nue-vo», accompagnato dal quartetto d’archi «Cara-bellese». del Jazz. Il concerto è un fuori abbo-namento della stagione appena conclusa. InfoCentro Musica 080.521.17.77 e Nel Gioco del Jazz338.903.11.30.

OGGI SABATO«Stagio…cando» a RuvoAll’Agriturismo Selva Reale di Ruvo, «Stagio…cando», unamanifestazione ludico - educativa inizialmente pensata ed ideataper i piccoli pazienti con malattia renale cronica e poi allargata adaltri bambini ed adolescenti con malattia cronica .

«Dal vino alla Coca Cola», seminarioDalle 9 a Mediobio, in piazza Sant’Antonio 37 a Monopoli, RoccoBerloco relaziona su «Dal vino alla Coca Cola: un sorso di storia» epresentata il libro «Siamo come ci pensiamo».

«È vento di Sport...» al Cus di BariDalle 9 al Cus Bari al Lungomare Starita 1-a/b, «È vento di Sport!Disabilità e attività sportiva», organizzato dal Centro SportivoItalianoe l'APS Sportivamente- Servizio di Psicologia per lo Sport.

«Webmaster 2.0», escursione a CassanoAlle 15 all'Agriturismo Solinio, in contrada Taverna Nuova 106 aCassano delle Murge, «Webmaster 2.0», una passeggiata tra lecreature del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Info 328/ 65.98.638.

«Leopardi inedito», poesia e astronomiaAlle 18 all’ Ipogeo Goffredo in via P. Nenni,10 a Bari, «Leopardiinedito», poesia e astronomia a cura di Francesco Azzarita.

«Passeggiata per Bari» di PugliArteA cura dell’associazione turistico - culturale «PugliArte», alle 17.30,«Passeggiata per Bari». Un excursus storico dei principalimonumenti della città vecchia. Punto d’incontro in piazza delFerrarese. Info 340/339.47.08.

«POST –Young Albanian Artists»Alle 18, alla Fondazione Pino Pascali di Polignano, si inaugura «POST–Young Albanian Artists»mostra di otto artisti Albanes

Deborah Riccelli presenta il suo libro a BitontoAlle 18.30, al Torrione Angioino, in piazza Cavour a Bitonto, DeborahRiccelli presenterà il suo libro «Nessuno mai potrà + udire la miavoce», Dialogherà con l’autrice Rosa Calò.

Il Bianchi Dottula all’EccezioneAlle 18.30 all’Eccezione –Cultura e Spettacolo di Puglia Teatro, aBari, In via Indipendenza 75, appuntamento-spettacolo «Scuolestoriche a Bari –Valori morali e culturali», a cura di Celeste ed ElviraMaurogiovanni sul Liceo delle Scienze Umane «Giordano BianchiDottula», con l’intervento di Carla Mallardi, autrice con M. RosariaSicoli del volume «La scuola e la città. L’Istituto ‘Giordano BianchiD o t t u l a’di Bari da scuola normale a Istituto magistrale 1862 –1964».

«Il cromosoma dell’orchidea» di Carlo MazzaCarlo Mazza presenterà il suo ultimo libro «Il cromosomadell’orchidea», alle 18.30, alla ibreria Quintiliano, in via ArcidiaconoGiovanni 9 a Bari.

Mostra su Carlo Guarienti alla PinacotecaAlle 18.30, alla Pinacoteca Provinciale di Bari, sarà inaugurata lamostra «A confronto con l’antico Carlo Guarienti. Pittura e scultura1990-2014». Selezione di opere di Carlo Guarienti che si confronteràcon le opere medievali e rinascimentali della Pinacoteca.Introduranno Clara Gelao e Marco Vallora. Sarà presente l’artista.

Inaugurazione «Alzheimer Caffè» a MolfettaAlle 19, in piazza Garibaldi 12 a Molfetta , inaugurazione del primo«Alzheimer Caffè» . La cerimonia di presentazione al pubblico,dell’Associazione «Alzheimer e Malattie NeurodegenerativeOnlus», si terrà invece alle 17, nell’Aula Magna del SeminarioVescovile in Piazza Garibaldi a Molfetta.

«Corpus hominis» mostra BitontoAlle 19.30 a Therapiasrl in vico Modugno a Bitonto, mostra di artecontemporanea «Corpus hominis» di Giampiero Milella.

«Carosello», incontro spettacolo a MolfettaAlle 20 al Teatro del Carro di Molfetta in via Giovene 23, incontrospettacolo «Carosello», una escursione a colpi di spot di quegliincredibili venti anni dal 1957 al 1977, in cui è andato in onda.

Personale di Annamaria Caldarola ad AdelfiaAlle 20, inaugurazione della personale di Annamaria Caldarola apalazzo Conte Sabini di Adelfia. Visitabile fino alle 23.

«Corteo Storico di San Nicola» a RutiglianoDalle 20.30, ottava edizione del «Corteo Storico di San Nicola»:rievocazione itinerante dell’inizio del patronato di San Nicola sullacittà di Rutigliano, nel 708° anniversario.

Giovani talenti ad AlberobelloAle 21, nell'ambito della manifestazione nazionale di ciclismo «Girodell'arcobaleno –Circuito nazionale interforze –Circuito del sole», inpiazza del Popolo ad Alberobello andrà in scena una tappa ufficialedel concorso per giovani talenti presentata da Giada Pezzaioli.

«Occhi su Saturno» a CassanoAlle 21, all’agrituirsmo «Cea Solinio», in contrada Taverna Nuova 106a Cassano delle Murge, «Occhi su Saturno», iniziativa nazionale didivulgazione astronomica che permetterà di osservare Saturno.Info 333/958.09.90.

DOMANI DOMENICA«Scrivia», laboratorio di scrittura al Joy’sDomenica 11 maggio, al Joy's Pub, in corso Sonnino a Bari, prende ilvia «Scrivia. Flutti rimembran parole», laboratorio di scrittura creativaa cura della scrittrice Luciana Manco e di kedos, società di servizi ecomunicazione. Per info e costi [email protected].

A P P U N TA M E N T I

nunciano a nessuna delle lorotradizioni». Infine, il Tibet:«Qui è l’elemento religioso afarla da padrone, ci sono mo-naci e pellegrini dappertutto.Ma una presenza altrettantoforte è quella delle bandieredella Repubblica Popolare Ci-nese, disseminate in ogni luo-go a testimonianza di un con-flitto secolare che, negli ul-timi sessant'anni, ha subitouna drammatica accelerazio-ne».

Infine, un dettaglio non tra-scurabile. Al termine del per-corso, il pubblico si troverà difronte un pannello di legnopuntellato da centinaia di pic-cole foto. Molte delle qualirealizzate con lo smartphone.«Sono quelle – conclude Lon-go – scartate nella selezionema servono a rendere una uti-le testimonianza della evolu-zione della fotografia: dalbianco e nero al colore, dallapellicola al digitale. Finoall’iPhone. La mostra è, in-fondo, anche un viaggio neimutamenti della tecnica».

GIOVEDÌ 15 A BARI PRESENTERÀ IL NUOVO SUO ALBUM ALLA FELTRINELLI

Canzoni d’autorein cima al «Monte»con Mannarino

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

di NICOLA MORISCO

Alla fine del viaggio c’è il mon-te: metafora di un luogo in cuil’uomo si riappropria dellapropria naturale umanità.

Alessandro Mannarino torna sullescene dal 13 maggio con Al Monte ( L e avesrl/Universal Music), terzo album dellasua carriera artistica di inediti che, gio-vedì 15 alle 18.30, presenterà ai suoi fanalla libreria Feltrinelli di Bari. Sarannodue, invece, le tappe pugliesi del suo tour:il 13 agosto in piazzaLibertini a Lecce e il 14nello spazio concertidella Cantina Sociale aLocorotondo. Tra icantautori italiani del-la sua generazione, il35enne artista romanoè attualmente quelloche ha dalla sua parte inumeri più alti: 40.000copie vendute con iprecedenti dischi, con-certi ovunque e sempre sold out, 140.000«mi piace» su Facebook, 94.000 su Twit-ter, per finire con 2 milioni di visua-lizzazioni su youtube. Dopo il racconto diuna ribellione sgangherata, quelladell’osteria e del vino (con l’a l bu md’esordio Bar della Rabbia) e dopo ilritratto della metropoli e della stradadove i personaggi che ce la fanno sonopochi e il ruolo della donna è centrale(con l’album S u p e rs a n t o s ), Mannarinotorna con un album in cui il monte rap-presenta il luogo in cui l’uomo ritrova lapropria centralità.

«Era quello che pensavo quando hoscritto l’album – conferma Mannarino -.È un cammino di liberazione, ovviamen-te fantastico, in cui ci si libera dallestrutture disumane e anormali. Nella

storia della letteratura la figura del mon-te rappresenta in genere il punto di ar-rivo di un pellegrinaggio, di una fuga o diun cammino di formazione. Si parte dauna situazione di oscurità, di poca chia-rezza, per raggiungere “p u r i f i c at i ” unluogo più alto, da dove guardare, con unanuova prospettiva e da una giusta di-stanza, la città, la storia, la propria sto-ria».

È anche un po’ la metafora della si-tuazione del nostro Paese?«Anche. Sicuramente le cose non fun-

zionano, ci deve essereun pensiero di fondosbagliato che non le fafunzionare. Ovviamen-te non sono in grado didare risposte, anche secerco di farlo, ma conquesto disco volevo farcadere dei castelli, dellecattedrali per istigare ildubbio. In questo mo-mento storico ho cerca-to di privilegiare il pen-

siero, piuttosto che la pancia».«Al Monte» sembra essere costruitopensando al mondo cinematografico,un po’ come accade per la produzionedi Tom Waits.«In effetti mi ispiro al mondo imma-

ginario del cinema. Waits è un mostrosacro dal quale sono stato decimanteinfluenzato. Quello che mi piace di lui èl’utilizzo della musica come scenografiadi un film. Ma mi sono ispirato anche acanzoni come “Constr ução” di ChicoBuarque, in cui usa i fiati e le percussionidando l’impressione di una costruzionedi palazzi ad altissima velocità. Tutto ciòche è evocativo, mi ha sempre affasci-nato. A volte, uso la musica come i colorisulla tela per dipingere degli sfondi suiquali poi si posano le parole, le storie».

Premiati al FestivalDue ballerini baresi

star a Rieti Danza

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Due danzatori baresi siimpongono al prestigiosoconcorso internazionale«Rieti Danza Festival». Il di-ciottenne Mirko De Campi(foto) ha vinto il primo pre-mio nelle categoria «Se-niores moderno», su 26candidati provenienti datutto il mondo. Un risultatoimportante per il giovanedanzatore barese, che gliha dato una visibilità inter-nazionale, tanto da riceve-re diverse proposte per in-traprendere finalmente lacarriera da professionista.Allievo fin dall’età di ottodel Ballet Center di Bari di-retto da Alessandra e Ste-fania Lombardo, a sedicianni De Campi è stato in-serito nella compagnia delBalletto di Toscana di Fi-renze diretto da CristinaBozzolini. Un’altra allievadel Ballet Center, la venti-duenne Marika Mascoli, haconseguito invece un pre-mio speciale: una borsa distudio per il triennio uni-versitario all’AccademiaNazionale di Danza di Ro-ma.Non è la prima volta che ilBallet Center mette in lucegiovani talenti della danza.In 35 anni di attività, sottola direzione di Liliana Colo-si Lombardo, ha portatosui palcoscenici interna-zionali la propria profes-sionalità. Accanto all’attivi -tà di danza, Ballet Centerabbina anche laboratoriteatrali diretti dall’attoreEnzo Strippoli.

CD Alessandro Mannarino

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Sabato 10 maggio 2014II I

TRANILA MUNICIPALIZZATA

LA PROTESTALe organizzazioni sindacali annunciano ilnuovo sciopero dei dipendenti delsettore elettrico il prossimo 30 maggio

« L’Amet è allo sbandoora si cambi registro»


ECCO LE VIE INTERESSATE

Nuova segnaletica stradalen Sono cominciati i lavori per il ripristino e,

dove necessario, per la nuova realizzazionedella segnaletica stradale orizzontale in ri-ferimento ai posti riservati ai disabili, allezone di sosta a pagamento e agli attraver-samenti pedonali. Ecco le strade interessa-t e.Strade d’intervento a sud della ferrovia: ViaTrani (sino a IPERCOOP ) P.zza 13 Febbraio1503 Via Vespucci; Via Cavour; C.so Garibal-di; P.zza Caduti; via Coletta; Via d’Ara gona;Via G.ppe De Nittis; via L.na de Nittis; P.zzaConteduca; Via Diaz; Via Imbriani; Via In-dipendenza; Via Monfalcone; Via Alvisi; ViaLibertà Via Vitrani; Via Chieffi; Via Rizzi-telli; P.zza Moro; Via Milano; Via Baccarini;Via C. da Cordova; Via Roma; C.so Vitt. Ema-nuele; Via Regina Margherita; Via Tatò; ViaCanne; Via Boggiano; Via L. Dicuonzo.Strade d’intervento a nord della ferrovia: ViaCanosa, Via A. Bruni, Via Fracanzano, VialeMarconi, Via Rossini, Via Donizetti, Via Pon-chielli, Via Madonna della Croce, Via Miner-vino, Parco degli ulivi, Via Barberini, Viadelle Belle Arti, Via P. Ricci, Via delle QuerceVia L. Da Vinci, Via Zanardelli.L’intervento interessa anche i tratti di stradache riguardano le sedi di uffici pubblici,scuole e impianti sportivi nelle aree limitro-fe. Sarebbe interessante, in ogni caso, cono-scere il calendario analitico degli interventi,con l’indicazione di date e strade.

IN ONORE DELLA MADONNA DELLO STERPETO

Mese di Maggion Ecco il programma delle celebrazioni litur-

giche e degli incontri che si terranno neiprossimi giorni nella Basilica Santa MariaMaggiore nell’ambito del Mese Mariano diMaggio, dedicato alla Beata Maria Verginedello Sterpeto: oggi, sabato 10, ore 7,15 S.Messa teletrasmessa, presieduta da p. LuigiMurra, Chierici Regolari Madre di Dio; ore10,00 S. Messa e benedizione delle mammein attesa e dei bambini; ore 18,45 Via Lucisnel Tempo di Pasquaore 19,00 Pellegrinaggio Unitalsi, Fondazio-ne Lamacchia onlus, Giovanni XXIII, Fra-tres, Avis, Associazione Ss. Medici, presie-duto da don Francesco Doronzo, ass. spiri-tuale Unitalsi Barletta; ore 20,30 S. Messa,presieduta da don Francesco Piazzolla, ca-nonico teologo Capitolo Cattedrale.Domani, domenica 11, IV DOMENICA DIPASQUA, ore 7,15 S. Messa teletrasmessa,presieduta da Mons. Giovan Battista Pi-chierri, Arcivescovo; ore 11,30 Celebrazionedel Sacramento della Cresima amministratoda Mons. Filippo Salvo, Vicario Episcopale;ore 19 S. Messa, presieduta da Mons. Fran-cesco Montenegro, arcivescovo di Agrigentoe presidente della Fondazione Migrantes;ore 20,30 Pellegrinaggio Comitati direttividelle Arciconfraternite e Confraternite delleCittà, presieduto da Mons. Savino Giannotti,Vicario Generale.

BARLET TA DOMANI ALLO STADIO CHIAPULIN

Quadrangolaredi calcio a favoredell’Associazionenazionale tumori

l B A R L E T TA . La Delegazione di Barletta dellaFondazione Ant Italia onlus organizza per do-mani domenica 11, dalle 9 alle 13, presso il centrosportivo Manzi-Chiapulin un quadrangolare dicalcio. Le squadre de “Gli amici di Andrea”, i“C o m m e rc i a l i s t i ”, gli “Inge gneri” e la “Po l i z i aLocale”, animeranno la giornata. La manife-stazione è stata organizzata dai volontari diBarletta allo scopo di raccogliere fondi a so-stegno dell’assistenza oncologica domiciliaregratuita erogata dalla Fondazione ANT sul no-stro territorio. La Fondazione ANT Italia Onlusè una tra le principali realtà private operanti inItalia nell'ambito delle cure palliative e dellaterapia del dolore per i Sofferenti oncologici.

Nata a Bologna nel 1978 per iniziativa delProfessor Franco Pannuti – primario della Di-visione di oncologia dell’Ospedale Malpighi del

capoluogo emiliano dal 1972 al 1997 – ANT operain nome dell’“Eubiosia” (dal greco, “la buonavita”) intesa come insieme di qualità che con-feriscono dignità alla vita, dal primo all’ultimorespiro. Obiettivo primario di ANT è offrirel’ospedalizzazione a domicilio ai Sofferenti ditumore in fase avanzata e avanzatissima inmaniera completamente gratuita, accompa-gnando il Sofferente nella sua casa con curemediche idonee e un’assistenza socio---sanitariail più possibile completa, sia per il Sofferente siaper la sua Famiglia.

Dal 1985 ANT ha assistito circa 100.000 Sof-ferenti, in modo completamente gratuito, nei 20Ospedali Domiciliari Oncologici (ODO---ANT)presenti in 9 diverse regioni d’Italia. A in-tegrazione dell’assistenza sanitaria, dal 1988ANT offre un Servizio di Psicologia.

Violenza di genere, 375 casi nella ProvinciaI dati emersi da una ricerca voluta dall’amministrazione provinciale e realizzata con il contributo di Comuni, consultori e carabinieri

NORDBARESE PRIMO PIANO

l TRANI. “Neanche con un fiore”. E’il motto della Provincia di Barletta -Andria - Trani per dire no al fenomenodella violenza di genere, da cui ha presoil titolo il convegno tenutosi ieri mat-tina a Trani, durante il quale sono statianalizzati i risultati della ricerca sulfenomeno della violenza di genere edella violenza domestica, realizzata nel2012 a cura dell’Agenzia per l’Inclu -sione Sociale presso il Patto territo-riale Nordbarese Ofantino in qualità diente gestore dell’Osservatorio SocialeP rov i n c i a l e.

La ricerca, fortemente volutadall’Amministrazione provinciale (en-te delegato a coordinare e program-mare gli interventi di contrasto allaviolenza su donne e bambini nel pro-prio territorio), è stata realizzata gra-zie all’indispensabile lavoro degli Uf-fici dei Servizi Sociali dei Comuni, deiConsultori Familiari della Asl Bt, non-ché dei Comandi dei Carabinieri, chehanno fornito il loro preziosissimocontributo nel rilevamento dei dati.

Ed ha fatto emergere dati primad’ora mai conosciuti: a cominciare dai375 casi di violenza di genere riscon-trati nel territorio, di cui il 94% nei

confronti di donne (il 9% delle qualistraniere) ed il restante 6% nei con-fronti di soggetti di sesso maschile,quasi sempre minorenni.

L’attività politico-amministrativadell’Assessorato alle Politiche Socialidella per la Famiglia e Pari Opportu-nità della Provincia di Barletta - An-dria - Trani (fino a qualche mese faguidato da Carmelinda Lombardi e lecui deleghe sono ora in capo al pre-sidente Francesco Ventola) è stata in-centrata su due macro aree di inter-vento: l’integrazione scolastica e so-ciale degli alunni disabili frequentantile scuole superiori provinciali e la pro-mozione di pari opportunità sul ter-ritorio con la prevenzione di fenomenidiscriminatori di genere.

Con il Piano di Interventi Locale perla prevenzione ed il contrasto alla vio-lenza di genere, è stata garantita un’of -ferta di servizi qualificata, che ha con-sentito la nascita di due Centri An-tiviolenza (Futura) ad Andria e Bar-letta, che offrono servizi di accoglien-za, ascolto, orientamento e sostengoalle vittime di violenza del territorio, diuna Casa Rifugio convenzionata con laProvincia, che garantisce accoglienza

in emergenza delle donne vittime diviolenza residenti nella Bat, e di équipeintegrate per la presa in carico e lasupervisione dei progetti individualiz-zati di emancipazione dalla situazionedi abuso.

«Era dunque ormai divenuta fonda-mentale un’attività di monitoraggiodel fenomeno, che consentisse di co-noscerne modalità di espressione e ri-levazione, sia dal punto di vista quan-titativo che di una percezione socio-cul-turale - ha affermato il presidente della

Provincia di Barletta - Andria - TraniFrancesco Ventola -. Solo grazie a que-sti dati, ora in nostro possesso, gli entilocali possono promuovere interventimirati per la prevenzione ed il con-trasto al fenomeno della violenza sudonne e minori, grazie anche a stru-menti quali i Centri Antiviolenza, laCasa Rifugio e le équipe specializzate,messe a disposizione dalla Provincia».

«Partendo dal monitoraggio, si puòcapire il perché del fenomeno e lo si puòcombattere, attuando politiche di pre-

venzione e di contrasto, nonché di ac-compagnamento delle donne dall’usci -ta da questa situazione - ha aggiunto ilPrefetto della Bat Clara Minerva -. Inquesto senso è fondamentale la colla-borazione tra le istituzioni ed una sen-sibilizzazione nella società civile e nel-le scuole».

Al convegno, moderato dalla consi-gliera di parità della Provincia Stefa-nia Campanile, cui ha preso parte l’as -sessore provinciale alle Politiche delLavoro Giovanni Patruno e l’a s s e s s o redel Comune di Canosa di Puglia GianniQuinto, sono intervenuti Elisabetta Pe-sole, ricercatrice presso l’O s s e r vat o r i oSociale Provinciale dell’Agenzia perl’Inclusione Sociale, Rosy Paparella,Garante Minori della Regione Puglia,la ricercatrice Istat Roberta Barletta,Tiziana Carabellese, componente di-rettivo AIGA sezione di Trani, la fun-zionaria del Servizio di Programma-zione Sociale e Integrazione Sociosa-nitaria Giulia Sannolla, il Vicequesto-re aggiunto della Squadra Mobile diBari Pasquale Testini e la Direttrice delCentro Antiviolenza Futura della Pro-vincia di Barletta - Andria - Trani An-tonella De Benedittis.

L’I N I Z I AT I VAL’incontroorganizzatodallaPr o v i n c i a

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NICO AURORA

l TRANI. «Sono cambiati gli attori, ma nonil copione. Amet è allo sbando ed allacittadinanza serve dare un segnale forte».Così le organizzazioni sindacali di Amet,annunciando il nuovo sciopero dei dipen-denti del settore elettrico, proclamato per ilprossimo 30 maggio. Infatti, sfumato il ten-tativo di conciliazione in Prefettura, delloscorso 15 aprile, alle sigle Cgil, Cisl ed Uglnon è rimasto altro che formalizzare l’asten -sione dal lavoro per quattro ore dall’iniziodel turno.

Le motivazioni, peraltro, appaiono più chechiare: «Mancanza di piani industriali ra-zionali e credibili – si legge nel documentoufficiale - ed assenza di progetti di rilancio ecrescita; imprevidenti gestioni dei vari Con-sigli di amministrazione succedutisi neglianni; dispendio economico in varie spon-sorizzazioni, consulenze esterne, partecipa-zioni ed iniziative fallimentari; carenza diinvestimenti sulla rete elettrica, con il ri-schio della perdita della concessione mi-nisteriale; totale disorganizzazione nella ge-stione del personale esistente, aggravata daassunzioni eseguite con procedimenti fuoridal sistema di avvisi e concorsi pubblici;

crisi economica e strutturale, con consi-stente indebitamento della società; mancatorispetto delle elementari norme in materia irelazioni industriali e sindacali, a dispettodel vigente contratto collettivo nazionale».Non solo la preoccupazione dei dipendenti èviva, ma, a questa, si aggiunge anche ladenuncia circa « la mancanza di idoneemanagerialità in grado di risanare l’azienda– dichiara per i sindacati Francesco Di Toma-, il disinteresse del socio unico (nella per-sona del Sindaco del Comune di Trani), adaffrontare l’evidente recessione aziendale,aggravata dal mancato pagamento delle con-sistenti competenze dovute per i servizi residall’Amet allo stesso Comune di Trani».

La richiesta, rilanciata, è di un com-missariamento dell’azienda: «Solo un com-missario – conclude Di Toma - può as-sicurare un rilancio strutturato e regolarealla storica e centenaria Azienda elettricatranese. Durante lo sciopero programmato,peraltro, saranno garantiti tutti gli inter-venti di emergenza utili a garantire lacontinuità del servizio e della sicurezza dellarete elettrica nei confronti di tutti gli utenti,come previsto dall’accordo sulla regolamen-tazione del diritto di sciopero del settoree l e t t r i c o.

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Sabato 10 maggio 2014 I VANDRIA CITTÀ

SERVIZI SOCIALIGLI AIUTI ALLE FASCE DEBOLI

L’ANALISI«Un piano ragionato, con previsione diservizi finalizzati a fronteggiare i tantiproblemi esistenti in città»

IL FINANZIAMENTOL’iniziativa per due anni si fonda su unfinanziamento comunale di 4.630.699euro destinato dall’amministrazione

Piano socialeecco il via liberaAndria, formalizzato il parere favorevole

INTREVNTI Il Comune ha ottenuto il via libera al Piano sociale di zona 2014/2016

MICHELE PALUMBO

l ANDRIA. E’ stato ufficial-mente approvato il Piano Socialedi Zona 2014/2016 dell’Ambito Ter-ritoriale di Andria. Dopo, infatti,l’approvazione dello stesso Pianoin sede di Coordinamento Istitu-zionale (15 aprile) e l’approvazio -ne in Consiglio comunale, la Re-gione, la Asl Bat e la Provincia Bathanno formalmente espresso pa-rere favorevole sul Piano Socialedi Zona così come predisposto dal-l'Amministrazione comunale diAndria.

In sede di conferenza di servizi,i tecnici e dirigenti della RegionePuglia hanno evidenziato la rile-vanza del Piano Sociale di Zonasottoposto alla loro attenzione, de-finito dagli stessi come «ragionatoin termini di analisi e di program-mazione, con previsione di serviziche evidenziano una lucida stra-tegia finalizzata a fronteggiare leproblematiche sociali, frutto di unreale percorso di partecipazione edi attenta analisi del sistema dibisogni sociali»

« L’Amministrazione comunale- ha detto il sindaco Nicola Gior-

gino - acquisisce con soddisfazio-ne l’ottimo giudizio espresso dallaRegione sul programma di poli-tiche sociali previsto in sede diPiano Sociale di Zona ed evidenzialo sforzo posto in essere in terminidi cofinanziamento del Piano, no-nostante gli evidenti tagli sia intermini di trasferimenti statalisia in termini di trasferimenti re-gionali. Infatti il Piano Sociale diZona 2014/2016 si fonda su un fi-nanziamento comunale di4.630.699 euro appostato dall’Am -ministrazione al fine di garantireil mantenimento del livello dei

servizi previsti nelle precedentiprogrammazioni e la qualità deglistessi in termini di risposta ai bi-sogni degli utenti».

L’assessore alle Politiche socia-li, Magda Merafina, ha aggiunto:«Siamo consapevoli che nell'attua-

le contesto socio-economico non èpossibile ridurre in alcun modoquei servizi e quegli interventiche rappresentano politiche diaiuto in favore dei cittadini cheversano in situazioni di bisognosociale e nel contempo appare

le altre notizieANDRIA

OGGI A SAN DOMENICO

Italia Nostraocchi aperti sulla cittàn Oggi, sabato 10 maggio,nel

chiostro della chiesa di San Do-menico, alle 18, premiazionedel concorso fotografico “Oc -chi aperti sulla città” indettoda Italia Nostra. Al concorsohanno partecipato diciassettestudenti provenienti dall’Itis“Ja n nu z z i “e dal Liceo scienti-fico “Nuzzi” coordinati dalleinsegnanti Milena Zingaro eViriana Fattibene. Una com-missione di esperti, presiedutada mons. Nicola de Ruvo, ha se-lezionato le tre opere migliori.

OGGI LA CERIMONIA

Ricordandola prof.ssa Piccolon Oggi, alle 11, in piazza San Gio-

vanni Bosco, in memoria dellasignora Caterina Piccolo, do-cente presso la scuola «Don Bo-sco» (dirigente il prof. LorenzoLo Sapio), scomparsa prema-turamente il 9 luglio 2002, ilmarito Pasquale Porro e le fi-glie faranno dono alla scuola diun busto del Santo realizzatodallo scultore Paolo Fanizza.

OGGI, SABATO, ALLE 19

La sicurezzanei territorin Oggi, sabato 10 maggio, alle 19,

presso la sala conferenze delchiostro San Francesco, sisvolgerà l’incontro: «La sicu-rezza dei territori nella nuovaEuropa», organizzato dal Pdprovinciale Bat. Al dibattito,dopo i saluti della segretariacittadina del Pd, Maria Carbo-ne, seguirà l’introduzione ailavori del vice segretario pro-vinciale Bat Pd Lorenzo Mar-chio Rossi. Interverrannol’avv. Michele Caldarola, refe-rente “Libera”, il dott. Giusep-pe Tiani, segretario nazionaleSiap ed il dott. Michele Ruggie-ro, sostituto procuratore delTribunale di Trani.Parteciperà al dibattito e con-cluderà i lavori, l’on. EmanueleFiano, presidente nazionale fo-rum Sicurezza Pd.

sempre più necessario implemen-tare, in sinergia con gli altri attoriistituzionali, tutte le azioni pos-sibili finalizzate alla promozionedi percorsi di sostegno in favoredella povertà e della inclusionesocio lavorativa».

ANDRIA«La cardiologia

è una eccellenza»ANDRIA - “Le attività

del reparto di cardiologiadell’ospedale di Andriamostrano indicatori moltopositivi e indicano come,negli ultimi tre anni, vi sia-no state punte di eccellen-za che fanno da riferimentoper tutta la provincia”: lapresa di posizione è delparlamentare andriese on.Benedetto Fucci (Forza Ita-lia), segretario della Com-missione Affari Sociali dellaCamera. L’on. Fucci ha ag-giunto: “Da quando è stataistituita nel luglio 2011, l’at -tività di emodinamica hacostantemente aumentatola quantità e la qualità deipropri interventi. Ancoratra il 2011 e il 2013 i ricoverinel reparto di cardiologia,che inoltre è l’unica struttu-ra pubblica della nostra AslBat ad eseguire l’angiopla -stica e il cui laboratorio diecocardiografia è certifica-to a livello nazionale almassimo livello possibile,sono ancora cresciuti”.Il parlamentare andriese haquindi dichiarato: “Ritengoutile sottolineare questi datiperché, anche a fronte dialcune polemiche franca-mente ingiuste sulle attivitàdella cardiologia andriese,danno merito ai medici,agli operatori sanitari e alloro impegno”.

Il Forum puliscelargo Caneva

ANDRIA – Il Forum Cit-tà di Giovani Andria puliscela zona di largo Caneva.L’iniziativa dedicata alla pu-lizia di una piccola area diAndria si terrà domenica 11maggio, a partire dalle9.00, presso appunto LargoCaneva, area adiacente allascuola media Manzoni.L’iniziativa è promossa dal“Forum Città di Giovani An-dria” con il patrocinio del-l'assessorato all'Ambientee nasce aderendo alla cam-pagna “Let’s Clean up Eu-rope. Ci sarà anche un’azio -ne di monitoraggio riguar-dante la quantità di rifiutiraccolti suddivisi per tipo-logia. La partecipazione èaperta a tutti coloro chehanno a cuore le tematicheambientali.

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Sabato 10 maggio 2014 I VII

CANOSA IL PRESIDENTE VENTOLA RIBADISCE LA DISPONIBILITÀ, MA CHIEDE IMPEGNI PRECISI A REGIONE E COMUNE�

VA R R E S EI reperti inmostra aPalazzo Sinesisono giàpatrimoniodella provinciaBat. Sotto, ilpresidentedella provincia,Ve n t o l a

«La Provincia ha i fondiper il museo. E gli altri?»

l CANOSA. Si avvicina la data di con-vocazione (mercoledì 14 maggio) a Bari daparte dell’assessore regionale ai Beni cul-turali, Angela Barbanente, del tavolo tec-nico per un aggiornamento in ordine alprogetto relativo alla realizzazione del Mu-seo archeologico di Canosa, al quale par-teciperanno Regione, Provincia, Comune,Direzione regionale per i Beni culturali,Soprintendenza per i Beni archeologici del-la Puglia, dirigente scolastico della scuola“Mazzini” e comunità cittadina con il co-mitato “Missione Museo - Fondazione ar-cheologica canosina”.

Il presidente della Provincia Bat, Fran -cesco Ventola, ha dichiarato: «Sarà un ul-teriore momento importante, che mi au-guro, però, possa essere molto più fruttuosodi altri pur significativi tasselli per il Museoarcheologico, agognato da Canosa e da tuttala rete al cui servizio si pone a beneficio diun ampio territorio. In materia la Provinciaci ha sempre creduto ed ha investito tanto.E’ stata acquisita al patrimonio provincialela collezione della Tomba Varrese che habisogno di un più adeguato spazio espo-sitivo; ha previsto e predisposto nei suoi attiprogrammatici e di bilancio le somme ne-cessarie per compartecipare nella realiz-zazione dell’intervento; ha elaborato un pia-no e si è resa disponibile a gestire il Museo,superando una parte sostanziale dei pro-blemi sollevati proprio per le difficoltà dialtri Enti a potersene fare carico sotto

l’aspetto finanziario e funzionale. Per ognidubbio o esigenza, si è sempre offerta unasoluzione concreta per sgombrare perples-sità ed eliminare possibili alibi. Sulla basedi questi presupposti, nell’ultimo incontropresso la Regione del 17 dicembre scorso hovoluto mettere a verbale un indirizzo con-creto. In particolare ho ribadito che allostato attuale dalla Provincia sono a dispo-sizione una parte dei fondi per la gestionementre per quanto attiene alle somme inconto capitale, la compartecipazione è parial 20% del costo dell’intervento e nel limitemassimo di 4 milioni di euro. Pertanto, aifini della definizione di chi fa cosa, è ne-cessario che in tempi celeri Regione, Pro-vincia e Comune sottoscrivano un proto-collo d’intesa che stabilisca formalmentel’impegno ed il ruolo di ognuno».

Ancora: «Per il prossimo 14 maggio, miomalgrado, non è stato ancora predispostoun atto di intesa, non si conosce ancoral’impegno “politico”, le risorse finanziarieed il ruolo degli enti direttamente interes-sati, della Regione in particolare. Proprioper non lasciare nulla al caso e nulla diintentato, nei giorni scorsi ho messo nero subianco interessando prima l’Assessore re-gionale e poi il Sindaco di Canosa. In attesa,per essere fattivi e rendere più utili gli in-contri allargati, è opportuno individuareuna linea comune preventivamente concor-data a livello locale, è fondamentale per lequestioni importanti o complesse, come

può essere quella del Museo. E’ un inter-vento troppo rilevante, sfortunato in alcunefasi, che ha bisogno di una attenzione mas-sima affinchè si concretizzi. Per questo giàall’indomani della convocazione dell’incon -tro, firmato dall’assessore, le avevo sotto-lineato quanto da me messo a verbalenell’appuntamento del 17 dicembre scorsoper stabilire anche in un documento scritto,“chi fa cosa” possibilmente calendarizzan-do il da farsi».

Ventola conclude: «Invirtù anche del partico-lare momento, che po-trebbe offrirsi a meriproclami o a strumenta-lizzazioni politiche diparte, in danno all’inte -resse della collettività, ènecessario sottoscrivereimpegni precisi che nonlascino alibi o incertezzedi sorta su come proce-dere. Perciò, visto chenessun documento è sta-to sin qui predisposto edin preparazione dell’in -contro, ho proposto all’Amministrazionecittadina di tenere una riunione preventivache definisca una linea comune e puntualeda proporre in sede regionale. Come semprela disponibilità mia e degli uffici provincialiinteressati, è più che ampia. Anzi totale».

Antonio Bufano

CANOSA IL SERVIZIO AFFIDATO AD «EUROSOCCORSO»� CANOSA HA RAPPRESENTATO LA PUGLIA ALLA KERMESSE SVOLTASI AD ORVIETO�

Il gelataio canosino incantacol suo gelato alla mandorlaFabio Pellegrino protagonista alla II edizione di «Gelati d’Italia»

Nasce il «taxi sociale»dedicato ad anzianie portatori di handicap

l CANOSA. E’ attivo il “taxisociale”, l’automezzo destinatoprioritariamente agli anziani, aicittadini disabili, ai minori e agliadulti che versano in difficoltà so-ciali ed economiche. Il servizio èstato affidato dal Comune all’as -sociazione di volontariato “Euro -soccorso onlus”.

Il “taxi sociale” può essere uti-lizzato gratuitamente da quantihanno un reddito Isee inferiore a15mila euro, ma anche da quantine hanno necessità dietro il ver-samento di un piccolo contributoeconomico. «E’ nostro compitoprimario - ha dichiarato l’asses -sore alle politiche sociali GianniQuinto - attivare quante più “re t idi solidarietà sociale” possibili, alfine di favorire un migliore inse-rimento delle persone in difficol-

tà. Gli anziani, i disabili, le per-sone sole con difficoltà motoriepotranno usufruire di questo si-stema di “mobilità più sicura ed e d i c at a ”, complementare al tra-sporto pubblico, per recarsi pres-so le strutture sanitarie, comel’ospedale e gli ambulatori privati,per effettuare visite mediche, esa-mi diagnostici o cure riabilitative,ma anche presso gli uffici pub-blici, come l’Inps, l’ufficio postaleo gli istituti di credito per la pen-sione o presso qualsiasi altra de-stinazione cittadina, per risolverequalsiasi incombenza quotidia-na». «Desidero ringraziare l’ex as-sessore al ramo, Francesco Miner-va, per aver iniziato tutto l’iterprocedurale, conclusosi nei giorniscorsi» ha concluso il sindaco Er-nesto La Salvia. [a.buf.]

l CANOSA. Si è conclusa la seconda edizione “IGelati d' Italia”, 20 gusti per 20 regioni, che ha vistooperare nel centro storico di Orvieto i migliorigelatieri nazionali, impegnati a preparare il fruttodella loro creatività, ispirata dal-le diverse identità di provenienzae dalla stagionalità degli ingre-dienti. Nel centro storico di Or-vieto di sono dati appuntamento imigliori gelatieri provenienti datutte le regioni italiane e tra loroil gelatiere Fabio Pellegrino, cheha rappresentato degnamente laPuglia.

Dopo aver conseguito il diplo-ma in telecomunicazione all'Itisdi Andria, Fabio Pellegrino, 40anni, appassionato anche di elet-tronica e di musica, ha intrapresoinsieme alla sorella Viviana l’attività del papà An-tonio, noto fondatore della pasticceria e gelateria,nel centro storico, a pochi passi dalla Cattedrale di

San Sabino. Ad Orvieto, Pellegrino ha proposto ungelato dal gusto semplice e genuino, ideale per gran-di e piccoli, utilizzando la materia prima a km 0,tipica pugliese come la mandorla barese, inserita

nella lista dei Prodotti Agroali-mentari Tradizionali (Pat) delMinistero delle Politiche Agrico-l e.

La mandorla è un prodotto mol-to usato nella pasticceria puglie-se, specialmente sotto forma dipasta reale ma negli ultimi tempisi sta affermando anche per leelevate quantità di oli essenzialiche la rendono ideale come in-grediente per la preparazione didolci, gelati e per la cucina ingenere. Il “gelato alla mandorla”con latte, preparato dal gelatiere

Fabio Pellegrino ha deliziato il palato del pubblico,tra i quali molti stranieri in fila per gustarlo.

Paolo Pinnelli

le altre notizieCANOSA

DOMENICA 25 MAGGIO

Torneo di scacchia Palazzo Iliceton Il «Club Scacchi Nord Barese»

di Canosa» sezione della A.T.Pro-Loco, organizza per dome-nica 25 maggio, iI «Torneo Cit-tadino di Scacchi» a Palazzo Ili-ceto. Due i tornei, il primo ri-servato agli Esordienti e il se-condo dedicato ai giocatori dimaggiore esperienza. Il nume-ro di turni di gioco è fissato a 6,eventualmente modificabile.Tempo di riflessione: 25 minuti+ 5 secondi per mossa a gioca-tore. Alle 9:45 , chiusura iscri-zioni. Dalle 10 alle 13 i primi treturni. Dalle 15.45, gli altri tur-ni. Alle 19 premiazione.Chiunque sia interessato e/ovoglia preiscriversi può contat-tare l'indirizzo [email protected] o chiamare i nu-meri 328 7775097 - 339 8114620347 2526672 (ore pasti)Per informazioni: martedì e ilvenerdì dalle 19:30 alle 20:30presso la Pro-Loco in via Trie-ste e Trento, 20.

NORDBARESE PROVINCIA

A L L’OPERA Fabio Pellegrino

CSV

Evidenziato

Sabato 10 maggio 2014VIII I

P R O G E T TO Ora c’è la «variante»

Via La Marina, niente piùparcheggio interratoSarà realizzato «a raso» insieme ad un altro nel parco comunale di via Porto

ANDRIA INTERVIENE IL SINDACO GIORGINO�

Preoccupa la nuova«Pac 2014-2020»

l ANDRIA. Promozione e valorizzazione dell’ag roa-limentare andriese e del territorio: c’è preoccupazionea Palazzo di Città per la nuova politica agricola co-munitaria. Il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, el’assessore comunale all’Agricoltura, Benedetto Miscio-scia, con una nota hanno sottolineato che “Preoc -cupano le voci che giungono dal Ministero dell'A-gricoltura in ordine alla discussione sulla nuova Pac2014-2020 che comporterà una diversa redistribuzionedel regime di aiuto al reddito previsto per il settoreagro-zootecnico. Allo stato attuale, stando alle propostesul tavolo, gli aiuti accoppiati, che giocano un ruoloimportante di sostegno alle produzioni di qualità

dell’olio e del grano, rischia-no una notevole ed intolle-rabile penalizzazione congravissime ripercussionieconomiche e produttive peri comparti olivicolo e cerea-licolo del nostro territorio”.

I vertici dell’Amministra -zione comunale hanno an-che rimarcato che “In que-

sta fase delicata delle trattative per stabilire, entroagosto 2014, i nuovi criteri di ripartizione degli aiutidiretti alle aziende agro-zootecniche, riscontriamo, in-fatti, che oltre ad essere notevolmente ridimensionatoil settore olivicolo, anche la coltura del grano duro,nell’ipotesi di ripartizione, verrebbe completamenteignorata a favore di colture presenti esclusivamentenel nord Italia come colza, soia, girasole e riso. Ri-cordiamo che la coltura del grano duro è uno deipilastri portanti dell'economia agricola meridionalealla base della produzione della pasta. Confidiamo,quindi, nel lavoro svolto dall’assessore regionale Nar-doni affinché, con determinazione, assuma ogni ini-ziativa utile al tavolo di concertazione presso il Mi-nistero dell’Agricoltura, in difesa delle prerogative deinostri olivicoltori, cerealicoltori ed allevatori ovi-ca-prini. Per tali ragioni esprimiamo tutta la nostrapreoccupazione in merito per i gravi contraccolpi nonsolo economici ed occupazionali, ma anche sociali edambientali che ne potrebbero conseguire in conse-guenza del forte ridimensionamento degli aiuti ac-coppiati. Questa Amministrazione fa proprie le preoc-cupazioni degli agricoltori ed allevatori del territorioed invita il Ministro dell’agricoltura Martina e l’as -sessore regionale Nardoni a non sottovalutare la que-stione. Un invito che viene rivolto anche alle as-sociazioni di categoria”.

Intanto il direttivo del Comitato Libero AgricoltoriAndria (che nei giorni scorsi aveva sollevato il pro-blema) è intervenuto sulla questione: “Nuova Pac,dopo la nostra protesta, l’intervento dell’ente pubblico.Ma a noi agricoltori andriesi non bastano i buonipropositi. Serve un’azione forte per evitare che l’ag ri-coltura cada nelle mani dei grossi gruppi economi-ci”. [m.pal.]

BISCEGLIE LA RIPARTIZIONE TECNICA COMUNALE HA APPROVATO UNA PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE�

Gli studenti del «Colasanto»premiati per il miglior videoAutori le classi IV e V settore Grafico Pubblicitario

le altre notizieTRANI

LUNEDÌ LA CONSEGNA

Guide turisticheecco gli attestatin Lunedì 12 maggio, alle 10, nel-

la sede della Provincia di Bar-letta - Andria - Trani, in VialeDe Gemmis 42/44 a Trani, ilpresidente Francesco Vento-la consegnerà gli attestati ed itesserini alle Guide e gli Ac-compagnatori Turistici aven-ti diritto, per effetto della ria-pertura dei termini del rico-noscimento delle professionituristiche. I soggetti abilitatisono circa 72 e si vanno ad ag-giungere alle precedenti 125Guide ed Accompagnatoriabilitati nel 2013.

C O R ATO

AL TEATRO COMUNALE

La bella tarantolatadel teatro dei Borgian Prosegue la rassegna della

Compagnia Teatro dei Borgiaal Comunale di Corato. Oggialle 21 la prima assoluta de LaBella Tarantolata nel grano,una produzione realizzatacon il sostegno della Bibliote-ca del Consiglio Regionale etutta dedicata alla Puglia: unviaggio lungo oltre 2000 kmper realizzare un reportageon the road lungo la via delgrano, dal Gargano alla Ter-ra di Bari, fino ad arrivarenel Salento magico della Ta-ranta. Il lavoro segna il ritor-no in scena di Gianpiero Bor-gia in veste di attore, oltre chedi regista dello spettacolo.

l ANDRIA. Primo posto al concorso “Ambientiamoci 2014”nella sezione video. Premiato il lavoro degli studenti dell'Istituto"Colasanto" di Andria che ha vinto il primo premio, a pari meritocon il "Musti Dimiccoli" di Barletta, per il miglior video propostodurante la campagna di educazione ambientale voluta dallaProvincia di Barletta Andria Trani. "Responsabilità ed Am-biente", era questo il tema sul quale si sono cimentati un gruppodi ragazzi del quarto e quinto anno del settore Grafico Pub-blicitario coordinati dai professori Amedeo de Rosa e SilviaD'Avanzo, sotto la supervisione del dirigente prof. Roberto Ta-r a n t i n o.

Quattro minuti è la durata del cortometraggio realizzato daglistudenti nelle vie di Andria, tra centro storico e centro cittadino.Quattro anche gli sketchin cui si mettono in ri-salto le cattive abitudinidei giovani e la poca at-tenzione che hanno ver-so l'ambiente. Il primoha come titolo “Inse gui-to” e racconta di un ra-gazzo che fugge davantialla spazzatura. Il secon-do si chiama “Colloquiodi lavoro” e mostra ungiovane che guida nellasua auto tra un cumulodi rifiuti, quelli stessi glifaranno fare un brutta figura agli occhi di una ragazza. La stessaragazza diventa protagonista de “La fermata dell'autobus”, doveattacca ad un palo un chewingum che per puro caso si ritrova trai suoi capelli, mandandola in panico. Ne “L'arte moderna”, infine,un ragazzo è alle prese con alcuni fogli di giornale che alla fine lomummificano facendolo diventare una vera e propria statua.

Ai vincitori un viaggio in una delle città “Capitale VerdeE u ro p e a ”, rispettivamente Copenaghen, Nantes e Bristol. Lapremiazione è avvenuta a Margherita di Savoia, nella cerimoniaconclusiva con duemila studenti di tutta la provincia e con lapartecipazione dell'attore Michele Placido, testimonial dellacampagna Ambientiamoci 2014.

Aldo Losito

ANDRIA AL CONCORSO «AMBIENTIAMOCI 2014»�

LA NOVITÀComporterà una diversa

redistribuzione del regimedi aiuto all’agro-zootecnia

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Il parcheggio pubblico invia La Marina, prospicente il palazzo dicittà, non sarà più realizzato come pro-gettato originariamente, cioè con pianiinterrati. La Ripartizione tecnica comu-nale, nell’ambito dei “Contratti di Quar-tiere II” per la riqualificazione del centrostorico di Bisceglie, ha approvato unaperizia suppletiva e di variante.

Tra le varia-zioni vi è quellache riguarda ilsuddetto par-cheggio, la cuiarea occupatadal pietrame ecantierizzata daparecchi anni èoggetto di prote-ste dei residentiper i disagi.

Durante i sag-gi effettuati perapprofondire lostato di cono-scenza del terre-no e verificare lafattibilità delparcheggio interrato in via La Marina si èriscontrato che il sottosuolo non garantivacondizioni di sufficiente sicurezza per learee ed i fabbricati attigui al parcheggio,per cui l’amministrazione comunale haespresso l’indirizzo di valutare nuove so-luzioni che consentissero, in ogni caso, direperire nel centro storico i 24 posti autocome da progetto. Quindi sarà realizzatoun parcheggio a raso lungo via La Marina

(laddove era stato localizzato il parcheggiomeccanizzato) ed un altro nel parco co-munale “delle Beatitudini” in via Porto,collegato con via Colombo attraverso unarampa idonea anche per le persone di-versamente abili.

Ci sono altre varianti approvate nell’am -bito del “Contratti di Quartiere II” sot -toscritti nel marzo 2008 tra Ministero delleInfrastrutture, Regione Puglia e Comunedi Bisceglie, con un protocollo d’intesa per

la realizzazionedegli interventisperimentali nelsettore dell’edili -zia residenzialeed annesse urba-nizzazioni. L’in -tervento di “Ri -qualificazionedel centro stori-co” fu finanziatocon 2 milioni dieuro ed i lavoriaggiudicati nel2010. Nel recupe-ro dell’isolato diproprietà comu-nale in pendìoSan Matteo da

adibire a scuola materna, dopo la ri-mozione dei detriti sono emerse situazioniimpreviste. Si è riscontrato che le mu-rature interne e le volte, non rilevabili infase di progettazione, si presentavano inuno stato di conservazione tale da poterprevedere un loro totale recupero. In piaz-za San Matteo, piazza Campanile, LargoPiazzetta e piazzetta Forno non è statopossibile il ricollocamento delle basole

esistenti, in quanto non più riutilizzabili.Il cattivo stato di manutenzione delle pa-vimentazioni e le abbondanti precipita-zioni atmosferiche, verificatesi nel perio-do intercorso tra l’approvazione del pro-getto esecutivo e l’inizio effettivo dei la-vori, hanno peggiorato le condizioni dellebasole esistenti, le quali in più punti sipresentano rotte, danneggiate e non fun-zionali.

Sono stati previsti, pertanto, nuovi ba-solati. Inoltre si è evidenziato lo stato didegrado del tratto di collegamento traLargo Piazzetta e piazzetta Forno (stradaSan Giacomo e Strada Piazzetta Forno),dal quale si accede all’isolato n. 14, il cuirecupero per edilizia residenziale è pre-visto nell’altro lotto di intervento nei“Contratti di Quartiere II”.

La scarsa manutenzione dell’area, con-tinuata nel periodo intercorso dalla va-lidazione del progetto esecutivo alla con-segna dei lavori, ha aggravato le situazionidi deterioramento delle pavimentazioninel centro storico. L’incuria e l’abb a n d o n odel sito hanno determinato un notevoleaumento dei fenomeni di cattiva con-servazione dei basoli, aggravati anche daatti di vandalismo che hanno interessatoparti dei pavimenti. Al fine di perseguirel’obiettivo di riqualificare gli ambiti og-getto d’intervento, si prevede di procederealla sistemazione dei percorsi collegamen-to tra Largo Piazzetta e piazzetta Forno,con nuovi basolati. La perizia è stataapprovata dalla Soprintendenza ai benistorici di Bari e prevede un importo com-plessivo di spesa di 1.947.740,05 euro, conun avanzo di circa 50 mila euro del fi-n a n z i a m e n t o.

CANTIERE Via La Marina

BARLETTA IERI�Stadio Puttilliconfrontosui lavori

ANDRIA Un momento del video

l B A R L E T TA . Si è svolto ierimattina, presso il settore La-vori Pubblici del Comune, unincontro sulle soluzioni pro-poste dall’impresa aggiudica-taria dei lavori nello stadio“Puttilli” per assicurare alpubblico le migliori condizio-ni di visibilità dell’intero im-pianto sportivo.

Sono intervenuti gli asses-sori comunali Antonio Divin-cenzo e Azzurra Pelle, il Pre-sidente del C.O.N.I. Puglia,Elio Sannicandro e il delegatoC.O.N.I. per la Provincia Bar-letta Andria Trani, Isidoro Al-visi, i dirigenti comunali com-petenti e i tecnici dell’i m p re s aaggiudicataria dell’ap p a l t o.

«Dopo una attenta valuta-zione e discussione delle so-luzioni progettuali prospetta-te - sottolinea una nota diffusada Palazzo di Città - la Con-sulta ha approfondito speci-ficatamente le questioni le-gate alle esigenze di miglio-ramento delle condizioni divisibilità dell’impianto rispet-to a quelle attuali, sia per lemanifestazioni calcistiche cheper quelle di atletica leggera.La Consulta ha ritenuto che laproposta di avvicinamento de-gli spalti alla pista di atleticanella misura di 1,50 metri,possa corrispondere anche al-la futura esigenza di omolo-gazione del medesimo impian-to».

NORDBARESE PROVINCIA

CSV

Evidenziato

EVENTI PER LA "GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'" IL

17-18-23 MAGGIO A TORITTO E GRUMO APPULA

Scritto da Redazione Sabato 10 Maggio 2014 18:39

L'Associazione "LI.AS.S." di Grumo Appula e l'Associazione

di Volontariato "San Girolamo Emiliani" di Toritto, con la

Scuola d'Infanzia S.Giovanni Bosco di Grumo Appula, in

occasione della GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'

organizzano i seguenti tre eventi nei giorni 17, 18 e 23

maggio...

EVENTI PER LA "GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'" I... http://www.grumonline.it/index.php?option=com_content&view=articl...

STEFANO MASSAROSabato 10 Maggio 2014 ore 10.29

I giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laboratorio AlzaiaPresenti i responsabili nazionali Andorlini e Teodosio: oltre 100 i volontari

Saranno 22 le Confraternite Misericordie provenienti da tutta la Regione Puglia che si raduneranno

domani, domenica 11 maggio, nella sede dell'associazione andriese di via Vecchia Barletta 206, per

l'incontro con oltre 100 giovani volontari con il Laboratorio Alzaia e due responsabili nazionali come

Carlo Andorlini e Antonio Teodosio. La giornata, dal nome "Impronte", mira ad approfondire il ruolo

ed i concetti cardine del Laboratorio Alzaia, le linee guida per i prossimi tre anni che la

Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia sta rilanciando sui territori.

Incontrare giovani e volontari per far comprendere motivazioni e valori dell'essere parte di

un'organizzazione così ampia ed estesa come quella delle Misericordie con oltre 700 sedi in tutta

Italia che ogni giorno si prodigano per assistere e salvaguardare la vita umana. Durante la giornata

ampio spazio anche alle proposte ed alle istanze da mettere in comune tra i giovani dei gruppi

regionali delle Misericordie. Il programma prevede il raduno ad Andria a partire dalle ore 9,30 con i

lavori che inizieranno attorno alle 10. Attorno alle 12,30 la Santa Messa celebrata dal neo correttore

della Misericordia di Andria, Don Michele Lamparelli, ed alle 14,30 la ripresa dei lavori con il confronto

sulle proposte nazionali e regionali. Alle 18, poi, la chiusura dei lavori.

Andria: I giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laborat... http://www.andriaviva.it/notizie/i-giovani-delle-misericordie-di-puglia...

I giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laboratorio Alzaia

10/05/2014

Presenti i responsabili nazionali Andorlini e Teodosio: oltre 100 i volontariSaranno 22 le Confraternite Misericordie provenienti da tutta la Regione Puglia che siraduneranno domani, domenica 11 maggio, nella sede dell'associazione andriese di viaVecchia Barletta 206, per l'incontro con oltre 100 giovani volontari con il LaboratorioAlzaia e due responsabili nazionali come Carlo Andorlini e Antonio Teodosio. La giornata,dal nome "Impronte", mira ad approfondire il ruolo ed i concetti cardine del LaboratorioAlzaia, le linee guida per i prossimi tre anni che la Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia sta rilanciando suiterritori.Incontrare giovani e volontari per far comprendere motivazioni e valori dell'essere parte di un'organizzazione così ampiaed estesa come quella delle Misericordie con oltre 700 sedi in tutta Italia che ogni giorno si prodigano per assistere esalvaguardare la vita umana. Durante la giornata ampio spazio anche alle proposte ed alle istanze da mettere in comunetra i giovani dei gruppi regionali delle Misericordie. Il programma prevede il raduno ad Andria a partire dalle ore 9,30 con ilavori che inizieranno attorno alle 10. Attorno alle 12,30 la Santa Messa celebrata dal neo correttore della Misericordia diAndria, Don Michele Lamparelli, ed alle 14,30 la ripresa dei lavori con il confronto sulle proposte nazionali e regionali. Alle18,poi, la chiusura dei lavori.


Aggiunto da RedazioneAggiunto da Redazione il 2014-05-10il 2014-05-10

Presenti i responsabili nazionali Andorlini e Teodosio: oltre 100 i volontariPresenti i responsabili nazionali Andorlini e Teodosio: oltre 100 i volontari

Saranno 22 le Confraternite Misericordie provenienti da tutta la Regione Puglia che siSaranno 22 le Confraternite Misericordie provenienti da tutta la Regione Puglia che si

raduneranno domani, domenica 11 maggio, nella sede dell’associazione andriese di viaraduneranno domani, domenica 11 maggio, nella sede dell’associazione andriese di via

Vecchia Barletta 206, per l’incontro con oltre 100 giovani volontari con il Laboratorio Alzaia eVecchia Barletta 206, per l’incontro con oltre 100 giovani volontari con il Laboratorio Alzaia e

due responsabili nazionali come Carlo Andorlini e Antonio Teodosio. La giornata, dal nomedue responsabili nazionali come Carlo Andorlini e Antonio Teodosio. La giornata, dal nome

“Impronte”, mira ad approfondire il ruolo ed i concetti cardine del Laboratorio Alzaia, le linee“Impronte”, mira ad approfondire il ruolo ed i concetti cardine del Laboratorio Alzaia, le linee

guida per i prossimi tre anni che la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia staguida per i prossimi tre anni che la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia sta

rilanciando sui territori.rilanciando sui territori.

Incontrare giovani e volontari per far comprendere motivazioni e valori dell’essere parte diIncontrare giovani e volontari per far comprendere motivazioni e valori dell’essere parte di

un’organizzazione così ampia ed estesa come quella delle Misericordie con oltre 700 sedi inun’organizzazione così ampia ed estesa come quella delle Misericordie con oltre 700 sedi in

tutta Italia che ogni giorno si prodigano per assistere e salvaguardare la vita umana. Durantetutta Italia che ogni giorno si prodigano per assistere e salvaguardare la vita umana. Durante

la giornata ampio spazio anche alle proposte ed alle istanze da mettere in comune tra ila giornata ampio spazio anche alle proposte ed alle istanze da mettere in comune tra i

giovani dei gruppi regionali delle Misericordie. Il programma prevede il raduno ad Andria agiovani dei gruppi regionali delle Misericordie. Il programma prevede il raduno ad Andria a

partire dalle ore 9,30 con i lavori che inizieranno attorno alle 10. Attorno alle 12,30 la Santapartire dalle ore 9,30 con i lavori che inizieranno attorno alle 10. Attorno alle 12,30 la Santa

Messa celebrata dal neo correttore della Misericordia di Andria, Don Michele Lamparelli, edMessa celebrata dal neo correttore della Misericordia di Andria, Don Michele Lamparelli, ed

alle 14,30 la ripresa dei lavori con il confronto sulle proposte nazionali e regionali. Alle 18,poi,alle 14,30 la ripresa dei lavori con il confronto sulle proposte nazionali e regionali. Alle 18,poi,

la chiusura dei lavori.la chiusura dei lavori.

Ufficio Stampa – Misericordia AndriaUfficio Stampa – Misericordia Andria

Dott. Pasquale Stefano MassaroDott. Pasquale Stefano Massaro

I giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laboratorio AlzaiaI giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laboratorio Alzaia

I giovani delle Misericordie di Puglia ad Andria per il Laboratorio Alza... http://www.videoandria.com/2014/05/10/i-giovani-delle-misericordie-...

15Sabato 10 maggio 2014 EPolis Bari 15Sabato 10 maggio 2014 EPolis Bari

PREVENZIONE / DOMANI APPUNTAMENTO CON LA CELEBRE CORSA

R u n 4 Pa r k i n s o n ’s a largo 2 Giugno

Domani a Parco Perotti“Più sani e più felici in bici!”

BARI

Si terrà domani la terza edizionedi Run4Parkinson's, la mara-tona internazionale della solida-rietà organizzata dall'associa-zione Parkinson Puglia e patro-cinata dal Comune e dalle ex cir-coscrizioni VI (Carrassi - S.Pa-squale) e IX (S.Nicola - Murat),L’appuntamento, in programmadalle 9, si terrà a Parco 2giugno. "Il nostro obiettivo - hadichiarato Antonella Spigo-nardo, vicepresidente dell'asso-ciazione Parkinson Puglia - è

quello di sensibilizzare e infor-mare l'opinione pubblica e leistituzioni su come vincere unapatologia che, pur colpendo unasingola persona, costringe l'in-tero nucleo familiare del malatoa riorganizzarsi, spesso col-mando le lacune del sistemasocio-sanitario assistenziale”.Iscrizioni on-line sul sitowww.parkinsonpuglia.com, o ladomani alle 8,30 presso il ga-zebo dell'associazione nel parco2 Giugno.

EVENTI PER LA "GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'" IL

17-18-23 MAGGIO A TORITTO E GRUMO APPULA

Scritto da Redazione Sabato 10 Maggio 2014 19:01

L'Associazione "LI.AS.S." di Grumo Appula e l'Associazione di

Volontariato "San Girolamo Emiliani" di Toritto, con la Scuola

d'Infanzia S.Giovanni Bosco di Grumo Appula, in occasione

della GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'

organizzano i seguenti tre eventi nei giorni 17, 18 e 23 maggio...

EVENTI PER LA "GIORNATA REGIONALE DELLA DISABILITA'" I... http://www.torittonline.it/index.php?option=com_content&view=articl...

(http://www.coratolive.it/)

La Festa della mamma oggi compie cento anni.

Fu ufficializzata nel 1914 dal presidente

Woodrow Wilson con la delibera del Congresso

di festeggiarla la seconda domenica di maggio,

come espressione pubblica di amore e

gratitudine per le madri e speranza per la pace.

«Due motivi dunque per festeggiare la donna

più importante della nostra vita - e l'Adisco

(Associazione donatrici italiane sangue cordone

ombelicale sez. territoriale Corato vuole dire -

"Auguri Mamma!" col “cuore” perchè la mamma

dona due volte la vita.

E' partita il 5 maggio la campagna di sensibilizzazione dell'Adisco sulla donazione del cordone ombelicale:

sino al 15 maggio sarà possibile trovare in cestini floreali Ausonia i “Cuori di Mamma” (magneti realizzati

dalla socia Giusy Falco, rose di cera profumate realizzata da Ene Liliana, e ciondoli di ceramica realizzati da

Enza Vernice) presso Non Solo Intimo, Ottica Mazzili e Ottica Talia, “Rosanna Colucci” centro di bellezza,

Sudio dr. Belsito – dr. Beccarisi ) con brochure informative sulle modalità e utilizzo della donazione pubblica

del sangue cordonale. Segui i cuori di mamma su facebook col “Tuo cuore”!

La cultura del dono passa da madre a figlio/figlia, è un filo rosso che crea il ponte per una nuova vita e, nello

stesso tempo, una speranza per un'altra vita. Se in mezzo ai festeggiamenti in occasione della festa, fra un

bigliettino colorato e un bignè di panna montata si facesse strada un “Cuore di mamma Adisco”, si

accenderebbe la speranza di cambiare la vita a migliaia di altre donne, di altri bambini, di altri uomini».

Adisco «dedica a te mamma col cuore. La parola "madre" è nascosta nel cuore e sale alle labbra nei

momenti di dolore e di felicità, come il profumo sale dal cuore della rosa e si mescola all'aria chiara, Kahlil

Gibram».

DOMENIC A 11 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

La Festa della mamma oggi compie cento anni

Festa della mamma, gli auguri dell’AdiscoDue motivi per festeggiare. E' partita il 5 maggio la campagna “Cuori diMamma”, l'obiettivo è la sensibilizzazione sulla donazione del cordoneombelicaleLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

CoratoLive.it - Festa della mamma, gli auguri dell’Adisco http://www.coratolive.it/news/Attualità/285851/news.aspx

ADMO PUGLIA AL GIRO D’ITALIA

Di Savino Buonpensere Il 11 maggio 2014 In Medicina E Salute

Il 13 maggio prossimo

doppio appuntamento

per Admo Puglia –

Associazione donatori

midollo osseo -. Da

Giovinazzo a Bari

l’Associazione

parteciperà alla tappa

del Giro d’Italia per

promuovere la

donazione. A Barletta

presenterà il progetto “Sensibilizzazione e informazione alla donazione del

midollo osseo presso le Guardie Costiere e le Capitanerie di Porto”.

ADMO PUGLIA AL GIRO D’ITALIA | Passa La Parola http://www.passalaparola.net/admo-puglia-al-giro-ditalia/

Diversabili: Maria Intini nominata Mamma dell'Anno 2014

Scritto da La Redazione Domenica 11 Maggio 2014 11:49

Anche quest'anno l'associazione "Amici dei diversabili" hapremiato la mamma dell'anno. Il riconoscimento è statoconsegnato alla signora Maria Intini , mamma di Vito Viglione, conquesta motivazione: "Per mamma Maria che con dolcezza,pazienza e tanto amore si prodiga per il suo figlio rendendoogni giorno della sua vita un giorno ‘diversamente’ speciale.Grazie mamma Maria per l'esempio di bontà che ci dai. MariaIntini Mamma dell'anno 2014".

La consegna è avvenuta lo scorso giovedì 8 maggio nel contesto diun' iniziativa per festeggiare tutte le mamme. "La targa allamamma dell'anno - ha detto il presidente Giampiero Mastrangelo- è solo un gesto simbolico. Le mamme vanno celebrate tutte ed

ogni giorno. Il nostro è un modo semplice per ringraziare le mamme per tutto quello che fanno a partire dal loro donarela vita".

La serata è stata ricca di emozioni. Simpatico e coinvolgente è stata la proiezione di un filmato dal titolo "C'è postaper te mamma". Le volontarie Marilù Epifani Labate e Giulia Bianco, affiancate da Francesco Intini e PierinoBianco, si sono improvvisate postine ed hanno consegnato la posta a mamma Maria. Per il montaggio del filmato vadato merito a Francesco Losavio.

Sara Buttiglione, invece, ha realizzato insieme ai diversabili una simpatica coreografia sulle note di "Viva la mamma"di Bennato. Gran finale con la consegna delle rose alle mamme e del ricordino segnalibro realizzato direttamente dairagazzi con l'aiuto di Marilù Epifani.

Infine, il presidente ha rivolto a tutti l'invito di dedicare una parte del tempo libero all'associazione. "Cinque minutidedicati agli altri valgono più di mille parole", ha concluso.

Diversabili: Maria Intini nominata Mamma dell'Anno 2014 http://www.putignanoweb.it/politica/8384-diversabili-maria-intini-nom...

� Attualità

Educare al volontariato e alla solidarietà. È il tema di un dibattito

promosso dall’associazione la sezione Donne dell’Associazione

Nazionale Tutela Tutte le Età Attive per la Solidarietà (Anteas) che si

terrà mercoledì 14 maggio 2014 alle 18,30 nella sede sociale di via

Romagnosi 23 e che vedrà intervenire di Antonella Di Noia, dirigente

psicologa.

Nell’incontro dibattito saranno esaminate le possibilità di

trasmettere da una generazione all’altra i valori della solidarietà e

del volontariato attraverso la testimonianza, ossia comportamenti

tangibili che i giovani possano riconoscere negli adulti che li

educano. Il tema viene affrontato partendo dalla convinzione che

anche in quest’epoca di legami affettivi fluidi ci sia la possibilità di

crescere bene e costruire, nel percorso assistenziale e formativo, la

trama interiore per positive esperienze di relazione e incontro con

l’altro.

Occorre imparare a “darsi all’altro e al mondo” in modo

disinteressato e perché lo desideriamo e comprendiamo che “darsi

fa bene” a se stessi oltre che a chi riceve.

“Volontariato e solidarietà, valore per

l’educazione familiare”

“Volontariato e solidarietà, valore trasmissibile nell’educazione famigli... http://www.domaniandriese.it 11/05/2014

L’Auser tra natura e storia

Scritto da Cinzia DebiaseDomenica 11 Maggio 2014 16:15

Non si sono lasciati intimorire dal tempo, il gruppo Auser Insieme di Turi, che armati di cappellini e macchine fotografiche, nella giornata didomenica 4 maggio hanno trascorso una giornata tra le bellezze della Terra di Puglia. Una gita sociale che ha fatto tappa tra i colori e le sfumaturedella caratteristica Terlizzi e le sue serre, a cui ha seguito un tour al museo Jatta di Ruvo di Puglia, la cattedrale e le cantine Grifo della cittadinadel nord barese.

Mirabili i colori e i profumi respirati nelle serre terlizzesi, dense di meravigliose fragranze che hanno catturato l’attenzione delle socie turesi. Fiori,piante, particolarità che hanno reso la città pugliese di grande fama in tutto il Paese. Una tappa densa di ammirazione che ha preceduto quellapresso il museo Jatta di Ruvo, al borgo medioevale e alla Madonna di Severeto.

Un’intera giornata che ha permesso a tutti i partecipanti di fare un tuffo nella natura e nella storia e di prepararsi per il grande appuntamento divenerdì 9 maggio.

Nel Chiostro dei Francescani, infatti, l’associazione invita la cittadinanza a partecipare all’incontro con i sei candidati sindaci a partire dalle ore19.00. Tema della serata è Associazionismo e comunicazione tra istituzioni e cittadinanza, con l’obiettivo di porre le basi di quella fondamentalecollaborazione che può permettere al paese in genera di crescere.

L’Auser tra natura e storia http://www.turiweb.it/cultura/34646-lauser-tra-natura-e-storia.html?tm...

ASSOCIAZIONI T RANIT RANI

VILLA DI TRANIVILLA DI TRANI

Il Comitato Progetto Uomo organizza il 1° Stand della VitaPunto d'informazione e di raccolta di beni per la prima infanzia

DOMENICA 11 MAGGIO 2014

Dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 21.00

Il Comitato Progetto Uomo - Sede di Trani, associazione di volontariato Onlus e centro di aiuto per

le gestanti e le mamme in difficoltà, in occasione della Festa della Mamma, organizza, in Piazza del

Plebiscito, il "1° Stand della vita". Punto d'informazione e di raccolta di beni per la prima infanzia da

devolvere alle mamme meno fortunate. Presso lo stand sarà possibile trovare materiale informativo

e promozionale, lasciare contatti, donare prodotti alimentari (latte, creme, biscotti, omogeneizzati,

pastina …) e per l'igiene (pannolini, salviette inumidite, bagnoschiuma, schiuma per capelli, creme

emollienti, … ), indumenti e biancheria per neonati (0-18 mesi).

PIAZZA PLEBISCITO, TRANI

Trani: Il Comitato Progetto Uomo organizza il 1° Stand della Vita - Even... http://www.traniviva.it/magazine/eventi/il-comitato-progetto-uomo-org...

Domenica 11 maggio 2014 13

Armi e racket, emergenza a LecceL’agguato al «Re dell’usura» dopo un’impennata di intimidazioni e attentati ai negozi

SONO IN CORSO LE SELEZIONI

Concorso Rosaticon 245 cantineLa premiazioneil 31 a Otranto

l BARI. Sono 245 le cantinepartecipanti al terzo concorsoenologico nazionale dei vini ro-sati d’Italia, organizzato dall’as -sessorato all’Agricoltura dellaPuglia. I produttori, che rappre-sentano tutte le 20 regioni, han-no presentato 319 etichette chefino ad oggi saranno sottopostealle selezioni per designare leeccellenze nazionali.

I 319 vini partecipanti saran-no sottoposti fino a stasera alvaglio delle otto commissioni divalutazione, composte da daesperti enologi e giornalisti eno-gastronomici che si cimenteran-no in tre diverse sessioni di ana-lisi sensoriale. A fare la parte delleone per numero di cantine edetichette partecipanti è ovvia-mente la Puglia, che detiene il40% della produzione nazionaledi rosato e si propone da annicome regione capofila per la va-lorizzazione di questa produzio-ne enologica. Ben rappresentateanche Abruzzo, Veneto, Lom-bardia ed Emilia Romagna.

«Quello del rosato - dice l’as -sessore regionale Fabrizio Nar-doni - è un comparto con virtùconsolidate, che cresce e si svi-luppa nel segno della qualità».«In alcuni mercati - aggiungeGiuseppe Martelli, direttore ge-nerale dell’Associazione enolo-gi enotecnici italiani e presiden-te della commissione di giuria - irosati italiani si affermano nonsolo per le particolari caratte-ristiche sviluppate all’olfatto eal gusto ma anche per il colorebrillante, giustamente intenso,ma sempre legato a una speci-fica tipologia cromatica che evi-denzia il legame col territorio.Caratteristiche difficili da otte-nere e che i rosati italiani pos-sono ostentare grazie al lavorointenso e qualificato di impren-ditori ed enologi».

Il concorso premierà 18 vinirosati (tranquilli, frizzanti espumanti) con medaglie d’o ro,d’argento e di bronzo. La ceri-monia è in programma il 31maggio al castello Aragonese diO t r a n t o.

IL CASOIL TENTATO OMICIDIO DI VENERDÌ

RICOVERATO IN GRAVI CONDIZIONICaroppo è stato colpito da tre proiettili inun vecchio deposito di auto, forse dopouna lite con almeno tre persone

COLLEGAMENTI CON LO SPACCIOSecondo un pentito, la vittima potrebbeessere stata ingaggiata per recuperarei crediti dei trafficanti di droga

HA CHIESTO AIUTO Dopo l’agguato, Caroppo ha raggiunto un’abitazione

GIANFRANCO LATTANTE

l LECCE . Tre colpi di pistola per unregolamento di conti. Forse maturatonell’ambito dell’usura. Ma non si escludeneppure che il tentato omicidio di Mas -simo Caroppo, 46 anni, di Lecce, possaavere a che fare con gli assestamenti deigruppi criminali che in città sono allaricerca di nuovi equilibri e di leadership.Una situazione di incertezza accompa-gnata anche da segnali di ripresa del rac-ket: pistolettate contro gli esercizi com-merciali, bombe esplose davanti a bar,imprenditori intimiditi con proiettili em o l o t ov.

In questo contesto si inserisce il tentatoomicidio di Massimo Caroppo che è unafigura complessa e di un certo spessorecriminale. Alla spalle ha una condannaper usura (2 anni e 5 mesi) condivisa con ifratelli Antonio e Damiano. Ma è rimasto

coinvolto anche in fatti di droga. Nel 2002un quarto fratello, Mario, è stato am-mazzato in un agguato mafioso all’uscitadi un ristorante del centro.

Venerdì sera nel mirino di una calibro22 è finito Massimo Caroppo. Le sue con-dizioni sono gravi. È ricoverato in terapiaintensiva al Fazzi. Ha due pallottole con-ficcate nello zigomo e all’altezza della nu-da. Una terza gli è stata estratta l’altra seradall’ava m b r a c c i o.

Il tentato omicidio è avvenuto nelle cam-pagne alla periferia di Lecce, in un terrenorecintato, utilizzato come deposito di vec-chie auto. Un luogo isolato scelto per unincontro. Caroppo vi è giunto a bordo dellasua Mercedes classe E. Ad attenderlo c’era -no almeno altre tre persone. Il motivo delladiscussione è ignoto. Resta il fatto, però,che Caroppo si è presentato all’appun -tamento con quattromila euro in contantiche aveva in auto e altri 700 euro in tasca.

Perché portarsi dietro tanto denaro?All’improvviso l’incontro è degenerato e

i segni rimasti sull’erba lasciano supporreche ci sia stata una colluttazione. Alla finequalcuno ha estratto la pistola ed ha esplo-so i colpi all’indirizzo di Caroppo.

Ferito al capo e sanguinante, l’uomo èuscito dal recinto e si è diretto verso laprima abitazione per chiedere aiuto.Quando è giunta l’ambulanza ha riferito diessere rimasto vittima di un tentativo dirapina e che avevano cercato di portarglivia l’a u t o.

Il coinvolgimento di Caroppo in episodirecenti emerge dalle carte dell’ultima or-dinanza di custodia cautelare. Di lui parlauno dei più accreditati collaboratori digiustizia, il boss Alessandro Verardi. Ilpentito ritaglia un ruolo a Massimo Ca-roppo: essere stato reclutato dai signoridello spaccio per il recupero dei crediti didro g a

le altre notizieGIORNATA DELLA TALASSEMIA

«Più donatori di sangue»n Migliora la sopravvivenza dei

talassemici (in Italia, 7.000 ma-lati e 3.500.000 portatori sani)ma si confermano fondamen-tali le donazioni di sangue perassicurare le trasfusioni «sal-vavita». La Giornata mondialedella Talassemia, tenuta l’8maggio, è stata l’occasione persensibilizzare sull’impor tanzadella donazione di sangue e ierisi è tenuto a Roma l’i n c o n t ro«Talassemia: parliamone in-sieme», promosso da «Gocce diVita» e «AD SPEM».

FORNITORI OSPEDALIERI

Confermato Marchitellin L’Associazione dei fornitori

ospedalieri Aforp ha confer-mato all'unanimità presidenteGiuseppe Marchitelli, l'im-prenditore di Putignano, di 53anni che rimarrà in carica peri prossimi 4 anni. Il nuovo con-siglio direttivo è risultato cosìcomposto: Mastronardi, Gui-da, Cirillo, Lorusso,Tedesco,Renna. Nominato anche il nuo-vo collegio dei probiviri: Spa-gnoletta, Iavazzo, Delgiudice.

CURE GRATUITE ON LINE

Iniziativa dei farmacistin Patrocinato da Federazione

Ordine dei Farmacisti, Feder-farma, Società italiana di Me-dicina Generale nasce «Curarela Salute», con l’obiettivo di in-formare e sensibilizzare la po-polazione gratuitamente con ilsito www.curarelasalute.come,e, con materiali informativi,anche nelle farmacie e neglistudi medici.

PROTESTANO GLI AUSILIARI

Usppi: sit-in nel Baresen Nei giorni scorsi, nuovo presi-

dio dei lavoratori ausiliari del-la Asl di Bari all’ingresso degliospedali «San Paolo» e «Di Ve-nere» di Bari, «San Giacomo»di Monopoli e «Ospedale dellaMurgia» ad Altamura/Gravi-na: 550 unità - spiega NicolaBrescia (Usppi) - chiedono allaRegione corsi di riqualificazio-ne professionale e trasforma-zione contrattuale ad operatorisocio-sanitari, in vista del nuo-vo bando.

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Domenica 11 maggio 2014 I VBARI CITTÀ

I più piccoli sull’autobus a pedaliOggi Bimbimbici a Parco Perotti e la maratona di Parkinson Puglia a Largo 2 Giugno

SPORT E SOLIDARIETÀTRE GIORNATE DI EVENTI

LA NOTTE BIANCAIeri sera 5mila partecipanti per l’eventodedicato alle discipline sportive minori.Il saluto del sindaco, Michele Emiliano

LA PALESTRA A CIELO APERTOGare, dimostrazioni di abilità e tornei sucorso Vittorio Emanuele e piazza Prefettura.Poi musica fino alle 2 della notte

LA NOTTE BIANCA DELLO SPORT Atleti, bambini egenitori in campo fino alle 2 della notte [foto Luca Turi[

l Ieri sera la grande palestra acielo aperto su corso VittorioEmanuele e in piazza del Ferra-rese. Questa mattina la passeggia-ta dei più piccoli sulle due ruote ela maratona organizzata dall’as -sociazione Parkinson Puglia. Losport è il protagonista assoluto delfine settimana in città. Una seriedi eventi dedicati ai giovani e agliamatori, in vista della quarta tap-pa del Giro d’Italia che martedì sisnoderà lungo le strade di Bari.

Un successo la seconda edizio-ne della Notte bianca dello sport,alla quale hanno partecipato in5mila. L’assessore Elio Sannican-dro gongola: «Un grande successo,benedetto pure dalla processionedi San Nicola che ha attraversatoil circuito, a dimostrazione che lavoglia di cimentarsi con le diffe-renti discipline è grande. Le fa-miglie hanno mostrato sensibilitàper i valori di aggregazione e leal-tà di cui lo sport è portatore». Lamacchina organizzativa ha fun-zionato: centocinquanta i volon-tari in campo fra istruttori dellefederazioni, esperti del Coni es i m p at i z z a n t i .

Questa mattina invece l’appun -tamento è con le due ruote. L’as -sociazione Fiab Ruotalibera, inoccasione della Giornata naziona-le della bicicletta, organizza «Bim-bimbici», la manifestazione rivol-ta ai ragazzi con meno di 14 anniper sensibilizzarli alle tematichedella mobilità sostenibile e, in par-ticolare, all’uso della bicicletta ne-gli spostamenti casa-scuola.

L’iniziativa, alla 15esima edi-zione, conclude le attività di pro-mozione nelle scuole elementari emedie: incontri, laboratori e bi-cibus sul percorso casa-scuola.

Gli alunni delle materne, ele-mentari e medie sfilano sul lungoBicibus che, partendo da sette di-versi capolinea, attraversa la cittàutilizzando dove possibile le pisteciclabili. Il traguardo, dopo 8 chi-lometri, è a Parco Perotti.

I ragazzi sono stati invitati adaderire al concorso nazionale sultema «Più sani e più felici in bici»,ovvero la bici come strumento perla propria salute fisica e mentale.Il concorso è articolato in due ca-tegorie: quella «disegni», riserva-ta ai bambini delle scuole dell’in -fanzia e agli scolari delle prime eseconde elementari, e quella«componimento» allargata a tuttigli altri. I disegni saranno ritiratientro il 18 maggio. La premiazioneè fissata per il 30 maggio nellascuola Zingarelli.

Oggi i bicibus partiranno dallescuole Montello, Tauro, Iqbal Ma-sih, San Filippo Neri, Collodi, SanFrancesco e da piazza Cesare Bat-tisti. I capolinea del bicibus sonotutti intorno alle 9 in via Bartolo,via Tauro, ingresso di Parco 2 Giu-gno in viale Einaudi, via Omodeo,piazza Luigi Di Savoia, via Lembo,via Brigata Regina, piazza Gari-baldi, piazza San Francesco, piaz-za Cesare Battisti su via Nicolai,piazza del Ferrarese. Conclusioneal parco di Punta Perotti alle10.30.

Qui i baby ciclisti parcheggianole bici sulla pista ciclabile. Poiu n’ora di divertimento e l’acco -glienza della carovana con giochi,intrattenimento e sorprese pro-mossa dagli amici del portale perle famiglie www.cittadeibimbi.it.

A Parco 2 Giugno, a partire dal-le 9, si corre infine la terza edi-zione di Run4Parkinson's, la ma-ratona internazionale della soli-

LA PROTESTA DEGLI STUDENTI

«Ora bastacon i testdell’Invalsi»

l Ieri in sei scuole superioridella città - Scacchi, Giulio Ce-sare, Salvemini, Elena di Sa-voia, Perotti e Don Milani diAcquaviva - gli studentidell’Uds hanno esposto deglistriscioni «No invalsi, no nu-mero chiuso». L’iniziativa ser-ve a presentare la mobilita-zione che il sindacato studen-tesco organizza domani.

Dalle 9.30, in piazza CesareBattisti, gli studenti delle scuo-le di Bari si riuniranno inassemblea per discutere dei te-st Invalsi, di valutazione, nu-mero chiuso e accesso ai sa-peri.

«Domani saremo in piazzaper ribadire che non è questo ilmodello di valutazione che vo-gliamo», dichiara Nicolò Cecidell'Unione degli Studenti Ba-ri. Continua: «I test Invalsischedano gli studenti senza al-cun criterio statistico, creandoclassifiche fra studenti e frascuole, condizionando la didat-tica che diventa solo teachingto test. La logica dei test è lastessa del numero chiuso: quel-la di un mondo della forma-zione sempre più chiuso edelitario. Domani saremo inpiazza in assemblea per con-testare tutto questo e imma-ginare un'alternativa che partadal basso. Martedì invece boi-cotteremo i test che sarannoconsegnati nelle seconde classidelle nostre scuole».

Anche l’Unione sindacaleitaliana dei docenti Ait si as-socia alla protesta: «I quiz cro-nometrati sono una sterileclassificazione che mette incompetizione studenti, docentie scuole».

darietà organizzata dall'associa-zione Parkinson Puglia, con il pa-trocinio del Comune. L’obiettivo èquello di sensibilizzare e informa-re i cittadini e le istituzioni sucome vincere una patologia che,pur colpendo una singola perso-na, costringe l'intero nucleo fami-liare del malato a riorganizzarsi,spesso colmando le lacune del si-stema socio-sanitario assistenzia-le. Partecipare a questa maratona,e versare un contributo all'asso-ciazione, significa svegliare le co-scienze di tutti, combattere l'in-differenza, l'emarginazione e l'i-solamento del quale spesso questimalati sono vittime, diffondendouna cultura e una appropriata co-noscenza della malattia che aiutichi ne è colpito a riprendersi ladignità perduta.

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Domenica 11 maggio 2014VIII I

LA FESTAUN GIORNO PER LE DONNE

R E TO R I C A ?Una celebrazione un po’ stantìa ma le vocidelle madri (e quella di un figlio illustre)ci riconsegnano tutta la forza femminile

«Io, Nichi Vendolavi racconto mia madre»


l Tre storie di madri emblematiche in questogiorno. Grazia Liddi fa parte dell’associazione bam-bini Down di Bari. Era consulente di marketing, suafiglia Simona è la maggiore di tre figli. Quando imedici le comunicano, dopo il parto, che sua figlia èinteressata da trisomia del cromosoma 21, Grazia siterrorizza ma l’amore per la carne della propriacarne supera perfino le incomprensioni di chi, infamiglia, le attribuiscequalche colpa. «Ho sco-perto di essere portatri-ce sana di un’anomaliacromosomica, una tra-slocazione cromosomi-ca bilanciata. E ciò haaccresciuto i miei sensidi colpa». La prima cosaè fare rete con gli amicie questi rispondono conl’affetto. Si va avanti.Con la forza che solouna donna può avere.«Non sapevo di cosaavrebbe avuto bisognouna bimba down ed è lacosa che ricordo conmaggiore sofferenza». Ilsenso di inadeguatezzarispetto a ciò che non siconosce. Le ansie sonotali che alla secondagravidanza prevale lapaura sulla gioia di do-nare al mondo una vita.U n’amniocentesi preco-ce dissipa ogni dubbio.Simona è consapevoledella sua diversità e lamamma le sta accantoogni momento. La bam-bina vive episodi di au-tolesionismo quandosbatte la testa contro ilmuro. Ma questa madrenon ha mai mollato,nemmeno quando si è trattato di mediare e gestire ilrapporto tra gli altri due figli «normali» e Simona.

La seconda storia è quella di Mariella De Napoli,funzionario Telecom. Ha una figlia, Mariangela,anche lei con sindrome di Down. In questo caso, isensi di colpa sono del padre, un medico che assisteal parto di sua moglie al Policlinico. «Mio maritosoffriva per non essere stato in grado di prevederein anticipo la diversità». Fa un paragone. «Da unarosa tanto sognata nasce un geranio; poi scopri cheil geranio è ancora più bello». La forza di questamadre si svela quando decide di iscrivere sua figliaad una scuola di Bari. Deve spiegare al preside lanatura della diversità di Mariangela. «Il dirigentescolastico piegò la testa sul suo tavolo ed esclamòche tra i tanti guai se ne sarebbe accollato un altro, aquel punto mi alzai ed andai via». Ma alla fine ancheil preside ha accolto la bimba con grande amore.

La terza storia è di una donna di 90 anni, diAdelfia. Celestina Bartoli. Sei figli cresciuti conl’unico stipendio del marito vigile urbano a Bari.Lei gestiva una piccola salumeria con prodotti rea-lizzati da lei che ancora oggi sono nella memoriadegli adelfiesi. Una donna dalla tempra fortissima.«All’epoca, abbiamo educato i figli con una certaforza. Ho preferito fargli imparare un mestiere, manon sono pentita se vedo la qualità di molti laureatioggi». E sugli uomini dice: «Ho rispettato mio ma-rito, un leone sul lavoro; ma noi donne a volte siamopiù furbe e forti degli uomini».

LA LETTERA LA VITA DIFFICILE DI UNA DONNA COSTRETTA A FARE I CONTI CON UNA SOCIETÀ CHE NON HA LAVORO PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

«Così Rosa ha aiutato sua figlia downma ora tutti proviamo ad aiutare lei»

Da Titti Giasi, docente presso la Facoltà diIngegneria, impegnata nel sociale e nelmondo politico, riceviamo la lettera chese gue.

l Ho incontrato una donna di cui dovrebbeparlare la storia. Una madre coraggio, eroica,combattente 24 ore su 24, ancora fiduciosa an-che se nei suoi panni ci sarebbe da perderla lasperanza!

Rosa, la «Madre Coraggio» di cui parlo, haavuto a 16 anni Patrizia una splendida bambinache lei e suo marito operaio hanno accettato edamato. Per i primi 6 anni del loro matrimonio lavita sembrò sorridere e Rosa decise di aprirecon amiche un asilo privato; i primi risparmidella famigliola vennero investiti sull’acquistodi una comoda casa con il fardello di un pesantemutuo e sugli arredi presi a rate. All’improv -viso una serie di accadimenti tragici misero adura prova la famigliola. Il capo famiglia vennecoinvolto in un incidente e perse la propriafonte di guadagno. Patrizia, l’adorata figlia siammalò di tumore che si presentò già in unostadio avanzato. Fu per questo che la bambinavenne portata al Gaslini di Genova dove ven-nero tentate cure sperimentali. Rosa non lalasciò mai sola e fu per questo che fu costretta acedere la sua quota dell’asilo da lei fondato. Persostenere le spese della permanenza sua e dellabambina a Genova, Rosa lavorò nelle cucine elavanderie sia di giorno e soprattutto di notte,tanto da lacerarsi le mani con ferite sangui-nanti e ridursi a pesare soltanto 38 chili. Ma perPatrizia non ci fu nulla da fare e, con uno strazio

che ancora oggi è vivo e forte, la bambina morìchiedendo a Rosa di poter continuare a vivere inuna sorellina che avrebbe portato il suo nome.

Per far rivivere Patrizia, Rosa dette alla luceAlessandra che nacque down. Rosa accettò to-talmente questa bambina tanto da dedicarle lavita. L’arrivo di Alessandra e la sua completaaccettazione divennero per Rosa materia con-tinua di battaglie a partire dai primi giorni divita. Infatti la bambina nacque affetta da unproblema cardiaco e già a pochi mesi subì unintervento cardiaco. Rosa da subito volle com-

battere la disabilità della figlia in modo da darleuna vita autonoma attraverso una serie di at-tività che la potessero stimolare. Il recupero diAlessandra operato in ogni momento della gior-nata per 20 anni della sua vita ha dato i suoirisultati. La bambina pratica attività di ognitipo, nuoto, scherma, pattinaggio, volley, pin-gpong, atletica, pallamano, judo, basket, bad-minton, bowling, danza classica, hip hop, canto,chitarra, recitazione teatrale, il corso per sban-dieratori ginnastica, e addirittura ha preso ildiploma con 90/100 presso l’istituto professio-nale statale «Tridente» di Bari. Ancora oggi

presso il «Centro Famiglia» frequenta un corsodi computer, un altro di cucina, uno di ballo e diginnastica.

Oggi Alessandra è invalida al 100% ma daidocumenti risulta abile al lavoro. L’angosciaattuale di Rosa, assolutamente non benestante,è che se Alessandra non trova un'attività la-vorativa in cui impegnarsi, il suo recupero at-tuato in 20 anni di amore profondo ed intenso sipotrebbe perdere. Rosa oggi è una collabora-trice domestica ad ore e il marito, operaio pres-so una cooperativa di trasporti, rischia di per-dere il lavoro per motivi connessi alla crisieconomica attuale.

Io vorrei che la speranza che ha animato Rosanon debba perdersi. Io vorrei che questa spe-ranza e questo coraggio debba comunque ot-tenere un risultato e che questo risultato possasignificare a tutti che bisogna credere e volereperché le cose possano realizzarsi.

La forza ed il coraggio di questa donna de-vono essere premiati! C'è più eroismo nella quo-tidianità, quando per amore si accetta di vivereogni giorno, ogni ora del giorno ed ogni minutodi tutte le ore di tutti i giorni un dramma senzamai perdere la speranza. Si è eroi se non simollamai la forza ed il coraggio e, soprattutto se c'ègenerosità nel donare e nel donarsi.

Aiutiamo Rosa la madre coraggio a trovareun lavoro per sua figlia Alessandra anche conun impegno di 4 ore giornaliere. Aiutando leinoi impariamo a non perdere la speranza unicaluce che può illuminare questi giorni bui dellanostra società.

Titti Giasi

C O R AG G I O«C’è più eroismo nella quotidianità

quando per amore si vive un drammasenza mai perdere la speranza»

BARI CITTÀ

LE STORIE

«Essere mammeche impresa!»

di NICHI VENDOLA

Mia madre è una grandemadre del Sud. Vulca-nica, curiosa. Una don-na con un forte istinto

della libertà della sua autonomia. Vie-ne dalla piccola borghesia dell’entro -terra, da una famiglia nella quale nonha goduto, a sua volta, di una madreche ha perso quando era ancora pic-cola.

Innamorata della campagna e delmare, e a quel tempo al mare si andavacol traino o in bicicletta. Cresciutaimparando a costruire relazioni, cir-condata da amiche, si è portata ad-dosso il formidabile istinto a tesserereti relazionali. Sono cresciuto in unacasa che era un porto di mare, i mieifratelli, mia sorella più piccola e tuttigli amici e ospiti che a ritmo continuoirrompevano a casa. Mia madre è sta-ta una maestra di accoglienza, ricor-do questa mensa sempre imbandita elei sempre a lamentarsi «Non mi aveteavvisato, non c’è niente», salvo aprirela dispensa e tirare fuori tesoridell’economia domestica, i barattoli,le conserve.

È stata, credo, una grande storiad’amore, credo lo sia per tutti i figli.Mia madre e mio padre ci hanno edu-cato a non essere prepotenti, a sen-tirci sempre capaci di fare un passoindietro. Un’educazione ai nostri do-veri e tra i nostri doveri, il filo rossoche ci lega all’umanità. Una forte edu-cazione antirazzista. Papà era la con-sapevolezza politica, ci leggeva pagi-

ne che ci educavano al sentimentodell’umanità. Mia madre ci haeducato a vivere la festacon gli altri, una formi-dabile compagna discampagnate. Ricordoquesti pomeriggi settem-brini, di ritorno dal mare,quando ci immergevamonei campi per la spigolaturadei mandorli, per raccoglie-re ciò che era andato perdutodopo la raccolta delle man-dorle. E poi facevamo i dolcicon ciò che avevamo raccolto.

Mia madre ha una grandepassione per il mare. Lo diceancora oggi «Il mare Adriaticoha un altro profumo, ha un altrosapore» perché lei l’acqua di marel’assaggia e alla nostra scoglieraattribuisce questo sapore formida-bile, il mare, che è un po’ l’imma -gine della libertà, ma anche le im-magini di questi celebri tegami dipastalforno, sulla scogliera, ce n’eraper tutti, avremmo potuto sfamarel’intera spiaggia!

Ecco, la prima immagine di miamadre è la festa. La seconda è l’ir -ruzione del dolore nella sua e nellanostra vita. La tragedia del cancro delquale si ammalò suo fratello. Abbia-mo vissuto tutti insieme questa ma-lattia. Papà e mamma praticamente siricoverarono con lui e io e i miei fra-telli fummo educato all’autodiscipli -na, dovevamo attendere alle faccendedomestiche, dovevano evitare che lacasa andasse a rotoli, dovevamo oc-

cu -parci di Patri-

zia, la più piccola. Mio zioera un maestro elementare colto emolto amato, si scambiava lettere coni più grandi pedagogisti italiani e ave-va introdotto nella scuola del dopo-guerra tecniche innovative. Questoinciampo nella sofferenza fu terribileper tutti. È qui che si è aperta un’altra

di -mensione di

mia madre, complice nella fe-sta, compagna nel dolore.

Non si è risparmiata mai nei ra-duni domestici e a questa famigliaallargata ha insegnato il sentimentodella condivisione, della p i e t a s, Col-tiva ancora oggi quasi 90enne le ami-cizie di una vita, non perde mai unnumero di telefono o una notizia suisuoi affetti.

E trattengo ancora di lei il senti-

Grazia Liddi

Mariella De Napoli

Celestina Bartoli

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Domenica 11 maggio 2014XII IMODUGNO SULLE PARETI SONO STATE AFFISSE LE IMMAGINI DEI 148 SOLDATI MORTI NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE. OGGI L’INAUGURAZIONE�

Il luogo della memoriaper i caduti in guerraUn piccolo sacrario allestito in una cappella del cimitero

Ultimi ostacoli burocraticie il polo liceale diventerà realtà

MASSIMO RESTA

l TERLIZZI. A circa due anni dall’av v i odelle opere di edificazione, il polo licealeterlizzese sta per diventare una bellissimarealtà. Ancora alcune formalità burocraticheda espletare, poi il complesso scolastico rea-lizzato in contrada Chicoli sarà consegnatoalla città ed inaugurato, prima di aprire leproprie porte agli studenti non solo del luogoma anche provenienti da città vicine.

In vista di questa data storica per la città deifiori, il consigliere provinciale terlizzese Fla -vio Omobono ripercorre, in una «letteraaperta», tutte le tappe che hanno portato allacostruzione del nuovo plesso scolastico. «Conla conclusione dei lavori per la realizzazionedel polo liceale in contrada Chicoli e nel-l'imminenza della consegna di questa nuovastruttura - esordisce - ritengo sia giusto ancheriflettere sul percorso effettuato per giungerea questo importante risultato. La vicenda -racconta Omobono - era iniziata trauma-ticamente per Terlizzi, con la drammaticachiusura della vecchia sede dell'ex istitutomagistrale, dichiarata inagibile. La succes-siva relazione tecnica che di fatto dichiaravairrecuperabile tutta la vecchia struttura nonfece altro che rendere ancora più aspro edifficoltoso l'iter per una soluzione rapidadella situazione di disagio creatasi».

«Nel corso di numerosi incontri tra i rap-presentanti della provincia e del comune -prosegue Omobono - avemmo il coraggio didecidere di realizzare nuove opere pubblicheper investire nelle generazioni future e questafu la strada che allora intraprendemmo perarrivare all'appalto dell'opera per 9.980.000euro (a totale carico della Provincia), edall'inizio dei lavori nel luglio 2012. Terlizzi -sottolinea con orgoglio il consigliere pro-

vinciale Flavio Omobono - oggi ha così un'o-pera che rappresenterà un valido punto diriferimento per la crescita culturale ed ilfuturo del nostro territorio. Da sottolinearepositivamente l'impegno ed il lavoro profusodai tecnici dell'ufficio edilizia scolastica dellaProvincia e dell'ufficio tecnico del nostroComune».

«Un plauso - conclude il consigliere pro-vinciale terlizzese - va anche rivolto allemaestranze che hanno di fatto realizzato ilnuovo complesso scolastico dando prova diserio e grande impegno lavorativo, prestandola loro opera anche il sabato per consegnare ilpolo liceale nei tempi previsti dal contrat-to».

TERLIZZI A CIRCA DUE ANNI DALL’AVVIO DELLE OPERE DI COSTRUZIONE�

Un birrificio artigianalecontro la devianza minorile

BITONTO MERCOLEDÌ INAUGURAZIONE DEL LABORATORIO NEL CENTRO DIURNO «CHICCOLINO»�

ENRICA D’ACCIÒ

l B I TO N TO. Diventa realtà ilbirrificio artigianale degli exragazzi terribili della crimi-nalità locale. Mercoledì pros-simo, sarà infatti inaugurato ilcentro di birrificazione, contanto di area didattica, delcentro diurno «Chiccolino»,destinato ai minori a rischiodevianza o già incappati nelcircuito penale, gestito dallacooperativa sociale «Eughe-nia».

Protagonisti assoluti di que-sta nuova sfida, che mescolariscatto sociale, produzione ar-tigianale, gusto e lavoro, sonouna decina di ragazzi, moltidei quali già pizzicati per spac-cio, rapina o furto, per i quali igiudici hanno deciso di «con-gelare» il processo penale, ob-bligandoli a percorsi alterna-tivi di rieducazione, socializ-zazione e avviamento al la-voro. Fra loro anche figli, ni-poti e fratelli di vecchie co-noscenze delle forze dell’or -dine che i servizi sociali delComune hanno destinato alcentro «Chiccolino» per sot-trarli il più possibile all’in -fluenza delle famiglie d’ori -gine e allontanarli da un si-curo futuro di mala. La pro-duzione della birra, avviatagià un anno fa, è una delleattività educative e formativecon cui i ragazzi si sono mi-

surati. Adesso, grazie anchealla disponibilità del RotaryClub della città, l’esperienzaformativa diventerà unastart-up di impresa, dando lapossibilità, a tutti i ragazzi cheavranno concluso il percorsoalternativo alla pena, di mi-surarsi con un lavoro vero.

Parte dell’attrezzatura è sta-ta infatti donata dal RotaryClub di Bitonto Terre dell’O l i o,per tramite della sovvenzionedistrettuale del Rotary, distret-to 2120, in collaborazione con ilRotaract Bitonto. Alla cerimo-

nia di inaugurazione parte-ciperà il prefetto, AntonioNunziante, il sindaco Miche -le Abbaticchio, il governatoredel distretto Rotary 2120 Re -nato Cervini, il parroco ret-tore della basilica dei SantiMedici, don Ciccio Savinoche benedirà la struttura. Aseguire, birra e altre preli-batezze a cura dei ragazzi,futuri mastri birrai. L’appun -tamento è alle 17.30 a VillaLucia, zona canile comunale,in contrada Chiuso delle Co-l o n n e.

STORIA E MEMORIAA lato, AngeloCramarossa e adestra, MicheleCorriero: due dei tremodugnesi reducidella II Guerramondiale, decoratial valor militareed ancora viventi

.

Modugno - Le parole commosse di Angelo Cramarossa«Di quel sacrificio mi restano solo ricordi terribili»

LEO MAGGIO

l M O D U G N O. C’è un luogo do-ve la storia e la memoria hannoun nome e un volto. E’ il sacrarioallestito in una cappella del ci-mitero cittadino che ospita le im-magini dei 148 cittadini cadutidurante il primo conflitto mon-diale. La cappella è gestita all’As -sociazione combattentistiche Na-stro Azzurro, che, in questi anni,dopo un lavoro di ricerca storica,in collaborazione con la biblio-teca comunale e l’assessorato allacultura, ha completato l’opera, al-lestendo nella piccola cappella,anche le immagini dei 104 mili-tari caduti e dispersi durante ilsecondo conflitto mondiale.

«Realizziamo un sogno che col-tiviamo da anni» dice DomenicoM a n g i a l a rd i , 71 anni, presidentedell’Associazione Nastro Azzur-ro. Appuntamento questa matti-na, alle 10.30, nella cappella si-tuata all’ingresso del cimitero do-ve la benedizione delle immagini,ufficializzerà l’apertura al pub-blico del piccolo sacrario di casanostra. Tra gli altri, interverran-no il sindaco di Modugno, NicolaMag rone, l’assessore alla cultu-ra, Franco Taldone e i rappre-sentanti delle associazioni com-battentistiche cittadine, riunitesotto lo storico «labaro» del Na-stro Azzurro. «Mi resta una fotoma almeno è come ritrovare miopadre e mio zio dispersi in guerra

e mai più tornati» dice D o n at oCiampa glia, 74 anni, orfano diguerra. Durante la cerimonia, sa-ranno onorati i tre modugnesi re-duci della II Guerra mondiale, de-corati al valor militare e ancoraviventi. Si tratta di Rocco Cor-riero, 95 anni, Michele Corrie-ro, 91 anni e Angelo Cramaros-sa, 94 anni. «E’ stato come Dio havoluto - racconta Rocco Corrieromentre stringe in una lacrima isuoi ricordi sul fronte - ho avutouna medaglia per aver salvato untenente, ma è stato solo Dio a dar-mene la possibilità».

La guerra di Michele Corriero,

è iniziata all’età di 18 anni, im-barcato come silurista in un som-mergibile. Tra i suoi ricordi piùimportanti, la Croce di Guerra alvalor militare, ottenuta per aversilurato un incrociatore e affon-dato un piroscafo nemico caricodi munizione ed armi. «Affonda-re l’incrociatore è stato doloroso -dice - le navi nemiche ci avvi-starono, iniziarono a bombardar-ci e riuscimmo a salvarci con unarapida immersione». Corrieroracconta le fasi concitate di quelleore drammatiche, con una ses-santina di militari chiusi in unsommergibile bloccato in fondo al

mare: «La paura ci aveva immo-bilizzati - ricorda - chiesi a Dio disalvarmi perché ero giovane». Isuoi occhi si fanno lucidi e con unsalto di memoria spinge i suoiricordi al 1943. «Il mio ritorno acasa è stato molto doloroso - dice -ho sempre pensato a quello chemi è successo. Ma la guerra non lavolevamo noi - insiste - siamo staticostretti a combattere per difen-dere la patria. Questa certezza miha liberato da un incubo perchèanche la morte di un solo soldatomi ha fatto sentire colpevole. Do-po la guerra ho capito che alla vitabisogna dare un senso».

.M O D U G N O. «Di quel sacrificio mi re-

stano solo ricordi terribili». La guerra di An-gelo Cramarossa, 95 anni, è iniziata all’età di21 anni, sul fronte greco. Portava con un mu-lo il rancio ai militari che combattevano sullemontagne. «Una notte ci lanciarono le bom-be ed una scheggia colpì il mulo - ricorda -sono stato tre notti a vegliarlo sinchè nonguarì». Decorato al valor militare, Cramaros-sa era al comando di un plotone di partigianicon il grado di sottotenente. L’emozione glistringe la gola quando ricorda le fasi piùdrammatiche della sua guerra. «Eravamonelle trincee e ci fu ordinato di avanzare -racconta emozionato - i colpi erano lance ro-venti che nel giro di pochi metri vidi confic-carsi nei corpi dei miei compagni, Capiello,

un mio amico di Bitonto, morì davanti a me,colpito al petto. La forza delle pallottole lo fe-cero girare su se stesso ed un altro colpo locolpi alla spalla». Nelle parole di Cramarossa,quei momenti drammatici hanno i nomi e ivolti di chi è morto sul campo. «Un toscano,Lippi, lo vidi accasciarsi con la testa chegrondava sangue. Un’altra pallottola vecesaltare in piede ad un soldato di Forlì. In unattimo quei colpi fecero una strage sino aquando un calabrese riuscì ad uccidere il te-desco che sparava». Gli occhi si fanno lucidi.«Questi compagni li ho sempre in mente -conclude Cramarossa - della guerra mi restatanto dolore e un grande rammarico, i mieidocumenti sono stati smarriti e non mi è sta-ta riconosciuta una pensione di guerra». [l.m.]

DIRITTURA DI ARRIVO Il nuovo polo liceale

Bitonto - Operazione della PoliziaUn 24enne arrestato dopo inseguimento

B I TO N TO. Fuga e inseguimento, con tanto difrontale, per una vecchia conoscenza delle forzedell’ordine, il 24enne sorvegliato speciale ChristianLeccese, arrestato l’altra sera per resistenza e viola-zione delle prescrizione alla misura di prevenzionedella sorveglianza speciale. Il giovane è stato pizzicatosotto casa di un altro sorvegliato speciale dagli agentidel commissariato di polizia, in servizio di controllo inzona. Quando si è accorto della volante, il 24enne hatentato la fuga, a bordo di un’utilitaria. Inseguito dallapolizia, l’uomo si è tuffato nel traffico ma ha urtatocontro un’auto in transito: il forte schianto, fortunata-mente senza conseguenze per i guidatori né per i pas-santi, ha costretto il giovane ad abbandonare l’auto econtinuare la fuga a piedi. Pochi minuti dopo, gli uo-mini della polizia lo hanno fermato in casa sua, dove siera rifugiato. Per lui sono stati disposti gli arresti do-miciliari, in attesa del processo per direttissima. [e.d’a.]

BARI PROVINCIA

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Domenica 11 maggio 2014 I III

BARLET TA UNA NOTA DEL CONSIGLIERE REGIONALE E COMUNALE DEL PD FILIPPO CARACCIOLO

«Ora non si perda tempoper i 24 alloggi popolari»

A P P E L LOAL COMUNECaracciolochiede di farfronte all’iterper lacostruzionedi nuovialloggipopolari

l B A R L E T TA . «Per 24 alloggi po-polari, Regione Puglia ha concessoproroga per presentazione progettoesecutivo al Comune di Barletta che haindividuato, nel frattempo, il tecnicoche lo dovrà redigere. Ora auspico uniter spedito sino alla realizzazione dei24 alloggi popolari, storico traguardoper Barletta». Così il consigliere re-gionale e comunale del Partito de-mocratico Filippo Caracciolo in unanota stampa.

BUONE NOTIZIE-«Buone notizie suldoppio fronte RegionePuglia e Comune diBarletta. Dopo la pro-roga di 90 giorni con-cessa dalla RegionePuglia al Comune diBarletta per la trasmissione del pro-getto esecutivo relativo alla costru-zione dei 24 alloggi popolari, il Co-mune di Barletta ha finalmente com-pletato le procedure ed individuato iltecnico che dovrà redigere il progettoesecutivo», ha proseguito il consigliereC a r a c c i o l o.

LA PROROGA -«La proroga scade ilprossimo 14 Giugno, termine entro ilquale, il Comune di Barletta dovràinviare il progetto esecutivo alla Re-gione Puglia. A seguire saranno ne-cessari altri 30 giorni per la vali-dazione del progetto e, dopo, il temponecessario per istruire la gara d’ap -palto perla realizzazione degli allog-gi».

LA SODDISFAZIO-NE -«Registro - sotto-linea il consigliere re-gionale Filippo Carac-ciolo - con favore laconcessione della pro-roga concessa dallaRegione Puglia per lapresentazione del pro-getto esecutivo dei 24

alloggi popolari ed il completamento diselezione per l’individuazione del tec-nico operato dal Comune di Barlet-ta».

ITER SPEDITO -«Mi auguro chel’iter amministrativo per la costru-zione dei 24 alloggi popolari possa

continuare spedito. Oggi siamo nellecondizioni di prevedere la posa dellaprima pietra del cantiere entro la finedel 2014. Sarebbe un termine auspi-cabile anche per recuperare ritardicausati dall’avvicendamento del re-sponsabile degli uffici tecnici comu-nali».

TRAGUARDO STORICO -«Come hopiù volte avuto modo di rimarcare lacostruzione di 24 alloggi popolari rap-presentano per la città di Barletta unostorico traguardo che continuerò aseguire nelle vesti di consigliere co-munale e regionale», ha concluso ilconsigliere Caracciolo.

LA PROROGALa Regione Puglia haconcesso proroga per

presentazione progetto

LA STORIAIMPEGNO E INTRAPRENDENZA

IMPARATE LE LINGUE«Il contatto quotidiano con lingue, stili divita e modi di pensare mi ha arricchito alivello professionale e personale»

STUDIOE VIAGGI Inalto RuggieroCornetta, lasuaesperienzanel mondo dellavoro hatratti davverounici e alpasso con itempi

.

Se la mentalità europeaè la chiave del successoBarletta, Cornetta lavorava in Olanda ed è tornato in Puglia

GIUSEPPE DIMICCOLI

l B A R L E T TA . Ruggiero Cornetta, barlet-tano purosangue con un forte senso di re-sponsabilità, è un giovane che non si è maiperso d’animo. Solida formazione universi-taria grazie alla sua mentalità europea è riu-scito, brillantemente, a «dribblare» le diffi-coltà occupazionali. Addirittura dal nord Eu-ropa è tornato in Puglia.

Da Barletta ad Amsterdam. Come si fa?«Passando per Milano e Urbino, grazie algiusto mix di fortuna e tenacia. Dopo aversuperato la selezione nazionale del program-ma “Innovation Seed”, ho lavorato per il grup-po Rizzoli - Corriere della Sera ma la crisi delsettore non mi ha permesso di continuare lacollaborazione. Ho deciso, quindi, di specia-lizzarmi in un ambito del giornalismo che, alcontrario, è in crescita: i contenuti video e ilweb 2.0. Con una borsa di studio, frequento ilmaster in Informazione culturale dell’Uni -versità di Urbino ma, al termine della fased’aula, mi ritrovo in una situazione moltocomune: nessuna redazione giornalistica miassume. Allora ho scelto di trasformare l’osta -colo in un’opportunità, cercando offerte dilavoro all’estero. Per caso, mi sono imbattutonel sito di ZoominTV, un network interna-zionale con sede ad Amsterdam che mi hacolpito per i suoi numeri: 400 videonews algiorno, 10 lingue, 11 nazioni e 1600 siti partner.Clicco sulla sezione “va c a n c i e s ” e rispondosemplicemente ad un annuncio come video-giornalista. Con mia grande sorpresa, mi con-tatta dopo qualche giorno la responsabile deldesk internazionale, con cui mi confronto viaSkype (in italiano, inglese e francese). Unaconversazione su percorsi e ambizioni che, inpochissimo tempo, mi fa volare in Olanda».

Che cosa hai fatto?«Principalmente “i n fo t a i n m e n t ”, ovvero in-formazione e intrattenimento. Proprio neglistudi di ZoominTV ho imparato a costruirevideonews che riuscissero a coniugare questidue aspetti. In più, mi è stato affidato un

progetto ambizioso: creare e gestire una retedi “citizen journalists” che, armati di video-camera e smartphone, sono riusciti a rac-contare in 2 minuti la nostra Italia».

Difficoltà ad inserirti nel mercato dellavoro olandese?

« L’inserimento è stato abbastanza facile, so-prattutto perché i colleghi sono stati moltogentili e informali fin dai primi giorni. InOlanda ci sono diverse opportunità di lavoro ele aziende investono molto sul capitale uma-

no specializzato ma c’è bisogno di una solidapreparazione linguistica e di obiettivi pro-fessionali tanto chiari quanto convincenti.Oggi sei tornato in Puglia. Scelta o neces-sità?«Scelta. ZoominTV aveva intenzione di con-tinuare la collaborazione ma ho ricevuto unaproposta interessante da un’azienda farma-ceutica pugliese la Farmalabor, e ho deciso diritornare. Oggi, sono il responsabile azien-dale per la comunicazione e sto sviluppandoun canale di e-commerce».

Consigli una esperienza all’estero?«Certamente si. Il contatto quotidiano conlingue, stili di vita e modi di pensare mi haarricchito a livello professionale e personale.L’Europa ha molto da offrire in questo senso alavoratori e studenti che hanno voglia di met-tersi in gioco. Il trucco per vincere, l’ho im-parato proprio dagli altri italiani fuori sede:concretezza, coraggio e cultura».

IL SEGRETO« L’Europa ha molto da offrire in

questo senso a lavoratori e studentiche hanno voglia di mettersi in gioco»


«GLI AMICI DI ANDREA»

Calcio e solidarietà a favore dell’Antn La Delegazione di Barletta della Fondazione Ant Ita-

lia onlus organizza per oggi domenica 11, dalle 9 alle13, presso il centro sportivo Manzi-Chiapulin un qua-drangolare di calcio. Le squadre de “Gli amici diA n d re a ”, i “C o m m e rc i a l i s t i ”, gli “Inge gneri” e la“Polizia Locale”, animeranno la giornata. La ma-nifestazione è stata organizzata dai volontari di Bar-letta allo scopo di raccogliere fondi a sostegno dell’as -sistenza oncologica domiciliare gratuita erogata dal-la Fondazione ANT sul nostro territorio.

L’INIZIATIVA

Incontri con gli alcolisti anonimin Si è costituito a Barletta il gruppo di Alcolisti Ano-

nimi. Una ottima occasione per incotnrare chi haesperienza in questo campo ed è in grado di offrireconsigli utili. Orari e indirizzi: Venerdì ore 17,30 -19,00 - Barletta - via G. Palmitessa n. 38 presso Par-rocchia Santissima Trinità - zona Patalini.Per informazioni: cell. 366 5830224 www.alcolisti-ano-nimi.it

QUARTIERE PATALINI E CENTRO STORICO

Incontri per spiegare la differenziatan Il prossimo 19 maggio partirà il nuovo servizio di

raccolta differenziata “porta a porta” nel Centro sto-rico e nel rione Patalini. Per garantire un momentodi informazione per la cittadinanza coinvolta nelnuovo servizio, è stato definito un programma diincontri sulle novità ormai imminenti. Per il quar-tiere Patalini martedì 13 alla scuola Girondi (viaZanardelli, 29 alle 18.30); sabato 17 parrocchia SS.Crocifisso alle 17.30; Centro storico mercoledì 14ChiesaS.Andrea alle 19:30; venerdì 16 alla sala Riu-nioni Vigili Urbani, sede Polizia Municipale, via Mu-nicipio alle 18:30.

Ordine dei cavalieri del CidIl rito dell’investitura a sant’Andrea

Si terrà oggi nella chiesa di sant’Andrea il solenne ri-to dell’investitura a cura della Associazione insigniti mili-tare valenziano ordine dei Cavalieri del Cid. «Come daantica consuetudine, anche quest’anno, tra la Santa Pa-squa e la Pentecoste, avrà luogo il Solenne Rito d’Investi -tura dei neo Cavalieri dell’Ordine Equestre del Cid pressola chiesa di sant’Andrea, dopo la Santa Messa delle ore11,30. Vivremo un momento intenso strutturato secondola tradizione che ci onoriamo di rispettare», scrive in uncomunicato il presidente generale dottor Ruggiero Piaz-zolla.

BA R L E T TA CITTÀ

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Domenica 11 maggio 2014IV Ile altre notizieANDRIA

IL RADUNO SI TIENE ALLE 9

Oggi «Bimbimbici »n Sono oltre 200 le città italiane che

ospiteranno la XV^ edizione di"Bimbimbici – Insieme per unacittà più sicura e più bella”, Gior-nata nazionale della Fiab-Federa-zione Italiana Amici della Biciclet-ta a favore del diritto dei bambinidi pedalare sicuri lungo i percorsicasa-scuola e nelle strade del pro-prio quartiere. Appuntamento an-che ad Andria, domenica 11 mag-gio (la manifestazione era previstail 4 maggio, ma è stata spostataall’11), presso piazza Vittorio Ema-nuele II- piazza Catuma, con radu-no alle 9. "Bimbimbici" è organiz-zata dalla Fiab con la collaborazio-ne dell'assessorato alla Mobilità eTraffico, della Polizia Municipalee del Gruppo Sportivo della PoliziaMunicipale di Andria. Presenta-zione dell’iniziativa, oggi, venerdì9 maggio, alle 11, nella sala Forma-zione della Polizia municipale, inpiazza Trieste e Trento.

DOMENICA 11 E 18 MAGGIO

Iniziative Forza Italian Il coordinamento cittadino di For-

za Italia informa che, in vista delvoto per le elezioni europee in pro-gramma domenica 25 maggio, sa-ranno allestiti dei gazebo informa-tivi domenica 11 Maggio e dome-nica 18 maggio dalle 9.30 alle 13 edalle 18 alle 21. Questi i luoghi pre-visti domenica 11 maggio: via Ve-nezia Giulia angolo Corso Cavour;via Regina Margherita; piazzaSanta Maria Vetere e Corso Euro-pa Unita angolo Corso Italia. Inol-tre sono attivi i Comitati elettoralia sostegno della lista di Forza Ita-lia in via Firenze (Comitato cen-trale), Piazza Vittorio Emanuele II(già Piazza Catuma) e Corso Ca-vo u r

CELEBRAZIONI RELIGIOSE

Reliquia di S. Rita da Cascian Sarà presente ad Andria, dal 12

maggio al 1° giugno, la Reliquia diSanta Rita da Cascia Agostiniana.Un programma completo dell'e-vento è stato organizzato dai PadriAgostiniani e dall'AssociazioneMadonna dei Miracoli: lunedì 12maggio, arrivo della Reliquia di S.Rita osa (frammento osseo del cor-po di S. Rita incastonato all’inter -no di una rosa d’argento); alle 17:p ro c e s s i o n e.

SVILUPPO RURALEI FINANZIAMENTI REGIONALI

I DESTINATARIPrevisto l’ampliamento, ammodernamentoe ristrutturazione o anche la realizzazione dinuove strutture recuperando case rurali

Aiuti alle strutture turisticheAndria, le agevolazioni riguardano il territorio dell’intera Provincia

MICHELE PALUMBO

l ANDRIA. Entro il prossimo 30giugno, chi possiede una strutturarientrante nell’ambito delle “strut -ture turistiche” ricadenti nel ter-ritorio di Andria o della provincia diBarletta-Andria-Trani, può inoltrarealla Regione Puglia, ai sensi delTitolo II (Burp n. 33/2013), una do-manda di agevolazione riguardanteprogetti di investimenti destinatiall’ampliamento, ammodernamentoe ristrutturazione delle strutture tu-ristico-alberghiere esistenti, com-prese le strutture di servizio fun-zionali: bar, palestre, piscine, centribenessere e gli interventi finalizzatial superamento delle barriere ar-chitettoniche, all’aggior namentotecnologico, al miglioramentodell’impatto ambientale architetto-nico e paesaggistico.

La segretaria cittadina del PartitoDemocratico, Maria Carbone, a talproposito ha spiegato che “Il bando èdestinato anche alla realizzazione dinuove strutture turistico-alberghie-re, attraverso il recupero ed il re-stauro di un bene immobile, cioètrulli e case rurali esistenti, antichemasserie, torri e fortificazioni, ca-stelli o immobili di particolare pre-gio storico-architettonico, compresala realizzazione di strutture di ser-vizio ed alla realizzazione o am-modernamento di stabilimenti bal-neari ricadenti in territori costieridella provincia di Barletta-An-dria-Trani, compresi gli spazi de-stinati alla ristorazione e alla som-ministrazione di cibi e bevande sulfronte mare, con parcheggi e punti diormeggio o, ancor meglio, alla rea-lizzazione e alla gestione di approdituristici”.

Quali sono le spese ammissibili?Risposta: acquisto del bene immo-bile, opere edili ed affini, infra-strutture specifiche aziendali comegli impianti per il risparmio ener-getico o idrico, acquisto di mac-

MURGIA In arrivo finanziamenti regionali per migliorare l’accoglienza turistica

chinari, attrezzature e arredi; pro-grammi informatici per esigenzeproduttive e gestionali (applicazionistatistiche, collegamenti ai sistemiregionali di tele/informazione e te-le/prenotazione -e-commerce, busi-ness-to-business, ebooking, web,marketing-, gestione del magazzino,business intelligence (customer, re-lationship management), diritti dibrevetto, licenze, spese di studio eprogettazione architettonica, inge-gneristica e direzione lavori, no-tarili, imposte, tasse, leasing, mezzidi locomozione e caratterizzazione ebonifica ambientale delle aree cir-costanti ai beni immobili che po-trebbero risultare gravemente in-q u i n at e.

Maria Carbone ha aggiunto: “E’con questa opportunità che la Re-gione Puglia invita gli andriesi e icittadini della provincia Bat chehanno voglia di investire in questoterritorio, a credere nel turismo,

perché, come dicono gli americani intransito nella nostra regione: “…laPuglia è la Florida d’Italia per ilclima, le stagioni, il sole, la costa edil mare …” a cui si aggiunge laqualità della cucina regionale, leterme, i luoghi d’arte, i castelli, lecattedrali, le città, i borghi, i boschie le macchie mediterranee.”

L’architetto Domenico Tangaro,coordinatore del Dipartimento diUrbanistica e Sviluppo Economicodel Pd, ha a sua volta fatto notare che“Questa occasione va colta, soste-nuta e condivisa con imprenditori,professionisti, proprietari di beniimmobili storici in stato di abban-dono che vorrebbero mettere a red-dito un bene di famiglia ereditato incampagna, sulla costa o in AltaMurgia. Ovunque è applicabile que-sta opportunità che tende a rea-lizzare un grande “albergo diffuso”in un museo a cielo aperto quale è ilnostro territorio. All’indomani

ANDRIA LA COSTRUZIONE DEL NUOVO EDIFICIO CON 18 AULE

Liceo «Nuzzi»lavori ed attesa

l Questo è veramente l’ultimo. Dopo averne attivati tanti, per levarie scadenze e come pungolo, sommando centinaia di giorni eportando il conto di anni che passavano, “La Gazzetta delMezzogior no” ha messo in moto l’ultimo contatore che riguardal’ampliamento del Liceo scientifico statale “Nuzzi” di Andria.Martedì 8 aprile 2014, hanno avuto inizio i lavori di costruzione delnuovo edificio con 18 aule.

I vertici dell’Amministrazione provinciale hanno spiegato chel’edificio dovrà essere pronto per l’inizio dell’anno scolastico2015-2016, praticamente tra 18 mesi. Non resta che accendere,appunto, l’ultimo contatore e dare il via al conto alla rovescia deigiorni che mancano: -509. [m. pal.]

dell’adozione del Piano Paesaggisti-co Territoriale Tematico, tutta laprovincia è stata rilevata, censita,studiata nei particolari ambientali,artistici, culturali ed è su questatraccia che bisogna continuare, al-lineando i beni immobiliari alle pe-culiarità dei borghi, della città, dellacampagna, della costa, intercettandoluoghi, idee e progetti attuabili daprivati cittadini e da imprese localinel rispetto dell’ambiente”.

Infine, la segretaria Maria Car-bone ha annunciato che la segreteriadel Partito Democratico, attraversoil suo Dipartimento di Urbanistica eSviluppo Economico, è a disposi-zione di quanti fossero interessati aconoscere meglio e, in modo ap-profondito, le potenzialità turistichedi una masseria, un territorio, ungruppo di case costituenti un borgo,un edificio nel centro storico, untratto di costa (e-mail: pd-andria@li-b e ro. i t ) .

L’ULTIMO CONTATORE Mancano 509 giorni alla conclusione prevista

ANDRIA OLTRE CENTO I VOLONTARI PUGLIESI CHE ARRIVERANNO OGGI IN CITTÀ

Misericordie, i giovanial Laboratorio Alzai

ANDRIA NASCE UN COMITATO PROMOTORE

Un contenitoredi idee e progettiper fare politica

l ANDRIA. «Un contenitore di ideee progetti su Europa, Mezzogiorno,lavoro e welfare oltre che rappre-sentare un reale contributo alla di-rezione politica della città» è questol’obiettivo che si è dato il comitatopromotore del “Laboratorio Demo-cratico Andria costituitosi e forma-tosi alla presenza del coordinatoreprovinciale Nicola Cuccovillo.

«Si tratta – ha spiegato il coor-dinatore Agostino Paradies – di unarealtà associativa finalizzata ad es-sere strumento per valorizzare unpatrimonio di idee esistenti nellasocietà andriese».

«Uno spazio aperto in cui dovrannonascere proposte e passioni - precisainoltre - ispirate a far crescere lacittà; a costruire un futuro di be-nessere specie per le nuove gene-razioni e dare un ruolo politico cen-trale al Pd. Il Laboratori DemocraticoAndria non vuol essere una nuovacorrente o ala del partito, ma unluogo di elaborazione culturale e po-litica di uomini di buona volontà chesi uniscono con una forte carica diinnovazione ‘per unire’».

l ANDRIA. I giovani delle Mi-sericordie di Puglia in città per pren-dere parte al Laboratorio Alzaia.Presenti i responsabili nazionali An-dorlini e Teodosio: oltre cento i vo-lontari che saranno impegnati per lac i rc o s t a n z a .

Saranno ventidue le ConfraterniteMisericordie provenienti da tutta laRegione Puglia che si radunerannooggi, domenica 11 maggio, nella sededell'associazione andriese di via Vec-chia Barletta 206, per l'incontro conoltre cento giovani volontari con ilLaboratorio Alzaia e due respon-sabili nazionali come Carlo Andor-lini e Antonio Teodosio.

La giornata, dal nome "Impronte", miraad approfondire il ruolo ed i concetti cardinedel Laboratorio Alzaia, le linee guida per iprossimi tre anni che la ConfederazioneNazionale delle Misericordie d'Italia sta ri-lanciando sui territori. Incontrare giovani evolontari per far comprendere motivazionie valori dell'essere parte di un'organizza-zione così ampia ed estesa come quella delleMisericordie con oltre 700 sedi in tutta Italiache ogni giorno si prodigano per assistere esalvaguardare la vita umana. Durante la

giornata ampio spazio anche alle proposteed alle istanze da mettere in comune tra igiovani dei gruppi regionali delle Mise-ricordie. Il programma prevede il raduno adAndria a partire dalle ore 9,30 con i lavoriche inizieranno attorno alle 10. Attorno alle12,30 la Santa Messa celebrata dal neo cor-rettore della Misericordia di Andria, DonMichele Lamparelli, ed alle 14,30 la ripresadei lavori con il confronto sulle propostenazionali e regionali. Alle 18, infine, lachiusura dei lavori.

IMPEGNO I volontari delle Misericordie di Puglia

ANDRIA CITTÀ

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Evidenziato

Domenica 11 maggio 2014VI INORDBARESE PROVINCIA

BISCEGLIE L’ASSOCIAZIONE CULTURALE “PUGLIA SCOPERTA” SI È ADOPERATA PER RECUPERARE IL CARATTERISTICO DIPINTO MURALE�

DA SALVAREL’affresco deitre Santipatroni diBisceglie nelcentro storicodella città

.

L’affresco dei tre Patronisarà sottoposto a restauro

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Per l’affresco del “por -tone dei tre Santi protettori” nel centrodi Bisceglie è giunta l’attesa ora delrestauro. L’associazione culturale “Pu -glia Scoperta” si è adoperata per re-cuperare da uno stato di precarietà ilcaratteristico dipinto murale posto sulportone di ingresso di un palazzo pri-vato di fine ’800, sito in via Gasperi n. 42.La lunetta votiva con tre lucette cheraffigura i Santi protettori di Bisceglie,di autore ignoto, risale alla fine del XIXsecolo e fu ritoccata nel 1927 da Vito DeFelice. L’opera d’arte è sottoposta a vin-colo di tutela dalla Soprintendenza aibeni artistici e storici che ha approvatoil progetto di restauro proposto e fi-nanziato dal dott. Gennaro Papagni,presidente della suddetta associazione.Se ne occuperà dei lavori la restau-ratrice Agnese Sasso.

“Intendiamo proseguire nel futurocon la formula della sponsorizzazione

dei beni culturali, cercando di coin-volgere con entusiasmo imprenditorilocali che possano essere interessati aguardare il restauro come un investi-mento fruttuoso per la propria azienda,oltre che essere caricati di un pizzico difilantropia e, se tanto ha intenzione difare l’associazione Puglia Scoperta, an-cor meglio potrebbe fare il Comune diBisceglie se facesse propria questa idea– dice il dott. Papagni – che potrebbe, peresempio, offrire gratuitamente agli im-prenditori interessati a queste inizia-tive degli spazi in città ad alta visibilitàdove pubblicizzare il restauro da lorof i n a n z i at o ”.

Di urgenze ve ne sono. Per esempiorischia di scomparire definitivamenteun dipinto murale databile al XV-XVIsecolo in strada Forno Nuovo nel borgoantico, che è il più antico di quelli cheraffigurano i Santi martiri Mauro, Ser-gio e Pantaleone. Tuttavia diverse ini-ziative di tal genere sono state realizzatein silenzio, come nel caso del restauro,finanziato da un professionista locale,dell’affresco del 1809 che raffigura SanCristoforo sulla facciata laterale dellaCattedrale di Bisceglie e che era statodanneggiato dall’incendio doloso diu n’auto. Vi sono anche altri esempidegni di nota in tema di salvaguardia evalorizzazione delle edicole votive: ilrestauro nel 2007 a cura della restau-

ratrice biscegliese Loredana Acquavivadell’edicola di San Francesco da Paola,effettuato dalla Società So.Co.Bi. in col-laborazione con la Fidapa in via car-dinale Dell’Olio, che portò alla luce unosplendido dipinto settecentesco raffi-gurante la Madonna con le anime pur-ganti ed un vescovo (probabilmente SanMauro), rimasto celato per decenni sot-to la lastra di zinco.

Analoga iniziativadi recupero si è regi-strata per il dipinto deitre Santi in via LaSpiaggia, per le edico-le votive di San Fran-cesco nella carraraomonima (finanziatada Maria Consiglio),del Cristo in croce invia Pantano (da partedella famiglia Consi-glio), nel 2008 per latela cinquecentescadella Madonna delSoccorso nella cappel-la di corso Umberto I enel 2009 per il dipintodei tre Santi in pendìoCampanile, sul murodella cattedrale. Un pa-trimonio storico, arti-stico e della religiositàpopolare da salvare.

BISCEGLIE IN UN LIBRO LE RICERCHE DI CANGELLI� LA PROSECUZIONE È STATA ASSICURATA NEI MESI ESTIVI E FINO A DICEMBRE 2014�

Collegamento bus per Barisoddisfatti lavoratori e studentiConfermato il servizio da Spinazzola e Minervino

Il fornaio Giorgioe la rivolta sindacaledi Minervino nel 1898

lBISCEGLIE .Del fornaio di Mi-nervino Murge, Carmine Giorgio,nato nel 1861 e vissuto fino aglialbori del ’900, e delle sue “g esta”se n’erano perse le tracce. Ad apri-re una finestra sulla sua storia,ricostruendo in parallelo ancheun trentennio di travaglio socialedella Puglia contadina ed operaia,è il dott. Domenico Cangelli, bi-scegliese, che ha svolto la funzionedi ricercatore presso l’Istituto diStoria contemporanea dell’Uni -versità di Bari. La sua ricercascientifica, cer-tosina e prezio-sa, è sfociatanella pubblica-zione del libroi n t i t o l at o :“Car mineGiorgio nellastoria del sin-dacalismo ri-vo l u z i o n a r i oin Puglia”(Edi -zioni del Roso-ne, 97 pp., 10 eu-ro), che offrel’oppor tunitàdi una rifles-sione sulle ori-gini del movi-mento sindacale pugliese. L’operaprende spunto da una memoriainedita del “ribelle” Giorgio ed at-traversa un periodo storico che vadalla “r ivo l t a ” di Minervino nel1898 alla Settimana Rossa del giu-gno 1914, facendo particolare ri-ferimento alla violenza repressi-va, spesso impropria, di forzedell’ordine ed autorità giudizia-ria. Tra una realtà di miseria esalari inadeguati per chi lavoravanei campi, spunta una delle primevicissitudini di Giorgio, che nel

1879 ebbe sei mesi di prigione peraver fatto una sparatoria con ilguappo di un cosiddetto “genti -luomo” mentre si svolgeva la festadella Madonna del Carmine. PoiGiorgio conquista il diritto di es-sere elettore (dimostrando cioè diavere un reddito e di non essereanalfabeta) e il 1° maggio 1898, nel-la sua città, è il capopopolo di unosparuto gruppo di socialisti. Con ilmeccanico Michele Calabrese vie-ne accusato di “istigazione e co-spirazione alla guerra civile” e

processato conla difesadell’on. sociali-sta Enrico Fer-ri e dell’av v.Angelo RinaldiCiccarelli diBarletta e nel1901 rimesso inlibertà. In que-gli anni si sus-seguono pagi-ne di rivolte po-polari, di riven-dicazioni lega-te al mondobracciantiledell’ag ricoltu-ra, le lotte della

Camera del Lavoro, in una terrasfruttata e “amara” ed un popolopreda della crisi economica. Nel1912 vede la luce in Puglia l’Unio -ne Sindacale Italiana e prende pie-de la filosofia sindacale di Giu-seppe Di Vittorio. Nel libro si facenno della conquista nel 1914 del-la giornata lavorativa di 8 ore daparte della Lega dei Muratori diBisceglie, in cui è coinvolto Fran-cesco Simone, poi schedato conuna settantina di biscegliesi rite-nuti anarchici ed antifascisti. [ldc]

ROSALBA MATARRESE

l M I N E R V I N O. Il servizio di collegamento daSpinazzola e Minervino per il capoluogo baresesarà garantito anche nei mesi estivi. La notizia èstata accolta con soddisfazione dai pendolari,studenti e lavoratori che ogni giorno vanno aBari per motivi di studio e di lavoro. Peraltro erastata presentata qualche mese fa una raccolta difirme dei pendolari di Minervino e Spinazzolaper caldeggiare l’azienda e le istituzioni di ri-ferimento affinchè la nuova corsa sperimentalenon fosse sospesa nei mesi estivi.

I pendolari avevano raccolto un rilevantenumero di firme in quanto la corsa mattutinadelle 7.30 viene utilizzata da studenti e lavoratoridal lunedì alvenerdì emolti di loro,anche studen-ti, frequenta-no il capoluo-go barese an-che a giugno eluglio. I pen-dolari che la-vorano a Barie che spesso utilizzano la corsa delle 6 daSpinazzola, 6.20 da Minervino utilizzano la corsadiretta che parte dalle 17.35 da Bari in quantosono obbligati a fare il rientro settimanale olavorano tutti i giorni sino alle 17. Di con-seguenza la seconda corsa aggiuntiva inaugu-rata l’anno scorso, consente di soddisfare tuttequeste esigenze. La corsa è comunque utile peraccorciare le distanze con il capoluogo e peravvicinare comunità tradizionalmente perife-riche come le due cittadine murgiane. Molticittadini minervinesi la utilizzano anche permotivi di salute, per andare a fare analisi spe-cialistiche ed esami al Policlinico e altre strut-ture. “Le comunità di Minervino e Spinazzolacontinueranno ad essere vicine al capoluogodella nostra Regione – ha affermato in una notail presidente della Provincia Francesco Ventola– abbiamo rimpinguato le risorse già stanziateper garantire il servizio nei mesi estivi e sino

alla fine del 2014”. “Abbiamo inteso venire in-contro alle esigenze dei pendolari che anched’estate vanno a Bari e la nostra attenzione versole comunità di Minervino e Spinazzola è stataprioritaria – ha concluso Ventola nella nota”. Edunque, il servizio, come si ricorderà, era ini-zialmente scolastico e sarebbe dovuto terminarea giugno. Ora la buona notizia della prose-cuzione nei mesi estivi e fino a dicembre 2014.

Insomma, i pendolari si sono mossi ed operatiaffinchè il servizio fosse migliorato sin dalla suaistituzione, ampliando ad esempio il collega-mento a Spinazzola, invece della sola Minervino,poi gli orari sono stati conciliati con le esigenzereciproche e sono stati accorciati i tempi per ilcapoluogo barese.

Donazione di sangueOggi arriva l’autoemoteca dell’Av i s

le altre notizieBISCEGLIE

AL CINETEATRO POLITEAMA

«Invito all’Operae al Balletto»n Si accende martedì 13 maggio,

alle ore 19.30, il grande scher-mo del cineteatro PoliteamaItalia di Bisceglie per l’“I nv i t oall’Opera e al Balletto”. In di-retta dal Teatro The Metropo-litan Opera di New York si as-sisterà a “La Cenerentola” diGioacchino Rossini, in due at-ti (durata 3h 40’) cantata in ita-liano, con gli attori Joyce DiDonato, Juan Diego Florez,Pietro Spagnoli e Luca Pisaro-ni, la direzione di Fabio Luisi ela regia di Cesare Lievi. E’ unaproduzione Rai in esclusivaMicrocinema. La buona e gra-ziosa Angelina è costretta dal-le sorellastre Clorinda e Tisbee dal patrigno, il barone Ma-gnifico di Montefiascone, aipiù umili e sfibranti lavori do-mestici. Nel paese giunge no-tizia che il principe don Rami-ro si è deciso a prendere mo-glie e sceglierà la sua sposa du-rante una festa a corte. DonMagnifico e le sue perfide fi-glie sono gongolanti all’idea dipotersi imparentare con unprincipe. Prevendita presso ilbotteghino del Teatro Politea-ma Italia sito in via Montello:ingresso posto unico 15 euro.Per ulteriori informazioni tel.080.3968048.

TRANI

ORGANIZZATO DALL’UNITALSI

Treno bianco per Lourdesn L’Unitalsi di Trani organizza,

anche per quest’anno, dal 22 al28 maggio, il pellegrinaggio in«Treno bianco» per Lourdes.Condividono il viaggio Mar-gherita di Savoia, Monopoli,San Giovanni Rotondo, Con-versano, San Severo, Ruvo diPuglia. Per informazioni:0883.403285; 080.5461406.

S I N DAC ATO Il libro di Cangelli

GRANDE UTILITÀLa corsa accorcia le

distanze con il capoluogodelle due città murgiane

l SPINAZZOLA. Una occasione da non per-dere per compiere un gesto di altissima va-lenza civica. Si terrà oggi dalle 8.30 alle 12 inpiazza Plebiscito la prima donazione straor-dinaria di sangue organizzata dai volontaridell’Avis di Spianzzola che a breve costitui-ranno la sezione comunale. Arriverà nellacittadina la autoemoteca dove si potrà donare.Saranno presenti, per la speciale occasione, ilpresidente regionale Ruggiero Fiore, quelloprovinciale Felice Matera, il suo vice EnzoButtari, il presidente della sezione di TraniGiuseppe Digiaro, e consiglieri della sezione diBarletta Luciano Zagaria, Giovanni Rizzi eMaria Mennuni e l’assessore comunale ai ser-vizi sociali Giuseppe Blasi. Raffaella Di Nardo,coordinatrice, invita tutti a partecipare e do-nare sangue per l’Avis. Per info 347 7945136.Può donare chi ha una età compresa tra i 18anni e i 60 anni pesare più di 50 chilogrammi

La lunetta votiva in stato diprecarietà si trova al di sopra

del portone di un palazzoprivato di fine Ottocento

SPINAZZOLA PIAZZA PLEBISCITO�

CSV

Evidenziato

CSV

Evidenziato

Giornate di superlavoro per i 'bagnini a pelo lungo'

.

(http://oas.repubblica.it/5c/repubblica.it/nz/fotogallery/bari/L-33/898

11 MAGGIO 2014 Dalla festa di San Nicola alla Notte bianca dello sport. Gli splendidi cani della "Scuola cani salvataggio nautico" e i loro conduttoric'erano sempre, come sentinelle pronte ad intervenire in caso di bisogno. Sono loro, gli stessi "bagnini a pelo lungo" che già dall'annoscorso hanno vigilato nel fine settimana sulle spiagge dei baresi, quella di Pane e pomodoro e Torre Quetta. Sono Marley, Pan, Sasha,Dafne, Grace, Tosca. Proprio Grace, meraviglioso esemplare di Terranova, il 7 luglio dell'anno scorso, con il suo conduttore DinoCastellano salvò due donne che stavano annegando a Pane e pomodoro. E anche per la prossima estate, a partire già dalle primedomeniche di giugno, le Unità cinofile saranno nuovamente presenti e vigili, come richiesto dall'amministrazione comunale. La Scuolacani salvataggio nautico è stata costituita nel dicembre del 2011 ed è iscritta nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato.Scopo dell'associazione è formare e brevettare le unità cinofile al salvataggio in mare: lo scorso 25 aprile, infatti, a San Salvo (Chieti) ilterranova Marley e la labrador Tosca hanno brillantemente superato le prove per ottenere il brevetto, entrando nel team a sei zampe.

Giornate di superlavoro per i 'bagnini a pelo lungo' - 1 di 19 - Bari - R... http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/05/11/foto/cani_salvataggio-858...

Aggiunto da Aggiunto da adminadmin il 2014-05-12il 2014-05-12

WATANKA! ADMO TORNA A CORRERE AL GIRO D’ITALIAWATANKA! ADMO TORNA A CORRERE AL GIRO D’ITALIA

Per il secondo anno, il van con le insegne ADMO è al seguito della Carovana del Giro.Per il secondo anno, il van con le insegne ADMO è al seguito della Carovana del Giro.

I volontari dell’Associazione Donatori Midollo Osseo accompagneranno tutte le tappe, fino all’arrivo del 1°I volontari dell’Associazione Donatori Midollo Osseo accompagneranno tutte le tappe, fino all’arrivo del 1°

giugno,giugno,

per sensibilizzare i giovani a diventare donatori. E con loro, anche gli attori (e lo spot “Watanka!”) dellaper sensibilizzare i giovani a diventare donatori. E con loro, anche gli attori (e lo spot “Watanka!”) della

miniserie televisiva “Braccialetti rossi.miniserie televisiva “Braccialetti rossi.

L’anno scorso erano in molti a chiederselo che cosa ci facesse un van, “vestito” con le insegne ADMO,L’anno scorso erano in molti a chiederselo che cosa ci facesse un van, “vestito” con le insegne ADMO,

nella carovana del Giro d’Italia… Ma grazie ai nella carovana del Giro d’Italia… Ma grazie ai volontarivolontari dell’Associazione – che riunisce i donatori di dell’Associazione – che riunisce i donatori di

midollo osseo – al seguito della Carovana tappa dopo tappa, regione per regione) le risposte allemidollo osseo – al seguito della Carovana tappa dopo tappa, regione per regione) le risposte alle

domande più ricorrenti sull’argomento sono state prontamente fornite.domande più ricorrenti sull’argomento sono state prontamente fornite.

Con l’edizione 2014, andare alla Con l’edizione 2014, andare alla ricercaricerca di ADMO sarà ancora più facile per tutti i fan del Giro d’Italia: sul di ADMO sarà ancora più facile per tutti i fan del Giro d’Italia: sul

tetto del van è stata montata una bicicletta, le cui ruote riproducono il logo dell’Associazione.tetto del van è stata montata una bicicletta, le cui ruote riproducono il logo dell’Associazione.

ADMOADMO PUGLIA AL GIRO D’ITALIA PUGLIA AL GIRO D’ITALIA

Una carovana per la donazione del midollo osseoUna carovana per la donazione del midollo osseo

13 maggio 2014 partenza da Giovinazzo ore 13.15 arrivo a Bari ore 15.00.13 maggio 2014 partenza da Giovinazzo ore 13.15 arrivo a Bari ore 15.00.

Il Giro d’Italia anche quest’anno sarà accompagnato da una carovana d’eccezione, quella di Admo –Il Giro d’Italia anche quest’anno sarà accompagnato da una carovana d’eccezione, quella di Admo –

Associazione donatori midollo osseo -.Associazione donatori midollo osseo -.

Una macchina con a bordo il tesoriere regionale, nonché consigliere nazionale Admo, Mimmo Magnifico,Una macchina con a bordo il tesoriere regionale, nonché consigliere nazionale Admo, Mimmo Magnifico,

seguirà i ciclisti che partiranno da Giovinazzo alle 13.15 e arriveranno a Bari alle 15.00.seguirà i ciclisti che partiranno da Giovinazzo alle 13.15 e arriveranno a Bari alle 15.00.

Nelle due cittadine, nello stand Admo, i volontari offriranno informazioni sulla donazione, l’unica possibilitàNelle due cittadine, nello stand Admo, i volontari offriranno informazioni sulla donazione, l’unica possibilità

per restituire la vita a coloro che sono affetti da alcune gravi patologie del sangue. Ad oggi, grazie adper restituire la vita a coloro che sono affetti da alcune gravi patologie del sangue. Ad oggi, grazie ad

Admo 83 persone sono state salvate.Admo 83 persone sono state salvate.

Nella stessa giornata, Admo Regione Puglia sarà impegn ata a Barletta, nella Sala Rossa delNella stessa giornata, Admo Regione Puglia sarà impegn ata a Barletta, nella Sala Rossa del

Castello,Castello, con il progetto “Sensibilizzazione e informazione alla donazione del midollo osseo presso le con il progetto “Sensibilizzazione e informazione alla donazione del midollo osseo presso le

Guardie Costiere e le Capitanerie di Porto” che sarà presentato dalla presidente Maria Stea, e dallaGuardie Costiere e le Capitanerie di Porto” che sarà presentato dalla presidente Maria Stea, e dalla

responsabile del Laboratorio di Tipizzazione del Policlinico di Bari, Donata Mininni.responsabile del Laboratorio di Tipizzazione del Policlinico di Bari, Donata Mininni.

Quest’anno uno spot d’eccezione per Admo che seguirà tutte le tappe del Giro d’Italia. “Watanka!” è il suoQuest’anno uno spot d’eccezione per Admo che seguirà tutte le tappe del Giro d’Italia. “Watanka!” è il suo

titolo ed è interpretato dai giovani attori della miniserie “Braccialetti rossi”, trasmessa da Rai 1. Lo spot ètitolo ed è interpretato dai giovani attori della miniserie “Braccialetti rossi”, trasmessa da Rai 1. Lo spot è

stato realizzato per Admo dal figlio del regista, Nicola Campiotti, sul brano composto da Niccolò Agliardistato realizzato per Admo dal figlio del regista, Nicola Campiotti, sul brano composto da Niccolò Agliardi

proprio per la serie televisiva.proprio per la serie televisiva.

Loredana RanniLoredana Ranni

Responsabile nazionale della comunicazioneResponsabile nazionale della comunicazione

ADMO Federazione Italiana ONLUSADMO Federazione Italiana ONLUS

telefono 02 39000855 – cellulare 335 8270909telefono 02 39000855 – cellulare 335 8270909

Marilena De NigrisMarilena De Nigris

Responsabile Comunicazione Admo PugliaResponsabile Comunicazione Admo Puglia

cell. 333.8234732cell. 333.8234732

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www.admo.itwww.admo.it

ADMO: Puglia al Giro d’Italia,anche Barletta impegnata per il progetto allaADMO: Puglia al Giro d’Italia,anche Barletta impegnata per il progetto alladonazione del midollo osseodonazione del midollo osseo

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Il Quotidiano Italiano

Sport

Giro d’Italia, anche l’Admo nella carovana: martedì 13 maggio la quarta tappaGiovinazzo-Bari

scritto da Giorgia Rogatipubblicato il 12 maggio 2014, 17:49

BARI

Pochi minuti di applausi gioiosi per gli spettatori del Giro d’Italia, molti minuti di pedalate impegnative per i ciclisti. Ad attendere l’arrivo degliatleti, martedì 13 maggio, in occasione della quarta tappa del Giro, saranno gli abitanti di Bari. Il percorso, complessivo di 112 chilometri partiràda Giovinazzo alle ore 14.45 e arriverà a Bari in viale Europa intorno alle ore 15.30. Alla tappa del Giro parteciperà anche l’Associazionedonatori midollo osseo Admo Puglia. L’Admo, che seguirà tutte le tappe del Giro d’Italia per promuovere la donazione del midollo osseo, avràquest’anno uno spot d’eccezione dal titolo “Watanka!”, realizzato da Nicola Campiotti figlio di Giacomo Campiotti regista della miniserietelevisiva “Braccialetti rossi” e interpretato dai giovani attori del cast.

Dopo l’arrivo a Bari, il percorso della tappa si snoderà tra via Bruno Buozzi, via Crispi, via Brigata Regina, via Napoli, via AmmiraglioCaracciolo, lungomare Vittorio Veneto, lungomare De Tullio, lungomare Imperatore Augusto, lungomare Araldo di Crollalanza, via Goffredo diCrollalanza, tratto di corso Sonnino, via Cardassi, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, via Bonazzi e via Napoli. Da via Napoli gli atletieffettueranno il citato circuito otto volte, concludendolo in corso Vittorio Emanuele intorno alle ore 17.30. Per consentire il passaggio in città deiciclisti, nelle vie interessate alla manifestazione sono state disposte limitazioni al traffico e alla sosta.Il consiglio, per tutti, è muoversi a piedi oappunto in bicicletta.

CHIUSURA AL TRAFFICO DALLE ORE 14 ALLE 18Le strade inserite nel percorso barese saranno chiuse al traffico a partire dalle ore 14: da quell’ora sarà tassativamente vietato circolare. Perquanto riguarda l’area delimitata dal circuito cittadino, le vie torneranno a essere transitabili a partire dalle ore 18; mentre per quanto riguardaviale Europa, via Bruno Buozzi, via Crispi e via Brigata Regina, il transito sarà consentito presumibilmente dopo le ore 16, a passaggio avvenuto.Un’ora prima della partenza della manifestazione sportiva una carovana pubblicitaria informerà i cittadini sulle limitazioni alla viabilità e sugliorari di chiusura e riapertura al traffico.

AREE DI SOSTA PER RESIDENTI E ATTIVAZIONE NAVETTA GRATUITAI residenti delle aree interessate dal percorso del Giro d’Italia, a partire da oggi, potranno usufruire gratuitamente delle aree di sosta predisposteper l’occasione dall’amministrazione comunale e dall’Amtab. I parcheggi sono stati allestiti in via Bellini – via Verdi, via Mascagni, area viaPortoghese, viale di Maratona, largo Mohamed Taherpoca (Stadio del nuoto), via F. Martino, area interna al porto (Marisabella), lungomareStarita e nell’area parcheggio di Pane Pomodoro.A partire da questo pomeriggio inoltre sono disponibili dei servizi navetta gratuiti che collegano le aree riservate al parcheggio con l’interno delporto in modo da consentire ai residenti di raggiungere il centro cittadino con facilità. Le navette sono di tipo circolare, con partenze ogni 15minuti, e seguono questo percorso: via Verdi (capolinea), via Di Maratona, via Portoghese, viale Orlando, Varco della Vittoria con percorsoall’interno del porto sino al Varco della Capitaneria e ritorno.Gli orari di esercizio sono i seguenti:- oggi, lunedì 12 maggio, dalle ore 18.30 (prima partenza) fino alle 24 (ultima partenza)- domani, martedì 13 maggio, dalle ore 5.30 (prima partenza) alle 21 (ultima partenza).

CONCLUSIONE ANTICIPATA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

Domani, martedì 13 maggio, tutte le scuole della città termineranno le attività didattiche entro e non oltre le ore 12. La disposizione di chiusurainteressa gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, ad eccezione delle classi impegnate nelle prova dei testINVALSI. Gli autobus dedicati al servizio scolastico effettueranno una corsa aggiuntiva in partenza dagli istituti scolastici alle ore 12.10.

SERVIZIO 118

A cura della Protezione civile e con il coordinamento del servizio 118, è stato predisposto un piano a tutela della pubblica incolumità al fine diassicurare il pronto intervento e l’eventuale trasporto in ospedale, anche nell’area interdetta alla circolazione.

Giro d’Italia, anche l’Admo nella carovana: martedì 13 maggio la quarta...http://bari.ilquotidianoitaliano.it/sport/2014/05/news/giro-ditalia-anche...

Scritto da Redazione I Love Canosa 12 maggio 2014

ADMO TORNA A CORREREAL GIRO D’ITALIA (sport-admo-torna-a-correre-al-giro-d-italia)

Milano, maggio2014 - L’annoscorso erano inmolti achiederselo checosa ci facesseun van, “vestito”con le insegneADMO, nellacarovana delGiro d’Italia… Magrazie ai volontaridell’Associazione

- che riunisce i donatori di midollo osseo - al seguito della Carovana tappadopo tappa, regione per regione) le risposte alle domande più ricorrentisull'argomento sono state prontamente fornite.Con l’edizione 2014, andare alla ricerca di ADMO sarà ancora più facile pertutti i fan del Giro d’Italia: sul tetto del van è stata montata una bicicletta, lecui ruote riproducono il logo dell’Associazione.Ma non solo!Avete presente la miniserie “Braccialetti rossi”, trasmessa da Rai 1? Igiovani attori, diventati amici del grande pubblico italiano (con la regia diGiacomo Campiotti) sono gli interpreti dello spot “Watanka!” realizzato perADMO dal figlio del regista, Nicola Campiotti, sul brano composto daNiccolò Agliardi proprio per la serie televisiva. Saranno quindi Leo (il leader,Carmine Bruschini), Vale (il vice-leader, Brando Pacitto), Cris (la ragazza,Aurora Ruffino), Tony (il furbo, Pio Luigi Piscicelli), Rocco (l’imprescindibile,Lorenzo Guidi) e Davide (il bello, Mirko Trovato) a esortare i giovani,perché diventino gregari perfetti: donatori di midollo osseo. L’attore MirkoTrovato, fra l’altro, ha anche confermato la propria presenza alla tappa diMontecassino, del 15 maggio.Lo spot e l’attività di sensibilizzazione dei volontari ADMO perseguiranno loscopo principale dell’Associazione: informare la popolazione italiana sullapossibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasiedel sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Perchéper alcune malattie il trapianto è una soluzione priva di alternative. Moltesperanze di vita sono legate all'esistenza di un elevato numero di personedisposte a offrirsi, con un minimo sacrificio personale, come donatori dimidollo osseo. E spesso la mancata conoscenza di ciò che effettivamentecomporta la scelta della donazione può creare preconcetti o timoriimmotivati.Negli spazi ADMO di ogni tappa - dove i volontari distribuiranno materialeinformativo e gadget - tutti gli appassionati del Giro d’Italia avranno unaragione in più per fermarsi. Sapere che proprio uno di loro, diventandodonatore, potrebbe essere il gregario giusto per chi sta aspettando lavolata verso una nuova vita.

Una carovana per la donazione del midollo osseo 13 maggio 2014partenza da Giovinazzo ore 13.15 arrivo a Bari ore 15.00.

Il Giro d'Italia anche quest'anno sarà accompagnato da una carovanad'eccezione, quella di Admo - Associazione donatori midollo osseo -.Una macchina con a bordo il tesoriere regionale, nonché consiglierenazionale Admo, Mimmo Magnifico, seguirà i ciclisti che partiranno daGiovinazzo alle 13.15 e arriveranno a Bari alle 15.00.

Nelle due cittadine, nello stand Admo, i volontari offriranno informazioni sulladonazione, l.unica possibilità per restituire la vita a coloro che sono affettida alcune gravi patologie del sangue. Ad oggi, grazie ad Admo 83 personesono state salvate.

Nella stessa giornata, Admo regione Puglia sarà impegnata a Barletta, nellaSala Rossa del Castello, con il progetto "Sensibilizzazione e informazionealla donazione del midollo osseo presso le Guardie Costiere e leCapitanerie di Porto" che sarà presentato dalla presidente Maria Stea, edalla responsabile del Laboratorio di Tipizzazione del Policlinico di Bari,Donata Mininni.

ADMO TORNA A CORRERE AL GIRO D’ITALIA http://www.ilovecanosa.it/pic/sport/2124-admo-torna-a-correre-al-giro...

Putignano Informatissimo, il giornale di Putignano

lunedì 12 maggio 2014 ore 9:55

Putignano - Maria Intini è “Mamma dell’anno”

Scritto da Betta Gonnella

Domenica 11 Maggio 2014 10:50

La cerimonia di elezione della mamma dell’anno 2014, dell’associazione Amici dei Diversabili

Putignano Ba - Anche quest'anno l'associazione "Amici dei diversabili" di Putignano ha eletto e premiato la mammadell'anno. Il riconoscimento è stato consegnato alla signora Maria Intini , mamma di VitoViglione, con la seguente motivazione: "Per mamma Maria che con dolcezza, pazienza etanto amore si prodiga per il suo figlio rendendo ogni giorno della sua vita un giorno"diversamente" speciale. Grazie mamma Maria per l'esempio di bontà che ci dai.Maria Intini Mamma dell'anno 2014".

La consegna è avvenuta lo scorso giovedì 8 maggio nel contesto di un' iniziativa perfesteggiare tutte le mamme. "La targa alla mamma dell'anno - ha detto il presidente Giampiero Mastrangelo - è soloun gesto simbolico. Le mamme vanno celebrate tutte ed ogni giorno. Il nostro è un modo semplice per ringraziare lemamme per tutto quello che fanno a partire dal loro donare la vita".

Una serata ricca di emozioni. Simpatica e coinvolgente è stata la proiezione delfilmato intitolato "C'è posta per te mamma". Marilù Epifani Labate e GiuliaBianco, affiancate da Francesco Intini e Pierino Bianco, si sono improvvisatepostine ed hanno consegnato la posta a mamma Maria. Montaggio video diFrancesco Losavio. Sara Buttiglione, ha realizzato insieme ai diversabili unasimpatica coreografia sulle note di "Viva la mamma" di Bennato.

Gran finale con la consegna delle rose alle mammee del ricordino segnalibro realizzato direttamentedai ragazzi con l'aiuto di Marilù Epifani. Infine, il

presidente ha rivolto a tutti l'invito di dedicare una parte del tempo liberoall'associazione. "Cinque minuti dedicati agli altri valgono più di mille parole", haconcluso.

Putignano - Maria Intini è “Mamma dell’anno” http://www.informatissimo.net/lettori/9385-putignano-maria-intini-e-...

(http://www.andrialive.it/)

"Volontariato e solidarietà, valore trasmissibile

nell’educazione famigliare" è il tema dell'incontro

promosso dalla sezione Donne dell’Anteas di Andria.

L’evento si terrà mercoledì 14 maggio p.v. , alle ore 18,30

presso la Sede sociale sita in via Romagnosi 23. Il dibattito

vedrà la partecipazione della dott.ssa Antonella Di Noia

Dirigente Psicologa U.O. clinica della Asl/Bt.

Nell’incontro dibattito saranno esaminate le possibilità di

poter trasmettere da una generazione all’altra i valori della

solidarietà e del volontariato, attraverso comportamenti

tangibili che i giovani possono riconoscere negli adulti che

li educano.

«Anche in questa epoca di legami affettivi fluidi c’è la

possibilità di costruire, nel percorso assistenziale di un

giovane individuo, la trama interiore del crescere nella

possibilità di essere ok nella relazione con l’altro, se ci

diamo all’altro e al mondo in modo disinteressato e senza

costruzione, perché lo desideriamo e comprendiamo che dare fa bene».

LUNEDÌ 12 MAG GIO 2014 ATTUALITÀ

L'incontroVolontariato e solidarietà, valore trasmissibilenell’educazione famigliareIncontro sul tema mercoledì 14 maggio 2014, alle ore 18,30 presso lasede Sociale dell'Anteas, in via Romagnosi 23LA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

AndriaLive.it - Volontariato e solidarietà, valore trasmissibile nell’educ... http://www.andrialive.it/news/Attualità/285877/news.aspx

GRUMO APPULA: 'START APPULA' NEL PROGETTO "NON

RIFIUTAMOCI"

Scritto da Redazione Lunedì 12 Maggio 2014 12:56

Sabato 10 maggio i ragazzi di Start Appula, in

collaborazione con alcuni cittadini volontari e con alcune

locali Associazioni, hanno aderito alla campagna "Let's

clean up Europe" lanciata dalla Commissione Europea con il

progetto "Non RIFIUTIamoci"...

Sabato 10 maggio i ragazzi di Start Appula, in collaborazione con alcuni cittadini

volontari e con alcune locali Associazioni, hanno aderito alla campagna "Let's clean up

Europe" lanciata dalla Commissione Europea con il progetto "Non RIFIUTIamoci".

Un intero pomeriggio dedicato alla lotta contro l'abbandono dei rifiuti. Dalle ore 15:30,

partendo dal Centro Parrocchiale Monteverde, i volontari hanno ripulito prima tutta la

zona dell'ex Pastificio 'Consemalmo' per poi costeggiare la Stazione FAL fino alla via

vecchia per Toritto.

"Questa è solo una piccolissima parte dei rifiuti che abbiamo trovato oggi in un'area di

poche centinaia di metri - scrive "Start Appula" in un Comunicato - Armati di pale e

guantoni abbiamo raccolto e accumulato decine di sacchi di detriti di ogni genere, sono

delimitati in due zone e lunedì mattina saranno raccolti dalle autorità a cui sono già

stati segnalati".

"E' stato un pomeriggio di grande fatica, ma siamo soddisfatti del primo incontro e

speriamo che diventi un appuntamento fisso, questo ci siamo promessi salutandoci -

concludono - Grazie a tutta la squadra di Start Appula, agli scout, ai ragazzi della

LIASS, ai volontari dell'AVESS, ai rappresentanti dell'amministrazione comunale, al Noir

Caffè per averci dissetati ed ai cittadini responsabili che spontaneamente hanno

dedicato il pomeriggio al bene comune. Siete stati tutti fantastici!"

Per tutte le foto, cliccate qui.

GRUMO APPULA: 'START APPULA' NEL PROGETTO "NON RIFI... http://www.grumonline.it/index.php?option=com_content&view=articl...

Aggiunto da RedazioneAggiunto da Redazione il 2014-05-12il 2014-05-12

Sindacato Sociale, questo è quello che da anni si propongono quale obiettivo non secondarioSindacato Sociale, questo è quello che da anni si propongono quale obiettivo non secondario

alcune Associazioni di Categoria che operano con passione e perseveranza nell’interoalcune Associazioni di Categoria che operano con passione e perseveranza nell’intero

territorio.territorio.

Questa volta Sindacato Sociale significa “donazione”, donazione di sangue quale gesto diQuesta volta Sindacato Sociale significa “donazione”, donazione di sangue quale gesto di

altissimo valore sociale, umano ed indiscutibile segnale di solidarietà verso chi ha bisogno;altissimo valore sociale, umano ed indiscutibile segnale di solidarietà verso chi ha bisogno;

un gesto tanto semplice quanto spontaneo, naturale ed ammirevole.un gesto tanto semplice quanto spontaneo, naturale ed ammirevole.

Questa volta al centro dell’attenzione sono gli Operatori Ambulanti andriesi concessionari diQuesta volta al centro dell’attenzione sono gli Operatori Ambulanti andriesi concessionari di

posteggio nel mercato settimanale del lunedì i quali, tramite le loro Associazioni di Categoriaposteggio nel mercato settimanale del lunedì i quali, tramite le loro Associazioni di Categoria

UNIMPRESA BAT e BATCOMMERCIO2010, in perfetta sintonia e con la preziosissimaUNIMPRESA BAT e BATCOMMERCIO2010, in perfetta sintonia e con la preziosissima

opera svolta dall’Associazione AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) Comunale diopera svolta dall’Associazione AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) Comunale di

Andria “Dott. N. Porziotta”, con il Patrocinio morale del Comune di Andria, hanno messo inAndria “Dott. N. Porziotta”, con il Patrocinio morale del Comune di Andria, hanno messo in

moto la macchina organizzativa affinché LUNEDI’ 19 MAGGIO 2014 sia una giornatamoto la macchina organizzativa affinché LUNEDI’ 19 MAGGIO 2014 sia una giornata

importante e non per motivi economici o di affari.importante e non per motivi economici o di affari.

Lunedì 19 maggio, quindi, la splendida, attrezzata ed efficiente Autoemoteca stazioneràLunedì 19 maggio, quindi, la splendida, attrezzata ed efficiente Autoemoteca stazionerà

presso il Mercato Settimanale in Viale Gramsci angolo via Tintoretto, con la presenza dipresso il Mercato Settimanale in Viale Gramsci angolo via Tintoretto, con la presenza di

medici specialisti e infermieri per una raccolta straordinaria di sangue, dalle ore 8,00 alle oremedici specialisti e infermieri per una raccolta straordinaria di sangue, dalle ore 8,00 alle ore

12,00.12,00.

Subito dopo la donazione il donatore potrà usufruire di una colazione presso il Bar Girasole,Subito dopo la donazione il donatore potrà usufruire di una colazione presso il Bar Girasole,

nei pressi dell’Autoemoteca e a tutti i donatori sarà recapitato un ceck-up completo sulnei pressi dell’Autoemoteca e a tutti i donatori sarà recapitato un ceck-up completo sul

proprio stato di salute. Presso il mercato settimanale di questa mattina lunedì 12 maggio èproprio stato di salute. Presso il mercato settimanale di questa mattina lunedì 12 maggio è

cominciata la distribuzione del materiale informativo all’interno del mercato, agli operatori e aicominciata la distribuzione del materiale informativo all’interno del mercato, agli operatori e ai

cittadini-consumatori.cittadini-consumatori.

Presenti dirigenti e collaboratori delle Associazioni organizzatrici e dell’Avis che conPresenti dirigenti e collaboratori delle Associazioni organizzatrici e dell’Avis che con

grandissimo impegno profonderanno la massima informazione anche nei prossimi giorni egrandissimo impegno profonderanno la massima informazione anche nei prossimi giorni e

anche con altri strumenti di comunicazione.anche con altri strumenti di comunicazione.

A proposito dell’iniziativa, unica nel suo genere e di enorme valore specie in un momento inA proposito dell’iniziativa, unica nel suo genere e di enorme valore specie in un momento in

cui le imprese, anche quelle del mercato di Andria, stanno vivendo una condizione dicui le imprese, anche quelle del mercato di Andria, stanno vivendo una condizione di

massima crisi e incertezza, in tutti i sensi, si sono espressi con grande entusiasmo lamassima crisi e incertezza, in tutti i sensi, si sono espressi con grande entusiasmo la

Presidente dell’Avis Comunale di Andria, Mariagrazia JANNUZZI, Savino MONTARULI ePresidente dell’Avis Comunale di Andria, Mariagrazia JANNUZZI, Savino MONTARULI e

Giovanni VURCHIO per le Associazioni di Categoria UNIMPRESA Bat eGiovanni VURCHIO per le Associazioni di Categoria UNIMPRESA Bat e

BATCOMMERCIO2010, unitamente ai Presidenti della Categoria degli Ambulanti delle dueBATCOMMERCIO2010, unitamente ai Presidenti della Categoria degli Ambulanti delle due

Associazioni, Raffaele DI BARI e Vincenzo BERARDINO. Condivisione e profondoAssociazioni, Raffaele DI BARI e Vincenzo BERARDINO. Condivisione e profondo

apprezzamento per l’iniziativa intrapresa giunge dall’Ente comunale patrocinante.apprezzamento per l’iniziativa intrapresa giunge dall’Ente comunale patrocinante.

Andria, 12 maggio 2014Andria, 12 maggio 2014

Andria: gli ambulanti del mercato settimanale pronti per l’operazioneAndria: gli ambulanti del mercato settimanale pronti pe r l’operazione“donazione di sangue”“donazione di sangue” CONDIVIDI

Andria: gli ambulanti del mercato settimanale pronti per l'operazione "...http://www.videoandria.com/2014/05/12/andria-gli-ambulanti-mercato-...


Torna il 24 maggio ad Andria l'Happening del Volontariato,

la manifestazione organizzata dal Centro di Servizio al

Volontariato “San Nicola” (CSVSN) con le Organizzazioni di

volontariato dell’area nord della ex provincia di Bari.

È possibile un cambiamento senza la scoperta del

significato che muove la vita? Il grande contributo del

volontariato oggi resta l’evidenza di un cambiamento reale

che fiorisce in luoghi e persone che sembravano

indifferenti, persi o dimenticati: il cambiamento che accade

per l’impazienza di molti volontari a cominciare sempre di

nuovo l’esperienza della scoperta di ciò che veramente

vale, attraverso l’abbraccio del bisogno proprio e altrui.

Sono solo esperienze virtuose ma isolate, o si può

scorgere in esse un fattore di costruzione della storia

capace di coinvolgere, o quanto meno di sfidare, ciascuno

di noi?

L'Happening del Volontariato 2014 sarà l’occasione di

affrontare tali questioni attraverso il confronto, durante il

convegno che apre l’evento, con tre diverse esperienze:

quella di un volontario che incontra quotidianamente i senza fissa dimora, di un neolaureato alle prese con

la creazione di una start up e di un universitario impegnato in un’associazione di volontariato studentesca.

Chiederemo loro perché vale la pena impegnarsi, cosa quotidianamente li motiva.

Il convegno intitolato "Cosa cambia la Storia. Racconti di sussidiarietà reale" si terrà presso l’ITES LES “E.

Carafa” via Bisceglie di Andria alle ore 10.30. Protagonisti, assieme ai testimoni invitati e alle ODV presenti,

saranno gli studenti: la sfida lanciata dal tema dell’Happening è rivolta innanzitutto a loro.

L’Happening continua nel pomeriggio con la promozione del volontariato affidata alle stesse associazioni,

30 ODV, che saranno presenti con i gazebo, dalle ore 18.00, in Largo XXV Aprile (nei pressi della Villa

comunale). Alla creatività delle associazioni è affidato anche il concorso “Notte di talenti” che chiude la

giornata, e che vedrà ancora una volta protagonisti proprio gli studenti. Si precisa che l’ingresso e la

partecipazione a tutti gli eventi dell’Happening del Volontariato sono gratuiti.

Per le Associazioni

Il CSVSN curerà il coordinamento delle esposizioni e degli eventi e fornirà in comodato d’uso gratuito una

struttura (dimensioni 3m X 4m) chiusa su 3 lati, 2 tavoli, 4 sedie in vetro resina e 1 presa bipolare.

Nell’eventualità in cui le richieste di adesione risultino eccedenti il numero delle strutture disponibili, al fine

di offrire la più alta rappresentanza del volontariato locale, si precisa che il gazebo sarà occupato da 2 ODV.

La manifestazione prevede la presenza delle ODV dalle ore 18.00 alle ore 23.00 per procedere alla fase di

allestimento e smantellamento dei gazebo e consentire l’inizio puntuale delle attività programmate. Si

prega, pertanto, di confermare attraverso la scheda di adesione, la disponibilità a parteciparvi, garantendo

sin d’ora il presidio del gazebo per tutta la durata della manifestazione.

La scheda dovrà essere trasmessa entro e non oltre martedi 20 maggio 2014, inviandola al numero di fax

080.5669106 oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

Si ricorda che i gazebo saranno assegnati in base all’ordine di arrivo delle richieste e fino ad esaurimento

posti.

Per le Scuole

La solidarietà sia al centro di ogni vera sfida educativa. Per questo il CSVSN invita le scuole a partecipare

all’evento con gli insegnanti e gli studenti. La scheda di adesione per il convegno della mattina deve essere

inviata o via mail a [email protected] o via fax al numero 080.5669106.

LUNEDÌ 12 MAGG IO 2014 ATTUALITÀ

Sarà l’occasione per affrontare numerose questioni attinenti il c.d. "terzo settore"

Ad Andria, il 24 maggio l’Happening delVolontariatoNella mattinata convegno presso l’ITES LES “E. Carafa”, in via BisceglieLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

AndriaLive.it - Ad Andria, il 24 maggio l’Happening del Volontariato http://www.andrialive.it/news/Attualità/285915/news.aspx

(http://www.barlettalive.it/)













Sono solo esperienze virtuose ma isolate, o si può scorgere in esse un fattore di costruzione della storia

capace di coinvolgere, o quanto meno di sfidare, ciascuno di noi?

L'Happening del Volontariato 2014 sarà l’occasione di affrontare tali questioni attraverso il confronto,

durante il convegno che apre l’evento, con tre diverse esperienze: quella di un volontario che incontra

quotidianamente i senza fissa dimora, di un neolaureato alle prese con la creazione di una start up e di un

universitario impegnato in un’associazione di volontariato studentesca. Chiederemo loro perché vale la

pena impegnarsi, cosa quotidianamente li motiva.









Per le Associazioni












posti.

Per le Scuole




LUNEDÌ 12 MAG G I O 201 4 CRONACA

Sarà l’occasione per affrontare numerose questioni attinenti il "terzo settore"

Il mondo del volontariato della Bat si confrontaAppuntamento fissato per il 24 maggio. Convocate tutte le associazionipresenti sul territorioREDAZIONE (MAILTO:[email protected])

BarlettaLive.it - Il mondo del volontariato della Bat si confronta http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/285962/news.aspx

(http://www.bisceglielive.it/)













Sono solo esperienze virtuose ma isolate, o si può

scorgere in esse un fattore di costruzione della storia

capace di coinvolgere, o quanto meno di sfidare, ciascuno

di noi?

L'Happening del Volontariato 2014 sarà l’occasione di

affrontare tali questioni attraverso il confronto, durante il

convegno che apre l’evento, con tre diverse esperienze: quella di un volontario che incontra

quotidianamente i senza fissa dimora, di un neolaureato alle prese con la creazione di una start up e di un

universitario impegnato in un’associazione di volontariato studentesca. Chiederemo loro perché vale la

pena impegnarsi, cosa quotidianamente li motiva.









Per le Associazioni












posti.

Per le Scuole




LUNEDÌ 12 MAG G I O 2014 ATTUALITÀ

Sarà l’occasione per affrontare numerose questioni attinenti il c.d. "terzo settore"

Il mondo del volontariato della Bat si confrontaAppuntamento fissato per il 24 maggio. Convocate tutte le associazionipresenti sul territorioLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

BisceglieLive.it - Il mondo del volontariato della Bat si confronta http://www.bisceglielive.it/news/Attualità/285949/news.aspx

Lunedì 12 maggio 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.a Bari: via Amendola, 166/5 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5482832Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

CRISI E DISOCCUPAZIONE LO STABILIMENTO INDUSTRIALE HA SMESSO LA PRODUZIONE DEI CARRELLI ELEVATORI UN ANNO FA

Om, la vertenza dimenticataoggi protesta alla RegioneIl 30 giugno scadrà la cassa integrazione: in pericolo 221 operai

V O L O N TA R I AT O UN PERCORSO DI RECUPERO E QUALIFICAZIONE

«Così aiutiamoi giovani downa trovare lavoro»

IL POSTINOS BAG L I A

ASPIRANTE VIGILER I S A R C I TA

di GIOVANNI LONGO

Per un postino chesuona due volte, cen’è qualcun altroche non bussa mai o

sbaglia indirizzo. Il telegram-ma sul quale erano indicatidata, ora e luogo di un con-corso non è stato mai re-capitato alla destinataria. Laconseguenza è che una ra-gazza barese, come tante lau-reata e senza un’occupazionefissa, non ha potuto neanchepresentarsi alla prova per unposto da vigile urbano nelComune di Bisceglie.

Una ch a n c e sfumata percolpa di Poste Italiane e chedeve essere risarcita con 3.600euro. Così ha stabilito il Giu-dice di Pace di Bari che hariconosciuto il danno subitoda Laura (nome di fantasia,preferisce mantenere l’ano -nimato, ndr), di 34 anni, re-sidente a Palese. Una sen-tenza emessa nelle scorse set-timane e che, in assenza diuna impugnazione di PosteItaliane, è ormai definitiva.Riavvolgiamo il nastro. Mag-gio 2009. Esattamente cinqueanni fa la ragazza, allora29enne, invia una raccoman-data al Comune di Bisceglieper partecipare al concorsoper un posto di agente dellaPolizia municipale. Data eluogo della selezione, in baseal bando, sarebbero stati poicomunicati con un telegram-ma.

SEGUE A PAG. V >>

Dopo una serie diincontri al ministero perlo Sviluppo economico,

nessuna svolta concreta

l Il pericolo concreto per i 221 lavoratori della «Om carrelli», che hasmesso la produzione un anno fa, è la mobilità e poi il licenziamento. Il30 giugno scadrà la cassa integrazione e per questo oggi animerannouna manifestazione di protesta davanti al palazzo della Presidenzadella Regione Puglia. Per sollecitare nuovi tentativi di rilancio, dopo letrattative dei mesi scorsi che non hanno portato ad alcun risultato.

MAGGIO IN IV >>

La testimonianza diun gruppo di educatorie psicologi che aiutano

anche le famiglie

l In due grandi aziende diBari e provincia dieci giovanidown sono al lavoro, a tempoindeterminato. La conquistagrazie ad un team di educatorie psicologi volontari.

SGARAMELLA IN VI >>

OPERAZIONE DEI MILITARI DELLA BRIGATA PINEROLO VICINO A SPINAZZOLA

L’«imboscata»contro i rifiuti

l Circa 50 militari della Brigata«Pinerolo» (Esercito) hanno bonifi-cato l’area del Bosco Sabini, pressoSpinazzola, e di alcune discaricheabusive individuate sugli itineraridel Parco nazionale dell’Alta Murgia.L’operazione è stata effettuata con

la collaborazione del Comune di Spi-nazzola e con la partecipazione delCorpo Forestale dello Stato. Il bilan-cio è stata la raccolta di oltre 250 Kgdi rifiuti (fra questi, pneumatici, filtriolio per motori, taniche di pittura,materiale ferroso).

POLIGNANO

Una «band»per il centrosocialeai giovani

GRANDE IN VII >>

SANNICANDROVillette, concessioneverso la revoca

FORTE IN VII >>

G R AV I N AE i ragazzi costringonoi genitori a leggere

DIMATTIA IN VII >>

LA MANIFESTAZIONE PROTESTA CONTRO PUTIN E LA RUSSIA

«Niet» alla guerra civileIn piazza per l’Ucraina

PERL’UCRAINALa protestain piazzadel Ferraresecontrola Russiaperl’aggressionedel Paeseconfinante[foto Luca Turi].

M A N I F E S TA Z I O N E PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI ALLE EUROPEE

Alfano a Bari: «Con Di Paolal’alleanza del centrodestra»

A M M I N I S T R AT I V E 13 giorni al voto

l Convention barese con An-gelino Alfano, ieri allo Sho-wville. Nelle prime file gli espo-nenti di Ncd e Udc, i candidatial consiglio comunale e ai Mu-nicipi. Tocca a Massimo Cassa-no, coordinatore regionale ol-tre che sottosegretario al Lavo-ro, il compito di «aprire le dan-ze»: «È un momento importan-te - ha detto - l’unione fra Ncd eUdc segna il percorso sano del-la politica rispetto al passato.

D. D ’AMBROSIO IN II >>SERVIZIO IN IV >>

LA BAND «Iohosemprevoglia»

CSV

Evidenziato

Lunedì 12 maggio 2014VI IBARI CITTÀ

SANITÀGLI ANGELI IN CORSIA

«Il Di Venereci ha sfrattato»I volontari di Bethesda sospendono le attività

NEPPURE UNO SPOGLIATOIOLa goccia che ha fatto traboccare il vasoè stato l’imperativo di liberare la stanzausata come punto d’appoggio

ANTONELLA FANIZZI

l Per chi vive sulla propria pelle ildolore della malattia e la frustrazionedi non potersi alzare dal letto, gliangeli del sorriso sono gli amici a cuiaffidare lacrime e sconforto e che incambio ti stringono con affetto ognigiorno la mano. Una presenza pre-ziosa quella dei volontari in corsia,eppure sottovalutata da chi ammi-nistra i luoghi dicura. «Proprio peril disinteresse mo-strato dalla dire-zione nei nostriconfronti - si sfogaAntonella Lopez,presidente dei vo-lontari di Bethe-sda - abbiamo de-ciso di sospendere il servizio».

Dopo quindici anni al Di Venere, icomponenti dell’associazione hannodeciso di fare, loro malgrado, un passoindietro. La goccia che ha fatto tra-boccare il vaso è stato lo sfratto dallastanzetta, poco più di un ripostiglio,utilizzata dai volontari come un puntod’appo ggio.

Racconta Antonella Lopez: «Da ol-tre un anno ho chiesto di poter in-contrare il direttore sanitario Dome-nico Labate per chiedere una stanza

da utilizzare come segreteria, ma didimensioni adeguate. Quella a noiconcessa era situata al secondo pianonelle vicinanze dell’ambulatorio oto-rino: a stento entrava una scrivania».

Una risposta non è mai arrivata. Ivolontari hanno addirittura perso illoro spogliatoio perchè sono in corso ilavori di ristrutturazione, senza peròricevere alcuna comunicazione uffi-ciale. «Ricordo - dice la presidente -

che siamo al DiVenere in virtù diuna convenzionesottoscritta conla Asl. Per avereragguagli sullaincresciosa situa-zione, mi sono ri-volta a un diri-gente medico che

ignorava persino chi fossimo. Abbia-mo sgomberato la stanza, altrimenti inostri mobili sarebbero finiti nel ri-postiglio dell’ospedale».

La presidente di Bethesda non siarrende: «Per la quinta volta a marzoscorso ho chiesto di incontrare il dot-tor Labate, sollecitando la necessità diavere un’altra stanza. I volontari, cheprestano il loro servizio gratuitamen-te, non hanno un posto dove lasciare iloro effetti personali e ormai indos-sano il camice in automobile».

Dai piani alti, nessun riscontro. Isolleciti sono caduti nel vuoto. «Esa-sperata e soprattutto delusa - diceLopez - ho informato l’ospedale dellasospensione delle attività di volon-tariato nei reparti di chirurgia, me-dicina, ortopedia e neurologia». Gliamici degli ammalati restano però alfianco dei pazienti che lottano controil cancro: i medici, che apprezzano laloro presenza, hanno concesso ai vo-lontari di utilizza-re il loro spoglia-toio. «Nel repartodi oncologia - dicela presidentedell’associazione -la collaborazionecon i medici è buo-na. Quello è unluogo di profondasofferenza, gli ammalati che affron-tano con coraggio le sedute di che-mioterapia, costretti a trascorrere oreinterminabili inchiodati alla sediacon la flebo nel braccio, ci aspettano.Facciamo relazione di aiuto, ascol-tiamo loro e i familiari, raccogliamoconfessioni, angosce. Ma la direzionesanitaria ci ignora. Siamo consape-voli che le nostre istanze non sono inquesto momento prioritarie, ma me-ritiamo almeno attenzione e rispetto.L’efficacia del sistema salute passa

anche attraverso l’umanizzazionedell’assistenza ospedaliera e attraver-so la qualità delle relazioni che sistabiliscono con gli organismi di vo-l o n t a r i at o » .

I volontari di Bethesda sono l’unicaassociazione attiva nel presidio del DiVenere. I 150 volontari di età compresafra i 25 e i 75 anni, in prevalenzadonne, si dividono inoltre fra il Po-liclinico, l’Istituto tumori Giovanni

Paolo II e il Gio-vanni XXIII. Of-frono accoglien-za e ascolto, so-stegno psicologi-co e di tipo re-lazionale, compa-gnia per supera-re la solitudine.

All’Ospedalet -to dei bambini fanno attività ludi-co-espressive, giochi individuali e digruppo, teatro con i burattini, lettureguidate e aiutano i genitori a gestire ild o l o re.

In caso di necessità i volontari for-niscono indumenti ai senza fissa di-mora e alle famiglie in disagio eco-n o m i c o.

Conclude Antonella Lopez: «L’as -sociazione è da vent’anni sul terri-torio barese. Vorremmo almeno unpo’ di rispetto».

le altre notizieL’APPUNTAMENTO

Ricordando l’immensaMia Martinin Si tiene questa sera alle 20 in via

Candura 38, al quartiere San Paolo,l’omaggio a Mia Martini scompar-sa nel 1995 esattamente il 12 mag-gio. «Almeno tu nell’universo» è iltitolo scelto dall’organizzatore Mi-chele Genchi. La serata di karaokein ricordo della più grande inter-prete italiana è gratuita.

LA MANIFESTAZIONE

Greenpeacedalla parte delle api

.

n Gli attivisti di Greenpeace sonoscesi in piazza per difendere le apie gli altri impollinatori naturali,che svolgono un ruolo cruciale perl’agricoltura e la produzione ali-mentare. In tutta Italia i volontarivestiti da ape sono entrati in azione«ronzando» nei mercati più affol-lati, sensibilizzando i cittadini erealizzando piatti tipici con ingre-dienti che dipendono dall’impolli -nazione delle api. Attività analo-ghe si sono svolte in oltre 100 cittàeuropee - da Amburgo a Roma e daSofia a Malaga. Il cuoco Michele DeGaetano e la blogger di cucina Ma-nuela Boccone hanno preparatoper l’occasione rispettivamente unpiatto di orecchiette con cime dirape e un piatto di cicorie e fave,specialità locali i cui ingredientiprincipali derivano propriodall’impollinazione di questi inset-ti.

RICHIESTE INASCOLTATEL’incontro con il direttore

sanitario sollecitato da oltreun anno non c’è mai stato

UNA STORIA LUNGA 20 ANNII camici del sorriso operano

anche al Policlinico, all’istitutotumori e all’Ospedaletto

LA BELLA STORIA


l Mai come oggi il bambinoDown inserito ed integratonella società. E questo anchegrazie all’associazione di pro-mozione sociale del bambinoDown che opera nel Barese enelle altre province pugliesi.

La sindrome di Down è bennota: ogni cellula del corpoumano ha 46 cromosomi. Sonoraggruppati in 23 coppie. Lacoppia nunero 21 possiede trecromosomi anziché due, nelbambino Down. L’anomalia siesprime in modo diverso aseconda dei casi. Il gene puòavere una sua forte o deboleespressività. Il termine cor-retto è quello di «persona condisabilità». Si pone l’accentosul concetto di persona uma-na, dunque. Il contesto am-bientale e familiare gioca unruolo importante nell’inseri -mento sociale e scolastico.

«Bisogna che il bimbo Do-wn sia aiutato a decodificarel’ambiente. Il ragazzo dà ilmeglio di se in questi casi»,dice Mariella De Napoli, pre-sidente dal settembre 2013dell’associazione cui aderisco-no 200 famiglie tra Bari eprovincia. L’obiettivo dell’as -sociazione è sostenere questepersone con disabilità sul pia-no psicologico dalla nascita esostenere anche la famigliacui appartengono. Il bambinoed il ragazzo down viene se-

guito nel percorso scolastico,negli organi collegiali e inrapporto con il docente disostegno. L’associazione è pre-sente con un piano educativoindividualizzato (Pei). «Glioperatori scolastici sono spes-so impreparati ad esaudiredeterminate esigenze. Noi for-niamo un supporto speciali-stico», dice De Napoli.

Dello staff di operatoridell’associazione fanno partelaureati in Scienze dell’edu -cazione, psicologi. Chiedonospesso di fare un tirocinioprofessionale da loro in veste

di volontari. Della sezione ba-rese fanno parte 2 psicologhee 10 educatori laureati inscienze dell’educazione. Unapsicologa si occupa del ser-vizio di inserimento lavora-tivo. Dieci ragazzi down la-vorano attualmente a tempoindeterminato. Altri due intirocinio finalizzato all’assun -z i o n e.

Ad esempio, nella catenadei Mac Donald o all’Au ch a ndi Casamassima. Sono addettidi sala con le stesse mansionidi tutti. Con grande soddi-sfazione dei loro datori di la-

voro e colleghi. «Un rapportodiverso dalla condizione pie-tistica che siamo abituati avedere. Un rapporto alla pari.Rapporto costruito e facilitatoda noi. In stretta collabora-zione con le famiglie che ri-conoscono il proprio figlio do-wn capace di entrare nel mon-do del lavoro», spiega la pre-sidente. Se il datore di lavoroha necessità di un supportoperché l’azienda è in fase diristrutturazione, cambiano lemansioni interne, «chiede ilnostro intervento e noi agia-mo».

Ci sono anche coloro i qualinon hanno la possibilità diaccedere al lavoro perché lasindrome si manifesta con unnotevole livello di gravità. Inogni caso, oggi molti pregiu-dizi sono caduti. L’Italia è unodei pochi Paesi al mondo adavere applicato le norme sullaintegrazione scolastica. «Glistimoli che un ragazzo Downpuò avere inserito in un con-testo di normodotati sono su-periori a quelli che potrebbeavere in un contesto di per-sone tutte affette dalla sin-drome», l’analisi della De Na-

Ragazzi Down, così si sonospalancate le porte del lavoro

poli. Le richieste di sostegnoin ambito scolastico si sonoridotte, ciò significa che lecondizioni nella scuola sonomigliorate, che la cultura è nelcomplesso cresciuta.

Margherita Mona è una del-le psicologhe consulenti. «Nel-le prime fasi dopo la nascita diun figlio down è importantestare accanto alle famiglie im-preparate a favorire l’acco -glienza». Ma la psicologa èpresente nelle diverse tappedella crescita, consapevoli del-le esigenze specifiche del bam-b i n o.

«Un bimbo down è cometutti gli altri, è consapevoledella propria diversità e spe-rimenta tutte le emozioni, ne-gative e positive, fino ad in-namorarsi a volte», dice Mo-na. Ma ogni bambino è por-tatore di una propria indi-vidualità. E quello che si con-suma ogni giorno al loro fian-co è un lavoro complesso edaf fascinante.

Il progetto di «Pensiero e Azione»Un opuscolo per far volontariato

L’associazione «Pensiero e Azione» promuove unainiziativa per avvicinare i cittadini alla realtà del no-pro-fit, a sostegno delle organizzazioni di volontariato, sot-toposte a forte pressione a causa della crisi economi-ca. Nasce così l’idea di «Percorsi Solidali», un te-sto-guida che riunirà tutte le organizzazioni operanti sulterritorio barese, suddividendole per quartiere e setto-re di competenza. La diffusione dell’opuscolo consen-tirà ad ogni cittadino disposto a regalare il proprio tem-po libero di conoscere e contattare le associazioni a luivicine. Pino Monaco, presidente di «Pensiero e Azio-ne», sta anche elaborando insieme ai suoi volontari ilprogetto delloSportello unico per la disabilità, che con-sentirà a tutte le famiglie che convivono con disabili diavere un unico punto di riferimento. Info. 342 8915336.

ICONAU n’immaginesimbolo delladolcezza dellepersone affette dasindrome di Down

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Lunedì 12 maggio 2014II INORDBARESE PRIMO PIANO

L’I N I Z I AT I VAIL FRONTE DELLA LEGALITÀ

LA PROPOSTAÈ articolata in cinque punti e prevedeuna serie di strumenti e iniziative miratea collaborare contro l’evasione fiscale

«Petizione popolarecontro l’evasione»L’annuncio di Franco Caffarella (Relazioni esterne Uil-Bat)

le altre notizieANDRIA

MADONNA DEI MIRACOLI

Ottava marcia Marianan Si svolgerà il prossimo 18 mag-

gio, per un percorso di 10 chi-lometri, l'8^ Marcia CittadinaMariana, organizzata dall'as-sociazione Madonna dei Mira-coli, con la collaborazione del-l'assessorato allo Sport dellaCittà di Andria e dal grupposportivo Andria Runs. Il gior-no 17, dalle 16 alle 17,30, saràpossibile ritirare i pettorali edil pacco gara presso il Santua-rio della Madonna dei Miraco-lo. Il 18 invece alle 8 ci sarà ilraduno in piazza S. Pio X; alle8.30 la partenza da contradaMaria dei Miracoli, attraversole vie cittadine, per concluder-si poi in piazza s. Pio X. Allagara possono partecipare tuttigli atleti tesserati alla Fidal enon. Le iscrizioni si possonoeffettuare entro giovedì 15maggio con le seguenti moda-lità: presso il Santuario Ma-donna dei Miracoli dalle 18.00alle 19.30; tramite mail ([email protected] o [email protected]) o telefonando ai numeri347 6206256 o 338/5488129.

TRE LE GIORNATE

Ambiente, Stati Generalin Nell’ambito delle tre giornate,

previste per il 15, 16 e 17 mag-gio, con il Forum Green Bat(Stati Generali dell'Ambiente),organizzato dall’A s s e s s o r at oalle risorse naturali, politicheambientali a difesa del suolodella Provincia, la Città di An-dria disporrà, presso il Castel-lo Svevo di Barletta, di uno spa-zio espositivo, didattico ed in-formativo con una sezione de-dicata all’agricoltura biologi-ca, a “Km. Zero” e ad eventi le-gati alla promozione e divulga-zione delle tematiche ambien-tali. Le associazioni del settoree/o aziende agricole biologi-che interessate a parteciparealla tre giorni di tale evento so-no invitate a far pervenire alSettore Sviluppo Economicodel Comune di Andria, pressola sede in Largo Grotte, l’even -tuale disponibilità con relati-va proposta progettuale. Perinformazioni e maggior detta-gli telefonare allo 0883.290691.

SPINAZZOL A IERI IN PIAZZA L’AUTOEMOTECA HA RACCOLTO 45 SACCHE È HA REGISTRATO BEN 65 PRENOTAZIONI. SI È TRATTATO DEL PRIMO APPUNTAMENTO IN ASSOLUTO

Raccolta record di sangue per l’Av i sEntusiasti la coordinatrice Raffaella Di Nardo e il presidente regionale Ruggiero Fiore

GIUSEPPE DIMICCOLI

l SPINAZZOLA. Se fosse pos-sibile, Ruggiero Fiore instanca-bile presidente regionaledell’Avis (associazione volontariitaliani sangue), esporterebbe il«modello Spinazzola» in tutte lecittà di Italia. Infatti quanto ac-caduto ieri nella cittadina mur-giana ha dell’incredibile. Del re-sto considerando che si è trattatadella prima donazione con autoe-moteca il «bottino» di 45 sacche disangue e 65 prenotazioni (li han-no letteralmente mandati in die-tro) è qualcosa di straordinario.

Sin dalle prime ore della mat-tina la stacanovista Raffaella DiNardo, coordinatrice della na-scente sezione comunale, ha do-vuto faticare non poco per gestirei tanti presenti. A «battezzare» laraccolta di sangue il presidenteregionale Ruggiero Fiore, quellodella sezione di Bari Raffaele Ro-meo, per sesta provincia EnzoButtari, Luciano Zagaria, Gio-vanni Lamuscatella, Maria Men-nuni e Luisa Sgarra. Felice Ma-tera ha fatto arrivare il suo salutoda Roma. «Quello che è accadutoè andato ben oltre le mie aspet-

tative e desidero ringraziare pro-prio tutti per questa meraviglio-sa giornata che abbiamo onoratoal meglio nello spirito di servizioproprio dei donatori di sangue -ha riferito Raffaella Di Nardo -.Aldilà dei numeri, che chiara-mente mi sembrano fantastici,credo che sia un viatico ottimoche ci galvanizza e stimola a farmeglio per il futuro. Grazie a tuttii colleghi delle altre sezioni che

sono venuti a trovarci per questaprima raccolta e ai medici e in-fermieri che hanno lavoratonell’autoemoteca».

«In tanti anni di appartenenzaalla grande famiglia dell’Av i snon ho mai visto una cosa delgenere se si considerano le pro-porzioni tra abitanti e donazioni -ha commentato entusiasta Fiore-. Il mio più sincero apprezza-mento per l’impegno di tutti».

ANDRIA L’EVENTO ORGANIZZATO DAI PADRI AGOSTINIANI E DALL'ASSOCIAZIONE MADONNA DEI MIRACOLI

Arriva oggi la reliquia di santa RitaRicco il programma con una serie di celebrazioni e approfondimenti

BASILICA Oggi a Santa Maria dei Miracoli

..

PIÙ INCISIVITÀ Firme per chiedere più energie contro l’evasione fiscale

l «Una petizione popolare per unasvolta nella lotta all’evasione fiscale». Èquanto annuncia Franco Caffarella, re-sponsabile delle Relazioni Esterne Uil-In-ps della sede Provinciale Bat. «Ha su-scitato molto interesse, con qualche ine-vitabile polemica, il rapporto stilato dalsettore politiche fiscali della Uil sull’eva -sione fiscale in Italia. L’elevata tassazio-ne, tra le più elevate dei paesi Ocse, inmodo particolare sui redditi da lavorodipendente e da pensione, ha come ro-vescio della medaglia una elevatissimaevasione fiscale. Sarebbero oltre 180 mi-liardi le imposte sottratte alla collettività,praticamente 15 miliardi al mese (cifracomplessiva necessaria per la paga men-

sile media di oltre 11 milioni di lavoratoridipendenti), 500 milioni di euro al giorno,20,8 milioni di euro ogni ora, 347.000 euroal minuto.Una somma considerevole che,se recuperata, permetterebbe di ridurresignificativamente le tasse che gravanosu lavoratori e pensionati».

«Ecco perché - spiega Caffarella - ilsindacato ha promosso una petizione po-polare per realizzare una svolta all’eva -sione fiscale che si articola in 5 punti».Che sono: l'estensione del contrasto diinteressi, attraverso l'aumento delle de-trazioni e delle deduzioni esistenti e l'in-troduzione di ulteriori misure per la ma-nutenzione e riparazione dei beni mobilinon di lusso (automobile, moto, lavori di

carrozzeria) e per la manutenzione or-dinaria dei beni immobili (riparazioni incasa, lavori idraulici, lavori di falegna-meria). Tale misura deve prevedere il po-tenziamento della tracciabilità dei paga-menti. Altro punto: la riorganizzazionedell'apparato statale attraverso la crea-zione di una vera e propria struttura perl'accertamento che consenta di prevedereun incremento dei controlli, destinando-vi maggiori risorse ed energie umaneanche considerando che il personale ad-detto ai controlli in Italia è circa la metàdella media dei paesi Ocse. Oggi, media-mente, un contribuente "rischia" un con-trollo sostanziale ogni 20 anni. È docu-mentato che per ogni euro destinato alla

lotta all'evasione fiscale ne vengono re-cuperati quattro. E ancora: l’introduzio -ne di una sanzione che preveda, per chievade, l'interdizione all'accesso alle age-volazioni fiscali e ad alcuni servizi (dallaretta per l'asilo nido, alla contribuzioneper la mensa scolastica, alle tasse uni-versitarie) per un periodo temporale cor-relato all'entità dei redditi evasi. Quindi:il potenziamento del ruolo degli enti lo-cali, attraverso un loro effettivo coinvol-gimento nel contrasto all'evasione, a par-tire da quella di "prossimità", maggior-mente visibile sul territorio. Tale attivitàdeve essere accompagnata da un più ef-ficace meccanismo di incrocio delle tantebanche dati pubbliche presenti nel paese,

utilizzando al massimo il digitale e leprocedure altamente informatizzate. Ul-timo punto: l’elevazione a rango costi-tuzionale dello Statuto dei Diritti del Con-tribuente per assicurare trasparenza,semplificazione degli adempimenti, cer-tezza ed esigibilità dei diritti dei cittadininel rapporto con il fisco. Le risorse re-cuperate devono essere destinate alla ri-duzione delle tasse. Gli interventi annun-ciati dall'attuale Governo sono positivi enei prossimi mesi vanno estesi a tutti ipensionati e a tutti i lavoratori. La pe-tizione si può sottoscrivere collegandosial sito : http://firmiamo.it/petizione-po-polare-uil-lotta-evasione-fiscalein cuiviene anche descritta l’i n i z i at iva .

IMPEGNOCIVILE Alcunimomenti dellagiornata e ilgruppodirigenziale

.

l ANDRIA. Sarà presente da oggisino al 1° giugno la reliquia di SantaRita da Cascia Agostiniana. Evento or-ganizzato da Padri Agostiniani e dal-l'Associazione Madonna dei Miracoli.Oggi arrivo della Reliquia di S. Rita osa(frammento osseo del corpo di S. Ritaincastonato all’interno di una rosad’argento); alle 17: processione dal ri-storante “Au Coq D’or” alla Basilica,consegna della reliquia da parte di P.Giuseppe Pagano alla comunità di An-dria. La reliquia sarà accolta dal ve-scovo, dal presidente della Provincia

bat, dal sindaco di Andria e dalle au-torità civili; alle 18 celebrazione pre-sieduta da mons. Raffaele Calabro, ve-scovo di Andria.

Padre Cerulo Mennato, rettore dellabasilica Santa Maria dei Miracoli, haspiegato che «Per la prima volta nellastoria una reliquia di Santa Rita saràospite in città. Avremo con noi unaparte ossea del braccio della santa ago-stiniana, infatti, incastonata in unarosa d’argento, fiore legato alla devo-zione popolare. Quando ripartirà allavolta di Cascia al termine della ce-

lebrazione solenne presieduta da pa-dre Luciano De Michieli, provincialenazionale della famiglia agostiniana».

Giuseppe Confalone, presidentedell’associazione Madonna dei Mira-coli, ha confermato che «Il calendariodella permanenza della reliquia, com-preso nel mese mariano, è molto fitto diappuntamenti: l’occasione del viaggiocorona idealmente una devozione allasanta molto radicata nella città ‘fide -lis’, anche per via del rapporto moltostretto esistente tra il santuario ago-stiniano e l’intera comunità». [m. pal.]

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Lunedì 12 maggio 2014 I V

ECONOMIA E FUTUROCOMMERCIANTI E IMPRENDITORI

QUELLO CHE C’ÈGli ingredienti per far crescere il settore sonotanti: dalla bellezza dei monumenti a quelladella posizione architettonica e naturale

Fuori le idee per il turismoTrani, l’appello del consorzio «Sviluppo & Territorio» per un vero rilancio

le altre notizieCANOSA

DOMENICA 25 MAGGIO

Torneo di scacchia Palazzo Iliceton Il «Club Scacchi Nord Ba-

rese» di Canosa» sezionedella Associazione turisti-ca Pro-Loco, organizza perdomenica 25 maggio, iI«Torneo Cittadino di Scac-chi» a Palazzo Iliceto. Duei tornei, il primo riservatoagli Esordienti e il secon-do dedicato ai giocatori dimaggiore esperienza. Ilnumero di turni di gioco èfissato a 6, eventualmentemodificabile. Tempo di ri-flessione: 25 minuti + 5 se-condi per mossa a gioca-tore. Alle 9:45 , chiusuraiscrizioni. Dalle 10 alle 13 iprimi tre turni. Dalle15.45, gli altri turni. Alle 19p re m i a z i o n e.Chiunque sia interessatoe/o voglia preiscriversipuò contattare l'indirizzos c a c ch i c a n o s a @ g m a i l . c o mo chiamare i numeri 3287775097 - 339 8114620 - 3472526672 (ore pasti).Per in-formazioni: martedì e il ve-nerdì dalle 19:30 alle 20:30presso la Pro-Loco in viaTrieste e Trento, 20.

MERCOLEDÌ CAFFÈ LETTERARIO

Antica libreriadel Corson Prosegue presso l’«Antica

libreria del Corso» di Ca-nosa, il «1° Caffè Lettera-rio - Quando piovono libricrescono le idee» in colla-borazione con la Bibliote-ca sabiniana e la Fidapa.L’ottavo incontro è previstoper mercoledì 14 maggio,alle 19.La prof.ssa Teresa Madda-lena presenterà il libro «GliSdraiati», di Michele Ser-ra.

TRANI

UNITALSI

«Treno bianco»per Lourdesn L’Unitalsi di Trani orga-

nizza, anche per quest’an -no, dal 22 al 28 maggio, ilpellegrinaggio in «Trenobianco» per Lourdes.Condividono il viaggioMargherita di Savoia, Mo-nopoli, San Giovanni Ro-tondo, Conversano, San Se-vero, Ruvo di Puglia.Per informazioni:0883.403285; 080.5461406.

C O S TA Si cercano idee per rilanciare il turismo

LUCIA DE MARI

l TRANI. Dare spazio alle idee,intendere il turismo nella sua ac-cezione di attrattore culturale, af-finchè diventi davvero il motoreper il rilancio dell’economia cit-tadina.

A Trani c’è parecchio da lavo-rare per raggiungere questo ob-biettivo: il consorzio “Sviluppo &Ter ritorio”, che raggruppa ben 27fra commercianti e imprenditoricittadini, scende in campo nel di-battito sulla questione della ge-stione del turismo a Trani. E lo faattraverso le parole del presiden-te Beppe Nugnes, che a distanzadi un anno dalla creazione delconsorzio stesso, rimarca quelleidee di base che hanno animatol’avvio del lavoro di questo grup-po: “Intendere la cultura come unmotore, una possibilità di rilan-cio dell’economia del turismo,dell’innovazione e della creativi-tà, con prospettive occupazionali;dialogare con il territorio, con-siderando le sue risorse un vero eproprio patrimonio da incremen-tare ed accrescere, intervenendoanche su singole situazioni di de-g rado”. Questo “nel tentativo, pernulla velleitario – dice Nugnes –di trasformare questo difficilemomento in una grande oppor-tunità di cambiamento e di aper-tura di nuove frontiere”.

Di ingredienti per far crescerequesto settore a Trani ce ne sono

tanti, dalla bellezza dei monu-menti a quella della posizione ar-chitettonica e naturale. Mancano,però, altri ingredienti importan-ti: bisogna infatti fare i conti conuna viabilità cittadina da paura,con la mancanza di vere ed ampiezone pedonali, l’assenza di verearee di parcheggio per auto e per ibus turistici, l’anarchia nelle ele-mentari regole di arredo urbano,inquinamento acustico, occupa-zione di spazio pubblico”.

“Insomma una scarsità di ser-vizi quasi basilari che se realiz-zati andrebbero a migliorare laqualità della vita sia per i resi-denti che per i forestieri. Per que-sti ultimi in particolare, affinchèsi possa convincerli a rimanere aTrani per più di una mattinata, cisarebbe anche bisogno di una pro-grammazione anticipata e certadi eventi importanti, ripetibili, enon di manifestazioni “spot” ch enascono e muoiono nello stessogiorno, senza portare alcun be-neficio se non a chi se la canta e sela suona.

Proprio a proposito di zone pe-donali, per esempio, il consorzio“Sviluppo & Territorio” ha lan-ciato già da qualche tempo (la sca-denza è prevista per il 16 giugnoprossimo, al miglior progetto an-dranno 3mila euro in premio, ed ilprogetto verrà donato all’ammi -nistrazione comunale) un concor-so di idee rivolto ad ingegneri edarchitetti «finalizzato – a g giung e

il segretario generale del consor-zio, Giovanni Assi – alla redazio-ne di un piano strategico di via-bilità e parcheggi, che potessesupportare la pedonalizzazionedell’area portuale fino a via Ma-rio Pagano, contemperando na-turalmente le esigenze dei resi-denti e delle attività commercialied economiche già esistenti, e pre-vedendo le future esigenze diquelle che potranno eventual-mente impiantarsi nell’area pe-donale stessa”. Un concorso che isoci del consorzio hanno volutolanciare anche con l’auspicio di“incrementare il verde pubblico,

TRANI TEATRO DELL’INCIDENTE È STATO IL CENTRALISSIMO CORSO ITALIA. NESSUN FERITO

Auto impazzita distruggetre utilitarie parcheggiate

DA N N IUna delleautodanneggiatein corso Italia

.

l TRANI. Il fragore di unacarambola di auto ha improv-visamente scosso il sabato not-te tranese.

Teatro dell’incidente è stato ilcentralissimo corso Italia, giàqualche anno fa teatro di unincidente simle. Avvenuto sa-bato come qualche anno fa perl’eccessiva velocità.

Secondo una prima ricostru-zione dell’accaduto, nella nottetra sabato e domenica un gio-vane alla guida di una Fiat Idea,proveniente da Bisceglie e di-retto in centro storico, stavapercorrendo via Malcangiquando, all'altezza del bar Fel-lini, avrebbe perso il controllodella propria autovettura anda-to a scontrarsi contro un'altraautovettura, una Fiat Panda,regolarmente parcheggiata sullato destro.

La Fiat Idea ha carambolatosul lato della Panda, spingen-dola così contro un palo ed èfinito contro una Citroen C3 cheera parcheggiata più avanti.

La Fiat Idea si è poi giratacompletamente finendo controun'altra Panda, parcheggiatasul lato opposto. Fortunata-mente durante la carambolanon circolava nessuna altra au-to, per cui non si registrano fe-riti ma solo danni alla auto.

Sul posto sono poi interve-nuti i carabinieri di una pat-tuglia per effettuare i rilievi ne-cessari.

lTRANI.Iniziano gli incontri informativi e formativi previsti peri soggetti che hanno già aderito o sono in procinto di aderireall’Avviso regionale per la manifestazione di interesse all’adesionealla Rete dei punti di accesso al Piano Regionale Garanzia Gio-va n i .

Gli incontri sono organizzati su base provinciale: quello per laProvincia di Barletta - Andria - Trani avrà luogo martedì 13 maggioalle ore 17, presso l'auditorium della sede della Provincia, in Viale DeGemmis 42/44a Trani. Possono aderire alla Rete dei punti di accessoi soggetti già inseriti nella Rete dei Nodi del Piano per il Lavoro.

Per aderire al seminario i soggetti interessati dovranno inviare laloro adesione a mezzo e-mail all'indirizzo [email protected] entro le ore 12.00 del 13 maggio, specificandocognome,nome, mail e cellulare di ogni soggetto che interverrà, la strutturaoperativa di riferimento, se trattasi già di soggetto aderente allaRete dei Nodi Lavoro.

ANDRIA L’EDIFICIO DOVRÀ ESSERE PRONTO PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Liceo Nuzzi, lavori e scadenzel ANDRIA. Questo è veramente l’u l t i m o.

Dopo averne attivati tanti, per le varie sca-denze e come pungolo, sommando centinaia digiorni e portando il conto di anni che pas-savano, “La Gazzetta del Mezzogiorno” hamesso in moto l’ultimo contatore che riguardal’ampliamento del Liceo scientifico statale“Nuzzi” di Andria. Martedì 8 aprile 2014,hanno avuto inizio i lavori di costruzione delnuovo edificio con 18 aule.

I vertici dell’Amministrazione provincialehanno spiegato che l’edificio dovrà esserepronto per l’inizio dell’anno scolastico2015-2016, praticamente tra 18 mesi. Non restache accendere, appunto, l’ultimo contatore edare il via al conto alla rovescia dei giorni chemancano: -508. [m. pal.]

COSA MANCAManca una viabilità e vere zone pedonali,aree di parcheggio regole di arredourbano; c’è inquinamento acustico

creando magari percorsi, arredi eparcheggi per esaltare la fruibi-lità pedonale delle aree a ridossodel porto».

Dunque il turismo, quello vero,passa anche e soprattutto attra-verso una serie di servizi di qua-lità che a Trani francamente nonci sono. Il turismo, quello vero,passa ma potrebbe anche rima-nere: magari per un evento di cul-tura e spettacolo di grande richia-mo, programmato da tempo, at-trattivo per un pubblico selezio-nato ma al tempo stesso moltoa m p i o.

«Con questi presupposti, per

esempio, abbiamo voluto organiz-zare la seconda edizione del Fe-stival del Tango (si terrà a PalazzoSan Giorgio e piazza Quercia dal18 al 20 luglio prossimo), ben sa-pendo che si tratta di un elementoche appassiona milioni di perso-ne in tutto il mondo, oltre al fattoche Trani ha dato i natali agliantenati del maestro Astor Piaz-zolla. Già la prima edizione hadato riscontri assolutamente po-sitivi, con gente che già chiedevadi poter tornare per un nuovoevento del genere. Ecco, Trani habisogno di programmazione, intutti i sensi».

TRANI AVRÀ LUOGO NELLA SEDE DELLA PROVINCIA, IN VIA DE GEMMIS

«Piano garanzia giovani»martedì l’incontrodi formazione e informazione

NORDBARESE PRIMO PIANO

-507 GIORNI Tanti ne mancano alla scadenza

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Continuano le segnalazioni delle Guardie

Ambientali d’Italia di Corato rispetto ai

rifiuti abbandonati nel nostro territorio. Ieri

pomeriggio, percorrendo il “Tratturello

Regio”, le Guardie hanno scoperto un’area

del Parco dell’alta Murgia un’area pic-nic

invasa da rifiuti, precisamente nei pressi

della riserva Selva Reale, in agro di Ruvo.

«Quello che si è presentato ai nostri occhi -

denunciano le Guardie - è stato

sconcertante, quasi surreale. Tra i tavoli in

legno, in mezzo a delle splendide querce ed

ad una natura bellissima, uno scempio

inaudito: rifiuti sparsi sul terreno, scarti di

cibo, buste di plastica e quant’altro, buttati lì alla rinfusa e abbandonati da incauti visitatori.

La cosa più sconcertante è che sicuramente la spazzatura è rimasta lì da di verso tempo, segno che chi

doveva provvedere alla rimozione non lo ha fatto assolutamente, denotando anche una scarsa vigilanza del

territorio in questione. Oltre a sottolineare l’esigua capienza dei cestini portarifiuti, tutto ciò a discapito

dell’immagine del territorio.

Ciò non toglie che chi ha usufruito di quell’area era tenuto al decoro ed alla pulizia dei luoghi, cosa che

probabilmente gli “incivili” in questione, non hanno neanche minimamente preso in considerazione,

dimenticando che tali atti, sono punibili dalla legge».

Percorrendo per pochi metri l’area, a pochi metri dalle aree ciclopedonali, le Guardie hanno notato altri

rifiuti sparsi: amianto, gomme, spazzatura varie e pezzi di automobile.

«La cosa, non è da sottovalutare, anzi - concludono - dovrebbe far sorgere qualche dubbio ed incrementare

i controlli sia dei volontari, sia dei vari organi preposti alla sorveglianza di quei beni naturali che

appartengono a tutti noi. Il senso civico deve partire dalla base, come l’educazione ambientale che deve

porre il rispetto dell’ambiente al primo posto. Il nostro controllo volontario non avrà sosta e metterà in

risalto qualsiasi luogo deturpato ed abbandonato, del nostro bel territorio, per amore della natura e della

sua conservazione».

LUNEDÌ 12 MAG GI O 2014 ATTUALITÀ

Continuano le segnalazioni delle Guardie Ambientali d’Italia di Corato rispetto airifiuti abbandonati nel nostro territorio

Parco dell’Alta Murgia, le Guardie ambientalidenunciano: «Rifiuti sparsi nell’area pic-nic»La Guardie denunciano l’abbandono di scarti di cibo, buste di plasticanell’area pic-nic e a pochi metri dalle aree ciclopedonali amianto,gomme, spazzatura varie e pezzi di automobileLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

CoratoLive.it - Parco dell’Alta Murgia, le Guardie ambientali denuncian... http://www.coratolive.it/news/Attualità/285998/news.aspx

(http://www.ruvolive.it/)

Continuano le segnalazioni delle Guardie

Ambientali d’Italia di Corato rispetto ai rifiuti

abbandonati nel nostro territorio. Ieri

pomeriggio, percorrendo il “Tratturello

Regio”, le Guardie hanno scoperto un’area

del Parco dell’alta Murgia un’area pic nic

invasa da rifiuti, precisamente nei pressi

della riserva Selva Reale, in agro di Ruvo.

«Quello che si è presentato ai nostri occhi -

denunciano le Guardie - è stato

sconcertante, quasi surreale. Lì tra i tavoli in

legno, in mezzo a delle splendide querce ed

ad una natura bellissima, uno scempio

inaudito: rifiuti sparsi sul terreno, scarti di

cibo, buste di plastica e quant’altro, buttati lì

alla rinfusa e abbandonati da incauti

visitatori.

La cosa più sconcertante è che sicuramente, la spazzatura è rimasta lì da di verso tempo, segno che chi

doveva provvedere alla rimozione non lo ha fatto assolutamente, denotando anche una scarsa vigilanza del

territorio in questione. Oltre a sottolineare l’esigua capienza dei cestini portarifiuti, tutto ciò a discapito

dell’immagine del territorio.

Questo, non toglie che chi ha usufruito di quell’area era tenuto al decoro ed alla pulizia dei luoghi, cosa che

probabilmente gli “incivili” in questione, non hanno neanche minimamente preso in considerazione,

dimenticando che tali atti, sono punibili per legge».

Percorrendo per pochi metri l’area, a pochi metri dalle aree ciclopedonali, le Guardie hanno notato altri

rifiuti sparsi: amianto, gomme, spazzatura varie e pezzi di automobile.

«La cosa, non è da sottovalutare, anzi – concludono - dovrebbe far sorgere qualche dubbio ed incrementare

i controlli sia dei volontari, sia dei vari organi preposti alla sorveglianza di quei beni naturali che

appartengono a tutti noi. Il senso civico, deve partire dalla base, come l’educazione ambientale che, deve

porre il rispetto dell’ambiente al primo posto.

Il nostro controllo volontario, non avrà sosta e metterà in risalto qualsiasi luogo deturpato ed abbandonato,

del nostro bel territorio, per amore della natura e della sua conservazione».

LUNEDÌ 12 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

Continuano le segnalazioni delle Guardie Ambientali d’Italia di Corato rispetto airifiuti abbandonati nel nostro territorio

Parco dell’Alta Murgia. Le Guardie ambientalidenunciano: «Rifiuti e abbandono nell’area picnic»La Guardie denunciano l’abbandono di scarti di cibo, buste di plasticanell’area pic nic e a pochi metri dalle aree ciclopedonali amianto,gomme, spazzatura varie e pezzi di automobileLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

RuvoLive.it - Parco dell’Alta Murgia. Le Guardie ambientali denuncian... http://www.ruvolive.it/news/Attualità/285999/news.aspx

Castellana (Bari) - Incontro Comune Dona Farmaci

12/05/2014

NOI PER presenta Mercoledi 14 Maggio alle 19,30 nella Sala delle Cerimonie del PalazzoComunale il “DONA FARMACI”

L'associazione cittadina di Volontariato NOI PER ha organizzato un altro dei suoi serviziche possiamo definire innovativi, in quanto mai prima d'ora presentati o attuati a Castellana. L'iniziativa nasce dallacollaborazione di NOI PER con il Banco Farmaceutico Onlus che, a livello nazionale, provvede alla raccolta di farmaci daconsegnare gratuitamente ai cittadini bisognosi attraverso associazioni di volontariato operanti sul territorio.

" Nello scorso mese di Febbraio – dichiara il presidente di NOI PER Gianni Silvestri – abbiamo organizzato con il BancoFarmaceutico la raccolta di farmaci che ora saranno messi gratuitamente a disposizione delle famiglie bisognose. NOI PERgià da un anno e mezzo organizza una distribuzione gratuita di cibo raccolto da vari privati e da realtà commerciali. Ilservizio gratuito interessa attualmente circa 110 famiglie che con frequenza almeno bisettimanale vengono presso lanostra sede trovando accoglienza ed aiuto materiale e morale. La crisi attuale ed il successo dell’iniziativa ci ha indotto adallargare il nostro raggio di azione anche ai farmaci per offrire ai Castellanesi un' occasione in più di aiuto".

"Italia – sottolinea il dott. Nicola Leone referente di Castellana del Banco Farmaceutico – a causa della crisi economica è inaumento la c.d. "povertà sanitaria" che costringe tante famiglie a far a meno di alcuni farmaci (soprattutto quelli "daBanco" che vanno pagati per intero in quanto non forniti dal servizio sanitario nazionale) . La nostra iniziativa nasce sì dalbisogno reale delle persone ma anche dalla certezza che - come diceva don Luigi Giussani, - “un singolo io vale più di tuttol’universo”. Da questo entusiasmo nasce il lavoro che ogni giorno siamo chiamati a svolgere per il bene di tutti:“condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.

La collaborazione tra NOI PER ed il Banco Farmaceutico permette la raccolta di farmaci da banco e la distribuzione gratuitaa coloro che, in stato di bisogno, si presenteranno, con prescrizione del proprio medico curante, presso la sededell'associazione NOI PER in Castellana trav via T. Francavilla 15 nelle ore serali di attività.

Il servizio sarà attuato in collaborazione con i medici curanti così come sarà spiegato nell'incontro pubblico che si terràMercoledi 14 Maggio h 19.30 presso il Comune di Castellana alla presenza del sindaco prof. Francesco Tricase, che aprirà ilavori, del fiduciario dei medici di Castellana dott. Nicola Tauro e dei Farmacisti dott. Antonio Caputo e del referenteprovinciale del Banco Farmaceutico dott. Francesco di Molfetta. Nell'occasione il dott. Leone illustrerà le modalità operativedi chi volesse usufruire del servizio e l'avv. Silvestri illustrerà le varie attività e proposte dell'associazione NOI PER ed imodi in cui la cittadinanza potrà partecipare all'iniziative, anche sostenendole.L'incontro, moderato dal giornalista Nicola Cardone, terminerà con un dibattito e con la presentazione delle modalitàoperative del servizio che potrà costituire un aiuto per le famiglie in difficoltà.

In tempi di crisi infatti c'è sempre più bisogno di persone o di realtà associative che propongano gesti concreti peraffrontare le crescenti difficoltà di chi si sente ai margini della società. Un incontro da non perdere, quello di Mercoledì 14nella sala Giunta del Comune, per conoscere un'iniziativa originale, per stringere un alleanza nel territorio con i medici edfarmacisti per il sociale e, perchè no, per coinvolgersi in una attività di solidarietà utile per tanti.


(http://www.bitontolive.it/)

Sono tante le associazioni che seguono la Carovana rosa nelle sue tappe lungo l'Italia, approfittando

dell'attenzione mediatica per diffondere il loro messaggio di solidarietà e sensibilizzare l'opinione pubblica

su temi importanti, legati principalmente alla salute e all'uguaglianza fra popoli. Saranno presenti anche

oggi nell'esordio italiano del Giro tra Giovinazzo e Bari, passando per Bitonto e Molfetta.

Abbiamo già parlato di Oxfam, charity partner ufficiale del Giro d’Italia 2014, e della sua campagna di

maggio "Con le donne per vincere la fame" (http://www.giovinazzolive.it/news/Attualit%C3%A0/284719

/news.aspx), che non sarà però l'unica. Per il secondo anno consecutivo sarà presente anche ADMO,

l'associazione donatori midollo osseo, con un van brandizzato sul cui tetto è stata montata una bicicletta,

le cui ruote ne riproducono il logo. Negli appositi spazi ADMO allestiti in ogni tappa, dunque anche oggi, i

volontari distribuiranno materiale informativo e gadget.

Sesto anno consecutivo invece per la Lega del Filo d'Oro, che festeggia fra le altre cose i suoi 50 anni di

attività. Lungo tutto il percorso della 97ª edizione della corsa in rosa, un automezzo con i volontari dell’ente

percorrerà ogni tappa svolgendo anch'esso attività di informazione e sensibilizzazione sui progetti dedicati

ai bambini ospiti nei Centri e alle loro famiglie.

«Un binomio forte e possibile quello che unisce lo sport alla solidarietà - ha spiegato Rossano Bartoli,

segretario generale della Lega del Filo d’Oro – Essere presenti al Giro è una grande opportunità che ci

permette di far conoscere ad un pubblico sempre più vasto le nostre attività in favore delle persone

sordocieche e pluriminorate psicosensoriali».

Per il secondo anno, ad affiancare l'associazione ci sarà l'azienda dolciaria Balocco, sponsor ufficiale della

Maglia Rosa, che inviterà a conoscere le attività della Lega del Filo d’Oro offrendo durante le tappe al

pubblico sportivo confezioni e degustazioni di dolci.

MARTEDÌ 13 MAGGIO 2014 ATTUALITÀ

Oggi tappa a Bitonto, a partire dalle 13.50 in piazza Cavour

Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su dueruoteTante le associazioni umanitarie che seguiranno la Carovana inun'opera di sensibilizzazioneELENA ALBANESE (MAILTO:[email protected])

BitontoLive.it - Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su due ruote http://www.bitontolive.it/news/Attualità/286033/news.aspx

BARI. ADMO AL GIRO D’ITALIA PER CAMPAGNA DONAZIONE

Scritto da La RedazioneMartedì 13 Maggio 2014 06:18

BARI. ADMO AL GIRO D’ITALIA PER CAMPAGNA DONAZIONE http://www.gioianet.it/attualita/9289-bari-admo-al-giro-ditalia-per-ca...

1 di 1 13/05/2014 16.42

(http://www.giovinazzolive.it/)

Sono tante le associazioni che seguono la carovana rosa nelle sue tappe lungo l'Italia, approfittando

dell'attenzione mediatica per diffondere il loro messaggio di solidarietà e sensibilizzare l'opinione pubblica

su temi importanti, legati principalmente alla salute e all'uguaglianza fra popoli. Saranno presenti anche

oggi nell'esordio italiano del Giro tra Giovinazzo e Bari.

Abbiamo già parlato di Oxfam, charity partner ufficiale del Giro d’Italia 2014, e della sua campagna di

maggio "Con le donne per vincere la fame" (http://www.giovinazzolive.it/news/Attualit%C3%A0/284719

/news.aspx), che non sarà però l'unica. Per il secondo anno consecutivo sarà presente anche ADMO,

l'associazione donatori midollo osseo, con un van brandizzato sul cui tetto è stata montata una bicicletta,

le cui ruote ne riproducono il logo. Negli appositi spazi ADMO allestiti in ogni tappa, dunque anche oggi, i

volontari distribuiranno materiale informativo e gadget.










Maglia Rosa, che inviterà a conoscere le attività della Lega del Filo d’Oro offrendo durante le tappe al


MARTEDÌ 13 MAGGIO 2014 ATTUALITÀ

Oggi l'attesa partenza italiana da Giovinazzo

Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su dueruoteTante le associazioni umanitarie che seguiranno la carovana in un'operadi sensibilizzazioneELENA ALBANESE (MAILTO:[email protected])

GiovinazzoLive.it - Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su due ruote http://www.giovinazzolive.it/news/Attualità/286031/news.aspx

(http://www.terlizzilive.it/)

Sono tante le associazioni che seguono la carovana rosa

nelle sue tappe lungo l'Italia, approfittando dell'attenzione

mediatica per diffondere il loro messaggio di solidarietà e

sensibilizzare l'opinione pubblica su temi importanti, legati

principalmente alla salute e all'uguaglianza fra popoli.

Saranno presenti anche oggi nell'esordio italiano del giro

tra Giovinazzo e Bari.

Abbiamo già parlato di Oxfam, charity partner ufficiale del

giro d’Italia 2014, e della sua campagna di maggio "Con le

donne per vincere la fame" (http://www.giovinazzolive.it

/news/Attualit%C3%A0/284719/news.aspx), che non sarà però l'unica. Per il secondo anno consecutivo sarà

presente anche Admo, l'associazione donatori midollo osseo, con un van brandizzato sul cui tetto è stata

montata una bicicletta, le cui ruote ne riproducono il logo. Negli appositi spazi Admo allestiti in ogni tappa,

dunque anche oggi, i volontari distribuiranno materiale informativo e gadget.










maglia Rosa, che inviterà a conoscere le attività della Lega del filo d’oro offrendo durante le tappe al


MARTEDÌ 13 MAG GI O 2014 ATTUALITÀ

Oggi l'attesa partenza italiana da Giovinazzo

Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su dueruoteTante le associazioni umanitarie che seguiranno la carovana in un'operadi sensibilizzazioneLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

TerlizziLive.it - Giro d’Italia, anche la solidarietà viaggia su due ruote http://www.terlizzilive.it/news/Attualità/286035/news.aspx

Volontariato e solidarietà: domani incontro ad Andria

Tema dell'incontro "La famiglia nell'educazione al volontariato e alla solidarietà" promosso dalla sezione

Donne dell’Anteas di Andria

Si terrà domani, giovedì 14 maggio alle ore 18,30 presso la sede dell'Anteasdi Andria, sita in via Romagnosi 23, l’incontro "La famiglia nell'educazioneal volontariato e alla solidarietà".

Il dibattito vedrà la partecipazione della dott.ssa Antonella Di

Noia, Dirigente Psicologa U.O. clinica della Bat.

Durante l'incontro, saranno esaminate le possibilità di poter trasmettere dauna generazione all’altra i valori della solidarietà e volontariato attraverso comportamenti tangibili che i giovanipossono riconoscere negli adulti che li educano.

Si ritiene che anche in questa epoca di legami affettivi fluidi c’è la possibilità di costruire, nel percorsoassistenziale di un giovane uomo, donna, la trama interiore del crescere nella possibilità di essere ok nellarelazione con l’altro, se ci diamo all’altro e al mondo in modo disinteressato e senza costruzione, perché lodesideriamo, e comprendiamo che dare fa bene e a chi riceve e a chi da come valore in cui crediamoindipendentemente da tutto e da tutti.

13 MAGGIO 2014 BY REDAZIONE

Volontariato e solidarietà: domani incontro ad Andria - Notizie d'appro...http://www.batmagazine.it/notizie/societa/6351-volontariato-e-solidarie...

Andria: 'La famiglia nell’educazione al volontariato e alla solidarietà' 13/05/2014

BARI - La Dottoressa Antonella Di Noia terrà, mercoledì 14 maggio 2014 presso la sede della locale ANTEAS (Associazione Nazionale Tutte le EtàAttive per la Solidarietà), in Via Romagnosi 23, alle ore 18,30, l’incontro dibattito dal tema “La famiglia nell’educazione al volontariato e allasolidarietà”.

Info: Cesare De Maio 3407361578, presidente.

Andria: 'La famiglia nell’educazione al volontariato e alla solidarietà' |... http://www.giornaledipuglia.com

(http://www.altamuralive.it/)

Dall'8 maggio l'unita' fissa di raccolta sangue è attiva tutti i

giorni, dalle 8:00 alle 11:30, presso l'Ospedale della Murgia.

L'Avis rivolge a tutti il consueto appello: «Ti invito

cordialmente a donare, se puoi, e a rivolgere questo invito

ad altri soci che conosci oppure ad altre persone che

hanno intenzione di fare una donazione. E’ superfluo

ricordarti che il nobile gesto della donazione è un piccolo

miracolo a portata di mano che tutti possono realizzare

senza alcun sacrificio e senza conseguenze per la salute».

Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi alla sede

dell'associazione in Corso Umberto I n. 128, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle

21:00. Il recapito telefonico è: 080 4033185.


Donazione di sangue

Attiva unità fissa di raccolta sangue pressol’Ospedale della MurgiaL'Avis a disposizione per informazioniLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

AltamuraLive.it - Attiva unità fissa di raccolta sangue presso l’Ospedal... http://www.altamuralive.it/news/Attualità/286184/news.aspx


Donare sangue è un gesto di altissimo valore sociale,

umano ed un indiscutibile segnale di solidarietà verso chi

ha bisogno.

Per questo gli operatori ambulanti andriesi, concessionari

di posteggio nel mercato settimanale del lunedì, tramite le

loro associazioni di categoria Unimpresa Bat e

Batcommercio 2010, in perfetta sintonia e con

l’associazione Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue)

comunale di Andria “Dott. N. Porziotta”, con il patrocinio

morale del Comune di Andria, hanno messo in moto la

macchina organizzativa affinché lunedì 19 maggio sia una

giornata importante soprattutto verso chi ha bisogno.

L’autoemoteca dell'associazione Avis, stazionerà presso il

mercato settimanale in viale Gramsci angolo via Tintoretto,

con la presenza di medici specialisti e infermieri per una

raccolta straordinaria di sangue, dalle ore 8,00 alle ore

12,00.

Subito dopo la donazione il donatore potrà usufruire di una colazione presso un bar di zona e a tutti i

donatori sarà recapitato un ceck-up completo sul proprio stato di salute.

Presso il mercato settimanale di ieri mattina, è cominciata la distribuzione del materiale informativo, agli

operatori e ai cittadini-consumatori.

Presenti dirigenti e collaboratori delle associazioni organizzatrici e dell’Avis che con grandissimo impegno

profonderanno la massima informazione anche nei prossimi giorni e anche con altri strumenti di

comunicazione.


Il mezzo sarà posizionato in viale Gramsci angolo via TintorettoL’autoemoteca dell’Avis presso il mercatosettimanale per una raccolta straordinaria disangueL'iniziativa si svolgerà lunedì 19 maggio, dalle ore 8,00 alle ore 12,00LA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

AndriaLive.it - L’autoemoteca dell’Avis presso il mercato settimanale p... http://www.andrialive.it/news/Attualità/286041/news.aspx

Martedì 13 maggio 2014 I IXBARI CITTÀ

LE COLONIE FELINEANIMALI, VITA METROPOLITANA

CITTADINI BARESIA QUATTRO ZAMPESopra, l’ingresso delparcheggio riservato aidocenti della facoltà diGiurisprudenzaA sinistra, la famiglioladi felini nella «tana»improvvisata in unascatola di scarpe [serviziofotografico di Luca Turi]

I gatti poveri di Giurisprudenzaa lezione di fetore e cattiva igieneIl parcheggio di via Garruba popolato da famigliole di randagi

CITTÀ METICCIA

«L'11maggio?Ecco cosa pensodi te, mamma»Parlano i figli degli immigrati

di GIANLUIGI DE VITO

«V uoi che ti rac-conti mia ma-dre? E perché?Voi che la

mamma ce l’avete attaccata alcollo, ve ne ricordate solo ungiorno l’anno. La riempite di re-gali, di fiori. Il resto dell’anno lopassate a dire che volete andarevia di casa, perché non ce la fatepiù a sopportare la famiglia».

Shaid Islam, 32 anni, bangla-dese, è da anni che bazzica Bari ela provincia. Lavapiatti a Car-rassi, ambulante a Mola, di nuo-vo lavapiatti al Murattiano.

«Come vuoi che abbia festeg-giato? Ho chiamato casa e ho par-lato con mia madre più del solito.E ho chiamato un’altra madre,mia moglie, mi ha dato un figlioche vedo in foto o in video, sonorientrato inItalia primache lei parto-risse».

Ibu non ri-sponde quan-do gli si chiedel’età: «Fratel-lo, lasciamistare, devovendere se nonon mangio».Accanto al suolenzuolo diste-so lungo i cor-ridoi in via Ca-pruzzi c’èquello diIbrahima, se-negalese purelui: «Lasciastare Ibu. Ti ri-spondo io chela mamma non l’ho mai avuta».Guadagna un paio di metri e la-scia cadere il borsone per terra.Poi, Ibrahima, attacca: «Molti dinoi africani crescono in famigliegrandi. A me ha fatto da mammauna delle mogli di mio padre. Leiera la più grande delle mogli, siprendeva cura di me e anche dimia madre. Se dovessimo festeg-giare la giornata della mammasarebbe un casino, quanti regalidovremmo fare? Però una diffe-renza c’è tra le nostre e le vostremamme. Qui la mamma vuoletutto dal figlio, sembra una mac-china con il turbo, vuole che ilfiglio a 2 anni deve leggere, a 3anni deve scrivere, a 4 anni devesuonare, a 5 deve ballare. Sai cosami diceva sempre mia mammagrande? Partire prima, non si-gnifica arrivare prima». Ibu siscioglie: «A chi ha sete basta dar-gli un po’ di tè, non il mare».

È il racconto degli adulti, ela-borato, metabolizzato, sicché lepillole di saggezza sono quasis c o n t at e.

E gli adolescenti? E i bambi-ni?

Bejkushe svela subito chequello non è il suo vero nome.Non ha nessuna voglia di finiresul giornale. Alla fine accetta difare due chiacchiere, a patto chesi dica poco o niente della vitaprivata. Il poco è questo: alba-nese di genitori albanesi, 17 anni,nata nella stessa città murgianadove frequenta il liceo scienti-fico, passione per la matematica,odio sviscerato per il latino, unitaliano da fare invidia. «Mi sen-tivo straniera quando ero picco-la, adesso non c’è niente che melo faccia pesare. Non è stato sem-pre così e molte cose le ho su-

perate perché mia madre, una exmaestra, mi ha insegnato a in-cassare. Vuoi che ti racconto miamadre? Non so da dove comin-ciare. È una che ogni volta chesentiva uno mio starnuto noncorreva certo dal dottore, aspet-tava mio padre e chiedeva seavessimo i soldi per comprareuna bombola in più per la stufa.Non insisteva per farmi mangia-re, e io smettevo di fare i capricci.Lavorava sempre, non era mai incasa, ma alla recita di Natale e alsaggio di fine anno era sempre ascuola. Ho imparato molto da lei,spiandola in tutto ciò che fa. Midà tanto, ma non tutto quello chechiedo, un po’ perché mi dicechiaramente che non ci sono sol-di, e un po’ perché ho capito cheviziare un figlio è vendere illu-sioni».

«Vuoi sapere che cosa ho le ho

regalato per la festa della mam-ma? Un profumo e i fiori, ancheda parte delle mie sorelle più pic-cole, Harsimren, 8 anni, e Su-khnoor, 2 mesi».

Manjoot Singh, 14 anni ad ago-sto, indiana, è nata a Grumo evive a Toritto dove frequenta laterza media della «San GiovanniBosco». Sua madre Hardeet, 36anni, è una sikh e suo padre Jas-sy Singh è uno dei fondatoridell’unico tempio sikh di Puglia eBasilicata, il gurdwara di Bitrit-to. «Di mia madre mi piace tutto,ma soprattutto mi piace che tienela casa sempre pulita. E poi non èruffiana come molte mamme del-le mie amiche, ogni cosa che fac-ciamo non va a dirlo in giro. Sì, èdiversa. È buona con tutti e tre:non ci sgrida e ci butta giù, ciparla e ci dice che dobbiamo im-pegnarci, ma lo fa con il sorriso.Non è come le altre mamme per-ché noi abbiamo un altro modo dimangiare, di vestire, di vivere lareligione. Mia madre non è maiscollata, non va in giro con legonne corte o le braccia scoperte.Io vesto all’italiana, ma quandovado al gurdwara mi adeguo. Ame non pesa. Una cosa però nonsopporto delle mamme italiane:sembra che voler bene alle figliesignifica solo farle mangiare esvuotare il supermercato».

Kiong, cinesino di quinta ele-mentare, ha avuto il compito discrivere un proverbio nella car-tolina che accompagna il mazzodi fiori di carta preparato come«lavoretto» in classe per l’11 mag-gio. Kiong ha chiesto aiuto allamadre. E la frase riportata è:«Ogni bambino è un foglio bian-co: chi gli passa vicino, lascia unse gno».

CARLO STRAGAPEDE

l Tecnicamente si chiamano colonie fe-line. Nel gergo volgare sono le comunità digatti che popolano cortili, aree condominiali,retrobottega di magazzini e parcheggi, nellametropoli. Basta cercarli dietro un casso-netto della spazzatura, oltre un impianto ar-rugginito di condizionamento dell’aria, at-torno ai bidoni metallici che pullulano nelleparti dimenticate della città. Li osservi e tiosservano spau-riti e incuriositi,con gli occhi spa-lancati e la pupil-la a fessura, comeè normale per unfelino nelle orediur ne.

Per quelli chehanno mezza etàè inevitabile pen-sare al celebrecartoon Disneydegli «Aristogat-ti» (1970), dove laricca micia Du-chessa, mamma dei minuscoli Minou, Ma-tisse e Bizet, s’innamora del musicista Ro-meo a dispetto del gap sociale e degli im-mancabili cattivoni di turno.

Amarcord a parte, il contatto con uno diquesti numerosi cortili metropolitani popo-lati da gatti rafforza in noi la convinzione chele condizioni nelle quali (soprav)vivono i fe-lini riflettono puntualmente la considerazio-ne che noi umani abbiamo degli spazi cit-tadini. E in definitiva rispecchiano la nostracondizione di vita, ci piaccia o no.

L’SOS -Proviamo a dimostrare il teorema(ci perdonino i matematici) con un’esperien -za vissuta in prima persona ieri mattina.«Pronto, è la Gazzetta?». Dall’altra parte delfilo Michele Sciacovelli, 19 anni, studente evolontario attento alla qualità della vitadella sua città: «Per pia-cere, potete fare unsalto nell’area so-vrastante il parcheg-gio riservato ai pro-fessori di Giurispru-denza, in via Garru-ba?». Perché? «C’è unacolonia di gatti che vivein condizioni di scarsaigiene ed emana cattivoo d o re » .

SPORCHINI MA BEL-LINI -Sul posto la confer-ma. Cinque gatti carinissi-mi ma troppo sporchi occu-pano una specie di interca-pedine larga 25 centimetri,tra alcune strutture metalliche cilindricheche appartenevano al vecchio impianto diclimatizzazione dell’aula «Aldo Moro» e ilmuro. Mamma gatta, mascherina bianca egrigia, ci osserva dalla sua «casa» che è una

vecchia scatola di scarpe. I piccoli attorno.«Non sono i soli - dice un addetto alla vi-gilanza del parcheggio che preferisce restareanonimo -, se ne contano molti di più. Quan-do vanno in calore il fetore è insopporta-bile».

CIOTOLE DI CIBO UN PO’ VECCHIO-Compiamo un piccolo sopralluogo all’ester -no della cancellata con il nostro giovane gan-cio. Da sotto i cassonetti spuntano alcune

ciotole contenen-ti cibo evidente-mente stantio. Leciotole in questio-ne sono in realtàvaschette rettan-golari in allumi-nio usa e getta.Evidentemente imici hanno snob-bato quella pap-pa. Ancora il vi-gilante: «Amomolto gli animali- confessa - maev i d e n t e m e n t e

qui qualcuno deve fare qualcosa». A partiredai vertici dell’ateneo? Taglia corto: «Forsesarebbe opportuna una campagna di steri-lizzazione ben pensata e bene organizzata», sicong eda.

I VOLONTARI -Maria Carla Alessandrelliè da oltre vent’anni presidente della Lada, laLega amici degli animali, punto di riferi-mento per generazioni di gattari e gattarebaresi ma anche di appassionati di cani. Da21 anni la Lada gestisce un rifugio per cani egatti per concessione del Comune in un’a re aattigua alla Cittadella della Cultura, zona exMacello, al Libertà. Alessandrelli ammettesubito: «Il cattivo odore che promana dallecolonie feline dipen-de dal

fatto che le bestie non sono sterilizzate». Co-me fare, allora? «Ritengo che sull’argomentoci sia bisogno di informazioni utili alla cit-tadinanza». Cioè? «Innanzitutto - sottolinea

la presidente della Lada - i cittadini che no-tino gatti singoli o in gruppo in cattive con-dizioni di salute possono segnalarcelo al338/8099714. La nostra associazione può cu-rarli gratis e avviarli alla sterilizzazione, ma-schi e femmine, prima di reimmetterli nelloro ambiente naturale», ricorda la profes-soressa Alessandrelli. «La sterilizzazione deifelini randagi viene compiuta in un labo-ratorio della Asl in via Andrea Angiulli, alquartiere San Pasquale».

LE COLONIE FELINE SONO «CITTÀNELLA CITTÀ» -Dalla Lada ricordano che«per legge le colonie di randagi non possonoessere spostate, insomma le bestie non pos-sono essere sradicate da quei luoghi. Devonoperò essere sanificate a cura di chi gestiscequelle aree - puntualizza Alessandrelli - e igatti devono essere sterilizzati per evitare ilsovrappopolamento incontrollato e il fetore».

L’analisi della Lega amici degli animali siconclude con un impulso civile: «Quello chemanca nella gestione della delicata materiasono l’informazione e la rete proficua tra icittadini, il mondo del volontariato e le isti-tuzioni».

IL COMUNE -I volontari chiamano in cau-sa le istituzioni, le istituzioni rispon-

dono attraverso MariaMaugeri, assessoreall’Ambiente e

quindi anche allacura delle bestie: «Il

regolamento del Co-mune sui diritti degli

animali stabilisce cheè obbligatoria la cura

dell’ambiente nel qualesi presta aiuto agli ani-

mali». In altre parole chisi prende cura delle be-

stiole deve essere costantee deve anche pulire le aree.

«Chi sporca o trascura lezone occupate dalle colonie

creando problemi sanitaririschia mul-te pesanti», ricorda l’assessore. Da ultimo unrichiamo «alla sensibilità dei gattari a dia-logare con i volontari e alle associazioni adialogare con noi istituzioni». Insomma lafamosa rete. Il teorema è dimostrato. O no?

VO LO N TA R I O Michele Sciacovelli indica le ciotole

CIOTOLE ARTIGIANALI Sotto i cassonetti

AL RIPARO DA SGUARDI INDISCRETILa colonia dietro l’impianto di climatizzazione

CSV

Evidenziato

Martedì 13 maggio 2014VI ITRANI CITTÀ

«Servizi bus e navettaper il centro storico»Trani, l’iniziativa a favore del turismo del sindaco Riserbato

NICO AURORA

l TRANI. L’amministrazio -ne comunale lavora sulla si-stemazione di due aree desti-nate all’approdo stabile deipullman turistici: quella deicapannoni Ruggia, in corso Im-briani, e quella di via Finan-zieri, adiacente l’ex macelloc o m u n a l e.

I due parcheggi, utilizzatisporadicamente come parkand ride, dovrebbero, invece,diventare il luogo fisso in cuifare approdare il bus turistici.Difficile, peraltro, che si possaanche realizzare un servizio dibus navetta per trasportare ituristi verso il centro storico:probabilmente, da lì, dovrannoarrivarci a piedi.

Il sindaco, Luigi Riserbato, èconvinto che la partita si chiu-derà a breve: «In contempo-ranea con l’organizzazione del-le manifestazioni primaveriliallestiremo quelle aree. Certo,le criticità non mancano, ma ildato positivo è che Trani siasempre più nelle mete dei tu-risti, e questo ci conforta estimola». Al momento i pul-lman dei visitatori possonoparcheggiare in tratti di stra-da: lungomare Chiarelli, neltratto compreso fra via Com-neno e piazza Plebiscito; viaAlvarez, nel tratto compresofra piazza Gradenigo e via Ma-rio Pagano.

Peraltro, questa primavera,si sta assistendo ad un’impen -nata di arrivi senza precedenti.Così, inevitabilmente, si fini-sce con il parcheggiare purenelle piazze, ma anche con l’in -tasare inevitabilmente il traf-fico, che a sua volta, non ri-spetta le aree di sosta e leinvade con parcheggi improv-vidi, non sempre sanzionati.

SABATO E DOMENICA, GRANDE AFFLUSSO DI VISITATORI NEL PORTO E NEI LUOGHI STORICI DELLA CITTÀ

Auto in sosta, il paradossodei grattini e dei divieti

Resta il problema, in par-ticolare, di piazza Gradenigo,vera e propria porta d’accessoal centro storico per i bus chegiungono da fuori Trani. Se-condo Vincenzo De Simola, delPartito democratico, Possiamoconsiderare Piazza Gradenigo,

«siamo in presenza di una piaz-za sedotta ed abbandonata e,forse, anche abusata.

Sedotta perché è sempre sta-ta oggetto di promesse maimantenute; abbandonata per-ché è lasciata all’incuria, framattonelle sconnesse e pan-chine divelte; abusata perché,nel 2006 fu trasformata persinoin area parcheggio sulla suap av i m e n t a z i o n e.

Nel 2011 – ricorda de Simola- l’assessore al ramo mostrò lavolontà di rifarne la pavimen-tazione, tanto da indire un con-corso di idee, ma non se ne fecepiù nulla. Nel 2012 cambial’amministrazione e di piazzaGradenigo non si parla più,non si fanno interventi di ma-nutenzione, né, tanto meno simostrano intenzioni di rifa-c i m e n t o.

Eppure esistono bandi e fon-di regionali ed europei chemirano alla riqualificazione edalla rigenerazione urbana deiquartieri e della città».

TRANI LO ANNUNCIA IN UNA NOTA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

«Contributi agli studentidelle scuole secondariela Regione eroga i fondi»

TRANI APPUNTAMENTO OGGI, ALLE 9.30, IN VIALE DE GEMMIS

Il progetto «Spazi migranti»l’aggiornamento per operatoriPrevisti cinque incontri con la presenza di esperti

V I A B I L I TA’LA QUESTIONE PARCHEGGI

IL PROGETTOCi sono due siti destinati all’apprododei pullman: i capannoni Ruggia, incorso Imbriani, e l’area di via Finanzieri

le altre notizieTRANI

NEL SANTUARIO

Madonna di Fatima, oggi la festan Reso noto il programma delle celebrazioni nella

solennità della Madonna di Fatima presso il san-tuario della Madonna di Fatima, in via Corato.Oggi, martedì 13 maggio, solennità della “Ma -donna di Fatima”, nel Santuario Parrocchia Ma-donna di Fatima in Trani, avranno luogo le se-guenti celebrazioni liturgiche: alle 7, messa, alle9, messa, alle 10.30 messa, alle 11.30 santo rosa-rio, alle 12, supplica alla “Madonna di Fatima”,alle 12.15 messa, alle 18.15, messa presso il san-tuario di Sant’Antonio, alle 19, processione se-guendo l’itinerario con partenza dal Santuariodi S. Antonio: Santuario S. Antonio,via De Rog-gero, via Aldo Moro, piazza della Repubblica, viaM. Pagano, via Marsala, c.so V. Emanuele, via DeRobertis, via Sant’Annibale Maria Di Francia,Santuario-Parrocchia Madonna di Fatima.

L’INIZIATIVA

«Treno bianco» per Lourdesn L’Unitalsi di Trani organizza, anche per que-

st’anno, dal 22 al 28 maggio, il pellegrinaggio in«Treno bianco» per Lourdes. Condividono ilviaggio Margherita di Savoia, Monopoli, SanGiovanni Rotondo, Conversano, San Severo, Ru-vo. Info: 0883.403285; 080.5461406.

lTRANI.Si tiene oggi, a partire dalle 9.30,presso la sede della Provincia in viale DeGemmis 42/44, il seminario di formazioneed aggiornamento per gli operatori del set-tore sociale, nell’ambito del progetto “SpaziMig ranti”, il Centro Interculturale per cit-tadini migranti promosso dalla ProvinciaBat per favorire l’integrazione sociale, eco-nomica e culturale dei cittadini stranieriche vivono nel territorio. “Spazi Migranti”,finanziato dalla Regione Puglia e dalla stes-sa provincia attraverso il Settore PoliticheSociali, fa leva su una serie di azioni, pro-getti ed attività destinati a costruire unasorta di puzzle dell’inte g razione.

Si tratta del primo di cinque incontristrutturati nel corso dell'anno, che garan-tiranno 40 ore di formazione complessive (iprossimi appuntamenti: 26 settembre, 9 ot-tobre, 23 ottobre e 6 novembre). Ad intro-durre il convegno il presidente della Pro-vincia Francesco Ventola. Seguiranno gliinterventi del Dirigente del Settore Poli-

tiche Sociali della Provincia, Caterina Na-vach, del Coordinatore del Centro Inter-culturale “Spazi Migranti” Antonio Cocco,dell’esperto in Diritto Internazionale Giu-seppe Paccione, dell’Analista Frontex ChrisRichmond, di Gianluigi De Vito dell’Asso -ciazione Carta di Roma, di Marco Buemidell’Ufficio Nazionale AntidisciminazioniRazziali e di Michela Manduano, esperta incomunicazione di Euromediterranea.

Nella sessione pomeridiana, invece, spa-zio agli approfondimenti con le Assistentisociali del progetto Enea Angela Valerio eMaria Elena Ricco, il coordinatore del Cen-tro Interculturale Baobab e responsabiledella cooperativa Arcobaleno Domenico La-marca, la Mediatrice culturale AndreeaGhervan, il Direttore di Frontiera Tv Emi-liano Moccia e la Psicologa e Psicoterapeutain formazione Angela Pia Spagnuolo.

Modererà gli incontri l’Assistente socialedella Provincia e referente del progetto“Spazi Migranti”, Pamela Giotta.

l TRANI. In arrivo i contributiper gli studenti che frequentanole scuole secondarie: lo annunciauna nota da Palazzo di Città, nellaquale si sottoli-nea che “la Re-gione Puglia hac o m u n i c at ol’erogazione dibenefici e contri-buti per studentiche frequentanole scuole secon-darie di primo esecondo gradonell’anno scola-stico in corso”. Icontributi regio-nali di cui si parla “riguardano iservizi di trasporto urbano edextraurbano e quelli di assisten-za specialistica (anche attraversomezzi di trasporto attrezzati con

personale specializzato) di stu-denti con disabilità”.

Come fare per poter accedere aquesto tipo di contributi: intanto

è bene dire che lamodulistica èscaricabile dalsito istituziona-le della RegionePuglia ed è an-che disponibilepresso l’uf ficiopubblica istru-zione del Comu-ne di Trani. Leistanze andran-no consegnate,insieme all’au -

todichiarazione ISEE 2012, all’uf -ficio di pubblica istruzione delComune di Trani presso la sedemunicipale, entro e non oltre ladata di venerdì 30 maggio.

GAME OVER «I grattini per il parcheggio sono finiti»

TRANI Asinistra,visitatori nelcentro storico.A destra,pullman insosta

Studenti in classe

LUCIA DE MARI

l TRANI. Le prove generali di ciò che accadrà sulporto e nel centro storico nella imminente estate 2014,effettuate nell’ultimo week-end grazie al tempo cle-mente e ad una serie di manifestazioni interessan-tissime (un mercato di antiquariato ed un mercato diartigianato, fra pubblico e privato) organizzate fiancoa fianco certamente nel pieno rispetto delle regole(altrimenti non se ne capirebbe il senso), sono per-fettamente riuscite.

E chi le ha organizzate non può che compiacersene:in città sono giunte migliaia di persone, centinaia diautomobili e decine di pullman, a sottolineare cheTrani è una città turistica per eccellenza e che lepresenze di gente, auto e pullman sono addirittura inaumento. Non fa nulla che geometricamente sono inaumento sono anche i disagi, il caos, l’i m m o n d i z i e,non importa: evidentemente ai piani alti si pensa chela quantità del caos è direttamente proporzionale allosviluppo dell’economia e del turismo.

Dopo queste prove generali, pare che qualcunoabbia anche giustamente pensato ad una nuova lo-cation per il mercato settimanale: piazza Quercia, viaSan Giorgio e piazza Plebiscito, divenute nel finesettimana un villaggio globale in tutti i sensi, sa-rebbero infatti in grado di reggere assolutamentebene la presenza delle bancarelle per qualche ora eper una mattina a settimana.

Parcheggio compreso: per lasciare auto, camion ecamioncini c’è tutta via Statuti marittimi, ed il porto,

perché no. Certo, perché in zona si può parcheggiare adestra e a sinistra, i divieti esistono ma sembranofinti. E se il grattino non si trova, paradossalmenteconviene lasciare il proprio automezzo in sosta vie-tata: gli ausiliari del traffico, infatti, hanno il “p o t e re ”di multare solo chi usufruisce le aree delimitate dallestrisce blu senza esporre il grattino sovente intro-vab i l e.

Chi invece parcheggia in evidente divieto di sostasui marciapiedi (vedi piazza Plebiscito, via GiustinaRocca e dintorni) può sperare di godere dell’impu -nità: i solerti ausiliari, infatti, non possono elevarecontravvenzioni, e allo stesso tempo di vigili urbaniin giro non se ne trovano spesso, per le note pro-bl e m at i ch e.

Passeggiando nel villaggio globale sul porto diTrani, con tanto di musica a palla #tantochissene-frega, cioè #sparodecibelnessunomelovieta, #atut-tovolumefinoallequattrodelmattino, fin dal primo po-meriggio e fino alle quattro del mattino si balla e sipasseggia fra i tavolini. Tanto che anche le campanedelle chiese in odor di cresime e le preghiere dellesante messe vespertine vengono “coper te” dalla dan-ce e dalla tecno.

Le ordinanze sembrano carta straccia, ma perfortuna il sindaco Riserbato ha recepito le lamentelee ha ordinato per il prossimo week-end una presenzamirata di polizia municipale proprio per controllarel’andazzo. Tutti insieme si programma l’estate. Chedopo queste prove generali perfettamente riuscite,sarà tutta un programma.

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Evidenziato

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Evidenziato

Martedì 13 maggio 2014 I XVII

B A R L E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 0883-332370PRONTO SOCCORSO 0883-577781GUARDIA MEDICA 0883-575130CAPITANERIA DI PORTO 0883-531020FARMACIE APERTE DI NOTTEdalle 22.00 alle 8.30 Polizia municipale,con ricetta medica urgente, costo A3,87

ANDRIAPOLIZIA MUNICIPALE 0883-290516PRONTO SOCCORSO 0883-599560-299214GUARDIA MEDICA 0883-299214FARMACIE APERTE DI NOTTETelefonare al 336-692530 per indicazionidella farmacia di turno

TRANIPOLIZIA MUNICIPALE 0883-588000PRONTO SOCCORSO 0883-483235GUARDIA MEDICA 0883-486880FARMACIE APERTE DI NOTTETelefonare la Vigilanza notturna 0883-88050

BISCEGLIEPOLIZIA MUNICIPALE 080-3366111PRONTO SOCCORSO 080/3363202GUARDIA MEDICA 080-3957676 / 3357234

FARMACIE APERTE DI NOTTEDopo le 22 con ricetta medica dichiaran-do l’urgenza chiamare lo 080-3922522

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014PRONTO SOCCORSO 080/3737211GUARDIA MEDICA 080/3737253FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVACCA BIANCA piazza Cavour, 9

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014GUARDIA MEDICA 3108201FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECHIERICO via dei Mille, 111

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEANTONICELLI via Garibaldi, 50


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELORUSSO via Catania, 64


G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERINELLA piazza Vittorio Emanuele

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076PRONTO SOCCORSO 3349292GUARDIA MEDICA 3349264FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22TATULLI via Sergio PansiniDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40


PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342GUARDIA MEDICA 080/3608226

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’APRILE via Carafa, 10

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014PRONTO SOCCORSO 3516024GUARDIA MEDICA 3510042FARMACIA REPERIBILE NOTTEBELLINO piazza Cavour, 3

CANOSAPOLIZIA MUNICIPALE 0883-661014PRONTO SOCCORSO 0883-641304GUARDIA MEDICA 0883-641301

MINERVINOPOLIZIA MUNICIPALE 0883-691014PRONTO SOCCORSO 0883-696628GUARDIA MEDICA 0883-696625

SPINAZZOLAPOLIZIA MUNICIPALE 0883-681114PRONTO SOCCORSO 0883-687008GUARDIA MEDICA 0883-687002

VIVIL ACITTÀNICOLA GAUDIO AL CASTELLO, A CURA DI CARLO GARZIA

Fotografia: da domani «Terre di mare»n S’intitola «Terre di mare» la personale fotografica di

Nicola Gaudio curata da Carlo Garzia, che s’inau -gura domani a Bari, alle 18 al Castello Svevo. Lamostra, che resterà allestita sino al 17 giugno, saràvisitabile, ad eccezione del mercoledì, tutti i giornidalle 8.30 alle 19.30. Prima di rientrare in Italia,Gaudio si è formato negli Stati Uniti, in particolarenel New Jersey.

PRESENTANO IL LORO NUOVO CD «OLTREMARE»

Oggi alle 18,30 i Radicanto alla Feltrinellin Oggi alle ore 18.30, presso la libreria Feltrinelli di Bari

(via Melo 119), verrà presentato il nuovo cd dei Radicanto,«Oltremare», creato e promosso con il sostegno di PugliaSounds Record, prodotto dall’etichetta discografica Area-live e distribuito da C.N.I. Music. Interverranno lo scrit-tore Antonio Loprieno e il sociologo Leonardo Palmisanoe la band terrà uno showcase e presenterà il videoclip delbrano Pupa di Pezza realizzato dal regista Enrico Romita.

OGGI MARTEDÍSeminario «Italia e Austria 1848-2014»Alle 9.30, nell’aula Starace del Dipartimento di Scienze Politiche,in piazza Cesare Battisti 1 a Bari, seminario «Italia e Austria1848-2014. Riflessioni su due secoli di relazioni politiche eculturali dall’antagonismo nazionale all’integrazione europea».All’evento parteciperanno il direttore dell’Istituto StoricoAustriaco di Roma Andreas Gottsmann e i docenti dell’Universitàdi Bari Patricia Chiantera, Luciano Monzali e Maurizio Pirro.«Maggio dei Libri» al SocrateAl Socrate, in via San Tommaso d’Aquino 4 a Bari, alle 15.30, per il«Maggio dei Libri», Emilio Gentile presenta «Due colpi di pistola,dieci milioni di morti, la fine di un mondo. Storia illustrata dellagrande guerra». Coordina Giuseppe Di Florio.Incontro Ande «Europa: quale futuro?»Alle 16.30, nell’aula «V. Starace» della facoltà di Scienze Politiche,in piazza Cesare Battisti a Bari, a cura dell’Ande, AssociazioneNazionale Donne Elettrici, incontro sul tema «Europa: qualefuturo?». Relatore Ennio Triggiani. Relatore Ennio Triggiani,Ordinario di Diritto dell’Unione Europea dell’Università di Bari.«Una Città a Misura di Famiglia»Alle 17.30, alla Biblioteca «G. Ricchetti», in via Sparano 145 a Bari,«Il Centro Italiano Femminile» con il «Forum delle AssociazioniFamiliari» presenta ai candidati sindaco il Manifesto «Una Città aMisura di Famiglia».Libreria Moby Dick Libri & GiochiAlla libreria Moby Dick Libri & Giochi, in via De Rossi 86 a Bari, alle18, «Manimali 2.0», laboratorio ludico artistico a numero chiusoper bambine e bambini dai 4 ai 6 anni. Info 080/964.46.09.Festa di Santa Rita in Santa CroceAlle 18.10, alla parrocchia di Santa Croce, in piazzetta dei FratiCappuccini 2 a Bari, Novena in preparazione alla Festa di SantaRita di giovedì 22 Maggio. Gli incontri di preghiera sarannoguidati dal parroco Mons. Alberto D’Urso. Mercoledì 21, alle 19 emercoledì 22 maggio, al termine di ogni Santa Messa,benedizione delle Rose.Presentazione del libro «Io sono un'opera d'arte»Alle 19, alla Mediateca Regionale Pugliese di Bari, ClaudiaAttimonelli e Vincenzo Susca presentano il libro di Ilaria Palomba«Io sono un'opera d’arte. Viaggio nel mondo della performanceart». Ingresso gratuito.La scrittrice Deborah Riccelli ad AltamuraAlle 20, alla Feltrinelli Point di Altamura, presentazione del librodella scrittrice genovese Deborah Riccelli dal titolo «Nessunomai potrà più udire la mia voce», dedicato alle donne uccise nonper amore ma solo per possesso e brama dell’avere. Interverràl’autrice.«Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta...»Alle 20, al «Corvo Torvo Music and Beer» in vico Paisiello, 10/12 aBitonto, Francesco Dezio presenta il libro «Qualcuno è uscito vivodagli anni Ottanta. Storie di provincia e di altri mali», Stilo editrice.Workshop «La città di mare»Il Laboratorio del Museo della Fotografia del Politecnico di Baripropone un workshop con Giovanni Chiaramonte «La città dimare» da venerdì 6 a domenica 8 giugno. La parte teorica sisvolgerà al Collegio Universitario CampusX, via Amendola 184 el'attività sul campo tra la Basilica di San Nicola e il mare. Per lemodalità di iscrizione inviare una mail [email protected].

DOMANI MERCOLEDìI edizione di «Note d’auore» al ConservatorioAlle 17.30, al Conservatorio di Musica «Niccolò Piccinn», in viaMichele Cifarelli 26 a Bari, per la I edizione di «Note d’auore»,«Donato Marrone. La vita e il suo tempo». Il curatore VirgilioMarrone a colloquio con Detty Bozzi. L’organista Ivano Zavarellaeseguirà brani diJohann Sebastian Bach.Nicky Persico al Piccolo Teatro di BariAlle 19, il Piccolo Teatro di Bari, strada privata Borrelli 43 a Bari,nell'ambito di «Maggiarte 2014», ospita Nicky Persico, autore di«Spaghetti Paradiso», Baldini e Castoldi editore. Introduce ecoordina Vito Santoro. Intervengono Alessandra Mila e SimonaSpecchia. Info 080/542/89/53.«Petali di Rose» alla Feltrinelli di AltamuraAlle 19, alla Feltrinelli point, in via Vittorio Veneto ad Altamura,incontro con Antonio Caradonio, autore del volume «Petali diRose», in occasione del 109° anniversario della morte di RoseMontmasson, moglie di Francesco Crispi e unica donna ad averpartecipato alla spedizione dei «Mille» di Garibaldi. A presentare illibro Anna Larato, giornalista della «Gazzetta del Mezzogiorno»che intervisterà l’autore.

PROSSIMAMENTEGuida all' ascolto dell' opera «Pagliacci»Giovedi 15 maggio, alle 20 al Circolo Canottieri Barion e venerdì16 maggio, alle 20.30 al Circolo della Vela Bari (sede Margherita)Barbara Mangini condurrà la guida all'ascolto dell'opera lirica«Pagliacci»di R. Leoncavallo.«Storie a temperatura costante»Venerdì 16 maggio, alle 19, alla Biblioteca dei ragazzi diMonopoli, in piazza Garibaldi, presentazione del ibro di CarmineTedeschi, «Storie a temperatura costante» , edito da «Il Saggio» diEmpoli. Dialoga con l’autore il prof. Paolo Testone, mentre leletture saranno affidata ad Ernesto Mesto.


levole per la Coppa del Mondo diC a l c i o.

Protagonista del secondo con-certo, domenica 15 alle 20, sarà ilgruppo dei 99 Posse. La storiaultraventennale delle band cam-pana si è arricchita di un im-portante nuovo capitolo conl’uscita di Curre Curre Guaglio’2.0 – Non un passo indietro, ilnuovo disco dei 99 Posse, lavoroche ripercorrerà i grandi suc-cessi della prima discografiadella formazione napoletana.

Anche la loro esibizioneall’Acqua in Testa, rappresentala prima tappa pugliese del nuo-vo tour, che si preannuncia riccodi ospiti d’eccezione. Per l’oc -casione saranno accompagnatidalla voce esplosiva di Mamar -jas. In programma anche le per-formance alla band vincitricedella prossima edizione diRec&Play, il contest tra giovanimusicisti delle scuole pugliesi, egli altamurani 88 Bros, uno deipiù popolari blog di musica inUsa. Sul palco gli 88 Bros sa-ranno accompagnati da Tayo -ne, Bunna e Terron Fabio.

IL 15 IN VALLISA CREAZIONI SULLA MUSICA, A CURA DI SARA TAMBORRA E VELUVRE

Arriva Morettiil disegnatoreche «suona» jazz


Per matita una chiave di vio-lino. E tanta creatività, im-maginazione, la sensazionedi poter dare alle note una

forma, al suono un’anima. Quella diMauro Moretti - disegnatore di fu-metti e per la pubblicità, illustratoredi libri e «giochi di ruolo» – è forse lapiù semplice risposta al quesito «fi-losofico» su cosa sia la musica, artesolo in apparenza senza una materia,fugace quanto l’ascolto. Ma se il ci-nema, nel corso del ‘900, è riuscito adare all’arte dei suoni la «tridimen-sionalità» (come sosteneva ilo teori-co Béla Balász), l’artista milanesedarà la possibilità di «vedere» la mu-sica con i suoi occhi, anzi, con la suam at i t a .

Si intitola per l’appunto «Vedere lamusica» l’iniziativa che andrà in sce-na giovedì 15 maggio all’auditoriumVallisa di Bari, alle 21,15 (ingressolibero), ideata da Sara Tamborra erealizzata in collaborazione con l’as -sociazione Veluvre-Visioni Culturalie l’Auditorium Diocesano la Vallisa.L’artista realizzerà in diretta, su ta-voletta grafica computerizzata, i di-segni ispirati a canzoni e brani mu-sicali di vario genere.

Moretti porta in giro questo spet-tacolo da una decina d’anni, riscuo-tendo un grande successo sia per lasuggestione delle musiche che per ilfascino di vedere nascere un disegnoin pochissimo tempo sotto gli occhidegli spettatori. Non a caso si defi-nisce un «disegnatore jazz»: ogni di-segno realizzato, infatti, non viene inalcun modo salvato, proprio comefanno i jazzisti che ad ogni esibizio-ne improvvisano. La stessa tecnica èstata adoperata da Moretti per la rea-lizzazione dello spettacolo teatraleKociss. Storia di un bandito venezia-no, rappresentato nel Teatro Goldonidi Venezia.

Nella serata barese, tra gli altri,verranno interpretati disegni ispira-ti alle musiche di Ligabue, Eric Clap-ton, Dire Straits, Miles Davis, NickCave, Ivano Fossati. Gli spettatori, altermine, avranno anche la possibi-lità di acquistare le opere che ver-ranno realizzate.

Trenta opere di Moretti – stamperealizzate negli ultimi anni e pubbli-cate sulla pagina facebook «SEGNIDI-segni» – saranno anche in mostranella Galleria del Catapano di Bari,dal 15 al 18 maggio. [Livio Costarella]

LO SCHIZZOUn disegnodi MauroMoretti utilizzatoper il manifestodellamanifestazionea ingresso liberodi giovedì 15maggioalla Vallisa,ideata da SaraTa m b o r r a.

Giovane registaPremiato a Valdarnoil barese Boccassini

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Il film «Lezuo» di Giusep-pe Boccassini (foto), giovaneregista barese laureatosi inteoria del cinema al Dams diBologna e cofondatore delGruppo Farfa, progetto cine-matografico ed educativo svi-luppato in Puglia, si è aggiudi-cato il Premio Marzocco «Ma-rino Borgogni» per la miglioreopera in assoluto alla 32maedizione di Valdarno CinemaFedic.Lo ha deciso all’unanimità lagiuria formata da Giorgio Co-langeli, Vittorio Moroni e AnnaMaria Pasetti. Il Premio spe-ciale della giuria per il migliorlungometraggio è andato a «Ifantasmi di San Berillo» diEdoardo Morabito, che ha ri-cevuto anche una menzionespeciale da parte della giuriaGiovani. Il Premio specialedella giuria per il miglior corto-metraggio è stato attribuitoex-aequo a «Closed box – Ascatola chiusa» di RiccardoSalvetti e Gianfranco Boattinie a «Corso Italia '96» di AlbertoTempi, mentre a vincere il Pre-mio Luciano Becattini per undocumentario di particolare ri-levanza espressiva è stato«Ring people» di Alfredo Co-velli.Premiate anche le interpreta-zioni del tarantino Andrea Si-monetti per il film «Alle cor-de», di cui è anche regista, eCristina Puccinelli per il film«Eppure io l’amavo!», dellastessa Puccinelli. Gli altri dueGigli fiorentini d’argento sonoandati a «Centoquaranta. lastrage dimenticata» di Manfre-di Lucibello e a «Emmaus» diClaudia Marelli.

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Evidenziato

Martedì 13 maggio 2014XVIII I

Volti femminilidell’Iran in mo-stra nella chiesadi Santa Marghe-

rita a Bisceglie. La collettivafotografica intitolata “Visio -ni in farsi - Esplorazioni In-t ro s p e t t ive ”,aperta ai visita-tori fino al 24 maggio, dalleore 17 alle 19, è curata diMarialuisa Loconte. Si trattadi un confronto tra visionifemminili occidentali e me-diorientali. Il viaggio esplo-rativo tra la tradizione per-siana e quella italiana è com-piuto attraverso istantanee divissuti reali e immaginifici,che muovono in percorsi vi-suali culturalmente differen-

ti. Espongono le loro opere:gli artisti iraniani HoomanMeyabadi e Sara Dast Nama;Leila Rehimian, artista per-siana di Teheran; Stefano DiMarco, fotografo barese. [ldc]

CLIC E SOLIDARIETÀAlcune immagini inmostra

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BARLET TA UN RICCO PROGRAMMA ALLA LIBRERIA LA PENNA BLU

Maggio dei libritra storia e culturaF

ine settimana ricco di eventi ed incontricon l’autore per la libreria «La pennablu», di Barletta, che festeggia il «Maggiodei libri 2014» dal 15 al 30 maggio. Si

comincia questo fine settimana con quattro ap-puntamenti: giovedì prossimo, 15 maggio, presen-tazione del libro “Nessuno mai potrà udire la miavo c e ”. Interverrano: Ninni Cosma, editore; DeboraRiccelli, autrice; Tina Fiorentino, presidentedell’associazione “L'altra voce”; Margherita Car-lini, psicologa criminologa; Tina Ianniello, pre-sidentedell’associa -zione Veri.Modera lagior nalistaFloriana Tol-v e.

Ed ancora,venerdì 16maggio, «Pre-mio sicurezza“Nessuno di-mentichi Abe-le”». Interver-ranno: Fran-cesco Filo-grasso, presi-dente dell’as -sociazione“Nessuno di-mentichi Abe-le”; Michele Ruggiero, sostituto procuratore dellaRepubblica presso il Tribunale di Trani; capitanoAndrea Iannucci, comandante della Compagnia deicarabinieri di Barletta. Moderano l’avvocato LuigiPeschechera, dell’associazione “Nessuno dimenti-chi Abele” ed Antonello Norscia, giornalista dellaGazzetta del Mezzogiorno.

Proseguendo, sabato 17 maggio avrà luogo lapresentazione del libro «Il trabucco, tra storia eleggenda». Interverranno: Angela Campanile, au-trice del libro; Ferruccio Castronuovo, regista. Mo-dera il giornalista Nino Vinella.

Domenica 18 maggio, infine, presentazione dellibro «La ballata di fratello sole e sorella luna».Interverranno l’autrice, Antonella Loffredo, Simo-netta Mascolo e don Emanuele Tupputi.Insomma una serie di appuntamenti culturali danon perdere.

Nico Aurora

Tradotte in serbole poesiedi EvangelistaSuccesso del poeta biscegliesenel suo tour in Serbia

Maurizio Evangelista, poeta biscegliese delgruppo La Vallisa di Bari, ha presentatonei giorni scorsi in Serbia il suo ultimolibro, Izmišljeni grad (La città inventata),

edito dalla casa editrice “Laboratorio d’arte di Karlovci”per la collana “I tetti del mondo” diretto da Mirko Di-m i c.

L’autore, affiancato dal poeta Dragan Mraovic, che neha curato la traduzione, ha tenuto due incontri nellecittà di Novi Sad e Sremski Karlovci ed ha potuto rac-contare la sua esperienza artistica agli studenti di lin-gua italiana nel più antico liceo serbo.

Definito dalla poetessa Angela Giannelli «un novelloTeseo», Evangelista utilizza il filo della poesia comestrumento di comunicazione ed in questo suo nuovopercorso poetico, si avverte la stessa sensazione di stra-niamento allucinato che pervade il romanzo La Strada,

di Cormack Mac Carthy, nelquale l’autore mette in scena,traendolo dallo smarrimentodel suo stesso cuore, l’identicopaesaggio apocalittico del ro-manzo, del quale primo attoreè lo spaesamento causato dallaconsapevolezza di una profon-da perdita.

Accompagnato da critiche erecensioni molto positive l’ultimo lavoro del bisceglieseinaugura con questo viaggio un nuovo percorso nel suogià ricco curriculum di poeta e animatore culturale.

Questo rinnovato ponte culturale Italia – Serbia, pro-mosso del gruppo La Vallisa di Bari da oltre trent’anni,riapre le porte allo scambio culturale tra le falde col-linose della Fruška Gora sul Danubio e il sapore ge-nuino e vitale delle tradizioni dei suoi abitanti, con lanostra soleggiata terra, incline alla poesia e all’acco -glienza per sua stessa natura. E grazie a questa amiciziatra i nostri due paesi Bisceglie ospiterà, in estate, ilgiovane poeta Mirko Dimic, nuova voce del panoramapoetico serbo, curatore degli eventi promozione dell’au -tore biscegliese e che, con Evangelista, desidera raffor-zare questo scambio culturale in nome della poesia. [gd]

P O E TA Maurizio Evangelista

ARCHEOLOGIA E TURISMO

Mostre e musei a Canosan Prosegue a palazzo Sinesi, sede della «Fondazione ar-

cheologica canosina» e della Soprintendenza ai beni ar-cheologici di Puglia, la mostra «1912.Un ipogeo al con-fine» e «Cose del quotidiano». Nell’antiquarium del par-co archeologico di san Leucio, prosegue «Ad Minervam».Le mostre ed il parco sono visitabili a richiesta (gratuita)tutti giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 telefonandoalla Fondazione archeologica canosina (333.8856300).

BARLETTA

Ecco il libro di Francesco Del Vecchion Oggi martedì 13 maggio, alle 18.30, presso la Sala

Rossa del Castello di Barletta, presentazione del li-bro “Doris. Le ali della principessa” scritto da Fran-cesco del Vecchio, giornalista e scrittore. Il libro èdedicato alla vita di Doris Mayer, principessa Pi-gnatelli, ex campionessa europea di sci nautico, no-ta anche per aver partecipato al film di FedericoFellini "La dolce vita".

VIVIL ACITTÀ

BARLET TA APPUNTAMENTO DOMENICA 18 MAGGIO, ALLE 18, NELLA SALA ATHENAEUM

«Invito a corte» della Cesacoop Arteper i nonni e i bambini

Terzo ed ultimo appuntamento di Tea-tro Sociale della Cesacoop. Dome-nica 18 maggio alle 18, alla sala Athe-naeum spettacolo dal titolo «Invito

a....Corte». Evento per nonni e nipotini allascoperta della storia della nostra città attra-verso personaggi quali: Annibale, San Rug-giero, Eraclio e Federico II di Svevia. Per info0883348096 o scrivere a [email protected]

«I nonni ormai sono allarincorsa dei ni-potini da recuperare dai vari centri (scuola,corsi, palestra...) e forse hanno poco tempo pertrasmettere ricordi ed emozioni, stanchi dellecontinue rincorse. Ebbene forse, gustando unsemplice , divertente spettacolo, possono ri-scoprire momenti che sembrerebbero ormaipersi. Sarà riprodotta una corte medievale conre, regina, paggi e prode cavaliere (vestiti edornamenti messi a disposizione dall’associa -zione) facendo in modo che lo spettatore sia

anche coinvolto come attore. Un connubio diintenti ed emozioni attraverso personaggi dicui oggi si conosce anche poco». È scritto inuna nota di regia. E poi: «Un percorso traleggenda e storia per riscoprire le nostre ori-gini per diventare un cittadino europeo, maprima di tutto del proprio territorio. Siamoconvinti che si debba intervenire da subito per“for mare”, sostenere l’individuo nella sua cre-scita culturale e sociale, importante per mi-gliorare la propria persona e la società. Edu-care i bambini ad amare la propria città at-traverso i personaggi che ne hanno fatto lastoria , è l’intento di questo spettacolo oltre aquello di sollecitarli alla fantasia, alla crea-tività. Rivivranno con noi Annibale, San Rug-giero, Eraclio e Federico II di Svevia con lanarrazione dei cantastorie, secondo il modellomedievale con quadri dipinti dagli artisti Ste-fano Pelle e Angelo Russo.

Volti di Iranin mostraa Bisceglie

P I AC E R ELETTURAUna passioneda condividere

.

Il rinnovato ponteculturale Italia–Serbia,

promossodal gruppo La Vallisa

CITTÀ SIMBOLO Sarajevo

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Evidenziato

Martedì 13 maggio 2014 I VANDRIA CITTÀ

AMBIENTELE POLITICHE DELLA GIUNTA

GESTIONE DEI RIFIUTI«È il tema centrale dell’ambientecon la scelta strategica di puntaresu politiche innovative e sostenibili»

ANDRIA I contenitori per la raccolta differenziata [foto Calvaresi]

«Cifre e dati positivisulla differenziata»Andria, l’assessore Fucci replica a D’Ambrosio (5Stelle)

MICHELE PALUMBO

l ANDRIA. L’on. BenedettoFucci (Forza Italia), che è ancheassessore comunale all’Am -biente ad Andria, ha replicatoad un altro deputato andriese,Giuseppe D’Ambrosio (Movi-mento 5 Stelle), sulla questionedei rifiuti in città. “Ho letto conattenzione i commenti dell’on.D’Ambrosio, nelle scorse set-timane, sulla gestione della rac-colta dei rifiuti – ha dichiaratol’assessore Fucci - A questicommenti, dei quali ho apprez-zato il tono e la volontà di unconfronto nel merito, desiderofornire una replica che arrivacerto non in tempi immediatiproprio per la mia volontà diapprofondire i molti rilevantitemi sollevati da D’A m b ro s i o ”.

E quella che segue è l’analisidell’on. Fucci: “In merito al te-ma dei raccoglitori stradali dipile esauste, questi sono pre-senti nella cifra di 38 rispetto ai60 contrattualmente previsti;gli ulteriori posizionamenti so-no in corso. Su altre tipologie dicontenitori vi sono casi in cuiaddirittura la disponibilità èsuperiore rispetto a quanto era

stato programmato. E’ il caso diquelli per i rifiuti tossici o in-fiammabili, che sono 46 mentrene erano previsti 30. Quelli dabanco sono 100 su 100 e anchequelli per farmaci sono supe-riori rispetto alla previsione.Un altro tema sollevato è statoquello delle compostiere. I datiaggiornati dicono che ad ora nesono state consegnate 16 e che il

quantitativo contrattualmenteprevisto è disponibile presso ilcantiere. La fornitura di com-postiere è prevista quale alter-nativa alla raccolta dell’org a-nico con modalità porta a por-ta, da favorire per le utenze,comprese le scuole, su questoD’Ambrosio aveva sollevatoobiezioni, dotate di giardino odi pertinenze esterne. Giova ag-

giungere che la tecnica dell’au -tocompostaggio è stata previstaquale contenuto di appositi cor-si e materiali informativi daoffrire ai cittadini interessati eda svolgersi negli anni di ser-vizio successivi al primo”.

L’assessore comunaleall’Ambiente Benedetto Fucciha anche ricordato che “D’Am -brosio annunciava essuna buo-

na nuova sul fronte della rac-colta del vetro. Eppure oggi dicampane ne sono dislocate sulterritorio 145, mentre sulle re-stanti si è deciso di sospendereperché è in corso il progetto dipassare al “porta a porta”, chegià serve le utenze non dome-stiche, anche per la frazionevetro con riferimento alle uten-ze domestiche. Infine il mio in-

terlocutore lamenta il non uti-lizzo dei transponder attraver-so i quali attuare l’anag raficadelle utenze e quindi far valereil principio del “chi più inquinapiù paga” per la raccolta dellafrazione secca. In realtà, comesi evince dal Piano programmaoperativo, per la frazione seccaè previsto che i contenitori o isacchetti forniti all’utenza sia-no dotati di un codice di ri-conoscimento associatoall’utenza nel momento dellaconsegna. Non sono invece pre-visti codici a barre o transpon-der dei quali pure, forse a que-sto di riferiva D’Ambrosio, siparla nella Linee guida”.

La conclusione dell’on. Be-nedetto Fucci: “Riportati que-sti dati, desidero evidenziareche, sin dall’inizio del mandatonel 2010, questa Amministra-zione comunale ha consideratocentrale il tema dell’ambientecon la scelta strategica di pun-tare su politiche innovative esostenibili per la gestione deirifiuti. I risultati, che hannovisto Andria ai vertici regio-nali in questo settore, sono og-gettivamente sotto gli occhi ditutti”.

LA SOLIDARIETÀ DEI COMMERCIANTI

l ANDRIA. “Sindaca -to Sociale, questo è quel-lo che da anni si propon-gono quale obiettivo nonsecondario alcune Asso-ciazioni di Categoria cheoperano con passione e perseveranza nell’in -tero territorio”: la spiegazione è di VincenzoBerardino, responsabile della categoria Am-bulanti di BatCommercio2010. E Raffaele DiBari, responsabile della stessa categoria perUnimpresa Bat, ha aggiunto: “Questa voltaSindacato Sociale significa donazione, dona-zione di sangue quale gesto di altissimo valoresociale, umano ed indiscutibile segnale di so-lidarietà verso chi ha bisogno; un gesto tantosemplice quanto spontaneo, naturale ed am-m i revo l e ”.

Gli operatori ambulanti andriesi concessio-nari di posteggio nel mercato settimanale dellunedì, tramite le loro associazioni di categoriaUnimpresa Bat e BatCommercio2010, in totalesintonia e con la preziosa opera svoltadall’Avis-Associazione Volontari Italiani San-gue (sezione comunale di Andria “Dott. N. Por-ziotta”), e con il patrocinio morale del Comunedi Andria, hanno infatti messo in moto la mac-china organizzativa affinché lunedì prossimo,19 maggio, sia una giornata importante e que-sta volta non per motivi economici o di affari.

Lunedì 19 maggio,dunque, l’Au t o e m o t e c astazionerà presso il mer-cato settimanale in vialeGramsci angolo via Tin-toretto, con la presenza

di medici specialisti e infermieri per una rac-colta straordinaria di sangue, dalle 8 alle 12.Subito dopo la donazione il donatore potràusufruire di una colazione presso il bar Gi-rasole, nei pressi dell’Autoemoteca e a tutti idonatori sarà recapitato un check-up completosul proprio stato di salute. Intanto, per pre-pararsi a quanto avverrà tra una settimana,durante lo svolgimento del mercato settima-nale di lunedì 12 maggio (ieri, ndr) è comin-ciata la distribuzione del materiale informa-tivo agli operatori e ai cittadini-consumatori.

Sindacato sociale per la donazioneL’iniziativa degli operatori ambulanti per la giornata dell’Av i s

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Evidenziato

Run4Parkinson’s, unamaratona contro lamalattiaBARI 13 maggio 2014 – Una corsa contro la malattia. Si è svolta domenica 11

maggio al Parco due Giugno a Bari la terza edizione di

“Run4Parkinson’s”, maratona internazionale di solidarietà

organizzata dall’associazione Parkinson Puglia e patrocinata dal

Comune e dalle ex Circoscrizioni VI (Carrassi – S.Pasquale) e

IX (S.Nicola – Murat). Un evento che ha avuto un grosso

riscontro e un’ottima partecipazione da parte di malati,

familiari e non solo. Una giornata di sole ha d’altronde

accompagnato l’evento permettendo che si potesse svolgere al

meglio e che potesse essere non solo un’occasione per

raccontare la malattia ma anche un modo per stare insieme e

far sentire meno soli i malati e i loro cari. “La Maratona della

Solidarietà – dichiara Antonella Spigonardo, vicepresidente

Parkinson Puglia Onlus – tornata a Bari per il terzo anno, ha

centrato il suo obiettivo ovvero accogliere e dare voce a chi,

disorientato e spaventato dalla vita, è intrappolato dalle

proprie barriere mentali, che lo conducono all’isolamento,

contribuendo al peggioramento della malattia”.

“Particolarmente numerosi – prosegue – coloro i quali sono

giunti presso il nostro gazebo informativo (presente all’ingresso

del parco e adibito per permettere a chi non si fosse iscritto

alla maratona di poterlo fare il giorno stesso, ndr) in cerca di

conforto, condivisione e risposte”. Svoltasi in una data

particolarmente significativa inoltre la manifestazione, come

appunto la festa della mamma ci sono stati: “molti figli che

hanno chiesto aiuto per le loro madri – sostiene la Spigonardo

– fagocitate da questa malattia che spesso, non accettata,

porta a nascondersi e in alcuni casi, a mentire. E poi fratelli ,

mogli, mariti – aggiunge – ma anche genitori, perché,

contrariamente a quanto si pensa, sono sempre in numero

maggiore i giovani intorno ai 40 anni ad ammalarsi. Tutti con

una comune richiesta d’aiuto e consigli su come portare i propri

cari, malati di Parkinson, fuori dalle mura di casa”. “Ognuno di

noi volontari – ci tiene a sottolineare la vicepresidente – è

direttamente coinvolto dalla malattia e per questo siamo stati

felici di poter condividere le nostre esperienze con i

partecipanti, sottolineando l’importanza di associare alla

terapia farmacologica, riabilitazione motoria e logopedia”.

L’Associazione Parkinson Puglia, attualmente appoggiata presso

l’ Ente Ecclesiastico – Ospedale Generale Regionale “F. Miulli”,

aprirà a breve una propria sede che: “ci auguriamo possa

rappresentare un punto stabile di riferimento per malati e

caregiver – sono le parole di Antonella Spigonardo – e che le

attività svolte in questi nostri primi 4 anni possano finalmente

svolgersi con maggiore frequenza e regolarità”.

Elga Montani

Run4Parkinson’s, una maratona contro la malattia » Corriere di Puglia e... http://www.baresinelmondo.it/index.php/2014/05/13/run4parkinsons-u...


Venerdì si parlerà di “Tecniche di

rianimazione cardio-polmonare e manovre

di disostruzione pediatriche e adulto” con

“Ser Corato” e cooperativa “Teleser Corato”.

L’appuntamento è in programma dalle 9

alle 12.30 nel salone parrocchiale del Sacro

Cuore, in via Belvedere.

«Si tratterà – dicono gli organizzatori - di

una manifestazione sanitaria fortemente

voluta dalle mamme degli alunni delle

scuole elementari. Non prevede alcun

costo per i cittadini e vuole concretizzare

l’impegno da noi assunto nella prevenzione

della salute dei cittadini».

Interverranno: F. Spaccavento (anestesista rianimatore), L. Francese (medicina interna, ago puntura),

Marianna Tarantini (autista soccorritore), S. Cocuzza (infermiere referente 118), Giovanni Papagno

(emergenze 118), Sandro Ganzino (istruttore Irc), Nicola Dargenio (istruttore Irc).

Il personale volontario della pubblica assistenza si occuperà della registrazione dei partecipanti e del

successivo rilascio dell’attestato di partecipazione.

Per informazioni è possibile contattare il Ser Corato al numero 0802143863.

MARTEDÌ 13 MAG GIO 2014 ATTUALITÀ

Un appuntamento organizzato dalla pubblica assistenza “Ser Corato” e dallacooperativa “Teleser Corato”

Venerdì la “Quinta giornata della salute”Una manifestazione sanitaria voluta dalle mamme degli alunni dellescuole elementari per parlare di “Tecniche di rianimazione cardio-polmonare e manovre di disostruzione pediatriche e adulto”LA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

CoratoLive.it - Venerdì la “Quinta giornata della salute” http://www.coratolive.it/news/Attualità/286097/news.aspx

(http://www.gravinalive.it/)













MERC OLEDÌ 14 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

Donazione di sangue


GravinaLive.it - Attiva unità fissa di raccolta sangue presso l’Ospedale... http://www.gravinalive.it/news/Attualità/286186/news.aspx














MERC OLEDÌ 14 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

Donazione di sangue


SanteramoLive.it - Attiva unità fissa di raccolta sangue presso l’Ospeda... http://www.santeramolive.it/news/Attualità/286185/news.aspx

Andria, operazione “Donazione Sangue” degliambulanti del mercato(14 maggio 2014) ANDRIA- Un gesto dal valore inestimabile sarà occasione di condivisione per tutti gli ambulantidel mercato cittadino di Andria. Quella che dovrebbe essere una normale giornata di lavoro, lunedì 19 maggio sitrasformerà in una popolare festa di alto valore morale. L’ hanno definita operazione “Donazione Sangue” glioperatori ambulanti andriesi concessionari di posteggio nel mercato settimanale del lunedì i quali, tramite le loroAssociazioni di Categoria UNIMPRESA BAT e BATCOMMERCIO2010, in perfetta sintonia e con l’AssociazioneAVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) Comunale di Andria presieduta dal dottor Porziotta, hanno messo inmoto la macchina organizzativa affinché LUNEDI’ 19 MAGGIO 2014 sia una giornata importante e non per motivieconomici o di affari.

In questi giorni è stato distribuito il materiale informativo all’interno del mercato, ad operatori e ai cittadini presenti.Appuntamento dunque lunedì 19 maggio, nell’ efficiente Autoemoteca che stazionerà presso il mercato settimanalein viale Gramsci angolo via Tintoretto, con la presenza di medici specialisti e infermieri per una raccolta di sangue,dalle ore 8,00 alle ore 12,00. Subito dopo la donazione il donatore potrà usufruire di una colazione presso il BarGirasole, nei pressi dell’Autoemoteca e a tutti i donatori sarà recapitato un check up completo sul proprio stato disalute.

Andria, operazione “Donazione Sangue” degli ambulanti del mercato | E...http://bat.ilquotidianoitaliano.it/attualita/2014/05/news/andria-operazio...

Bari - Presentata la IX edizione della Festa dei Popoli

14/05/2014

Questa mattina presso l'Auditorium Vallisa nel centro storico di Bari si è tenuta laconferenza stampa di presentazione della nona edizione della Festa dei Popoli, realizzatadal Centro Interculturale Abusuan e dai missionari Comboniani.

Sono intervenuti Guglielmo Minervini (assessore alle Politiche giovanili, trasparenza elegalità della Regione Puglia), Fabio Losito (assessore alle Politiche educative e giovanili,accoglienza e pace del comune di Bari), Massimo Salomone (console dell'Olanda e coordinatore dei consolati di Bari),Davide Carlucci e Antonia Sardone (sindaco e assessore alla cultura del Comune di Acquaviva delle Fonti), FrancescoTaldone (assessore alla cultura del Comune di Modugno), Padre Ottavio Raimondo (missionari Comboniani), Felicia Positò(dirigente scolastico della Tommaso Fiore), Rezarta Celiku (CGIL Bari) e numerosi rappresentanti delle comunità e delleassociazioni coinvolti.

La Festa, quest’anno dedicata a Nelson Mandela, Padre Daniele Comboni e don Francesco Ricci, si terrà dal 31 maggio al 2giugno con alcune anticipazioni e due appendici ad Acquaviva delle Fonti e Modugno. In particolare giovedì 15 maggio (ore16.00) ci sarà un’anteprima con la tavola rotonda "Accoglienza, Ius soli e diritti dei migranti" presso la Camera del lavoroCgil Metropolitana e provinciale di Bari alla quale parteciperanno Antonio Nunziante (prefetto di Bari), Jean-Leonard Touadi(docente universitario ed ex parlamentare della Repubblica Italiana), Guglielmo Minervini (assessore alle Politichegiovanili, trasparenza e legalità della Regione Puglia), Fabio Losito (assessore alle Politiche educative e giovanili,accoglienza e pace del comune di Bari), Pino Gesmundo (segretario generale Cgil Bari), Padre Ottavio Raimondo(missionario combinano), Stefano Tro (immigrato di seconda generazione) e vari rappresentanti delle associazioniimpegnate nella tutela dei cittadini immigrati. La tavola rotonda sarà l’occasione per approfondire le tematiche riguardantila partecipazione attiva degli immigrati alla vita della città, attraverso il riconoscimento del diritto al voto amministrativo.La Cgil di Bari si batte inoltre per l’introduzione in Italia dello “ius soli”, vale a dire il diritto per ogni bambino che viene almondo nel nostro Paese ad essere cittadino italiano sin dalla nascita. Durante il dibattito verrà affrontato anche il temadell’accoglienza così sentito in una città nella quale sono presenti sia il Cie che il Cara, luoghi dove non sono garantiti idiritti fondamentali dell’immigrato


Bari - Orizzonti solidali della Fondazione Megamark: 100.000 € a favore del

terzo settore pugliese

14/05/2014

Al via la terza edizione di ‘Orizzonti solidali’, il bando di concorso della FondazioneMegamark finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014

Centomila euro a favore di progetti negli ambiti dell’assistenza sociale, sanità, ambiente e cultura; partecipazioni entro il31 luglio

Bari, 14 maggio 2014 – Si rinnova l’impegno della Fondazione Megamark di Trani che anche quest’anno, in collaborazionecon gli oltre 370 supermercati Dok, A&O, Famila e Iperfamila, scende in campo per sostenere iniziative di responsabilitàsociale sul territorio pugliese.

È alla terza edizione il bando “Orizzonti solidali” presentato agli attori del terzo settore pugliese; un concorso promossodalla Fondazione Megamark, con il patrocinio della Regione Puglia e del suo assessorato al Welfare.

Nata nel 2000 con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sociale, ambientale e culturale dei territori in cui il gruppo èpresente, la Fondazione Megamark, mette a disposizione anche quest’anno, centomila euro per finanziare uno o piùprogetti di portata regionale, provinciale o comunale.

Il bando ‘Orizzonti solidali’ è rivolto ad associazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale eOnlus pugliesi che potranno presentare progetti in uno dei quattro ambiti di intervento previsti: assistenza sociale, sanità,ambiente e cultura.

I moduli di partecipazione, scaricabili dal sito internet della fondazione www.fondazionemegamark.it, corredati dalladocumentazione richiesta dovranno pervenire alla segreteria organizzativa entro il 31 luglio; una commissione, compostada rappresentanti del Gruppo Megamark e della Fondazione Megamark, un esperto di responsabilità sociale di impresa e unesponente dell’assessorato regionale al Welfare, valuterà i progetti individuando i più meritevoli, destinatari dei fondi messia disposizione.

«Il gran numero di richieste che giungono costantemente dal territorio - ha spiegato il Cav. Giovanni Pomarico, presidentedella Fondazione Megamark – ci stimola a proseguire il cammino intrapreso e quindi a riproporre il bando di concorso“Orizzonti solidali”. Del resto, in questo momento di carenza di risorse pubbliche, il terzo settore ha più che mai bisogno diun sostegno concreto ed è compito delle imprese votate alla responsabilità sociale dare un contributo. Ci aspettiamo diricevere anche quest’anno tantissime partecipazioni; sarà nostra responsabilità e dovere prestare attenzione a tutte lerichieste di aiuto e premiare le iniziative più meritevoli».


Mercoledì 14 maggio 2014 I IX

«Troppi mercanti di morte in città»Padre De Stefano lancia l’Sos e chiede aiuto al prefetto. Allarme droga e prostituzione

ALLARME DROGA Padre Giuseppe DeStefano durante il suo intervento si rivolgeal prefetto Nunziante chiedendo aiuto.Preoccupazione in città per l’aumentodella vendita e consumo di droga

MOLADIBARI APPELLO DEL DIRETTORE DELLA «CITTÀ DEI RAGAZZI» NEL CORSO DI UN INCONTRO: «INTERVENITE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI, COLLABORIAMO CONTRO QUESTI FENOMENI»�

CASTELLANA�«Donafarmaco»una manoper i bisognosi

l CASTELLANA. «Donafar ma-co» è per le famiglie castellanesibisognose un’ulteriore possibilitàdi sostegno e aiuto. Sono circa cen-todieci le famiglie che si rivolgonosettimanalmente all’associazionedi volontariato «Noi per» per ri-chiedere aiuto materiale. L’asso -ciazione presieduta da GianniS i l ve s t r i con sede al civico 15 divia Tommaso Francavilla da unanno e mezzo organizza una rac-colta di cibo fra privati e realtàcommerciali, provviste che ven-gono poi gratuitamente distribui-te a chi si rivolge all’associazionedimostrando di averne necessità.

Grazie ad una convenzione sot-toscritta con la onlus Banco far-maceutico, l’associazione provve-derà ora anche alla distribuzionegratuita di farmaci. L’i n i z i at iva«Donafarmaco» sarà presentataufficialmente stasera alle 19.30nella sala delle cerimonie del pa-lazzo municipale nel corso di unincontro moderato dal giornalistaNicola Cardone e aperto dal sin-daco Francesco Tricase con lapresenza dei fiduciari comunalidell’ordine dei medici (NicolaTa u r o ) e dell’ordine dei farma-cisti (Antonio Caputo), dei re-ferenti provinciale (Francesco diMolfetta) e comunale (NicolaLeone) del Banco farmaceutico.

«I farmaci ora in distribuzione -afferma il presidente Gianni Sil-vestri - sono esclusivamente dabanco e provengono dalla raccoltaorganizzata nello scorso mese difebbraio con il Banco farmaceu-tico». «Prima di raggiungerci insede nelle ore serali dei giorni fe-riali - aggiunge Nicola Leone, me-dico referente comunale del Ban-co farmaceutico - chi necessita deifarmaci dovrà rivolgersi al me-dico di famiglia o alla continuitàassistenziale per farsi prescriveresu ricetta bianca posologia e du-rata della terapia». [emanuele capu-to]

MONOPOLI UN GRUPPO DI SPELEOLOGI HA EFFETTUATO UN SOPRALLUOGO: POTREBBE ESSERE UN ALTRO TASSELLO DELLA CITTÀ SOTTERRANEA. OCCASIONE TURISTICA�

Alla scoperta dell’antico torrionee piazza XX Settembre sogna da grande

POLIGNANO PER IL SETTIMO ANNO CONSECUTIVO IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO. PREMIATE TRE SPIAGGE�

Sventola bandiera bluil mare ancora promosso

ANTONIO GALIZIA

l MOLA DI BARI. «Da temposegnaliamo la presenza a Mola dimercanti di morte. Quella delladroga è una piaga che sta con-sumando la città e segnando gio-vani, a partire dai 13enni. Tanti ilocali non controllati nei quali siconsuma alcol, si spaccia, si giocaalle slot. A Mola ci sono zone fran-che dove scorrono fiumi di alcol edroga. Avvertiamo anche sento-re, che non emerge perché taciu-to, di racket e pizzo. E c’è unasacca di prostituzione domicilia-re che coinvolge anche i minori.Alle forze dell’ordine e al prefettodico: aiutateci, intervenite primache sia troppo tardi, mettiamociinsieme per debellare questi fe-nomeni».

Le parole di padre GiuseppeDe Stefano (direttore della «Cit-ta dei ragazzi», la comunità che aSan Materno segue 62 ragazzi dif-ficili) squarciano la «pancia»dell’aula consiliare, nell’occasio -ne gremita da rappresentanti delmondo della scuola, delle asso-ciazioni e delle forze dell’o rd i n e,tutti intervenuti per partecipareall’incontro su «Disagio e devian-za minorile a Mola nell’ambito

del progetto Mola di Bari cittàeducativa» col prefetto AntonioNunziante, l’avvocato G i ova n n iChinnici (figlio del magistratoRocco Chinnici, vittima della ma-fia) e il sindaco Stefano Diper-na. L’urlo di padre Giuseppe èmolto simile al grido disperato diun padre che chiede aiuto per suofiglio e non trova la risposta delloStato. La sua è una denuncia for-te, rivolta al prefetto, ai presentiresponsabili della Guardia di fi-nanza, dei Carabinieri, della Po-lizia, dei vigili urbani, al primoc i t t a d i n o.

L’appello di padre Giuseppe haavuto un effetto-tsunami: le suetre cartelle manoscritte hannoscosso le coscienze degli inter-venuti. E le risposte gioco-forzasono arrivate: dal mondo dellascuola con la piena disponibilitàdei dirigenti scolastici ad aderirealla rete «Mola città educativa»(la città, aderendo all’Associazio -ne internazionale città educativecon sede a Barcellona e Torino,avvierà attività di formazione,educazione alla legalità, centro diascolto, sviluppo della creativitàe delle opportunità per giovani efamiglie); dalla civica ammini-strazione, col formale impegno,

assunto dal dirigente e dal con-sigliere delegato ai servizi socialiLuigi Caccuri e Sabino Iaco-viello, dall’assessore alla sicu-rezza Angelo Catalano, «a con-cretizzare e dare impulso a que-sta rete, ad avviare un percorsocomune con le forze dell’o rd i n eper attività di prevenzione e re-pressione e con i commerciantiper affrontare l’emergenza azzar-do e ludopatie con iniziative tipo«Senza slot machine il caffè è piùbu o n o » .

«Mola città educativa - ha ri-marcato il prefetto Nunziante - èuna iniziativa culturale impor-

tante: dimostra la volontà di faresquadra in un momento difficilenon solo per Mola, nel quale senon ci diamo una sveglia, cor-riamo il rischio, altissimo, di per-dere un’intera generazione. I datisu droga e alcol del Ministerodell’Interno sono drammatici. Sicomincia a 11 anni. Bisogna farequalcosa e il lavoro in rete avviatoè la strada giusta per coinvolgeretutti, famiglie in particolare, inun percorso che non può vederecoinvolte solo le forze dell’o rd i n e.Con i noti problemi di organico erisorse che ne limitano l’a z i o n e,già compiono miracoli».

EUSTACHIO CAZZORLA

l MONOPOLI. Un torrione trasformato in pozzo conun «ma». Potrebbe essere un nuovo tassello della «Mo-nopoli sotterranea». E non a caso alcuni degli speleologidel Gruppo Puglia Grotte della vicina Castellana, chesono scesi dalla botola di piazza XX Settembre nel tor-rione di San Domenico anticamente detto anche di «DonFerrante», erano gli stessi che hanno effettuato la primaesplorazione dei rifugi antiaerei sotto piazza VittorioEmanuele. Parliamo di Giampaolo Pinto (org anizza-tore della spedizione e responsabile della sicurezza), diDaniele Sportelli che sia dei rifugi che del torrione hacurato le rilevazioni metriche e di Raffaele Santo.

«È curioso capire come funzionava l’approvvigiona -mento idrico di Monopoli prima dell’Acquedotto pu-gliese - ha detto quest’ultimo - . Sotto piazza VittorioEmanuele incrociammo due cisterne grandissime, an-che questo torrione trasformato in cisterna è davverouna curiosità». E dopo i rilievi, i cui risultati sarannopronti fra una decina di giorni, dopo avere caricato tuttii dati nei computer, si potrà avere chiaro il quadro della

situazione. Quel che è certo è che al momento, a rasodella piazza in via di ristrutturazione, quel che emerge èsolo un quarto di quello che doveva essere il torrione piùgrande di Monopoli. Si stima che la circonferenza dibase, a circa 9 metri sotto l’attuale livello stradale, avevaun diametro di 15 metri. «Bisognerebbe fare uno studioed avere le autorizzazioni per sfondare le parti murate»,sottolinea Pinto. Occhio e croce sembra che la torrerispecchi all’incirca le dimensioni della Porta Alfonsinadi Otranto.

Gigi Loperfido, il geologo del Gruppo Puglia Grottecosì spiega la sua esplorazione. «È una cisterna dispostasu un paio di ambienti tutta completamente stagnata. Cisono anche due gradinate che risalgono verso l’alto, unaè tagliata, l’altra è un po’ più lunga e non si riesce acapire se dall’altra parte c’è vuoto o meno, proprio acausa della stagnazione, non abbiamo voluto scalfirla».Ci si domanda in pratica se quella seconda scala, nonquella che si intravvede in superficie, sbuchi in cor-rispondenza dell’attuale strada o della piazza. In questosecondo caso si potrebbe realizzare sul piano di calpestioappena realizzato, una botola per le ispezioni del sot-

tosuolo o per la visita come fatto di recente con l’in -gresso ai rifugi antiaerei di piazza Vittorio Emanuele.

Sembra dello stesso avviso anche il progettista dellapiazza, l’architetto Michele Sgobba. Un’idea che siipotizza potrebbe trovare anche il consenso degli spe-cialisti della Soprintendenza archeologica di Puglia e diquella ai Beni architettonici e paesaggistici. Per la So-printendenza archeologica domenica scorsa era pre-sente sul cantiere l’archeologa Miranda Carrieri.

SOPRALLUOGO Gli speleologi in piazza XX Settembre

PATRIZIA GRANDE

l P O L I G N A N O. Sventola la ban-diera blu, per la settima volta con-secutiva, sul mare di Polignano. E’un autentico record per la cittadinache ha ricevuto ieri mattina il pre-stigioso riconoscimento nel corsodella 28esima cerimonia di premia-zione che si è svolta a Roma, aPalazzo Chigi. All’iniziativa ha par-tecipato il sindaco Domenico Vittoche si è recato a Roma alla guida diuna delegazione composta fra glialtri dal suo vice Paolo L’A bb at e edal comandante di polizia munici-pale Maria Centrone. Su un totale

di 269 lidi doc e 140 Comuni nell’in -tera penisola, Polignano è stata pre-miata con tre spiagge: Cala San Gio-vanni, Cala Fetente e Coco Village, aCo zze.

«E’ un risultato che ci riempie diorgoglio - spiega il primo cittadinoDomenico Vitto - premia la puliziadel paese e in particolare il serviziodi raccolta differenziata che ci staimpegnando e che ci ha visti rag-giungere il 65 per cento. D’altra par-te, ci eravamo proposti non soltantodi mantenere questo riconoscimentoma di estenderlo di anno in anno,qualora possibile, anche ad altrespiagge ed è quel che sta accadendo.

E’ un segnale molto importante perlo sviluppo turistico di Polignano,che rappresenta per noi una prioritàassoluta». Com’è noto la «bandierablu» è un riconoscimento interna-zionale assegnato dalla Fondazioneper l’educazione ambientale (Fee)Italia, un’organizzazione non gover-nativa e no-profit che ha avviato ilprogetto in Europa nel 1987 e lo hapoi esteso negli scorsi anni a 41 Paesidi tutto il mondo.

Viene premiata l’educazione am-bientale e la gestione del territorioper un turismo sostenibile, tenendoconto di indicatori come la qualitàdelle acque, il funzionamento degliimpianti di depurazione, la raccoltadifferenziata. E poi, ancora, la pre-senza di aree pedonali, piste ciclabili,la cura dell’arredo urbano, le areeverdi, l’accesso al mare per tutti ifruitori senza limitazioni, la certi-ficazione delle attività istituzionali edelle strutture turistiche sul terri-t o r i o. MARE OK Il sindaco col comandante Centrone

BARI PROVINCIA

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Evidenziato

Mercoledì 14 maggio 2014XII I

La mala torna a farsi vivaaggredito sorvegliato specialeSpedizione punitiva in via Matteotti, indagano i carabinieri

CONVERSANO A COLPIRE L’UOMO SAREBBE STATO UN GRUPPO DI GIOVANI. SCONTRO TRA CLAN RIVALI�

La vittima sarebbe stataavvicinata e colpita con calci

e pugni. Non sono statisentiti colpi di arma da fuoco

Gli investigatori stannoricostruendo la dinamica anche

utilizzando le immagini delletelecamere di sorveglianza

ANTONIO GALIZIA

l C O N V E R S A N O. Erano in due-tre.Erano, forse, quelli della banda rivale.Non hanno ancora un nome gli autoridell’ennesima aggressione ad un sorve-gliato speciale 50enne da tempo nel mi-rino di altri pregiudicati, aggredito ierimattina nella centralissima piazza dellaResistenza. A colpirlo, secondo le notizieemerse, sarebbe stato un gruppo di gio-va n i .

Tutto è accaduto intorno a mezzogior-no. La vittima, sarebbe stata avvicinatadal gruppo che lo avrebbe circondato eaggredito con calci e pugni. Non sono stati

sentiti colpi d’arma da fuoco, né rinvenutiproiettili sull’asfalto. Vistosi circondato,l’uomo avrebbe reagito e cercato di fug-gire. Ma i suoi aggressori lo avrebberoprima inseguito e dopo averlo colpito coninaudita violenza si sarebbero dileguatiin pochi secondi ancora prima che alcunipassanti allertassero il 112. I carabinieri,quindi, hanno caricato in auto l’uomo etrasportato al punto di primo interventodell’ospedale «Jaia». Viste le ferite ripor-tate al volto e agli arti, la vittima è statatrasferita con codice rosso al Policlinicodi Bari, dove resta sotto osservazione perun trauma cranico e altri traumi.

I Carabinieri della stazione cittadina,

coordinati dai colleghi della Compagniadi Monopoli, si stanno invece occupandodelle indagini e stanno raccogliendo te-stimonianze per risalire agli autoridell’aggressione. Utili, ai fini della iden-tificazione degli aggressori, potrebberorisultare anche i frame registrati dalletelecamere dei sistemi di videosorve-glianza di alcuni esercizi commercialidella zona. Nessuna ipotesi viene esclusa,compresa la «guerra» tra bande rivali cheda un anno a questa parte vede il sus-seguirsi di attentati intimidatori.

In via Giusti, dove risiede un pregiu-dicato, è stata incendiata un’auto, c’è sta-ta una sparatoria in pieno giorno ed è

stata esplosa una bomba carta. In villaGaribaldi e via Caserta ci sono stati dueattentati. In viale Padre Michele AccoltiGil, via Mario la Volpe, via Simplicio e viaTommaso d’Aquino sono state incediatedelle auto. In via Bari è stata esplosa unabomba sotto l’abitazione di un giovanepregiudicato. Nelle vicinanze della MarisStella sono stati esplosi colpi d’arma dafuoco contro un’abitazione. A questi epi-sodi si aggiungano, poi, gli incendi almercato ortofrutticolo, nella zona arti-gianale e le bombe esplose contro un barin viale Paolotti, per avere contezza di unsequel criminale, che non sembra averf i n e.

TRIGGIANO L’ANNUNCIO UFFICIALE DATO DALL’ASSESSORE GENTILE�

Dalla Regione c’è il via liberaal «Centro risvegli»si farà nell’ospedale Fallacara

VITO MIRIZZI

l T R I G G I A N O. Il «Centro risve-gli» della provincia di Bari si faràall’ospedale «Fallacara». Il «bat-tesimo» ufficiale è stato «celebra-to» dall’assessore regionale allasanità Elena Gentile, nel corso diun incontro organizzato dalla se-greteria locale del Pd sul tema«Arriva il Centro risvegli: occa-sione di rilancio».

Due milioni di euro già stan-ziati dalla Regione per l’ade gua-mento delle strutture e gara d’ap -palto che partirà entro due mesi.«Nell’anno solare - ha assicuratol’ing. Sebastiano Carbonara, di-rigente dell’area tecnica della AslBari - potremo già cantierizzare.Inoltre, ora ci sono i soldi ancheper le attrezzature tecniche tra-mite il Fesr». Di particolare «ef-fetto» è stato l’intervento dell’exassessore Tommaso Fiore, diret-

tore della rianimazione del Poli-clinico, che ha evidenziato l’im -portanza sotto il profilo medico esociale di un centro a così altaspecializzazione. «Quando i pa-zienti lasciano la rianimazione -ha detto Fiore - non possiamo met-tergli l’etichetta “ve getativi” espedirli a casa. È giusto affidarliad un équipe di specialisti, ga-rantendo la vicinanza delle fami-glie ed il loro supporto, dando an-che solo una chance di recupero. Il“Fa l l a c a r a ” è la location adattaper spazi e modernità della strut-tura».

Moderatore della serata Vitan -gelo Dattoli, direttore generaledel Policlinico, il quale ha eviden-ziato come «il Fallacara sia in-tegrato con la rete ospedaliera aridosso del capoluogo e che ora siarricchisce di un’alta specializza-zione come il Centro risvegli». Afare gli onori di casa, oltre al lo-

cale segretario piddino Stef anoCampobasso, il sindaco Vincen -zo Denicolò, medico oculistapresso lo stesso Fallacara. «La rea-lizzazione di una struttura terri-toriale specialistica - ha affermatoil primo cittadino - rappresentaun rilancio del “Fa l l a c a r a ” di cuisiamo orgogliosi, anche perché sitratta di una struttura unica nelsuo genere». Nella sala erano pre-senti anche le componenti dell’as -

sociazione «Uniti per i risvegli»che riunisce le famiglie alle presecon casi di neurolesi gravi.

«Lo dovevamo ai pugliesi - hasostenuto nel suo intervento Ele-na Gentile - ed alle donne di questaassociazione che hanno avuto ilcoraggio, la forza e la tenacia di“p u n g o l a rc i ” per arrivare allarealizzazione del Centro risvegli».«La nostra battaglia - ha afferma-to una rappresentante dell’asso -

ciazione - va avanti dal 2003 edoggi vede il suo risultato. Siamofieri di poter dire che la Puglia èanche l’unica regione che ha adot-tato un regolamento che recepiscele linee guida nazionali in ma-teria». Il Centro sarà realizzato alprimo piano della struttura pri-mordiale con un’ala dedicata an-che all’alloggio delle famiglie. Iprogetti sono stati già validatidall’ufficio tecnico comunale.

CENTRORISVEGLIUn momentodell’incontrocon l’asses -sore regionaleElena Gentile

.

ConversanoMercato creditizio

C O N V E R S A N O.Questa mattina, alle9.30, nella sala conve-gni del Castello Arago-nese di Conversano siterrà il convegno sul te-ma «Si può fare: supe-rare le difficoltà del mer-cato attraverso le coo-perazioni». In un mo-mento delicato perl’economia del paese, ein concomitanza conquella che sembra esse-re una ripresa di interes-se da parte degli istitutidi credito per il compar-to dei mutui casa, sisvolgerà questo incon-tro, fortemente impron-tato ad una visione pos-sibilista e positivista; alcentro del dibattito cisaranno proposte persoluzioni possibili allostallo economico, chepartono dal compartoimmobiliare e creditizio.Organizzato da DanielaRuggiero, promotorecreditizio, con la colla-borazione di Mediofi-maa, società di servizi fi-nanziari, e Fimaa, asso-ciazione di categoriastorica per agenti im-mobiliari, e patrocinatodal Comune, il conve-gno vedrà alternarsi altavolo del dibattito, figu-re di spicco del mondoimmobiliare e creditizio.Alessandro Stabile,Area Manager Pugliaper Mediofimaa, espor-rà il caso del consorziooperativo nella Bat Apu-lia Immobiliare, dovequesto modello di colla-borazione è già attivo eproduttivo; Luigi Fore-sio, presidente FimaaBari, che si soffermeràsul quadro attuale delmercato immobiliare,Pasquale Fiore e Fran-cesco Vitti, responsabilid'Area della rete com-merciale di Bnl, che illu-streranno i punti di forzadell'accordo tra il colos-so bancario e la rete diPromotori Creditizi Me-diofimaa. Si cercheran-no nuovi spunti per rivi-talizzare un mercato im-portantissimo per la no-stra microeconomia

SANNICANDRO L’ELABORATO PREDISPOSTO DAL COMUNE VERRÀ MODIFICATO SULLA BASE DELLE OSSERVAZIONI�

Nuovo piano del trafficola parola passa ai cittadini

PARTECIPAZIONE Il Palazzo di città di Sannicandro

LE INDAGINI La stazione dei Carabinieri di Conversano

TOMMASO FORTE

l S A N N I C A N D R O. Viabilità, i cittadiniscelgono la strategia. L’amministrazionecomunale sta redigendo il nuovo piano ur-bano del traffico sulla base di un progettoproposto da Giuseppe Giannone, asses-sore alla viabilità e polizia municipale, invia sperimentale e, cioè, modificabile sullabase delle osservazioni dei cittadini. Quin-di, nulla di definito.

«La qualità della vita - spiega Giannone - èla priorità del nostro programma politi-co-amministrativo e con l’affidamento tec-nico al progettista esperto di mobilità, ing.Stefano Ciurnelli, abbiamo stabilito che ipunti cardine della nostra azione program-

matica dovevano convergere essenzialmen-te nella ricerca di una soluzione volta adarmonizzare le proposte per l’ottimizzazio -ne dell’intero sistema della mobilità vei-colare (pubblica e privata), specie nelle areecentrali e nel centro storico. Convinti chesolo tenendo insieme questi due fattori sipossa pensare di innalzare la qualità dellavita del nostro territorio. Valorizzazionedegli apporti progettuali e programmaticiprovenienti dalla parte attiva della nostracittadinanza - prosegue l’assessore - attra-verso una concreta concertazione dell’in -tero percorso di formazione delle fonda-mentali linee d’intervento. Il risultato diquesta complessa attività si compendia nel-la predisposizione di una serie di interventi

di immediata attuazione, volti a costituirequella che diverrà l’ossatura principale diun nuovo sistema di mobilità per Sanni-candro, un’operazione sperimentale, pro-pedeutica alla redazione nel medio periododi un nuovo piano urbano della mobilità».

Insomma, per Giannone la sperimenta-zione è un valore aggiunto e il modo didiscutere con la comunità è certamente unsegno di democrazia partecipata. «In questigiorni - aggiunge - stiamo provando a sol-lecitare la partecipazione di tutti i cittadinial processo decisionale che riguarderà ladefinizione del tipo di parcheggi nelle areepiù centrali. In pratica, attraverso un sem-plice meccanismo di consultazione on-lineattivato sul nostro sito istituzionale, si puòindicare la preferenza tra due alternativisistemi di regolamentazione della sosta: di-sco orario o parcheggio a pagamento (ov-viamente con costi molto contenuti)».

Sannicandro, dunque, si appresta ad av-viare un «referendum» in cui ogni cittadinopotrà discutere sul futuro urbanistico e vei-colare del paese. Le polemiche, comunque,non mancano.

BARI PROVINCIA

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Evidenziato

Mercoledì 14 maggio 2014 I XVII

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELICCIULLI via V. Veneto, 44

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVILELLA piazza della Repubblica, 24

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMANGIOLINO via Battisti, 155

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE LAURENTIS piazza S. Antonio, 6/8

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014



B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVACCA ORONZO via Matteotti, 16

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECROCETTA via Londra, 30

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEANTONICELLI via Garibaldi, 50


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGALETTA corso Di Vittorio, 104


G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERINELLA piazza Vittorio Emanuele

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22POLI via BixioDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40


PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPUTEO corso Carafa, 85

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014



FARMACIA REPERIBILE NOTTEBELLINO piazza Cavour, 3

VIVIL ACITTÀOGGI AL POLICLINICO SUL «SIGNIFICATO DI ESSERCI»

Incontro con Medici senza frontieren Medici senza Frontiere, in collaborazione con l'Associa-

zione «Studenti per...» organizza l'incontro «Medici SenzaFrontiere: il significato di esserci», un’occasione per co-noscere da vicino la più grande organizzazione umani-taria indipendente di soccorso medico al mondo attra-verso le testimonianze dirette di operatori umanitari.Mercoledì 14 Maggio dalle 16 alle 19 presso il Policlinico diBari - Scuola di Medicina - Aula Magna «De Benedictis».

ALLE 19,30 NELLA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE «VERA»

Domani mostra della pittrice Bergaminin L'associazione culturale VERA arte con Zina D'In-

nella domani alle 19,30 nella sede di via Matteotti 16,presenta la personale della pittrice bolognese LuisaBergamini dal titolo testimonianze silenziose. Lamostra che può dirsi una antologica per la quasi to-talità dei periodi pittorici trattati, sarà introdotta al-la presenza dell'artista dalla storica d'arte vicentinaAnnalisa Tessarolo. info [email protected]

OGGI MERCOLEDÍTavola rotonda sul libro di Luca RiccardiaAlle 9.30, nell’aula Starace del Dipartimento di Scienze Politiche, inpiazza Cesare Battisti 1 a Bari, tavola rotonda sul libro di LucaRiccardi «L’internazionalismo difficile. La “d i p l o m a z i a”del Pci e ilMedio Oriente dalla crisi petrolifera alla caduta del muro di Berlino(1973-1989)». Interverranno Umberto Carabelli, Italo Garzia, LuigiMasella, Luciano Monzali, Silvio Pons, e Luca Riccardi.

M. Fanelli e V. Stagnani e gli studenti di AdelfiaAlle 10, Vittorio Stagnani e Michele Fanelli incontrano gli studenti diAdelfia nella Sala Auditorium della Biblioteca Comunale della stessacittà. I due autori presenteranno rispettivamente i volumi «I raccontidella pentola. Storie per donzelle e cavalieri di gola» e «La cucina delsottano. Ricette, usanze e buone creanze baresi». L'incontro saràintrodotto e moderato da Franco Ferrante dopo i saluti dIVitoAntonacci.

«Osteoporosi alimentazione: un sodalizio?»Nell'ambito delle conversazioni mensili tenute da Antonio Capursoalla Fondazione Pro-anziani Bari Onlus, in via Devitofrancesco 2n,«Vivere in salute - qualità della vita» , alle 17 , prevista la conferenza«Osteoporosi alimentazione: un sodalizio?». Info 080/ 574.26.69.

«Donato Marrone. La vita e il suo tempo»Alle 17.30, al Conservatorio di Musica «Niccolò Piccinn», in viaMichele Cifarelli 26 a Bari, per la I edizione di «Note d’atuore»,prsentazione del libro «Donato Marrone. La vita e il suo tempo». Ilcuratore Virgilio Marrone a colloquio con Detty Bozzi. L’organistaIvano Zanzarella eseguirà brani di Johann Sebastian Bach.

«Sole e la speranza» alla SvoltastorieAlla libreria Svoltastorie in via A. Volta 37 a Bari, alle 18 «Laboratorio»con l’illustratrice Linda Carmela Leuzzi, «Sole e la speranza»

«The fox and the frogs» alla Moby Dick LibriAlla libreria Moby Dick Libri & Giochi, in via De Rossi 86 a Bari,, alle18.30 «Reading and... more!» «The fox and the frogs», lettura elaboratorio ludico in lingua inglese. Info 080/964.46.09.

Nicky Persico al Piccolo Teatro di BariAlle 19, il Piccolo Teatro di Bari, strada privata Borrelli 43 a Bari,nell'ambito di «Maggiarte 2014», ospita Nicky Persico, autore di«Spaghetti Paradiso». Introduce e coordina Vito Santoro.Intervengono Alessandra Mila e Simona Specchia. Info080/542.89.53.

«Petali di Rose» alla Feltrinelli di AltamuraAlle 19, alla Feltrinelli point, in via Vittorio Veneto ad Altamura,incontro con Antonio Caradonio, autore del volume «Petali di Rose»,in occasione del 109° anniversario della morte di RoseMontmasson, moglie di Francesco Crispi e unica donna ad averpartecipato alla spedizione dei «Mille» di Garibaldi. A presentare illibro, Anna Larato.

«Collezionismo» al Circolo della VelaIl Circolo della Vela di Bari promuove il ciclo di conferenze«Collezionismo». Alle 19.30, al teatro Margherita, Antonio e Carlodell'Aquila in «Il Collezionismo di maioliche in Puglia –dal privato almuseo». Info [email protected] - 080/521.62.34.

«Cronache dal Belgio» al Joy’s pub di BariAlle 21, al Joy’s Pub, in corso Sonnino 118/D a Bari, presentazionede libro «Cronache dal Belgio» di Angela Alessandra Milella.Saranno presenti l'autrice ed il relatore Walter Cirillo. Info080/554.28.54.

DOMANI GIOVEDÍ«Mediterraneo porta d’Oriente un mare di...»Dalle 9, all’Auditorium del liceo scientifico «G. Galilei» di Bitonto,cerimonia di premiazione di poesia e/o narrativa e/o canzone,«Mediterraneo porta d’Oriente un mare di...»

Master in giornalismo sul parlamento europeoAlle 9.30 alla Sala delle lauree Vincenzo Starace - del dipartimento diScienze politiche in piazza Cesare Battisti «Parlamento europeo:elezioni e futuro». Indirizzi di saluto di Antonio Felice Uricchio,Valentino Losito, Marina Castellaneta, Gianvito Mastroleo.Interventi di Ennio Triggiani, «Il dialogo tra Parlamento europeo e icittadini»; Antonietta Damato, «I poteri del Parlamento europeo»;Andrea Maresi, «I gruppi politici del PE e la differenza di questeelezioni»; Anguel K. Beremliysky, «L'incidenza dei risultati elettoralisulla formazione della nuova Commissione europea»; GiampieroGramaglia «Elezioni e presidenza: rischi e opportunità perl'informazione europea»; Giuseppe De Tomaso, «La stampa el'Unione europea». In occasione dell'incontro saranno presentati daFranco Botta il Dossier Europa di «Pagina della Fondazione» e daEnza Attolico e Maurizio Marangelli il cofanetto Zoom Europa. Lapartecipazione all'evento attribuisce 2 crediti formativi agli iscrittiall'Ordine dei Giornalisti.

«Tecniche biologiche di produzione...»«Tecniche biologiche di produzione e conservazione per la salubritàdell’uva da tavola» è il titolo del workshop finale del progettoSAL.U.TA che si terrà alle 9.30 nell’Aula Magna del Ciheam in viaCeglie 9 a Valenzano.


spa tra gli ulivi secolari – in stileNanni Moretti di «Caro diario».

«I candidati sono tutti veri – haspiegato Mezzapesa – ripresi neimodi di motivare la propria di-scesa in campo». E il risultato,esilarante, a tratti fa anche sor-ridere a denti stretti, con l’acco -stamento metaforico tra morte equalunquismo politico. Nel cast,l’amichevole partecipazione delgovernatore pugliese Nichi Ven-dola, che nella lettura di Mezza-pesa è quasi un Dio sceso in terra– usando proprio lo scalone dellasede della Regione Puglia, è lì in-fatti che è stata girata la scena traPinuccio e Vendola – e che alladomanda del becchino «dove hosbagliato?», elargisce consigli eindica la buona strada. «Nichi èstato molto autoironico» com-menta Mezzapesa.

Originale la campagna di pro-mozione per l’uscita del film, conla web sit-com «Casa Lovero», chevanta gli endorsment dei grandiprotagonisti del cinema italiano,da Paolo Sorrentino a Luca Ar-g entero e non poteva mancare ilnostro Checco Zalone.

«SASSI INCANTATI» IL FESTIVAL PROMOSSO DALL’ABI FA TAPPA AL GRANTEATRINO

Arte creativa, domaniun «laboratorio»riservato ai bambiniA cura della Banca Popolare di Bari


La Banca Popolare di Baripartecipa alla prima edizio-ne del Festival della CulturaCreativa con i «Sassi Incan-

tati», un laboratorio creativo dedicatoe immaginato per i bambini dai 5 agli8 anni. Come evidenziato dalla «Gaz-zetta» il 7 maggio scorso, inizialmentenei programmi dell’Abi non figura-vano località pugliesi fra le 66 locationdelle 55 città coinvolte. Ma ora - graziealla Banca Popolare di Bari e anchealla nostra segnalazione - il calenda-rio e le iniziative hanno finalmentecoinvolto la nostra regione.

L’iniziativa è patrocinata dall’Une -sco e dal ministero dei Beni e delleAttività Culturali e del Turismo. Uninvito accolto da Banca Popolare diBari per investire in cultura, pun-tando su creatività, arte e immagi-nazione, elementi importanti per lacrescita e il futuro dei giovani. Il tema,filo conduttore dell’iniziativa, è «IlMuseo Immaginario», un luogo idea-le in cui poter dare spazio alla propriafantasia. E il «sasso» rappresenta ilterritorio, quello a cui la Banca Po-polare di Bari è legata da sempre.

Il territorio in cui ognuno di noi hale proprie radici e dove anche la cul-

tura deve trovare terreno fertile.Cos’è il «sasso» per i bambini, cosapuò rappresentare per loro e dove liporterà la loro immaginazione? L’at -tività svolta nel corso del laboratorioconsentirà ai genitori di scoprirlo e aibimbi di esprimere al meglio la lorocreatività. Cornice della manifesta-zione sarà il Granteatrino Casa diPulcinella di Bari, la cui anima ar-tistica è Paolo Comentale, da oltreun ventennio impegnato nella pro-mozione e nel rilancio del teatro po-polare dei burattini, dei pupi e dellem a r i o n e t t e.

Esperti animatori stimoleranno lafantasia dei più piccoli attraverso ilgioco. Sarà illustrata una collezionedi sassi parlanti e animati dallo sce-nografo e illustratore E m a nu e l eL u z z at i , poi protagonisti saranno glielaborati realizzati dai bimbi. Il Fe-stival della Cultura Creativa è alla suaprima edizione.

L’obiettivo è quello di dare alle ban-che un’opportunità di collaborazionetra pubblico e privato nel settore dellacultura. L’appuntamento con i «SassiIncantati» è per domani 15 maggioalle 17.30. La partecipazione è libera eg ratuita.

Domani nel chiostroCollettiva d’artea Gioia del Colle

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Domani alle 18.30 alchiostro comunale di Gioiadel Colle si inaugura la mo-stra d’arte «Contaminazioni.Storia, mito, archeologia eletteratura ispirano l’arte».Organizzata dal Centro Te-seo in collaborazione con ilCNR-IAC e il Comune diGioia del Colle all'interno delProgetto T.He.T.A., InterregGrecia-Italia 2007-2013, esotto la direzione artistica diRosa Capozzi e GiovannaSpinelli, la mostra resteràaperta sino al 29 maggio. L'i-dea di base é quella della sfi-da, nella quale gli artisti pre-senteranno solo opere ispi-rate dalla letteratura, dal mi-to, dalla storia e dall'archeo-logia. Sono nove gli artistiscelti per questa collettiva:Michele Agostinelli, Rossel-la Andriani, Anna Maria DiTerlizzi, Donato Divittorio,Sabrina Lamanna, BartolinaLi Volsi, Tonino Losito, VitoMatera e Agata Piccinni. Lefonti di ispirazione sono sta-te multiple, da Federico II aGioacchino Murat, a Omero,a Italo Calvino, a TommasoFiore, ai miti a piene mani emolto altro ancora. Durantel'inaugurazione della mostraci sarà una performancemusicale del soprano NadiaDivittorio.Nell’immagine qui sopra, ilposter della manifestazioneche ritrae alcune delle inte-ressantissime opere inesposizione che accompa-gnerà i visitatori fino alla finedi maggio.

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Evidenziato

Mercoledì 14 maggio 2014 7PUGLIA E BASILICATA

IL CASOINDAGINE DELLA PROCURA DI LECCE

IL VIA DOPO UN ESPOSTOAlcuni soci della Bcc avrebbero evidenziatopressioni per condizionare la scelta degliamministratori. L’ipotesi è estorsione

LA REPLICA DEL NUMERO UNOMazzotta: «Per me non c’è alcunproblema. Se avessero deciso di nonsostenermi, sarei andato a casa»»

«I clan in banca per scegliere i vertici»I Ros nella sede del Credito Cooperativo di Otranto: «La mafia aiutò il presid e n te »

GIANFRANCO LATTANTE

l LECCE . Pressioni mafiose per «con-dizionare» l’elezione del presidente del-la banca. Aleggiano ombre sulla ricon-ferma di Dino Mazzotta, 39 anni, di Car-miano, al vertice della Banca di creditocooperativo di Terra d’Otranto. Il 4 mag-gio scorso, il rampollo della famiglia dicostruttori di villaggi turistici, (il fra-tello Giancarlo è il sindaco di Carmiano)è stato eletto presidente con 1.147 pre-ferenz e.

Le elezioni per il rinnovo del consigliodi amministrazione sono al centro diu n’inchiesta. Mafia ed economia. Inda-ga la Direzione distrettuale antimafia. E

si ipotizza il reato di estorsione aggra-vata dal metodo e dalle modalità ma-f i o s e.

L’inchiesta è uscita allo scoperto ierimattina quando i carabinieri del Roshanno eseguito un decreto di sequestro.Si sono presentati in banca, nella sededella presidenza, in viale Leopardi a Lec-ce, assieme al sostituto procuratore Car-men Ruggiero, titolare dell’inchiesta. Leoperazioni sono durate alcune ore: dalle9 a mezzogiorno. I carabinieri hannoportato via tutto computer, documenti etutto il materiale relativo alle elezioniper il rinnovo del consiglio di ammi-n i s t r a z i o n e.

Gli «omissis» sul provvedimento della

Procura coprono i nomi e il numerodegli indagati. Gli inquirenti hanno giàraccolto le dichiarazioni di alcune partioffese, cioé di soci della banca che hannoraccontato di essere stati avvicinati perorientare il proprio voto verso Mazzot-ta.

Da qui l’ipotesi di estorsione tentata econsumata. C’è poi l’aggravante, quelladella modalità mafiosa. Perché il pres-sing sui soci sarebbe stato fatto con ilcoinvolgimento di soggetti già condan-nati o comunque indagati per mafia.

Si tratta di esponenti riconducibili alclan di Monteroni, quello di Mario Tor-nese. I personaggi vicini al clan sareb-bero stati reclutati per rendere più con-

vincenti le pressioni? Oppure ci sarebbeuna strategia diversa, magari quella dicondizionare il management della ban-ca? Anche questo è materia di indagine.

Intanto il presidente della Bcc, DinoMazzotta ostenta sicurezza, respingel’ipotesi, nega qualsiasi legame con sog-getti della criminalità e il sospetto dipressioni per pilotare le elezioni: «Perme possono mettere la banca sottosopra.Non ci sono assolutamente problemi.Sono stati i soci che hanno voluto la miariconferma. Ho sempre sostenuto e di-chiarato che i soci mi devono mandare acasa. Se il loro voto fosse stato diverso, seavessero deciso di non sostenermi, sareiandato a casa senza problemi».

LA SCHEDA LA SCALATA DEL RAGAZZO BRAVO A DIRIGERE VILLAGGI TURISTICI AL CENTRO DI UNA LOTTA TRA FAMIGLIE CONCORRENTI

Dino, presidente e ballerinoche cita «El Che» Guevara

La sede della Bcc Terra di Otranto a Lecce

TONIO TONDO

lDino che balla la rumba, Dinocon Lele Mora, Dino che fa il ba-gno in una piscina scintillante diun albergo super; Dino che citauna frase di Ernesto Che Guevara(«Nessuno di noi, da solo, vale nul-la»). Nessuna foto su Dino Maz-zotta, 39 anni, presidente di banca,è postata su facebook. Gli augurisì, dopo aver surclassato con il 70per cento il suo avversario GiulioFerrieri Caputi, fratello dell’exsindaco di Carmiano. Auguri dapiù parti, anche dal Sudamerica(«El colombiano» lo chiama qual-cuno).

Dino fa parte di una famigliaaffermata nel campo turistico. Maanche politico. Suo fratello Gian-carlo, ecco uno dei motivi dell’in -gresso in banca, è sindaco di Car-miano e sta tentando di farsi largonella politica salentina. Il conflit-to con i Ferrieri è lo scontro tradue famiglie, entrato anche nellabanca locale.

Musiche sudamericane, viaggi,la passione per l’animazione, lebelle donne e i villaggi turistici:

tutto sfila nel sito, con ordine an-che temporale. Dino era sicura-mente nato per dirigere villaggituristici, quelli della famiglia, ere-ditati dal padre morto d’infar toquando lui era ancora un bam-bino, ma realizzati anche dai fra-telli Giancarlo e Pierluigi.

Ma Dino, il minore dei Maz-zotta, forse non era fatto per pre-siedere un consiglio di ammini-strazione di una banca; un postoperaltro sotto i riflettori, croceviadi interessi e di conflitti. Era di-ventato presidente all’improvvi -so, il 28 dicembre 2012, scelto dalconsiglio di amministrazione del-la Banca di credito cooperativo,dopo le dimissioni di Rosario In-dennitate, funzionario dell’agen -zia delle entrate. Un successo deifratelli Mazzotta, in fase di con-solidamento a Carmiano e nellazona, fu il commento.

«A me non è piaciuto mai - diceun consigliere di amministrazio-ne -, non c’entra nulla con la bancae la sua storia; ma qui vale ancoraun vecchio patto parasociale invigore dal 1995, anno della fusionedelle due casse rurali di Carmia-

no e Melendugno: a Carmiano, do-ve ci sono più soci, spetta il pre-sidente, a Melendugno il vice».Tutto questo al di là del valore edel merito dei candidati. Valgono irapporti di forza. Il gruppo di Car-miano è controllato dai Mazzotta.A Melendugno, invece, mantienela sua influenza la famiglia Potì, ipromotori della nascita della cas-sa nel 1985.

Quando ieri mattina nella sededi Carmiano sono arrivati i ca-rabinieri dei Ros, il direttore Leo-nardo Mansueto, figlio di un excomandante dei carabinieri a Lec-ce, il vice Giovanni Ciccarese e idipendenti erano convinti chel’azione era legata ai litigi, agliscontri e ai veleni dell’a s s e m bl e adel quattro maggio, quando DinoMazzotta era stato votato da dueterzi della platea dei soci. I so-stenitori di Ferrieri Caputi, in-fatti, avevano sollevato una seriedi contestazioni sulla correttezzadella procedura e avevano ancheottenuto qualche accorgimentoorganizzativo per garantire la re-golarità del voto. Ma poi si è capitovia via che si trattava di ben altro.

La parola mafia è rimbalzata suisiti e nelle stanze delle sei sedidella banca.

Interessi e politica vanno abraccetto. Anche in questa occa-sione è arrivata la conferma. Fa-miglie in contrasto, figli al postodei padri o dei fratelli; capi di fa-zione e responsabili delle ammi-nistrazioni, soprattutto del cen-trodestra, dispiegano le loro trup-pe per controllare una banca. Cir-cola la voce di un cambio di ca-sacca di Giancarlo Mazzotta, qual-che mese fa approdato alla corte diAlfano, proprio alla vigilia delleelezioni: sarebbe tornato in ForzaItalia, dove gli avrebbero garan-tito il loro sostegno al fratello.

Un anno fa c’è stata un’ispe -zione della Banca d’Italia duratadue mesi. Nessuna contestazionee nessuna sanzione, dicono i di-rigenti. Malgrado la crisi econo-mica l’istituto sembra in grado diresistere. Gli incagli sono aumen-tati, le sofferenze pure, ma la rac-colta nel 2013 è cresciuta rispettoal 2012. Esiguo però l’utile, sceso a800mila euro. Ma è veramentestrano e preoccupante che nessu-

no, tra i responsabili dei controlliinterni ed esterni, abbia avvertitoin tempo il rischio di un conflittodi interessi e di un accumulo dipotere in una area sotto osserva-zione da parte della magistraturae delle forze dell’ordine. Un erroredella governance che adesso po-trebbe pagare la banca.

«Sono sconvolto», ha detto Italo

Potì, vice presidente uscentequando le notizie sull’i n ch i e s t asono diventate più chiare. «Ades-so ognuno deve assumersi la suaresponsabilità per tutelare gli in-teressi e i valori delle famiglie edei risparmiatori». Un invito gar-bato a Dino Mazzotta, presidentevallerini, a presentare le dimis-sioni.

MUSCOLI E BANCHE Dino Mazzotta, presidente Credito cooperativo di Otranto

PRESENTATA IERI L’INIZIATIVA DELLA FONDAZIONE MEGAMARK DI TRANI: PROPOSTE ENTRO IL 31 LUGLIO

Centomila euro per i progetti nel socialeAl via la terza edizione di «Orizzonti solidali»

La vertenza TgRTagli alla sede Rai pugliese

Il sostegno dell’AssostampaL'Associazione della stampa di Puglia si

schiera «al fianco dei giornalisti e delle mae-stranze della sede Rai pugliese», che lunedìhanno proclamato lo stato di agitazione perprotestare contro le ipotesi di taglio delle risor-se destinate al servizio pubblico radiotelevisivoe di accorpamento delle sedi regionali.Il sindacato pugliese dei giornalisti, insieme conla Fnsi e l'Usigrai - è detto in una nota - conside-ra «essenziale e irrinunciabile il servizio pubbli-co radiotelevisivo, baluardo di un’informazionelibera e plurale nell’interesse esclusivo dei citta-dini. In tempi di crisi tutti devono fare sacrifici,ma è un grave errore pensare di poter applicareall’informazione il metodo dei tagli lineari».L'Assostampa di Puglia ribadisce che «qualsiasiipotesi di ridimensionamento delle sedi regio-nali sarebbe un colpo al cuore dell’informazio -ne, oltre che dell’occupazione. Soprattutto nel-le regioni del Mezzogiorno segnerebbe un peri-coloso arretramento rispetto all’esigenza, sem-pre più avvertita, di raccogliere e amplificare leistanze di crescita e di sviluppo dei territori».

l BARI. Al via la terza edizione di «Orizzontisolidali» il concorso della fondazione Mega-mark di Trani che mette in palio 100mila europer progetti negli ambiti dell’assistenza so-ciale, sanità, ambiente e cultura.

L’iniziativa è stata presentata ieri alle or-ganizzazioni regionali del Terzo settore. Lafondazione, nata nel 2000 con l’obiettivo dicontribuire allo sviluppo sociale, ambientale eculturale dei territori in cui il gruppo è pre-sente, mette a disposizione anche quest’announ finanziamento destinato ad uno o più pro-getti di portata regionale, provinciale o co-m u n a l e.

Il concorso, organizzato in collaborazionecon gli oltre 370 supermercati Dok, A&O, Fa-mila e Iperfamila, è stato promosso dalla fon-dazione Megamark con il patrocinio dell’as -sessorato regionale al Welfare. Il bando «Oriz-

zonti solidali» è rivolto ad associazioni di vo-lontariato, cooperative sociali, associazioni dipromozione sociale e Onlus pugliesi che po-tranno presentare progetti in uno dei quattroambiti di intervento previsti: assistenza so-ciale, sanità, ambiente e cultura.

Le domande di partecipazione, scaricabilidal sito internet della fondazione (www.fon-dazionemegamark.it) dovranno essere conse-gnate entro il 31 luglio. Una commissione com-posta da rappresentanti del gruppo Megamarke della Fondazione, da un esperto di respon-sabilità sociale di impresa e da un delegatodell’assessorato regionale al Welfare, valuterài progetti individuando i destinatari dei fondi.

«Il gran numero di richieste che giungonocostantemente dal territorio - ha spiegato ilcavalier Giovanni Pomarico, presidente dellafondazione Megamark – ci stimola a prose-

guire il cammino intrapreso e quindi a ri-proporre il bando di concorso “Orizzonti so-lidali”. Del resto, in questo momento di carenzadi risorse pubbliche, il terzo settore ha più chemai bisogno di un sostegno concreto ed è com-pito delle imprese votate alla responsabilitàsociale dare un contributo. Ci aspettiamo diricevere anche quest’anno tantissime parte-cipazioni; sarà nostra responsabilità e dovereprestare attenzione a tutte le richieste di aiutoe premiare le iniziative più meritevoli».

Il cavalierGiovanniPo m a r i c opatrondel gruppoMegamark

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Mercoledì 14 maggio 20148

L’I N I Z I AT I VA

PUGLIA E BASILICATA

ENERGIAI NODI DELLO SVILUPPO

AL VIA L’UDIENZA PRELIMINAREDa oggi sotto processo anche unfunzionario della Regione. La Finanza:mazzette in cambio dei permessi

Bari, i parchi eoliciintestati pure alla colfNuove indagini sull’imprenditore accusato di corruzione

L’I N C H I E S TAPA R T I TADA ADELFIANel mirino ipermessi peralcuni parchieolici: unfunzionarioregionaleavrebbericevuto favori

INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DI REALACCI (PD). LEGAMBIENTE: RECEPISCE LE NOSTRE DENUNCE

«Puglia, le cave abbandonatediventano discariche abusive»

l BARI. Una interrogazione al ministrodell’Ambiente, Gianluca Galletti, al mi-nistro dell’Interno, Angelino Alfano e alministro per l’Agricoltura, Maurizio Mar-tina, per chiedere interventi urgenti per lediscariche abusive scoperte nel Foggiano esensibilizzare il governo al problema dellecave pugliesi. È l’iniziativa del presidentedella commissione Ambiente della Came-ra, Ermete Realacci, che recepisce l’al -larme lanciato nei giorni scorsi Legam-b i e n t e.

Riprendendo i dati del rapporto Eco-mafia di Legambiente, Realacci (Pd) sot-tolinea «la particolare preoccupazione»per lo stato delle cose, ricordando le nu-merose inchieste sullo smaltimento ille-gale di rifiuti condotte nella provincia diFoggia come Rabbit, Veleno, Black River(sulla megadiscarica che ha deviato ilpercorso del fiume Cervaro) e da ultimoBlack Wear, sui rifiuti tessili bruciati esotterrati. Realacce chiede dunque «di av-viare con urgenza il monitoraggio e lamessa in sicurezza dei siti sequestrati,anche con l’analisi delle eventuali faldeacquifere sottostanti, per poi procederealla caratterizzazione dei rifiuti illecita-mente smaltiti, come più volte richiestodalla stessa Legambiente» Puglia. Ad Al-fano, invece, Realacci chiede, «di concertocon gli enti locali, di rafforzare il controllodelle Forze dell’Ordine sulle cave dismesseal fine di evitare che si trasformino indiscariche abusive». A Martina, infine,Realacci chiede «di promuovere un mo-nitoraggio sulla salubrità dei terreni edelle colture nelle aree adiacenti alle di-scariche poste sotto sequestro dall’autoritàgiudiziaria».

Sulle cave, ribadisce il presidente re-

gionale di Legambiente, Francesco Ta-rantini, «urge la caratterizzazione e lamessa in sicurezza dei siti ma anche ilmonitoraggio e l’approvazione di un pianodi recupero ambientale delle 2.579 cavepugliesi dismesse che rischiano di di-ventare luoghi privilegiati per lo smal-timento illecito di rifiuti». Le questioniambientali, dunque, sono tutte intima-mente connesse: «Ribadiamo - prosegueTarantini - la necessità di provvedere allacaratterizzazione e all’analisi di rischio deisiti potenzialmente inquinati dai rifiutitombati e successivamente alla bonifica. Ilgoverno e il parlamento accelerino il pro-cesso di risanamento ambientale non solosemplificando la normativa vigente, comefatto negli ultimi due anni, ma ancherisolvendo l’annoso problema di reperi-mento delle risorse economiche. La Re-gione deve avviare un monitoraggio eapprovare un piano di recupero ambien-tale».

Una piantagione di canapaper la bonifica di BrindisiVendola: altro che sballo, questa è rivoluzione

l La canapa come alternativa all’inquinamento industria-le: prima a Taranto, nelle aree intorno all’Ilva contaminatedalla diossina, e adesso a Brindisi, a metà strada tra lacentrale Enel di Cerano e il petrolchimico. Il presidente dellaRegione, Nichi Vendola, ha partecipato ieri alla prima semina,27 ettari che comprendono un’oasi naturale (le saline diPunta della Contessa) e un pezzo di Sin (Sito di interessenazionale) scelte da una impresa agricola della zona: con lacanapa, è la scommessa, si potrà realizzare la «fitobonifica»dei terreni. E il raccolto verrà impiegato nel settore tessile,nell’edilizia, e per produrre farina per l’alimentazione animalee per uso farmaceutico.

Vendola (nella foto in alto ieri a Brindisi con l’assessoreregionale all’Agricoltura, Fabrizio Nardoni) ha parlato di«rivoluzione»: «La canapa - ha detto -, una povera piantadiffamata per ragioni politiche e economiche, è sorpren-dente, può riqualificare i terreni, è ideale nei territoriinquinati per la sua capacità di assorbire i metalli pe-santi. Per chi fosse preoccupato va ricordato che il prin-cipio attivo Thc presente in queste coltivazioni è in per-centuale talmente bassa che non c'è possibilità che qui sistia lavorando per la cultura dello sballo».

IL TAR BACCHETTA LA REGIONE: È IMPOSSIBILE VALUTARE GLI IMPATTI CUMULATIVI S U L L’AMBIENTE

«In Puglia manca l’anagrafe impianti»l BARI. La Regione non può rifiutarsi di

autorizzare impianti a energia rinnovabilesulla base della mancata valutazione degliimpatti cumulativi sull’ambiente, perchémancano gli strumenti per effettuarla in mo-do ragionevole. A dirlo è il Tar di Bari, in unasentenza (596/2014) con cui ha parzialmenteaccolto il ricorso di un privato interessato arealizzare un parco eolico a Lucera.

Il tema è particolarmente importante pro-prio all’indomani della circolare con cui laRegione, nel tentativo di mettere un freno alnumero di nuovi impianti, ha «ricordato» alleProvince che devono valutare le nuove do-mande anche sulla base di tutti gli altri

impianti pre-esistenti e in corso di attivazionecome previsto dalla delibera 2122/2012. I giu-dici amministrativi hanno infatti accolto irilievi «in merito all’impossibilità di pren-dere in considerazione - genericamente - insede di valutazione dei cumuli ambientali“…tutti i possibili procedimenti autorizzativipendenti relativi a impianti potenzialmentein conflitto con il progetto proposto…”». Que-sto, secondo il Tar, varrà «almeno fino allacostituzione di una specifica anagrafica ditutti i procedimenti e gli impianti»: «In as-senza di un censimento degli impianti incorso di valutazione, il privato verrebbe gra-vato di un onere irragionevole». [m.s.]

MASSIMILIANO SCAGLIARINI

l BARI. Aveva intestato le sue società alla moglie,al figlio e persino alla collaboratrice familiare. Al-meno sette imprese attive nel settore delle energierinnovabili su cui, adesso, si concentrano le atten-zioni della Guardia di Finanza. E così, mentre oggidavanti al gup Giovanni Abbattista si apre l’udienzapreliminare per le tangenti pagate ad un funzionarioregionale, proseguono le indagini sull’i m p re n d i t o reDomenico Barberio, 55 anni: sequestri di documenti,in particolare di attestazioni bancarie, con l’ipotesiche le richieste di autorizzazione presentate allaRegione potrebbero essere state truccate.

Oltre a Barberio, il primo troncone dell’inda gineriguarda il dipendente regionale Nicola Rega, 59anni: entrambi rispondono tra l’altro di corruzione,abuso d'ufficio e falso. Secondo l’inchiesta condottadal pm Francesco Bretone con i finanzieri della te-nenza di Gioia del Colle, in cambio delle autoriz-zazioni (irregolari) per due parchi eolici (Sant’Ag ataWind 1 e 2) il funzionario avrebbe ottenuto da Bar-berio due soggiorni in un albergo di lusso a Taranto euna consulenza a favore della figlia (la traduzione dialcuni documenti). L’indagine è nata dalla denunciadi alcuni proprietari di terreni interessati da unprogetto di impianto eolico che Barberio aveva pre-sentato ad Adelfia: negli atti c’era infatti scritto che lasocietà aveva ottenuto l’assenso dei proprietari all’in -stallazione delle torri, circostanza non vera.

Dalle intercettazioni sui telefoni di Barberio, ifinanzieri hanno dunque scoperto il presunto mo-dus-operandi dell’imprenditore: favori ai funzionaricompiacenti, ma anche denunce contro chi (Davide

Pellegrino, oggi capo di gabinetto del governatoreVendola e all’epoca dirigente dell’ufficio Energia) siopponeva al rilascio di alcune autorizzazioni da luirichieste. In particolare Rega, secondo le indagini,avrebbe ottenuto da Barberio il pagamento di duesoggiorni in una struttura di lusso (il Relais Histò diTaranto), oltre che una consulenza a favore dellafiglia.

Nell’udienza preliminare di oggi la Regione sicostituirà parte civile (con l’avvocato Mario Mal-cangi) e chiederà un risarcimento pari a un milionedi euro. Ma nel frattempo la Finanza sta analizzandotutte le autorizzazioni chieste dalle varie societàriconducibili a Barberio, con l’obiettivo di verificarese - come accaduto per quelle oggetto del processo - sisiano verificate anomalie, ed acquisito allo stessotempo molte pratiche seguite dal funzionario finitosotto indagine. In particolare, gli investigatori stan-no controllando con attenzione la documentazionebancaria presentata da Barberio insieme alle variedomande, e l’iter di quelle seguite da Rega (nel frat-tempo spostato ad altro incarico): l’ipotesi è da un latoche le società dell’imprenditore acquavivese abbianoprodotto richieste di autorizzazione unica taroccate,e dall’altro che negli uffici regionali lo schema «aiutiin cambio di favori» possa essere stato replicatoanche in altri casi.

Una delle società di Barberio (Alta Tensione, su cuisono in corso i controlli) ha peraltro ottenuto dueautorizzazioni per altrettanti parchi fotovoltaici edha avviato un giudizio davanti al Consiglio di Stato incui chiede alla Regione 10 milioni di euro per i ritardinel rilascio. Le due autorizzazioni, peraltro, sonostate vendute al gruppo abruzzese Maresca.

L’appello del Cibi«La Regione

destini il 30%dei fondi europei

al biologico»Una proposta alla Re-

gione affinchè nel Pro-gramma di sviluppo ruralesiano inserite misure perlo sviluppo dell’agricolturabiologica. È l’obiettivo deldocumento del CIBi (Con-sorzio Italiano per il Biolo-gico) al termine degli ap-puntamenti della Settima-na di Bio in Puglia organiz-zata da Unioncamere.Il «manifesto» chiede didestinare almeno il 30%delle risorse in tutte le mi-sure del Psr (non solo diquelle agro-ambientali) afavore delle aziende e filie-re biologiche certificate, diestendere a tutto il territo-rio pugliese i premi delbiologico senza alcuna li-mitazione legate a zone osuperfici minime, di privi-legiare con premialità ecriteri di priorità le aziendebio e la costituzione di or-ganizzazioni di produttorispecializzate, in tutte lemisure del PSR. «In Puglia- secondo il presidente delCIBi, Nino Paparella - c’èuna enorme diffusione delbiologico con 6.111 ope-ratori economici controlla-ti di cui ben 462 “prepara -tori esclusivi”, ovvero in-dustrie agroalimentaribiologiche che non bene-ficiano del sistema deipremi agro-ambientali ep-pure hanno scelto di pro-durre e vendere cibo pro-dotti bio. Il settore che ge-nera un fatturato stimatodi circa 500 milioni di eu-ro».

2.579 Le cave abbandonate secondo Legambiente

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Mercoledì 14 maggio 2014II INORDBARESE PRIMO PIANO

BARLET TA PRESENTATO L’INTENSO PROGRAMMA DELLA TRE GIORNI DI INIZIATIVE SULLE PRINCIPALI TEMATICHE ECOLOGICHE

Tornano nel castello «Green Bat»gli stati generali dell’Ambiente

l B A R L E T TA .Tornano a riunirsi gli Sta-ti Generali dell’Ambiente, per la tre giornidi “Green Bat”, in programma da domani,giovedì 15, a sabato 17 maggio, nel Castello.Tre giorni dedicati alla sensibilizzazionedei cittadini, alle diffusione di buone pra-tiche ambientali per amministrazioni pub-bliche ed aziende, alla formazione tecnica,giuridica ed amministrativa per profes-sionisti animeranno la kermesse organiz-zata dalla Provincia e giunta alla secondaedizione. Green Bat sarà strutturato conconvegni e spazi espositivo-didattici, sti-molando essenzialmente nuovi spunti diriflessione ed aprendo discussioni in me-rito a tematiche ambientali, comunicandoinoltre le iniziative ambientali avviate dal-la Provincia. Partner istituzionalidell’evento sono il Ministero dell’Ambien -te, Regione, i Comuni della Provincia, Ar-pa, Asl, Agenzia Territoriale per l’Ambien -te del Patto Nord Barese Ofantino, Legam-biente, Parco Nazionale dell’Alta Murgia,Università, Ordini Professionali, Istituzio-ni Nazionali e Regionali quali Ispra, Inar-ch, Inbar, Cnr, Enea ed Acquedotto Pu-gliese, le Associazioni di Categoria (Ance,Cna, Confesercenti, Confcommercio e Con-fapi), i Consorzi di raccolta e gestione ri-fiuti, Fai, Wwf ed altre associazioni am-bientaliste. I convegni ed i seminari, ac-creditati dagli Ordini Professionali, saran-no incentrati su tre tematiche ambientali:Energie, Rifiuti ed Acque.

Nell’ambito di Green Bat, presso i giar-dini “Fratelli Cervi” del castello svevo diBarletta, sarà allestito il “Green Village”,uno spazio espositivo permanente, amplia-to rispetto alla prima edizione, all’inter nodel quale saranno ospitati gli stand in-formativi della Provincia, dei Comuni, de-

gli enti pubblici, dei consorzi di raccoltarifiuti e delle Associazioni di categoria,unitamente alle aziende partner dell’even -to. Il villaggio, poi, ospiterà laboratori perbambini ed eventi volti a promuovere leiniziative messe in atto dalla Provincia edegli altri enti coinvolti, in materia am-bientale: dalle buone pratiche per il ri-spetto dell’ambiente e per la razionaliz-zazione delle risorse naturali, alle azionicorrette per la gestione dei rifiuti e per ilrisparmio energetico. Particolarità di que-sta seconda edizione, poi, sarà l’introdu -zione di una sezione dedicata all’ag ricol-tura biologica ed a “km zero” e presen-tazione di libri a contenuto ambientale.

«Per il secondo anno consecutivo la Pro-vincia riunisce gli Stati Generali dell’Am -biente in una tre giorni, nella splendida

cornice del castello svevo, ricca di momen-ti di approfondimento con esperti del set-tore per promuovere una corretta gestionedei rifiuti e per sensibilizzare i cittadini alrispetto ad atteggiamenti sani e rispettosidell’ambiente» ha affermato il Presidentedella Provincia Francesco Ventola.

«Green Bat sarà anche l’occasione perraccontare ai cittadini le numerose ini-ziative messe in campo dalla Provincia inmateria ambientale nonché per proseguirequella incessante attività di sensibilizza-zione che stiamo conducendo anche con lacampagna “Ambientiamoci”» ha invece af-fermato l’Assessore provinciale alle Risor-se Naturali, Politiche Ambientali e Difesadel Suolo Gennaro Cefola.

La giornata di giovedì 15 maggio saràincentrata sull’energia: alle 9 seminariosulle emissioni acustiche ed odorigene, or-ganizzato dall’Ordine dei Chimici dellaProvincia di Bari, mentre alle 16 sul co-struire sostenibile a cura dell’Ordine degliArchitetti e Pianificatori, Paesaggisti eConservatori, e dell’Ordine degli Ingegne-ri della Provincia.

Venerdì 16 maggio, invece, si parlerà dirifiuti: alle 9 seminario su Terre e Rocce dascavo, a cura dell’Ordine dei Geologi dellaPuglia, mentre alle 16 convegno sul Si-stema Rifiuti con l’Ordine degli Avvocati diTrani. Sabato 17 maggio, infine, si parleràdi acque: alle 9 convegno su come tutelarela risorsa idrica con l’Ordine dei Chimicidella Provincia di Bari, mentre alle 16 ta-vola rotonda sulle “3 R” (Riuso, Riduco,R i c i cl o ”. Per consultare il programmacompleto di “Green Bat”basta visitare l’ap -posita sezione sul portale istituzionale del-la Provincia, all’indirizzo www.provin-cia.bt.it

LA SEDE Il castello di Barletta

IL FATTOSANGUE SUL LUNGOMARE

Una passeggiata finita in tragediaMuore Debora Di Sio, 26enne di Salerno. È grave il fidanzato coetaneo di Bisceglie

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Doveva essereforse una “passe ggiata” in au-to, sulla litoranea di Bisceglie,magari per chiacchierare esorseggiare qualcosa. Invece ilpomeriggio plumbeo di ieri èfinito in tragedia, con una ra-gazza di 26 anni deceduta e tregiovani feriti, uno dei quali ingravissime condizioni è statotrasferito dal locale ospedale“Vittorio Emanuele II” al Po-liclinico di Bari. Un incidentestradale impressionante, acausa dell’alta velocità.

I quattro giovani viaggia-vano a bordo di un’auto “Au d iA6 2000” che, dopo aver per-corso via Paternostro, ha svol-tato in via Tommaso Todisco.Ma qui è accaduto l’incredi -bile. Erano circa le ore 18 quan-do i villeggianti della zonasono stati sconvolti da un forteboato e si sono precipitati instrada trovandosi di fronte ascene raccapriccianti. Il gui-datore dell’ “Au d i ”, un bisce-gliese di 46 anni, ha perso ilcontrollo dell’auto in curva e,dopo aver leggermente tam-ponato un’auto “Fo rd ” in sostain cui sedevano a bordo duebambini ed il loro papà inattesa della mamma, ha ter-minato la sua corsa contro ilpilastro di ingresso di una vil-la. Lamiere contorte, pezzi

ovunque e cemento armatopiegato. Il contachilometri si èarrestato ad 80 km orari.

Per la ragazza Maria DeboraDi Sio, 26 anni, originaria diBattipaglia ma residente aSanta Marina (Salerno) nonc’è stato più nulla da fare.Secondo i primi accertamentidella polizia municipale era

seduta sul sedile posteriore,molto probabilmente al centro,ed è stata sbalzata violente-mente contro i comandidell’a u t o.

I soccorritori del “118” han -no tentato invano di rianimar-la. Poi il medico legale dott.Papagni ne ha constatato ildecesso. Gravissimi anche il

suo fidanzato, coetaneo, fra-tello del guidatore, entrambi diBisceglie ed un amico (del qua-le si stanno ricercando le ge-neralità), che sono stati estrat-ti dalle lamiere dai vigili delfuoco del distaccamento diMolfetta e trasportati in am-bulanza nei presidi ospedalieridi Andria e Molfetta.

Una tragedia che ha semi-nato dolore e che solo permiracolo non ha registrato unbilancio più pesante. Infattil’ “Au d i ” nel suo percorso hastrisciato una “Fo rd ” fer macon tre persone a bordo, spez-zando lo specchietto retrovi-sore e forando uno pneumaticoposteriore, prima di finire con-

tro il muro ad una distanza diuna quarantina di metri. In-denni i due bambini ed il loropapà, un comandante dellaguardia forestale rimasto sottochoc dopo essersi reso contoche la tragedia ha sfiorato lui ela sua famiglia. Anche la“Fo rd ” è stata sottoposta as e q u e s t ro.

L’INCIDENTE L’Audi A6 2000 sulla qualeviaggiavano la vittima ed i tre feriti ridotta ad unammasso di rottami [foto Calvaresi]

ALTRI DUE FERITIFeriti anche altri due giovani, tra cui ilconducente dell’Audi A6 2000 finita agrande velocità contro un muretto

LO SCHIANTOErano circa le ore 18, quando i residentidella zona sono stati sconvolti da un forteboato e si sono precipitati in strada

le altre notizieBISCEGLIE

OGGI IL CONVEGNO

Processo minorilen “La messa alla prova nel pro-

cesso minorile quale stru-mento alternativo alla defi-nizione del procedimento pe-nale”. E’ il tema del conve-gno che si tiene oggi dalle15,30 alle 17,30, nell’IstitutoTecnico, in via Giuliani 10.Relazioneranno la dr.ssaCarla Spagnuolo, sostitutoprocuratore della Repubbli-ca presso il Tribunale per iMinorenni di Bari, e l’av v.Giangregorio De Pascalis,penalista del foro di Trani. Ilconvegno, organizzato dallasezione tranese dell’Associa -zione Nazionale Forense, èaccreditato dall’ordine degliavvocati per l’aggior namen-to professionale.

TRANI

FONDAZIONE FORENSE

Licenziamenti, incontron «Dimissioni, risoluzione

consensuale e licenziamentoindividuale». Sono i temi chesi tratterranno nell’i n c o n t rodi studi promosso dalla Fon-dazione Ordine Forense, inprogramma domani, giove-dì, dalle 11,30 alle 13,30 nellabiblioteca storica del consi-glio dell’ordine degli avvoca-ti. L’evento è accreditato perl’aggiornamento professio-nale degli avvocati. Relazio-nerà l’avvocato Maria Anto-nietta Martinelli, docentedella Scuola Forense di Tra-ni.

AndriaFesta per il Calcitcon raccolta fondi

Il prossimo 4 ottobre ri-corre il trentennale dellafondazione del Calcit (Co-mitato autonomo lotta con-tro i tumori) di Andria. In vi-sta di questo importanteappuntamento, la coopera-tiva sociale “Villa Gaia” diAndria ha organizzato perdomani sera (inizio alle 21)una serata di festa all'hotelOttagono in via Barletta. Loscopo dell'iniziativa è pura-mente benefico, perchéservirà a raccogliere fondida devolvere al Calcit. L'e-vento del 4 ottobre sarà in-centrato sul tema “alimen -tazione e prevenzione” conla presentazione del librodel dottor Salvatore Locon-te, presidente del Calcit, in-titolato: “Dieta mediterra-nea preventiva anti-cancro,in casa mia (La Murgia terradi Federico II – Andria Fide-lis)”. Alimentazione e pre-venzione sono argomentisu cui ruota anche l'impe-gno del comitato. Il Calcit sidedica a combattere il can-cro ed è sorto nel 1984 periniziativa di un gruppo distudenti della scuola “Vitto -rio Emanuele III” in ricordodel professor DomenicoForte. «L'informazione e l'e-ducazione sanitaria posso-no salvare vite umane - di-ce il presidente SalvatoreLoconte -. I fondi del comi-tato vengono utilizzati aiu-tando i pazienti indigenti adaffrontare spese per curespecifiche sia in Italia cheall'estero o per l'acquisto dimedicinali costosi. Per que-sto motivo è doveroso rin-graziare la cooperativa VillaGaia che ha organizzato l'e-vento di domani». [a.los.]

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Mercoledì 14 maggio 2014 I XINORDBARESE SPORT

ARCO LA MANIFESTAZIONE È RISERVATA ALLA CATEGORIA PARA-ARCHERY, SARÀ PRESENTATA UFFICIALMENTE AL CASTELLO�

Barletta torna ad ospitareun campionato italianoIl 7 e 8 giugno l’evento nazionale al campo «Manzi-Chiapulin»

CAMPIONATO ITALIANO A Barletta in gara i para-atleti

MARIO BORRACCINO

l B A R L E T TA . Manca ancoraquasi un mese, ma la macchinaorganizzativa è già al lavoroper ultimare i preparativi egarantire il meglio ai numerosiprotagonisti. Barletta torneràad ospitare un grande evento ditiro con l’arco e lo farà a di-stanza di due anni dall’ultimoprecedente. Succederà il 7 e l’8giugno prossimi, quando il“M a n z i - C h i ap u l i n ” sarà teatrodel campionato italiano TargaPara-Archery, giunto alla ven-tisettesima edizione.

L’evento, organizzatodall’Archery Team Barletta,assegnerà i tricolori sia a li-vello individuale che a squa-dre. “La scelta della Fitarco dipuntare sulla nostra città e da-re fiducia alla nostra associa-zione – ha sottolineato MicheleDaquino, presidente dell’Ar -chery Team – rappresenta unmotivo d’orgoglio per il soda-

lizio che rappresento. Eviden-temente il lavoro che è statofatto due anni fa, quando ospi-tammo i campionati italiani disocietà a squadre, è stato ap-prezzato dai vertici federali.Ora vogliamo ripeterci anchecon il campionato italiano Pa-r a - A rch e r y ”.

La Fitarco sarà rappresen-tata nella “due giorni” di Bar-letta dal presidente MarioScarzella e da Oscar De Pel-legrin, medaglia d’oro nel 2012ai Giochi Paralimpici di Lon-dra.

IL PROGRAMMA -Il primoappuntamento è fissato per ve-nerdì 6 giugno (alle 10.30) pres-so la Sala Rossa del CastelloSvevo, che ospiterà la confe-renza stampa di presentazionedell’evento. Poi spazio alle garedel campionato italiano TargaPara-Archery, che prenderà ilvia ufficialmente sabato 7 giu-gno al “M a n z i - C h i ap u l i n ”.

Minervino, una partita misteriosaFacebook e l’«accomodamento »

Tentativo di «accomodamento» della partita Minervi-no-San Giovanni Rotondo, recupero-salvezza del campionatodi Prima categoria di calcio? Sì e no. Anzi, boh! Così ieri laGazzetta: «Il match finisce 3-1 per il Minervino, ma dopo unaautentica battaglia in campo. Tutto finito? Niente affatto, per-ché sul profilo “aperto” di facebook del Minervino (Asdminer-vino Calcio) il comunicato del match apre scenari inquietanti eprobabilmente tutti da esplorare. Nel bel mezzo della cronaca,il testo recita così: “Alla ripresa della partita, inizia la richiestada parte degli avversari (del San Giovanni Rotondo ndr) di ac-comodare il risultato con l'offerta di denaro ma, la risposta delMinervino è il terzo gol ad opera di Rubino”».Scrive Vincenzo Gabriele, vice presidente del Minervino Cal-cio, indicato nella cronaca quale «curatore del profilo faceb-bok della società»: «Non rivesto in alcun modo il ruolo di cura-tore della pagina facebook dell’Asd Minervino Murge, essen-do la stessa non curata da una singola figura ma da soggettidiversi in possesso della password di accesso». Gabriele ag-giunge: «Non sono assolutamente l’autore dell'articolo inquestione né concorrente alla sua stesura nella considerazio-ne che, essendo un tesserato Figc, in presenza di tale presun-to atto illegale tendente a modificare o concordare un risulta-to con l’aggravio di una offerta di denaro, avrebbe avuto l’ob -bligo di denunciarlo tempestivamente alle autorità competen-ti».----.(Risponde Aldo Losito)Il virus degli «a sua insaputa» si diffonde, ahinoi, sempre più,in tutta Italia con annessa eclissi del principio di responsabili-tà. L’ultimo focolaio è segnalato a Minervino. Le parole posta-te sul profilo facebook della società, se l’italiano non è diven-tata un’opinione, non lasciano adito a dubbi: «Alla ripresa del-la partita, inizia la richiesta da parte degli avversari (del SanGiovanni Rotondo ndr) di accomodare il risultato con l'offertadi denaro ma, la risposta del Minervino è il terzo gol ad operadi Rubino». L’ineffabile vice presidente della società «smenti-sce» non smentendo: sottolinea di non essere «assolutamen-te l’autore del resoconto in questione né concorrente alla suastesura» e che «la pagina facebook dell’Asd Minervino Murge,non è curata da una singola figura ma da soggetti diversi inpossesso della password di accesso». E nel via vai, si sa, è dif-ficile distinguere. Un po’ come diceva il filosofo: «Nel buiodella notte, tutte le vacche sono nere». E, per di più, scrivonoall’insaputa altrui. Una domanda, però, rimane sospesanell’aria: la società del Minervino calcio ritiene così inaffidabilii pur non identificati estensori delle cronache del suo profilofacebook da non ipotizzare neppure per un attimo che le de-nunce lì contenute possano essere fondate?

SCHERMA LE RAGAZZE DELLA SCHERMA TRANI SBARAGLIANO LA CONCORRENZA�

Pasquadibiscegliee Pappollasi qualificanoper gli Assoluti

BIAGIO FANELLI JUNIOR

l TRANI. Le ragazze dell’As -sociazione dilettantisticaScherma Trani continuano adottenere ottimi risultati anchea livello nazionale. Lo scorsofine settimana si è svolta unagara di Coppa Italia valida,oltre che per il titolo di se-conda categoria, per l’aggiu -dicazione degli ultimi 16 passper i campionati italiani dicategoria Assoluti che si ter-ranno a fine maggio ad Aci-reale, in Sicilia. Due posti sono

stati ottenuti dalle sciabola-trici tranesi Margherita Pap-polla e Francesca Pasquadi-bisceglie, con prestazioni dialta qualità tecnica, di grinta evoglia di rivalsa. In partico-lare, Francesca Pasquadibi-sceglie ha disputato una garaquasi perfetta, non acconten-tandosi soltanto della quali-ficazione e riuscendo a su-perare la prima classificatadopo i gironi ed a sfiorare ilt i t o l o.

La tranese è stata fermata insemifinale dalla vincitrice del-

la gara, Rebecca Gargano.Ledue giovani sciabolatrici dellaScherma Trani ora dovrannovedersela con avversarie delcalibro di Irene Vecchi, Gior-gia Marzocca e Rossella Gre-gorio, atlete di altissimo livelloabituate a calcare le pedanenon soltanto dei campionatimondiali ma anche delle Olim-piadi. Sfide, dunque, altamen-te competitive ma altrettantostimolanti per Pappolla e Pa-quadibisceglie, punte di dia-mante di una squadra, quellatranese, in forte ascesa.

CALCIO PROMOZIONE VERDETTO AMARO PER IL TEAM ANDRIESE, CHE DICE ADDIO ALLA CATEGORIA. RISULTATI ININFLUENTI PER LE ALTRE COMPAGINI�

TIROASEGNO TERZA PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO DI TIRO RAPIDO SPORTIVO�

Organizzazionee ottimi risultatidoppio successoper il Tns Bisceglie

MINO DELL’ORCO

l BISCEGLIE . Elevata caraturatecnica dei partecipanti, eccellen-te riscontro sul piano organizza-tivo, ottime prestazioni dei por-tacolori biscegliesi. Sono gli aspet-ti che hanno contrassegnato la ter-za prova del Campionato Italiano2014 di tiro rapido sportivo, ospi-tata al poligono di Via Matina del-la Corte. Un’ottantina di atleti pro-venienti dalle sezioni di Chieti,Napoli, Lucera, Cosenza, Bari eBarletta, oltre alla nutrita rappre-sentativa dei padroni di casa del

TSN Bisceglie, si sono confrontatiin tre giornate di gara ben coor-dinate dallo staff arbitrale capeg-giato da Giuseppe Sangineto.

Il bilancio finale per i porta-colori del Bisceglie è lusinghiero,con la conquista di tre afferma-zioni a livello individuale per me-rito di Nicola Capozzolo nella di-visione Revolver B, Michele Fiorenella 22 L.R. B e Giovanni Lettierinella Monofilare B, oltre al primoposto a squadre nella divisione 22L.R. B con Francesco Rana, GiulioValente, Michele Fiore e NicolaFranco. La sezione presieduta da

Saverio Montrone ha impinguatoil proprio medagliere con le me-daglie d’argento di Nicola Franco(semiauto B), Giulio Valente (22L.R. B) e Gianpietro Giuseppe Ber-tozzo (Monofilare B) ed i terzi postidi Michele Fiore (semiauto A),Giulio Valente (semiauto B), Gian-pietro Giuseppe Bertozzo (Revol-ver B), Francesco Rana (22 L.R. B)e Giuseppe Sangineto (MonofilareB). Importante, infine, la piazzad’onore nella graduatoria a squa-dre nella divisione semiauto A conFrancesco Rana, Giulio Valente,Michele Fiore e Michele Rana.

l CANOSA. Il Canosa esce sconfitto, nell'ultimoincontro di campionato, dalla trasferta contro la For-tis Murgia. Squadra rimaneggiata causa infortuni edacciacchi vari con mister Scaringella che schiera 7under tra i titolari. I rossoblu, subito in vantaggio conVolpe ben servito da Michielli, subiscono la rete delpareggio dei padroni di casa ad opera di Angelastri.Diviccaro coglie la traversa e sul finire della primafrazione i padroni di casa raddoppiano ancora conAngelastri. Nella ripresa il Canosa va vicino al pa-reggio in più occasioni ma le conclusioni di Dimmito,Guacci e Iacobone non sortiscono effetto. Nei minutifinali la Fortis Murgia segna il terzo gol con Zaza chefissa il risultato sul tre a uno per i padroni di casa. Irossoblu chiudono così il campionato al settimo postoin classifica non lontani dalla zona playoff mantenutaper diverse settimane. [sabino d'aulisa]

l BISCEGLIE . Il pari casalingo per 1-1 con il Gar-gano ha rappresentato il capolinea della prima sta-gione tra i cadetti pugliesi per l’Unione Calcio, clas-sificatasi al nono posto. «Per noi si è chiuso uncampionato apprezzabile – commenta il presidenteEnzo Pedone - . Durante l’annata abbiamo accarez-zato la possibilità di agganciare i playoff. Ad un certopunto abbiamo ritenuto necessario il cambio allaguida tecnica, una scelta non facile. Sia Ciccio Mo-desto sia Renzo Ferrante hanno riservato attenzioniparticolari verso i giovani del vivaio, aspetto per noiprioritario». La gara di domenica è stata l’ultimasullo storico rettangolo in terra battuta. «Le paroledel sindaco Spina ci fanno ben sperare per il ri-facimento del “Di Liddo” – aggiunge Pedone - . Ilsintetico sarebbe un toccasana per l’Unione e per lesquadre che usufruiscono dell’impianto». [m.d.o.]

l B A R L E T TA . Ko ininfluente e indolore. Il Real Batchiude la propria stagione con un risultato negativo,ma la sconfitta incassata (2-0) in trasferta contro ilCellamare nell’ultimo turno della regular season noncancella minimamente la soddisfazione per la con-quista della salvezza diretta nel campionato di Pro-mozione, arrivata anche con abbondante anticipo. «Ilbilancio finale – ha ammesso il tecnico Beppe Ian-none – è sicuramente positivo. Chiudiamo la stagionecon un soddisfacente undicesimo posto e la con-sapevolezza di aver fatto il nostro dovere. Ci sono statidegli alti e bassi durante il percorso, ma l’impor tanteè aver raggiunto l’obiettivo di inizio stagione. Il fu-turo? Prematuro parlarne ora. Per il momento cigodiamo la salvezza». Il bilancio conclusivo dellamatricola Real Bat recita così: 39 punti ottenuti in 34partite, frutto di 9 vittorie e 12 pareggi. [m.bor.]

l ANDRIA. Rincorsa interrotta. Gli ultimi 90 mi-nuti della regular season non regalano sorrisi allaNuova Andria, che si arrende in casa (3-1) alla vi-cecapolista Sporting Altamura e fallisce l’assalto aiplayout. Partita dai due volti: primo tempo favorevolealla formazione di Cosimo Sinisi, ripresa di matricemurgiana. Non basta agli andriesi la rete del van-taggio realizzata da Moretti. La “musica”, infatti,cambia nel corso della ripresa, in cui lo Sportingpareggia i conti dal dischetto con Dibenedetto e vincela partita con le reti di Castoro e D’Introno. La NuovaAndria chiude in penultima posizione, ma gli 11 puntidi ritardo dal quintultimo posto sono troppi (2 in più)per evitare la retrocessione diretta. «La rimonta delleultime settimane – ha detto il presidente VincenzoCarbutti – non è bastata per agganciare il trenoplayout. Ci dispiace tanto». [m.bor.]

Squadra rimaneggiatail Canosa perdee chiude al settimo posto

E l’Unione Bisceglietermina la stagionecon un pareggio

Sconfitta indoloreper il Real Batgià sicuro della salvezza

Stop pesantissimoretrocessioneper la Nuova Andria

CSV

Evidenziato

()

(http://www.acquavivalive.it/)

“Adottare” uno spazio pubblico, adornandolo di piante e

tenendolo pulito, è un modo per partecipare alla vita di

una comunità in maniera propositiva e serve a rendere più

bello il posto in cui viviamo. Questo è l'obiettivo

dell'associazione “Amici dell'Ambiente”, una realtà che

raggruppa una trentina di iscritti e che opera già da tempo

nell'ambito della promozione sociale. L'associazione ha

adottato le due aiuole che si trovano all'ingresso degli uffici

dell'anagrafe di palazzo De Mari, inserendo al suo interno

alcune piante grasse ornamentali.

“Il nostro scopo è quello di rendere il paese più rigoglioso –

spiega Milena Masiello, progettista del verde e presidente dell'associazione - Per raggiungere questo

obiettivo ci siamo già impegnati alla risistemazione di piazza Keplero, raccogliendo dei fondi, ma i risultati

dovranno attendere i tempi lunghi della burocrazia. Per quanto riguarda le due piccole aiuole che si trovano

all'ingresso degli uffici dell'anagrafe, invece, adottare questo luogo non è stato difficile. Grazie alla

disponibilità di molti cittadini volenterosi che hanno donato delle piante, siamo riusciti in poco tempo a

trasformare un luogo abbandonato e ricettacolo di immonmdizia in uno spazio bello da vedere e piacevole

in cui sostare”. I lavori sono stati completati ieri ed è già possibile ammirare il nuovo aspetto di un angolo

del municipio da troppo tempo in stato di degrado e di sporcizia.

La scelta delle piante è stata effettuata a seguito di uno studio del contesto. I seri problemi di infiltrazione

dell'immobile hanno condotto i promotori dell'iniziativa a scegliere le piante grasse perchè non necessitano

di troppa acqua e di una manutenzione troppo impegnativa. Il luogo è recintato per evitare che bambini e

animali possano pungersi o rovinare la composizione. Le pietre che cospargono la superficie, per colore e

forma, sono attinenti ed in armonia con il contesto del palazzo storico.

MERCOLEDÌ 14 MAG G IO 2014 CULTURA

L'associazione è già impegnata alla risistemazione di piazza Keplero

Gli “Amici dell’Ambiente” adottano le aiuoledell’anagrafeMilena Masiello: "Il nostro scopo è quello di rendere il paese piùrigoglioso"LA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

AcquavivaLive.it - Gli “Amici dell’Ambiente” adottano le aiuole dell’... http://www.acquavivalive.it/news/Cultura/286304/news.aspx

(http://www.giovinazzolive.it/)

Tra quasi un mese ricorre la "Giornata mondiale

del donatore di sangue" istituita nel 2004

dall'Organizzazione Mondiale della Sanità in

concomitanza con l'anniversario della nascita di

Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni

e coscopritore del fattore Rhesus.

Quest'anno i donatori di tutta Italia celebreranno

questa giornata in Piazza San Pietro a Roma

insieme a Papa Francesco con un'udienza

riservata ai gruppi Gruppi Fratres e Misericordie

d'Italia. E in questa straordinaria occasione di

incontro e testimonianza non possono mancare i

numerosi e attivissimi donatori del Gruppo

Fratres "Luigi Depalma" di Giovinazzo.

Dalla sezione cittadina fanno sapere che

chiunque voglia parteciparvi può rivolgersi alla

segreteria della sede operativa di Via Marconi.

Vi sono ancora posti disponibili nel pullman che il

14 giugno permetterà agli amici della Fratres di

portare al Santo Padre il saluto e il calore del

gruppo giovinazzese.

La partenza è fissata per il 13 giugno alle ore

23.00, punto d'incontro in Piazza Garibaldi, e il

rientro è previsto nella serata del giorno successivo.

G IOVEDÌ 15 MAG G IO 2014 ATTUALITÀ

In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue

Il Gruppo Fratres di Giovinazzo da PapaFrancescoIl 14 giugno i donatori giovinazzesi alla volta di Roma per incontrare ilSanto Padre. La sede locale dell'associazione raccoglie adesioni per lapartecipazione all'udienzaLA REDAZIONE (MAILTO:[email protected])

GiovinazzoLive.it - Il Gruppo Fratres di Giovinazzo da Papa Francesco http://www.giovinazzolive.it/news/Attualità/286300/news.aspx

Giovedì 15 maggio 2014 I VIIBARI CITTÀPERICOLO CRONICIZZAZIONEIl consiglio principale è sempre quello di farsiseguire dal proprio medico di fiducia o dauno specialista. Ok anche le cure alternative

LIA MINTRONE

l Non c’è al mondo una solapersona che, almeno una volta nel-la vita, non abbia sofferto di mal ditesta. Che si chiamino cefalee oemicranie, che si curino con ifarmaci o con terapie alterna-tive, sono in molti casi ma-lesseri frequenti e disabili-tanti. E, mentre, ancheBari si appresta a ce-lebrare la VI Gior-nata Nazio-nale del«Mal di te-sta» (sabato,Piazza delFer raresedalle 10 alle13 e dalle 16alle 19), ab-biamo in-ter pellatochi ognigiorno se neoccupa permotivi di lavoro e studio, la dot-toressa Maria Pia Prudenzanodella Clinica Neurologica «Ama-ducci», Centro cefalee del Policli-n i c o.

Dottoressa Prudenzano,qual è la differenza tra cefaleaed emicrania?

«Cefalea è un termine generico,emicrania è una forma partico-lare di cefalea caratterizzata dadolore, fastidio alla luce, agli odo-ri, ai rumori. In alcuni casi, i sin-tomi possono essere anche nauseae vomito. In genere un mal di testapuò diventare disabilitante ed in-durre la persona che ne soffre alimitare le attività quotidiane. C’èanche gente che ha bisogno di sta-re a letto».

Abbiamo dati su quanti sonoi casi di cefalee a Bari e in Pu-gl i a ?

«Purtroppo non esiste ancoraun dato preciso sulla Puglia ma,

con certezza, posso dire che non cidiscostiamo dalla media naziona-le mondiale secondo la quale il 14-16 % della popolazione soffre diemicrania con una percentualepiù elevata tra le donne nell’etàadulta».

Perché più le donne?«Perché l’emicrania risente

molto dei fattori ormonali, nonquelli patologici bensì fisiologicilegati al ciclo mestruale».

La cefalea colpisce anchebambini e ragazzi. Anche lorosono già stressati?

«La tensione è uno dei possibilifattori scatenanti che vanno adagire su una predisposizione fa-miliare o sulla costituzionedell’individuo. Comunque, anchei bambini hanno tensioni e pos-sono dipendere da vari fattori, daquelli ambientali e quelli alimen-tari».

Si dice che emicrania e ce-

falea di tipo tensivo, conside-rate nel loro insieme, abbianouna prevalenza così elevata daessere seconde solo alla cariedentale. Che significa?

«Che sono molto frequenti nellapopolazione in generale ma nonper tutti il problema assumeaspetti invalidanti. L’Organizza -zione mondiale della sanità ha va-lutato i risultati di alcuni studiepidemiologici secondo cui l’emi -crania è una patologia molto fre-quente con costi sia sociali sia perla persona».

Quindi viene annoverata co-me una patologia sociale?

«Certo, perché produce una per-dita di produttività. Sommiamotutti quelli che a causa di una forteemicrania si devono astenere dallavoro o, per quanto riguarda iragazzi, dalla scuola. Tutto ciò haun costo sociale».

Esiste un fattore genetico?

«La familiarità è stata rilevatasolo per l’emicrania emiplegica,in questo caso sono state indivi-duate le mutazioni genetiche chesono alla base di questo mal ditesta».

In ogni caso, imbottirci difarmaci sembra l’unico rime-dio efficace.

«Se i farmaci vengono assunticon criterio e sotto la guida di unmedico, non si può dire che ci im-bottiamo. Ma se il paziente fa ditesta sua, ovviamente si rischia. Avolte, per esempio, si aspetta trop-po a prendere un farmaco e, cosìfacendo, si facilita la cronicizza-zione. Quando si fa una terapiaragionata non si arriva a imbot-tirsi».

Ma si può guarire dall’emi -cr ania?

«Si può guarire ma non è unaguarigione totale, non accade qua-si mai. Certamente, l’emicraniatende a regredire dopo i 50 anni ,per le donne quando si è conclusoil ciclo dell’età fertile».

Quanto sono efficaci le tera-pie alternative tipo l’agopun -tura o il biofeedback ?

«Ci sono dati che dimostranoche queste tecniche hanno una lo-ro efficacia, ma non è totale, così

LA NUOVA CAMPAGNA INCONTRO ALLA FACOLTÀ DI MEDICINA CON I PROFESSORI SCHITTULLI (PRESIDENTE DELLA PROVINCIA), POLIZZI E BRIENZA

«Medici senza frontiere» reclutaL’organizzazione umanitaria cerca anche ingegneri, esperti di elettronica e tecnici

DomaniConvegno «Minorie Diritti ristretti»

«Minori e diritti ri-stretti» è il nome del con-vegno organizzato da Or-dine degli Psicologi dellaPuglia, Ordine dei Medicidella provincia di Bari,Ordine degli Avvocati diBari ed Ordine degli Assi-stenti sociali della Pugliain programma domaniall’Hotel Excelsior di Baria partire dalle ore 15.«Minori e adolescentinella società modernasono soggetti fragili, sot-toposti a continue minac-ce e possibili deviazioniche possono segnare lafutura esperienza di adul-ti - si legge in una nota dipresentazione -. Difficoltàeconomiche delle fami-glie, strutture educativeinadeguate, condiziona-menti da standard di vitache impongono modelliche non tutti possonorealizzare, sono tutti fat-tori che contribuiscono arendere difficile attraver-sare questa fase delicatadell’esistenza. Le proble-matiche dei minori in am-bito psicologico, sociale,sanitario e giuridico sonoil tema di “Minori e DirittiRistretti”. L’evento chenon si limita solo ad ana-lizzare uno stato di fatto,è stato ideato per andareoltre la semplice consta-tazione della realtà, perelaborare linee di inter-vento concrete finalizzateal miglioramento dellecondizioni di vita dell’in -fanzia e dell’adolescen -za».

come avviene per le tecniche far-macolo giche».

Quanto conta l’alimentazio -ne?

«Deve essere equilibrata altri-menti si va incontro ad alterazionidel metabolismo che inducono almal di testa. Ci sono alcune per-sone che si accorgono che man-giando alcuni alimenti come cioc-colato, frutta secca, agrumi, frit-ture, formaggi stagionati, vini adalto contenuto di tannino, alimen-ti che di regola non danno pro-blemi, hanno in seguito problemidi mal di testa. Si tratta però, èbene specificarlo, di soggetti pre-disposti. Così come esiste, peresempio, la “sindrome da risto-rante cinese” perché è un tipo dicucina nella quale c’è eccesso dialimenti contenenti glutammato,la stessa sostanza contenuta neidadi per il brodo, che ha un’azionefacilitante per il mal di testa».

Viceversa, è vero che il caffèha un effetto deterrente?

«La caffeina ha un’azione anal-gesica intrinseca e in più favo-risce l’azione dei farmaci analge-sici con i quali è associato. Peralcuni pazienti, anche una sem-plice tazzina di caffè ha un effettocalmante del mal di testa».

Ma perché questo aumentoesponenziale delle cefalee? Fac-ciamo tutti vite disastrate emangiamo tutti male?

«Ma no, l’emicrania c’è semprestata, tutti abbiamo una avuto unanonna che si metteva il fazzolettoin testa quando aveva mal di testa.Diciamo che oggi c’è una mag-giore attenzione al problema»

Quanto incide il fumo?«Per l’emicrania non incide

granché, incide solo nella cefaleea grappolo per le quali alcol e fumosono fattori scatenanti principaliinsieme allo stress».

E il clima? C’è, per esempio,chi dice che l’umidità di Barisia un fattore scatenante.

«Classicamente, tra i fattoriscatenanti, viene descritto il “ven -to phon”, il cosiddetto favonio, unvento caldo e secco. Ma , ancora dipiù, lo scirocco che è caldo e umi-do ed è tipico della nostra città. Mapiù in generale, direi che è il climauno dei fattori più importanti perevitare il mal di testa. In parti-colare bisognerebbe evitare glisbalzi di temperatura, l’esposizio -ne a un sole forte o a un freddointenso. Quindi, non è tanto l’umi -dità l’elemento scatenante quantola variabilità climatica».

IL MAL DI TESTASABATO LA GIORNATA NAZIONALE

LUCA BARILE

l Medici senza frontiere sbarca a Bari echiama a raccolta nuovi volontari, a partiredall’U n ive r s i t à .

Ieri pomeriggio la più grande associa-zione di soccorso umanitario al mondo haincontrato studenti e docenti della Facoltàdi Medicina, nella sede del Policlinico. Tratestimonianze fotografiche e racconti diesperienze sul campo, i veterani della sedenazionale e il nuovo staff locale hanno il-lustrato ai futuri camici bianchi le carat-teristiche delle missioni nei quattro angolidel mondo.

«Qui in Puglia ci sono ampi margini dimiglioramento, sul fronte della partecipa-zione», ha spiegato prima dell’incontro Ste-fano Zannini, direttore nella sede romanadel Dipartimento di supporto alle opera-zioni di Medici senza frontiere Italia.

Sul territorio regionale, l’org anizzazioneumanitaria conta infatti una decina di vo-lontari, la metà dei quali nella provincia diBari, ma tutti con esperienze in missioniall’estero in contesti di emergenza. Tra leregioni italiane più prolifiche di attivisti,invece, in testa si piazza la Lombardia, se-guita da Emilia Romagna, Toscana, Venetoe Lazio. «Siamo venuti a portare la nostratestimonianza non a caso nell’Università -ha dichiarato Biagio Orlandi, medico chi-rurgo nella sanità privata cittadina e coor-dinatore del gruppo barese di Medici senzafrontiere, costituitosi di recente -. Nella fa-coltà di Medicina abbiamo trovato subitoun interlocutore autorevole e qualificato -ha aggiunto Orlandi - e presto faremo co-noscere i nostri progetti alla città».

All’incontro erano presenti il professorRosario Polizzi, coordinatore del corso di

laurea in Medicina e Chirurgia, FrancescoSchittulli, presidente della Provincia, an-che nelle vesti di presidente nazionale dellaLega italiana per la lotta contro i tumori, ilprofessor Nicola Brienza, anestesista nelPoliclinico, e Michele Labianca, rappresen-tante degli studenti di Medicina, dell’as -sociazione «Studenti per», co-organizzatri-ce dell’evento. In rappresentanza della sedeitaliana di Medici senza frontiere, affian-cava Zannini Giacomo Lancioni, aneste-sista in servizio ad Ancona.

Gli studenti, numerosi, hanno seguitocon attenzione, facendo domande sulle ca-ratteristiche che deve possedere un volon-tario per poter partecipare attivamente alleattività di assistenza nei territori colpiti daguerre, calamità naturali, epidemie.

Le figure richieste sono di vario tipo. Nonsolo medici, ma anche ingegneri, esperti di

trasporti, comunicazioni, elettronica, tec-nici vari da impiegare nelle operazioni disupporto al personale sanitario. «Soltantoin Italia riceviamo mediamente mille cur-riculum all’anno - haspiegato Zannini a pro-posito delle procedure diselezione - dai quali chia-miamo in servizio tra le70 e le 100 unità».

Nel corso del 2013, l’or -ganizzazione ha potutocontare, in tutto il mon-do, sul contributo attivodi 30mila operatori, 27mila dei quali re-clutati direttamente nei territori di inter-vento. Il Sud Sudan, La Repubblica cen-troaficana e la Guinea, le tre priorità at-tuali.

Impressionanti i dati sul finanziamento

delle attività: 953 milioni di dollari a livellomondiale, sempre nel 2013, di cui 48 milioniraccolti in Italia in prevalenza sotto formadi donazioni private. «Il 70% dei nostri fondi- ha spiegato Zannini - è frutto delle raccolteorganizzate, delle donazioni spontanee e,della parte restante, solo il 5% proviene daistituzioni pubbliche. Curiosamente in Ita-lia il contributo pubblico è praticamenteinesistente» ha poi aggiunto il direttore del-le operazioni di Msf. «Noi siamo a dispo-sizione per qualsiasi vostra esigenza» hadetto il professor Polizzi rivolgendosi ai re-sponsabili dell’organizzazione umanitaria.«Voi siete una generazione migliore dellanostra - ha commentato nel suo interventoSchittulli, rivolgendosi agli studenti pre-senti - e noi abbiamo il compito di nonspegnere il vostro entusiasmo».

Nel frattempo, all’esterno della sala uti-lizzata per l’incontro, l’aula magna dellafacoltà di Medicina, era stato allestito unbanchetto informativo dov’è stato distri-buito materiale sulle attività svolte, i pro-getti e le modalità di sostegno e adesione.

«Nei prossimi mesi sa-remo visibili alla cittàcon una serie di inizia-tive di sensibilizzazione -ha annunciato il coordi-natore del gruppo baresedi Medici senza frontie-re, Orlandi - perché laforza del nostro successoe della nostra credibilità

si fonda molto sul valore della testimonian-za. Non reclutiamo volti noti - ha aggiuntoOrlandi - ma preferiamo far parlare i nostrioperatori che hanno vissuto esperienze in-dimenticabili in situazioni di lavoro al li-mite».

«Contro le cefaleeterapie ragionate»La specialista: ne sono colpiti anche bimbi e ragazzi

PARLA MARIA PIA PRUDENZANOLavora nella Clinica neurologica del Policlinico«È una patologia anche parzialmenteinvalidante e che può causare alti costi sociali»

FACOLTÀ DI MEDICINA L’incontro organizzato da «Medici senza frontiere»

SOLO 5 BARESIÈ il numero attuale dei

volontari a disposizione.Priorità l’Africa

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Evidenziato

Giovedì 15 maggio 2014 I IXBARI CITTÀ

SENZA FRONTIERELE CITTÀ ACCOGLIENTI

MANDELA, COMBONI E DON RICCISono tre personaggi «storici» ai quali saràdedicata la grande «kermesse» che sisvolgerà fra Bari, Acquaviva e Modugno

OGGI UN’ANTEPRIMADibattito alla camera del lavoro CgilLe altre manifestazioni si svolgerannopoi dal 31 maggio al 2 giugno

C U LT U R ADA L L’ESTEROIl banchettodei librimultilingue:un veicoloimportanteperconosceresoprattuttotradizioni,storia efilosofiadiverseda quelleitaliane edoccidentali.

LAM AT R I O S KALe bambolinedellatradizionerussa,unacontenutanell’altraÈ il simbolodel festivalin programmaa Barie provincia

.

I tre giorni della Festa dei popoliAppelli per il diritto di voto agli immigrati e la cittadinanza italiana ai loro figli

l Sulla soppressione delle Guardie mediche nei quartieri Pi-cone e San Pasquale interviene il presidente della VI Circo-scrizione, Leonardo Scorza, secondo il quale «si tratta di evidentestrumentalizzazione elettorale e provo a dimostrarlo: la sede diPicone in Via Petroni è stata chiusa da molti anni, ed il consigliereSchirone (che ha sollevato il problema, ndr), che nella sede adia-cente ha il suo posto di lavoro, non ha intrapeso analoga iniziativain quanto lontana dalla fase elettorale.In merito invece alla chiusura dellaguardia medica ambulatoriale di ViaOmodeo, la cui apertura fu da me volutadopo anni di battaglie ed inaugurata nel2009, sono stato convocato a maggio 2013dal Direttore sanitario dell’Asl e messoal corrente che da un attento controllo digestione su quella unità operativa, la Aslnon poteva mantenere aperta una strut-tura con 2 medici che sviluppavano 3ricette giornaliere, e pertanto il serviziosi sarebbe concluso. Io mi appellai allaassoluta mancanza di informazione vi-siva (pubblicitaria) della esistenza della struttura, per la qualeavevo richiesto inutilmente alla struttura tecnica della Asl unainsegna (luminosa di notte) ben visibile che data la vicinanza di ungrande supermercato molto frequentato, avrebbe fatto da canaledi comunicazione incisivo. Invece nulla è stato fatto al di là dellacomunicazione ai medici di base ed alle farmacie che durò per unbreve periodo dopo la inaugurazione del 2009. Della imminentechiusura misi al corrente tutti i consiglieri della VI Circoscrizione(Schirone compreso) oltre agli assessori Abbaticchio e Giannini.Nessuno provò a far qualcosa. Ecco che riprendere l'istanza sottole elezioni appare fortemente strumentale».

NICOLA MORISCO

l Nel nome di Nelson Man-dela, Padre Daniele Comboni edon Francesco Ricci. È dedicataa questi tre grandi personaggi,fautori della condivisione e delno alla violenza, la 9ª edizionedella «Festa dei Popoli».

Ieri all’auditorium Vallisa diBari, è stato presentato il pro-gramma della manifestazioneorganizzata come sempre dalCentro interculturale Abusuane dai missionari Comboniani.

Un incontro denso di relatoria iniziare da Guglielmo Miner-vini (assessore alle Politiche gio-vanili, trasparenza e legalitàdella Regione Puglia), Fabio Lo-sito (assessore alle Politicheeducative e giovanili, accoglien-za e pace del Comune di Bari),Massimo Salomone (consoledell’Olanda e coordinatore deiConsolati di Bari), Davide Car-lucci e Antonia Sardone (rispet-tivamente sindaco e assessorealla cultura del Comune di Ac-

quaviva delle Fonti), FrancescoTaldone (assessore alla Culturadel Comune di Modugno), PadreOttavio Raimondo (missionariComboniani), Felicia Positò (di-rigente scolastico della Tomma-so Fiore), Rezarta Celiku (CgilBari) e numerosi rappresentan-ti delle comunità e delle asso-ciazioni coinvolte.

Entrando nel vivo della Festa,che si terrà dal 31 maggio al 2giugno, quest’anno si registranoalcune anticipazioni e due ap-pendici tra Acquaviva delle Fon-ti e Modugno. In particolare oggi15 maggio alle 16, ci sarà un’an -teprima con la tavola rotonda«Accoglienza, Ius soli e dirittidei migranti» alla Camera dellavoro Cgil Metropolitana e pro-vinciale di Bari. All’incontro in-terverranno Antonio Nunziante(prefetto di Bari), Jean-LeonardTouadi (docente universitarioed ex parlamentare), l’a s s e s s o reregionale Guglielmo Minervini,l’assessore comunale Fabio Lo-sito, Pino Gesmundo (segretario

generale Cgil Bari), Padre Ot-tavio Raimondo (missionariocomboniano), Stefano Tro (im-migrato di seconda generazio-ne) e diversi rappresentanti del-le associazioni impegnate nellatutela dei cittadini immigrati.

La tavola rotonda sarà l’oc -casione per approfondire i temi

riguardanti la partecipazioneattiva degli immigrati alla vitadella città, attraverso il ricono-scimento del diritto al voto am-ministrativo. La Cgil di Bari sibatte inoltre per l’i n t ro d u z i o n ein Italia dello «ius soli», vale adire il diritto per ogni bambinoche viene al mondo nel nostro

UNA DONNAAFRICANANelcontinente,afflittoda enormiproblemisociali,l’emancipa-zionefemminileè ancorauna stradatutta in salita

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Leonardo Scorza

LA DENUNCIA SAN GIORGIO, TUONA IL COMITATO

«Cala Pantanoil solito degrado»Dopo la festa di San Nicola

l «Grazie a San Nicola abbiamo ricevuto unagrazia. La grazia annuale»: tuona il comitato «Ca-la del Pantano» di San Giorgio. «Dobbiamo infattiaspettare la festa del santo patrono venuto daOriente per aver diritto ad un ripristino dellaviabilità della zona Pantano a San Giorgio di Bari.Ma dopo la festa, che ricorda l'arrivo delle ossa delvescovo di Mira a San Giorgio, qual lontano 9maggio del 1087, proprio sulle coste della CalaPantano, tutto ritorna come prima: ossia l'ab-bandono più totale. Adesso però siamo stanchi.Sono anni che reclamiamo un intervento concretoe ordinario per il ripristino della Cala San Gior-gio», dicono il presidente del Comitato GiuseppeCampobasso e gli altri due membri Rita Attanasioe Giovanni Stragapede. In passato sono state fattenumerose richieste all’amministrazione, sonostati presentati preventivi, raccolte di firme, emolto altro ancora. «Ma tutto ciò non è servito anulla. E la Cala Pantano, con i suoi trecento re-sidenti in inverno, è ancora in totale abbandono.Non ci sembra una enormità chiedere che l'interazona Pantano venga bonificata, ripristinata e ri-pulita. Del resto paghiamo anche noi regolar-mente le tasse comunali. E fra poco, con l'arrivodel'estate, si riverseranno centinaia di spiaggian-ti, turisti e residenti stagionali». La costituzionedel Comitato Pantano «è il segno che i residenticontinueranno a reclamare il diritto di ascolto e dipulizia dell'intera zona, anche oltre la festivitànicolaiana, continuando, imperterriti, a far va-lere un diritto che riteniamo "sacrosanto"».

l È piaciuta ai baresi la mo-stra «Matiti» allestita in piazzadel Ferrarese dallo scultore Ma-rio Guerra, detto anche da Vit-torio Feltri «l'artista dell'ulivo».

La mostra,realizzata inc o l l ab o r a z i o n econ l'assesso-rato alla pub-blica istruzio-ne del Comune,ha illustrato ilcammino arti-stico e umanodello scultore,autodidatta, ingrado di con-segnare la raf-figurazione diuna umanitàintensa e inc a m m i n o.

Guerra ha partecipato a di-verse mostre e rassegne nazio-nali ottenendo prestigiosi premie riconoscimenti. Predilige co-me materiale il legno d'ulivo,utilizza le linee naturali di ramie radici intagliandoli e levigan-doli per rappresentare senti-menti. emozioni, visioni.

Paese ad essere cittadino italia-no sin dalla nascita. Durante ildibattito verrà affrontato ancheil tema dell’accoglienza così sen-tito in una città nella quale sonopresenti sia il Cie (Centro iden-tificazione ed espulsione) sia ilCara (Centro accoglienza richie-denti asilo), «luoghi dove nonsono garantiti i diritti fonda-mentali dell’immigrato» è statod e t t o.

Dal 31 maggio al 2 giugno, laFesta si trasferirà al SummerMusic Village in via Ballestreroa Parco Perotti, con allestimentidi stand di artigianato e gastro-nomia con ricette e prodotti ti-pici da tutto il mondo.

Sul palco si alterneranno nu-merose band che spazierannodal rock ai suoni etnici, dai ritmiin levare alla musica d’a u t o re,musica popolare e rom per treserate di musica e festa. In pro-gramma anche danze dal mondo(Brasile, India, Albania, Egitto,Mauritius), giochi con gli aqui-loni a cura dei ragazzi afghani

del Cara di Brindisi, animazio-ne socio educativa e culturaleper bambini e genitori a cura delProgetto Limes, proiezione di vi-deo sulla situazione in Guinea acura dell’associazione «S.ol.co».

Tra gli stand della Festa spa-zio anche ai Giochi dal mondo acura di Dario Abrescia, un viag-gio tra le differenti culture lu-diche dai cinque continenti.

Sabato 31 maggio si raggiun-gerà il Summer Village con unaparata coloratissima (partenzaalle 17 da Largo Giannella - Piaz-za Diaz) che sarà invasa da circamille ragazzi e insegnanti dellescuole elementari, medie infe-riori e superiori di Bari e pro-vincia che quest’anno sono staticoinvolti con progetti sul temadell’accoglienza. Il 2 giugno, in-vece, spazio alle attività orga-nizzate dalla Rete Cittadina perla Giustizia e la Pace che per laFesta della Repubblica 2014,«Dal tricolore al multicolore»,propone giochi a squadre con gliaquiloni.

IL CASO IL PRESIDENTE USCENTE DELLA SESTA CIRCOSCRIZIONE

«Guardie mediche chiuse?Denunce strumentali»Picone e San Pasquale, la replica di Scorza

IL PERSONAGGIO DEFINITO L’ARTISTA DELL’ULIVO

Le suggestionilignee di GuerraUna mostra a Bari vecchia

DOMANI INIZIATIVA AL SAN PAOLO

Protezione civilel’evento finalecon gli alunnidel «Don Milani»

l Si terrà domani l’evento con-clusivo del progetto nazionale«Scuola Multimediale di Protezio-ne Civile». Artefice dell’i n i z i at iva ,l’istituto comprensivo «Don Mi-lani» del quartiere San Paolo. Ap-puntamento alle 9 nel «Vito DeFano» di via Don Gnocchi.All’esercitazione di protezione ci-vile parteciperanno gli alunni del-le quarte B e C (plesso De Fano) equinta A (plesso Don Milani) scuo-la primaria e ancora delle primeclassi A, C, D (plesso Ungaretti)della secondaria di primo grado.Accanto agli alunni anche i ge-nitori coinvolti nel progetto pro-mosso dal Dipartimento di Pro-tezione Civile in collaborazionecon l’Ufficio scolastico regionale.

Nel corso della manifestazionesaranno predisposte le «isole» deivigili del fuoco (con le zona per laprova di fuoco con l’utilizzo diestintori, per la gestione di inci-denti nucleare batteriologico chi-mico radiologico) del 118 (con lacentrale operativa e la zona di ria-nimazione con impiego di mani-chini) della Protezione civile, del-le associazioni di volontariato edella polizia provinciale.

RAMISCOLPITIIn altoMarioGuerra conalcuni suoilavori (fotoLuca Turi)

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Evidenziato

Giovedì 15 maggio 2014XII IBITONTO LA CITTÀ STA RINCORRENDO LA QUOTA DEL 5% IN PIÙ DELLA DIFFERENZIATA. PROMESSO UN INCREMENTO DEL 10% A DICEMBRE�

Rinvio dell’ecotassac’è l’appello alla RegioneIl sindaco Abbaticchio: «Non si tratta di uno sconto ai cittadini»

Addio al campo «Cagnazzi»ExpoMurgia torna allo stadio

ALTAMURA MACCHINA ORGANIZZATIVA IN MOTO PER L’11ESIMA EDIZIONE DELLA FIERA�

Gli universitari sono meno soliil rettore battezza «Giovani e futuro»

STUDENTIMENO SOLICostituita unanuovaassociazioneche sioccuperà(senza scopi dilucro) diorientamento etutoraggio pergli studenti. Ilgruppo haricevuto il«battesimo»dal rettoreUricchio.

GRAVINA UN’ASSOCIAZIONE CHE SI OCCUPERÀ DI AVVIAMENTO E TUTORAGGIO�

MARINA DIMATTIA

l G R AV I N A . Sacche di inde-cisione tra gli studenti? Futurocrepuscolare? Ragazzi in biliconervoso tra lavoro e istruzione?Un filo per imbastire una rispo-sta adeguata all’esigenza di av-viamento e tutoraggio dei gio-vani universitari nella fase pre epost scelta, si pone alla base del-la mission della neonata asso-ciazione «Giovani e futuro». Larealtà aggregativa inauguratasialla presenza del rettoredell’università di Bari, AntonioU r i c ch i o , provvederà in manie-ra no profit ad attività di orien-tamento formativo e professio-nale, indagando, esplorando evalorizzando le potenzialità per-sonali di ciascun ragazzo.

Dietro la «cattedra» un grup-po formato dalle più variegateprofessionalità, che opererannosotto la guida del presidenteFrancesco Matera; tutti insie-me per fungere da guida, evitaretrasferte talvolta inutili pressol’università barese, mitigare lefacce smarrite e confuse che af-fossano i ragazzi, appianare leansie trasformate in frustrazio-ne. All’appello convegni, semi-nari, conferenze, incontri condocenti, supporto nello studio,partecipazione ai programmiformativi europei attraverso lapresentazione di progetti. Provegenerali per cambiare una pa-gina della nostra città. Un foglio

significativo che rientra in uncapitolo particolarmente corpo-so dedicato alle generazioni delfuturo. Le attività, alcune già infermento, verranno predispostepresso la chiesa «Spirito Santo»,guidata da don Vito Cassese edon Giuseppe Logruosso dasempre impegnati a sposare lacausa dei giovani.

E se la chiesa ha perso in par-te il suo appeal agli occhi deiragazzi, la sinergia tra forma-zione e mondo cattolico sembraessere la strada giusta per ri-

salire la china e recuperare ter-reno. «I neet («Not “eng aged” inEducation, Employment orTraining) in Italia sono oltre il20%. Un esercito immobile dinuovi analfabeti lavorativi. Ra-gazzi che hanno perso il trenodell’istruzione e a cui vanno ri-volti non pochi interventi daparte del mondo dell’istr uzionee in questo caso del mondo as-sociazionistico», ha spiegatoUricchio a sostegno del progettoambizioso messo a punto da«Giovani e futuro».

D I F F E R E N Z I ATALa città rincorre laquota del 5 per centoin più per nonincorrere nelpagamento dellaecotassa. Il sindacoha chiesto allaRegione un rinviopromettendoun aumentodel 10% a fine anno.

Bitonto - Nelle contrade Antica Morzone e Parco dei colombiAltre tre auto rubate ritrovate nelle campagne

ENRICA D’ACCIÒ

l B I TO N TO. Potrebbe allon-tanarsi l’incubo dell’ecotassaper Bitonto e gli altri comuni delBarese impegnati, in questi me-si, nella corsa all’aumento dellaraccolta differenziata. Nei gior-ni scorsi, i rappresentati degliAto, gli ambiti territoriali ot-timali di Bari, Bat e Foggia, han-no predisposto un accordo dicooperazione che prevede, fra lealtre cose, un rinvio degli im-pegni già assunti con la Regioneper aumentare la raccolta dif-ferenziata e lasciare invariata laquota regionale della tassasull’immondizia. Se così fosse,Bitonto, nei prossimi due mesi,non dovrebbe più rincorrere laquota del 5% in più ma potrebbeposticipare a dicembre i risul-tati da presentare, impegnando-si a portare al 10% in più i rifiutigià differenziati.

«Non si tratta di uno sconto aicittadini - spiega a riguardo ilprimo cittadino, Michele Ab-b at i c ch i o - ma un tentativo diadeguare gli standard richiestidalla Regione con la reale si-tuazione degli impianti di trat-tamento rifiuti presenti in pro-vincia». Nel 2013, Bitonto ha dif-ferenziato il 22% dei suoi rifiuti,risultato discreto ma ben al disotto dello standard del 45% ri-chiesto dalla Regione. Per evi-tare un’ulteriore mazzata eco-

nomica per i cittadini, la cosid-detta «ecotassa», Abbaticchio,così come molti altri Comunidel Nord Barese, si è impegnatoa raggiungere quota più 5% en-tro giugno di quest’anno. Il 2014è cominciato con un incorag-giante 24% ma tanto ancora re-sta da fare.

«Siamo in una fase transito-ria - spiega a riguardo Abba-ticchio - visto che tutti i servizirifiuti presto dovranno essereaffidati ad un soggetto unico in-dividuato dall’Aro, l’ambito diraccolta ottimale, che non haancora perfezionato i suoi con-

tratti di servizio. Come possia-mo migliorare la differenziatase i servizi, con i relativi in-vestimenti, non sono stati an-cora affidati? Abbiamo propo-sto pertanto, per tutti i comunidel barese, di posticipare tutti itermini a dicembre 2014, impe-gnandoci però a aumentare dialmeno 10 punti in più la dif-ferenziata». La proposta tieneconto anche della grave man-canza di impianti per il tratta-mento dei rifiuti, in particolaredell’organico. Ad oggi, l’unicoimpianto della provincia per iltrattamento dell’organico si tro-

va a Modugno ed è privato.«Le premialità previste in

materia di ecotassa - concludeAbbaticchio - potrebbero risul-tare nel concreto poco raggiun-gibili a causa delle criticità nel-la disponibilità di dotazione im-piantistica». Anche alla luce diqueste considerazioni, toccheràall’assemblea dell’Ato valutareproposte e soluzioni in meritoall’obiettivo dell’aumento del 5per cento di raccolta differen-ziata al fine ridurre l’aliquotadell’ecotassa. Le prime rispostepotrebbero arrivare già nelleprossime settimane.

.B I TO N TO. Nuovi ritrovamenti di au-

to rubate nelle campagne della città. Neigiorni scorsi, gli agenti del consorzio cu-stodia campi hanno recuperato tre auto,due ancora in buono stato, la terza com-pletamente distrutta dalle fiamme, in duediverse località del territorio murgiano, inagro di Bitonto. In contrada «Antica Mor-zone» è stata ritrovata una vecchia MilleInnocenti, in contrada «Parco dei Colom-bi», invece, è stata recuperata una Fiat«Punto» e la carcassa di un’altra auto, or-mai irriconoscibile. Le guardie campestrihanno allertato gli uomini del commissa-riato che hanno accertato l’origine furtivadelle tre auto. I controlli, infatti, hannopermesso di appurare che tutte e tre le

auto erano state rubate in provincia po-chi giorni addietro. Con ogni probabilità,la Mille Innocenti e la Fiat «Punto» eranodestinate al mercato nero dei pezzi di ri-cambio: erano state cioè rubate e poi na-scoste per essere smontate e rivendute ameccanici, carrozzieri e elettrauto com-piacenti. L’auto distrutta dalle fiamme, in-vece, potrebbe essere stata utilizzata perrapine o altri reati predatori. Il numerodel telaio, che ne ha permesso l’identifi -cazione, potrà offrire qualche risposta inpiù alle indagini degli agenti di polizia. Ilritrovamento dei giorni scorsi rientra neiservizi di controllo disposti dalla questu-ra contro i reati predatori nelle campagnedi tutta la provincia. [e.d’a.]

ONOFRIO BRUNO

l A LTA M U R A . E sono undici. ExpoMurgia, lafiera regionale più giovane del territorio, tornapuntuale nei giorni a cavallo tra maggio egiugno con una vetrina per le imprese edu n’offerta economica molto variegata. Cinquegiorni dal 29 maggio al 2 giugno. Novità: cambiail luogo, si lascia il campo sportivo «Cagnazzi»e si torna allo stadio «D’Angelo» in via MuraMegalitiche, già sperimentato nelle prime edi-zioni.

Una campionaria che porta nel nome il suoradicamento, pur allargandosi anche ad altrerealtà che vogliono investire e fare affari nellazona murgiana. Tutti gli anni ha registrato ilpienone dei visitatori. Discorso diverso per gliaffari che dipendono, invece, sia dalle op-portunità offerte che soprattutto dal momentoeconomico. Il «termometro» dell’ultima edi-zione ha rispecchiato l’andamento generale maquest’anno si attende di vedere concretizzati isegnali della tanto attesa ripresa.

L'organizzazione è a cura della «Piesse Ma-nagement» di Donato Popolizio, coadiuvatodalla responsabile commerciale Mariella Tu-f arelli e da Silvano Picerno per la parte deglieventi e del programma, mentre la parte isti-tuzionale è rappresentata dalla Confesercenti,con il segretario locale e provinciale NicolaCa g giano che ha condiviso e lanciato sin dalprimo vagito questa iniziativa. La macchinaorganizzativa è a pieno ritmo.

Anche quest’anno si punta sul «Festival deigiardini» con cinque vivaisti di Altamura edintorni. L’anno scorso, fra tre partecipanti, ilvincitore è stato «Simone Garden». E’ unasuggestiva cornice che offre un bel colpod’occhio all’area fieristica. Stavolta è stataorganizzata anche la lotteria dei fiori conpremi, rigorosamente in natura, per i vi-

s i t at o r i .Il resto del programma è in fase di de-

finizione. Non mancheranno gli appuntamenticulturale con testimonial dello spettacolo edella cultura (nelle passate edizioni, ad esem-pio, sono stati premiati Maria Moramarco egli Uaragniaun, Nico Cirasola, Uccio DeSantis, Nicola Pignataro ed altri artisti) esicuramente ci sarà spazio per le sagre. L’a re aesterna dello stadio «D’Angelo» offre anche unospazio maggiore per fornelli e tavolate. In tuttoè di 5mila metri quadrati la superficie espo-sitiva. L’organizzazione sta riservando dellesorprese nell’allestimento per dare grazia sce-nica agli ingressi ed ai percorsi tra gli stand.

EXPOMURGIA Si terrà dal 29 maggio al 2 giugno

BARI PROVINCIA

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I giocatori del Bari Calcio e l’Alieno nel reparto di oncoematologia … · 2015-10-01 · Palo del Colle), hanno fatto visita al reparto di oncoematologia del Policlinico di Bari