I Luoghi Di Energia (Antiche Costruzioni)

8/18/2019 I Luoghi Di Energia (Antiche Costruzioni)

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Luoghi Acqua Bovis Cimatica Energia Hartmann Turenne Rilievi Vibrazioni

Luoghi ad Alta Energia

Il luogo è per definizione “una porzione di spazio materialmente o idealmente delimitata”. Dalla notte deitempi, le necessità fondamentali dell’essere umano sono rimaste inalterate: reperire il nutrimento fisico espirituale. E’ per rispondere a questo bisogno primordiale, ce l’uomo nel corso dei millenni, a delimitatofisicamente ma soprattutto idealmente, luogi particolari per caratteristice geofisice ed energetice.

Energia, un termine deri!ato dal greco, dato dalla fusione di due parole, "en" dentro ed "ergon", la!oro,opera.

Dunque, #uogi d$Energia,o!!ero porzioni di spazio idealmente o materialmente delimitati in grado di produrreautonomamente e intimamente un la!oro. In altre parole luogi capaci di estrinsecare energie di !aria naturace ine!itabilmente si compenetrano e interagiscono con tutte le altre forme di energia, inclusa quellacompressa, o!!ero, la materia.

%ssociare i due termini ed i significati ce sottendono è in!ero abbastanza arduo ed inusuale almeno per l$uomomoderno, ma questo concetto è stato il fondamento su cui si è basata la ritualità e quotidianità umana in ogniepoca ed ad ogni la titudine. I luogi d$energia o luogi alti come li definiscono i francesi, anno da sempre rappresentato un punto diriferimento, per l$uomo alla ricerca del benessere, della salute fisica ma soprattutto del contatto col trascendente.

&el corso dei millenni, in !irt' delle loro caratteristice, questi luogi sono di!enuti luogi di culto, in onore di di!inità le pi' disparate, o

luogi di cultura e potere. (aradossalmente questo intimo legame tra energia e fede, energia e conoscenza, ne a decretato l$alienazione el$oblio.

#e nebbie del passato, !anno gradualmente dissol!endosi e da pi' partiautore!oli !oci si alzano, nel tentati!o di portare l$uomo, a riappropriarsidi quella cultura e quella conoscenza ce gli erano proprie. (urtroppo, aglialbori del terzo millennio, !ittima consape!ole eppur complice di unafretta imperante, l$uomo a poco tempo e poca !oglia di porsi domande ein questo contesto di cultura preconfezionata, preferisce assumere unaforma mentis non propria alla quale si conforma e si adatta. )ogito ergosum sembra cos* fuori moda da apparire offensi!o e molte riflessioni, sullanatura dei luogi, sul rapporto intimo con la terra, sono relegate almondo degli ”esoteristi”, degli “studiosi del paranormale”, degli “scienziatidi frontiera” o dei curiosi, come me.

)os*, purtroppo, molti riciami cadono nel !uoto. +e per esempio le teorie

del Dottor artmann, fossero state recepite con pi' attenzione, oggi forsesaremo qualce passo a!anti, nell$irto ed erto cammino per il recuperodella conoscenza e padroneggeremo un un sapere ce è in!ece relegatoancora al mondo delle cose oscure e nascoste.

-n sapere ce era proprio di tutte le culture antice e ce era statotrasmesso e conser!ato con cura da generazioni di sciamani, sacerdoti,

!eggenti, sensiti!i, druidi, profeti, monaci e arcitetti. Ecco dunque il perc di questo luogo ideale e materiale, un tentati!o modesto diaprire uno spiraglio, di esplorare il nostro mondo, di concepire la /erra come un essere !i!o e pulsante capace di agire, reagire esoprattutto interagire con l’uomo e la sua energia. /empli, ca!erne, menir, piramidi, moscee, piccole pie!i romanice o maestosecattedrali, ci di noi in certi luogi non si è sentito almeno una !olta accolto, abbracciato, solle!ato, e il suo respiro si è fatto sincrono,ritmato, con un respiro pi' ampio, immenso... 0uesti luogi ce dalla preistoria anno riciamato a se l’uomo, sono stati frequentati,armonizzati, modificati, usurpati, ma ancora oggi il battito della terra è forte e presente.

I Luoghi

)e cos$è dunque un luogo d$energia1 E$ scientificamente pro!ato ce utilizziamo solo il 234 delle nostre potenzialità cerebrali. %nce lapercezione, attra!erso i nostri sensi, è parziale. 5iusciamo ad udire solo determinate frequenze, cos* come riusciamo a !edere e percepiresolo una gamma limitata di radiazioni cromatice. /utto ci6 è considerato normale, mentre non si pensa altrettanto di persone ceestrinsecano capacità "e7trasensoriali". -n rabdomante per esempio riesce a sentire l$acqua di!ersi metri sotto terra, un radioestesistariesce a captare le energie sottili o le onde di forma. /ali facoltà erano nei tempi passati considerati doni, colti!ate, e sfruttate. Ebbene iluogi d$energia, naturali o creati con inter!ento umano, sono quei luogi ce contribuiscono ad aumentare le nostre percezioni, il nostrobenessere, il nostro metabolismo, fino a giungere a diretto contatto con il trascendente. #$attenzione estrema ce i nostri antenati

+ergio)ostanzo.it

#$incontro con l$amico Vittorio, lo scambio delle nostre idee, la fusione delle nostrepassioni, port6 nel 8339, alla pubblicazione del sito wwwluoghidenergiait

#e riflessioni di allora, sono ora confluite in questo nuo!o sito. o sempre considerato Vittorio un maestro ed un esempio.

% lui, prematuramente scomparso, dedico queste pagine...

!edio Evo "ubblicazioni Arram#icata

Im#egno Civile Lin$

hidenergia http://www.sergiocostanzo.it/luoghidenergia.ht

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pone!ano nell$ascoltare il ritmo della terra, li porta!a non solo a identificare i luogi d$energia, ma ance i luogi do!e fosse insalubreabitare, !i!ere, la!orare. #e conoscenze della salubrità o meno dei luogi sono stati quasi sempre appannaggio della casta sacerdotale.&ell’anticità i cinesi sceglie!ano i luogi do!e costruire secondo lo studio delle simmetrie dell’ambiente circostante. reci e latini, face!anopascolare e dormire le greggi per un anno sui terreni do!e !ole!ano costruire. &ei !ecci monasteri in imala;a si orienta!ano le celle per i

monaci in modo ce fossero contenute entro una cella del reticolo di artmann, e quindi inzona neutra. li antici luogi sacri pagani e paleocristiani sono pieni di energia positi!a.Dolmen, obelisci, menir, piramidi e poi le grandi cattedrali, i costruttori anno sempretenuto in considerazione lo studio e la ricerca di luogi carici di energie positi!e e dineutralizzazione delle energie negati!e.

I menir punteggiano la superficie della terra dall$estremo oriente fino in Irlanda, sull$isoladi (asqua come in %frica o in %ustralia, in +udamerica come negli attuali +tati -niti. #a

cultura megalitica permette!a all$uomo di rile!are i nodi geopatogeni, o zone ad energianegati!a. )ollocare a terra un menir, equi!ale!a a praticare una sorta di agopuntura pertrasformare le griglie !ibratorie negati!e, una sorta di sanificazione del terreno e gliobelisci di pietra funge!ano da trasmettitori ce irradia!ano in nella zona circostanteenergia positi!a, una funzione ce ance oggi continuano ad a!ere. li antici 5omani, nonsolo orienta!ano tutte le costruzioni in relazione ai reticoli, come del resto i )elti prima diloro, ma il tracciato delle loro strade, seguendo le indicazioni degli %uguri, e!ita!a quandopossibile luogi ad energia negati!a. 0uesto per ridurre l$affaticamento dei loro soldati inmarcia. )os* nell$antica India, le griglie sono state usate per definire il concetto degli ottodisas,


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+an +imeone +tilita ce in +iria dimor6 per quasi trenta anni all$apice di una colonna di al ta 2 metri.E$ logico pensare ce oltre alla carica !oti!a questi uomini rice!essero e usassero una particolareenergia proprio dal luogo o!e risiede!ano. Intorno alla colonna fu edificato intorno al 9F3 unacomplesso monumentale, abbandonato poi a seguito dell$a!!ento dell$Islam. Bggi rimane di quellacolonna un moncone eroso dal tempo e dall$incuria. +arebbe interessante analizzare ance da unpunto di !ista radioestesico l$energia di tali luogi.

I menir da pietre isolate, sono stati poi collocati in modo da formare delle strutture allineate, tal!olta di poceunità, come nell$area sacra di +a (erda #onga in +ardegna. 0uesti allineamenti, segui!ano !erosimilmente !ied$acqua subaeree o linee di energia particolarmente ele!ate.

Impressionante il numero e le dimensioni dei menir allineati in Grancia a )arnac. #a leggenda !uole ce una folleinferocita inseguisse un tale e per inter!ento di!ino !enisse pietrificata.

%ltre strutture organizzate sono definite )romlec, alle d$%osta. Il pi'famoso e studiato rimane quello di +toneenge, ma !ale la pena di ricordare ance ilcercio di %!ebur;.

%ltre strutture li tice collocate in luogi a particolare carica energetica sono i Dolmen


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%nalizzare la miriade di sorgenti ed acque al le quali nel tempo sono state attribuite proprietàparticolari, è pressoc impossibile.

>ale la pena ricordare tutte le fonti termali di cui la nostra Italia è particolarmente ricca. E$risaputo ce ogni acqua a effetto terapeutico per l$una o l$altra patologia, ma nessuno a maisaputo dare una spiegazione scientifica del fenomeno. +ono dell$opinione ce la ragione !adaricercata nell$ambito delle energie ce l$acqua con la sua capacità cimica, ma ance con lasua memoria specifica è in grado di !eicolare. @olti dei santuari edificati in epoca cristianaanno inglobato pozzi o fontane ed ancor oggi all$acqua sono legati fenomeni denominati"miracoli". >oglio qui ricordare il (ozzo di +anta )ristina in +ardegna. #a !ista dall$alto ne

e!idenzia una struttura esterna a "toppa" forse

in assonanza con l$organo generatore della Dea@adre. %l centro del monumento una scalinata scende nel sottosuolo. /utte le strutturemurarie sono di pietra basaltica, facilmente reperibile ma di eccezionale durezza allala!orazione. #a costruzione risale al HII secolo a!anti )risto e da allora è stata sede dicerimonie liturgice ce anno attra!ersato il tempo e la storia. E$ stata condotta unaattenta analisi e sono stati diagrammati i li!elli energetici ce mutano man mano ce sidiscende la scalinata, fino ad arri!are in contatto con l$acqua. +eguendo quanto affermatoda @ario %resu e #ello Gadda, al primogradino, sono state rile!ate 8.333 Ao!is. Illi!ello sale man mano ce la discesaprocede, fino ad arri!are a .33 Ao!is al

decimo gradino. +cendendo ancora si arri!a al !entiquattresimo gradino con J9.333 Ao!is eal contatto con l$acqua si raggiungono 923.333 Ao!is. 0uesti li!elli energetici fanno pensarece la discesa alle acque rappresentasse un !ero e proprio cammino di iniziazione ocomunque un percorso di scarico e ricarico di energie per ci scende!a al pozzo e siimmerge!a nelle sue acque. Gonti grece e latine riportano dell$usanza dei +ardi di recarsi

presso i loro monumenti per i riti dell$incubazione. +i tratta!a di rituali di guarigione in cui,per cinque giorni e cinque notti una persona soggiorna!a o addirittura dormi!a in questearee ad alta energia.

-n altro pozzo sacro in ottimo stato di conser!azione e facilmente accessibile èquello di "+a /esta" nei pressi di Blbia. % differenza del pozzo di +anta )ristina lastruttura è realizzata interamente in granito e scisto, materiali lapidei di cui la zonaè riccissima. Il monumento si s!iluppa sull$asse &&BK++E con una lungezzacomplessi!a di 2.L3 metri. #a /olos, la copertura del pozzo !era e propria, èandata perduta e oggi è !isibile soltanto la base circolare. &el monumento siriconoscono un cortile circolare e un !estibolo a forma di trapezio. +i giunge cos*alla scalinata e particolare interessante, il primo gradino di accesso è in realtà unacanalina con funzione di !al!ola troppoKpieno,ce consenti!a la fuoriuscita dell$acqua in

eccesso in periodi di massima abbondanza. Ilcortile infatti è in pendenza !erso l$esterno e ilpa!imento presenta al centro una condottarealizzata interamente in pietra, ce ser!i!a a fardefluire l$acqua all$esterno, in modo da nonimpedire o disturbare lo s!olgimento dei rituali,ance con la massima capienza idrica. Il pozzoa 2 scalini F dei quali attualmente sommersi.#a discesa fino alla soglia finale è impossibile. %lmomento della mia !isita, un grosso serpente si

muo!e!a pigro sugli scalini per poi sparire in un anfratto. @olti di questi rettili tro!ano riparo fra leumide pietre del pozzo e probabilmente da sempresono da considerarsi i !eri guardiani del luogo. >erosimilmente il pozzo di +a /esta è pi' antico diquello di +anta )ristina, lo si fa risalire infatti al H>Isecolo a!anti )risto. (ozzi analogi sononumerosissimi in +ardegna almeno L3, alcuni come il

pozzo @ilis a olfo %ranci in pessime e degradate condizioni. Esistono pozzi e sorgentieneolitici ance nel resto d$Italia e d$Europa. +icuramente per6 o se ne è persa traccia osono stati inglobati e snaturati da costruzioni posteriori. )ito solo per cronaca il pozzodruidico di )artres posto J metri sotto la superficie del pa!imento e ormai sacrificatoalla splendida cattedrale gotica. +arebbe interessante riuscire a scorgerne altri.

"iramidi

@olto forse troppo si è detto e scritto intorno alle piramidi. %ncora poci o relegati al mondodel paranormale, sono i contributi ce affrontano l$argomento da un punto di !ista energetico.@i piace ricordare ce tre grandi personaggi della storia, ce non esiterei a definire "iniziati"decisero di dormire, < !edi sopra riti di incubazione =, nella grande piramide di )eope. +e %lessandro @agno, iulio )esare e &apoleone Aonaparte, fecero tanta strada e condusseroperigliose campagne militari, allo scopo di sperimentare in prima persona le proprietà

energetice della piramide, un moti!o ci saràstato di certo. #a grande piramide è dunque lapi' studiata, grande interesse destano le suedimensioni, gli allineamenti rispetto allecostellazioni, il ripetersi nelle sue proporzionidelle pi' importanti costanti matematice. E$definita di )eope o Cufu in modo erroneo, giacc la stele scoperta da %uguste @ariette e


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attualmente conser!ata al museo del )airo riporta ce " Cufu pens6 al restauro del tempiodi Iside K+ignora della (iramideK, situato !icino alla +finge". @a la piramide è prima di tuttouna maccina energetica capace di con!ogliare e amplificare le energie, e del resto l$originedel suo nome < p;r ? fuoco = traducibile come "fuoco nel mezzo" lascia poci dubbi. &el2FJ3 monsieur Ao!is not6 ce gli animali rin!enuti morti al suo interno, non erano putrefatti,ma mummificati. Il filosofo (aul Arunton ottenne dal )airo l$autorizzazione a trascorrere unanotte nella camera del 5e, e stil6 un dettagliato resoconto dell$incredibile esperienza.+uccessi!amente grazie agli studi di >erne )ameron e Carl Drbal, si arri!6 alla conclusionece le strutture geometrice a forma piramidale sono generatori di energia e ce la massimaespressione di questa energia si a ad un$altezza pari a circa un terzo dell$altezza totale. Inta le posizione ne llapiramide di )eope, è

collocata la )amera dei5e, pi' ce una tomba, un luogo di cultuale e di guarigione.5elati!amente alle piramidi sono stati osser!ati due fenomeniparticolari:

2. #$energia !iene concentrata e con!ogliata intorno all$asse !erticalece passa attra!erso l$apice della piramide,

8. #$energia esce dalla sommità della piramide in una forma a spirale.

+ono stati osser!ati molti fenomeni importanti utilizzando modelli fatti dipietra, legno, carta, plastica. (onendo unalimento all $interno della piramide, adun$altezza di circa un terzo del totale, l$alimentosi disidraterà e se mantenuto a lungo !errà mummificato. Il latte non !a incontro a degradazione ma si trasformain formaggio senza alcuni additi!i. I semi sottoposti a tale trattamento germinano pi' rapidamente e sono pi'

sani di quelli comunemente trattati. (otendo usufruire di grandi modelli do!e un uomo pu6 sedersi, si sonoriscontrati benefici rispetto a patologie in atto. @atematicamente, le piramidi sono proiezioni degli emisferiterrestri e la piramide di )eope è in perfetta armonia con le dimensioni del creato. )ome è noto, i monumentipi' conosciuti a!enti una struttura piramidale sono in Egitto e @e7ico, ma è do!eroso ricordare oltre agli Migguratbabilonesi, ance tutti i tempi disseminati in estremo oriente ce se proprio non presentano una strutturapiramidale canonica, anno di!erse caratteristice in comune e spesso sono so!rastati da pinnacoli altissimi a!enti!erosimilmente le stesse funzioni attribuite ad un menir. )ontrariamente a quanto si pensa, le piramidi sonodiffusissime in tutto il mondo. +i anno testimonianze in -craina, in Arasile e (er', in @auritania, @ozambico e&amibia, ma ance in %ustralia e grande interesse destano le piramidi sommerse al largo dell$Isola di (asqua edelle Aermude. %nce l$Italia a le sue piramidi, a @onte!eccia in #ombardia, in +icilia nei pressi di Enna ed in+ardegna, a @onte d$%ccoddi.

Tem#li '"agani'

0uando si parla luogi d$energia, forse !iziati da una certa moda o tendenza, la mente corre immediatamente alle popolazioni celtice,bretoni o egizie e compiendo un salto epocale enorme, si approda come d$incanto, alle cattedrali gotice. /anto per fare un esempio, siurla ormai dappertutto la cattedrale di )artres fu costruita o!e anticamente, sorge!a un pozzodruidico. E$solo un esempio e ne potrei citare altri, ma quello ce mi preme ricordare, sia purbre!emente, è ce fra i )elti e gli arcitetti medie!ali, !issero, pregarono edificarono, i reci e i5omani. Bggi tali culture sono relegate al pari dei oti o degli %lani, fra le culture pagane, perla sola colpa di essere !issute con splendore, prima della predicazione di )risto. #e due grandici!iltà classice ci anno tramandato di!inità proprie legate indissolubilmente ai bosci e allaterra, ma anno ance teso un ponte tra l$oriente e l$occidente, introducendo in Europa alcuniculti di cui ancora si celebrano i misteri come quello zoroastriano, o quelli legati alla grandemadre. % partire dal III sec. a.)., il culto della dea egizia Iside, ebbe un ruolo di particolareimportanza. >enne adorata sotto le sembianze di tenera madre del dio oro fanciullo


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le !olte assunsero formedi!erse e pre!alserocrociere pi' o menocomplicate. )on ilpassaggio al gotico altri e lementi arriccirono la ciesa, da un punto di !ista staticoed estetico. Entrarono in gioco soprattutto in Grancia le grosse torri poste infacciata, tal!olta speculari, altre di!erse ance nelle dimensioni. Ebbene talimodifice apparentemente soltanto arcitettonice, sono state introdotte perperfezionare la circolazione e la distribuzione delle energie cosmotellurice. E$infatti intuibile ce strutture con cuspidi e arci acuti, pre!alenti nel gotico, annola capacità di !eicolare !erso l$alto in modo preciso e raffinato le energie ce unastruttura a tutto sesto irradia e quindi disperde in modo omogeneo forse, ma pi'

casuale. Aasta ricordare i rudimenti di fisica a riguardo della localizzazione delle carice, elettrice ce prediligono strutture acuminateanzic superfici regolari. #e possenti torri poste in facciata, alla stregua dei menir, funge!ano e fungono ancora da potenti antennericetrasmittenti. #$e!oluzione dello stile dunque, mediata da influssi orientali a seguito dei contatti commerciali con l$Islam a indotto una!ariazione delle tecnice di costruzione, !olte al perfezionamento delle ciese in funzione della ricezione e distribuzione delle energie.

-n$altro elemento di cui tener conto è la presenza costante sotto le ciese, dell$acqua. +enza acquanon c$è !ita, è risaputo, ma senza acqua non c$è energia e neance trasferimento di informazioni.#e discipline accademice ce si occupano di storia dell$arte e arceologia, non anno ancoraassimilato questo concetto. Eppure giorno dopo giorno si aprono nuo!i sca!i ed emergono nuo!ee!idenze. I costruttori medie!ali, conosce!ano il potere dell$acqua e la presenza di tale elementoera fondamentale per determinare in quale punto do!esse sorgere una ciesa. Esistono importantila!ori ce anno e!idenziato ci6 ce i radioestesisti !anno dicendo da tempo. +otto i pa!imenti e isagrati delle ciese medie!ali, scorrono in modo ordinato, spesso artificialmente predeterminato,!ie d$acqua ce !eicolano energie cosmotellurice e fanno si ce la ciesa sia un luogo di culto maal tempo stesso una maccina energetica. &on solo l$acqua, ma ance l$orientamento dellacostruzione, le dimensioni e le proporzioni, contribuiscono ad armonizzare il luogo d$energia. @olteciese romanice soprattutto in Grancia non rispettano gli allineamenti equinoziali o solti ziali, mal$asse longitudinale è orientato a N rispetto al &ord. 0uesto allineamento apparentementeindecifrabile, è in realtà fuori asse Est K B!est di 8JN o!!ero l$inclinazione dell$asse della terra. /aleallineamento ciamato "Bnda d$Iside" conferisce alla ciesa un alto !alore energetico. %nce la

misura di base utilizzata per progettare e costruire una ciesa, era spesso in relazione allecaratteristice del luogo. +i utilizza!a di solito il metodo della )oudèe, ce armonizza!a lecoordinate equinoziali e la latitudine, ce contrariamente a quanto si possa pensare era unconcetto ben ciaro e documentato. +ubentra!ano poi i rapporti armonici e numerici ce detta!anole regole per lo s!iluppo degli spazi e degli alzati. Enorme attenzione era dunque prestata alle

caratteristice energetice del luogo, !erosimilmente già conosciute ed e!idenziate dai predecessori, mediante un menir o un dolmen.


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Bsser!ando la planimetria della ciesa di randson, notiamo in rosso il reticolo di artmann, in !erde la 5ete di )urr;, in azzurro due !ied$acqua subaerea. (untando lo sguardo in prossimità dell$ingresso, notiamo ce la rete di )urr; è doppia e si so!rappone alla linea . cesegue l$asse longitudinale. /ale effetto è do!uto a due colonne di granito a destra contrapposte a due colonne di marmo a sinistra e

nessuna delle quattro risulta essere portante. #a zona d$ingresso dunque risulta essere altamente negati!a. (roseguendo in a!antiincontriamo dunque il primo corso d$acqua, in gergo "il iordano". Di!ide idealmente in due la ciesa, oltrepassarlo consape!olmente,!incendo le iniziali forze negati!e, !eicolerà l$uomo !erso li!elli energetici pi' ele!ati. (ercorrendo cos* il cammino dall$ingresso, !ersol$altare, l$uomo si tro!a ad attra!ersare una zona in cui cede le sue residue energie, attra!ersa il iordano e poi procede !erso un camminodi ricarica energetica e dunque spirituale. 0uesto iter è in accordo con il concetto di morte e rinascita ad opera del di!ino. @isure in scalaAo!is infatti !anno da !alori al di sotto dei 9.333 all$ingresso, per arri!are a J3.333 nei pressi dell$altare, energia ad alto li!ello raggiuntagrazie al contributo del secondo corso d$acqua ce scorre in senso contrario al primo.

(untiamo lo sguardo ora sulla cattedrale di +an &icolas a Griburgo. +orge su uno sperone diroccia ce si ele!a su J falesie di calcare. Il cantiere fu inaugurato nel 28J e i la!oriterminarono nel 2L28 con l$edificazione della torre in stile "gotico fiammeggiante". Il luogodi costruzione si tro!a all$incrocio di due potenti correnti tellurice < in rosa nellaplanimetria =, la principale ce passa ance sotto le abbazie di @aigrauge e d$auteri!eper poi proseguire !erso #osanna e l$altra pro!eniente da %!ences, capitale politica e

religiosa della +!izzera romana.

#e due correnti si incrociano sotto il coro e uno splendido Drago in bassorilie!o, orna uno dei pilastri di sostegno della !olta. )ome è noto iDragi simbolizza!ano nella cultura druidica le energie sottili della terra. Bltre al coro ci sono altripunti ad alta energia, in particolare di fronte ad un dipinto della )rocifissione e sotto una statua dellaDeposizione, si ritro!ano linee cosmotellurice ance se di intensità inferiore. )ome e!idenziato dallaplanimetria, si rile!ano tre corsi d$acqua ed il fonte battesimale, posto in una posizione nonabitualmente rin!enuta, è proprio sulla perpendicolare di uno di essi. +econdo alcuni studi lapresenza dell$acqua decuplica la capacità di percezione "e7trasensoriale".

Bsser!ando la planimetria sulla quale sono riportate in dettaglio le reti geomagnetice,notiamo cele due grosse correnti tellurice, sono come per magia demoltiplicate e frazionate all$interno della

ciesa.


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0uando si pone in essere un tempio,le linee di artmann si deformano e si "impaccettano" all$esterno dei muri perimetrali. %ll$esternodelle piramidi sono state contate fino a 2J linee addensate, per le ciese in!ece solitamente ne !engono riscontrate , ance se Alance@erz sostiene ce il numero !aria con l$importanza e dunque l$energia del luogo. %ll$esterno della ciesa dunque, si a dunque unaddensamento e ci6 determina un campo di energia negati!a talmente alto, da indurre il credente a rimanere all$esterno. >arcare la sogliaimpone una precisa !olontà ce supera la repulsione iniziale del luogo. #o spazio interno ce !iene delimitato, è un luogo sgombro dalinee, almeno inizialmente. #$utilizzo di materiali di!ersi, la posa di pilastri e di tutti gli impianti arcitettonici ce i costruttori, anno postoconsape!oli del loro operato, riciamano e ridistribuiscono le linee d$energia. % dodici metri di distanza dall$ingresso di +an &icolas, ilreticolo di artmann si modifica e assume la struttura di due grossi fusi incrociati. %l punto di intersezione si rile!a la presenza delquadrato magico, ce non a riscontro fisico, nel senso ce non ci sono pietre disposte in modoparticolare o un elemento ce lo faccia indi!iduare. 0uesto quadrato è un luogo ideale,e!idenziato dalla rile!azione delle correnti cosmotellurice e indugiando a camminare sulle

pietre del selciato, si a!!erte il riciamo della cattedrale, sal!o poi soffermarsi all$ingresso ea!!ertire tutto il peso della responsabilità, entrare o non entrare1 E ora, un p6 di geometria.&el nartece si rile!a la presenza di tre pietre di granito, inserite in una pa!imentazione diarenaria. Due di esse sono accoppiate e misurano 8F.L 7 3.J cm. ciascuna. #a misura dellato corto è immediatamente associabile al piede romano e ritma la di!isione di molti spazi. (eresempio la base del piedistallo delle piccole colonne del nartece misura 8F.L cm per lato e ilrapporto tra il diametro delle colonne e il lato della base, è legato al numero aureo. #a misuradi 3.J cm rappresenta la )oudèe locale, calcolata, o per meglio dire, empiricamente rile!ataalla latitudine di Griburgo, all$epoca della costruzione. #a terza pietra misura 8F.L 7 LL.9 cm e la diagonale di tale rettangolo misuraOJ.3OF cm, misura ce corrisponde al cubito reale di erusalemme ed è ance un milionesimo della misura del raggio terrestre. /ra unacolonna e l$altra della na!ata, intercorre esattamente 28 !olte, il cubito sacro. 0ueste piccole osser!azioni geometrice inducono dueriflessioni : prima cosa, il legame culturale tra gli arcitetti medie!ali e gli antici costruttori era molto saldo, secondo, ce la cattedrale,come molte altre costruzioni religiose, è in armonia con il creato, di cui riproduce come multipli, le misure naturali.

#$armonizzazione delle misure della costruzione, e la sapiente collocazione di colonne e strutture, fanno della cattedrale una perfettamaccina energetica. +ulla scorta delle misurazione in scala Ao!is, delle zone ad alta e bassa energia, è stato teorizzato un percorso idealeda compiere dai fedeli in un tempo di 2L minuti. @i preme ricordare ce la deambulazione era pratica comune all$interno delle ciese nelmedioe!o. Infatti oltre ai momenti liturgici, la ciesa era teatro di !ita quotidiana e dell$amministrazione della giustizia. +ottoponendo 93persone ad un test, ce pre!ede!a la deambulazione al l$interno della ciesa, secondo un percorso stabilito, è stato possibile rile!are ce la

loro energia alla fine del percorso, era quadruplicata e dimezza!a lentamente nell$arco di dodici ore. E$ ciaro dunque, ce tutti i luogid$energia anno esercitato da sempre sull$uomo, un effetto benefico se non terapeutico.

-n bre!e accenno ad un altro tipo di edificio sacro.

La !oschea

Innanzi tutto l$a!!ento dell$Islam non comport6 la distruzione degli edifici sacri preesistenti, anzi tutte le ciese di matrice egizioKsiriacarimasero intatte. In molti casi, le ciese furono modificate ed adattate al culto musulmano. E$ il caso della grande @oscea Bmma;;de in

+iria. +orge nel luogo o!e nel HI secolo a.). gli %ramei eressero un tempio al dioadad. )on la romanizzazione ci fu la trasformazione del tempio e fu dedicato aio!e e in seguito fu eretta la grande basilica di +an io!anni Aattista. 0uando nelOJO i musulmani entrarono in Damasco lasciarono ai cristiani l$uso parziale dellaciesa e una parte fu adibita a moscea. % testimonianza di ci6, è ancora consentitoai cristiani entrare nella moscea e !enerare presso la cappella < nN 2 nellaplanimetria = i resti della testa decollata del Aattista, oppure pregare, sia pure in

silenzio. 0uesta intesa dur6 fino al 3L quando il califfo %lKPalid decise di erigere lapi' grande moscea mai !ista. #a struttura fu ampliata, dotata di un cortile, le acquesubaeree furono regimentate e con!ogliate alla grande fontana


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)onsiderando le condizioni climatice del medio oriente, l$acqua acquista unaplus!alenza. -n luogo o!e fosse presente l$acqua, oltre ad a!ere i connotati energetici,di!eni!a automaticamente un luogo di potere, un luogo ambito ance per il !aloremateriale dell$acqua. (ossedere un pozzo è ancora oggi considerata una riccezza. @ipreme sottolineare ce tutte le moscee anno al loro esterno un pozzo o!e attingereacqua indispensabile per le abluzioni. -ltimo elemento, se le cattedrali gotice annoimponenti torri, le moscee anno snelli @inareti. #a grande moscea di Damasco, nea addirittura due, uno a metà del lato &ord, < nN 8 nella planimetria = il @inareto della+posa e l$altro all$angolo sud orientale


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+i e!idenzia, quindi, ce sui corsi d$acqua sotterranei e nei loro dintorni anno luogo perturbazionienergetice generalmente dannose per gli esseri !i!enti. Dormire osoggiornare inconsciamente sopra una !ia d$acqua sotterranea, pu6 alteraremolti dei nostri ritmi metabolici. %lcuni studi e!idenziano ce si possono ridurrefino ad un terzo le difese immunitarie. D$altro canto per6 sotto i templi sonostate prodotte scanalature artificiali, famose ormai quelle di )artres e+antiago di )ompostela. #$effetto dell$acqua ce circola sotto il suolo dellecattedrali contribuisce in!ece a creare un effetto benefico o terapeutico per

l$organismo. #a spiegazione non è certamente semplice. li edifici cultuali sono sempre stati edificati in luogiparticolarmente connotati da energie cosmotellurice. Dai menir, ce collocati a terra, attira!ano a se leenergie cosmice, fino a riequilibrare la salubrità del luogo, si è arri!ati !ia !ia alle cattedrali , ce con le lorostrutture, anno non solo riequilibrato il tasso !ibrazionale, ma anzi, lo anno e le!ato. I costruttori di templi

di ogni epoca, anno costantemente affinato le loro tecnice fino al punto di manipolare, indirizzare e!eicolare le energie in punti prestabiliti. %nce le energie !eicolate dall$acqua, contribuiscono dunque ainnalzare l$energia di un luogo.

!emoria

#$%cqua a per6 ance altre proprietà, è dotata di memoria. In !irt' della sua distribuzione sterica, le sue molecole possonoassumere !arie forme ce concorrono alla costruzione di strutture di!erse di !olta in !olta. %nalizzando due fiocci di ne!e al microscopio, risultano di!ersi l$uno dall’al tro, e inoltresciogliendoli separatamente facendoli gelare nuo!amente, si riottengono gli stessi identici fioccidi partenza con peculiarità differenti. Di pi', Qacques Aen!eniste fra molti esperimenti, esegu*ance questo, riproducibile facilmente ance in casa. @ise un pentolino di acqua sul fuoco e lafece bollire, indi la ripose con il recipiente nel frizer assieme ad un altro recipiente di acquafredda. Ebbene l$acqua calda congela pi' in fretta di quella freddaR Il moti!o è ce le strutture cecollegano le molecole d$acqua con ponti a idrogeno, subiscono una serie di cambiamenti neipassaggi di stato dei quali rimane traccia nell$acqua in !irt' di fenomeni di "isteresi"


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Il %ottor Bovis

+n #, di storia

%lfred Ao!is


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Cimatica

)imatica dal greco Cima, "onda", è la disciplina ce studia i fenomeni legati al la diffusione delle onde sonore e alla loro interazionecon la materia, organica e non.

li antici reci sole!ano dire ce la geometria era "musica congelata". li studiosi !edici dell’antica India e i filosofi della scuola di(itagora considera!ano tutte le forme fisice come manifestazioni del suono. I mistici orientali anno una !isione dinamica dell$uni!ersosimile a quella della fisica moderna, e di conseguenza non sorprende ce anc$essi abbiano usato l$immagine della danza percomunicare la loro intuizione della natura. -n bell$esempio di quest$immagine di ritmo e danza e$ fornito da %le7andra Da!idK&eel nelsuo libro /ibetan Qourne;, in cui descri!e l$incontro con un #ama il quale alludendo a se stesso come a un "maestro del suono" ledescri!e con le seguenti parole la sua concezione della materia: "/utte le cose sono aggregati di atomi ce danzano e con i loromo!imenti producono suoni. 0uando il ritmo della danza cambia, cambia ance il suono prodotto. )iascun atomo cantaperennemente la sua canzone, e il suono, in ogni istante, crea forme dense e tenui.

@usica e arcitettura sono entrambe i prodotti della proporzione nell’espressione numerica, entrambe fanno riferimento a rapporticomuni quali l’inter!allo di quinta e la sesta maggiore ce a il suo corrispondente in termini !isi!i nellasezione aurea e sono presenti sia in natura ce nel mondo creato dall’uomo, nella geometria, nellamatematica e persino nel corpo umano. &elle antice tradizioni filosofice e mistice il suono è statosempre considerato creatore di materia, ma le onde sonore presenti nell’aria sono rimaste in!isibili ai nostriocci fino a ce non sono stati effettuati esperimenti miranti a mostrare il suono in termini di forme e figuretangibili.

&el 2, Ernst )ladni, giurista, musicista e fisico tedesco, contemporaneo di @ozart, pubblica"Entdecungen Sber die /eorie des Clanges", o!!ero "+coperte sulla teoriadei suoni". In questo la!oro pionieristico )ladni getta le basi della futurascienza dell$acustica, la scienza del suono. In modo particolare )ladni siadopr6 per rendere !isibile ci6 ce !eni!a generato dalle onde acustice.0uesto fu possibile attra!erso della sabbia ce, al suono del !iolino, siconglomera!a in di!erse forme geometrice. #e differenti forme di

aggregazione erano in dipendenza della natura dei granelli N )ongresso Europeo di Endocrinologia, sappiamo ce alcunegio!ani donne affette da amenorrea ipotalamica funzionale


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immunologico e creare cos* una condizione metabolica quasi ottimale per una determinatacellula o un determinato organo. Bgni oggetto, sia esso !i!o o inanimato, possiede un suocampo elettromagnetico ce, nel momento in cui interagisce con altri campi di questo tipo,produce reazioni opposte, complementari o neutre. -na risonanza equilibrata rappresenta lacondizione di salute ottimale


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In altre parole si deline6 all$interno della cappella una griglia tridimensionale o!e le frequenze eranoamplificate o depresse in una sorta di scacciera. Gorse gli ultimi due esperimenti sono i pi'significati!i.

Gurono prodotti suoni con una sorta di tamburo per un bre!e lasso di tempo. -na !olta tornato ilsilenzio, lentamente ma in modo ciaro e inequi!ocabile, sulla lastra con la sabbia prese forma !ia !iauna cellula animale, con nucleo e organuli interni. &el silenzio assoluto, la cellula fu delineata. Era lacappella, ce cessata la produzione del suono, continua!a ad emettere energia, energia prodotta da unedificio.

Gurono poi intonati da cantanti di sesso femminile, i eening, canti in cui si ripete ossessi!amente unmoti!o, sia per commemorare i defunti, sia per esprimere amore ad un matrimonio.

Ebbene molte delle persone, a secondo della loro collocazione nella cappella, scoppiarono in lacrime oebbero reazioni simili, tanto era la potenza della !ibrazione. %ltre in zone di!erse, non ebbero analogereazioni.

+n Battistero del -II secolo

&el giugno del 8333 i ricercatori del #I@, #aboratorio di Informatica @usicale del ).&.5. anno eseguito una serie di pro!e all$interno delAattistero di +an io!anni, uno dei quattro monumenti della (iazza del Duomo di (isa. Il Aattistero fu edificato a partire dal 22LJ suprogetto dell$arcitetto Diotisal!i. a misure imponenti, J.L metri di diametro alla base e L9 metri di altezza e la sezione aureascandisce il ritmo degli spazi e degli alzati. +e la /orre (endente è il pi' famoso dei quattro monumenti della piazza, il battistero èquello ce lascia in ci lo !isita le suggestioni maggiori. %l suo interno, ogni bisbiglio, ogni sussurro,!iene amplificato e rimodulato in modo eccezionale. 0uesto per !ia delle sue dimensioni eccezionalie dell$uniformità delle superfici interne. In una prima fase dello studio, si è analizzata l$acustica della

struttura, considerando l$immenso monumento per la prima !olta nei tempi moderni, come un !ero eproprio strumento musicale. +ono stati rile!ate tutte le risonanze ce l $edificio è in grado di produrre,se stimolato con frequenze di!erse. I dati sono stati analizzati ed è stato formulato un algoritmo ceattra!erso il D%/, Digital %udio /ape, a permesso una partitura "per Aattistero". &ella seconda fasesono stati collocati tra le colonne alcuni oscilloscopi e al momento prestabilito, si è iniziato ilconcerto. %ttra!erso l$imput di onde elettromagnetice, il Aattistero a armonizzato e reso i suonicome un !ero e proprio strumento. +ono stati eseguiti frammenti di >incenzo alilei, padre di alileo,e sono stati tradotti in note i numeri della serie di Gibonacci. )ontemporaneamente !eni!anoproiettati su una parete, i diagrammi generati dalle frequenze emesse, diagrammi suggesti!i earmoniosi. #a matematica è stata dunque tradotta in musica e ancor prima era ser!ita da paradigmaper edificare il monumento.

Concludendo

li arcitetti di ogni tempo oltre a saper gestire le forze cosmotellurice ed altre energie sottili, plasma!ano le loro costruzioni allastregua del liutaio. #e !ibrazioni emesse a ll$interno dello "+trumento /empio" a!e!ano e a!rebbero ance ora, la capacità di alterare iritmi metabolici. E$ risaputo ce gli infrasuoni alterano l$atti!ità cerebrale.

Il suono dunque è sempre stato usato per creare o amplificare uno stato emoti!o, tal!olta per alterare addirittura lo stato mentale emutare il li !ello di coscienza. )oncludo considerando ce noi siamo abitanti di un sistema "+olare" ottenuto dall$unione di tre note, +ol,#a, 5e e creato per mezzo di un suono: "In principio era il >erbo ed il >erbo era presso Dio e il >erbo era Dio".


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Le Energie

Introduzione

#a !ita è energia ed obbedisce alle leggi uni!ersali di trasformazione, adattamento e trasmutazione, ce non potranno mai essere!alutate soltanto coi parametri della scienza accademica. E$ pur !ero ce la fisica pi' a!anzata, indica ce la materia a ltro non è ce unmomento di addensamento dell$energia. #$uomo moderno, !i!e immerso in un immenso campo energetico, risultante in natura, dagliscambi permanenti tra la terra ed il cosmo.

Bgni essere !i!ente è una maccina energetica, un rice!itore, un condensatore, un trasformatore ed un$emittente, sensibile alle armoniedel cosmo ed alle disarmonie create dall$uomo. /utto intorno a noi èenergia e l$uomo nel tempo a imparato a riconoscerla ed utilizzarla. Ildramma del nostro secolo è ce in pocissimo tempo l$essere umano siè tro!ato bersagliato da una nuo!a forma di energia, quella alternatadelle reti elettrice, ce prima non conosce!a !isto ce per millenni lesue cellule anno con!issuto con forme di energia continua. %bituate aun campo statico, oggi le cellule umane sono costrette a cambiare

senso di marcia L3 o O3 !olte al secondo a seconda di do!e !i!iamo.li studenti di +tati -niti e )anada, se ciamati ad emettere una nota, opi' semplicemente un suono, producono nella maggioranza dei casi, un+i naturale. li studenti europei ciamati allo stesso esercizio,producono un +ol Diesis. Ebbene, il +i naturale è in perfetta risonanzacon le emissioni prodotte da correnti a O3 z, mentre il +ol Diesis, si


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accorda con la corrente a L3 z.

#$inquinamento elettromagnetico, contribuisce in maniera determinante all$insorgenza di moltissime gra!ipatologie, soprattutto indebolendo intimamente il sistema di regolazione delle difese immunitarie edell$omeostasi cellulare. li squilibri sono dunque facili da immaginare. )e i campi energetici debbanoessere equilibrati lo dimostra il fatto ce nelle na!icelle spaziali, da alcuni anni, !iene installataun’emittente di onde a cUa z


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L(irraggiamento tellurico

Bltre alle energie pro!enienti dal cosmo, ne esistono altre di origine terrestre, a cui !iene attribuito ilnome di irraggiamento tellurico. Bgni anomalia nella costituzione geologica del sottosuolo, pu6 t radursiin superficie in una perturbazione localizzata, espressa da linee di forza anomale. %d esempio, lapresenza di corsi d$acqua sotterranei pu6 produrre in superficie degli effetti ce sono misurabili:anomalie del campo magnetico terrestre, aumento della carica elettrica dell$aria e del suolo, aumentodella forza del campo d$onde ultracorte, diminuzione dell$irraggiamento infrarosso lungo, disordini microsismiciV si e!idenzia ance la presenza di correnti tellurice ed elettrice naturali, circolanti nel suolo aprofondità !ariabili.

E$ utile sapere ce l$intensità ed il potenziale di queste correnti, aumentano con l$a!!icinarsi di una

depressione atmosferica ed in particolare prima dello scatenarsi dei temporali. I corsi d’acquasotterranei, prima di sgorgare in superficie ed alimentare i mari, attra!ersano canalicoli sotterranei e

materiali di ogni tipo. +e la !elocità dell’acqua è maggiore di 2L metri Usec., l’energia ionizzante ce si libera è molto grande edinterferisce con gli organismi !i!enti, soprattutto il sistema ner!oso centrale e l’apparato endocrino


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La rete del dottor Hartmann

"...0uando una cosa è nuo!a, si dice ce non è !era.0uando la sua !erità è e!idente si dice allora ce non è importante. 0uando la sua importanza !iene dimostrata si dice ce non si era scoperto nulla di nuo!o...".

+n #, di storia

#a scoperta delle radiazioni cosmotellurice e dei suoi effetti sugli organismi !i!enti è piuttosto recente ance se l’esistenza di questeforze cosmice e tellurice era già stata intuita molto prima. )irca cinquanta anni fa, scienziati tedesci e francesi, scoprirono ce laterra è solcata da una fitta rete di raggi di perturbazione cosmotellurica. Essa è composta da numerosi campi di forza lineari,intersecantesi tra loro in punti detti nodi, composti da forze di !aria natura ce si so!rappongono e si sommano tra loro. &el 2FJ(e;r di AagnolesKdeKl’orne


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e ogni tipo di rifiuto in genere. #$intensità dei campi della rete subisce ance !ariazioni secondo un ritmo circadiano. Dalle ore 3alle ore 8 e dal le ore 28 alle ore 29, si a un aumento della patogenicità della rete, mentre tra le ore L e le ore e tra le ore 2 e leore 2F, l$effetto geopatogeno raggiunge i suoi picci di minore intensità. &on soltanto la religione cristiana, officia riti particolari inmomenti particolari della giornata, in modo particolare al >espro e al @attutino, e nel rito del +and;a sono recitate pregiereassimilabili ai mantra. Bltre al dottor artman prima e dopo di lui altri ricercatori condussero studi significati!i ed approdarono adinteressanti risultati.

Altre reti

La rete di Curr0

5appresenta il modello del campo geomagnetico della /erra come descritto da )urr;, medico tedesco ce sostene!a ce le linee

energetice si !erificano in fasce large L centimentri, staccate J,L metri l’una dall’altra, in direzione da nordKest a sudKo!est e danordKo!est a sudKest attorno al globo. #a rete di )urr; non sostituisce o nega l$esistenzadella rete , ma ad essa si so!rappone e con essa interagisce. &ei punti in cui i !erticidelle maglie della rete di artmann, corrispondono con quelli di una maglia del reticolodi )urr;, sono particolarmente patogeni per l$uomo.

I camini cosmotellurici della rete di )urr; sono condotti !erticali ce rendono possibile ilfluire di energie dal cielo alla terra e !ice!ersa. #a loro dislocazione è o!unque edindipendente dalle reti ed altre anomalie della struttura della terra. #e loro forme sonocilindrice con diametro !ariabile da un camino ad un altro. +i compongono di un nucleoce a un$atti!ità pi' intensa della circonferenza. %lcuni anno bracci ce lasciano ilcentro, sono largi circa O3 centimetri. #a loro funzione risiede nel fatto ce permettanoun flusso di inspirazioneUespirazione della terra. E$ un fluire lento, circa 8 K J minuti


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umiliato e demonizzato < un caso1 = come riportato in enesi J, 29K2L.

".....sii tu maledetto pi' di tutto il bestiame

e pi' di tutte le bestie sel!aticeV

sul tuo !entre camminerai e pol!ere mangerai

per tutti i giorni della tua !ita......" .

(arimenti i cinesi ed i tibetani antici simbolizza!ano queste energie della terra con dragi, cos* come i celti. (urtroppo abbiamosmesso da tempo di credere a molti dei motti e dei pro!erbi antici, peccato.


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Rilievi

In questa pagina sono reperibili rilie!i radiestesici di !ari edifici sacri e non < )astiglione Blona, +an algano, )asetta delle +el!e=corredati da una relazione tecnica

La Collegiata di Castiglione 1lona

>isita e ril ie!i dei soci %ssociazione Ital iana 5adiestesia < %.I.5. =

Ga!oriti da una bella giornata, domenica 2O maggio, alcuni soci ce anno risposto all’in!ito dell ’associazione, si sono tro!ati alle dieci dimattina nel parceggio sotto la ciesa della )ollegiata.

Dopo una bre!e passeggiata attra!erso le !ie del borgo antico,ci siamo ritro!ati nel piazzale della ciesa.

Il socio #uciano illustra!a le finalità della !isita e spiega ai socipresenti come si do!e!ano s!olgere i di!ersi tipi d’analisi,innanzi tutto si sarebbe effettuato un rilie!o di tipo geobiologicoper ricercare e!entuali corsi d’acqua, ca!ità e faglie, poi sicontinua!a la ricerca con un’analisi di tipo energetico per cercaredi capire quali erano i !alori e i mo!imentiV infine usando leesperienze fatte con i radioestesisti alsaziani si sarebbe cercatola porta spirituale della ciesa e il suo percorso all’interno dellastessa.

Il socio %lberto consegna!a allora ad ogni partecipante lapiantina della ciesa e alcuni fogli bianci per iniziare il la!oro e!erso le 23.J3 s’inizia!a la ricerca in massima libertà e questesono le conclusioni del gruppo di ricerca dopo due ore di la!oro.

%&%#I+I EBAIB#BI)%

#a ciesa è perfettamente allineata sull’asse estUo!est, laraccolta dei dati a e!idenziato una concordanza nei risultatiVall’interno dell’edificio è stata rile!ata la presenza di quattro

corsi d’acqua a profondità di!erse con il corso % ce scendedall’altare !erso l ’uscita mentre i corsi AK)KD anno scorrimentoda sinistra a destra, il corso D è quello con energia pi' forte etransitando nel punto E IA5%MIB&%#E

+enza dubbio questa è stata l’esperienza pi' affascinante per tutti i presenti, l’ambiente presenta aspetti energetici cromaticicontrastanti ce nello stesso tempo creano equilibrio.

#a pietra d’ingresso alla ciesa a un !alore di circa 8J.333 bo!is mentre sulla destra al punto W2K c’è un’acquasantiera con !alore


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energetico oltre i 23.333 bo!is e si a!e!a la sensazione di !edere una piccola colonna di luce bianca in sintonia con il primo caraVsempre sul piazzale esterno il !alore dei due trisel si a!!icina!a ai 8L.333 bo!is mentre la porta d’entrata al piazzale a!e!a un !alore di9L33 bo!is.

(roseguendo all’interno della ciesa nella na!ata sinistra


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ce un primo corso d’acqua sotterraneo pro!iene da &ord o!!ero dalla collina o!eè posta la 5otonda ed è ortogonale all’asse della ciesa. % circa 93 metri dal fiancosinistro dell’abbazia, si biforca e un ramo passa dirigendosi a +udKEst, sotto ilpunto in cui sorge!a l’altare, l’altro prosegue il suo cammino, passa sotto la ciesae !a ad alimentare il pozzo situato nel ciostro. 0uesto corso d’acqua, ceinterseca l’abbazia all’altezza del I> ordine di colonne, partendo dall’ingresso, èdenominato “iordano”. Il senso di tale nome è assai ciaro, il fedele ce entra!ain ciesa per compiere la sua deambulazione, si tro!a!a ad attra!ersare ad uncerto punto una linea ideale, oltre la quale, pote!a connettersi direttamente coltrascendente. 0uesta linea

rappresentata dal “iordano”, in molte ciese ed abbazie è contrassegnata da unastatua o un dipinto di +an )ristoforo ce si fa strada fra le acque. %nce se

ciaramente ci riferiamo a +an algano, !i ciedo un piccolo sforzo mnemonico. &ona!ete notato sul fianco destro delle ciese ed abbazie ce a!ete occasionalmente!isitato, la presenza di un pozzo1 E non a!ete notato ce è sempre collocato in unaposizione precisa rispetto alla lungezza della ciesa1 )aso, fatalità1 /orniamo a noi,un altro corso d’acqua pro!iene da Est e piega !erso +ud, lambendo le struttureaccessorie del complesso monacale. E’ interessante notare ce l’andamento del corsod’acqua a &ord dell’abbazia segua con precisione il tracciato del sentiero ce conducealla collina della 5otonda. )i6 a!!alora la tesi secondo la quale le attuali !ie dicomunicazione corrispondano agli antici percorsi ce gli animali nelle zone bosci!e,

predilige!ano. @a le !ie d’accesso all’abbaziasono due, e la principale, quella ce conduceda!anti alla facciata a un orientamento ce atutt’oggi risulta a dir poco bizzarro. +e ciposizioniamo da!anti all$%bbazia e ci !oltiamo, notiamo ce per arri!are qui, abbiamo do!utocompiere una serie di cur!e e contro cur!e ad angolo retto, mentre era pi' facile magari costruireuna strada in diagonale ce collegasse l’abbazia all’attuale strada statale. +trano da!!ero dunque,

se si considera ce è stato tracciato nei campi, senza il minimo impedimento urbano ogeomorfologico. Il moti!o è da ricercarsi nel fatto ce l’abbazia era anticamente attra!ersata da unterzo corso d’acqua ce penetra!a dall’abside e fuoriusci!a dalla porta principale proseguendoesattamente sotto il tracciato dell’attuale !ia asfaltata. % testimonianza di ci6, di fronte all’abbaziadistante circa cento metri, non immediatamente !isibile sotto gli alberi della casa colonica, unpozzo in secca rende onore alla memoria dell’acqua. Il pozzo si tro!a dunque sulla !ia sterrata cecollega!a anticamente la @erse all’insediamento di )iglierese. +trada ce segui!a una !ia d’acquasotterranea. I monaci cistercensi dunque identificarono con esattezza il sito o!e identificarel’abbazia, e ne commissionarono l’esecuzione ad un !alente arcitetto, “donnus” Qoannes cetenne l’incarico fino al 288. &on è dato sapere se Qoannes progett6 realmente l’abbazia. #acertezza per6 ce fosse un membro dell’ordine per!iene da una considerazione indiretta, infattil’abbazia risponde in tutto e per tutto ai canoni metrici ce i cistercensi erano abituati a rispettare.

#$%bbazia abbandonata da tempo e non dedita al culto dal H>II secolo, non presenta particolari connotati energetici.

5eciamoci ora alla 5otonda, o Eremo di @ontesiepi

%ffermare ce un edificio in pietra possa nascondere segreti ecelare misteri, sembra essere una contraddizione in termini.&on esiste al mondo niente di pi' statico, palese e tangibile diuna cappella arroccata da 33 anni in terra di /oscana.Eppure, la maggior parte dei segni ce la 5otonda, paziente esilenziosa, tenta giornalmente di comunicare, sono rimastifino ad oggi nascosti. #a 5otonda di @onte +iepi comemoltissimi altri edifici coe!i, oltre ad assol!ere alla funzionereligiosa è sicuramente uno scrigno deputato allapreser!azione di preziose informazioni. #’apparente semplicitàdella struttura a pianta circolare, è il risultato di una serie dielucubrazioni sofisticate e complessi calcoli trigonometrici. E’ logico supporre prima del HII secolo l’esistenza di unacostruzione preesistente, come è possibile dedurre ance daltoponimo del luogo. @ontesiepi, secondo alcuni autorideri!erebbe da @ons saeptus , un luogo recintato ce conser!aall’interno del saeptum , qualcosa da preser!are. +ia ce la

rotonda ricalci una tipologia costrutti!a di età romana, siace sia stata autonomamente ed appositamente concepita, ricalca lo scema a pianta circolare di origine gerosolimitana ce and6diffondendosi in Europa, dopo la prima )rociata.

)onsideriamo ce dal 22L, la 5otonda, a differenzadell’abbazia, non a mai cessato di essere un luogo !itale,frequentato, atti!o. /eorizzando dunque ce la 5otonda, cometutti gli edifici addetti al culto, fosse stata costruita su unluogo caratterizzato da una ele!ata energia cosmotellurica, ece !ie d’acqua sotterranee o ca!ità naturali o artificialifossero presenti per amplificare gli effetti energetici, è statacondotta un’indagine radiestesica. Il rilie!o a posto ine!idenza ce due !ie d’acqua profonde si intersecano alcentro della 5otonda, proprio sotto la spada. -na, dopoessere penetrata sotto l’edificio attra!ersando la cappella del#orenzetti si unisce alla seconda ce pro!iene da B!est. I due

canali confluiscono al centro della rotonda in un unico ramoce prosegue in direzione +udKEst e fuoriesce dall’edificio, perscendere !erso l’abbazia. E’ do!eroso ricordare cel’affermazione dell’esistenza di !ie d’acqua sotterranee, non èlegata soltanto a tecnice di rilie!o ce molti potrebberoa!ere difficoltà ad accettare. -na prospezione eseguita coleoradar,


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“!edere” la composizione degli strati del terreno post i sotto lasua !erticale=, a!e!a rile!ato sotto la 5otonda la presenza di!ie d’acqua, purtroppo frettolosamente classificate come “canaletti di scolo”. @a il dato pi' importante ce emerge dalrilie!o è la presenza di due ca!ità sotterranee contenenti!erosimilmente resti umani, perfettamente ubicate sotto lemura, praticamente celate nelle fondamenta della 5otonda edella cappella del #orenzetti, anni dei +alimbenidon6 all’abbazia di +an algano un podere i cui pro!enti do!e!ano ser!ire per edificare, annessa alla 5otonda, “una cappella di pietre ben squadrate e ricoperte di pitture ”.

#a cappella fu iniziata nel 2J92 e già nel 2J9L %mbrogio #orenzetti a!e!aterminato la sua opera. (erc edificare una cappella proprio in quellaposizione, quale il senso di questa scelta1 /utto si delinea se si ipotizza ceil +alimbeni, o ci per lui, desiderasse celare per sempre il segreto sepoltonelle ca!ità. 0uale metodo pote!a essere migliore ce edificarci sopraun’opera muraria1 &essuno. #e ca!ità appaiono perfettamente squadrate eregolari, opera certamente umana, forse ampliamento di ca!ità naturalepreesistenti. /ale disposizione è in accordo con la necessità di sfruttare aifini dell’innalzamento energetico del luogo, il loro contributo. Del resto la5otonda non è un esempio unico, una situazione del tutto analoga la si pu6ritro!are nella ciesa di &eu!;K+aint +pulcre in Grancia, ce presentapiccole absidi rica!ate nell’enorme spessore delle pareti. Il rilie!o delleenergie all’interno della 5otonda segnala 83.333 unità Ao!is in tuttol’edificio, tranne ce nei locali della casa canonica, do!e il l i!ello è di O.33unità, o!!ero la !ibrazione naturale del corpo umano. &otiamo comeall’interno dello stesso perimetro le energie cambino in relazione alla

funzione dei locali: !i!ere nella 5otonda sarebbe alla lunga impossibile, cos*come la canonica non sarebbe un luogo ideale per officiare i l culto. 0uesteprecise distribuzioni di energia, non sono casuali, ma il risultato del sapientela!oro dell’arcitetto, ce sfruttando le !ie d’acqua sotterranee e sca!ando

ca!ità artificiali, a manipolato in modo perfetto le energie cosmotellurice. @a osser!iamo attentamente le due ca!ità, quello ce pi'colpisce è ce i loro !ertici determinano con precisione la collocazione dell’altare e quindi della piccola abside, e i lati bre!i sono orientati!erso erusalemme. E’ lecito ipotizzare ce ci !i fu sepolto, fosse stato collocato per il sonno eterno, a guardare la meta di una !ita,quel +anto +epolcro sotto il cui simulacro ora riposa.

(er approfondimenti !ai a "ubblicazioni

Casetta delle &elve

(ercorrendo la !eccia !ia longobarda ce da (isa conduce a #ucca, giunti in località(ugnano, è possibile ammirare dal basso, la )asetta delle +el!e, incastonata comegemma sul monte pisanoV nitida e luminosa, si staglia sullo sfondo cangiante del

bosco. )ome e percè si arri!a alla )asetta non è al momento importante, ma lasplendida realtà è ce una !olta arri!ati, questo luogo penetra nel sangue e con essopulsa e circola per sempre. #a )asetta sorge ed è ancorata su uno spuntone di roccia,tanto ce la sala al pianterreno adibita a Aiblioteca, è rialzata rispetto al piano dellacasa. E$ come se la )asetta coprisse ed adornasse l$apice di un menir. #$edificio èisolato, non ci sono nelraggio di di!ersecentinaia di metri altreabitazioni, tutto intorno,alberi da frutto, oli!i,

castagni e bosco ceduo. %lla )asetta si arri!a percorrendo un irta salita,ma in cima la gratificazione è assicurata, lass' si respira un cè di magicoce penetra a fondo e dona pace e serenità. %lla )asetta prenotando pertempo, è possibile dormire e le L stanze anno la particolarità di esseredominate dai colori. %bbiamo una camera %zzurra, una ialla e cos* !ia enelle stanze tutto è perfettamente intonato al colore dominante. %nce iquadri di &icla, < tra l$altro ottima pittrice = decorano le pareti in ogni

stanza. +ulla terrazza della )asetta, si pu6 sostare per ore spaziando conlo sguardo !erso il basso, godendo di una !isuale incredibile ce !a dalla#iguria agli scogli di #i!orno, con tutte le isole dell$arcipelago toscanodisperse nel !erdeazzurro mare. +ulla terrazza della )asetta, il tempo siferma e ci sale lass', non !orrebbe pi' scendere. (er anni abbiamodiscusso con l$amabile proprietaria, la signora &icla, se quello fosse unluogo d$energia. Di sicuro è un luogo do!e i fiori sbocciano per tuttol$anno, le rose sono grandi il doppio del normale, e tutto a unadimensione irreale. )i siamo decisi a procedere ad un rilie!o utilizzandocome testimone una foto aerea del luogo.

Il risultato è stato confortante, come è possibile rile!arenell$immagine, la zona è attra!ersata da una !ia d$acquasotterranea ce pro!iene dall$alto, da &ord Est. < #e immagini aeree

sono riprodotte secondo il corretto orientamento geografico = Ilcorso d$acqua scende gradualmente !erso +ud B!est e nei puntiindicati dalle frecce, in prossimità di due possibili affioramenti, sirile!ano L3.333 Ao!is. Il corso subaereo prosegue e circonda, quasilambisce la casa e la terrazza nei lati &ord e B!est, per poiprocedere !erso !alle. #$apporto energetico dell$acqua unito a quelloapportato dal menir naturale su cui la casa è edificata,


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conferiscono a tutta la zona e!idenziata e alla casa stessa, una!ibrazione di O.33 Ao!is. #a )asetta delle +el!e è dunque un luogopuro, ideale, equilibrato al punto da sembrare magico rispetto amolte abitazioni, a molti altri luogi ce tutti conosciamo. E$ il luogoo!e sarebbe bello !i!ere. Il rilie!o delle energie è stato effettuato inpiena estate e la folta !egetazione a impedito di !erificare in loco,il percorso dell$acqua e gli effetti sulla flora. -na perlustrazione èpre!ista nel periodo in!ernale quando il bosco ceduo permetterà diinoltrarsi con pi' facilità.


Inizio "agina

Louis Turenne

#ouis /urenne, nonostante i poci mezzi a sua disposizione nel lontano 2FJ3, fu un grande pioniere della scienza biofisica applicata siaalla medicina ce all$uomo. Egli fu uno dei primi a iniziare timidamente ad attra!ersare il difficile terreno ce di!ide l$uomo materiale!isibile dall$uomo !ibratorio in!isibile. %lla base delle sue in!estigazioni !i erano questi presupposti di base:

l$uomo è sede di fenomeni elettrici e i fenomeni elettrici generano, per quanto deboli, campi elettrici e campi magnetici,

i campi elettromagnetici possono essere influenzati da altri campi e lettromagnetici, creando fenomeni di induzione,

l$induzione elettromagnetica pu6 alterare il campo elettrico e cambiare la cimica molecolare ce si basa appunto su sottili, ance seforti, equilibri tra elettroni e protoni.

ran parte delle opere di /urenne sono dedicate agli e ffetti dell$elettromagnetismo sull$organismo ed alle radiazioni dei !ari corpi. Egliè giunto ad ipotizzare, per la prima !olta in Europa una stretta connessione tra lo stato di salute degli organismi e le radiazionipresenti nell$ambiente in cui !i!ono.

&el corso di questa sua ricerca, ai confini dell$infinitamente piccolo e pertanto in!isibile, /urenne, non pote!a purtroppo a!!alersi diadeguati strumenti scientifici


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Inizio "agina

Vibrazioni

Creazione

#e cosmogonie dell$%ntico Egitto, della recia, dell$Ebraismo, dell$Induismo e del )ristianesimo, ci presentano Dio come il creatore dimondi mediante la potenza creatrice del suono. #a creazione biblica ci !iene presentata come opera diun suono:

"In principio era il >erbo ed il >erbo era presso Dio e il >erbo era Dio".

(oi Dio parl6 e per mezzo della +ua !oce, o!!ero una !ibrazione ce per noi umani e$ paragonabile alsuono della !oce, cre6 tutti i mondi e tutti i regni di natura e tutti gli esseri in sei ere o giorni dellacreazione, seguite ognuna da un periodo di stasi o notte. Il settimo giorno si ripos6. #a dottrina del#ogos o Di!ino )reatore, ce crea mediante la parola, tro!a un sostegno scientifico nella capacità delsuono fisico di produrre forme.

-n esempio di ci6 ci !iene fornito dalle figure di )ladni. (ossiamo allora dire ce ogni nota musicale plasma la materia con undisegno corrispondente. >iene fatto di pensare a possenti %ccordi )reati!i, risuonanti in tutti i li!elli, con i quali e dai quali e$modellato l$uni!erso fisico. #a "(arola" del )reatore, passa ai mondi inferiori do!e eceggia e rieceggia cos* da plasmare tutte les!ariate forme di natura. (oic l$%rtefice di!ino crea perennemente, la sinfonia creati!a continua ad essere composta ed eseguita.

#e erarcie )elesti e gli uomini !i!ono in mezzo ad armonie celestiali, armonie ce possono essere udite solo dalle coscienzeilluminate dalla luce dello +pirito, da poci iniziati, armonie di cui ci parla (latone come dell$eterna "musica delle sfere".

Atomi

/utti gli oggetti materiali nel nostro ambiente sono costituiti da atomi ce silegano l$uno all$altro in !ari modi per formare un$enorme !arietà di strutturemolecolari ce non sono rigide e immobili, ma oscillano secondo la lorotemperatura e in armonia con le !ibrazioni termice del loro ambiente. &egliatomi in !ibrazione, gli elettroni sono legati al nucleo atomico da forzeelettrice ce cercano di tenerli pi' !icino possibile, ed essi reagiscono a

questa segregazione roteando tutto intorno ad altissima !elocità. &ei nuclei,infine, i protoni e i neutroni sono compressi in un !olume minuscolo dalleintense forze nucleari e di conseguenza si agitano con !elocitàinimmaginabile. li atomi ce compongono il nostro mondo materiale sonoformati da un nucleo centrale, composto da protoni e neutroni, circondatoda una "nu!ola" di elettroni in perpetuo mo!imento. 0ueste tre particellesono dotate di massa. >i e$ ance una quarta particella, il fotone, ce e$pri!a di massa e costituisce l$unita$ di radiazione elettromagnetica. Ilprotone, l$elettrone e il fotone sono tutti particelle stabili, il ce significa ceessi !i!ono per sempre, a meno ce non !engano coin!olti in un processod$urto, nel quale possono essere anniciliti. +e il numero dei protoni nelnucleo e degli elettroni orbitanti e$ uguale l$atomo non a una caricaelettrica. +e l$atomo perde uno o pi' elettroni di!enta positi!o e !ienedefinito "ione positi!o", se in!ece li acquista di!enta negati!o, in questo caso!iene ciamato "ione negati!o". li atomi anno un diametro complessi!o

medio di meno di un centimilionesimo di centimetro, il nucleo centrale e $ diecimila !olte pi' piccolo. >ale a dire ce fra il nucleo e la

nu!ola di elettroni !i e$ un grande spazio !uoto, popolato solo di campiV si potrebbe paragonare il nucleo al +ole, e l$atomo intero alsistema solare. &ello studio dell$infinitamente piccolo, sono stati fattipassi da gigante e oggi sappiamo ce la materia sub atomica ècomposta da #eptoni, Germioni, 0uar e @esoni. Bgnuna di questeparticelle, non facilmente immaginabili, !ibra secondo precise earmonice frequenze. Gino a poco tempo fa si considera!a ce lospazio atomico, fra nucleo e elettroni, fosse !uoto. 0uesto spazioin!ece è riempito da un campo energetico denominato /acionico <tac; in reco ? !elocità, accellerazione = o )ampo di Geinberg.#energia /acionica, in contrapposizione alle forze entropice, è alser!izio dell$atomo e quindi di tutto il creato, per mantenere erigenerare, l$ordine e la regolarità. 5ecenti studi europei, dimostranoce l$energia propria di ogni particella sub nucleare è influenzata da!ariazioni astronomice, oscillazioni del campo magnetico terrestre,maccie solari e campi elettromagnetici artificiali.

L(+omo

+n #unto di vista diverso

)omposto per il L4 da acqua, il restante 8L4, è dato da aggregazioni molecolari di !aria natura. Il "contenitore uomo" !eicola con


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se quantità inimmaginabili di atomi, elementi cimici, sali minerali molecole. )onsiderando questo punto di !ista, risulta forse pi'facile intuire ce l$uomo, a partire dalle sue componenti atomice e sub atomice, è in perenne interazione con tutte le forme dienergia. (er fare un esempio , le !ariazioni di campo magnetico, influenzano il metabolismo dell$Ipofisi. #e !ariazioni di campomagnetico dunque, modificano il regime di sintesi della @elatonina, le cui !ariazioni !erso bassi li!elli, contribuiscono all $insorgenza di)ancro, %borti, Depressione.

#a biologia e la biocimica anno costruito negli ultimi !enti anni un modelloscematico della materia !i!ente ce considera solo le interazioni cimice tramacromolecole, lo studio e le sperimentazioni sono state fatte quasi sempre in!itro e non in !i!o. #a biocimica, con gli studi sul codice genetico e$ giunta aproporre un modello dell$uomo mirabile ma piuttosto limitato, riconducibile aprocessi ed informazioni catalogabili come elettrice o cimice. /ale modello

comunque, sebbene fondamentale, non spiega ne$ esaurisce assolutamente i!ari dinamismi biologici e !itali nella loro interezza e complessità.

(er poter comprendere la !asta complessità dell$essere umano, e$ necessarioun approccio ben pi' complesso, un approccio ce tenga conto dell$effetto delpensiero, delle emozioni e del fatto ce ogni cosa, animata e non, essendocomposta da atomi, non e$ mai in quiete ed emette onde radianti in unamolteplice gamma di frequenze.

@olti studi di biofisica cercano di studiare lanatura dell$uomo partendo dal fatto ce le molecole del D&% non sono soltanto puri elementibiocimici ma ance e soprattutto antenne capaci di emettere ed assorbire ondeelettromagnetice. 0uesto fatto, e$ stato purtroppo trascurato dalla quasi totalità degli studiosi esolo uno sparuto gruppo di ricercatori ne a fatto l$oggetto di attenti studi e sperimentazioni.

-no di questi, eorges #ao!s;, parlando degli effetti dei campi elettrici di onde a L3 Cz


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(er conoscere la lungezza di un$onda, misurata in metri, basta di!idereJ33.333.333 per la sua frequenza in cicli al secondo.

(er misurare le lungezze d$onda molto corte si utilizza il micron

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I Luoghi Di Energia (Antiche Costruzioni)