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Idee in libertà Questo è per me l’ultimo editoriale che coincide anche con l’ultima uscita prima della pausa estiva. Quando ho iniziato questo cammino nel mondo dell’informazione, due anni e mezzo fa, uno dei quali come direttore editoriale d’idee in libertà, non pensavo che fosse così faticoso. Sono stati anni bellissimi ed emozionanti in cui il periodico si è ritagliato uno spazio importante nel mondo dell’informazione locale dove peraltro già erano presenti altri format. Ho avuto, grazie alla fiducia dell’associazione editrice del periodico, di conoscere tante persone, politici, gente comune, operatori scolastici, religiosi etc, e raccontare realtà importanti che operano nella nostra società civile e che spesso non hanno la giusta cassa di risonanza. I momenti che non dimenticherò mai sono le intense settimane di lavoro per che precedevano ogni uscita, le preoccupazioni che assalivano ogni mia decisione, la paura di non farcela ma, soprattutto, quella di non riuscire a produrre un contenitore di qualità. Credo di aver fatto un percorso importante, mantenendo sempre dritta la barra delle nostre idee, e soprattutto una linea editoriale mai ondivaga e sempre attenta solo ai fatti, facendo anche da pungolo ogni qualvolta c’è ne era bisogno. Un ringraziamento forte va a tutti i ragazzi e le ragazze della redazione per l’immenso lavoro svolto. I fatti di questi giorni però, hanno fatto nascere in me l’idea che ora fosse il momento giusto per rimettere il mio mandato da direttore editoriale. Alcuni giorni or sono infatti, su un anonimo profilo internet, che porta il nome della nostra storica rubrica satirica sottosopra, peraltro sospesa da alcune settimane, ha iniziato a pubblicare delle vignette satiriche che qualcuno ha letto come offensive nei suoi riguardi. ... Continua a pagina 3 sabato 2 luglio 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 12 distribuzione gratuita In questo numero Editoriale Ciclismo: Lo scorso week end Cardito ha vissuto due giorni all’insegna della passione per le due ruote. Caivano: Il Tar ordina la riapertura della discarica di Caivano per lo sversamento dei rifiuti di Napoli. Frattamaggiore: Nonostante il varo della Giunta Russo bis, non si placano le polemiche tutte interne alla maggioranza. Crispano: Approvato il primo bilancio partecipato. Rispettata la stabilità dei conti dell’ente. Una manovra di sviluppo. www.ideeinliberta.info www.ideeinliberta.info Cardito Rinviato a settembre il congresso del Pd Il Consigliere Pasquale Barra: “ Serve una Task Force per i rifiuti”

idee in leberta

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idee numero 12

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Page 1: idee in leberta

Idee in libertàQuesto è per me l’ultimo editoriale che

coincide anche con l’ultima uscita prima della

pausa estiva. Quando ho iniziato questo

cammino nel mondo dell’informazione, due

anni e mezzo fa, uno dei quali come direttore

editoriale d’idee in libertà, non pensavo che

fosse così faticoso. Sono stati anni bellissimi

ed emozionanti in cui il periodico si è

ritagliato uno spazio importante nel mondo

dell’informazione locale dove peraltro già

erano presenti altri format. Ho avuto, grazie

alla fiducia dell’associazione editrice del

periodico, di conoscere tante persone,

politici, gente comune, operatori scolastici,

religiosi etc, e raccontare realtà importanti

che operano nella nostra società civile e che

spesso non hanno la giusta cassa di

risonanza. I momenti che non dimenticherò

mai sono le intense settimane di lavoro per

che precedevano ogni uscita, le

preoccupazioni che assalivano ogni mia

decisione, la paura di non farcela ma,

soprattutto, quella di non riuscire a produrre

un contenitore di qualità. Credo di aver fatto

un percorso importante, mantenendo sempre

dritta la barra delle nostre idee, e

soprattutto una linea editoriale mai

ondivaga e sempre attenta solo ai fatti,

facendo anche da pungolo ogni qualvolta c’è

ne era bisogno. Un ringraziamento forte va a

tutti i ragazzi e le ragazze della redazione per

l’immenso lavoro svolto. I fatti di questi

giorni però, hanno fatto nascere in me l’idea

che ora fosse il momento giusto per

rimettere il mio mandato da direttore

editoriale. Alcuni giorni or sono infatti, su un

anonimo profilo internet, che porta il nome

della nostra storica rubrica satirica

sottosopra, peraltro sospesa da alcune

settimane, ha iniziato a pubblicare delle

vignette satiriche che qualcuno ha letto come

offensive nei suoi riguardi.

... Continua a pagina 3

sabato 2 luglio 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 12

distribuzione gratuita

In questo numero

Editoriale

Ciclismo:

Lo scorso week end Cardito

ha vissuto due giorni

all’insegna della passione

per le due ruote.

Caivano:

Il Tar ordina la riapertura

della discarica di Caivano

per lo sversamento dei

rifiuti di Napoli.

Frattamaggiore:

Nonostante il varo della

Giunta Russo bis, non si

placano le polemiche tutte

interne alla maggioranza.

Crispano:

Approvato il primo bilancio

partecipato. Rispettata la

stabilità dei conti dell’ente.

Una manovra di sviluppo.

www.ideeinliberta.infowww.ideeinliberta.info

Cardito

Rinviato a settembre

il congresso del Pd

Il Consigliere Pasquale Barra: “ Serve una Task Force

per i rifiuti”

Page 2: idee in leberta

pagina 2

cardito

CarditoCardito:

Proposta del Consigliere dell’IDV Pasquale Barra

dalle colonne di cronache di Napoli per

razionalizzare il ciclo integrato dei rifiuti.

Rinviato il Congresso del PD . Vertici regionali e

provinciali infuriati con la segreteria locale .

Idee in libertà - 2 luglio 2011

«PD: niente congresso. Adesso punta all’allargamento della Giunta»Nella settimana che avrebbe dovuto

segnare l’inizio dei lavori del congresso

cittadino del partito democratico, arriva

l’inaspettato altolà dei vertici provinciali e

regionali. Rinvio dei lavori dunque a dopo

le vacanze estive presumibilmente nel

mese di settembre. Un settembre che si

preannuncia caldo e con molti argomenti

sul tavolo politico a partire dalle future

alleanze e dalla scelta dei candidati a

sindaco per le amministrative del prossi-

mo anno. Certa stampa continua a fare da

organo ufficiale ora a sostegno di una

solitaria autocandidatura, ora

fiancheggiando qualche altro papabile.

Ma veniamo alle novità ufficiali. Il

congresso cittadino del Pd, prima previsto

per il 26 giugno, viene rimandato a

settembre, ufficialmente per consentire

un maggiore confronto all’interno del

partito, con l’apertura a rientri e possibili

nuovi ingressi. Ma una delle incongruenze

principali è in termini di raccordo con i

livelli sovracomunali. L’ on. Tuccillo in una

dichiarazione rilasciata a Cronache di

Napoli svela che il congresso non era mai

stato richiesto e quindi non poteva essere

autorizzato dalla segreteria provinciale.

Dietro l’ufficialità si cela ben altro. La

questione è di equilibri interni e del

mancato coinvolgimento di tutti gli

iscritti. La dirigenza provinciale del partito

democratico ha chiesto ulteriore tempo

affinché vi possa essere il coinvolgimento

di tutti. I bene informati raccontano,

inoltre che le segreterie provinciali e

regionali del partito di Bersani sarebbero

furiose per i continui attacchi a dirigenti

nazionali come Losco e Bova. Dalle stesse

dichiarazioni di Tuccillo emerge anche

questo.

La situazione sembra chiara, ma c’è chi ha

tutti gli interessi a mescolare le carte in

tavola. Si accusa IDV di voler

estromettere il Pd dalla coalizione,

quando poi è stato proprio il

rappresentante del partoto dipietrista,

con la sua opera di mediazione, a

traghettarlo in maggioranza. La strategia

però, è puerile. Basta poco a

smascherarla. Si crea fango e si fa

disinformazione per rompere la coalizione

di governo. La verità è che si vuole minare

l’asse Idv – Pd per cercare di favorire

l’unico autocandidato, ovvero Mormile.

Voci di bene informati

parlerebbero addirittura di un precoce

abbandono alla corsa a primo cittadino.

Se tutto ciò dovesse trovare delle

conferme saremo davvero arrivati alle

comiche finali. Sicuramente dopo la

pausa estiva il quadro sarà più limpido. La

strategia è quella di delegittimare ad uno

ad uno tutti i nomi dei possibili candidati.

Non vi è dubbio che prima o poi toccherà

possa aspirare alla poltrona di primo

cittadino. I cavalli di battaglia saranno gli

stessi. Torneranno ad essere usati

rifermenti ai tecnici del sistema, ora

misteriosamente accantonati. O tirando

fuori le becere allusioni sull’arretratezza

carditellese, uno degli argomenti che su

un noto social network era più gettonato.

L’obiettivo è quello di creare attriti tra i

leader della maggioranza per arrivare a

spaccare e a favorire gli avversari. Ma

vanno a vuoto. La solita stampa pseudo

scandalistica, non si ferma a questo.

Arriva a puntare il dito contro

l’organizzazione di manifestazioni

ciclistiche a carattere “Regionale”. Tutto

ciò, ad onor del vero, quando la delibera

non è mai arrivata in Giunta. Purtroppo si

tratta delle solite polemiche strumentali

per nascondere un atteggiamento

ostruzionistico nei confronti

dell’organizzazioni di eventi culturali.

Dietro l’articolo incriminato ci sarebbe lo

spalleggiamento di un atteggiamento

ostruzionistico da parte del Pd nella

gestione delle manifestazioni sportive e

culturali derivante, sembra, da un

contributo non concesso ai giovani del Pd.

Opposizione che ricadrebbe anche sui

festeggiamenti per Sant’ Antonio e per la

programmazione del Sacro Cuore. Tanto

che sorge il dubbio, volendo fare una

battuta, che il Pd sia contro la parrocchia.

Niente da eccepire invece quando a

beneficiare di patrocini e concessioni

gratuite sono gli stessi giovani del Pd. Due

pesi e due misure. Così come capita anche

per le nomine di Consiglieri Comunali nei

Consigli di Amministrazione. Nello stesso

articolo si saluta con soddisfazione la

nomina di Eugenio Lago nel C.d.A. di Città

del Fare. Nessun riferimento a possibili

incompatibilità invece tirate in ballo per il

consorzio cimitero. La casistica è la stessa.

Ma in questo caso nessuno si scandalizza.

Sia chiaro, siamo pienamente convinti che

le nomine siano pienamente legittime.

Tutte. Per un discorso giuridico, non ne

facciamo una questione di simpatie o di

collocazioni politiche.

Passiamo invece alle novità riguardanti

l’azione amministrativa. Ha raccolto

consensi la proposta da parte del

capogruppo consiliare di Italia dei Valori,

Pasquale Barra, di creare una task force

per la gestione della raccolta differenziata

dei rifiuti.

Alle operazioni dovrebbero

partecipare i vigili urbani a stretto

contatto con i carabinieri di Crispano per

svolgere una costante opera di

sorveglianza sul territorio.

Il controllo dovrebbe riguardare due

diversi momenti. Il primo è quello delle

operazioni di raccolta da parte della ditta.

L’idea sarebbe quella di verificare che si

svolgano compiutamente quelli che sono i

servizi previsti dal contratto per la

raccolta per evitare disfunzioni che si

sono verificate in passato. Il secondo è

invece relativo ad eventuali violazioni dei

cittadini rispetto agli orari e alle modalità

di sversamento dei rifiuti. La creazione di

questa task force dovrebbe comportare

anche una maggiore elasticità degli orari

di servizio della polizia urbana, da far

partire più presto proprio per consentire

di seguire le attività di raccolta.

Barra, oltre a queste misure, attuabili in

tempi brevi, ha anche fatto riferimento

a cura della redazione

politicapolitica

Page 3: idee in leberta

carditoIdee in libertà - 2 luglio 2011

pagina 3

alla possibilità di creare un dirigente unico

che possa coordinare i servizi di Polizia

Municipale e Ambiente, auspicando una

strategia comune dei due settori.

La proposta paventa quella che dovrebbe

essere una misura efficace per

rendere efficace quello che è il ciclo

integrato dei rifiuti.

Altra misura fondamentale è la creazione

di un’isola ecologica dove i cittadini

possano recarsi per il deposito di rifiuti

ingombranti ed inerti.

Sviluppo anche circa la possibilità di

allargamento della Giunta proposta più

volte dal PD. Idv ed Api si sono detti

possibilisti in merito, ma sempre che

siano rispettate dovute condizioni. Non

convince la nomina di ulteriori assessori

se il tutto resta ancorato ad una logica di

rafforzamento della dei partiti che

attualmente compongono la

maggioranza. Ovvero, se è solamente un

modo per mira a rafforzare i singoli

partiti, la cosa non convince.

La disponibilità ad un esecutivo più

numeroso esiste, invece, nel caso di un’

apertura della coalizione di governo ad

altre forze che attualmente si collocano

all’opposizione. Posto come fermo il

punto di partenza dei soggetti politici che

fanno riferimento al centrosinistra, si

guarda con attenzione al terzo polo, per

instaurare un confronto sulla

programmazione. Il Sindaco non vuole

farsi imbrigliare dagli attuali partiti. Non a

caso si susseguono gli incontri con la

componente che fa capo a Saviano

nel tentativo di rafforzare numericamente

la maggioranza consiliare.

Una ulteriore possibilità è indicata da Idv,

che si dice disponibile ad allargare la

Giunta andando oltre i partiti

consentendo l’ingresso di tecnici o di

esperti in grado di fornire un apporto

specialistico all’azione amministrativa per

quelle tematiche che la maggioranza

ritiene prioritarie e rispetto alle quali

intende accelerare. Intanto è convocato,

per la prossima settimana, un consiglio

comunale urgente per discutere sulla

questione degli abbattimenti degli

immobili abusivi acquisiti al patrimonio

comunale.

...l’editorialeIdee in libertà si congeda dai suoi lettori in vista della pausa

estiva. Diamo appuntamento ai nostri lettori a settembre con

tante novità. Buona estate!

Inoltre, come direttore

editoriale, mi sono visto

puntare il dito contro perché

individuato come possibile

autore anonimo del profilo in

questione.

Per questo sono doverose

alcune considerazioni che

saranno utili a sgombrare

qualsiasi equivoco. A nome

anche di tutta redazione di

idee in libertà prendiamo le

distanze da questo profilo

facebook.

Le uniche forme di

comunicazione a noi

riconducibili sono il periodico

in forma cartacea, il sito

internet e il profilo di

facebook che porta il nome di

idee in libertà. Il resto è solo

voler soffiare sul vento delle

polemiche da parte di

qualcuno che utilizzando quel

profilo vuole creare tensioni e

polemiche. Io stesso in questi

mesi e più volte, sono stato

oggetto di sfottò sul famoso

social network, in cui venivo e

sono ritratto in modo goffo o

per essere più precisi come

presunto baro perché

candidato vincitore di un

concorso creato ad arte per

me da qualcuno. Ebbene a

questi galantuomini non ho

risposto dal mio profilo

nonostante i fatti abbiano

i n e q u i v o c a b i l m e n t e

dimostrato che ciò di cui ero

accusato era una enorme

bufala. Allora non si capisce

perché avrei dovuto farlo ora

per lo più nell’anonimato.

Nessuno, a parte i miei amici,

si è mai indignato di queste

accuse. Nessuna levata di

scudi a mia difesa, anzi, sulla

vicenda è piombato il silenzio.

Non contenti, gli stessi, solo

pochi mesi dopo, gli stessi

hanno ricominciato a

buttarmi a dosso le solite

accuse, indicandomi di nuovo

come vincitori di un nuovo

concorso non ancora bandito.

Siamo ai limiti dello Stolking.

Come periodico abbiamo

sempre privilegiato il

confronto sui problemi e sui

contenuti senza offendere

mai nessuno ma con stile e

garbo. Essere accusato da chi

in questi anni ha usato in

maniera sistematica l’arma

del fango è quantomeno

ridicolo e puerile. Invito tutti i

lettori ad andare a rileggere

le accuse che ogni settimana

vengono rivolte a tizio o a

Caio di turno. Si costruiscono

teoremi ad arte e poi quando

qualcuno cerca di difendersi e

spiegare i fatti si parte al

contrattacco parlando di

ingiurie e minacce.

Questa è la vera mistificazio-

ne della realtà. La cosiddetta

macchina del fango. Rivolgo

un ennesimo appello ad

abbassare i toni e a

confrontarsi sui temi più

importanti. Solo così si

riuscirà a rendere un servizio

alla nostra comunità. Sono

certo che il questo invito

cadrà nel vuoto e alla prima

occasione utile si ricomincerà

con gli stessi toni e le stesse

accuse. All’inizio di questo

mio editoriale dicevo che per

me era l’ultimo, infatti, a

settembre il periodico idee in

libertà presenterà alcune

novità tra cui anche una

nuova direzione. Dopo queste

considerazioni torniamo a

parlare dei fatti politici di

Cardito. In questa settimana

vi è stata lanomina nel

consiglio d’amministrazione

di città del fare del

consigliere comunale Lago

del partito democratico che,

così, ha riempito un’altra

casella. All’interno di questo

numero tutti i particolari

della proposta del Consigliere

Barra Pasquale dell’ IDV,

appara sul quotidiano

cronache di Napoli, di

creare una task force per

rendere più efficace il ciclo

integrato della raccolta

dei rifiuti. Tante le notizie

interne che riguradano una

serie di iniziative he si sono

tenute e si terranno nei

prossimi giorni. Come sempre

buona lettura e arrivederci a

settembre.

L’edizione cartacea va in

vacanza, ma potete continua-

re a seguirci sul nostro sito

www.ideeinliberta.info.

Umberto Setola

Page 4: idee in leberta

Idee in libertà - 2 luglio 2011 Cardito News

Cardito:

Nasce la nuova associazione di Vigili di Protezione

Civile Volontariato di Cardito.CarditoCardito

«Trenta volontari a sostegno delle iniziative sul territorio.»

la redazione

pagina 4

Il 17 Gennaio 2011 è nata una nuova

associazione di Vigili di Protezione Civile

Volontariato di Cardito, con a capo il

Presidente Mario Vitale, il quale partecipa

attivamente insieme ai suoi collaboratori

alla tutela dell’ordine pubblico. La nuova

associazione, è formata da oltre 30

volontari ed è in continua crescita. Hanno

aderito a questa iniziativa molti giovani

che vi partecipano con grande passione

ed interesse. Nonostante siano solo agli

inizi, i volontari di questo gruppo hanno

preso parte a tanti eventi non solo sul ter-

ritorio Carditese ma anche nei comuni

limitrofi. Il 14 maggio presso il Parco

Taglia di Cardito si è svolta una sfilata di

moda organizzata dal signor Michele

Trasparente, la quale ha riscosso molto

successo. Anche questa volta si è distinta

in modo particolare la collaborazione

degli ormai noti, Vigili di Protezione Civile

Volontariato di Cardito. Ospite

d’eccezione Ines Rodriguez scortata in

modo eccellente dagli stessi Vigili

volontari, ai quali sono stati rivolti molti

complimenti ed al termine della sfilata

sono stati invitati a salire sul palcoscenico

per ricevere i meritati applausi per

l’ottima collaborazione svolta. Gli stessi

sono stati protagonisti il 29 maggio in

occasione della 76^ edizione della gara

ciclistica Coppa Caivano, dove la loro

partecipazione è risultata preziosa. Il 31

maggio presso il Parco Taglia di Cardito, si

è svolta una Fiaccolata in onore della

Madonna di Fatima per la chiusura del

mese Mariano, grande l’intervento dei

Vigili di Protezione Civile per la

salvaguardia dell’ordine pubblico. Smarriti

due bambini ma tempestivo l’intervento

dei volontari in particolare del responsabi-

le ai servizi interni dell’associazione, Felice

Barra, in pochi minuti ha riportato i due

piccoli alla famiglia. Il 2 giugno, 13^

medaglia d’oro in Caivano, gara ciclistica

in memoria di Manco Salvatore, sempre

presenti i volontari della Protezione Civile

di Cardito,i quali hanno ricevuto una targa

di riconoscimento consegnata al

Presidente Mario Vitale invitato a salire

sul palco. IL 7 Giugno nella piazza di S.

Antiamo si è svolta una sfilata di moda

organizzata da Michele Trasparente, ad

occuparsi della tutela della stessa sono

intervenuti i volontari Vigili di Protezione

Civile di Cardito. Il 25 e il 26 giugno

collaborazione attiva ed efficace degli

stessi volontari per la tutela

dell’ordine pubblico per le gare ciclistiche

tenutesi rispettivamente in Cardito e

Carditello. Oltre agli eventi citati, i volon-

tari,hanno tutelato tantissime manifesta-

zioni e continueranno in questo compito

con l’ entusiasmo che li ha contraddistinti

sino ad oggi a dimostrazione di come un

gruppo di cittadini volontari attivi, possa

con dedizione adempiere al ruolo civile e

sociale chiesto dalla nostra comunità in

modo impeccabile. Ecco i nomi dei

volontari: Mario Vitale, Antonio Parrella,

Arcangelo Cennamo, Felice Barra, Antonio

Cioffi, Franco Iovinella, Sergio Fioravante,

Angelo Laurenza, Santa Laurenza, Carlo Di

Michele, Vincenzo Mautone, Michele

Mautone, Salvatore Reccia, Giuseppe Setola,

Vincenza De Cicco, Filomena Calzo, Sara

Calzo, Gerardo Stanzione, Biagio Belgiorno,

Antonio Martino, Angelo Falco, Rosario Cirillo,

Ferdinando Laezza, Ignazio Laezza, Enza

Schettino, Vittorio Papa,Vicenza Caiazzo,

Gessica Franchi, Franco Florio, Salvatore

Mennillo, Cristina Petrillo.

Miss Italia:

Alessandra Volpe, 21 anni di Pozzuoli, vince la tappa

Afragolese di Miss Italia. Lo spettacolo si è tenuto

presso il Parco Commerciale I Pini

EventiEventi

«Miss Italia fa tappa al Parco commerciale I Pini»

la redazione

Miss Parco Commerciale “I Pini” è

Alessandra Volpe, 21 anni di Pozzuoli,

capelli castani ed occhi verdi, studentessa,

la quale si è aggiudicata la seconda tappa

in terra napoletana della 72esima edizio-

ne del concorso Miss Italia, dove c’è stato,

come gli anni precedenti, il record di aspi-

ranti miss in gara: ben quarantasei le aspi-

ranti miss oltre a quattro mascotte. Una

tappa che, tranne qualche intervallo, si

tiene da quasi 15 anni quella al centro “I

Pini” e che in passato ha visto partecipare

donne del calibro di Caterina Balivo, poi

divenuta nota presentatrice Rai, e Susy

Pannone, bellezza locale, in finalissima a

Salsomaggiore Terme nel 2007.

Purtroppo, per regolamento, solamente

cinque ragazze hanno conquistato il pas-

saggio alle finali regionali. Oltre natural-

mente alla vincitrice della serata, si sono

qualificate, in ordine di classifica, Giulia

Riccio, 19 anni di Giugliano, Rossella

Cervone 24enne di Napoli (manager nota

ditta di abbigliamento), Erika Navarra 20

anni di Napoli, Luisa Esposito 20enne di

Casavatore. Una cinquina tutta

napoletana, dunque. Presente il sindaco

di Casoria Vincenzo Carfora, che ha aper-

to la gara insieme ad uno dei proprietari

del centro, Giuseppe Credendino e al

direttore commerciale della struttura

Gaetano Graziano, il cui contributo è stato

indispensabile per la riuscita dell’evento,

insieme all’agente regionale del concorso,

Antonio Contaldo, e al referente di zona

Carmine Accurso. Prima di Miss Italia c’è

stata la sfilata delle modelle e delle allieve

della Scuola Professionale Moda di

Annamaria Bassolino, presentate dall’or-

mai icona di Miss Italia Campania Erennio

De Vita. Ospiti la baby cantante Martina

De Filippo, la Miss Sasch Campania 2006

Annabella Pomo, casoriana doc, per ben

due volte qualificata alle semifinali di

Salsomaggiore Terme, la Miss Wella

Campania 2005 Chiara Criscuolo, il can-

tante Luigi Iavazzo, l’ugola in erba (appena

15 anni) Pasquale Tedesco del programma

“Io canto” di Mediaset; la tappa è stata

immortalata dalle telecamere di Telecapri

Event con la conduzione di Giuseppe

Cannavacciuolo. La giuria, presieduta dal

proprietario del centro Giuseppe

Credendino, era formata dal sindaco

Vincenzo Carfora, da Emilio Polizio, consi-

gliere comunale di Casoria, dai docenti

Luigi Balsamo e Assunta Pagliuca, dai gior-

nalisti Francesco Celiento e Teresa Tierno,

dal funzionario di prefettura Angelo

Savino e dall’impiegata Sonia Credendino.

Il prossimo appuntamento con la bellezza

si terrà domenica 25 giugno a Saviano, in

programma un’altra selezione provinciale.

Page 5: idee in leberta

Cardito NewsIdee in libertà - 2 luglio 2011

Cardito:

Saggio di fine anno per gli allievi dell’Accademia

musicale “Vivaldi”.

la redazione

CarditoCardito

pagina 5

«Accademia musicale Vivaldi si chiude la prima fase.»Il primo periodo di attività dell’accademia

musicale “Vivaldi” del Comune di Cardito

si è concluso con il saggio finale svoltosi

presso il teatro della Scuola Media

“Galileo Galilei” il 14 giugno scorso.

Per l’occasione si sono esibiti tutti gli

alunni iscritti ai vari corsi attivati presso

l’Accademia che grazie al lavoro degli

insegnanti sono riusciti a ben figurare

nonostante gli appena quattro mesi di

attività didattica. Una giornata ricca di

musica, suddivisa in due momenti: classi-

co e moderno. A conclusione della mani-

fetazione gli allievi dell’accademia Vivaldi

sono stati insigniti con un attestato di

partecipazione all’evento musicale. Il

tutto si è concluso con con una piccola

festa alla quale hanno partecipato tutti gli

alunni con le rispettive famiglie ed il corpo

docenti. Il progetto presentato dal mae-

stro Ciro Palmieri che è anche il direttore

artistico dell’Accademia è partito in via

sperimentale nel febbraio del 2011 e visti

i risultati già lusinghieri è destinato a

coinvolgere nei prossimi anni sempre più

alunni ed insegnanti grazie soprattutto al

sostegno dell’amministrazione comunale,

in particolar modo dell’Assessorato alla

Cultura del Comune di Cardito ed alla

collaborazione del M° Franco Damiano

direttore della Civica Accademia Toscanini

del Comune di San Nicola.

L’ Accademia Vivaldi nasce come

un’istituzione a carattere comunale e per

questo motivo è aperta a tutte le fasce

d’età ed è aperta ad accogliere anche le

fasce dei diversamente abili e dei cittadini

meno abbienti, l’obiettivo primario è

quello di diffondere la cultura musicale in

un territorio ricco di tanti giovani talenti

musicali. Il maestro Ciro Palmieri,diretto-

re dell’accademia esprime tutta la sua

soddisfazione per questi primi mesi di

attività: “siamo partiti in punta di piedi e

con tanto lavoro davanti a noi ma, a

distanza di appena quattro mesi si

iniziano già a vedere i primi risultati del

lavoro svolto: abbiamo una base solida di

allievi da cui partire per il futuro, inoltre,

grazie all’iscrizione di diversi alunni ai

corsi di clarinetto e di

sassofono comincia a prendere forma uno

degli obiettivi prioritari dell’Accademia,

cioè quello di ricreare “la banda musicale

del Comune di Cardito”.

Nel mese di settembre ci attiveremo sul

territorio con una serie di esibizioni

presso scuole elementari, medie , licei ed

istituti superiori di Cardito e dei comuni

limitrofi al fine di pubblicizzare i vari corsi

attivati per il nuovo anno accademico che

avrà inizio a settembre, dando particolare

risalto agli strumenti musicali meno

conosciuti, tutto questo attraverso

dimostrazioni pratiche dei docenti

dell’Accademia. Abbiamo una squadra di

insegnanti giovani, seri e preparati, tutti

diplomati al conservatorio e con una gran

voglia di dedicarsi con passione a questi

ragazzi.

Facciamo tutto ciò che possiamo per dare

alla musica una voce pubblica perché

crediamo che abbia il potere di cambiare

la vita delle persone; la musica è l’essenza

del nostro lavoro e per questo ci

proponiamo di supportare ed

incoraggiare il suo studio in modo che

tutti possano vivere la sua energia”.

musicamusica

«Solenni festeggiamenti in onore di Sant’Antonio»Tutta la comunita della Parrocchia di San

Giuseppe e Eufemia è in festa. Infatti, i

solenni festeggiamenti in onore di Sant’

Antonio si terranno tra il trenta giugno e il

cinque luglio.

Ecco il messaggio rivolto a tutti i fedeli dal

Parroco Don Vincenzo Marfisa: “Carissimi

fedeli, la figura di Sant’Antonio, Maestro e

Predicatore della Parola di Dio, ben si

inserisce nelle finalità degli orientamenti

pastorali sull’emergenza educativa

proposti dai Vescovi italiani nel

documento “Educare alla vita buona del

Vangelo”.

La sua testimonianza di vita e la sua

missione evangelizzatrice richiamano la

nostra responsabilità nell’impegno

educativo per la formazione umana e

cristiana della persona e la costituzione di

una società più sana e bella.

In questi giorni accogliamo gli

insegnamenti di S. Antonio come un

autentico aiuto di fronte alla sfida

educativa e invitiamo tutti a

partecipare alle celebrazioni e ai

festeggiamenti in onore del santo”.

Il programma dei solenni festeggiamenti

ha avuto inizio come detto in precedenza,

giovedì trenta giugno con la celebrazione

della santa messa alle ore 18.30 e a

seguire si è avuta l’esibizione, con lo show

estivo, realizzato dai ragazzi del GrEst

parrocchiale. Nei giorni a seguire, sempre

dopo la santa messa delle ore 18.30, vi

sarà 6^ Corrida Carditellese gara per

dilettanti in ballo, canto, barzellette ecc.,

la grande festa dei bambini, e la vendita

all’asta del tradizonale “Carro di Sant’

Antonio in piazza San Biagio. Mentre

lunedì , con inizio alle ore 09.00, e

martedì 5 luglio, alle ore 19.00, si terrà la

processione con il simulacro di Sant’

Antonio per le principali arterie del paese.

A conclusione della processione Santa

Benedizione e fuochi pirotecnici in onore

di Sant’Antonio. Martedì cinque luglio la

conclusione dei festeggiamenti, con la

Santa Messa delle ore 21:30 Show

musicale di Mario Trevi LUNABIANCA in

concerto con la partecipazione speciale

straordinaria dei Bottari.

notizienotizie flashflash Carditello in festa

la redazione

momenti della premiazione

Page 6: idee in leberta
Page 7: idee in leberta

pagina 7

frattamaggiore

politicaFrattamaggiore:

Il Sindaco francesco Russo nomina la nuova Giunta.

Poche le novità e tante fribbillazione interne al PD.

«La lezione dei Classici...»

Idee in libertà - 2 luglio 2011

Lo scorso 16 giugno il Sindaco Francesco

Russo ha varato la sua Giunta bis del

secondo mandato. Non ci sono grosse

novità nel nuovo esecutivo ma sono stati

riconfermati gran parte degli assessori che

formavano il governo cittadino.

Conservano la carica, Sossio Limatola,

Granata Maurizio, Grassia Giuseppe, Del

Prete Arcangelo, Spena Rocco con le

stesse deleghe. L’unica novità riguarda

Saviano Mario con delega alla polizia

municipale. Due le posizioni ancora

vacanti in riferimento alla delega alle

attività produttive e alla Presidenza del

consorzio cimitero. Nonostante il varo

della nuova giunta non mancano i proble-

mi per il Sindaco Russo, tutti legati al

Partito democraticoti, che inizia a perde-

re pezzi. Infatti, è di questi giorni la notizia

dell’abbondone del partito di Bersani di

un ex amministratore ed esponente

importante del partito, Luigi Palladino,

che nella sua lettera di abbandono degli

organismi politici, sottolinea la gestione

personalistica delle vicende politiche.

Altra grana è legata all’API che, attraverso

l’avvocato Rocco Sessa, denuncia

apertamente una mancanza di

rappresentanza nel governo cittadino:

“L’API è stato inspiegabilmente

estromesso alla formazione della nuova

giunta né dagli organi di sottogoverno. A

seguito di questo comportamento il parti-

to di alleanza per l’Italia ha deciso di

rinunciare all’attribuzione di organi di

sottogoverno”. Non nasce quindi sotto i

migliori auspici la nuova Giunta Russo. Di

seguito vogliamo raccontare la lezione dei

classici. Buona lettura.

Tu quoque, Brute, fili mi!” queste le

ultime parole di Giulio Cesare mentre

agonizzante scorse tra i volti dei

congiurati anche Marco Giunio Bruto. Così

i narratori ci consegnano i momenti finali

della vita di uno dei più importanti

personaggi della storia romana, colui che

ebbe un ruolo cruciale nella transizione

del sistema di governo dalla forma

repubblicana a quella imperiale, della

quale fu ritenuto da molti il fondatore.

Non a caso alcuni storici a lui

contemporanei lo definiscono il primo

imperatore di Roma.

Un potere assoluto quello di Giulio

Cesare, militare prima che politico, forte

dei numeri in Senato e del consenso nel

popolo acquistato anche grazie a mirabili

ed incisive campagne mediatiche. Nulla

avrebbe potuto abbatterlo, nulla avrebbe

potuto placare il suo decisionismo su ogni

aspetto dell’impero. Era scontato che

tutto ciò alla lunga provocasse le ire della

nobilitas romana che mal digeriva il fare

dispotico del proprio dictator. E fu così che

Gaio Cassio Longino, spinto dalla

delusione per non aver ottenuto la

nomina a console, si fece interprete di

questa insofferenza diffusa e organizzò la

congiura anticesariana, all’interno della

quale lo stesso Marco Giunio Bruto svolse

un ruolo determinante.

Una congiura che coinvolse per l’appunto

un altro blocco di potere, non fu una

sommossa di popolo, ma un’operazione

politica certosina.

Non si poteva pensare infatti che i

paterfamilias romani, oramai corrotti dal

sistema clientelistico cesariano potessero

andare contro i loro interessi perdendo i

favori del despota e dei suoi fidati, ma

quello che era certo è che ci avrebbero

messo ben poco a

trovare un nuovo riferimento.

Il consenso popolare si sa, è da sempre

stato l’arma vincente dei grandi tiranni,

ma mai sarà scudo per gli attacchi degli

avversari, a nulla valgono le grandi opere,

le manifestazioni, le feste coinvolgenti e

dispendiose. Non forniranno riparo

neanche le schiere di incensatori, pronti a

tessere lodi ma ancora più scaltri ad

evitare i pugnali.

Se infatti è certa per un dictator

l’inebriante sensazione di potere, è

altrettanto certa la fine che essa farà.

Nonostante la rocciosa convinzione di

essere dalla parte giusta, o meglio

dall’unica parte possibile, quando sarà il

momento, neanche il più fedele dei propri

figliastri esiterà a condannarlo al suo

destino.

“Idee in libertà”Aut. Trib. Napoli n° 12 del

03 febbraio 2009

Anno III - n° 12

Editore: Associazione “ Idee in Libertà”

Direttore Responsabile: Vincenzo Mele

Direttore Editoriale: Umberto Setola

Contatti: [email protected]

tel. 3662031540

Sede Legale: Via Piave, 11 - Cardito (Na)

Stampa: Litografia Buonaurio

Via IV Novembre, 6 - Casoria (Na)

chiuso: venerdì 1 luglio 2011

a cura di RuGi

Giulio Cesare

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caivanoIdee in libertà - 2 luglio 2011

CaivanoCaivano:

Sospeso il provvedimento del Comune che aveva

bloccato il conferimento dei rifiuti di Napoli.

«Il TAR del Lazio riapre il sito di sveramento di Caivano»

di A.Di.Mi

Caivano, nelle settimane scorse, ha

vissuto momenti di tensione per la

decisione dei vertici di Palazzo Matteotti

di far sversare i rifiuti di Napoli nel sito di

Caivano. Non è bastata

l’ordinanza del Sindaco Falco e la protesta

dei cittadini caivanesi per bloccare tale

deciosione. Dopo la riapertura del sito di

trasferenza di Caivano, la spazzatura di

Napoli continua ad essere sversata nella

cittadina a nord di Napoli. A deciderlo è

stato il Tribunale Amministrativo

Regionale che ha accolto il ricorso del

presidente della provincia partenopea

Luigi Cesaro. “Il provvedimento del Tar

dimostra la fondatezza delle mie

profonde perplessità in merito

all'ordinanza adottata dal primo cittadino

di Caivano, che a mio avviso non aveva i

presupposti di legge necessari per essere

emanata. Ribadisco che prima di adottare

ogni decisione ho voluto che fosse fatta

un'approfondita indagine dal punto di

vista igienico sanitario che mi confortasse

nelle mie determinazioni. In ogni caso ora

i conferimenti previsti riprenderanno

alleviando la pesante situazione che c'e'

sul territorio. Confermo che tanto a

Caivano quanto ad Acerra i siti di

trasferenza aperti sono temporanei e

necessari solamente a superare la crisi in

atto”. L’amministrazione comunale di

Caivano, con un’ordinanza del sindaco

Antonio Falco aveva bloccato i

trasferimenti nella struttura dell’area nord

di Napoli. Ordinanza impugnata da Cesaro

e dal suo esecutivo davanti al Tar del Lazio

che ritenuto legittimo l’apertura del sito

di trasferenza di Caivano. “Rimango

amareggiato per questa sospensiva e

penso che, i sicuro, il problema dell'ordine

pubblico e igienico sanitario possa

peggiorare nella nostra città,

trasformando Caivano in una Napoli due”,

queste le parole del primo cittadino di

Caivano Antonio Falco. La sua ordinanza

bloccava la decisione della Provincia che

aveva individuato nel territorio comunale

il sito adeguato per affrontare il momento

critico dell’emergenza rifiuti a Napoli. “Ho

avuto stamattina una notifica relativa al

ricorso inoltrato dalla Provincia di Napoli

al Tar della Campania - ha aggiunto Falco

– ma il Comune di Caivano ha avanzato il

proprio ricorso al Tribunale

Amministrativo del Lazio, che è quello

competente in materia”. La battaglia

legale non si ferma e cominciano ad

alzarsi le barricate in città. “La popolazio-

ne di Caivano, dopo avere appreso della

decisione del Tar della Campania che, di

fatto, autorizza i trasferimenti nel nostro

siti dell'immondizia proveniente da

Napoli, è amareggiata e pronta a difende-

re il territorio contro gli sversamenti”. Il

sindaco Falco si fa portavoce delle istanze

della sua cittadinanza che non acconsente

agli sversamenti dei rifiuti provenienti dal

capoluogo. La battaglia legale proseguirà

davanti al Tar del Lazio, ma gli

sversamenti previsti dalla Provincia sono

già in programma per togliere la città di

Napoli un pò dalla morsa della spazzatura

che si è fatta assolutamente stringente.

“I miei concittadini - dice Falco - si stanno

già raccogliendo nell'area di trasferenza.

Spero che non si avveri quello che avevo

preannunciato e cioè che ci sarà un

problema di ordine pubblico. Del resto

anche la situazione igienico sanitaria è

preoccupante”. Falco non si tira indietro

rispetto ad eventuali proteste: “Io sarò

con i miei concittadini - dice - abbiamo già

riunito il consiglio comunale l’altra sera e

adesso sono in riunione permanente in

Comune con gli assessori e i consiglieri”.

Cittadini e amministrazione alzano le

barricate. L’arrivo dei rifiuti è una miccia

pronta ad accendersi.

Sul piano politico in senso stretto, in vista

delle prossime importanti scadenze quali

il bilancio di precisione, il Sindaco Falco

deve affrontare le spine che riguardano la

sua maggioranza. Infatti, con un

manifesto pubblico ha evidenziato la

necessità della formazione di un Governo

cittadino di salute pubblica. Staremo a

vedere.

L’on. luigi cesaro

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n crispanoIdee in libertà - 2 luglio 2011

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politicaCrispano:

Mercoledì 29 giugno il Civico Consesso di Crispano

approva il Bilancio di previsione 2011. Rispettato il

piano di stabilità.

di Claudia Esposito

<< Approvato il primo bilancio partecipativo. >>Crispano. Si realizza a Crispano il primo

esempio di democrazia diretta in

Provincia di Napoli. La nostra redazione

ha seguito passo dopo passo le varie fasi

del progetto denominato bilancio

“partecipativo 2011” presentando, in ogni

suo particolare gli ottimni risultati

ottenuti da questo strumento innovativo

di democrazia partecipativa. Un successo

fortemente voluto dall’amministrazione

guidata dal Sindaco Carlo Esposito sulla

spinta innovativa dell’ assessore al

bilancio Nunzio Cennamo. Il Consiglio

Comunale di Crispano ha approvato il

primo bilancio partecipativo della sua

storia. Con questo Bilancio di previsione

2011 viene rispettato il cosiddetto ‘patto

di stabilità’ per una scelta politica, ma

anche per la necessità di mantenere una

gestione virtuosa delle finanze comunali

che nel tempo non potrà che portare

benefici all’Amministrazione locale e quin-

di alla cittadinanza. Questo bilancio, come

quello precedente, è stato fortemente

influenzato dalle dinamiche

macroeconomiche nazionali che, da oltre

dieci anni, determinano leggi finanziarie

che penalizzano gli enti locali, ed in

particolar modo i Comuni del sud con

l’avvento del federalismo fiscale, salvo

eccezioni. Negli ultimi anni, tanto per

citare alcune cifre, l’inflazione è

aumentata di circa il 30% mentre i

trasferimenti sono diminuiti di oltre il 20%

e questo, necessariamente, implica che gli

spazi di manovra nel nostro Comune sono

divenuti ormai ristrettissimi e che quindi

ogni ulteriore riduzione di entrate

difficilmente potrà essere compensata da

azioni di contenimento della spesa. Da qui

l’urgenza della ricerca di nuove soluzioni

per introdurre azioni volte da un lato

all’ottimizzazione delle risorse e dall’altro

ad aumentare il gettito delle entrate

senza aumentare la pressione fiscale.

Sono state 2200 le famiglie che hanno

risposto ad un questionario, elaborato dal

Comune, indicando le priorità da inserire

nel bilancio 2011, con il 70% che ha

chiesto all’ente locale di migliorare

l’erogazione dei servizi, mentre solo il 30%

ha chiesto, invece, di realizzare grandi

opere pubbliche. L’erogazione dei servizi,

infatti, è stata la parte più corposa di un

bilancio di circa 10 milioni di euro, di cui 9

tra spese correnti e spese in conto

capitale ed 1 per servizi alla cittadinanza e

borse lavoro. La parte del leone (180.000

euro) è spettata alla realizzazione del trat-

to viario via Moro-via Kennedy, 60mila

euro, il doppio della cifra dello scorso

anno, sono andati all’assistenza ed al

trasporto dei diversamente abili, 50mila

euro alle scuole, 16mila euro per la

manutenzione di fognature e rete idrica,

10mila euro per l’incremento della

raccolta differenziata, 15mila euro per le

Guardie ambientali, 12mila euro per

bonus alle famiglie che hanno più di 4 figli,

mentre 50mila euro sono stati destinati

alle borse lavoro iniziativa di notevole

importanza in quanto consente un

sostegno al reddito a soggetti in diffotaà

economiche. Al tempo stesso colui che

usufruisce di questa borsa lavora svolege

un lavoro utile alla collettività. Quindi non

è il solito sostegno alr eddito fine a se

stesso. Inoltre

saranno realizzati

altri servizi, come la

costituzione di una

task force per la

lotta all’evasione, la

manutenzione del

verde ed altro.

Tutte richieste dei

cittadini che

l’assessore al ramo,

Nunzio Cennamo,

ha inserito nel

bilancio di que-

st’anno. Tra le

opere pubbliche

approvate per il

2011, oltre al tratto

viario via Moro-via

Kennedy, il

prolungamento di

via Genova ed il

rifacimento di varie

strade cittadine.

“Tra gli obiettivi

futuri – ha afferma-

to il Sindaco, Carlo

Esposito - la realiz-

zazione di un edifi-

cio scolastico per la scuola superiore, la

realizzazione di una centrale di energia

alternativa, per il fabbisogno del paese, e

di una fattoria biologica, su due lotti della

zona Pip, da dare in comodato d’uso

gratuito ai giovani crispanesi”. “Questo

bilancio – ha sottolineato l’assessore

Nunzio Cennamo – è il frutto di una

partecipazione democratica della

cittadinanza che, con la formula del

bilancio partecipativo, si è resa

protagonista del governo del territorio”.

Il Sindaco Carlo Esposito

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A Maddalena Auguri per la prima comunione alla piccolaMaddalena. Da parte di

mamma Teresa, papà Alfonsodai nonni e dai cugini.

A Giuseppe

Auguri al nostro tesoroGiuseppe. Mamma Susi, papàluigi, e da tutte le persone cheti vogliono bene, nel giornodella prima comunione.

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l’avvocato

La c.d. “media conciliazione” è entrata in vigore in data 20 marzo 2011 per effetto della conversione in legge del Decreto Legislativo

n. 28 del 4 marzo 2010. L’art. 2 del citato D. Lgs. stabilisce che chiunque può accedere alla mediazione per la

conciliazione di una controversia civile e commerciale vertente su diritti disponibili. Si tratta di un istituto che, nelle intenzioni del

Legislatore, sarebbe stato introdotto per far fronte alla pigrizia dei giudizi ordinari e all’intasamento dei tribunali.

Quindi, per determinate tassative materie, chiunque voglia esercitare un’azione davanti al giudice per far valere i propri diritti è

tenuto ad esperire preliminarmente tale procedimento di mediazione. In sostanza occorre presentare una richiesta ad un

organismo preposto ed autorizzato dal Ministero di Giustizia a dirimere una controversia grazie all’ausilio di esperti e mediatori

professionisti. La domanda per accedere alla mediazione deve essere presentata attraverso il deposito di un’istanza presso il

suddetto organismo indicando le parti, l’oggetto e le ragioni della pretesa. Le materie soggette obbligatoriamente alla media

conciliazione concernono diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di

aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con

altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L'esperimento del procedimento di mediazione è

condizione di procedibilità della domanda giudiziale. Tutto il procedimento non deve avere una durata superiore a quattro mesi.

Taletermine decorre dalla data di deposito della domanda di mediazione, ovvero dalla scadenza di quello fissato dal giudice per il

deposito della stessa.

Avv. Francesco Castaldo

Avv. Gaetano Vigliotti

rubrica

risponde

risponde

a cura dell’Avv.Francesco Castaldo

80024 Cardito, Napoli (NA)

Corso Cesare Battisti 145

tel: 0818322523

fax: 0818316200

Parliamo di Mediazione

Idee in libertà - 2 luglio 2011

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rubricheIdee in libertà -2 luglio 2011

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Cardito:

L’atleta della Rummo-Giannini-Iannicelli batte in

volata sul traguardo i compagni di squadra

Corbisiero e Valletta.di Maria Giudice

«Del Prete è il nuovo campione regionale»

Si è chiusa la due giorni di ciclismo a

Cardito. Infatti sabato 25 e domenica 26

scorsi, si sono disputate le due gare, cate-

goria amatori, organizzate rispettivamen-

te dal Club Marco Pantani di via nuova

Belvedere e dal G.S. Amatori Cardito.

Entrambi gli eventi hanno fatto segnare

un successo organizzativo e di pubblico.

Tanti gli appassionati e i curiosi che

hanno affollato le strade nelle due

giornate. A Cardito ci sono tanti

appassionati di questo sport che associa la

fatica fisica al sono agonismo e al rispetto

per gli “avversari”. Tornando alle

competizioni, in particolare la gara di

domenica 26 era collegata alla prova

unica del campionato

regionale. Ad aggiudicarsi l’importante

trofeo, è stato Gaetano Del Prete del team

Rummo-Gannini-Iannicelli che così

diviene il nuovo campione regionale del

ciclismo. L’atleta di Orta di Atella ha vinto

la gara organizzata dal Club Pantani,

presieduto da Salvatore Iannicelli e dal

Club Belvedere, presieduto da Pasquale

Barra. Del Prete ha regolato in volata i

compagni di squadra Antonio Corbisiero,

vincitore della IV Gran Fondo del Volturno

organizzata dai quotidiani Cronache di

Napoli e Corriere di Caserta, Antonio

Valletta, e il campione italiano Acli-Uisp

Angelo Del Sesto. “Questa vittoria la

dedico a mia moglie – il vincitore ha

voluto dedicare le prime parole appena

tagliato il traguardo di via Nuova

condotta con professionalità dai miei

ragazzi. Un evento importante per il

circolo Marco Pantani, fondato solo sei

anni fa per ricordare un grande campione

del ciclismo che ha emozionato tutti con le

sue strepitose imprese, per noi è

motivo di orgoglio. Ringrazio tutti coloro

che hanno contribuito alla riuscita della

manifestazione dai vigili urbani, alla

Protezione civile che hanno garantito la

sicurezza degli atleti durante il percorso,

agli sponsor, all’amministrazione

comunale e alle testate giornalistiche

Cronache di Napoli e Corriere di Caserta”.

Prima della gara c’è stato un minuto di

raccoglimento in memoria del ciclista

Ettore Polito, socio del Club Pantani. Per la

categoria ‘anziani’, Master 4, si è laureato

campione regionale Antonio Palmiero che

tra i partecipanti ha visto al nastro di

partenza il pluricampione italiano su

strada e in pista Roberto Mattei.

ciclismociclismo

Belvedere alla sua compagna di vita - Una

donna eccezionale che fa molti sacrifici

per seguire la mia passione per questo

magnifico sport. E’ stata una gara molto

tecnica e la squadra ancora una volta è

riuscita a dimostrare su strada la propria

professionalità e la forza tecnica di un

gruppo di professionisti”. Il neo campione

regionale non trattiene le lacrime quando

ricorda Palma Caputo, madre dell’atleta

Martino Iannicelli e del presidente del

sodalizio Pantani: a lei è stata dedicata la

sesta Medaglia d’oro, mentre a Michele

Barra, un uomo stimato e amato da tutti

con la passione delle due ruote, è stata

dedicata la decima Medaglia d’oro.

“Palma Caputo è stata una grande donna

-commenta il neo campione regionale di

ciclismo -. Una donna che amava il

ciclismo”. Una gara che ha visto in fuga

per oltre venti chilometri Antonio Valetta

poi raggiunto dai compagni di squadra a

pochi chilometri dall’arrivo per classica

volata di squadra. “E' stata una vittoria di

squadra - dice l’atleta di casa, Martino

Iannicelli - Gaetano ha condotto una gara

straordinaria. Il nostro team quest’anno

mette in cassaforte un altro prestigioso

successo, dopo la IV Grand Fondo del

Volturno, una delle più prestigiose gare

ciclistiche del Sud e il campionato italiano.

Questa per noi è davvero una stagione di

successi”.La riuscita della manifestazione

fa affiorare il sorriso sulle labbra di

Salvatore Iannicelli: “Una gara strepitosa

«Sagra: al via il 9 e 10 luglio» sagraAncora pochI giorni e la XIV “Sagra della

mozzarella Carditese” prenderà il via. Gli

organizzatori hanno già predisposto il

tutto nel migliore dei modi. Come

sempre la Kermesse è organizzata dall’

Associazione Festa San Biagio con la

collaborazione del G.S. Carditellese con il

patrocinio delComune di Cardito. La

Sagra della mozzarella, giunta alla sua 14°

edizione, ha l’obiettivo di promuovere la

mozzarella locale, prodotta in molti

caseifici presenti sul territori Carditese. La

produzione della mozzarella rappresenta

un settore importante per l’ economia

locale. Il prodotto finito viene esportato

anche in altre regioni d’Italia, d’Europa,

fino ad arrivare anche negli Stati Uniti

d’America. I promotori già stanno

predisponendo una serie di iniziative al

fine di pubblicizzare e promuovere

l’evento nel modo migliore. I visitatori che

affolleranno la sagra, potranno degustare

la mozzarella locale. Saranno, inoltre

presenti stands per l’offerta di panini

conditi con funghi e sott’ oli, salsicce ed

insaccati, prodotti sempre nel Comune di

Cardito. Insieme alle pietanze sono stati

serviti vini delle aziende locali. All’interno

del Parco Cardito, inoltre, saranno allestiti

stand espositivi di altre aziende, per

esporre lavorazioni su stoffe pregiate e

ricami.

Inoltre, i visitatori potranno

assistere anche ad uno spettacolo di

fuochi pirotecnici. Come orami è

tradizione, la sagra rappresenta un evento

del periodo estivo che attira migliaia di

visitatori dalle cittadine limitrofe. Alla

stessa partecipa la comunità parrocchiale

locale e rappresentanti istituzionali del

Comune di Cardito, della Provincia e della

Regione Campania.

di Salvatore Raucci

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