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idee numero 12
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Idee in libertàQuesto è per me l’ultimo editoriale che
coincide anche con l’ultima uscita prima della
pausa estiva. Quando ho iniziato questo
cammino nel mondo dell’informazione, due
anni e mezzo fa, uno dei quali come direttore
editoriale d’idee in libertà, non pensavo che
fosse così faticoso. Sono stati anni bellissimi
ed emozionanti in cui il periodico si è
ritagliato uno spazio importante nel mondo
dell’informazione locale dove peraltro già
erano presenti altri format. Ho avuto, grazie
alla fiducia dell’associazione editrice del
periodico, di conoscere tante persone,
politici, gente comune, operatori scolastici,
religiosi etc, e raccontare realtà importanti
che operano nella nostra società civile e che
spesso non hanno la giusta cassa di
risonanza. I momenti che non dimenticherò
mai sono le intense settimane di lavoro per
che precedevano ogni uscita, le
preoccupazioni che assalivano ogni mia
decisione, la paura di non farcela ma,
soprattutto, quella di non riuscire a produrre
un contenitore di qualità. Credo di aver fatto
un percorso importante, mantenendo sempre
dritta la barra delle nostre idee, e
soprattutto una linea editoriale mai
ondivaga e sempre attenta solo ai fatti,
facendo anche da pungolo ogni qualvolta c’è
ne era bisogno. Un ringraziamento forte va a
tutti i ragazzi e le ragazze della redazione per
l’immenso lavoro svolto. I fatti di questi
giorni però, hanno fatto nascere in me l’idea
che ora fosse il momento giusto per
rimettere il mio mandato da direttore
editoriale. Alcuni giorni or sono infatti, su un
anonimo profilo internet, che porta il nome
della nostra storica rubrica satirica
sottosopra, peraltro sospesa da alcune
settimane, ha iniziato a pubblicare delle
vignette satiriche che qualcuno ha letto come
offensive nei suoi riguardi.
... Continua a pagina 3
sabato 2 luglio 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 12
distribuzione gratuita
In questo numero
Editoriale
Ciclismo:
Lo scorso week end Cardito
ha vissuto due giorni
all’insegna della passione
per le due ruote.
Caivano:
Il Tar ordina la riapertura
della discarica di Caivano
per lo sversamento dei
rifiuti di Napoli.
Frattamaggiore:
Nonostante il varo della
Giunta Russo bis, non si
placano le polemiche tutte
interne alla maggioranza.
Crispano:
Approvato il primo bilancio
partecipato. Rispettata la
stabilità dei conti dell’ente.
Una manovra di sviluppo.
www.ideeinliberta.infowww.ideeinliberta.info
Cardito
Rinviato a settembre
il congresso del Pd
Il Consigliere Pasquale Barra: “ Serve una Task Force
per i rifiuti”
pagina 2
cardito
CarditoCardito:
Proposta del Consigliere dell’IDV Pasquale Barra
dalle colonne di cronache di Napoli per
razionalizzare il ciclo integrato dei rifiuti.
Rinviato il Congresso del PD . Vertici regionali e
provinciali infuriati con la segreteria locale .
Idee in libertà - 2 luglio 2011
«PD: niente congresso. Adesso punta all’allargamento della Giunta»Nella settimana che avrebbe dovuto
segnare l’inizio dei lavori del congresso
cittadino del partito democratico, arriva
l’inaspettato altolà dei vertici provinciali e
regionali. Rinvio dei lavori dunque a dopo
le vacanze estive presumibilmente nel
mese di settembre. Un settembre che si
preannuncia caldo e con molti argomenti
sul tavolo politico a partire dalle future
alleanze e dalla scelta dei candidati a
sindaco per le amministrative del prossi-
mo anno. Certa stampa continua a fare da
organo ufficiale ora a sostegno di una
solitaria autocandidatura, ora
fiancheggiando qualche altro papabile.
Ma veniamo alle novità ufficiali. Il
congresso cittadino del Pd, prima previsto
per il 26 giugno, viene rimandato a
settembre, ufficialmente per consentire
un maggiore confronto all’interno del
partito, con l’apertura a rientri e possibili
nuovi ingressi. Ma una delle incongruenze
principali è in termini di raccordo con i
livelli sovracomunali. L’ on. Tuccillo in una
dichiarazione rilasciata a Cronache di
Napoli svela che il congresso non era mai
stato richiesto e quindi non poteva essere
autorizzato dalla segreteria provinciale.
Dietro l’ufficialità si cela ben altro. La
questione è di equilibri interni e del
mancato coinvolgimento di tutti gli
iscritti. La dirigenza provinciale del partito
democratico ha chiesto ulteriore tempo
affinché vi possa essere il coinvolgimento
di tutti. I bene informati raccontano,
inoltre che le segreterie provinciali e
regionali del partito di Bersani sarebbero
furiose per i continui attacchi a dirigenti
nazionali come Losco e Bova. Dalle stesse
dichiarazioni di Tuccillo emerge anche
questo.
La situazione sembra chiara, ma c’è chi ha
tutti gli interessi a mescolare le carte in
tavola. Si accusa IDV di voler
estromettere il Pd dalla coalizione,
quando poi è stato proprio il
rappresentante del partoto dipietrista,
con la sua opera di mediazione, a
traghettarlo in maggioranza. La strategia
però, è puerile. Basta poco a
smascherarla. Si crea fango e si fa
disinformazione per rompere la coalizione
di governo. La verità è che si vuole minare
l’asse Idv – Pd per cercare di favorire
l’unico autocandidato, ovvero Mormile.
Voci di bene informati
parlerebbero addirittura di un precoce
abbandono alla corsa a primo cittadino.
Se tutto ciò dovesse trovare delle
conferme saremo davvero arrivati alle
comiche finali. Sicuramente dopo la
pausa estiva il quadro sarà più limpido. La
strategia è quella di delegittimare ad uno
ad uno tutti i nomi dei possibili candidati.
Non vi è dubbio che prima o poi toccherà
possa aspirare alla poltrona di primo
cittadino. I cavalli di battaglia saranno gli
stessi. Torneranno ad essere usati
rifermenti ai tecnici del sistema, ora
misteriosamente accantonati. O tirando
fuori le becere allusioni sull’arretratezza
carditellese, uno degli argomenti che su
un noto social network era più gettonato.
L’obiettivo è quello di creare attriti tra i
leader della maggioranza per arrivare a
spaccare e a favorire gli avversari. Ma
vanno a vuoto. La solita stampa pseudo
scandalistica, non si ferma a questo.
Arriva a puntare il dito contro
l’organizzazione di manifestazioni
ciclistiche a carattere “Regionale”. Tutto
ciò, ad onor del vero, quando la delibera
non è mai arrivata in Giunta. Purtroppo si
tratta delle solite polemiche strumentali
per nascondere un atteggiamento
ostruzionistico nei confronti
dell’organizzazioni di eventi culturali.
Dietro l’articolo incriminato ci sarebbe lo
spalleggiamento di un atteggiamento
ostruzionistico da parte del Pd nella
gestione delle manifestazioni sportive e
culturali derivante, sembra, da un
contributo non concesso ai giovani del Pd.
Opposizione che ricadrebbe anche sui
festeggiamenti per Sant’ Antonio e per la
programmazione del Sacro Cuore. Tanto
che sorge il dubbio, volendo fare una
battuta, che il Pd sia contro la parrocchia.
Niente da eccepire invece quando a
beneficiare di patrocini e concessioni
gratuite sono gli stessi giovani del Pd. Due
pesi e due misure. Così come capita anche
per le nomine di Consiglieri Comunali nei
Consigli di Amministrazione. Nello stesso
articolo si saluta con soddisfazione la
nomina di Eugenio Lago nel C.d.A. di Città
del Fare. Nessun riferimento a possibili
incompatibilità invece tirate in ballo per il
consorzio cimitero. La casistica è la stessa.
Ma in questo caso nessuno si scandalizza.
Sia chiaro, siamo pienamente convinti che
le nomine siano pienamente legittime.
Tutte. Per un discorso giuridico, non ne
facciamo una questione di simpatie o di
collocazioni politiche.
Passiamo invece alle novità riguardanti
l’azione amministrativa. Ha raccolto
consensi la proposta da parte del
capogruppo consiliare di Italia dei Valori,
Pasquale Barra, di creare una task force
per la gestione della raccolta differenziata
dei rifiuti.
Alle operazioni dovrebbero
partecipare i vigili urbani a stretto
contatto con i carabinieri di Crispano per
svolgere una costante opera di
sorveglianza sul territorio.
Il controllo dovrebbe riguardare due
diversi momenti. Il primo è quello delle
operazioni di raccolta da parte della ditta.
L’idea sarebbe quella di verificare che si
svolgano compiutamente quelli che sono i
servizi previsti dal contratto per la
raccolta per evitare disfunzioni che si
sono verificate in passato. Il secondo è
invece relativo ad eventuali violazioni dei
cittadini rispetto agli orari e alle modalità
di sversamento dei rifiuti. La creazione di
questa task force dovrebbe comportare
anche una maggiore elasticità degli orari
di servizio della polizia urbana, da far
partire più presto proprio per consentire
di seguire le attività di raccolta.
Barra, oltre a queste misure, attuabili in
tempi brevi, ha anche fatto riferimento
a cura della redazione
politicapolitica
carditoIdee in libertà - 2 luglio 2011
pagina 3
alla possibilità di creare un dirigente unico
che possa coordinare i servizi di Polizia
Municipale e Ambiente, auspicando una
strategia comune dei due settori.
La proposta paventa quella che dovrebbe
essere una misura efficace per
rendere efficace quello che è il ciclo
integrato dei rifiuti.
Altra misura fondamentale è la creazione
di un’isola ecologica dove i cittadini
possano recarsi per il deposito di rifiuti
ingombranti ed inerti.
Sviluppo anche circa la possibilità di
allargamento della Giunta proposta più
volte dal PD. Idv ed Api si sono detti
possibilisti in merito, ma sempre che
siano rispettate dovute condizioni. Non
convince la nomina di ulteriori assessori
se il tutto resta ancorato ad una logica di
rafforzamento della dei partiti che
attualmente compongono la
maggioranza. Ovvero, se è solamente un
modo per mira a rafforzare i singoli
partiti, la cosa non convince.
La disponibilità ad un esecutivo più
numeroso esiste, invece, nel caso di un’
apertura della coalizione di governo ad
altre forze che attualmente si collocano
all’opposizione. Posto come fermo il
punto di partenza dei soggetti politici che
fanno riferimento al centrosinistra, si
guarda con attenzione al terzo polo, per
instaurare un confronto sulla
programmazione. Il Sindaco non vuole
farsi imbrigliare dagli attuali partiti. Non a
caso si susseguono gli incontri con la
componente che fa capo a Saviano
nel tentativo di rafforzare numericamente
la maggioranza consiliare.
Una ulteriore possibilità è indicata da Idv,
che si dice disponibile ad allargare la
Giunta andando oltre i partiti
consentendo l’ingresso di tecnici o di
esperti in grado di fornire un apporto
specialistico all’azione amministrativa per
quelle tematiche che la maggioranza
ritiene prioritarie e rispetto alle quali
intende accelerare. Intanto è convocato,
per la prossima settimana, un consiglio
comunale urgente per discutere sulla
questione degli abbattimenti degli
immobili abusivi acquisiti al patrimonio
comunale.
...l’editorialeIdee in libertà si congeda dai suoi lettori in vista della pausa
estiva. Diamo appuntamento ai nostri lettori a settembre con
tante novità. Buona estate!
Inoltre, come direttore
editoriale, mi sono visto
puntare il dito contro perché
individuato come possibile
autore anonimo del profilo in
questione.
Per questo sono doverose
alcune considerazioni che
saranno utili a sgombrare
qualsiasi equivoco. A nome
anche di tutta redazione di
idee in libertà prendiamo le
distanze da questo profilo
facebook.
Le uniche forme di
comunicazione a noi
riconducibili sono il periodico
in forma cartacea, il sito
internet e il profilo di
facebook che porta il nome di
idee in libertà. Il resto è solo
voler soffiare sul vento delle
polemiche da parte di
qualcuno che utilizzando quel
profilo vuole creare tensioni e
polemiche. Io stesso in questi
mesi e più volte, sono stato
oggetto di sfottò sul famoso
social network, in cui venivo e
sono ritratto in modo goffo o
per essere più precisi come
presunto baro perché
candidato vincitore di un
concorso creato ad arte per
me da qualcuno. Ebbene a
questi galantuomini non ho
risposto dal mio profilo
nonostante i fatti abbiano
i n e q u i v o c a b i l m e n t e
dimostrato che ciò di cui ero
accusato era una enorme
bufala. Allora non si capisce
perché avrei dovuto farlo ora
per lo più nell’anonimato.
Nessuno, a parte i miei amici,
si è mai indignato di queste
accuse. Nessuna levata di
scudi a mia difesa, anzi, sulla
vicenda è piombato il silenzio.
Non contenti, gli stessi, solo
pochi mesi dopo, gli stessi
hanno ricominciato a
buttarmi a dosso le solite
accuse, indicandomi di nuovo
come vincitori di un nuovo
concorso non ancora bandito.
Siamo ai limiti dello Stolking.
Come periodico abbiamo
sempre privilegiato il
confronto sui problemi e sui
contenuti senza offendere
mai nessuno ma con stile e
garbo. Essere accusato da chi
in questi anni ha usato in
maniera sistematica l’arma
del fango è quantomeno
ridicolo e puerile. Invito tutti i
lettori ad andare a rileggere
le accuse che ogni settimana
vengono rivolte a tizio o a
Caio di turno. Si costruiscono
teoremi ad arte e poi quando
qualcuno cerca di difendersi e
spiegare i fatti si parte al
contrattacco parlando di
ingiurie e minacce.
Questa è la vera mistificazio-
ne della realtà. La cosiddetta
macchina del fango. Rivolgo
un ennesimo appello ad
abbassare i toni e a
confrontarsi sui temi più
importanti. Solo così si
riuscirà a rendere un servizio
alla nostra comunità. Sono
certo che il questo invito
cadrà nel vuoto e alla prima
occasione utile si ricomincerà
con gli stessi toni e le stesse
accuse. All’inizio di questo
mio editoriale dicevo che per
me era l’ultimo, infatti, a
settembre il periodico idee in
libertà presenterà alcune
novità tra cui anche una
nuova direzione. Dopo queste
considerazioni torniamo a
parlare dei fatti politici di
Cardito. In questa settimana
vi è stata lanomina nel
consiglio d’amministrazione
di città del fare del
consigliere comunale Lago
del partito democratico che,
così, ha riempito un’altra
casella. All’interno di questo
numero tutti i particolari
della proposta del Consigliere
Barra Pasquale dell’ IDV,
appara sul quotidiano
cronache di Napoli, di
creare una task force per
rendere più efficace il ciclo
integrato della raccolta
dei rifiuti. Tante le notizie
interne che riguradano una
serie di iniziative he si sono
tenute e si terranno nei
prossimi giorni. Come sempre
buona lettura e arrivederci a
settembre.
L’edizione cartacea va in
vacanza, ma potete continua-
re a seguirci sul nostro sito
www.ideeinliberta.info.
Umberto Setola
Idee in libertà - 2 luglio 2011 Cardito News
Cardito:
Nasce la nuova associazione di Vigili di Protezione
Civile Volontariato di Cardito.CarditoCardito
«Trenta volontari a sostegno delle iniziative sul territorio.»
la redazione
pagina 4
Il 17 Gennaio 2011 è nata una nuova
associazione di Vigili di Protezione Civile
Volontariato di Cardito, con a capo il
Presidente Mario Vitale, il quale partecipa
attivamente insieme ai suoi collaboratori
alla tutela dell’ordine pubblico. La nuova
associazione, è formata da oltre 30
volontari ed è in continua crescita. Hanno
aderito a questa iniziativa molti giovani
che vi partecipano con grande passione
ed interesse. Nonostante siano solo agli
inizi, i volontari di questo gruppo hanno
preso parte a tanti eventi non solo sul ter-
ritorio Carditese ma anche nei comuni
limitrofi. Il 14 maggio presso il Parco
Taglia di Cardito si è svolta una sfilata di
moda organizzata dal signor Michele
Trasparente, la quale ha riscosso molto
successo. Anche questa volta si è distinta
in modo particolare la collaborazione
degli ormai noti, Vigili di Protezione Civile
Volontariato di Cardito. Ospite
d’eccezione Ines Rodriguez scortata in
modo eccellente dagli stessi Vigili
volontari, ai quali sono stati rivolti molti
complimenti ed al termine della sfilata
sono stati invitati a salire sul palcoscenico
per ricevere i meritati applausi per
l’ottima collaborazione svolta. Gli stessi
sono stati protagonisti il 29 maggio in
occasione della 76^ edizione della gara
ciclistica Coppa Caivano, dove la loro
partecipazione è risultata preziosa. Il 31
maggio presso il Parco Taglia di Cardito, si
è svolta una Fiaccolata in onore della
Madonna di Fatima per la chiusura del
mese Mariano, grande l’intervento dei
Vigili di Protezione Civile per la
salvaguardia dell’ordine pubblico. Smarriti
due bambini ma tempestivo l’intervento
dei volontari in particolare del responsabi-
le ai servizi interni dell’associazione, Felice
Barra, in pochi minuti ha riportato i due
piccoli alla famiglia. Il 2 giugno, 13^
medaglia d’oro in Caivano, gara ciclistica
in memoria di Manco Salvatore, sempre
presenti i volontari della Protezione Civile
di Cardito,i quali hanno ricevuto una targa
di riconoscimento consegnata al
Presidente Mario Vitale invitato a salire
sul palco. IL 7 Giugno nella piazza di S.
Antiamo si è svolta una sfilata di moda
organizzata da Michele Trasparente, ad
occuparsi della tutela della stessa sono
intervenuti i volontari Vigili di Protezione
Civile di Cardito. Il 25 e il 26 giugno
collaborazione attiva ed efficace degli
stessi volontari per la tutela
dell’ordine pubblico per le gare ciclistiche
tenutesi rispettivamente in Cardito e
Carditello. Oltre agli eventi citati, i volon-
tari,hanno tutelato tantissime manifesta-
zioni e continueranno in questo compito
con l’ entusiasmo che li ha contraddistinti
sino ad oggi a dimostrazione di come un
gruppo di cittadini volontari attivi, possa
con dedizione adempiere al ruolo civile e
sociale chiesto dalla nostra comunità in
modo impeccabile. Ecco i nomi dei
volontari: Mario Vitale, Antonio Parrella,
Arcangelo Cennamo, Felice Barra, Antonio
Cioffi, Franco Iovinella, Sergio Fioravante,
Angelo Laurenza, Santa Laurenza, Carlo Di
Michele, Vincenzo Mautone, Michele
Mautone, Salvatore Reccia, Giuseppe Setola,
Vincenza De Cicco, Filomena Calzo, Sara
Calzo, Gerardo Stanzione, Biagio Belgiorno,
Antonio Martino, Angelo Falco, Rosario Cirillo,
Ferdinando Laezza, Ignazio Laezza, Enza
Schettino, Vittorio Papa,Vicenza Caiazzo,
Gessica Franchi, Franco Florio, Salvatore
Mennillo, Cristina Petrillo.
Miss Italia:
Alessandra Volpe, 21 anni di Pozzuoli, vince la tappa
Afragolese di Miss Italia. Lo spettacolo si è tenuto
presso il Parco Commerciale I Pini
EventiEventi
«Miss Italia fa tappa al Parco commerciale I Pini»
la redazione
Miss Parco Commerciale “I Pini” è
Alessandra Volpe, 21 anni di Pozzuoli,
capelli castani ed occhi verdi, studentessa,
la quale si è aggiudicata la seconda tappa
in terra napoletana della 72esima edizio-
ne del concorso Miss Italia, dove c’è stato,
come gli anni precedenti, il record di aspi-
ranti miss in gara: ben quarantasei le aspi-
ranti miss oltre a quattro mascotte. Una
tappa che, tranne qualche intervallo, si
tiene da quasi 15 anni quella al centro “I
Pini” e che in passato ha visto partecipare
donne del calibro di Caterina Balivo, poi
divenuta nota presentatrice Rai, e Susy
Pannone, bellezza locale, in finalissima a
Salsomaggiore Terme nel 2007.
Purtroppo, per regolamento, solamente
cinque ragazze hanno conquistato il pas-
saggio alle finali regionali. Oltre natural-
mente alla vincitrice della serata, si sono
qualificate, in ordine di classifica, Giulia
Riccio, 19 anni di Giugliano, Rossella
Cervone 24enne di Napoli (manager nota
ditta di abbigliamento), Erika Navarra 20
anni di Napoli, Luisa Esposito 20enne di
Casavatore. Una cinquina tutta
napoletana, dunque. Presente il sindaco
di Casoria Vincenzo Carfora, che ha aper-
to la gara insieme ad uno dei proprietari
del centro, Giuseppe Credendino e al
direttore commerciale della struttura
Gaetano Graziano, il cui contributo è stato
indispensabile per la riuscita dell’evento,
insieme all’agente regionale del concorso,
Antonio Contaldo, e al referente di zona
Carmine Accurso. Prima di Miss Italia c’è
stata la sfilata delle modelle e delle allieve
della Scuola Professionale Moda di
Annamaria Bassolino, presentate dall’or-
mai icona di Miss Italia Campania Erennio
De Vita. Ospiti la baby cantante Martina
De Filippo, la Miss Sasch Campania 2006
Annabella Pomo, casoriana doc, per ben
due volte qualificata alle semifinali di
Salsomaggiore Terme, la Miss Wella
Campania 2005 Chiara Criscuolo, il can-
tante Luigi Iavazzo, l’ugola in erba (appena
15 anni) Pasquale Tedesco del programma
“Io canto” di Mediaset; la tappa è stata
immortalata dalle telecamere di Telecapri
Event con la conduzione di Giuseppe
Cannavacciuolo. La giuria, presieduta dal
proprietario del centro Giuseppe
Credendino, era formata dal sindaco
Vincenzo Carfora, da Emilio Polizio, consi-
gliere comunale di Casoria, dai docenti
Luigi Balsamo e Assunta Pagliuca, dai gior-
nalisti Francesco Celiento e Teresa Tierno,
dal funzionario di prefettura Angelo
Savino e dall’impiegata Sonia Credendino.
Il prossimo appuntamento con la bellezza
si terrà domenica 25 giugno a Saviano, in
programma un’altra selezione provinciale.
Cardito NewsIdee in libertà - 2 luglio 2011
Cardito:
Saggio di fine anno per gli allievi dell’Accademia
musicale “Vivaldi”.
la redazione
CarditoCardito
pagina 5
«Accademia musicale Vivaldi si chiude la prima fase.»Il primo periodo di attività dell’accademia
musicale “Vivaldi” del Comune di Cardito
si è concluso con il saggio finale svoltosi
presso il teatro della Scuola Media
“Galileo Galilei” il 14 giugno scorso.
Per l’occasione si sono esibiti tutti gli
alunni iscritti ai vari corsi attivati presso
l’Accademia che grazie al lavoro degli
insegnanti sono riusciti a ben figurare
nonostante gli appena quattro mesi di
attività didattica. Una giornata ricca di
musica, suddivisa in due momenti: classi-
co e moderno. A conclusione della mani-
fetazione gli allievi dell’accademia Vivaldi
sono stati insigniti con un attestato di
partecipazione all’evento musicale. Il
tutto si è concluso con con una piccola
festa alla quale hanno partecipato tutti gli
alunni con le rispettive famiglie ed il corpo
docenti. Il progetto presentato dal mae-
stro Ciro Palmieri che è anche il direttore
artistico dell’Accademia è partito in via
sperimentale nel febbraio del 2011 e visti
i risultati già lusinghieri è destinato a
coinvolgere nei prossimi anni sempre più
alunni ed insegnanti grazie soprattutto al
sostegno dell’amministrazione comunale,
in particolar modo dell’Assessorato alla
Cultura del Comune di Cardito ed alla
collaborazione del M° Franco Damiano
direttore della Civica Accademia Toscanini
del Comune di San Nicola.
L’ Accademia Vivaldi nasce come
un’istituzione a carattere comunale e per
questo motivo è aperta a tutte le fasce
d’età ed è aperta ad accogliere anche le
fasce dei diversamente abili e dei cittadini
meno abbienti, l’obiettivo primario è
quello di diffondere la cultura musicale in
un territorio ricco di tanti giovani talenti
musicali. Il maestro Ciro Palmieri,diretto-
re dell’accademia esprime tutta la sua
soddisfazione per questi primi mesi di
attività: “siamo partiti in punta di piedi e
con tanto lavoro davanti a noi ma, a
distanza di appena quattro mesi si
iniziano già a vedere i primi risultati del
lavoro svolto: abbiamo una base solida di
allievi da cui partire per il futuro, inoltre,
grazie all’iscrizione di diversi alunni ai
corsi di clarinetto e di
sassofono comincia a prendere forma uno
degli obiettivi prioritari dell’Accademia,
cioè quello di ricreare “la banda musicale
del Comune di Cardito”.
Nel mese di settembre ci attiveremo sul
territorio con una serie di esibizioni
presso scuole elementari, medie , licei ed
istituti superiori di Cardito e dei comuni
limitrofi al fine di pubblicizzare i vari corsi
attivati per il nuovo anno accademico che
avrà inizio a settembre, dando particolare
risalto agli strumenti musicali meno
conosciuti, tutto questo attraverso
dimostrazioni pratiche dei docenti
dell’Accademia. Abbiamo una squadra di
insegnanti giovani, seri e preparati, tutti
diplomati al conservatorio e con una gran
voglia di dedicarsi con passione a questi
ragazzi.
Facciamo tutto ciò che possiamo per dare
alla musica una voce pubblica perché
crediamo che abbia il potere di cambiare
la vita delle persone; la musica è l’essenza
del nostro lavoro e per questo ci
proponiamo di supportare ed
incoraggiare il suo studio in modo che
tutti possano vivere la sua energia”.
musicamusica
«Solenni festeggiamenti in onore di Sant’Antonio»Tutta la comunita della Parrocchia di San
Giuseppe e Eufemia è in festa. Infatti, i
solenni festeggiamenti in onore di Sant’
Antonio si terranno tra il trenta giugno e il
cinque luglio.
Ecco il messaggio rivolto a tutti i fedeli dal
Parroco Don Vincenzo Marfisa: “Carissimi
fedeli, la figura di Sant’Antonio, Maestro e
Predicatore della Parola di Dio, ben si
inserisce nelle finalità degli orientamenti
pastorali sull’emergenza educativa
proposti dai Vescovi italiani nel
documento “Educare alla vita buona del
Vangelo”.
La sua testimonianza di vita e la sua
missione evangelizzatrice richiamano la
nostra responsabilità nell’impegno
educativo per la formazione umana e
cristiana della persona e la costituzione di
una società più sana e bella.
In questi giorni accogliamo gli
insegnamenti di S. Antonio come un
autentico aiuto di fronte alla sfida
educativa e invitiamo tutti a
partecipare alle celebrazioni e ai
festeggiamenti in onore del santo”.
Il programma dei solenni festeggiamenti
ha avuto inizio come detto in precedenza,
giovedì trenta giugno con la celebrazione
della santa messa alle ore 18.30 e a
seguire si è avuta l’esibizione, con lo show
estivo, realizzato dai ragazzi del GrEst
parrocchiale. Nei giorni a seguire, sempre
dopo la santa messa delle ore 18.30, vi
sarà 6^ Corrida Carditellese gara per
dilettanti in ballo, canto, barzellette ecc.,
la grande festa dei bambini, e la vendita
all’asta del tradizonale “Carro di Sant’
Antonio in piazza San Biagio. Mentre
lunedì , con inizio alle ore 09.00, e
martedì 5 luglio, alle ore 19.00, si terrà la
processione con il simulacro di Sant’
Antonio per le principali arterie del paese.
A conclusione della processione Santa
Benedizione e fuochi pirotecnici in onore
di Sant’Antonio. Martedì cinque luglio la
conclusione dei festeggiamenti, con la
Santa Messa delle ore 21:30 Show
musicale di Mario Trevi LUNABIANCA in
concerto con la partecipazione speciale
straordinaria dei Bottari.
notizienotizie flashflash Carditello in festa
la redazione
momenti della premiazione
pagina 7
frattamaggiore
politicaFrattamaggiore:
Il Sindaco francesco Russo nomina la nuova Giunta.
Poche le novità e tante fribbillazione interne al PD.
«La lezione dei Classici...»
Idee in libertà - 2 luglio 2011
Lo scorso 16 giugno il Sindaco Francesco
Russo ha varato la sua Giunta bis del
secondo mandato. Non ci sono grosse
novità nel nuovo esecutivo ma sono stati
riconfermati gran parte degli assessori che
formavano il governo cittadino.
Conservano la carica, Sossio Limatola,
Granata Maurizio, Grassia Giuseppe, Del
Prete Arcangelo, Spena Rocco con le
stesse deleghe. L’unica novità riguarda
Saviano Mario con delega alla polizia
municipale. Due le posizioni ancora
vacanti in riferimento alla delega alle
attività produttive e alla Presidenza del
consorzio cimitero. Nonostante il varo
della nuova giunta non mancano i proble-
mi per il Sindaco Russo, tutti legati al
Partito democraticoti, che inizia a perde-
re pezzi. Infatti, è di questi giorni la notizia
dell’abbondone del partito di Bersani di
un ex amministratore ed esponente
importante del partito, Luigi Palladino,
che nella sua lettera di abbandono degli
organismi politici, sottolinea la gestione
personalistica delle vicende politiche.
Altra grana è legata all’API che, attraverso
l’avvocato Rocco Sessa, denuncia
apertamente una mancanza di
rappresentanza nel governo cittadino:
“L’API è stato inspiegabilmente
estromesso alla formazione della nuova
giunta né dagli organi di sottogoverno. A
seguito di questo comportamento il parti-
to di alleanza per l’Italia ha deciso di
rinunciare all’attribuzione di organi di
sottogoverno”. Non nasce quindi sotto i
migliori auspici la nuova Giunta Russo. Di
seguito vogliamo raccontare la lezione dei
classici. Buona lettura.
Tu quoque, Brute, fili mi!” queste le
ultime parole di Giulio Cesare mentre
agonizzante scorse tra i volti dei
congiurati anche Marco Giunio Bruto. Così
i narratori ci consegnano i momenti finali
della vita di uno dei più importanti
personaggi della storia romana, colui che
ebbe un ruolo cruciale nella transizione
del sistema di governo dalla forma
repubblicana a quella imperiale, della
quale fu ritenuto da molti il fondatore.
Non a caso alcuni storici a lui
contemporanei lo definiscono il primo
imperatore di Roma.
Un potere assoluto quello di Giulio
Cesare, militare prima che politico, forte
dei numeri in Senato e del consenso nel
popolo acquistato anche grazie a mirabili
ed incisive campagne mediatiche. Nulla
avrebbe potuto abbatterlo, nulla avrebbe
potuto placare il suo decisionismo su ogni
aspetto dell’impero. Era scontato che
tutto ciò alla lunga provocasse le ire della
nobilitas romana che mal digeriva il fare
dispotico del proprio dictator. E fu così che
Gaio Cassio Longino, spinto dalla
delusione per non aver ottenuto la
nomina a console, si fece interprete di
questa insofferenza diffusa e organizzò la
congiura anticesariana, all’interno della
quale lo stesso Marco Giunio Bruto svolse
un ruolo determinante.
Una congiura che coinvolse per l’appunto
un altro blocco di potere, non fu una
sommossa di popolo, ma un’operazione
politica certosina.
Non si poteva pensare infatti che i
paterfamilias romani, oramai corrotti dal
sistema clientelistico cesariano potessero
andare contro i loro interessi perdendo i
favori del despota e dei suoi fidati, ma
quello che era certo è che ci avrebbero
messo ben poco a
trovare un nuovo riferimento.
Il consenso popolare si sa, è da sempre
stato l’arma vincente dei grandi tiranni,
ma mai sarà scudo per gli attacchi degli
avversari, a nulla valgono le grandi opere,
le manifestazioni, le feste coinvolgenti e
dispendiose. Non forniranno riparo
neanche le schiere di incensatori, pronti a
tessere lodi ma ancora più scaltri ad
evitare i pugnali.
Se infatti è certa per un dictator
l’inebriante sensazione di potere, è
altrettanto certa la fine che essa farà.
Nonostante la rocciosa convinzione di
essere dalla parte giusta, o meglio
dall’unica parte possibile, quando sarà il
momento, neanche il più fedele dei propri
figliastri esiterà a condannarlo al suo
destino.
“Idee in libertà”Aut. Trib. Napoli n° 12 del
03 febbraio 2009
Anno III - n° 12
Editore: Associazione “ Idee in Libertà”
Direttore Responsabile: Vincenzo Mele
Direttore Editoriale: Umberto Setola
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tel. 3662031540
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Via IV Novembre, 6 - Casoria (Na)
chiuso: venerdì 1 luglio 2011
a cura di RuGi
Giulio Cesare
pagina 9
caivanoIdee in libertà - 2 luglio 2011
CaivanoCaivano:
Sospeso il provvedimento del Comune che aveva
bloccato il conferimento dei rifiuti di Napoli.
«Il TAR del Lazio riapre il sito di sveramento di Caivano»
di A.Di.Mi
Caivano, nelle settimane scorse, ha
vissuto momenti di tensione per la
decisione dei vertici di Palazzo Matteotti
di far sversare i rifiuti di Napoli nel sito di
Caivano. Non è bastata
l’ordinanza del Sindaco Falco e la protesta
dei cittadini caivanesi per bloccare tale
deciosione. Dopo la riapertura del sito di
trasferenza di Caivano, la spazzatura di
Napoli continua ad essere sversata nella
cittadina a nord di Napoli. A deciderlo è
stato il Tribunale Amministrativo
Regionale che ha accolto il ricorso del
presidente della provincia partenopea
Luigi Cesaro. “Il provvedimento del Tar
dimostra la fondatezza delle mie
profonde perplessità in merito
all'ordinanza adottata dal primo cittadino
di Caivano, che a mio avviso non aveva i
presupposti di legge necessari per essere
emanata. Ribadisco che prima di adottare
ogni decisione ho voluto che fosse fatta
un'approfondita indagine dal punto di
vista igienico sanitario che mi confortasse
nelle mie determinazioni. In ogni caso ora
i conferimenti previsti riprenderanno
alleviando la pesante situazione che c'e'
sul territorio. Confermo che tanto a
Caivano quanto ad Acerra i siti di
trasferenza aperti sono temporanei e
necessari solamente a superare la crisi in
atto”. L’amministrazione comunale di
Caivano, con un’ordinanza del sindaco
Antonio Falco aveva bloccato i
trasferimenti nella struttura dell’area nord
di Napoli. Ordinanza impugnata da Cesaro
e dal suo esecutivo davanti al Tar del Lazio
che ritenuto legittimo l’apertura del sito
di trasferenza di Caivano. “Rimango
amareggiato per questa sospensiva e
penso che, i sicuro, il problema dell'ordine
pubblico e igienico sanitario possa
peggiorare nella nostra città,
trasformando Caivano in una Napoli due”,
queste le parole del primo cittadino di
Caivano Antonio Falco. La sua ordinanza
bloccava la decisione della Provincia che
aveva individuato nel territorio comunale
il sito adeguato per affrontare il momento
critico dell’emergenza rifiuti a Napoli. “Ho
avuto stamattina una notifica relativa al
ricorso inoltrato dalla Provincia di Napoli
al Tar della Campania - ha aggiunto Falco
– ma il Comune di Caivano ha avanzato il
proprio ricorso al Tribunale
Amministrativo del Lazio, che è quello
competente in materia”. La battaglia
legale non si ferma e cominciano ad
alzarsi le barricate in città. “La popolazio-
ne di Caivano, dopo avere appreso della
decisione del Tar della Campania che, di
fatto, autorizza i trasferimenti nel nostro
siti dell'immondizia proveniente da
Napoli, è amareggiata e pronta a difende-
re il territorio contro gli sversamenti”. Il
sindaco Falco si fa portavoce delle istanze
della sua cittadinanza che non acconsente
agli sversamenti dei rifiuti provenienti dal
capoluogo. La battaglia legale proseguirà
davanti al Tar del Lazio, ma gli
sversamenti previsti dalla Provincia sono
già in programma per togliere la città di
Napoli un pò dalla morsa della spazzatura
che si è fatta assolutamente stringente.
“I miei concittadini - dice Falco - si stanno
già raccogliendo nell'area di trasferenza.
Spero che non si avveri quello che avevo
preannunciato e cioè che ci sarà un
problema di ordine pubblico. Del resto
anche la situazione igienico sanitaria è
preoccupante”. Falco non si tira indietro
rispetto ad eventuali proteste: “Io sarò
con i miei concittadini - dice - abbiamo già
riunito il consiglio comunale l’altra sera e
adesso sono in riunione permanente in
Comune con gli assessori e i consiglieri”.
Cittadini e amministrazione alzano le
barricate. L’arrivo dei rifiuti è una miccia
pronta ad accendersi.
Sul piano politico in senso stretto, in vista
delle prossime importanti scadenze quali
il bilancio di precisione, il Sindaco Falco
deve affrontare le spine che riguardano la
sua maggioranza. Infatti, con un
manifesto pubblico ha evidenziato la
necessità della formazione di un Governo
cittadino di salute pubblica. Staremo a
vedere.
L’on. luigi cesaro
n crispanoIdee in libertà - 2 luglio 2011
pagina 11
politicaCrispano:
Mercoledì 29 giugno il Civico Consesso di Crispano
approva il Bilancio di previsione 2011. Rispettato il
piano di stabilità.
di Claudia Esposito
<< Approvato il primo bilancio partecipativo. >>Crispano. Si realizza a Crispano il primo
esempio di democrazia diretta in
Provincia di Napoli. La nostra redazione
ha seguito passo dopo passo le varie fasi
del progetto denominato bilancio
“partecipativo 2011” presentando, in ogni
suo particolare gli ottimni risultati
ottenuti da questo strumento innovativo
di democrazia partecipativa. Un successo
fortemente voluto dall’amministrazione
guidata dal Sindaco Carlo Esposito sulla
spinta innovativa dell’ assessore al
bilancio Nunzio Cennamo. Il Consiglio
Comunale di Crispano ha approvato il
primo bilancio partecipativo della sua
storia. Con questo Bilancio di previsione
2011 viene rispettato il cosiddetto ‘patto
di stabilità’ per una scelta politica, ma
anche per la necessità di mantenere una
gestione virtuosa delle finanze comunali
che nel tempo non potrà che portare
benefici all’Amministrazione locale e quin-
di alla cittadinanza. Questo bilancio, come
quello precedente, è stato fortemente
influenzato dalle dinamiche
macroeconomiche nazionali che, da oltre
dieci anni, determinano leggi finanziarie
che penalizzano gli enti locali, ed in
particolar modo i Comuni del sud con
l’avvento del federalismo fiscale, salvo
eccezioni. Negli ultimi anni, tanto per
citare alcune cifre, l’inflazione è
aumentata di circa il 30% mentre i
trasferimenti sono diminuiti di oltre il 20%
e questo, necessariamente, implica che gli
spazi di manovra nel nostro Comune sono
divenuti ormai ristrettissimi e che quindi
ogni ulteriore riduzione di entrate
difficilmente potrà essere compensata da
azioni di contenimento della spesa. Da qui
l’urgenza della ricerca di nuove soluzioni
per introdurre azioni volte da un lato
all’ottimizzazione delle risorse e dall’altro
ad aumentare il gettito delle entrate
senza aumentare la pressione fiscale.
Sono state 2200 le famiglie che hanno
risposto ad un questionario, elaborato dal
Comune, indicando le priorità da inserire
nel bilancio 2011, con il 70% che ha
chiesto all’ente locale di migliorare
l’erogazione dei servizi, mentre solo il 30%
ha chiesto, invece, di realizzare grandi
opere pubbliche. L’erogazione dei servizi,
infatti, è stata la parte più corposa di un
bilancio di circa 10 milioni di euro, di cui 9
tra spese correnti e spese in conto
capitale ed 1 per servizi alla cittadinanza e
borse lavoro. La parte del leone (180.000
euro) è spettata alla realizzazione del trat-
to viario via Moro-via Kennedy, 60mila
euro, il doppio della cifra dello scorso
anno, sono andati all’assistenza ed al
trasporto dei diversamente abili, 50mila
euro alle scuole, 16mila euro per la
manutenzione di fognature e rete idrica,
10mila euro per l’incremento della
raccolta differenziata, 15mila euro per le
Guardie ambientali, 12mila euro per
bonus alle famiglie che hanno più di 4 figli,
mentre 50mila euro sono stati destinati
alle borse lavoro iniziativa di notevole
importanza in quanto consente un
sostegno al reddito a soggetti in diffotaà
economiche. Al tempo stesso colui che
usufruisce di questa borsa lavora svolege
un lavoro utile alla collettività. Quindi non
è il solito sostegno alr eddito fine a se
stesso. Inoltre
saranno realizzati
altri servizi, come la
costituzione di una
task force per la
lotta all’evasione, la
manutenzione del
verde ed altro.
Tutte richieste dei
cittadini che
l’assessore al ramo,
Nunzio Cennamo,
ha inserito nel
bilancio di que-
st’anno. Tra le
opere pubbliche
approvate per il
2011, oltre al tratto
viario via Moro-via
Kennedy, il
prolungamento di
via Genova ed il
rifacimento di varie
strade cittadine.
“Tra gli obiettivi
futuri – ha afferma-
to il Sindaco, Carlo
Esposito - la realiz-
zazione di un edifi-
cio scolastico per la scuola superiore, la
realizzazione di una centrale di energia
alternativa, per il fabbisogno del paese, e
di una fattoria biologica, su due lotti della
zona Pip, da dare in comodato d’uso
gratuito ai giovani crispanesi”. “Questo
bilancio – ha sottolineato l’assessore
Nunzio Cennamo – è il frutto di una
partecipazione democratica della
cittadinanza che, con la formula del
bilancio partecipativo, si è resa
protagonista del governo del territorio”.
Il Sindaco Carlo Esposito
A Maddalena Auguri per la prima comunione alla piccolaMaddalena. Da parte di
mamma Teresa, papà Alfonsodai nonni e dai cugini.
A Giuseppe
Auguri al nostro tesoroGiuseppe. Mamma Susi, papàluigi, e da tutte le persone cheti vogliono bene, nel giornodella prima comunione.
pagina 13
l’avvocato
La c.d. “media conciliazione” è entrata in vigore in data 20 marzo 2011 per effetto della conversione in legge del Decreto Legislativo
n. 28 del 4 marzo 2010. L’art. 2 del citato D. Lgs. stabilisce che chiunque può accedere alla mediazione per la
conciliazione di una controversia civile e commerciale vertente su diritti disponibili. Si tratta di un istituto che, nelle intenzioni del
Legislatore, sarebbe stato introdotto per far fronte alla pigrizia dei giudizi ordinari e all’intasamento dei tribunali.
Quindi, per determinate tassative materie, chiunque voglia esercitare un’azione davanti al giudice per far valere i propri diritti è
tenuto ad esperire preliminarmente tale procedimento di mediazione. In sostanza occorre presentare una richiesta ad un
organismo preposto ed autorizzato dal Ministero di Giustizia a dirimere una controversia grazie all’ausilio di esperti e mediatori
professionisti. La domanda per accedere alla mediazione deve essere presentata attraverso il deposito di un’istanza presso il
suddetto organismo indicando le parti, l’oggetto e le ragioni della pretesa. Le materie soggette obbligatoriamente alla media
conciliazione concernono diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di
aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con
altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L'esperimento del procedimento di mediazione è
condizione di procedibilità della domanda giudiziale. Tutto il procedimento non deve avere una durata superiore a quattro mesi.
Taletermine decorre dalla data di deposito della domanda di mediazione, ovvero dalla scadenza di quello fissato dal giudice per il
deposito della stessa.
Avv. Francesco Castaldo
Avv. Gaetano Vigliotti
rubrica
risponde
risponde
a cura dell’Avv.Francesco Castaldo
80024 Cardito, Napoli (NA)
Corso Cesare Battisti 145
tel: 0818322523
fax: 0818316200
Parliamo di Mediazione
Idee in libertà - 2 luglio 2011
rubricheIdee in libertà -2 luglio 2011
pagina 15
Cardito:
L’atleta della Rummo-Giannini-Iannicelli batte in
volata sul traguardo i compagni di squadra
Corbisiero e Valletta.di Maria Giudice
«Del Prete è il nuovo campione regionale»
Si è chiusa la due giorni di ciclismo a
Cardito. Infatti sabato 25 e domenica 26
scorsi, si sono disputate le due gare, cate-
goria amatori, organizzate rispettivamen-
te dal Club Marco Pantani di via nuova
Belvedere e dal G.S. Amatori Cardito.
Entrambi gli eventi hanno fatto segnare
un successo organizzativo e di pubblico.
Tanti gli appassionati e i curiosi che
hanno affollato le strade nelle due
giornate. A Cardito ci sono tanti
appassionati di questo sport che associa la
fatica fisica al sono agonismo e al rispetto
per gli “avversari”. Tornando alle
competizioni, in particolare la gara di
domenica 26 era collegata alla prova
unica del campionato
regionale. Ad aggiudicarsi l’importante
trofeo, è stato Gaetano Del Prete del team
Rummo-Gannini-Iannicelli che così
diviene il nuovo campione regionale del
ciclismo. L’atleta di Orta di Atella ha vinto
la gara organizzata dal Club Pantani,
presieduto da Salvatore Iannicelli e dal
Club Belvedere, presieduto da Pasquale
Barra. Del Prete ha regolato in volata i
compagni di squadra Antonio Corbisiero,
vincitore della IV Gran Fondo del Volturno
organizzata dai quotidiani Cronache di
Napoli e Corriere di Caserta, Antonio
Valletta, e il campione italiano Acli-Uisp
Angelo Del Sesto. “Questa vittoria la
dedico a mia moglie – il vincitore ha
voluto dedicare le prime parole appena
tagliato il traguardo di via Nuova
condotta con professionalità dai miei
ragazzi. Un evento importante per il
circolo Marco Pantani, fondato solo sei
anni fa per ricordare un grande campione
del ciclismo che ha emozionato tutti con le
sue strepitose imprese, per noi è
motivo di orgoglio. Ringrazio tutti coloro
che hanno contribuito alla riuscita della
manifestazione dai vigili urbani, alla
Protezione civile che hanno garantito la
sicurezza degli atleti durante il percorso,
agli sponsor, all’amministrazione
comunale e alle testate giornalistiche
Cronache di Napoli e Corriere di Caserta”.
Prima della gara c’è stato un minuto di
raccoglimento in memoria del ciclista
Ettore Polito, socio del Club Pantani. Per la
categoria ‘anziani’, Master 4, si è laureato
campione regionale Antonio Palmiero che
tra i partecipanti ha visto al nastro di
partenza il pluricampione italiano su
strada e in pista Roberto Mattei.
ciclismociclismo
Belvedere alla sua compagna di vita - Una
donna eccezionale che fa molti sacrifici
per seguire la mia passione per questo
magnifico sport. E’ stata una gara molto
tecnica e la squadra ancora una volta è
riuscita a dimostrare su strada la propria
professionalità e la forza tecnica di un
gruppo di professionisti”. Il neo campione
regionale non trattiene le lacrime quando
ricorda Palma Caputo, madre dell’atleta
Martino Iannicelli e del presidente del
sodalizio Pantani: a lei è stata dedicata la
sesta Medaglia d’oro, mentre a Michele
Barra, un uomo stimato e amato da tutti
con la passione delle due ruote, è stata
dedicata la decima Medaglia d’oro.
“Palma Caputo è stata una grande donna
-commenta il neo campione regionale di
ciclismo -. Una donna che amava il
ciclismo”. Una gara che ha visto in fuga
per oltre venti chilometri Antonio Valetta
poi raggiunto dai compagni di squadra a
pochi chilometri dall’arrivo per classica
volata di squadra. “E' stata una vittoria di
squadra - dice l’atleta di casa, Martino
Iannicelli - Gaetano ha condotto una gara
straordinaria. Il nostro team quest’anno
mette in cassaforte un altro prestigioso
successo, dopo la IV Grand Fondo del
Volturno, una delle più prestigiose gare
ciclistiche del Sud e il campionato italiano.
Questa per noi è davvero una stagione di
successi”.La riuscita della manifestazione
fa affiorare il sorriso sulle labbra di
Salvatore Iannicelli: “Una gara strepitosa
«Sagra: al via il 9 e 10 luglio» sagraAncora pochI giorni e la XIV “Sagra della
mozzarella Carditese” prenderà il via. Gli
organizzatori hanno già predisposto il
tutto nel migliore dei modi. Come
sempre la Kermesse è organizzata dall’
Associazione Festa San Biagio con la
collaborazione del G.S. Carditellese con il
patrocinio delComune di Cardito. La
Sagra della mozzarella, giunta alla sua 14°
edizione, ha l’obiettivo di promuovere la
mozzarella locale, prodotta in molti
caseifici presenti sul territori Carditese. La
produzione della mozzarella rappresenta
un settore importante per l’ economia
locale. Il prodotto finito viene esportato
anche in altre regioni d’Italia, d’Europa,
fino ad arrivare anche negli Stati Uniti
d’America. I promotori già stanno
predisponendo una serie di iniziative al
fine di pubblicizzare e promuovere
l’evento nel modo migliore. I visitatori che
affolleranno la sagra, potranno degustare
la mozzarella locale. Saranno, inoltre
presenti stands per l’offerta di panini
conditi con funghi e sott’ oli, salsicce ed
insaccati, prodotti sempre nel Comune di
Cardito. Insieme alle pietanze sono stati
serviti vini delle aziende locali. All’interno
del Parco Cardito, inoltre, saranno allestiti
stand espositivi di altre aziende, per
esporre lavorazioni su stoffe pregiate e
ricami.
Inoltre, i visitatori potranno
assistere anche ad uno spettacolo di
fuochi pirotecnici. Come orami è
tradizione, la sagra rappresenta un evento
del periodo estivo che attira migliaia di
visitatori dalle cittadine limitrofe. Alla
stessa partecipa la comunità parrocchiale
locale e rappresentanti istituzionali del
Comune di Cardito, della Provincia e della
Regione Campania.
di Salvatore Raucci