Periodico d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Spilamberto (Mo) - Anno XXIII n. 1 Marzo 2011

Inaugura il 16 aprile il Cortile della Rocca restauratoSpilamberto e le iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia1

IL CORTILE DELLA ROCCA CAMBIA VOLTOVENITE A SCOPRIRLO DAL 16 APRILE

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A Spilamberto, in prossimi-tà di via per Castelnuovo e con ingresso dalla nuova

rotonda di via Gandhi, sorgerà il nuovo comparto residenziale «La Vanga» dove la cooperativa ha in programma la realizzazione di 4 palazzine da 5 e 9 appartamenti in edilizia convenzionata: di que-sti 28 alloggi 5 saranno destinati all’‘affitto’ temporaneo.Gli edifici, di 2 piani e piano ter-ra, hanno appartamenti da una, due o tre camere con soggiorno, cucina o angolo di cottura, uno o due bagni, terrazzo, autorimessa e posto auto coperto.L’impianto di riscaldamento cen-tralizzato sarà collegato con il sistema dei pannelli solari per

la produzione integrata di acqua calda sanitaria; è inoltre previsto l’impianto a pannelli fotovoltai-ci per la produzione di energia elettrica corrispondente ad 1kw/alloggio. Gli edifici, progettati secondo lo standard CasaClima® Classe B e certificati dall’Agen-zia CasaClima® di Bolzano, sono improntati al raggiungimento di un notevole livello di risparmio energetico tale da consentire una diminuzione consistente dei con-sumi della ‘bolletta gas’.Il prezzo convenzionato degli ap-partamenti sarà di 1.590 €/mq.È possibile iscriversi al bando la cui graduatoria di riserva scade l’11 gennaio 2011. I lavori parti-ranno in primavera 2011.

A Vignola, località Bettolino, abbiamo in corso la realiz-zazione di 2 palazzine di

10 appartamenti. Anche in questo caso si tratta di un intervento di edilizia convenzionata con stan-dard CasaClima® Classe B e con caratteristiche similari a quello di Spilamberto.

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A Spilamberto, in prossimi-tà di via per Castelnuovo e con ingresso dalla nuova

rotonda di via Gandhi, sorgerà il nuovo comparto residenziale «La Vanga» dove la cooperativa ha in programma la realizzazione di 4 palazzine da 5 e 9 appartamenti in edilizia convenzionata: 5 saranno destinati all’‘affitto’ temporaneo. Gli edifici, di 2 piani e piano ter-ra, hanno appartamenti da una, due o tre camere con soggiorno, cucina o angolo di cottura, uno o due bagni, terrazzo, autorimessa e posto auto coperto.L’impianto di riscaldamento cen-tralizzato sarà collegato con il sistema dei pannelli solari per la produzione integrata di acqua

calda sanitaria. È inoltre previsto l’impianto a pannelli fotovoltai-ci per la produzione di energia elettrica corrispondente ad 1kw/alloggio.Gli edifici, progettati secondo lo standard CasaClima® Classe B e certificati dall’Agenzia CasaCli-ma® di Bolzano, sono improntati al raggiungimento di un notevo-le livello di risparmio energetico tale da consentire una diminuzio-ne consistente dei consumi della ‘bolletta gas’.Il prezzo convenzionato degli ap-partamenti sarà di 1.592 €/mq.Le prenotazioni delle prime due palazzine da 5 unità iniziano il 23 marzo, mentre la costruzione de-gli edifici inizierà in primavera.

A Vignola, località Bettolino, abbiamo in corso la realiz-zazione di 2 palazzine di

10 appartamenti. Anche in questo caso si tratta di un intervento di edilizia convenzionata con stan-dard CasaClima® Classe B e con caratteristiche similari a quello di Spilamberto.

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Spilamberto: valorizziamo le cose belle e rare; ma non imbalsamiamo il paese!

Tra pochi giorni inaugureremo il cortile della Rocca, ripulito di tutte le “brutture” e attrez-zato per diventare un vero luogo di accoglienza culturale e turistica. E’ un altro passo nella di-rezione di tutelare e trasformare la Rocca in qualcosa di sempre più utile per tutto Spilamberto. Nei prossimi mesi poi demoliremo il muro incongruo di via Savani e lo sostituiremo con una can-cellata. E’ bene però che tutti gli spilambertesi sappiano che questi interventi sono molto delicati,

spesso montano polemiche non sempre condivisibili: a seconda dell’edificio ci sono trasformazioni che si possono fare ed altre no. Stessa epoca, forse stessa rilevanza storica, ma magari cambiano le sensibilità! Un esempio? Proprio il cortile della Rocca, dove abbiamo demolito alcune sgradevoli tettoie del primo 900 e nessuno si è alzato a dire che forse potevano es-sere un tipico esempio dell’uso rurale della Rocca! Il passato è una ricchezza da condividere e valorizzare in funzione del nostro presente e futuro; la discussione è utile e necessaria, ma alcune volte qualcuno usa strumentalmente il passato non per il bene degli spilambertesi ma solo per attaccare l’Amministrazione, come se tagliando il ramo in cui siamo tutti seduti cadesse solo il sindaco. Nei secoli gli spilambertesi hanno trasformato il castello, le chiese e le case per rispondere alle sempre nuove necessità. Hanno demolito le mura di cinta e costruito i bagni interni ad ogni casa. Tutto perché, molto semplicemente, non sono le persone ad esistere in funzione delle cose, ma sono le cose che esistono in fun-zione delle persone. Esiste poi una sensibilità per difendere e per valorizzare le cose più belle? Certamente a patto che siano belle oppure rare. Invece con la logica che tutti gli edifici costruiti nel “passato” non si toccano rischiamo di finire tutti imbalsamati. Il nuovo cortile della Rocca come la mostra dei Longobardi, o la villa Fabriani con il museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale o il recupero di Santa Maria o il porfido nelle strade del centro sono così gli esempi del proget-to di valorizzazione di Spilamberto che questa Amministrazione sta portando avanti, sempre con il nulla osta del-le Soprintendenze competenti, con l’obiettivo di creare dei percorsi turistici enogastronomici, archeologici e stori-ci (tra Spilamberto e gli altri comuni dell’Unione Terre di Castelli) che possano offrire nuove possibilità di lavoro.

Francesco LamandiniSindaco di Spilamberto

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4. Spilamberto celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia Tutte le iniziative e gli eventi in programma

6. Inaugura il Cortile d’Onore della Rocca Il 16 aprile apre lo spazio restaurato

9. Approvato il Bilancio Preventivo 2011Tutti i progetti e gli obiettivi per il 2011

11. Unione Terre di CastelliPresentato il Bilancio di Previsione 2011

12. Associazioni & ScuolaProgetti ed attività in corso

Per conoscere eventi e manifestazioni programmati dal Comune di Spilamberto ISCRIVITI ai servizi sms e newsletter dal sito del Comune all’indirizzo www.comune.spilamberto.mo.it.

Avviso alla cittadinanzaIl Decreto Legge 78/2010, provvedimento collegato alla Finanziaria, ha imposto agli enti locali l’80% di tagli sui capi-toli del bilancio destinati alla comunicazione. Per questo il Comune di Spilamberto è stato costretto a ridurre le risorse per il giornalino, che passerà da sei a quattro numeri con 16 pagine, non più 24.

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iovedì 17 marzo, ore 16 - Con-siglio Comunale dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia

l Sabato 9 aprile, ore 21.15Chiesa Parrocchiale di Sant’Adriano III PapaNote di passaggio-Arabesque Rasse-gna a cura di Amici della Musica di Modenal Martedì 12 aprile, ore 8.30-13Sala dei Contrari di Vignola (gentil-mente concessa da Fondazione di Vi-gnola).Lezione - concerto per le scuolel Domenica 17 aprile, ore 15Corte d’Onore Rocca Rangoni 6a Roc-ca Rangoni Band Junior rassegna or-ganizzata dal Corpo Bandistico G.Verdi di Spilamberto in collaborazione con il Comune di Spilamberto. l Lunedì 25 aprileritrovo ore 8.30 Piazza Caduti della Libertà 24a edizio-ne della Biciclettata di Primavera ore 20.30 Parco Rocca Rangoni Spettacolo teatrale “Due ruote nella Storia” a cura della Compagnia Pensie-ri Acrobatil Sabato 30 aprile e Domenica 1 Maggio Centro Storico Weekend di Primavera a Spilamberto!Prendono il via due tra le più impor-tanti manifestazioni organizzate dal Comune, dalle Botteghe di Messer Filippo e dalle Associazioni locali:

- Sabato 30 aprile ore 9 - 19 Centro Storico Spilamberto in Fiore, mostra mercato dei fiori

- Domenica 1° maggio con ritrovo alle ore 14in Viale Marconi la Tradizionale Ma-ratonina dell’Aceto Balsamico.La gara podistica prevede la corsa com-petitiva e non competitiva e camminata non competitiva, in collaborazione con UISP di Modena, Polisportiva Madon-nina di Modena, la Consorteria e il Mu-seo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. A seguire, dalle ore 18in Piazza Caduti Libertà, Sfilata di moda, i commercianti di Spilamber-to presentano le collezioni primavera-estate.l Giovedì 2 giugnoGrande Concerto delle Bande della Unione Terre di Castelli per i 150 anni dell’Unità d’Italia - Centro Storico.

Gli eventi in programma

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“Uniti noi, unita l’Italia” Durante ogni evento programmato per la commemorazione dei 150 anni dell’unità del nostro paese, gli ospiti chiamati saranno invitati a portare un pez-zo di stoffa verde o bianco o rosso, ma non solo loro, tutta la cittadinanza sarà chiamata a collaborare facendo lo stesso. Dal 17 marzo sarà inoltre possibile portare il proprio pezzo di stoffa anche in Comune presso gli appositi contenitori posti all’ingresso.Giorno dopo giorno li cuciremo insieme andando così a realizzare una grande bandiera composta da pezzi di storia di ciascuno di noi.

l Per info: spilamberto@gmail.com- E’ sul sito del Comune la mostra fotografica “Spilamberto accende la memoria”.

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ra Le iniziative per i 150 anni presso l’Istituto Fabriani

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11 e 21 marzo 2011 “Unità nazionale e costituzionale: dallo Statuto Albertino alla Carta repubbli-cana” - Laboratori rivolti a due classi terze delle scuola secondaria 1° grado, orga-nizzati presso l’Istituto Comprensivo S. Fabriani, dall’Istituto Storico con il contri-buto dell’Anpi”Martedì 15 marzo ore 14.30“Figure e correnti del Risorgimento italiano” - Conferenza col prof. F.M. Feltri, docente di Storia presso l’Istituto F. Selmi di Modena, rivolta alle classi terze della scuola secondaria 1°grado Giovedì 26 maggio ore 20.30“Festa di fine anno scolastico ” - Spettacoli vari dedicati all’Unità d’Italia attraver-so la rivisitazione di canti regionali, brani storici, usi e costumi ... ecc.

Il “Risorgimento del gusto” prevede il coinvolgimento di più ristoranti, presso i quali verranno proposti, oltre ai classici menù, altri menù particolari legati a re-gioni d’Italia diverse dalla nostra e ai temi risorgimentali. Per sapere quali ristoranti aderiscono a questa iniziativa visitare il sito www.co-mune.spilamberto.mo.it

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Il successo della mostra sui Longobardi

BibliotecaApertura Serale della Biblioteca

P. Impastato: tutti i martedì e i giovedì dalle 20.30 alle 23

A cura dell’Associazione Delta e del Circolo Gramsci: da gennaio 2011 è stato attivato anche il servizio di prestito e restituzione dei libri e la possibilità del collegamento inter-net e alla rete wireless.

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CONSUNTIVO SPESEImporto (espresso in euro IVA inclusa)

Incarichi esterni 28.806,66Allestimento mostra 80.000,00Comunicazione(progettazione grafica, foto, realizzazione stampati, pianificazione media, affissioni, web)

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Servizi di apertura mostra, biglietteria e visite guidate 5.980,80

Varie (Progetti didattici per le scuole di Spilambertolaboratori didattici e visite guidate; coperture assicurative e spese sostenute per l’inaugurazione)

9.778,00

Totale 151.683,01

Per ragioni di spazio, le voci di spesa sono state accorpate. Il dettaglio è dispo-nibile in mostra e sul sito internet della mostra.

CONSUNTIVO ENTRATEImporto (espresso in euro - IVA inclusa se dovuta)

Sponsorizzazioni non soggette e soggette a IVA 126.600,00

Contributo provinciale L. 18 per acquisto arredi non soggetto a IVA 20.000,00

Proventi vari alla data del 06.02.2010 (vendita cataloghi, visite guidate a pagamento, gadgets) soggetto a IVA 6.130,00

Totale 152.730,00

Visitatori: al 6 marzo 2011 i visitatori sono stati in totale 4.089 di cui 481 hanno usufruito del servizio di visita guidata a pagamento.

A marzo “Silence is sexy”, 4 venerdì organizzati dall’associazione Friction allo Spazio Eventi L. Famigli nell’ambito della mostra de-dicata ai Longobardi.Per saperne di più www.comune.spilamberto.mo.it

MuseoAceto

BalsamicoMuseo dell’Aceto Balsamico Tra-dizionale di Modena: il Bollino di Qualità dall’Istituto dei Beni Arti-stici Culturali e Naturali della Re-gione Emilia RomagnaIl 2010 si chiude con i massimi ri-sultati mai registrati dall’apertura del Museo dell’Aceto Balsamico Tra-dizionale. Il totale dei visitatori al 31/12/2010 si attesta a 9.003, ben 820 in più rispetto al 2009. I visi-tatori stranieri sono quasi il 27% (2.408 del totale), quindi legger-mente in crescita rispetto al 2009 in cui sono stati il 25%. Statunitensi e tedeschi rimangono sempre gli stra-nieri che in maggior numero visi-tano il Museo: gli statunitensi sono poco più del 10% del totale (927 nel 2010 contro i 679 del 2009) e i te-deschi circa il 5,5% (490 nel 2010 contro i 419 del 2009). E’ in cresci-ta anche il numero di: francesi, spa-gnoli, olandesi e canadesi.Anche la presenza di scuole di ogni ordine e grado è in grande crescita, il numero di alunni che visitano il Museo è più che raddoppiato (994 nel 2010, 455 nel 2009).Alla fine del 2010 la Regione Emi-lia Romagna Istituto per i Beni Ar-tistici Culturali e Naturali ha asse-gnato al Museo il bollino di quali-tà e dal 2011 il nostro Museo fa par-te di quelle 130 entità museali regio-nali (solo 13 in provincia di Mode-na) che si possono vantare di aver ot-tenuto questo prestigioso riconosci-mento.

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Rocca Rangoni:inaugurazione prevista per il 16 aprile

prevista nel pomeriggio del 16 apri-le, all’interno dell’iniziativa “Musei da Gustare”, l’inaugurazione della

Rocca Rangoni. Sono infatti giunti quasi al termine gli interventi di restauro, che hanno interessato la Corte d’Onore, la-vori che hanno visto la demolizione dei corpi incongrui e delle tamponature che occludevano il porticato cinquecentesco sul lato est; e il recupero e restauro degli ambienti posti sul lato ovest della corte, per la realizzazione di spazi da destinare alla degustazione dei prodotti enogastro-nomici tipici del territorio. In occasione dell’inaugurazione sono previsti labora-tori creativi per bambini presso il Mu-seo Antiquarium, dal titolo “Il Convivio del Duca Longobardo” a cura di Archeo-sistemi; una conferenza sul tema dell’ali-mentazione presso il Museo dell’Ace-to Balsamico Tradizionale e gustose sor-prese presso la Corte d’Onore della Roc-ca. Maggiori informazioni sull’inaugura-zione della Rocca e sugli eventi previsti saranno disponibili sul sito internet del Comune.

Notizie dai Lavori Pubblici

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ne Rotatorie “a tema”:

trovati tre sponsorA seguito della pubblicazione del ban-do per la ricerca di sponsor volentero-si di “adottare” una delle rotonde realiz-zate dal comune all’interno del proces-so integrato di interventi per il miglio-ramento della sicurezza stradale, tre ro-tonde sono state affidate ad altrettan-te imprese, che hanno risposto positi-vamente al bando, manifestando il loro interesse nella progettazione, realizza-zione e manutenzione di una tra le ro-tonde indicate dall’amministrazione.Le rotonde assegnate sono quella ubi-cata tra la Sp. 16 e via Tacchini a tema “fiume/acqua”, affidata a Verditalia srl; quella ubicata tra la Sp. 623, via S. Pel-legrino e via Cervarola a tema “del pel-legrino” affidata a Coop Estense; e quella ubicata tra la Sp. 623 e la Sp. 16 a tema “Aceto Balsamico Tradizionale”, affidata a F.lli Bergonzini.Vista la natura dell’ultima proposta, che prevede l’allestimento e la manutenzio-ne del verde e delle aree esterne alla rota-toria, ma non il finanziamento dell’ope-ra d’arte rappresentativa del tema indivi-duato dall’amministrazione, quest’ulti-

ma ha deciso di finanziare l’opera, anche grazie al sostegno economico del museo dell’Aceto Balsamico e della Consorte-ria, a seguito del quale è stato aperto un bando per ricercare l’artista. Il bando, che scade il 31 marzo, è aperto a tutti gli artisti interessati e prevede la realiz-zazione di un’opera nella forma di scul-tura o installazione a tema “Aceto Bal-samico Tradizionale”. Per quanto riguarda le restanti rotato-rie, è stato rinnovato il bando per la ri-cerca degli sponsor per i quali, ricordia-mo, sono previsti vantaggi fiscali e lega-ti al ritorno di immagine. Ogni richie-sta di sponsorizzazione può essere pre-sentata anche congiuntamente da due o più soggetti privati. Per informazioni e per scaricare il ban-do www.comune.spilamberto.mo.it.

Trovato l’accordo per la tutela della Casa del Popolo Rinascita a San Vito È stato trovato dall’Amministrazione Comunale un accordo per tutelare la Casa del Popolo Rinascita a San Vito. Ciò è stato possibile grazie all’atto di indirizzo della Giunta di Spilamberto, che ha avviato una serie di procedure di negoziazione, anche a seguito di un confronto e di un dibattito attivato sul territorio da diverse associazioni, che hanno portato alla soluzione finale: il trasferimento della capacità edificatoria in altre aree di proprietà comunale, e il rispettivo acquisto dell’edificio da par-te del Comune, per la realizzazione di spazi di pubblica utilità.Gli sforzi intrapresi dall’Amministra-

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zione nel cercare un accordo coi privati originano dalla consapevolezza dell’im-portanza storica che questo edificio ri-veste presso la comunità locale.La Casa del Popolo Rinascita rappre-senta infatti non solo una significativa testimonianza storica del linguaggio ar-chitettonico degli anni ’50, ma anche un simbolo della ricostruzione del do-poguerra a memoria della lotta parti-giana contro il fascismo, divenuto ben presto il cuore della comunità San Vi-tese, luogo di incontro, confronto e di-battito. L’edificio verrà dunque pre-servato, a dimostrazione dell’intento dell’Amministrazione di voler difende-

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re la storia del nostro territorio, nonché del continuare a lavorare per la riquali-ficazione di San Vito.

Lavori al cimitero storico di Spilamberto Prenderanno il via la prossima prima-vera i lavori di risanamento del cimite-ro storico di Spilamberto. L’intervento, che prevede il restauro e la manutenzione dei beni immobi-li sottoposti a tutela. Si tratta del pri-mo stralcio, i cui lavori sono stati ag-giudicati per un importo a base d’asta di 165.000 euro.

Rinunce di proprietà dei cani non randagi e riconsegne dei cani ai legittimi proprietari: approvato il nuovo regolamen-to dal Consiglio ComunaleÈ stato approvato dal Consiglio Co-munale un nuovo regolamento che di-sciplina le rinunce di proprietà dei cani e le riconsegne dei cani catturati ai pro-prietari, allo scopo di migliorare le con-dizioni di vita degli animali ospitati nel canile, prevenendo situazioni di sovraf-follamento.Il regolamento disciplina l’accettazione dei cani rinunciati iscritti all’Anagrafe Canina, che così viene subordinata alla preventiva verifica della disponibilità di spazi all’interno del canile. Nel caso in cui non vi sia disponibili-tà ad ospitare il cane, l’anagrafe redige-rà ed aggiornerà una lista d’attesa che darà priorità alle situazioni più critiche.Il regolamento prevede il pagamen-to di un contributo, sia nel caso di ri-nuncia del cane, che nel caso di restitu-zione del cane ai legittimi proprietari. Nel primo caso il pagamento del con-tributo per le spese di mantenimento è previsto solamente per le motivazioni meno critiche di rinuncia (è stata sti-lata una ‘classifica’ che parte dalle mo-tivazioni più gravi a quelle più lievi); mentre nel secondo caso i cani vagan-ti accolti in canile saranno riconsegna-ti ai proprietari a fronte di un contribu-to di 30 euro a titolo di rimborso spese forfettario più 5 euro per ogni giorno di ricovero nella struttura, oltre a tutte le spese eventualmente sostenute per la microchippatura e per i trattamenti sa-nitari, ritenuti indispensabili per la sa-lute dell’animale. Il cane potrà essere prelevato dal canile dopo l’avvenuta dimostrazione del pa-gamento.

Per informazioni sul regolamento e sull’iter per la rinuncia e la ri-consegna cani rivolgersi all’Ana-grafe Canina del Comune di Spi-lamberto presso l’URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 059789958; info@comune.spilamberto.mo.it.

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Pillole dall’Ufficio Ambiente

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nte Raccolta rifiuti organici

fondamentale ricordare che i rifiu-ti organici rappresentano circa un terzo del peso complessivo dei ri-

fiuti prodotti dalle famiglie.Il rifiuto umido organico raccol-to nei cassonetti marroni viene con-ferito all’impianto di compostaggio. Gli scarti vengono mescolati con i rifiuti verdi triturati per produr-re compost, mentre il liquido vie-ne filtrato e avviato al depuratore. I rifiuti umidi devono essere conferiti negli appositi contenitori e per una cor-retta raccolta differenziata dell’umido,

il materiale deve essere essenzialmente cibo, ma anche il fogliame del giardino o il terriccio dei vasi. L’impianto di com-postaggio al quale viene conferito l’umi-do organico é in grado di accettare esclu-sivamente il materiale indicato nella ta-bella riportato sotto. Nessun altro tipo di rifiuto, in modo particolare quelli in plastica, devono essere gettati nei conte-nitori dell’umido.

ATTENZIONE: Il deposito di rifiuti o imballaggi a lato dei cassonetti, viene considerato abbandono di rifiuti ed è punito con una multa e con sanzioni penali!!!

Si• scarti di frutta e verdura• scarti ed avanzi di cucina di origine vegetale o animale• pane vecchio• bustine del tè, fondi di caffè • gusci di uova • fiori, foglie e piante domestiche ceneri spente di caminetti • sacchetti di carta e in mater-bi (in amido di mais)• foglie, ramaglie, terra, residui di legno

No• sacchetti di plastica • materiali riciclabili quali carta, vetro e metallo• rifiuti pericolosi e medicinali• olio alimentare• pannolini e assorbenti• imballaggi di plastica o pellicole sac-chetti d’aspirapolvere, filtri di sigarette• tessuti• ogni altro tipo di rifiuto non indicato nei SI

Contributi dalla Regione per la rimozione

dell’amianto e per il fotovoltaico

Dalla Regione 9 milioni di euro per favorire la rimozione dell’amianto, la coibentazione e l’installazione di im-pianti fotovoltaici sugli edifici, più un milione per la sola sostituzione dei tetti di amianto. Il contributo è rivolto esclusiva-mente alle piccole e medie impre-se emiliano-romagnole aventi sede legale e/o operativa nel territorio dell’Emilia-Romagna e non potrà essere superiore a 150 mila euro per ciascun beneficiario. Le domande di contributo dovranno essere compila-te tramite web sul sito della Regione Emilia-Romagna ai seguenti indiriz-zi: http://emiliaromagna.si-impre-sa.it, http://fesr.regione.emilia-ro-magna.it e www.ermesambiente.it. La trasmissione delle domande di contributo dovrà essere effettuata nel periodo intercorrente tra il 1° apri-le 2011 e il 2 maggio 2011, entro le ore 16.

Anche nel 2011 gli sconti per chi usa l’isola ecologica

Anche per tutto il 2011 continua la possibilità di avere sconti sulla tassa dei rifiuti per coloro che porteranno alcune tipologie di rifiuti all’isola eco-logica facendoli pesare.A fine anno verrà realizzata una classi-fica di coloro che hanno conferito al-meno una volta nel corso del 2011 e ai 200 più virtuosi saranno concessi sconti sulla TARSU che vanno da 20 a 70 euro. Questa iniziativa è riser-vata agli utenti domestici.I rifiuti che danno diritto al pun-teggio per la graduatoria degli scon-ti sono i seguenti: pile, batterie, far-maci, olii, vernici, solventi, pesticidi, neon e lampade a risparmio energe-tico, cartucce/toner, apparecchiatu-re elettriche fuori uso (RAEE), appa-recchiature contenenti cfc (frigorife-ri max 2 all’anno per famiglia), mate-riali ingombranti (ad esempio mobi-li o materassi), legno, metalli e pneu-matici. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’Isola Ecologica o all’Ufficio Ambiente del Comune.

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Nasce il gruppo d’acquisto per i pannelli solari fotovoltaiciL’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena (AESS), in collaborazio-ne con il Comune di Spilamberto, lancia un’iniziativa di gruppo di acquisto per im-pianti fotovoltaici. L’obiettivo è quello di facilitare i cittadini intenzionati ad usufrui-re degli incentivi statali (Conto Energia) nell’installazione di impianti fotovoltaici su edifici privati. Per avere maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’AESS di Modena tel.: 059 453215 e-mail: fragazzi@aess-modena.it.

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Approvato il Bilancio di Previsione 2011

È stato approvato dal Consiglio Co-munale di Spilamberto il Bilancio di previsione 2011.

Il totale della spesa corrente è di 9.423.260 euro contro i 9.908.000 del 2010 (ovvero una diminuzione di 481.000 euro); la spesa per investimenti ammonta a 2.594.000 euro. L’aspetto più significativo rispetto al 2010 è addebitabile alla manovra esti-va del Governo che ha ridotto i trasferi-menti ai Comuni. Per Spilamberto que-sta riduzione vale esattamente 236.000 euro nel 2011 e altri circa 150.000 euro nel 2012 e comporta per la prima volta da anni una riduzione del bilancio co-munale nonostante l’aumento di popo-lazione, in particolare bambini e anzia-ni.

“Non si può che sottolineare il quadro generale di incertezza che la crisi econo-mica mondiale ha portato nel modene-se- spiega Lamandini - le ore di cassa in-tegrazione sono passate da 1.130.000 nel 2008 a 11.323.000 nel 2009, fino ad arrivare a 23.311.000 nel 2010. Il dato relativo alla mobilità tra il 2005 e il 2008 si è sempre attestato attorno ai 4.500-4.900 iscritti, mentre nel 2009 è salito a circa 8.000 e nel 2010 a 9.000 iscritti. Il doppio del dato struttura-le 2005-2007. Per il nostro distretto lo stesso dato varia dai 537 del 2008, agli 852 del 2009, ai 1.004 del 2010”.

Tra gli investimenti per l’anno 2011 ricordiamo in particolare: • Pubblicazione del bando per la sele-zione di un soggetto finanziatore e at-tuatore della nuova palestra del Primo Maggio (3.000.000 euro, operazione finanziata in parte con 1.000.000 euro in cassa ed il resto con leasing); • Avvio del cantiere della vecchia Coop per trasformarla nella nuova sede dell’ASL (opera finanziata con l’accor-do 2005 Coop Estense ed ICEA); • Avvio del cantiere del canile inter-comunale (opera finanziata con risor-se degli anni precedenti); • Avvio del cantiere del primo stralcio delle opere di restauro e manutenzio-ne del cimitero storico (220.000 euro, opera finanziata con risorse stanziate negli anni precedenti); • Demolizione del muro con successi-vo rifacimento di recinzione tra il par-co della Rocca Rangoni e via Savani (90.000 euro, opera finanziata con ri-sorse stanziate negli anni precedenti e con un contributo regionale); • Avvio del cantiere per la realizzazio-

ne della rotonda al semaforo dei Ca-rabinieri (importo 230.000 euro ope-ra realizzata con la Provincia, opera fi-nanziata con risorse stanziate negli anni precedenti); • Nel 2011 è prevista l’urbanizzazione delle aree PEEP della “Vanga” e di San Vito Ovest (550. 000 euro); • Completamento del restauro del-la chiesa di S. Maria degli Angeli. Nel 2006 si sono completati i lavori fi-nanziati dalla Fondazione di Vigno-la e dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Nel 2007 è stata elabora-ta un’ipotesi di trasformazione di San-ta Maria secondo l’idea “un museo nel museo” (l’ipotesi di spostare l’”Anti-quarium” in Santa Maria). Per que-sta ipotesi è stato concordato un per-corso condiviso con la Fondazione di Vignola, le Soprintendenze interessa-te, il gruppo locale degli archeologi e ACER. Il successo che sta avendo la mostra dei Longobardi dovrebbe aiu-tare ad accelerare il progetto.

Rifiuti- Tarsu e TIANel 2011 si prevede un aumento del 10% della TARSU, motivato dal-la messa a regime sia dell’isola ecolo-gica sia dei cassonetti di differenziata in più. Nel 2009-2010 abbiamo posiziona-to 164 cassonetti in più per la raccolta differenziata e tolto 64 cassonetti della raccolta indifferenziata. In alternativa stiamo studiando il pas-saggio a TIA, lo studio è in fase avan-

zata, potrebbe essere presentata al Consiglio a marzo e potrebbe ridurre gli aumenti attorno al 7%.

“Il quadro locale che ancora una vol-ta esce - conclude il Sindaco France-sco Lamandini- è che Spilamberto è un Comune virtuoso e l’Unione Terre di Castelli pure. Oltre a rispettare il patto di stabilità riesce a tenere decisamente più bas-sa della media regionale e provincia-le l’addizionale comunale IRPEF, rie-sce ad essere sotto la media provinciale per la TARSU, riesce a dare tutte le ri-sposte che un Comune delle nostre di-mensioni deve dare ai propri cittadini. Questo non lo dico per avere una me-daglia o il vostro applauso, lo dico per condividere la mia indignazione.Il debito pubblico italiano al 2009 ammontava a 1.763 miliardi di euro pari al 116% del PIL (entrambi i dati sono in aumento sul 2010). Di questo 116% il 3,2 era il debito dei Comuni, lo 0,6 era delle Province e il 2,8% era delle Regioni, mentre il re-stante 108,7% era in capo alle ammi-nistrazioni centrali (ovvero il 93,7% del debito pubblico).Ora vi sembra possibile che con que-sta ripartizione del debito lo stato cen-trale scarichi sugli enti locali una ma-novra finanziaria così iniqua (2,5 mi-liardi di euro sul biennio 2011-2012)? E’ possibile che a pagare siano sempre i Comuni? Soprattutto quelli virtuosi come Spi-lamberto?”.

Il Sindaco Lamandini: “Tagli e aumenti obbligati da una politica governativa centralista”

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Notizie dagli Uffici comunali

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nternet nell’aria del Centro di Spi-lamberto: arriva il servizio di Wi-Fi.Dal 17 marzo è attivo nel Centro di

Spilamberto e nell’area del nuovo cen-tro sportivo di S. Vito un nuovo siste-ma di collegamento utilizzando la tec-nologia “senza fili”, più comunemente conosciuto come Wi-Fi, che porta in-ternet nell’aria del centro e sarà utilizza-bile da Pc portatili, smartphone e cellu-lari. Grazie alla collaborazione del Co-mune con Aitec Srl di Vignola, i resi-denti di Spilamberto potranno usufru-ire di 30 ore mensili gratuite di navi-gazione durante le passeggiate in cen-tro, nella pausa caffè o semplicemente nei momenti di relax. Al solo costo di 3 euro (annuali), i residenti potranno ri-volgersi all’Urp e richiedere il proprio identificativo personale. Le registrazio-ni sono aperte dal 14 marzo 2011.Per maggiori informazioni sui punti di accesso al servizio e le modalità di uti-lizzo visitare il sito internet del Comu-ne www.comune.spilamberto.mo.it o rivolgersi all’Urp tel. 059/789958.

Celebrazioni festività nazionalie Comitato della Memoria:delega al Consigliere CostantiniPassa dall’Assessore Daniela Barozzi al consigliere Umberto Costantini, classe 1987, la delega a rappresentare il Sin-daco nel corso delle celebrazioni del-le festività nazionali come la Festa del-la Liberazione (25 aprile), Unità Na-zionale (4 novembre) e Festa della Re-

Operazione trasparenzaINDENNITA’ DI CARICA MENSILE AGLI AMMINISTRATORI

DEL COMUNE DI SPILAMBERTO

Amministratore Emolumenti

lordiEmolumenti

Netti

Daniela Barozzi - Indennità dimezzata Vice Sindaco 894,76 740,79

Armando Cavallieri - Indennità Intera Assessore 1.464,14 1.046,32

Francesco Lamandini Sindaco 3.253,67 2.309,19

Daniele Stefani - Indennità dimezzata Assessore 732,07 449,35

Antonio Venturelli - Indennità Intera Assessore 1.464,14 1.112,39

Sara Zanni - Indennità Intera Assessore 1.464,14 1.185,99

Gettoni di presenza Consiglieri e del Presidente del Consiglio

20,99 15,93

Il Comune informaPeriodico bimestrale di informazione

dell’Amministrazione comunale di SpilambertoAut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989

Anno XXIII N. 1 Marzo 2011Direttore Responsabile: Ombretta Guerri

Copie 5.050Raccolta pubblicitaria:

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Chiuso in Tipografia il 7.03.2011Progetto grafico, fotocomposizione

e stampa: Visual Project soc. coop.

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Tel. 059.772.653 editoria@tipart.com

pubblica (2 giugno). Costantini rap-presenterà anche il Sindaco all’interno del Comitato della Memoria, che rac-coglie tra i suoi componenti forze e as-sociazioni che hanno manifestato in-teresse a partecipare all’organizzazione di eventi e iniziative culturali in occa-sione del 27 Gennaio, Giornata del-la Memoria.

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Le indennità sopra riportate vengono percepite per 12 mesi.Il gettone di presenza viene percepito solo dai Consiglieri.Sindaco e Assessori percepiscono la sola indennità.

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Presentato il Bilancio di Previsione dell’UnioneD alla mia relazione emerge un

quadro che può essere sinte-tizzato così: minori risorse,

più vincoli sulla spesa e più incer-tezze sui quadri legislativi.L’aspetto più significativo sui bilan-ci rispetto al 2010 è addebitabile alla manovra estiva del Governo che ha ri-dotto i trasferimenti ai comuni. Per i cinque Comuni sopra i 5.000 abitan-ti questa riduzione vale esattamente 1.350.000 euro complessivi nel 2011 ed un altro 1.000.000 euro complessi-vo nel 2012. Abbiamo dovuto appro-vare i bilanci dei Comuni e questo bi-lancio con il federalismo fiscale ancora in discussione in parlamento. La sintesi che possiamo trarre è che l’Unione Terre di Castelli esce anco-ra una volta come una opportuni-tà. Nel senso che i Comuni, oltre a ri-spettare il patto di stabilità, attraverso l’Unione riescono a dare tutte le rispo-ste che Comuni delle nostre dimensio-ni devono dare ai propri cittadini, in particolare penso ai servizi per la scuo-la, al nido, ai servizi per gli anziani e i disabili adulti. E un indicatore impor-tante come la spesa per il personale è assolutamente virtuoso. Solo dalla gestione in Unione dei servizi scolastici e del personale ot-teniamo nel 2011 almeno un milio-ne di euro di economie rispetto ad una gestione separata.Ci chiediamo però quanto potranno andare avanti gli enti locali con questa politica nazionale che non tiene con-to degli sforzi degli enti locali virtuo-si come i nostri, ma che colpisce tut-ti indiscriminatamente. Il sistema sa-nitario e sociale nel suo complesso ga-rantisce la sicurezza sociale ed interessa direttamente o indirettamente la stra-grande maggioranza delle famiglie. I cittadini hanno allora il diritto di sape-re se lo Stato c’è sul territorio: anzitut-to con il Fondo Nazionale per la non Autosufficienza (che invece è in calo), poi con il fondo per l’aiuto alla loca-zione (praticamente azzerato), quindi con i nidi e la scuola dell’infanzia (sen-za risposte), poi con il tempo pieno (ri-

sposte dal Ministero negative), infine con i livelli attuali dell’assistenza sani-taria. Se lo Stato ignora queste questio-ni almeno ci lasci la libertà di decidere come spendere i nostri soldi a benefi-cio dei cittadini. Tra gli obiettivi prio-ritari del Bilancio 2011 dell’Unione Terre di Castelli ricordiamo: • La sicurezza con la riorganizzazio-ne del Corpo Unico di Polizia Muni-cipale, una riorganizzazione già parti-ta che sta dando grossi frutti, con mag-giore presidio del territorio e creazione di gruppi di lavoro specializzati: staff di comando, ufficio amministrativo, reparto sicurezza stradale e urbana, re-parto Polizia Amministrativa e presidi comunali. Nel 2011 dobbiamo anche concretizzare il progetto per la nuova sede del Corpo unico di PM all’inter-no del nuovo Polo della sicurezza assie-me ai Vigili del fuoco, l’AVAP e la Pro-tezione civile dell’Unione;• Il PSC con la prossima presentazio-ne del documento preliminare aggior-nato alla luce dell’attuale crisi econo-mica;• Progetto Tecnopolo: un progetto strategico per il futuro e lo sviluppo del territorio; nel 2011 l’obiettivo es-senziale è riuscire a concordare con la Regione la modifica della scheda ini-

ziale per spostare il finanziamento dal-le SIPE “basse” alle “alte”. Soprattutto oggi che l’ipotesi originaria del Parco Scientifico è tramontata, l’importanza del raccordo con l’Università di Mode-na e Reggio e Democenter e le nostre aziende, attraverso una sede specializ-zata del Tecnopolo modenese collo-cato lungo la Pedemontana, è fonda-mentale;• Il passaggio del Servizio Sociale Professionale dall’ASP all’Unione e sugli Sportelli sociali presso i comu-ni e il loro conseguente avvio che deve avvenire nei prossimi mesi. Ricordo che l’obiettivo che ci siamo dati da raggiungere è la salvaguardia del mo-dello distrettuale nato nel 1997 con il CoISS adattato alle nuove indicazioni della legge regionale 2/2003 e inserito nelle strutture territoriali dell’Unione.

Francesco LamandiniPresidente dell’Unione

Agenzia di ModenaVia Vignolese, 849 - Tel. 059 367868 - Fax 059 375624

Subagenzia di SpilambertoVia Fabriani, 25 - Tel. 059 781942 - Fax 059 781647

Responsabile di zona Renzo Bruzzi

GRUPPO REALE MUTUA

Il Bilancio dell’Unione sarà approvato il 24 marzo. La relazione del Presidente e tutti gli allegati sono già con-sultabili e scaricabili dal sito www.terredicastelli.mo.it

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Auser di Spilamberto: attività e obiettivi

associazione AUSER di Spilam-berto è stata costituita nel 1994 su iniziativa di Mario Magni ed un

gruppo di circa 40 volontari, che lo eles-sero Presidente, carica che ricopre tutto-ra. Nel tempo l’associazione si è notevol-mente rafforzata, tanto che attualmen-te può contare su circa 140 tesserati,di cui 64 attivi e così ripartiti nelle varie at-tività:

• TurismoGestione ed organizzazione di viaggi e vacanze, con il coordinamento delle at-tività su tutto il territorio dell’Unione Terre di Castelli. Può fare affidamento su 12 persone il cui responsabile è Pie-tro Venturelli.

• Verde e manifestazioniConvenzione per il taglio di erba e la raccolta delle foglie presso l’Asilo nido, la Scuola materna, l’Istituto Compren-sivo Fabriani, il Parco Alpini e le Piazze Sassatelli, Roma e Trento Trieste. Oltre naturalmente all’assistenza nella mostra avicunicola della Fiera di S. Giovanni e presenza nelle diverse manifestazioni or-ganizzate dal Comune. Il gruppo può fare affidamento su 10 persone il cui re-sponsabile è Mario Magni.

• Trasporto SocialePuò contare su 42 persone, di cui 30 uomini e 12 donne, il cui responsabile è Giampaolo Sola. Nel corso del 2010 sono state trasportate 3.300 persone: • 750 ai Centri Diurni per anziani di Spilamberto e Vignola;• 950 ragazzi diversamente abili presso il Centro I Tigli di Savignano s.P; • 700 privati a Salvarola per cure termali; • 900 privati presso Ospedali, Case di cura, Cliniche private per visite, esami, fisioterapia, ecc.I chilometri percorsi con quattro auto-mezzi (di cui uno di proprietà dell’ASP Vignola) sono stati complessivamen-te 50.000; in sostanza tutti i giorni sul-le strade della provincia di Modena (e in qualche caso della Regione E.R.) ci sono 3/4 automezzi dell’AUSER Spilamberto che, grazie alla disponibilità e la passio-ne dei propri volontari e a costi conte-nutissimi (offerta libera), contribuisco-no a dare un aiuto a risolvere problemi alle persone anziane. Rispetto al 2009 le richieste di trasporto da parte di privati è raddoppiata. Tutto ciò ci ha portato a modificare la nostra organizzazione e la nostra presenza in ufficio, per consentire di dare un servizio più vicino e puntua-le alle necessità di una domanda in con-tinuo aumento.

Orari di ufficio: lunedì, mercoledì e ve-nerdì dalle ore 9 alle ore 11 (tel. 059 783973) in via Marconi (ultimo piano). Abbiamo bisogno di aumentare il numero dei nostri volontari per poter soddisfare una domanda di

servizi in continua crescita! Chi vuole condividere questa nostra missione sarà il Benvenuto, (servono de-gli autisti e degli accompagnatori).

I volontari dell’Auser

Progetto Scuola - Sport

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Anche per quest’anno scolastico è stato organizzato il progetto Scuola Sport, frutto della consolidata collaborazione fra il Comune di Spilamberto, l’Isti-tuto Comprensivo “S. Fabriani” e le Associazioni Sportive del territorio. A tutte le classi della Scuola Primaria e dell’Infanzia vengono proposte due di-scipline sportive, suddivise in due pacchetti di 8 lezioni condotte da esper-ti. Detti interventi integrano l’attività motoria programmata e verificata dal team dei docenti; inoltre diventano per gli insegnanti un momento di auto-formazione. La presenza in palestra di due adulti favorisce il lavoro in grup-pi e, conseguentemente, una concreta integrazione di bambini che presen-tano problematiche. Nell’arco dei cinque anni gli alunni hanno la possibi-lità di approccio a diversi giochi-sport da continuare a praticare a livello in-dividuale al termine dell’obbligo scolastico. A coronamento di queste atti-

vità legate al movimen-to, si svolgono, nel mese di giugno, i Giochi del-la Gioventù. Sono ar-ticolati in due giorna-te e prevedono la parte-cipazione a diverse sta-zioni-gioco: una piace-vole conclusione di im-portanti apprendimen-ti volti allo star bene a scuola.

Laura Montanari

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Informazioni dai Gruppi Consiliari

Gruppo “Uniti nel Centro Sinistra”

La buona politica dà buone risposteIl bilancio che è stato approvato nella seduta del 7 febbraio da parte del Consiglio Comunale di Spilamberto approvare può essere visto come una risposta. Innanzitutto una risposta alle richieste ed alle necessità degli spilambertesi, ossia all’ esigenza di avere un sistema di servizi che funzioni, a partire dal nuovo poliambulatorio; di una scuola che sia adeguata alle esigenze formative dei bambini e dei ragazzi; di un’offerta culturale di qualità che permetta sia ai nostri concittadini sia agli ospiti che vengano da fuori di conoscere al meglio tutte le sfaccettature e le eccellenze del nostro paese, da quelle artistiche a quelle eno-gastronomiche; di un sostegno concreto, e non soltanto sbandierato a parole, alle famiglie; delle iniziative reali per l’integra-zione degli immigrati; di un progetto globale, legato anche al futuro PSC (piano strutturale comunale, ossia la nuova formula di quello che una volta era chiamato “piano regolatore”) intercomunale, di riqualificazione del centro storico e di salvaguar-dia e valorizzazione di tutto il territorio comunale, di sostegno al benessere ed alla salute dei cittadini col progetto della nuo-va palestra, degli investimenti in previsione per lo sviluppo delle attività socio-culturali a San Vito.E tutto questo anche grazie a quello strumento fondamentale che è stato e rimane l’Unione Terre di Castelli.Insomma un bilancio, certamente segnato da sacrifici e da rinunce, ma che non rinuncia a ricercare lo sviluppo di Spilamber-to ed il benessere degli spilambertesi. Ma questo bilancio vuole anche essere una risposta data dalla politica locale, che sa cosa vuol dire amministrare, alla politica nazionale. Una politica nazionale che scarica sugli enti locali tutto il peso dell’inefficienza e degli sprechi; che colpisce indi-scriminatamente sia i Comuni virtuosi che quelli che virtuosi non lo sono affatto: anzi, talvolta li premia concedendo finan-ziamenti di milioni e milioni di euro; una politica che attraverso una miope visione, che nulla concede allo sviluppo, conti-nua a perseguire patti di stabilità che strangolano non solo gli enti, ma tutto il tessuto economico locale, rendendo pratica-mente impossibile investire risorse sul territorio che fungano da volano per il rilancio e lo sviluppo delle nostre imprese in questo momento di grave difficoltà; una politica che fino all’altro giorno diceva che la crisi era solo “psicologica” ed oggi ta-glia a tutto spiano scuola, welfare, ricerca, università per cercare di risanare i conti pubblici, mentre invece sarebbe il caso di operare un’oculata politica di investimenti per il rilancio dell’economia; una politica nazionale che da una parte obbliga ad introdurre la tariffa per lo smaltimento rifiuti (tia) e dall’altra non è in grado di dare regole certe agli enti locali su come pro-cedere per effettuare il passaggio dall’attuale regime di tassa (tarsu); una politica che da anni promette il passaggio ad un non ben definito federalismo e poi mette in campo le più centralistiche delle riforme possibili, togliendo ai Comuni l’unico vero provento federalista, ossia l’ICI, e lasciandoli con il “cappello in mano” ad aspettare le gentili concessio-ni dello stato centrale. Non male per un Governo che ha come componente fondamentale il partito federalista per antonomasia. In conclusione: il bilancio che è stato approvato rappresenta ancora una volta la nostra capacità di amministrare, sia nei mo-menti buoni che nei momenti cattivi, proseguendo in un cammino intrapreso tanti anni fa da chi ci ha preceduto, e siamo certi, verrà continuato da chi ci seguirà.

Michele VenturiCapogruppo

Segue a pagina 14

Gruppo “PDL - Lega Nord”

Osservazioni sul BilancioIl Comune ideale sarebbe quello in cui si può avere tutto, dai parchi ai palazzetti dello sport, dalle scuole nuove alle strade in perfetto ordine, dai servizi efficienti a basso costo ai gerani sulle finestre e via di seguito. Dal momento che ciò non è possibile, un bravo am-ministratore dovrà scegliere gli interventi da fare secondo una scala di priorità, e non criticare ogni giorno i tagli che il Governo ha ap-portato alle risorse da trasferire ai Comuni: i tempi dei rimborsi a piè di lista e del consenso comprato sono finiti, a causa della diffici-le situazione internazionale e della tassazione che ha raggiunto livelli tali da non potere essere aumentata. E, a proposito di priorità, esaminando il bilancio preventivo presentato dal Comune vorrei fare alcune considerazioni. Nonostante la sinistra attacchi il governo accusandolo di non fare nulla per lo sviluppo, a Spilamberto riusciamo a destinare a questa voce solo lo 0,38% del bilancio, e solo grazie ad emendamenti nostri abbiamo aumentato questa misera percentuale. Anche lo scorso anno un nostro emendamento al bilancio riguardante lo sviluppo è stato accolto dalla maggioranza: si tratta della ri-duzione degli oneri di urbanizzazione secondaria per opere da realizzare nel centro storico.E’ poi difficile capire l’aumento delle tariffe tarsu del 10%, quando l’inflazione non raggiunge il 2%, e nonostante cresca la raccolta differenziata. Dal momento che l’aumento della tarsu a Spilamberto dal 2002 è raddoppiata, a cosa serve questo ulteriore balzello dell’ 8%? Forse a pagare i faraonici stipendi dei manager di Hera. Non è infatti un segreto che i vertici di Hera (dati del Ministero riferiti al 2007) siano i più pagati d’Italia, fra le aziende a capitale pubblico: al 1° posto in Italia Tommaso Tommasi di Vignano, Presidente, con 334.000 euro, seguito dall’AD Maurizio Chiarini con 302.000. Alla faccia di chi fa fatica a pagare le bollette.Altro esempio di spesa che lascia perplessi è dato dalla corposità della Segreteria del Sindaco, al quale ricordiamo che amministra un Comune di 11000 abitanti, non una metropoli. Vi è poi una voce di spesa che non trova, all’apparenza, nessuna giustificazione, ed è

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Continua da pagina 21

Informazioni dai Gruppi Consiliari

Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente”

A Spilamberto “Il Paradosso” non è solo un circolo!Finalmente tutti si sono accorti che siamo in piena crisi ma, a nostro avvisto, non si stanno prendendo misure efficaci per fronteggiala. La “bre-visione” (visione a breve) del bilancio 2011 ed il piano triennale delle opere pubbliche appena appro-vate, solo dalla maggioranza, ne sono una dimostrazione.Ci sembra che in fatto di controlli su territorio e fornitori il Comune sia alquanto carente: vorremmo sapere esattamente a che punto sono i controlli (che dovrebbero essere severi) su corretta gestione delle cave, su ricerca e repressione degli abu-si edilizi, sull’individuazione di fonti di inquinamento sul territorio. È nostra opinione che lo stipendio di uno scrupolo-so controllore possa essere ampiamente coperto da una efficace repressione e sanzione degli abusi.Dovrebbe essere pratica del buon padre di famiglia controllare con scrupolo i conti che vengono presentati al Comune. Servono quindi controlli sul corretto comportamento, sia in qualità che in prezzo dei fornitori (HERA SpA, mense, Unio-ne Terre di Castelli, ecc.), contrattando per ottenere tariffe migliori.E’ cresciuta la TARSU del 10% (del 101% negli ultimi 10 anni). Lo si giustifica con l’aumento della quantità dei rifiuti prodotti (??) nonostante sia migliorata la raccolta differenziata. Che strano! Nonostante il maggiore impegno di tutti i cit-tadini per differenziare i rifiuti ora tutte le famiglie pagano di più. Non è che questo aumento serve per pagare i 300.000 € a testa degli stipendi del direttore generale e del Presidente di HERA SpA e quelli degli altri dirigenti? Perché il Comune non ha operato una efficace contrattazione?Nella sua relazione sul bilancio, il sindaco sottolinea la condizione sfavorevole dei giovani e degli immigrati ma proprio questi vengono colpiti da aumenti che penalizzano soprattutto le famiglie con bambini in età scolare e gli anziani.Ad esempio l’aumento del buono mensa di un 6% che coincide stranamente con il subentro della ditta privata CIR nella gestione delle mense. In teoria i costi dovevano essere più bassi (così ci era stato detto dal sindaco)... Come mai invece il buono pasto è aumentato mentre la qualità è peggiorata? Anche la retta del nido è aumentata improvvisamente del 4,5%.Gli sprechi ci sono e già sui giornali li abbiamo denunciati. Ritorniamo così all’eterno tormentone della SIPE, per la qua-le sono stati buttati finora oltre 720.000 € in cambio di nulla. Il sindaco sostiene che non è vero e per dimostrarlo ritiene opportuno assoldare (a pagamento) avvocati che quantifichino le spese. Ma come, non conosceva i conti? Da parte nostra ci fidiamo dell’ufficio ragioneria del Comune (che non ha costi aggiuntivi) dal quale abbiamo ottenuto i dati.Tutte queste domande e tante altre ci sorgono perché le famiglie stanno vivendo un brutto periodo di crisi. Parlare di que-sti argomenti significa parlare di giustizia sociale e di economia etica. Il nostro sindaco, per chiarire le idee a tutti, nell’ul-tima assemblea dei soci HERA S.p.A. ha votato per l’aumento del costo dell’acqua. A proposito di Paradossi, l’impegno a favore delle famiglie dove sta?In conclusione rispondiamo al sindaco che dice: “occorre, prima di tutto, la tutela del Comune e dei cittadini”. Siamo per-fettamente d’accordo e pensiamo con queste righe di averlo testimoniato pretendendo la trasparenza e l’onestà.

E-mail: listaspilamberto@gmail.comPier Maria Ferrari

Capogruppo

Diamoci un taglio!quella relativa all’acquisto dell’edificio “Rinascita” di San Vito, un tempo di proprietà del partitone rosso P.C.I. che lo ha ceduto a pri-vati. Il Sindaco va dichiarando che vi sarà un esborso di 300.000 euro.Peccato che lo stesso Sindaco si dimentichi di dire che, oltre alla cifra cash, vi sarà anche una permuta di un terreno edificabile del va-lore di 300.000 euro. Ergo, acquistare la Rinascita ci costerà 600.000 euro, e pazienza se la crisi colpisce duro.La giustificazione a tale acquisto è assolutamente pretestuosa: serve per la nuova sede della farmacia comunale e come posto per as-semblee pubbliche.Ora, a parte il fatto che si possono percorrere altre strade, come l’affitto, trasferire la farmacia ritengo sia una fesseria perché l’area di destinazione non dispone di un parcheggio ed è a ridosso di un incrocio.Ma la vera motivazione dell’acquisto sta, probabilmente, in quello che “Rinascita” ha rappresentato fino dalla costruzione nell’imme-diato dopoguerra: la sede dei comunisti di San Vito, da loro stessi costruita e della quale sono stati sempre orgogliosi. Il privarsene è stato un trauma per molti di loro e il Comune cerca di rimediare.Ora, con tutto il rispetto che si deve alla storia di “Rinascita” e di coloro che per tanti anni ruotarono attorno ad essa, vogliamo ricor-dare che si tratta di una storia riguardante solo una parte dei cittadini di Spilamberto, mentre il Sindaco li rappresenta tutti, anche co-loro che non hanno mai frequentato “Rinascita” e del cui destino non sono preoccupati.Negli anni scorsi abbiamo costruito il Centro Giovani spendendo 600000 euro di cui 200000 di contributi regionali, e ogni anno ne occorrono 50000 per farlo funzionare, ma il Centro è utilizzato da 15/20 giovani ed è chiaramente sottoutilizzato.Nei casi precitati il Governo non c’entra, e i nostri amministratori dovrebbero avere uno scatto d’orgoglio, rinunciando alla teoria del lamento e concentrandosi sulle cose importanti da fare o, eventualmente, da bocciare.Vi sono altre voci sulle quali dibattere ma, per motivi di spazio, ne tratteremo in altra occasione.

Alberto MalmusiConsigliere

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SpIlaMbErToin recentissima palazzina residenziale vendesi appartamento al secondo piano disposto su due livelli con garage e posto auto esclusivo. il livel-lo inferiore è composto da soggiorno con angolo cottura, bagno con doccia, camera matrimoniale e due ampi balconi esposti ad ovest. una como-da scala a giorno in granito collega con la man-sarda con parquet e tetto ventilato composta da due ambienti adibiti a camera matrimoniale e ca-mera singola e ampio bagno/lavanderia con va-sca semicircolare. dal disimpegno della man-sarda si accede ad un bel terrazzo panoramico esposto a sud. Veramente da non perdere per chi cerca una soluzione con otti-me finiture, di moderna concezione abitativa ed in un contesto qualitativamente superiore alla media. libero a rogito. anche tempi brevi. euro 230.000 VENDITa IN ESClUSIVa rIF. a71

SpIlaMbErTo ( Via Canova)in contesto residenziale, in palazzina in pietra faccia a vi-sta di recente costruzione con ampio cortile-giardino con-dominiale interamente recintato e ben illuminato apparta-mento di 87 mq al 1° Piano con affaccio sul giardino in-terno condominiale, servito da ascensore, e composto da: ampio pranzo soggiorno con angolo cottura di 30 mq, studio,disimpegno, 2 came-re da letto, bagno e terrazzi-no. P.T. garage doppio di 30 mq con angolo lavanderia. in ottime condizioni, dotato di antifurto, climatizzatore, 2 porte arredo scorrevoli “ri-madesio”, zanzariere, ten-doni sul terrazzo e cassafor-te. IN ESClUSIValiberO Fine 2011 euro 198.000 trattabiliin esclusiva rIF. a73

Spilambertoin bella zona residenziale como-da al centro vendesi recentissi-mo appartamento ultimo piano con angolo cottura non in vista, soggiorno, due camere, bagno, balcone e con mansarda con lavanderia e solarium. Garage doppio. esposto a sud. libero subito. euro 255.000. VendiTa in eScluSiVa rif. a81

SpIlaMbErToVendesi appartamento indipen-dente di elevata metratura con bellissima mansarda. data la disposizione degli ambienti si presta molto bene al classico utilizzo famigliare genitori/figli in contesti separati. zona resi-denziale di massima tranquilli-tà. esposizione sui fronti nOrd, Sud. Finiture interne da perso-nalizzare. Planimetrie visionabili in ufficio. rIF. a82

SpIlaMbErToVendesi apparta-mento indipendente terra-cielo su due piani abitativi e can-tine al seminterrato. autorimessain corpo separato.euro 180.000. VENDITaIN ESClUSIVa

rIF. a80

SpIlaMbErToVendesi monolocale attualmente affittato.Ottimo rapporto costo/reddito. euro 70.000.