IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE SEMINARIO DI FORMAZIONE SEMINARIO DI FORMAZIONE

Virgilio MarroneVirgilio Marrone

PRESENTAZIONE DEL PRESENTAZIONE DEL PROGETTOPROGETTO

C.N. “Cirillo” – Bari – 19/4/2006C.N. “Cirillo” – Bari – 19/4/2006

Punti principali Punti principali

La fase sperimentaleLa fase sperimentale

Il PELIl PEL Cosa èCosa è Come è articolatoCome è articolato Principi e funzioniPrincipi e funzioni

Articolazione del progetto Articolazione del progetto

La fase sperimentale (1)La fase sperimentale (1)

ProgettazioneProgettazione: : Commissione Direzione generale Commissione Direzione generale

dell’USR-PUGLIA.dell’USR-PUGLIA.

SperimentazioneSperimentazione: : 56 istituti secondari superiori 56 istituti secondari superiori 115 docenti di lingue straniere115 docenti di lingue straniere

La fase sperimentale (2)La fase sperimentale (2)

COMPONENTICOMPONENTI N° SCHEDEN° SCHEDE %%

DOCENTIDOCENTI 108 108 9494

STUDENTISTUDENTI 150 150

DIRIGENTIDIRIGENTI 29 29

5353

GENITORIGENITORI 121121

La fase sperimentale (3)La fase sperimentale (3)

Lingue insegnate dai docenti Lingue insegnate dai docenti sperimentatorisperimentatori

LINGUA INSEGNATA DAI DOCENTI SPERIMENTATORI

32%

54%

3%11%

Francese

Inglese

Spagnolo

Tedesco

Comitato Europeo di Comitato Europeo di ValidazioneValidazione

Validazione con Validazione con

n. 64.2004n. 64.2004

IL PEL: cosa èIL PEL: cosa è

Un documento per mezzo del quale Un documento per mezzo del quale chi sta apprendendo o ha appreso chi sta apprendendo o ha appreso una lingua – a scuola o fuori della una lingua – a scuola o fuori della scuola – può riflettere sul proprio scuola – può riflettere sul proprio apprendimento e sulle proprie apprendimento e sulle proprie esperienze interculturali e registrare esperienze interculturali e registrare le competenze acquisite.le competenze acquisite.

IL PEL: come è articolatoIL PEL: come è articolato

In generaleIn generale passaportopassaporto biografia linguistica biografia linguistica

DossierDossier PEL elaborato in PugliaPEL elaborato in Puglia fascia d’età 14-20 fascia d’età 14-20 cinque linguecinque lingue descrittori relativi ai linguaggi settorialidescrittori relativi ai linguaggi settoriali guida per l’uso guida per l’uso glossarioglossario C-DRomC-DRom raccordo con Università e mondo del lavororaccordo con Università e mondo del lavoro

IL PEL in dettaglioIL PEL in dettaglio

1. IL PASSAPORTO1. IL PASSAPORTO

E’ un documento che offre un quadro E’ un documento che offre un quadro generale delle conoscenze generale delle conoscenze linguistiche acquisite, dei certificati o linguistiche acquisite, dei certificati o diplomi ottenuti e delle esperienze diplomi ottenuti e delle esperienze vissute nelle diverse linguevissute nelle diverse lingue

IL PASSAPORTO: sezioni (1)IL PASSAPORTO: sezioni (1)

1) Chi sono1) Chi sono Consente una prima registrazione delle lingue Consente una prima registrazione delle lingue

conosciute. In una società multiculturale come è conosciute. In una società multiculturale come è diventata quella italiana, può essere possibile che diventata quella italiana, può essere possibile che vengano registrate lingue diverse.vengano registrate lingue diverse.

2)Autovalutazione2)Autovalutazione. . Contiene tabelle nelle quali Contiene tabelle nelle quali è possibile registrare il livello raggiunto dal è possibile registrare il livello raggiunto dal possessore nelle diverse abilità per ogni lingua possessore nelle diverse abilità per ogni lingua che conosce, anche se non è stata appresa a che conosce, anche se non è stata appresa a scuola. Le tabelle sono seguite da una griglia da scuola. Le tabelle sono seguite da una griglia da utilizzare per l’autovalutazione, formulata nelle utilizzare per l’autovalutazione, formulata nelle cinque lingue.cinque lingue.

IL PASSAPORTO: Sezioni (2)IL PASSAPORTO: Sezioni (2) 3.Scheda riassuntiva delle esperienze linguistiche3.Scheda riassuntiva delle esperienze linguistiche Consente di registrare le esperienze linguistiche vissute a Consente di registrare le esperienze linguistiche vissute a

scuola e fuori della scuola. Il possessore del PEL ha la scuola e fuori della scuola. Il possessore del PEL ha la possibilità di ripercorrere le esperienze scolastiche fatte, a possibilità di ripercorrere le esperienze scolastiche fatte, a partire dalla scuola materna. partire dalla scuola materna.

44..Scheda riassuntiva delle esperienze interculturali,Scheda riassuntiva delle esperienze interculturali, Registrazione di soggiorni all’estero, stage, scambi Registrazione di soggiorni all’estero, stage, scambi culturali, contatti per corrispondenza, progetti europei cui il culturali, contatti per corrispondenza, progetti europei cui il possessore può aver partecipato, con la possibilità di possessore può aver partecipato, con la possibilità di indicare anche la durata del soggiorno e delle altre indicare anche la durata del soggiorno e delle altre esperienze.esperienze.

55..Tabella riassuntiva dei certificati e dei diplomiTabella riassuntiva dei certificati e dei diplomi (Estremi di) Certificati e diplomi posseduti, con la (Estremi di) Certificati e diplomi posseduti, con la

specificazione, per quanto possibile, del livello del QCER a specificazione, per quanto possibile, del livello del QCER a cui è riferibile la competenza attestata. cui è riferibile la competenza attestata.

BIOGRAFIA LINGUISTICABIOGRAFIA LINGUISTICA

Costituisce la documentazione storica Costituisce la documentazione storica dell’apprendimento linguistico del possessore. dell’apprendimento linguistico del possessore.

Consente di riflettere sulle esperienze sia Consente di riflettere sulle esperienze sia linguistiche, sia interculturali, di riconoscere linguistiche, sia interculturali, di riconoscere le esigenze di apprendimento e di le esigenze di apprendimento e di determinare il livello raggiunto in ogni lingua determinare il livello raggiunto in ogni lingua dal possessore del PEL. dal possessore del PEL.

Tutte queste informazioni lo mettono in grado Tutte queste informazioni lo mettono in grado di prendere decisioni adeguate per ulteriori di prendere decisioni adeguate per ulteriori studi. studi.

B.L.: sezioni (1)B.L.: sezioni (1)

1. 1. “La mia storia nello studio “La mia storia nello studio delle linguedelle lingue””

il il learnerlearner può riassumere in ordine può riassumere in ordine cronologico tutte le esperienze cronologico tutte le esperienze vissute nello studio delle lingue, sia vissute nello studio delle lingue, sia a scuola, sia fuori della scuola, per a scuola, sia fuori della scuola, per contatti avuti con persone che contatti avuti con persone che parlavano lingue diverse, soggiorni parlavano lingue diverse, soggiorni all’estero, stage o occasioni di all’estero, stage o occasioni di lavoro in Italia o all’estero.lavoro in Italia o all’estero.

B.L.: B.L.: sezionisezioni (2) (2)

2. “Le esperienze linguistiche e interculturali più 2. “Le esperienze linguistiche e interculturali più significative”significative”, ,

Consente di descrivere le esperienze ritenute più Consente di descrivere le esperienze ritenute più importanti nello studio delle lingue e nel campo importanti nello studio delle lingue e nel campo interculturale e la frequenza con cui, in vario modo, interculturale e la frequenza con cui, in vario modo, accade di avere contatti con le altre lingue (visione di accade di avere contatti con le altre lingue (visione di film, programmi televisivi, videocassette, ascolto di film, programmi televisivi, videocassette, ascolto di canzoni, lettura di giornali, fumetti, ecc.);canzoni, lettura di giornali, fumetti, ecc.);

3. “Gli obiettivi di studio”3. “Gli obiettivi di studio”, , Consente allo studente di riflettere sul proprio processo Consente allo studente di riflettere sul proprio processo

di apprendimento. Vi può descrivere il perché sta di apprendimento. Vi può descrivere il perché sta studiando la/e lingua/e, quali sono le abilità linguistiche studiando la/e lingua/e, quali sono le abilità linguistiche più importanti, qual è il modo migliore per lui/lei per più importanti, qual è il modo migliore per lui/lei per studiare o, comunque, per apprendere le lingue; (sezione studiare o, comunque, per apprendere le lingue; (sezione delladella metacognizione metacognizione) )

B.L. : sezioni (3)B.L. : sezioni (3) 4. “Cosa so fare” (Can do)4. “Cosa so fare” (Can do)

Contiene le liste di controllo per l’autovalutazione. Contiene le liste di controllo per l’autovalutazione. Sono liste di descrittori di attività e di competenze Sono liste di descrittori di attività e di competenze linguistico-comunicative che, riferite alle diverse linguistico-comunicative che, riferite alle diverse abilità, possono essere acquisite a sei livelli abilità, possono essere acquisite a sei livelli

Descrittori riferiti ai linguaggi del turismo, del Descrittori riferiti ai linguaggi del turismo, del commercio (da A2 a C2) e della letteratura (da C1) commercio (da A2 a C2) e della letteratura (da C1)

Le colonne consentono di registrare se il descrittore;Le colonne consentono di registrare se il descrittore; - rappresenta un obiettivo primario, importante,- rappresenta un obiettivo primario, importante, - se c’è bisogno di aiuto per riuscire a padroneggiarlo - se c’è bisogno di aiuto per riuscire a padroneggiarlo - è un obiettivo raggiunto - è un obiettivo raggiunto - la data in cui ha acquisito appieno la competenza- la data in cui ha acquisito appieno la competenza. . La acquisizione del 70% delle attività indicate per ciascun livello La acquisizione del 70% delle attività indicate per ciascun livello

consente di passare al livello successivo. consente di passare al livello successivo.

DOSSIERDOSSIER

Consente di collezionare i diplomi ed i lavori a Consente di collezionare i diplomi ed i lavori a scelta del possessore del PEL al fine di scelta del possessore del PEL al fine di documentare e illustrare le competenze, le documentare e illustrare le competenze, le esperienze ed i risultati ottenuti in campo esperienze ed i risultati ottenuti in campo linguistico. linguistico.

Anche il Dossier aiuta il Anche il Dossier aiuta il learner learner a riflettere sui a riflettere sui propri progressipropri progressi..

Possono essere inseriti documenti, diplomi, Possono essere inseriti documenti, diplomi, certificati, descrizioni di corsi frequentati; certificati, descrizioni di corsi frequentati; rendiconti di insegnanti; testimonianze di altre rendiconti di insegnanti; testimonianze di altre persone. persone.

IL PEL: aIL PEL: a che può servire che può servire

motivare i discenti riconoscendo i loro motivare i discenti riconoscendo i loro sforzi per estendere e diversificare le loro sforzi per estendere e diversificare le loro abilità linguistiche a tutti i livelli;abilità linguistiche a tutti i livelli;

consentire la registrazione delle abilità consentire la registrazione delle abilità linguistiche e culturali che essi hanno linguistiche e culturali che essi hanno acquisito acquisito

((perper passare ad un più alto livello di apprendimento passare ad un più alto livello di apprendimento o quando in cerca di un lavoro in patria o o quando in cerca di un lavoro in patria o all’esteroall’estero).).

IL PEL: funzioni (1)IL PEL: funzioni (1)

A) A) pedagogicapedagogica

A1. accrescere la motivazione del discente per migliorare A1. accrescere la motivazione del discente per migliorare la sua abilità nel comunicare in diverse lingue, la sua abilità nel comunicare in diverse lingue, apprendere altre lingue e cercare nuove esperienze apprendere altre lingue e cercare nuove esperienze interculturali;interculturali;

A2. stimolare e aiutare il discente a riflettere sui suoi A2. stimolare e aiutare il discente a riflettere sui suoi obiettivi, sul suo modo di apprendere e sul successo nelle obiettivi, sul suo modo di apprendere e sul successo nelle lingue, a pianificare il proprio apprendimento e ad lingue, a pianificare il proprio apprendimento e ad apprendere in maniera autonoma:apprendere in maniera autonoma:

a3. incoraggiare il discente ad accrescere le sue a3. incoraggiare il discente ad accrescere le sue esperienze plurilingui e interculturali, per esempio, esperienze plurilingui e interculturali, per esempio, attraverso contatti e visite, la lettura, l’uso dei media, la attraverso contatti e visite, la lettura, l’uso dei media, la realizzazione di progettirealizzazione di progetti

SS

IL PEL: FUNZIONI (2)IL PEL: FUNZIONI (2)

B) documentazione e comunicazione.B) documentazione e comunicazione.

Documentare le capacità linguistiche Documentare le capacità linguistiche plurilingui e le esperienze nelle altre plurilingui e le esperienze nelle altre lingue del possessore in maniera lingue del possessore in maniera completa, concreta, trasparente e completa, concreta, trasparente e affidabile.affidabile.

((Trasferimento ad un’altra scuola, di passaggio Trasferimento ad un’altra scuola, di passaggio ad un ciclo di studi superiore, di inizio di un ad un ciclo di studi superiore, di inizio di un corso di lingue, di domanda di assunzione, corso di lingue, di domanda di assunzione, ecc.)ecc.)

IL PEL: PRINCIPIIL PEL: PRINCIPI

è proprietà dell’apprendente;è proprietà dell’apprendente; mette in grado l’apprendente di mette in grado l’apprendente di

valutare tutte le competenze in maniera valutare tutte le competenze in maniera positiva;positiva;

promuove l’apprendimento linguistico e promuove l’apprendimento linguistico e interculturale dentro e fuori del sistema interculturale dentro e fuori del sistema di educazione formale; di educazione formale;

ha una prospettiva per l’intero arco ha una prospettiva per l’intero arco della vita (della vita (long life language learninglong life language learning))

è fondato sul Quadro Comune europeo è fondato sul Quadro Comune europeo di riferimento di riferimento

FRAMEWORK: cosa èFRAMEWORK: cosa è

Un documento cheUn documento che fornisce uno strumento pratico per definire fornisce uno strumento pratico per definire

standard chiari da raggiungere a stadi standard chiari da raggiungere a stadi successivi di apprendimento e per valutare i successivi di apprendimento e per valutare i risultati in maniera da rendere possibili i risultati in maniera da rendere possibili i confronti a livello internazionale confronti a livello internazionale

definisce i livelli di competenza che definisce i livelli di competenza che permettono di misurare il progresso permettono di misurare il progresso dell’apprendente ad ogni stadio del dell’apprendente ad ogni stadio del percorso, nella prospettiva dell’educazione percorso, nella prospettiva dell’educazione permanentepermanente..

fornisce una base per il riconoscimento fornisce una base per il riconoscimento reciproco delle qualifiche linguistiche, reciproco delle qualifiche linguistiche, facilitando in tal modo la mobilità nel campo facilitando in tal modo la mobilità nel campo dell’educazione e della occupazione.dell’educazione e della occupazione. (v. (v. Trattato)Trattato)

FRAMEWORK: cosa èFRAMEWORK: cosa è22

descrive in maniera esauriente, descrive in maniera esauriente, completa:completa:

le competenze necessarie per la le competenze necessarie per la comunicazionecomunicazione

le relative conoscenze e le abilitàle relative conoscenze e le abilità le situazioni e i domini della le situazioni e i domini della

comunicazione.comunicazione.

FRAMEWORK: cosa èFRAMEWORK: cosa è33

ha lo scopo di aiutare le persone che ha lo scopo di aiutare le persone che operano professionalmente nel campo delle operano professionalmente nel campo delle lingue moderne a superare le difficoltà di lingue moderne a superare le difficoltà di comunicazione che la diversità dei sistemi comunicazione che la diversità dei sistemi scolastici europei fa insorgere scolastici europei fa insorgere

fornisce ad amministratori scolastici, fornisce ad amministratori scolastici, estensori di programmi, insegnanti e loro estensori di programmi, insegnanti e loro formatori, organismi esaminatori, ecc. i formatori, organismi esaminatori, ecc. i mezzi per riflettere sulla loro pratica mezzi per riflettere sulla loro pratica abituale, così da coordinarsi per rispondere abituale, così da coordinarsi per rispondere ai bisogni reali degli apprendenti di cui sono ai bisogni reali degli apprendenti di cui sono responsabili. responsabili.

Common European Framework for Common European Framework for Languages: Learning, Teaching, AssessmentLanguages: Learning, Teaching, Assessment

www.coe.int/portfoliowww.coe.int/portfolio (inglese e (inglese e francese)francese)

Versioni cartacee:Versioni cartacee: italiana italiana www.lanuovaitalia.itwww.lanuovaitalia.it e-mail e-mail ufficiocommerciale@rcs.itufficiocommerciale@rcs.it inglese: inglese: www.cambridge.orgwww.cambridge.org francese francese www.didierfle.comwww.didierfle.com spagnola spagnola www.cervantes/obref/marcowww.cervantes/obref/marco tedesca tedesca www.goethe.de/www.goethe.de/referenzrahmenreferenzrahmen

IL PEL: perché usarloIL PEL: perché usarlo

– guidare gli studenti nella acquisizione di guidare gli studenti nella acquisizione di strategie che favoriscano la sua strategie che favoriscano la sua autonomia, sostenendo in tal modo la loro autonomia, sostenendo in tal modo la loro formazione linguistica e metacognitiva;formazione linguistica e metacognitiva;

– omologare i criteri di valutazione omologare i criteri di valutazione dell’apprendimento delle lingue dell’apprendimento delle lingue all’interno della stessa scuola, anche in all’interno della stessa scuola, anche in funzione della certificazione esterna;funzione della certificazione esterna;

– favorire le intese fra i docenti dei consigli favorire le intese fra i docenti dei consigli di classe in ordine alla acquisizione e allo di classe in ordine alla acquisizione e allo sviluppo delle strategie di apprendimento sviluppo delle strategie di apprendimento degli studentidegli studenti

ORDINE DI USOORDINE DI USO

Non Non c’èc’è un un ordineordine fissofisso, , néné prestabilito.

IL PROGETTO IL PROGETTO

Condivisione:Condivisione:

i) obiettivii) obiettivi

ii) procedura metodologicaii) procedura metodologica

iii) mezzi e strumentiiii) mezzi e strumenti

Il Progetto: obiettiviIl Progetto: obiettivi

– favorire l’uso del PEL come “potente” favorire l’uso del PEL come “potente” strumento di coinvolgimento dello studente nel strumento di coinvolgimento dello studente nel processo di insegnamento/apprendimento delle processo di insegnamento/apprendimento delle linguelingue

– formulare descrittori per il linguaggio letterario formulare descrittori per il linguaggio letterario – formulare descrittori per almeno un altro formulare descrittori per almeno un altro

linguaggio settorialelinguaggio settoriale– aggiungere un’altra lingua alle 5 presentiaggiungere un’altra lingua alle 5 presenti– aggiornare e tradurre la guida per l’uso nelle aggiornare e tradurre la guida per l’uso nelle

lingue del PELlingue del PEL– presentare il PEL al Comitato Europeo di presentare il PEL al Comitato Europeo di

Validazione per la conferma della validazioneValidazione per la conferma della validazione

IL PROGETTO: procedura metodologicaIL PROGETTO: procedura metodologica(1)(1)

RICERCA – A ZIONERICERCA – A ZIONE

““lo studio sistematico dei tentativi per lo studio sistematico dei tentativi per cambiare e migliorare la pratica educativa cambiare e migliorare la pratica educativa degli operatori scolastici attraverso l’azione degli operatori scolastici attraverso l’azione e la riflessione sugli effetti dell’azione”e la riflessione sugli effetti dell’azione”

La ricerca-azione, in qualche misura, come La ricerca-azione, in qualche misura, come formazione permanente formazione permanente

““The systematic study of attempts to change and improve The systematic study of attempts to change and improve educational practice by groups of participants by means of educational practice by groups of participants by means of their own practical actions and by means of their own their own practical actions and by means of their own reflections upon the effects of those actionsreflections upon the effects of those actions” ” D. Ebbut, (1985), Educational Action Research: Some General D. Ebbut, (1985), Educational Action Research: Some General Concerns and Specific Squibbles, in BURGES Methods, London, The Concerns and Specific Squibbles, in BURGES Methods, London, The Falmer Press Falmer Press

IL PROGETTO: procedura metodologicaIL PROGETTO: procedura metodologica(2)(2)

l’insegnante stesso artefice del l’insegnante stesso artefice del lavoro di ricerca:lavoro di ricerca:

- imposta e articola il lavoro nelle - imposta e articola il lavoro nelle sue varie fasisue varie fasi

- interpreta i dati per meglio - interpreta i dati per meglio comprendere il proprio operato nella comprendere il proprio operato nella classe (o nella scuola) classe (o nella scuola)

- soprattutto nelle fasi di riflessione, - soprattutto nelle fasi di riflessione, lavori con altri colleghi.lavori con altri colleghi.

IL PROGETTO: procedura metodologicaIL PROGETTO: procedura metodologica(3)(3)

StrumentiStrumenti da osservatoreda osservatore da osservato da osservato

- diario - video - diario - video registrazioneregistrazione

- intervista (agli st.) - intervista- intervista (agli st.) - intervista - questionario - schede di - questionario - schede di

osserv. osserv. - field notes - audioregistraz. - field notes - audioregistraz.

IL PROGETTO: mezzi e strumentiIL PROGETTO: mezzi e strumenti

A) Forum di discussione per interventi osservazioni. A) Forum di discussione per interventi osservazioni. proposteproposte

http://http://forum.istruzione.it/pugliaforum.istruzione.it/puglia//

– Il PEL in classeIl PEL in classe (materiali, esperienze, monitoraggio) (materiali, esperienze, monitoraggio)– PEL in progressPEL in progress (proposte di integrazione e modifica (proposte di integrazione e modifica

dei descrittori)dei descrittori)– Spazio studenti e genitoriSpazio studenti e genitori (idee, suggerimenti, (idee, suggerimenti,

proposte)proposte)– Notizie dalle scuoleNotizie dalle scuole (iniziative realizzate per la (iniziative realizzate per la

presentazione e l’uso del PEL)presentazione e l’uso del PEL)

B) Creazione reti di scuoleB) Creazione reti di scuoleC) Visite di assistenza C) Visite di assistenza D) Monitoraggio con strumenti e procedure condiviseD) Monitoraggio con strumenti e procedure condivise