Upload
antonia-bernardini
View
220
Download
3
Embed Size (px)
Citation preview
Ing. Aldo MancurtiCapo Dipartimento Politiche di Sviluppo e Coesione
2Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2000-2006 OBIETTIVO 1 ITALIA
SOMMARIO
I dati di scenario
L’attuazione del QCS: i dati al 31 agosto 2008
Il confronto europeo sull’utilizzo delle risorse: disimpegno e irregolarità
Il contributo del QCS allo sviluppo: confronto con la spesa territoriale delle politiche ordinarie
Conclusioni
3Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati EUROSTAT
117,1
104,8
98,5
85
90
95
100
105
110
115
120
2000 2005 2008 (stima)
1 - L’INDICE DEL PIL PRO CAPITE ITALIANO TRA IL 2000 E IL 2005 HA PERSO CIRCA 12 PUNTI PERCENTUALI RISPETTO ALLA MEDIA UE27
LA STIMA RELATIVA AL 2008 EVIDENZIA UN ULTERIORE CALOCON UN VALORE INFERIORE A 100
4Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati EUROSTAT
2 - IL PIL PRO CAPITE ITALIANO TRA IL 2000 E IL 2005 È CRESCIUTO MENO RISPETTO AGLI ALTRI PAESI DELL’UE27, CON UNA CONSEGUENTE
MAGGIOR PERDITA DI PESO RELATIVO
PIL pro capite in ppa (numero indice UE27=100) (ordinati rispetto al 2005)
0
20
40
60
80
100
120
140
160
Irlan
da
Paesi
Bas
si
Austri
a
Danim
arca
Svezi
a
Belgi
o
Regno
Unito
Germ
ania
Finl
andia
Fran
cia
ITALIA
Spagn
a
Greci
a
Cipro
Slove
nia
Mal
ta
Repub
blica
Ceca
Porto
gallo
Ungher
ia
Eston
ia
Slova
cchia
Litu
ania
Polon
ia
Letto
nia
Bulgar
ia
Roman
ia
2000 2005
5Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
Centro-Nord e Sud su quota UE27=100
138,5
124
140
78,17077
-
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2005 valori stimati al2005
Centro-Nord Mezzogiorno
3 - IL PIL PRO CAPITE NEL MEZZOGIORNO È DIMINUITO RISPETTO ALLA MEDIA UE27 DI 7 PUNTI PERCENTUALI TRA IL 2000 E IL 2005, MA ANCOR PIÙ
FORTE È STATA LA DIMINUZIONE NEL CENTRO-NORD (BEN 16 PUNTI)
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati EUROSTAT
6Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
ANAS Ferrovie ENEL Aziende ex IRI ENI Poste
Mili
oni d
i eur
o
Centro-Nord Mezzogiorno
41,7%
19,7%
16,2% 36,9%
26,4%
32,7%
4 - I GRANDI INVESTITORI PUBBLICI HANNO CONTINUATO AD INVESTIRE PREVALENTEMENTE AL NORD
LA SPESA PUBBLICA IN CONTO CAPITALE DEL MEZZOGIORNO NON HA MAI RISPETTATO GLI OBIETTIVI FISSATI NEI DPEF
Spesa in conto capitale delle maggiori imprese pubbliche nazionali (Valori cumulati 1996-2006)
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su Conti Pubblici Territoriali
7Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
5 - IL QCS HA IMPEGNATO 54 MILIARDI PER 246 MILA PROGETTIGLI AIUTI ALLE IMPRESE E ALLE PERSONE SONO I PIÙ NUMEROSI (180.000)
PER UN VALORE PARI AL 38% DEL TOTALE
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
Numero Progetti
Aiuti73%
Altri interventi
27%
Risorse
Aiuti38%
Altri interventi
62%
8Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
6 - IL 40% DEL QCS È INVESTITO IN PROGETTI DI OPERE PUBBLICHE SUPERIORI A 5 MILIONI DI EURO - GLI INTERVENTI DIRETTI ALLE IMPRESE E
ALLE PERSONE SI CONCENTRANO IN PROGETTI SOTTO I 100 MILA EURO (20%)
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
Importi in milioni di di euro
0,0%
2,0%
4,0%
6,0%
8,0%
10,0%
12,0%
14,0%
16,0%
18,0%
20,0%0
- 0,
1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10 -
20
20-
50
50 -
10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
9Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
7 - IL QCS È COFINANZIATO DAI 4 FONDI STRUTTURALI, CIASCUNO DISCIPLINATO DAL PROPRIO REGOLAMENTO - IL 74% DEGLI IMPEGNI DEL
QCS RIGUARDA INTERVENTI COFINANZIATI DAL FESR
FESR74%
FSE14%
FEOGA11%
SFOP1%
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
10Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
8 - NEI FONDI FSE, FEOGA E SFOP PREVALGONO GLI AIUTI E INTERVENTI DIRETTI ALLE PERSONE
I PROGETTI SI CONCENTRANO NELLE CLASSI DI VALORE INFERIORE
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
FESR
0,0%
2,0%
4,0%
6,0%
8,0%
10,0%
12,0%
14,0%
16,0%
18,0%
20,0%
0 -
0,1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10
- 20
20-
50
50
- 10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
FSE
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
0 -
0,1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10
- 20
20-
50
50
- 10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
SFOP
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
0 -
0,1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10
- 20
20-
50
50
- 10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
FEOGA
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
40,0%
45,0%
0 -
0,1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10
- 20
20-
50
50
- 10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
11Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
9 - IL FESR HA COFINANZIATO OPERE PUBBLICHE E ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI PER 27 MILIARDI (70%), ANCHE SE NUMERICAMENTE GLI AIUTI SONO
PREVALENTI (60.000 PROGETTI, PER UN VALORE DI 13 MILIARDI)
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
Altri interventi:Opere pubbliche 21 miliardi e 15.000 progettiAcquisizione di beni e servizi 5,8 miliardi e 17.000 progetti
FESRNumero Progetti
Aiuti65%
Altri interventi
35%
FESRRisorse
Aiuti32%
Altri interventi
68%
12Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
10 - QUASI LA METÀ DELLE RISORSE COFINANZIATE DAL FESR SONO INVESTITE IN OLTRE 1.100 PROGETTI SUPERIORI A 5 MILIONI DI EURO, DI
CUI QUASI 600 PROGETTI (II 70%) IN OPERE PUBBLICHE
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
FESR
0,0%
2,0%
4,0%
6,0%
8,0%
10,0%
12,0%
14,0%
16,0%
18,0%
20,0%
0 -
0,1
0,1
- 0
,2
0,2
- 0
,5
0,5
- 1
1 -
2
2 -
5
5 -
10
10 -
20
20-
50
50 -
10
0
> 1
00
Aiuti Altri interventi
13Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
11 - PER GLI INTERVENTI COFINANZIATI DAL FESR LA METÀ DELLE RISORSE SI SONO CONCENTRATE SU DUE SETTORI
TRASPORTI E ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
Tras
porti
Indu
stria
, com
mer
cio
e se
rviz
iR
isors
e Id
riche
Riso
rse
Cultu
rali
Citt
à
Rice
rca
Turis
mo
Dife
sa d
el S
uolo
Rifiu
ti
Socie
tà d
ell'In
form
azio
ne
Altri s
etto
ri
Numero Costo ammesso
14Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
POTENZA REGGIO CALABRIA NAPOLI CAMPOBASSO BARI CAGLIARI PALERMO
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 23% 4% 3% 0% 7% 17% 13%
GESTIONE DEI RIFIUTI 1% 1% 3% 0% 3% 4% 3%
AREE CONTAMINATE 0% 1% 2% 0% 0% 0% 1%
ENERGIA 1% 2% 0% 0% 0% 0% 1%
DIFESA DEL SUOLO 0% 1% 1% 0% 0% 7% 0%
RETE ECOLOGICA 0% 1% 0% 1% 0% 2% 1%
MONITORAGGIO AMBIENTALE 2% 1% 0% 3% 0% 2% 2%
RISORSE CULTURALI 5% 5% 8% 21% 7% 20% 10%
INFRASTRUTTURE PER LA SCUOLA E GLI SPI 2% 0% 0% 0% 0% 1% 0%
RICERCA 0% 2% 7% 0% 2% 2% 7%
INDUSTRIA,ARTIGIANATO, COMMERCIO, SERVIZI 2% 7% 1% 32% 19% 4% 5%
TURISMO 5% 1% 8% 2% 2% 4% 5%
CITTÀ 13% 55% 18% 0% 18% 8% 9%
SERVIZI ALLA PERSONA 1% 1% 0% 0% 0% 1% 15%
TRASPORTI 17% 19% 43% 41% 42% 26% 18%
SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE 25% 1% 3% 0% 1% 2% 7%
SICUREZZA PUBBLICA 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%
INTERNAZIONALIZZAZIONE 0% 0% 1% 0% 0% 0% 1%
MIGLIORAMENTO DELLA CAPACITÀ ISTITUZIONALE 4% 0% 1% 0% 0% 0% 1%
Totale capoluogo di Regione 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%
POTENZA REGGIO CALABRIA NAPOLI CAMPOBASSO BARI CAGLIARI PALERMO
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 23% 4% 3% 0% 7% 17% 13%
GESTIONE DEI RIFIUTI 1% 1% 3% 0% 3% 4% 3%
AREE CONTAMINATE 0% 1% 2% 0% 0% 0% 1%
ENERGIA 1% 2% 0% 0% 0% 0% 1%
DIFESA DEL SUOLO 0% 1% 1% 0% 0% 7% 0%
RETE ECOLOGICA 0% 1% 0% 1% 0% 2% 1%
MONITORAGGIO AMBIENTALE 2% 1% 0% 3% 0% 2% 2%
RISORSE CULTURALI 5% 5% 8% 21% 7% 20% 10%
INFRASTRUTTURE PER LA SCUOLA E GLI SPI 2% 0% 0% 0% 0% 1% 0%
RICERCA 0% 2% 7% 0% 2% 2% 7%
INDUSTRIA,ARTIGIANATO, COMMERCIO, SERVIZI 2% 7% 1% 32% 19% 4% 5%
TURISMO 5% 1% 8% 2% 2% 4% 5%
CITTÀ 13% 55% 18% 0% 18% 8% 9%
SERVIZI ALLA PERSONA 1% 1% 0% 0% 0% 1% 15%
TRASPORTI 17% 19% 43% 41% 42% 26% 18%
SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE 25% 1% 3% 0% 1% 2% 7%
SICUREZZA PUBBLICA 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%
INTERNAZIONALIZZAZIONE 0% 0% 1% 0% 0% 0% 1%
MIGLIORAMENTO DELLA CAPACITÀ ISTITUZIONALE 4% 0% 1% 0% 0% 0% 1%
Totale capoluogo di Regione 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%
12 - LE STRATEGIE TERRITORIALI SI SONO DIFFERENZIATEALL’INTERNO DEI CAPOLUOGHI DI REGIONE SONO EVIDENTI DIVERSE
SCELTE DI CONCENTRAZIONE SETTORIALE
15Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
Copertura territoriale (% di Comuni della Regione con almeno un progetto cofinanziato dal FESR, esclusi aiuti alle imprese)
BASILICATA CALABRIA CAMPANIA MOLISE PUGLIA SARDEGNA SICILIA Ob. 1
GESTIONE DEI RIFIUTI (raccolta differenziata) 42% 85% 16% 1% 55% 12% 85% 45%
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO (rete fognaria e depurazione) 42% 45% 32% 18% 100% 36% 42% 44%
SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE (rete rupar) 100% 5% 76% 1% 100% 15% 13% 41%
TRASPORTI 27% 42% 6% 4% 6% 2% 23% 16%
RICERCA 4% 1% 1% 1% 8% 2% 3%
13 - PER ALCUNI SETTORI DEL QCS LA NUMEROSITÀ DEI PROGETTI RIFLETTE UNA STRATEGIA DI COPERTURA COMUNALE (RETI E SERVIZI)
PER ALTRI SETTORI RIFLETTE SCELTE DI CONCENTRAZIONE TERRITORIALE
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT al 31 agosto 2008
16Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
14 - ALCUNI ESEMPI DI REALIZZAZIONI E RISULTATI DELLA PROGETTUALITÀ DEL QCS (1)
TrasportiTrasporti
• Sono stati costruiti i nuovi terminal degli aeroporti di Bari, Catania e Cagliari
• Sono stati resi più efficienti tutti gli aeroporti del Sud (ammodernamento dei sistemi di controllo di volo)
• Il traffico passeggeri aumentato del 55%, dai 18 milioni del 2000 ai 28 milioni del 2007 (di cui 7,5 internazionali, +120% rispetto al 2000). Nello stesso periodo gli aumenti a livello Centro-Nord sono stati del 46% per i passeggeri totali e del 67% per quelli internazionali
• In Campania, sono stati costruiti 40 nuovi km di ferrovie metropolitane, in particolare per la metropolitana di Napoli; il numero annuo di passeggeri per km è aumentato del 70%, raggiungendo 1 milione e 400 mila passeggeri
17Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
15 - ALCUNI ESEMPI DI REALIZZAZIONI E RISULTATI DELLA PROGETTUALITÀ DEL QCS (2)
Industria, ricerca e innovazione
• La ricerca industriale ha consentito soprattutto alle PMI di sviluppare 496 nuovi prodotti, 280 nuovi processi e 141 nuovi servizi
• Le imprese connesse a Internet a banda larga sono aumentate dal 25% al 70%
• Hanno beneficiato di cofinanziamenti per progetti di ricerca industriale 772 imprese, di cui 95 hanno sviluppato il progetto con Enti di ricerca e/o Università
• Il 67% dei giovani che hanno conseguito il dottorato di ricerca ha trovato lavoro entro 6 mesi; di questi, oltre l’80% ha trovato lavoro nella propria Regione
Fonte: MISE – DPS Campagna di comunicazione del QCS 2000-2006
18Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
16 - ALCUNI ESEMPI DI REALIZZAZIONI E RISULTATI DELLA PROGETTUALITÀ DEL QCS (3)
IstruzioneIstruzione
• Sono stati realizzati o rinnovati i laboratori di tutte le scuole superiori del Sud e installati nuovi laboratori nell’83% delle scuole elementari e medie
• Nelle scuole del Sud c’è un computer ogni 10 studenti come nel resto del Paese; nel 2001 c’era un computer ogni 23 studenti
Fonte: MISE – DPS Campagna di comunicazione del QCS 2000-2006
19Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
17 - IN ITALIA IL CICLO PROGETTUALE È MOLTO LUNGO L’AVVIO DI NUOVI GRANDI CANTIERI CON LE RISORSE DEI FONDI STRUTTURALI SI DEVE MISURARE CON I RISCHI DI DISIMPEGNO
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati di monitoraggio degli Accordi di Programma Quadro
1,4
1,4
1,4
1,5
1,8
2,1
2,3
3,0
3,0
3,0
2,8
0,6
0,5
0,6
0,6
0,7
0,8
1,0
1,4
1,7
1,7
2,2
1,1
1,5
1,9
2,2
2,5
2,9
3,6
4,1
4,8
6,0
7,5 12,5 anni
10,6 anni
9,5 anni
8,5 anni
6,9 anni
5,8 anni
5,1 anni
4,3 anni
3,9 anni
3,4 anni
3,1 anni
0 2 4 6 8 10 12 14 16
<0,1
0,1- 0,2
0,2 -0, 5
0,5 - 1
1 - 2
2 - 5
5 - 10
10 - 20
20 - 50
50 - 100
>100
Cla
sse
di i
mp
ort
o (
valo
ri i
n m
ilio
ni d
i eu
ro)
Anni
Progettazione Affidamento Lavori
1,4
1,4
1,4
1,5
1,8
2,1
2,3
3,0
3,0
3,0
2,8
0,6
0,5
0,6
0,6
0,7
0,8
1,0
1,4
1,7
1,7
2,2
1,1
1,5
1,9
2,2
2,5
2,9
3,6
4,1
4,8
6,0
7,5 12,5 anni
10,6 anni
9,5 anni
8,5 anni
6,9 anni
5,8 anni
5,1 anni
4,3 anni
3,9 anni
3,4 anni
3,1 anni
0 2 4 6 8 10 12 14 16
<0,1
0,1- 0,2
0,2 -0, 5
0,5 - 1
1 - 2
2 - 5
5 - 10
10 - 20
20 - 50
50 - 100
>100
Cla
sse
di i
mp
ort
o (
valo
ri i
n m
ilio
ni d
i eu
ro)
Anni
Progettazione Affidamento Lavori
20Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
18 - L’ITALIA È FRA I PAESI VIRTUOSI NELL’UTILIZZO DEI FONDI LA PERCENTUALE DELLE RISORSE DISIMPEGNATE È IRRILEVANTE
Fonte: Commissione europea “Analysis of the budgetary implementation of the Structural and Cohesion Funds in 2007”
Disimpegno automatico N+2
0,06% 0,12% 0,13% 0,23%0,37% 0,43% 0,43% 0,48% 0,61% 0,70% 0,80% 0,82%
1,75%
3,22%
4,37%
9,16%
15,07%
GR (€ 9,2m)
ES (€ 40m)
AT (€ 1,6m)
PT (€ 34 m) IT
(€ 81m)
UK (€ 54m)
SI (€ 0,27m)
SK (€ 1,3 m)
FR (€ 70m)
IE (€ 19m)
DE (€ 176m)
SE (€ 12m)
BE (€ 26m)
INTERREG*(€ 112m)
DK (€ 26m)
LU (€ 5m)
NL (€ 332m)
DISIMPEGNI CUMULATI 2000-04 IN % IMPEGNI MEDIA UE-25
21Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
19 - L’OSSERVAZIONE DELLE IRREGOLARITÀ È IL RISULTATO DI BUONI SISTEMI DI CONTROLLO - L’ITALIA È POCO SOPRA ALLA MEDIA EUROPEA A
27, INSIEME AD ALTRI IMPORTANTI PAESI
Fonte: Commissione Europea – REPORT FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT AND THE COUNCIL Annex to the 2007 Report from the Commission on the protection of the European Communities’ financial interests and the fight against fraud -YEAR 2007(COM (2007) 309 definitivo) p.87
Irregolarità anno 2007
9,2%
3,6%3,6%
2,9%2,3%2,3%2,2%
1,5%1,3%
1,1%1,0%0,9%0,8%0,8%0,7%0,6%0,5%0,5%0,5%0,5%0,5%0,4%0,3%0,3%0,0%0,0%0,0%
NLLUGRITIEUKDEATDKBEPTESSIEESEPLFIMTCZLVFRHUSKLTCYBGRO
QUOTA IRREGOLARITA' SU PAGAMENTI MEDIA UE-27 = 1,8%
22Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
20 - LA POLITICA COMUNITARIA HA RAPPRESENTATO UNA QUOTA RILEVANTE DELL’INTERO INVESTIMENTO PUBBLICO ED È
DETERMINANTE NELLA CAPACITÀ DI INTERVENTO IN ALCUNI SETTORI
33% 30%
42%
51%
67% 70%
58%
49%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
120%
Cultura e servizi ricreativi Ambiente Ciclo integrato dell'acqua Rifiuti
% Spesa in conto capitale del QCS % Spesa in conto capitale del SPA
Fonte: MISE – DPS elaborazioni su dati MONIT 2000-2006 e su Conti Pubblici Territoriali
23Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
CONCLUSIONI
• Lo scenario macroeconomico mostra un Paese in difficoltà che perde posizioni nel contesto europeo e un Mezzogiorno che perde ma relativamente meno. La performance del Mezzogiorno è dovuta, secondo nostre analisi principalmente alla complessiva performance dell’Italia. Nei territori del sud non sono stati, peraltro, rispettati gli obiettivi di spesa in conto capitale fissati dai DPEF che si sono succeduti come indica la distribuzione territoriale degli investimenti dei grandi investitori pubblici
• L’elevata numerosità dei progetti e la piccola dimensione in valore che ha dato attuazione al QCS 2000-2006 è determinata, in larga misura, dalle finalità dei Fondi per le risorse umane e il miglioramento delle imprese agricole: il 73 per cento dei progetti sono aiuti alle imprese e interventi diretti alle persone
• La metà delle risorse investita in progetti di opere pubbliche è di valore superiore a 5 milioni di euro; il 15 per cento sopra i 50 milioni di euro
• Le strategie regionali si sono differenziate con scelte di concentrazione settoriale e territoriale
• La diffusione territoriale degli interventi anche di piccola dimensione risponde in molti casi agli obiettivi di costruzioni di reti e per l’accesso ai servizi pubblici essenziali
• In alcuni settori, quali la ricerca e i trasporti, sono evidenti scelte di concentrazione territoriale
• I tempi lenti di progettazione, autorizzazione e realizzazione dei progetti, soprattutto di quelli più grandi, riducono le potenzialità di finanziamento con i fondi comunitari, per ridurre il rischio di disimpegno delle risorse
• La politica comunitaria ha rappresentato una quota rilevante dell’intero investimento pubblico ed è stata determinante nella capacità di intervento in alcuni settori, dove l’intervento della politica ordinaria è stato insufficiente
24Reggio Calabria, 4 dicembre 2008
Ministero dello Sviluppo Economico
Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione
Ing. Aldo Mancurti
Capo Dipartimento
email:[email protected]