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LA DIGITALIZZAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
La modellazione 4D
Ing. Giovanni Caratozzolo
Università degli Studi di Brescia
Brescia, 24 Marzo 2018
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
La modellazione 4D
Per modellazione 4D si intende l’unione di un modello tridimensionale dell’intervento con il cronoprogramma dei lavori, per dare luogo ad una simulazione diacronica/evolutiva del progetto.
Questa modellazione può richiedere, soprattutto nelle sue espressione più accurate ed approfondite la modellazione non solo dell’area di cantiere ma anche dei mezzi e degli operai impiegati.
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Elenco delle Voci (Tasks)
Modello 3D dell’Intervento
Simulazione Evolutiva 4D
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Gli Usi del modello 4D:
-Fase preliminare/gare
-Progettazione avanzata
- Fase Esecutiva/Costruttiva
- Sicurezza e Tutoring
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Aspetti significativi - Criticità
Coerenza dei livelli di dettaglio :
Affinchè il modello B.I.M. ed il cronoprogramma siano efficaci è necessario che illoro approccio sia realizzato sulla base di scelte iniziali comuni.
Ne consegue che realizzare un modello B.I.M. molto dettagliato ed uncronoprogramma preliminare porta alla perdità di informazioni che sono costaterisorse per inserirle.
Viceversa una pianificazione di dettaglio che si scontra con un modello preliminareporta all’impossibilità di realizzare un modello che sia aderente alla metodologiarealizzativa reale del cantiere.
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Aspetti significativi - Criticità
La soluzione ottimale si ha quanto entrambi i livelli di dettaglio sono coerenti; in questo modo infatti non si sono disperse energie per inserire informazioni poi smarrite nel modello.
Questo non vuol dire avere sempre il massimo livello di informazione possibile ma vuol dire adeguare le informazioni richieste alla fase progettuale obiettivo.
-Progetto Preliminare : modello di massima con individuazione dei flussiprincipali di cantiere
-Progetto Definitivo : modello di dettaglio con identificazione singolelavorazioni, DPI, …
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Aspetti significativi - Criticità
Vantaggi
Visione dinamica dell’evoluzione del cantiere
Analisi per ottimizzare le lavorazioni, individuando aree non sfruttate completamente
Possibilità di navigazione
Strumento di tutoring
Strumento di comunicazione
Strumento di aiuto alla progettazione/appalto
Analisi degli effetti di un ritardo
Studio ottimale della logistica
Svantaggi
Piano dei lavori molto dettagliato (anche su base oraria)
Tempo per la realizzazione dei modelli coerenti con la finalità
Serve software specifico
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Adattamento del piano dei lavorialle esigenze di simulazione 4D:
Le risorse diventano attivitàOgni attività viene “esplosa” in
n attività in funzione del “passo diavanzamento” della simulazioneIntroduzione di un campo
“Task Type”
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Paramento murario costituito da 4 strati:
- Simulazione di dettaglio: ogni strato è un singolo oggettoselezionabile e gestibile singolarmente
- Simulazione approssimata: utilizzo di codici colore
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Colore:
- Blu: prima fase dilavoro;
- Rosso: secondafase di lavoro;
- Verde: terza fasedi lavoro;
- Aspetto finale:conclusione dellelavorazioni.
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 1: Porto Sistiana – progettazione preliminare/gara
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 2: Intervento di demilizione/affiancamento a POS
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 2: Intervento di demilizione/affiancamento a POS
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 2: Intervento di demilizione/affiancamento a POS
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 3 : Hotel Armani – Cantierizzazione e Costruttivo
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 3 : Hotel Armani – Cantierizzazione e Costruttivo
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 3 : Hotel Armani – Cantierizzazione e Costruttivo
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Esempio 3 : Hotel Armani – Cantierizzazione e Costruttivo
La modellazione 4DIng. Giovanni Caratozzolo
Brescia, 24 marzo 2018
Conclusioni:
- Necessità di superare la visione della simulazione come «filmato»ed iniziare ad interpretarlo come strumento di supporto allapianificazione/progettazione
- Definire gli obiettivi della simulazione: sicurezza, sequenzecostruttive, fasi di lavoro,…
- Porre al centro il progetto, mentre la sua rappresentazione devediventare un «sottoprodotto» seppur necessario.