Macchine Utensili

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    1/15

    1

    Macchine utensili

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Corso di Tecnologia Meccanica 2

    M. Sortino

    Macchine utensili tradizionali• Funzionamento delle macchine e risultati

    ottenuti dipendono fortemente

    dall’operatore• Tempi passivi molto elevati: montaggio e

    smontaggio del pezzo, impostazione dei

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    parametri di taglio, cambio degli utensili,…

    • Scarsa versatilità: devo cambiarepostazione di lavoro per fare lavorazionecomplessa

    • Costo relativamente basso dellamacchina.

    Componenti di una macchina utensile• Banchi e montanti: sono la parte strutturale di

    una macchina utensile e sono destinati aassorbire le sollecitazioni generate durante iltaglio e a contenere i meccanismi

    • Guide: devono permettere gli spostamenti degliorgani della macchina

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    lavorazione

    • Organi di accoppiamento (frizioni), trasmissione(catene, cinghie) e trasformazione (variatori,glifi, vite-madrevite, …) del moto

    • Circuiti oleodinamico

    • Circuito elettrico/elettronico

    Banchi e montanti• Devono avere elevata rigidità per garantire

    precisione dei pezzi prodotti→ costituiti inmateriali ad elevato modulo elastico ed elevatastabilità nel tempo per evitare fenomeni diinvecchiamento

    • Possono essere realizzati in ghisa (piccoledimensioni), acciaio o cemento armato (grandi

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    dimensioni);

    • Basamenti in ghisa, calcestruzzi polimerici o

    pietre (graniti naturali o artificiali) hanno unaintrinseca capacità di smorzamento dellevibrazioni maggiore rispetto all’acciaio, anche serichiedono strutture più massicce

    • Necessitano di periodo di stagionatura perevitare deformazioni

    Banchi e montanti

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Basamento tornio Mazak

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    2/15

    2

    GuideSono gli elementi di una macchina utensile

    destinati a garantire agli organi mobili la

    possibilità di effettuare il movimentorichiesto

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    evono avere una e eva a res s enza

    all’usura = utilizzo materiali con durezza

    molto elevata (> 500 HB)

    Finitura superfic iale eccellente per ridurre

    attriti e tolleranze di rettilineità molto strette

    GuideRealizzate in ghisa grigia se realizzate nel

    basamento e poi temprate in loco mediante

    induzione o alta frequenzaPosso essere realizzate anche in acciaio

    uide ri ortate e ven ono fissate sulla

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    macchina mediante viti o saldatura. Acciai alcarbonio cementati e temprati o nitrurati (>800 HB)

    In tempi recenti utilizzate anche guide inacciaio rivestito da materie plastiche (bassoattrito) o da materiali ceramici (bassa usura)

    Guide• Guide prismatiche: attrito di tipo radente;

    lubrificate con oli(macchine piccole) ograssi (macchine grandi); richiedonosistemi regolazione dei giochi.

    • Guide a rotolamento: attrito volvente

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    basate su sfere o rulli; sopportano carichi

    bassi in quanto inferiore superficie dicontatto;

    • Guide a sostentamento idraulico: stratofluido lubrificante; bassa precisione inquanto spessore del fluido non constante.

    Guide prismatiche ad attrito radente

    a) Guida piana

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    c) Guida prismatica interna

    d) Guida a coda di rondine

    Guide del tornio

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Guide ad attrito volvente – a sfere

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    3/15

    3

    Guide ad attrito volvente - a rulli

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Organi di trasmissione del moto

    • Trasmissioni ad ingranaggi

    • Trasmissioni a cinghie-pulegge

    • Trasmissioni a vite-madrevite:

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • ad attrito radente

    • ad attrito radente con recupero dei giochi

    • a ricircolo di sfere.

     Assi lineari: esempio a cinghia

    MOMENTI AMMISSIBILIEASY-

    LINE

    MX Max (Nm)

    MY Max (Nm)

    Mz Max (Nm)

    60.5

    47

    90

    CARICHI APPLICABILIEASY-

    LINE

    FZ Max (N)

    - FZ Max (N)

    FX Max (N)

    FY Max (N)

    15501550

    1800

    2500

    CARATTERISTICHE GENERALIEASY-

    LINE

    Velocità massima m/s

    Precisione di posizionamento (mm)

     Accellerazione max (m/s^2)

    Sviluppo corsa ogni giro (mm)

    Forza di trazione max cinghia (N)

    Nota: cinghia tipo H100

    10

    +-0.1

    16

    177.8

    2800

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

     Accoppiamento vite-madrevite

    Trasforma un moto rotatorio in un moto rettilineo

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Buona precisione

    Notevole attrito: elevata usura e basso

    rendimento(0,2), idoneo per potenze basseViti sono in acciaio, madreviti in bronzo (preferisco

    usurare la madrevite: + semplice da sostituire)

    Molto utilizzate in vecchie macchine utensili

     Accoppiamento vite-madrevite

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

     pnv   =

    n

    Madrevite con recupero dei giochi

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    4/15

    4

     Accoppiamento vite-madrevite a

    ricircolo di sfere

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

     Accoppiamento vite-madrevite a

    ricircolo di sfere

    • Attrito molto basso→ rendimento alto

    (0.9)• Elevata precisione e stabilità

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • nore usura e e super c con a o

     Accoppiamento vite-madrevite a ricircolo di sfere

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Motori di azionamento degli assi

    • Motori asincroni trifase

    • Motori passo passo o “stepper”

    • Motori a magneti permanenti “brushless”

    • o or near  

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Motori passo passo o “stepper”

    • Sono motori c.c. comandati da impulsi di

    corrente

    • Precisione di

    posizionamento lineare

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    dell’asse proporzionale

    al passo della vite a

    ricircolo di sfere ed è

    inversamente

    proporzionale al numero

    di passi al giro del motore

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    5/15

    5

    Motori c.c. a magneti permanenti

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • Avvolgimenti di spire in serie montati sul rotore opportunamentesfasati sono alimentati a turno da tensione di eccitazione attraverso

    contatti tra collettore e spazzole, fornendo una coppia pressoché

    costante

    • Caratteristiche principali: coppia e velocità nominali e massime

    Motori a magneti permanenti

    “brushless”

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • Magneti sul rotore

    • Avvolgimenti trifase nello statore alimentati in c.c.o a.c.

    • Coppia circa costante proporzionale alla corrente

    Motori lineari

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Esempi di assi lineari

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

     Assi tornio Mazak

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

     Assi Okuma Multus B300

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    6/15

    6

    Motori dei mandrini• Inizialmente si applicavano motori in c.c. a valle

    di raddrizzatori che trasformavano la c.a. della

    rete aziendale in una tensione continua variabile

    adatta a regolare la velocità del motore in c.c.

    • Recentemente motori in c.a. (asincroni trifase) la

    cu ve oc rego a a ram e ens one corren e

    a frequenza variabile.

    • Funzionamento a coppia costante / potenza

    constante con gamme di velocità dipendenti da

    rapporti di trasmissione

    • Potenza in kW del mandrino caratteristica

    importante della MU-CNCCorso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Macchine utensili

    • Il tornio

    • Il trapano

    • La fresa

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • La alesatrice

    • Limatrice, piallatrice e stozzatrice• La rettificatrice

    Il tornio parallelo

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Il tornio parallelo

    Figura 8.44 Vista generale di un tornio parallelo. Fonte: Heidenreich &Harbeck.

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 –M. Sortino, G.Totis

    Il tornio parallelo

    BASAMENTO: di adeguata rigidezza, su diesso sono presenti le guide per loscorrimento del carro e della controtesta

    TESTA MOTRICE: allo ia il mandrino che

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    è collegato ad un motore elettricomediante un cambio di velocità. Tale motorotatorio viene inviato mediante un cambiovelocità degli avanzamenti a due organirotanti detti VITE MADRE e BARRA

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    7/15

    7

    Il tornio parallelo

    CARRO LONGITUDINALE: può muoversi

    lungo l’asse del mandrino; su di esso vi èuna slitta trasversale che può muoversi

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    .

    di esso vi è una slitta orientabile con

    movimento manuale per eseguire tagli

    inclinati. Al di sopra di tutto il resto vi è

    l’utensile montato su di una TORRETTA

    PORTA UTENSILE

    Il tornio parallelo

    BARRA: trasferisce il moto rotatorio al carro

    longitudinale o a quello trasversale perl’esecuzione di operazioni di tornituralongitudinale o trasversale rispettivamente;

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    NON POSSO AVERE I DUE MOTICONTEMPORANEAMENTE

    VITE MADRE: comunica il moto al carrolongitudinale per l’esecuzione diFILETTATURE

    Il tornio parallelo

    CONTROTESTA: alloggia la contropunta

    che serve per l’appoggio di pezzi in

    rotazione oppure per il montaggio di

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    ,

    alesatura. Avanzamento dell’utensile è

    manuale mediante volantino.

    Il tornio

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Il carro longitudinale

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Montaggio del pezzo

    • A sbalzo (pezzi tozzi):

     – Piattaforma autocentrante

     – Piattaforma a morsetti indipendenti

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • ra e pun e pezz sne

     – Senza lunetta

     – Con lunetta (lunghezza > 12*diametro):

    lunetta fissa (fissata al basamento) o lunetta

    mobile (fissata sul carro longitudinale)

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    8/15

    8

    Montaggio del pezzo

    a)

    b) c) d)

    43

    a) Punta e contropunta con trascinatore frontale; b) con autocentrante dall’esterno; con

    autocentrante dall’interno; con autocentrante con griffe tornibili; con piattaforma a 4 griffe

    indipendenti; f) su plateau e squadra; g) su spina trapuntae contropunta

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    e) f) g)

    Montaggio tra le punte

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    a) Torn itu ra d i un pezzo montato tra le punte ; b) dettag lio del la brida ; c ) d isco e perno

    menabrida; d) contropunta semplice; e) contropunta con dispositivo a vite per la sua

    estrazione dalla sede; f) contropunta rotante su cuscinetti a sfere ed a rullini.

    Piattaforma autocentrante

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Piattaforma a morsetti indipendenti

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La lunetta

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    9/15

    9

    Tornitura conica

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Tornitura conica

    )2

    tan(α 

     p Ls   =

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Filettatura

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Filettatura

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Il trapano

    MOTO DI TAGLIO: trasmesso dal motoreelettrico al mandrino mediante un cambiodi numero di giri

    MOTO DI ALIMENTAZIONE: osseduto

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    dall’utensile; può essere manuale(manovella = forza avanzamento costante)o automatico (trasmesso attraversocambio avanzamenti = velocitàavanzamento costante)

    Il trapano

    MONTAGGIO DEL PEZZO:

    molto comune la morsa con

    attrezzature a corredo

    (blocchetti a V e staffe).

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    MOTO DI APPOSTAMENTO:

    compiuto dal pezzo

    mediante volantini su tavola

    portapezzo.

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    10/15

    10

    Il trapano

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La fresatrice

    • Macchina molto diffusa e di applicazione

    molto flessibile

    • Presenta diversi motori elettrici: uno che

    aziona il mandrino e uno che aziona gli

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    avanzamenti. Si può selezionare,

    alternativamente, l’avanzamento di

    ciascuno degli assi della tavola porta-

    pezzo

    La fresatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La fresatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La fresatrice

    Corso Operatore Macchina CN - G.Totis59

    La alesatrice

    • Sono macchine di grande precisione e

    versatilità (lavorazioni dei fori + fresatura)

    • Permette di lavorare anche pezzi di

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    e qualità

    • I suoi meccanismi sono alla base delle

    moderne macchine a controllo numerico

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    11/15

    11

    La alesatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    a) Alesatura con avanzamento del mandrino; b) alesatura con avanzamento del pezzo; c) alesatura con barra

    d’alesatura; d) alesatura con utensile su piattaforma; e) fresatura con fresa su mandrino; f) fresatura con testa

    a squadra; g) foratura; h) filettatura interna; i) filettatura esterna; l) stozzatura con disposizione a stozzare; m)

    sfacciatura con avanzamento utensile radiale.

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Limatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Limatura

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Limatura

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    12/15

    12

    Limatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Limatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Piallatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Piallatrice ad un montante

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Piallatrice a due montanti

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Stozzatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    13/15

    13

    Stozzatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    Stozzatrice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La rettificatrice

    • Sono macchine di elevatissima precisione

    anche se hanno una cinematica molto

    semplice

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • Precisione di movimento: cuscinetti di

    estrema precisione

    La rettificatrice universale

    • Moto di alimentazione rotatorio e

    longitudinale posseduti dal pezzo

    • Moto di appostamento è posseduto dalla

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • Operazioni eseguibili:

     – Rettifica in tondo per esterni

     – Rettifica in tondo per interni

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    La rettificatrice per esterni

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    14/15

    14

    Evoluzione delle macchine utensili

    Tendenza: sostituire l’intervento umano nell’attività

    produttiva.

    Strategie:

    1. Combinare le operazioni

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    2. Eliminare l’intervento umano di controllo delle

    macchine

    3. Eliminare le fasi manuali di montaggio e

    smontaggio del pezzo

    4. Effettuare operazioni contemporaneamente

    5. Altre.

    Combinare le operazioni

    • Eseguire più operazioni (tornitura,

    fresatura, foratura) su di una stessamacchina utensile riducendo il numero di

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    , ,

    tempi di trasporto e montaggio e di

    posizionamento del pezzo.

    • Macchina utensile tradizionale→ centri di

    lavorazione

    Eliminare il controllo umano delle

    macchine

    • La selezione dei parametri di taglio

    (velocità e avanzamenti) non viene fatta

    per ogni pezzo indipendentemente ma ho

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    automatico dalla macchina

    • Operatore→ controllo numerico

    Eliminare fasi di montaggio e

    smontaggio del pezzo

    • Anziché fermare la produzione di unamacchina per permettere all’operatore dismontare un pezzo, montarne uno nuovoe individuare il sistema di riferimento, uso

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    delle attrezzature particolari sulle quali ilpezzo è montato off-line mentre un altropezzo viene lavorato ed èautomaticamente posizionatocorrettamente

    • Montaggio manuale e zero pezzo→ Pallet

    Integrare le operazioni

    • Nel caso debba utilizzare più macchine

    utensili, prevedere sistemi automatici di

    movimentazione in linea o flessibili

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    → 

    trasportatori, robot manipolatori, AGV, …

    Prevedere le operazioni di controllodimensionale

    • Eseguire le operazioni di controllo

    dimensionale del pezzo (in ingresso o

    prodotto) direttamente nella macchine

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    evitare di lavorare pezzi difettosi

    • Collaudo in spedizione→ utensili speciali

    per effettuare la misurazione sulla

    macchina utensile e CMM

  • 8/20/2019 Macchine Utensili

    15/15

    Integrare le attività di preparazione

    della lavorazione

    • Progettare la produzione in maniera

    integrata: CAD-CAM-CAPP• Progettazione e produzione come attività

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    → 

    produzione DFM (Design For

    Manufacturing)

    Vantaggi delle macchine moderne

    • Riduzione dei tempi di lavorazione

    • Riduzione dei costi della manodopera

    • Miglioramento della qualità del prodotto

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    • Miglioramento della produttività e della

    efficienza del sistema

    • Riduzione degli errori umani

    • Aumento della sicurezza dell’operatore

    Svantaggi delle macchine moderne

    • Costo iniziale delle macchine moltorilevante→ velocità alte di produzione peressere competitive

    • Affidabilità e manutenzione delle macchine

    Corso di Tecnologia Meccanica 2 – M. Sortino, G.Totis

    più onerosa: meccanico→ meccanico +

    elettrico/elettronico• Manodopera di maggiore professionalità epreparazione di base: operaio→ programmatore