n. 4Per iod i co d i i n fo r maz ione D i cembr e 2010 - Au to r i zzaz ione de l Tr ibuna le d i Fe r mo n° 7 de l 07/04/1992 - D i s t r i buz ione g r a tu i t a

NATALE E CAPODANNO

IN FESTA 4

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Acquisti natalizi in calo!

Il ruolo del giornalista

Meno griffe, bene l’alimentare

Dal Natale allaBefana Luci, musica, spettacoli e sapori

Torre San Patrizio, Rapagnanoe Magliano di Tenna

Progettualità dei Comunipiù forte

Itinerari

Sportello Europa

2 Provinciala

Informazione e libertà, due concetti considerati indissolubili: libertà di informare e di informar-

si, di accedere e di creare gli strumenti di informa-zione. La combinazione delle due componenti, si sa, misura il tasso di democraticità di un sistema di governo, e nell’odierna società della comunica-zione l’informazione è uno dei primi bisogni che i cittadini espongono ai governi. Tanto più oggi, che con l’esplosione di media sempre più immediati e interattivi la quantità di informazione sembra cresciuta a dismisura. Ma a un’accresciuta dispo-nibilità di informazione corrispondono davvero una fruizione consapevole e soprattutto una sua diffusione piena e – si sarebbe detto in altri tem-pi – democratica? Per intenderci prendiamo due esempi di questi giorni: Wikileaks e il caso della ragazzina Yara. Due notizie lontanissime, ma per chi si occupa di informazione con alcuni tratti co-muni. La prima riguarda la diffusione di notizie definite dal Governo Usa non solo riservate, ma ritenute tali -se divulgate - da mettere a rischio i rapporti tra Stati. Se così fosse, che fare? In nome del principio della libertà di stampa, risponderebbe qualsiasi giornalista, ovvio che vanno pubblicate. Anche perché a definirne la loro pericolosità sono proprio coloro che hanno interesse a non pubbli-carle. E così ha prevalso il principio della libertà e nel web sta affluendo una gran quantità di notizie. Che siano pericolo o no, poco importa; importa, invece come queste vengono diffuse. Esse tratta-no valutazioni, giudizi, esiti di contatti spesso non formali di ambienti diplomatici o di in-telligence che coinvolgono gli Usa e altri Stati. Insomma, una grande fonte di co-noscenza per i cittadini, i quali nel leggere o guardare il materiale dovrebbero godere non di un semplice servizio, ma del fon-damentale diritto a comprendere. Il diritto di avere tutti gli elementi possibili per capire che cosa è successo e perché; devono capire le situazioni, il ruolo

e le ragioni dei protagonisti, il contesto, lo scena-rio, lo sfondo temporale di tutto ciò che viene pub-blicato, altrimenti la notizia diventa un’esca e la sua fruizione non l’esercizio di un diritto di libertà ma il soddisfacimento di un appetito o, peggio, un atto di obbedienza a un teorema insinuato da poteri interessati. Anche il secondo caso, quello di Yara ha queste caratteristiche: la scomparsa, il conte-sto ambientale, le indagini, l’individuazione di un responsabile – uno straniero, il più comodo – la frustrazione e la rabbia montante che alimentano sentimenti viscerali o odi repressi, che mal si pla-cano quando la realtà si mostra del tutto diversa da quella che ci si è costruiti. Il pericolo, in entrambi i casi, è che sopra a un fatto si costruiscano dei teo-remi e che le notizie non valgano più valore per sé stesse ma solo in quanto funzionali a tali teoremi. Per scongiurare questo pericolo, però, occorrono giornalisti in grado di fornire la storia e con essa tutti gli elementi di giudizio, senza barare, capa-ci di spiegare, non di semplificare. E di resistere a chi vorrebbe che si lavori per teoremi. Per fare ciò occorre studio, applicazione quotidiana, aggior-namento, onestà intellettuale e l’umiltà di accet-tare che l’informazione non è un prodotto ma un servizio e il giornalista ne è il servitore che rende possibile il matrimonio di libertà e informazione. Altrimenti aveva ragione Goethe che diceva di diffidare di chi usa con troppa frequenza la parola

libertà: perché in genere è disposto a farne un cat-

tivo uso. P.Po

l’informazione non è un prodotto ma un servizio

Il ruolo del giornalista è essere il servitore che rende possibile il matrimonio

di libertà e informazione

Chi scrive deve essere in grado di

fornire la storia e con

essa tutti gli elementi di giudizio,

senza barare, capace di

spiegare, non di semplificare

Attualità

Acquisti natalizi: in calo grandi firme e beni di lusso, bene l’alimentare

Periodo nero anche per i ristoratori

Il mercato del sabatosi rifà il look

Deroghe all’obbligo di chiusura domenicale degli esercizi commerciali

Manifestazioni

Il Fermano tra luci, musica, spettacoli e sapori, dal Natale alla BefanaTutte le manifestazioni della provincia nell’atmosfera delle feste

Tradizioni

La tradizione nella multietnicitàIl natale tra cristianesimo e usanze anglosassoni

Territorio

Torre San Patrizio, Rapagnano e MaglianoL’incantevole lembo di terra che ispirò Margaret Collier

Economia

Faccia a faccia con Mario AndrenacciIl presidente di anci marche spiega l’effetto che la manovra finanziaria di luglio avrà sulle amministrazioni locali

Sommario Dicembre 2010

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Editore:Di.Mar. Edizioni

Direttore Responsabile:Rolando Cirenei

Grafica e impaginazione: Luigi Trasatti puntocom

Hanno collaborato: Sonia Amaolo,Paolo Bartolomei,Mirko Capponi,Marco Donzelli,Alessia Evandri,Chiara FermaniDiana Marilungo,Marco Pagliariccio,Alberto Pende,P. Po,Claudio Ricci,Noris Rocchi

Foto:Alessandro Miola,Germano Paoloni,Fabrizio Zeppilli La Piazza Periodico di informazione: via G. Tiepolo, 43, 63023 FermoTel. 0734 622943 fax 0734 623611

Per la vostra pubblicità:

0734 622943

n.4

In questo quarto numero de “La Piazza”, la maggior parte della nostra at-tenzione sarà dedicata al Natale e alle manifestazioni di fine anno che ar-

ricchiranno il Fermano nel mese di dicembre. Proprio il valore del Natale è al centro della nostra riflessione. In un Italia più che mai multietnica nella quale si intrecciano tradizioni e costumi diversi tra loro, il vero significato del Natale si sta via via sgretolando rimpiazzato da usanze e consuetudini che hanno assun-to nel corso degli anni dimensioni sempre più commerciali sotto forma di una sfrenata corsa all’ultimo regalo da mettere sotto l’albero (simbolo di origine pagana) passando per pranzi e cenoni vari. Questo giorno è finito insomma col diventare solo una tradizione e un usanza. Proprio di queste ultime si occuperà “La Piazza” proponendo tutte le manifestazioni natalizie del territorio, un modo per far comprendere come oggi giorno quando si parla di Natale

lo si accosti per forza di cose a un festeggiamento forzato diventato una sorta di routine annuale, quando dovrebbe invece essere inteso per quello che realmente è e cioè la nascita di Gesù portatore di un insegnamento fatto di valori come l’umiltà e la povertà che stridono fortemente con tutto ciò che ci apprestiamo come ogni anno a vivere in questo periodo. In questo numero saranno presenti inoltre alcune interviste ad associazioni di categoria e un interessante viaggio all’indietro nel tempo in cui vedremo come si festeggiava una volta il Natale. Rolando CireneiIn copertina:

scorcio della Piazza di Amandola

4 Nataleil

Tempo di Natale, di regali e acquisti per tutta la famiglia. La corsa al pacchetto più bello

e alle vivande più succulente, da sfoggiare sulle tavole imbandite è già iniziata da un pò e il ponte dell’Immacolata con il sovraffollamento di ne-gozi e centri commerciali ha fatto da indicatore importante per il bilancio dell’ultimo trimestre 2010. Tempo di tirare le somme, dunque, e az-zardare delle stime su quanto le famiglie della Provincia siano disposte a spendere per le festi-vità di quest’anno. La crisi economica, che, nel 2010 ha fatto sentire i suoi effetti reali, restitui-sce una vera dimensione di sé soprattutto adesso, nel momento in cui i consumatori siano essi in-dividui o soggetti collettivi (nella voce acquisti non vanno escluse le spese che Istituzioni e Enti di vario genere devono sostenere a fine anno e che vanno nel bene o nel male ad incrementare gli incassi dei commercianti) devono rapportarsi con il proprio potere d’acquisto, la vera vittima di un’inflazione in aumento, quasi costante, da circa due anni. “Il problema più gravoso per i commercianti è il fatto che la gente non spende e compra soltanto prodotti di prima utilità - questo il commento di Basilio Giacomozzi, presidente della Confcommercio della provincia di Fermo

- il problema è che il margine di guadagno si assottiglia al crescere dell’offerta del prodotto, ecco così, che merci di facile consumo rappre-sentano per chi vende, una resa irrisoria. D’altro canto i beni di lusso come manufatti preziosi (ad esempio prodotti di orificeria) o prodotti dal-le griffe altisonanti, sono i primi a rimanere in vetrina o, perlomeno, la cui vendita non subisce incrementi considerevoli, pur mantendosi su una soglia stabile, grazie ad una clientela fissa dispo-sta a spendere per cose del genere. Le dirette conseguenze per chi gestisce un esercizio com-merciale dunque sono: la mancanza di lavoro, una più ampia ricaduta dei costi sulle spese di gestione e nei casi più gravi la chiusura dell’atti-vità. La prospettiva di vendita per il periodo na-talizio allora, si costruisce intorno ai prodotti di largo consumo, che godono di una promozione più oculata, la quale contempla anche una mag-giore visibilità nell’esposizione sugli scaffali o in vetrina. Di sicuro, tra i settori che godono di una maggiore stabilità nell’andamento della di-stribuzione troviamo quello alimentare e l’abbi-gliamento ma come ripeto non si parla di grandi marche; ci atteniamo al settore dei capi di costo medio-basso quelli più a portata di portafoglio e con un discreto rapporto qualità-prezzo. Ecco allora che una vera rivelazione, soprattutto per quello che riguarda il nostro territorio, sembra essere il settore degli outlet, ossia dei pun-ti vendita di grandi marche, in cui la cessione dei prodotti firmati avviene a un prezzo decisa-mente inferiore è più vantaggioso della bouti-que visto che i capi appartengono a forniture di anni precedenti o ad una sovrapproduzione, che l’azienda deve in qualche modo smaltire. Un’interessante idea al riguardo potrebbe essere allora, pensare a un vero e proprio turismo degli outlet. Cioè strutturare una rete sul territorio che convogli l’afflusso dei turisti in questi particola-ri punti vendita, in modo tale da ridare respiro ad un settore in forte difficoltà”.

Giacomozzi: acquisti natalizi in calo

PER IL PRESIDENTE CONFCOMMERCIO SI COMPRANO MENO GRIFFE,

BENE L’ALIMENTARE

Le dirette conseguenze

per chi gestisce un

esercizio commerciale: la mancanza

di lavoro, una più ampia

ricaduta dei costi sulle

spese di gestione e nei casi più gravi

la chiusura dell’attività

Attualità

Basilio Giacomozzi - Presidente Conf commercio

5Nataleil

La societàmultiserviziodel Comunedi Fermo

A farne le spese maggiori di questo periodo di grave contingenza economica, sono i

commercianti. Ultimo anello della catena eco-nomica. Con la perdita dei posti di lavoro, la gente ha ridotto le spese o come si suol dire “tirato la cinghia”. A gravare sulla già perico-lante situazione dei piccoli commercianti c’è l’apertura dei punti vendita della grande distri-buzione. Mentre, c’è chi negli acquisti si è sem-pre indirizzato sugli oggetti firmati e continua a farlo ancora oggi, c’è dall’altra parte chi inve-ce non ha più potere d’acquisto e si indirizza, soprattutto in questo periodo natalizio, verso i cosiddetti acquisti “intelligenti”. Senza, quindi, badare troppo ai regali frivoli e “usa e getta”. “La situazione dei commercianti è più delica-ta di quanto si possa credere - afferma Ennio Casturani, presidente provinciale della Confe-sercenti - Rispetto allo scorso anno si è regi-strata una flessione negli acquisti del 10%. Le persone hanno perso il loro potere d’acquisto e quindi privilegiano beni di consumo piuttosto che altri. Negli ultimi anni si è verificato an-che un altro cambiamento nelle compere. Per quanto riguarda l’acquisto dei regali di Natale, la gente sta aspettando l’ultimo momento pri-ma di procedere nella scelta. Tra i regali più gettonati, l’alimentare e l’elettronica per i più giovani. Si è evidenziata, inoltre, una flessione

Periodo nero anche per i ristoratoriPRENOTAZIONI LAST MINUTE PER I CENONI DI NATALE E CAPODANNO. GRIDO D’ALLARME DI CASTURANI

negativa per le prenotazioni nei ristoranti sia per il gior-no di Natale che per quello di Capodanno. Speriamo che la situazione dei ristoratori pos-sa riprendersi e che per Ca-podanno dia almeno un pic-colo segnale positivo”. Una situazione davvero dramma-tica quella presentata dal pre-sidente della Confesercenti di Fermo, ma soprattutto che sembra non ten-dere ad un miglioramento. “Se ben organizzati gli outlet non rappresentano un problema per i commercianti, anzi. L’outlet potrebbe essere uno strumento di attrattiva per i turisti. Si po-trebbero, infatti, organizzare degli itinerari ad hoc per portare, con gli autobus, i visitatori in giro per il Fermano, così da farli rimanere nel territorio. Se in futuro si vorrà costruire il polo degli outlet sarebbe opportuno realizzarlo nei pressi del casello dell’A14 di Porto Sant’El-pidio. La vera e propria spina nel fianco per i commercianti è la grande distribuzione. In questi punti vendita si può trovare di tutto a prezzi davvero bassi e ciò lede i piccoli nego-zianti che non riescono ad abbassare i prezzi di molto altrimenti anche la qualità dei prodotti andrebbe a scadere”.

A gravare sulla già pericolante situazione dei piccoli commercianti c’è l’apertura dei punti vendita della grande distribuzione

Attualità

Ennio CasturaniPresidente Confesercenti

6 Nataleil Attualità

Il mercato del sabato cambia faccia. Secondo la Consulta del Commercio i protagonisti di

questo cambiamento saranno i prodotti artigiana-li tipici e quelli biologici. L’idea di Ennio Viozzi, componente della Consulta, è quella di spostare in via Vittorio Veneto il mercato vero e proprio lasciando così Piazza del Popolo libera per i pro-dotti artigianali locali e per le esposizioni degli agricoltori. Di questo se ne era discusso in una riunione di fine ottobre tra l’assessore comunale al Commercio Mauro Torresi e la Consulta del Commercio. L’ipotesi era stata sottoposta all’at-tenzione dell’assessore, dal componente della Consulta Ennio Viozzi. Lo spostamento del mer-cato del sabato da Piazza del Popolo in via Vitto-rio Veneto, prevede, la creazione di un percorso continuativo che non escluda la Piazza fermana,

Il mercato del sabatosi rifà il look

IN PIAZZA DEL POPOLO SOLO FIORI E PRODOTTI TIPICI LOCALI

la creazione di un’area dedicata al biologico che troverà la sua collocazione proprio nel cuore della città. La Piazza ospiterà anche bancarelle di fiori, artigianato locale ed enogastronomia ti-pica. Per il momento, però, i lavori per cambia-re il mercato del sabato sono fermi. “La nostra idea è che lo spazio di Piazza del Popolo diventi un contenitore per le bancarelle degli artigiani e degli agricoltori. Sarà un mercato differente da quelli che siamo abituati a vedere solitamente - dichiara il componente della Consulta del Com-mercio, Ennio Viozzi - Un laboratorio di idee integrato da eventi collaterali. In questo modo la Piazza potrà ospitare non solo le bancarelle dell’artigianato tipico ma anche manifestazioni ed eventi particolari”. “Stiamo valutando questa scelta che però presenta molte problematiche - spiega l’assessore comunale al Commercio Mauro Torresi - Il problema consiste nel fatto che spostando tutte le bancarelle su via Vittorio Veneto si andrebbero ad occupare entrambi i lati della strada precludendo il passaggio alle auto e ai mezzi di soccorso. Piazza del Popolo, invece, resterebbe così libera e fruibile per esposizioni particolari, quali artigianato, fiori, enogastrono-mia locale, prodotti biologici in modo tale da non creare problemi agli altri ambulanti. Obiet-tivo dell’amministrazione comunale è trovare una soluzione a questo problema. Cercheremo di poterlo risolvere entro fine mandato. Sareb-be, questa, un’occasione per rendere, quindi, il mercato del sabato mattina a Fermo sempre più unico e differenziato dagli altri”.

via dell’Artigianato, 6Monte San Pietrangeli (Fm) Italy

T. +39.0734.960430F. +39.0734.969272

marziaricci@sassettisilvano.itwww.sassettisilvano.it

La nostra idea è che lo spazio

di Piazza del Popolo diventi un contenitore per le

bancarelle degli artigiani e degli

agricoltori

Ennio Vozzi (a sinistra) - Presidente Assocommercianti e Mauro Torresi - Ass.re al Commercio del Comune di Fermo

7NataleilAttualità

Oltre alla crisi economica, sui commercianti gravano anche le scelte dei comuni in ma-

teria di deleghe all’obbligo di chiusura dome-nicale e festiva degli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa. Secondo Ernesto Tassotti, segretario provinciale di Filcams - Cgil le scelte in materia da parte di alcuni sindaci non sono congrue al grave momento che gli esercizi com-merciali stanno vivendo. “Come negli anni pas-sati, questo è il periodo nel quale i Comuni de-cidono, di concerto e se ci sono le condizioni in accordo con le organizzazioni delle imprese del commercio, dei lavoratori dipendenti e dei con-sumatori maggiormente rappresentative a livel-lo regionale, le deroghe all’obbligo di chiusura domenicale e festiva degli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa - sottolinea il segreta-rio provinciale Tassotti - La legge regionale n° 27/2009 stabilisce che tale procedura debba es-sere espletata entro il mese di novembre di ogni anno ed i dati inviati alla Giunta regionale entro il 15 dicembre. Ad oggi, soltanto undici comu-ni su 40 della provincia di Fermo hanno attivato tale procedura e di questi, solo tre (Sant’Elpidio a Mare, Fermo, Montegranaro) sono in linea con quanto stabilisce la legge. Un esempio per tutti tra i comuni che, contrariamente al passato, non hanno attivato alcuna procedura, spicca quello di Porto San Giorgio, il quale si era distinto fi-nora tanto da concedere deroghe per tutte le do-

Deroghe all’obbligo di chiusura domenicale degli esercizi commercialiLA CGIL DENUNCIA CHE SOLO UNDICI COMUNI SU QUARANTA HANNO ATTIVATO LA PROCEDURA

la società del Comune di Fermo per l ’energia

La differenza? La Solgas lavora per il territorio e reinveste sul territorio.

meniche del 2010”. “Ma è bene ricordare che la legge sulle aperture domenicali e festive è stata modificata dalla regione Marche - conclude Tas-sotti - e sono state introdotte sanzioni pecuniarie per i comuni che agiscono in difformità dal det-tato legislativo. Le sanzioni applicate vanno da un minimo di dieci mila euro ad un massimo di 60 mila a gravare sul bilancio comunale e quindi sulle tasche dei cittadini”.

8 Nataleil

Amandola

31 dicembre - 1 gennaioCapodanno in Piazza Piazza del Risorgimento

Belmonte Piceno

26 dicembreore 21.15 presso il teatro Don Bosco: Compagnia “La Nuova” di Belmonte Piceno “CHI E’ PIU’ LE-STI SE LA GUADAGNA”

27 Dicembreore 21.15 presso il teatro Don Bosco: “GIAN-MARCO POLLINI TRIO JAZZ” a cura di perpiano-solo

2 Gennaioore 17.30 presso il teatro Don Bosco: Compagnia “Il quarto di luna” di Sant’El-pidio a Mare “LI VECCHI E LI FRICHI SPORCA LE CASE”

6 Gennaioore 17.00 presso il teatro Don Bosco: “ARRIVA LA BEFANA” spettacolo di animazione per i bambini

8 Gennaioore 21.15 presso il teatro Don Bosco: Compagnia “I Dilettanti” di Rapagnano “RDIAVULU RVESTE ADA”

Campofilone

19 dicembreCOMMEDIA DIALETTA-LE compagnia La Nuova di Belmonte Piceno: “Chi è più lesti se la guadagna” - ore 21 c/o Teatro Comunale

23 dicembreBABBO NATALE IN PIAZZA - ore 10

23 dicembreCONCERTO DI NATALE ore 21 c/o la Chiesa di San Bartolomeo

24 dicembreAUGURI SOTTO SOTTO L’ALBERO - dopo la Messa di mezzanotte c/o la piazza Umberto I

28 dicembreproiezione del film SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI”ore 21,00 c/o Teatro Comunale

29 dicembreproiezione del film BASI-LICATA COAST TO COAST - ore 21 - c/o Teatro Comunale

2 gennaioTOMBOLATA PER BAM-BINI E RAGAZZIore 15 - c/o Sala Consiliare del Comune

4 gennaioproiezione del film “TOY STORY 3 La grande fuga” ore 21 c/o Teatro Comunale

6 gennaioFESTA DELLA BEFANA ore 16,00 - c/o Palestra comunale

8 gennaioCOMMEDIA DIALET-TALE compagnia “La Matricole” di Campofilone: “NATALE A CASA GUA-IANELLI” - ore 21,00 - c/o Teatro Comunale

Falerone

24 dicembre - 31 gennaioPresepio artisticoOrganizzato dall’associa-zione La Stella

Fermo

11/12 dicembreAuditorium San Martino, ore 9-19,30Mostra Mercato di Orologi e Gioielli d’Epoca XXIII edizione

11 dicembreParrocchia S. Girolamo - Chiesa di Montone, ore 21,15Concerto Gospel

TUTTE LE MANIFESTAZIONI DELLA PROVINCIA NELL’ATMOSFERA DELLE FESTE

Il Fermano tra luci, musica, spettacolie sapori, dal Natale alla Befana

Manifestazioni

Altidona

12 dicembre Pesca di beneficenza - ore 9Chiesa S. Maria di Loreto

19 dicembreConvegno “Come se di-cia... come si dice” - ore 16Sala Joice LussuGran concerto di Natale Mozart - Messa dell’inco-ronazione - ore 21Chiesa SS. Maria e Ciriaco

23 dicembre9° Natale insieme - ore 21Chiesa S. Maria di Loreto

24 dicembreSolenne messa della Nati-vità - ore 23 zona Marina di Altidona ore 24 in Centro storico

26 dicembre“Altidona... vivi la favola” - ore 15.30 Centro storico

30 dicembreConcerto per pianoforte e paesaggi - ore 21Teatro Comunale

5 gennaioNotte di Natale - spettacolo musicale della compagnia Teatro Instabile di Altidona e Angela Boerioore 21.30 Teatro comunale

6 gennaioMostra mercato di Tipicità e artigianato - ore 10Centro storicoEsibizione gruppo pasquel-lari Aria Bbona Band di Piaggeore 16 Centro storico

9Nataleil

12 dicembrePiazza del Popolo, ore 9-20Arte Sapori e MestieriMercatino di prodotti tipici

Sala dei Ritratti - Palazzo dei Priori, ore 9.30Paese in festa.

Sala Multimediale, ore 9.30Un’Agenda di Speranza per l’Italia

Complesso di San Zenone, ore 10-20Golosari a Piazzetta

Teatro dell’Aquila, ore 17.30Concerto per NataleGabriele Mirabassi (clarinetto)Ensemble Strumentale Fermano

Manifestazioni

Intanto” è il nome della mostra che occuperà lo spazio dell’ ex mercato co-

perto di Fermo per tutto il periodo natali-zio con esposizioni di fotografia pittura e scultura. L’evento, organizzato da Clau-dio Bibi Iacopini in collaborazione con l’amministrazione comunale di Fermo, si terrà dal 18 dicembre al 6 gennaio e ve-drà la partecipazione di ben 52 artisti tra pittori scultori e fotografi . “Un adesione così nutrita è indice di una volontà pre-cisa da parte degli artisti del territorio - dice Iacopini - quella di riappropriarsi di spazi come quelli dell’ex mercato co-perto che, sia per la posizione strategica (nel pieno centro storico del capoluo-go di Provincia), sia per la suggestione creata dalla storia di cui sono testimoni coriacei, rappresentano la cornice per-fetta per ospitare eventi di tale portata. Il principale intento dell’iniziativa oltre ovviamente alla rivalorizzazione e la ri-scoperta del centro storico, è la volontà di capire se la città capoluogo è in gra-do di assolvere anche a capitale artistica del territorio, attraverso la promozione di spazi espositivi per diverse categorie artistiche, in questo caso, soprattutto quelle delle arti visive. Il punto fonda-mentale è che le opere presentate grazie alla collaborazione delle Associazioni artistiche il Bianco di Fermo, Lili Noire di Capparuccia, nonché del Liceo Artistico di Porto San Giorgio, sono creazioni di artisti provenienti dal territorio ferma-no e saranno destinate in questo modo alla fruizione del pubblico fermano (e non solo, si spera in un considerevole afflusso di turisti durante le festività natalizie), nel tentativo di educare il visitatore ad una sensibilità fortemente ancora-ta ai valori della tradizione creativa del territorio, che non rinuncia però a sperimentazioni artistiche con piglio

avanguardista (gran parte delle sculture esposte sono assemblate con materiale di recupero)”. Correlati al nucleo espositi-vo che dominerà l’evento anche una serie di momenti che vedranno performance e happening a cura degli artisti esposito-ri. Si partirà domenica 19 dicembre con l’intervento della scultrice Margherita Biruschi (diplomata all’ Istituto d’arte di Fermo) che presenterà la sua scultura “Genesi”. Inoltre gli spazi dei magazzini saranno interamente occupati da luoghi d’incontro tra artisti e pubblico, tra que-sti “Orzo Letterario” excursus di presen-tazione delle opere esposte, attraverso mezzi espressivi alternativi come l’uso di videoproiezioni, “In Ordine sparso”, spazio dedicato all’esposizione di opere pittoriche e fotografiche, presentate da chiunque ne faccia richiesta nell’intento di “mettere le proprie passioni in vetri-na” e “Una Mostra mai presentata”, il riscatto di un percorso fotografico del 1979, mai presentato al pubblico, che Iacopini ha riallestito recuperando ade-sioni degli artisti dell’epoca.

Per chiunque voglia saperne di più sull’evento contattare il nume-ro: 333 87 00 369

L’ex mercato coperto si veste da galleria d’arte per le feste di NataleFotografia, pittura, scultura trovano spazio nella suggestiva cornice del centro storico di Fermo

10 Nataleil

14 dicembreTeatro dell’Aquila, ore 21The Harem Messengers of New York Cityconcerto gospel

15 dicembreTeatro dell’Aquila, ore 21,15 Ale & Franz in Aria Precaria

16 dicembrePiazza del Popolo, ore 10/20 Mercatino di Natalefino al 23 dicembre in tendostruttura riscaldata

17 dicembreTeatro dell’Aquila, ore 21Il Sig di PourceaugnacFarsa minore di Molière Percorso scuola di Platea

Presso istituti scolastici e privati Babbo Natale a domicilioFino al 24 dicembre

18/24 dicembreP.le Azzolino ex mercato coperto, inaugurazione ore 17.30Intanto. Giorni di esposi-zione e performanceore 10-13 / 15.30-20.30

25 dicembre - 6 gennaioTeatro dell’Aquila, ore 21Tale padre tale fijuGruppo dell’Arco Fermano

Ha sancito il via delle manifestazio-ni natalizie fermane, l’inaugura-

zione di “Fermo la città del Presepe”, esposizione di presepi che si svolge alle Piccole Cisterne. La manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione e organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Fermo, è stata promossa da numerosi partner tra cui, il Consiglio Regionale delle Marche, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Marca Fermana e l’Associazione Italiana Ami-ci del Presepio Sezione di Fermo, che per l’occasione ha voluto esporre alle Piccole Cisterne l’opera di numerosi maestri provenienti da tutta Italia, senza trascurare l’antica tradizione rappre-sentativa napoletana. Un evento che si preannuncia già molto apprezzato non solo dai visitatori ma anche e soprattut-to da tutti i fermani, che trascinati dal fascino iconografico del prese-pe, hanno dato via ad una serie di rappresentazioni per le vie del centro storico, denotando così una sensibilità artistica che oggi attrae turisti da tutta Italia. La mostra resterà aperta fino al 9 gennaio. Grande soddisfazione del Sindaco Saturnino di Ruscio, che ha detto: <Ormai Fermo non può più rinunciare ad essere Città del Presepe nel periodo Natalizio,

sia per le aspettative suscitate da questa iniziativa a livello turistico e per l’in-dotto da essa generato, ma anche per lo spirito di collaborazione e coesione che intorno a essa si è creato>. Soddisfat-ti anche il Presidente della Pro Loco, Mauro Nucci e l’assessore alla Cultura Maria Antonietta Di Felice. Di un pia-cevole e benefico ritorno all’infanzia ha parlato invece il Prefetto di Fermo Emi-lia Zarrilli riferendosi a questa meravi-gliosa tradizione, che quest’anno sarà ospitata anche dalla suggestiva cornice di Palazzo Caffarini - Sassatelli appena restaurato. Amedeo Grilli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, si è detto orgoglioso di es-sere partner di una iniziativa che in sé racchiude le tradizioni più forti, reinter-pretate con pregevole qualità artistica. E non poteva che riservare un plauso alla vocazione artistica delle rappre-sentazioni anche l’assessore provincia-le al Turismo, Guglielmo Massucci. Un evento che fa solo da preludio dunque, alla qualità e alla ricchezza di propo-ste che il natale fermano ha in serbo sotto l’albero.dedicato all’esposizione di opere pittoriche e fotografiche, pre-sentate da chiunque ne faccia richiesta nell’intento di “mettere le proprie pas-sioni in vetrina” e “Una Mostra mai presentata”, il riscatto di un percorso fotografico del 1979, mai presentato al pubblico, che Iacopini ha riallesti-to recuperando adesioni degli artisti dell’epoca.

Fermo città del Presepe Dal tecnologico al vivente si rinnova la tradizione

Manifestazioni

11Nataleil

Caffè Letterario, ore 21.15La Lumière NatureMostra di Gianni D’Elia, Francesco Scarabocchi, Ciro Maddaluno, Eugenio De Signoribus , Giorgio CutiniVenerdì, sabato, domenica e giorni festivi ore 17-20.

Sede Associazione Cultu-rale L. Einaudi - CapodarcoTombola dei Bambini

19/24/25/26/31 dicembre5/6/8 gennaioSede C.da Pila - via Brun-forte, inaugurazione ore 11.30 Presepiando mostra di presepi

Piazza del Popolo, ore 16Tombola Natalizia

Sala dei Ritratti, ore 17.30Trio Ludwing violino, viola, violoncello

Parrocchia Santa Maria di Capodarco, ore 18Concerto di Natale corpo bandistico “Mauro Cecchini” di Monte San. Pietrangeli

Loc. Torre di Palme - Sal-vano - Marina ParmenseBabbo Natale itinerantefino al 24 dicembre

21/22 dicembreTeatro dell’AquilaIsabella Ferrari e Ennio Fantastichino in Il Catalogo

23 dicembreCasa di Riposo Passatelli, ore 16 Tombola di Natale

24 dicembreContrada Capodarco,ore 22 Babbo Natale itinerante

25 dicembreSala dei RitrattiConcerto di Natale violino e pianoforte

26 dicembreC.so Cefalonia - L.go Matteucci - C.so Cavour, ore 17 Presepe Vivente nel Medioevo

C.so Cefalonia - ex Monte di Pietà, ore 17Presepio Poliscenico “Arti-gianelli”

Sala dei Ritratti, ore 17,30Come un colpo di canno-ne… omaggio a G. Rossini concerto lirico

28 dicembreSede C.da Pila - via Brun-forte, ore 15 Tombolata

Palazzo dei Priori - Sala dei Ritratti, ore17 Conferenza “Il Villanovia-no a Fermo”

Sala Multimediale, ore 17L’identità Nazionale nella letteratura del Risorgi-mento

30 dicembreLaboratori triennio ITIS Montani, ore 15-20Tombolone scientifico

31 dicembreSala dei Ritratti, ore 17,30Incontro con il pianista e compositore Fabrizio De Rossi ReGraziano Sirei, Loretta Bonamente (attori)

Piazza del Popolo, ore 16Le magie del Natale

Centro Sociale Salet-te, ore 16.30-19.30Casa della Befana

3 gennaioCentro Sociale Salette, ore 16.30-19.30Casa della Befana

Piazza del Popoloore 21Il Paese degli OnestiCompagnia“Quinta Dimensione”in tendostruttura riscaldata

4 gennaioCentro Sociale Salette, ore 16,30-19,30Casa della Befana

Piazza del Popolo, ore 21,30Festa dei commerciantiTombolata e musica dal vivo con “i 60 più”in tendostruttura riscaldata

5 gennaioCentro Sociale Salette, ore 16,30-19,30Casa della Befana

6 gennaioPiazza del Popolo, ore 15-1815° Congresso delle Befane

C.so Cefalonia - L.go Matteucci - C.so Cavour, ore 17 Presepe Vivente nel Medioevo

C.so Cefalonia - ex Monte di Pietà, ore 17Presepio Poliscenico “Arti-gianelli”

Piazza del Popolo, ore 19Tombolata della Befana

8 gennaioSede C.da Pila - via Brun-Sala dei Ritratti, ore 17.30Festival di Musica Contem-poraneaItalian Saxophone Quartet,

Grottazzolina

12 dicembreLui: Adolfo Sebastiani degli “Amici del Re” e la sua Gang, teatro E. Novelli, ore 21.30

18 dicembreConcerto “Cantanatale” con i bambini della Scuola Elementare A. Diaz - diretti dal M° Katy Nataloni

19 dicembre3° Raduno di Natale Fiat 500, Piazza Umberto I, a partire dalle ore 8 Presepe artistico, Largo Cavallotti, visitabile dalle 15.30 alle 19, tutti gli altri giorni dalle ore 18.30 alle 19.30 Torneo Natalizio di Minivolley, Palestra Comunale ore 15

23 dicembre“Puer est natus”, Coro “Vox Poetica Ensamble” di Fermo, Direttore M° Mario Ciferri;

Manifestazioni

12 Nataleil

Corale “S. Stefano” di Potenza Picena, Direttore M° Danilo Tarquini; Coro “La Cordata” di Montal-to Marche, Direttore M° Patrizio Paci.

25 dicembre“Auguri, dolci e vinbrulè per tutti” dopo la Santa Messa di mezzanotte, Tea-tro E. Novelli, ore 1

27 dicembreCinema al Novelli - rasse-gna di cinema per ragazzi: “Dragon Trainer” cartone animato, Teatro E. Novelli, ore 21.15

28 dicembreCinema al Novelli - rassegna di cinema per ragazzi: “La principessa e il ranocchio” cartone animato, Teatro E. Novelli, ore 21.15

29 dicembreCinema al Novelli - rasse-gna di cinema per ragazzi:

“Piovono polpette”, Teatro E. Novelli, ore 21.15

31 dicembreS. Messa di Ringraziamen-to, Chiesa SS. Sacramento, ore 18.30

4 gennaioGiornata “Artepercresce-re” Inaugurazione sede: Laboratori - Buffet, Corso Vittorio Emanuele II, dalle ore 17 alle ore 21 Concerto, teatro E. Novelli., ore 21

Lapedona

24 dicembreTombolata di Natale - ore 24 In parrocchia

Monte S. Pietrangeli

18 dicembreConcerto di Natale del corpo bandistico Mauro Cecchini - ore 21 Chiesa della Collegiata

19 dicembre“Il mondo di Mabilù” reci-ta dell’asilo nido - ore 16Teatro comunale

20 dicembre“Natale in tutti i cuori” recita della Scuola Media ore 21 Teatro comunale

22 dicembrerecita della Scuola Materna - ore 21 Teatro comunale

18/19/20 dicembrePesca di beneficenza per

adozione a distanzaCentro di cultura Piazza Umberto I organizzata dalla Scuola Media

26 dicembreTombolata di Nataleore 15 Casa di Riposo

29 dicembreConcerto di Natale della corale “Pueri et iuvenis cantores”ore 21 Sala Europa

5 gennaio Epifania house party ore 22 Palestra comunale

6 gennaioArriva Zio Potter - ore 15spettacolo di magia per bambiniArriva la Befana - ore 16 Teatro comunale

Magliano di Tenna

11 dicembreore 16 XXIII Convegno della salute della media Valle del TennaSala Convegni del Risto-rante “Da Benito”

19 dicembreore 15 Natale dell’an-ziano - con i nipoti della scuola dell’Infanzia ex Sala consiliare - Piazza della Repubblica

26 dicembreore 15 Tombolata - ex Sala consiliare - Piazza della Repubblica

1 gennaio ore 12 Tradizio-nale brindisi in Piazza

Manifestazioni

6 gennaioore 16 XXII Edizione del Cantabimbo - arriva la Befanapresso i locali della Boccio-fila Maglianese

Montegranaro

10 dicembre “Palco vivo” - Libere Incursioni Teatrali” - ore 21.30 Auditorium Officina delle Arti

17 dicembre“La Sfida” - Palco Vivo ore 21.30 Auditorium Offi-cina delle Arti.Concerto Gospel - ore 21.30 Teatro La Perla

18 dicembre Spettacolo di burattiniAuditorium Officina delle arti

19 dicembrePresepe vivente - Centro storico

Massa Fermana

11 dicembreore 20.30 Cena di corna, cornuti e cornetti Circuito del gusto, della storia e dell’arte - Ristorante “Le loggette” di Falerone

22 dicembreore 21 concerto “Omaggio a Ennio Morricone” presso il teatrino parrocchiale

24 dicembreore 24 S. Messa di Natale con animazione dei bambi-ni della Prima ComunioneInaugurazione del Presepe artistico

6 gennaioore 11.15 S. Messa con l’arrivo dei Re Magi e premiazione dei “nostri presepi”ore 18 Concerto di Andrea Chiarini - Chitarra a cura di PERPIANOSOLOLocali Scuola elementare

FEDERAZIONEARTIGIANIDELLA PROVINCIADI FERMOE ASCOLI PICENO

13NataleilManifestazioni

8 gennaioore 15 Tombola per i bam-bini nella nuova sede del centro giovanileore 21 Festa in Parrocchia con scenette, musica e dol-ci! (teatrino parrocchiale)

Monsampietro Morico

26 dicembre - 6 gennaiodalle 17 alle 19.30 Concor-so e mostra di presepi

9 gennaioore 16 Premiazione vincito-ri della mostra

Montappone

11-12 dicembre“Il cappello di Natale”Domenica Cappelli ed altro da regalare, pranzo con i sapori di una volta, giochi per bambini, presepi sul cappello. Piazza Roma dalle 10 alle 20

17 dicembre“Recital della Scuola dell’Infanzia di Montap-pone” Chiesa “S. Maria e S. Giorgio”, Piazza Roma ore 20

18 dicembre“Facciamo Festa con Bab-bo Natale” - Piazza Roma dalle ore 15 alle ore 19

19 dicembre“IL GRANDE MOMEN-TO” Ingresso €. 5,00Teatro Comunale, Piazza Roma - ore 17.30

Tombola di beneficenzaCENTRO ANZIANI ore 21.30

26 dicembreConcerto di NataleCoro Polifonico “DAVID BRUNORI “ di Maiolati SpontiniPresso la Chiesa S. Maria e S. Giorgio - ore 21.15

2 gennaioTombola di beneficenza

ore 21.30Centro Anziani

6 Gennaio “UNA MAGI-CA BEFANA” Teatro Comunale, Piazza Roma - ore 17

9 gennaio“CHI E’ PIU’LESTI SE LA GUADAGNA” Ingresso libero

Monte Giberto

6 gennaioore 16.30 Fiabe dal MondoPresso la Sala delle Volte

Monte S. Pietrangeli

18 dicembreConcerto di Natale del corpo bandistico Mauro Cecchini - ore 21Chiesa della Collegiata

19 dicembre“Il mondo di Mabilù” recita dell’asilo nidoore 16 Teatro comunale

20 dicembre“Natale in tutti i cuori” recita della Scuola Media ore 21 Teatro comunale

22 dicembrerecita della Scuola Materna ore 21 - Teatro comunale

18/19/20 dicembrePesca di beneficenza per adozione a distanzaCentro di cultura - Piazza Umberto Iorganizzata dalla Scuola Media

26 dicembreTombolata di Natale

ore 15 Casa di Riposo

29 dicembreConcerto di Natale della corale “Pueri et iuvenis cantores” - ore 21Sala Europa

5 gennaio Epifania house partyore 22 Palestra comunale

6 gennaioArriva Zio Potter - ore 15spettacolo di magia per bambini Arriva la Befana ore 16 Teatro comunale

Monte Urano

5 - 31 dicembreUNA FESTA SOLIDALE Varie iniziative del “Centro Sociale Ricreativo Cultura-le, Domenico Fantini”

8 dicembre - 6 gennaioLUCI NEL CENTRO STORICO DEL PAESEDecorazioni di luminarie natalizie

14 dicembreore 21,30 CONCERTO DI BENEFICENZA “TRAC-CE D’AUTORE” l’incasso della serata verrà devoluto all’unità operativa di On-cologia dell’Ospedale A. Murri di Fermo - Cine Tea-tro Comunale Arlecchino

17 dicembreore 21.30 GRAN CON-

CERTO DI NATALE del “Premiato Corpo Bandisti-co citta’ di Monte Urano”, Maestro Lanfranco Navisse Cine Teatro Comunale Arlecchino

18 dicembreore 17.30 CONCERTO DI NATALE - Chiesa di San Michele Arcangelo

7 gennaioore 21.30 - Chiesa di San Rocco CONCERTO per PIANOFORTE ed OBOE”

8 gennaioore 16 Chiesa di San Rocco GIOVANI in CONCERTOConcerto degli allievi del corso di perfezionamento musicale “Arte per crescere”

10 dicembreIL NATALE DEL Caffè Letterario: ore 21.30 - “SANGUE DI ROSA SCARLATTA”bar pasticceria MOULIN ROUGE

14 Nataleil

15 - 22 dicembre IL NATALE DEL TEA-TRO Spettacoli teatrali di fine anno da parte delle locali Scuole monturanesi: PROGETTO TEATRO-SCUOLA presso la Bocciofila

19 dicembre - ore 15Progetto Teatroscuola presso la Bocciofila

18 dicembre - 9 gennaioIL NATALE DELL’ARTEBUON COMPLEANNO “EFFETTO LUCE”Sala delle Riunioni del Palazzo Comunale

24 dicembreIL NATALE DEL PRESE-PE VIVENTE dalle ore 24 Piazza della Libertà

6 gennaioIL NATALE DEL PRESE-PE VIVENTE dalle ore 17 alle ore 18

Piazza della Libertà

6 gennaiodalle ore 15BEFANE IN PIAZZA DELLA LIBERTA’

16 gennaioFesta di Sant’antonio Abate funzioni religiose, distri-buzione dei pani benedetti, momenti ricreativi e gastro-nomici Quartiere Tenna,Chiesa di Santa Croce dalle ore 9,00 alle ore 19,00 QUARTIERE SAN PIETRO, Chiesa di San Giovanni Battista dalle ore 9 alle ore 19

Monte Vidon Corrado

11 dicembreore 21.15 Teatro Comunale“CON TUTTO IL BENE CHE TI VOGLIO”Regia di Paolo MalaspinaCommedia brillante in dialetto Compagnia teatrale CRETAROLA di Porto Sant’Elpidio (FM)

18 dicembreore 21.15 Teatro Comunale “CHI E’ PIÙ’ LESTI SE LA GUADAGNA” Regia di Gabriele Mancini Commedia brillante in dia-letto Compagnia Teatrale La Nuova di Belmonte Piceno 19 Dicembredalle ore 9 alle ore 19 Mercatino di Natale per le

vie del Centro storicoArticoli di artigianato e prodotti gastronomici locali ore 16,00 Centro Storico Arriva Babbo Natale!Sorprese per tutti!

19 Dicembre ore 17 presentazione del volume “Frammenti dei dodici mesi” di Francesco Scarabicchi e Giorgio Cutini Con uno scritto di Goffredo Fofi presso il Teatro Comunale Mostra fotografica presso il Centro Studi Osvaldo Licini

26 dicembre - ore 21.15 Teatro Comunale“LI VECCHI E LI FRICHI SPORCA LE CASE”Regia di Massimiliano AmaoloCommedia brillante in dia-letto Compagnia Teatrale IL QUARTO DI LUNA di Sant’Elpidio a Mare

28 Dicembreore 21 Tombola presso il Teatro Comunale

30 Dicembreore 21 Tombola presso il Teatro Comunale

1 Gennaioore 21 Tombola presso il Teatro Comunale

2 Gennaioore 21.15 Teatro Comunale “LU PAPA” Regia di Pino Cipriani Commedia brillan-te in dialetto - Compagnia

Manifestazioni

teatrale PALCOSCENICO di Macerata

5 gennaioore 21,15 Teatro Comunale“FIOCCANO PAROLE E NOTE” Declamazione di poesie, racconti d’autore, canti e coreografie.Regia di Alessandro Mara-nesi e Michela CapriccioniCompagnia Teatrale Li Scompagnati a seguire Premiazione II Rassegna Teatro dialettale

Montegiorgio

12 dicembreTradizionali mercatini na-talizi, con prodotti tipici e animazioni. Centro storico (Piazza Mazzini e Corso Italia), a partire dalle 8:30.

18 dicembre - ore 21.15Operetta “Al cavallino bianco”, teatro Comunale Domenico Alaleona

26 dicembreConcerto di Natale della Banda Domenico Alaleona, teatro Comunale Domenico Alaleona, ore 17

27 dicembreConcerto di Natale del Coro Polifonico Domenico Alaleona, Salone delle Feste del teatro Comunale Domenico Alaleona, ore 17

27-30 dicembreMontejorgio Cacionà, Te-atro Comunale Domenico Alaleona, ore 21.15

2 gennaioConcerto degli Augu-ri, Orchestra Regionale delle Marche Domenico

15NataleilManifestazioni

Alaleona, Teatro Comunale Domenico Alaleona, ore 17

Montegranaro

10 dicembre “Palco vivo” - Libere Incursioni Teatrali”ore 21.30 Auditorium Offi-cina delle Arti

17 dicembre“La Sfida” - Palco Vivo ore 21.30 Auditorium Offi-cina delle Arti.Concerto Gospelore 21.30 Teatro La Perla

18 dicembre Spettacolo di burattiniAuditorium Officina delle arti

19 dicembrePresepe viventeCentro storico

Montelparo

24 dicembreMessa di Natale con illu-minazione della Stella di Natale - ore 24Chiesa di S. Agostino

30 dicembreConcerto di quartetto d’ar-chi e arpa - ore 21Chiesa di S. Agostino

31 dicembreCenone di S. Silvestro al Cantinone

6 gennaioDiscesa della Befana

9 gennaiorecital dei bambini di Montelparo

Monterubbiano

7 dicembreTeatro Pagani ore 10.00Giornata internazionale dei diritti umani. Inaugurazio-ne mostra fotografica del fotografo Daniele Maurizi presso il Polo Culturale San Francesco.

9 DicembrePiazza T. C. Onesti ore 18“Focarò” - Falò in onore della Madonna di Loreto organizzato dai ragazzi del locale Gruppo ParrocchialeStand gastronomico - Pro Loco Monterubbiano

11 DicembreTeatro Pagani ore 21.30“Caro De Andrè”Concerto - Pensieri, can-zoni e musiche in onore di Fabrizio De Andrè

19 DicembreAuditorium San FrancescoMercatino di Nataleartigianato e prodotti tipici locali

24 dicembreTeatro Pagani ore 17 “La magia di Natale” - spettacolo per bambini Babbo Natale arriva in piazza e poi in teatro offrirà un spettacolo di magia a tutti i bambini.

28 DicembreTeatro Pagani ore 21.00“Quelli che ... Non solo gospel”- concerto vocalePer info e prevendita: tel. 0734/257396“Pomeriggio al cinema” rassegna film al Teatro Pagani

5 dicembreore 17 film “Basilicata coast to coast”

12 dicembreore 17.00 Film “Colazione da Tiffany” con Audrey Hepburn

30 dicembreore 17 film “Shrek e vissero felici e contenti”

9 gennaioore 17 Film “ Robin Hood” con Russell Crowe. Ingresso libero per tutti i film

Montottone

11-23-28 dicembreSerate Bingo - ore 21.30Teatro La Stella

24 dicembreArriva Babbo Nataleore 15 Piazza RomaTombolata con Babbo Nataleore 16 Teatro La Stella

02-05 gennaioSerate Bingo - ore 21.30Teatro La Stella

Moresco

5 dicembre “Fermano in…. Canto” Corale “G. Serafini” di Al-tidona ore 16.30 Chiesa dei Santi Lorenzo e Nicolò.

12 dicembreSaggio di Danza “Dan-zando per la Madre Terra” organizzato dal gruppo di danza orientale Sguardo ad Oriente a scopo benefico ore 15 presso il Teatrino di Santa Sofia.

19 dicembre“Una Festa di Pace e d’Amore” Animazione natalizia dei bambini dell’Infanzia e Pri-mavera di Moresco ore 16 Chiesa dei Santi Lorenzo e Nicolò.

24 dicembre“Arriva Babbo Natale”

l’Amministrazione Comu-nale consegnerà i doni ai bambini

24 dicembreSanta Messa di mezzanotte al termine l’Amministra-zione Comunale offrirà il panettone a tutti i presenti.

Ortezzano

24 dicembre - 6 gennaioI° Concorso a premi “I Pre-sepi nel Presepe” Centro storico

Pedaso

7 dicembreConcerto della Corale di Magliano di Tenna, Chiesa di S. Pietro, ore 21.30

12 dicembreore 15 Beneficenza per il Salesi, Palazzetto dello Sport - ore 18Concerto della Corale di Pedaso, Chiesolina

16 Nataleil

19 dicembreLa Mandragola, Cineteatro Valdaso, ore 17

30 dicembreConcerto degli Auguri, Corale “Quelli che...non solo Gospel”, Cineteatro Valdaso, ore 21.30

Ponzano di Fermo

Scade a fine dicembre il concorso per i commer-cianti II Edizione “Natale in Vetrina” : Premio alla migliore politica commer-ciale

20 dicembreScade il concorso per i bambini II Edizione “Crea il tuo Natale” : Premio al migliore addobbo natalizio

Presepio Permanente c/o Cripta Chiesa S. Simone a Torchiaro

31 dicembreVeglione di fine anno presso la nuova Palestra comunale

Porto San Giorgio

11 dicembreZampognari per le vie cittadine - Ciliegi rosa a Natale, musica e ballo, Palestra Scuola Elementare De Amicis, ore 21 Gonfia-bili, trenino elettrico, artisti di strada, Viale Buozzi

12 dicembreConcerto di Santa Cecilia del Gran Concerto Ban-distico Città di Porto San Giorgio, Teatro Comunale, ore 17 - Musica itinerante con i Dixieland Brass Band, ore 17.30

10-16 dicembreMostra “Angeli in glo-ria”- Collezione di gruppi presepiali antichi a cura di Associazione Giovane Europa

13 dicembreInaugurazione Uni.For.Pe. Relatore Prof. Stefano Pivato, Rettore dell’Uni-versità di Urbino, Teatro Comunale, ore 17.30

17 dicembrepresentazione video su Porto San Giorgio, Teatro Comunale, ore 21

18 dicembreCoro Polifonico Città di Porto San Giorgio, Chiesa San Giorgio Martire, ore 21.15 - Ciliegi rosa a Nata-le, musica e ballo, Palestra

Scuola Elementare De Amicis, ore 21 - Spettacolo teatrale “Nel bel mezzo di un gelido inverno” Teatro Comunale, ore 21 - Gonfia-bili, trenino elettrico, artisti di strada, Viale Buozzi

9-27 dicembreMuseo del pescatore:Mostra di presepi artistici artigianali a cure di Giaco-mo Bazzani

16-26 dicembreSala Imperatori:Mostra di pittura di Stefano Petracci

10-12 e 16-26 dicembre Mostre Mercato:Mostra mercato di Natale, Viale Don Minzoni

Tutto dicembrein Viale Cavallotti - Don Minzoni funzionerà una giostra per bambini con cavalliIn Piazza Matteotti sotto l’albero di Natale sarà presente Babbo Natale per ricevere le letterine dei bambini e fare foto insiemeNei giorni festivi e pre-festivi la Pro Loco di Porto San Giorgio allestisce in Viale Cavallotti uno stand gastronomico.

19 dicembreSpettacolo di musica celti-ca con gli Old Ways, Viale Don Minzoni, ore 17.30 “Nel regno di Eternia”, Rassegna Teatro ragaz-zi - Storie di principesse,

Manifestazioni

Teatro Comunale, ore 17Pranzo di Natale della Soli-darietà, con la collaborazio-ne della Protezione Civile e della Pro Loco, Palestra Comunale Scuola Nardi - Babbo Natale in 500, Corso Castel San Giorgio

20 dicembreConcerto di Natale della Direzione Didattica, Teatro Comunale, ore 21

21 dicembre - ore 21Concerto di Natale dell’Istituto Comprensivo Nardi, Teatro Comunale,

23 dicembre - ore 15.30Passeggiate gratuite in carrozza trainata da cavalli a cura del centro ippico “Horses Club” di Fermo, Viale Buozzi

24 dicembre - ore 15.30Passeggiate gratuite in carrozza trainata da cavalli a cura del centro ippico “Horses Club” di Fermo, Viale Buozzi

26 dicembreG-Winter Day, rassegna di cultura e arte giovanile del Fermano, Teatro Comu-nale, ore 15 - Gonfiabili e attrazioni varie, Viale Buozzi

28 dicembreConcerto Gospel con Cheryl Nicherson

1 gennaio - ore 17Concerto di Capodanno,

17NataleilManifestazioni

Orchestra da Camera delle Marche, Teatro Comunale

6 gennaioFesta della Befana, in col-laborazione con Unitalsi, Palestra Scuola Media Nardi, ore 15.30 - “E per finire...Befane e motori”, in collaborazione con Asso-ciazione Armonicamente, Corso Castel San Giorgio

16 gennaio:“Nel regno di Eternia”, Rassegna Teatro ragazzi, “Hansel e Gretel”, Teatro Comunale, ore 17

21 gennaioMarco Sollini & Friends in concerto, Teatro Comunale, ore 21.15. Serata dedicata a Chopin con la partecipazio-ne di Paola Gassman

22 gennaioConferenza di Valentina Capecci “Scrivere l’amore oggi tra drammaturgia e sceneggiatura”, Teatro Comunale, ore 17.30

23 gennaioCommedia dialettale Com-pagnia le Cappellette, Tea-tro Comunale, ore 21.15

26 gennaioClaudio Santamaria in “La notte poco prima della foresta”, teatro comunale, ore 21.15

30 gennaio“Nel regno di Eternia”, Rassegna Teatro ragazzi, “Tra le nuvole”, Teatro Comunale, ore 17

Porto Sant’Elpidio

4 dicembre - 6 gennaioPiazza GaribaldiFosso dell’AlberoAtmosfera di NataleLe musiche del Natale nel centro cittàPiazza GaribaldiFosso dell’AlberoIl Villaggio del NataleMostra-mercato sul tema

del NatalePiazza GaribaldiTreno Circus per BambiniBar e negozi con locandina espostaAuguri d’EpocaMostra di cartoline natali-zie storiche(dalla fine ‘800 agli anni ’30 del ‘900)

Nei negozi aderenti a Vivi Il Centro: Vota la Vetrina più Bella - Biglietto lotteria omaggio per i clientia cura di Vivi Il Centro

8 dicembre-6 gennaioore 09/13 e 15/20Torre dell’OrologioIl grande Presepe Pugliesedel Maestro Rosario Perrone

8 dicembre-23 gennaioore16/20 feriali9/13 e 15/20 festiviChiesa Ss. AnnunziataIl Presepe Tradizionaledi Angelo Medaglia - 44ª Edizione

11-12 e 18-19 dicembreore 16/20Uff. Turismo Torre dell’OrologioGli auguri di Babbo NataleDolci per i bimbi dai Bab-bo Natale della Croce Ver-de. Vendita i biglietti della Lotteria di Beneficenza

12 dicembreore 18 Teatro delle Api (Inaugurazione) Mostra Fotograficadi Lorenzo Cicconi Massi(aperta durante i giorni di spettacolo)

12 dicembre-9 gennaioVilla Baruchello - ore 16 Presepiando 2010feriali 15/19festivi 15/21

Mostra-concorso di Presepi Natalizi (premiazione 9 Genna-io ore 16)

16/17/18 dicembreRistoranti aderentiGusto di Natale A cena con menù tradizionali a prezzo speciale con presepi, poesia e zampognari.

17 dicembreore 21.15 Villa Murri - Sala PianofortePresentazione del libroI racconti del piatto. Viag-gio nella cucina contadina del Fermano

18 dicembreore 17 Parco di Villa Baru-chello Il Presepe Viventedella Scuola Elementare di Marina Picena

18/31 dicembreore 15/19 Villa Baruchello Sala LimonaiaRassegna internazionaledi pittura “Arte Sacra”a cura del Centro d’Arte La Tavolozza

18 dicembreore 17 Villa Baruchello - Sala TamConcerto Natalizioa cura dell’Ass. Pietro Mascagni -ore 21 Teatro delle Api La musica è… Spettacolo musicale

19 dicembreore 10/20 Piazza F.lli Cervi Fiera di NataleMercato tradizionaleore 15 - Via Cesare BattistiGli auguri di Babbo NataleDolci per i bimbi dai Bab-

bo Natale della Croce Ver-de. Vendita i biglietti della Lotteria di Beneficenza

Tombola Napoletana ore 16 - Florence Casinò

Torneo di Burracoore 18 - Villa Ba-ruchello - Sala Tam

Natale d’Au-tore Prosa e poesie di grandi autori sul Natale messein scena dagli iscritti dei Corsi di Educazione edEspressione del Gruppo Teatrale Cretarola

23 dicembreore 21 Chiesa Madonna della FiduciaConcerto di Natalecon il Coro delle Voci bianche e la Corale Città di Porto Sant’Elpidio

24 dicembre(dopo la Messa di Mezza-notte) Chiesa Sacro Cuore di Gesù: Scambio di Augu-ri con cioccolata calda, vin brulé e dolci

26 dicembre-6 gennaioore 17 via Cesare Battisti (piazzetta)La Natività

18 Nataleil Manifestazioni

28 dicembreore 21.30 PalasportRisate e ComicitàDirettamente da Colorado Cafè Live con Pucci, Abaz, Gabry Gabra e Gem Boy

28 dicembreore 15 Pineta Nord

30 dicembreore 15 Piazza Fratelli Cervi: La Tombola dei Bambini

5-6 gennaio ore 17 Via Cesare Battisti: Arriva la Befana!dolci e gadget distribuiti a tutti i bimbi

6 gennaioore 21 Teatro delle ApiQuelli che... non solo Go-spel Concerto di musiche tradizionali

S. Vittoria in Matenano

11-12 dicembreMercatino di prodotti tipici al coperto

Sant’Elpidio a Mare

11 dicembreNatale in MusicaConcerti, animazione e stand gastronomici, negozi aperti fino a notte fondaViale Roma e centro stori-co, dalle 18 alle 24

Concerto “The New York Spirito of Gospel”Perinsigne Collegiata, ore 21.30

12 dicembreGiornata degli auguriA cura della sezione Avis Sant’Elpidio a MareTeatro Cicconi, ore 11

Natale inCanto V edizione rassegna di cori di voci bianche - Schola Cantorum “Santa Cecilia” Perinsigne Collegiata, ore 21.30

16 dicembre“Festa di Natale”Spettacolo della scuola per l’infanzia di CastellanoTeatro Cicconi, ore 21

17 dicembre“Dai voce alla tua crea-tività” Premiazione dei vincitori del concorso fotografico indetto dal Cag “I Belong”, via Aldo Moro, ore 18 - “Puer Natus Est”Chiesa SS. Redentore, Casette d’Ete, ore 21.15

Premio “Elpidiense dell’anno”Teatro Cicconi, ore 21.30

18 dicembreScambio degli auguri e presepe viventeA cura del’associazione Uisp di FermoResidenza protetta per an-ziani, via Cunicchio, ore 16

Serata Admo PalAzzurra, Casette d’Ete, ore 21

“Un diario sul bordo”. L’opera poetica di Antonio Santori - Recital poetico con Luca Violini e Cesare Catà - Auditorium Giusti, ore 21.15

19 dicembre“Una stella a canestro”IV edizione torneo giovani-le interregionale di basketPalestra comunale, dalle ore 9

I bambini realizzano il presepe - Piazza Cesare Battisti, ore 10

Presepe vivente - Scuola dell’infanzia e primaria di Piane Tenna, ore 14

Apertura Presepe cittadinoPresepe artistico con nuove scene animate

19NataleilManifestazioni

Via Boccette, dal 19 dicem-bre al 6 gennaio, aperto da lunedì a sabato ore 16-20, domenica ore 10-12.30 - 16-20

Chocolate Swing presenta “Christmas in Jazz” con Bruno Erminero (organo Hammond) e Marco Col-lazzoni (sax) - Società dei cacciatori, ore 21.30

“Note di Natale”Spettacolo della scuola primaria del CapoluogoTeatro Cicconi, ore 21

23 dicembre“Note di Natale”Musiche della tradizione sacra e melodie natalizie a cura del corpo bandistico Santa CaterinaTeatro Cicconi, ore 21.30

24 dicembreBabbo Natale a CastellanoCastellano, dalle ore 14

Arriva Babbo Natale!Centro storico, dalla ore 15.30

26 dicembreConcerto di NataleVII edizioneCanti della tradizione sacra e melodie natalizie con coro femminile e trio d’archi, Schola Cantorum “Santa Cecilia”

Perinsigne Collegiata, ore 16.30

28 dicembreTombolata in contrada e Mostra presepi realizzati dai bambiniNobile Contrada San Gio-vanni ore 21.30

30 dicembreConcerto davanti al presepe - “Magnificat” di Antonio Vivaldi - a cura della corale Angelico Rosati con la partecipazione del soprano Alessandra Capici, del con-tralto Isabella Conti e del Coro delle voci biancheChiesa San Giovanni Batti-sta, ore 21.30

6 gennaioRievocazione “Arrivo dei Magi” Centro storico, dalle ore 15

11 gennaio - ore 21.30“Scene da un matrimonio”Commedia di Ingmar Bergman, con Daniele Pecci, regia di Alessandro D’Alatri Teatro Cicconi

14 gennaioIncontri in contrada. “Mi-tayuke Oyasin: siete tutti miei fratelli. Un racconto sui Lakota Sioux”Conversazione con l’autore del libro Luca TosoniContrada Sant’Elpidio, ore 21.30

Servigliano

4 dicembre - 9 gennaioIce Park

8-19 dicembreMostra di antichi corredi, acquerelli e artigianato arti-stico - Complesso Monasti-co di S.Maria del Piano

12 dicembreSpettacolo di Natale - tea-tro comunale 17.30 ( centro di aggregazione giovanile) 18 dicembreIl sorriso di Charlie - con-certo per piano solo e non solo, di Fabio Capponi 19 dicembreFesta del Nonno con spet-tacolo di teatro e musica (scuola media Servigliano) 19-27 dicembreBanco di solidarietà (scuola Media) 22 dicembre-9 gennaiMostra di pittura e scultura Associazione culturale Star Art - Complesso Monastico di S.Maria del Piano

25-26 dicembreBabbo Natale in slittino, trainato dalle renne

4 gennaioMusica e Magia con Frate Mago - serata di solidarietà

6 gennaioBefana sui pattini - la befa-na scende in pista con gio-chi ed animazione - ospiti straordinari : La Vecchia e lu Vecchiò in carrozza 16 gennaioLa Mandragola di Niccolò Machiavelli - alunni del liceo Classico di Fermo - regia di Loredana Tomassi-ni - teatro Comunale

Torre San Patrizio

17 dicembreConcerto del Conservatorio “Pergolesi” di Fermoore 21 Teatro comunale

23 dicembreBabbo Natale consegna i doni ai bambini – ore 17Piazza Marconi

6 gennaioArriva la Befana – ore 18Piazza MarconiConsegna dei doni nella Sala Consiliare

Sanitàla20

21Nataleil

Nella tradizione cristia-na, il Natale celebra

la nascita di Gesù a Bet-lemme. Il racconto ci è per-venuto attraverso i vangeli secondo Luca e Matteo, che narrano l’annuncio dell’an-gelo Gabriele, la deposizio-ne nella mangiatoia, l’ado-razione dei pastori, la visita dei magi. Alcuni aspetti de-vozionali (la grotta, il bue e l’asino, i nomi dei magi) risalgono invece a tradizioni successive e a vangeli apocrifi. Il significato cristiano della festa risiede nella celebrazione della presenza di Dio. Con la nascita di Gesù, Dio per i cristiani non è più infatti un Dio distante, che si può solo intuire da lontano, ma è un Dio che si rivela ed entra nel mondo per rimanervi fino alla fine dei tempi. Per quanto riguarda la liturgia, nella Chiesa latina il giorno di Natale è caratterizzato da quattro mes-se: la vespertina della vigilia, ad noctem (cioè la messa della notte), in aurora, in die (nel giorno). Come tutte le solennità, il Natale ha una durata maggiore rispetto agli altri giorni del calendario liturgico e inizia infatti con i vespri della vigilia. Il tempo liturgico del Natale si conta a partire dai primi vespri del 24 dicembre, per terminare con la domenica del Battesimo di Gesù, mentre il periodo precedente al Natale comprende le quat-tro (sei nel rito ambrosiano) domeniche di Av-vento. Il 25 dicembre è una data accompagnata da diverse tradizioni, sociali e religiose, spesso

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La tradizione nella multietnicitàIL NATALE TRA CRISTIANESIMO E USANZE ANGLOSASSONI

variabili da paese a paese. Tra i costumi, le pratiche e i simboli familiari del Na-tale è possibile ricordare il presepe, l’albero natalizio, la figura di Babbo Natale, il calendario dell’Avvento, lo scambio di auguri e di doni. In particolare il presepe, derivato da rappresentazio-ni medievali che la tradi-

zione fa risalire a San Francesco d’Assisi, è una ricostruzione figurativa della natività di Gesù ed è una tradizione particolarmente radicata in Italia. L’albero di Natale è invece un abete (o altra coni-fera sempreverde) addobbato con piccoli oggetti colorati, luci, festoni, dolciumi, piccoli regali im-pacchettati e altro. Le origini vengono in genere fatte risalire al mondo tedesco nel XVI secolo, sulla base di preesistenti tradizioni cristiane e pa-gane. Babbo Natale, presente in molte culture, è un vecchio con la barba bianca che distribuisce i doni ai bambini, di solito la sera della vigilia di Natale. Deriva dalla figura storica di San Nicola di Bari, ma nella sua forma moderna si è diffuso a partire dal XIX secolo negli Stati Uniti. Molte tradizioni natalizie sono infine legate alla musi-ca (canti natalizi come Tu scendi dalle stelle e Jingle Belles), a particolari piante (l’agrifoglio, il vischio, la stella di Natale) e pietanze sia dolci (panettone, pandoro e altri dolci natalizi) che sa-lati (zampone, cotechino), spesso con forte varia-bilità da regione a regione.

Le origini dell’albero vengono in genere fatte risalire al mondo tedesco nel XVI secolo

Tradizioni

Territorioil22

Torre San Patrizio

“Nuove tecnologie, beni artistici e paesaggistici sono la cartolina della nostra città che vorremmo tutti i turisti potessero spedire per far conoscere le tipicità che vi hanno trovato nel loro soggiorno”

Giuseppe Barbabellasindaco di Torre San Patrizio

Posto a 225 metri di altitudine in posizione col-linare, vanta reperti di epoca repubblicana ed imperiale romana che fanno supporre che Turris Patritia non fosse altro che un semplice “Pagus”. L’agglomerato urbano si andò formando intorno alla chiesa di San Patrizio (oggi scomparsa). Circa nell’anno 1000 Turris Patritia fu eretto a Comune, dall’XI secolo circa fu amministrato dai monaci fino al 1258, quando Manfredi lo cedette a Fermo. Nel 1414 fu preso d’assedio da Carlo Malatesta signore di Cesena, ma il 7 giugno 1416 tornò sot-

Torre San Patrizio, Rapagnano e Magliano

“Gli Appennini incappucciati di neve chiudono a ovest l’orizzonte, la distanza rende incantevole la vista del mare, intravisto tra le curve delle colline, punteggiato dai colori vivaci delle vele delle barche da pe-sca. Strane minuscole città, circondate da massicce mura di difesa, stanno appollaite sulle cime di ogni collina… La nostra futura casa era una “cappellania”, o abitazione del prete, con la cappella e la casa colonica attaccate. Il tutto era un solo edificio, su un grande spiazzo pianeggiante in cima a una collina, a trecento metri sul livello del mare, a quasi tre chilometri dal più vicino paesetto, Torre San Patrizio”.

Non sono le parole di una guida locale ma quelle di Margaret Collier, inglese, che intorno al 1870, de-scrive nel suo “Our home by the Adriatic” (La nostra casa vicino all’Adriatico) ripreso da Joyce Lussu ne “Le inglesi in Italia” per i titoli de Il Lavoro Editoriale, il lembo di terra vicino a Torre San Patrizio con vista su Rapagnano e Magliano di Tenna ma anche sui Monti Azzurri e sul mare.

to il Migliorati signore di Fermo e vi rimase fino al 1433, anno in cui si alleò con Francesco Sfor-za per liberarsi dall’egemonia fermana, Distrutta dall’esercito pontificio, due anni dopo venne rico-struita con l’intervento economico dei Fermani. La sua storia continuerà in maniera analoga a quella dei paesi vicini con le inevitabili altalenanze sto-riche. Tra il XVII ed il XVIII secolo si sviluppò il borgo adiacente il convento di San Francesco. Tra le attrattive di Torre San Patrizio si annovera la chiesa di San Francesco con crocifisso ligneo del cinquecento, la pittoresca porta da sole e la cinta muraria del XIV secolo. Antistante al Municipio c’è la chiesa di San Sal-vatore del 1800 e la chiesa della Madonna delle Rose che conserva un affresco di Pietro Alemanno Madonna con Santi del 1446. Fuori dal centro abitato si può visitare villa Zara, oggi parco pubblico. Patrono del paese è San Patri-zio, Vescovo e Apostolo della Chiesa Irlandese dal 432 al 461, anno della sua morte.

L’INCANTEVOLE LEMBO DI TERRA CHE ISPIRÒ MARGARET COLLIER

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Nello De AngelisSindaco di

Magliano di Tenna

Remigio CeroniSindaco di Rapagnano

Magliano di Tenna

“Enogastronomia e accoglienza in un rapporto qualità/prezzo ma anche storia, sono i buoni motivi per soggiornare e visitare la città”

Situato a 293 metri di altezza sulla Media Valle del Tenna nasce come Castello intorno all’anno mille con il nome di Castrum Malleani. Il suo fondatore sembra essere stato un condottiero mercenario di nome Malleani, come attestato da un antico rogito notarile del 1293, mentre ulteriori documentazio-ni storiche sono andate perdute a causa di un in-cendio. Dopo aver fatto parte per lungo tempo dei possedimenti farfensi, sempre conteso tra Fermo e Montegiorgio per la sua posizione logistica, fu sot-to il dominio di Montegiorgio fino al XIV secolo.Per tre anni dal 1413 al 1416 subì l’occupazione di Carlo Malatesta, poi nel 1433 fu conquistato ed entrò a far parte dei possedimenti di Francesco Sforza fino al 1446.Passato il periodo burrascoso delle conquiste e delle occupazioni torno sotto la amministrazio-ne fermana, da cui poteva essere protetto in caso di pericolo dovendo però pagare tributi morali e materiali. Durante l’occupazione francese fu ag-gregato al cantone di Montegiorgio. Con la restau-razione tornò a far parte della delegazione di Fer-mo, solo in epoca recente conquistò l’autonomia comunale.Una delle maggiori attrattive del paese è sicura-mente la cinta muraria del XIII secolo ottimamen-te conservata con la sua porta da Bora, il bel torrio-ne e l’incasato a corona. Al centro sorge la chiesa pievania di San Gregorio Magno, ricostruita nel XVIII secolo su un complesso abbaziale farfense, dove sono presenti affreschi attribuiti al Pagani.Fuori paese troviamo la chiesetta della Madonna delle Grazie del XV sec. ampliata nel XVIII sec. Nasce da un’Edicola del 1400, poi abbiamo la chiesetta di San Filippo dove è custodita la tomba dell’arch. G.B. Carducci. Piuttosto interessante è l’adiacente complesso ru-rale con la presenza di una Palombara. Patrono del paese è San Gregorio Magno, Papa e gran dottore della Chiesa, protettore di musicisti, passamanai, bottonai, e cantori, invocato contro la peste e la gotta.

Rapagnano

“E’ un vecchio castello in cui si sono integrati armonicamente sia lo sviluppo del territorio che quello della tutela dei Beni Architettonici. La parte storica si è sviluppata intorno al castello conser-vandone la sua armonica bellezza. In questo piccolo borgo, quindi, il visitatore può sentirsi appagato sia visivamente che culturalmente ”

Situato a 314 metri di altez-za si affaccia sulla vallata del Tenna. Presenta tracce di inse-diamenti preromani e romani rinvenuti in contrada San Ti-burzio nel 1880; alcune strut-

ture sono ancora visibili presso la Fonte della Ripa e parte delle mura castellane.Si parla del Castello in epoca antecedente all’anno mille. Si pensa che nel 1039 fosse donato all’Ab-bazia di Farfa, sempre conteso fra Montegiorgio e Fermo fu possesso del primo nel 1229 e possesso di Fermo nel 1244. La Rocca subì varie occupazioni come quella del 1400 da parte di Carlo Malatesta da Cesena, per poi tornare nel 1416 sotto Fermo e sotto il Papato. Nel 1700 il Comune subì una notevole tra-sformazione urbanistica di cui il centro storico ne è l’attuale testimonianza. Durante l’occupazione fran-cese tornò a far parte del cantone montegiorgese. Le maggiori monumentalità che il paese offre sono le mura castellane del XIV secolo, con i tre torrioni, e la chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista del 1400, ricostruita nel 1761, dove si conserva il busto di Papa Giovanni XVII nativo del luogo.La chiesa di San Giovanni edificata nel 1504, la chiesa rurale di San Tiburzio del 1507, la chiesa di Santa Rosalia del 1754, quella di Sant’Antonio del XVII secolo e quella rurale di Santa Colomba ricostruita nel 1700, come il Palazzo Comunale dell’architetto Bracci ed altre costruzioni della stes-sa epoca. Da non trascurare sono tutte le opere d’ar-te conservate all’interno delle chiese e degli edifici precedentemente menzionati.Patrono del paese è San Giovanni Battista. La storia vuole che fu liberato dal peccato originale e santifi-cato nel grembo materno: egli stesso battezzò Gesù Cristo nel fiume Giordano. Nelle rappresentazioni pittoriche lo si vede vestito con pelle d’agnello, come simbolo ha una Croce con vessillo.

Sanitàla24

“Produciamo calzature da uomo da oltre trent’anni, per noi parla la tradizione e la precisione del lavoro”. Sandro e Sergio Ramadori titolari della Sesa srl, impre-sa nata negli anni ’70, de-scrivono in questo modo la loro attività. “Scegliamo le migliori pelli per i nostri prodotti e la loro trasformazione è fatta da personale esperto - dicono Sandro e Sergio Ramadori. Il taglio è il primo passo per la realizzazione della scarpa che viene fat-

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re ma anche più duratura”. Il prodotto più noto della Sesa srl è il mocassino “College” che l’azienda espone nelle fiere internazio-nali dove maggiormente è presente come “Expo Rivaschuh” di Riva del Garda.

Sesa, tradizione e precisione da oltre 30 anni

25Economial’

D - Quali i programmi di mandato della sua presidenza all’Anci Comuni?

R - Il mio programma di mandato si pone l’obiettivo specifico di aumentare e migliorare la sinergia tra comuni, per una pro-grammazione dello sviluppo dei servizi e del territorio capace di coinvolgere tutti gli enti locali. In quest’ottica sarà necessario valorizzare tutte le realtà comunali a partire dai piccoli comuni che, nonostante un momento difficile come quello che stiamo at-traversando, debbono essere intesi come una importante risorsa.Per raggiungere tali obiettivi, bisognerà puntare sulla formazio-ne del personale dei comuni e degli amministratori, valorizzare il ruolo dei consigli comunali e la presenza dei giovani nelle isti-tuzioni. Abbiamo anche creato lo sportello Europa e rafforzato la sinergia con la regione Marche, al fine di affrontare insieme le decisioni importanti.

D - I tagli apportati dalla finanziaria sono notevoli, in che misura i Comuni ne risentiranno?

R - Sono proprio i comuni a pagare il prezzo più alto della ma-novra fiscale varata dal Governo. Oltre al taglio delle loro risorse, gli enti locali dovranno, infatti, fare i conti con i mancati trasfe-rimenti regionali. Le Marche, in particolare, sono ai primi posti tra le regioni del centro-nord per quanto riguarda le decurtazioni sulle uscite, che si aggirano sull’8,7%, corrispondente a 109,8 mi-lioni. I comuni vengono penalizzati da questa manovra non solo direttamente, con l’inasprimento del patto di stabilità e il taglio ai trasferimenti, ma anche indirettamente, perché le Regioni faranno ricadere su di loro i tagli che riceveranno dallo Stato. Il momento è difficile per tutti, ma non possono essere le fasce più deboli della popolazione a pagare il prezzo della crisi, né può essere il compar-to delle amministrazioni comunali, da anni impegnate in un per-corso virtuoso di contenimento della spesa pubblica, con risultati positivi e documentabili, a dover ulteriormente subire riduzioni. Gli effetti più devastanti della manovra fiscale si avranno proprio sulla spesa pubblica. Gran parte delle spese correnti dei comuni infatti è rappresentata dalle uscite per il welfare, spesa in parte sostenuta dalla regione come accadeva per il Fondo per la non au-tosufficienza o per il Fondo Sociale Regionale. Capiamo perfet-tamente la necessità di contenere la spesa e di ridurre gli sprechi, ma i dati a disposizione confermano che nelle Marche i Comuni hanno sempre fatto il possibile per raggiungere gli obiettivi. Per tale motivo in questi mesi abbiamo chiesto al Governo interventi mirati e risorse aggiuntive per chi può dimostrare l’inesistenza di sprechi. Ormai infatti ci troviamo davanti ad un vero e proprio paradosso: i comuni virtuosi, cioè quelli che hanno risparmiato,

saranno i più penalizzati dalla manovra. Di conseguenza saranno sempre più numerosi quelli che sforeranno il Patto di Stabilità e, mentre lo scorso anno i tagli ammontavano al 5% per ogni comu-ne, dal prossimo anno ogni amministrazione locale dovrà pagare l’equivalente della cifra di sforamento fissata dal patto.

R - Cosa si prospetta, dunque, per i comuni del Fermano?

D - La finanziaria impone agli enti locali tagli sproporzionati e in-sostenibili per poter garantire servizi ai cittadini. Di conseguenza anche i comuni del Fermano saranno fortemente penalizzati e, in molti casi, si troveranno costretti a limitare le spese per l’assi-stenza, gli asili nido, il trasporto pubblico, la scuola e l’ambiente. La minore capacità di investimento dei comuni avrà un ulteriore effetto negativo sulla ricchezza prodotta nell’intero territorio della provincia di Fermo, con ripercussioni pesanti sulla crescita della nostra realtà locale. Un discorso che vale anche per i piccoli co-muni che fanno parte della nuova provincia di Fermo. Se è vero infatti che la manovra non interesserà in maniera diretta i piccoli comuni, quelli che sono fuori dal Patto di Stabilità, è anche vero che i tagli imposti ai Ministeri ed alle Regioni si river-seranno inevitabilmente anche sui Comuni di minore dimensione demografica.

D - Quali le iniziative messe in campo dall’Anci Comuni per argi-nare i gravosi tagli alle pubbliche amministrazioni?

R - In questi mesi l’Anci Marche ha chiesto al Governo, attra-verso un documento programmatico, interventi mirati e risorse aggiuntive per gli enti pubblici che possono dimostrare l’inesi-stenza di sprechi. Le Marche e i comuni marchigiani sono enti virtuosi che da anni attuano politiche di contenimento dei costi. La finalità è proprio quella di far sì che gli inevitabili sacrifici pre-visti dalla manovra del Governo colpiscano soprattutto le ammi-nistrazioni inefficienti, premiando invece i Comuni e le istituzioni territoriali virtuose. Importante, in questo contesto particolare, è anche l’istituzione dello Sportello Europa, uno strumento che ci permetterà di rafforzare la progettualità e di essere prontamente informati sulle politiche e sulle iniziative comunitarie. In questo modo avremo la possibilità di accedere a risorse extracomunali in un momento in cui i tagli che i comuni stanno facendo sono sem-pre più stringenti, limitando notevolmente la capacità progettuale e gli investimenti degli enti locali. Infine, abbiamo organizzato percorsi formativi indirizzati ai dirigenti, ai funzionari dei comuni e agli amministratori. La finalità è proprio quella di dar loro una formazione adeguata per ottimizzare al massimo l’attività degli enti locali.

Nasce lo “Sportello Europa”per rafforzare la progettualità dei ComuniMARIO ANDRENACCI PRESIDENTE DI ANCI MARCHE SPIEGA L’EFFETTO CHE LA MANOVRA FINANZIARIA DI LUGLIO AVRÀ SULLE AMMINISTRAZIONI LOCALI

Un percorso organizzativo tu-ristico enogastronomico già

in itinere da alcuni anni. L’attua-le progetto meglio definito come “Circuito”, di carattere itinerante, si snoda attraverso il coinvolgi-mento e la collaborazione delle province di Fermo e Ascoli Pi-ceno, i Comuni e la Regione, le associazioni e gli operatori della ristorazione, che aderendo all’iniziativa danno luogo ad un

lavoro sinergico che si caratterizza attraverso in-contri, studi e approfondimenti relativi al circui-to di appartenenza. Dando vita ad un sistema di sviluppo ed approfondimenti tematici che vanno dalla tradizione locale, alla conoscenza delle erbe spontanee, ai prodotti dell’orto, all’esame orga-nolettico, dalla riscoperta alla creazione di nuovi piatti, relativamente alla valorizzazione del terri-torio, alla promozione turistica, alla socializzazio-

ne, all’accoglienza. Una serie di eventi si snodano nel corso dell’intero anno percorrendo stagioni e territorio con particolare attenzione al concetto di destagionalizzazione, nel rispetto della qualità produttiva ed alimentare. Tutto ciò sta a significare che oltre a stimolare la presenza degli avventori curiosi ed interessati alla ricerca di erbe spontanee mangerecce, di frutti selvatici da tradurre in ottime confetture, la ricerca di ingredienti e piatti tradi-zionali sapientemente custoditi, nascono anche nuove ricette come ad esempio il salame all’erba luigia, oppure i dolci petritolini o le “Donzellette Monsampietrine”. Durante lo svolgersi del pro-gramma oltre a passeggiate ecologiche, mercatini di prodotti tipici, creazione di percorsi sensoriali, olfattivi, gustativi e giornate a tema, la tartaruga di “Chi mangia la foglia” si sposta oltre alla locale tipicità anche ad eventi fuori dal proprio territorio partecipando a manifestazioni come la Bit di Mi-lano, varie presenze a Roma ed al salone del gusto di Torino promuovendo le peculiarità territoriali.

Sanitàla 27

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Il Poliambulatorio medico e odontoiatrico Santa Chiara nasce nel 2004 con lo scopo di offrire all’uten-za la qualità assistenziale propria di una struttura pubblica unita ai tempi ridotti di una struttura privata e con tariffe controllate grazie alle convenzioni con le aziende sanitarie delle tre provincie. In questo modo i medici specialisti di Ascoli, Fermo, Macerata, autorizzati a svolgere attività ALPI (attività libero professionale intramuraria) presso il Poliambulatorio Santa Chiara, offrono all’utenza prestazioni spe-cialistiche garantendo qualità, continuità assistenziale e abbattimento delle liste di attesa ospedaliere.

Il Poliambulatorio Santa Chiara è impegnato nella realizzazione del progetto che prevede - in attua-zione delle vigenti normative europee - l’assistenza domiciliare polispecialistica medica, parame-dica (infermieristica e fisioterapica) e con impiego di operatori sanitari sul territorio partendo dalla zona dei Comuni dei 5 nodi: Falerone, Servigliano, Montappone, Monte Vidon Corrado e Massa Fermana e in prospettiva di diffusione sull’intero territorio con l’obiettivo di affiancare e integrare i servizi ASUR (guardia medica, malati cronici, anziani, disabili, convalescenti chirurgici, etc.)

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DIRETTORE SANITARIOProf. Nicola S. PapiriMedico ChirurgoSpecialista in Chirurgia Toracica

DIRETTORE AMMINISTRATIVODr. Giampiero Romanelli

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