ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA - sidercem.it · struttura metallica Art. 6 (Relazione a struttura ultimata) A strutture ultimate, entro il termine di sessanta giorni , il direttore

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ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIAORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA

Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico

ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008

18 18 18 18 18 18 18 18 FebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraio 20112011201120112011201120112011

NovitNovit àà del D.M. 14del D.M. 14 gennaiogennaio 20082008Valutazione della Valutazione della R.S.U. e del R.S.U. e del CollaudoCollaudo

RelatoreRelatore :: inging . N. La. N. La SpinaSpina

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RuoloRuolo ee responsabilitresponsabilit àà deldel direttore dei lavoridirettore dei lavoriGeneralitGeneralit àà

LaLa figura giuridicafigura giuridica deldel Direttore dei LavoriDirettore dei Lavori compare per la primacompare per la prima volta nelvolta nel R.D. Del R.D. Del 25.05.189525.05.1895 riguardante ilriguardante il ““RegolamentoRegolamento per laper la direzionedirezione, la, la contabilitcontabilitàà e lae lacollaudazione dei lavori dello Statocollaudazione dei lavori dello Stato””

�� ll’’artart. 3:. 3: rientrano nelle responsabilitrientrano nelle responsabilitàà deldel Direttore dei LavoriDirettore dei Lavori ““ll’’accettazione dei accettazione dei materialimateriali”” e lae la verificaverifica ““della buonadella buona ee puntuale esecuzione dei lavoripuntuale esecuzione dei lavori inin conformitconformitàà ai ai patti contrattualipatti contrattuali””

LaLa Legge urbanisticaLegge urbanistica n. 1150 del 17.08.1942n. 1150 del 17.08.1942, capo IV,, capo IV, relativo alle Norme regolatrici relativo alle Norme regolatrici delldell’’attivitattivitàà costruttiva ediliziacostruttiva edilizia,, allall’’artart. 31. 31 afferma che il Direttore dei lavoriafferma che il Direttore dei lavori,, assiemeassieme alalCommittenteCommittente eded allall’’Assuntore dei lavoriAssuntore dei lavori èè responsabileresponsabile ““di ogni osservanza cosdi ogni osservanza cosìì delle delle norme generali di leggenorme generali di legge ee di regolamentodi regolamento comecome delle modalitdelle modalitàà esecutive che siano esecutive che siano fissate nella licenza ediliziafissate nella licenza edilizia””

LaLa LeggeLegge 1086 del 5.11.19711086 del 5.11.1971,, riguardanteriguardante lele NormeNorme per laper la disciplina delle operedisciplina delle opere in c.a. in c.a. agliagli art. 2, 3,5,6 e 15art. 2, 3,5,6 e 15 disciplina ldisciplina l’’attivitattivitàà deldel Direttore dei Lavori nellDirettore dei Lavori nell’’ambito delle ambito delle strutturestrutture in c.a. e in c.a. e metallichemetalliche..

LaLa CircolareCircolare del min. LL.PP. N. 11951 del 14.02.1974del min. LL.PP. N. 11951 del 14.02.1974 di applicazione delladi applicazione della L.1086/71L.1086/71chiariscechiarisce,, tratra lele altre cosealtre cose,, che il Direttore dei lavoriche il Direttore dei lavori èè unun ausiliarioausiliario deldel CommittenteCommittente eenene ““assume laassume la rappresentanzarappresentanza in unin un ambito strettamente tecnicoambito strettamente tecnico””..

RICHIAMI NORMATIVI

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Ruolo e responsabilitRuolo e responsabilit àà del direttore dei lavoridel direttore dei lavoriGeneralitGeneralit àà

La La Legge 47 del 28.02.1985Legge 47 del 28.02.1985 contenente le Norme in materia di controllo dellcontenente le Norme in materia di controllo dell’’attivitattivitààurbanisticourbanistico--edilizia alledilizia all’’art. 6 individua le responsabilitart. 6 individua le responsabilitàà del Direttore dei lavori oltre che del Direttore dei lavori oltre che del Committente e del Costruttore. In particolare il Direttore ddel Committente e del Costruttore. In particolare il Direttore dei lavori ei lavori èè responsabile responsabile se non contesta agli altri soggetti la violazione delle prescrizse non contesta agli altri soggetti la violazione delle prescrizioni della C.E. fornendo al ioni della C.E. fornendo al Sindaco contemporanea e motivata comunicazione della violazione Sindaco contemporanea e motivata comunicazione della violazione stessa e se, in casi stessa e se, in casi di totale difformitdi totale difformitàà, non rinuncia all, non rinuncia all’’incarico.incarico.

Il Il DPR 554 del 21.12.1999DPR 554 del 21.12.1999 ““Regolamento di attuazione della Legge QuadroRegolamento di attuazione della Legge Quadro 109/94109/94””,,allall’’artart.124 del.124 del TitoloTitolo IXIX descrivedescrive lele responsabilitresponsabilitàà deldel Direttore dei lavoriDirettore dei lavori::

1. Il1. Il direttore dei lavori cura chedirettore dei lavori cura che ii lavorilavori cui cui èè preposto siano eseguitipreposto siano eseguiti aa regola d'arteregola d'arte ed ed inin conformitconformitàà alal progettoprogetto e ale al contrattocontratto. .

2. Il2. Il direttore dei lavoridirettore dei lavori ha laha la responsabilitresponsabilitàà deldel coordinamentocoordinamento ee della supervisione della supervisione dell'attivitdell'attivitàà di tutto l'ufficio di direzione dei lavoridi tutto l'ufficio di direzione dei lavori, ed, ed interloquisceinterloquisce in viain via esclusivaesclusiva conconl'appaltatorel'appaltatore inin merito agli aspetti tecnicimerito agli aspetti tecnici eded economicieconomici deldel contrattocontratto. .

3. Il3. Il direttore dei lavoridirettore dei lavori ha laha la specifica responsabilitspecifica responsabilitàà dell'accettazione dei materialidell'accettazione dei materiali,,sullasulla basebase ancheanche deldel controllo quantitativocontrollo quantitativo ee qualitativo, degli accertamenti ufficiali qualitativo, degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche di questi cosdelle caratteristiche meccaniche di questi cosìì comecome previsto dall'articoloprevisto dall'articolo 3, comma 2,3, comma 2,della leggedella legge 55 novembrenovembre 1971, n. 1086, ed in1971, n. 1086, ed in aderenza alle disposizioni delle norme aderenza alle disposizioni delle norme tecniche ditecniche di cuicui all'articoloall'articolo 2121 della predetta leggedella predetta legge. .

RICHIAMI NORMATIVI

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4. Al4. Al direttore dei lavori fanno carico tuttedirettore dei lavori fanno carico tutte lele attivitattivitàà ed ied i compiti allo stesso compiti allo stesso espressamente demandati dalla Leggeespressamente demandati dalla Legge oo dal regolamento nonchdal regolamento nonchéé: :

a)a) verificare periodicamente il possessoverificare periodicamente il possesso e lae la regolaritregolaritàà da parte dell'appaltatore della da parte dell'appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigentidocumentazione prevista dalle leggi vigenti inin materia di obblighi nei confronti dei materia di obblighi nei confronti dei dipendentidipendenti; ;

b) curare lab) curare la costante verifica di validitcostante verifica di validitàà deldel programma di manutenzioneprogramma di manutenzione,, dei manuali dei manuali d'usod'uso ee dei manuali di manutenzionedei manuali di manutenzione,, modificandonemodificandone ee aggiornandoneaggiornandone ii contenuticontenuti aalavori ultimatilavori ultimati..

Il Il DPR 380 del 6.06.2001DPR 380 del 6.06.2001 ““Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia ediliziamateria edilizia”” allall’’art. 29 comma 2 ribadisce che Il direttore dei lavori non art. 29 comma 2 ribadisce che Il direttore dei lavori non èèresponsabile qualora abbia contestato agli altri soggetti la vioresponsabile qualora abbia contestato agli altri soggetti la violazione delle prescrizioni lazione delle prescrizioni del permesso di costruire, con esclusione delle varianti in corsdel permesso di costruire, con esclusione delle varianti in corso d'opera, fornendo al o d'opera, fornendo al dirigente o responsabile del competente ufficio comunale contempdirigente o responsabile del competente ufficio comunale contemporanea e motivata oranea e motivata comunicazione della violazione stessa. Nei casi di totale difforcomunicazione della violazione stessa. Nei casi di totale difformitmitàà o di variazione o di variazione essenziale rispetto al permesso di costruire, il direttore dei lessenziale rispetto al permesso di costruire, il direttore dei lavori deve inoltre rinunziare avori deve inoltre rinunziare all'incarico contestualmente alla comunicazione resa al dirigentall'incarico contestualmente alla comunicazione resa al dirigente. In caso contrario il e. In caso contrario il dirigente segnala al consiglio dell'ordine professionale di appadirigente segnala al consiglio dell'ordine professionale di appartenenza la violazione in rtenenza la violazione in cui cui èè incorso il direttore dei lavori, che incorso il direttore dei lavori, che èè passibile di sospensione dall'albo passibile di sospensione dall'albo professionale da tre mesi a due anni.professionale da tre mesi a due anni.

RICHIAMI NORMATIVI

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Conferimento dellConferimento dell’’incarico da parte del Committenteincarico da parte del Committente::

1) Nei confronti del professionista l1) Nei confronti del professionista l’’incarico incarico èè di tipo privatistico e pudi tipo privatistico e puòò essere verbale essere verbale oppure scritto ed accompagnato da un disciplinare e da un contraoppure scritto ed accompagnato da un disciplinare e da un contratto di tipo economico.tto di tipo economico.

2) Nei confronti dell2) Nei confronti dell’’Amministrazione pubblica il Committente, di fatto, sottoscrivendAmministrazione pubblica il Committente, di fatto, sottoscrivendo la o la richiesta di Permesso di Costruire o la D.I.A., dichiara chi sarrichiesta di Permesso di Costruire o la D.I.A., dichiara chi saràà il Direttore dei Lavori e il Direttore dei Lavori e questquest’’ultimo, sottoscrivendo le richieste, di fatto accetta lultimo, sottoscrivendo le richieste, di fatto accetta l’’incarico.incarico.

Sostituzione del Direttore dei LavoriSostituzione del Direttore dei Lavori::

Il Committente, se non Il Committente, se non èè soddisfatto del modo di operare del Direttore dei Lavori o se soddisfatto del modo di operare del Direttore dei Lavori o se ritiene che sia venuto meno il rapporto fiduciario, puritiene che sia venuto meno il rapporto fiduciario, puòò revocare in qualunque momento revocare in qualunque momento ll’’incarico al Direttore dei Lavori pagandone le prestazioni profesincarico al Direttore dei Lavori pagandone le prestazioni professionali svolte e le sionali svolte e le eventuali penali previste dalla legge e/o dal contratto sottoscreventuali penali previste dalla legge e/o dal contratto sottoscritto. In questo caso deve itto. In questo caso deve darne comunicazione al Comune di competenza e provvedere alla nodarne comunicazione al Comune di competenza e provvedere alla nomina di un nuovo mina di un nuovo Direttore dei Lavori che dovrDirettore dei Lavori che dovràà formalizzare la sua accettazione informando anche tutti formalizzare la sua accettazione informando anche tutti quegli enti pubblici e/o ditte private che sono coinvolte nella quegli enti pubblici e/o ditte private che sono coinvolte nella costruzione affinchcostruzione affinchéé nene

prendano atto.prendano atto.

RICHIAMI NORMATIVI

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Occorre che Occorre che il cantiere abbia sempre un Direttore dei Lavori, anche in caso il cantiere abbia sempre un Direttore dei Lavori, anche in caso di di sospensione dei lavorisospensione dei lavori, per far fronte a tutte le esigenze connesse con la corretta , per far fronte a tutte le esigenze connesse con la corretta conservazione dei materiali nonchconservazione dei materiali nonchèè per eventuali situazioni di emergenza (ponteggio per eventuali situazioni di emergenza (ponteggio pericolante, cigli di scavo poco sicuri, ecc.) che devono esserepericolante, cigli di scavo poco sicuri, ecc.) che devono essere monitorate dal Direttore monitorate dal Direttore dei Lavori. dei Lavori.

Norme di Etica Professionale per l'Esercizio della Professione dNorme di Etica Professionale per l'Esercizio della Professione di Ingegnerei Ingegnere

�� LL’’Ingegnere che sia chiamato a subentrare in un incarico giIngegnere che sia chiamato a subentrare in un incarico giàà affidato ad altri, potraffidato ad altri, potrààaccettarlo solo dopo essersi accertato che la committenza abbia accettarlo solo dopo essersi accertato che la committenza abbia comunicato ai primi comunicato ai primi incaricati il definitivo esonero; dovrincaricati il definitivo esonero; dovràà inoltre informare il o i professionisti a cui subentra; inoltre informare il o i professionisti a cui subentra; in situazioni controverse, dovrin situazioni controverse, dovràà chiedere chiarimenti al Consiglio dellchiedere chiarimenti al Consiglio dell’’Ordine.Ordine.

RICHIAMI NORMATIVI

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Ruolo e responsabilitRuolo e responsabilit àà del direttore dei lavoridel direttore dei lavoriOpere strutturali in c.a., c.a.p, acciaioOpere strutturali in c.a., c.a.p, acciaio

LEGGE 5 NOVEMBRE 1971 n. 1086LEGGE 5 NOVEMBRE 1971 n. 1086

Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, normale e normale e precompresso ed a struttura metallicaprecompresso ed a struttura metallica

Art. 3Art. 3

(Responsabilit(Responsabilitàà) )

Il progettista ha la responsabilitIl progettista ha la responsabilitàà diretta della progettazione di tutte le strutture diretta della progettazione di tutte le strutture dell'opera comunque realizzate.dell'opera comunque realizzate.

Il direttore dei lavori e il costruttore, ciascuno per la parte Il direttore dei lavori e il costruttore, ciascuno per la parte di sua competenza, hanno la di sua competenza, hanno la responsabilitresponsabilitàà della rispondenza dell'opera al progetto, della osservanza delldella rispondenza dell'opera al progetto, della osservanza delle e prescrizioni di esecuzione del progetto, della qualitprescrizioni di esecuzione del progetto, della qualitàà dei materiali impiegati, nonchdei materiali impiegati, nonchéé, , per quanto riguarda gli elementi prefabbricati, della posa in opper quanto riguarda gli elementi prefabbricati, della posa in opera.era.

RICHIAMI NORMATIVI

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LEGGE 5 NOVEMBRE 1971 n. 1086 LEGGE 5 NOVEMBRE 1971 n. 1086

Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a normale e precompresso ed a struttura metallicastruttura metallica

Art. 4Art. 4

(Denuncia dei lavori) (Denuncia dei lavori)

Le opere di cui all'articolo 1 devono essere denunciate dal costLe opere di cui all'articolo 1 devono essere denunciate dal costruttore all'ufficio del genio civile, ruttore all'ufficio del genio civile, competente per territorio, prima del loro inizio.competente per territorio, prima del loro inizio.

Nella denuncia devono essere indicati i nomi ed i recapiti del cNella denuncia devono essere indicati i nomi ed i recapiti del committente, del progettista delle ommittente, del progettista delle strutture, del direttore dei lavori e del costruttore.strutture, del direttore dei lavori e del costruttore.

Alla denuncia devono essere allegati:Alla denuncia devono essere allegati:

a)a) il progetto dell'opera in duplice copia, firmato dal progettistail progetto dell'opera in duplice copia, firmato dal progettista, dal quale risultino in modo , dal quale risultino in modo chiaro ed esauriente le calcolazioni eseguite, l'ubicazione, il chiaro ed esauriente le calcolazioni eseguite, l'ubicazione, il tipo, le dimensioni delle strutture, e tipo, le dimensioni delle strutture, e quanto altro occorre per definire l'opera sia nei riguardi dell'quanto altro occorre per definire l'opera sia nei riguardi dell'esecuzione sia nei riguardi della esecuzione sia nei riguardi della conoscenza delle condizioni di sollecitazione;conoscenza delle condizioni di sollecitazione;

b)b) una relazione illustrativa in duplice copia firmata dal progettiuna relazione illustrativa in duplice copia firmata dal progettista e dal direttore dei lavori, sta e dal direttore dei lavori, dalla quale risultino le caratteristiche, le qualitdalla quale risultino le caratteristiche, le qualitàà e le dosature dei materiali che verranno impiegati e le dosature dei materiali che verranno impiegati nella costruzione.nella costruzione.

(...)(...)

RICHIAMI NORMATIVI

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Art. 5Art. 5

(Documenti in cantiere) (Documenti in cantiere)

Nei cantieri, Nei cantieri, dal giorno di iniziodal giorno di inizio delle opere di cui all'articolo 1 a quello di ultimazione delle opere di cui all'articolo 1 a quello di ultimazione dei lavori, devono essere conservati gli atti indicati nel terzodei lavori, devono essere conservati gli atti indicati nel terzo e nel quarto comma e nel quarto comma dell'articolo 4, dell'articolo 4, datati e firmati anche dal costruttore e dal direttore dei lavordatati e firmati anche dal costruttore e dal direttore dei lavori, nonchi, nonchéé un un apposito giornale dei lavori.apposito giornale dei lavori.

Della conservazione e regolare tenuta di tali documenti Della conservazione e regolare tenuta di tali documenti èè responsabile il direttore dei responsabile il direttore dei lavori. Il direttore dei lavori lavori. Il direttore dei lavori èè anche tenuto a vistare periodicamente, ed in particolare anche tenuto a vistare periodicamente, ed in particolare nelle fasi pinelle fasi piùù importanti dell'esecuzione, il giornale dei lavori. importanti dell'esecuzione, il giornale dei lavori.

RICHIAMI NORMATIVI

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Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a normale e precompresso ed a struttura metallicastruttura metallica

Art. 6Art. 6

(Relazione a struttura ultimata)(Relazione a struttura ultimata)

A strutture ultimate, entro il termine di A strutture ultimate, entro il termine di sessanta giornisessanta giorni, il direttore dei lavori depositer, il direttore dei lavori depositeràà al genio civile al genio civile una relazione, in duplice copia, sull'adempimento degli obblighiuna relazione, in duplice copia, sull'adempimento degli obblighi di cui all'articolo 4, esponendo:di cui all'articolo 4, esponendo:

a)a) i certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboi certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboratori di cui all'articolo 20;ratori di cui all'articolo 20;

b)b) per le opere in conglomerato armato precompresso, ogni indicazioper le opere in conglomerato armato precompresso, ogni indicazione inerente alla tesatura ne inerente alla tesatura dei cavi ed ai sistemi di messa in coazione;dei cavi ed ai sistemi di messa in coazione;

c)c) l'esito delle eventuali prove di carico, allegando le copie dei l'esito delle eventuali prove di carico, allegando le copie dei relativi verbali firmate per copia relativi verbali firmate per copia conforme.conforme.

Delle due copie della relazione, una sarDelle due copie della relazione, una saràà conservata agli atti del genio civile e l'altra, con conservata agli atti del genio civile e l'altra, con l'attestazione dell'avvenuto deposito, sarl'attestazione dell'avvenuto deposito, saràà restituita al direttore dei lavori che provvederrestituita al direttore dei lavori che provvederàà a a consegnarla al collaudatore unitamente agli atti indicati nel quconsegnarla al collaudatore unitamente agli atti indicati nel quarto comma dell'articolo 4.arto comma dell'articolo 4.

Le disposizioni del presente articolo non si applicano alle operLe disposizioni del presente articolo non si applicano alle opere costruite per conto dello Stato e e costruite per conto dello Stato e degli altri enti di cui all'ultimo comma dell'articolo 4. degli altri enti di cui all'ultimo comma dell'articolo 4.

RICHIAMI NORMATIVI

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Art. 15Art. 15

(Responsabilit(Responsabilitàà del direttore dei lavori)del direttore dei lavori)

Il direttore dei lavori che non ottempera alle prescrizioni indiIl direttore dei lavori che non ottempera alle prescrizioni indicate nell'articolo 5 cate nell'articolo 5 èè punito punito con l'ammenda da lire 80.000 a lire 400.000 (*).con l'ammenda da lire 80.000 a lire 400.000 (*).

Alla stessa pena soggiace il direttore dei lavori che omette o rAlla stessa pena soggiace il direttore dei lavori che omette o ritarda la presentazione itarda la presentazione all'ufficio del genio civile della relazione indicata nell'articall'ufficio del genio civile della relazione indicata nell'articolo 6. olo 6.

(*)(*) La misura dell'ammenda La misura dell'ammenda èè stata cosstata cosìì elevata dall'art. 113 della legge 24 elevata dall'art. 113 della legge 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione novembre 1981, n. 689. La sanzione èè esclusa dalla depenalizzazione in virtesclusa dalla depenalizzazione in virtùù dell'art. dell'art. 34, primo comma, della medesima legge.34, primo comma, della medesima legge.

RICHIAMI NORMATIVI

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D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 -- Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in mTesto unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia ateria edilizia edilizia

Art. 65 (R)Art. 65 (R)

Denuncia dei lavori di realizzazione e relazione a struttura ultDenuncia dei lavori di realizzazione e relazione a struttura ultimataimata di opere di conglomerato di opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallicementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallicaca

(legge n. 1086 del 1971, articoli 4 e 6) (legge n. 1086 del 1971, articoli 4 e 6)

1.1. Le opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresLe opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura so ed a struttura metallica, prima del loro inizio, devono essere denunciate dal dmetallica, prima del loro inizio, devono essere denunciate dal direttore dei lavori allo sportello unico, irettore dei lavori allo sportello unico, che provvede a trasmettere tale denuncia al competente ufficio tche provvede a trasmettere tale denuncia al competente ufficio tecnico regionale.ecnico regionale.

2.2. Nella denuncia devono essere indicati i nomi ed i recapiti del cNella denuncia devono essere indicati i nomi ed i recapiti del committente, del progettista ommittente, del progettista delle strutture, del direttore dei lavori e del costruttore.delle strutture, del direttore dei lavori e del costruttore.

3.3. Alla denuncia devono essere allegati:Alla denuncia devono essere allegati:

a)a) il progetto dell'opera in triplice copia, firmato dal progettistil progetto dell'opera in triplice copia, firmato dal progettista, dal quale risultino in modo a, dal quale risultino in modo chiaro ed esauriente le calcolazioni eseguite, l'ubicazione, il chiaro ed esauriente le calcolazioni eseguite, l'ubicazione, il tipo, le dimensioni delle strutture, e tipo, le dimensioni delle strutture, e quanto altro occorre per definire l'opera sia nei riguardi dell'quanto altro occorre per definire l'opera sia nei riguardi dell'esecuzione sia nei riguardi della esecuzione sia nei riguardi della conoscenza delle condizioni di sollecitazione;conoscenza delle condizioni di sollecitazione;

RICHIAMI NORMATIVI

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D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 -- Testo unico delle disposizioni legislative e Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia regolamentari in materia edilizia

b)b) una relazione illustrativa in triplice copia firmata dal progettuna relazione illustrativa in triplice copia firmata dal progettista e dal direttore dei ista e dal direttore dei lavori, dalla quale risultino le caratteristiche, le qualitlavori, dalla quale risultino le caratteristiche, le qualitàà e le dosature dei materiali che e le dosature dei materiali che verranno impiegati nella costruzione.verranno impiegati nella costruzione.

4.4. Lo sportello unico restituisce al direttore dei lavori, all'attoLo sportello unico restituisce al direttore dei lavori, all'atto stesso della stesso della presentazione, una copia del progetto e della relazione con l'atpresentazione, una copia del progetto e della relazione con l'attestazione dell'avvenuto testazione dell'avvenuto deposito.deposito.

5.5. Anche le varianti che nel corso dei lavori si intendano introdurAnche le varianti che nel corso dei lavori si intendano introdurre alle opere di cui re alle opere di cui al comma 1, previste nel progetto originario, devono essere denual comma 1, previste nel progetto originario, devono essere denunciate, prima di dare nciate, prima di dare inizio alla loro esecuzione, allo sportello unico nella forma e inizio alla loro esecuzione, allo sportello unico nella forma e con gli allegati previsti nel con gli allegati previsti nel presente articolo.presente articolo.

RICHIAMI NORMATIVI

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D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 -- Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in mTesto unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia ateria edilizia edilizia

6.6. A strutture ultimate, entro il termine di A strutture ultimate, entro il termine di sessanta giornisessanta giorni, il direttore dei lavori deposita presso , il direttore dei lavori deposita presso lo sportello unico una relazione, redatta in triplice copia, sullo sportello unico una relazione, redatta in triplice copia, sull'adempimento degli obblighi di cui ai l'adempimento degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3, esponendo:commi 1, 2 e 3, esponendo:

a)a) i certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboi certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboratori di cui all'articolo 59;ratori di cui all'articolo 59;

b)b) per le opere in conglomerato armato precompresso, ogni indicazioper le opere in conglomerato armato precompresso, ogni indicazione inerente alla tesatura ne inerente alla tesatura dei cavi ed ai sistemi di messa in coazione;dei cavi ed ai sistemi di messa in coazione;

c)c) l'esito delle eventuali prove di carico, allegando le copie dei l'esito delle eventuali prove di carico, allegando le copie dei relativi verbali firmate per copia relativi verbali firmate per copia conforme.conforme.

7.7. Lo sportello unico restituisce al direttore dei lavori, all'attoLo sportello unico restituisce al direttore dei lavori, all'atto stesso della presentazione, una stesso della presentazione, una copia della relazione di cui al comma 6 con l'attestazione dell'copia della relazione di cui al comma 6 con l'attestazione dell'avvenuto deposito, e provvede a avvenuto deposito, e provvede a trasmettere una copia di tale relazione al competente ufficio tetrasmettere una copia di tale relazione al competente ufficio tecnico regionale.cnico regionale.

8.8. Il direttore dei lavori consegna al collaudatore la relazione, uIl direttore dei lavori consegna al collaudatore la relazione, unitamente alla restante nitamente alla restante documentazione di cui al comma 6.documentazione di cui al comma 6.

RICHIAMI NORMATIVI

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Art. 66 (L)Art. 66 (L)

Documenti in cantiereDocumenti in cantiere

(legge n. 1086 del 1971, art. 5) (legge n. 1086 del 1971, art. 5)

1.1. Nei cantieri, dal giorno di inizio delle opere, di cui all'articNei cantieri, dal giorno di inizio delle opere, di cui all'articolo 53, comma 1, a olo 53, comma 1, a quello di ultimazione dei lavori, devono essere conservati gli aquello di ultimazione dei lavori, devono essere conservati gli atti indicati all'articolo 65, tti indicati all'articolo 65, commi 3 e 4, commi 3 e 4, datati e firmati anche dal costruttore e dal direttore dei lavordatati e firmati anche dal costruttore e dal direttore dei lavori, nonchi, nonchéé un un apposito giornale dei lavori.apposito giornale dei lavori.

2.2. Della conservazione e regolare tenuta di tali documenti Della conservazione e regolare tenuta di tali documenti èè responsabile il direttore responsabile il direttore dei lavoridei lavori. Il direttore dei lavori . Il direttore dei lavori èè anche tenuto a vistare periodicamente, ed in anche tenuto a vistare periodicamente, ed in particolare nelle fasi piparticolare nelle fasi piùù importanti dell'esecuzione, il giornale dei lavori. importanti dell'esecuzione, il giornale dei lavori.

RICHIAMI NORMATIVI

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Art. 73 (L) Art. 73 (L) ResponsabilitResponsabilitàà del direttore dei lavoridel direttore dei lavori

(legge 5 novembre 1971, n. 1086, art. 15)(legge 5 novembre 1971, n. 1086, art. 15)

1. Il direttore dei lavori che non ottempera alle 1. Il direttore dei lavori che non ottempera alle prescrizioni indicate nell'articolo 66prescrizioni indicate nell'articolo 66 èèpunito con l'ammenda da 41 a 206 euro.punito con l'ammenda da 41 a 206 euro.

2. Alla stessa pena soggiace il direttore dei lavori che 2. Alla stessa pena soggiace il direttore dei lavori che omette o ritarda la presentazione omette o ritarda la presentazione al competente ufficio tecnico regionale della relazione indicataal competente ufficio tecnico regionale della relazione indicata nell'articolonell'articolo 65, comma 65, comma 6.6.

RICHIAMI NORMATIVI

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CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 14 FEBBRAIO 1974, N. 119CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 14 FEBBRAIO 1974, N. 11951 51

ISTRUZIONI PER L'APPLICAZIONE DELLE NORME SUL CEMENTO ARMATO DI ISTRUZIONI PER L'APPLICAZIONE DELLE NORME SUL CEMENTO ARMATO DI CUI ALLA CUI ALLA LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, NLEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N°°10861086

(...)(...)

Innanzi tutto Innanzi tutto èè necessario precisare che il campo di applicazione della legge necessario precisare che il campo di applicazione della legge èè limitato alle limitato alle opere di opere di ingegneria civileingegneria civile..

Non sono quindi soggette alle disposizioni della stessa le opereNon sono quindi soggette alle disposizioni della stessa le opere di ingegneria meccanica, di ingegneria meccanica, elettrotecnica, chimica, mineraria, navale ed aeronautica per leelettrotecnica, chimica, mineraria, navale ed aeronautica per le parti che si riferiscono alle parti che si riferiscono alle macchine ed organi di macchine, congegni, strumenti, apparecchi macchine ed organi di macchine, congegni, strumenti, apparecchi e meccanismi di qualsiasi genere e meccanismi di qualsiasi genere e quanto altro non attiene alle costruzioni edilizie in cemento e quanto altro non attiene alle costruzioni edilizie in cemento armato normale e precompresso ed a armato normale e precompresso ed a struttura metallica.struttura metallica.

A questo riguardo, poichA questo riguardo, poichéé ll’’argomento ha formato oggetto di alcuni quesiti posti a questo Miargomento ha formato oggetto di alcuni quesiti posti a questo Ministero, nistero, èè opportuno soffermarsi a chiarire che nellopportuno soffermarsi a chiarire che nell’’ampia accezione della parola ampia accezione della parola ““macchinamacchina”” si deve si deve ritenere inclusa ogni macchina motrice ed operatrice, termica, eritenere inclusa ogni macchina motrice ed operatrice, termica, elettrica ed idraulica, motori, turbine, lettrica ed idraulica, motori, turbine, argani, gru, ascensori, montacarichi, macchine utensili (presse,argani, gru, ascensori, montacarichi, macchine utensili (presse, torni, frese, ecc.), le macchine torni, frese, ecc.), le macchine agricole ed ancora, per estensione di significato, i mezzi di tragricole ed ancora, per estensione di significato, i mezzi di trasporto in genere: terrestri, navale ed asporto in genere: terrestri, navale ed aereo; le caldaie, le pompe, le idrovore, i trasformatori elettraereo; le caldaie, le pompe, le idrovore, i trasformatori elettrici, ecc.ici, ecc.

RICHIAMI NORMATIVI

1818

Ruolo e responsabilitRuolo e responsabilit àà del direttore dei lavoridel direttore dei lavoriIstruzioni applicativeIstruzioni applicative


ISTRUZIONI PER L'APPLICAZIONE DELLE NORME SUL CEMENTO ARMATO DI ISTRUZIONI PER L'APPLICAZIONE DELLE NORME SUL CEMENTO ARMATO DI CUI ALLA LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, NCUI ALLA LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N°°10861086

Si devono altresSi devono altresìì assimilare alle macchine propriamente dette le parti assimilare alle macchine propriamente dette le parti metalliche metalliche accessorie e complementari al loro funzionamentoaccessorie e complementari al loro funzionamento (quali ad esempio: scalette, ballatoi (quali ad esempio: scalette, ballatoi e ponti di servizio, organi di collegamento fra macchinari) ed ie ponti di servizio, organi di collegamento fra macchinari) ed in genere le strutture che n genere le strutture che servono per sostenere e formare, con apparecchiature e tubazioniservono per sostenere e formare, con apparecchiature e tubazioni, l, l’’insieme insieme delldell’’impianto industriale. Come si vede, ci si trova di fronte ad unimpianto industriale. Come si vede, ci si trova di fronte ad un’’ampia e complessa ampia e complessa casistica che non consente di formulare una generalizzata definicasistica che non consente di formulare una generalizzata definizione di cizione di ciòò che si che si èèinteso comprendere nel concetto di inteso comprendere nel concetto di ““opere di ingegneria civileopere di ingegneria civile””, costituenti l, costituenti l’’oggetto oggetto delle norme di cui trattasi.delle norme di cui trattasi.

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RICHIAMI NORMATIVI

1919




Impianti industrialiImpianti industriali -- Sono soggette alla legge di cui trattasi le opere di edilizia aSono soggette alla legge di cui trattasi le opere di edilizia ad uso industriale, d uso industriale, riguardanti le fabbriche, le officine, gli stabilimenti, i cantiriguardanti le fabbriche, le officine, gli stabilimenti, i cantieri, gli opifici, ecc., i magazzini, i depositi, i eri, gli opifici, ecc., i magazzini, i depositi, i capannoni, le tettoie, le pensiline, i sili, le torri, le ciminicapannoni, le tettoie, le pensiline, i sili, le torri, le ciminiere, i portali di sostegno dei macchinari o di ere, i portali di sostegno dei macchinari o di opere similari.opere similari.

Opere idrauliche e marittimeOpere idrauliche e marittime -- Sono soggette alla legge le seguenti opere: gli sbarramenti di Sono soggette alla legge le seguenti opere: gli sbarramenti di ritenute (dighe e traverse), le conche di navigazione, i bacini ritenute (dighe e traverse), le conche di navigazione, i bacini di carenaggi, i pontili, i pontidi carenaggi, i pontili, i ponti--canali, i canali, i pontiponti--tubo, i serbatoi, i fari, le torri piezometriche ed in genere i tubo, i serbatoi, i fari, le torri piezometriche ed in genere i manufatti edilizi relativi ad manufatti edilizi relativi ad acquedotti, oleodotti, fognature, impianti idroelettrici escluseacquedotti, oleodotti, fognature, impianti idroelettrici escluse le condotte forzate, le tubazioni di ogni le condotte forzate, le tubazioni di ogni tipo e le macchine pitipo e le macchine piùù avanti descritte.avanti descritte.

Opere stradaliOpere stradali -- Sono soggette alla legge i ponti e viadotti (comprese le centinSono soggette alla legge i ponti e viadotti (comprese le centine), i tombini, i e), i tombini, i sottovia, le passerelle, le gallerie artificiali, i muri di sostsottovia, le passerelle, le gallerie artificiali, i muri di sostegno, i manufatti stradali ed edilizi in genere egno, i manufatti stradali ed edilizi in genere anche se riguardanti gli impianti per il rifornimento di carburaanche se riguardanti gli impianti per il rifornimento di carburante e le stazioni di servizio, escluse le nte e le stazioni di servizio, escluse le pensiline e le tettoie di modesta portata (quando assolvono la spensiline e le tettoie di modesta portata (quando assolvono la sola funzione di protezione dagli ola funzione di protezione dagli agenti atmosferici delle colonnine di distribuzione).agenti atmosferici delle colonnine di distribuzione).

RICHIAMI NORMATIVI

2020




LL’’art.1 della legge definisce, senza dar luogo ad incertezze interart.1 della legge definisce, senza dar luogo ad incertezze interpretative, le pretative, le opere in conglomerato opere in conglomerato cementizio armato precompresso e quelle a struttura metallicacementizio armato precompresso e quelle a struttura metallica. Qualche dubbio . Qualche dubbio èè sorto invece sorto invece sullsull’’interpretazione del concetto di opere in conglomerato cementiziointerpretazione del concetto di opere in conglomerato cementizio armato normale, considerate armato normale, considerate come tali come tali ““le opere composte da un complesso di strutture in conglomerato cle opere composte da un complesso di strutture in conglomerato cementizio ed armature ementizio ed armature che assolvono ad una funzione staticache assolvono ad una funzione statica””..

In altri termini si considerano, ai sensi della legge 1086, operIn altri termini si considerano, ai sensi della legge 1086, opere in conglomerato cementizio armato e in conglomerato cementizio armato normale quelle costituite da normale quelle costituite da elementi resistenti interconnessielementi resistenti interconnessi, compresi quelli di fondazione, che , compresi quelli di fondazione, che mutuamente concorrono ad assicurare la stabilitmutuamente concorrono ad assicurare la stabilitàà globale dellglobale dell’’organismo portante della costruzione, organismo portante della costruzione, e che quindi costituiscono un e che quindi costituiscono un ““complesso di strutturecomplesso di strutture””, ossia un insieme di membrature comunque , ossia un insieme di membrature comunque collegate tra loro ed esplicanti una determinata funzione staticcollegate tra loro ed esplicanti una determinata funzione statica. a. Sono quindi escluse Sono quindi escluse dalldall’’applicazione dellapplicazione dell’’art. 4 della legge, oltre alle membrature singole, anche gli eleart. 4 della legge, oltre alle membrature singole, anche gli elementi costruttivi menti costruttivi in cemento armato che assolvono una funzione di limitata importain cemento armato che assolvono una funzione di limitata importanza nel contesto statico nza nel contesto statico delldell’’operaopera..

Ai sensi dellAi sensi dell’’art. 4, le opere indicate allart. 4, le opere indicate all’’art. 1 della legge devono essere denunziate dal costruttore art. 1 della legge devono essere denunziate dal costruttore allall’’ufficio del genio civile competente per territorio ufficio del genio civile competente per territorio prima prima ““delldell’’inizio dei lavoriinizio dei lavori””, intendendosi come , intendendosi come tale ltale l’’effettivo inizio della realizzazione delle strutture o parte di effettivo inizio della realizzazione delle strutture o parte di esse (escluse quelle di cui allesse (escluse quelle di cui all’’art. 9 art. 9 della legge) e non gidella legge) e non giàà i lavori preliminari, quali la predisposizione delli lavori preliminari, quali la predisposizione dell’’area, gli scavi, eccarea, gli scavi, ecc..

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RICHIAMI NORMATIVI

2121




Con riferimento allCon riferimento all’’ultimo capoverso dellultimo capoverso dell’’art. 4 che ha dato luogo a qualche incertezza interpretativa art. 4 che ha dato luogo a qualche incertezza interpretativa si chiarisce che per si chiarisce che per opere opere ““costruite per contocostruite per conto”” dello Statodello Stato o per conto delle regioni, delle province e o per conto delle regioni, delle province e dei comuni (aventi un ufficio tecnico con a capo un ingegnere), dei comuni (aventi un ufficio tecnico con a capo un ingegnere), si devono intendere quelle opere, di si devono intendere quelle opere, di competenza rispettivamente dello Stato e degli altri enti sopradcompetenza rispettivamente dello Stato e degli altri enti sopraddetti, che siano detti, che siano realizzate o realizzate o direttamente da essi (in appalto o in economia) ovvero mediante direttamente da essi (in appalto o in economia) ovvero mediante concessione o delegazioneconcessione o delegazione: in : in questa ultima ipotesi invero il soggetto delegato o concessionarquesta ultima ipotesi invero il soggetto delegato o concessionario agisce in nome proprio ma io agisce in nome proprio ma ““per per contoconto”” delldell’’ente delegante o concedente.ente delegante o concedente.

Ed al riguardo occorre altresEd al riguardo occorre altresìì far presente che rientrano nello stesso concetto anche le far presente che rientrano nello stesso concetto anche le opere opere costruite da enti strumentali sorti non per perseguire finalitcostruite da enti strumentali sorti non per perseguire finalitàà pubbliche specifiche, proprie, ma per pubbliche specifiche, proprie, ma per realizzare finalitrealizzare finalitàà che sono tipicamente dello Stato e con fondi posti a loro dispoche sono tipicamente dello Stato e con fondi posti a loro disposizione dallo Stato sizione dallo Stato medesimo (ad esempio: la Cassa per il Mezzogiornomedesimo (ad esempio: la Cassa per il Mezzogiorno, cfr. Consiglio di Stato, sez. VI, 16, cfr. Consiglio di Stato, sez. VI, 16--33--1971, n. 1971, n. 190).190).

Per quanto concerne le opere costruite per conto dei comuni, giuPer quanto concerne le opere costruite per conto dei comuni, giusta lsta l’’ultimo comma dellultimo comma dell’’art. 4 art. 4 ll’’esecuzione sesecuzione s’’intende applicata ai comuni aventi un intende applicata ai comuni aventi un ufficio tecnico con a capo un ingegnere, il cui ufficio tecnico con a capo un ingegnere, il cui posto sia previsto in organico ed effettivamente ricoperto da unposto sia previsto in organico ed effettivamente ricoperto da un ingegnereingegnere..

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RICHIAMI NORMATIVI

2222


CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 9 GENNAIO 1980, N. 20049CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 9 GENNAIO 1980, N. 20049

LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086 LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086 -- ISTRUZIONI RELATIVE AI CONTROLLI SUL ISTRUZIONI RELATIVE AI CONTROLLI SUL CONGLOMERATO CEMENTIZIO ADOPERATO PER LE STRUTTURE IN CEMENTO ARCONGLOMERATO CEMENTIZIO ADOPERATO PER LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO MATO

Per la esecuzione delle opere in conglomerato cementizio armato,Per la esecuzione delle opere in conglomerato cementizio armato, precompresso e normale, precompresso e normale, ll’’allegato 2 delle norme tecniche stabilisce, tra lallegato 2 delle norme tecniche stabilisce, tra l’’altro, la frequenza dei controlli da eseguirsi in altro, la frequenza dei controlli da eseguirsi in rapporto alla cubatura dei getti di conglomerati omogenei. A talrapporto alla cubatura dei getti di conglomerati omogenei. A tale proposito si ritiene utile ribadire e proposito si ritiene utile ribadire che detta che detta frequenza rappresenta un minimo inderogabile al disotto del qualfrequenza rappresenta un minimo inderogabile al disotto del quale e èè tassativamente tassativamente vietato scendere anche per opere di modesta importanzavietato scendere anche per opere di modesta importanza, mentre per l, mentre per l’’esecuzione di strutture esecuzione di strutture anche di media importanza, sotto il profilo dellanche di media importanza, sotto il profilo dell’’impegno statico, sarimpegno statico, saràà quanto mai opportuno che gli quanto mai opportuno che gli Enti in indirizzo dispongano delle frequenze di controllo superiEnti in indirizzo dispongano delle frequenze di controllo superiori al minimo sopra detto. ori al minimo sopra detto.

Si ravvisa, parimenti, la necessitSi ravvisa, parimenti, la necessitàà che, prima dellche, prima dell’’inizio della esecuzione delle strutture suddette, inizio della esecuzione delle strutture suddette, vengano predisposte ed effettuate vengano predisposte ed effettuate idonee prove preliminariidonee prove preliminari per accertare che la resistenza del per accertare che la resistenza del conglomerato risulti non inferiore a quella minima di progetto econglomerato risulti non inferiore a quella minima di progetto e per provvedere, ove ciper provvedere, ove ciòò non si non si verificasse, ad apportare alla miscela le conseguenti modifiche.verificasse, ad apportare alla miscela le conseguenti modifiche.

RICHIAMI NORMATIVI

2323


CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 9 GENNAIO 1980, N. 20049CIRCOLARE MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 9 GENNAIO 1980, N. 20049

LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086 LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086 -- ISTRUZIONI RELATIVE AI CONTROLLI SUL ISTRUZIONI RELATIVE AI CONTROLLI SUL CONGLOMERATO CEMENTIZIO ADOPERATO PER LE STRUTTURE IN CEMENTO ARCONGLOMERATO CEMENTIZIO ADOPERATO PER LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO MATO

La necessitLa necessitàà di prove preliminari sussiste anche nel caso di impiego di calcdi prove preliminari sussiste anche nel caso di impiego di calcestruzzi preconfezionatiestruzzi preconfezionatiin centrali di betonaggio, per i quali si ritiene siano da richiin centrali di betonaggio, per i quali si ritiene siano da richiedere, con apposite prescrizioni di edere, con apposite prescrizioni di capitolato, adeguate garanzie di qualitcapitolato, adeguate garanzie di qualitàà da comprovarsi a seguito di apposite prove sistematiche, da comprovarsi a seguito di apposite prove sistematiche, con certificazione dei laboratori di cui allcon certificazione dei laboratori di cui all’’art. 20 della legge 5art. 20 della legge 5--1111--1971, n. 1086. 1971, n. 1086.

EE’’ appena il caso di aggiungere che le prove preliminari o di qualappena il caso di aggiungere che le prove preliminari o di qualificazione hanno solo carattere ificazione hanno solo carattere complementare e complementare e non possono in nessun caso ritenersi sostitutive delle indispensnon possono in nessun caso ritenersi sostitutive delle indispensabili prove di abili prove di controllo in corso dcontrollo in corso d’’opera, i cui certificati dovranno essere allegati alla opera, i cui certificati dovranno essere allegati alla ““Relazione a struttura Relazione a struttura ultimataultimata”” di cui alldi cui all’’art. 6 della legge 5art. 6 della legge 5--1111--1971, n. 1086. Ci1971, n. 1086. Ciòò vale in particolare per i calcestruzzi vale in particolare per i calcestruzzi preconfezionati i quali, in relazione alle modalitpreconfezionati i quali, in relazione alle modalitàà ed ai tempi di trasporto in cantiere possono subire ed ai tempi di trasporto in cantiere possono subire modifiche qualitative, anche sensibili. modifiche qualitative, anche sensibili.

RICHIAMI NORMATIVI

2424

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Modulistica Genio CivileModulistica Genio Civile

RELAZIONE A STRUTTURE ULTIMATE

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MATERIALI PER USO STRUTTURALEMATERIALI PER USO STRUTTURALE

I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere:I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere:

��identificatiidentificati univocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicunivocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicabili;abili;

��qualificatiqualificati sotto la responsabilitsotto la responsabilitàà del produttore, secondo le procedure applicabili;del produttore, secondo le procedure applicabili;

��accettatiaccettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica delladal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica delladocumentazione di qualificazione, nonchdocumentazione di qualificazione, nonchéé mediante eventuali prove sperimentali di mediante eventuali prove sperimentali di accettazione.accettazione.

Il Il Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori PubServizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici potrblici potràà attivare attivare un sistema di vigilanza presso i cantieriun sistema di vigilanza presso i cantieri e i luoghi di lavorazione per verificare la e i luoghi di lavorazione per verificare la corretta applicazione delle presenti disposizioni, ai sensi dellcorretta applicazione delle presenti disposizioni, ai sensi dell’’art. 11 del DPR n. 246/93.art. 11 del DPR n. 246/93.

Le prove su materiali e prodotti, a seconda delle specifiche proLe prove su materiali e prodotti, a seconda delle specifiche procedure applicabili, come cedure applicabili, come specificato di volta in volta nel seguito, devono generalmente especificato di volta in volta nel seguito, devono generalmente essere effettuate da:ssere effettuate da:

a) laboratori di prova notificati ai sensi della) laboratori di prova notificati ai sensi dell’’art.18 della Direttiva n.89/106/CEE;art.18 della Direttiva n.89/106/CEE;

b) laboratori di cui allb) laboratori di cui all’’art.59 del DPR n.380/2001;art.59 del DPR n.380/2001;

c) altri laboratori, dotati di adeguata competenza ed idonee attc) altri laboratori, dotati di adeguata competenza ed idonee attrezzature, rezzature, appositamente abilitati dal Servizio Tecnico Centrale;appositamente abilitati dal Servizio Tecnico Centrale;


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IL CALCESTRUZZOIL CALCESTRUZZO

Nel Nel progettoprogetto (relazione sui materiali) il calcestruzzo deve essere caratteri(relazione sui materiali) il calcestruzzo deve essere caratterizzato almeno zzato almeno mediante:mediante:

�� la classe di resistenza Rck (o fck)la classe di resistenza Rck (o fck)

�� la classe di consistenza (S1la classe di consistenza (S1--5)5)

�� il diametro massimo dellil diametro massimo dell’’aggregato (D)aggregato (D)

Devono fornirsi precise Devono fornirsi precise indicazioniindicazioni (con riferimento alle norme UNI ENV 13670(con riferimento alle norme UNI ENV 13670--1:2001 1:2001 ed alle Linee Guida per la messa in opera del calcestruzzo struted alle Linee Guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e per la turale e per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo puvalutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo pubblicate dal Servizio bblicate dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) suTecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) su::

�� composizione della miscelacomposizione della miscela, compresi eventuali additivi, compresi eventuali additivi

�� processi di processi di maturazionematurazione

�� procedure di procedure di posa in operaposa in opera

�� classi di esposizione ambientaleclassi di esposizione ambientale (UNI EN 206(UNI EN 206--1: 2006)1: 2006)

�� durabilitdurabilitàà delle operedelle opere..

Il conglomerato per il getto delle strutture di unIl conglomerato per il getto delle strutture di un’’opera o di parte di essa si considera opera o di parte di essa si considera omogeneoomogeneo se confezionato con la stessa miscela e prodotto con medesime pse confezionato con la stessa miscela e prodotto con medesime procedure.rocedure.


3333


IL CALCESTRUZZOIL CALCESTRUZZOCONTROLLO DELLA QUALITCONTROLLO DELLA QUALITÀÀ DEL CALCESTRUZZO (nuove NTC paragrafo 11.2.2)DEL CALCESTRUZZO (nuove NTC paragrafo 11.2.2)

A)A) Valutazione preliminare Valutazione preliminare della resistenza:della resistenza:

�� da eseguire da eseguire prima dellprima dell’’inizio dei lavori inizio dei lavori a curaa cura delldell’’AppaltatoreAppaltatore

�� da effettuare da effettuare sotto il controllo del Direttore dei Lavorisotto il controllo del Direttore dei Lavori, per identificare la , per identificare la composizionecomposizione della della miscela conforme alla Rck del progettomiscela conforme alla Rck del progetto

��l l ’’Appaltatore rimane responsabileAppaltatore rimane responsabile anche in caso in cui le prove di prequalifica siano delegate a anche in caso in cui le prove di prequalifica siano delegate a terzi e che il materiale sia fornito da un produttore di calcestterzi e che il materiale sia fornito da un produttore di calcestruzzo preconfezionatoruzzo preconfezionato

Gli Gli impianti di produzione di calcestruzzo confezionato con processoimpianti di produzione di calcestruzzo confezionato con processo industrializzatoindustrializzato (altrimenti (altrimenti detto preconfezionato) devono possedere un sistema di controllo detto preconfezionato) devono possedere un sistema di controllo di produzione di fabbrica di produzione di fabbrica conforme alle Linee Guida del calcestruzzo strutturale del Min. conforme alle Linee Guida del calcestruzzo strutturale del Min. dei LL.PP. e certificato da un terzo dei LL.PP. e certificato da un terzo organismo indipendente accreditato secondo procedure analoghe a organismo indipendente accreditato secondo procedure analoghe a quelle attualmente adottate per quelle attualmente adottate per la marcatura CE di altri prodotti da costruzione (sistema di attla marcatura CE di altri prodotti da costruzione (sistema di attestazione 2+). estazione 2+).

Il Il Direttore dei LavoriDirettore dei Lavori deve:deve:

�� prima dellprima dell’’inizio della fornitura acquisire copia della certificazione del inizio della fornitura acquisire copia della certificazione del controllo di processo controllo di processo produttivoproduttivo

�� verificare che ogni fornitura in cantiere di calcestruzzo precoverificare che ogni fornitura in cantiere di calcestruzzo preconfezionato sia accompagnato dai nfezionato sia accompagnato dai documenti indicanti gli estremi della documenti indicanti gli estremi della certificazione di controllocertificazione di controllo di produzione in fabbricadi produzione in fabbrica

�� rifiutare le eventuali rifiutare le eventuali forniture non conformiforniture non conformi

�� eseguire le eseguire le prove di accettazioneprove di accettazione


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B) B) Controllo di accettazioneControllo di accettazione

Il Il Direttore dei LavoriDirettore dei Lavori deve:deve:

��procedere al procedere al prelievoprelievo dei campioni al momento del getto indicando in apposito verbaledei campioni al momento del getto indicando in apposito verbale(novit(novitàà rispetto al precedente DM del rispetto al precedente DM del ‘‘96) la data del prelievo, la posizione e le date di 96) la data del prelievo, la posizione e le date di getto delle strutture interessate da ciascun prelievo, le sigle getto delle strutture interessate da ciascun prelievo, le sigle identificative dei provini e identificative dei provini e le rispettive resistenze caratteristiche di progettole rispettive resistenze caratteristiche di progetto

��sottoscrivere la sottoscrivere la domanda di provedomanda di prove (pena la non validit(pena la non validitàà del certificato) presso un del certificato) presso un Laboratorio Ufficiale riconosciuto dal Ministero delle InfrastruLaboratorio Ufficiale riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tture e dei Trasporti secondo art. 59 DPR nsecondo art. 59 DPR n°° 380/2001 (punto 11.2.5.3 NTC), facendo esplicito riferimento 380/2001 (punto 11.2.5.3 NTC), facendo esplicito riferimento ai dati riportati nel verbale di prelievo che saranno indicati nai dati riportati nel verbale di prelievo che saranno indicati nel certificato di prova el certificato di prova

��effettuare i effettuare i controlli di tipo A o Bcontrolli di tipo A o B per il calcolo della resistenza caratteristica; il per il calcolo della resistenza caratteristica; il controllo di tipo B controllo di tipo B èè diventato diventato ““obbligatorioobbligatorio”” per le costruzioni con piper le costruzioni con piùù di 1500 mc di 1500 mc (novit(novitàà rispetto al precedente DM del rispetto al precedente DM del ‘‘96)96)


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C) C) Prove complementariProve complementari

Il Direttore dei Lavori:Il Direttore dei Lavori:

�� ha la facoltha la facoltàà di richiederle a completamento delle prove di accettazione perdi richiederle a completamento delle prove di accettazione per stimare la resistenzastimare la resistenzain particolari fasi della costruzione (diverse dai 28gg) o in pain particolari fasi della costruzione (diverse dai 28gg) o in particolari condizioni di utilizzo rticolari condizioni di utilizzo (temperature molto diverse da 20(temperature molto diverse da 20°°C).C).

Impiego di Impiego di elementi prefabbricati in serieelementi prefabbricati in serie (controllata o qualificata):(controllata o qualificata):

�� il il Progettista e il Direttore tecnico di produzioneProgettista e il Direttore tecnico di produzione sostituiscono le figure del Progettista e del sostituiscono le figure del Progettista e del Direttore lavori fino alla fase di consegna a piDirettore lavori fino alla fase di consegna a piéé dd’’opera. opera.

�� il Direttore Lavori dellil Direttore Lavori dell’’opera deve verificare la opera deve verificare la conformitconformitàà di tutti i documentidi tutti i documenti che il prefabbricatore che il prefabbricatore èè tenuto a consegnare: attestato di qualificazione del servizio ttenuto a consegnare: attestato di qualificazione del servizio tecnico centrale, certificazione ecnico centrale, certificazione dd’’origine del prodotto, estratto del registro di produzione, certiorigine del prodotto, estratto del registro di produzione, certificati di prova del laboratorio ufficiale, ficati di prova del laboratorio ufficiale, istruzioni per il trasporto e montaggio, elaborati firmati con iistruzioni per il trasporto e montaggio, elaborati firmati con istruzioni per il corretto impiego e struzioni per il corretto impiego e manutenzione dei manufatti (paragr. 11.8.5 NTC).manutenzione dei manufatti (paragr. 11.8.5 NTC).

NovitNovitàà delle NTC:delle NTC: incremento della resistenza meccanica a compressione consentitaincremento della resistenza meccanica a compressione consentita rispetto al rispetto al D.M. del 1996. Il Progettista puD.M. del 1996. Il Progettista puòò specificare calcestruzzi ad specificare calcestruzzi ad alta classe di resistenzaalta classe di resistenza (con Rck fino a (con Rck fino a 85 N/mmq) purch85 N/mmq) purchéé prima dellprima dell’’inizio dei lavori si verifichino, con inizio dei lavori si verifichino, con prove di prequalificaprove di prequalifica, tutte le , tutte le grandezze fisicograndezze fisico--meccaniche che influenzano la resistenza e la durabilitmeccaniche che influenzano la resistenza e la durabilitàà..


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ACCIAIOACCIAIO

ACCIAIO PER C.A. E PER STRUTTURE METALLICHEACCIAIO PER C.A. E PER STRUTTURE METALLICHE

A)A) Controllo di produzione Controllo di produzione

Le prove di qualifica sono condotte dal Servizio Tecnico CentralLe prove di qualifica sono condotte dal Servizio Tecnico Centrale sia alle sia all’’interno interno delldell’’impianto di produzione sotto il controllo di una laboratorio uffimpianto di produzione sotto il controllo di una laboratorio ufficiale, sia presso il iciale, sia presso il laboratorio ufficiale stesso e sono soggette ad una procedura dilaboratorio ufficiale stesso e sono soggette ad una procedura di qualificazione con qualificazione con revisione semestrale da parte del Servizio Tecnico Centralerevisione semestrale da parte del Servizio Tecnico Centrale

Al produttore viene rilasciato Al produttore viene rilasciato ll’’attestato di qualificazioneattestato di qualificazione in cui vengono dichiarati i in cui vengono dichiarati i valori caratteristici dei vari requisiti geometrici e prestazionvalori caratteristici dei vari requisiti geometrici e prestazionali richiesti dalle NTC per le ali richiesti dalle NTC per le diverse tipologie di prodotto.diverse tipologie di prodotto.

NovitNovitàà delle NTC:delle NTC: nuova classificazione e definizione dei limiti di accettazione pnuova classificazione e definizione dei limiti di accettazione per gli er gli acciai da c.a. acciai da c.a. (B450C e B450A(B450C e B450A) e sono previsti acciai per costruzioni metalliche di ) e sono previsti acciai per costruzioni metalliche di qualitqualitàà sino a S460sino a S460..


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ACCIAIOACCIAIOACCIAIO PER C.A. E PER STRUTTURE METALLICHEACCIAIO PER C.A. E PER STRUTTURE METALLICHE

B) B) Controllo di accettazioneControllo di accettazione

�� deve essere effettuato deve essere effettuato entro 30 ggentro 30 gg dalla data di consegna del materialedalla data di consegna del materiale

EE’’ compito delcompito del

�� Direttore di StabilimentoDirettore di Stabilimento per le forniture ad un impianto di prefabbricazioneper le forniture ad un impianto di prefabbricazione

�� Responsabile del Responsabile del Centro di trasformazione o assemblaggioCentro di trasformazione o assemblaggio o del o del Direttore LavoriDirettore Lavori in caso di in caso di forniture direttamente in cantiereforniture direttamente in cantiere

Le richieste di prova ed emissione dei certificati da parte del Le richieste di prova ed emissione dei certificati da parte del laboratorio ufficiale sono identiche a laboratorio ufficiale sono identiche a quelle per il calcestruzzo. quelle per il calcestruzzo.

LL’’impianto di prefabbricazione e il centro di trasformazione sono impianto di prefabbricazione e il centro di trasformazione sono tenuti a tenuti a fornire al Direttore dei fornire al Direttore dei LavoriLavori i certificati delle prove eseguite, copia della certificazione i certificati delle prove eseguite, copia della certificazione qualitqualitàà, copia della autorizzazione , copia della autorizzazione alla produzione da parte del Servizio Tecnico Centrale nonchalla produzione da parte del Servizio Tecnico Centrale nonchéé eventuale marcatura aggiuntiva che eventuale marcatura aggiuntiva che identifichi anche il centro di trasformazione.identifichi anche il centro di trasformazione.

Per ogni fornitura di Per ogni fornitura di acciaio da c.a.acciaio da c.a. devono essere prelevati 3 spezzoni marcati di uno stesso devono essere prelevati 3 spezzoni marcati di uno stesso diametro scelto alldiametro scelto all’’interno di un gruppo di diametri di produzione omogenea. interno di un gruppo di diametri di produzione omogenea.

NovitNovitàà delle NTC:delle NTC: i valori minimi ottenuti dalle prove di resistenza ed allungamei valori minimi ottenuti dalle prove di resistenza ed allungamento devono essere nto devono essere superiori ai valori limite riportati nelle NTC che si ammettono superiori ai valori limite riportati nelle NTC che si ammettono inferiori a quelli caratteristici richiesti inferiori a quelli caratteristici richiesti dalle stesse NTC per le verifiche in produzione. dalle stesse NTC per le verifiche in produzione.

Per Per acciao da c.a.p.acciao da c.a.p. devono essere prelevati 3 saggi da ogni fornitura di massimo 90devono essere prelevati 3 saggi da ogni fornitura di massimo 90t t

(30 t nel caso di lotto di spedizione diretta in cantiere).(30 t nel caso di lotto di spedizione diretta in cantiere).


4848

�� GiudizioGiudizio sul comportamentosul comportamento e lee le prestazioni delle parti dellprestazioni delle parti dell’’opera che svolgono opera che svolgono funzione portantefunzione portante..

�� IlIl collaudo staticocollaudo statico,, tranne casi particolaritranne casi particolari,, va eseguitova eseguito inin corso dcorso d’’operaopera quando quando vengono postivengono posti in operain opera elementi strutturalielementi strutturali nonnon pipiùù ispezionabiliispezionabili,, controllabilicontrollabili eecollaudabilicollaudabili aa seguitoseguito deldel proseguire della costruzioneproseguire della costruzione..

�� LeLe opereopere nonnon possono essere possono essere posteposte inin esercizioesercizio primaprima delldell’’effettuazioneeffettuazione deldelcollaudo staticocollaudo statico..

�� LL’’ispezione dellispezione dell’’opera verropera verràà eseguita alla eseguita alla presenzapresenza deldel Direttore dei lavoriDirettore dei lavori e dele delCostruttoreCostruttore..

�� EsameEsame deldel progettoprogetto delldell’’operaopera,, ll’’impostazione generaleimpostazione generale,, della progettazione nei della progettazione nei suoi aspetti strutturalesuoi aspetti strutturale ee geotecnicogeotecnico,, gli schemi di calcologli schemi di calcolo e lee le azioniazioni considerateconsiderate

�� Esame delle indaginiEsame delle indagini eseguite nelle fasi di progettazioneeseguite nelle fasi di progettazione ee costruzionecostruzione�� Effettuare tutti quegli accertamentiEffettuare tutti quegli accertamenti,, studistudi,, indaginiindagini,, sperimentazionisperimentazioni ee ricerche utiliricerche utili

perper formarsi il convincimento della sicurezzaformarsi il convincimento della sicurezza,, della della durabilitdurabilitàà ee della collaudabilitdella collaudabilitààdelldell’’operaopera�� proveprove di caricodi carico;;�� proveprove sui materiali messisui materiali messi in opera,in opera, anche mediante metodianche mediante metodi nonnon distruttividistruttivi;;�� monitoraggio programmatomonitoraggio programmato di grandezze significativedi grandezze significative deldel comportamento comportamento

delldell’’opera da proseguireopera da proseguire,, eventualmenteeventualmente,, anche dopo il collaudoanche dopo il collaudo della della stessastessa..

COLLAUDO

PRESCRIZIONI GENERALIPRESCRIZIONI GENERALI

4949

�� IlIl collaudo statico viene collaudo statico viene estesoesteso aa tuttetutte lele parti strutturaliparti strutturali delle operedelle opere,,indipendentemente dal sistema costruttivo adottatoindipendentemente dal sistema costruttivo adottato ee dal materiale impiegatodal materiale impiegato..

�� IlIl certificato di collaudo statico delle strutture di uncertificato di collaudo statico delle strutture di un’’operaopera éé unun documento documento autonomoautonomo che fa parte integranteche fa parte integrante deldel collaudo generale tecnicocollaudo generale tecnico--amministrativo amministrativo delldell’’interaintera opera,opera, quando previstoquando previsto..

�� IlIl CommittenteCommittente oo il Costruttoreil Costruttore,, nel casonel caso in cuiin cui questquest’’ultimo eseguaultimo esegua inin proprioproprio lalacostruzionecostruzione,, possono richiederepossono richiedere alal Collaudatore statico lCollaudatore statico l’’esecuzione di esecuzione di collaudi collaudi statici parzialistatici parziali inin corso dcorso d’’operaopera,, qualora siano motivati da difficoltqualora siano motivati da difficoltàà tecnichetecniche ee da da complessitcomplessitàà esecutive dellesecutive dell’’opera opera

�� IlIl collaudo statico comprendecollaudo statico comprende ii seguenti adempimentiseguenti adempimenti::�� tecnicitecnici:: volti alla formazionevolti alla formazione deldel giudiziogiudizio deldel Collaudatore sulla sicurezzaCollaudatore sulla sicurezza ee

stabilitstabilitàà delldell’’opera nel suo complessoopera nel suo complesso,, includendo ilincludendo il volumevolume significativosignificativo deldelterrenoterreno, le, le strutture di fondazionestrutture di fondazione ee gli elementi strutturaligli elementi strutturali inin elevazioneelevazione,,nonchnonchéé sulla rispondenza ai requisiti prestazionali indicatisulla rispondenza ai requisiti prestazionali indicati inin progettoprogetto conconparticolare riferimento allaparticolare riferimento alla vitavita nominalenominale,, alle classi dalle classi d’’usouso,, ai periodi di ai periodi di riferimentoriferimento ee alle azioni sulle costruzionialle azioni sulle costruzioni

�� amministrativiamministrativi:: voltivolti adad accertare laccertare l’’avvenuto rispetto delle prescrizioni avvenuto rispetto delle prescrizioni tecniche necessarie tecniche necessarie adad assicurareassicurare lala pubblica incolumitpubblica incolumitàà ee delledelle procedureprocedurepreviste dallepreviste dalle normativenormative vigentivigenti inin materia di strutturemateria di strutture

�� IlIl Collaudatore staticoCollaudatore statico éé tenutotenuto,, quindiquindi, a, a verificareverificare lala correttezza delle correttezza delle prescrizioni formaliprescrizioni formali della progettazione strutturaledella progettazione strutturale inin conformitconformitàà delledelle NTC e,NTC e,quando ne ricorraquando ne ricorra lala circostanzacircostanza ((opereopere in c.a e ain c.a e a struttura metallicastruttura metallica),), anche il anche il rispetto degli arttrispetto degli artt. 58 (. 58 (produzioneproduzione inin serieserie, art.9 L.1086/71) e 65 (, art.9 L.1086/71) e 65 (denunciadenuncia e e R.S.U,R.S.U, arttartt.4,6 L.1086/71) del D.P.R. n. 380/2001..4,6 L.1086/71) del D.P.R. n. 380/2001.

COLLAUDO


5050

�� AA conclusione delle operazioni di collaudo il Collaudatore staticconclusione delle operazioni di collaudo il Collaudatore statico o rilascia il certificatorilascia il certificato di collaudo staticodi collaudo statico

�� ContenutiContenuti::

�� una una relazionerelazione sul progetto strutturalesul progetto strutturale ee sui documenti sui documenti esaminatiesaminati ee sulle eventuali attivitsulle eventuali attivitàà integrativeintegrative svoltesvolte

�� ii verbaliverbali delle visite effettuatedelle visite effettuate con lacon la descrizione delle descrizione delle operazioni svolteoperazioni svolte

�� il il giudiziogiudizio sulla collaudabilitsulla collaudabilitàà o nono non collaudabilitcollaudabilitàà delle delle strutturestrutture ee della loro ispezionabilitdella loro ispezionabilitàà ai fini della ai fini della manutenzionemanutenzione, con, con riferimento allriferimento all’’intero periodo della lorointero periodo della lorovita utile.vita utile.

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Imposta di bolloImposta di bollo

COLLAUDO

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NORMATIVA VIGENTE PRIMA DELLNORMATIVA VIGENTE PRIMA DELL ’’ENTRATA IN VIGORE DELLE ENTRATA IN VIGORE DELLE NORME TECNICHE 2008NORME TECNICHE 2008

�� DecretoDecreto Min. LL.PP. 9Min. LL.PP. 9 gennaiogennaio 1996:1996:Norme tecnicheNorme tecniche perper il calcoloil calcolo,, l'esecuzionel'esecuzione eded il collaudo delle struttureil collaudo delle struttureinin cemento armatocemento armato,, normalenormale ee precompressoprecompresso e per lee per le strutture strutture metallichemetalliche

��DecretoDecreto Min. LL.PP. 16Min. LL.PP. 16 gennaiogennaio 1996:1996:Norme tecnicheNorme tecniche per leper le costruzionicostruzioni in zonein zone sismichesismiche

��DecretoDecreto Min. LL.PP. 16Min. LL.PP. 16 gennaiogennaio 1996:1996:Norme tecnicheNorme tecniche relativerelative aiai ““Criteri generaliCriteri generali per laper la verifica di sicurezza verifica di sicurezza delle costruzionidelle costruzioni ee dei carichidei carichi ee sovraccarichisovraccarichi””

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI 08

Entrata in vigore delle Norme Tecniche 2008Entrata in vigore delle Norme Tecniche 2008

5858

NORMATIVA VIGENTE PRIMA DELLNORMATIVA VIGENTE PRIMA DELL ’’ENTRATA IN VIGORE DELLE ENTRATA IN VIGORE DELLE NORME TECNICHE 2008NORME TECNICHE 2008

��DecretoDecreto Min. LL.PP. 11Min. LL.PP. 11 marzomarzo 1988:1988:Norme tecniche riguardantiNorme tecniche riguardanti lele indagini sui terreniindagini sui terreni ee sulle roccesulle rocce, la, lastabilitstabilitàà dei pendii naturalidei pendii naturali ee delle scarpatedelle scarpate, i, i criteri generalicriteri generali e lee leprescrizioniprescrizioni per laper la progettazioneprogettazione,, ll’’esecuzioneesecuzione eded il collaudo delle opere il collaudo delle opere di sostegno delle terredi sostegno delle terre ee delle opere di fondazionedelle opere di fondazione

��DecretoDecreto Min.Min. InfrastruttureInfrastrutture ee TrasportiTrasporti 1414 settembresettembre 2005:2005:Norme tecnicheNorme tecniche per leper le costruzionicostruzioni



5959

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONINORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONID.M.D.M. InfrastruttureInfrastrutture 1414 gennaiogennaio 20082008

(in(in GazzGazz.. UffUff ., 4 FEBRRAIO 2008 n. 29, S.O. n.30).., 4 FEBRRAIO 2008 n. 29, S.O. n.30).

IstruzioniIstruzioni -- CircolareCircolare 22 febbraiofebbraio 2009, n. 6172009, n. 617Art. 1Art. 1EE’’ approvato il testo aggiornato delle norme tecnicheapprovato il testo aggiornato delle norme tecniche per leper le costruzionicostruzioni,, didi cuicuialla leggealla legge 55 novembrenovembre 1971, n. 1086,1971, n. 1086, alla leggealla legge 22 febbraiofebbraio 1974, n. 64, al1974, n. 64, aldecretodecreto deldel Presidente della RepubblicaPresidente della Repubblica 66 giugnogiugno 2001, n. 380, ed2001, n. 380, ed alla leggealla legge2727 luglioluglio 2004, n. 186,2004, n. 186, di conversionedi conversione deldel decretodecreto--leggelegge 2828 maggiomaggio 2004, n. 2004, n. 136,136, allegatoallegato alal presente decretopresente decreto, ad, ad eccezione delle tabelleeccezione delle tabelle 4.4.III e 4.4.IV e 4.4.III e 4.4.IV e deldel CapitoloCapitolo 11.7. Le11.7. Le presenti norme presenti norme sostituiscono quelle approvate sostituiscono quelle approvate concon il il decreto ministerialedecreto ministeriale 1414 settembresettembre 2005.2005.Art. 2Art. 2LeLe norme tecniche dinorme tecniche di cuicui allall’’artart. 1. 1 entranoentrano inin vigore vigore trenta giorni dopotrenta giorni dopo lalapubblicazionepubblicazione deldel presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italianaitaliana..



6060

PROROGHE:PROROGHE:

Gazzetta UfficialeGazzetta Ufficiale n. 51 del 29n. 51 del 29 febbraiofebbraio 2008 2008 -- LeggeLegge 2828 febbraiofebbraio 2008, n. 312008, n. 31ConversioneConversione inin leggelegge del D.L. 248/2007del D.L. 248/2007 cosiddettocosiddetto ""MillaprorogheMillaproroghe" con" con riferimentoriferimento inin particolare particolare all'artall'art. 20. 20 che riguarda il periodo di proroga all'applicazione delle nuoveche riguarda il periodo di proroga all'applicazione delle nuove NTC 2008NTC 2008 approvateapprovate con con DM 14.01.2008 eDM 14.01.2008 e pubblicate nellapubblicate nella G.U. del 4.02.08.G.U. del 4.02.08.

Art. 20. Art. 20. -- ((RegimeRegime transitoriotransitorio perper l'operativitl'operativitàà della revisione delle norme tecnichedella revisione delle norme tecniche per leper lecostruzionicostruzioni). ). -- 1. Il1. Il termine ditermine di cui al comma 2cui al comma 2--bis dell'articolobis dell'articolo 5 del5 del decretodecreto--leggelegge 2828 maggiomaggio 2004, 2004, n. 136,n. 136, convertitoconvertito, con, con modificazionimodificazioni,, dalla leggedalla legge 2727 luglioluglio 2004, n. 186,2004, n. 186, gigiàà prorogatoprorogato al 31al 31dicembredicembre 2007,2007, ai sensi dell'articoloai sensi dell'articolo 3, comma 43, comma 4--bisbis, del, del decretodecreto--leggelegge 2828 dicembredicembre 2006, n. 300,2006, n. 300,convertitoconvertito, con, con modificazionimodificazioni,, dalla leggedalla legge 2626 febbraiofebbraio 2007, n. 17, 2007, n. 17, èè differitodifferito al al 3030 giugnogiugno 20092009..2. A2. A seguito dell'entrataseguito dell'entrata inin vigore della revisione generale delle norme tecnichevigore della revisione generale delle norme tecniche per leper le costruzioni costruzioni approvateapprovate concon decretodecreto deldel Ministro delle infrastruttureMinistro delle infrastrutture ee dei trasportidei trasporti 1414 settembresettembre 2005,2005, durante il durante il periodo diperiodo di cuicui all'articoloall'articolo 5, comma 25, comma 2--bisbis, del, del citato decretocitato decreto--leggelegge n. 136 del 2004,n. 136 del 2004, convertitoconvertito, con, conmodificazionimodificazioni,, dalla leggedalla legge n. 186 del 2004, comen. 186 del 2004, come dada ultimoultimo modificato dal modificato dal comma 1 delcomma 1 del presente presente articoloarticolo, , inin alternativa all'applicazione della suddetta revisione generalealternativa all'applicazione della suddetta revisione generale èè possibile l'applicazionepossibile l'applicazionedeldel citato decretocitato decreto deldel Ministro delle infrastruttureMinistro delle infrastrutture ee dei trasportidei trasporti 1414 settembresettembre 2005,2005, pubblicato nel pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficialesupplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23n. 222 del 23 settembresettembre 2005,2005, oppure dei decretioppure dei decreti deldelMinistro dei lavori pubbliciMinistro dei lavori pubblici 2020 novembrenovembre 1987, 31987, 3 dicembredicembre 1987, 111987, 11 marzomarzo 1988, 41988, 4 maggiomaggio 1990, 91990, 9gennaiogennaio 1996 e 161996 e 16 gennaiogennaio 19961996,, pubblicatipubblicati,, rispettivamenterispettivamente,, nel supplemento ordinario alla nel supplemento ordinario alla Gazzetta UfficialeGazzetta Ufficiale n. 285 del 5n. 285 del 5 dicembredicembre 1987,1987, nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. n. 106 del 7106 del 7 maggiomaggio 1988,1988, nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficialenel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 127 del 1n. 127 del 1°° giugnogiugno1988,1988, nella Gazzetta Ufficialenella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29n. 24 del 29 gennaiogennaio 1991 e1991 e nel supplemento ordinario alla nel supplemento ordinario alla Gazzetta UfficialeGazzetta Ufficiale n. 29 del 5n. 29 del 5 febbraiofebbraio 1996.1996.



6161

3. 3. Per lePer le costruzionicostruzioni e lee le opere infrastrutturali iniziateopere infrastrutturali iniziate,, nonchnonchéé perper quellequelle per leper le qualiquali lele amministrazioni amministrazioni aggiudicatrici abbiano affidato lavoriaggiudicatrici abbiano affidato lavori oo avviato progetti definitiviavviato progetti definitivi oo esecutiviesecutivi primaprima dell'entratadell'entrata inin vigore della vigore della revisione generale delle norme tecnicherevisione generale delle norme tecniche per leper le costruzioni approvatecostruzioni approvate concon decretodecreto deldel Ministro delle Ministro delle infrastruttureinfrastrutture ee dei trasportidei trasporti 1414 settembresettembre 2005, 2005, continua adcontinua ad applicarsiapplicarsi lala normativa tecnica utilizzatanormativa tecnica utilizzata per laper laredazione dei progettiredazione dei progetti,, fino all'ultimazione dei lavorifino all'ultimazione dei lavori ee all'eventuale collaudoall'eventuale collaudo..4. Con4. Con l'entratal'entrata inin vigore della revisione generale divigore della revisione generale di cui al comma 2,cui al comma 2, il differimento il differimento deldel termine ditermine di cui al cui al comma 1 comma 1 non opera per lenon opera per le verifiche tecnicheverifiche tecniche e lee le nuove progettazioni degli interventi relativi agli edifici di nuove progettazioni degli interventi relativi agli edifici di interesse strategicointeresse strategico ee alle opere infrastrutturalialle opere infrastrutturali la cuila cui funzionalitfunzionalitàà durante gli eventi sismicidurante gli eventi sismici assumeassume rilievo rilievo fondamentalefondamentale per leper le finalitfinalitàà di protezione civiledi protezione civile,, nonchnonchéé relativi agli edificirelativi agli edifici ee alle opere infrastrutturali che alle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanzapossono assumere rilevanza inin relazione alle conseguenze direlazione alle conseguenze di unun loro eventuale collassoloro eventuale collasso,, didi cui alcui al decretodecreto del del Capo delCapo del dipartimento della protezione civiledipartimento della protezione civile 2121 ottobreottobre 20032003,, attuativo dell'articoloattuativo dell'articolo 2,2, commicommi 2, 3 e 4,2, 3 e 4,dell'ordinanzadell'ordinanza deldel PresidentePresidente deldel Consiglio dei ministriConsiglio dei ministri 2020 marzomarzo 2003, n. 3274,2003, n. 3274, pubblicato nella Gazzetta pubblicato nella Gazzetta UfficialeUfficiale n. 252 del 29n. 252 del 29 ottobreottobre 2003.2003.5. Le5. Le verifiche tecniche diverifiche tecniche di cuicui all'articoloall'articolo 2, comma 3,2, comma 3, della citata ordinanzadella citata ordinanza deldel PresidentePresidente deldel Consiglio dei Consiglio dei ministriministri n. 3274 del 2003, adn. 3274 del 2003, ad esclusione degli edificiesclusione degli edifici ee delle opere progettatedelle opere progettate in basein base alle norme sismiche alle norme sismiche vigenti dalvigenti dal 1984,1984, devono essere effettuatedevono essere effettuate aa cura dei rispettivi proprietari entro ilcura dei rispettivi proprietari entro il 3131 dicembredicembre 2010 e2010 eriguardareriguardare in viain via prioritaria edificiprioritaria edifici ee opere ubicati nelleopere ubicati nelle zonezone sismichesismiche 1 e 2.1 e 2.6. Con6. Con apposito decretoapposito decreto deldel Ministro delle infrastruttureMinistro delle infrastrutture èè istituitaistituita,, finofino al 30al 30 giugnogiugno 2009,2009, senza nuovisenza nuovi oomaggiori onerimaggiori oneri aa carico della finanza pubblicacarico della finanza pubblica,, una una commissione consultivacommissione consultiva, con, con rappresentanti delle regionirappresentanti delle regioni eedegli enti localidegli enti locali,, nonchnonchéé delle associazioni imprenditorialidelle associazioni imprenditoriali ee degli ordini professionali interessatidegli ordini professionali interessati, per, per il il monitoraggio delle revisioni generali delle norme tecniche dimonitoraggio delle revisioni generali delle norme tecniche di cui al comma 2,cui al comma 2, ancheanche al fineal fine degli adeguamenti degli adeguamenti normativi che si rendano necessarinormativi che si rendano necessari,, previa intesaprevia intesa con lacon la Conferenza unificata diConferenza unificata di cuicui all'articoloall'articolo 8 del8 del decreto decreto legislativolegislativo 2828 agostoagosto 1997, n. 281, e successive1997, n. 281, e successive modificazionimodificazioni,, alla scadenzaalla scadenza deldel periodo transitorio indicatoperiodo transitorio indicatoal comma 1.(al comma 1.(……)) 7. La7. La partecipazione alla commissione dipartecipazione alla commissione di cui al comma 6 noncui al comma 6 non ddàà luogo alla corresponsione di compensiluogo alla corresponsione di compensi,,emolumentiemolumenti,, indennitindennitàà, o, o rimborsi speserimborsi spese".".



6262

SenatoSenato -- 88ªª Commissione permanenteCommissione permanente -- SedutaSeduta del 21del 21 gennaiogennaio 2009:2009:Parere favorevoleParere favorevole alla alla prorogaproroga al al 3030 giugnogiugno 20102010 deldel termine ditermine di cui al comma 1cui al comma 1 dell'articolodell'articolo20 del20 del decretodecreto--leggelegge n. 248 del 2007,n. 248 del 2007, convertitoconvertito, con, con modificazione dalla leggemodificazione dalla legge 2828 febbraiofebbraio2008, n. 31,2008, n. 31, relativorelativo al regimeal regime transitoriotransitorio perper l'operativitl'operativitàà della revisione delle Norme Tecnichedella revisione delle Norme Tecnicheper leper le costruzionicostruzioni..

CameraCamera dei Deputatidei Deputati -- SedutaSeduta del 19del 19 febbraiofebbraio 2009:2009:Approvazione il disegno di legge di conversioneApprovazione il disegno di legge di conversione del D.L. n. 207 del 30.12.2008 "del D.L. n. 207 del 30.12.2008 "MilleprorogheMilleproroghe",",senza modificare il testo gisenza modificare il testo giàà approvato dal Senatoapprovato dal Senato,, contenentecontenente lala norma che proroga norma che proroga al al 3030giugnogiugno 20102010 il periodo transitorio di applicazione delle Norme Tecnicheil periodo transitorio di applicazione delle Norme Tecniche per leper le Costruzioni diCostruzioni di cui cui al D.M. 14.01.2008.al D.M. 14.01.2008.

LeggeLegge 2424 giugnogiugno 2009, n. 77 2009, n. 77 -- ConversioneConversione deldel Decreto Legge AbruzzoDecreto Legge Abruzzo 39/2009:39/2009:Anticipazione dellAnticipazione dell’’entrataentrata inin vigore dalvigore dal 11°° luglioluglio 20092009 delle nuove Norme Tecnichedelle nuove Norme Tecniche per leper leCostruzioniCostruzioni..Comma 1Comma 1 bisbis art :art :««Art. 1Art. 1--bisbis. . -- ((Misure urgentiMisure urgenti inin materia antisismicamateria antisismica). ). –– 1.1. AllAll’’articoloarticolo 20, comma 1, del20, comma 1, del decretodecreto--leggelegge 3131 dicembredicembre 2007, n. 248,2007, n. 248, convertitoconvertito, con, con modificazionimodificazioni,, dalla leggedalla legge 2828 febbraiofebbraio 2008, n. 2008, n. 31, e successive31, e successive modificazionimodificazioni, al primo, al primo periodoperiodo, le parole: "30, le parole: "30 giugnogiugno 2010"2010" sono sostituite sono sostituite dalle seguentidalle seguenti: "30: "30 giugnogiugno 2009" e2009" e il secondo periodoil secondo periodo èè soppressosoppresso»». .



6363

CIRCOLARE 5CIRCOLARE 5 agostoagosto 20092009

CessazioneCessazione del regimedel regime transitorio ditransitorio di cuicui all'articoloall'articolo 20, comma 1, del20, comma 1, del decretodecreto--leggelegge 3131dicembredicembre 2007, n. 248. (GU n. 187 del 132007, n. 248. (GU n. 187 del 13--88--2009)2009)

��differenziadifferenzia ii lavori pubblicilavori pubblici ee quelli di natura privatisticaquelli di natura privatistica

��lavori pubblicilavori pubblici::�� consente l'applicazione della normativa tecnica utilizzataconsente l'applicazione della normativa tecnica utilizzata per laper la redazione dei progetti fino redazione dei progetti fino

all'ultimazione dei lavoriall'ultimazione dei lavori ee all'eventuale collaudoall'eventuale collaudo; ;

�� èè applicabileapplicabile lala normativanormativa previgente alprevigente al decreto ministerialedecreto ministeriale 1414 gennaiogennaio 2008,2008, sia alle opere sia alle opere gigiàà affidateaffidate oo iniziate allainiziate alla data del 30data del 30 giugnogiugno 20092009 siasia aa quellequelle per leper le quali siano stati quali siano stati avviatiavviati, , primaprima didi tale data, itale data, i progetti definitiviprogetti definitivi oo esecutiviesecutivi

�� èè competenzacompetenza deldel responsabileresponsabile deldel procedimentoprocedimento accertareaccertare ee dichiararedichiarare lala sussistenza dei sussistenza dei predetti requisitipredetti requisiti

�� sono sono esclusi gli edifici di interesse strategicoesclusi gli edifici di interesse strategico e lee le opere infrastrutturaliopere infrastrutturali la cuila cui funzionalitfunzionalitààdurante gli eventi sismicidurante gli eventi sismici assumeassume rilievo fondamentalerilievo fondamentale per leper le finalitfinalitàà di protezione civiledi protezione civile,,nonchnonchéé relativi agli edificirelativi agli edifici ee alle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanzaalle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza ininrelazione alle conseguenze direlazione alle conseguenze di unun loro eventuale collassoloro eventuale collasso (comma 4(comma 4 dell'artdell'art. 20 del. 20 del citato citato decretodecreto--leggelegge n. 248/2007)n. 248/2007)



6464

��lavori privatilavori privati::

�� applicazione obbligatoria alle applicazione obbligatoria alle costruzioni iniziate dopo ilcostruzioni iniziate dopo il 3030 giugnogiugno 20092009. . <<<<Cio' evidentemente sullaCio' evidentemente sulla basebase di una riconosciuta esigenza di rendere di una riconosciuta esigenza di rendere immediatamenteimmediatamente operative leoperative le nuove normenuove norme,, pipiùù penetranti rispetto alla sicurezza penetranti rispetto alla sicurezza strutturalestrutturale, in un, in un ambitoambito,, quale quelloquale quello deldel comparto costruttivo privatisticocomparto costruttivo privatistico,, cheche hahaevidenziato maggiori criticitevidenziato maggiori criticitàà riguardoriguardo aa controllicontrolli ee verifiche sia sulla verifiche sia sulla progettazione cheprogettazione che inin corso di esecuzionecorso di esecuzione>>>>

�� per iper i lavori iniziatilavori iniziati prima del 30prima del 30 giugnogiugno 20092009 dovranno essere integralmente dovranno essere integralmente applicateapplicate lele nuove norme tecnichenuove norme tecniche per leper le varianti che varianti che modificanomodificano inin maniera maniera sostanziale l'organismo architettonico ovvero il comportamento ssostanziale l'organismo architettonico ovvero il comportamento statico globale tatico globale della costruzionedella costruzione,, conseguentemente configurandosi una nuovaconseguentemente configurandosi una nuova ee diversa diversa progettazione strutturale rispettoprogettazione strutturale rispetto aa quella originariaquella originaria comecome da consolidato da consolidato indirizzo interpretativoindirizzo interpretativo deldel Consiglio superiore dei lavori pubbliciConsiglio superiore dei lavori pubblici

��qualificazione dei materialiqualificazione dei materiali::

�� lala qualificazione dei materialiqualificazione dei materiali ee dei prodotti da costruzionedei prodotti da costruzione e'e' soggettasoggetta ad unad unproprio autonomoproprio autonomo regimeregime giuridicogiuridico--normativonormativo;; ai fini dell'impiego di elementiai fini dell'impiego di elementi perperuso strutturaleuso strutturale,, prodotti ancheprodotti anche prima delprima del terminetermine del 30del 30 giugnogiugno 2009,2009, occorre occorre riferirsiriferirsi alal capitolocapitolo 11 (11 (Materiali Materiali ee prodottiprodotti perper uso strutturaleuso strutturale) del) del decreto decreto ministerialeministeriale 1414 gennaiogennaio 20082008



6565

CIRCOLARE 11CIRCOLARE 11 dicembredicembre 20092009Ulteriori considerazioni esplicativeUlteriori considerazioni esplicative. (GU n. 297 del 22. (GU n. 297 del 22--1212--2009)2009) ��chiarimentichiarimenti inin ordineordine al regimeal regime degli interventidegli interventi per iper i qualiquali,, anche successivamenteanche successivamente alalterminetermine del 30del 30 giugnogiugno 2009,2009, possa applicarsipossa applicarsi lala normativa tecnica precedentementenormativa tecnica precedentementeinin vigorevigore..��lavori privatilavori privati::�� momento discriminante viene individuato nell'momento discriminante viene individuato nell'inizio della costruzione inizio della costruzione dell'operadell'opera oo

della infrastrutturadella infrastruttura..�� momentomomento ““certocerto eded incontestabileincontestabile”” perper potersi parlare di inizio delle costruzionipotersi parlare di inizio delle costruzioni ee

delle opere infrastrutturalidelle opere infrastrutturali:: depositodeposito,, ai sensiai sensi e pere per gli effetti degli articoligli effetti degli articoli 65 e 93 65 e 93 deldel decretodecreto deldel Presidente della Repubblica Presidente della Repubblica 66 giugnogiugno 2001, n.380,2001, n.380, entroentro la data la data del 30del 30 giugnogiugno 20092009,, pressopresso ii competenti uffici comunali comunque denominaticompetenti uffici comunali comunque denominati

�� variantevariante inin corso d'operacorso d'opera::�� l'elemento discriminantel'elemento discriminante e' lae' la presenza di modifiche sostanziali presenza di modifiche sostanziali

dell'dell'organismo architettonicoorganismo architettonico, in, in quanto implicantiquanto implicanti unun sostanziale mutamentosostanziale mutamentodeldel comportamento statico globale dell'operacomportamento statico globale dell'opera



6666

�� nonnon si ritiene ammissibile chesi ritiene ammissibile che lele varianti introdottevarianti introdotte,, qualora si configurinoqualora si configurinocomecome una nuovauna nuova ee diversa progettazione strutturalediversa progettazione strutturale,, possano comportare possano comportare una riduzione delle caratteristiche prestazionali dell'operauna riduzione delle caratteristiche prestazionali dell'opera ((dovranno essere dovranno essere integralmente applicateintegralmente applicate lele nuove norme tecnichenuove norme tecniche))

�� LaLa figura professionalmente competentefigura professionalmente competente aa valutarevalutare lala sussistenza delle sussistenza delle condizioni tecniche che possano determinare unacondizioni tecniche che possano determinare una ««variante sostanzialevariante sostanziale»», , nonnon pupuòò che individuarsi nel che individuarsi nel progettista strutturale dell'operaprogettista strutturale dell'opera

�� La previgenteLa previgente normativa tecnica potrnormativa tecnica potràà essere utilizzata nel caso essere utilizzata nel caso dell'avvenuto dell'avvenuto depositodeposito deldel progetto di varianteprogetto di variante,, ai sensi ai sensi e pere per gli effetti degli gli effetti degli articoliarticoli 65 e 93 del65 e 93 del decretodecreto deldel Presidente della RepubblicaPresidente della Repubblica 66 giugnogiugno 2001, 2001, n. 380,n. 380, entroentro la data del 30la data del 30 giugnogiugno 20092009



6767

Regione SicilianaRegione Siciliana –– AssessoratoAssessorato LL.PP. LL.PP. –– DipartimentoDipartimento LL.PP.LL.PP.

Atto di indirizzoAtto di indirizzo (Conf. 19(Conf. 19--1111--2009)2009)

��lavori pubblicilavori pubblici::

�� opere giopere giàà affidateaffidate oo iniziate allainiziate alla data del 30data del 30 giugnogiugno 20092009 siasia aa quellequelle per leper le quali quali siano stati avviatisiano stati avviati, prima, prima didi tale data, itale data, i progetti definitiviprogetti definitivi oo esecutiviesecutivi

�� progetto definitivoprogetto definitivo si considera avviato quandosi considera avviato quando lolo stato di avanzamento stato di avanzamento delldell’’attivitattivitàà progettualeprogettuale èè ““significativosignificativo””,, ciocioèè taletale dada nonnon giustificaregiustificare lalarielaborazionerielaborazione deldel progettoprogetto

�� progetto esecutivoprogetto esecutivo si considera avviato quando sia stato gisi considera avviato quando sia stato giàà affidato il affidato il relativo incarico professionalerelativo incarico professionale,, ferma restandoferma restando lala conclusione della conclusione della progettazione definitivaprogettazione definitiva

��lavori privatilavori privati::

�� si intendono iniziatesi intendono iniziate lele opereopere per leper le quali sia stata effettuata allquali sia stata effettuata all’’UfficioUfficio deldel Genio Genio CivileCivile lala comunicazione ai sensi dellcomunicazione ai sensi dell’’artart.32.32 della leggedella legge 1919 maggiomaggio 2003 n.72003 n.7



6868

��variantivarianti::�� organismo architettonicoorganismo architettonico

�� riferimentoriferimento art.4 L.R. 10art.4 L.R. 10 agostoagosto 1985 n.371985 n.37�� mutamento destinazione dmutamento destinazione d’’usouso�� aumento cubaturaaumento cubatura > 20%> 20%�� aumento superficieaumento superficie utile eutile e altezzaaltezza > 10%> 10%�� riduzione distanza confiniriduzione distanza confini ee cicli stradalecicli stradale > 10%> 10%�� progetto definitivo si considera avviato quandoprogetto definitivo si considera avviato quando lolo stato di avanzamento dellstato di avanzamento dell’’attivitattivitàà

progettualeprogettuale èè ““significativosignificativo””,, ciocioèè taletale dada nonnon giustificaregiustificare lala rielaborazionerielaborazione deldelprogettoprogetto

�� riferimento riferimento arttartt.31,32 D.P.R. 380/2001.31,32 D.P.R. 380/2001�� sentenzesentenze

�� organismo strutturaleorganismo strutturale�� riferimentoriferimento alal puntopunto 8.4.1. del D.M. 148.4.1. del D.M. 14 gennaiogennaio 20082008

�� a)a) sopraelevaresopraelevare lala costruzionecostruzione;;�� b)b) ampliareampliare lala costruzione mediante opere strutturalmente connesse alla costruzione mediante opere strutturalmente connesse alla

costruzionecostruzione;;�� c)c) apportare variazioni di classeapportare variazioni di classe e/oe/o di destinazione ddi destinazione d’’uso che comportino uso che comportino

incrementi dei carichi globaliincrementi dei carichi globali inin fondazione superiorifondazione superiori al 10%al 10%�� d)d) effettuare interventi strutturali voltieffettuare interventi strutturali volti aa trasformaretrasformare lala costruzione mediantecostruzione mediante unun

insieme sistematico di opere che portinoinsieme sistematico di opere che portino ad unad un organismo edilizio diverso dal organismo edilizio diverso dal precedenteprecedente



6969

2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE

2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI

LeLe opereopere e lee le componenti strutturali devono essere progettatecomponenti strutturali devono essere progettate,, eseguiteeseguite,, collaudatecollaudate eesoggettesoggette aa manutenzionemanutenzione inin modomodo taletale da da consentirneconsentirne lala prevista utilizzazioneprevista utilizzazione, in , in formaforma economicamente sostenibileeconomicamente sostenibile e cone con il il livello di sicurezza previsto dalle presenti livello di sicurezza previsto dalle presenti normenorme..

LaLa sicurezzasicurezza e lee le prestazioni di unprestazioni di un’’operaopera oo di una parte di essa devono essere di una parte di essa devono essere valutatevalutate inin relazione agli relazione agli stati limite che si possono verificare durantestati limite che si possono verificare durante la vitala vita nominalenominale..

Stato limiteStato limite èè lala condizione superatacondizione superata lala quale lquale l’’operaopera nonnon soddisfa pisoddisfa piùù lele esigenzeesigenze per per lele qualiquali èè stata progettatastata progettata..

Sicurezza e prestazioni attese (Cap.2)Sicurezza e prestazioni attese (Cap.2)


7070

�� "La"La FilosofiaFilosofia e ie i Criteri allaCriteri alla basebase delle Nuove Norme Tecnichedelle Nuove Norme Tecniche -- Aspetti Aspetti SismiciSismici"" Avellino ilAvellino il 3030 MaggioMaggio 2008 2008 -- Prof.Prof. PettiPetti



7171

�� "La"La FilosofiaFilosofia e ie i Criteri allaCriteri alla basebase delle Nuove Norme Tecnichedelle Nuove Norme Tecniche -- Aspetti Aspetti SismiciSismici"" Avellino ilAvellino il 3030 MaggioMaggio 2008 2008 –– Prof.Prof. PettiPetti



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ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIAORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA

Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico Relazione Strutture Ultimate e Collaudo Statico

ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008ai sensi delle NTC 2008

18 18 18 18 18 18 18 18 FebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraioFebbraio 20112011201120112011201120112011

NovitNovit àà del D.M. 14del D.M. 14 gennaiogennaio 20082008Valutazione della Valutazione della R.S.U. e del R.S.U. e del CollaudoCollaudo

GRAZIE PER LGRAZIE PER L ’’ATTENZIONEATTENZIONE

RelatoreRelatore :: inging . N. La. N. La SpinaSpina

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ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA - sidercem.it · struttura metallica Art. 6 (Relazione a struttura ultimata) A strutture ultimate, entro il termine di sessanta giorni , il direttore