PTV VISUM 16 LE NUOVE FUNZIONALITÀ

PTV VISUM 16

LE NUOVE FUNZIONALITÁ

PTV Visum 16 – Le nuove funzionalità © PTV AG – TPS SRL 2

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Indice

1 Procedure di assegnazione 4

1.1 Assegnazione dinamica basata sulla simulazione (SBA) 4

1.2 Varianti di calcolo ottimizzate dell'assegnazione basata sulla frequenza 5

2 Grafica e usabilità 6

2.1 Visualizzazione 3D 6

2.2 Sincronizzazione 7

2.3 Raggruppamento e aggregazione nelle liste dei percorsi 8

2.4 Stampa 9

3 Procedure della domanda 11

3.1 Modello di domanda Nested 11

3.2 Maggiore flessibilità di calcolo della generazione degli spostamenti nel modello Standard 4-Fasi 12

4 Componenti aggiuntivi, COM e interfacce 14

4.1 Accessibilità 14

4.2 Interfacce 15

4.2.1 Estensione per l'importazione OSM 15

4.2.2 Indagini passeggeri 15

4.2.3 Aggiornamenti e miglioramenti di altre interfacce 16

4.3 Modifiche all'interfaccia COM-API 17

5 Modifiche tecniche e rimozione di alcune funzioni 18

5.1 Funzioni rimosse 18

5.2 Gestione delle licenze e CodeMeter Runtime 19

Procedure di assegnazione


1 Procedure di assegnazione

1.1 Assegnazione dinamica basata sulla simulazione (SBA)

In PTV Visum 16 è disponibile una nuova procedura di assegnazione. Questo metodo di

assegnazione consente di rappresentare con maggiore precisione gli effetti della

congestione ed i ritardi alle intersezioni nel tempo. L'assegnazione dinamica basata sulla

simulazione si distingue per le caratteristiche seguenti:

È una procedura iterativa che include le fasi di ricerca itinerario, bilanciamento della rete

e aggiornamento delle impedenze. Le iterazioni si fermano quando la condizione di

equilibrio (ovvero un gap relativo predefinito) viene raggiunta.

L'assegnazione considera le modifiche temporali della domanda e dell'offerta. Le

modifiche della domanda sono rappresentate da serie temporali o da una serie di

matrici per fascia temporale. Le modifiche dell'offerta possono essere modellate

utilizzando attributi temporali come velocità e pedaggio.

La procedura di caricamento della rete avviene attraverso una simulazione in cui i

singoli veicoli seguono i propri itinerari assegnati nella rete, utilizzando un modello di

car following semplificato.

Analogamente ad ICA, il calcolo delle impedenze al nodo considera la

regolamentazione e la geometria delle intersezioni. A differenza di ICA, tuttavia, le

impedenze al nodo si basano sulla simulazione piuttosto che sulle formule di HCM. I

conflitti fra i diversi flussi di traffico derivano dalla geometria delle intersezioni e la

simulazione considera esplicitamente i tempi semaforici e i tempi di attesa derivanti

dalle regole di gap acceptance.

I ritardi vengono causati anche da congestione e code. Ad esempio, un'intersezione che

ha una corsia di accumulo con capacità insufficiente può causare lo spillback di una

coda e bloccare altre corsie; ciò può comportare la generazione di ulteriore tempo di

attesa e può condizionare altri spostamenti.

In PTV Visum 16 sono state integrate le composizioni di flusso dinamiche e le matrici degli

indicatori dinamiche per supportare lo sviluppo, la calibrazione e l'analisi dei modelli

dell'assegnazione basata sulla simulazione (SBA):

La figura seguente mostra il risultato di una composizione di flusso dinamica di archi,

ovvero selezione analisi di arco con vincolo temporale. Il calcolo delle composizioni di

flusso dinamiche identifica soltanto quei veicoli che accedono all'oggetto specificato

all'interno di un intervallo di tempo predefinito.

Utilizzando l'attributo 'Intervallo di tempo corrente', gli utenti possono far scorrere avanti

gli intervalli di tempo e le traiettorie di questi veicoli vengono aggiornate

automaticamente; nella rete sono visualizzate come barre di volume.

È possibile estrarre le matrici di composizione di flusso per intervallo di tempo.

Il calcolo delle matrici degli indicatori dinamiche restituisce dati di origine-destinazione

come ad esempio il tempo di percorrenza in base agli orari di arrivo o di partenza.

Procedure di assegnazione


1.2 Varianti di calcolo ottimizzate dell'assegnazione basata sulla frequenza

È stata implementata una nuova versione dell'assegnazione basata sulla frequenza.

Questa variante segue il tradizionale approccio delle Optimal strategies di Spies & Florian

del 1989. Si tratta di un metodo di calcolo alternativo alla già esistente assegnazione

basata sulla frequenza ‘senza informazioni del passeggero’.

Sono stati eseguiti vari test con reti di diverse dimensioni, i quali hanno mostrato che il

tempo di calcolo può venire notevolmente ridotto. I tempi di calcolo nelle nostre reti di

prova sono stati ridotti del 60-70% in confronto al metodo esistente. A causa delle

differenze nell'implementazione, i risultati delle due varianti di calcolo sono diversi.

Grafica e usabilità


2 Grafica e usabilità

2.1 Visualizzazione 3D

Con la nuovissima visualizzazione 3D gli utenti possono proiettare i dati del proprio

modello nella terza dimensione consentendo una resa intuitiva e accattivante dei risultati

del modello. Un rendering piatto della rete aiuta a mantenere l’orientamento durante la

navigazione in 3D attraverso i movimenti del mouse. Sono forniti diversi tipi di

visualizzazione con la possibilità di aprire contemporaneamente più viste 3D.

Gli oggetti di tipo areale (zone, territori, POI, etc.) possono essere utilizzati per generare

"Grafici a prismi 3D". I poligoni degli oggetti di rete vengono estrusi ad un'altezza scalata

attraverso il valore di qualsiasi attributo numerico. Il colore dei prismi può essere definito

con la classificazione tipica dei valori di attributo oppure con la classificazione "ipsometrica"

che produce fasce colorate in altezza nei prismi.



Nei "Grafici a prismi 3D" i dati memorizzati per archi, connessioni e manovre principali (es.

volumi di assegnazione), sono visualizzati come barre 3D. Come per i prismi 3D, le barre

3D possono essere colorate, sulla base di una tipica classificazione di attributo oppure con

livelli di altezza su tutte le barre.

È anche possibile utilizzare gli attributi per gli intervalli di tempo di analisi passando alla

visualizzazione 4D. La vista di rete 3D è collegata al controllo dell'intervallo di tempo di

analisi ed è possibile riprodurre l'animazione delle variazioni nel tempo.

Le prospettive di visualizzazione della rete in modalità 3D considerate più interessanti

possono essere salvate con nome come punti di ripresa. A partire dalle riprese aeree fra

queste prospettive, dalle modifiche ai parametri grafici e dalla selezione di oggetti, è

possibile creare gli storyboard. Gli storyboard possono essere riprodotti a velocità diverse e

registrati come file video.

2.2 Sincronizzazione

La sincronizzazione fra diverse finestre è stata riorganizzata sulla base delle esperienze

positive fatte con PTV Vissim 6. Molte finestre come le liste, gli editor e le visualizzazioni

speciali adesso sono integrate e seguono un concetto generale che considera diversi tipi di

oggetti di rete, inclusi quelli che non possono essere selezionati nella finestra Rete. La

modifica più importante in confronto alle versioni precedenti consiste nel fatto che adesso

ciascuna vista determina come essa risponde alla selezione di oggetti di rete nelle altre

viste.

La sincronizzazione consente alle finestre di comunicare fra loro. Ad esempio, è possibile

selezionare una corsia nella lista delle corsie; nell'editor di intersezione sarà visualizzato il

nodo corrispondente e la corsia interessata sarà evidenziata. Nell'editor di rete la vista sarà

spostata e l'oggetto di rete di livello superiore sarà evidenziato. Passare alle finestre

dell'editor di rete consente ancora la modifica multipla delle corsie selezionate. Se la

selezione di un oggetto di rete cambia, la sincronizzazione viene annullata.



Le opzioni per la sincronizzazione differiscono in base alla vista scelta. Nelle liste ad

esempio, esistono soltanto due opzioni: "Nessuna sincronizzazione con altre finestre" e

"Sincronizzazione con altre finestre: selezione". Per altre viste come il Diagramma

schematico di linea o la vista Orario grafico, sono disponibili opzioni di sincronizzazione

diverse (Seleziona, Seleziona e sposta la vista, Seleziona con auto-zoom).

L'Editor di rete si distingue dalle altre viste poiché la sincronizzazione è sempre attiva e

offre tre modalità diverse di selezione.

2.3 Raggruppamento e aggregazione nelle liste dei percorsi

Le opzioni per il raggruppamento e l'aggregazione adesso sono disponibili nelle liste dei

percorsi e nelle liste dei percorsi a livello di arco, sia per il trasporto pubblico, sia per il

trasporto privato e si ha la possibilità di eseguire diversi tipi di analisi. Nell'esempio

sottostante, i percorsi del trasporto pubblico sono raggruppati per numero di trasbordi al

fine di analizzare il numero di corse, il tempo di attesa medio pesato con il numero di

spostamenti OD, la tariffa media, etc., in base al numero di trasbordi per percorso.



2.4 Stampa

L'interfaccia utente per definire le impostazioni di stampa è stata aggiornata. Nelle versioni

precedenti, le impostazioni erano sparse fra le varie finestre (Stampa, Imposta pagina di

stampa, Area di stampa) e nei parametri grafici. Adesso tutte le impostazioni sono

accessibili da un'unica finestra.

Questa nuova finestra è disponibile in un layout simile per tutte le finestre stampabili e

fornisce un'anteprima dinamica del risultato delle impostazioni correnti. Questa finestra

sostituisce anche la vecchia anteprima di stampa della rete che veniva visualizzata

all'interno dell'editor di rete. L'area di stampa, se necessario, viene visualizzata nelle

finestre di stampa e può essere adattata in modo interattivo utilizzando il mouse.

Come nelle versioni precedenti, tutte le impostazioni vengono salvate nei rispettivi file dei

parametri grafici di ogni finestra. Insieme alla riorganizzazione dell'interfaccia COM-API per

i parametri grafici (vedi 4.3), è stata aggiornata anche l'interfaccia API per le impostazioni

di stampa, ad esempio nelle funzioni di controllo della cornice di stampa e dell'area di

stampa.



Procedure della domanda


3 Procedure della domanda

3.1 Modello di domanda Nested

La procedura "Domanda Nested" è stata integrata in PTV Visum 16 sulla base del

componente aggiuntivo "Nested Demand Model", disponibile nelle versioni precedenti.

Questa procedura offre la possibilità di definire i modelli di domanda di tipo Standard a 4

fasi come modelli Nested Logit nei quali la scelta di distribuzione degli spostamenti, la

scelta modale e il macro-periodo di tempo possono essere posizionati in qualsiasi ordine

gerarchico.

Caratteristiche del Modello di domanda Nested:

Il calcolo delle logsum viene eseguito dal livello inferiore al livello superiore seguendo la

gerarchia.

Il modello può essere eseguito in modalità assoluta (sintesi da zero) o in modalità Logit

incrementale (pivot point).

Per la modellazione con doppio vincolo(es. gruppi di persone diversi che hanno lo

stesso scopo di viaggio) più livelli di domanda possono competere per lo stesso fattore

di attrazione (es. posti di lavoro), cioè lo possono esaurire collettivamente).

Il modello può essere eseguito in modalità GA (Generazione/Attrazione) o in modalità

OD (Origine/Destinazione), cioè le matrici risultanti rappresentano rispettivamente

viaggi di andata e ritorno oppure di sola andata.

La scelta modale può essere gerarchica e la procedura può essere utilizzata soltanto

per la Scelta modale nested, se le utilità sono fornite come matrici.

Dati e parametri vengono specificati in una finestra delle procedure che è stata

riorganizzata e contiene schede diverse in cui vengono definiti i parametri e le opzioni di

output, in base alle strutture e alle definizioni di modello utilizzate. Funzioni come "Copia e

incolla", "Ordina" e "Raggruppa colonne" aiutano gli utenti ad impostare la procedura di

calcolo anche per i modelli più estesi, con molti livelli di domanda.



3.2 Maggiore flessibilità di calcolo della generazione degli spostamenti nel modello Standard 4-Fasi

Adesso è possibile utilizzare le formule che includono TableLookup nella procedura

"Generazione degli spostamenti". Questo consente una definizione più flessibile delle

formule di generazione degli spostamenti. Le modifiche corrispondenti apportate ai dati di

input possono essere ristrette alle due tabelle in cui vengono salvati rispettivamente i tassi

di generazione e di attrazione.

L'esempio riportato di seguito mostra questa funzionalità estesa. Supponiamo che la

generazione del livello di domanda Lavoratori automuniti sia calcolata a partire da tre

gruppi di popolazione e che i tassi di generazione dipendano dallo scopo del viaggio e dal

tipo di area. Nella tabella sottostante si trova un estratto di questi dati che in PTV Visum

possono essere riportati come una tabella POI.

Gruppo di persone GrPer CoppiaAtt TipoArea Valore

Lavoratori Lavor_U Casa Lavoro 1 0.74

Lavoratrici Lavor_D Casa Lavoro 1 0.42

Studenti Stud Casa Lavoro 1 0.12

Lavoratori Lavor_U Casa Lavoro 2 0.84

Lavoratrici Lavor_D Casa Lavoro 2 0.32

Studenti Stud Casa Lavoro 2 0.17

I dati relativi ai gruppi di persone e ai tipi di area sono salvati come attributi di zona (definiti

dall'utente). I dati contenuti nella tabella riportata sopra possono essere specificati come

POI appartenenti ad una categoria corrispondente e per ciascuna combinazione di gruppi

di persone, coppia di attività, e tipo di area, viene dato un tasso di generazione. Nell'ambito

della procedura "Generazione degli spostamenti", i tassi di generazione corrispondenti

possono essere estratti utilizzando le seguenti funzioni TableLookup:



Con questa formula, i dati di zona riferiti alla popolazione (es. Empl_F) vengono moltiplicati

per i tassi di generazione che vengono presi dal record della tabella POI (categoria 5) che

soddisfa i criteri seguenti:

PopGr per il gruppo di persone interessato.

ActPair che corrisponde alla coppia di attività del livello di domanda corrente.

AreaType che corrisponde al tipo di area per la zona corrente.

I tassi di attrazione possono essere definiti ed estratti in modo simile.

Componenti aggiuntivi, COM e interfacce


4 Componenti aggiuntivi, COM e interfacce

4.1 Accessibilità

È disponibile un nuovo componente aggiuntivo per analizzare l'accessibilità delle zone.

Con questo modulo vengono calcolati dei punteggi che indicano il grado di facilità con il

quale possono essere raggiunte le destinazioni di uno specifico tipo, a partire da ogni zona.

Viceversa, il modulo può anche essere utilizzato per valutare l'attrattività delle zone per le

diverse attività. Questo tipo di analisi viene spesso condotto per valutare l'offerta di servizi

come scuole, ospedali, aree commerciali anche dal punto di vista dell'accessibilità.

Il nuovo componente aggiuntivo considera la distribuzione spaziale delle infrastrutture di

servizio, le loro caratteristiche e dimensioni (espresse come potenziali) e la loro

accessibilità da parte di diversi mezzi di trasporto e diverse classi di utenti.

Un modello di trasporto sviluppato in PTV Visum fornisce quindi la base perfetta per questo

tipo di studio in quanto:

Diversi tipi di servizi e loro caratteristiche possono essere specificati come POI.

L'accessibilità mediante trasporto pubblico, privato e biciclette può essere derivata con

matrici di indicatori.

La rappresentazione dettagliata degli orari del trasporto pubblico, insieme ai tempi di

percorrenza e di attesa che ne derivano, conferisce un elevato livello di realismo.

I risultati vengono generati come attributi di zona, che a loro volta possono essere

utilizzati per ulteriori analisi o illustrati in tabelle e mappe.

Il componente aggiuntivo è completamente integrato nella sequenza di operazioni;

questo consente di eseguire automaticamente vari tipi di analisi, quali ad esempio

quelle nell'ambito della gestione scenari.



4.2 Interfacce

4.2.1 Estensione per l'importazione OSM

L'importazione OSM è stata estesa per consentire l'estrazione di una rete di trasporto

pubblico pura e astratta, senza la ricostruzione di percorsi di linea dettagliati. Questa rete,

(che è simile alle reti che derivano da altre fonti come GTFS, Hafas o VDV) può essere

importata in una rete stradale utilizzando lo strumento di importazione di rete TPb da

Visum.

In precedenza, quando venivano importati i dati di trasporto pubblico da OSM, i risultati non

erano sempre soddisfacenti a causa del modello di dati troppo permissivo di OSM che

consente di codificare i dati di trasporto pubblico con diversi metodi.

Gli itinerari generati, possono non riprodurre esattamente i dati originali OSM, ma la loro

corrispondenza alla rete stradale è generalmente più plausibile. Nella maggior parte dei

casi questo comporta una minor perdita di dati e l'importazione di un maggior numero di

reti complete.

Importazione integrata con Visum 15 Importazione a due fasi con Visum 16

4.2.2 Indagini passeggeri

Le indagini passeggeri sono un elemento essenziale per modellare o validare la domanda

di trasporto pubblico. Il modulo per le indagini passeggeri può essere utilizzato per

verificare e completare le informazioni passeggeri. PTV Visum 16 contiene una serie di

miglioramenti a questo modulo che di conseguenza diventa ancora più potente

nell'elaborazione dei dati di e-Ticketing.



La procedura di plausibilizzazione dei dati di indagine è stata ottimizzata per il

multithreading, in modo da ridurre notevolmente il tempo di calcolo. Il runtime adesso

viene scalato in base ai core disponibili.

Le caratteristiche aggiuntive dei dati di indagine adesso possono essere importate come

attributi definiti dall'utente che possono essere utilizzati per influenzare altre fasi della

procedura come il controllo di plausibilità.

Il nome della linea di indagine adesso viene specificato soltanto opzionalmente nel

record dei dati da importare. Per questo motivo quindi l'elaborazione dei dati di check in

e check out è molto più semplice.

Il giorno di partenza della corsa di indagine adesso può essere specificato come giorno

di calendario normale e non deve essere più riferito anticipatamente al calendario

presente nella rete.

4.2.3 Aggiornamenti e miglioramenti di altre interfacce

Il modulo addizionale per l'importazione della rete e dei dati di orario da GTFS (General

Transit Feed) è stato esteso. Fino ad ora, soltanto il minimo numero di attributi

necessari veniva importato nella rete di Visum. Adesso tutte le colonne (sia quelle delle

specifiche standard, sia quelle specifiche di progetto) possono essere importate in

Visum come attributi definiti dall'utente.

Durante il completamento dei percorsi di linea, nella fase di lettura (addizionale) della

rete, adesso è possibile saltare gli elementi di percorso di linea che si riferiscono a

oggetti inesistenti (es. nodi o punti di fermata mancanti). Anche qualsiasi altro record

con riferimenti a questi oggetti mancanti viene saltato, ma tutti gli altri dati vengono

importati. Questo facilita il trasferimento dei dati fra varianti della stessa rete.

Le procedure di importazione ed esportazione VDV 452 adesso gestiscono in modo

migliore i valori di chiave esterni. Questo facilita lo scambio bidirezionale dei dati con

altri sistemi.



4.3 Modifiche all'interfaccia COM-API

Nuove funzioni COM

Le zone tariffarie adesso possono essere create ed eliminate attraverso COM come

avviene per gli altri tipi di oggetti

La funzionalità per l'intersezione degli attributi adesso è accessibile anche da COM:

Visum.Net.IntersectAttributes

Le informazioni riguardanti le licenze disponibili, le licenze server e dongle possono

essere richiamate attraverso Visum.LicenseManager.

Trasferimento delle funzioni con riferimenti ad I/O

Per fornire una struttura più chiara all'interfaccia COM-API, molte funzioni relative alla

lettura e alla scrittura dei file sono state trasferite da IVisum al nuovo oggetto IVisum.IO.

Gli script che utilizzano queste funzioni potrebbero necessitare di aggiustamenti. Per

ragioni di compatibilità, le funzioni più utilizzate che fanno riferimento ai file di versione e ai

file di rete sono ancora disponibili nelle posizioni usuali.

Gestione dei tipi enumerativi

La rappresentazione interna dei tipi enumerativi (Enums) utilizzati per definire i valori

discreti ammessi per attributi specifici o come argomenti per i metodi COM ( es.

ShortestPathCriterionT ShortestPathCriterion_LinkLength), è stata

riorganizzata e uniformata. Questo allineamento richiede alcune modifiche ai tipi e ai nomi

dei valori ma i valori numerici e la relativa semantica restano uguali. Come altra

conseguenza di questa omogeneizzazione, quasi tutti gli attributi e metodi che utilizzano

tali Enums restituiranno i propri valori numerici, mentre prima diversi elementi restituivano

un mix di valori numerici e stringhe di testo. Per questo motivo, potrebbe essere necessario

adattare alcuni script ai nuovi valori di uscita o degli identificativi.

COM-API e formato XML per i parametri grafici

Analogamente ai tipi enumerativi, anche la rappresentazione interna dei parametri grafici è

stata riorganizzata. Adesso tutti i parametri grafici e i parametri di stampa sono accessibili

mediante COM. Questa ristrutturazione include molte modifiche all'interfaccia COM-API e

alla struttura dei file XML dei parametri grafici (*.gpax). In alcuni casi può risultare

necessario adattare gli script che utilizzano queste funzioni alla nuova struttura API.

Modifiche tecniche e rimozione di alcune funzioni


5 Modifiche tecniche e rimozione di alcune funzioni

5.1 Funzioni rimosse

Procedura "Scelta modale Nested"

La procedura "Scelta modale nested" è stata eliminata. Le opzioni gerarchiche nella scelta

modale possono essere modellate utilizzando la nuova procedura "Domanda Nested" (vedi

cap.3.1). I dati letti dalle versioni precedenti devono essere adattati manualmente.

Procedura "Operazione di matrice"

La procedura "Operazione di matrice" è stata eliminata poiché la funzionalità viene

sostituita in modo ottimale dalle formule. Durante la lettura dei file delle versioni precedenti,

le procedure vengono convertite in formule. In alcuni casi, l'utilizzo delle formule può

portare a risultati diversi poiché in esse sono considerate le impostazioni applicate per

"Editor di matrice".

Procedura "Modifica matrice" e file muuli-log

La procedura 'Modifica matrice' è stata rimossa. Di conseguenza non è più possibile

utilizzare i file di tipo muuli in PTV Visum. Durante la lettura dei file delle versioni

precedenti, si genera la procedura "Combinazione di matrici e vettori" che in un secondo

momento deve essere modificata a mano dall'utente.

Parametri di procedura

Nelle versioni precedenti, è stato reso gradualmente possibile salvare i parametri di

procedura su XML, per tutte le procedure. Con il completamento di questo processo, il

formato file binario (*.par) è diventato obsoleto e non rientra più fra le opzioni offerte per

salvare i parametri di procedura. Naturalmente, per motivi di compatibilità i file *.par

possono ancora essere letti senza limitazioni.

Muuli / ScriptMuuli

I riferimenti al precedente Editor di matrice Muuli ed i relativi formati file/interfacce COM

sono stati eliminati. Nell'Editor di matrice non vengono più supportati i file *.cod per i

parametri nelle proiezioni a livello di area e negli strumenti Aggregazione/Disaggregazione

delle matrici esterne. I parametri adesso possono essere gestiti soltanto come file XML. La

definizione degli intervalli nell'istogramma di matrice e in TFlowFuzzy funziona in maniera

analoga, poiché questi non possono più essere letti da file *.cod ma soltanto da file *.att. La

procedura "Modifica matrice" con la quale finora era possibile modificare il file Muuli-Log

(*.mlg), è stata completamente rimossa. Durante la lettura delle sequenze di operazioni

contenenti questa procedura, questa viene sostituita dalla procedura "Combinazione di

matrici e vettori", tuttavia senza la definizione di una formula di calcolo, per cui queste

procedure non possono essere eseguite se non a fronte di ulteriori modifiche.

Inoltre, è stato rimosso il metodo IVisum.MatrixEditor, mediante il quale fino ad ora

veniva fornita un'istanza di oggetto COM ScriptMuuli per l'editing di matrice. ScriptMuuli

adesso può essere utilizzato soltanto come oggetto COM separato, creato utilizzando

Modifiche tecniche e rimozione di alcune funzioni


ProgID "VISUM16.ScriptMuuli.1" (es. in TCS con

CreateObject("VISUM16.ScriptMuuli.1"). Durante l'utilizzo di Python si consiglia

di riscrivere il codice basato su ScriptMuuli utilizzando la libreria numpy, per i calcoli più

complessi.

5.2 Gestione delle licenze e CodeMeter Runtime

La chiave CodeMeter Runtime, fornita insieme a PTV Visum è stata aggiornata alla

versione CodeMeter più recente 6.20. A parte offrire una nuova interfaccia utente per lo

strumento WebAdmin, questo non condiziona il lavoro dei sistemi in uso.

Per la gestione delle licenze di installazioni più complesse, es. l'accesso da parte di più

utenti ad un sistema attraverso servizi di desktop remoto, adesso è possibile applicare una

modalità di selezione delle licenze centralizzata per tutti gli utenti del sistema. La modalità

può essere gestita attraverso lo strumento separato 'PTV Visum License Administrator'. Se

attiva, la singola selezione delle licenze da parte dell'utente viene sempre sovrascritta.

Inoltre con il parametro della linea di comando ‘-L’ è possibile specificare un file di

configurazione di licenza da utilizzare, ad esempio, per definire diverse icone di

collegamento al desktop per diverse impostazioni di licenza.

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