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ANNO VIII - N° 200 - DOMENICA 09 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno a Lucio De Bernardo Il Tapiro del giorno a Rosario De Matteis SANITÀ Il Consiglio regionale adotti il Piano altrimenti è meglio che chiuda A PAG. 3 ECONOMIA C’è chi pensa di tornare ai vitigni di Sangiovese estirpando la Tintilia A PAG. 4 CALCIO Prima trasferta del Campobasso che incrocia l’Arzanese sul neutro di Mugnano A PAG. 20 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al presidente della quarta commissione re- gionale, Lucio De Bernardo. In un tempo in cui la politica non riesce ad espri- mere la sua forza, ha avuto il coraggio di portare avanti il discorso del Piano sa- nitario. Cioè, di avviare il ridisegno del- l'ossatura del sistema sanitario regio- nale. È giusto e doveroso che tocchi alla politica procedere che la deve smettere con le liti di condominio e con chiac- chiere da Foro Boario. I consiglieri re- gionali devono dire come vorrebbero che funzionasse la sanità in Molise e adottare i relativi provvedimenti. Il Tapiro lo diamo al presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis. Non abbiamo registrato il suo no alla determina dirigenziale con la quale si è provveduto all'acquisto di 23 iPad di ultima generazione per tutti i consiglieri. Non è questo momento in cui procedere a tale genere di compor- tamento. Certo, sarà sempre possibile trovare una giustificazione a quanto fatto. Al contrario, noi riteniamo che in un momento così pesante come quello che stiamo vivendo avrebbe la neces- sità di conoscere maggiore morigera- tezza e, soprattutto, tutte le risorse di- sponibili indirizzate ad occasioni di possibile sviluppo.

Quotidiano - 9 Settembre 2012

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Quotidiano - 9 Settembre 2012

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ANNO VIII - N° 200 - DOMENICA 09 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Lucio De Bernardo

Il Tapiro del giornoa Rosario De Matteis

SANITÀ

Il Consiglioregionale adotti il Pianoaltrimentiè meglioche chiuda

A PAG. 3

ECONOMIA

C’è chi pensadi tornareai vitignidi Sangioveseestirpandola Tintilia

A PAG. 4

CALCIO

Prima trasfertadel Campobassoche incrocial’Arzanesesul neutrodi Mugnano

A PAG. 20

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo alpresidente della quarta commissione re-gionale, Lucio De Bernardo. In un tempoin cui la politica non riesce ad espri-mere la sua forza, ha avuto il coraggio diportare avanti il discorso del Piano sa-nitario. Cioè, di avviare il ridisegno del-l'ossatura del sistema sanitario regio-nale. È giusto e doveroso che tocchi allapolitica procedere che la deve smetterecon le liti di condominio e con chiac-chiere da Foro Boario. I consiglieri re-gionali devono dire come vorrebberoche funzionasse la sanità in Molise eadottare i relativi provvedimenti.

Il Tapiro lo diamo al presidente dellaProvincia di Campobasso, Rosario DeMatteis. Non abbiamo registrato il suono alla determina dirigenziale con laquale si è provveduto all'acquisto di 23iPad di ultima generazione per tutti iconsiglieri. Non è questo momento incui procedere a tale genere di compor-tamento. Certo, sarà sempre possibiletrovare una giustificazione a quantofatto. Al contrario, noi riteniamo che inun momento così pesante come quelloche stiamo vivendo avrebbe la neces-sità di conoscere maggiore morigera-tezza e, soprattutto, tutte le risorse di-sponibili indirizzate ad occasioni dipossibile sviluppo.

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. C’è preoccupazionetra le forze politiche ma anche moltomalumore per la piega che sta pren-dendo la vicenda legata all’approvazionedel piano sanitario. La preoccupazionerisiede nel fatto che esiste il rischio realeche faccia tutto la struttura commissa-riale, il malumore è generato dal fattoche il Consiglio regionale verrebbe inquesto caso completamente ignorato.

E’ di questo avviso anche il consiglieredi Sel, Filippo Monaco che sembra es-sere molto pessimista sull’epilogo dellacontroversa questione.

Consigliere, cosa pensa della situa-zione che si è venuta a creare in rela-zione all’approvazione del piano sa-nitario?

“Purtroppo qui c’è poco da fare. Il Go-verno ha inviato qui Filippo Basso esau-torando completamente il presidentedella Regione”.

E il Consiglio regionale a questopunto cosa può fare?

“Per essere a posto con la coscienza,come Commissione abbiamo deciso difare una proposta che potrà o non potràessere accolta. Io credo che non sarà ac-colta”.

Perché ne è così convinto?“Perché Filippo Basso, rispondendo

alla nota del presidente del Consiglio, hadetto chiaramente, in relazione alle no-mine all’Istituto Zooprofilattico, che hapieni poteri, punto. Ha anche detto chePietracupa è libero di impugnare il prov-vedimento, non sembrando per nullapreoccupato delle eventuali conse-guenze”.

Al di là delle competenze, molti con-siglieri contestano l’atteggiamento

che il commissario sta assumendo neiconfronti del Consiglio regionale delMolise. Un atteggiamento di chiusurache al momento non sembra lasciarespazio al confronto.

“Sicuramente è un atteggiamento dichiusura a cui si è arrivati dopo tantirinvii. Se io ti propongo di fare il com-missario per la sanità e di rientrare daldebito sanitario regionale. Te lo dico unavolta, poi ti nomino due sub commissarie nel frattempo il debito resta, è ovvioche io alla fine, come Governo, sono co-stretto a fare una scelta. Una scelta chenon giustifico assolutamente ma che de-riva da responsabilità ben precise”.

Responsabilità di chi?“Di chi non ha fatto determinate scelte

ed adottato provvedimenti in tempi nonsospetti”.

Lei individua in Iorio il responsa-bile di tutta questa situazione? Ma ildebito accumulato non è anche il ri-sultato di gestioni precedenti a quelladel governo Iorio?

“No, no…. Attenzione. Il Governo Prodiazzerò il debito sanitario del Molise. Loazzerò. Poi il Governo cadde e le coseandarono diversamente. Infatti ci fu unnuovo sforamento, si cominciò ad allar-gare di nuovo il sistema, le maglie e chipiù ne ha di più ne metta. Le responsa-bilità, dunque, ci sono e sono ben chiare”.

Individuate le responsabilità, è an-che necessario guardare al presentee soprattutto al futuro. La Commis-sione è a conoscenza dell’imposta-

zione del piano sanitario elaboratodalla struttura commissariale?

“Assolutamente no e questo franca-mente dispiace e non poco perché iocredo che i molisani debbano sapere checosa sta maturando sulle loro teste. Sottoquesto punto di vista io credo che FilippoBasso avrebbe fatto bene ad aprire unconfronto con le forze politiche per sta-bilire un percorso unitario. Ha deciso dinon farlo, probabilmente rientra nei suoipoteri. Noi che dobbiamo fare? Ci dob-biamo incazzare? Siamo già incazzatiperché noi paghiamo più degli altri, nonabbiamo servizi e tra poco cancellerannoanche quei pochi che sono rimasti”.

Cosa pensa della posizione di Pie-tracupa, deciso a far rispettare conogni mezzo il ruolo del Consiglio?

“Mario giustamente auspica un con-fronto con il commissario Basso e credosia giusto e corretto che lo faccia. Dopo-dichè, se il commissario ha agito in ma-niera poco democratica, allo stesso modoha agito il governatore Iorio. Lo ha fatto

quando era commissa-rio per il terremoto el’alluvione, lo ha fattoper la sanità. Lo hafatto allo stesso edidentico modo. Anziadesso il presidentedella Regione ha esau-torato il Consiglio re-gionale facendo le no-mine negli enti, senzapassare minimamenteper l’Aula. Il Consiglioregionale, davvero è di-ventato terra di nes-

suno, dove c’è gente che entra ed escecome gli pare”.

Ma a questo punto viene da pensareche è lo stesso Consiglio a permettereche ciò accada.

“Forse. Ben venga la posizione di Pie-tracupa, a patto che sia un atteggiamentoche debba riguardare tutti, non soltantoil commissario che sicuramente andavaripreso, ma anche il governatore”.

C’è il rischio che un piano elaboratodalla struttura commissariale senza ilcontributo delle forze politiche possanon essere rispondente alle esigenzedel territorio?

“Come faccio a dirlo se non conoscominimamente i contenuti del docu-mento? Non immagino quello che Fi-lippo Basso abbia in mente di fare per-ché un confronto con noi non l’ha voluto.Il dramma sarà che probabilmente potràapplicare dei tagli che il Governo gli im-pone, i famosi tagli orizzontali che è veroche ci fanno rientrare dal deficit ma èaltrettanto vero che fanno anche tantomale ai molisani”.

La prossima settimana la propostadella Quarta Commissione sarà pre-sentata a Pietracupa e successiva-mente la Conferenza dei capigruppodeciderà la data del Consiglio regio-nale sull’argomento. Il confronto co-munque ci sarà, al di là di come an-dranno successivamente le cose.

“In ogni caso il Consiglio si confron-terà sulla proposta. Poi starà al commis-sario recepirla non recepirla, recepirlain parte. Noi il nostro dovere di consi-glieri lo abbiamo fatto e lo faremo finoin fondo. Speriamo di essere ascoltati”.

Il Governo ha esautorato il presidente della Regione che ha precise responsabilità

Piano sanitario, Monaco:rischiamo l’applicazionedi pericolosi tagli lineari

La preoccupazione del consigliere regionale di Sel sulla possibile approvazione del documento da partedella struttura commissariale

Purtroppo credo che il commissarioabbia pieno potere a procedere da solo

Filippo Basso non ha voluto parlare con noi e la cosa dispiace molto

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CAMPOBASSO. Che triste situa-zione quella della Regione Molise. Iconsiglieri regionali hanno fatto tantobaccano nel momento in cui biso-gnava difendere il proprio posto, dopola sentenza del Tar, ma in presenzadell'imposizione del commissariostraordinario per la sanità di volereprocedere con la stesura di un proprioPiano, in pochi si sono ribellati. Certo,dirà il solito Michele Petraroia, le re-sponsabilità politiche vengono da lon-tano e, quindi, a valle tocca al com-missario procedere. Dimenticando,però, che la funzione legislativa è an-cora nelle mani dei consiglieri regio-nali. Diversamente, dovrebbero restar-sene a casa senza percepire indennitàalcuna. Visto che non hanno funzioneè giusto, allora, starsene affaccendatiin fatti domestici. Tanto, ai cittadinimolisani, ci pensa il commissario. Sic-come così non è, la politica deve avereil coraggio civile di svolgere appienole sue funzioni. Qui non si tratta difare processi o di aprire il fuoco controuna parte. Si tratta, invece, di dise-gnare la sanità molisana del futuro.Ovvero cosa si vuole assicurare ai cit-tadini in termini di prestazioni, servizie qualità nell'erogazione. Al pari del-l'integrazione delle strutture ospeda-liere e dell'apertura di quelle territo-

riali. Facendo scelte, operando in ter-mini di indirizzo e programmazione,tracciando la linea del domani. Questosignifica fare politica. Nella fase suc-cessiva, sicuramente, sarà possibile af-frontare il nodo delle responsabilitàpolitiche attraverso un confronto suquanto posto in essere negli anni pas-sati. Oggi, però, bisogna sciogliere ilnodo: tocca al commissario procedereoppure al Consiglio regionale? Sequest'ultimo risulta essere ancora inpiedi, tanto è vero che gli stipendi aiconsiglieri corrono mensilmente, al-lora che svolga per intero il suo ruolo,giochi la sua parte. Bene ha fatto ilpresidente della quarta commissione,Lucio De Bernardo, a camminare atappe forzate per chiudere la fase pre-paratoria della bozza del Piano sani-tario. Ora che questa si chiuda al piùpresto, che la conferenza dei capi-gruppo convochi altrettanta a brevegiro il Consiglio e che si approvi laprogrammazione che la politica avràinteso dare al territorio. Chi non èd'accordo, alzi la mano e, senza celarsidietro scuse partitiche o, peggio, rin-correndo le solite streghe, lo dica per-chè i cittadini del Molise devono sa-pere chi sta dove, chi vuole fare cosae chi, soprattutto, svolge la sua fun-zione nel rispetto del mandato avuto.

CAMPOBASSO. Lo scontro in attosulla sanità sembra portare il com-missario Filippo Basso ad interpre-tare la canzone un tempo bestseller di Gigliola Cinquetti: "Equi comando io". L'inten-zione, infatti, è quella divolere stilare da solo ilPiano della sanità pen-sando ad un soloospedale e con ser-vizi ridotti sul terri-torio. "E qui co-mando io e questa ècasa mia ( sembra ri-petere ad ogni passoil commissario), ognidì voglio sapere, ognidì voglio sapere ( qualè la situazione del com-parto) e qui comando io equesta è casa mia (senzachiedere confronto a nessuno)ogni dì voglio sapere chi viene e chiva (fino alle nomine allo Zooprofi-lattico).

Devi pagarle con sangue e dolor(chiudendo ospedali e servizi) finchéla luna, finché la luna,devi pagarlecon sangue e dolor (cittadino moli-sano)

finché la luna non cambia i color(e i dolori sono per noi). E qui co-

mando io e questa e casa mia (rivoltoai consiglieri regionali) ogni dì vogliosapere, ogni dì voglio sapere; e quicomando io e questa è casa mia,

ogni dì voglio sapere chi viene echi va". Strofe che riecheggiano, pe-

santemente nella struttura commis-sariale e solo la politica, quella conla P maiuscola e gli attributi, po-tranno essere cancellate e messe atacere. Perchè il Piano deve nascerepoliticamente in Consiglio regionale.

Hit Parade, trasmissione radiofonica che

ebbe un largo larghissimo seguito per al-

meno una ventina d'anni nel nostro

Paese. Una trasmissione capace di assur-

gere a fenomeno, fino a generare nume-

rosi tentativi di applicazione dei propri

meccanismi, per tacere dei tentativi di

imitazione. Oggi, e per ogni settimana, un

disco accompagnerà uno dei protagonisti

di questa rubrica.

Il leitmotiv.Il commissario spedito

da Roma per il Rientro

dal debito sanitario

vuole fare da solo

“E qui comando io”

Sanità, nessuna imposizione

Il Consiglio faccia da sè

L’attività legislativa va fattaaltrimenti è inutile che resti

in piedi una struttura buona solo a pagare stipendi

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CAMPOBASSO. Festa nazionaledell'Udc, a Chianciano Terme allaquale, per il Molise, hanno preso parteLuigi Velardi e Giuseppe Sabusco, nelcorso della quale ha preso avvio ilprogetto di una 'lista Italia', di quel''partito della linea Monti'' (magaricon Monti) evocato dal presidenteRocco Buttiglione. Serve una ''politicanuova'' e dall'Udc, è giunto un ''segnocoraggioso''. Il consigliere Sabusco,ha affermato: “Ho accettato volentieril’invito del segretario Teresio di Pietroa partecipare ai lavori, così da verifi-care gli indirizzi politici del nostro

Partito, alla luce degli accadimenti na-zionali che generano continui muta-menti allo scenario complessivo. Quo-tidianamente infatti, registriamoimportanti novità provenienti dagliOrgani centrali del Partito, riguardoalle future alleanze, alla legge eletto-rale ed alla politica estera. In Moliseincontreremo il Segretario Regionaleal quale riporteremo quanto emersodurante le giornate, così da poter in-formare i nostri Amministratori, i no-stri tesserati ed i nostri simpatiz-zanti”.

L'assessore Luigi Velardi, invece, è

tornato sulla questione delle trivella-zioni a Termoli. “In questa occasione,ho incontrato Lorenzo Cesa e Pier-ferdinando Casini, ed a loro, insiemeal mio collega Sabusco, ho illustratola situazione che sta interessando leIsole Tremiti, per ciò che riguardal’ipotesi di trivellazioni a largo dellenostre coste. Ho chiesto, personal-mente, in tale circostanza, dando se-guito alle comunicazioni scritte pre-cedentemente fatte, di interessarsi alivello parlamentare della questionee attivarsi affinché si salvaguardinole Diomedee”.

CAMPOBASSO. Anche la Tintilia del Molise è a rischio. I produttorilamentano le mancate vendite e già parlano di un possibile ritornoal passato con l'espianto delle vigne. E qui casca l'asino. Chi havoluto, due anni fa, le modifiche dei disciplinari di produzionedei vini doc del Molise con una nuova doc "Tintilia del Molise"che, così come impostata, è andata a snaturare l'immaginedi questo grande vino molisano? In questa maniera è statascomposta, di fatto, l'immagine di un vino, da sempreconosciuto come vino rosso (tinto), con tutte le pecu-liarità di questa tipologia. E che fine ha fatto il Comi-tato vitivinicolo regionale chiamato a discutere losviluppo e l'immagine della nostra vitivinicoltura?Un comparto produttivo che, negli ultimi anni, gra-zie alla scelta della qualità della Regione ed alleiniziative dei produttori, ha registrato una tra-sformazione profonda con nuovi imprenditori,soprattutto giovani, impegnati a fare grande ilvino molisano. Scomporre, in quella fase, un'im-magine recuperata con tanta fatica e, per certiaspetti, anche casualmente, ha significato di-struggere il lavoro portato avanti e, comunque,annientare ogni possibilità di rendere il vino "Tin-tilia" testimone reale del territorio molisano. Mabisogna anche dire che si è avuto questo anche peri calcoli sbagliati di qualche produttore, che ha pen-sato subito di far concorrenza al Brunello, soprattuttonel rapporto qualità prezzo, o per il divertimento di qual-che bravo enologo che ha messo in campo proposte validesolo per dimostrare le sue capacità tecniche. Ma la "Tintilia"non è un giocattolo, bensì un bene prezioso che non può es-sere maltrattato da chi non ha ben chiari gli elementi comples-sivi che animano il marketing, dove il rapporto qualità- prezzoha un significato prioritario per l'affermazione delle peculiaritàorganolettiche del prodotto e del carattere del produttore, soprattuttoquando né l'uno né l'altro sono conosciuti ed hanno da sudare settecamice per affermarsi su un mercato globale, caratterizzato da forteconcorrenza e dalla presenza di migliaia di protagonisti. Non era, al-lora, altra la strada da percorrere, e che doveva avere come obiettivo ilrafforzamento dell'immagine di questo nostro prezioso vino per unasua più facile identificazione da parte del consumatore? Oggi, ri-schiamo seriamente di perdere tutto quello che di buono è stato fatto.

La questione. I produttori

lamentano il calo delle vendite

e le difficoltà di marketing

L’indicazione.Dopo la Festa

nazionale del partito

a Chianciano Terme

Il problema. Prezzi alti e il

cambio del disciplinare in corso

alla base delle difficoltà in atto

Velardi: “L’Udc rappresentala vera area moderata”

Se anche la Tintiliadovesse essere distrutta

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CAMPOBASSO. Mentre c'è chicerca di spazzare via il Molise, comeentità autonoma, all'amministra-zione provinciale di Campobasso iconsiglieri si sono fatti comprare, condetermina dirigenziale n. 1496 del09.07.2012, numero 23 fiammanti Ap-ple iPad 3 64 GB Wi-Fi e 4 G (il modellopiù costoso tra tutti). Fare a meno dellatecnologia in tempi come questi? Pro-prio non se ne parla e allora ecco che ilconsiglio provinciale si è dotato di mo-dernissimi iPad per restare al passo coitempi. E' stato deciso che fosse il momentogiusto per far entrare la tecnologia di ultimagenerazione anche nelle aule del consiglioprovinciale e di utilizzare gli iPad, ovveroquei tablet o computer portatili con i quali èpossibile navigare in internet, compiere tantealtre operazioni informatiche e utilizzare pro-grammi elettronici. Non è sempre un volerecorrere dietro le streghe però una riflessione,ancora una volta, va pure fatta. Possibile che iconsiglieri provinciali non s'indignino dinanzi aquanti calpestano la loro regione, le loro stesseistituzioni, non s'infiammino nel prospettare so-luzioni ai problemi in agenda, a cercare di dareuna scossa a questa martoriata terra e, al contrario,s'infeudano nei loro scranni e si entusiasmano, in-vece, per avere un iPad 3 a spese di Pantalone? Cosaci si chiederà? Se davvero sia opportuno, in un mo-mento come questo, di procedere ad un acquisto per

comprare dei tablet? La risposta potrebbe an-che essere facilmente prevedibile: i gruppipolitici di qualsiasi consiglio provincialehanno a disposizione una cifra che possonoutilizzare per migliorare la propria attivitàpolitica. Fatto sta che non è un obbligospenderli, visto che tornerebbero nellecasse dell’ente e potrebbero essere utiliz-zati per un altro tipo di attività magaripiù utili in momenti di estrema crisi comequello che si attraversa e con la politicasempre nel centro del mirino per viadelle esagerate spese di mantenimento,molte delle quali ritenute superflue. Siè deciso diversamente pensando chegli iPad servano per far migliorare atal punto l’attività politica che glieuro spesi non siano un rimpiantoo l’ennesimo esempio di soldi get-tati al vento. Vista l'attività svolta,

però, non se ne sarebbe ravvisataproprio l'esigenza anche alla luce della diffi-

cilissima situazione economica.

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CAMPOBASSO. C’è una grande e fondata preoc-cupazione nell’area Matesina a causa del paventatoinsediamento di due centrali a biomasse. Sembrache le autorizzazioni siano in fase avanzata, manon mancano dubbi sulla correttezza delle stesseprocedure di autorizzazione anche perché alcuneistituzioni non sarebbero state sentite nella fasepreparatoria.

Ma, insieme con i dubbi procedurali, ce ne sonoben altri che sollevano più di un interrogativo, diceCandido Paglione, coordinatore regionale SEL Mo-lise: "Quale tipo di centrale e di quale potenza stiamoparlando? Quale tipo di biomassa sarà utilizzato peril funzionamento delle centrali? Come avverrebbel’approvvigionamento delle biomasse e dove queste

vengono prodotte? (in particolare, a quale distanzadall’impianto di combustione; la distanza, infatti,non è ininfluente sulla correttezza del successivofunzionamento degli impianti. Gli impianti, per que-ste ragioni, dovrebbero essere di piccola taglia eattingere il materiale per la combustione a non piùdi 70 Km di distanza, proprio per evitare che le cen-trali a biomasse non nascano per la specifica esi-genza di smaltimento di sottoprodotti nel luogo doveesistono le aziende agricole, ma per smaltire anchealtra “roba” che viene prodotta in posti lontani emagari sfuggendo ai controlli). Per essere onesti,una centrale a biomasse non è di per sé una cosanegativa, ma nel Molise si pone la questione deicontrolli sulla correttezza delle varie fasi nell’eser-cizio di un impianto a biomasse. Chi effettua i con-trolli? L’ARPA è la prima a essere investita, ma è ingrado di farlo, con i laboratori e con il personale dicui dispone? Noi avanziamo dei dubbi, perché, adesempio, il controllo sull’emissione di alcune polverifini ed ultrafini come il PM 2,5 (previsto dalla legge),estremamente pericolose, secondo i dati forniti dallacomunità scientifica internazionale, non viene ga-rantito dall’attività di monitoraggio effettuata dallaRegione per il tramite dei laboratori dell’ARPA. C’è

poi dell’altro, aggiunge Paglione. L’area interessata,il Matese, è sede da anni di importanti aziendeagroalimentari, come la Solagrital e tutta una seriedi imprese del comparto lattiero caseario ( la famosamozzarella di Boiano!), resta invece sullo sfondo masempre attuale l’idea di realizzare in quel territorioil Parco del Matese, proprio per l’alta valenza am-bientale dei luoghi. Insomma, è un’area che haun’altra vocazione, anche se tutto resta allo statoembrionale perche in questa Regione manca un’ideasullo sviluppo e sul futuro della regione stessa.Manca, in sostanza, lo strumento fondamentale perla programmazione, cioè un Piano Regionale di Svi-luppo che stabilisca, anche in maniera coraggiosa,cosa fare e dove farlo. Non si approvano i Piani disettore, come il Piano Energetico regionale - chiudePaglione - senza avere prima un’idea chiara di qualesviluppo vogliamo nei diversi territori del Molise".

Per queste ragioni SEL Molise, in linea con le ini-ziative intraprese dal circolo di Boiano e dalle po-polazioni matesine e senza voler fare allarmismo,esprime la propria contrarietà all’installazione diimpianti a biomasse e chiede formalmente alla Re-gione Molise una sorta di moratoria, fermando tuttele iniziative in itinere.

La denuncia. Sinistra e libertà torna ad occuparsi della paventata costruzione degli impianti

“No alle centrali biomassenell’area del Matese”

Il regalo attraversouna determinadirigenzialeDi questi tempiera proprionecessario?

Provincia, ai consiglieri fiammanti iPad

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Diciamola tutta: se non ci fosseil servizio informazione del con-sigliere regionale Michele Pe-traroia i molisani resterebberoall’oscuro di molti accadimentidi cui è bene invece che sap-piano per confermarsi nellaconvinzione che siamo governatida una classe politica cui pocaimporta dell’ambiente naturalee dello sviluppo del territorio intermini di salvaguardia. Adesempio non avrebbero mai sa-puto che il Servizio Energia dellaRegione Molise ha proposto ri-corso innanzi alla Presidenzadel Consiglio dei Ministri - Di-partimento per il Coordina-mento Amministrativo - controil Ministero dei Beni Culturaliper aver questi bloccato, ricor-rendo al Consiglio di Stato, larealizzazione di un parco eoliconei territori di Santa Croce diMagliano e d’intorno. Più che al-tro, non avrebbero mai saputoche l’iniziativa di ricorrere con-

tro lo Stato risulta non è statacomunicata alla presidenza dellegiunta regionale né alla dire-zione generale, per cui sarebbesostanzialmente una iniziativa“figlia di nessuno” sotto il profilopolitico,. Inoltre, non è dato sa-pere su quale presupposto am-ministrativo e gestionale il Ser-vizio Energia della RegioneMolise abbia deciso di schierarsidalla parte degli infissori di paleeoliche. Pare che a muoverequesto solerte Servizio regionalesia stata la considerazione (tuttaburocratica) secondo cui l’inter-vento del Ministero debba es-sere considerata una indebitaintrusione nell’esercizio dell’au-tonomia regionale. Di questastranissima faccenda in cui unServizio regionale si rende au-tonomo rispetto al diritto-doveredella presidenza della giunta re-gionale e della direzione gene-rale di essere informati e diesprimersi al riguardo, il consi-gliere Petraroia ha debitamenteinvestito - li elenchiamo uno aduno, e sono tanti - il presidentedella Giunta regionale; il sotto-segretario di Stato presso la pre-sidenza del Consiglio dei mini-stri; il prefetto di Campobasso;il direttore generale della Re-gione Molise; l’assessore regio-nale alle Attività produttive; ildirigente regionale responsa-bile di Area; la direzione gene-rale II del servizio Attività estrat-tive della Regione; la direzionegenerale III del servizio Tutelae valorizzazione delle foreste edella montagna della Regione;l’ufficio concessioni della Pro-vincia di Campobasso; la So-printendenza per i Beni archeo-logici del Molise; laSoprintendenza per i Beni ar-chitettonici e paesaggistici delMolise; i comuni di Rotello eSanta Croce di Magliano;l’Ispettorato territoriale Abruzzoe Molise del ministero delle Co-municazioni; la Direzione gene-rale Energia e risorse minerariee l’Ufficio nazionale minerarioidrocarburi e geotermia – Ufficio

per l’Italia Centrale (F6) - delministero Attività produttive;l’azienda regionale “ Molise Ac-que”; l’ Autorità di bacino inter-regionale dei fiumi Trigno, Bi-ferno e minori, Saccione eFortore; il Dipartimento di pre-venzione, igiene e sanità pub-blica dell’Asrem di Termoli; ilComando Regione (Aerea Re-parto Territorio e Patrimonio)dell’ Aeronautica militare di Bari;l’Ente nazionale dell’aviazionecivile - Dipartimento sicurezzadi Roma; l’ Ente Nazionale di As-sistenza al volo – Reparto osta-coli di Roma; il Comando mili-tare regionale Molise; ilConsorzio di bonifica integralelarinese; il Nucleo operativo eco-logico dei carabinieri (Noe); ilComando carabinieri tutela delpatrimonio culturale di Bari; laSezione giurisdizionale dellaCorte dei Conti di Campobasso.Un coinvolgimento dalle dimen-sioni straordinarie come straor-dinarie sono le vicende che laRegione Molise riesce ad alle-stire per la stampa nazionaleperché la indichi al resto del-l’Italia come una delle realtà po-litiche e amministrative di re-troguardia. E’ accaduto per lepale eoliche a ridosso degli scaviarcheologici di Altilia-Sepino; èaccaduto per i premi di rendi-mento ai dirigenti regionali tracui taluni in galera e altri inodore di andarci. Accade con ilfare causa allo Stato per aver di-feso il suolo e l’ambiente moli-sani dall’aggressione delle paleeoliche. Un coinvolgimento que-sto realizzato da Petraroia, utilea capire quali e quante sono le“autorità” che hanno titolo adesprimersi ed eventualmente aintervenire. Ribadiamo: lo Statoitaliano, attraverso il ministerodei Beni culturali, a differenzadegli amministratori e del Ser-vizio energia regionali, s’è schie-rato in difesa del territorio mo-lisano. E la Regione Molise gliha fatto causa! Roba da mani-comio.

A. Cu.

EOLICO SELVAGGIO Della faccenda il presidente della giunta e il direttore generale pare non ne sappiano niente

del territorio molisano, la RegioneMolise gli fa causa

I numeri. Oltre 400 gli impianti già in funzione

Lo sventagliare di ferragliesul territorio regionale

CAMPOBASSO. Col pretesto dell’energia pulita si per-

mette la devastazione dei paesaggi, dei crinali, delle aree

archeologiche e dei beni monumentali. Il caso del Molise

è clamoroso con richieste di installazioni che hanno su-

perato in qualche frangente anche il limite di una pala

eolica per km quadro. Ebbene in una regione che pro-

duce già il 110% del proprio fabbisogno annuo da fonti

rinnovabili con 419 pale eoliche già in funzione, non c’è

necessità di devastare il resto del territorio. Il Molise

produce complessivamente quattro volte ciò che con-

suma. Nonostante tutto, però, l’opera di devastazione

del territorio molisano non si arresta: dopo il crinale

della Castagna, ove saranno installate 16 torri eoliche

dell’altezza di 150 metri, ben visibili dal parco archeolo-

gico di Saepinum-Altilia; dopo l’individuazione di un’altra

zona di particolare pregio archeologico, l’area di Pietrab-

bondante, a ridosso della quale sono previste altre 14

pale; dopo l’invasione di centinaia e centinaia di pale che

hanno irreversibilmente modificato luoghi di particolare

interesse naturalistico e paesaggistico sui monti del Mo-

lise, ora le pale potrebbero interessare un altro sito di

notevole importanza: Santa Maria della Strada, una

Chiesa situata in una valle alle porte di Matrice, gioiello

architettonico del 1100 e monumento nazionale, circon-

dato da una zona archeologica di epoca romana. Al mo-

mento, per fortuna, che il Consiglio di stato ha stoppato

l'iter per la definitiva installazione di numero 20 pale eo-

liche in agro dei comuni di Santa Croce di Magliano, Ro-

tello e San Giuliano di Puglia, ritenendo prioritaria la sal-

vaguardia del paesaggio ai sensi dell’art. 9 della

Costituzione e la tutela dei beni ambientali ai sensi della

legge quadro n. 42 del 22 gennaio 2004, sui diritti privati

di società produttrici di energia. Va detto, però, che pro-

prio alla luce di quanto positivamente registrato il Con-

siglio regionale torni a rivalutare la propria posizione in

merito alla produzione di energia elettrica da fonti rin-

novabili che vedono il Molise abbondantemente co-

perto. Anche alla luce dell'altro pericolo che incombe,

quello dei campi fotovoltaici che stanno iniziando a sor-

gere su quei terreni una volta produttivi. Il rischio è di

trovarci dinanzi allo sfascio completo del nostro sistema

agricolo ed economico.

Lo Stato italiano schierato in difesa

Page 8: Quotidiano - 9 Settembre 2012

Regione8

09 settembre 2012

La dipendenza politico-psicologica del sindaco diCampobasso dal presidente della Regione Molise èsempre più evidente. Contrassegnata dagli atti am-ministrativi in cui i cedimenti e le concessioni alle piùsvariate esigenze di chi abita e comanda in Via Ge-nova, sede della giunta regionale, ormai non si con-tano. Intanto, silenzio assoluto del primo cittadinoalla conclamata retromarcia regionale sulla sede re-gionale prevista e programmata sul terreno dell’excampo sportivo Romagnoli. Una negazione che nononora chi la va compiendo ma certo non assolve chi,come il sindaco del capoluogo, la sta supinamente su-bendo. Dopo anni di pantomime, di rappresentazionigrafiche e coreografiche di ciò che sarebbe stato ilsimbolo della ventesima regione italiana, ovvero lasede rappresentativa dell’ente, tutto è rientrato nellaroutine molisana fatta di sotterfugi tecnici e ammi-nistrativi, di piccolezze umane, di aggiustamenti am-ministrativi, anche di paure di fronte a ciò che po-trebbe superare la dimensione culturale e il tasso dicomprensione di chi amministra il Comune e la Re-gione. Senza la sede, il fiume di denaro pubblico con-tinuerà a scorrere imperterrito nei conti correnti dichi da decenni accoglie sezioni, dipartimenti, e ufficiregionali in condizioni a volte miserevoli, alimen-tando ora più che mai il sospetto che ci sia sottoqualcosa di losco se neanche la revisione della spesa– la famigerata spending review – imposta dalla gravecrisi economica che attraversiamo, farà in modo chequesto scandalo ultra quarantennale abbia fine.Come non avrà fine l’incapacità a reggere le sortidella città da parte di una genia politica adusa ai pic-coli particolari, soprattutto se portatori di tornacontisibi et suis!: un piacere a questo, un piacere a quello,

per arricchire la clientela e il conto finale alle pros-sime urne elettorali. Frattanto, senza colpo ferire, di-cevamo, viene meno la realizzazione della sede, e ge-nerose elargizioni di beni e suolo pubbliciprovvedono ad impoverire l’erario municipale tral’indifferenza dei più e la furbizia di chi queste ma-novre surrettiziamente le compie. Ci domandiamo:chi, dei campobassani, sa della cessione alla RegioneMolise di terreni comunali per dotare di parcheggi ilpresidente, gli assessori, i dirigenti e i dipendenti diVia Genova, senza la certezza che alla città e ai cit-tadini venga in cambio qualcosa? Nessuno. Chi n’è aconoscenza se ne sta zitto, complice di un costume ci-vile privo di morale. Tranne quella da cui ricavare unpossibile benefit. Altrimenti non si spiega come di-rigenti, funzionari, tecnici e amministratori comunalipossano elaborare, redigere, e approvare convenzioniin cui lo sbilanciamento in favore della Regione è tal-mente vistoso da imbarazzare anche il più sprovve-duto in materia amministrativa e di pubblica ammi-nistrazione. Di fatto, il comune di Campobasso, pertacitare il bisogno di parcheggi del presidente, degliassessori, dei dirigenti e del personale che lavorapresso la sede della giunta in Via Genova, non s’èfatto scrupoli di mettere a disposizione aree comunaliper miglia di metri quadri accontentandosi di una ge-nerica quanto evanescente promessa che su partedell’area concessa la Regione avrebbe (senza alcunaindicazione certa, però) realizzato un fabbricato di cuisi sarebbe parzialmente avvalso il comune in contro-partita. Evitiamo di raccontare gli aggiustamenti, gliadattamenti, le integrazioni e le cancellazioni che sisono rese necessarie per dare una parvenza di legit-timità all’operazione. Troppo lungo e faticoso met-tervi ordine. Infatti, dalla confusione è venuto fuoriche la Regione il parcheggio a suo uso e consumo l’harealizzato e la promessa (senza alcuna indicazionecerta, però) della realizzazione di un fabbricato dacondividere con palazzo san Giorgio l’ha rinviataalle calende greche. Ovvero, il finanziamento del-l’opera, incluso nella programmazione regionale2007-2013, lo ha spostato nella programmazione2014-2020. Con il beneplacito degli amministratori diPalazzo san Giorgio i quali, è indubbio, provano gustoad essere presi per i fondelli. Sia chiaro, però, nellevesti di servitori sciocchi essi rappresentano solo sestessi e non già la parte dell’opinione pubblica che liha privati di stima e di considerazione. La Regione, asua volta, si conferma nella sua funzione predatricee in quella peggiore di ente su cui mai fare affida-mento. Dardo

CAMPOBASSO. Domani alle 11 e 30nella la sala conferenze del Palazzo Ve-scovile in via Mazzini 76, a Campobasso,l'arcivescovo di Campobasso - Bojanomons. GianCarlo Bregantini terrà unaconferenza stampa per presentare il pro-gramma, i relatori e le iniziative della IVConvocazione Diocesana che si svolgeràdal 13 al 16 settembre 2012, a Campo-basso e al Santuario dell'Addolorata diCastelpetroso.

La convocazione si chiuderà il 16 set-tembre 2012, presso la Cattedrale di Cam-pobasso, dove saranno indicate le nuovenomine ufficiali, gli incarichi, le lineeguida pastorali ed iniziative per l'anno2012-2013. Il tema della Convocazione "laFamiglia educa alla Città nell'anno dellaFede" rientra nel percorso conclusivodella trilogia sulla tematica della famigliaeducante alla "Fede, Vita, Città", avviatanel 2010.

La IV Convocazione Diocesana, partico-larmente rivolta ai giovani come missioneprioritaria, rientra nel programma ed ini-ziative nell'ambito dell'anno della Fedeproclamato da sua Santità Benedetto XVI.

Suolo comunale per far parcheggiare il presidente, gli assessori,

i dirigenti e il personale della giunta regionale in Via GenovaIV convocazione diocesana 2012.

La politica a perdere di Palazzo san Giorgio: generose elargizioni di beni pubblici stanno impoverendo l’erario municipale

Bregantini: la famigliaeduca alla cittànell’anno della fede

La Regione si confermanella sua funzione predatricenel capoluogo e in quella peggioredi ente di cui mai fidarsi

Page 9: Quotidiano - 9 Settembre 2012

909 settembre 2012

di Assunta DomeneghettiCAMPOBASSO. Se spesso e

volentieri la casta viene iden-tificata con la politica, va dettoanche che di classi privilegiatein questo paese ce ne sonomolte di più. Prendiamo il casodei dirigenti che lavorano allaCamera di Commercio diCampobasso: Lorella Palla-dino e Francesco Di Nucci. En-trambi competenti – stando al-meno al curriculum di tuttorispetto che si può trovare sulsito istituzionale dell’ente – edentrambi decisamente bene-stanti.

Il segretario generale in-cassa, ad esempio, qualcosacome 165mila euro l’anno. Sti-pendio che va alla Palladino atitolo di retribuzione tabellare(quello cioè che ti spetta dacontratto e che nel suo casoammonta a euro 43.310,90),retribuzione di posizione (altri77.035,81 euro per il ruolo cheriveste) e quella di risultatoteorica, che tanto teorica nonè, trattandosi quasi di altri25mila euro (euro 24.124,33per la precisione) che corri-spondono a ciò che più banal-mente è noto come premio diproduzione.

Dalla tabella, che si trova,

manco a dirlo, nella sezioneTrasparenza, valutazione emerito del sito della Cameradi Commercio, non si capiscebene se gli altri 314,73 euroche intasca la segretaria comeindennità di vacanza contrat-tuale, vadano spalmati su 12mesi, oppure moltiplicati per12. In quel caso sarebbero altri3.800 euro. Ma c’è dell’altro: ilsegretario generale è anchedirigente dell’area anagrafico-certificativa. Incarico affidatoad interim a lei (e nemmenotanto ad interim essendo giàpassati sei anni) che le val-gono altri 20mila euro scarsi(19.776,78 euro) a titolo di re-tribuzione di posizione. Altroruolo, altro stipendio. Ovvia-mente si raddoppia anche ilpremio di produzione. Lostesso che però non è stato an-cora attribuito ai dipendentidell’ente, in attesa di una valu-tazione del loro lavoro damesi, che per qualche oscuraragione il Nucleo, a cui la Pal-ladino ha delegato questa in-combenza, non ha ancoraespletato. Ad ogni modo sitratterebbe di pochi spicci inpiù sulla busta paga, ma chemagari fanno comodo a chi hauno stipendio ‘normale’ ri-

spetto ai due dirigenti inquestione per i quali ilNucleo ha velocementefatto i conti. A quantopare questa retribuzionedi risultato teorica è teo-rica sul serio solo per quei39 impiegati gestiti, tra di-rigenti e semi dirigenti, da5 persone. Un po’ tanti perun personale così esiguo.

A conti fatti la Palladinoporta a casa quasi 200milaeuro l’anno. Decisamentepiù ‘povero’ Di Nucci cheguadagna come la Palla-dino per ciò che attiene laretribuzione tabellare(43.310,90) e l’indennità divacanza contrattuale (anchequi non si capisce dalla ta-bella se è diviso o moltipli-cato per 12), ma molto menoper il ruolo che ricopre(25.554,51). Il dirigente del-l’area Regolazione del mer-cato comunque si consolacon l’identico premio di pro-duzione ( euro 24.124,23).Niente male, visto che ancheper lui si arriva a 100milaeuro scarsi l’anno. Che sa-ranno pure lordi, ma sonosempre un mucchio di soldirispetto ai guadagni dei co-muni mortali.

Camera di Commercio, stipendida sogno e premi raddoppiati

L’altra casta.

Regione

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Il segretario generale, stipendiato anche come dirigente ad interim, prendedue volte la retribuzione di risultato. Intanto gli impiegati aspettanoda mesi la valutazione dal Nucleo per avere pochi spicci in più

La Camera di Commercio di Campobasso

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Campobasso10

09 settembre 2012

Per favorire

l’attuazione

del Piano di rientro

dai disavanzi

del Settore

sanitario

Beni immobili per milioni dieuro cercano compratori entroe non oltre l’8 ottobre, giorno incui scadranno i termini per lapresentazione delle offerte al-l’Asrem di Campobasso. L’even-tuale aggiudicazione, medianteasta pubblica, verrà effettuata il18 dello stesso mese presso lasala riunioni dell’ente, al se-condo piano dello stabile di ViaUgo Petrella1 a Campobasso.Questa la sintesi di un lunghis-simo bando pubblico in cui sonoelencati, descritti e valutati i benipatrimoniali che l’Asrem ha de-ciso di alienare per attuare ilPiano di rientro dai disavanzi delSettore sanitario. Tentativoestremo di turare parte del bucofinanziario prodotto dalla ge-stione della sanità molisana chemolti accusano di eccessiva ge-nerosità di strutture e di servizi edi scarso rendimento al punto,infatti, da generare l’accumulodel disavanzoe la necessitàche il settorevenisse affi-dato nellemani di uncommissariostraordinario(Michele Io-rio) assistitoda sub-com-missari man-dati dal po-tere centraledi Roma. IlPiano di rien-tro pertanto è il finale di unacommedia recitata male e mala-mente replicata negli anni tra lacorale approvazione delle forzepolitiche che oggi, separate neiruoli di maggioranza e mino-ranza, si danno battaglia e si rin-facciano errori e valutazioni. Stadi fatto che un territorio di poco

più di quarreomila chilometriquadrati, con poco più di trecen-tomila abitanti disseminati su unterreno orograficamente tor-mentato, non aveva alcun dirittoa pretendere e ad avere ben seiospedali, due istituti di ricerca euna nutrita serie di centri medicie cliniche convenzionati. Un’ab-normità che nessuno – dicasinessuno – ha mai contestato nelmomento in cui si veniva pro-gressivamente realizzando.Tutt’altro: peana e congratula-zioni alle cerimonie di inaugura-zione e richieste pressanti diprestazioni, quindi di strumentie di personale, da parte degliamministratori locali, delle forzesociali, e dei cittadini, quest’ul-timi abilmente solleticati adavere una sanità primaria.C’hanno vissuto (e ci vivono) mi-gliaia di soggetti che furbesca-mente ora si dicono costernatidella gravità della situazione,

de l l ’enor-mità del di-s a v a n z o ,della neces-sità di dima-grire, liberida ogni sortadi responsa-bilità. La im-pietosa elen-cazione delledecine difabbricati ea p p a r t a -menti e delledecine di et-

tari di terreno suscettibili di edi-ficazione che si vuole venganodismessi, raccontano del periododelle vacche grasse e di un’esu-beranza politica ed economicafuori contesto. Inaccettabile,quindi, che una parte politicaoggi si dica estranea alla vicendae si metta sul piedistallo della

retorica a pontificare. Cospar-gersi il capo di cenere sarebbeun atto di umiltà da compierecollettivamente: società civilecompresa, sperando che ilbando pubblico allestito dal-l’Asrem concorra in parte a tu-rare la falla del disavanzo. Nonsarà facile vendere in quantonon è facile comprare dato, comedicono, che la crisi ha rarefatto lerisorse finanziarie e il sistemabancario non è affatto incline aconcedere prestiti. Ma il tenta-tivo va fatto e, come abbiamo giàdetto, un primo responso lo sidovrebbe avere entro il pros-simo mese di ottobre. Per darel’idea della dimensione del pro-gramma di vendita, nella solaCampobasso sono stati postiall’asta il fabbricato adibito amedicina di base di Via Ducad’Osta, 30/E e 30/F; il fabbricatoadibito a Centro di medicinapreventiva (ex consultorio fami-liare) di Via Garibaldi, 257; il fab-bricato adibito a centro di riabi-litazione di Via Garibaldi, 121; ilocali adibiti a Igiene pubblicadi Piazza della Vittoria, 14; il fab-bricato adibito a sede dell’Isti-tuto tecnico per geometri di Viadelle Frasche, 2. Questa che pub-blichiamo è solo una piccolaparte della proposta di aliena-zione che sullo stesso standardcoinvolge i beni patrimonialidell’Asrem a Isernia, a Termoli, aVenafro, a Larino, a Boiano, a S.Massimo e a Spinete.

Dardo

CAMPOLIETO. Oggi al Park adventure di Campolieto sifesteggia la giornata dell’ambiente e del territorio. Allamanifestazione, promossa dalla Laetina Campolieto per ilrilancio della struttura, ha dato il patrocinio la RegioneMolise e la Protezione Civile.

La struttura è tornata ad essere disponibile grazie al la-voro svolto dai ragazzi stranieri provenienti dalla Libiapresenti a Campolieto che hanno partecipato al progettodi educazione ambientale realizzato con l’istituto com-prensivo Montini e con la Protezione Civile. Saranno or-ganizzati giochi, piccole escursioni, proiezioni di filmati,degustazioni percorsi in mountain bike.

“Lo sforzo compiuto dalla Laetina Campolieto - ha di-chiarato Mario Ialenti, tutore dei minori stranieri - è am-mirabile. Così come è commovente la risposta data datante associazioni e organizzazioni che hanno colto ilmessaggio di solidarietà e di reciprocità di questa inizia-tiva. Questo messaggio di armonia e di senso del dovereè la più bella risposta che la comunità potesse dare nontanto alle opinioni dissenzienti (legittime, anche se noncondivisibili), bensì alle poche voci deliberatamente mairragionevolmente portate su inutili toni alti. Plaudiamoall’amministrazione comunale che non ha seguito la lo-gica della ‘giacca tirata’, ma nel rispetto delle regole ema-nerà un bando pubblico per la gestione della struttura cheè di vitale importanza per lo sviluppo e la promozione delterritorio. Da parte nostra esprimiamo il più vivo compia-cimento per la Laetina Campolieto che ancora una voltaha guardato al bene della comunità facendosi carico diprovvedere alla sistemazione e revisione della struttura.

Al fine di far conoscere il sito la Laetina Campolieto halanciato una campagna di promozione con le scuole econ le federazioni valida fino al 15 ottobre”.

Oggi a Campolieto.

Giornata dell’ambientee del territorio

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e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 438918E-mail: [email protected]

L’Asrem vende fabbricati,appartamenti e terreni

Il 18 ottobre pressola sala riunioni

dell’ente, al secondopiano dello stabiledi Via Ugo Petrella,1 a Campobasso,

l’apertura delle bustecontenenti le offerte

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CASACALENDA. Nelle prime ore delpomeriggio di venerdì scorso, per motivifutili, quattro ospiti del centro di acco-glienza ‘Dalla parte degli ultim’ hanno ini-ziato a discutere animatamente. Il diverbioè divenuto sempre più acceso e si è tra-sformato in rissa. Protagonisti dell’episo-dio quattro nordafricani, tre uomini eduna donna, che se le sono date di santa ra-gione fino all’arrivo dei Carabinieri di Ca-sacalenda che supportati dai colleghi delNucleo operativo e Radiomobile di Larino,hanno messo fine al litigio. Riportata la si-

tuazione alla normalità, i quattro sono statisottoposti alle cure mediche e poi condottiin caserma dove sono stati arrestati perrissa aggravata e resistenza a pubblico uf-ficiale. Questa mattina saranno processatiper direttissima.

1109 settembre 2012

Un ultimo scampolo d’estatee poi arriverà il maltempo. Finesettimana caldo ma non afoso esole fino a martedì. Poi il tempocambierà per la perturbazioneatlantica che scaccerà l’anti-clone delle Azzorre e l'ariacalda proveniente dal nordAfrica che sta regalando all'Ita-lia giornate di sereno con tem-perature altissime per il pe-riodo da nord a sud. E saràproprio il nord ad essere inte-ressato per primo dai temporaliche già mercoledì arriverannoal centro, fino a raggiungeresud e isole giovedì con tempe-rature in calo anche di 5 gradi.

ISOLE TREMITI. Pomeriggiotragico per un sub pugliese ierialle isole Tremiti. Stando alleprime ricostruzioni ,pare chel’uomo si sia immerso per circa10 metri nel tentativo di libe-rare la pesante ancora di unabarca rimasta incastrata sulfondo del mare. Ma quando ilcorpo è riemerso dall’acqua le

prime persone che hanno pre-stato soccorso al 44enne nonhanno potuto fare altro che ac-certare la morte del sub. Che sisia trattato di un incidente, op-pure di un malore, lo chiarirà laCapitaneria di porto che ha in-fatti avviato un’indagine dopoaver raggiunto le Diomedeecon la motovedetta.

Tremiti, sub 44enne perde la vitaCasacalenda.

Meteo.

Rissa al centro di accoglienza,oggi il processo

Campobasso

Estatebye-bye,in settimanaarrival’autunno

L’uomo si era immerso in apnea per cercare di liberare un’ancora. Non si conoscono le cause del decesso

Quattro nordafricaniarrestati dai carabinieridopo un litigioQuesta mattinala direttissima

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ANNO VIII - N° 200 - DOMENICA 09 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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ISERNIA

Pietrabbondante,si riparte dalla scuola

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1509 settembre 2012

PIETRABBONDANTE. "L’imponente struttura scolastica di Corso San-nitico, che per anni ha ospitato la Scuola Elementare e Media di Pietrab-bondante, dalla prossima apertura dell’anno scolastico 2012/2013 saràdisponibile per ogni altra finalità di pubblico interesse". Lo sostiene ilsindaco di Pietrabbondante, GiovanniTesone.

Infatti, nella giornata di domani, sarà inaugurato il nuovo EdificioScolastico sito in Via Umberto I. Una struttura moderna, costruita nelpieno rispetto dei parametri antisismici e delle norme igienico funzionalivigenti, realizzata dalla ditta Edilmoviter s.n.c. di Favellato Ernesto & Fa-vellato Giuseppe, ha avuto inizio nella primavera 2010 ed è stata rego-larmente consegnata nello scorso mese di giugno.

Con i finanziamenti della Regione Molise, quindi, è stato possibilerealizzare il primo lotto di una struttura nuova e priva di pericoli per iragazzi, che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Molise Altissimo” e cheospiterà la Scuola Elementare e Media di Pietrabbondante fino alla rea-

lizzazione del Polo Scolastico nel territoriodel Comune di Carovilli. In esso conflui-ranno gli alunni dei Comuni che hannogià aderito al Piano Regionale “ProgettoScuola Sicura” approvato e cioè: Carovilli, Capracotta, Chiauci, Roccasi-cura, Pescolanciano, Pietrabbondante, S. Pietro Avellana, e Vastogirardi,nonché tutti quelli dei Comuni che vorranno aderire in seguito. A partiredalle ore 11,30 di domani, la cerimonia di inaugurazione avrà il seguentesvolgimento:

Benedizione del Parroco Don Leonardo SaccoSaluto del Sindaco Giovanni TesoneInterventi :Dirigente Scolastico Prof.ssa Tonina CamperchioliPresidente della Provincia di Isernia Dott. Luigi MazzutoPresidente della Regione Molise Dott. Michele Iorio

ISERNIA. Sulla questione dei giudici di pace e i re-lativi uffici, sollevata dal consigliere regionale PaoloFrattura, interviene, con una lettera aperta, AlbinoIacovone.

" Caro Paolo, per esperienza, posso assicurarTi chealmeno per la provincia di Isernia i carichi di lavoro(come Tu stesso scrivi )e le spese di funzionamentonon giustificano la permanenza degli Uffici di Agnone,Frosolone, Forli del Sannio, Castel San Vincenzo, Ca-rovilli, l' eccezione in tal senso potrebbe essere quellodi Venafro che mi sembra superi la soglia dei 580procedimenti annuali fissati dal Ministero per la so-pravivenza. Le spese di funzionamento oltre a quelledel personale di Cancelleria riguardano quelle deiGiudici, dei locali e beni strumentali. Il Ministerodella Giustizia assegnerà il personale per il 50% all'Ufficio del Giudice di Pace di Isernia (che accorperàtutti gli altri) e il restante 50% tra il Tribunale e la Pro-cura della Repubblica di Isernia.

La Tua proposta e il Tuo encomiabile interessa-mento per i dipendenti delle Comunità Montane po-trebbero avere un senso solo se i Comuni apparte-nenti al Circondario degli esistenti Uff. G. d. P siconsorziassero entro i termini imposti dal Ministero (esempio : Agnone -sede dell' Uff. G. d. P.- con Castel-verrino, Belmonte del Sannio, Poggio Sannita, Pie-trabbondante , Pescopennataro,etc.) e dopo destinareil personale della ex Comunità Montana"Alto Mo-lise"(che ovviamente devono transitare preliminar-mente nei Comuni che fanno parte del circondario -questo perchè il Decreto legislativo, in attuazionedella legge delega n.148/11, di revisione delle circo-scrizioni giudiziarie approntato dal Ministero Giusti-zia non fa mai riferimento al personale delle Comu-nità Montane bensì degli Enti locali che andranno aconsorziarsi).

Ora,sempre nel caso de quo di Agnone, mi domandoquale Comune può avere interesse a sobbarcarsispese non di poco conto ( queste è vero che potreb-bero sensibilmente diminuire qualora la regione si ac-collasse le spese del personale delle ex CC. MM. ciònon mi sembra che la l. r. n.6/2011 lo preveda tassiti-vamente per quei dipendenti inviati presso i Comuni– fa solo riferimento a una possibile incentivazione eper qualche anno-) dal momento che l' Ufficio del G.d. P di Agnone ( con una popolazione del manda-

mento di poco superiore ai 10.000 abitanti) non iscrivepiù di 100 procedimenti giudiziari all' anno? Questiuffici, con questi irrisori carichi di lavoro non incidono( per quasi tutti i Comuni) o incidono minimamenteper il solo Comune di Agnone sulla vita sociale ed eco-nomica di questo territorio e la loro soppressione noncomporterebbe un allarme sociale per le popolazioniche non usufruiscono del servizio ( i dati statistici delMinistero della Giustizia circa G. d. P. di Agnone sonodi lapalissiana evidenza e crudezza). Ripeto il Tuo in-teressamento è encomiabile ma io la vedo nera espero di sbagliarmi".

Pietrabbondante, domanil’inaugurazione della scuola

Arte contemporanea.

Ossimori in diffusione,la rassegnanei palazzi storici

Isernia

ISERNIA. Domani, alle ore 12,00 nel-l’atrio della Casa Comunale di Iserniasarà inaugurata la rassegna d’arte con-temporanea “Ossimori in diffusione”, cheresterà aperta tutti i giorni dalle ore11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alleore 20,00 fino al 25/09/2012. Le opere sa-ranno esposte presso i palazzi: Petrecca,Laurelli, Cimorelli, Pecori-Veneziale.

Visto i tempi ristretti, per il prolunga-mento dei termini d’iscrizione su richie-sta di numerosi autori, non è statopossibile organizzare una conferenzastampa. Si prega pertanto tutti gli addettistampa a intervenire all’inaugurazione,durante la quale saranno meglio illu-strati diversi aspetti dell’evento. Per co-loro che fossero interessati a girare ilservizio anche durante l’allestimento, sicomunica che gli organizzatori sono a di-sposizione nei giorni: sabato 8 e dome-nica 9 settembre, ai recapiti sottoriportati.

Giudici di pace nei piccoli centri, “sono irrisori i carichi di lavoro”

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1709 settembre 2012

TERMOLI. I lavoratori dello Zuccherificio delMolise S.p.A., in distacco temporaneo presso lanewco, in vista dell’incontro che si terrà ilgiorno 11 settembre a Campobasso , tra le RSU,i vertici aziendali e i rappresentanti della re-gione , per decidere il loro futuro, si appellano atutte le forze politiche e ai consiglieri regionaliaffinché venga rispettato quanto scritto nell'emendamento alla delibera di giunta n.383/2012 votata a larga maggioranza dove nelpunto “A” è scritto che :” l’obiettivo prioritariodeve essere la salvaguardia dei livelli occupazio-nali”.

"Ricordiamo a tutti che i 27 esuberi allo zuc-cherificio rappresentano una forza lavorativadel 30%, lavoratori che hanno quasi tutti allespalle una storia lavorativa fatta da decine d'

anni di servizio, gran parte di essi ha avuto perdiversi anni contratti stagionali prima che venis-sero trasformati a tempo indeterminato, e che, atutt'oggi continuano ad assolvere al proprio do-vere come hanno sempre fatto negli ultimi 20/30anni.

Ricordiamo che dal giorno della firma dell’ac-cordo siglato in data 06/07/2012, dove c'è scrittoche: “la regione molise si impegna a mettere adisposizione al termine del periodo di distacco,tutti gli strumenti utili a gestire la fase di tutelae di piena rioccupabilità, anche presso laNewCo”, e che, la regione stessa si rendeva di-sponibile ad “un calendario di incontri “ per laconcertazione di tali fasi, ad oggi la proprietà(cioè la Regione Molise) non ha rispettatto gliimpegni assunti , e non ha un' idea chiara sucome ridare piena rioccupabilità agli stessi.

I lavoratori in distacco presso la newco, chie-dono al Presidente Iorio di impegnarsi in primapersona, così come ha fatto per altre vertenze, arisolvere il problema degli "esuberi" allo zucche-rificio".

TERMOLI. Antonio Di Pietro ha rilanciatoda Termoli il percorso politico e programma-tico dell'Italia dei Valori in vista delle impor-tanti scadenze regionali e nazionali, dicendono a un Consiglio regionale come l'attuale, noa un'ammucchiata elettorale dopo le elezionidel 2013 e no anche alle trivellazioni in Adria-tico.

La questione Petroceltic usata come detona-tore dal leader dell’Italia dei Valori Antonio DiPietro per approfondire i temi di attualità po-litica e regionale e lanciare una lunghissimavolata che dopo la tappa di Vasto in pro-gramma tra due settimane dirigerà dritto sullaseduta del Consiglio di stato del 16 ottobre.

“Da ministro per le Infrastrutture ho de-pennato dalla lista questo scempio – affermaDi Pietro riferendosi alle ricerche petroliferenel sottosuolo marino – anche perché di pe-trolio non ce n’è, non siamo in Qatar”, dichia-razioni che trovano il giusto riscontro nel fa-scicolo predisposto dalla segreteria con tuttigli atti e gli interventi. Dalla difesa del terri-torio a quella della sovranità popolare, che adire dell’ex simbolo di Mani Pulite registrasofferenze sia in Parlamento che in Consiglioregionale.

Iorio viene considerato sempre come il maleassoluto, lo testimonierebbe secondo Di Pietroanche "il rinvio a giudizio sul post-sisma inMolise, mentre a breve emergerà un dossiersul dissesto della sanità le cui cause sono ri-conducibili in buona misura alla gestioneclientelare del potere e delle istituzioni".

Sull’aspetto elettorale in attesa che il Con-siglio di Stato confermi l’annullamento giàdeciso dal Tar delle elezioni regionali del 2011un monito a tutti gli alleati, attuali e presunti:"nessuna truffa verso i cittadini, la nuova as-semblea di Palazzo Moffa dovrà essere com-posta da venti eletti, orientamento a cui si èaccodato anche Frattura".

Zuccherificio, apertala fase per gli esuberi

L’intervento. Il leader Idv a Termoli

Termoli

TERMOLI. L’Associazione degli EcologistiDemocratici delle regioni Abruzzo, Molise ePuglia, di concerto con la Presidenza Nazio-nale Eco.Dem, chiede formalmente ai Ministridell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, difermare le autorizzazioni rilasciate alla multi-nazionale irlandese PETROCELTIC per effet-tuare le trivellazioni per ricerca di petrolionelle immediate vicinanze delle Isole Tremiti,e a poca distanza da Vasto (CH), dai 30 km dicosta che si sussegue nei quattro comuni diMontenero di Bisaccia, Petacciato, Termoli eCampomarino, e dallo splendido litorale pu-gliese che arriva fino al Gargano.

Questa fascia del Mare Adriatico è sempli-cemente incantevole e, al contrario, necessi-terebbe di politiche nazionali edinterregionali di valorizzazione e sviluppo.

Non giova all’economia turistica dell’areache rappresenta uno dei settori trainanti perle comunità locali, la presenza di trivelle chepotrebbero incorrere nei rischi di fuoriuscitaincontrollata di petrolio con danni incalcola-bili per l’ecosistema di un mare chiuso qual èl’Adriatico.

Per questo, gli ECO.DEM di Puglia, Abruzzoe Molise esprimono apprezzamento e soste-gno per l’iniziativa tenutasi a Termoli il 6 set-tembre scorso, coordinato dalla localeamministrazione comunale, che mira a fer-mare l’iter dell’autorizzazione ministeriale, edauspichiamo che al più presto aderiscano atale coordinamento ubicato a Termoli, anche

le province di Chieti, Foggia e Campobasso, ele regioni Puglia, Molise e Abruzzo, così chesi possano intraprendere impugnative con-giunte del provvedimento in oggetto e si pos-sano definire forme di mobilitazioniistituzionali, popolari e sociali a salvaguardiadel Mare Adriatico.

Il Governo Nazionale prenda atto della con-trarietà delle popolazioni locali e scelga dipreservare la bellezza delle Isole Diomedeeche non ha prezzo e non è in vendita.

L’appello. I dipendenti della newco temono di restare da soli

Gli ecologisti controle trivellazioni in mare

La denuncia. Il governo deve fare marcia indietro

Di Pietro: “La Regioneritrovi al più prestouna vera guida”

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ANNO VIII - N° 200 - DOMENICA 09 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Voglia di riscatto in casaTermoli. Dopo la battutad’arresto rimediata in casadell’Astrea nella primagiornata il team giallo-rosso ha intenzione di vol-tar pagina in occasionedell’esordio del teamadriatico al Cannarsa. Al-tra avversaria laziale edaltra brutta gatta da pelareper la squadra di MimmoGiacomarro che quest’oggiriceverà il San Cesareo anch’essa matricola del girone F: la scorsa sta-gione, dopo un´esaltante cavalcata a discapito dell´inseguitrice LupaFrascati,ha vinto il campionato di Eccellenza laziale approdando per laprima volta nella sua storia in Serie D. Società molto attenta verso il set-tore giovanile e che nel giro di pochi anni è divenuta uno dei maggioripunti di riferimento del territorio. Rispetto al campionato scorso il clublaziale ha confermato l´ossatura della squadra, come per esempio il cen-trocampista Mancini e bomber Tajarol, più altri juniores che hannopuntellato l’organico.

A PAG. 21

Parte la Tappino-Altilia numero 29, perora con la presentazione ufficiale che sisvolgerà domani 10 settembre alle ore 16nella Sala Consiliare del Comune diCampobasso.

A due settimane dalla gara, in pro-gramma domenica 23 settembre, l’Atle-tica Molise Amatori, rappresentata dalPresidente Franco Pietrunti e da un grannumero di soci, tra i quali Lorenzo Costa,cui è affidata la presentazione, organizzail tradizionale incontro con i giornalisti.Nell’aula per eccellenza di Palazzo SanGiorgio interverranno numerose auto-rità civili, politiche e militari, oltre ai rap-presentanti di alcuni sponsor che, daanni, sostengono la manifestazione, e alsolito gruppo di amici della Tappino-Altilia, nell’ambito del quale spic-cano le associazioni di volontariato. In numero sempre massiccio, vistala portata della manifestazione, i partner dell’Atletica Molise Amatoriintervengono affinché la gara si svolga nel modo migliore nel contestodi una giornata che si annuncia entusiasmante.

A PAG. 22

Calcio serie D: Debutto al Cannarsa per il Termoli,impegni in trasferta per Isernia ed Agnonese

Atletica, domani a Campobasso ci saràla presentazione della Tappino Altilia

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Sport20

09 settembre 2012

Seconda divisione - girone B

Campobasso impegnato nel pomeriggio nella prima trasferta stagionale contro l’Arzanese

L’infortunio del laterale fa saltare i piani del tecnico: esordio di Candrina in difesa

E’ partita nel pomeriggio di ieril’operazione Arzanese. Il Campo-basso si è messo in viaggio alle15.30 per Sant’Antimo, sede del ri-tiro, dove cercherà la giusta con-centrazione prima del matchodierno che si terrà, come noto, sulneutro di Mugnano. Rettangolo dagioco in sintetico quello campano,ma che non dovrebbe creare ec-cessivi imbarazzi alla formazionerossoblù, dal momento che gli al-lenamenti quotidiani vengonosvolti sull’erba artificiale dell’anti-stadio Acli. La compagine del ca-poluogo di regione è a caccia diconferme in questa seconda gior-nata del girone B della seconda di-visione. Dopo il successoall’esordio contro l’Hinterreg-gio, il gruppo di mister Im-bimbo proverà a darecontinuità ai propri risultati.Anche se non sarà impresaagevole, visto che l’Arzaneseha necessità di riscattare la de-bacle di Aprilia. La squadra diRogazzo, che avrà l’intero or-ganico a sua disposizione,scenderà in campo con il col-tello tra i denti, ma troverà difronte un undici altrettanto af-famato.

Qualche problema di forma-zione, invece, per mister Im-bimbo. Modica non harecuperato in tempo utile equest’assenza ha fatto saltare ipiani del tecnico che, però,potrà contare anche su Perra eCandrina, indisponibili allaprima giornata. L’allenatorecampano scioglierà i dubbi diformazione solo prima delmatch, essendo indeciso tradue soluzioni. La prima pre-vede l’impiego di Boi e Di Li-

bero esterni bassi, con Espositoaddirittura nel tridente offensivoal posto di Sciarra per la regoladegli under. La seconda, la piùplausibile, vedrebbe Esposito nelsuo ruolo naturale e Di Liberosulla corsia di destra. Dando perbuona questa soluzione, il Campo-basso dovrebbe schierarsi conCattenari tra i pali. La difesa saràcomposta da Minadeo e Candrinaal centro, con Di Libero ed Espo-sito sugli esterni. In mediana si ri-prende il suo posto Rais che agiràinsieme a Forgione e D’Allocco.Nessuna novità, invece, in avantidove è confermatissimo il tridentecomposto da Konate, Sciarra e Mo-rante. Queste almeno le indica-

zioni della vigilia, ma non è daescludere che mister Imbimbopossa cambiare idea nelle ore an-tecedenti l’incontro.

Una partita importante per lacompagine del presidente Caponeanche per gli influssi benefici chepotrebbe fornire alla piazza. Un ri-sultato positivo, infatti, servirebbea dare un’ulteriore spinta allacampagna abbonamenti che ter-minerà domani e sarebbe utile perricreare quel giusto entusiasmo invista della prossima gara interna.

Ad arbitrare la gara tra Arzanesee Campobasso sarà il sig. Colarossidi Roma 2, coadiuvato da Agostinidi Frosinone e Barnabei di Tivoli.

dim

Modica non recupera in tempoImbimbo costretto a cambiare

L’AVVERSARIO

Rogazzo non è a rischioOrganico al completoRipartire dopo un roboante scivolone non è

certo facile. L’Arzanese deve dimenticare il poke-rissimo incassato ad Aprilia. Trarre esempio dallasconfitta per evitare di ricommettere gli stessi er-rori: “Non mi aspettavo un debutto così negativo –ha confessato Massimo Cavaliere, direttore spor-tivo dei biancazzurri a resport.it – ma c’è da pre-mettere che mister Rogazzo non aveva poi unavasta scelta considerato l’organico rimaneggiatocon il quale siamo arrivati a giocare domenicascorsa. Questa però non è affatto una scusante:l’amaro in bocca resta”. Eppure c’è chi inizia aveder “instabile” la panchina di Antonio Rogazzo.Il diesse napoletano, però, scaccia via ogni dubbio:“Il mister non è affatto a rischio. Non fa parte dellafilosofia dell’Arzanese. Abbiamo scelto lui e conti-nueremo seguendo questa linea”. Testa bassa e pe-dalare. Oggi c’è il Campobasso e non si puòsbagliare: “Contro il Campobasso si deve fareun’ottima prestazione per tornare l’Arzanese com-battiva che tutti conoscono – ha dichiarato il diessedei biancazzurri - . È presto per cercare di dire chebisogna vincere per forza. Siamo solo all’inizio.Dobbiamo renderci conto che le cose si fanno concalma. Come società vogliamo una risposta sottol’aspetto caratteriale. Inoltre il mister avrà a pro-pria disposizione una rosa completa poiché sonotornati ad allenarsi tutti gli acciaccati e anche i neoarrivi Maschio e Lacarra hanno rotto il ghiaccioprendendo confidenza con il gruppo ed iniziandoad entrare nei ritmi della squadra”. (Resport.it)

1. Cattenari2. Nunziata3. Candrina4. Minadeo5. Boi6. Di Libero7. Esposito8. Forgione9. Mannoni10. Colantoni11. Rais12. D’Allocco13. Konate14. Sciarra15. Mazza16. Perra17. Di Bartolomeo18. Santaguida19. Morante

I CONVOCATI

Forgione in azione

2^ GIORNATA

APRILIA - L’AQUILA

BORGO A B. - V. LAMEZIA

CAMPOBASSO - POGGIBONSI

FONDI - CHIETI

GAVORRANO - ARZANESE

MARTINA FRANCA - TERAMO

MELFI - FOLIGNO

PONTEDERA - HINTERREGGIO

SALERNITANA - AVERSA N.

PROSSIMO TURNO16 settembre - ORE 15.00

CLASSIFICA

CAMPOBASSO 3APRILIA 3CHIETI 3 L’AQUILA 3 MARTINA FRANCA 3 POGGIBONSI 3 AVERSA NORMANNA 1 BORGO A B. 1 GAVORRANO 1 MELFI 1 TERAMO 1 VIGOR LAMEZIA 1 FOLIGNO 0 FONDI 0 HINTERREGGIO 0 PONTEDERA 0 SALERNITANA 0 ARZANESE 0

ARZANESE - CAMPOBASSO

AVERSA NORMANNA - FONDI

CHIETI - SALERNITANA

FOLIGNO - APRILIA

HINTERREGGIO - BORGO A B.L’AQUILA - PONTEDERA

POGGIBONSI - MARTINA F.TERAMO - GAVORRANO

VIGOR LAMEZIA - MELFI

COSI’ IN CAMPO AL ‘VALLEFUOCO’ ALLE 15

ALLENATORE: Imbimbo SQUALIFICATI: -

INDISPONIBILI: Iuliano, Marino, Bussi, Modica

ARBITRO: Colarossi di Roma 2

ASSISTENTI: Agostini di Frosinone e Barnabei di Tivoli

4-3-3

1CATTENARI

3ESPOSITO

6CANDRINA

5MINADEO

2DI LIBERO

10SCIARRA

11MORANTE

9KONATE

7FORGIONE

4RAIS

8D’ALLOCCO

Page 21: Quotidiano - 9 Settembre 2012

2109 settembre 2012

Arriva il quotato

team laziale

del San Cesareo

e l’undici

di Giacomarro,

assente per

squalifica, proverà

a riscattare il ko

della prima

di campionato

Voglia di riscatto in casaTermoli. Dopo la battuta d’ar-resto rimediata in casa del-l’Astrea nella prima giornatail team giallorosso ha inten-zione di voltar pagina in oc-casione dell’esordio del teamadriatico al Cannarsa. Altra

avversaria laziale ed altrabrutta gatta da pelare per lasquadra di Mimmo Giaco-marro che quest’oggi riceveràil San Cesareo anch’essa ma-tricola del girone F: la scorsastagione, dopo un´esaltantecavalcata a discapito dell´in-

s e g u i t r i c eLupa Fra-scati,ha vintoil campionatodi Eccellenzalaziale appro-dando per laprima voltanella sua sto-ria in Serie D.Società moltoattenta verso ilsettore giova-

nile e che nel giro di pochianni è divenuta uno dei mag-giori punti di riferimento delterritorio.

Rispetto al campionatoscorso il club laziale ha con-fermato l´ossatura dellasquadra, come per esempio ilcentrocampista Mancini ebomber Tajarol, più altri ju-niores che hanno puntellatol’organico. Per la sfidaodierna l’allenatore del Ter-moli Giacomarro, che seguiràla gara dagli spalti a causadella squalifica, non potrà di-sporre in difesa del centraleMaglione appiedato dal giu-dice sportivo per un turno,nel ruolo di centrale è lotta atre per due posti con Coraz-

zini, Falco e Giuliano a con-tendersi la maglia.Probabil-mente il trainer siciliano ap-porterà qualche modificarispetto all’undici titolaresconfitto in casa dell’Astrea.

Al Cannarsa dirigerà l’in-contro Andrea Gironda Ve-raldi della sezione di Bari.

La società spera nel soste-gno numeroso del pubblicodi casa e per questo ha fis-sato prezzi popolari per i bi-glietti: 13euro per la tribunacentrale (seggiolini),10 per latribuna centrale, 10 per la tri-buna ospiti, 5 per il settore"M. Guida", 5 per le donne intutti i settori e ingresso gra-tuito per i minori di 14 anni.

ANPA

Olympia Agnonese a caccia del bis. Dopo il successo conquistatoin casa, nella prima di campionato contro la Civitanovese, un’altraavversaria ostica si pone sul cammino dei granata ospiti quest’oggidel Celano, compagine abruzzese nobile decaduta del girone, retro-cessa dalla Lega Pro, che ha allestito un organico di tutto rispetto enelle cui fila troviamo due calciatori che sono un fiore all’occhielloper la categoria, l’attaccante Riccardo Lazzarini classe 1982, ex Mi-glianico, Teramo, Civitanovese e Atessa e l'esperto centrocampistaMatteo Monti classe 1984 proveniente dall'Atletico Trivento dove hacollezionato ben 26 presenze e 4 gol. In passato ha vestito in C2 lamaglia del Campobasso, Sangiustese e Poggibonsi ed inC1 della Fermana. Sul fronte altomolisano, l’allenatore dei granataCorrado Urbano recupera in difesaScampamorte che però con moltaprobabilità non sarà impiegato dalprimo minuto, mentre la prossimasettimana tornerà a disposizioneanche capitan Orlando. Dunquel’undici anti- Celano dovrebbe es-sere lo stesso che una settimana faha battuto, in rimonta, la Civitano-vese. Allo stadio Fabio Piccone diri-gerà l’incontro Nicola De Tullio dellasezione di Bari.

PA

Per l’Isernia è alle porte la prima didue trasferte consecutive che rappresen-tano un banco di prova importante dopol’inatteso scivolone rimediato nella primadi campionato al Lancellotta contro la Vis

Pesaro. Avversaria di turno è la Recana-tese che all’esordio ha pareggiato in casadell’Amiternina, dopo aver accarezzatoper novanta minuti la vittoria in trasfertasfumata al novantesimo con un gol beffadei padroni di casa.

In casa pentra c’è voglia di riscatto edin settimana la squadra biancoceleste halavorato sodo in vista della insidiosa tra-sferta marchigiana nella quale il tecnicoFrancesco Farina sarà costretto a rinun-ciare a due pedine fondamentali dell’at-tacco, vale a dire Palumbo ed Artiaco ar-tefici di due scellerate espulsioni, tral’altro punite in settimana dalla società. Iltrainer granata getterà nella mischia dalprimo minuto Vinciguerra che affian-cherà, in attacco, capitan Panico. E po-trebbero esserci novità anche in difesacon il rientro di Fusaro nell’undici di par-tenza, dopo il turno di stop da scontaredalla passata stagione.

A dirigere l’incontro del Tubaldi sarà ilfischietto abruzzese Angelo Pasqua dellasezione de L´Aquila.

PA

L’Agnoneseospite del Celano

Sport

Calcio serie D

S.Cesareo 3Sambenettese 3Vis Pesaro 3Astrea 3Ancona 3O.Agnonese 3Fidene 3Amiternina 1Jesina 1Celano M. 1Recanatese 1Civitanovese 0R.Curi A. 0Termoli 0C.Marino 0S.Nicolò 0Maceratese 0Isernia 0

Classifica.

Ancona - JesinaCelano – O.AgnoneseCitta' di Marino - R.C. AngolanaCivitanovese - AstreaFidene - San Nicolo'Recanatese - IserniaSambenedettese - AmiterninaTermoli - San CesareoVis Pesaro - Maceratese

Gare 2^ giornata gir. F

Isernia, a Recanati la primadi due trasferte consecutive

Orlando

Nicola Panico in azione

Termoli, debutto al CannarsaTermoli, debutto al CannarsaTermoli, debutto al CannarsaTermoli, debutto al CannarsaTermoli, debutto al CannarsaTermoli, debutto al Cannarsa

Page 22: Quotidiano - 9 Settembre 2012

Sport22

09 settembre 2012

Parte la Tappino-Altilia nu-mero 29, per ora con la pre-sentazione ufficiale che sisvolgerà domani 10 settembrealle ore 16 nella Sala Consi-liare del Comune di Campo-basso. A due settimane dallagara, in programma domenica23 settembre, l’Atletica MoliseAmatori, rappresentata dalPresidente Franco Pietrunti eda un gran numero di soci, tra

i quali Lorenzo Costa, cui è af-fidata la presentazione, orga-nizza il tradizionale incontrocon i giornalisti. Nell’aula pereccellenza di Palazzo San Gior-gio interverranno numeroseautorità civili, politiche e mili-tari, oltre ai rappresentanti dialcuni sponsor che, da anni,sostengono la manifestazione,e al solito gruppo di amici dellaTappino-Altilia, nell’ambito

del quale spiccano le associa-zioni di volontariato. In nu-mero sempre massiccio, vistala portata della manifesta-zione, i partner dell’AtleticaMolise Amatori intervengonoaffinché la gara si svolga nelmodo migliore nel contesto diuna giornata che si annunciaentusiasmante.La RegioneMolise, il cui Assessorato alloSport e al Tempo Libero forni-

sce un supporto economicofondamentale per la riproposi-zione di una kermesse cheporta in Molise oltre mille per-sone tra atleti e loro familiari,farà ancora una volta la suaparte. Un grazie sentito va an-che alla Direzione regionaleper i Beni Culturali e Paesaggi-stici del Molise che autorizza lacolorata ma sempre civile in-vasione – in passato si è arri-

vati alle oltre duemila pre-senze - del bellissimo sito ar-cheologico di Altilia, teatro dasogno dell’arrivo e del ristorodegli atleti.

Tutti i pezzi del puzzle sonoinsomma al loro posto, man-cano solo i dettagli tecnici e lecuriosità della gara, che sa-ranno svelati lunedì pomerig-gio nel corso della conferenzastampa.

Atto conclusivo oggi delle Poniady 2012che si stanno svolgendo presso il circolo fe-derale Pratoni del Vivaro a Roma.

Numerosa e qualificata la delegazione re-gionale della Fise Molise che ha preso partealle tre giorni di gare. Protagonisti assoluti ibambini e i loro pony che si sono cimentatiin gare di salto a ostacoli, dressage, gimkana, pony games.

Tra i binomi presenti quelli della Ippo-form Campobasso Equitazione guidati daltecnico Michele Ruscitto partiti alla voltadella capitale con il preciso intento di rien-trare tra i migliori in ogni categoria.

Tappino Altilia,domani la presentazione

Fise Molise.

Poniady 2012,ultima giornata

Atletica

A due settimane dalla gara, in programma domenica 23 settembre,l’Atletica Molise Amatori organizza il tradizionale incontrocon la stampa e tutti gli appasionati della manifestazione

Il minibasket, nonostante il suo mezzo se-colo di vita, è uno dei giochi sport più consi-gliati nel periodo della fanciullezza, in quantopermette ai bambini, nel rispetto delle regole,di muoversi,divertirsi e di giocare con la pallae con i propri compagni.

Il bambino giocando a minibasket oltre asentirsi persona e soggetto del gioco, socia-lizza e attraverso le molteplicità delle situa-zioni presentate durante le lezioni ha la pos-sibilità di migliorare l’abilità nei movimenti, lacoordinazione, l’equilibrio e tutte quelle capa-cità fondamentali per realizzare qualsiasi tipodi movimento che se non insegnate nel pe-riodo della fanciullezza difficilmente risultanoacquisibili da adulti. Sulla base di queste con-

siderazioni fatte proprio dal responsabile delCentro Minibasket Mens Sana Campobassononché presidente della storica AssociazioneSportiva Ferentinum Club Prof. Umberto An-ziani, continua il progetto scolastico “LIBERODI GIOCARE”.

Il progetto di attività motoria si rivolge alleclassi 4^ e 5^ elementare di tutte le scuoleelementari della provincia di Campobasso.L’adesione è completamente gratuita.

Lo stesso si articola su due turni settima-nali di 1 ora ciascuno e dura tutto l’anno sco-lastico , le lezioni si svolgono presso il Palaz-zetto dello Sport di Ferrazzano e sono tenuteda Istruttori Federali ed Insegnanti di Educa-zione Fisica laureati in Scienze Motorie e co-

ordinate dal Responsabiledel progetto ed allenatoredella A.S.D. Campobasket,partecipante al Campio-nato Interregionale di Se-rie C, prof. Umberto An-zini. Domani pomeriggio,alle ore 17.00, presso il Pa-laferentinum a Ferrazzanoi responsabili incontre-ranno atleti e genitori perillustrare meglio l’attivitàe le varie iniziative pro-grammate. La società offrela possibilità a tutti i bam-bini di frequentare l’atti-vità per tutto il mese disettembre gratuitamente.

“Libero di giocare”,riparte il progetto

Basket giovanile.

Il presidente

Pietrunti

Page 23: Quotidiano - 9 Settembre 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:

150 gr di cioccolato fondente 50 gr di zucchero 1 bicchiere di latte 125 gr di cocco disidratato 50 gr di burro 75 gr di biscotti secchi (marie) carta forno

Preparazione:

Dolce al cocco e cioccolato

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoPAOLOVia Monforte, 63Tel. 0874.416327

PICCA (di appoggio)Via Mons. Bologna, 24Tel. 0874.416177

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoMARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

TRENI

ORARI

AUTOBUS

ATM AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

Tel. 0874.64744 - 0874.65050Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

Il prolungamento per Perugia, Sienae Firenze si effettua solo il lunedì,mercoledì e venerdì escluso festivi

Termoli: (Terminal) 5,10

Campobasso: (Terminal) 6,10

Bojano: (P.zza Roma) 6,35

Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05

Venafro: (S.S. 85) 7,30

Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10

Venafro: (S.S.85) 20,40

Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05

Bojano: (P.zza Roma) 21,35

Campobasso: (Terminal) 22,00

Termoli: (Terminal) 23,00

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -22,10 (anche festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.35 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO /

CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

DA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO /BOIANO / ISERNIA / VENAFRO /

CASSINO / ROMA

DA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

DA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

05:50 07:3506:48 08:3509:30 11:15 12:30 14:2014:15 16:0317:18 19:0317:40 19:3021:00 23:00

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:2518:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0019:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3506:35 08:2012:07 14:0013:25 15:1015:00 16:4716:05 17:5017:18 19:0418:40 20:3020:48 22:38

AGENDA

Sciogliere il burro e lo zucchero in un pentolino con illatte. Togliere dal fuoco e versare subito la farina dicocco, amalgamando. Tritare finemente i biscotti con ilmixer ed inglobarli omogeneamente al cocco con uncucchiaio di legno. Fodereare uno stampo rettangolarecon carta forno e stendere il composto di cocco e bi-scotti formando uno strato di circa 1/2 cm. Mettere lateglia in frigo per 30 minuti circa per far rapprendereun pò il cocco. Sciogliere infine il cioccolato e versarlosulla superficie del composto. Spolverare con scagliedi cocco e rimettere in frigo per almeno 3 ore.

Cancro - La vostra vita in questomomento potrebbe seguire diversevie ma la più importante saràquella che vedrà vicino a voi le per-sone che amate. Dovete sempre te-nere presente che le persone piùimportanti per la vostra vita e chevivono la quotidianità con voi nonvi abbandoneranno e sono il donopiù prezioso che avete!

Vergine - Se vorrete vivere la vo-stra vita profondamente allora do-vrete per necessità tentare diprendere al volo l'occasione di es-sere felici almeno oggi! Il tempo è ti-ranno e quando qualcuno vi proponequalcosa di folle solitamente decli-nate. Non dovreste farlo ma dovresteprovare ad aprirvi a nuove espe-rienze che poi tanto folli non sono.

Scorpione - Se darete un’opportu-nità in questa giornata alla vostramente di elaborare qualcosa di parti-colare allora vedrete che sicuramenteriuscirete a stupirvi. Non ci sono ra-gioni per le quali non dovreste rea-lizzare i vostri sogni, solo dovrestecrederci un tantino di più e lavorareanche di più per realizzarli, altrimentiè troppo comodo lamentarsi!

Sagittario - Volete che l'amore viaccompagni sempre? Allora fate inmodo che la persona che già vi amacontinui a farlo. Valorizzatela e nondate tutto per scontato solo per ilfatto di averla affianco. Sappiate chepuò sempre scappare se non le da-rete un motivo per restare accantoa voi. Talvolta le parole possono ser-vire, ma dovreste impegnarvi sututti i fronti di un rapporto!

Acquario - Più delle parole chequalcuno in questa giornata potràdirvi, sarete persuasi da qualcosa oda qualche piccolo evento a cam-biare opinione e a cambiare com-pletamente strada. Questo per voisarà un bene poichè stavate per-correndo un sentiero che non viavrebbe assicurato nulla di questitempi così incerti!

Capricorno - Oggi sarà molto im-portante per voi cercare di salvare levostre idee dalle interferenze altrui.Anche se non vi permetteranno dimetterle in pratica non dovrete per-dere comunque la speranza che ungiorno possiate finalmente ottenerequello che volete come lo volete. Lesfide sono all'ordine del giorno enon dovreste sottovalutarvi!

Bilancia - Anche se questa gior-nata non sarà esplosiva almeno lavivrete nella consapevolezza chedomani potrebbe essere meglio. La-vorate pertanto affinchè essa lo siadavvero e non chiudetevi in voi stessisolo perché gli altri hanno disatteso levostre aspettative, ormai dovreste es-sere abituati ad ascoltare parole chepoi non diventano mai fatti concreti!

Leone - In questa giornata saràimportante essere molto affiataticon le persone che vi sono vicinopoiché in questo modo si riuscirà alavorare, vivere, convivere, condivi-dere e creare. Il vostro istinto ditanto in tanto potrebbe mettere lozampino e coronare qualcosa di giàperfetto. Nessuna idea potrà essereconsiderata bizzarra!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Forse in questa giornatasarebbe bene stabilire delle prio-rità che potrebbero essere utili alvostro modo di fare, spesso troppoimpulsivo seppure per buone causesecondo voi. E' proprio questo ilproblema. Quelle che voi conside-rate buone cause potrebbero poinon rivelarsi tali e voi avreste spre-cato del tempo prezioso.

Toro - Forse qualsiasi cosa fac-ciate oggi non sarà altrettanto ecci-tante come in passato, nonostantevi siano più possibilità ora per di-vertirsi e per combinare qualcosadi positivo. Evidentemente quellache provate è soltanto nostalgia equesto è dolce e comprensibile, mapoi vedrete che passerà e vi affe-zionerete al presente!

Gemelli - In questa giornataqualcuno vorrà inculcarvi i propriinsegnamenti a tutti i costi ma voisapete benissimo che questi nonhanno alcuna valenza se nonmessi in pratica quindi se non vifa piacere ascoltare lasciate su-bito perdere invece di asseriresempre senza seguire mai nes-suno!

Pesci - Se la vostra vita è già abba-stanza movimentata o così credeteche sia allora non dovreste affattopreoccuparvi di quello che le per-sone intorno a voi pensano poichénon potete fare altrimenti. Cercatetuttavia di concentrare la vostra at-tenzione su quelle che ritenete es-sere le vostre priorità, per ottenerele soddisfazioni che meritate!

Page 24: Quotidiano - 9 Settembre 2012