Ufficio stampa

Rassegna stampa 16-07-2011

orriereC di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

press L.IfE16/07/201 1

Centrale, continua la baSospensiva Tar sul progetto a biomasse : ambientalisti soddisfatt i

LUGO. Sono soddisfatt igli ambientalisti lughes idopo la sospensiva del Taral progetto di centrale abiomasse di Russi . Roma -no Boldrini (Legambien-te), Piero Tamburini, Da -niele Morelli, Lorenzo Ri -valta (Rete delle associa -zioni di volontariato-soli -darietà, ambientaliste ,culturali di Bagnacavall oe del comprensorio) parla -no di «un risultato straor -dinario che mette in rilie -vo alcune delle numeroseforzature espresse nel pa -rere favorevole di Via dal -la Regione . Il Tar ha rite -nuto non sufficientemen -te esaustive le argomenta -zioni giuridiche addottedall'ufficio legale della Re -gione tese a dimostrare la

non obbligatorietà del ri -spetto del parere negativ oespresso dalla Soprinten-denza circa l'ubicazion eindividuata» . Per gli am-bientalisti lughesi si trat-ta di «un progetto assurd oda 30 mgw, indirizzato asaccheggiare le piante de lterritorio. Tra l'altro perprodurre energia in ecces-so, non necessaria alla no -stra zona, ma da vendere.Ancora una volta, com eprivati cittadini e associa-zioni ambientaliste, sia-mo riusciti a porre un ar-gine in extremis all'arro -ganza ed alla incapacitàtecnica e politica che hacaratterizzato, a livello lo -cale e regionale, l'interavicenda». Viene inoltre la-mentata la mancanza di

un serio dibattito parteci-pato con le collettività adopera degli enti local icoinvolti (Provincia e Co-mune di Russi), «da un la-to impegnati ad enfatizza-re il ricorso a energie rin-novabili nel rispetto dellepotenzialità del territori oe dall'altro a permettere l arealizzazione di impiant idi dimensioni e caratteri-stiche improponibili . In-ducendo i cittadini ad or-ganizzarsi per autodifen-dere il proprio territori oed il proprio diritto allasalute». Tamburini, Bol-drini, Morelli e Rivaltaauspicano che fino a lprossimo 1 dicembre, dataprevista per la discussio-ne di merito del ricors opresentato al Tar di Bolo-

gna, «non intervengano ,magari in periodo ferra-gostano, provvidenzialiinterventi ministeriali afavore di PowerCrop e del -la sua centrale . Il timore èche vi siano intervent iformali di organismi so-vraordinati rispetto all eSoprintendenze compe-tenti, tesi, ancora una vol-ta, a togliere le castagnedal fuoco per PowerCrop .Trasparenza, correttezzae rispetto delle regole si a

di sostanza che di merito ,possano caratterizzare ilproseguimento dell'itergiudiziario attualmentein atto presso il Tar» . Esenza trascurare l'aspettooccupazionale : «i lavora-tori meritano progetti a-vanzati sia dal punto di vi -sta della ricerca sia daquello produttivo, proget-ti sani e rispettosi della sa -lute dei cittadini e dei la-voratori stessi .

Amalio Ricci Garott i

I rappresentanti delle associazioni ambientaliste

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Perde il controllo c si schiant i

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orriereC di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

press L.IfE16/07/2011

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Edoardo Bennato a BellariaMarescotti legge nel parco

BAGNACAVALLOAl cineparco dell eCappuccine, dalle 21 .30 ,proiezione del film "I ragazz istanno bene" . Ingresso : 5euro. Info : 329 2054014 .

FUSIGNAN OAl parco Primieri, i noccasione della "Festa de lparco 2011", in scena i lrecital di Ivano Marescotti i nprima serata e, a seguire ,piano bar. Info :www.lugonotizie .it .

LUGOProsegue la rassegnacinematografic a"LugoCinema Estate 2011" ,all'Arena Parco del Lago ,dalle 21 .30 proiezione del

film "Rio" di CarlosSaldanha . Ingresso : 5 euro .Info : 0546 660220 .

RUSSIAlle 21 .15 la rassegnaTacabanda porta in piazzaDante la banda città d iVillorba "Albino Gagno" .Info : 0544 587641 .

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pressUnE16/07/2011

CENTRALE RUSSI DOPO LA SENTENZA DEL TA R

Le associazioni chiedonodi non abbassare la guardiaLE ASSOCIAZIONI ambientaliste lughesi continuano a teneredesta l'attenzione sul progetto della centrale a biomasse di Russi ,anche dopo la recente sentenza del Tar che ha sospeso l'iter proget -tuale. «E' un risultato straordinario, che mette in rilievo alcune for -zature espresse nel parere favorevole di Via dalla Regione. Cittadin ie associazioni ambientaliste sono riusciti a porre un argine in extre -mis all'arroganza politica che ha caratterizzato la vicenda della ri-conversione dell'ex zuccherificio di Russi» . Esulta la Rete delle asso -ciazioni della Bassa Romagna (Legatnbiente Bassa Romagna, Coor -dinamento per la pace Bagnacavallo, Tenda della pace Villanova ,Wwf, Associazione culturale 'Il Pane e le Rose' Bagnacavallo, Circo -lo Arei Casablanca Villanova, Rete Radié Resa Bagnacavallo,lanova in corto', Associazione civiltà erbe palustri Villanova, Ama -tori Calcio Tc Grillo' Bagnacavallo), dopo l'ordinanza del Tal:o cheaccoglie la richiesta di sospensiva presentata da cittadini e dalle as -sociazioni contro il parere favorevole della Regione nella Valutazio -ne di impatto ambientale riguardante la realizzazione della centralea biomasse di Russi, proposta dalla Tower Crop' . Il Tar non ha rite -nuto esaustive le argomentazioni giuridiche addotte dall'Ufficio le -gale della Regione tese a dimostrare la non obbligatorieta del rispet -to del parere negativo espresso dalla Soprintendenza di Ravennaper i Beni architettonici e paesaggistici, circa l'ubicazione della cen -trale . Le associazioni ambientaliste però non risparmiano frecciat eagli enti locali e cioè Provincia di Ravenna e Comune di Russi .«La mancanza di un dibattito con la cittadinanza, unitamente all ostrabismo degli enti, che da un lato enfatizzano il ricorso a energierinnovabili e dall'altro permettono la realizzazione di impianti ch eper dimensioni e caratteristiche non potranno mai inserirsi nel con -testo locale, hanno esaperato il dibattito . I cittadini si sono così orga -nizzati per autodifendere il territorio e il diritto alla salute . Ringra -ziamo chi si è mobilitalo contro la centrale di Russi, i cui effett inegativi si ripercuoterebbero anche sul Lughese» . Non manca per òla dovuta cautela : «Ci auguriamo che fino al prossimo 10 dicembre ,data prevista per la discussione di merito del ricorso presentato a lTar e che per ora sancisce la sospensione di ogni attività di costru -zione della centrale, nessuno cambi le carte in tavola. Occorre man -tenere viva l'attenzione e la mobilitazione» .

lu .scar .

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press L.IfE16/07/2011

Tagli ai costi della politic aLo stipendio dei parlamentari e

dei titolari di cariche pubbliche no npuò superare la media rispetto al Pi ldegli stipendi percepiti nei 6principali paesi Ue . Taglio del 10%alfinanziamento dei partit i

IN VIGORE DALLE PROSSIME ELEZION I.. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. ... .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . ..

Stretta su stipendi degli stataliEsteso dal 2013 a12014 il blocc o

degli incrementi salariali eprorogato di un altro anno anche i lblocco delturn over

1.1.2014

Assenze nel pubblico impiegoGiro di vite sull'assenteismo nel

pubblico impiego : controlliimmediati se la malattia si verific anelle giornate precedenti o

,successive a quelle non lavorative

INVIGOREDAL 6.7.2011. . .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . ..

Tagli ai ministeriAregime al2014siprevedono 5

miliardi di tagli ai ministeri . Un anorma ponte in vista dell'adozion edei costi standard per gli enti locali

IN VIGORE DAL' .' .2012.. .. . . .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. . . .. . . .. .. . .. .. . .. .. . ..

Spending reviewIl processo che riguarda i

ministeri prende il posto dei tagl ilineari

IN VIGORE DAL 1.1.2012

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press L.IfE16/07/2011

II Sole

Il servizio sanitario

Medici e farmacifra le partite aperteRoberto Turnome, L'esplosione dei ticket, i lfinanziamento alSsn che fa ac -qua, i tagli a medici e persona -le e il rischio del blocco delturn over, i farmaci e le impre -se sotto pressione. Sono (alme -no) quattro le partite della ma -novra che mettono in tensio-ne la sanità pubblica. Quattr opartite decisive che per le Re-gioni, le prime "depositarie"della tenuta dei conti di asl eospedali tanto più verso il fede-ralismo e i costitandard, rap-presentano altrettante sfidedecisive .

C'è il rischio che il Ssn no nregga più, è l'allarme dei gover -natori . Che puntano a tavoli dilavoro specifici per cercare diraddrizzare, se sarà possibile ,l'impostazione della manovr aa loro carico. Fari puntati cosìsull'intesa da stipulare entro

I CONTI

Il taglio 2013-2014sull'indebitamento nett oè di 7,5 miliard iDa chiarire l'applicabilit àdel blocco del turn ove r

aprile 2012 (il 30 giugno sui far -maci), per modulare le mano-vre 2013-2014 . Ma i governato-ri puntano a un «patto» nuovodi zecca .

Il taglio 2013-2014 sull'inde-bitamento netto è di 7,5 miliar-di (7,95 sul saldo netto da finan-ziare), con aumenti sul 2012 ap-pena dello o,5 e dell'1,4 per cen -to .Il nodo è tutto qui . La "cart asegreta" dovrebbero esser edal 2013 i costi standard, ch edovranno puntare su qualità eappropriatezza delle presta-zioni. E di conseguenza dareuna spuntatina di unghie allaspesa. Ma il rischio di una pota-tura delle prestazioni garanti-te dai Lea (i livelli essenziali diassistenza), c'è tutto .

E. qui entrano in gioco i tic-ket, a cominciare da quello da10 euro su visite e analisi. Che

dal prossimo anno, pesando intotale oltre 834 milioni, saràben difficile per tutte evitaredi scaricare sugli assistiti . Mala sventagliata di ticket do-vrebbe scattare poi dal 2014:su tutte le prestazioni sanita-rie, in linea di principio anch esui ricoveri . Nel 2014 proprio iticket dovrebbero garantire il40% dei risparmi : almeno altri2-2,5 miliardi .

Personale, farmaci e impre-se, rappresentano altrettanticapitoli scottanti . Medici e per-sonale del Ssn hanno rimedia-to ancora un anno di stop deicontratti: per i medici signifi-ca a regime una perdita mediadi 7 .300 euro, di 2mila per i lpersonale non medico. Men-tre tutta da chiarire è l'applica-bilità alla sanità del blocco de lturn over. Il blocco determine-rebbe sulla carta un mancatoricambio per 59mila unità tota-Ii: 2omila tra i medici e 39milaper il restante personale 07mi-la infermieri) . Il pericolo d iuna paralisi del Ssn, a comin-ciare dal nervo scoperto de ipronto soccorso, è in agguato.

Sulla farmaceutica ospeda-liera le industrie contestano i lpay back a loro carico del 35%dello disavanzo, stimato in700-800 miliardi di "tassa". Al-trimenti si tagliarebbe la spesain farmacia (tetto a112,5%) . Masempre intervenendo sui co-sti dei farmaci in ospedale . Ac-quisti e dispositivi medici so-no infine le altre due voi chechiamano in causa le imprese :da luglio 2012, in attesa dei co-sti standard veri e propri, parti-ranno i primi prezzi di riferi-mento per gli acquisti di tuttele forniture e le prestazioni d iservizi sanitari e non . Mentreper i dispositivi medici dal2013 scatterà il «tetto» di spesa(5,2% dell'intera spesa sanita-ria nel 2014) . Per le imprese -che devono sopportare ilbloc-co dei pignoramenti ancheper il 2012 nelle Regioni sott opiano di rientro - non sarà unapasseggiata .

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press L.IfE16/07/2011

Il sole

Pronte ticket dodici RegioniMisura inevitabile dove pesa il piano di rientro No per ora dalla giunta toscana

ROMA

Solo una cosa al momentoè sicura: forse almeno per tutt ala prossima settimana, quas inessun cittadino sarà costrettoancora a pagare il superticketda io euro su visite e analisi, sul-la carta immediatamente opera-tivo . Ma più o meno per tutti gliitaliani sarà solo questione digiorni. Dopo lo tsunami che dipunto in bianco ha sottratto allecasse locali i 381 milioni necessa -ri a coprire la compartecipazio-ne di qui a fine anno, le Regionistanno cominciando a racco -gliere le idee davanti all'unico .bivio possibile: provvedere co nrisorse proprie ovvero far scat-tare il balzello.

Chi il problema -suo malgra-do - lo ha risolto da subito sono

le Regioni con i piani di rientrodal deficit (Piemonte, Lazio ,Abruzzo, Molise, Campania, Pu

- Calabria e Sicilia).La gran parte, perseguendo

quel pareggio di bilancio chespesso resta un miraggio, avev agià fatto ricorso all'introduzio-ne di forme di copayment sull estesse voci che ora saranno gra-vate dall'ulteriore tassa.

All'estremo opposto Valled'Aosta, Trento e Bolzano che

LE MOSSE DEI GOVERNATOR ILa misura scatterà i nPiemonte, Lazio, Abruzzo ,Molise, Campania, Puglia,Calabria, Sicilia, Basilicata ,Liguria, Sardegna, Friuli

già coprono la sanità a speseproprie e continueranno a far-lo. Nel mezzo, chi ci sta ragio-nando. A bruciare per prima letappe è stata ieri la Toscana ,che ha annunciato per lunedìuna delibera stoppa-ticket chesi declinerà poi in una serie diinterventi alternativi di reperi-mento delle risorse ovvero in ,«forme di compartecipazionegraduata, ad esempio in baseall'età e alle patologie». Insom-ma, tutto da decidere . Del resto ,il rischio che il super-ticket fini-sca per trasformarsi in tanti "mi-ni-ticket" sostitutivi esiste an-che altrove.

Niente tagli lineari ma modu-lazioni ad hoc anche in 1miliaRomagna: entro luglio si cerche-ranno formule alternative (ma

rie di simulazioni, anche per ca-pire se il ticket eventualmenteincassato al netto delle esenzio-ni - che preoccupano soprattut-to il Sud - riuscirà davvero a co -prire la quotadi mancato finan-ziamento da parte dello Stato .

Senza dimenticare un'altrapreoccupazione su cui gli asses-sori si stanno già consultand ocon l'obiettivo di raggiungere a lpiù presto una linea comune : ilproblema che l'introduzionedel balzello finisca con lo spin-gere i cittadini tra le braccia de lprivato. Un rischio che le Regio-ni "virtuose", che più hanno in -vestito nel servizio pubblico,non sono disposte a correre.

L'elenco è quasi completo.Mancano due casi particolari .

La Sardegna le ha viste tutte:

Gli effetti sulle pension i

Come cambia la dinamica per le nuove regole su perequazione econtributo di solidarietà *

020.000. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .30 .000

40.000

50,000. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . ..60.000.. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . ..70 .000. . .. .. . .. . .. . ... . . .. . .. .. . .. . .. . ..80.000.

.. . .. .. . .. . .. .. .

90.000. .

.

100 .000. .. .. .

. .. . .. .. .. . . .. . .. .. .. . . .. . ..

110 .000.. . .. .. . . .. . .. .. .. . . .. .. . .. .. . . .. .. .120 .000

130.000.. :140.000..

.

150 .000. .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . . .. .. .200.000'

2012vecchie regole. . . . . . . .. . .. . . .. .. .

20.277, 2

30.403,1

40.508,1

50 .613,1

60.718,1

70 .823,1

80.925,1. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. . .. . .. .. .. . . .91.033, 1. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .

101. .: 138 1.111.243, 1. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. .. . . .121.348, 1. .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .. . . .131.453, 1. .. .. . .. . .. . .. .. . .. .. . . .. .. . .. .. . . .141 .558, 1

151.663, 1

202 .188,1

2012nuove re le

20.277,2

30 .403, 1

40 .178, 7.. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. . .. .50 .178, 7

90.169, 7. . .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .99 .669, 7. . .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

109 .169, 7. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. .118.669, 7. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .128 .169, 7

: 137 669 ..... .147 .169, 7. . .. . .. .. . .. .. . . .. . .. .. .. . . .. . .. .. .

863,4

1.468,4

2 .073, 42 .678,4

3 .283, 4

3 .888,44.493, 4. .. .. . .. .. . . .. .. .. . . .. .. . .. .. . . .. .. .

.. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .

60 .178,7 539,4

70 .178,71

644,4.. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . ..

80 .178,7

749,4

192 .178,71

10.009,4

* Il contributo di solidarietà perle pensioni sopra 90mila euro annui scatta da l1 ° agosto 2011- La perequazione è calcolata in base al valore 2011(1,4%)

Fonte: elaborazione del Sole 24 Ore

sempre df.,ticket si tratta) perscoraggiare le prestazioni inap-propriate.

Situazioni variegate e initine-re in tutte le altre Regioni . LaLombardia deciderà in un verti -ce martedì: ci sarebbe la volon-tà di evitare il superticket (pa-gando inproprio) almeno per il2011. Ma non è detto . Nessuna in-certezza in Friuli : la norma na-zionale sarà applicata, ferme re -stando come sottolineato an-che dal ministro Fazio•- tutte leesenzioni già garantite dalla leg-ge. Idem in Basilicata e Liguria.L'Umbria ha convocato unagiunta ad hoc per lunedì, ma èprobabile che si profili ancorauna soluzione alla Toscana

Le Marche e il Veneto stannoscaldando i motori con una se-

è andata in piano di rientro, inquel periodo ha messo un ticketaggiuntivo di io euro che è rima-sto sulle spalle dei cittadini an-che a piano di rientro concluso .Ora la Regione pensa di applica -re anche il ticket nazionale di ul-teriori 10 euro, ma valuterà s echiedere un possibile "sconto "per non raddoppiare la tagliol aagli assistiti.

Infine il Molise: è col piano dirientro in corso, il ticket dovr àapplicarlo per forza E avrà l asfortuna di doverlo esigere pra-ticamente davanti alle urne. E'l'unica Regione che va al voto anovembre.

ACURADIMarzio Bartoloni, Paolo Del Bufalo ,

Barbara Gobbi, Sara TodaroO RIPRODUZIONE RISERVATA

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press L.IfE16/07/2011

II Sole

Le intenzioni delle Regioni

La scure dei piani di rientro,M In questa categoria rientran onumerose Regioni su cui grava i lpiano di rientroeche sono dunqu enell'impossibilità di usare risors eproprie per scongiurare il ticket:Piemonte, Lazio, Abruzzo, Molise(che annuncia la possibilità'd iagire anche sulle esenzioni) ,Campania, Puglia ,Calabria,Sicilia. Nella maggio rparte dei casi, nei prossimi giorn isaranno prese le decisioni co nrelativi dettagli

Le altreIn seguito alla manovra, sono

pronte ad applicare il ticket anch eFriuli-Venezia Giulia, Liguria ,Basilicata, Sardegn a

Ticket aggiuntiviAlcune delle Regioni sopr a

citate, va detto, hanno già u nticket di 10 euro e si trovano nell anecessità di studiare un asoluzione per individuare ticketaggiuntivi : si tratta di Campania ,Sardegna, Calabria

Le incognitea+ Le misure inserite netta manovr asulfronte della sanità hannospaccato le regioni ein alcuni cas inon hanno ancora portato a un adecisione definitiva . I prossim igiorni potrebbero essere quell ideterminanti : sono in corso siavalutazioni politiche siasimulazioni economiche .

deciderà se varare il ticket oricorrere a risorse proprie . I lVeneto sta conducend osimulazioni (decisione attesa pe rlunedì) . L'Emilia Romagnadeciderà entro luglio . Le March eattendono una riunione con lealtre Regioni anche se si va versol'applicazione. Per quant origuarda l'Umbria, èfissato pe rlunedì l'appuntamento decisivo :

Dalla Lombardia all'Umbria

la giunta si riunirà per stabilire s eLa Lombardia prevede un

ricorrere alticket o puntare s uincontro martedì : in quella sede si

misure alternative

Trento, Bolzano, Valle d'AostaLa possibilità di dire no al ticket ,

comunque prevista dal meccanism oinserito nella manovra, èovviamente teorica nella misura i ncui le Regioni devono coprire imancati risparmi con risors eproprie . Per questo ,inevitabilmente, il cerchio sistringe . È chiaro che le provinceautonome di Trento e Bolzano fannostoria a sé: non introdurranno ilticket in quanto finanziano da sole i lcomparto sanità . No al ticket anche

in Valle d'Aosta che pure copre lasanità a spese proprie

ToscanaLa Giunta approverà una delibera

lunedì . Si studiano interventialternativi che consentano disostenere le conseguenze dei tagl isenza però gravare su cittadini ,ammalati e fasce più deboli dell apopolazione . Si sta pensando aforme di compartecipazionegraduata, ad esempio in base all'et àe alle patologie

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press L.If1E16/07/2011

II Sole

Costi della politica, la Lega rilanciaDopo la manovra a impatto zero sui partiti Calderoli accelera per ridurre i parlamentari

Eugenio Brun oRoberto Turno

La manovra allontana il ta-glio dei costi della.politica madentro il Governo la Lega pro-va ad accelerare. Il ministrodella Semplificazione, Rober-to Calderoli, ha messo a puntola bozza di Ddl costituzional ein 33 articoli che dimezza eporta da 945 a a500 i parlamen-tari, rafforza i poteri del «pri-

RIFORMA COSTITUZIONAL E

A pprossimo pre-consigli oil Ddl che dimezza deputatie senatori, rafforza i poteridel «primo ministro »e introduce il Senato federale

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mo ministro», manda in soffit-ta il bicameralismo perfetto ,introduce il Senato federale eabbrevia l'iter delle leggi. Ed èpronto a portarla al pre-Consi-glio dei ministri della prossi-ma settimana.

L'intento politico è chiaro :far passare il messaggio che ,dopo una maxi-correzione de iconti da 47,8 miliardi che haimpattato solo per lo 0,016%

sui partiti che dal 2013 Si ve-dranno tagliare appena 7,7 mi-lioni di rimborsi elettorali, chiamministra la cosa pubblic anon può essere esente da sacri -fici. Dando così seguito, anch ese in ritardo, a uno degli slo-gan lanciati da Pontida un me -se fa. Ma il rischio di uneffettospot c'è tutto. Anche per lostrumento prescelto : una leg-ge di revisione costituzional eavrà bisogno di tempi lunghi,mentre le Camere, in un qua-dro politico traballante, han-no davanti non più di 20 mesidi lavoro vero .

Il testo, che Il Sole 24 Ore èin grado di anticipare, ricalc anon senza novità quello mes-so a punto un anno fa dallostesso ministro leghista . A co -minciare dagli interventi sulParlamento . Accanto a un aCamera dei deputati, format ada 250 componenti anziché i63o attuali, compare il Senatofederale : sarà eletto a suffra-gio universale su base regio-nale in concomitanza con l eelezioni locali e avrà anch'es -so 250 membri, al posto dei 31 5odierni . Contemporaneamen-te sparisce la circoscrizioneestero e viene sancito il princi-

pio che l'indennità di onore -voli e senatori sarà «stabilitadalla legge, in misura corri-spondente alla loro effettivapartecipazione ai lavori se-condo le norme dei rispettiv iregolamenti» . Si potrà diven-tare deputatie senatori a 21 an -ni. E presidente della Repub-blica a 4o . Il suo supplente, incaso di impedimento, sarà ilpresidente della Camera.

I due rami del Parlament oavranno poteri diversi: La Ca-mera si occuperà delle mate -rie di competenza statale in ba -se a un nuovo elenco della ma -terie contenute dall'articol o117 della Costituzione che ve-drà tornare sotto l'ala dell oStato reti, comunicazione edenergia; il Senato federale esa -minerà quelle di competenzaconcorrente . Camera e Sena-to federale esamineranno in-sieme i Ddl costituzionali equelli sui maggiori poteri re-gionali su istruzione, ambien-te e giudici di pace. Dopo l'ap-provazione della Camera com-petente, l'altra assemblea po-trà solo esprimere un parere ,non vincolante, entro 30 gior -ni. I tempi di discussione diuna legge dovranno avere

«termini certi» e il Govern opotrà chiedere di limitarli a 3ogiorni, ma con altrettante ga-ranzie per le opposizioni.

Il presidente del Consigli odiventa «primo ministro» eacquista più poteri . Sarà nomi-nato sulla base dei risultat ielettorali e la fiducia gli saràdata solo dalla Camera «su undeterminato programma». Incaso di sfiducia il premier do-vrà dimettersi entro sett egiorni . Per evitare ribaltoni ,la mozione di sfiducia potràindicare un sostituto ma do-vrà essere votata dalla mag-gioranza assoluta dei deputa-ti purché «conforme ai risul-tati» elettorali . E il capo delloStato dovrà adeguarsi .

Per il presidente della Re-pubblica sono però previst eanche altre limitazioni . Nonnominerà più i senatori a vita:arrivano invece i «deputati avita», limitati agli ex inquilin idel Quirinale . Potrà scioglieresolo la Camera, «anche su ri-chiesta» del primo ministro. Epotrà farlo anche negli ultimisei mesi del suo mandato:scompare così il cosiddetto"semestre bianco" .

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press L.IfE16/07/2011

II sole

Capoluoghi, Caserta e Venezia i più penalizzat i

I sindaci fanno i conti: tafino a 200 euro per abitante

MILAN O

Una bordata da 218 euro acittadino a Caserta,190 a Vene -zia e Chieti,130 a Bologna; sopr ai Zoo euro per abitante si colloca-no anche Genova, Napoli e Fi-renze, mentre Milano si fermasotto quota 6o e Torino, dopo an -ni di super-strette, si attesta aquota 524.

I numeri degli effetti a regim edel nuovo Patto di stabilità, alnetto degli premi che saranno di -stribuiti se si riuscirà a individua -re i Comuni «virtuosi», mostra -no impatti diversi a seconda delmix contabile dei singoli enti lo-cali, ma in ogni caso moltiplica-no le cifre che erano state messein campo dai vincoli di bilanci odegli anni passati.

Gli effetti, calcolati dall'Ifel ,nascono da due fattori : la mano-vra approvata definitivamenteieri, nell'attesa di un futuribilepatto in salsa «federalista», pro-roga nel tempo le regole intro-dotte dalla manovra dell'annoscorso per calcolare gli obiettividi saldo necessari a ogni sindacoper rispettare i vincoli di finanza

pubblica, ma abbandona i corret -tivi che lo scorso anno erano sta-ti introdotti in tutta fretta per evi -tare botte troppo dure a moltidei Comuni soggetti al patto. Inpratica, la regola prevede du epassaggi: ogni Comune deve rag-giungere il «saldò zero», cioè ilpareggio di bilancio secondo ilcriterio della «competenza mi-sta», e poi aggiungere una som-

SENZA CORRETTIV IRischio «scalone »per centinaia di ent iper l'addio agli sconti -introdotti a fine 201 0con la legge di stabilità

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ma calcolata in percentuale sul-la spesa corrente 2006/200 8(11,4% nel 2011, 14% per gli annisuccessivi) . L'anno scorso, vist ol'impatto che il nuovo meccani-smo avrebbe prodotto su un'am-pia serie di enti molto penalizza-ti rispetto al2009, la legge di sta-bilità aveva distribuito una serie

di correttivi, che in molti cas iavevano ridotto anche del 50-6oper cento gli obiettivi fissati ori -ginariamente dalla manovra.Sembra un fatto contabile, maca-lato nella pratica si rivela decisa-mente più concreto : il Comunedi Milano, per esempio, aveva ot-tenuto no milioni di euro persbloccare gli investimenti sullenuove metropolitane progettat ein vista dell'Expo 2015, altri entiavevano ottenuto di corregger estrette "gonfiate" da picchi dispesa nel periodo di riferimen-to, e così via . A febbraio scorso ,quando un decreto dell'Econo -mia ha tradotto in cifre i benefi -ci, si è scoperto che sconti più omeno consistenti hanno miglio -rato il trattamento per circa1.400 Comuni, cioè il 6o% abbon-dante di quelli soggetti al Patto .L'intreccio delle regole che si so-no stratificate negli anni rendein realtà quasi casuale la distribu-zione degli effetti della mano-vra : in generale, il parametr oche collega gli obiettivi di sald oalla spesa corrente penalizza chispende troppo per il personale,

ma anche chi eroga molti servizidirettamente, senza esternaliz-zazioni. La prova del nove arrivaper esempio dal caso della Ligu-ria: se oltre ai capoluoghi si guar-dano gli aggregati regionali cal-colati dall'Ifel, i Comuni della Li-guria sono quelli che in media pa-gano più di tutti, anche perché lastruttura demografica della re-gione, caratterizzata da un'altaincidenza di popolazione anzia-na, moltiplica la domanda di ser-vizi socio-assistenziali. Un datoè certo: i Comuni che dai corret-tivi dell'anno scorso avevanoot-tenuto i benefici maggiori, in-contreranno dal 2012 gli «scalo -ni» più elevati in termini di ina -sprimento deivincoli .

Con dati come questi i sindac itorneranno alla carica sulla «in-sostenibilità» della manovra .Non è però solo un problema d inumeri: «Al presidente Napoli-tano - spiega il segretario gene -rale dell'Anci Angelo Rughetti ,motivando l'aiuto chiesto giov e -dì al Quirinale -, illustreremo ilcolpo inferto all'autonomia deiComuni, sancita dagli articoli 5 e114 della Costituzione. Individua-ti gli obiettivi, la scelta su com eraggiungerli andrebbe lasciat aalle amministrazioni, ma con l amanovra ogni spaziodi autono -mia è stato chiuso» .

G. Tr .gianni.trovati@ilsole24 ore.com

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press L.IfE16/07/2011

La mappa

I tagli della manovra nei capoluoghi di Provincia (curo pro capite )

Casert a. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . ..

Venezi a.

. . .. . .. .

Chiet i

Ragusa

Sien a

Bologna

130, 5

Messina 124,0

Modena

115, 7

Firenze

113,9

Napol i

Lecc o. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

Genov a

Pavi a. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . . .. .

Palerm o. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

Cagliari

Bergam o : . .. .

Bresci a. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

Cosenz a. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

Ascoli P .. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. . .. .

Avellino

Siracus a. .. . .. .. . .. . .. . .. . .. .. . .. .

Novar a. .. . .. .. . .. . .. . .. . .. .. . .. .

Pisa

Com o

Oristan o

Mantov a. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .Catani a

Tarant o

Lod i. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . ..Tempio P .

Ancon a

Rimin i. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .

Livorno

Verona

Cremon a. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .

Trevis o. .. . . . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .

Rom a. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .

Foggi a

Lucc a. .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .

Catanzar o

Bari

93,5.. . .. . .. .. . .. .92, 3

92, 1

90, 7

90,6

90, 5

90,4

90,0

88, 3.. . .. . .. .. . .. .88,0

87, 5

86, 8

86, 1

86,0. .. .. . .. . .. ..85,4. . . . .. .. . .. .85,4. .. .. . .. . .. .. .85,4. . . . . .. .. .85,2

84,2

82,2. .. .. . .. .. . .. .' 81,5

Parm a. . .. . .. .. . . .. . .. .. . .. . ..

Lecc e. . . .. .. . .. . . .. .. . .. . ..

Mass a : . . ..Riet i

Agrigent o

Sassar i

Nuoro

Potenza

Salern o

Verbani a

Olbi a

Viterb o

La Spezi a

Monz a

Trapan i. . . .. . . . . .. . .. .. . .. . ..Imperi a

Biell a. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . ..

Rovig o

L'Aquil a. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . ..

Vares e

Vercelli

80,5. .. . .. .. .. . .. .80, 5

80, 2

80,1 .

79, 6

79, 3

78, 8

78, 5

78,0

77, 9

77, 1

76,0

76,0

75,7

74,7

73, 3

73, 3.. . .. . .. .. . ..73, 2

72, 5

72,0

71,9

Ferrar a. . .. . .. . .. .. . .. . .. .. . .. . ..

Campobasso

Alessandri a

Carrara :

Tern i

Macerat a

Iglesia s

Grosset o

Savon a

Caltanissetta. . .. . . .. .. . .. .. . . .. .. . .. ..

Brindis i

Piacenz a

Frosinon e

Cune o

Pescar a

Asti

Carboni a.. .. . . .. .. . .. .. . . .. .. . .. ..

Bellun o.. .. . . .. .. . .. .. . . .. .. . .. ..

Perugi a

Benevento.. .. . . .. .. . .. .. . . .. .. . .. ..

Milano

71, 2.. . .. . .. .. . ..

71, 2

71,2

71,1

70,5

68,8

68,3

68,0

65,2

64,7

64,6

64,3

64,1

62, 2

61 , 1, 8

61,1

60,7. . .. .. . . .. ..60,6.. .. .. . . .. .. ..59,2

59,0

58,6

Latin a

Forlì.. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. .

Enn a.. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. .. .Vicenz a

Pistoi a

R . Calabri a

Ravenn a

Iserni a

R . Emili a

Torin o

Pesaro

Cesen a

Prat o

Arezz o

Andri a.. . :Teram o

Padov a.. . .. . .. . .. .. . .. . .. . .. . ..

Mater a

Tran i

Croton e

Barletta

56,6

56,5

56,4.. . .. .. . .. .. ..56, 1

55,4

54,4

53,6

53,4

52,6

52,4

51,9

51,6

48,2

46,9

45, 1.. .. . .. .. . .434

41, 7

40,0

38, 7

37,9

37, 1

Fonte : Ifel

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lapoliti ca la Ia> .i rilancia

press L.IfE

16/07/2011ItaliaOggi

I rilievi della Corte dei conti sulla gestione delle partecipate nel triennio 2007-200 9

Province, società fuori controll oIl caso Nuoro: più spese, più personale, verifiche difficili

DI GIAMPIERO DI SANTO

pese che lievitano, nes-sun controllo sul per-sonale e le assunzioni ,generiche promesse di

affrontare i problemi di ge-stione di una società control -lata da due province, Nuoroe l'Ogliastra, «nel prossim ofuturo» . Succede anche que-sto, in un'Italia alle prese co nuna crisi durissima e sott ol'attacco della speculazion einternazionale e no. E succe-de un po ' ovunque, nel Nordcome nel Sud, come nelle iso-le . Soprattutto nelle ammi-nistrazioni provinciali, ch eproliferate negli ultimi anni(e in parlamento giaccionoproposte per l 'istituzione dialmeno una dozzina, se non dipiù, di nuove province, men-tre è sempre più lontana l aprospettiva di una abolizione ,almeno parziale) hanno dat ovita a una miriade di societàpartecipate . Difficili da con-trollare o da sottoporre a ve-rifiche, difficili da governare ,difficili da ridurre a più mit iconsigli sul fronte della spesa .Come spiega la Corte dei con -ti in una complessa relazion esulle partecipazioni societari edella Provincia di Nuoro (pre -sieduta da Roberto Deriu)

da che poi si intrecciano conquelle dell'Ogliastra, perché l anascita della nuova provincia ,nel caso della società Nugorospa, una in house che si occu -pa di lavori di manutenzionedegli immobili, ha determina -to la cessione del 50% all'enteneonato . Entrare nel sistemadelle partecipate delle provin -ce, insomma, è come adden-trarsi in un ginepraio, sostie-ne la magistratura contabile .A Nuoro, per esempio, esisteun Ufficio partecipazioni chein sostanza fa nulla . «Manc atotalmente un impianto digovernante degli appa -rati societari esterni» ,nota la corte, che in -calza: «Le scritture d ibilancio dellesocietà ,redatte secondo le re -gole civilistiche, no nsono idonee, di per s ésole, a fornire adegua -te risposte agli interes -si pubblici coinvolti» .Così è impossibil esapere se l'esi-stenza in vitadi una socie -tà sia util eo meno ose i costisiano in-feriori osuperio -

ri ai benefici .«Non risultan oconoscibili, né tantomenoquantificabili, i benefici ch ela provincia trae dall'asset -to societario esaminato, e ci òsia sotto il profilo finanziari oche del l 'efficacia dei serviz iprestati dai soggetti esterni» ,nota la relazione che abbracciagli anni tra il 2007 e il 2009 .E c ' è di peggio, perché le nor-me sui controlli non mancano ,«ma non pare che abbiano tro-vato applicazione», aggiungela relazione . L'ufficio parte -cipazioni, per esempio «non è

stato reso operativ ose non recente -mente e in cor-so di indaginedella corte . Enel frattempoè stato il re-sponsabile af-fari giuridici

Pagina 8I'rovincc, società fuori ronirollo

Mk_

press L.IfE16/07/2011

ItaliaOggi

della Provincia a occuparsi ,chissà con quanta cura, dell epartecipate. Che comunqueavrebbero potuto raccontarequalsiasi cosa ai controllor isenza tema di essere smenti -te . Pare infatti «che non sianostate mai effettuate verifiche oispezioni sui soggetti poarteci -pati» . E anche nei casi «in cu ii controlli vengono eseguiti, s iconstatano carenze documen -tali in punto di certificazione »Questo, spiega la corte nel suolinguaggio che cerca di mante-nere un tono neutro, «potrebb efavorire da parte dei soggettipartecipati, scelte economico -gestionali inadeguate, ovveropoco virtuose rispetto agli in -teressi pubblici di contenimen -to della spesa propri dell'enteprovinciale» . Un andazzo pre -occupante, non tanto perchéper le sue società Nuoro h aspeso 3,915 milioni di euronel 2007, 3,155 nel 2008 e e3,279 milioni nel 2009, co nun incidenza di «circa il 10 %sulle spese del Titolo I delbilancio della provincia nel

triennio», ma soprattutto i nquanto «l'esame complessivo

delle notizie riguardanti ibilanci delle società espon eindici economico-patrimo-niali critici e preoccupantiper le potenziali ricadute

sul bilancio della provincia neltriennio» . Così, per esempio, idue consorzi industriali inliqudazione, Zona industrial ePratosardo e Zona industrial eMacomer, partecipati con quo-te tra il 30% e il 40%, sono sot-to osservazione perché hann o110 dipendenti e e un indebi-tamento che è pari al doppiodel valore della produzione .Ad aggravare la situazionegenerale, gli elevati costi de lpersonale «degli enti sia in li-quidazione che attivi» . Posto aparte nella relazione è riserva -to alla Nugoro spa la cui pro-prietà «è divisa in quote ugualitra le Province di Nuoro e diOgliastra», nota la Corte . Lasocietà impiega per tutte l esue attività 39 persone e nel2009 il costo del personale èsalito a quasi 1,1 milioni d ieuro . con un aumento di circail, 23% rispetto al 2007 . Nonsi sa con quali vantaggi per l aprovincia, perché i dipendent idella Nugoro rappresentan oaddirittura il 15% dell 'interadotazione di personale (264 )dell'Ente, che non ha mai adot -tato «direttive o indirizzi, darivolgersi agli organi societari ,in ordine al doveroso conteni-mento dei costi contrattuali edelle nuove assunzioni» . © Riproduzione riservata

Pagina 8I'rovincc, sociclà fuori ronirollo

O,k

press L.IfE16/07/2011

ItaliaOggi

La p.a. dice addio ai tagli linear iEcco la spending review . Acquisti di beni e servizi in ret e

DI ANTONIO G. PALADINO

agli lineari addio, ben-venuta spending review.Ogni ministero dovrà in-dividuare dove ridurre l e

proprie spese, fermo restand ol'obiettivo complessivo dell'am-montare delle spese da tagliare .

Si amplia l'offerta dei ben ie servizi che le p .a . dovrann oacquistare sul portale www.ac-quistinrete .it e si estende la pos -sibilità per il personale di altreamministrazioni pubbliche (qual ile scuole), di visionare il propriocedolino stipendiale online . Il De -manio, poi, sarà l'unico soggettoche si occuperà delle manuten-zioni degli immobili pubblici ,sia ordinarie che straordinarie ;le amministrazioni si dovrannooccupare solo delle piccole manu-tenzioni . Infine, la Covip vigileràsugli investimenti delle cassedi previdenza dei professionisti .Prosegue, infine, l'opera dell'ese -cutivo di tagliare gli enti cosiddet -ti improduttivi . Scompariranno1'Ice, l'Unire e Cinecittà Luce .Molto della manovra correttiva(dl 98/2011 che ha avuto ieri l 'okdalla camera) interessa la pubbli-ca amministrazione .

Valutazione della spesa . Dal2012,1a spesa della pubblica am-ministrazione centrale si avvie-rà verso l'abbandono del criteriodella spesa storica e l'adozione d iun sistema fondato sui dei fabbi-sogni standard .

Ciò avverrà sulla base di unvasto programma di analisi e

valutazione della spesa dell eamministrazioni centrali (cd .spending review) diretto ad indi-viduare eventuali criticità nell aproduzione ed erogazione de iservizi pubblici, per migliorare irisultati a parità di risorse. Tut-to ciò avverrà sulla base dei dat ie delle informazioni provenientidalle banche dati, nonché delleindagini e dei sistemi informati-vi utili alla realizzazione del ciclodi monitoraggio della spesa. A talfine alle amministrazioni è fatt ocarico di trasmettere i dati e l einformazioni necessarie per viatelematica .'ii caso di omissio-ne senza giustificazione, il terzocomma dell'articolo 9 prevede chel' amministrazione competentedeve ridurre del 2% la retribu-zione di risultato del dirigenteresponsabile della mancata tra-smissione .

Tagli lineari addio . Addio aitagli lineari. Sarà ogni singolo mi-nistro a proporre le iniziative legi-slative, in sede di predisposizionedel ddl stabilità, mirate a tagliarela spesa. L'obiettivo specifico (diriduzione dell 'indebitamento e disaldo netto da finanziare) per cia-scun ministero è individuato inapposito allegato C . sono esclusida questa procedura, il Fondo peril finanziamento delle università,le risorse per la scuola, il finan-ziamento al 5 per mille, il Fondounico per la spettacolo e le risors edestinate alla conservazione deibeni culturali e, solo per il 2012 ,il Fondo per le Aree Sottoutiliz-

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press L.IfE16/07/2011

ItaliaOggi

La p.a. nella manovra

• Le manutenzioni degli immobili pubblici saranno sotto l avigilanza del Demanio .

• Anche 'il personale delle Agenzie fiscali e delle scuole potr àavere il proprio cedolino online . Ampliate le tipologie di ben iche le p .a . dovranno acquistare in rete,

• Tagli lineari addio, benvenuta spending rewiew. Ogni singol oministero dovrà individuare dove intervenire sul tagli allaspesa .

• La Covip vigilerà sugli investimenti delle casse previdenziali de iprofessionisti . Addio all'Ice, a Cinecittà Luce e all'Unire .

zate. Tuttavia, il Mineconomiamanterrà una sorta di «vigilanza»sui tagli sottoposti dai singoli mi-nisteri . Inoltre, si escludono dalregime delle riduzioni per relazio-ni e convegni (per il solo 2012), lemostre autorizzate dal Ministerodei beni culturali, quelle relativ ealle celebrazioni di feste nazio-nali, istituzionali delle FF.AA. edelle Forze di polizia, nel limit ecomplessivo di 40 min di euro .

Acquisti in rete . Dal 30 set-tembre, ampliata la quota dispesa per l'acquisto di beni e ser-vizi che le p .a . dovranno gestireattraverso il sito www.acquistin-retepa .it . Inoltre, anche le scuolee le Agenzie fiscali potranno sti-pulare apposite convenzioni ( atitolo oneroso), con il portale web«Servite Personale Tesoro», peril pagamento delle retribuzionidei propri dipendenti (ovvero, lapossibilità di visionare il cedolinoonline, i modelli Cud e i 730) . Undecreto del Mineconomia fisseràl 'elenco dei servizi connessi a talipagamenti ed il relativo contribu-to a copertura dei costi . Inoltre,sarà più stringente il vincolo co-stituito dal rispetto dei parametridi qualità-prezzo, utilizzati comelimiti massimi per la stipulazione

dei cóntratti . Qualunque atto po -sto in essere in violazione di taliparametri sarà considerato nullo(tranne le procedure già attivateal 7/7/2011), costituendo altresìillecito disciplinare e determinan -do responsabilità erariale. Inve-ce, per razionalizzare la spesadel Ministero della giustizia, undecreto interministeriale indivi-duerà periodicamente i beni e iservizi strumentali alla missionistituzionale di Via Arenula (ov-vero quelli che hanno maggioreimpatto sul suo bilancio) .

Manutenzioni immobil ipubblici . Dal prossimo anno sa-ranno di competenza dell'Agenziadel demanio tutte le decisioni di

spesa inerenti gli interventi ma-nutentivi, sia di ordinaria chestraordinaria amministrazione ,sugli immobili dello Stato in usoper finalità istituzionali alle am -ministrazioni pubbliche, in capoalle quali resterà solo l'obbligo dicurare gli interventi di piccol amanutenzione . Restano esclus igli immobili in uso al Ministe-ro della difesa, alla Farnesina eal Ministero dei beni culturali .Gli interventi di manutenzionesaranno effettuati sulla base d iconvenzioni-quadro con societ àspecializzate nel settore, indivi-duate con procedure ad evidenzapubblica. Fino ad allora le ammi -nistrazioni interessate potranno

effettuare gli interventi manutentivi, ma successivamente ,«ogni nuovo contratto di manu-tenzione non affidato al Demaniosarà nullo» .

Vigilanza Casse e sop-pressione enti . Sarà la Covipa vigilare gli investimenti dell ecasse di assistenza e previdenz adei professionisti (si veda altroarticolo in pagina) . Controll oche può esercitarsi anche at-traverso ispezioni e richiestadi documentazione . Entro ilprossimo dicembre, poi, il Mi-neconomia darà le direttive aglienti previdenziali sulle politi-che di investimento delle risor-se finanziarie e in materia diconflitto di interessi e di bancadepositaria. Alla Covip è altresìdemandato il compito di eserci-tare il monitoraggio della spesaprevidenziale. Infine, si preve-de la liquidazione di CinecittàLuce (a favore di Fintecna) e lasoppressione dell 'Istituto per ilCommercio Estero (Ice) . I poteridi promozione e internaziona-lizzazione delle imprese, li svol-gerà il Ministero dello sviluppoeconomico in partnership con l aFarnesina .

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Russi Legambiente e lo stop alla centrale : vigileremo perché non ci siano escamotage ferragostan i

"D ministero non favorisca scorciatoie ""La sospensiva va valutata dal Tar, non dal govern o

LUGO - "Ancora una volta ,privati cittadini e associazio-ni ambientaliste sono riuscit ia porre un argine in extremisall'arroganza ed alla incapa-cità tecnica e politica che h acaratterizzato sia a livello lo -cale che regionale l'intera vi-cenda della riconversione in-dustriale dell'ex zuccherifi-cio di Russi in centrale e bio -masse". Legambiente e le al -tre associazioni della Bass aRomagna che da anni si bat-tono contro la realizzazion edella centarale brindano al -l'ordinanza del Tar che h asospeso l'avvio dei lavori pe rrealizzare gli impianti . Epuntano il dito contro la po-litica locale: "La mancanz adi un serio dibattito parteci-pato con la cittadinanza coin-volta, l'evidente strabismo d iProvincia di Ravenna e Co-mune di Russi, che da un la-to enfatizzano il ricorso aenergie rinnovabili nel ri-spetto delle potenzialità de lterritorio e dall'altro permet-tono la realizzazione di im-pianti che per dimensioni ecaratteristiche non potrann oin alcun modo inserirsi ne lcontesto socio economico lo -cale, hanno di fatto esaspera-to il dibattito inducendo iprivati cittadini ad organiz-zarsi da soli per autodifende-re il proprio territorio ed i lproprio diritto alla salute" .

Ovvero, a ricorrere ad un ri-corso al tribunale ammiistra-tivo che, almeno in primabattuta, ha dato ragione all eragioni dei contrari, invitan-do gli enti locali a prenderein considerazione l'opposi-zione espressa dalla Soprin-tendenza alla centrale. Comeandrà a finire la vicenda s isaprà solamente a dicembre,

all' udienza fissata al Tar. Magià questo risultato smuove icittadini : "L'auspicio è che i nquesto periodo non interven-gano magari in periodo fer-ragostano provvidenziali in-terventi ministeriali a favor edi PowerCrop e della suacentrale . Che nessuno, in -somma, cambi le carte in ta-vola, a partire dall'attual e

reggente del ministero de iBeni Culturali dal quale di -pendono le varie Soprinten-denze sparse nel territori onazionale, che è lo stesso uo-mo politico che nel 2010 h apromosso ed emanato i de-creti necessari per far supe-rare a PowerCrop la grand edifficoltà di reperire il legn onecessario per l'alimentazio -

ne della centrale durante i lsuo funzionamento". Quant oalle preoccupazioni occupa-zionali espresse dai sindacat iper lo stop alla centrale, l eassociazioni rimarcano com eil sostegno al lavoro non pos-sa essere disgiunto da un so-stegno al mondo agricolo ,fortemente critico vers ol'impianto di Russi .

Per ora e ferma dopo io stop dei iar, ma la centrale ai Mussi continua a preoccupare le associazioni ambientaliste

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Note di una band tutta da scoprire ai giardini della Rocca di Russ i

Un sax per Miles DavisRUSSI - Lunedì 18 luglio (ore 21) presso il Giardin odella Rocca "Terzo Melandri" di Russi torna l'appun-tamento estivo, ormai tradizionale per Russi, con il Fe-stival Internazionale del Sassofono . Quest'anno il pro-gramma curato da Marco Albonetti è dedicato a un odei più grandi geni musicali del Novecento : Miles Da-vis. La band che porterà in scena il progetto"Remem-bering Miles" è composta da Gianmaria Randi, saxofo -no alto ; Vincenzo Rapanà, saxofono tenore; MicheleFrancesconi, pianoforte; Dane Richeson, batteria ;Paolo Ghetti, contrabbasso . Ingresso gratuito . Miles Davis L'omaggio di Russi

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Festa in piazza Dante con il concerto della XV edizione di Tacabanda

Russi danza con VillorbaRUSSI - Prosegue in festa Tacabanda 2011, la ras -segna nazionale di Bande Musicali giunta alla X Vedizione. L'originale iniziativa organizzata dallaBanda città di Russi, in collaborazione con il Co-mune, l'assessorato alla Cultura, la Provincia d iRavenna e la Pro loco e col sostegno della Fonda-zione Cassa di Risparmio di Ravenna e la Banc adi Credito Cooperativo ravennate e imolese, pre-vede, stasera, l'esibizione della Banda città di Vil-lorba "Albino Gagno" Appuntamento alle 21 .1 5in piazza Dante. Musica in marcia E' Tacabanda

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