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"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C). REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Direzione Generale Direttore Paolo Menduni Dipartimento di Prevenzione ASL Caserta Direttore Consalvo Sperandeo REPORT ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ANNO 2014 A cura di: Struttura Semplice Dipartimentale di Educazione alla Salute - Responsabile: Flavia Bergamasco Si ringraziano l’Ufficio Scolastico Provinciale e le Istituzioni Locali; i Dirigenti Scolastici, i Docenti e gli studenti che hanno partecipato ai progetti; Il Direttore Generale, il Direttore Sanitario e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione; i Direttori dei Distretti Sanitari, dei Presidi Ospedalieri e dei Dipartimenti Salute Mentale ,Tossicodipendenze e Materno-Infantile; nonchè tutti i referenti Territoriali che hanno contribuito alla realizzazione degli obiettivi, credendo nella reale possibilità di cambiamento/miglioramento degli stili di vita nelle nuove generazioni

REPORT ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ANNO 2014 · "Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso,

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"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA

Direzione Generale

Direttore Paolo Menduni

Dipartimento di Prevenzione ASL Caserta Direttore Consalvo Sperandeo

REPORT ATTIVITA’ DI

EDUCAZIONE ALLA SALUTE ANNO 2014

A cura di: Struttura Semplice Dipartimentale di Educazione alla Salute - Responsabile: Flavia Bergamasco

Si ringraziano l’Ufficio Scolastico Provinciale e le Istituzioni Locali; i Dirigenti Scolastici, i Docenti e gli studenti che hanno partecipato ai progetti; Il Direttore Generale, il Direttore Sanitario e il Direttore del

Dipartimento di Prevenzione; i Direttori dei Distretti Sanitari, dei Presidi Ospedalieri e dei Dipartimenti Salute Mentale ,Tossicodipendenze e Materno-Infantile; nonchè tutti i referenti Territoriali che hanno

contribuito alla realizzazione degli obiettivi, credendo nella reale possibilità di cambiamento/miglioramento degli stili di vita nelle nuove generazioni

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

PREMESSA L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come lo "stato di completo

benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia", per promozione

della salute si intende, invece il processo che garantisce alle popolazioni i mezzi per

assicurare un maggior controllo sul proprio livello di salute e per migliorarlo (Carta di

Ottawa. OMS, 1986) ; dunque la Carta di Ottawa che a distanza di più di vent'anni

costituisce ancora un importante quanto attuale documento di riferimento per lo

sviluppo di politiche orientate alla salute codifica Il concetto di promozione della salute, .

La Carta di Ottawa

per la Promozione della Salute

The Ottawa Charter for Health Promotion

1° Conferenza Internazionale sulla promozione della salute

17-21 novembre 1986

Ottawa, Ontario, Canada

La 1° Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute, riunita a Ottawa il 21

novembre 1986, presenta questa Carta per stimolare l'azione a favore della Salute per

Tutti per l’anno 2000 e oltre.

Questa Conferenza è stata in primo luogo una risposta alle crescenti aspettative mondiali

per un nuovo movimento di sanità pubblica. Le discussioni si sono incentrate sui bisogni

presenti nei paesi industrializzati, ma hanno preso in considerazione aspetti simili in tutte le

altre regioni. La Conferenza si è basata sul progresso ottenuto grazie alla Dichiarazione

sull’Assistenza Sanitaria Primaria di Alma-Ata, al documento dell’O.M.S. sugli obiettivi della

Salute per Tutti e al recente dibattito sull’azione intersettoriale a favore della salute svoltosi

nell’Assemblea Mondiale della Sanità.

La promozione della salute è il processo che mette in grado le persone di aumentare il

controllo sulla propria salute e di migliorarla. Per raggiungere uno stato di completo

benessere fisico, mentale e sociale, un individuo o un gruppo deve essere capace di

identificare e realizzare le proprie aspirazioni, di soddisfare i propri bisogni, di cambiare

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

l’ambiente circostante o di farvi fronte. La salute è quindi vista come una risorsa per la vita

quotidiana, non è l’obiettivo del vivere. La salute è un concetto positivo che valorizza le

risorse personali e sociali, come pure le capacità fisiche. Quindi la promozione della salute

non è una responsabilità esclusiva del settore sanitario, ma va al di là degli stili di vita e

punta al benessere.

I prerequisiti per la salute

Le condizioni e le risorse fondamentali per la salute sono la pace, l’abitazione, l’istruzione,

il cibo, un reddito, un ecosistema stabile, le risorse sostenibili, la giustizia sociale e l'equità. Il

miglioramento dei livelli di salute deve essere saldamente basato su questi prerequisiti

fondamentali.

Sostenere la causa della salute

Una buona salute è una risorsa significativa per lo sviluppo sociale, economico e

personale ed è una dimensione importante della qualità della vita. Fattori politici,

economici, sociali, culturali, ambientali, comportamentali e biologici possono favorire la

salute, ma possono anche danneggiarla. L’azione della promozione della salute punta a

rendere favorevoli queste condizioni tramite il sostegno alla causa della salute.

Mettere in grado

La promozione della salute focalizza l'attenzione sul raggiungimento dell’equità in tema di

salute. Per mettere in grado tutte le persone di raggiungere appieno il loro potenziale di

salute, l’azione della promozione della salute punta a ridurre le differenze nello stato di

salute attuale e ad assicurare pari opportunità e risorse. Tutto ciò comprende solide basi

su un ambiente favorevole, sulla disponibilità di informazioni, su abilità personali e su

opportunità che consentano di fare scelte sane. Le persone non possono raggiungere il

loro pieno potenziale di salute se non sono capaci di controllare quei fattori che

determinano la loro salute. Ciò va applicato in egual misura agli uomini e alle donne.

Mediare

I prerequisiti e le aspettative per la salute non possono essere garantiti solo dal settore

sanitario. Quel che più conta è che la promozione della salute richiede un’azione

coordinata da parte di tutti i soggetti coinvolti: i governi, il settore sanitario e gli altri settori

sociali ed economici, le organizzazioni non governative e di volontariato, le autorità locali,

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

l’industria e i mezzi di comunicazione di massa. Le persone di ogni ceto sociale sono

coinvolte come individui, famiglie e comunità. Per la ricerca della salute, i gruppi

professionali e sociali e il personale sanitario hanno l'importante responsabilità di mediare

tra i diversi interessi presenti nella società.

Le strategie e i programmi di promozione della salute dovrebbero essere adattati ai

bisogni locali e alle possibilità dei singoli paesi e regioni, in modo da tenere conto dei

diversi sistemi sociali, culturali ed economici.

Strumenti d’azione della promozione della salute

Costruire una politica pubblica per la salute

La promozione della salute va al di là dell’assistenza sanitaria. Essa colloca la salute

nell’ordine del giorno di coloro che compiono le scelte politiche in tutti i settori e a ogni

livello, per renderli più consapevoli delle conseguenze che hanno le loro decisioni sulla

salute e per far accettare le loro responsabilità nei confronti della salute.

Una politica di promozione della salute richiede che vengano identificati gli ostacoli

all’adozione di politiche pubbliche per la salute nei settori non sanitari e i modi per

superarli. Lo scopo deve essere quello di fare in modo che le scelte più sane siano quelle

più facili da realizzare anche per coloro che compiono le scelte politiche.

Creare ambienti favorevoli

Le nostre società sono complesse e interdipendenti, e non è possibile separare la salute

dagli altri obiettivi.

Gli inestricabili legami che esistono tra le persone e il loro ambiente costituiscono la base

per un approccio socio-ecologico alla salute. Il principio guida globale per il mondo, e

allo stesso modo per le nazioni, le regioni e le comunità, è la necessità di incoraggiare il

sostegno e la tutela reciproci: prendersi cura gli uni degli altri, delle nostre comunità e del

nostro ambiente naturale. La conservazione delle risorse naturali in ogni parte del mondo

dovrebbe essere enfatizzata come una responsabilità globale.

I cambiamenti dei modelli di vita, di lavoro e del tempo libero hanno un importante

impatto sulla salute. Il lavoro e il tempo libero dovrebbero esser una fonte di salute per le

persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

società sana. La promozione della salute genera condizioni di vita e di lavoro che sono

sicure, stimolanti, soddisfacenti e piacevoli.

E’ essenziale che venga svolta una sistematica valutazione dell’impatto che può avere

sulla salute un ambiente in rapida trasformazione, con particolare riguardo alla

tecnologia, al lavoro, alla produzione di energia e all’urbanizzazione: tale valutazione

deve essere seguita da azioni che garantiscano benefici alla salute delle persone. La

protezione degli ambienti naturali e modellati dall'uomo, e la conservazione delle risorse

naturali dovrebbero essere considerate in ogni strategia di promozione della salute.

Dare forza all’azione della comunità

La promozione della salute agisce attraverso una concreta ed efficace azione della

comunità nel definire le priorità, assumere le decisioni, pianificare e realizzare le strategie

che consentano di raggiungere un migliore livello di salute. Al cuore di tutto ciò vi è il

processo che attribuisce un maggior potere alle comunità, vi è il possesso e il controllo da

parte delle comunità stesse dei loro sforzi e dei loro destini.

Lo sviluppo della comunità attinge alle risorse umane e materiali esistenti nella comunità

stessa per aumentare l’auto-aiuto e il supporto sociale e per sviluppare sistemi flessibili che

rafforzino la partecipazione e la direzione pubblica sui temi della salute. Ciò richiede un

pieno e continuo accesso alle informazioni, la possibilità di conoscere le opportunità di

salute e un adeguato supporto finanziario.

Sviluppare le abilità personali

La promozione della salute sostiene lo sviluppo individuale e sociale fornendo

l’informazione e l’educazione alla salute, e migliorando le abilità per la vita quotidiana. In

questo modo, si aumentano le possibilità delle persone di esercitare un maggior controllo

sulla propria salute e sui propri ambienti, e di fare scelte favorevoli alla salute.

E’ essenziale mettere in grado le persone di imparare durante tutta la vita, di prepararsi

ad affrontare le sue diverse tappe e di saper fronteggiare le lesioni e le malattie croniche.

Ciò deve essere reso possibile a scuola, in famiglia, nei luoghi di lavoro e in tutti gli

ambienti organizzativi della comunità. E’ necessaria un’azione che coinvolga gli organismi

educativi, professionali, commerciali e del volontariato, ma anche le stesse istituzioni.

Riorientare i servizi sanitari

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

La responsabilità per la promozione della salute nei servizi sanitari è condivisa tra i singoli, i

gruppi della comunità, gli operatori sanitari, le istituzioni che garantiscono il servizio

sanitario e i governi. Essi devono lavorare insieme per un sistema di assistenza sanitaria che

contribuisca alla ricerca della salute.

Il ruolo del settore sanitario deve andare sempre più nella direzione della promozione

della salute, al di là della sua responsabilità di garantire servizi clinici e curativi. I servizi

sanitari hanno bisogno di adottare un mandato più ampio che sia sensibile e rispettoso

dei bisogni culturali. Questo mandato dovrebbe sostenere i bisogni degli individui e delle

comunità per una vita più sana e stabilire connessioni tra il settore sanitario e le più ampie

componenti sociali, politiche, economiche e dell’ambiente fisico.

Il riorientamento dei servizi sanitari richiede anche una maggior attenzione alla ricerca

sanitaria come pure ai cambiamenti nell'insegnamento e nella formazione professionale.

Tutto ciò deve portare a una modifica dell’atteggiamento e dell’organizzazione dei servizi

sanitari, che devono ricalibrare la loro attenzione sui bisogni complessivi dell’individuo

visto nella sua interezza.

Entrare nel futuro

La salute è creata e vissuta dalle persone all'interno degli ambienti organizzativi della vita

quotidiana: dove si studia, si lavora, si gioca e si ama. La salute è creata prendendosi

cura di se stessi e degli altri, essendo capaci di prendere decisioni e di avere il controllo

sulle diverse circostanze della vita, garantendo che la società in cui uno vive sia in grado

di creare le condizioni che permettono a tutti i suoi membri di raggiungere la salute.

Assistenza, olismo ed ecologia sono questioni essenziali nello sviluppo delle strategie per la

promozione della salute. Quindi, le persone che sono coinvolte dovrebbero assumere

come principio guida che in ciascuna fase della progettazione, realizzazione e

valutazione della attività di promozione della salute gli uomini e le donne dovrebbero

diventare partners alla pari.

L’impegno per la promozione della salute

I partecipanti a questa Conferenza si impegnano:

1.a intervenire nel campo della politica pubblica per la salute e a sostenere un chiaro

impegno politico

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

a favore della salute e dell’equità in ogni settore;

2.a contrastare le pressioni a favore dei prodotti dannosi, dell’impoverimento delle risorse,

degli ambienti e delle condizioni di vita malsane, di una nutrizione inadeguata; al

contrario, si impegnano a focalizzare attenzione su questioni di salute pubblica quali

l’inquinamento, i rischi occupazionali, la questione dell’abitazione e degli insediamenti;

3.a riconoscere che le persone costituiscono la maggior risorsa per la salute; si impegnano

inoltre a supportarle e a metterle in grado di mantenere sane se stesse, i familiari e gli

amici (con mezzi finanziari o con altri mezzi) e ad accettare che la comunità sia una voce

fondamentale sui temi della salute, delle condizioni di vita e del benessere;

4.a riorientare i servizi sanitari e le relative risorse verso la promozione della salute e a

condividere il potere con altri settori, altre discipline e, cosa più importante, con le

persone stesse;

5.a riconoscere che la salute e il suo mantenimento sono un importante investimento

sociale e una sfida; a occuparsi del problema ecologico globale rappresentato dai nostri

modi di vita.

La Conferenza esorta le parti interessate a unirsi nel loro impegno per una forte alleanza

pubblica per la salute.

Appello per un’azione internazionale

La Conferenza invita l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le altre organizzazioni

internazionali a sostenere la causa della promozione della salute in tutte le sedi

appropriate e a supportare i diversi paesi nel mettere a punto strategie e programmi di

promozione della salute.

La Conferenza è fermamente convinta che la Salute per Tutti entro l’anno 2000

comincerà a diventare una realtà se le persone di ogni ceto sociale, le organizzazioni non

governative e di volontariato, i governi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e tutti gli

altri organismi coinvolti uniranno le loro forze per introdurre strategie che promuovono la

salute in linea con i valori morali e sociali che stanno alla base di questa Carta.

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLA ASL

CASERTA

La struttura di Educazione alla Salute della ASL Caserta ha aperto “i lavori”, nel

2012, con l’affidamento, del compito di organizzare la struttura, alla dott.ssa Flavia

Bergamasco, da parte del Direttore generale della ASL Caserta Dott. Paolo Menduni.

Per ottenere il controllo capillare su tutto il territorio dell’ASL, ciascun Direttore di

DDSS, PPOO, Dipartimenti S.M. e Tossicodipendenze della ASL Caserta, ha individuato i

propri i referenti territoriali

La CPSI Concetta Petruolo è la collaboratrice del Nucleo Centrale

dott.ssa Di Nuzzo Anna Dirig. Medico Dipartimento delle Dipendenze

Sig. Giannini Luigi C.P.S.I.E. Dipartimento delle Dipendenze

dott. Cunto Nicola Dirig. Medico Dipartimento Salute Mentale

dott.ssa Caliendo Irene Sociologa distretto 12

Sig.ra Fusco Paola C.A.P.E. Sede Centrale

Sig.ra Fiorillo Domenica C.P.S.I. Sede Centrale

dott. Serino Franca Dirig. Biologa distretto 14

dott.ssa Ferrucci Raffaella C.P.S.I. distretto 15

Sig.ra Landino Fiorenza C.P.S.I. distretto 15

dott. Mingione Claudio Dirig. Medico distretto 16

dott.ssa Tripaldella Filomena Dirig. Medico distretto 16

dott.ssa Valentino Anna Ass. Sociale distretto 16

dott.ssa Piscitelli Anna Sociologa distretto 16

dott. Savino Vittorio Dirig. Medico distretto 17

Dott.ssa Maria Rosaria Picone Dirig Medico distretto 19

dott.ssa Maria Dora Rennella Ass. Sociale distretto 19

Sig.ra D'Alessandro Cipriano C.P.S.I. distretto 20

dott.ssa Clementina Di Matteo Dirig. Medico distretto 21

dott.ssa Biagina Iavazzi Assist.Sociale distretto 21

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

dott. D'Angiolillo Domenico Dirig. Medico distretto 22

dott.ssa Vergnani Luciana Dirig. Medico distretto 23

dott.ssa Quintili Giuseppina Psicologa P.O. Marcianise

Sig. Esposito Domenico C.P.S.E. P.O. Maddaloni

Sig.ra Di Caterino Alfonsina C.P.S.I. P.O. Aversa

dott.ssa Mastro Matilde D.A.I. P.O. Piedimonte M.

Sig.ra Naddeo Annabella C.P.S.I. P.O. S. Maria C.V.

Sig.ra Celentano Maria Rosaria C.P.S.E. P.O. Sessa Aurunca

Sig.ra Sgambato Albina C.P.S.I. P.O. S. Felice a C.llo

Dott.ssa Lurini Maria Pia Dirig. Medico Distretto 13

Sig. Capoluogo Bruno CPSI Distretto 17

Dott. Antonucci Gianpaolo Dirig. Medico P.O. Marcianise

Si sono susseguiti incontri di lavoro per conoscere le esigenze del territorio e per la

programmazione delle attività.

E’ stato , quindi, allestito un database in formato Excel per l’elaborazione e la gestione

sintetica dei dati (anagrafica delle scuole, dei docenti individuati, degli argomenti

proposti, anagrafica del personale ASL individuato).

A seguito di questi incontri è stato elaborato il progetto

“Girotondo….Meno tondo” Cor”REGGIA”mo i nostri stili di vita

Presentato con una “manifestazione pubblica ” il 10 Ottobre 2013, in occasione della

“Giornata mondiale contro l’obesità” nella Sala di S. Agostino del Comune di Caserta

con la Partecipazione di tutte le Istituzioni sensibili al problema.

Di seguito si riporta il progetto:

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

DATI GENERALI

Responsabile Organizzativo del Progetto: Dott.ssa Flavia Bergamasco Responsabile

Servizio Educazione alla Salute- Referente Aziendale

Segreteria : CPSI Concetta Petruolo tel 0823350950 fax 0823350918

Collaboratrice : CPSI Maria Maffini

Comitato Organizzatore del Progetto:Referenti Territoriali del Servizio di Educazione alla

Salute

CONTESTO:

L’educazione alla salute rappresenta un percorso di crescita, sia cognitiva che emotiva

che promuove lo sviluppo della consapevolezza di essere in grado di possedere il

controllo della propria salute. Si tratta dunque di un patrimonio da conquistare e

preservare con impegno, controllo, rispetto per se stessi e quindi non può limitarsi alla

trasmissione di informazioni ma deve prevedere lo sviluppo di abilità e competenze

personali che consentano di attuare scelte responsabili .

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

In questo contesto, l’educazione alla salute diventa un processo orientato ad ottenere la

trasformazione delle condizioni sociali, ambientali, culturali con il coinvolgimento e la

cooperazione di tutte le istituzioni, in modo da combinare metodi e approcci diversificati.

MOTIVAZIONI:

Una politica di promozione di stili di vita salutari deve tenere presente che bisogna

modificare le abitudini non corrette attraverso interventi educativi di ampio respiro da

parte delle istituzioni e campagne di comunicazione pubblica di promozione della salute

che investano l’intera popolazione.

L’azione educativa e formativa indiscussa, attuata dalla scuola risulta essenziale per

favorire l’acquisizione e il successivo utilizzo di quelle conoscenze e competenze che,

porteranno all’adozione di modelli di comportamento corretti orientati al benessere e alla

tutela della salute.

In quest’ottica si inserisce l’ASL Caserta che, con il Servizio di Educazione alla salute

intende promuovere le attività che ha già in essere sul territorio casertano e

intraprenderne nuove.

Una voluta scelta progettuale del “neo-nato” Servizio è quella di non voler dare vita a

“progetti di divieti”, ma di attivarsi per creare e diffondere una corretta educazione ed

adeguati comportamenti di stile di vita sin da bambini con un intervento indirizzato anche

alla famiglia per mezzo della scuola.

DA DOVE INCOMINCIAMO……

Gli ultimi dati del sistema di Sorveglianza OKKIO alla salute relativi all’anno 2012,

evidenziano che, sebbene si registri un lieve miglioramento della percentuale di ragazzi

che pratica attività fisica, persistono ancora abitudini alimentari sbagliate.

Il dato più incoraggiante tra quelli presentati al convegno tenutosi a Roma il 20 febbraio

2013, è il riscontro della diminuzione in percentuale di bambini, tra gli 8 e i 9 anni, in

eccesso ponderale.

La rilevazione, giunta alla terza edizione, evidenzia che, nel 2012, il 22,1% dei bambini è

in sovrappeso e il 10,2% obeso. Nelle precedenti rilevazioni erano rispettivamente 23,2%

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

(2008-09) e 23% (2010) per il sovrappeso e 12% (2008-09) e 11,2% (2010) per l’obesità. Nella

Regione Campania, purtroppo, quasi un bambino su due è in eccesso ponderale

Il Progetto “Girotondo….Meno tondo” Cor”REGGIA”mo i nostri stili di vita, rivolge

l’attenzione alla fascia di età di transito tra l’infanzia e l’adolescenza infantile e si propone

di intervenire su più livelli in quanto, non basta educare i ragazzi alla corretta

alimentazione, ma è necessario agire anche sui comportamenti sbagliati e contare sia

sulla collaborazione della scuola che sulla disponibilità della famiglia per cambiare

abitudini e stile di vita.

OBIETTIVI FORMATIVI:

Generale:

1. Promuovere la coscienza dell’importanza della salute come benessere dello

stato psico-fisico individuale e collettivo e dell’importanza della prevenzione

2. Favorire lo sviluppo di una cultura della salute come bene sociale;

3. Stimolare l’acquisizione di comportamenti corretti e responsabili.

Specifico:

1. sensibilizzare la popolazione delle classi V della Scuola Primaria e delle Classi I

della Scuola secondaria inferiore al consumo di cibi sani e alla pratica di

attività fisica

2. Fare crescere nella popolazione la consapevolezza di poter disporre attraverso

le strutture aziendali di validi punti di riferimento nella prevenzione di malattie

dismetaboliche in età adulta.

3. Dare il via a percorsi condivisi e stabili per la risoluzione/contenimento della

problematica

DESTINATARI:

Alunni delle classi V della Scuola Primaria e delle classi I delle Scuole secondarie di I°

grado

COLLABORAZIONE:

Servizio Epidemiologia e Prevenzione

Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

GRUPPI DI INTERESSE:

Personale Sanitario ASL ( MMG, PLS,)

Servizio Aziendale formazione

Servizio Aziendale Relazioni con il Pubblico

Ufficio Scolastico Provinciale di Caserta

Dirigenti Scolastici

Docenti classi V Scuola Primaria

Docenti Classi I Scuola Secondaria I°grado

Comune di Caserta

Boy scout

Società sportive (Juve e Calcio Caserta, scuola pugilistica di Marcianise, scuola di danza)

Associazioni di volontariato

Coldiretti

PATROCINI:

Regione Campania

Provincia di Caserta

Ufficio scolastico Provinciale di Caserta

Ordine dei Medici

Ordine degli Psicologi

Ordine dei Biologi

Comune di Caserta

SIMG – Società Italiana di Medicina Generale

SIPPS (società Italiana Pediatri)

WWF

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

L’altritalia ambiente

Col diretti

RISORSE MATERIALI

Sala di S. Agostino e Piazza Carlo III

Materiale cartaceo (brochure, depliants, Posters, attestati di partecipazione, ecc)

Computer per elaborazione slides, relazioni, video, ecc

Eventuali Sponsors per regalare gadgets ai ragazzi partecipanti)

METODOLOGIE:

Per il raggiungimento di tali obiettivi Il Progetto “Girotondo….Menotondo” si articolerà in

due fasi:

La “ fase n.1” prevede una “manifestazione di presentazione” che si terrà grazie alla

sensibilità e disponibilità del Sindaco di Caserta” nella Sala di S. Agostino il 10 Ottobre in

occasione della “Giornata mondiale contro l’obesità” con la Partecipazione di tutte le

Istituzioni sensibili al problema alle ore 9,00.

Successivamente, si raggiungerà la Piazza Carlo III antistante la Reggia di Caserta, si darà

vita ad un “flash mob”: confluirano circa 2000 alunni delle classi V della Scuola Primaria e

delle Classi I della Scuola secondaria di I°grado, che si prenderanno per mano a formare

un girotondo che si allargherà sempre più, camminando nei giardini della Reggia.

La finalità dell’ evento è quella di essere “d’impatto coinvolgente” sul territorio

casertano e favorire, quindi, la risposta con azioni mirate ed incisive .

La “ fase n. 2 ” è affidata ai vari referenti territoriali che, con libertà valutativa ed

organizzativa, adeguata alle proprie realtà ed esigenze territoriali, in accordo con il

Servizio di Educazione alla Salute, cercheranno di raggiungere gli obiettivi prefissati ed

innanzi citati. In particolare si cercherà di incontrare i bambini e coinvolgerli, con il

supporto degli insegnanti, in attività ludico-didattiche mirate a guidarli verso stili di vita

sani, In questa fase i vari referenti territoriali potranno avvalersi del supporto scientifico

del Servizio Epidemiologia e Prevenzione e del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione

del Dipartimento di Prevenzione.

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

COSTI del Flash mob: nessuno

COSTI del progetto: nessuno

CRONOPROGRAMMA:

MESE DI SETTEMBRE 2013 (gg.1-15)

presentazione del progetto alla Direzione Strategica x l’approvazione.

Coinvolgimento dei gruppi di interesse

Dettaglio delle attività:

Richiede i patrocini

Richiedere permesso alla Sovrintendenza dei Beni culturali

Contattare le istituzioni locali: Comune Provincia, Ufficio Scolastico Provinciale

(telefonate e incontri) e richiedere la loro partecipazione

Richiedere collaborazione al Servizio Aziendale Formazione e al Servizio Relazioni

con il Pubblico

Contattare il Servizio Igiene degli alimenti e nutrizione, il Servizio Epidemiologia e

Prevenzione e i Centri Diabetologici

Contattare SIMG e PLS

Chiedere la collaborazione degli studenti del Corso di laurea in Scienze

infermieristiche della S.U.N., polo universitario di Aversa, Maddaloni e Marcianise e delle

allieve dell'I.S.I.S.S. G.B. Novelli di Marcianise

Contattare Boy Scout, Associazioni sportive (in particolare la Juve Caserta e

Calcio Caserta, la scuola di scherma)

Chiedere ai MMG e soprattutto ai PLS la disponibilità di fornire informazioni sui

corretti stili di vita durante l’evento, in una sorta di sportello mini villaggio informativo.

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

Preparare lista partecipanti e spedire inviti

Curare gli aspetti mass-mediologici dell’evento (TV, Radio, Giornali, Internet, )

Presentazione del progetto, da parte dei referenti territoriali del Servizio Educazione alla

Salute ai Dirigenti Scolastici e raccolta adesioni.

MESE DI SETTEMBRE 2013 (gg.16-30)

Elaborazione di un database con l’anagrafica della scuole partecipanti, il n. degli

alunni e i docenti accompagnatori

Richiedere al Ministero della salute materiale informativo sul programma europeo

frutta a scuola ed eventualmente, anche frutta da distribuire durante l’evento

Sensibilizzare ditte produttrici di latte, yogurth , frutta (mele) ed altri prodotti genuini

per bambini e chiedere eventualmente di sponsorizzare l’iniziativa

Predisporre conferenza stampa di presentazione (4-5 giorni prima dell’evento) con

Direttore Generale e Sindaco

Preparare attestati di partecipazione

MESE DI OTTOBRE 2013 ( gg.1-10)

Presentazione dell’evento ai mezzi di informazione locali, indire conferenza stampa

Attuazione della manifestazione, coordinamento delle attività.

MESE DI OTTOBRE 2013 ( gg.11-31) – DICEMBRE 2013

Programmazione del calendario degli incontri con ciascun Dirigente Scolastico

aderente alla iniziativa, da tenersi dal mese di gennaio 2014 fino alla conclusione

dell’anno scolastico

Programmazione del calendario degli incontri con i Referenti territoriali (a cadenza

mensile) per monitorare l’attuazione del progetto (indicatori di risultato)

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

Richiedere al Ministero della salute materiale informativo o anche il filmato del

cartone Capitan Kuk eroe della frutta e verdura per darlo in regalo alle scuole

partecipanti.

Preparare materiale informativo sui corretti stili di vita da distribuire durante gli

incontri con gli alunni

Preparazione di slides, ecc da presentare agli alunni

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La Manifestazione di presentazione del progetto avvenuta il 10 ottobre 2013, in occasione

della giornata mondiale contro l’obesità, grazie alla disponibilità delle Istituzioni locali ed

alla massiccia adesione da parte delle Scuole con un numero elevato di alunni

partecipanti, stimabili in circa 2000 delle classi V della scuola primaria e delle classi I della

Scuola secondaria di I Grado provenienti da tutta la provincia di Caserta (come riportato

anche dai giornali locali e on-line), ha rappresentato un utile punto di partenza, per

avviare nuovi ulteriori percorsi di promozione della salute, infatti a gennaio2014, dopo

circa 3 mesi di lavoro di preparazione, è stato presentato il progetto “Alimentazione e

sport” , promosso in collaborazione con la Juvecaserta società di Basket casertana

d’intesa con la Juvecaserta Academy. .

Il progetto è stato patrocinato dalla Provincia di Caserta, dal Dipartimento di Scienze

Mediche, chirurgiche, neurologiche, metaboliche e dell’invecchiamento della Seconda

Università, dall’Ufficio Scolastico di Caserta, dal Comitato provinciale CONI e dalla

Associazione l’Altraitalia ambiente.

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

La finalità di entrambi i progetti è stata ed è quella di fornire un supporto alle famiglie ed

all’istituzione scolastica per contribuire allo sviluppo di un nuovo stile di vita, raggiungibile

attraverso lo sport ed un salutare tendenza alimentare.

Per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato è stata elaborata dal dott. Gianpaolo

Antonucci referente territoriale del P.O. di Marcianise e Presidente della Juve Caserta

Academy e dalla Dott.ssa Flavia Bergamasco, Responsabile della Struttura di Educazione

alla Salute, una guida “Alimentazione e sport” che è stata distribuita nelle scuole.

Si è costituito, inoltre, un team composto dalla dott. ssa Flavia Bergamasco, dal dott.

Claudio Mingione, , dal dott. Gianpaolo Antonucci e dal dott. Claudio Briganti che

hanno effettuato:

1. Incontro con gli studenti del Liceo Manzoni di Caserta il 9 aprile 14,

2. Conferenza stampa nella Sala Giunta della Città di Caserta e presentazione della

“Guida didattica alle attività sportive” elaborata del dott. Claudio Briganti Il 18

aprile 2014 da distribuire nelle scuole

3. Incontro con gli studenti del Liceo Scientifico e Classico "Federico Quercia" di

Marcianise avvenuto il 6 maggio 14,

4. Incontro con gli studenti del Liceo scientifico di S. Nicola il 14 maggio

5. Incontro con gli studenti del Convitto Giordano Bruno di Maddaloni il 28 maggio

2014 .

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"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

La struttura di Educazione alla Salute, della ASL Caserta, si propone i seguenti obiettivi

generali

diffondere, in particolare tra gli studenti delle scuole del nostro territorio, la

cultura del“ben-essere” mediante una corretta alimentazione ed una

costante attività fisica.

Predisporre linee guida di promozione di stili di vita salutare

predisporre un percorso educativo che, attraverso la conoscenza (sapere)

induca comportamenti (saper fare) coerenti con un modello di vita improntato al

benessere globale della persona (saper essere)

per l’anno 2014 ha in corso i seguenti obiettivi specifici:

1. Implementare gli interventi di promozione della salute nelle scuole

2. Promuovere la conoscenza di comportamenti corretti per la salute con particolare

attenzione alla prevenzione dell’obesità e alla diffusione dell’attività fisica,

attraverso progetti educativi e coinvolgimento delle istituzioni locali

Per la realizzazione degli obiettivi succitati, ciascun referente territoriale, dopo una serie

di incontri, di coordinamento e programmazione delle attività, ha preso contatto con le

Scuole del proprio territorio ed ha organizzato incontri con i Dirigenti Scolastici, i Docenti e

gli alunni .

Ad un anno dal Girotondo meno tondo sono state svolte le attività di Educazione alla

salute di seguito riportate.

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Distretto Sanitario 12 Caserta Direttore Dott. Carmine Lauriello

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Irene Caliendo

Dott. Claudio Briganti

I Referenti per l’Educazione alla Salute hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il

Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo”, hanno

partecipato al convegno del 10 ottobre 2013, Il dott. Briganti ha inoltre pubblicato una

“guida didattica alle attività sportive” per fornire indicazioni sui benefici derivanti

dall’attività fisica unitamente ad una adeguata alimentazione.

Ha partecipato e relazionato alla manifestazione di presentazione del convegno

alimentazione e sport del 23 gennaio 2014.

E’ intervenuto in qualità di relatore agli incontri con i ragazzi del Liceo Scientifico Diaz di S.

Nicola la strada e del convitto Giordano Bruno e in qualità di organizzatore e relatore

all’incontro con gli studenti del Liceo Manzoni di Caserta.

La dott.ssa Irene Caliendo parteciperà in qualità di organizzatrice al progetto, in corso di

stesura, dedicato alla prevenzione del tumore mammario, in collaborazione con il

Centro di Senologia.

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Distretto Sanitario 13 Maddaloni Direttore Dott. Claudio Marone

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Maria Pia Lurini

Nel Distretto Sanitario 13 Maddaloni (Direttore Dott. ) la referente per l’Educazione alla

Salute ha partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di Prevenzione della ASL

Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di presentazione del progetto “

Girotondo meno tondo” , la referente e il Direttore del Distretto hanno partecipato al

convegno di apertura della manifestazione del 10 ottobre 2013, ha preso contatti con il

dirigente scolastico del Convitto Giordano Bruno di Maddaloni che ha partecipato alla

manifestazione con 100 ragazzi. Con la referente di educazione alla salute del Convitto,

Prof.ssa Rita Cortese è stato, inoltre, organizzato un incontro con gli studenti sul tema

alimentazione e sport

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Distretto Sanitario 14 Direttore Dott.ssa Rita Ullucci

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Franca Serino

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

Nel Distretto Sanitario 14 Teano (Direttore Dott.ssa Rita Ullucci) la referente per

l’Educazione alla Salute ha partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di

Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di

presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo”. La referente e il Direttore del

Distretto hanno partecipato al convegno di apertura della manifestazione del 10 ottobre

2013, Per l’area tematica Alimentazione e attività motoria, sono stati effettuati incontri

con i genitori e gli alunni delle Scuole

1° Circolo Teano

Istituto Comprensivo Garibaldi di Vairano Patenora

Istituto Comprensivo S. Leone XI di Sessa Aurunca

Istituto Comprensivo Serao-Fermi di Cellole

Istituto Comprensivo di Mignano Monte Lungo ( in questo I.C. è stata inserita anche la

prevenzione della malocclusione dentale)

Scuola Media di Sessa Aurunca

Scuola Media Laurenza di Teano

Sono inoltre in essere iniziative riguardanti l’area tematica affettività e Sessualità e l’area

tematica benessere psicologico

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Distretto Sanitario 15 - Direttore dott. Emilio Filetti

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott. Severino Perrotta

Dott.ssa Raffaella Ferrucci

CPSI Fiorenza Landino

l referenti hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di Prevenzione

della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di presentazione del

progetto “ Girotondo meno tondo” e sono stati presenti alla manifestazione del 10 ottobre

2013,

Nel Distretto Sanitario 15 Piedimonte Matese (Direttore dott. Emilio Filetti) sono stati fatti

incontri con le scuole del territorio sia primarie che secondarie per promuovere una

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

buona alimentazione e una costante attività sportiva con distribuzione dell’opuscolo

Guida didattica alle attività sportive. Il gruppo ha, inoltre, partecipato alla Giornata

mondiale del Diabete.

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Distretto Sanitario 16 - Direttore Dott. Attilio Roncioni

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Anna Piscitelli

Dott.ssa Anna Valentino

Dott. Claudio Mingione

Nel Distretto Sanitario 16 Marcianise (Direttore Dott. Attilio Roncioni) la Dott.ssa Piscitelli e

la Dott.ssa Valentino. hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di

Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di

presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo” hanno attivato incontri informativi

con i Sindaci, gli Assessori, i Dirigenti Scolastici e i Referenti alla Salute degli Istituti

Comprensivi afferenti al Distretto Sanitario 16 favorendo la loro partecipazione al

progetto, hanno partecipato al convegno di apertura del progetto il 10 ottobre 2013.

Il dott. Claudio Mingione ha partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di

Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di

presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo” organizzando incontri didattico

divulgativi con gli alunni delle classi di 5°elementare dei plessi scolastici

Gaglione di Capodrise,

Pascoli di Macerata Campania

Gramsci di Macerata Campania

Matteotti di Macerata Campania

Da Vinci di Macerata Campania,

Papa Giovanni XXIII di Recale,

Giovanni Falcone di Recale

Sandro Pertini di Recale,

S. Giovanni Bosco-Musicile di Portico e

Pizzetti di Marcianise.

Ha partecipato alla manifestazione del 10 ottobre 2013 e alla manifestazione di

presentazione del convegno alimentazione e sport del 23 gennaio 2014.

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

E’ intervenuto in qualità di relatore all’incontro con gli studenti del Liceo Manzoni di

Caserta, de Liceo Classico Quercia di Marcianise e del Liceo Scientifico Diaz di S. Nicola

la strada e del convitto Giordano Bruno

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Distretto Sanitario 17 - Direttore Dott. Mariano Buniello

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott. Vittorio Savino

CPSI Bruno Capoluogo

Nel Distretto Sanitario 17 ( Direttore Dott. Mariano Buniello) i Referenti per l’Educazione alla

Salute hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di Prevenzione della

ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di presentazione del

progetto “ Girotondo meno tondo”, hanno partecipato al convegno di apertura del 10

ottobre 2013, hanno effettuato incontri sui temi: alimentazione sana e attività sportiva

che hanno visto il coinvolgimento della Federazione Italiana di Atletica Leggera

(Comitato provinciale di Caserta).

Le scuole interessate sono state:

1° Circolo Didattico di Aversa

2° Circolo Didattico di Aversa

3° Circolo Didattico di Aversa

Istituto Comprensivo “ D. Cimarosa”

Istituto Comprensivo “ A. De Curtis” (che ha aderito al Girotondo meno tondo con la

partecipazione di due autobus di alunni)

Scuola Media Pascoli

Tutte le scuole hanno partecipato al Convegno.

E’ stato elaborato anche un Corso di formazione teso ad istruire il personale scolastico

per la somministrazione di farmaci a Scuola, attualmente in corso di approvazione da

parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Caserta

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Distretto Sanitario 19 - Direttore Dott. Saverio Stefanelli

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

Dott. Maria Rosaria Picone

Dott.ssa Maria Dora Rennella

le referenti per l’Educazione alla Salute hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il

Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla

manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo” . Hanno

partecipato al convegno di apertura del 10 ottobre 2013, le referenti hanno, inoltre,

svolto attività di sensibilizzazione e informazione presso le scuole elementari e medie del

territorio del Distretto tese ad ottenere la loro partecipazione; le scuole medie di Villa di

Briano e Trentola Ducenta hanno aderito.

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Distretto Sanitario 20 - Direttore Dott. Michele Piantadosi

Referente Territoriale di Educazione alla Salute

CPSI Cipriano D’Alessandro

Nel Distretto Sanitario 20 Casal di Principe (Direttore Dott. Michele Piantadosi), il referente

per l’Educazione alla Salute ha partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di

Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla manifestazione di

presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo”, nella sede del Distretto è stato

realizzato un incontro con i Dirigenti Scolastici delle Scuole insistenti sul territorio, per la

partecipazione alla manifestazione Girotondo meno tondo. Il referente e il Direttore del

Distretto hanno partecipato al convegno di apertura della manifestazione del 10 ottobre

2013. Sono previste, in un prossimo futuro, coinvolgendo anche le Associazioni di

volontariato, iniziative distrettuali di buona salute come “Alimentazione e sport nell’età

evolutiva” riferita gli studenti della II e III Media.

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Distretto Sanitario 21 Direttore Dott.ssa Stefania Fornasier

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott. Clementina Di Matteo

Dott.ssa Biagina Iavazzi

P.O. S. Maria Capua Vetere - Direttore Dott. Diego Colaccio

Referente territoriali di Educazione alla Salute

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

CPSI Annabella Naddeo

i Referenti per l’Educazione alla Salute del Distretto Sanitario 21 ( Direttore Dott. ssa

Stefania Fornasier ) e del P.O. di S. Maria C.V. (Direttore Dott. Diego Colaccio) hanno

partecipato agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e

alle attività propedeutiche alla manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo

meno tondo”. Le referenti e il Direttore del Distretto hanno partecipato al convegno di

apertura della manifestazione del 10 ottobre 2013, le referenti hanno, inoltre, collaborato

al progetto alimentazione e sport e, lavorando in sinergia, hanno effettuando incontri in

18 classi delle seguenti Scuole

Istituto Comprensivo Mazzocchi di S.Maria C.V.

Istituto Comprensivo Uccella S.Maria C.V.

Istituto Comprensivo Principe di Piemonte S.Maria C.V.

Istituto Comprensivo Stroffolini di Casapulla

Incontrando e sensibilizzando sui temi trattati , Dirigenti Scolastici, docenti e 278 alunni

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P.O. Marcianise Direttore - Dott. Vincenzo Iodice

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Giuseppina Quintili

Dott. Gianpaolo Antonucci

La dott.ssa Quintili ha partecipato e collaborato alla realizzazione della manifestazione

Girotondo meno tondo diffondendo iniziativa sul territorio del Distretto e interessandosi dei

contati con l’ISISS Novelli di Marcianise ed assicurando l’intervento di un gruppo di allieve

per la buona riuscita della manifestazione. Ha, inoltre, partecipato alla manifestazione di

presentazione del progetto del 10 ottobre 2013

Altre iniziative:

somministrazione di questionario a 100 alunni dell’ISISS Novelli di Marcianise, sull’identità di

genere e la violenza sulle donne

Organizzazione e partecipazione al Convegno “imPARI a Scuola”

Dott Gianpaolo Antonucci

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

Ha partecipato alla elaborazione e realizzazione del Progetto “Alimentazione e Sport “

che ha visto la collaborazione tra la JUVE CASERTA società ai massimi livelli del basket

professionistico italiano ,la JUVE CASERTA ACADEMY e la STRUTTURA di EDUCAZIONE

ALLA SALUTE della ASL CASERTA e la realizzazione di una guida a stampa illustrante i

concetti fondamentali e le indicazioni pratiche di una corretta scelta dietetica inserita da

alcuni Dirigenti Scolastici nei siti web

ha partecipato in qualità di relatore ai convegni dedicati tenutisi presso i sottoelencati

istituti scolastici:

-Liceo Manzoni di Caserta

-Liceo Classico e Scientifico Quercia di Marcianise

-Liceo Scientifico Diaz di San Nicola La Strada

-Convitto Nazionale Giordano Bruno di Maddaloni

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P.O. S. Felice a Cancello - Direttore Dott. Ubaldo Taddeo

Referente territoriale di Educazione alla Salute

CPSI Albina Sgambato

La referente per l’Educazione alla Salute ha partecipato agli incontri tenutisi presso il

Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla

manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo” . la referente e il

Direttore del P.O. hanno partecipato al convegno di apertura della manifestazione del

10 ottobre 2013, ha inoltre organizzato un incontro con la referente per l’educazione alla

salute della Scuola Media Gesuè di S. Felice a cancello e la distribuzione agli alunni

dell’opuscolo Guida didattica alle attività motorie.

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P.O Aversa – Direttore Dott. Mario Borrelli

Referente territoriale di Educazione alla Salute

CPSI Alfonsina Di Caterino

La referente per l’Educazione alla Salute ha partecipato agli incontri tenutisi presso il

Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla

"Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e di esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute" (Ippocrate di Kos - 460-377 a.C).

manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo”, ha partecipato

al convegno di apertura del 10 ottobre 2013, ha divulgato la guida didattica alle attività

sportive, e collaborato alla formazione del personale/visitatori dei reparti del P.O. sulle

norme igieniche e sulle precauzioni standard.

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Dipartimento Materno-Infantile Direttore Dott. Giuseppe Casale

Referenti UOMI

Molti referenti per l’Educazione alla Salute dell’ASL appartengono a Unità Operative

Materno-infantile dislocate in tutto il territorio della ASL Caserta, tutti hanno partecipato

agli incontri tenutisi presso il Dipartimento di Prevenzione e alle attività propedeutiche

alla manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo” dando, alla

realizzazione del progetto, un validissimo contributo.

Hanno inoltre proseguito con la partecipazione al Progetto Alimentazione e sport.

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Dipartimento delle Tossicodipendenze Direttore Dott. Nicola D’Amore

Referenti territoriali di Educazione alla Salute

Dott.ssa Anna Di Nuzzo

CPSI Luigi Giannini

I Referenti per l’Educazione alla Salute del Dipartimento delle Tossicodipendenze

(Direttore Dott. Nicola D’Amore) hanno partecipato agli incontri tenutisi presso il

Dipartimento di Prevenzione della ASL Caserta e alle attività propedeutiche alla

manifestazione di presentazione del progetto “ Girotondo meno tondo”. hanno

partecipato al convegno di apertura del 10 ottobre 2013, il referente Luigi Giannini ha

collaborato al progetto alimentazione e sport.