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SNVI a.s. 2004-2005Servizio nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione
Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di Treviso
Marzo 2005
Presentazione a cura di Danila Canzian, Luigi Clama, Marina Favero, Giuseppe Martini
Mar
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Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
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La rilevazione nazionale del sistema istruzione 2004-05: le novità
• NORMATIVANORMATIVA
• OBBLIGATORIETAOBBLIGATORIETA’’
• DIFFERENZIAZIONE DI ALCUNE PROVE DIFFERENZIAZIONE DI ALCUNE PROVE per per 3ª3ª secondaria di II grado
• STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI e DI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI e DI MADRELINGUA DIVERSA MADRELINGUA DIVERSA
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Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
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Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione (SNVI) 1/4
• Direttiva 56 del 12 luglio 2004
• DLgs n. 286 19 novembre 2004: istituzione del SNVI
Individuazione delle priorità strategiche dell’INVALSI
Attuazione della normativa sulla riforma della scuola (L. 53 e Dlgs 59) per quanto riguarda la valutazione del sistema educativo di istruzione
Passaggio dalla fase sperimentale alla fase ordinamentale
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Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
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Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione (SNVI) 2/4
Finalità: Valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e di formazionePriorità strategiche: Valutazione di sistema (riguardante il POF, la
quota nazionale del curricolo, le attività obbligatorie e facoltative, l’attivazione del tutor per le scuole del 1° ciclo)
Valutazione degli apprendimenti (obbligo per 1° ciclo: italiano, matematica, scienze)
Deroghe 2004-2005: tempi di somministrazione nelle scuole (a sistema entro ottobre)
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Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione (SNVI) 3/4
Altri obiettivi SNVI: Continuazione progetti internazionali sulla
valutazione (OCSE, IEA, PISA e altre UE) Contributo alla definizione e realizzazione della
valutazione e del monitoraggio degli obiettivi europei nel campo dell’istruzione
Individuazione annuale dei punti critici per azioni correttive e allocazioni di risorse
Utilizzazione parametri coerenti con quelli usati dai servizi di valutazione comunitari ed internazionali
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Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione (SNVI) 4/4
Rete interistituzionale: Nel nuovo scenario istituzionale il Servizio
Nazionale di Valutazione dell’Istruzione prevede due polarità fondamentali: INValSI, perno delle operazioni di valutazione le autonomie scolastiche, assurte al
riconoscimento costituzionale Uffici scolastici regionali e IRRE assumono
un ruolo di sussidiarietà e accompagnamento delle autonomie scolastiche
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Rilevazione 2004-2005: la partecipazione nel Veneto e nella provincia di Treviso
A livello regionale: 796 istituzioni scolastiche pari all’81% del totale delle
istituzioni scolastiche del Veneto 646 istituzioni scolastiche 1° ciclo (fase ordinamentale
obbligatoria) 150 istituzione scolastiche 2° ciclo (ad adesione volontaria)
A livello provinciale: 138 istituzioni scolastiche (48 iscritte per la prima volta) per
complessive 1651 classi, di cui: 108 istituzioni scolastiche statali, paritarie e private 1°
ciclo (fase ordinamentale obbligatoria) 30 istituzioni scolastiche statali, paritarie e private 2°
ciclo (ad adesione volontaria) Tipo di somministrazione: 130 somministrazione cartacea, 5
somministrazione informatica, 3 somministrazione mista
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Costruzione delle prove: quali vincoli?
• Predisposizione in continuità con le pregresse attività sperimentali (PP): stesse discipline, coerenza scientifica, stesso gruppo di esperti allargato.
• Necessità di fornire alle scuole i propri risultati entro il corrente anno scolastico.
• Assenza di standard di prestazione, per cui definizione dei nuclei disciplinari essenziali da parte dei GdL.
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Chi ha costruito le prove? (1/2)
• Gruppo di lavoro (GdL): esperti disciplinari provenienti dal mondo accademico, dal mondo della scuola e da ricercatori INValSI:– presieduto dal Presidente dell’INValSI;– coordinato da alcuni membri del CTS e
dall’INValSI;– in continuità con i PP ha utilizzato il
medesimo gruppo di esperti integrandolo con esperti provenienti dal mondo della scuola;
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Chi ha costruito le prove? (2/2)
• GdL suddiviso per sottogruppi disciplinari:– Italiano, coordinato dal prof. Manzotti
(Univ. Ginevra, 14 esperti);– Matematica, coordinato dal prof. Marchi
(Univ. Cattolica, Brescia; 17 esperti);– Scienze, raggruppa 5 discipline,
coordinato dal prof. Casati (Univ. Como) e dal prof.Pallottino (Univ. La Sapienza, Roma) (19 esperti + 3 docenti universitari).
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Criteri per la costruzione delle prove (1/4)
• Analisi approfondita degli item PP3 (calibrazione degli item).
• Individuazione di un numero limitato di conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili (essenziali), acquisite nel biennio precedente, tenendo conto delle indicazioni nazionali, degli OSA (I ciclo) e dei “programmi” generalmente svolti.
• Ricorsività di alcune conoscenze ed abilità in più livelli ed esplorazione con complessità crescente.
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Criteri per la costruzione delle prove (2/4)
• Uniformità della struttura: quesiti a scelta multipla per consentire la lettura ottica e restituire gli esiti alle Istituzioni scolastiche in tempi brevi.
• Durata della prova non superiore ad 1 ora e per la 2ª primaria a 30 minuti.
• Sviluppo complessivo delle prove su 3 giorni.
• Taratura dei quesiti nel pretesting.
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Criteri per la costruzione delle prove (3/4)
• per il primo ciclo (EE e MM) predisposizione di una prova per disciplina e per livello;
• per la secondaria di II grado (SS):– per la classe 1ª, nessuna
differenziazione (a regime: somm. ad inizio a.s., testano conoscenze ed abilità acquisite nella scuola secondaria di I grado);
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Criteri per la costruzione delle prove (4/4)
– per la classe 3ª, diversificazione:
• Matematica, due forme della stessa prova: una di alfabetizzazione matematica (concetti di base, argomenti fondamentali ed applicazioni) ed una specialistica relativa a prassi didattica consolidata e ad argomenti esplorati in profondità (liceo scientifico, ITI ecc).
• Scienze, due forme della stessa prova: una prova di alfabetizzazione scientifica (conoscenze ed abilità di carattere fondamentale); una prova specialistica che implica conoscenze e linguaggi specialistici relativi a Chimica e Fisica (ITI e licei scientifici tecnologici).
• Italiano, nessuna differenziazione perché si saggiano conoscenze ed abilità di base (linguistiche e non “culturali”) che tutti gli studenti debbono possedere dopo 10 anni di scolarità.
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Matematica – II primaria [2ª EE]
16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di risposta), saggiano 2 nuclei di conoscenza:
– Riconoscere e denominare figure geometriche;
– Individuare punti in una quadrettatura.Geometria
– Leggere e scrivere numeri;– Riconoscere regole;– Risolvere un problema scegliendo le
operazioni opportune.
Numero
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Matematica – IV primaria [4ª EE] 1/4
• 25 – 28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenza.
– Numero:• conoscere i numeri naturali e i numeri decimali e
sapere operare con essi, scrittura posizionale dei numeri;
• attuare approssimazioni;• conoscere e sapere applicare le proprietà delle
operazioni;• conoscere la nozione di frazione, saperla utilizzare
come operatore;• risolvere un problema scegliendo le operazioni
opportune.
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Matematica – IV primaria [4ª EE] 2/4
– Geometria:• riconoscere, denominare e descrivere
figure geometriche;• conoscere alcune elementari proprietà
delle figure geometriche piane;• individuare simmetrie in oggetti e figure;• calcolare per conteggio aree e perimetri di
semplici figure, data l’unità di misura.
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Matematica – IV primaria [4ª EE] 3/4
– Misura:• conoscere il sistema metrico decimale e
saper effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra;
• stimare la misura di oggetti comuni;• scegliere l’unità di misura più adatta per un
determinato oggetto da misurare.
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Matematica – IV primaria [4ª EE] 4/4
– Introduzione al pensiero razionale:• comprendere alcuni termini del linguaggio
specifico della matematica;• utilizzare in modo corretto i termini
matematici;• classificare figure;• risolvere un problema, identificando i dati
ed il percorso di soluzione.
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Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 1/4
• 28 – 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 5 nuclei di conoscenza.
– Numero:
• conoscere i numeri naturali e i numeri decimali, operare con essi e attuare approssimazioni;
• conoscere ed applicare le proprietà delle operazioni;
• conoscere i numeri razionali, la frazione come operatore, confronto e ordinamento tra numeri naturali;
• conoscere decimali e frazioni.
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Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 2/4
– Geometria:• riconoscere, denominare e descrivere
figure geometriche;• conoscere le proprietà delle figure
geometriche piane;• individuare simmetrie in oggetti e figure;• calcolare aree e perimetri di figure
geometriche conosciute.
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Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 3/4
– Misura:• conoscere il sistema metrico decimale ed effettuare
semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra;
• scegliere l’unità di misura più adatta ad un oggetto da misurare.
– Dati e previsioni:• capacità di rappresentare e leggere grafici;• capacità di fare previsioni;• saper calcolare la misura di probabilità in semplici
contesti.
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Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 4/4
– Introduzione al pensiero razionale:• utilizzare in modo corretto alcuni termini
della matematica;• classificare figure, oggetti e numeri;• individuare le informazioni necessarie e
organizzare un percorso adeguato per risolvere un problema.
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Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 1/4
• 28 – 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenza.
– Numero e algebra:
• conoscenze fondamentali riguardanti i numeri naturali, interi, razionali;
• calcolo numerico;• simbolizzazione ed elementare manipolazione
dei simboli algebrici;• formalizzare semplici situazioni in contesti
concreti.
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Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 2/4
– Geometria:• conoscenze fondamentali relative alle
figure piane e dello spazio;• trasformazioni geometriche elementari:
riconoscimento e proprietà;• operare semplici formalizzazioni in
contesto geometrico;• riconoscere e usare le proprietà
geometriche delle figure.
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Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 3/4
– Relazioni e funzioni:• conoscenze fondamentali della nozione e
prime proprietà delle funzioni;• lettura di grafici e tabelle;• formalizzare relazioni e funzioni in contesti
diversi.
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Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 4/4
– Dati e previsioni, logica:• conoscenze fondamentali di probabilità e semplici
valutazioni probabilistiche;• lettura e interpretazione di rappresentazioni
grafiche di dati di varia natura;• capacità di formalizzare in contesti probabilistici
vari;• uso del linguaggio verbale e simbolico ed
interpretazione di testi linguistici o formalizzati in situazioni incerte.
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Scienze – Scuola EE e MM 1/2
2ª primaria• 10 quesiti in 30 minuti (3 alternative di
risposta), saggiano 3 nuclei di conoscenze:– elementi di metodo sperimentale;– viventi e non viventi;– uomo/ambiente.
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Scienze – Scuola EE e MM 2/2
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado• 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenze:– elementi di metodo sperimentale;– viventi e non viventi;– uomo/ambiente;– trasformazioni.
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Scienze – Scuola secondaria di II grado
1ª e 3ª secondaria di II grado• 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di
risposta), saggiano 6 nuclei di conoscenze:– Elementi di metodo sperimentale;– Biologia;– Chimica;– Fisica;– Scienze della Terra;– Scienze dell’ambiente.
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Scienze – Abilità 1/6
2ª primaria– Osservare:
• esplorare attraverso i sensi;
• discriminare tra viventi e non viventi;
– Ordinare;– Classificare:
• stabilire relazioni.
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Scienze – Abilità 2/6
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
– Osservare:• descrivere;• raccogliere dati;• riflettere su indizi;• riconoscere caratteristiche specifiche di un fenomeno;
– Ordinare in sequenze temporali e/o logiche;
– Classificare:• stabilire relazioni in base a caratteristiche specifiche;• confrontare in termini qualitativi e/o quantitativi.
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Scienze – Abilità 3/6
4ª primaria e 1ª secondaria di I grado
– Linguaggi specifici:• leggere e comprendere un breve testo
scientifico, usando termini del lessico specifico;
• leggere il linguaggio grafico.
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Scienze – Abilità 4/6
1ª classe secondaria di II grado– Osservare:
• riconoscere fenomeni di natura diversa.
– Classificare:• ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini
quantitativi);• stabilire relazioni;• riconoscere caratteristiche specifiche.
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Scienze – Abilità 5/6
1ª classe secondaria di II grado– Linguaggi specifici:
• utilizzare il linguaggio matematico;• calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di
misura);• confrontare;• leggere tabelle, grafici, leggere ed eseguire disegni in
scala;• interpretare dati empirici e/o sperimentali;• risolvere situazioni problematiche mediante concetti
disciplinari;• leggere e comprendere un breve testo scientifico.
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Scienze – Abilità 6/6
3ª classe secondaria di II grado– Classificare:
• ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini quantitativi);
• riconoscere caratteristiche specifiche. – Linguaggi specifici:
• utilizzare il linguaggio matematico;• calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di
misura), confrontare;• leggere tabelle, grafici;• interpretare dati sperimentali;• risolvere situazioni problematiche utilizzando concetti di
diverse discipline o utilizzando modellizzazioni matematiche;
• leggere e comprendere un breve testo scientifico.
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La prova di Italiano – Scopo
scopo delle prove di Italiano
verificare a livello nazionale le abilità cognitive e linguistiche
finalizzate alla comprensione della lettura
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Comprensione lettura – Caratteristiche 1/4
Le prove di comprensione della lettura
verificano nonnon verificano
Le abilità di comprensione di un
testo nella sua globalità e nelle sue
singole parti
Le informazioni di natura culturale, letteraria o più genericamente enciclopedica
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Comprensione lettura – Caratteristiche 2/4
Il numero delle provenumero delle prove:
1 testo in 2ª elementare
2 testi in 4ª elementare, 1ª media e 1ª superiore
3 testi in 3ª superiore
Il numero dei quesitinumero dei quesiti:da 10 a 15/20 per ciascun testo
secondo il livello scolare
4 alternativealternative (3 distrattori e 1 risposta esatta)3 alternative in 2ª elementare
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Comprensione lettura – Caratteristiche 3/4
• Ordine dei quesiti secondo lo sviluppo lineare del testo.
• Disposizione dei quesiti più complessi non tutti all’inizio o alla fine.
• Rinuncia al metalinguaggio.
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Comprensione lettura – Caratteristiche 4/4
La modalità di formulazione dei test:
• EscludeEsclude la verifica del variegato insieme delle abilità produttive, dalle forme di (ri)scrittura a quelle più personali e creative.
• LimitaLimita la verifica di alcune abilità di sintesi o valutazione complesse.
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Comprensione lettura – Tipologia dei testi
Livello scolare Tipologia testuale
Testo letterario Testo funzionale
2ª primaria narrativo
4ª primaria narrativo espositivo
1ª secondaria I grado narrativo espositivo
1ª secondaria II grado
narrativo espositivo
(e parzialmente argomentativo)
3ª secondaria II grado
poetico espositivo-argomentativo
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Comprensione lettura – Selezione testi 1/3
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: lunghezza crescente dalla primaria alle
superiori, che permetta – prima di affrontare i quesiti – una lettura approfondita;
testi o porzioni di testo che siano in certa misura autonomi, completi, autosufficienti;
testi non troppo correnti nella pratica didattica (al fine di evitare disparità tra studenti che abbiano / non abbiano già lavorato sul testo);
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Comprensione lettura – Selezione testi 2/3
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: testi originariamente in italiano, non tradotti
da altra lingua;
testi (possibilmente) d’autore, e comunque di buona / elevata qualità di scrittura (italiano di registro medio o medio-alto);
testi di validità generale, che si sottraggano alla contingenza dell’attualità, e che veicolino una idea, un pensiero non banali;
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Comprensione lettura – Selezione testi 3/3
I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: testi lessicalmente, concettualmente e
formalmente (specie sul piano della sintassi del periodo) densi, ricchi, e in quanto tali relativamente complessi in relazione al livello scolastico.
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Comprensione lettura – Operazioni logiche
Le operazioni logiche implicate nella comprensione e verificate con le prove:
capacità di individuazione: comprende tutta l’area del riconoscimento di elementi linguistici e testuali;
capacità di analisi: comprende l’area della ricerca di elementi in contesto, di relazioni interne al testo, dell’organizzazione testuale.
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Comprensione lettura – Ambiti 1/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura:
Morfologia e sintassiMorfologia e sintassi Categorie grammaticali, caratteristiche morfologiche, funzione delle parole, fenomeni macroscopici di accordo (subordinazione).
LessicoLessico
Significato dei termini in contesto, rapporti tra parole (sinonimia, antonimia, campi semantici).
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Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
48
Comprensione lettura – Ambiti 2/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura:
Sintassi della fraseSintassi della fraseFunzioni fondamentali di soggetto e oggetto sintattico, funzione predicativa e attributiva, fenomeni macroscopici di reggenza.
Aspetti retorici e formaliAspetti retorici e formaliFenomeni di maggior rilievo (similitudine, metafora), principali tipi di verso e di rima, struttura compositiva, varietà di registro.
Mar
zo 2
005
Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
49
Comprensione lettura – Ambiti 3/3
Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura:
Comprensione locale e globale del testoComprensione locale e globale del testoUnità tematiche, gerarchia dei temi, tema di fondo, informazioni implicite, funzioni cognitive del testo (narrare, descrivere, argomentare).
Mar
zo 2
005
50
La somministrazione delle prove
La somministrazione cartaceasomministrazione cartacea La somministrazione informatica / mistasomministrazione informatica / mista Il campione statisticocampione statistico Le Le date date Ruolo e compiti del coordinatore coordinatore
d’istitutod’istituto Ruolo e compiti del somministratoresomministratore Gli studenti D.Astudenti D.A. e di prima lingua prima lingua
diversadiversa dalla lingua delle prove Il controllo delle procedurecontrollo delle procedure
Mar
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005
51
La somministrazione cartacea
• Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie dei fascicoli delle prove in numero sufficiente, elenco delle classi e degli studenti, manuale del somministratore) tramite corriere presumibilmente entro il mese di marzo
• La somministrazione, coordinata dal Referente – Coordinatore d’istituto, va effettuatava effettuata da tutte le scuole nelle date indicate dall’Ufficio Scolastico Regionale date indicate dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR)(USR)
• Le date delle prove devono essere comunicate per tempo agli studenti delle rispettive classi, sensibilizzandoli sull’importanza della rilevazione
Mar
zo 2
005
52
La somministrazione informatica e mista 1/2
Tra le modalità di somministrazione delle prove di apprendimento, sono previste anche quest’anno:
la somministrazione informatica la somministrazione mista (alcune classi
informatica, le restanti cartacea) secondo l’opzione espressa direttamente dalle scuole al momento dell’iscrizione
Mar
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005
53
La somministrazione informatica e mista 2/2
• Le scuole interessate per informazioni più dettagliate e/o per difficoltà di carattere tecnico possono: fare riferimento al prof. Pierantonio Garlini Pierantonio Garlini (presso
CSA Vicenza) tel. 0444 251173; cell. 347 4588897 [email protected]
rivolgersi direttamente all’INValSI consultando il sito all’indirizzo
http://www2.invalsi.it/valutazione/sito/index.htm
Mar
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Il campione statistico 1/2
Il campione statistico per la Rilevazione 2004-05 riguarda solamentesolamente la scuola del 2° ciclola scuola del 2° ciclo a partecipazione volontaria
Scuole e classi selezionate dall’INValSI sono già state informate
La somministrazione delle prove sarà cartaceacartacea La scuola riceverà comunque il materiale cartaceo
per tutte le classi e potrà scegliere se somministrare le prove a tutte le classi oppure solo a quella selezionata dall’INValSI, tenuta alla somministrazione delle prove di apprendimento e la sola che farà parte del campione statistico
Mar
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005
55
Il campione statistico 2/2
Necessità di raggiungere il 90%90% di presenza degli studenti su tutte le prove (tasso di rispondenza)
Eventuale sessione di recuperosessione di recupero va predisposta: solo solo per gli studenti necessari a raggiungere tale
percentuale (non per l’intera classe) solosolo per la prova nella quale non si è raggiunto il 90%
La restituzione dei materiali al corriere potrà avvenire in tempi più lunghi (1 settimana/10 gg)
Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito dell’INValSI utilizzando l’apposita casella di posta elettronica creata al seguente indirizzo:
http://www2.invalsi.it/valutazione/sito/index.htm
Mar
zo 2
005
56
Le date (scuole 1° ciclo) 1/5
SCUOLE DEL 1° CICLO (EE e MM) SCUOLE DEL 1° CICLO (EE e MM)
OBBLIGATE ALLA RILEVAZIONEOBBLIGATE ALLA RILEVAZIONE • PROVA DI ITALIANO
mercoledì 13 aprile 2005 ore 9.00-11.00• PROVA DI MATEMATICA
giovedì 14 aprile 2005ore 9.00-11.00• PROVA DI SCIENZE
venerdì 15 aprile 2005 ore 9.00-11.00
Mar
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005
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Le date: il recupero (1° ciclo) 2/5
SCUOLE DEL 1° CICLO (EE e MM) SCUOLE DEL 1° CICLO (EE e MM)
OBBLIGATE ALLA RILEVAZIONEOBBLIGATE ALLA RILEVAZIONE • RECUPERO PROVA DI ITALIANO
mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00• RECUPERO PROVA DI MATEMATICA
giovedì 21 aprile 2005ore 9.00-11.00• RECUPERO PROVA DI SCIENZE
venerdì 22 aprile 2005ore 9.00-11.00
Mar
zo 2
005
58
Le date (scuole 2° ciclo) 3/5
SCUOLE DEL 2° CICLO (SS) SCUOLE DEL 2° CICLO (SS)
a PARTECIPAZIONE VOLONTARIAa PARTECIPAZIONE VOLONTARIA• PROVA DI ITALIANO
mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00• PROVA DI MATEMATICA
giovedì 21 aprile 2005 ore 9.00-11.00• PROVA DI SCIENZE
venerdì 22 aprile 2005 ore 9.00-11.00
Mar
zo 2
005
59
Le date: il recupero (2° ciclo) 4/5
SCUOLE DEL 2° CICLO (SS) SCUOLE DEL 2° CICLO (SS)
a PARTECIPAZIONE VOLONTARIAa PARTECIPAZIONE VOLONTARIA• RECUPERO PROVA DI ITALIANO mercoledì
27 aprile 2005 ore 9.00-11.00• RECUPERO PROVA DI MATEMATICA
giovedì 28 aprile 2005 ore 9.00-11.00• RECUPERO PROVA DI SCIENZE
venerdì 29 aprile 2005 ore 9.00-11.00
Mar
zo 2
005
60
Le date: le scuole campione (2° ciclo) 5/5
• PROVA di ITALIANO
mercoledì 20 aprile 2005 ore 9.00-11.00• PROVA DI MATEMATICA
giovedì 21 aprile 2005 ore 9.00-11.00• PROVA DI SCIENZE
venerdì 22 aprile 2005 ore 9.00-11.00
RECUPERORECUPERO
26 - 30 aprile settimana di recupero
2 - 7 maggio ulteriore settimana di recupero
Mar
zo 2
005
61
Le date: precisazioni 1/4
• La somministrazione (somministrazione cartacea, informatica o mista) va effettuata da tutte leva effettuata da tutte le scuole scuole nelle date indicatenelle date indicate
• Gli orariorari fissati sono indicativiindicativi • Possono essere flessibilmente adattatiadattati alle necessità
delle scuole, purché tutte le prove (anche quelle di tutte le prove (anche quelle di recupero) si concludano nell'arco della mattinatarecupero) si concludano nell'arco della mattinata
• Ciò vale anche per la somministrazionesomministrazione informaticainformatica, che dovrà concludersi comunque nell’arco della mattinata. Fanno eccezione eventuali corsi serali che partecipino alla somministrazione
Mar
zo 2
005
62
Le date: precisazioni 2/4
• Il rispetto delle daterispetto delle date indicate per la somministrazione è fondamentaleè fondamentale:per assicurare all'operazione la massima
omogeneità possibileper consentire all’Ufficio Scolastico Regionale di
effettuare controlli a campione per verificare il rispetto delle procedure.
• Solo in casi di motivata impossibilitàmotivata impossibilità (ad es. chiusura dell'istituto oppure assenza intera classe per ragioni didattiche) è possibile (previa tempestiva (previa tempestiva comunicazione via e-mail al Referente regionale comunicazione via e-mail al Referente regionale [email protected])) utilizzare a tal fine la settimana di recuperosettimana di recupero.
Mar
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005
63
Le date: precisazioni 3/4
• Solo le scuole campione scuole campione potranno effettuare una sessione di recupero (necessaria a raggiungere il 90%)
• Per garantire il raggiungimento del tasso minimo di rispondenza, le scuole campione scuole campione potranno eventualmente effettuare una ulteriore sessione di ulteriore sessione di recupero nelle date indicaterecupero nelle date indicate
• Le sessioni di recuperosessioni di recupero possono essere organizzate dalle scuole campione secondo le modalità ritenute più convenienti (es. raggruppate in giornate contigue oppure separate tra loro e divise per materie, oppure concentrando in un unico giorno tutti gli studenti che debbano recuperare prove di materie diverse)
• Ogni spostamento di datespostamento di date per le scuole campione va comunque tempestivamente comunicato via e-mail al Referente regionale [email protected]
Mar
zo 2
005
64
Le date: precisazioni (4/4)
• A tutte le altre scuoletutte le altre scuole (non campione), indipendentemente dalla percentuale di presenze raggiunta, nonnon è consentito effettuare recupero per singoli studenti
• Ogni situazione non contemplatanon contemplata dovrà essere discussa esclusivamente esclusivamente con il Referente regionaleReferente regionale che potrà autorizzare o meno eventuali deroghe
Mar
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005
65
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 1/5
Ruolo fondamentale: fondamentale: • sensibilizzazione personale scolastico e sensibilizzazione personale scolastico e
famigliefamiglie (presentazione Rilevazione 2004-05 e suoi obiettivi; precedenti Progetti Pilota; esempi risultati PP3…)
• sensibilizzazionesensibilizzazione studenti studenti ad una partecipazione consapevole (riservatezza e non anonimato)
• responsabilitàresponsabilità della somministrazione della prova e della qualità della somministrazione stessa
Mar
zo 2
005
66
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 2/5
• è tenuto a consultare con regolarità e diconsultare con regolarità e di persona i siti INValSI e USRpersona i siti INValSI e USR (no deleghe a colleghi, personale di segreteria…)
• coordinacoordina le attività relative alla compilazione dello “strumentario” relativo all’Indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche (FUNPREIS) (ex Questionario di sistema)
• nel medio-lungo periodo: destinatario destinatario formazione sulla valutazione (corso di ca. 100 ore)
Mar
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005
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Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 3/5
Per la SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE:• Sceglie, con il Dirigente scolastico, i colleghi
somministratori somministratori (insegnanti non della classenon della classe, possibilmente non della materianon della materia interessata, ovvero rotazionerotazione degli insegnanti in servizio il giorno della somministrazione nelle classi partecipanti alla rilevazione)
• Informa adeguatamente i somministratori sulle procedure, garantendogarantendo che ci siano le stesse condizioni di misura: – >>> Manuale del coordinatore di istituto– >>> Manuale del somministratore
Mar
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005
68
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 4/5
• È responsabile di tutti i materialiresponsabile di tutti i materiali• ControllaControlla i materiali ricevuti dall’INValSI via
corriere e li conserva in luogo sicuro • Applica le etichetteApplica le etichette con i codici sulle copertine
di ciascun fascicolo• CompilaCompila Elenco classi ed Elenco studenti• Compila Compila il modulo Prove personalizzateProve personalizzate,
previste quest’anno per gli studenti D.Agli studenti D.A. riportando con attenzione i codicicodici didi particolaritàparticolarità
Mar
zo 2
005
69
Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 5/5
• Conserva Conserva una copia degli elenchi (importantissimo!importantissimo!)
• CoordinaCoordina le attività di somministrazione delle prove oggettive nelle date indicate dall’USR
• PianificaPianifica eventuale attività di recupero
• RiconsegnaRiconsegna i materiali (preparazione pacco e rinvio tramite corriere nei tempi e secondo le modalità indicate dall’INValSI)
Mar
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70
Ruolo e compiti del somministratore 1/3
• È scelto tra gli insegnanti che non sononon sono della classe, possibilmente non della materia interessata, indicativamente a rotazione tra gli insegnanti in servizio il giorno della somministrazione
• Ha il ruolo fondamentaleruolo fondamentale di assicurare la correttezzacorrettezza della somministrazione
• Si attiene rigorosamenterigorosamente alle procedure indicate dal Coordinatore d’istituto e alle istruzioni contenute nel Manuale del somministratore
• Consulta il Manuale per tempoper tempo
Mar
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005
71
Ruolo e compiti del somministratore 2/3
In particolare:
• assicuraassicura la necessaria assistenza agli studenti distribuendo non casualmentenon casualmente i materiali
• fornisce le spiegazionifornisce le spiegazioni per la compilazione delle prove, leggendoleggendo dal fascicolo della prova le le domande esempiodomande esempio
• se necessario, richiamarichiama gli studenti all’impegno e vigilavigila affinché le prove siano compilate da ciascuno studente in modo autonomo
Mar
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005
72
Ruolo e compiti del somministratore 3/3
• non forniscenon fornisce, in nessun modo, alcun tipo di aiuto in merito alle risposte
• motivamotiva e incoraggia gli studentiincoraggia gli studenti eventualmente in difficoltà
• è consapevoleconsapevole che la somministrazione delle prove è la fase più delicata: quanto più essa si effettuerà in un clima di serietà e correttezza, tanto più i dati che verranno restituiti saranno attendibili e quindi utili alla singola scuola e alla singola classe
Mar
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Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
73
Gli alunni diversamente abili 1/5
• ogni alunno possiede personali risorse e disabilità diverse per affrontare lettura, scrittura e calcolo
• INValSI ha richiesto in sede di conferma/iscrizione se presenti alunni D.A.nella Istituzione scolastica e di che cosa si avvalgono abitualmente (lettore o strumenti compensativi)
• indicazioni contenute nel manuale di manuale di somministrazionesomministrazione (tempi più lunghi, presenza insegnante sostegno, lettore ecc.)
• è l’Istituzione scolastica a decidereè l’Istituzione scolastica a decidere che cosa somministrare (numero inferiore di item, suddivisione della prova ecc.)
Mar
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005
Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
74
Gli alunni diversamente abili 2/5
• per D.A. motorimotori e sensorialisensoriali partecipazione alle prove con edizioni ad hoc (braille, caratteri ingranditi ecc.) o accorgimenti in sede di somministrazione (insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei gesti, prolungamento della sessione di somministrazione ecc.)
• per gli intellettiviintellettivi l’Istituzione scolastica prepara autonomamente le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e le somministra in contemporanea
Mar
zo 2
005
75
Gli alunni diversamente abili 3/5
Casi previsti da INValSICasi previsti da INValSI
• Codice di particolarità 1: disabile fisico: disabile fisico
( prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate dalla scuola; lo studente disabile fisico che può comunque partecipare dovrebbe essere incluso e dunque non deve essergli attribuito il codice 1)
• Codice di particolarità 2: disabile intellettivodisabile intellettivo
(studente che presenta disturbi certificati dalla ASL; prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate dalla scuola; non deve essere incluso lo studente con scarso livello di rendimento o problemi disciplinari; le prove compilate da questo studente non devono essere spedite all’INValSI ma restare agli atti della scuola; saranno trasmesse all’INValSI solo previa richiesta da parte dell’INValSI stesso)
Mar
zo 2
005
76
Gli alunni diversamente abili 4/5
Casi previstiCasi previsti
• Codice di particolarità 4: ipovedente: ipovedente
( prevista la somministrazione di fascicoli stampati con caratteri più grandi; le prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica)
Codice di particolarità 5: non vedentenon vedente
( prevista la somministrazione di fascicoli stampati in braille; le prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica)
Mar
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005
77
Gli alunni diversamente abili 5/5
Casi previstiCasi previsti
• Codice di particolarità 6: ipovedente o non vedente: ipovedente o non vedente
ma ha compilato il fascicolo standard; il codice è utile all’INValSI in quanto segnala che soltanto che l’immissione dei suoi dati avverrà secondo le normali procedure
• Codice di particolarità 7: dislessicodislessico
Mar
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005
Informazioni tratte dalle presentazioni di A.M. Caputo e di L. Grossi & Coll. al seminario nazionale INVALSI del 20-21 gennaio 2005 a Frascati e da altri documenti INVALSI
78
Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove
• agli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove completamente integraticompletamente integrati si dovranno somministrare le prove nazionali
• per gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove aventi problemi nella decodificaaventi problemi nella decodifica deldel messaggio scritto messaggio scritto (codice di particolarità 3), l’Istituzione scolastica preparerà le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e le somministrerà in contemporanea
• invierà tali prove dopo la somministrazione all’INValSI che costruirà un archivio
Mar
zo 2
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79
Il controllo delle procedure
• Durante i giorni della somministrazione verranno effettuate, a cura dell’U.S.R., alcune visite nelle scuole per monitorare il rispetto delle procedure, con lo scopo di:
rilevare eventuali difficoltà segnalate dagli insegnanti somministratori in relazione alle prove;
assicurare la maggiore affidabilità dei dati che verranno raccolti per l’elaborazione a livello nazionale.
• Il controllo di qualità sarà condotto tramite personale appositamente incaricato che effettuerà visite a un campione di scuole.
Mar
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80
Materiali e documentazione di riferimento
http://www2.invalsi.it/valutazione/sito/index.htm• Manuali per referenti di istituto e somministratori• Informazioni • Esempi di prove e risultati PP3: http://www.invalsi.it/pilota3/pp3/• Nominativi referenti regionali• Informazioni su incontri provinciali• Comunicazioni urgenti e Forum• Materiale vario• Altro materiale sul sito dell’USR Veneto, area
VALUTAZIONEhttp://www.istruzioneveneto.it/s_n_valutazione/SNV_NEWS.SHTML
Il presente PPT è scaricabile dal sito del CSA di Treviso: www.csa.tv.it
Mar
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81
Riferimenti a livello provinciale
Per ogni attività legata alla Rilevazione 2004-2005 è possibile rivolgersi anche a:
– Prof. Giuseppe MARTINI, CSA di Treviso
[email protected]@csa.tv.it– Prof.ssa Danila CANZIAN, ITG “Palladio” di Treviso– Prof.ssa Marina FAVERO, ITT “Mazzotti” di Treviso
Per consulenze di tipo “informatico”:– Prof. Pierantonio Garlini, CSA Vicenza
tel. 0444 251173 cell. 347 4588897
[email protected]@istruzionevicenza.it