Staffaggio Industriale Berner

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PROGRAMMA STAFFAGGIO INDUSTRIALELA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA

Sistema di staffaggio

industriale Berner

BERNER | INTRODUZIONE

Il programma di staffaggio industriale Berner è un sistema modulare che consente di realizzare strutture di supporto sospese, sia in ambito industriale che civile, per l’installazione di impianti antincendio, tubazioni per il trasporto di fl uidi caldi e/o freddi, tubazioni per impianti idraulici sanitari, impianti di riscaldamento, impianti di condizionamento, impianti di areazione, canaline per impianti e cablaggi elettrici. Le strutture portanti così realizzate sono caratterizzate da alte resistenze alla fl essione ed alla trazione verticale. Il programma con il quale Berner Italia è a fi anco dei suoi clienti ogni giorno per trovare soluzioni sempre nuove ed innovative è composto da tre linee di prodotto distinte che si identifi cano per caratteristiche ben precise. Studiate e sviluppate per risolvere ciascuna di esse una specifi ca esigenza, queste linee sono la BASIC, la RAPID e la SLIM. La vasta gamma di accessori disponibili in ciascuna linea di prodotto consente di realizzare qualunque tipo di struttura.

Con la linea BASIC andiamo a soddisfare le esigenze classiche dell’impiantistica industriale pesante, prevalentemente dedicata ad impianti di piccole e medie dimensioni.

Con la linea RAPID entriamo appieno nel mondo dell’impiantistica industriale pesante pensata, questa volta, per impianti di grandi e grandissime dimensioni. Il sistema di aggancio rapido sviluppato su tutti gli accessori della linea e abbinato al relativo bullone di fi ssaggio consente di realizzare straordinarie economie di tempo nell’assemblaggio della struttura di supporto, andando così a d abbattere i tempi di installazione anche fi no al 60%.

La linea SLIM infi ne è pensata per impianti industriali leggeri di piccole dimensioni ma soprattutto per impianti civili, tipicamente destinati al passaggio di cablaggi ed impianti elettrici, condotti per la climatizzazione e la ventilazione.

I profi lati della gamma Berner hanno uno spessore che va dai 2,0 ai 2,5 mm e sono disponibili nella lunghezza di 2 e 3 mt; dispongono di una marcatura centimetrata direttamente sul profi lato per facilitarne il taglio a misura anche in cantiere. Al fi ne di migliorare la tenuta a sfi lamento del dado di fi ssaggio è stata predisposta una speciale zigrinatura all’interno delle alette del profi lato. Il sistema di zincatura utilizzato è di tipo elettrolitico, conforme alla normative EN ISO 12329.

Zigrinatura all’interno del profi lato per migliorarne la tenuta a sfi lamento

Marcatura centimetrata per facilitare il taglio a misura del profi lato direttamente in cantiere

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INTRODUZIONE | BERNER

GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL SISTEMA

PROFILATI

PIASTRE

MENSOLE

ELEMENTI DI FISSAGGIOPIASTRE

MENSOLE

- Linea sviluppata per la realiz-zazione di staffaggi di medie e piccole dimensioni prevalen-temente in contesti residen-ziali quali, condomini, case a schiera.

Staffaggio SLIM

- Sistema ideale per la realizza-zione di staffaggi di grandi di-mensioni in contesti industriali e commerciali quali, ad esem-pio, industrie di produzione, centri commerciali, parcheggi sotterranei, stadi, palestre.

Notevole risparmio di tempo nell’installazione grazie al siste-ma di aggancio Rapid.

Staffaggio RAPIDStaffaggio BASIC

- Il Sistema Basic è pensato per la realizzazione di staffaggi di grandi dimensioni in conte-sti industriali e commerciali quali, ad esempio, industrie di produzione, centri commerciali, parcheggi sotterranei, stadi, palestre.

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STA

FFA

GG

IO B

ASI

C

Staffaggio Basic

Profi lato H41Art. 5905


Caratteristiche• I profi lati sono compatibili con tutte le parti di collegamento del

sistema BASIC per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni.

• Le ampie asole consentono numerose regolazioni; • La zigrinatura all’interno del profi lo assicura una maggiore tenuta

allo sfi lamento dei dadi di fi ssaggio.

A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti caratte-rizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale.


sistema BASIC per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni.



A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti carat-terizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale. La sezione ridotta rispetto al profi lo H41 lo rende particolarmente adatto per la realizzazione di strutture di sostegno destinate all’am-bito elettrico, cablaggi, condotti di condizionamento ed areazione; garantiscono anche l’impiego in spazi angusti o ridotti ed assicurano nel contempo un minor impatto visivo della struttura.

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

BERNER | LA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA

Dati tecnici:Materiale: acciaio S280+Z275 Conforme alla EN 10326:2004;

Spessore: 2,5 mm;

Finitura: zincatura elettrolitica conforme alla EN ISO 12329;

Lunghezza profi lo: 3 metri;

Peso totale profi lo: 7,385 Kg.

Dati tecnici:Materiale: acciaio S280+Z275 Conforme alla EN 10326:2004; Spessore: 2,5 mm;




Disegno Tecnico

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Disegno Tecnico

STAFFA

GG

IO B

ASIC

Giunzione interna per profi lati H41Art. 175029

Caratteristiche• La giunzione interna è dotata di 4 fori per il fi ssaggio di viti a pas-

so metrico M6.

A cosa serve: Consente di realizzare la giunzione di due profi lati H41 internamente al profi lo stesso evitando di andare a creare spessore e lasciando libera la gola del profi lo.

Caratteristiche• I terminali possono essere installati su profi li H41 e H21. • L’applicazione avviene tramite semplice pressione della piastrina

terminale sull’estremità del profi lato.

A cosa serve: consentono di chiudere la parte terminale del profi lato al fi ne di evitare la fuoriuscita di eventuali cablaggi, l’entrata di corpi estranei e rappresentano un elemento di sicurezza onde evitare possibili tagli e/o ferimenti.

Terminali per profi lati H41 e H21Art. 175032 - 175033

LA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA | BERNER


Spessore: 2,5 mm;

Finitura: zincatura elettrolitica Conforme alla DIN EN 12329;

Lunghezza giunzione: 305 mm;

Peso totale profi lo: 0,54 Kg

Dati tecnici:Materiale: polipropilene;

Finitura: colore blu;

Peso terminale: 3 gr.

Art. Descrizione

175029 Giunzione interna per profi lati H41 1

Art. Descrizione

175032 Terminali per profi lati H41 1

Disegno Tecnico


Disegno Tecnico

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Mensola H41Art. 5870 - 5871 - -5872 - 5873

Caratteristiche• La piastra di fi ssaggio dotata di asole consente di fi ssare la

mensola direttamente alla muratura (parete, soffi tto, pavimento) tramite l’utilizzo di tasselli, per una totale libertà di installazione sia in verticale che orizzontale.

• La robustezza della staffa ne garantisce un’ottima resistenza ai carichi di lavoro impegnativi.

A cosa serve: La mensola a sbalzo consente di realizzare il supporto ideale per la posa di canaline per il passaggio di tubature, cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizzazione. Si possono altresì usare per il fi ssaggio di collari in serie per il passaggio anche appaiato di più tubature idrauliche.

Disegno Tecnico

Disegno TecnicoDati tecnici:Materiale: acciaio S280 JR Conforme alla EN 10025;

Spessore: 2,5 mm;


Lunghezze mensole: 150 - 300 - 450 - 600 cm;

1/2 L

L

F1 F1 F2F2 F3F3 F3L

1/2 L

L

1/3L 1/3L 1/3L

L

1/4L 1/4L 1/4L 1/4L

LArt. Descrizione005870

005871

005872

005873

L( mm)150

300

450

600

6,12 kN

3,06 kN

2,04 kN

1,53 kN

3,06 kN

1,53 kN

1,02 kN

0,76 kN

3,06 kN

1,53 kN

1,02 kN

0,76 kN

2,04 kN

1,02 kN

0,68 kN

0,50 kN

Mensola H41 0,79

Mensola H41 1,18

Mensola H41 1,60

Mensola H41 2,03

Mensola H21Art. 208935 - 208936 - 208937




A cosa serve: La mensola a sbalzo consente di realizzare il supporto ideale per la posa di canaline per il passaggio di tubature, cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizzazione. Si possono altresì usare per il fi ssaggio di collari in serie per il passaggio anche appaiato di più tubature idrauliche.

Disegno Tecnico

Dati tecnici:Materiale: acciaio DD11Conforme alla EN 1011;

Spessore: 2,0 mm;


Lunghezze mensole: 150 - 300 - 450 cm;

1/2 L

L

F1 F1 F2F2 F3F3 F3L

1/2 L

L

1/3L 1/3L 1/3L

L

1/4L 1/4L 1/4L 1/4L

LArt. Descrizione L( mm)208935 Mensola H21 0,47 150 1.94 kN 0,97 kN 0,97 kN 0,64 kN

208936 Mensola H21 0,70 300 1.00 kN 0,50 kN 0,50 kN 0,33 kN

208937 Mensola H21 0,94 450 0.67 kN 0,33 kN 0,33 kN 0,22 kN

Disegno Tecnico

6

STA

FFA

GG

IO B

ASI

CBERNER | LA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA

Mensola a squadraArt. 5876

7

6

5

4

3

2

1

002 04 06 08 0 100

L( mm)

F(kN

)σ

perm

.=16

0N/m

m2

120 140

Art.

5876

Descrizione

Mensola a squadra

Hmm150

Lmm150 1

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

Mensola di supportoArt. 208939

Caratteristiche• La piastra base è dotata di due asole di fi ssaggio per un ancorag-

gio a parete con tasselli tale da garantire elevati valori di carico.• A seconda delle esigenze la piastra base può essere installata

indifferentemente con la gola a nord-sud-est-ovest.

A cosa serve: La mensola di supporto rappresenta l’equivalente della piastra base nel sistema RAPID, essa rappresenta l’elemento fondamentale per il fi ssaggio a parete dei profi lati in tutte le situazioni di realizzazione di campate tra due muri a distanza ravvicinata oppure di calate dal soffi tto realizzate con profi li invece che con barre fi lettate, strutture ad elle con fi ssaggio parete/soffi tto oppure parete/pavimento. La mensola di supporto può essere utilizzata per realizzare delle menso-le a sbalzo di lunghezze fuori standard semplicemente abbinandola con lo spezzone di profi lo necessario.

Caratteristiche• Staffa a parete stampata idonea per l’installazione a parete, pavi-

mento e soffi tto. • Dotata di nervatura di rinforzo che rende la staffa idonea a qualsia-

si necessità di tenuta. • Utilizzando due mensole affi ancate, si ottengono valori di carico e

di fl essione ancora maggiori.

A cosa serve: La mensola a squadra consente di realizzare il supporto ideale per la posa di canaline per il passaggio di tubature, cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizzazione. Si possono altresì usare per il fi ssaggio di collari in serie per il passaggio anche appaiato di più tubature idrauliche.

Dati tecnici:Materiale: acciaio DD11 Conforme alla EN 10111;

Spessore: 4,0 mm;


Lunghezza mensola: 95 mm;

Peso: 0,84 Kg.


Spessore: 4,0 mm;

Finitura: zincatura a caldo Conforme alla EN ISO 1461:1999;

Lunghezza mensola: 150 mm;

Peso: 0,88 Kg.

Art. Descrizione

1208939 Mensola di supporto

7

STAFFA

GG

IO B

ASIC


STA

FFA

GG

IO B

ASI


Angolare 90°Art. 209174

Caratteristiche• Staffa angolare a 90° con due fori per il fi ssaggio della vite.

A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni ad angolo retto, indispensabile nella realizzazione di strutture complesse ed ar-ticolate per il sostegno di impianti idrici, elettrici e di climatizzazione.Le gole dei profi li devono essere allineate.

Disegno Tecnico


Spessore: 3,0 mm;


Peso: 0,05 Kg.

Art. Descrizione

209174 Angolare 90° 1

Piastre angolari 30° - 45° - 60°Art. 209177 - 209176 - 209178

Caratteristiche• Staffe angolari a 30° - 45° - 60° con due fori per il fi ssaggio della

vite.

A cosa serve: Le staffe consentono di fi ssare due profi lati o due spezzoni con di-verse angolazioni fra loro, utilizzate come puntoni o saette di rinforzo per strutture verticali e/o orizzontali o mensole di grandi dimensioni. Le gole dei profi li devono essere allineate.

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico


Spessore: 4,0 mm;

Finitura: zincatura a caldoConforme alla EN ISO 1461-1999;

Lunghezza piastra: 45+70 mm;

Peso: 0,25 Kg.

Art. Descrizione

209177 Piastra angolare 30° 1



30°

45°

60°

8

STAFFA

GG

IO B

ASIC


Piastra angolare 90°Art. 209175

Caratteristiche• Staffa angolare a 90° con quattro fori per il fi ssaggio della vite.

A cosa serve: La staffa consente il collegamento ed il fi ssaggio di due profi lati o due spezzoni ad angolo retto, con il particolare che consente di spa-iare le gole dei profi li cioè non devono essere allineate.

48

51

138

Disegno Tecnico


Spessore: 3,0 mm;


Peso: 0,35 Kg.


Spessore: 3,0 mm;

Finitura: zincatura elettrolitica

Conforme alla EN ISO 12329;

Lunghezza piastra: 80 mm;

Peso: 0,06 Kg.

Art. Descrizione


Piastra di fi ssaggio

Art.

6602

Descrizione

Piastra di fissaggio

G

M10

H

11 100

6603 Piastra di fissaggio M8 11 100

Caratteristiche• La piastra di fi ssaggio è costituita da una piastra con due fori per il

fi ssaggio con viti ad un profi lo oppure per il fi ssaggio su muratura con tasselli ed un dado centrale con fi lettatura M8 oppure M10.

A cosa serve: La piastra base consente di realizzare le classiche calate con barra fi lettata per l’installazione di collari isolati e non oppure di collari per impianti sprinkler.

Disegno Tecnico

9

STA

FFA

GG

IO B

ASI


10

Disegno Tecnico

Art. Descrizione

Disegno Tecnico

Vite a martello Art. 208923 - 208922 - 208924 - 208930

Caratteristiche• Il dado a martello è costituito da una testa rettangolare con foro

centrale M8 oppure M10, due scanalature zigrinate ai lati per assi-curare la migliore tenuta con le alette ricurve dei profi lati ed una molla che funge da gambo della vite.

A cosa serve: Il dado a martello con molla va accoppiato con la classica vite metri-ca a testa esagonale M8 o M10 per andare a realizzare tutti i serraggi tra profi lo ed un qualsiasi accessorio quale piastre, angolari, lastrine, ecc. la sua caratteristica unica di essere abbinato ad una molla, facili-ta enormemente la fase di montaggio rendendo di fatto possibile in-serire il dado nel profi lo senza ulteriori necessità di sorreggerlo con le dita per non farlo cadere nella gola, sarà la molla stessa a tenere il dado in posizione premuto contro la gola del profi lo lasciando la massima libertà all’operatore di approntare il particolare da andare a fi ssare.

Dati tecnici:Materiale: acciaio SAE 1010/1025;

Finitura: zincatura elettroliticaConforme alla DIN EN 12229;

Art. Descrizione

175034 Dado a martello M8 per H41 8 1




208923 Vite a martello M8x30 15,5 7,8 50




Dado a martello per profi lati H41 e H21Art. 175034 - 208928 - 208927 - 208929



Peso: 0,04 Kg.

Caratteristiche• La vite a martello è composta da un gambo fi lettato M8 oppure

M10 di diverse lunghezze, una testa a martello piatta ed un dado con rondella per il fi ssaggio sul profi lo.

A cosa serve: La vite a martello consente il montaggio su profi lati e mensole per il collegamento in qualunque punto della rotaia di collari o accessori. La particolare confi gurazione della testa permette una maggiore velocità di applicazione

L mm

Hmm

STAFFA

GG

IO B

ASIC


11

Raccordo per barre fi lettate Art. 5852 - 5853

Disegno Tecnico

Art.

58525853

Descrizione

Raccordo barre filettateRaccordo barre filettate

G

M8M10

L mm

2430

SW mm

1317

100100

Dati tecnici:Materiale: acciaio DD11 conforme alla EN 10111;


Caratteristiche• Il raccordo è costituito da un corpo di forma esagonale con fi letta-

tura femmina M8 oppure M10.

A cosa serve: Di particolare utilità in tutte le situazioni in cui ho la necessità di an-dare a raccordare due barre fi lettate tra loro. La forma esagonale mi permette di andare ad operare il serraggio con una chiave inglese.

Morsetto di ancoraggioArt. 5907

L

mm

L1

mm

W

mm

H

mm

H1

mm

Tinst

Nm

T1

NmDescrizione G

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

Dati tecnici:Materiale: ferro Conforme alla EN 1562-1997;


Peso: 0,16 Kg.

Caratteristiche• Il morsetto è costituito da un corpo a C con un foro fi lettato

femmina M8 oppure M10 e di una vite metrica per il fi ssaggio del morsetto stesso al supporto di ancoraggio.

A cosa serve: Consente ancorarsi ai profi li di travi e putrelle metalliche per utiliz-zarle quali base di partenza per calate realizzate con barre fi lettate M8 o M10. Particolarmente utilizzate nella realizzazione di impianti antiincendio Sprinkler.

5907 Morsetto 36 20 19 35 17 M8 M8 1.1 8 11 50

S

kN

1FArt.

STA

FFA

GG

IO R

API

DBERNER | LA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA

Staffaggio Rapid

12




sistema RAPID per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni.



A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti caratte-rizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale.


sistema RAPID per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni.



A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti carat-terizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale. La sezione ridotta rispetto al profi lo H41 lo rende particolarmente adatto per la realizzazione di strutture di sostegno destinate all’am-bito elettrico, cablaggi, condotti di condizionamento ed areazione; garantiscono anche l’impiego in spazi angusti o ridotti ed assicurano nel contempo un minor impatto visivo della struttura.

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico


Spessore: 2,5 mm;




Dati tecnici:Materiale: acciaio S280+Z275 Conforme alla EN 10326:2004; Spessore: 2,5 mm;




Disegno Tecnico

STAFFA

GG

IO RA

PIDLA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTA | BERNER

13

Disegno Tecnico

Giunzione per profi liArt. 215095

Caratteristiche• La giunzione è dotata di 12 asole della serie RAPID per consentire

un fi ssaggio veloce su profi li H41.

A cosa serve: Indispensabile per realizzare la giunzione di due o più profi lati H41 uno di seguito all’altro


Spessore: 4,0 mm;

Finitura: zincatura elettrolitica Conforme alla EN ISO 12329;

Lunghezza giunzione: 193 mm;

Peso: 0,51 Kg.

Art. Descrizione

215095 Giunzione per profi li 3.0 1

Caratteristiche• I terminali possono essere installati su profi li H41 e H21. • L’applicazione avviene tramite semplice pressione della piastrina

terminale sull’estremità del profi lato.

A cosa serve: consentono di chiudere la parte terminale del profi lato al fi ne di evitare la fuoriuscita di eventuali cablaggi, l’entrata di corpi estranei e rappresentano un elemento di sicurezza onde evitare possibili tagli e/o ferimenti.

Terminali per profi lati H41 e H21Art. 175032 - 175033

Dati tecnici:Materiale: polipropilene;

Finitura: colore blu;

Peso: 3 gr.

Art. Descrizione

Disegno Tecnico



Disegno Tecnico

F4kN

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STA

FFA

GG

IO R

API


Art.

5874 Mensola RAPID

Lmm350 1.15 kN

F1

L

0.68 kN

F1120

F1

L

0.55 kN

F1F 1150

F1150

L

Art.

Mensola RAPID per profilati

bmm62

hmm100

Hmm130

Bmm100

Lmm108

Smm50 106

Mensola SRArt. 5874

Disegno Tecnico

Piastra base per profi latiArt. 208926

Disegno Tecnico

Caratteristiche• La piastra di fi ssaggio dotata di asole RAPID consente di fi ssare

la mensola direttamente ai profi lati H41 per una totale libertà di installazione sia in verticale che orizzontale.


A cosa serve: La mensola a sbalzo consente di realizzare il supporto ideale per la posa di canaline per il passaggio di tubature, cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizzazione. Si possono altresì usare per il fi ssaggio di collari in serie per il passaggio anche appaiato di più tubature idrauliche.Dati tecnici:

Materiale: acciaio DD11 Conforme alla EN 10111;

Spessore: 2,5 mm;


Lunghezza mensola: 350 cm;

Peso: 1,12 Kg.

Caratteristiche• La piastra base è dotata di sei asole di fi ssaggio per un ancoraggio

a parete con tasselli tale da garantire elevati valori di carico. • A seconda delle esigenze la piastra base può essere installata


A cosa serve: La piastra base rappresenta l’elemento fondamentale per il fi ssaggio a parete dei profi lati in tutte le situazioni di realizzazione di campate tra due muri a distanza ravvicinata oppure di calate dal soffi tto rea-lizzate con profi li invece che con barre fi lettate, strutture ad elle con fi ssaggio parete/soffi tto oppure parete/pavimento. La piastra base può essere utilizzata per realizzare delle mensole a sbalzo di lunghez-ze fuori standard semplicemente abbinandola con lo spezzone di profi lo necessario.


Spessore: 5,0 mm;


Peso: 0,78 Kg.

F4kN

3.0

14

Descrizione

Descrizione

208926

15

STAFFA

GG

IO RA


Mensola a squadra SRArt. 5906

Art.

5906

Descrizione

Mensola a squadra RAPID

Hmm195

Lmm195

Disegno Tecnico

7

6

5

4

3

2

1

002 04 06 08 0 100

L( mm)

F(kN

)σ

perm

.=16

0N/m

m2

120 140

Caratteristiche• Mensola a squadra stampata dotata di 6 asole compatibili con tutti

gli accessori della serie RAPID. • Utilizzando due mensole affi ancate, si ottengono valori di carico e

di fl essione ancora maggiori.

A cosa serve: La mensola a squadra consente di realizzare il collegamento ortogo-nale tra due profi lati ed la piastra di rinforzo assicura una elevata te-nuta di carico; rappresenta anche il supporto ideale quando installata come elemento aggettante per la posa di canaline per il passaggio di tubature, cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizza-zione. Si possono altresì usare per il fi ssaggio di collari in serie per il passaggio anche appaiato di più tubature idrauliche.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,99 Kg.

Piastra angolare 90° sempliceArt. 5900

Piastra angolare 90° RAPID

Art. Descrizione

5900 1&1

Hmm65

Lmm65

F4kN

1

Caratteristiche• Staffa angolare a 90° con due asole serie RAPID per il fi ssaggio

velocei.

A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni ad angolo retto senza la necessità di saldature, indispensabile nella realizza-zione di strutture complesse ed articolate per il sostegno di impianti idrici, elettrici di climatizzazione, ecc… , le gole dei profi li devono essere allineate.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,11 Kg.

1

2.0

15

STA

FFA

GG

IO R

API


16

Piastra angolare 90° rinforzataArt. 5902

Piastra angolare 90° rinforzata RAPID

Art. Descrizione

5902 2&2

Hmm58

Lmm103

Smm

4

F4kN

1

Piastra angolare 135°Art. 5899

Piastra angolare 135° RAPID

Art. Descrizione

5899 1& 2

Hmm110

Lmm65

Smm

4

F4kN

1

Caratteristiche• Staffa angolare a 90° rinforzata con quattro asole serie RAPID per

il fi ssaggio veloce.

A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni ad angolo retto senza la necessità di saldature, indispensabile nella realizzazio-ne di strutture complesse ed articolate di grandi dimensioni.Il rinforzo della piastra consente di dare maggiore stabilità alla connessione e maggiore capacità di portata inoltre le gole dei profi li possono essere sia allineate che non allineate.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,25 Kg.

Caratteristiche• Staffa angolare con inclinazione a 135° con tre asole serie RAPID

per il fi ssaggio veloce.

A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni con diverse angolazioni fra loro, utilizzate come puntoni di rinforzo per strutture verticali e/o orizzontali o mensole di grandi dimensioni. Le gole dei profi li devono essere allineate.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,15 Kg.

2.0

2.0

STAFFA

GG

IO RA


17

Angolare di collegamentoArt. 175030

Piastra di collegamento a T Art. 175031

Piastra collegamento a T RAPID

Art. Descrizione

175030 1&3

Hmm66

Lmm150

Smm

4

F4kN

1

Piastra collegamento a T rinforzata RAPID

Art. Descrizione

175031 6&4

Hmm108

Lmm175

Bmm63

Smm

4

F4kN

1

Caratteristiche• Staffa angolare a 90° con quattro asole serie RAPID per il fi ssaggio

veloce.

A cosa serve: La staffa consente il collegamento ed il fi ssaggio di due profi lati o due spezzoni ad angolo retto, con il particolare che consente di spa-iare le gole dei profi li cioè non devono essere allineate.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,19 Kg.

Caratteristiche• Staffa angolare a T con dieci asole serie RAPID per il fi ssaggio

veloce.

A cosa serve: la staffa consente il collegamento ed il fi ssaggio di due profi lati o due spezzoni ad angolo retto, il particolare fondamentale di questa piastra è che consente di collegare due profi li con la massima liberta di orientamento delle gole (nord-est) senza necessità di allineamento tra i due.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,69 Kg.

2.0

3.0

STA

FFA

GG

IO R

API


18

Art.

178145891

Descrizione

Piastra base RAPIDPiastra base RAPID

G

M8M10

Lmm176176

Bmm5656

Hmm1313

Smm

55

F3kN

F4kN

11

22

Piastra baseArt. 5891 - 17814

Disegno Tecnico

Piastra base per profi latiArt. 208925

Caratteristiche• La piastra base è costituita da una base con due fori per il fi ssag-

gio su muratura con l’utilizzo di tasselli e sei asole serie RAPID per il fi ssaggio veloce.

A cosa serve: La piastra base rappresenta l’elemento indispensabile per collegare un profi lo o uno spezzone direttamente a pavimento per la realizza-zione di rastrelliere ad uno o più livelli per il passaggio di tubature e canaline


Spessore: 5,0 mm;


Peso: 0,7 Kg.

Art. Descrizione

208925 Piastra base per profi lati 56 40 175 118 15,5X25 3.0 1

Caratteristiche• La piastra di fi ssaggio è costituita da una piastra con due asole

della serie RAPID per il fi ssaggio veloce su profi lo H41 ed un dado centrale con fi lettatura M8 oppure M10.

A cosa serve: La piastra base consente di realizzare le classiche calate con barra fi lettata per l’installazione di collari isolati e non oppure di collari per impianti sprinkler.


Spessore: 5,0 mm;


Peso: 0,27 Kg.

Disegno Tecnico

L W W1 H H1 LxW F4 mm mm mm mm mm mm kN

3.03.0

5.05.0

STAFFA

GG

IO RA


19

Caratteristiche• La piastra è costituita da un bullone ad aggancio rapido per siste-

ma RAPID una piastra d’appoggio ed una barra fi lettata M8 oppure M10.

A cosa serve: Ideale per connettere collari ed accessori a profi lati e mensole, sem-pre utilizzando la velocità e facilità d’installazione del sistema RAPID. La piastra autobloccante a T è l’equivalente delle vite a martello del sistema BASIC.

Dati tecnici:Materiale: Dado in acciaio S460 MC Conforme alla EN 10149. Piastra in acciaio DX51D+Z275 Conforme alla EN 10327;

Finitura: zincatura elettroliticaConforme alla EN ISO 12329;

Piastra autobloccante a TArt. 5859 – 5856 – 5857

Art. GxL F3kN

Descrizione

Disegno Tecnico

Piastra autobloccanteArt. 5866-5867

Art.

58665867

Descrizione

Piastra autobloccante RAPIDPiastra autobloccante RAPID

Lmm4040

mm4040

mm2.52.5

F3kN

G

M8M10

0,0600,058

11

Disegno Tecnico

Caratteristiche• La piastra autobloccante è costituita da un bullone ad aggancio

rapido per sistema RAPID ed una piastra con foro centrale fi lettato femmina M8 oppure M10.

A cosa serve: La piastra autobloccante va accoppiata con una barra fi lettata M8 o M10 per andare a realizzare le classiche calate per l’installazione di collari normali, isolati oppure per impianti Sprinkler. Il sistema di fi s-saggio RAPID facilita e velocizza enormemente la fase di montaggio rendendo di fatto possibile bloccare il dado nel profi lo con un unico movimento.

Dati tecnici:Materiale: Dado in acciaio S460 MC Conforme alla EN 10149. Piastra in acciaio DX51D+Z275 Conforme alla EN 10327;

Finitura: zincatura elettroliticaConforme alla EN ISO 12329;

5858 Piastra autobloccante a T M8 x 25 5.0 0,085 1




W T

5.05.0

STA

FFA

GG

IO R

API


Dati tecnici:Materiale: Dado in acciaio S460MCConforme alla EN 10149Piastra in poliammide;

Finitura: zincatura elettrolitica

conforme alla EN ISO 12329;

Peso: 0,03 Kg.

20

Piastra autobloccante WingsArt. 5868

Lmm45

mm34

mm0.8

F3kN

G

M10 1

Art.

5868

Descrizione

Piastra autobloccante Wings

Applicazione

Disegno Tecnico

Bullone M10Art. 5861

1

G

M10

Art.

5861

Dmm

40

SWmm

17

Smm

4

F3kN

F4kN

Bullone RAPID

Descrizione

Caratteristiche• La piastra autobloccante wings è costituita da un bullone ad

aggancio rapido per sistema RAPID con foro centrale fi lettato fem-mina M10 ed una piastra in poliammide con funzione di spessore stabilizzante.

A cosa serve: La piastra wings è l’equivalente del dado a martello del sistema BA-SIC, essa va accoppiata con la classica vite metrica a testa esagonale M10 per andare a realizzare tutti i serraggi tra profi lo ed un qualsiasi accessorio quale piastre, angolari, lastrine, ecc. la sua caratteristica unica è quella appunto di avere un sistema di serraggio RAPID che facilita enormemente la fase di montaggio rendendo di fatto possibi-le inserire il dado nel profi lo senza ulteriori necessità di sorreggerlo con le dita per non farlo cadere nella gola, lasciando la massima libertà all’operatore di approntare il particolare da andare a fi ssare.

Applicazione

Disegno Tecnico


Finitura: zincatura elettroliticaconforme alla EN ISO 12329;

Peso: 0,100 Kg.

Caratteristiche• Il bullone M10 è dotato di un sistema a molla e frizione molto sem-

plice e pratico nell’utilizzo che consente di ottenere il bloccaggio con una semplice rotazione della testa del bullone.

A cosa serve: Il bullone è il vero protagonista del sistema RAPID infatti con la sua straordinaria tecnologia una volta approntato l’elemento da fi ssare, qualsiasi esso sia purché dotato di asole RAPID, è suffi ciente inserire la parte inferiore del bullone nell’asola RAPID, schiacciarlo e ruotarlo di 90° per realizzare il bloccaggio, poi si procede al serraggio del bullone con una chiave del 17.

W T

5.0

4.0 3.0

STAFFA

GG

IO RA


21

Morsetto di ancoraggioArt. 5907

L

mm

L1

mm

W

mm

H

mm

H1

mm

Tinst

Nm

T1

NmDescrizione G

Disegno Tecnico

Disegno Tecnico


Disegno Tecnico

Art.

58525853

Descrizione


G

M8M10

L mm

2430

SW mm

1317

100100






Dati tecnici:Materiale: ferro Conforme alla EN 1562-1997;


Peso: 0,16 Kg.

Caratteristiche• Il morsetto è costituito da un corpo a C con un foro fi lettato

femmina M8 oppure M10 e di una vite metrica per il fi ssaggio del morsetto stesso al supporto di ancoraggio.

A cosa serve: Consente ancorarsi ai profi li di travi e putrelle metalliche per utiliz-zarle quali base di partenza per calate realizzate con barre fi lettate M8 o M10. Particolarmente utilizzate nella realizzazione di impianti antiincendio Sprinkler.

5907 Morsetto 36 20 19 35 17 M8 M8 1.1 8 11 50

S

kN

1FArt.

STA

FFA

GG

IO S

LIM


Staffaggio Slim


Disegno Tecnico



sistema SLIM per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni, le ampie e numerose asole consentono varie regolazioni.

• La zigrinatura all’interno del profi lo assicura una maggiore tenuta allo sfi lamento dei dadi di fi ssaggio.

A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti carat-terizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale. La sezione ridotta rispetto ai profi li H41 ed H21 lo rende particolarmente adatto per la realizzazione di strutture di sostegno in ambito residen-ziale per impianti elettrici, cablaggi, condotti di condizionamento ed areazione; garantiscono anche l’impiego in spazi angusti o ridotti ed assicurano nel contempo un minor impatto visivo della struttura.


sistema SLIM per consentire una pluralità di montaggi e applica-zioni, le ampie e numerose asole consentono varie regolazioni.

• La zigrinatura all’interno del profi lo assicura una maggiore tenuta allo sfi lamento dei dadi di fi ssaggio.

A cosa serve: I profi lati sono ideali per la realizzazione di strutture portanti carat-terizzate da alte resistenze alla fl essione e alla trazione verticale. La sezione ridotta rispetto ai profi li H41 ed H21 lo rende particolarmente adatto per la realizzazione di strutture di sostegno in ambito residen-ziale per impianti elettrici, cablaggi, condotti di condizionamento ed areazione; garantiscono anche l’impiego in spazi angusti o ridotti ed assicurano nel contempo un minor impatto visivo della struttura.

Disegno Tecnico

Dati tecnici:Materiale: acciaio DX51D+Z275Conforme alla EN 10327;

Spessore: 2,0 mm;




Dati tecnici:Materiale: acciaio DX51D+Z275Conforme alla EN 10327;

Spessore: 2,0 mm;




22

STAFFA

GG

IO SLIM


Mensola di supporto SLArt. 6524

Art.

6524

Descrizione

Mensola di supporto SLIM

Amm30 1

Disegno Tecnico

Mensola SLArt. 208931 - 208932 - 208933 - 208934




A cosa serve: La mensola a sbalzo consente di realizzare il supporto ideale per la posa di canaline per il passaggio di cavi e fi li elettrici, condotti di areazione e di climatizzazione, installazione di collari.

Caratteristiche• La piastra base è dotata di due asole di fi ssaggio per un ancorag-

gio a parete con tasselli tale da garantire elevati valori di carico. • A seconda delle esigenze la piastra base può essere installata


A cosa serve: la mensola di supporto rappresenta l’equivalente della piastra base nel sistema RAPID, essa rappresenta l’elemento fondamentale per il fi ssaggio a parete dei profi lati in tutte le situazioni di realizzazione di campate tra due muri a distanza ravvicinata oppure di calate dal soffi tto realizzate con profi li invece che con barre fi lettate, strutture ad elle con fi ssaggio parete/soffi tto oppure parete/pavimento. La mensola di supporto può essere utilizzata per realizzare delle menso-le a sbalzo di lunghezze fuori standard semplicemente abbinandola con lo spezzone di profi lo necessario.

Disegno Tecnico


Spessore: 1,75 mm;



Spessore: 5,0 mm;


Peso: 0,32 Kg.

Art. Descrizione

208931 Mensola SL 180 0,41 1

208932 Mensola SL 240 0,47 1

208933 Mensola SL 300 0,54 1

208934 Mensola SL 420 0,66 1

L

mm

23

STA

FFA

GG

IO S

LIM


30

24

Disegno Tecnico

Piastra angolare 45° SLArt. 5897

Art.

5897

Descrizione

Piastra angolare SLIM

Angolo

45° 1

45

45

Piastra angolare 90° SLArt. 5898

Art.

5898

Descrizione

Piastra angolare SLIM

Angolo

90° 1

Disegno Tecnico

Applicazione

Applicazione


A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni con una angolatura fra loro di 45°, utilizzata come puntoni di rinforzo per strutture verticali e/o orizzontali o mensole di grandi dimensioni. Le gole dei profi li devono essere allineate.


A cosa serve: La staffa consente di fi ssare due profi lati o due spezzoni ad angolo retto senza necessità di saldature, indispensabile nella realizzazione di strutture complesse ed articolate per il sostegno di impianti, elet-trici e di climatizzazione. Le gole dei profi li devono essere allineate.


Spessore: 5,0 mm;


Peso: 0,11 Kg.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,11 Kg.

STAFFA

GG

IO SLIM

25

Dado a martelloArt. 5854 - 5855

Art.

5854

Descrizione

Dado a martello SLIM

M

8 100

5855 Dado a martello SLIM 10 100

Disegno Tecnico

Caratteristiche• Il dado a martello è costituito da una testa rettangolare con due

angoli smussati per facilitare l’inserimento nel profi lato; foro cen-trale M8 oppure M10.

A cosa serve: Il dado a martello va accoppiato con la classica vite metrica a testa esagonale M8 o M10 per andare a realizzare tutti i serraggi tra profi lo ed un qualsiasi accessorio quale piastre, angolari, lastrine, ecc. , il dado può essere inserito nel profi lato da entrambi i lati indifferente-mente.


Spessore: 4,0 mm;


Peso: 0,008 Kg.

Art.

5862

Descrizione

Vite a martello

LS

M8x20 100

5863 Vite a martello M8x25 100

5864 Vite a martello M8x30 100

5865 Vite a martello 100

Disegno Tecnico

Vite a martello Art. 5862 - 5863 - 5864 - 5865


Spessore: 4,0 mm;

Finitura: zincatura elettroliticaConforme alla DIN EN 12329;

Caratteristiche• La vite a martello è composta da un gambo fi lettato M8 oppure

M10 di diverse lunghezze, una testa a martello piatta ed un dado con rondella per il fi ssaggio sul profi lo.

A cosa serve: La vite a martello consente il montaggio su profi lati e mensole per il collegamento in qualunque punto della rotaia di collari o accessori. La particolare confi gurazione della testa permette una maggiore velocità di applicazione

M10x30

0,030

0,031

0,032

0,041



Disegno Tecnico

Art.

58525853

Descrizione


G

M8M10

L mm

2430

SW mm

1317

100100






26

Collare CL isolato

Collare per impianti Sprinkler

Articoli consequenziali

155715 Collare CL isolato 15-19 3/8” M8/M10 100 1/150



158203 Collare CL isolato 32-35 1” M8/M10 100 1/80

158205 Collare CL isolato 40-43 1” 1/4 M8/M10 100 1/50








005919 Collare Sprinkler 50 2” M10 1

005910 Collare Sprinkler 65 2”1/2 M10 1





Art. Descrizione Ø Tubo Ø Tubo Attacco Capacità mm pollici di carico kg

Art. Descrizione Ø Tubo Ø Tubo Attacco mm pollici

STA

FFA

GG

IO S

LIM

BERNER | LA SOLUZIONE PER IL PROFESSIONISTAB

ASI

C, R

API

D e

SLI

M

27

TIPOLOGIE DI ZINCATURA

La zincatura è il processo chimico con cui viene applicato un rivestimento di zinco su un manufatto metallico generalmente di acciaio o altra lega a base ferrosa per proteggerlo dagli effetti dell’ossidazione (formazione di ruggine) e dalla conseguente corrosione che ne deriva. Lo zinco è meno elettronegativo (cioè meno nobile) dell’acciaio, quindi, in caso di rotture o porosità del fi lm protettivo, esso stesso diventa l’anodo sacrifi cale nel processo corrosivo e si consuma al posto del metallo che deve proteggere.

Il processo di zincatura può avvenire secondo queste principali metodologie:• zincatura a caldo• zincatura a caldo continua• zincatura Sendzimir• zincatura elettrolitica• zincatura a freddo• zincatura a spruzzo

Zincatura a caldoCon zincatura a caldo si intende generalmente l’immersione in una vasca contenente zinco fuso tenuto mediamente alla tempe-ratura di 450-460 °C ricoprendo l’acciaio. Grazie al pretrattamen-to in un bagno di sali fusi di zinco cloruro e ammonio cloruro, l’acciaio si lega allo zinco conferendo resistenza alla corrosione superiore che nella zincatura elettrolitica anche dovuta alla mag-giore resistenza meccanica dello strato protettivo[2]. Il processo può essere suddiviso nelle seguenti fasi, separate una dall’altra:• decapaggio e sgrassaggio, ottenuti con acido cloridrico e

tensioattivi a temperatura ambiente;• fl ussaggio: immersione in soluzione di ammonio cloruro e

zinco cloruro;• zincatura: immersione, dopo preriscaldamento a 100 °C, in

vasca di zinco fuso a 455 °C per il tempo necessario a che l’acciaio raggiunga la stessa temperatura dello zinco.

Una delle principali caratteristiche della zincatura a caldo è quel-la di apportare materiale all’oggetto metallico che viene zincato, il quale così facendo aumenta di spessore e di peso; per questa ragione la zincatura a caldo è scarsamente utilizzata su oggetti di piccole dimensioni quali viti, dadi, rondelle, coppiglie e simili, dove il mantenimento di tolleranze molto precise (es. passo del fi letto) è fondamentale.

Zincatura a caldo continuaIl processo continuo è molto simile a quello a caldo, ma viene effettuato su nastri o fi li d’acciaio, permettendo di trattare in ma-niera continua e rapida grosse quantità di materiale. Il materiale viene srotolato, fatto passare in vasche che effettuano i cicli di preparazione dello stesso, introdotto in un forno che lo porta a una temperatura uniforme ed infi ne fatto passare per una vasca contenente una lega di zinco ed alluminio, quest’ultimo in percentuale dello 0,17-0,20%, fuso. Il materiale viene successi-vamente raffreddato e riavvolto in bobine (per il fi lo) o coils (per il nastro). La continuità del processo viene ottenuta saldando la coda di un nastro alla testa di quello successivo.

Zincatura Sendzimir E’ un processo di zincatura che rientra tra quelle c.d. a caldo, delle lamiere o nastri di acciaio, che avviene direttamente in acciaieria durante la produzione della lamiera o del nastro stessi. Il nome del processo deriva da quello del suo inventore Tadeusz Sendzimir. Risponde alle Norme UNI EN 10142-10147-10292. La zincatura Sendzimir, tuttavia, non elimina la possibilità di ossidazione, anzi è abbastanza frequente la formazione di cellule di carbonato di zinco che si presentano come macchie bianche e farinose, ciò avviene soprattutto se l’acqua con cui viene a contatto la lamiera ha un pH superiore a 8, per prevenire ciò è

necessario eseguire un processo di passivazione con fosfato inorganico. Questa tipologia di zincatura è particolarmente apprezzata per i costi decisamente più contenuti rispetto alle altre tecniche e l’elevato risparmio di tempo per la sua realizzazione. Essendo una zincatura qualitativamente medio-bassa è strettamente circoscritta ad applicazioni in ambienti interni e su particolari facilmente raggiungibili per l’eventuale manutenzione.

Zincatura elettroliticaCome nei procedimenti precedenti, innanzitutto il materiale da trattare viene adeguatamente preparato (pre-sgrassato, decapa-to e sgrassato). Subito dopo (e da qui il processo si differenzia di molto dai due precedenti) il materiale è immerso in una vasca galvanica contenente una soluzione elettrolitica con sali di zinco. Viene infi ne creato, grazie al passaggio di elettricità, un differen-ziale di potenziale elettrico tra il metallo che viene caricato nega-tivamente e la soluzione che, caricata positivamente, fa deposi-tare lo zinco metallico sulla superfi cie del pezzo stesso. Questa tipologia di zincatura è ad esempio molto diffusa nell’industria automobilistica grazie agli standard qualitativi molto elevati che garantisce. La protezione dall’ossidazione è molto buona anche in applicazioni in esterno ed assicura un’ottima resistenza anche in presenza di abrasione del particolare metallico trattato. La zincatura elettrolitica ha per contro dei costi di realizzazione piuttosto elevati, dovuti principalmente alla realizzazione dell’im-pianto galvanico.

Zincatura a freddoLa zincatura a freddo non è una zincatura nel senso stretto del termine. Mentre per le sopracitate zincature si ottiene uno strato di zinco metallico, che con le dovute cautele, si può considerare puro, questa tecnica è più assimilabile a una verniciatura. Infatti si parla di vernice a base di resine sintetiche e zinco metallico, in cui la resina fa la parte del legante, mantenuto fl uido fi no all’applicazione da solventi in genere alifatici. La zincatura a freddo viene applicata come una normale vernice di fondo con il potere antiossidante sempre legato all’azione dello zinco. La preparazione del supporto da zincare avviene, quindi, come per ogni normale supporto da verniciare:• asportazione della, eventuale, calamina (tramite sabbiatura o

semplice pulizia manuale);• sgrassatura del supporto (eventualmente necessaria per su-

perfi ci nuove);• spolveratura della superfi cie.Essendo considerata una vernice di fondo su di essa viene poi passata un’altra verniciatura detta di fi nitura con cui si dà anche il colore fi nale alla struttura.

Zincatura a spruzzoLa zincatura a spruzzo consiste nello spruzzare lo zinco fuso, fi nemente polverizzato, sulla superfi cie dell’acciaio preven-tivamente sabbiato a metallo bianco. La caratteristica dello zinco è quella di formare un fi lm denso ed aderente che ha una bassissima velocità di corrosione. Lo zinco è anodico rispetto al ferro o all’acciaio di base e si corrode sacrifi candosi al loro posto proteggendoli dalla ruggine quando il rivestimento viene danneggiato. Essa viene eseguita con pistole aventi un disposi-tivo di fusione e polverizzazione ed uno di alimentazione del fi lo di zinco. La fusione è assicurata da un arco elettrico oppure da una pistola a gas (meno usata). Con tale processo si spruzzano anche fi li di zinco, alluminio, rame, ottone, bronzo e fi li di acciaio inossidabile.

Informazioni tecniche


Berner S.p.A.Via dell’Elettronica, 15I-37139 Verona

T +39 045 8670 - 111F +39 045 8670 - [email protected]

www.berner.it ediz

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_feb

brai

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5

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