44
workshop La classificazione acustica degli edifici La classificazione acustica degli edifici consente di informare i futuri residenti sulle La classificazione acustica degli edifici consente di informare i futuri residenti sulle caratteristiche acustiche degli stessi e di tutelare i vari soggetti che intervengono nel processo edilizio (produttori, progettisti, imprese edili, direttori dei lavori, colla datori ecc ) da possibili successive contestazioni collaudatori, ecc. ) da possibili successive contestazioni. La normativa in materia ha posto al centro della sua attenzione il consumatore, le sue esigenze e la sua tutela nel rapporto con il mondo della produzione. Relatori: Dott. Ing. Maurizio Sarni e Dott. Stefano Laricchia 12 dicembre 2014 La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni Specialista in acustica

workshop La classificazione acustica degli edifici Sarni.pdf · La classificazione acustica degli edifici ... Legge Regionale 3/2002 ... registra una crescente sensibilità e un aumento

Embed Size (px)

Citation preview

workshopp

La classificazione acustica degli edificiLa classificazione acustica degli edifici consente di informare i futuri residenti sulleLa classificazione acustica degli edifici consente di informare i futuri residenti sullecaratteristiche acustiche degli stessi e di tutelare i vari soggetti che intervengononel processo edilizio (produttori, progettisti, imprese edili, direttori dei lavori,colla datori ecc ) da possibili successive contestazionicollaudatori, ecc.) da possibili successive contestazioni.La normativa in materia ha posto al centro della sua attenzione il consumatore, lesue esigenze e la sua tutela nel rapporto con il mondo della produzione.

Relatori:Dott. Ing. Maurizio Sarni e Dott. Stefano Laricchia

12 dicembre 2014

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acustica

ARGOMENTI CORSO DI FORMAZIONE

• Fondamenti di acustica e sui sistemi di misura

• Acustica in edilizia (legislazione e normativa tecnica)‐ ProgettazioneP i‐ Posa in opera

‐ Collaudo

• Classificazione Acustica  (disamina delle norme tecniche)( )‐ UNI 11367 ‐ UNI 11444

• Classificazione Acustica (casi di studio ed esemplificazioni pratiche)• Classificazione Acustica  (casi di studio ed esemplificazioni pratiche)

• Aspetti legali e giurisprudenza relativi all’acustica in edilizia

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

ARGOMENTI di oggi

• Premessa: l’esigenza di mitigare il rumore ambientale e i danni provocati dal rumore

• La Legislazione Nazionale sull’acustica ambientale e in edilizia:• La Legislazione Nazionale sull’acustica ambientale e in edilizia:DPCM 01/03/1991Legge 447/1995DPCM 5/12/1997 (cenni sui punti di debolezza)Legge Regionale 3/2002

• Sviluppi della normativa nazionale sulla classificazione acustica degli edifici

• Aspetti legali e giurisprudenza relativi all’acustica edilizia

• La Normativa tecnica UNI 140UNI 11140UNI 717UNI 717UNI 11367 (cenni sui punti di debolezza)La nuova norma UNI 11444

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALEE

I DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALE EI DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

Il rumore nell’ambiente di vita in Europa è la quinta causa dipreoccupazione per l’ambiente, ed è l’unica per la quale siregistra una crescente sensibilità e un aumento di proteste daregistra una crescente sensibilità e un aumento di proteste daparte della popolazione.

Circa il 20% della popolazione dell’Unione è esposto a livelli di% p p prumore diurni superiori a 65 decibel.

Da indagini sulla popolazione europea, a causa degli effettig p p p gprovocati dall’esposizione al rumore:‐ oltre il 25% rimarca un PEGGIORAMENTO DELLA QUALITÀ DIVITA

‐ circa il 15% soffre di DISTURBI DEL SONNO.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALE EI DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il rumore come “suono non gradito”.

Il problema dell’esposizione al rumore non è solo correlato al suo livelloma anche:‐ alla percettibilità di un suono da parte di un soggetto‐ dal giudizio che ne deriva e‐ dalla reazione che tale suono provoca.

I rumori producono nelle popolazioni esposte degli effetti“extrauditivi” o di alterazione dei comportamenti

che nel loro complesso deteriorano la qualità della vita.Qualora l’esposizione persista, tali effetti possono nuocere alla salute.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALE EI DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

EFFETTI “EXTRAUDITIVI”EFFETTI  EXTRAUDITIVI

Di natura psicosomatica, hanno origine dove fluisce l’eccitazione nervosa, che è direttamente eindirettamente connessa con il sistema nervoso.Sono ad esempio legati agli apparati:Sono ad esempio legati agli apparati:‐ digerente‐ cardiovascolarerespiratorio

ALTERAZIONE DEI COMPORTAMENTI

‐ respiratorio‐ visivo‐ riproduttivo.

Si manifestano sensazioni di scontentezza verso il rumore, percepito come la causa di‐ difficoltà o lentezza nell’addormentamento,‐ risveglio precoce durante il sonno

ALTERAZIONE DEI COMPORTAMENTI

‐ risveglio precoce durante il sonno‐ influenza sulle relazioni umane come interferenza alla comprensione della parola‐ difficoltà di concentrazione e quindi riduzione dell’efficienza sul rendimento lavorativo e sullacapacità di apprendimento

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

capacità di apprendimento.

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALE EI DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

L’ESIGENZA DI MITIGARE IL RUMORE AMBIENTALE EI DANNI PROVOCATI DAL RUMOREI DANNI PROVOCATI DAL RUMORE

L’impatto del rumore è influenzato da:‐ contesto ambientale‐ periodo del giorno‐ altre situazioni (destinazione d’uso dell’edificio, durata dell’esposizione, ecc.)Pertanto, differenti valori e standard sono stati proposti per l’esposizione al rumore cosiddetto "socialeo urbano“.Nella tabella sono riportati i valori guida per ambienti specifici stabiliti dall’OMS e dall’UnioneEEuropea

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

CONFRONTO CON I REQUISITI IMPOSTI DAGLI ALTRI PAESI DEL’UNIONE EUROPEA ‐ CENNI‐ CENNI

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

CONFRONTO CON I REQUISITI IMPOSTI DAGLI ALTRI PAESI DEL’UNIONE EUROPEA ‐ CENNI‐ CENNI

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE

Costituzione Italiana 

Art. 32“la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”. gg p p p p

Art. 9chiama in causa le Istituzioni Pubbliche per la salvaguardia e la protezione dell’ambiente quale bene 

bbli l i t t l d tit d ll I tit i i d i itt dipubblico la cui tutela deve essere garantita dalle Istituzioni e da ciascun cittadino. 

Art. 117demanda alle autonomie locali (Regioni, Province e Comuni) gli oneri e le competenze in materia di ( g , ) g psalvaguardia, tutela, controllo, regolamentazione della salute pubblica e dell’ambiente. 

Nel 1986, con la legge istitutiva del Ministero dell’Ambiente (n° 349/86), sono state assegnate allo St t l f i i i t i di i i t tiStato le funzioni in materia di inquinamento acustico. 

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE

D.P.C.M. 1.3.1991“Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”.

Prevede che i Comuniadottino la CLASSIFICAZIONE IN ZONE del proprio territorio‐ adottino la CLASSIFICAZIONE IN ZONE del proprio territorio

‐ fissino i LIMITI MASSIMI DEI LIVELLI SONORI EQUIVALENTI in funzione della destinazione d’uso delterritorio

Cl i di d i i d’ Limiti di riferimento del Leq in dB(A)Classi di destinazione d’uso del territorio

Limiti di riferimento del Leq in dB(A)

Diurno (06 – 22) Notturno (22 – 06)

I - Aree particolarmente protette 50 40

II - Aree prevalentemente residenziali 55 45

III - Aree di tipo misto 60 50

d à 6IV - Aree di intensa attività umana 65 55

V - Aree prevalentemente industriali 70 60

VI - Aree esclusivamente industriali 70 70

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

VI Aree esclusivamente industriali 70 70

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED.P.C.M. 1.3.1991, “Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente 

esterno”

In attesa della suddivisione del territorio comunale nelle classi di cui alla Tabella precedente, siapplicano per le sorgenti sonore fisse i seguenti limiti di accettabilità:

ZONIZZAZIONE Limite diurno Leq(A)

Limite notturno Leq(A)

Tutto il territorio nazionale 70 60

Zona A (D.M. n.1444/68) 65 55

Zona B (D.M. n. 1444/68) 60 50

l d lZona esclusivamente industriale 70 70

Si sottolinea che nella tabella precedente:Si sottolinea che nella tabella precedente:‐i limiti per le aree prevalentemente residenziali sono 55 dB di giorno e 45 dB di notte.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALE

Legge 447/95, “Legge quadro sull’inquinamento acustico”

‐ stabilisce i principi fondamentali per la tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo.

DefinisceDefinisceinquinamento acustico:

l’introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell’ambiente abitativo o dell’ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi

ambiente abitativo:ambiente abitativo: ogni ambiente interno ad un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità e utilizzato per le diverse attività umane, fatta eccezione per gli ambienti destinati ad attività produttive per i quali resta ferma la disciplina di cui al D. Lgs. 15 agosto 1991, n. 277 (ndt. sostituito dal D. Lgs. 81/2008)

valori limite di immissione: il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno misurato in prossimità dei ricettori;

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

abitativo o nell ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori;

LA LEGISLAZIONE NAZIONALELegge 447/95 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”Legge 447/95, Legge quadro sull inquinamento acustico

I l i li i di i i i di i i iI valori limite di immissione sono distinti in:

valori limite assolutideterminati con riferimento al livello equivalente di rumore ambientaleq

valori limite differenzialideterminati con riferimento alla differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale e il rumore

idresiduo.

La legge determina le competenze dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni e definisce i contenuti essenziali di un Piano di risanamento acustico.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALELegge 447/95 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”

Tra i compiti COMPETENZA DELLO STATO:‐ la determinazione dei valori limite (DPCM 14/11/1997)

Legge 447/95, Legge quadro sull inquinamento acustico

la determinazione dei valori limite (DPCM 14/11/1997)‐ la definizione di tecniche di rilevamento e di misurazione  del rumore (DM 16/03/1998).

Tra i compiti delle REGIONI, vi sono quelli di definire con proprie leggi (es. LR Puglia 3/2002):a) i criteri in base ai quali i comuni procedono alla classificazione del proprio territorio;

b) modalità, scadenze e sanzioni per l’obbligo di classificazione delle zone per i comuni

c) le modalità di controllo del rispetto della normativa.p

Le competenze delle PROVINCE sono:a) le funzioni amministrative in materia di inquinamento acustico e di controllo e vigilanza.

Tra le competenze dei COMUNI si segnala:a) la classificazione del territorio comunale b) il coordinamento degli strumenti urbanistici già adottati con la classificazione acusticac) l'adozione dei piani di risanamento;d) il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall'inquinamento acustico all'atto del 

rilascio dei titoli abilitativi edilizi relative a nuovi impianti e infrastrutture adibiti ad attività produttive sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali.

LA LEGISLAZIONE NAZIONALELegge 447/95 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”

La legge fornisce indicazioni generali sulla documentazione che deve accompagnare i progetti di nuove h bbi i fl ll’i i i l i ili bili à è di i d l

Legge 447/95, Legge quadro sull inquinamento acustico

opere che abbiano influenza sull’inquinamento acustico o la cui utilizzabilità è condizionata dal rumore prodotto all’esterno.

RELAZIONE ACUSTICA

DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO per la realizzazione, la modifica o il potenziamento di opere come: 

ti‐ aeroporti‐ circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi‐ ferrovie e altri sistemi di trasporto collettivo su rotaia.

VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO delle aree interessate alla realizzazione di insediamenti come:‐ scuole e asili nido

d li‐ ospedali‐ parchi pubblici urbani ed extraurbani‐ nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere che necessitano di documentazione di impatto acustico.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALELegge 447/95 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”

Legge 12 luglio 2011, n. 106 (DL 13 maggio 2011, n. 70) 

Legge 447/95, Legge quadro sull inquinamento acustico

art. 5 ‐ Costruzioni private comma 1, lett. e

“1. Per liberalizzare le costruzioni private sono apportate modificazioni alla disciplina vigente nei p pp p gtermini che seguono: (omissis)e) per gli edifici adibiti a civile abitazione l'"autocertificazione" asseverata da un tecnico abilitato 

tit i l idd tt l i " ti ”sostituisce la cosiddetta relazione "acustica”

comma 5Nei comuni che hanno proceduto al coordinamento degli strumenti urbanistici (omissis)p g ( )‐ per gli edifici adibiti a civile abitazione‐ ai fini dell'esercizio dell'attività edilizia ovvero del rilascio del permesso di costruire‐ la relazione acustica è sostituita da una autocertificazione del tecnico abilitato che attesti il i tt d i i iti di t i ti i l i ll i i ti di if i trispetto dei requisiti di protezione acustica in relazione alla zonizzazione acustica di riferimento. 

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

C di li iCampo di applicazioneDetermina ‐ i  requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ‐ ed i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in operaq p g p pal fine di ridurre l'esposizione umana al rumore.

Gli bi ti bit ti i di ti ti ll t iGli ambienti abitativi sono distinti nelle categorie:

Tabella A ‐ CLASSIFICAZIONI, DEGLI AMBIENTI ABITATIVI ‐ categoria A: edifici adibiti a residenza o assimilabili;g ;‐ categoria B: edifici adibiti ad uffici e assimilabili;‐ categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili;‐ categoria D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche. case di cura e assimilabili;

t i E difi i dibiti d tti ità l ti h t tti i li lli i il bili‐ categoria E: edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili;‐ categoria F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o assimilabili;‐ categoria G: edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

Definisce le prestazioni che devono possedere gli edifici in merito a:∙ isolamento dai rumori aerei tra differenti unità immobiliari (potere fonoisolante apparente R’w)

∙ isolamento dai rumori esterni (isolamento acustico standardizzato di facciata D2m,nT,w)

∙ isolamento dai rumori di calpestio (livello normalizzato del rumore da calpestio L’nw )

∙ isolamento dai rumori di impianti a funzionamento continuo (limite per il livello continuo equivalente di pressione sonora LASmax)

∙ isolamento dai rumori di impianti a funzionamento discontinuo (limite per il livello continuo equivalente di pressione sonora LAeq).

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

Parametri [dB]Categorie di edifici

[ ]

R’w D2m,nT,w L’nw LASmax LAeq

Ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili 55 45 58 35 25p , ,

Residenze, alberghi, pensioni o attività assimilabili

50 40 63 35 35

àAttività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili

50 48 58 35 25

Uffici, attività ricreative o di culto, attività i li i il bili

50 42 55 35 35commerciali o assimilabili

REQUISITI MINIMI E LIMITI DA RISPETTARE

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

COMMENTI AL D.P.C.M. 05.12.1997

DESCRIZIONE DEI PARAMETRI ACUSTICI IN GIOCOA) Il decreto fa riferimento ad alcune normative per la definizione e la misurazione dei parametri chedefiniscono i requisiti acustici.qTali riferimenti sono risultati a loro volta incompleti o errati e ad oggi non più aggiornati.

B) Per gli impianti il limite per il livello continuo equivalente di pressione sonora LAeq viene indicato, ll t b ll B d ll’ ll t A i bil i f i d ll d ti i d’ d ll’ difi i ònella tabella B dell’allegato A, come variabile in funzione della destinazione d’uso dell’edificio, e può 

arrivare fino al valore di 35 dB, successivamente, in un passaggio del testo della norma, viene specificato che il limite massimo è in ogni caso di 25 dB.In merito a tale punto sono stati pubblicati tre chiarimenti ministeriali 5 che risultano essere in p pcontraddizione tra di loro e fissano rispettivamente i seguenti valori limite:‐ 25 dB, secondo il chiarimento ministeriale del 1999;‐ 35 dB, secondo il chiarimento ministeriale del 2004;25 dB d il hi i t i i t i l d l 2010‐ 25 dB, secondo il chiarimento ministeriale del 2010;

In attesa di un chiarimento definitivo su tale aspetto, è compito degli enti locali, nella definizione dei regolamenti edilizi comunali, laddove siano presenti, interpretare la norma e scegliere il criterio più 

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

g , p , p g pcorretto da adottare.

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

C) Ancora per gli impianti tecnici nel D.P.C.M. manca di una specifica su come si debbano effettuare le i i i imisurazioni in opera.

Anche su questo punto sono stati emanati dei chiarimenti ministeriali in disaccordo tra loro anche sequello che si evince è che i criteri del decreto non si applicano a locali adiacenti appartenenti allastessa unità immobiliare, in quanto le disposizioni si intendono riferite a unità immobiliari differenti., q p

GRANDEZZE DI RIFERIMENTO A) Il requisito dell’isolamento acustico di facciata D2m,nT,w non viene preso in considerazione la

ti l li ti l l i i i il t itnormative sul clima acustico nel quale si inserisce il costruito.Realizzare un edificio su una tangenziale piuttosto che in mezzo a una campagna, da un punto di vistadel disturbo acustico, è fortemente differente.Ragione per cui il decreto avrebbe potuto richiedere livelli di isolamento di facciata differenti ag p pseconda della localizzazione dell’immobile considerando la classificazione del territorio così comeriportata l’allegato del D.P.C.M. 14.11.1997.

B) Il t t d ll i lt i t h l t tt il di l ti i l iB) Il testo della norma risulta poco convincente anche nel trattare il rumore di calpestio nei solai,Ln,w, in quanto richiede prestazioni migliori per gli uffici o per le attività commerciali, che sonopotenzialmente più disturbate rispetto a scuole, ospedali, strutture alberghiere o residenze.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

GRANDEZZE DI RIFERIMENTO 

Il requisito dell’isolamento acustico di facciata D2m,nT,w non viene preso in considerazione lanormative sul clima acustico nel quale si inserisce il costruito.Realizzare un edificio su una tangenziale piuttosto che in mezzo a una campagna, da un punto di vistadel disturbo acustico, è fortemente differente.Ragione per cui il decreto avrebbe potuto richiedere livelli di isolamento di facciata differenti aseconda della localizzazione dell’immobile considerando la classificazione del territorio così comeriportata l’allegato del D PC M 14 11 1997riportata l allegato del D.P.C.M. 14.11.1997.

Il testo della norma risulta poco convincente anche nel trattare il rumore di calpestio nei solai, Ln,w,in quanto richiede prestazioni migliori per gli uffici o per le attività commerciali, che sonopotenzialmente più disturbate rispetto a scuole, ospedali, strutture alberghiere o residenze.

I limiti per gli impianti non tengono conto del tempo di riverbero

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

CAMPO DI APPLICABILITÀCAMPO DI APPLICABILITÀ

1) Nel caso di nuovi immobili, la legge richiede il rispetto dei requisiti in opera senza dettare obblighi di verifica in fase progettuale (di tale aspetto se ne sarebbe dovuto occupare un decreto ad hoc).p g ( p p )Ragione per cui il D.P.C.M. e le sue prescrizioni possono essere definite sostanziali e non formali.

2)    Il decreto non obbliga nemmeno a svolgere le prove acustiche di collaudo in opera.

3) Rimangono dubbi da parte dei professionisti sul tema dell’applicabilità del decreto in caso diristrutturazioni a causa della mancata emanazione della legge specifica.

LIMITI

I limiti sono MOLTO ALTI, in particolare se confrontati con gli standard europei.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

NON VIENE FATTA NESSUNA OSSERVAZIONE SULL’INCERTEZZA DELLE MISURAZIONI IN OPERA E SULLE TOLLERANZESULL’INCERTEZZA DELLE MISURAZIONI IN OPERA E SULLE TOLLERANZE

Esistono diverse tipologie di errori: ‐ quelli effettuati da tecnici, durante le misure, che sono poco prevedibili e difficilmente controllabili,q , , p p ,‐ quelli causati da imprecise tarature delle apparecchiature stesse‐ e infine le numerosissime variabilità di condizioni in opera. Per esempio, la semplice variazione della percentuale di umidità o del grado di temperatura tra una i ’ lt t bb f i bb di i i lt ti fi limisura e un’altra potrebbero far variare, sebbene di poco, i risultati finali. 

Il decreto non introduce alcun margine sui valori limite di legge, tuttavia nella maggior parte dei casi le misurazioni sono molto prossime a tale valore limite, così che un errore qualsiasi di quelli elencati potrebbe invalidare la verifica di un componente edilizio.p p

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

IL RECEPIMENTO DEL D PC M DA PARTE DEI DIVERSI ORGANISMI STATALIIL RECEPIMENTO DEL D.P.C.M. DA PARTE DEI DIVERSI ORGANISMI STATALI

Il primo ente che dovrebbe recepire il decreto, tramite lo strumento dei regolamenti edilizi, è il comune. Le regioni, anche su questo tema, non si sono uniformate e hanno adottato differenti soluzioni.

DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI. 

Non obbligando a effettuare le prove in opera, non specifica nemmeno chi le debba eseguire. Per risolvere questo aspetto si fa riferimento alla solita legge 447/1995 che definisce la figura deltecnico competente in acustica ambientale e ne individua ruolo e qualifica.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE NAZIONALED PC M 5 Dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”D.P.C.M. 5 Dicembre 1997,  Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

IL DECRETO NON FA NESSUN RIFERIMENTO A POSSIBILI SANZIONI

Per tutti i responsabili della filiera edilizia:‐ progettistiprogettisti‐ costruttori‐ direttore lavori

Sicuro è che, una volta attestato il non rispetto dei requisiti, l’immobile perde di valore sul mercatoperché non in grado di rispettare i requisiti minimi di comfort interni.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

LA LEGISLAZIONE REGIONALE

LEGGE REGIONALE PUGLIA 12 febbraio 2002 n. 3"Norme di indirizzo per il contenimento e la riduzione dell’inquinamento acustico".

Le costruzioni e le ristrutturazioni diedifici a USO INDUSTRIALE‐ edifici a USO INDUSTRIALE 

‐ tutti i NUOVI EDIFICI A USO industriale e RESIDENZIALEdevono essere progettate ed eseguite secondo le disposizioni della presente Legge e delle relativeprescrizioni tecniche.

Il progetto delle opere sopra riportate deve essere corredato di una relazione asseverata da untecnico competente da presentarsi al Comune contestualmente alla domanda di permesso dicostruirecostruire.

Il Sindaco, nel rilasciare il certificato di agibilità, verifica la confomità delle opere alla relazione.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALE

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALE

BOZZA DI DECRETO “Di i i i i i di l ifi i d i i i i i i d li difi i i i d ll d l“Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici in attuazione della delegaal Governo per il riordino della disciplina in materia di inquinamento acustico di cui all’articolo 11della legge 7 luglio 2009, n. 88”

ABROGHERA’ IL DPCM 05/12/1997

Ha lo scopo di determinare i requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ed i requisititi i t i li d li difi i t i d i l ti i i fi i d llacustici prestazionali degli edifici stessi e dei loro componenti in opera, ai fini della

CLASSIFICAZIONE ACUSTICA e di limitare il rischio di disturbo da rumore agli utenti, all’interno degli edifici e nelle condizioni diutilizzo dell’ambiente abitativo.

Finalità ed obblighiGli edifici devono essere progettati, costruiti e ristrutturati in modo che gli elementi tecnici che

li bi ti bit ti i bbi tt i ti h ti h d t id lcompongono gli ambienti abitativi abbiano caratteristiche acustiche adeguate per ridurre latrasmissione del rumore aereo, del rumore impattivo e del rumore degli impianti dell'edificio.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

LA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITÀ IMMOBILIARIà bbli i i i difi i i i i dili i lli i i i disarà obbligatoria per i nuovi edifici e ristrutturazioni edilizie e per quelli esistenti in caso di

contenzioso o all’atto della compravendita.

Si applica ad edifici abitativi escludendo edifici con destinazione d'uso:pp‐ agricola‐ artigianale‐ industriale.

La qualità acustica deve essere perseguita attraverso un attento controllo di tutte le fasi di:‐progettazione‐realizzazione del processo edilizio ‐ esecuzione dei lavorip‐ direzione dei lavori‐ eventuali verifiche in corso d’opera‐ collaudo finale

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

CLASSIFICAZIONEVALUTAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICIVALUTAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI 

VERIFICA ACUSTICA

Le modalità e i criteri di classificazione acustica, di valutazione dei requisiti acustici e di verifica , qacustica sono definiti nella norma UNI 11367/2010.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Descrittori della qualità acustica

Requisiti acustici delle unità immobiliari oggetto del decreto (escluso gli ospedali (o assimilabili) e le scuole (o assimilabili):

‐ isolamento acustico di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverberazione;

‐ potere fonoisolante apparente fra differenti unità immobiliari;

‐livello sonoro di calpestio fra differenti unità immobiliari, normalizzato rispetto all’area equivalente di assorbimento acustico;

‐livello sonoro equivalente degli impianti, normalizzato rispetto al tempo di riverberazione;

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Valori di riferimento dei requisiti acusticiL i à i bili i f i li d li l l li difi i d i i il biliLe unità immobiliari, fatta eccezione per gli ospedali, le scuole o gli edifici ad essi assimilabili, sonoclassificate, per ogni requisito acustico, in base ai valori di riferimento di cui alla tabella 1‐allegato B.Anche ai fini dell'agibilità, i valori utili dei requisiti acustici delle singole unità immobiliari rispettano,per ogni requisito acustico, i valori della classe II di cui alla tabella 1p g q ,

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Valori di riferimento dei requisiti acusticiP l'i l i di f i il l i i d l i i i i d llPer l'isolamento acustico di facciata, il valore minimo del requisito acustico tiene conto dellaclassificazione acustica del territorio comunale e delle eventuali fasce di pertinenza delle infrastrutturedei trasporti . I valori minimi della classe acustica di isolamento acustico di facciata sono riportati nelletabelle 3 e 4 di cui all'allegato B al presente decreto .g p

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

V l i di if i d i i i i i iValori di riferimento dei requisiti acustici

Nel caso in cui il Comune non sia dotato di classificazione acustica del territorio sono effettuateil tecnico competente effettua valutazioni acustiche atte a stabilire un'ipotesi di classificazionep pacustica comunale riferita all'area in cui è situata l'unità immobiliare .

Tale indicazione è soggetta a conferma del Comune nella fase autorizzativi.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Modalità di attuazione

E' fatto obbligo ai Comuni:‐ inserire il riferimento al presente decreto in tutti gli atti amministrativi finalizzati all'approvazione di i t ti dili i ll' ibilitàinterventi edilizi o all'agibilità‐ richiedere apposito certificato di progetto dei requisiti acustici passivi, a firma di un tecnico competente in acustica ambientale, che attesti il rispetto dei valori previsti dal presente decreto, per tutti i progetti presentati ai fini del rilascio del permesso di costruire e della denuncia di inizio attività p g p pe di tutti gli altri provvedimenti a questi collegati . In caso di varianti anche in corso d'opera che influiscano nelle prestazioni acustiche, il certificato di progetto dei requisiti acustici dovrà essere nuovamente redatto.

Per i nuovi edifici è fatto obbligo al progettista e al titolare del titolo abitativo di inserire il riferimento al presente decreto nei documenti di accordo tra le parti, titolare del titolo abitativo o venditore, e committente o acquirente, indicando tutte le informazioni relative alla classificazione previste per q p pl'unità immobiliare.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Modalità di attuazione

All'atto del rilascio dell'agibilità è fatto obbligo ai Comuni di richiedere:‐ verifica in opera dei requisiti acustici passivi

‐ dichiarazione della classe acustica della unità immobiliare complessiva e per ogni requisito acustico

‐ dichiarazione asseverata da un tecnico competente che attesti i risultati della verifica delpsoddisfacimento dei requisiti acustici passivi dell'unità immobiliare e, di conseguenza, confermioppure modifichi la classificazione acustica dell'unità immobiliare stessa, proponendone, senecessario, il riclassamento.A tale dichiarazione deve essere allegata la documentazione tecnica riferita alle verifiche acusticheA tale dichiarazione deve essere allegata la documentazione tecnica riferita alle verifiche acusticheeffettuate, precisando se siano state eseguite su ogni singolo elemento tecnico o a campione.

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

SVILUPPI DELLA NORMATIVA NAZIONALEBozza di Decreto: “Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici ”Bozza di Decreto:  Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici..

Modalità di attuazione

All'atto del rilascio dell'agibilità è fatto obbligo al costruttore di:‐ intervenire sugli elementi tecnici carenti al fine di conseguire i requisiti minimi necessari

ll' tt i t d ll' ibilitàall'ottenimento dell'agibilità.Qualora il conseguimento dei requisiti minimi non sia tecnicamente raggiungibile, il Comuneconcederà comunque l'agibilità declassando l'immobile . Negli atti amministrativi e notarili è fattamenzione espressa del declassamento.p

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

ASPETTI LEGALI E GIURISPRUDENZA RELATIVIASPETTI LEGALI E GIURISPRUDENZA RELATIVI ALL’ACUSTICA EDILIZIA

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici

ASPETTI LEGALI E GIURISPRUDENZA RELATIVI ALL’ACUSTICA EDILIZIA

Il mancato rispetto dei requisiti acustici passivi ha delle conseguenze sul valore dell'immobile.N h i h hi i i bil di d ll'iNumerose sentenze hanno sancito che chi acquista un immobile direttamente dall'impresacostruttrice dopo l'entrata in vigore del decreto può rivalersi sul costruttore nel caso i requisitiacustici passivi risultino non rispettati.

Sentenza 5428/96 Trib. Milano. Causa avviata nel 1996 e conclusa nel 2001:"All' Ing xxx(omissis), quale responsabile di una società di costruzioni, è stato ordinato di risarcireun valore pari al 20% del valore dell'immobile per il mancato isolamento del pavimento ed una

i ti l' i ità d ll i d l b ”somma aggiuntiva per l'eccessiva rumorosità dello sciaquone del bagno”.(riferimento tratto da una presentazione di Claudio Lanzoni per Arpa Emilia Romagna)

Sentenza 2715/07 depositata il 23/04/07 c/o Trib. Torino:/ p / / /Condanna, ed è la prima in Italia, un costruttore ad indennizzare il proprietario dell'appartamentoal quale ha venduto. Nello specifico la condanna quantifica nel 20% la minusvalenza dell'immobileoggetto di compravendita a causa di un difetto di progettazione e/o costruzione che si ripercuotei i " d l ti “in un eccessivo "rumore da calpestio“.(Da "Il Sole 24 ore" del 21/01/2008)

La classificazione acustica degli edifici Dott. Ing. Maurizio Sarni ‐ Specialista in acusticaLa classificazione acustica degli edifici