MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PARETE
“BASILE – DON MILANI”
Unità di apprendimento
Classi II a.s. 2018/19
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ITALIANO
DOCENTI : Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI II A- B-C-E-F- G PERIODO OTTOBRE/NOVEMBRE
U.D.A. 1
IO E IL MIO NIDO
Macrocompetenza Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprende il senso globale e le informazioni specifiche di testi ascoltati di tipo diverso, anche in vista di scopi funzionali di intrattenimento e/o svago.,
Partecipa a scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti; racconta o scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti.
Racconta oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica, esprimendo i propri sentimenti rispetto al vissuto.
Legge, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, brevi testi letti.
Scrive frasi, didascalie e testi rispettandole le più importanti convenzioni ortografiche.
Arricchisce il lessico già in suo possesso con nuove parole ed espressioni.
Osserva parole, frasi e riflettere su alcuni caratteri basilari della loro struttura.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Ascolto e parlato Strategie di ascolto . Regole della conversazione . L’ordine logico e cronologico. Consapevolezza del valore della comunicazione. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Strutture essenziali dei testi narrativi.
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) intervenendo in modo pertinente e ascoltando i contributi altrui.
Ascoltare e comprende l’argomento e le informazioni principali in un dialogo e in
racconti realistici e fantastici.
Raccontare storie lette o ascoltate rispettando l’ordine delle sequenze narrative e riferendo elementi significativi
2. Lettura
Principali convenzioni di lettura . Tecniche di lettura . Strutture essenziali del testo e scopi comunicativi. Comprensione dei significati lessicali dal contesto. Elementi costitutivi del testo: personaggi, ambiente, tempo. Prime inferenze.
Prevedere il contenuto di testi narrativi a partire da titoli e immagini.
Leggere e comprendere il senso globale di racconti narrativi riconoscendole
sequenze fondamentali della storia e individuare personaggi e successione
temporale degli eventi.
3. Scrittura Struttura della frase. Organizzazione della comunicazione scritta secondo criteri di logicità e di successione. Alcune tipologie testuali. Riflessione su esperienze e vissuti
e loro utilizzo.
Prevedere il contenuto di testi narrativi a partire da titoli e immagini.
Leggere e comprendere il senso globale di racconti narrativi riconoscendole
sequenze fondamentali della storia e individuare personaggi e successione
temporale degli eventi.
4. Lessico
5. Grammatica e
riflessione sulla
lingua
Lessico (ordine alfabetico, iperonimi iponimi) Arricchimento del lessico.
Ortografia: C e G, SC, QU, CU, CQU, GNI, GLI, LI, divisione in sillabe.
Individuare termini appartenenti a un determinato campo semantico.
Distinguere e classificare iperonimi e iponimi.
Conoscere ed applicare le convenzioni ortografiche (C e G ,SC ,GN,GL,C,;CQU)
Conoscere e applicare le regole della divisione in sillabe.
Riconoscere e usare l’ordine alfabetico.
Principali strutture grammaticali della lingua italiana( il nome e l’articolo) I segni di punteggiatura.
Riconoscere la categoria lessicale del nome e dell’articolo, comprendendone l’uso
la funzione.
Conoscere e applicare le convenzioni ortografiche riguardanti fenomeni ricorrenti
: le doppie e l’apostrofo.
METODI
x
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
x
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
x Metodo induttivo
x
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
x Roleplays
x
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
x Cooperative learning
x Lezione interattiva x Problemsolving
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello
STRUMENTI Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici
di supporto x Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
x
Manifestazioni e
Concorsi
x
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO Scrive in modo autonomo didascalie e frasi rispettando le principali convenzioni ortografiche. Legge correttamente ad alta voce, rispettando la punteggiatura,semplici testi dimostrando di averne compreso il contenuto.
Lezione
multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO ”BASILE DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ITALIANO
DOCENTI : Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna,Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI SECONDE A- B-C--E-F -G PERIODO DICEMBRE/GENNAIO
UDA 2 TITOLO : IO E IL MIO MONDO
Macrocompetenza Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprende il senso globale e le informazioni specifiche di testi ascoltati di tipo
diverso ,anche in vista di scopi funzionali di intrattenimento e/o svago.
Partecipa a scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi
semplici, chiari e pertinenti; racconta o scambi comunicativi con coetanei e
adulti formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti.
Racconta oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio
della successione cronologica, esprimendo i propri sentimenti rispetto al vissuto.
Legge, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, brevi testi letti.
Scrive frasi, didascalie e testi rispettandole le più importanti convenzioni
ortografiche.
Arricchisce il lessico già in suo possesso con nuove parole ed espressioni.
Osserva parole, frasi e riflettere su alcuni caratteri basilari della loro struttura.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Ascolto e parlato Strategie di ascolto . Regole della conversazione . L’ordine logico e cronologico. Consapevolezza del valore della comunicazione. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Strutture essenziali dei testi regolativi, descrittivi e narrativi. Principali convenzioni di lettura :(apostrofo, accento, maiuscola, divisione in sillabe.) Principali strutture grammaticali della lingua italiana( il nome e l’articolo)
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) intervenendo in modo pertinente e ascoltando i contributi altrui.
Comprendere l’argomento principale di discorsi affrontati in classe.
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riferire informazioni pertinenti in modo sufficientemente coerente e coeso.
Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta.
Raccontare storie personali rispettando l’ordine cronologico, esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia comprensibile per chi ascolta, con l’aiuto di domande stimolo dell’insegnante.
Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti anche con la guida di domande dell’insegnante.
Lettura
Tecniche di lettura . Strutture essenziali del testo e scopi comunicativi. Comprensione dei significati lessicali dal contesto. Elementi costitutivi del testo: personaggi, ambiente, tempo. Prime inferenze.
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce sia in quella silenziosa, con sufficiente correttezza e scorrevolezza.
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo, con l’aiuto di domande guida dell’insegnante.
Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni, anche con l’aiuto di domande guida.
Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Scrittura
Convenzioni di scrittura.
Struttura della frase.
Organizzazione della
comunicazione scritta secondo
criteri di logicità e di successione.
Acquisire le capacità percettive e manuali necessarie per l’ordine della scrittura nello spazio grafico.
Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
Scrivere sotto dettatura, comunicare con frasi semplici e compiute,
strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di
Alcune tipologie testuali. Riflessione su esperienze e vissuti
e loro utilizzo.
interpunzione fino ad ora apprese. Produrre semplici testi funzionali,
narrativi e descrittivi, legati a scopi concreti e connessi a situazioni
quotidiane.
4 Lessico
5 Grammatica e
riflessione sulla
lingua
Lessico (ordine alfabetico, omonimi, sinonimi e contrari) Arricchimento del lessico.
Ortografia: apostrofo, accento, maiuscola, divisione in sillabe. E’- E. Il nome e l’ articolo. I segni di punteggiatura. Uso dell ’H
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto, con domande stimolo, sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi,
per ampliare il lessico d'uso, con la guida dell’insegnante.
Confrontare testi, per coglierne alcune caratteristiche specifiche ( ad
es. differenze tra testo orale e testo scritto, ecc
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le
conoscenze ortografiche finora apprese, nella propria produzione
scritta.
Riconoscere alcuni elementi morfologici ( articolo nome)
METODI
x
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività x Metodo induttivo
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio x
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
x
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
x
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO
come azione
privilegiata
x
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
x Roleplays
x
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
x Cooperative learning
x Lezione interattiva x Problemsolving
x Lezione
multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
Legge ad alta voce e comprende testi adeguati, individuando gli elementi essenziali (personaggi,ambiente e tempo). Scrive semplici testi narrativi anche con il supporto di immagini e schemi
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ITALIANO
DOCENTI : Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI SECONDE A,B,C,E,F ,G PERIODO FEBBRAIO/MARZO
UDA 3 IO E LA FANTASIA
Macrocompetenza Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprende il senso globale e le informazioni specifiche di testi ascoltati di tipo
diverso ,anche in vista di scopi funzionali di intrattenimento e/o svago;
Partecipa a scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi
semplici, chiari e pertinenti; racconta o scambi comunicativi con coetanei e
adulti formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti;
Racconta oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio
della successione cronologica, esprimendo i propri sentimenti rispetto al
vissuto;
Legge, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, brevi testi letti;
Scrive frasi, didascalie e testi rispettandole le più importanti convenzioni
ortografiche;
Arricchisce il lessico già in suo possesso con nuove parole ed espressioni;
Osserva parole, frasi e riflettere su alcuni caratteri basilari della loro struttura.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Ascolto e parlato Strategie di ascolto . Regole della conversazione . L’ordine logico e cronologico. Consapevolezza del valore della comunicazione. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Strutture essenziali dei testi regolativi, descrittivi e narrativi.
intervenendo in modo pertinente e ascoltando i contributi altrui.
Comprendere l’argomento principale di discorsi affrontati in classe.
Ascoltare testi narrativi e fantastici, mostrando di saperne cogliere il senso globale e riferire informazioni pertinenti in modo sufficientemente coerente e coeso.
Riferire storie fantastiche rispettando l’ordine cronologico, esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia comprensibile per chi ascolta, con l’aiuto di domande stimolo dell’insegnante.
Lettura
Principali convenzioni di lettura . Tecniche di lettura . Strutture essenziali del testo e scopi comunicativi. Comprensione dei significati lessicali dal contesto. Elementi costitutivi del testo: personaggi, ambiente, tempo. Prime inferenze.
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce sia in quella silenziosa, con sufficiente correttezza e scorrevolezza.
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo, con l’aiuto di domande guida dell’insegnante.
Leggere e comprendere testi narrativi e fantastici, cogliendo l'argomento
di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni,
anche con l’aiuto di domande guida.
Scrittura Convenzioni di scrittura. Struttura della frase. Organizzazione della comunicazione scritta secondo criteri di logicità e di successione. Alcune tipologie testuali.
Acquisire le capacità percettive e manuali necessarie per l’ordine della scrittura nello spazio grafico.
Produrre semplici testi narrativi e fantastici con l’ aiuto di schemi-guida.
Riflessione su esperienze e vissuti e loro utilizzo.
Lessico
Grammatica e
riflessione sulla
lingua
Lessico (ordine alfabetico, omonimi, sinonimi e contrari) Arricchimento del lessico. Partii variabili del discorso: azioni e qualità.
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto, con domande stimolo, sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche finora apprese, nella propria produzione scritta.
Riconoscere alcuni elementi morfologici (azioni e qualità).
METODI
x
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
x
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
x Metodo induttivo
x
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
x Roleplays
x
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
x Cooperative learning
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
x
Manifestazioni e
Concorsi
x
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO Legge in modo espressivo ad alta voce e comprende testi diversi,individuando individuando le informazioni principali e le loro relazioni, anche con l’aiuto di domande guida. Produce e/o rielabora semplici testi narrativi e fantastici, con l’ aiuto di schemi-guida, rispettando le principali convenzioni ortografiche.
x Lezione interattiva x Problemsolving
x Lezione
multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ITALIANO
DOCENTI: : Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI II A,B,C,E,F ,G PERIODO APRILE/MAGGIO
UDA 4 TITOLO : INTORNO A ME
Macrocompetenza Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Traguardi di competenza disciplinare
Comprende il senso globale e le informazioni specifiche di testi ascoltati di tipo
diverso ,anche in vista di scopi funzionali di intrattenimento e/o svago.
Partecipa a scambi comunicativi con coetanei e adulti formulando messaggi
semplici, chiari e pertinenti; racconta o scambi comunicativi con coetanei e adulti
formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti.
Racconta oralmente un’esperienza personale o una storia rispettando il criterio
della successione cronologica, esprimendo i propri sentimenti rispetto al vissuto.
Legge, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, brevi testi letti.
Scrive frasi, didascalie e testi rispettandole le più importanti convenzioni
ortografiche.
Arricchisce il lessico già in suo possesso con nuove parole ed espressioni.
Osserva paro
le, frasi e riflettere su alcuni caratteri basilari della loro struttura.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITÀ
6. Ascolto e parlato Strategie di ascolto .
Regole della conversazione .
L’ordine logico e cronologico.
Consapevolezza del valore
della comunicazione.
Contesto, scopo, destinatario
della comunicazione.
Strutture essenziali di testi
descrittivi e poetici.
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione,
discussione) intervenendo in modo pertinente e ascoltando i contributi
altrui.
Comprendere l’argomento principale di discorsi affrontati in classe.
Prendere la parola in scambi comunicativi rispettando il proprio turno.
Ascoltare testi descrittivi e individuare le caratteristiche di persone,
animali oggetti e ambienti familiari.
Ascoltare e comprendere filastrocche e semplici poesie.
7. Lettura
Principali convenzioni di
lettura .
Tecniche di lettura .
Strutture essenziali del testo e
scopi comunicativi.
Comprensione dei significati
lessicali dal contesto.
Elementi costitutivi del testo:
personaggi, ambiente, tempo.
Prime inferenze.
Leggere testi narrativi, descrittivi, informativi, cogliendo l'argomento di
cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni,
anche con l’aiuto di domande guida.
Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui legati ad
esperienze pratiche, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di
svago.
Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi,
mostrando di saperne cogliere il senso globale.
8. Scrittura Convenzioni di scrittura.
Struttura della frase.
Organizzazione della
comunicazione scritta secondo
criteri di logicità e di
successione.
Alcune tipologie testuali.
Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi
concreti con l’aiuto di immagini e schemi.
Scrivere sotto dettatura, comunicare con frasi semplici e compiute,
strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di
interpunzione fino ad ora apprese.
9. Lessico
10. Grammatica e
riflessione sulla
lingua
Lessico.
Arricchimento del lessico.
Le principali convenzioni
ortografiche.
Ordine sintattico della frase.
Parti variabili del discorso e gli
elementi principali della frase
semplice: soggetto e predicato.
La frase minima e con
espansioni.
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul
contesto, con domande stimolo, sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di
parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed
extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura..
Confrontare testi, per coglierne alcune caratteristiche specifiche ( ad es.
differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.)
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi
essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze
ortografiche finora apprese, nella propria produzione scritta.
Riconoscere alcuni elementi morfologici ( articolo, nome, azioni e qualità).
METODI
x
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
X
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
X Approccio CLIL
X
Richiesta
dell’operatività come
azione privilegiata
X Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
X Roleplays
X
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
X Cooperative learning
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive (es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio x
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
x
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
x
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO Scrive semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti con l’aiuto di immagini e schemi. Legge e comprende un testo complesso in modo silenzioso selezionando le informazioni richieste
X Lezione interattiva X Problem solving
X Lezione
multimediale X Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA . DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE
DOCENTI : : Alinei Patrizia, Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, , Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI II A,B,C,E,F,G PERIODO OTTOBRE/MAGGIO
UDA
TITOLO: “ IO E IL MONDO”
Macrocompetenza In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, ed artistici che gli sono congeniali.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie
di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti
da culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ESPRIMERSI E COMUNICARE.
Gli elementi del linguaggio visivo: I segni e le linee I colori caldi e freddi I colori primari e secondari I colori complementari Le scale cromatiche Le tecniche grafiche e pittoriche: La coloritura con i pastelli a matita, a cera. La coloritura con i pennarelli, gli acquerelli, le tempere. Il collage. Manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi: Diversi tipi di carta La pasta di sale La plastilina
Elaborare creativamente produzioni personali ed autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici e pittorici.
Colorare utilizzando tecniche diverse.
Riconoscere ed utilizzare i colori primari e secondari.
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
Gli elementi del linguaggio visivo: Linee Colori Forme Volume Spazio
Osservare, esplorare, descrivere e leggere le immagini (quali opere d'arte, fotografie, manifesti, fumetti).
Verbalizzare emozioni e sensazioni suscitate dall'osservazione di immagini.
Riconoscere in un testo iconico - visivo gli elementi essenziali.
METODI
Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
X Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
STRATEGIE
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
Spazi laboratoriali
X Manifestazioni e Concorsi
X
Supporti audiovisivi
X Esperimenti
LIM X
PRODOTTO Mostra di fine anno dei lavori prodotti
X
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
X Lezione multimediale
X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
Attività personalizzate.
Esercitazioni guidate.
Stimoli all’autocorrezione.
Attività per gruppi di livello
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Lavori differenziati Prove e attività semplificate
Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.
Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
Attività pomeridiane
Attività per gruppi di livello
Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO ”BASILE DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA MUSICA
DOCENTI : Butti Liliana ,Costanzo Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia , Troisi Maria Giuseppa
CLASSE II A/B/C/E/F/G PERIODO OTTOBRE-MAGGIO
Macrocompetenza
Si impegna in campi espressivi che gli sono congeniali
Traguardi di competenze disciplinari
Ascoltare ed analizzare fenomeni sonori e linguaggi musicali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1: Ascolto Ascoltare e discriminare
suoni naturali e suoni
tecnologici.
Rappresentare in forma
grafica, con la parola e il
movimento, i suoni
ascoltati.
Riconoscere suoni e rumori in ordine alla fonte.
Analizzare e classificare un suono in relazione ad uno o più parametri.
Ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso genere.
Associare stati emotivi a brani ascoltati
2: Produzione Usare oggetti sonori, la
propria voce o il proprio
corpo per creare o
riprodurre eventi musicali
o per accompagnare canti.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo.
Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali, curando l’intonazione espressiva e
l’interpretazione.
Riprodurre un ritmo usando semplici strumenti.
METODI
Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione
di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione
delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà
guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e
problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di
azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione
cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere
ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul
territorio
Testi didattici
di supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni
e Concorsi
Supporti
audiovisivi X Esperimenti
x LIM
X
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva
Problemsolving
X Lezione multimediale
Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione
delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti:
feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all’autocorrezione. Attività per gruppi di livello Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Lavori differenziati Prove e attività semplificate Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. Attività per gruppi di livello
PRODOTTO
Ascolta e discrimina suoni naturali e suoni tecnologici.
Usa oggetti sonori, la propria voce o il proprio corpo per
creare o riprodurre eventi musicali o per accompagnare i
canti.
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro.
Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca
scientifica.
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
Attività pomeridiane
Attività per gruppi di livello
Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C -
griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia
cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA “ STORIA”
DOCENTI :Butti Liliana , Costanzo Giovanna, Costanzo Maria Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSE II A,B,C,E , F ,G PERIODO OTTOBRE - GENNAIO
Macrocompetenza
Si orienta nello spazio e nel tempo dando
espressione a curiosità e ricerca di senso
Traguardi di competenza disciplinare
Riconosce elementi significativi del passato e del suo ambiente.
Usa la linea del tempo e gli strumenti della disciplina per organizzare: conoscenze, periodi, durata,
contemporaneità, successione e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze utilizzando fonti e testi storici.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
USO DELLE FONTI Le relazioni parentali. Fonti storiche e loro reperimento: gli oggetti del lavoro ci parlano della vita degli uomini nel passato.
Riconoscere l’ importanza delle fonti. Raccogliere documenti e ricavarne informazioni. Ricostruire la propria storia attraverso documenti personali. Individuare tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato,della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
ORGANIZZAZIONE DELLE
INFORMAZIONI
I concetti spazio-temporali Linea del tempo. Fatti ed eventi della storia personale, familiare, della comunità di vita
Collocare sulla linea del tempo avvenimenti relativi alla storia personale. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e per la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale). Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
STRUMENTI CONCETTUALI Organizzatori temporali
di successione,
contemporaneità,
durata,
periodizzazione.
Linea del tempo
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze
PRODUZIONE SCRITTA E
ORALE
Ordinamento temporale.
La contemporaneità, la durata, la periodizzazione.
La giornata scolastica.
Distinguere la successione, la contemporaneità, la durata e la periodizzazione di eventi.
Ricostruire le fasi di una storia.
Individuare le relazioni di causa-effetto tra fenomeni ed eventi temporali.
Conoscere l’orologio. Scandire la giornata e valutare la durata.
METODI
x
Esplicitazione degli obiettivi e
delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata
Metodo induttivo
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate. Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving. Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio. Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo
x Palestra
Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
x
Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi, mappe
predisposte dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni
e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM
x
PRODOTTO
x Lezione frontale per presentare e
riepilogare Roleplays
x
Uso della discussione per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione
interattiva x Problemsolving
x Lezione
multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all’autocorrezione. Attività per gruppi di livello Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Lavori differenziati Prove e attività semplificate Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
x
Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
x
Approfondimento degli argomenti di studio. Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Attività pomeridiane Attività per gruppi di livello Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
Individua rapporti di causa-effetto tra fatti e situazioni. Riconosce situazioni di successione e contemporaneità.Conosce i cicli temporali.
Conosce trasformazioni di uomini e ambienti connesse al trascorrere del tempo.
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti
disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di
osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA “ STORIA”
DOCENTI: Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Martino Carla, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSI II SEZ. A,B,C,E,F ,G PERIODO FEBBRAIO- MAGGIO
Macrocompetenza
Si orienta nello spazio e nel tempo
dando espressione a curiosità e ricerca
di senso.
Traguardi di competenza disciplinare
Riconosce elementi significativi del passato e del suo ambiente.
Usa la linea del tempo e gli strumenti della disciplina per organizzare:
conoscenze, periodi, durata, contemporaneità, successione e individua le relazioni tra gruppi
umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze utilizzando fonti e testi storici.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
USO DELLE FONTI Le relazioni parentali.
La storia delle persone.
La linea del tempo
personale.
Riconoscere l’ importanza delle fonti. Raccogliere documenti e ricavarne informazioni. Ricostruire la propria storia attraverso documenti personali. Individuare tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza
ORGANIZZAZIONE
DELLE INFORMAZIONI
Storia locale; usi e
costumi della tradizione
locale.
Collocare sulla linea del tempo avvenimenti relativi alla storia personale.
Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e per
la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale).
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
STRUMENTI
CONCETTUALI
Fatti ed eventi della
storia personale,
familiare, della comunità
di vita.
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze.
PRODUZIONE SCRITTA
E ORALE
Ieri, oggi, domani. Rapporti di causa-effetto. Le azioni quotidiane consuete. L’ orologio.
Distinguere la successione, la contemporaneità, la durata e la periodizzazione di eventi. Ricostruire le fasi di una storia. Individuare le relazioni di causa-effetto tra fenomeni ed eventi temporali. Conoscere l’orologio. Scandire la giornata e valutare la durata.
METODI
x Esplicitazione
degli obiettivi e
delle finalità
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
STRATEGIE
I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di
STRUMENTI
Libri di testo
x Palestra
Uscite sul
territorio
dell’attività
proposta
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
x
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
Roleplays
x
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva x Problemsolving
x Lezione
multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Alunni stranieri elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate. Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving. Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio. Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita
di classe.
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
Attività personalizzate.
Esercitazioni guidate.
Stimoli all’autocorrezione.
Attività per gruppi di livello
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Lavori differenziati Prove e attività semplificate
Schede strutturate
Testi didattici
di supporto
x
Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO
Individua rapporti di causa-effetto tra fatti e situazioni.
Riconosce situazioni di successione e contemporaneità.
Conosce i cicli temporali.
Conosce trasformazioni di uomini e ambienti connesse
al trascorrere del tempo.
CONSOLIDAMENTO
x
Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
x
Approfondimento degli argomenti di studio. Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Attività pomeridiane Attività per gruppi di livello Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti
disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -
Autobiografia cognitiva
ISTITUTO COMPRENSIVO “ BASILE DON MILANI”
SCUOLA “ PRIMARIA “ DISCIPLINA “ GEOGRAFIA”
DOCENTI: Alinei Patrizia, Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSE II SEZ: A,B,C,E,F ,G PERIODO: OTTOBRE/ GENNAIO
Macrocompetenze
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione
a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di
base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di
procurarsi velocemente nuove informazioni ed
impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo
autonomo.
Traguardi di competenza disciplinare
Utilizza il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici schizzi cartografici, carte tematiche, percorsi.
Ricava informazioni da una pluralità di fonti.
Riconosce e denomina i principali elementi fisici e i paesaggi, riconoscendovi le trasformazioni operate dall’uomo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ORIENTAMENTO Le posizioni nello spazio. La posizione del proprio corpo nello spazio. La dx e la sx in relazione alla propria posizione. Localizzare persone e oggetti in base ad indicatori topologici. Spostarsi correttamente nello spazio.
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di
riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra ecc.) le
mappe di spazi noti che si formano nella mente ( carte mentali).
Concetto di spazio aperto, chiuso, confini naturali, artificiali, elementi fissi, elementi
mobili, punti di riferimento.
Conoscere ed utilizzare
sistemi di riferimento.
Riconoscere e rappresentare
le posizioni nello spazio.
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFIA
Elaborare percorsi diversi a seconda dei punti di riferimento. Elaborare percorsi diversi secondo un reticolo e punti di riferimento. Riprodurre una pianta su reticoli ed orientarsi. Saper individuare simboli significativi ed eseguire una rappresentazione simbolica.
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti ed ambienti noti (pianta dell’ aula) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
PAESAGGIO:
mare, pianura, collina
montagna
Confini e regioni. Confine naturale e artificiale. Spazi aperti e chiusi. Paesaggio naturale e antropizzato.
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ ambiente di vita, della propria regione.
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
L’ambiente naturale e urbano.
La funzione di spazi conosciuti.
Elementi mobili e fissi.
Gli spazi interni ed esterni della casa, della scuola e della città.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività
umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni,
gli interventi dell’ uomo e individuare modalità di utilizzo della spazio, esercitando la
cittadinanza attiva.
METODI
x
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio
funzionale -
comunicativo -
ciclico
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
x
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
Role plays
x
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative
learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale x
Attività di
laboratorio
STRATEGIE
Alunni
stranier
i
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle
richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
x
Spazi
laboratoriali
x
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
x LIM
PRODOTTO
Si orienta nello spazio usando punti di riferimento
convenzionali.
Riconosce il rapporto tra la visione dall’alto e la sua
rappresentazione cartografica. Individua e riconosce le
caratteristiche delle mappe e delle carte geografiche.
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni
pratiche
RECUPERO E
BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all’autocorrezione. Attività per gruppi di livello Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Lavori differenziati Prove e attività semplificate Schede strutturate
consolidamento
Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione.
Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENT
O
x
Approfondimento degli argomenti di studio.
Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
Attività pomeridiane
Attività per gruppi di livello Lavori di gruppo
VALORIZZAZION
E DELLE
ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali
di argomenti che hanno
particolarmente interessato le
eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato
D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA“GEOGRAFIA”
Docenti : Alinei Patrizia, Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Costanzo M. Giovanna, Melito Felicia, Schiavone Teresa.
CLASSE II A,B,C,E, F,G PERIODO:FEBBRAIO/ MAGGIO
Macrocompetenze
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
Traguardi di competenza disciplinare
Utilizza il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici schizzi cartografici, carte tematiche, percorsi.
Ricava informazioni da una pluralità di fonti.
Riconosce e denomina i principali elementi fisici e i paesaggi, riconoscendovi le trasformazioni operate dall’uomo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI
TEMATICI
CONOSCENZE ABILITÀ
ORIENTAMENTO La posizione del proprio corpo nello spazio. La dx e la sx in relazione alla propria posizione. Localizzare persone e oggetti in base a indicatori topologici. Spostarsi correttamente nello spazio. Conoscere e utilizzare sistemi di riferimento.
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento,
utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra ecc.) e le mappe di spazi noti che si
formano nella mente ( carte mentali).
Concetto di spazio aperto, chiuso, confini naturali, artificiali, elementi fissi, elementi mobili, punti di
riferimento.
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFIA
Leggere simboli cartografici. Utilizzare sistemi di riferimento. Riconoscere nella pianta una rappresentazione cartografica. Eseguire una rappresentazione simbolica. Comprendere il rapporto tra realtà geografica e rappresentazione convenzionale.
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti ed ambienti noti (pianta dell’ aula) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
PAESAGGIO:
mare, pianura,
collina
montagna
Riconoscere gli ambienti naturali. I paesaggi: marino, montano, pianeggiante, collinare.
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ ambiente di vita, della propria regione.
REGIONE E
SISTEMA
TERRITORIALE
Riconoscere i servizi pubblici.
Ogni spazio, la sua funzione.
I vantaggi e gli svantaggi della
vita urbana.
Gli spazi esterni della città.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi dell’
uomo e individuare modalità di utilizzo della spazio, esercitando la cittadinanza attiva.
METODI
Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
X
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
x Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
x
Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva
Problemsolving
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate. Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving. Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio. Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all’autocorrezione. Attività per gruppi di livello Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Lavori differenziati Prove e attività semplificate Schede strutturate
x Lezione multimediale
Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo
x Palestra
Uscite sul
territorio
Testi didattici
di supporto
x
Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni
e Concorsi
Supporti
audiovisivi
x
Esperimenti
LIM
x
PRODOTTO Realizzare cartelloni con le caratteristiche fisiche, antropiche, climatiche dei diversi ambienti geografici.
CONSOLIDAMENTO
x
Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
x
Approfondimento degli argomenti di studio. Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Attività pomeridiane Attività per gruppi di livello Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di
osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “ BASILE-DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Matematica
DOCENTI : Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Troisi Maria , Sgueglia Daniela.
CLASSE 2 SEZIONI : A,B,C,E, F,G PERIODO Ottobre/Novembre
U.D.A N° 1 Titolo :Gruppi e Combinazioni
Macrocompetenza Le conoscenze matematico-scientifiche dell’alunno gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà, nonchè di verificare la loro attendibilità. Nello specifico la competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità ad usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule,modelli,schemi grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità di usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno:
Esegue con sicurezza calcoli scritti e mentali con i numeri naturali.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Acquisire il valore posizionale delle cifre nel sistema decimale.
Conoscere i numeri da 0 a 99.
Ordinare e confrontare i numeri fino al 99.
Individuare operatori e completare successioni numeriche.
Effettuare e registrare raggruppamenti del secondo ordine in basi diverse e in base dieci.
Conoscere e operare con i numeri oltre il 100
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
NUMERI Insiemi numerici
Rappresentazioni e
ordinamento
Calcolo mentale
Addizioni e sottrazioni.
La differenza numerica
Addizioni e sottrazioni con il
cambio
Esaminare e risolvere un
problema
Contare a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre,…
Indicare e scrivere il successivo di un numero dato.
Approfondire la conoscenza della base dieci e del valore posizionale delle cifre.
Raggruppare per 10,nell’ambito delle unità,decine e centinaia.
Eseguire mentalmente e in colonna addizioni e sottrazioni.
Risolvere situazioni problematiche
2.SPAZIO E FIGURE La posizione di oggetti e persone
nello spazio rispetto al soggetto.
Eseguire, rappresentare e
verbalizzare percorsi.
Semplici trasformazioni geometriche.
Le principali figure geometriche
Eseguire un semplice percorso partendo dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo.
Riconoscere, denominare e descrivere figure.
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico rispetto al soggetto usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori )
3.RELAZIONI
Misure,dati e previsioni
Relazioni tra oggetti e figure e classificazioni. Tabelle, schemi e grafici. Uso di unità di misura arbitrarie
Classificare i numeri conosciuti nell’ambito della propria esperienza.
Spiegare con un linguaggio chiaro, preciso ed efficace il criterio o i criteri scelti per la classificazione.
Rappresentare relazioni e dati con schemi e tabelle. Misurare utilizzando unità di misura arbitrarie.
METODI
*
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
* Metodo induttivo
*
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
*
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
* Lezione interattiva * Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo * Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto * Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi * Esperimenti
LIM
*
PRODOTTO:Saper risolvere situazioni problematiche semplici,individuando l’operazione adatta tra addizioni e sottrazioni.
* Lavoro di gruppo * Esercitazioni pratiche RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • * Stimoli all’autocorrezione. • *Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • *Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • *Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Matematica
DOCENTI: Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Troisi Maria , Sgueglia Daniela.
CLASSI 2 SEZIONI : A,B,C,E,F,G PERIODO Dicembre/Gennaio
U.D.A N° 2 CONTA E CALCOLA
Macrocompetenza
Le conoscenze matematico-scientifiche dell’alunno gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà, nonchè di verificare la loro attendibilità. Nello specifico la competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità ad usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule,modelli,schemi grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità di usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno:
si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali
riesce a risolvere facili problemi .
descrive il procedimento seguito in tutti gli ambiti.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Operare con la moltiplicazione mediante schieramenti e addizione ripetuta.
Acquisire e memorizzare le tabelline.
Comprendere e applicare la procedura per eseguire moltiplicazioni in colonna senza il cambio e con il cambio .
Comprendere il concetto di divisione .
Eseguire il calcolo di divisione in riga con e senza
Comprendere il significato dei termini “pari e dispari “ Cogliere la relazione tra moltiplicazione e divisione
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
11. NUMERI Gli insiemi numerici: rappresentazioni, operazioni, ordinamento I sistemi di numerazione Operazioni e proprietà
Contare mentalmente per 2,3,4,5,6,7 almeno entro il 100.
Acquisire il concetto di moltiplicazione.
Eseguire moltiplicazioni fra numeri utilizzando varie rappresentazioni.
Acquisire il concetto di divisione.
Memorizzare le tabelline del 5, del 2 e del 4.
12. SPAZIO E FIGURE Semplici trasformazioni geometriche Figure geometriche. Eseguire, rappresentare e verbalizzare percorsi.
Denominare le figure geometriche studiate.
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico rispetto al soggetto usando termini adeguati sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).
Eseguire un semplice percorso partendo dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo.
Realizzare una rappresentazione tridimensionale e bidimensionale di uno spazio conosciuto
13. RELAZIONI
Misure,dati e
previsioni
Tabelle, schemi e grafici. Uso di unità di misura arbitrarie. Relazioni tra oggetti e figure e classificazioni
Raccogliere informazioni e dati usando rappresentazioni diverse (tabelle,grafici…).
Ordinare campioni anche non convenzionali relativi a una grandezza.
Classificare numeri, figure oggetti in base a una o più proprietà
METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
STRUMENTI
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto * Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
CONSOLIDAMEN
TO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • *Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio.
Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.
Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
*Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
*Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
Attività pomeridiane
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
*
PRODOTTO:Sapere risolvere semplici situazioni problematiche applicando le proprieta’ della moltiplicazione
*Attività per gruppi di livello
*Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE
ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA Primaria Disciplina : Matematica
DOCENTI: Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Troisi Maria , Sgueglia Daniela.
CLASSI 2 SEZIONI: A,B,C,E,F,G PERIODO Febbraio/Marzo
U.D.A. N° 3 Nel Mondo delle linee e delle figure
Macrocompetenza
Le conoscenze matematico-scientifiche dell’alunno gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà, nonchè di verificare la loro attendibilità. Nello specifico la competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità ad usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule,modelli,schemi grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità di
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno:
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
Riconosce e rappresenta forme sul piano e dello spazio che si trovano in
natura o che sono state create dall’uomo.
Riesce a risolvere facili problemi e descrivere il procedimento seguito.)
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati
Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Operare con l’addizione e la sottrazione in situazioni rappresentate graficamente .
Padroneggiare strategie di calcolo veloce.
Comprendere e applicare la procedura per eseguire addizioni e sottrazioni in colonna senza il cambio e con il cambio .
Cogliere la relazione tra addizione e sottrazione.
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.
Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calco latrice a
seconda delle situazioni
Riconoscere linee aperte, chiuse, semplici e intrecciate.
Comprendere e applicare i concetti di regione interna/esterna, confine.
Riconoscere linee rette, curve, spezzate , miste.
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
14. NUMERI Tabelline. Gli insiemi numerici: rappresentazioni, operazioni, ordinamento
Ordinamenti.
Memorizzare le tabelline dell’otto e del tre.
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Memorizzare le tabelline del sei e del nove.
15. Spazio e figure Figure geometriche Riconoscimento di linee curve, rette, spezzate, miste, aperte e chiuse. Direzioni. Individuazione di regioni, confini e posizioni della retta.
Riconoscere nello spazio fisico una direzione privilegiata rappresentata dalla verticale.
Denominare le figure geometriche studiate.
Descrivere il percorso che si sta facendo utilizzando in linguaggio preciso.
16. RELAZIONI Misura. Raccogliere informazioni e dati usando rappresentazioni diverse (tabelle, grafici….)
Misure,dati e
previsioni
Grafici e tabelle. Probabilità
Scegliere un campione opportuno e basato per misurare una grandezza. Acquisire i termini propri della probabilità (evento,evento possibile,evento impossibile) e tra l’evento possibile,quello certo.
METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
STRUMENTI
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
PRODOTTO Lavori di gruppo per la realizzazione di cartelloni con figure geometriche.
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Matematica
DOCENTI : Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Troisi Maria , Sgueglia Daniela.
CLASSI 2 SEZIONI : A,B,C, E,F,G PERIODO Aprile/Maggio
UDA N° 4 Grafici e misura
Macrocompetenza
Le conoscenze matematico-scientifiche dell’alunno gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà, nonché di verificare la loro attendibilità. Nello specifico la competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità ad usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule,modelli,schemi grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità di usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati
Traguardi di competenza
L’alunno:
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
Riesce a risolvere facili problemi,descrivere il procedimento seguito in tutti gli ambiti di contenuto.
Denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.
Utilizza rappresentazioni di dati(tabelle e grafici) in situazioni significative per ricavare informazioni.
Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.
Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calco latrice a seconda delle situazioni.
Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
Stimare il risultato di una operazione.
Riconoscere e rappresentare relazioni.
Rappresentare le coppie ordinate in un prodotto cartesiano.
Comprendere il significato dei quantificatori.
Riconoscere ,ricavare,elaborare informazioni da testi non solo di tipo matematico.
Misurare lunghezze, capacità, pesi utilizzando unità di misura convenzionali e arbitrarie .
Misurare durate temporali con unità di misure convenzionali. Operare con le monete correnti.
Comprendere e risolvere situazioni problematiche.
Riconoscere linee poligonali e poligoni. Individuare simmetrie .
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
17. NUMERI Il doppio/la metà.
Il triplo/un terzo
Il quadruplo/un quarto.
Operazioni e proprietà.
Calcolo mentale.
Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali Calcolare mentalmente il doppio/la metà un terzo/il triplo di un numero Eseguire addizioni,sottrazioni,moltiplicazioni e divisioni utilizzando le diverse rappresentazioni. Eseguire le operazioni in colonna
18. SPAZIO E FIGURA La posizione di oggetti e persone nello spazio rispetto al soggetto. Eseguire, rappresentare e verbalizzare percorsi. Semplici trasformazioni geometriche. Le principali figure geometriche
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico rispetto al soggetto usando termini adeguati
Posizionare un oggetto nello spazio indicando come punti di riferimento altri oggetti,le loro distanze reciproche e quelle dall’oggetto stesso.
Consolidare il concetto di simmetria.
Riconoscere, denominare e descrivere figure.
19. RELAZIONI
Misure,dati e
previsioni
Procedimento.
Problemi.
Stima di un risultato
Classificare numeri, figure oggetti in base a una o più proprietà. Rappresentare relazioni e dati con schemi e tabelle. Risolvere problemi con le quattro operazioni
METODI
*
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
* Metodo induttivo
*
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
*
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • * Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
STRUMENTI
Libri di testo * Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto * Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
*
PRODOTTO: Realizzazione di tabelle con dati , misure e previsioni
* Lavoro di gruppo * Esercitazioni pratiche
CONSOLIDAMENTO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • *Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • *Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • *Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Scienze
DOCENTI: Alinei Patrizia,Costanzo Giovanna, Butti Liliana, Madonna Teresa, Melito Felicia, Troisi Maria
CLASSE 2 ° A,B,C,E,F,G PERIODO: Ottobre/Gennaio
U.D.A:1 IL MONDO INTORNO A NOI: ANIMALI E VEGETALI
Macrocompetenza)
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli
consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il
possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare
problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere
consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni
complesse che non si prestano a spiegazioni univoche
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.
Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1.Esplorare e descrivere gli
oggetti e materiali
Classificazioni dei viventi Organi dei viventi e loro funzioni Relazioni tra organi, funzioni e adattamento all’ambiente Ecosistemi e catene alimentari
Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
Individuare strumenti e unità di misura non convenzionali da applicare alle situazioni problematiche in esame.
Fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
2.Osservare e
sperimentare sul campo
Organi dei viventi e loro funzioni Relazioni tra organi, funzioni e adattamento all’ambiente
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc.
Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.
Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque, dal punto di vista sensoriale e delle relazioni con i vegetali e gli animali presenti negli stessi.
3.L’uomo i viventi e
l’ambiente
Organi dei viventi e loro funzioni Relazioni tra organi, funzioni e adattamento all’ambiente Ecosistemi e catene alimentari
Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri, attraverso l’osservazione diretta di animali e piante o la visione di documentari adeguati all’età
METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività Metodo induttivo
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla
STRUMENTI
Libri di testo * Palestra Uscite sul territorio *
Testi didattici di
supporto * Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
*
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
come azione
privilegiata
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • *Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • *Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane
PRODOTTO: Assistere attraverso esperimenti allo sviluppo di nuove piante
• Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI ”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA SCIENZE
DOCENTI : Alinei Patrizia , Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Madonna Teresa, Melito Felicia, Troisi Maria
CLASSE 2° SEZIONI : A,B,C,E,F,G PERIODO Febbraio/Maggio
U.D.A n 2 IL MONDO INTORNO A NOI
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli
consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte
da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli
consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno : Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere . Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali
elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle
affermazioni che riguardano questioni complesse che non si
prestano a spiegazioni univoche
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere l’elemento acqua nelle sue caratteristiche e rispetto ai diversi usi .
Individuare le principali caratteristiche dell’elemento acqua.
Spiegare i comportamenti dell’acqua in presenza di altri liquidi
Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’
1. Esplorare e
descrivere gli
oggetti
materiali
Proprietà degli oggetti e dei materiali Semplici fenomeni fisici e chimici (miscugli, soluzioni, composti); passaggi di stato della materia
Individuare strumenti e unità di misura non convenzionali da applicare alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
Descrivere a parole, con disegni e brevi testi, semplici fenomeni della vita
quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc., dopo
avere effettuato
2 . Osservare e
sperimentare sul campo
Semplici fenomeni fisici e chimici (miscugli, soluzioni, composti); passaggi di stato della materia
Osservare e descrivere con semplici commenti le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).
Osservare, registrare e descrivere con semplici commenti orali, scritti e/o grafici la
variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e la
3.L’uomo i viventi e
l’ambiente
Proprietà degli oggetti e dei materiali Semplici fenomeni fisici e chimici (miscugli, soluzioni, composti); passaggi di stato della materia
Individuare, a partire dalla propria esperienza situazioni o sostanze
potenzialmente dannose e pericolose
Riconoscere e descrivere alcune caratteristiche del proprio ambiente, in relazione
ad ambiti di osservazione proposti dall’insegnante
METODI
STRUMENTI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • * Stimoli all’autocorrezione. • *Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
Libri di testo * Palestra Uscite sul territorio *
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
*
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
* LIM
PRODOTTO: Saper fare un esperimento applicando i 3 stadi dell’acqua.
CONSOLIDAMENTO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • *Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
*Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO” BASILE DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA TECNOLOGIA
DOCENTI : Alinei Patrizia, Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Melito Felicia, Troisi Maria .
CLASSE 2 A,B,C, E,F,G PERIODO Ottobre/Gennaio
U.D.A: 1 IL computer e le sue componenti
Macrocompetenza
L’alunno ha buone competenze digitali ,usa con
consapevolezza le tecnologie della comunicazione per
ricercare ed analizzare dati e informazioni ,per
distinguere informazioni attendibili da quelle che
necessitano di approfondimento, di controllo e di
verifica per interagire con soggetti diversi nel mondo
Traguardo/i di competenza disciplinare
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni,
testi.
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere le funzioni delle diverse parti del PC e delle sue periferiche
Seguire istruzioni d’uso e saperle anche fornire ai compagni.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione info
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
20. VEDERE E
OSSEVARE
Terminologia specifica Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni
-Utilizzare strumenti tecnologici di uso quotidiano descrivendo le funzioni utilizzate. - Utilizzare il PC per scrivere e disegnare; aprire un file, modificarlo, salvarlo.
- Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso semplici tabelle, mappe, diagrammi proposti dall’insegnante, disegni, testi
21. PREVEDERE E
IMMAGINARE
Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni
Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni
22. INTERVENIRE E
PREVEDERE
Terminologia specifica Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni
- Utilizzare programmi informatici di utilità (programmi di scrittura, di disegno, di gioco)
METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività Metodo induttivo
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
STRUMENTI
Libri di testo * Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
* Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi * Esperimenti
* LIM
come azione
privilegiata
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • *Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • *Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane
PRODOTTO:Saper fare un disegno con il Paint
• Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA Tecnologia
DOCENTI : Alinei Patrizia, Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Melito Felicia, Troisi Maria
CLASSE 2 A ,B,C, E,F ,G PERIODO Febbraio/Maggio
U.D.A n° 2 TITOLO : I Materiali e le loro proprietà
Macrocompetenze
L’alunno ha buone competenze digitali ,usa con
consapevolezza le tecnologie della comunicazione per
ricercare ed analizzare dati e informazioni ,per distinguere
informazioni attendibili da quelle che necessitano di
Traguardo/competenze
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
approfondimento,di controllo e di verifica per interagire con
soggetti diversi nel mondo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. Cogliere le differenze di oggetti secondo i materiali. Collocare oggetti e strumenti in contesti d’uso. Individuare procedure d’uso di oggetti espl Comprendere e seguire istruzioni per realizzare oggetti.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
23. OSSERVARE E
VEDERE
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazione nel tempo
- Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. - Utilizzare strumenti tecnologici di uso quotidiano descrivendo le funzioni utilizzate
24. PREVEDERE E
IMMAGINARE
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni
- Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto individuando gli strumenti e i materiali necessari.
25. INTERVENIRE E
SPERIMENTERE
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni Modalità di manipolazione dei materiali più comuni Oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazione nel tempo
- Realizzare un oggetto in cartoncino o con altri materiali, descrivendo a posteriori la sequenza delle operazioni effettuate.
Risparmio energetico, riutilizzo e
riciclaggio dei materiali
METODI
STRUMENTI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
*I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
*Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
*Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
*Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
*Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• *Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • *Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • *Esercitazioni guidate. • * Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • *Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • *Lavori differenziati Prove e attività semplificate • *Schede strutturate
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
PRODOTTO:Saper realizzare la Carta d’Identità di un qualsiasi oggetto.
CONSOLIDAMENTO
• *Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • *Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
*Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • *Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • *Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • *Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ED. FISICA
DOCENTI : Butti Liliana, Costanzo Giovanna, Madonna Teresa, Martino Carla , Melito Felicia, Troisi Maria
CLASSI II A,B,C, E,F ,G PERIODO OTTOBRE/MAGGIO
UDA
IO E IL MONDO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente) In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi e motori che gli sono congeniali.
Traguardo/i di competenza disciplinare L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. • Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. • Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. • Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. • Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Le parti del corpo e i loro movimenti.
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri. Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare). Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Organizza e gestisce l'orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali e a strutture ritmiche. Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con gli attrezzi.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA' COMUNICATIVO - ESPRESSIVA
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva: gesti, mimica, voce, postura.
Utilizza in modo personale il corpo e il movimento (gesti, mimica facciale, voce, postura) per esprimersi, comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE
Giochi, avviamento alla pratica sportiva. Le regole dei giochi (individuali, a squadre, collettivi)
Conosce e applica correttamente modalità esecutive di giochi individuali, di squadra e assume un atteggiamento di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando ed interagendo con gli altri. Esegue percorsi su distanza e direzioni varie.
METODI
STRUMENTI
Libri di testo Palestra x Uscite sul
territorio
Testi didattici di supporto
Biblioteca
Visite guidate
x
Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
x
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
x Roleplays
Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problemsolving
Lezione multimediale
Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
Attività personalizzate.
Esercitazioni guidate.
Stimoli all’autocorrezione.
Attività per gruppi di livello
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Lavori differenziati Prove e attività semplificate
Schede strutturate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti
LIM
PRODOTTO GIOCHI DI SQUADRA.
CONSOLIDAMENTO
Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.
Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
Attività pomeridiane
Attività per gruppi di livello
Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE – DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA INGLESE
DOCENTI : Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Pagano Concetta
CLASSI SECONDE A,B,C,E,F,G PERIODO OTTOBRE-GENNAIO
Macrocompetenza
Utilizzare la lingua straniera in semplici contesti
comunicativi.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprendere parole di uso frequente nel contesto scolastico. Comprendere frasi e domande
basilari. Interagire oralmente e per iscritto con l’insegnante ed i compagni in semplici
situazioni di vita quotidiana.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ASCOLTO Lessico relativo a: colori, numeri fino a 20, famiglia, giocattoli, parti del viso e del corpo, Halloween, Natale.
Ascoltare e dire il lessico presentato dall’insegnante, ascoltare e comprendere
indicazioni.
PARLATO Dare e chiedere informazioni. Formulare frasi di auguri.
Rispondere a semplici domande, parlare di un disegno, cantare in coro.
LETTURA Pronunciare correttamente alcuni suoni e le parole memorizzate.
Riconoscere il lessico con l’aiuto delle figure. Leggere e colorare o abbinare.
SCRITTURA Lessico relativo a: colori, numeri fino a 20, famiglia, giocattoli, parti del corpo, Halloween, Natale.
Tratteggiare e copiare parole. Completare frasi.
METODI
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
X
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
X Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare X Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
PRODOTTO Scrivere un biglietto augurale
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE – DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA INGLESE
DOCENTI : Alinei Patrizia, Madonna Teresa, Pagano Concetta
CLASSI SECONDE A,B,C,E,F,G PERIODO FEBBRAIO - MAGGIO
Macrocompetenza
Utilizzare la lingua straniera in semplici contesti
comunicativi.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprendere parole di uso frequente nel contesto scolastico. Comprendere frasi e
domande basilari. Interagire oralmente e per iscritto con l’insegnante ed i compagni
in semplici situazioni di vita quotidiana.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. ASCOLTO Lessico relativo a: animali, cibo, abbigliamento, tempo atmosferico
Ascoltare e dire il lessico presentato dall’insegnante, ascoltare e comprendere
indicazioni.
2. PARLATO Esprimere preferenze, fare
domande.
Rispondere a semplici domande, parlare di un disegno, cantare in coro.
3. LETTURA Pronunciare correttamente le parole, usare la giusta intonazione.
Riconoscere il lessico con l’aiuto delle figure. Leggere e colorare o abbinare.
Associare le descrizioni ai supporti visivi
4. SCRITTURA
Lessico relativo a: animali, cibo,
abbigliamento, tempo
atmosferico
Tratteggiare e copiare parole. Completare frasi. Scrivere brevi frasi per
descrivere
METODI
X
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
X Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare X Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO Scrivere il proprio menu preferito
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTI : DELLA GALA I. – MASTROIANNI C. – SAGLIOCCO ENZA
CLASSI : 2A – 2B – 2C – 2E – 2F- 2 G PERIODO : OTTOBRE- GENNAIO
Macrocompetenza L 'alunno comprende, attraverso i racconti biblici della
Creazione, che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità dell'uomo.
Sviluppa atteggiamenti di collaborazione e rispetto verso il creato.
Scopre nel Vangelo la figura e l’insegnamento di Gesù da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona. Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani..
Traguardo/i di competenza disciplinare L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre.
Collega i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali
del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive . Riconosce il significato cristiano del Natale.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Dio e l’uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore, e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo e conoscere il significato biblico della creazione del mondo e dell’uomo Maturare sentimenti di gratitudine verso Dio per le meraviglie del creato e apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia .
L’alunno scopre nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre.
Il linguaggio
religioso
Riconoscere i segni cristiani del Natale nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare e riconoscere l’importanza di Maria nella Storia della Salvezza.
Saper comprendere le tradizioni del Natale presenti nell’ambiente di vita.
La Bibbia Conoscere e approfondire i luoghi dell’infanzia di Gesù e le conoscenze sull’ambiente di vita di Gesù attuando un confronto tra la Palestina del tempo di Gesù ed il proprio vissuto.
Saper descrivere aspetti fondamentali della vita familiare, sociale e religiosa dell’ambiente in cui visse Gesù , mettendoli a confronto con la propria esperienza.
METODI
STRUMENTI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTI : DELLA GALA IMMACOLATA – MASTROIANNI CONCETTA -SAGLIOCCO ENZA
CLASSI : 2A – 2B – 2C – 2E – 2F – 2G PERIODO : FEBBRAIO - GIUGNO
Macrocompetenza
L 'alunno scopre nel Vangelo la persona e
l’insegnamento di Gesù. Riconosce alcuni linguaggi
simbolici e figurativi dell’insegnamento di Gesù.
Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che
credono in Gesù e si impegnano a mettere in pratica il
suo insegnamento. Scopre il valore dell’esperienza di
solidarietà e di fraternità del vivere insieme.
Traguardi di competenza disciplinare
L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento
fondamentale della nostra cultura; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico,
sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria
esperienza.
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani , per esprimere
con creatività il proprio vissuto religioso..
Fa esperienza dei valori dell’amicizia, della solidarietà, della fraternità e della
collaborazione.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
La Bibbia Scoprire il messaggio di amore e
di fede di Gesù, attraverso il
significato dei miracoli e delle
parabole.
Comprendere il linguaggio simbolico delle parabole. Saper riconoscere i miracoli
come gesti di amore di Gesù.
Il linguaggio
religioso
Riconoscere i segni cristiani della
Pasqua, nell’ambiente, nelle
celebrazioni e nella pietà
popolare .
Comprendere che Gesù di
Nazareth, crocifisso e Risorto, è
testimoniato da tutti i cristiani .
Cogliere i segni cristiani della Pasqua per scoprire che è l’evento fondante della nostra
fede.
Dio e l’uomo Riconoscere l’importanza del
dono dello Spirito Santo agli
uomini.
Distinguere l’utilizzo del termine
“Chiesa” nelle varie circostanze.
Conoscere i segni fondamentali
della vita cristiana.
Comprendere l’importanza del dono dello Spirito Santo per la nascita e la vita della
comunità cristiana.
Saper distinguere tra Chiesa edificio e Chiesa comunità.
Comprendere che i Sacramenti sono alla base della nostra vita di cristiani.
I valori etici e
religiosi
Apprezzare l’impegno della
comunità umana e cristiana nel
porre alla base della convivenza
l’amicizia e la solidarietà
Comprendere il valore dell’amicizia e l ’importanza del vivere insieme.
METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
STRATEGIE
STRUMENTI Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
POTENZIAMENTO
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
IC “BASILE DON MILANI” DI PARETE
UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE
CLASSI SECONDE : “INSIEME …È MEGLIO”
ANNO SCOLASTICO 2018 /2019
ALUNNI CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA SECONDARIA E I GENITORI
UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE
a.s. 2018/2019
Titolazione/Descrizione
“INSIEME …È MEGLIO”
Traguardo : Valorizzare le differenze culturali riconoscendo l’altro e la diversità
come ricchezza
Scopo: Conoscere le feste e le tradizioni
del mondo.
Destinatari: alunni classi seconde
Destinatari:
Tempi : intero anno scolastico
Ogni docente dedicherà, alla realizzazione delle attività, 1h mensile
Discipline prevalenti
Italiano
Storia
Arte
Tecnologia
Geografia
Musica
Scienze motorie
Interconnessioni disciplinari
Matematica
Scienze
Religione
Inglese
Attivare le conoscenze delle diverse discipline per dare una risposta significativa alla soluzione
Contesto: l’alunno conosce in modo
diretto e giocoso il proprio territorio.
Attraverso la ricerca, l’indagine e
l’esplorazione del paese in cui vive,
sviluppa la capacità di confrontarsi con
bambini di altre etnie , conoscendo la loro
storia, le loro origini ,la loro cultura, i loro
costumi e le loro tradizioni.
Competenze da valutare
Competenze chiave
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Comunicazione nella madrelingua
Partecipa a scambi comunicativi ( conversazione, discussione di classe o di gruppi ) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti.
Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
Comunicazione nelle lingue straniere Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Riconoscere differenti codici comunicativi Comprendere biglietti e brevi messaggi , accompagnati da supporti visivi o sonori.
Competenze digitali
Inizia ad usare strumenti informatici per reperire informazioni
Sperimentare l’uso del computer per ricercare informazioni.
Imparare ad imparare
Rielabora informazioni e opera collegamenti.
Partecipare alle attività portando il proprio contributo.
Competenze sociali e civiche
Raggiunge la consapevolezza della propria identità sociale e culturale.
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati,fotografie…..)
Competenze in matematica e scienze
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce tabelle e grafici. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni in quello che vede succedere.
Rappresenta i dati con tabelle e grafici.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Esegue , da solo o in gruppo, semplici brani vocali appartenenti a generi e culture differenti. Ascolta , interpreta brani musicali di diverso genere. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo , anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.
PIANIFICAZIONE
ATTIVITA’
STRATEGIE E METODI
STRUMENTI
VERIFICHE IN ITINERE
DEGLI APPRENDIMENTI
VALUTAZIONE AUTENTICA di
processo
ESITI/Prodotti
Problematizzazione iniziale: conosco le feste e le tradizioni del mio paese e le confronto con quelle dei miei compagni stranieri
FASE 1.
Percezione del problema: discussioni e conversazioni
FASE 2.
Ricerca di informazioni:tradizioni, canti , filastrocche e balli.
Interviste ai parenti Fase 3
Lavori di gruppo. Giochi di ruoli. Memorizzazione di filastrocche e
canti Eseguire canti e balli caratteristici FASE 4
Realizzazione di una rappresentazione
Apprendimento cooperativo
Confronto collettivo.
Lavoro di gruppo.
computer LIM internet Interviste foto, immagini testi musicali
Conversazioni Discussioni guidate Socializzazione del
lavoro di gruppo . prove strutturate e
semi-strutturate (vero/falso, a scelta multipla, a completamento…)
prove strumentali e vocali, test motori, prove di laboratorio.
Griglie di
osservazione Rubriche
valutative Autobiografie
cognitive
Realizzazione di
una rappresentazione
Foto. Cartelloni
Classi Seconde : Alla scoperta di feste e tradizioni nel mondo
Alla scoperta di usi , costumi, feste e tradizioni del mio Paese e del mondo
Italiano
Interviste ai parenti
Ricerca di notizie
storiche sui vari territori
Testi vari sugli
argomenti trattati
Sto|Geo
Le origini delle feste e delle
tradizioni nel mondo
Individuare i vari Stati sulla mappa
geografica.
Scienze motorie
I balli tradizionali nel
mondo
Mat|Scie
Rappresentazione di tabelle e
grafici
Tecnologia
Ricerca di immagini e
informazioni sulle principali feste e
tradizioni nel mondo
Arte
Realizzazione di
cartelloni
Inglese
Formulare auguri in
diverse lingue
Musica e Religione
Musiche e canti nel mondo
SINTESI AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA
COSA HAI IMPARATO IL TUO LAVORO COSA TI E’ PIACIUTO COSA CAMBIERESTI IL TUO GRUPPO
Alunno :
Alunno :
Alunno :
Alunno :
Alunno :