Saggi alla fiammaSi tratta di una tecnica che permette di riconoscere alcuni elementi chimici metallici mediante l’esame del colore assunto dalla fiamma del fornello Bunsen quando sali che li contengono ricevono energia termica.

Come funziona a livello chimico?• Il calore che raggiunge il

metallo provoca lo spostamento su orbite, a più alto valore energetico, di alcuni elettroni. Questi ultimi tornando poi al livello originale rilasciano tale “eccesso” di energia sotto forma di luce colorata.

Le colorazioni della luce appaiono tanto più evidenti quanto più volatile è il sale.

Quindi si deve

rendere il metallo che costituisce il sale allo stato di gas.

Per fare ciò, poiché le sostanze volatili sono i cloruri , si introduce il filo di niche-cromo in una provetta contenente acido cloridrico (HCl) e poi si fa aderire una piccola parte di sale. Quindi si scalda alla fiamma ottenendo una colorazione che cambia a seconda del metallo analizzato.

• L’acido cloridrico assume importanza in questa esperienza perché i composti (Sali) che contengono gli elementi da analizzare (metalli) riescono a farlo se sono allo stato gassoso.

Ad esempio il Carbonato di calcio, non volatile e che quindi non darebbe colorazione, reagisce alla fiamma dopo essere stato trasformato in cloruro (gas)Secondo la seguente reazione:

CaCO3 + 2 HCl 2 ----› Ca Cl2 + H2O + CO2