Regione puglia analisi_deliverable_completo_2016

18/03/16 Regione Puglia 1

Innovazione digitale e fondi EU: confronto tra le Regioni ItalianeDeliverable completo Regione Puglia18/03/16

Politecnico di Milano in collaborazione con:


Indice del documento

• Obiettivi e metodologia del progetto

• Confronto tra Regioni

• Le risorse regionali per l’innovazione

• Regione Puglia: i progetti di innovazione digitale

• Procurement innovativo

• Allegati


Obiettivi del progetto

Fasi del progetto

Assessment fondi di finanziamento europeo

Fase 1

Analisi strategie di innovazione regionali in FVG, Sicilia e Puglia

Fase 2

Workshop di discussione e confronto con referenti regionali

Fase 3

Obiettivi dell’incontro

q Restituire i risultati dell’analisi svolta in Regione Puglia

q Attivare il confronto e la discussione con i referenti presenti al tavolo

q Identificare le priorità di azione nell’ambito dell’innovazione digitale

Deliverable dell’incontro

q Documento di dettaglio con l’analisi svolta sulla Regione Puglia

q Memo di sintesi dell’incontro


Metodologia del progetto Per perseguire gli obiettivi del progetto abbiamo svolto le seguenti azioni principali:

• Analisi di fonti secondarie:– Sito regionale– POR FESR 2014-2020– Agenda Digitale Regione Puglia 2020– “SmartPuglia 2020”: strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione

intelligente– Indice EU Digital Economy and Society Index (DESI)– Rapporto Telecom “Italia Connessa” 2015– Rapporto con i risultati della Ricerca 2015 dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di

Milano

• Interviste a referenti regionali:– Adriana Agrimi: Dirigente del Dipartimento Sviluppo economico, Innovazione, Istruzione,

Formazione e Lavoro - Sezione Ricerca industriale e Innovazione

– Vito Bavaro: Responsabile del Servizio Sistemi Informativi e Investimenti in Sanità - Regione Puglia

– Francesco Surico: Direttore Generale InnovaPuglia

– Alessandro Delli Noci: Assessore Innovazione del Comune di Lecce

– Davide Pellegrino: Direttore Generale del Comune di Bari

– Antonio Cantatore: Direttore della Ripartizione Innovazione Tecnologica, Sistemi Informativi e Tlc - Comune di Bari

– Luigi Ranieri: Referente sui temi della Smart City – Comune di Bari



• Attività e metodologia del progetto





• Allegati


Stato di attuazione su indice DESI

1a1. Copertura BL fissa

1a2. Adozione BL fissa

1d1. Prezzo BL fissa

Indicatori damonitorare

Elemento non dettagliato per motivi di spazio

Elemento dettagliato al suo massimo livello

Legenda

5 dimensioni

1. Connettività

2. Capitale Umano

3. Uso di Internet

4. Integrazione tecnologie digitali

5. Servizi Pubblici Digitali

DESI

25%

25%

15%

20%

15%

33%

22%

33%

11%

50%

50%

100%

1c. Velocità

1d. Affidabilità

1a. Banda Larga Fissa

1b. Banda Larga Mobile

Sotto-dimensioni


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29

EMI LOM LAZ TOS VEN SAR PIE BOL ITA TRE LIG FVG MAR UMB CAM CAL VDA ABR PUG MOL BAS SIC

Connettività Capitale umano Uso di Internet Integrazione delle tecnologie digitali Servizi pubblici digitali


L’Italia è terzultima in Europa

Non ci sono grandi differenze tra le regioni italiane

Per migliorare c’è bisogno di tempo


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29




1.Co

nnet

tivi

tà0,108

0,122 0,1190,144

ABR(Min)

Media IT PUG CAL(Max)


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29




2. C

apit

ale

Um

ano

0,0610,076

0,063

0,086

BAS(Min)

Media IT PUG FVG(Max)


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29




3. U

so d

i Int

erne

t

0,057 0,063 0,059 0,068

SIC(Min)

Media IT PUG SAR(Max)


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29




4. I

nteg

razi

one

tecn

olog

ie d

igit

ali

0,023 0,028 0,026 0,033

SIC(Min)

Media IT PUG BOL(Max)


0,36 0,36 0,35 0,34 0,34 0,34 0,34 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,32 0,32 0,31 0,30 0,30 0,30 0,29 0,29




5. S

ervi

zi P

ubbl

ici

Dig

ital

i

0,0260,036 0,029

0,047

MOL(Min)

Media IT PUG VEN(Max)


Strategie di attuazione

Analisi dei documenti strategici relativi all’AD di

tutti i Paesi europei

D.OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione C. eGov

B.Servizi

A. Connettività

E. Competenze

F. Imprese



ABR

BAS

CAL

CAM

EMR

FVG

LAZ

LIG

LOM

MAR

MOL

PIE

Pa BZ

Pa TR

PUG

SAR

SIC

TOS

UMB

VDA

VEN

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

Bassa

Media

AltaCope

rtur

a

Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud e Isole

Valutazione effettuata a Ott 2015, basata su documentazione disponibile e interviste


\


ABR

BAS

CAL

CAM

EMR

FVG

LAZ

LIG

LOM

MAR

MOL

PIE

Pa BZ

Pa TR

PUG

SAR

SIC

TOS

UMB

VDA

VEN

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

Bassa

Media

AltaCope

rtur

a


q Connettività: Banda Larga fissa e mobile e Banda Ultra Larga

q Servizi: Accesso, Sicurezza, Interoperabilità

q eGov: Qualità servizi, eJustice, eProc, Scuola Digitale, eHealth, Governance

q OpenGov: Open Data, Smart Cities, Big Data



ABR

BAS

CAL

CAM

EMR

FVG

LAZ

LIG

LOM

MAR

MOL

PIE

Pa BZ

Pa TR

PUG

SAR

SIC

TOS

UMB

VDA

VEN

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

D. OpenGov

H. Ricerca

G. Reputazione

F. Imprese

C. eGov

B. Servizi

A. Connettività

E. Competenze

Bassa

Media

AltaCope

rtur

a


q Competenze: Inclusione digitaleq Imprese: Supporto PMI per utilizzo infrastrutture

servizi, Nascita Start-up innovative, eCommerce

Da sviluppare: q Competenze: comp. digitali per cittadini, per il

lavoro di eLeadership, ecc.q Imprese: eBusiness, adesione infrastr. servizi nazion.








• Allegati


Note per le slide seguenti:*** valori espressi in mln€, comprensivi del cofinanziamento pubblico regionale, aggiornati a Nov2015;** stime risorse minime e massime sono fatte considerando le risorse di altri OT oltre all’OT2; risorse attese sono la media tra risorse min e max

q Censimento di 22 bandi disponibili a livello centrale

q Analisi dei potenziali beneficiari

q Analisi delle modalità di finanziamento

q Censimento di tutti i fondi a gestione diretta

q Analisi delle risorse disponibili per l’attuazione dell’AD

q Analisi della competitività per l’accesso ai fondi

q Censimento di tutti i Programmi Operativi Regionali

q Analisi dei tempi di approvazione dei POR FESR e FSE

q Stime delle risorse disponibili per l’attuazione dell’AD

Fondi EU a gestionediretta

Fondi EU strutturali

Risorse nazionali

Risorsedai privati

Risorse perl’attuazione

dell’AD

Le risorse regionali per l’innovazione

5,7 mld€2014-2020

0,37 mld€2014-2020

3,4 mld€2014-2020


Risorse disponibilidal 2014 al 2020 per l’attuazione dell’AD*

Risorse su OT2

RISORSEMIN**

RISORSE MAX**

RISORSE ATTESE**

Raccoltafondi FP7

(2007-2013)

Risorse gestione diretta

(es.H2020)

TOTALE

Abruzzo 35 40 126 83 0,76% 2,87 85,87

Basilicata 98 145 331 238 0,60% 2,25 240,25

Calabria 226 290 776 533 0,23% 0,87 533,87

Campania 398 641 1.459 1.050 3,75% 14,10 1.064,1

Emilia Romagna 40 62 187 124,5 9,37% 35,24 159,74

Friuli Venezia Giulia 1 15 41 28 2,98% 11,20 39,2

Lazio 154 195 450 322,5 23,26% 87,44 409,94

Liguria 41 44 131 87,5 5,16% 19,40 106,9

Lombardia 20 20 404 212 22,30% 83,86 295,86

Marche 24 38 161 99,5 0,92% 3,45 102,95

Molise 12 15 41 28 0,09% 0,33 28,33

Piemonte 98 98 228 163 8,73% 32,84 195,84

Puglia 272 338 1.556 947 1,40% 5,28 952,28

Sardegna 130 183 396 289 0,68% 2,55 291,55

Sicilia 343 486 1.258 872 0,94% 3,52 875,52

Toscana 80 80 379 229,5 9,88% 37,14 266,64

P.A. di Bolzano 33 36 68 52 1,66% 6,25 58,25

P.A. di Trento — — 83 41,5 1,66% 6,25 47,75

Umbria 37 43 147 95,5 1,13% 4,25 99,75

Valle d’Aosta 15 15 23 19 0,05% 0,18 19,18

Veneto 85 125 294 209,5 4,45% 16,74 226,24








• Allegati


Regione Puglia: progetti di innovazione

Obiettivi specifici Obiettivi operativi

Valore per

obiettivoConnettività Servizi eGov OpenGov Competenze Imprese Reputazione Ricerca

POR

FES

R 2

014-

2020

2.1 Banda Larga

2.1.1 Banda ultra larga a imprese e enti

2.1.2 Banda ultra larga ai cittadini

2.2 Digitalizzazione di processi e servizi della PA

2.2.1 Innovazione di processo nella PA

2.2.2 Smart cities

2.2.3 Sistema Informativo regionale

2.3 Domanda ICT

2.3.1 Alfabetizzazione digitale

TOTALE RISORSE ECONOMICHE 272mln€

Copertura strategica delle aree monitorate A A A A M M B B



Valore per


POR

FES

R 2

014-

2020

2.1 Banda Larga





2.2.2 Smart cities


2.3 Domanda ICT





• Completamento delle reti di accesso di nuova generazione per assicurare la connettività ad almeno 30 Mbps nelle città e nelle aree industriali

• Costruzione delle reti di accesso di nuova generazione nei maggiori centri urbani, per garantire copertura al 50% della popolazione della rete ultra larga ≥100 Mbps



Valore per


POR

FES

R 2

014-

2020

2.1 Banda Larga





2.2.2 Smart cities


2.3 Domanda ICT





• Potenziamento ed evoluzione del datacenter attraverso il ricorso a piattaforme di cloud computing

• Upgrade del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) in logica Ced per erogazione di servizi di posta certificata, protocollazione e conservazione documentale a norma

Digitalizzazione di servizi verticali, ad esempio:• Sanità digitale: interoperabilità delle

banche dati, servizi digitali ai cittadini fascicolo sanitario, cartella clinica

• Giustizia: gestione del fascicolo del PM e dematerializzazione

• Turismo: nuovi modelli di gestione dell’offerta turistica attraverso la sperimentazione dell’IoT; nuovi modelli per supportare la fruizione in loco dei servizi turistici

Rafforzamento del sistema di e-government - in una logica basata su riuso, standard comuni, banche dati condivise e interoperabili, open source - attraverso interventi per la dematerializzazione e la semplificazione di procedure e procedimenti amministrativi



Valore per


POR

FES

R 2

014-

2020

2.1 Banda Larga





2.2.2 Smart cities


2.3 Domanda ICT





Evoluzione e potenziamento del sistema informativo regionale:• rafforzamento e interoperabilità di sistemi di dati

indispensabili al monitoraggio, pianificazione, controllo e crescita del territorio

• Valorizzazione e razionalizzazione del sistema di informazioni e conoscenze a disposizione

Diffusione di contenuti, applicazioni e servizi digitali avanzati nell’ambito delle Smart cities and Communities

Potenziamento di servizi, contenuti e applicazioni per lo sviluppo sostenibile sovraterritoriale, con particolare riferimento alla dimensione transnazionale, alla governance partecipativa e allo sviluppo di soluzioni in ambiente open source



Valore per


POR

FES

R 2

014-

2020

2.1 Banda Larga





2.2.2 Smart cities


2.3 Domanda ICT





Sviluppo di punti di accesso e laboratori per le smart community e la

cittadinanza digitale

Living lab per lo sviluppo delle applicazioni e i

servizi basati sugli open data

Smart Cultural Objects a supporto della Didattica 2.0

Sensibilizzazione all’uso e alla sperimentazione della banda larga e ultralargapresso cittadini e imprese

OpenData e cittadino digitale








• Allegati


84 procedureattivate in Italiadal 2012 a oggi

La PA italiana usa poco le procedure più innovative diprocurement già disponibili nell’attuale quadro normativo

Procurement pubblico di innovazione digitale

Procedure contemplate nell’attuale codice degli appalti

q Procedure aperte

q Procedure ristrette

q Procedure negoziate

Procedure tradizionali

q Accordi quadro

q Convenzioni

q MEPA

q Sistema Dinamico di Acquisizioni della PA

Procedure telematiche

q Dialoghi competitivi

q Dialoghi tecnici

q Pre-Commercial Procurement (PCP)

Procedure innovative

6.765 procedure attivate in Europa

dal 2012 a fine 2015Francia: 2.506 Regno Unito: 1.893 Altri Paesi europei:

2.282

Altre soluzioni: 79Soluzionidi AD: 5


Migliorare le competenze

della PA

Migliorare le competenze dei provider di ICT

Migliorare le procedure di

acquisto

Favorire le PPP e la finanzadi progetto

Consip e AgID non bastano a trasformare il procurement pubblicodi tecnologie digitali da freno a volano di attuazione dell’AD


Ruolo di Consip

q Agisce come centrale di committenza per reti, SPC e rete internaz.

q Fornisce alle PA strumenti di eProcurement

q Da alle PA pareri di congruità dei contratti di ICT

Ruolo di AgID

q Agisce come stazione appaltante pre-commerciale

q Da alle PA pareri di congruità dei contratti di ICT

q Stende un piano triennale per l’ICT nella PA

q Diffonde cono-scenza su PCP

Oltre 32.000 stazioni appaltanti

34

4 ambiti su cui è necessario lavorare con urgenza


Quasi tutti i Paesi europei (tra cui l’Italia) non hanno ancorarecepito le direttive EU sul procurement innovativo


Emissione direttiveEU per riformare

gli appalti pubblici

q Direttiva 23:aggiudicazione contratti di concessione

q Direttiva 24: appalti pubblici nei settori ordinari

q Direttiva 25: appalti nei settori speciali (es. trasporti)

18 Aprile 2014

2014 2015

Scadenza peril recepimentodelle direttive

In caso di mancato recepimento:

q Apertura di una procedura di infrazione da parte di EU

q Recepimento forzato di alcune disposizioni

q Azioni risarcitorie

18 Aprile 2016

2016

Status di recepimento delledirettive nei 28 Paesi EU

3

4

2

= Paesi EU che hanno recepito la direttiva a fine 2015

Francia, Austria, Portogallo

Francia, Portogallo, UK. Svezia

Francia, Portogallo








• Allegati


ALLEGATO A

POR FESR 2014-2020Obiettivo Tematico 2


POR FESR Puglia 2014-2020 — OT2


Valore per


2.1 Banda Larga




Nell’ambito dell’azione 2.1.1 gli esempi di attività da realizzare sono:• Completamento delle reti di accesso di nuova generazione nelle città e nelle aree

industriali, proseguendo nel dispiegamento della BUL sulle aree urbane assicurando connettività ad almeno 30 Mbps

Nell’ambito dell’azione 2.1.2 gli esempi di attività da realizzare sono:• Costruzione delle reti di accesso di nuova generazione nei maggiori centri urbani, al fine

di avviare il dispiegamento della BUL con riferimento alla copertura del 50% della popolazione residente con rete ultra larga ≥100 Mbps con particolare attenzione ai benefici anche economici nell’accesso derivanti per le comunità dei cittadini e delle imprese pugliesi




Valore per


2.2 Digitalizz. di processi e servizi della PA



Nell’ambito dell’azione 2.2.1 gli esempi di attività da realizzare sono:• Potenziamento e dispiegamento di servizi innovativi e interoperabili per l’efficienza e la trasparenza della PA: operare sul rafforzamento delsistema di eGovernment regionale inteso quale comunità di soggetti pubblici cooperanti – anche in forma associata - in una logica basata su riuso,standard comuni, banche dati condivise e interoperabili, open source. In particolare, si interverrà sia sul fronte dell’efficienza interna che sui servizidigitali interoperabili e interattivi per imprese e cittadini. Si individueranno, quindi, interventi che permettano di portare a completo compimento ladematerializzazione e la semplificazione di procedure e procedimenti amministrativi nonché la diffusione di servizi ad alto valore aggiunto.• Potenziamento del sistema regionale di datacenter e diffusione delle piattaforme di cloud computing regionali: potenziare e far evolvere ilsistema pubblico regionale dei DataCenter nonché potenziare il ricorso a piattaforme di cloud computing secondo la recente normativa in materia. Inparticolare sarà prestata attenzione all’upgrade del SPC in logica Ced. Inoltre, si farà evolvere il sistema digitale pugliese verso un modello dotato, ovenecessario, di poli di specializzazione in ambiti particolari come sanità, gestione dei sistemi della conoscenza, giustizia e beni culturali.• Interventi in ambito di sanità elettronica e telemedicina: far evolvere e completare il dispiegamento di quanto già implementato in materia sia dasoggetti pubblici che da soggetti facenti parte del mondo della ricerca e dell’innovazione. In particolare nell’ambito della sanità elettronica siinterverrà sulla piena interoperabilità delle banche dati, sui servizi ai cittadini con particolare riferimento ai servizi online, al fascicolo sanitario, allacartella clinica. In ambito di telemedicina, anche grazie all’infrastruttura a banda ultra larga, si intende favorire la diffusione di modelli dicooperazione tra i diversi poli regionali ed interregionali al fine di migliorare significativamente gli standard offerti ai cittadini.• Giustizia digitale territoriale: implementare quanto già sviluppato sul territorio regionale in materia di giustizia penale con particolare riguardo allagestione del fascicolo e al processo di dematerializzazione in genere. In particolare si intende intervenire su due ambiti: evoluzione di quanto giàsviluppato nel settore penale al fine di estenderlo al civile e tributario creando un vantaggio diretto per cittadini e imprese in termini di servizi ricevutie velocizzazione dei tempi. In secondo luogo, si intende intervenire “avvicinando” il sistema giudiziario ai cittadini e alle imprese grazie allo sviluppodei punti di erogazione di certificati giudiziari presso la PA locale.• Turismo e Beni culturali: agire su due livelli: il primo nella direzione dello sviluppo e implementazione di nuovi modelli di fruizione e di gestionecoordinata dell’offerta turistica attraverso la sperimentazione delle tecnologie IoT e della virtualizzazione del patrimonio culturale; sviluppoimplementazione di nuovi modelli per il supporto della fruizione in loco, finalizzati a fornire al turista, sia esso disabile, sia esso genitore con bambinipiccoli, le condizioni per usufruire a pieno del diritto di vivere un’esperienza completa, inclusiva, immersiva e partecipativa (Destination Management).




Valore per



2.2.2 Smart cities



Nell’ambito dell’azione 2.2.2 gli esempi di attività da realizzare sono:• Smart cities and communities: operare a scala urbana, metropolitana, territoriale, per la diffusione di contenuti,

applicazioni e servizi digitali avanzati - con particolare riguardo a quei servizi che si renderanno fruibili grazie alladisponibilità di banda ultra larga sul territorio - inerenti gli ambiti di riferimento delle smart cities and communities e dellosviluppo sostenibile. Particolare attenzione sarà posta alla dimensione transnazionale, alla governance partecipativa e allosviluppo di soluzioni in ambiente open source.

• Potenziamento di servizi, contenuti e applicazione per lo sviluppo sostenibile sovraterritoriale: promuovere interventicaratterizzati dall’esigenza di un forte coordinamento sovra territoriale in ambiti di diretto interesse per la qualità della vitae la sostenibilità ambientale e dello sviluppo sostenibile. Particolare attenzione sarà posta alla dimensione transnazionale,alla governance partecipativa e allo sviluppo di soluzioni in ambiente open source.

Nell’ambito dell’azione 2.2.3 gli esempi di attività da realizzare sono:• Evoluzione e potenziamento del sistema informativo regionale: agire su due ambiti del sistema informativo regionale:

l’uno riferito a banche dati di supporto a carattere trasversale, l’altro riferito a banche dati a carattere tematico. Inparticolare, nel primo caso si intende operare sulla creazione, il rafforzamento e l’interoperabilità di sistemi di datiindispensabili al monitoraggio, pianificazione, controllo e crescita del territorio (ad esempio: Sit, Catasto del sottosuolo,Demanio, Open data, Business intelligence, Patrimonio pubblico regionale, etc.). Nel secondo caso, sempre assicurandonel’interoperabilità, si intende valorizzare e razionalizzare, anche al fine della crescita economica dei territori, il sistema diinformazioni e conoscenze a disposizione (ad esempio: culture heritage, prodotti agroalimentari, etc.).




Valore per


2.3 Domanda ICT



Nell’ambito dell’azione 2.3.1 gli esempi di attività da realizzare sono:• Sensibilizzazione all’uso e alla sperimentazione della banda larga e ultralarga presso cittadini e imprese: promuovere i

vantaggi dell’uso della banda ultralarga presso i diversi segmenti di utenza ed evidenziandone per ciascuno i vantaggiottenibili vantaggi dal punto di vista sociale ed economico.

• Sviluppo di punti di accesso e laboratori per le smart community e la cittadinanza digitale: attivare interventi volti sia acontrastare il divario digitale di base e sia a rendere i cittadini, in particolare quelli rientranti nelle fasce giovanili esvantaggiare, attori della vita civile e motori di innovazione anche attraverso forme di servizio civile digitale. L’azione saràrealizzata su due fronti: Il potenziamento dei punti di accesso fisico alla rete e ai servizi digitali e di comunicazione da essamessi a disposizione e lo sviluppo di luoghi fisici e virtuali di condivisione, democrazia partecipata, co-progettazione, co-design, co-working, per la crescita sostenibile del territorio.

• Smart Cultural Objects a supporto della Didattica 2.0: interventi per lo sviluppo e l’implementazione di nuovi modelli diapprendimento nell’ambito dei beni culturali basati sulla rete degli Smart Cultural Objects, finalizzati a offrire percorsiformativi caratterizzati da modularità, adattabilità, adattività e componibilità.

• Living lab per lo sviluppo delle applicazioni e i servizi basati sugli open data: laboratori volti a promuovere nuoveiniziative imprenditoriali e nuovi mercati per l’innovazione per lo sviluppo di app e servizi (market place), in ambiente opensource, e basati sul patrimonio informativo della PA. In tal senso si privilegeranno iniziative operanti nell’ambito della piùcomplessiva programmazione 2014 – 2020 con particolare riferimento alle smart cities e smart specialization regionale.

• Open data e cittadino digitale: interventi che, anche attraverso iniziative di co-progettazione, co-design, co-working,coinvolgano i cittadini quali fornitori di feed-back sui dati, produttori di nuovi dati e contenuti, agenti di cambiamento dellaPAL, nell’ottica di una democrazia partecipativa.


ALLEGATO B

L’Agenda Digitale Puglia 2020


Agenda Digitale Puglia 2020: visione di sintesiObiettivi AD Misure e linee d’azione Connettività Servizi eGov OpenGov Competenze Imprese Reputazione Ricerca

R.A. 2.1

Riduzione deldivario digitale e diffusione di

BL e BUL

2.1.1Connessione a 30 Mbps e 100 Mbps

• BL• BUL

—

• Accessibi-lità• Qualità servizi

— — — — —

2.1.2Connessione ad almeno 2 Mbps per territori in digital divide

R.A. 2.2

Digitalizzazioneprocessi

amministrativi e diffusione

servizi digitali a PA e cittadini

2.2.1Servizi innovativi e rafforzamento sistema eGov

Banda Mobile

• Accesso• Sicurezza• Inter-operabilità• IoT

• Accessibi-lità•Qualità servizi• Gover-nance• eJustice• eProc• Scuola Digitale• eHealth

• OpenData• Traspa-renza• SmaryCities & Communities• Big Data

Inclusione Digitale

— — —

2.2.2Servizi per la qualitàdella vita e la sostenibilità ambientale

2.2.3Soluzioni integrate per Smart Cities&Communities

2.2.4Sviluppo applicazioni Cloud

R.A. 2.3

Potenziamentodella domanda

di ICT dei cittadini

2.3.1Alfabetizzazione e inclusione digitale

— — eProc

Partecipazione e collaborazione

Inclusione Digitale

• Supporto alle PMI• Startu-upinnovative• eCom-merce

— —

2.3.2Diffusione servizi digitali sul territorio

2.3.3 Diffusione ICT nelle PMI

2.3.4

Creare Start-upinnovative e favorire modalità di acquisto innovative


Innovazione digitale e fondi EU: confronto tra le Regioni ItalianeDeliverable completo Regione Puglia18/03/16

Politecnico di Milano in collaborazione con:

Technology

Regione puglia analisi_deliverable_completo_2016