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Stili di mobilità e reazioni alla crisiDati 2010-2011
Indice
La strumentazione metodologica del 3SC La situazione economica e il vissuto della crisi Le tendenze 2010 Attitudini di mobilità Stili di mobilità e territori socioculturali Stili di mobilità e reazione alla crisi
2
3
L’importanza dei fattori socioculturali
Gli stili di vita e gli orientamenti valoriali influenzano le nostre scelte in materia di mobilità
4
Stili di vita e stili di mobilità
Uno sguardo alla società…..
Da 30 anni lo Scenario analizza e “misura” le dinamiche socioculturali con strumenti quantitativi tipici delle indagini sociologiche, di opinione e di mercato, attraverso questionari strutturati somministrati ad ampi campioni rappresentativi della popolazione italiana (tra i 15-74 anni) affiancati a ricerche e osservazioni qualitative e di trend watching.
Prospettiva d’analisi longitudinale: 1979 2010identificare stabilità e direzioni dei fenomeni/mercati
Il Monitor 3SC
2500 interviste, personali, domiciliari – fieldwork annuale(rappresentative della popolazione italiana di età 15- 74 anni)
250 item socioculturali
Informazione dettagliata
50 correntisocioculturali
Significati complessi, sfumature
mappa socioculturale
Segmentazione e direzionedella società italiana
Altri 1000 indicatoridi contesto ed
approfondimento
Bisogni/priorità personaliPolitica/partecipazione/istituzioniSoddisfazione/aspettative lavorativeAtteggiamenti consumi/denaroFruizione Media/tempo libero
6 territori socioculturali
La strumentazione socioculturale
·FAMIGLIA TRADIZIONALE·SOLIDARIETÁ
· COERENZA/AUTENTICITA
·CONSUMERISMO·
SENSO DI COMUNITÁ
·TRADIZIONI
· PERBENISMO
·LOCALISMO
· AMBIENTE
· WELFARE
· AUSTERITÁ
· CHIESA DEGLIULTIMI
·MERITOCRAZIA
· SOSTENIBILITÁ
·LIBERALISMO SESSUALE
·PARI OPPORTUNITÁ
·LAICITÁ
·VOCAZIONE COSMOPOLITA
·ADESIONE AL NUOVO
·NETWORKING
·ATTENZIONE ALL'ASPETTO·
NARCISISMO
·IMPEGNO·INTERESSE
TECNOLOGIA
· MULTICULTURALISMO
·AMORE PER ARTE/CULTURA
·SOCIETÀ 2.0
· GLOBALIZZAZIONE
·
RICERCA DISTINZIONE
· GESTIONE COMPLESSITÁ
·GOODWILL PUBBLICITÁ
·MODA
·EDONISMO
·ANTIPROIBIZIONISMO
·CONSUMISMO
·INTERESSE APPARENZA·
EMOZIONI FORTI
·DISORIENTAMENTO
·IDENTITÁ LIQUIDA·
CHIUSURA MENTALE· AUTORITÁ
·CONFORMISMO·NOSTALGIA
NATURA
· PAURA DELLA VIOLENZA
· ETNOCENTRISMO
· INSICUREZZA
· EGOISMO
·ASPETTATIVE DECRESCENTI
·INDECISIONE
· ORTODOSSIA RELIGIOSA
Privato
Sociale
Innovazione Tradizio
ne
La mappa della società italiana
Attraverso analisi statistiche multivariate è possibile visualizzare graficamente i rapporti che sussistono tra le 50 correnti socioculturali,
ottenendo così una mappa di sintesi della complessità, da cui si ricavano le due principali dimensioni di demarcazione della società italiana
·FAMIGLIA TRADIZIONALE·SOLIDARIETÁ
· COERENZA/AUTENTICITA
·CONSUMERISMO·
SENSO DI COMUNITÁ
·TRADIZIONI
· PERBENISMO
·LOCALISMO
· AMBIENTE
· WELFARE
· AUSTERITÁ
· CHIESA DEGLIULTIMI
·MERITOCRAZIA
· SOSTENIBILITÁ
·LIBERALISMO SESSUALE
·PARI OPPORTUNITÁ
·LAICITÁ
· VOCAZIONE COSMOPOLITA
·ADESIONE AL NUOVO
·NETWORKING
·ATTENZIONE ALL'ASPETTO·
NARCISISMO
·IMPEGNO·INTERESSE
TECNOLOGIA
· MULTICULTURALISMO
·AMORE PER ARTE/CULTURA
·SOCIETÀ 2.0
· GLOBALIZZAZIONE
·
RICERCA DISTINZIONE
· GESTIONE COMPLESSITÁ
·GOODWILL PUBBLICITÁ
·MODA
·EDONISMO
·ANTIPROIBIZIONISMO
·CONSUMISMO
·INTERESSE
APPARENZA·
EMOZIONI FORTI
·DISORIENTAMENTO
·IDENTITÁ LIQUIDA·
CHIUSURA MENTALE· AUTORITÁ
·CONFORMISMO·NOSTALGIA
NATURA
· PAURA DELLA VIOLENZA
· ETNOCENTRISMO
· INSICUREZZA
· EGOISMO
·ASPETTATIVE DECRESCENTI
·INDECISIONE
· ORTODOSSIA RELIGIOSA
Il significato degli assiPrivato
Sociale
Innovazione Tradizione
PRIVATO
Centralità del sé e del proprio gruppo sociale
di appartenenza
INNOVAZIONE
Mutamento come valore, curiosità e interesse
all’innovazione
TRADIZIONE
Radicamento come bisogno profondo. Attaccamento a ideologie e tradizione
SOCIALE
Centralità della partecipazione e della
condivisione
9
Le Correnti Socioculturali
·FAMIGLIA TRADIZIONALE·SOLIDARIETÁ
· COERENZA/AUTENTICITA
·CONSUMERISMO·
SENSO DI COMUNITÁ
·TRADIZIONI
· PERBENISMO
·LOCALISMO
· AMBIENTE
· WELFARE
· AUSTERITÁ
· CHIESA DEGLIULTIMI
·MERITOCRAZIA
· SOSTENIBILITÁ
·LIBERALISMO SESSUALE
·PARI OPPORTUNITÁ
·LAICITÁ
· VOCAZIONE COSMOPOLITA
·ADESIONE AL NUOVO
·NETWORKING
·ATTENZIONE ALL'ASPETTO·
NARCISISMO
·IMPEGNO·INTERESSE
TECNOLOGIA
· MULTICULTURALISMO
·AMORE PER ARTE/CULTURA
·SOCIETÀ 2.0
· GLOBALIZZAZIONE
·
RICERCA DISTINZIONE
· GESTIONE COMPLESSITÁ
·GOODWILL PUBBLICITÁ
·MODA
·EDONISMO
·ANTIPROIBIZIONISMO
·CONSUMISMO
·INTERESSE
APPARENZA·
EMOZIONI FORTI
·DISORIENTAMENTO
·IDENTITÁ LIQUIDA·
CHIUSURA MENTALE· AUTORITÁ
·CONFORMISMO·NOSTALGIA
NATURA
· PAURA DELLA VIOLENZA
· ETNOCENTRISMO
· INSICUREZZA
· EGOISMO
·ASPETTATIVE DECRESCENTI
·INDECISIONE
· ORTODOSSIA RELIGIOSA
10
La situazione economica e il vissuto della crisi
La crisi e gli effetti sulle persone e sulle famiglie
La percezione della situazione generale del Paese rimane stabile rispetto all’anno scorso:
• Aumentano infatti coloro che la ritengono uguale all’anno scorso• Mentre diminuiscono coloro che la reputano meno sicura
Tuttavia le previsioni di spesa degli italiani continuano a restituirci un’immagine della società in crisi
• Sia per quanto riguarda l’effettiva disponibilità economica (leggero aumento di chi dichiara avrà meno soldi)
• Sia, di conseguenza, per ciò che concerne la previsione di spesa (trend in crescita costante di coloro che ridurranno le spese)
13 149 11 9 7 8 6 8 8
72 71 7065
59 61 59
47 4649
13 1622 21
3123
31 41 4339
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2008 2009 2010
Valori %Base: popolazione italiana 15-74 anni
più sicura
meno sicura
uguale
La percezione della situazione economica rispetto agli anni precedenti
13
1410 11 10 9 8 9 10 8
73 7367 67
60 62 65
51 52 52
14
12
21 22
30 29 28
40 38 40
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2008 2009 2010
Valori %Base: popolazione italiana 15-74 anni
meno soldi
stessi soldi
più soldi
Previsione sul denaro da spendere
21 20
29 29
42 3944
62 62 64
80 80
71 72
58 6156
37 38 36
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2008 2009 2010
RIDUZIONE ACQUISTI
NON RIDUZIONE
Valori %Base: popolazione italiana 15-74 anni
Previsione riduzione di acquisti nei prossimi mesi
15
Le tendenze 2010
FAMIGLIA TRADIZIONALE
FAMIGLIA TRADIZIONALE
LIBERALISMO SESSUALE
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÀ
PARI OPPORTUNITÀ
SOLIDARIETÀSOLIDARIETÀ
LAICITÀLAICITÀ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
ADESIONE AL NUOVO
CHIUSURA MENTALE
CHIUSURA MENTALEAUTORITÀAUTORITÀ
RICERCA DISTINZIONE
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
COERENZA AUTENTICITACOERENZA
AUTENTICITA
GOODWILL PUBBLICITÁGOODWILL PUBBLICITÁ
CONSUMERISMOCONSUMERISMO
CONFORMISMOCONFORMISMO
NETWORKINGNETWORKING
MODAMODA
EDONISMOEDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMOANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMOCONSUMISMO
ATTENZIONE ALL'ASPETTOATTENZIONE ALL'ASPETTO
INTERESSE PER L'APPARENZA
INTERESSE PER L'APPARENZA
SENSO DI COMUNITÀSENSO DI
COMUNITÀ
TRADIZIONITRADIZIONI
NOSTALGIA PER LA NATURA
NOSTALGIA PER LA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
PAURA DELLA VIOLENZA
PERBENISMOPERBENISMO
LOCALISMOLOCALISMONARCISISMONARCISISMO
EMOZIONI FORTIEMOZIONI FORTI
IMPEGNOIMPEGNO
ETNOCENTRISMOETNOCENTRISMO
AMBIENTEAMBIENTE
DISORIENTAMENTODISORIENTAMENTO
INSICUREZZAINSICUREZZA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMOMULTICULTURALISMO
EGOISMOEGOISMO
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
WELFAREWELFARE
AUSTERITÀAUSTERITÀ
ASPETTATIVE DECRESCENTIASPETTATIVE DECRESCENTI
CHIESA DEGLI ULTIMI
CHIESA DEGLI ULTIMI
MERITOCRAZIAMERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÀSOSTENIBILITÀ
INDECISIONEINDECISIONE
SOCIETÀ 2.0SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONEGLOBALIZZAZIONE
IDENTITÀ LIQUIDAIDENTITÀ LIQUIDA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Mappa della società italiana (before after 2010 vs 2009)
Base: popolazione 15÷74enni - Δ > 1.5%
In dettaglio: le correnti a maggiore crescita (2010 vs 2009)
6.4
4.8
4.4
4.2
3.8
3.8
3.5
3.2
3.0
2.9
2.6
2.5
2.4
1.9
1.9
1.6
1.6
GOODWILL PUBBLICITÁ
EMOZIONI FORTI
RICERCA DISTINZIONE
EGOISMO
SOCIETÀ 2.0
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
ETNOCENTRISMO
GLOBALIZZAZIONE
LAICITÀ
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
EDONISMO
NARCISISMO
CONSUMISMO
DISORIENTAMENTO
LOCALISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
FAMIGLIA TRADIZIONALESOLIDARIETÁ
COERENZA/AUTENTICITA
CONSUMERISMO SENSO DI COMUNITÁ
TRADIZIONI
PERBENISMO
LOCALISMO
AMBIENTE
WELFARE
AUSTERITÁ
CHIESA DEGLIULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÁ
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÁ
LAICITÁ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
NETWORKING
ATTENZIONE ALL'ASPETTONARCISISMO
IMPEGNOINTERESSE TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
AMORE PER ARTE/CULTURA
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE COMPLESSITÁ
GOODWILL PUBBLICITÁ
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
INTERESSE APPARENZA
EMOZIONI FORTI
DISORIENTAMENTO
IDENTITÁ LIQUIDA CHIUSURA MENTALEAUTORITÁ
CONFORMISMONOSTALGIA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
ETNOCENTRISMO
INSICUREZZA
EGOISMO
ASPETTATIVE DECRESCENTI
INDECISIONE
ORTODOSSIA RELIGIOSA
EDONISMO COMUNQUE
INNOVAZIONE DAL BASSO
ATTENZIONE ETNOCENTRISMO
Le tre tendenze 2010
FAMIGLIA TRADIZIONALESOLIDARIETÁ
COERENZA/AUTENTICITÁ
CONSUMERISMO SENSO DI COMUNITÁ
TRADIZIONI
PERBENISMO
LOCALISMO
AMBIENTE
WELFARE
AUSTERITÁ
CHIESA DEGLIULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÁ
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÁ
LAICITÁ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
NETWORKING
ATTENZIONE ALL'ASPETTONARCISISMO
IMPEGNOINTERESSE TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
AMORE PER ARTE/CULTURA
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE COMPLESSITÁ
GOODWILL PUBBLICITÁ
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
INTERESSE APPARENZA
EMOZIONI FORTI
DISORIENTAMENTO
IDENTITÁ LIQUIDA CHIUSURA MENTALEAUTORITÁ
CONFORMISMONOSTALGIA
NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
ETNOCENTRISMO
INSICUREZZA
EGOISMO
ASPETTATIVE DECRESCENTI
INDECISIONE
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Le tre tendenze 2010MAPPA SOCIETÀ ITALIANA 2010
Base: popolazione 2000 casi
Legenda
++++++
–– –– – –
AAAA
AAA
AAAAAAA
Edonismo a
comunque
Attenzione etnocentrismo
Innovazione dal basso
FAMIGLIA TRADIZIONALESOLIDARIETÁ
COERENZA/AUTENTICITA
CONSUMERISMO SENSO DI COMUNITÁ
TRADIZIONI
PERBENISMO
LOCALISMO
AMBIENTE
WELFARE
AUSTERITÁ
CHIESA DEGLIULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÁ
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÁ
LAICITÁ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
NETWORKING
ATTENZIONE ALL'ASPETTONARCISISMO
IMPEGNOINTERESSE TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
AMORE PER ARTE/CULTURA
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE COMPLESSITÁ
GOODWILL PUBBLICITÁ
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
INTERESSE APPARENZA
EMOZIONI FORTI
DISORIENTAMENTO
IDENTITÁ LIQUIDA CHIUSURA MENTALEAUTORITÁ
CONFORMISMONOSTALGIA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
ETNOCENTRISMO
INSICUREZZA
EGOISMO
ASPETTATIVE DECRESCENTI
INDECISIONE
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
Autoindulgenza e rifiuto dei sacrifici come regole di vita quotidiana.Disinteresse verso problematiche di ampio raggio.
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
EDONISMO
“Penso a godermi la vita: i sacrifici li lascio agli altri” “Non mi importa quello che succederà al pianeta tra 200 anni””
'08 '09 '1020
25
30
35
40
45
50
32.4
34.9
37.4
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Ricerca di comportamenti e consumi distintivi ed “eccellenti”
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
RICERCA DISTINZIONE
“Il valore di una persona si riconosce anche dal suo modo di vestire e dagli oggetti che possiede” “Mi piace comperare delle cose che mi facciano fare bella figura”
“Mi piace comperare prodotti che mi distinguano dagli altri”
'84 '85 '87 '88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1030
35
40
45
50
55
60
47.1 46.548.8
47.7 47.1 47.9
44.843.1 43.8
46.2 45.4 45.8 45.846.9
48.847.6
45.647.8
52.2
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
EMOZIONI FORTI
“Cerco situazioni nuove, stimolanti, in cui sia presente il gusto del rischio e dell'avventura” “Desidero ogni giorno provare nuove emozioni”
“Solo per amore del rischio e delle sensazioni che provo, mi piace ogni tanto fare qualcosa di pericoloso e proibito”
Ricerca continua di emozioni e avventure. Amore per il rischio e desiderio di impegnarsi in sfide continue
'84 '85 '87 '88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1020
25
30
35
40
45
50
39.040.0 40.8
39.438.2
36.735.7 35.4 35.2 35.2
36.8 37.138.3
40.5 39.8 39.540.4
42.0
46.8
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
'84 '85 '87 '88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1020
25
30
35
40
45
50
37.4 38.2 39.0 38.937.2 37.5 37.3
36.137.4 37.4 38.2
39.1 39.440.9
39.4 39.240.4
42.043.5
Interesse per il sistema della moda, la sua evoluzione e i suoi testimoni
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
MODA
“Mi piace seguire la moda” “L'aspetto dei miei abiti non ha importanza, se mi sento vestito confortevolmente” (in negativo)
“Non mi piace indossare gli stessi capi da un anno all'altro”
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
'84 '85 '87 '88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1020
25
30
35
40
45
50
40.542.2 42.3 41.6 41.2
42.941.9
39.441.1 41.0
42.6
44.7 44.145.2 44.4
43.2 42.7
45.147.0
Interesse verso il mondo dei consumi, i suoi riti, miti e simboli
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
CONSUMISMO
“Andare in giro a fare acquisti è una delle cose che mi piacciono di più” “Quando vedo un nuovo prodotto, mi interessa provarlo”“Spendo tutto quello che ho, non mi interessa risparmiare”
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Simpatia e interesse per la pubblicità nelle sue diverse forme e manifestazioni
Le tre tendenze 2010: edonismo a tutti i costi
GOODWILL PUBBLICITA’
“Mi piace soffermarmi a guardare la pubblicità sui giornali illustrati” “La pubblicità può aiutare a scegliere i prodotti”
“Capita di divertirsi guardando la pubblicità” “Senza la pubblicità la televisione sarebbe triste”
'96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1030
35
40
45
50
55
60
43.345.0
46.548.4 48.9 48.8
49.7
45.1 44.5
49.2
55.6
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
FAMIGLIA TRADIZIONALESOLIDARIETÁ
COERENZA/AUTENTICITA
CONSUMERISMO SENSO DI COMUNITÁ
TRADIZIONI
PERBENISMO
LOCALISMO
AMBIENTE
WELFARE
AUSTERITÁ
CHIESA DEGLIULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÁ
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÁ
LAICITÁ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
NETWORKING
ATTENZIONE ALL'ASPETTONARCISISMO
IMPEGNOINTERESSETECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
AMORE PER ARTE/CULTURA
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE COMPLESSITÁ
GOODWILL PUBBLICITÁ
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
INTERESSE APPARENZA
EMOZIONI FORTI
DISORIENTAMENTO
IDENTITÁ LIQUIDA CHIUSURA MENTALEAUTORITÁ
CONFORMISMONOSTALGIA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
ETNOCENTRISMO
INSICUREZZA
EGOISMO
ASPETTATIVE DECRESCENTI
INDECISIONE
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Le tre tendenze 2010: innovazione dal basso
Le tre tendenze 2010: innovazione dal basso
GESTIONE DELLA COMPLESSITÀ
“Sento di essere il tipo di persona che potrebbe mettersi in affari da solo” “Amo la possibilità di risolvere le situazioni complesse e impreviste”
“Non mi preoccupa vivere con le incertezze o gli imprevisti della vita moderna”
Fiducia nelle proprie capacità di affrontare situazioni nuove e complesse, assumendo decisioni in condizioni incerte
'88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1030
35
40
45
50
55
60
49.5 50.148.8
46.4 45.7 45.146.8
48.2 48.3 48.4 49.2 49.4 48.6 48.950.2
54.0
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Le tre tendenze 2010: innovazione dal bassoLAICITÀ
“La Chiesa in Italia ha troppa influenza” “Alla radio e alla Tv, viene dedicato troppo tempo alle notizie che riguardano il Papa”
“Mi sembra giusto non battezzare alla nascita i figli, per dare loro la possibilità di decidere da adulti se farlo o meno”
Rifiuto della morale religiosa e insofferenza per il ruolo della Chiesa nella vita sociale
'84 '85 '87 '88 '89 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1030
35
40
45
50
55
60
44.745.5
44.0 44.343.5 43.8
42.6 43.3
41.039.4
40.6 40.0 39.6 39.738.4
42.2
47.0
49.2
52.1
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Il potenziale imbrigliato
Un potenziale di innovazione tutto ancora da
giocare
ma che si trova disperso nella società
Le tre tendenze 2010: innovazione dal basso
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
“Il progresso tecnologico risolverà in futuro gran parte dei problemi dell'uomo “Credo che valga la pena avere le ultime novità tecnologiche anche se non si riesce a sfruttarle bene fin da subito”
“Trovo che la maggior parte dei prodotti tecnologici siano troppo complicati da usare” (in negativo)
Interesse per la scienza e la tecnologia nei loro sviluppi e implicazioni
'93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '1040
45
50
55
60
65
70
53.6
51.4 51.1 50.5 50.949.2 49.4 49.3
50.2 49.5 50.049.2
51.8
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Le tre tendenze 2010: innovazione dal basso
SOCIETA’ 2.0
“Mi sento vicino alle persone che pubblicano su internet la propria produzione video, testi, foto”
“L’uso di internet fa sentire più partecipi della vita del mondo” “Grazie ad internet le persone normali hanno molto più potere di influenzare le scelte importanti dei governi e delle imprese”
“Mi piacciono le nuove tecnologie informatiche ed internet: permettono di divertirsi molto”
Fiducia nelle possibilità sociali, politiche, di evasione offerte dal web
'08 '09 '1030
35
40
45
50
55
60
44.7
47.4
51.2
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Le tre tendenze 2010: innovazione dal basso
GLOBALIZZAZIONE
“La globalizzazione economica è un fenomeno che porterà benefici a tutta l'umanità” “Nonostante le contraddizioni che la globalizzazione sta causando, sono felice di poter avere a disposizione molti prodotti stranieri”
“Un mondo più aperto ed internazionale porterà le persone a minore diffidenza verso gli immigrati”
Fiducia nelle possibilità offerte dalla globalizzazione
'08 '09 '1040
45
50
55
60
65
70
49.4
51.7
54.7
Base: popolazione 15÷74enni – Valori Media (0-100)
Globalizzazione degli stili di vita
Spostarmi spesso (per lavoro o per piacere) mi fa sentire vivo
Molto + Abbastanza
Base: totale intervistati - valori in %
62.1
Preferirei un lavoro meno pagato, ma che mi consenta di viaggiare spesso, a uno pagato
meglio ma che non prevede mai spostamenti34.9
44.617.5
10.1 24.8
Attitudini alla Mobilità
Globalizzazione degli stili di vita
La società postmoderna promuove la mobilità a valore, correlato a dimensioni quali
Il Cosmopolitismo
L’Apertura al nuovo
Il Networking
36
Attitudini di mobilità
Nuove tendenze
Emerge un quadro di profondo rinnovamento
a un’insoddifazione diffusa
fa riscontro una nuova disponibilità a mettere in discussione le proprie abitudini
gli spostamenti non sono più valutati solo secondo principistrettamente funzionali di riduzione di tempi e costi
Nuove tendenze
Emerge un quadro di profondo rinnovamento
lo spostamento è sempre più inteso ‘come tempo di vita’
si valorizzazzano i contenuti della mobilità, in primo luogo socialità e comunicazione
si tengono presente valenze emotive e simboliche in primo luogo i fattori della sostenibilità
Nuove tendenze
Emerge un quadro di profondo rinnovamento
in questo contesto emergono segnali di ridimensionamento del mito dell’automobile
il mezzo pubblico emerge come protagonista di una nuova era del trasporto
si tengono presente valenze emotive e simboliche in primo luogo i fattori della sostenibilità
Nei miei spostamenti, per me è indispensabile poter telefonare/restare in contatto con il mondo
Nei miei spostamenti, quello che davvero conta è arrivare a destinazione il più presto possibile
Il traffico è una delle mie principali fonti di stress
Sono soddisfatto dei miei spostamenti, ho tutte le possibilità che mi servono a disposizione
Spostarmi spesso (per lavoro o per piacere) mi fa sentire vivo
Quando viaggio/mi sposto, è bello poter passare del tempo in pace con me stesso
E' opportuno chiudere i centri storici delle città ai mezzi di trasporto privati come auto, moto
I mezzi pubblici sono troppo affollati e scomodi
Le città non sono più a misura d'uomo, sono ormai occupate dalle macchine e dai mezzi di trasporto
Quando viaggio/mi sposto, preferisco farlo con qualcuno, per poter fare due chiacchiere
50
74.4
63.3
72.1
62.1
65.4
65.9
76.8
77.8
75.1
65.9
67.7
68
68.2
69.6
71.3
71.3
76
78.5
79.1
2011 2010
40
Attitudini alla Mobilità (1)
Fonte: Clusterbus Novembre 2010 Base: totale intervistati - valori in %
Δ 2010-2009
4.0
0.7
-0.8
5.9
7.5
-3.9
4.7
-6.7
15.9
5.4
I mezzi pubblici sono poco sicuri, mal frequentati
Per quanto riguarda i miei spostamenti ho le mie abitudini e non vorrei cambiarle
L'automobile rimane l'unico mezzo che consente di spostarsi con rapidità e comodità
Nei miei spostamenti, per me è indispensabile poter ascoltare la mia musica o la radio
Rinuncerei subito all'auto o alla moto se il percorso che faccio fosse ben servito dai mezzi pubblici
Pur avendo un impatto ambientale, il progetto TAV deve essere sviluppato e portato a termine
Il ponte sullo stretto di Messina avrebbe un impatto ambientale così forte da non giustificare la sua costruzione
Nei miei spostamenti, è importante poter mangiare/bere mentre viaggio
L'auto per me non è solo un mezzo di trasporto, è anche un piacere
Le amministrazioni in questi anni si stanno occupando sempre di più delle questioni sulla mobilità
64.8
69.5
71.9
62.2
54.2
63.9
61.5
36.3
64.3
59.9
65.7
65.7
65.7
64.4
63.8
63.7
63
61.9
60.5
59.5
2011 2010
41
Attitudini alla Mobilità (2)
Fonte: Clusterbus Novembre 2010 Base: totale intervistati - valori in %
Δ 2010-2009
-0.4
-3.8
25.6
-0.2
9.6
2.2
-6.2
-3.8
0.9
1.5
Per ridurre traffico e inquinamento è giusto far pagare una tassa di ingresso nelle grandi città ai non residenti
Se ne avessi la possibilità, lavorerei volentieri da casa
Spendo troppo per i miei spostamenti
Negli ultimi anni sono molto migliorate le condizioni di spostamento che ho a disposizione
Bisognerebbe fare una campagna per scoraggiare l'uso dell'auto privata
Sarei disposto a pagare di più il biglietto pur di avere mezzi pubblici davvero efficienti
Appena posso, cerco di andare il più possibile a piedi, anche se mi richiede più tempo per arrivare a destinazione
Si spreca troppo tempo per gli spostamenti
Nella scelta dei mezzi di trasporto considero in primo luogo l'impatto ambientale
Nella scelta di uno spostamento considero quello che mi più fa attraversare aree verdi
47.3
47.1
47.7
54.4
46.1
50.6
52.7
59.9
51.3
55.4
49.8
49.9
52.3
54.7
54.8
57
57.3
57.3
57.6
59.2
2011 2010
42
Attitudini alla Mobilità (3)
Fonte: Clusterbus Novembre 2010 Base: totale intervistati - valori in %
Δ 2010-2009
3.8
6.3
4.6
6.4
8.7
0.3
4.6
2.8
2.5
-2.6
Chi si sposta di meno vive più a lungo
Nei miei spostamenti, sarebbe molto importante poter esser sempre connesso a Internet
Se potessi, ridurrei al massimo i miei spostamenti
E' importante potenziare o costruire strade e autostrade anche a discapito dell'ambiente, delle aree verdi
Rispetto a 2/3 anni fa tendo ad usare meno l'auto
Preferirei un lavoro meno pagato, ma che mi consenta di viaggiare spesso, a uno pagato meglio ma che non prevede mai spostamenti
I mezzi pubblici sono l'unica possibilità di arrivare a destinazione in tempi affidabili, evitando le incognite del traffico
35.7
26.6
47
48.2
41.3
34.9
39.4
36.5
38.5
41.1
42.1
44.4
46
48.3
2011 2010
43
Attitudini alla Mobilità (4)
Fonte: Clusterbus Novembre 2010 Base: totale intervistati - valori in %
Δ 2010-2009
8.9
11.1
3.1
-5.9
11.9
0.8
-6.1
Le correnti a maggiore crescita (2011 vs 2010)
44
Δ 6.3
Δ 6.4
Δ 7.5
Δ 8.7
Δ 8.9
Δ 9.6
Δ 11.1
Δ 11.9
Δ 15.9
Δ 25.6Nei miei spostamenti, è importante poter mangiare/bere mentre viaggio
Preferirei un lavoro meno pagato, ma che mi consenta di viaggiare spesso,a uno pagato meglio ma che non prevede mai spostamenti
Rinuncerei subito all'auto o alla moto se il percorso che facciofosse ben servito dai mezzi pubblici
I mezzi pubblici sono l'unica possibilità di arrivare a destinazionein tempi affidabili, evitando le incognite del traffico
Bisognerebbe fare una campagna per scoraggiare l'uso dell'auto privata
Spostarmi spesso (per lavoro o per piacere) mi fa sentire vivo
Sarei disposto a pagare di più il biglietto pur di averemezzi pubblici davvero efficienti
Nella scelta dei mezzi di trasporto considero in primoluogo l'impatto ambientale
Nei miei spostamenti, sarebbe molto importante poteresser sempre connesso a Internet
Nei miei spostamenti, per me è indispensabile poter telefonare/restarein contatto con il mondo
Le correnti a maggiore decrescita (2011 vs 2010)
45
Δ - 3.9
Δ - 5.9
Δ - 6.1
Δ - 6.2
Δ - 6.7Nei miei spostamenti, quello che davvero conta è arrivarea destinazione il più presto possibile
È importante potenziare o costruire strade e autostrade anchea discapito dell'ambiente, delle aree verdi
Se potessi, ridurrei al massimo i miei spostamenti
Sono soddisfatto dei miei spostamenti, ho tutte le possibilitàche mi servono a disposizione
L'automobile rimane l'unico mezzo che consentedi spostarsi con rapidità e comodità
Il grafico rappresenta il complesso sistema di sostituzione dei mezzi di trasporto fra di loro. Più un mezzo di trasporto si posiziona al centro del grafico, più vi è una varietà di altri mezzi che lo hanno sostituito. Lo spessore delle “sinapsi” inoltre è proporzionale all’entità della sostituzione la cui direzione è indicata dalla freccia. In ultimo più il nodo relativo al mezzo di trasporto è di colore scuro, più il mezzo è stato sostituito.sp
osta
men
ti qu
otidi
ani
Il grafico rappresenta il complesso sistema di sostituzione dei mezzi di trasporto fra di loro. Più un mezzo di trasporto si posiziona al centro del grafico, più vi è una varietà di altri mezzi che lo hanno sostituito. Lo spessore delle “sinapsi” inoltre è proporzionale all’entità della sostituzione la cui direzione è indicata dalla freccia. In ultimo più il nodo relativo al mezzo di trasporto è di colore scuro, più il mezzo è stato sostituito.sp
osta
men
ti oc
casi
onal
i
48
Stili di mobilità e Territori socioculturali
ModernitàAffluente (19.5%)
Cultura Tradizionale (15.1%)
Cultura Civica (13.8%)
Next Society (11%)
Modernità Postmaterialista (17.1%)
Cultura Piccolo Borghese (23.5%)
PRIVATOTRAD
IZION
E
SOCIALE
INN
OVA
ZIO
NE
I Territori Socioculturali – posizionamento e profili
ModernitàAffluente (19.5%)
Cultura Tradizionale (15.1%)
Cultura Civica (13.8%)
Next Society (11.0%)
Modernità Post-materialista (17.1%)
Cultura Piccolo Borghese (23.5%)
PRIVATOTRAD
IZION
E
SOCIALE
INN
OVA
ZIO
NE
I quattro Stili di Mobilità: una lettura attraverso i Territori Socioculturali
INDIPENDENTI
ENJOYERS
PUBLIC TRANSPORT SUPPORTERS
IMMOBILI TRADIZIONALISTI
51
Stili di Mobilità: before-after 2010/2011
PRIVATOTRAD
IZION
E
SOCIALE
INN
OVA
ZIO
NE
Enjoyers
Indipendenti
Delta distribuzione 2011 vs. 2010
Base: popolazione italiana 15-74 anni. Fonte: Monitor 3SC - GPF
Immobili Tradizionalisti
-7.9%
Public Transport Supporters
+4.6%
+4.8%
-1.5%
52
EnjoyersEnjoyersTra tutti i segmenti è quello maggiormente orientato ad apprezzare l’esperienza di viaggio non solo come mezzo ma anche come“fine in sé". La mobilità fisica è per loro fortemente connessa a quella virtuale e non rappresenta solo un comportamento ma anche un valore, intesa come vettore di incontri, occasioni, traiettorie inedite. Il viaggio (qualsiasi esso sia) è per loro una vera passione, una sorta di modalità di vita che riempiono di contenuti, una condizione “normale” e non l'eccezione, in cui è imperativo essere connessi al resto del mondo (via telefono o Internet). Questa loro passione li rende particolarmente creativi e innovativi nel costruire un loro ‘palinsesto personale’ in cui combinano mezzo pubblico e privato secondo modalità sempre nuove e ragionate in base alle attività che associano agli spostamenti. Sono i più favorevoli sia alla costruzione di nuove autostrade che allo sviluppo di infrastrutture di trasporto collettivo avanzate come la TAV, e naturali sponsor del trasporto pubblico. Ritengono infatti (sopra la media) che i mezzi pubblici siano "l'unica possibilità di arrivare a destinazione in tempi affidabili, evitando le incognite del traffico". Tendenzialmente più giovani, scolarizzati e di reddito più alto rispetto agli altri segmenti, rappresentano l’avanguardia socioculturale e sono portatori di uno stile di vita dinamico, sperimentatore ispirato dai valori della rete. Sono cosmopoliti con una forte vocazione imprenditoriale e alla gestione della complessità.
FAMIGLIA TRADIZIONALE
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÀ
SOLIDARIETÀ
LAICITÀ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
CHIUSURA MENTALEAUTORITÀ
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
COERENZA AUTENTICITA
GOODWILL PUBBLICITÁ
CONSUMERISMO
CONFORMISMO
NETWORKING
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
ATTENZIONE ALL'ASPETTO
INTERESSE PER L'APPARENZA
SENSO DI COMUNITÀ
TRADIZIONI
NOSTALGIA PER LA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
PERBENISMO
LOCALISMONARCISISMO
EMOZIONI FORTI
IMPEGNO
ETNOCENTRISMO
AMBIENTE
DISORIENTAMENTO
INSICUREZZA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
EGOISMO
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
WELFARE
AUSTERITÀ
ASPETTATIVE DECRESCENTI
CHIESA DEGLI ULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÀ
INDECISIONE
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
IDENTITÀ LIQUIDA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Enjoyers – Ritratto Socioculturale
Le sfere rosse indicano le correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura superiore alla media dal cluster indicato; quelle blu indicano le
correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura inferiore alla media. La sfera dal colore più scuro indica la corrente maggiormente /
minoritariamente penetrata.
Base: popolazione; 2500 casi
DSesso %
uomini 52.7 107
donne 47.3 93
DFasce di età %
15-17 anni 4.6 156
18-24 anni 16.7 146
25-34 anni 25.7 129
35-44 anni 23.3 119
45-54 anni 13.9 81
55-64 anni 9.5 62
65-74 anni 6.3 46
DQuintili reddito %
primo (più ricchi) 20.4 114
secondo 19.2 101
terzo 18.4 88
quarto 23.9 105
quinto (più poveri) 18.1 94
DScolarità %
università 12.9 123
media sup. 41.9 116
media inf. 35.5 104
elementare 9.7 50
DAree geografiche %
nord ovest 28.6 108
nord est 16.0 85
centro 17.4 91
sud e isole 38.0 107
DNucleo familiare %
single fino 34 anni 3.3 150
single 35-64 anni 5.4 103
anziani soli (65+) 1.7 42
coppia senza figli 14.1 93
coppia con 1 figlio 3.5 46
coppia con + figli 58.6 108
monogenitore +figli 5.4 114
Enjoyers – Ritratto Sociodemografico
Le barre rosse e blu indicano quanto il dato è sovra- (se in rosso) o sotto- (se in blu) rappresentato rispetto alla media popolazione; accanto è riportato il numero
indice (sempre rapportato alla media popolazione)
Base: popolazione; 2500 casi
MODERNITÀ POSTMATERIALISTA
liberalismo sessuale
networking
adesione al nuovoamore per l’arte e la cultura
multiculturalismo
laicità
NEXT SOCIETY
adesione al nuovo
narcisismo emozioni fortisocietà 2.0 moda
interesse tecnologia
57
Public Transport Supporters
Public Transport SupportersViaggiatori più "obbligati" che spontanei, concepiscono il trasporto prevalentemente come una necessità (per motivi di lavoro o studio, per le varie incombenze della vita quotidiana) e in generale registrano un eccesso di tempo e spese per le loro esigenze di mobilità. Un atteggiamento che però non sfocia mai in criticità tout court, essendo sempre disponibili a cogliere le opportunità offerte dagli spostamenti (ad esempio, la condivisione del tempo con parenti e conoscenti, la lettura di libri ecc). L’elemento che maggiormente li caratterizza e il fatto di essere sostenitori del trasporto pubblico, rispetto ad alcuni anni fa impiegano sempre meno l'auto, e ritengono che l'utilizzo di quest'ultima debba essere scoraggiato in tutti i modi. I mezzi pubblici senz'altro costituiscono "l'unica possibilità di arrivare a destinazione in tempi affidabili“; sarebbero disposti anche a spendere di più a patto di avere mezzi il più possibile efficienti. Sono omogeneamente distribuiti per variabili anagrafiche, con una leggera prevalenza nella fascia tra i 45 e 55 anni e nelle fasce più scolarizzate. Quest’ultimo dato è rivelatore di una componente culturale associata alla loro propensione al mezzo pubblico. Il loro profilo socioculturale è fortemente caratterizzato da variabili di tipo etico valoriali, quale l’attenzione all’ambiente, la solidarietà e l’impegno sociale.
FAMIGLIA TRADIZIONALE
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÀ
SOLIDARIETÀ
LAICITÀ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
CHIUSURA MENTALEAUTORITÀ
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
COERENZA AUTENTICITA
GOODWILL PUBBLICITÁ
CONSUMERISMO
CONFORMISMO
NETWORKING
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
ATTENZIONE ALL'ASPETTO
INTERESSE PER L'APPARENZA
SENSO DI COMUNITÀ
TRADIZIONI
NOSTALGIA PER LA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
PERBENISMO
LOCALISMONARCISISMO
EMOZIONI FORTI
IMPEGNO
ETNOCENTRISMO
AMBIENTE
DISORIENTAMENTO
INSICUREZZA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
EGOISMO
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
WELFARE
AUSTERITÀ
ASPETTATIVE DECRESCENTI
CHIESA DEGLI ULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÀ
INDECISIONE
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
IDENTITÀ LIQUIDA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Le sfere rosse indicano le correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura superiore alla media dal cluster indicato; quelle
blu indicano le correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura inferiore alla media. La sfera dal colore più scuro indica
la corrente maggiormente / minoritariamente penetrata.
Base: popolazione; 2500 casi
Public Transport Supporters – Ritratto Socioculturale
DSesso %
uomini 46.7 95
donne 53.3 105
DFasce di età %
15-17 anni 2.4 81
18-24 anni 9.8 85
25-34 anni 17.4 87
35-44 anni 19.0 97
45-54 anni 21.6 126
55-64 anni 18.5 120
65-74 anni 11.3 84
DQuintili reddito %
primo (più ricchi) 16.5 93
secondo 20.2 106
terzo 19.2 92
quarto 24.6 107
quinto (più poveri) 19.6 101
DScolarità %
università 13.8 131
media sup. 37.5 104
media inf. 31.0 91
elementare 17.7 91
DAree geografiche %
nord ovest 24.0 90
nord est 20.3 108
centro 23.0 120
sud e isole 32.8 92
DNucleo familiare %
single fino 34 anni 2.0 88
single 35-64 anni 7.2 136
anziani soli (65+) 2.8 72
coppia senza figli 19.3 127
coppia con 1 figlio 5.5 71
coppia con + figli 54.4 101
monogenitore +figli 3.4 72
Public Transport Supporters – Ritratto Sociodemografico
Le barre rosse e blu indicano quanto il dato è sovra- (se in rosso) o sotto- (se in blu) rappresentato rispetto alla media popolazione; accanto è riportato il numero indice (sempre rapportato alla media popolazione)
Base: popolazione; 2500 casi
CULTURA CIVICA
welfare
coerenza/autenticità
ambientechiesa degli ultimi
pari opportunità
61
Stili di Mobilità: before-after 2010/2011
PRIVATOTRAD
IZION
E
SOCIALE
INN
OVA
ZIO
NE
Enjoyers
Indipendenti
Delta distribuzione 2011 vs. 2010
Base: popolazione italiana 15-74 anni. Fonte: Monitor 3SC - GPF
Immobili Tradizionalisti
-7.9%
Public Transport Supporters
+4.6%
+4.8%
-1.5%
62
Dimostrano un’alta propensione agli spostamenti, che costituiscono per loro una dimensione importante, da viversi come momento personale dove poter affermare la propria indipendenza: è importante per loro plasmare le modalità di viaggio a proprio consumo anziché esserne soggetti. Le modalità di trasporto devono garantire massima flessibilità, al contempo consentendo trascorrere tempo con se stessi, mantenendo le proprie personali abitudini ("imponendole" al sistema), senza venir condizionati dai limiti impliciti nei trasporti collettivi. Con una netta preferenza per l'automobile, mezzo cardine di spostamento, gli Indipendenti non rinuncerebbero ai propri mezzi nemmeno se quelli pubblici fossero più efficienti. Generalmente soddisfatti delle proprie modalità di trasporto riservano tutte le criticità per le altre opzioni di spostamento e per il traffico che li ostacola soprattutto nei percorsi metropolitani. Sono più concentrati a nord, nella fascia tra i 25 e 45 anni, con un livello di istruzione tendenzialmente medio. Anche il loro profilo socioculturale è fortemente caratterizzato, si distinguono infatti per uno stille di vita individualista molto orientato al consumo e impregnato dei valori dell’edonismo, del narcisismo e della ricerca di emozioni .
Indipendenti
Indipendenti
63
Indipendenti – Ritratto Socioculturale
Le sfere rosse indicano le correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura superiore alla media dal cluster indicato; quelle blu indicano le
correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura inferiore alla media. La sfera dal colore più scuro indica la corrente maggiormente /
minoritariamente penetrata.
Base: popolazione; 2500 casi
FAMIGLIA TRADIZIONALE
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÀ
SOLIDARIETÀ
LAICITÀ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
CHIUSURA MENTALEAUTORITÀ
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
COERENZA AUTENTICITA
GOODWILL PUBBLICITÁ
CONSUMERISMO
CONFORMISMO
NETWORKING
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
ATTENZIONE ALL'ASPETTO
INTERESSE PER L'APPARENZA
SENSO DI COMUNITÀ
TRADIZIONI
NOSTALGIA PER LA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
PERBENISMO
LOCALISMONARCISISMO
EMOZIONI FORTI
IMPEGNO
ETNOCENTRISMO
AMBIENTE
DISORIENTAMENTO
INSICUREZZA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
EGOISMO
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
WELFARE
AUSTERITÀ
ASPETTATIVE DECRESCENTI
CHIESA DEGLI ULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÀ
INDECISIONE
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
IDENTITÀ LIQUIDA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
DSesso %
uomini 53.0 108
donne 47.0 92
DFasce di età %
15-17 anni 1.4 47
18-24 anni 9.9 86
25-34 anni 23.9 120
35-44 anni 22.5 115
45-54 anni 17.8 104
55-64 anni 17.6 114
65-74 anni 6.9 51
DQuintili reddito %
primo (più ricchi) 20.9 118
secondo 16.0 84
terzo 23.1 110
quarto 21.6 95
quinto (più poveri) 18.3 95
DScolarità %
università 7.1 68
media sup. 39.2 109
media inf. 38.1 112
elementare 15.6 81
DAree geografiche %
nord ovest 24.7 93
nord est 22.7 121
centro 17.7 92
sud e isole 35.0 99
DNucleo familiare %
single fino 34 anni 1.3 59
single 35-64 anni 3.5 66
anziani soli (65+) 2.6 65
coppia senza figli 14.7 97
coppia con 1 figlio 5.8 75
coppia con + figli 58.3 108
monogenitore +figli 7.6 161
Indipendenti – Ritratto Sociodemografico
Le barre rosse e blu indicano quanto il dato è sovra- (se in rosso) o sotto- (se in blu) rappresentato rispetto alla media popolazione; accanto è riportato il numero
indice (sempre rapportato alla media popolazione)
Base: popolazione; 2500 casi
emozioni forti
MODERNITÀ AFFLUENTE
disorientamento
edonismoetnocentrismo
antiproibizionismo
consumismo
66
Immobili tradizionalisti
Immobili tradizionalistiCaratterizzati da una ridottissima propensione al viaggio tout court ed esprimono una netta preferenza per lavori / occupazioni che non prevedano spostamenti. Aspirano a uno stile di vita in cui sia possibile muoversi soprattutto a piedi. Ritengono che le città non siano più a misura d'uomo ("sono ormai occupate dalle macchine"; "sarebbe opportuno chiudere i centri storici delle città ai mezzi di trasporto privati"). L’avversione ai mezzi di trasporto non si limita ai mezzi privati, ma invade anche la sfera di quelli collettivi giudicati "scomodi, affollati, mal frequentati"; il mondo ideale è quello in cui ci si muova il meno possibile e si sia circondati da spazi verdi. Non stupisce il fatto che nel segmento degli Immobili tradizionalisti siano sovra rappresentati i soggetti sopra i 55 anni, con basso livello di scolarizzazione e un basso reddito, caratterizzati da uno stile di vita in cui prevale l’attaccamento al territorio, al valori famigliari alla religione, con un fondo di insicurezza e nostalgia per il passato.
FAMIGLIA TRADIZIONALE
LIBERALISMO SESSUALE
PARI OPPORTUNITÀ
SOLIDARIETÀ
LAICITÀ
VOCAZIONE COSMOPOLITA
ADESIONE AL NUOVO
CHIUSURA MENTALEAUTORITÀ
RICERCA DISTINZIONE
GESTIONE DELLA COMPLESSITÁ
COERENZA AUTENTICITA
GOODWILL PUBBLICITÁ
CONSUMERISMO
CONFORMISMO
NETWORKING
MODA
EDONISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
CONSUMISMO
ATTENZIONE ALL'ASPETTO
INTERESSE PER L'APPARENZA
SENSO DI COMUNITÀ
TRADIZIONI
NOSTALGIA PER LA NATURA
PAURA DELLA VIOLENZA
PERBENISMO
LOCALISMONARCISISMO
EMOZIONI FORTI
IMPEGNO
ETNOCENTRISMO
AMBIENTE
DISORIENTAMENTO
INSICUREZZA
INTERESSE PER LA TECNOLOGIA
MULTICULTURALISMO
EGOISMO
AMORE PER L'ARTE/LA CULTURA
WELFARE
AUSTERITÀ
ASPETTATIVE DECRESCENTI
CHIESA DEGLI ULTIMI
MERITOCRAZIA
SOSTENIBILITÀ
INDECISIONE
SOCIETÀ 2.0
GLOBALIZZAZIONE
IDENTITÀ LIQUIDA
ORTODOSSIA RELIGIOSA
Immobili Tradizionalisti – Ritratto Socioculturale
Le sfere rosse indicano le correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura superiore alla media dal cluster indicato; quelle blu indicano le
correnti socioculturali penetrate (dal cluster) in misura inferiore alla media. La sfera dal colore più scuro indica la corrente maggiormente /
minoritariamente penetrata.
Base: popolazione; 2500 casi
DSesso %
uomini 39.3 80
donne 60.7 119
DFasce di età %
15-17 anni 1.0 33
18-24 anni 1.9 17
25-34 anni 4.8 24
35-44 anni 8.0 41
45-54 anni 18.9 110
55-64 anni 24.3 157
65-74 anni 41.1 304
DQuintili reddito %
primo (più ricchi) 10.0 56
secondo 19.8 104
terzo 27.9 133
quarto 19.1 84
quinto (più poveri) 23.2 120
DScolarità %
università 3.2 30
media sup. 15.8 44
media inf. 31.1 91
elementare 50.0 257
DAree geografiche %
nord ovest 26.9 101
nord est 19.8 106
centro 20.2 105
sud e isole 33.1 93
DNucleo familiare %
single fino 34 anni 0.6 27
single 35-64 anni 4.0 76
anziani soli (65+) 12.4 317
coppia senza figli 12.6 83
coppia con 1 figlio 23.5 302
coppia con + figli 38.1 71
monogenitore +figli 2.1 44
Le barre rosse e blu indicano quanto il dato è sovra- (se in rosso) o sotto- (se in blu) rappresentato rispetto alla media popolazione; accanto è riportato il numero indice (sempre rapportato alla media popolazione)
Base: popolazione; 2500 casi
Immobili Tradizionalisti – Ritratto Sociodemografico
CULTURA PICCOLO BORGHESE
paura della violenza
autorità
etnocentrismo
egoismo
modaortodossia religiosa
TRADIZIONE
famiglia tradizionalelocalismo
chiusura mentale
welfare
conformismo
ortodossia religiosa