Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus
in Piazza San Pietro nella II Domenica del Tempo Ordinario /A 19
gennaio 2014 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell
Angelus in Piazza San Pietro nella II Domenica del Tempo Ordinario
/A 19 gennaio 2014
Slide 9
Slide 10
Slide 11
Slide 12
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Slide 13
Con la festa del Battesimo del Signore, celebrata domenica
scorsa, siamo entrati nel tempo liturgico chiamato
"ordinario".
Slide 14
In questa seconda domenica, il Vangelo ci presenta la scena
dellincontro tra Ges e Giovanni Battista, presso il fiume
Giordano.
Slide 15
Chi la racconta il testimone oculare, Giovanni Evangelista, che
prima di essere discepolo di Ges era discepolo del Battista,
insieme col fratello Giacomo, con Simone e Andrea, tutti della
Galilea, tutti pescatori.
Slide 16
Il Battista dunque vede Ges che avanza tra la folla e, ispirato
dallalto, riconosce in Lui linviato di Dio, per questo lo indica
con queste parole: Ecco lagnello di Dio, colui che toglie il
peccato del mondo! (Gv 1,29).
Slide 17
Il verbo che viene tradotto con "toglie" significa
letteralmente "sollevare", "prendere su di s". Ges venuto nel mondo
con una missione precisa: liberarlo dalla schiavit del peccato,
caricandosi le colpe dellumanit. In che modo? Amando.
Slide 18
Non c altro modo di vincere il male e il peccato se non con
lamore che spinge al dono della propria vita per gli altri.
Slide 19
Nella testimonianza di Giovanni Battista, Ges ha i tratti del
Servo del Signore, che si caricato delle nostre sofferenze, si
addossato i nostri dolori (Is 53,4), fino a morire sulla croce.
Egli il vero agnello pasquale, che si immerge nel fiume del nostro
peccato, per purificarci.
Slide 20
Il Battista vede dinanzi a s un uomo che si mette in fila con i
peccatori per farsi battezzare, pur non avendone bisogno. Un uomo
che Dio ha mandato nel mondo come agnello immolato.
Slide 21
Nel Nuovo Testamento il termine "agnello" ricorre pi volte e
sempre in riferimento a Ges. Questa immagine dellagnello potrebbe
stupire; infatti, un animale che non si caratterizza certo per
forza e robustezza si carica sulle proprie spalle un peso cos
opprimente.
Slide 22
La massa enorme del male viene tolta e portata via da una
creatura debole e fragile, simbolo di obbedienza, docilit e di
amore indifeso, che arriva fino al sacrificio di s.
Slide 23
Lagnello non un dominatore, ma docile; non aggressivo, ma
pacifico; non mostra gli artigli o i denti di fronte a qualsiasi
attacco, ma sopporta ed remissivo. E cos Ges! Cos Ges, come un
agnello.
Slide 24
Che cosa significa per la Chiesa, per noi, oggi, essere
discepoli di Ges Agnello di Dio? Significa mettere al posto della
malizia linnocenza, al posto della forza lamore, al posto della
superbia lumilt, al posto del prestigio il servizio. un buon
lavoro!
Slide 25
Noi cristiani dobbiamo fare questo: mettere al posto della
malizia linnocenza, al posto della forza lamore, al posto della
superbia lumilt, al posto del prestigio il servizio.
Slide 26
Essere discepoli dellAgnello significa non vivere come una
"cittadella assediata", ma come una citt posta sul monte, aperta,
accogliente, solidale. Vuol dire non assumere atteggiamenti di
chiusura, ma proporre il Vangelo a tutti, testimoniando con la
nostra vita che seguire Ges ci rende pi liberi e pi gioiosi.
Slide 27
Slide 28
Alma Redemptoris Mater, quae pervia coeli porta manes, O santa
Madre del Redentore, porta dei cieli, et stella maris, succurre
cadenti, surgere qui curat, populo. stella del mare, soccorri il
tuo popolo che cade e anela a risorgere.
Slide 29
Tu quae genuisti, natura mirante, tuum sanctum Genitorem Tu che
hai generato il tuo Creatore nello stupore di tutto il creato Virgo
prius ac posterius, Gabrielis ab ore Tu che accogliendo il saluto
dellangelo, sumens illud Ave, peccatorum miserere. madre sempre
vergine, piet di noi peccatori.