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REGIONE PUGLIAREGIONE PUGLIA
Azienda Sanitaria Locale BTAndria
Dott. Saverio NennaUOC di Medicina Interna
Presidio OspedalieroPresidio Ospedaliero AndriaAndria
Anafilassi da allergia al veleno di imenotteri
ALLERGOLOGIA ALLERGOLOGIA ALLERGOLOGIA ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICAED IMMUNOLOGIA CLINICAED IMMUNOLOGIA CLINICAED IMMUNOLOGIA CLINICA
le altre discipline mediche
Oculistica ORL Pneumologia Dermatologia
Med. LavoroMed. Laboratorio
Endocrinologia
ALLERGOLOGIAALLERGOLOGIAALLERGOLOGIAALLERGOLOGIAEDEDEDED
IMMUNOLOGIA CLINICAIMMUNOLOGIA CLINICAIMMUNOLOGIA CLINICAIMMUNOLOGIA CLINICA
Medicina InternaMedicina InternaMedicina InternaMedicina Interna
Pediatria
Igiene
Endocrinologia
Trapianti
Oncologia
Nefrologia
Neurologia
Cardiovascolare
Ematologia
MalattieInfettive
ReumatologiaSN ‘99SN ‘99
Allergia a veleni di imenotteriDefinizione
L’allergia al veleno degli Imenotteri
è un fenomeno di ipersensibilità IgE-mediata
verso il veleno degli insetti appartenenti
all’ordine degli Imenotteri.all’ordine degli Imenotteri.
La reazione allergica può essere causata dalle
punture di diversi tipi di specie (api, vespe,
calabroni), ma si verifica solo in soggetti, già
venuti in contatto col veleno e quindi già
sensibilizzati
Anafilassi fatale in cavernicoli
antiche iscrizioni
Anafilassi da veleno di imenotteriCenni storici
antiche iscrizioni rupestri dell'età della pietra descrivono la morte causata dalle punture di api e vespe
Nel 3150 a.C., il faraone chiamato faraone chiamato AhaAha o o MENESMENES o Narmer, successore del dio Horus, re dell ‘Alto Egitto
All’epoca dell’unificazione da parte delFaraone Menes (3150 a.C. circa) ilsovrano dell’Alto Egitto erasimbolizzato con l’ape . Gli antichiEgizi lo tenevano in alta considerazionee lo offrivano in sacrificio alle loroe lo offrivano in sacrificio alle loroDivinità, utilizzandolo anche nell’artedell’imbalsamazione dei defunti.
Durante la sepoltura dei faraoni accanto al sarcofago venivano posti vasi contenenti miele ed altre cibarie che accompagnavano il defunto nel viaggio verso l’altra vita. Durante gli scavi delle tombe sono stati rinvenuti vasi di miele ermeticamente chiusi con contenuto ben conservato.
( > 5.000 anni fa )Anafilassi fatale - Faraone Re MENES
Anafilassi da veleno di imenotteriCenni storici
I geroglifici sul muro della tomba del FaraoneRE MENES (I Dinastia - Alto Egitto) descrivonola sua morte causata dalla puntura di una vespa
AnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiCenni Epidemiologici
� STATI UNITISTATI UNITISTATI UNITISTATI UNITI: 0,8% della popolazione generale
500 morti / 2667 � Reaz. da mezzo di contrasto iodato iperosmolare
50 morti / anno � Reazioni da veleno di imenotteri(50 morti / anno / 1.000.000 di punture)(50 morti / anno / 1.000.000 di punture)
5 morti / 1.000.000 � ADR da penicillina( 5 reazioni anafilattiche / 10.000 pz trattati )
1 anafilassi intraoperatoriaanafilassi intraoperatoriaanafilassi intraoperatoriaanafilassi intraoperatoria / 3.500 anestesie generali� Tasso di mortalità:6%
� ITALIAITALIAITALIAITALIA: 2,2% della popolazione generale(2 morti / anno / 100.000 abitanti)
� FRANCIAFRANCIAFRANCIAFRANCIA: 3.8%3.8%3.8%3.8% (12 morti / anno / 100.000 abitanti)
Anafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniAnafilassi da veleniManifestazioni ClinicheManifestazioni Cliniche
�� CUTANEECUTANEE::
�� Rash / Orticaria generalizzata Rash / Orticaria generalizzata
�� Eritrodermia / Edema generalizzatoEritrodermia / Edema generalizzato
�� RESPIRATORIERESPIRATORIE::
�� Edema delle vie aeree (Faringe, laringe, glottide)Edema delle vie aeree (Faringe, laringe, glottide) **Broncospasmo (transitorio /severo)Broncospasmo (transitorio /severo) **�� Broncospasmo (transitorio /severo)Broncospasmo (transitorio /severo) **
�� CARDIOVASCOLARICARDIOVASCOLARI::
�� AritmieAritmie (tachicardia, bradicardia, altre) *�� Vasodilatazione (vasocostrizione coronarica) *�� Ipovolemia / Ipotensione / edema polmonare *
�� GASTROINTESTINALIGASTROINTESTINALI::
�� Nausea, vomito, diarrea, crampi e dolori addominali* Cause di morte
AnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassiAnafilassida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotterida veleno di imenotteri
Prevalenza ReazioniPrevalenza ReazioniPrevalenza ReazioniPrevalenza Reazioni
� 2222----19%19%19%19% della popolazione generale: ���� reazione locale estesa
� 0,50,50,50,5----0,8% 0,8% 0,8% 0,8% della popolazione generale: ���� reazione � 0,50,50,50,5----0,8% 0,8% 0,8% 0,8% della popolazione generale: ���� reazione
generalizzata
( 50 morti / anno / 1.000.000 di punture )( 50 morti / anno / 1.000.000 di punture )( 50 morti / anno / 1.000.000 di punture )( 50 morti / anno / 1.000.000 di punture )
� 15151515----40%40%40%40% degli apicultori (popolazione esposta)
( rischio inversamente proporzionale al n° delle punture)> 50 punture/anno > 50 punture/anno > 50 punture/anno > 50 punture/anno ↑↑↑↑↑↑↑↑ protezione protezione protezione protezione ==== ITS naturaleITS naturaleITS naturaleITS naturale
� 33333333----40%40%40%40% degli atopici
Caratteristiche degli Imenotteri
� APEAPEAPEAPE:::: Arnie ( 1,5 cm.) Pungiglione seghettato
- Corpo tozzo ricoperto di peluriaMarrone-scuro a bande addominali giallo-dorate
- In genere non aggrediscono (può pungere solo 1 volta)- Aggressive le più anziane e nei pressi dell’alveare
ApeApe
In volo
Pungiglione seghettato
Caratteristiche degli Imenotteri
�POLISTESPOLISTESPOLISTESPOLISTES e e e e VESPULAVESPULAVESPULAVESPULA (1,5 cm)
- Nidi aspetto cartaceo (mater. legnoso impastato con saliva)
in posiz. elevata (tettoie, grondaie, finestre, rami di alberi)
- Addome fusiforme sia dietro che avanti, a strisce nere-gialle- Addome fusiforme sia dietro che avanti, a strisce nere-gialle
- Zampe molto lunghe e sottili, distese durante il volo.
- Pungiglione retrattile-non seghettato (può pungere più volte)
- Aggressive (attaccano tutto ciò che si muove arti/collo)
VespideVespide
In volo
Pungiglione retrattile
Caratteristiche degli Imenotteri
�CALABRONECALABRONECALABRONECALABRONE:::: (3,5 cm)
- Grandi nidi: Favi ovali di carta pesta che pendono dagli alberi o dai cespugli
- Attaccano raramente, ed in presenza del favo
Aggressività delle vespe killer
Distruzione
di 30.000 api innocenti
in pochi minuti
Classificazione ImenotteriClassificazione Imenotteri
Hymenoptera
Cassetta Entomologica
Correlation between insect identificationintradermal test and/or sIgE
Among 928 pts who identified the culprit insect
InsectInsectidentificationidentification::
PatientsPatients nn°°
IntradermalIntradermal testtest
PositivityPositivity %%
sIgEsIgE
PositivityPositivity %%
HoneyHoney beebee: 399: 399
Yellow Yellow jacketjacket: 235: 235
Vespa Vespa crabrocrabro: 294: 294
95.2 95.2
99.199.1
94.894.8
91.291.2
89.789.7
60.560.5
APIS MELLIFERAReazioni allergiche a veleno di imenotteri
POLISTESReazioni allergiche a veleno di imenotteri
VESPULAReazioni allergiche a veleno di imenotteri
VESPA CRABROReazioni allergiche a veleno di imenotteri
Veleno di imenotteri
Api
• Fosfolipasi A2• Ialuronidasi
Principali allergeni
• Ialuronidasi• Mellitina• Fosfatasi acida
Vespidi
• Fosfolipasi A2• Ialuronidasi
Diagnosi • Anamnesi --->nessuna procedura diagnostica se le
reazioni sono soltanto locali• Test cutanei (veleni singoli o mix):• Prick 1mg/ml, test intradermici da 1 ng a 1 mg/ml• < 1mg/ml: negativo nel 10-20% dei soggetti con reazione • < 1mg/ml: negativo nel 10-20% dei soggetti con reazione
IgE-mediata a veleno• 1mg/ml: positivo nel 10-40% dei soggetti senza reazione
IgE-mediata a veleno• Test positivo indica precedente sensibilizzazione ma non
indica che ci sarà reazione a punture successive nè discrimina soggetti con reazioni locali da soggetti con reazioni sistemiche
Tecnica Concentrazione(mcg/ml)
Diagnostica cutanea
Skin Prick TestSkin Prick Test 100100
IntradermoreazioneIntradermoreazione 0,01 0,01 -- 0,1 0,1 -- 11
Anticorpi specifici per veleno di imenotteri
� IgE• Solo 80% dei soggetti con reazioni cutanee positive
hanno IgE specifiche anti-velenohanno IgE specifiche anti-veleno• Il livello non è correlato con il grado di
sensibilizzazione• Non sempre scompaiono durante immunoterapia
� IgG4• Dosate nel monitoraggio dell’immunoterapia• Valore predittivo??
Storia naturale della allergia a veleno di imenotteri
• In molti casi (più spesso sotto i 16 anni) la sensibilizzazione si riduce spontaneamente
• Meno probabile la riduzione in caso di reazioni anafilattichereazioni anafilattiche
Atteggiamento terapeuticoEducazione del paziente:
- evitare punture di insetti- kit con adrenalina
Immunoterapia
Storia naturale dell’allergia al veleno di Imenotteri
Studi prospettici hanno dimostrato che non tutti i pazienti con prove allergologiche positive presentano reazione in seguito a nuova puntura.
Il rischio di reazione sistemica dipende dalla gravità della precedente reazione:gravità della precedente reazione:
� Dopo una reazione locale estesa, <5% dei soggetti svilupperà una reazione sistemica
� Dopo una reazione sistemica lieve il 15-30%� Dopo una reazione sistemica grave > 50%
manifesterà di nuovo una reazione sistemica grave.
Classificazione delle reazioni da veleno di imenotteri
Immediate (entro 4 ore dalla puntura)
• locali (limitate o estese)IgE-mediate
• sistemicheRitardate (oltre 4 ore dalla puntura)
• locali• sistemiche (malattia da siero, altre)
IgE-mediate
Patogenesi: ?
CLASSIFICAZIONE REAZIONI ALLERGICHECLASSIFICAZIONE REAZIONI ALLERGICHECLASSIFICAZIONE REAZIONI ALLERGICHECLASSIFICAZIONE REAZIONI ALLERGICHEDA PUNTURA DI IMENOTTERIDA PUNTURA DI IMENOTTERIDA PUNTURA DI IMENOTTERIDA PUNTURA DI IMENOTTERI
Classificazione delle reazioni allergiche alle punture di Imenotteri
Reazioni locali estese Eritema ed edema di diametro > 10 cm, che dura > 24 h
Reazioni sistemiche Grado 1
Orticaria, prurito generalizzato, malessere, ansietà
Grado II Grado III Grado IV
Angioedema, costrizione toracica, nausea, vomito, diarrea Dispnea, edema laringeo, debolezza, confusione Collasso, perdita di coscienza, incontinenza sfinterica Mueller HL 1966, modificata
BVBVPPHBHBPH
Skin tests results in 1190 patientswith multiple reactivity
B: Apis m.V: Vespula spp
VPHBVPH
VHVP
BVHBV
0 10 20 30 40 50
patients %
V: Vespula sppP: Polistes sppH: Vespa crabro
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
Apis m. 12%
Vespula
negative 16%
Hymenoptera venom allergyskin tests results in 2017 patients
Vespula 8%
Polistes 4%
V. crabro 1%
multiple 59%
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
Vespa crabro venomintradermal tests and sIgE results
25
30
35
40
0
5
10
15
20
25
0,0001 0,001 0,01 0,1 1
skin reactivity threshold
N° pat with CAP > 0,35
N° pat with CAP < 0,35
“Combined use of skin testing and RAST inhibition in patients allergic to Hymenoptera venom”
If primary venom was considered the If primary venom was considered the venom with the stronger skin reactivity venom with the stronger skin reactivity and with the higher titer of sIgE , the and with the higher titer of sIgE , the and with the higher titer of sIgE , the and with the higher titer of sIgE , the likelyhood of mistakes in the light of RAST likelyhood of mistakes in the light of RAST inhibition was about 30%inhibition was about 30%
R. Zerboni et al, Int. J. Immunophathol. Pharmacol, R. Zerboni et al, Int. J. Immunophathol. Pharmacol, 19971997
RAST inhibition studiesAnalysis of costs (EURO)
according to Costilab ® software
Time cost Reagent cost Laboratory cost
Total
86 € 163 € 37 € 286 € 86 € 163 € 37 € 286 €
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
One venom for a 5 year immunotherapy : 1936 €
Ammissione all’ImmunoTerapia Specifica per veleno di Imenotteri
Tipo di reazione Tests cutanei Ammissione all’ITS
Sistemica grave Orticaria
Positivi Negativi Positivi
Si No
Di solito No Orticaria
Locale estesa
Positivi Negativi Positivi Negativi
Di solito No No
No No
F. Bonifazi et al. Allergy, 2005;60:1459
ImmunoTerapia Specifica per veleno di Imenotteri
Immunoterapia
• Fortemente indicata in adulti con reazioni anafilattiche: rischio di reazioni sistemiche a punture successive è 60%
• Non indicata in bambini con orticaria-angioedema:• Non indicata in bambini con orticaria-angioedema:rischio di reazioni sistemiche future è circa 10%
• Tecnica: dosi crescenti ogni settimana fino a dose di mantenimento di 100 mg/ml, poi ogni 2-3 mesi
• Durata: 3-5 anni (in caso di reazione anafilattica o reazioni sistemiche a immunoterapia o reazione a veleno d’ape)
Schema ITS convenzionale
Immunoterapia con veleno di Imenotteri
efficacia
-- Allergia ai Vespidi: protezione > 90%
- Allergia all’Ape: protezione pari a 75protezione pari a 75--80%80%- Allergia all’Ape: protezione pari a 75protezione pari a 75--80%80%
Muller 1993, AllergyMuller 1993, Allergy
Immunoterapia con veleno di Imenotteri
efficacia
Ape: Ape: 99%99%VespulaVespula :: 95.5%95.5%VespulaVespula :: 95.5%95.5%
Nuovo Ospedale S. Giovanni di Dio, Firenze
Efficacy of venom immunotherapy
The The efficacyefficacy ofof VIT VIT waswas analysedanalysed in 3 in 3 prospectiveprospectivecontrolledcontrolled studiesstudies ((levellevel ofof evidenceevidence: : IbIb))
SystemicSystemic reactionreaction at at rere--exoposureexoposure::�� HuntHunt : 1978: 1978�� HuntHunt : 1978: 1978
VenomVenom : 5.3%: 5.3%WholebodyWholebody extractextract: 63.6%: 63.6%Placebo: 58.3%Placebo: 58.3%
�� BrownBrown 20032003VenomVenom : 0%: 0%Placebo: 72%Placebo: 72%
Dose di mantenimento
La dose di mantenimento raccomandata è di 100 µg di veleno, che corrisponde a circa 2 punture di Ape ed a diverse punture di Vespula (Hoffman, 1984).
Golden (1981) ha dimostrato che la dose di 100 µg Golden (1981) ha dimostrato che la dose di 100 µg di veleno protegge in misura significativamente maggiore rispetto alla dose di 50 µg.
La dose di 200 µg è indicata negli apicoltori, che sono punti spesso da diversi insetti allo stesso tempo, e nei pazienti che hanno avuto reazione in campo durante la terapia.
Apis m.22%
Vespula47%
V. crabro10%
1390 pazienti sottoposti a immunoterapia specifica con veleno di Imenotteri
47%
Polistes21%
10%
Nuovo Osp. S. Giovanni di Dio, Firenze
Pazienti trattati con un solo veleno: 963“ due veleni: 419 “ tre veleni: 8
Immunotherapy with Honey bee venom64 patients
Intradermal test: follow -upm
ean
skin
test
thre
shol
d in
mcg
/ml
10-3
pre- VIT 5° year
mea
n sk
in te
st th
resh
old
in m
cg/m
l
10-1
10-2
18/57 (31.5%) pts during VIT became negative
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
Immunotherapy with Honey bee venom64 patients
Mean serum IgE Mean serum IgE
101214161820
KU
/l
02468
10
pre-V
ITm
ainte
nance 12 24 36 48 60
months
KU
/l
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
Immunotherapy with Vespula venom142 patients
Mean serum IgE
15
20
25
30
KU
/l
0
5
10
15
pre-V
ITm
ainte
nance 12 24 36 48 60
months
KU
/l
Severino. S. Giovanni di Dio Hospital, Florence
Immunotherapy with Vespula venom142 patients
Intradermal test: follow -upm
ean
skin
test
thre
shol
d in
mcg
/ml
10-3
pre- VIT 5° year
mea
n sk
in te
st th
resh
old
in m
cg/m
l
10-1
10-2
15/88 (20.4%) pts during VIT became negative
S. Giovanni di Dio Hospital , Florence
Percentuale di reazione dopo interruzione dell’immunoterapia
Ape:Ape: 2% 2% (6(6--72 mesi)72 mesi)Vespula:Vespula: 4% 4% (6(6--96 mesi )96 mesi )Vespula:Vespula: 4% 4% (6(6--96 mesi )96 mesi )
In caso di puntura che fare?In caso di puntura che fare?
COSA FARE COSA FARE IN CASO DI PUNTURA DI APE
• Rimozione del pungiglione dalla ferita:���� rimuoverlo attraverso un rapido raschiamento con
l’unghia o con una lamaevitare di comprimere il pungiglione tra le dita���� evitare di comprimere il pungiglione tra le dita(si rischia di spremere altro veleno dal sacculo velenifero)
• Impacco locale freddo(ghiaccio)
• Antidolorifici (topici ed orali)
• Pomata cortisonica locale
• Anti-istaminici locali NO →→→→ (sensibilizzazione !)
Rimozione Ape e poi pungiglioneRimozione Ape e poi pungiglione
COSA FAREin caso di reazioni locali estese
• Impacco freddo locale (ghiaccio)
• Applicare un laccio, se possibile, al di sopra del punto di inoculo (per ritardare l’assorbimento del veleno)
• Somministrarsi subito: • Somministrarsi subito: (continuare x 5 gg)���� XXX gtt di Xyzal x via s.l. o 2 cpr di Kestine LIO x via s.l.���� 1 fl di Trimeton 10 mg x via I.M. ���� 1 fl di Solu-Cortef 500-1000 mg x via I.M. o E.V.
• OsservazioneOspedaliera:���� Se edema esteso dell’arto →→→→ linfangite / linfoadenopatia���� Se 1 ª puntura al viso e/o collo →→→→ possibile ostruzione vie aeree ���� Se ripuntura al viso e/o collo →→→→ shock anafilattico (>62%)
COSA FAREin caso di reazioni sistemiche
• Applicare un laccio, se possibile, al di sopra del punto di inoculo (per ritardare l’assorbimento del veleno)
• Somministrarsi subito: 30 gtt di Xyzal x via orale s.l. + 40 gtt di Soldesam (s.l.)���� 30 gtt di Xyzal x via orale s.l. + 40 gtt di Soldesam (s.l.)
���� oppure1 fl di Trimeton 10 mg x via I.M. ���� 1 fl di Solu-Cortef 1000 mg o Urbason forte 250 mg ev o I.M.
• Autosomministrarsi Adrenalina: (in prossimità puntura)
���� Adulti: 0,30 ml (1/3 fl) - 1 scatto di Fastjekt® ( 0,33 mg ) I.M.���� Bambini <<<< 45 Kg: 0,15 ml -1 scatto di Fastjekt junior® (0,165 mg)
• RicoveroOspedaliero immediato
Cosa Fare
• Bonifica ambientale:���� personale specializzato provvederà (in primavera) a distruggere
ogni nido di api o di vespe presente nei pressi dell’abitazione���� pulire il bordo delle pattumiere e spruzzarle con insetticida���� conservare in busta chiusa i rifiuti domestici
• Qualora si venga avvicinati da un’Ape o da una Vespa:• Qualora si venga avvicinati da un’Ape o da una Vespa:���� non agitarsi ed evitare di compiere movimenti bruschi ���� restare calmi e fare solo movimenti lenti���� non cercare di ucciderle
• Munire le finestre dell’abitazione di zanzariere
• Munirsi di insetticida e portarlo in auto:���� per uccidere (dopo essere usciti) eventuali Api o Vespe penetrate
accidentalmente
KIT KIT DIDI EMERGENZAEMERGENZA
• Adrenalina 1mg/1ml (va tenuta al buio e ad una temperatura di 4-8° C)
- Fastjekt® (0,33 mg Adrenalina) ���� Adulti���� Autoiniettore Adrenalina x I.M. -Ana-Kit ® - Epi-Pen ®
- Fastjektjunior ® (0,165 mg di Adrenalina)���� Bambini (<<<< 45 Kg)
• Antistaminici:• Antistaminici:���� Zirtec-Xyzal gtt – Kestine LIO cpr s.l. ���� Trimeton fl 10 mg x via I.M.
• Cortisonici:���� Solu-Cortef 1000 mg ; Urbason forte 250 mg ���� Celestone gocce
• Ventolin aerosol spray dosato
• Siringhe monouso(1ml e 5 ml), laccio, ovatta,disinfettante
Adrenalina
FastjektFastjektFastjektFastjekt®®®® e e e e FastjektFastjektFastjektFastjekt jjjjuniorunioruniorunior® ® ® ®
Istruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’uso
Fastjekt ®: E’ un autoiniettore di Adrenalina via I.M. pronto per l’usoSi può utilizzare previa disinfezione del punto di iniezioneutilizzare previa disinfezione del punto di iniezione
•• Togliere il tappo grigio (Fig. 1)
• Prendere in mano Fastjekt®, tenendo l’estremità nera a contatto • Prendere in mano Fastjekt , tenendo l’estremità nera a contatto con la coscia e premere con forza sulla pelle: si sentirà lo scatto dell’ago (Fig. 2)
• Tenere Fastjekt® in detta posizione per almeno 10 secondi, fino a quando l’ago è penetrato nella pelle ed è stata iniettata l’adrenalina. In nessun caso allontanare Fastjekt®, dalla coscia prima della fine dell’iniezione.
• Allontanare quindi Fastjekt® dalla coscia e massaggiare il punto di iniezione per circa 10 secondi.
FastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjekt®®®®®®®® e e e e e e e e FastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjektFastjekt jjjjjjjjuniorunioruniorunioruniorunioruniorunior® ® ® ® ® ® ® ®
Istruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’usoIstruzioni per l’uso
Il futuro dell’Allergia al veleno di ImenotteriIl futuro dell’Allergia al veleno di Imenotteri
Allergeni ricombinantiAllergeni ricombinanti
Molti allergeni maggiori (fosfolipasi A2, ialuronidasi Molti allergeni maggiori (fosfolipasi A2, ialuronidasi per il veleno di ape, antigene 5 per il veleno di per il veleno di ape, antigene 5 per il veleno di vespula) sono stati prodotti utilizzando vari vettori:vespula) sono stati prodotti utilizzando vari vettori:
E.coliE.coli
cellule di insetto infettate con baculoviruscellule di insetto infettate con baculovirus ****cellule di insetto infettate con baculoviruscellule di insetto infettate con baculovirus ****
** con l’uso di questo sistema l’attività enzimatica e ** con l’uso di questo sistema l’attività enzimatica e la capacità di legare le IgE sono simili a quelle la capacità di legare le IgE sono simili a quelle dell’allergene naturale purificatodell’allergene naturale purificato
U.R. Muller, Allergy, 2002
Allergeni ricombinanti di veleno di apeTest cutanei
L’attività allergenica della L’attività allergenica della fosfolipasifosfolipasiricombinante è dieci volte più alta di ricombinante è dieci volte più alta di quella di veleno intero purificatoquella di veleno intero purificatoquella di veleno intero purificatoquella di veleno intero purificato
U.R.U.R. MullerMuller, , AllergyAllergy, 2002, 2002
Allergeni ricombinanti di veleno di ape
Studi in vitro
Gli allergeni ricombinanti sono superiori alle Gli allergeni ricombinanti sono superiori alle preparazioni naturali altamente purificate per preparazioni naturali altamente purificate per determinare la rilevanza dei singoli allergeni.determinare la rilevanza dei singoli allergeni.
Un altro vantaggio dell’uso di allergeni ricombinanti Un altro vantaggio dell’uso di allergeni ricombinanti per la diagnosi è l’AUMENTATA SPECIFICITA’: per la diagnosi è l’AUMENTATA SPECIFICITA’: con allergeni ricombinanti o sintetici non ci sono con allergeni ricombinanti o sintetici non ci sono falsi positivi, al contrario di quanto avviene con falsi positivi, al contrario di quanto avviene con l’uso di veleno intero purificato o di l’uso di veleno intero purificato o di fosfolipasifosfolipasinaturale purificatanaturale purificata
U.R.U.R. MullerMuller, , AllergyAllergy, 2002, 2002
Molecular cloning and expression in insect cells of honeybee venom allergen acid
phosphatase (Api m 3).
The availability of recombinant Api m 3 The availability of recombinant Api m 3 provides a tool for both the development provides a tool for both the development of improved diagnostic tests and the of improved diagnostic tests and the design of safer and more effective design of safer and more effective design of safer and more effective design of safer and more effective immunotherapeutic approaches for immunotherapeutic approaches for honeybee venom allergy.honeybee venom allergy.
Grunwald T, Allergy Clin Immunol. 2006Grunwald T, Allergy Clin Immunol. 2006
Prospettive per l’uso di allergeni ricombinanti nella terapia
Una volta che il pattern di sensibilizzazione Una volta che il pattern di sensibilizzazione individuale del paziente è stato determinato, individuale del paziente è stato determinato, potrà ssere somministrata per l’immunoterapia una potrà ssere somministrata per l’immunoterapia una potrà ssere somministrata per l’immunoterapia una potrà ssere somministrata per l’immunoterapia una miscela a misura del pazientemiscela a misura del paziente
U.R. Muller, Allergy, 2002
Grazie
VELENO DI APEVELENO DI APE
��E’ stato isolato un altro allergene: una E’ stato isolato un altro allergene: una proteina di 8 kDa (Api m6) proteina di 8 kDa (Api m6)
��Per aumentare la stabilità del veleno Per aumentare la stabilità del veleno durante la sua estrazione vengono aggiunti durante la sua estrazione vengono aggiunti durante la sua estrazione vengono aggiunti durante la sua estrazione vengono aggiunti aminoacidi e successivamente nella fase di aminoacidi e successivamente nella fase di purificazione (dialisi) vengono eliminate purificazione (dialisi) vengono eliminate
��Durante il processo dialitico potrebbero Durante il processo dialitico potrebbero essere eliminati importanti allergeni con peso essere eliminati importanti allergeni con peso molecolare bassomolecolare basso..
Kettner et al JACI, 2001Kettner et al JACI, 2001
VELENIVELENIALKALK ANALLERGOANALLERGO STALLERGENESSTALLERGENES
apeape Apis mApis m.. ApisApis mm..ApeApe
((ApisApis mm.).)
vespulavespulaGialloneGiallone
vespulavespula Vespula sppVespula spp Vespula g.Vespula g. ((Vespula sppVespula spp))
Vespa Vespa crabrocrabro
Vespa crabroVespa crabroCalabroneCalabrone
((Dolichovespula aDolichovespula a.).)
polistespolistes Polistes spp.Polistes spp. Polistes dom.Polistes dom.
VespaVespa((PolistesPolistes sppspp.).)
VELENO VELENO DIDI BOMBOBOMBOSta aumentando l’utilizzo del Bombo nelle Sta aumentando l’utilizzo del Bombo nelle serre per l’impollinazioneserre per l’impollinazione
Anche se l’Ape ed il Bombo appartengono Anche se l’Ape ed il Bombo appartengono alla stessa famiglia, studi hanno alla stessa famiglia, studi hanno alla stessa famiglia, studi hanno alla stessa famiglia, studi hanno dimostrato che testare con il solo veleno dimostrato che testare con il solo veleno di ape può essere insufficiente, dal di ape può essere insufficiente, dal momento che le PLA2 di ape e bombo momento che le PLA2 di ape e bombo crosscross--reagiscono parzialmente ed il reagiscono parzialmente ed il velemovelemodi Bombo possiede allergeni esclusivi.di Bombo possiede allergeni esclusivi.
Hoffman DR JACI 2001
Characterization of the major allergens purifiedfrom Polistes gallicusvenom
serum specific IgE
Characterization of the major allergens purifiedfrom Polistes gallicusvenom
serum specific IgE
Characterization of the major allergens purifiedfrom Polistes gallicusvenom
Characterization of the major allergens purifiedfrom Polistes gallicusvenom