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Anno XLIII Numero 10 2 settembre 2017 sabato ore 18,30 REGGIO CALABRIA stadio ‘Oreste Granillo’ REGGINA CATANZARO E’ già partito il 36° campionato di Terza serie della Reggina e per la 43° volta FORZA REG- GINA accompagnerà le vicende della squa- dra amaranto. La partenza non è stata delle migliori, ma tanto ci siamo abituati… Neppure la nuova so- cietà è particolarmente fortunata, considerato che ha sempre bagnato l’esordio con una sconfitta. Però poi, alla fine, l’obiettivo è stato raggiunto, due stagioni fa col ripescaggio e la scorsa con la salvezza. Terza stagione della ‘nuova’ Reggina e, di fatto, terzo anno zero: il primo d’obbligo perché si veniva dal fallimento, il secondo pure perché c’era da costruire in poco tempo una squadra che potesse raggiungere la salvezza in un campionato professionistico, il terzo… Anche stavolta la società ha deciso di fare l’ennesima rivoluzione, cogliendo di sorpresa un po’ tutti. Le motivazioni sono chiare, e le ha ripetutamente spiegate il presidente Mimmo Praticò: i soldi per la squadra sono suoi e degli altri soci, e non sono illimitati; fino a sei gior- nate dal termine la Reggina era praticamente retrocessa, il che voleva dire la fine dell’avven- tura; non si può rischiare il tracollo un’altra volta. Da qui la risoluzione di avere come obiettivo principale il ‘pareggio di bilancio’ unito al risultato sportivo minimo della sal- vezza. Le divergenze di vedute con il ds Ga- briele Martino, che avrebbe voluto puntare più in alto, hanno portato pure allo stravolgi- mento tecnico. Com’è normale che sia, il tifoso amaranto non accetta di buon grado che la sua squadra abbia come obiettivo la salvezza persino in un torneo di serie C; si era abituato a ben altro, pur dimenticando le ultime stagioni, quando l’intento era riuscire a finire la stagione. Nep- pure a noi sta bene, ma nostro malgrado dob- biamo accettarlo, avendo forse appreso qualcosa proprio dalle vicende dell’avversa- ria odierna, il Catanzaro. Dopo l’esperienza in serie A degli anni ‘80, all’ambiente giallorosso sembrava quasi un atto dovuto ritornare al più presto ad alti livelli, per cui ogni stagione ve- niva fatto il passo più lungo della gamba con esiti sempre più deludenti, fino a rischiare più volte il fallimento. Pensare innanzitutto a rico- struire giudiziosamente non era preso in con- siderazione da tifosi e dirigenti, col risultato di un trentennio di delusioni. Qualcosa di simile sta avvenendo a Reggio. Molti a dire che piuttosto che galleggiare nella mediocrità sarebbe stato meglio chiu- dere nell’attesa di...Godot. Perché, è bene te- nerlo sempre presente, già è tanto se questa disastrata città ha una squadra di calcio in un torneo professionistico. E di questo biso- gna ringraziare chi ha deciso di mettere la mano esclusivamente nelle proprie ta- sche. Anche noi avremmo voluto una Reg- gina che lottasse per la vittoria del campionato, arriverà prima o poi (forse) questo momento, ma adesso siamo consa- pevoli che non è immaginabile, salvo l’im- ponderabilità del calcio. Ma pensiamo al calcio giocato, che di chiacchiere e polemiche (spesso incom- prensibili) ne abbiamo piene le palle. La società si è affidata a due carneadi, il ds Basile e l’allenatore Maurizi, accolti con comprensibile scetticismo. Riteniamo che coloro che hanno fatto questa scelta ab- biano valutato accuratamente i rischi per- ché i quattrini investiti sono esclusivamente loro e nessuno è così folle da gettarli via. Far le nozze con i fichi secchi non è im- presa da poco, ma, a differenza degli anni scorsi, stavolta c’è stato tutto il tempo per costruire con criterio la squadra. La sen- sazione è che il ds sia andato a scovare i giocatori per coprire tutti i ruoli; che poi le scelte siano azzeccate, sarà il campo a dare il responso.Abbiamo seguito la squa- dra nella fase iniziale e abbiamo ricavato l’im- pressione che sia abbastanza equilibrata, pur se ancora occorre comprendere alcune con- vinzioni tattiche del tecnico, ma anche per queste sarà il tempo a giudicare. Tuttavia, riteniamo che sarebbe stato opportuno fare uno sforzo ag- giuntivo per assumere un attac- cante di categoria che vedesse la porta, soprattutto per non rischiare di vanificare le fatiche dei gioca- tori e, tenendo conto della loro re- lativa esperienza, che possano smarrire la loro baldanza giova- nile. La sconfitta di Rende non è stato un bello inizio. Oggi ripar- tiamo dal ‘Granillo’: ripetere il ri- sultato della recente gara di coppa Italia sarebbe una grande cosa. Siamo curiosi di vedere come andrà a finire e ben di- sposti, ma, sia chiaro, tutto di- pende da chi scende sul campo di gioco, a cui spetta il compito di farci rinnamorare dei colori amaranto. Buon campionato e FORZA REGGINA! h [email protected] Sostieni FORZA REGGINA fai la pubblicità tel. 360986722 [email protected] Fateci rinnamorare della maglia amaranto! In alto: Rc-Cz coppa Italia il gol di Bezziccheri; a lato le probabili formazioni

Anno XLIII REGGINA Numero 10 CATANZARO Fateci rinnamorare ... · REGGINA CATANZARO E’ già partito il 36° campionato di Terza serie della Reggina e per la 43° volta FORZA REG-GINA

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Anno XLIIINumero 10

2 settembre 2017sabato ore 18,30REGGIO CALABRIAstadio ‘Oreste Granillo’

REGGINACATANZARO

E’ già partito il 36° campionato di Terza seriedella Reggina e per la 43° volta FORZA REG-GINA accompagnerà le vicende della squa-dra amaranto.La partenza non è stata delle migliori, matanto ci siamo abituati… Neppure la nuova so-cietà è particolarmente fortunata, consideratoche ha sempre bagnato l’esordio con unasconfitta. Però poi, alla fine, l’obiettivo è statoraggiunto, due stagioni fa col ripescaggio e lascorsa con la salvezza.Terza stagione della ‘nuova’ Reggina e, di fatto,terzo anno zero: il primo d’obbligo perché siveniva dal fallimento, il secondo pure perchéc’era da costruire in poco tempo una squadrache potesse raggiungere la salvezza in uncampionato professionistico, il terzo…Anche stavolta la società ha deciso di farel’ennesima rivoluzione, cogliendo di sorpresaun po’ tutti. Le motivazioni sono chiare, e le haripetutamente spiegate il presidente MimmoPraticò: i soldi per la squadra sono suoi e deglialtri soci, e non sono illimitati; fino a sei gior-nate dal termine la Reggina era praticamenteretrocessa, il che voleva dire la fine dell’avven-tura; non si può rischiare il tracollo un’altravolta. Da qui la risoluzione di avere comeobiettivo principale il ‘pareggio di bilancio’unito al risultato sportivo minimo della sal-vezza. Le divergenze di vedute con il ds Ga-briele Martino, che avrebbe voluto puntarepiù in alto, hanno portato pure allo stravolgi-mento tecnico.Com’è normale che sia, il tifoso amaranto nonaccetta di buon grado che la sua squadraabbia come obiettivo la salvezza persino in untorneo di serie C; si era abituato a ben altro,pur dimenticando le ultime stagioni, quandol’intento era riuscire a finire la stagione. Nep-pure a noi sta bene, ma nostro malgrado dob-biamo accettarlo, avendo forse appresoqualcosa proprio dalle vicende dell’avversa-ria odierna, il Catanzaro. Dopo l’esperienza inserie A degli anni ‘80, all’ambiente giallorossosembrava quasi un atto dovuto ritornare al piùpresto ad alti livelli, per cui ogni stagione ve-niva fatto il passo più lungo della gamba conesiti sempre più deludenti, fino a rischiare piùvolte il fallimento. Pensare innanzitutto a rico-struire giudiziosamente non era preso in con-siderazione da tifosi e dirigenti, col risultato diun trentennio di delusioni.Qualcosa di simile sta avvenendo a Reggio.Molti a dire che piuttosto che galleggiarenella mediocrità sarebbe stato meglio chiu-dere nell’attesa di...Godot. Perché, è bene te-nerlo sempre presente, già è tanto se questadisastrata città ha una squadra di calcio in un

torneo professionistico. E di questo biso-gna ringraziare chi ha deciso di mettere lamano esclusivamente nelle proprie ta-sche. Anche noi avremmo voluto una Reg-gina che lottasse per la vittoria delcampionato, arriverà prima o poi (forse)questo momento, ma adesso siamo consa-pevoli che non è immaginabile, salvo l’im-ponderabilità del calcio.Ma pensiamo al calcio giocato, che dichiacchiere e polemiche (spesso incom-prensibili) ne abbiamo piene le palle.La società si è affidata a due carneadi, il dsBasile e l’allenatore Maurizi, accolti concomprensibile scetticismo. Riteniamo checoloro che hanno fatto questa scelta ab-biano valutato accuratamente i rischi per-ché i quattrini investiti sonoesclusivamente loro e nessuno è così folleda gettarli via.Far le nozze con i fichi secchi non è im-presa da poco, ma, a differenza degli anniscorsi, stavolta c’è stato tutto il tempo percostruire con criterio la squadra. La sen-sazione è che il ds sia andato a scovare igiocatori per coprire tutti i ruoli; che poile scelte siano azzeccate, sarà il campo adare il responso. Abbiamo seguito la squa-

dra nella fase iniziale e abbiamo ricavato l’im-pressione che sia abbastanza equilibrata, purse ancora occorre comprendere alcune con-vinzioni tattiche del tecnico, ma anche per

queste sarà il tempo a giudicare.Tuttavia, riteniamo che sarebbestato opportuno fare uno sforzo ag-giuntivo per assumere un attac-cante di categoria che vedesse laporta, soprattutto per non rischiaredi vanificare le fatiche dei gioca-tori e, tenendo conto della loro re-lativa esperienza, che possanosmarrire la loro baldanza giova-nile. La sconfitta di Rende non èstato un bello inizio. Oggi ripar-tiamo dal ‘Granillo’: ripetere il ri-sultato della recente gara dicoppa Italia sarebbe una grandecosa. Siamo curiosi di vederecome andrà a finire e ben di-sposti, ma, sia chiaro, tutto di-pende da chi scende sul campodi gioco, a cui spetta il compitodi farci rinnamorare dei coloriamaranto.Buon campionato e FORZAREGGINA!

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SostieniFORZA REGGINA fai la pubblicità tel. 360986722 [email protected]

Fateci rinnamoraredella maglia amaranto!

In alto: Rc-Cz coppa Italia il gol di Bezziccheri;a lato le probabili formazioni

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LUTTO IN CASA REGGINALuciano Gallusi, stopper della Reg-gina negli anni cinquanta-sessanta,è morto la scorsa settimana a 69anni. Nato in provincia di Mantovanel 1938, è giunto a Reggio, dove hapoi vissuto, nell’estate del 1958 pro-veniente dal Moglia (IV serie). Inmaglia amaranto ha militato per ottostagioni, totalizzando 220 presenze(con una rete), facendo parte dellasquadra che conquistò la prima pro-mozione in serie B. Soltanto cinquele partite disputate in B a causa di uninfortunio che di fatto gli impedì di

proseguire la carriera professionistica. La sua ultima espe-rienza attiva in serie D nella Palmese. Fu pure allenatore dellegiovanili amaranto.

Direzione – redazione:via Ravagnese Gallina II tronco 9, 89131 Reggio Calabria; tel.-fax: 0965641919; email: [email protected]

Autorizz. Trib. RC n. 5/75. Direttore amministrativo: Piero VaranoEdizione chiusa: venerdìGrafica e impaginazione: Coop. Stampa Libera. Stampa: Scarlata

2° giornata (sabato 2/9/17)

1° RENDE (26.7.17-23.12) (1-0: 37’stRicciardo)

2° Catanzaro (2.9-30.12)3° PAGANESE (9.9-21.1.18)4° Matera (16.9-28.1)5° R.FONDI (23.9-4.2)6° V.FRANCAVILLA (30.9-11.2)7° Cosenza (3.10-18.2)8° TRAPANI (7.10-25.2)9° F.Andria (14.10-4.3)

10° MONOPOLI (21.10-11.3)11° Catania (28.10-18.3)12° CASERTANA (4.11-21.3)13° Siracusa (7.11-25.3)14° riposo (11.11-31.3)15° LECCE (18.11-8.4)16° Bisceglie (25.11-15.4)17° AKRAGAS (3.12-22.4)18° S.Leonzio (10.12-29.4)19° J.STABIA (17.12-6.5)

Fino a sabato scorso, il bilancio delle gare di esordio nei 35 tor-nei di terza serie era in parità: 13 vittorie e sconfitte e 9 pareggi.Di seguito tutti i risultati, ricordando che nell’86/87 è riportatala partita giocata nella seconda giornata, perché la prima (colBarletta) era stata rinviata per impraticabilità del campo.

38/39 DOMINANTE-MESSINA 0-5 45/46 LENTINI-REGGINA 1-0 46/47 RC-TRAPANI 0-047/48 RC-MARSALA 3-1 48/49 CROTONE-RC 2-2 49/50 RC-STABIA 0-050/51 TORRESE-RC 0-151/52 RC-NISSENA 2-056/57 RC-MOLFETTA 2-157/58 RC-CATANZARO 2-158/59 SALERNITANA-RC 0-159/60 CROTONE-RC 1-060/61 CROTONE-RC 1-161/62 FOGGIA-RC 3-062/63 RC-TRANI 0-263/64 RC-MARSALA 1-064/65 RC-L’AQUILA 2-074/75 RC-SIRACUSA 1-1 75/76 RC-MARSALA 1-076/77 BARLETTA-RC 2-077/78 TRAPANI-RC 0-178/79 TERAMO-RC 3-079/80 RC-AREZZO 0-280/81 FRANCAVILLA-RC 1-081/82 RC-CASERTANA 1-082/83 RC-SALERNITANA 0-184/85 RC-CAMPANIA 0-286/87 NOCERINA-RC 0-087/88 RC-CAMPOBASSO 1-191/92 RC-MONOPOLI 1-192/93 NOLA-RC 2-093/94 RC-ISCHIA 1-094/95 TURRIS-RC 0-214/15 RC-CASERTANA 2-2 16/17 FONDI-RC 3-1

SERIE Cgirone CMonopoli 3 Bisceglie 3Catanzaro 3Rende 3Trapani 3Matera (-1) 2J.Stabia 1F.Andria 1Lecce 1R.Fondi 1Catania 1V.Francavilla 1S.Leonzio ^ 0Casertana 0Akragas 0REGGINA 0Siracusa 0Cosenza 0Paganese 0

^ una gara in meno

Classifica Prossimi turni

3° giornata (sabato 9/9/17)

Calendario Amaranto

Akragas-Rende (h 16,30)Fondi-MonopoliLeonzio-MateraCasertana-Catania (h 18,30)REGGINA-CatanzaroBisceglie-Francavilla (h 20,30)Cosenza-PaganeseLecce-Trapani Siracusa-Andria (26/9 h 16,30)riposa Stabia

Andria-Casertana (h 18,30)Matera-CosenzaMonopoli-AkragasRende-SiracusaCatania-Lecce (h 20,30)Catanzaro-StabiaFrancavilla-FondiPaganese-REGGINATrapani-Leonziorip. Bisceglie

CATANZARO Calcio

colori sociali: Giallo-Rosso

pres. NOTO, ds DORONZO, all. ERRA

Nasce forse per gioco la storiadell’Aurora Reggio. Una serataal bar, come tante altre, e ungruppo di amici legati daun’unica passione, il calcio, de-cidono di competere nel cam-pionato della FIGC di TerzaCategoria. Correva l’anno 2011e l’ex Touring, società amato-riale con un organico già deci-samente competitivo, èdiventata Aurora Reggio, conun nuovo statuto e la lungimi-ranza dei soci Danilo Del Po-polo, Giovanni Minniti, AugustoMinniti e Francesco Sconti. Pro-prio da qui è partita la scalatainarrestabile dell’Aurora, chein soli tre anni è riuscita acentrare lo storico tra-guardo di disputare ilcampionato di Promo-zione Calabrese.Un triennio indimentica-bile, in cui l’Aurora hascritto la storia del calciodilettantistico regionale,con i dirigenti e il tecnicoGiovanni Minniti pre-miati per l’impegno e ladedizione profusi, in-sieme con un gruppo dicalciatori eccezionali,che hanno giocato siacon i valori del calcio

vero che solo ed esclusiva-mente per la maglia che indos-savano. E, grazie allalungimiranza dei soci del soda-lizio reggino, nei primi due tor-nei di Promozione sono statiottenuti il 12° posto in classificail primo anno e il6° il secondo. Nelterzo, conclusopochi mesi fa, lasocietà si è raffor-zata ancora di piùcon l’ingresso deinuovi managerGianluca e Dome-nico Califano e Ni-cola Cuzzocrea e,

dopo un campionato disputatoquasi sempre ai vertici, è ar-riva la meritata vittoria dei playoff, che avrebbe potuto aprirele porte dell’Eccellenza in casodi vittoria nella finalissima, poinon disputata per meccanismi

contorti di regola-mento. Ma, grazieal ripescaggio san-cito ufficialmentecon il comunicaton. 13 del 3 agostoscorso del CRC Ca-labria Lega Nazio-nale Dilettanti, difatto l’Aurora Reg-gio ha acquisito il

diritto di disputare il massimocampionato dilettantistico ca-labrese 2017/18.L’inossidabile direttore spor-tivo storico, Sconti, apprezzatosia per le sue capacità mana-geriali che soprattutto perquelle umane, non nasconde lasua gioia, e non sono da menole emozioni che provano pureil neo copresidente Cuzzocreae quello storico Del Popolo:“Dopo la vittoria dei play off,con la notizia di non poter di-sputare la finalissima ci eracrollato il mondo addosso, rite-nendo che fossero stati vanifi-cati sia il lavoro svolto dal

mister e dei ragazzi cheil nostro come società.Ma speravamo ed era-vamo fiduciosi sul ripe-scaggio in Eccellenza, eil sogno è diventato re-altà. Siamo felici perchéci ha ripagato meritata-mente di tutti gli sforzisostenuti sia in terminidi impegno che soprat-tutto economici”.In bocca al lupo all’Au-rora Reggio, dunque,per il prossimo campio-nato di Eccellenza.

Pino Scopelliti

Aurora: un’...Eccellenzanata per gioco

Numeri Amaranto

1) NORDI p2) NICOLETTI d3) SABATO d4) ICARDI c5) MAITA c6) BENEDETTI c7) ZANINI d8) VAN RANSBEECK c9) INFANTINO a10) CUNZI a11) MARIN c12) MARCANTOGNINI p13) GAMBARETTI d14) RIGGIO d

15) LONGO d16) MARCHETTI d17) DI NUNZIO d19) ONESCU c20) SPIGHI c21) KANIS a22) PELLEGRINO p23) SIRRI d24) IMPERIALE a25) LUKANOVIC a26) PUNTORIERE a28) FALCONE aANASTASI aLETIZIA a

IL CAMMINOCatanzaro-Casertana 2-1

I PRECEDENTISERIE B89/90 Reggina-Catanzaro 3-1 (PACIOCCO, Armenise aut, PA-CIOCCO, DE MARCO); C-R 0-088/89 R-C 0-0; C-R 1-2 (ONORATO, Miceli, ONORATO)73/74 R-C 1-0 (BONFANTI); C-R 2-1 (Rizzo, Petrini, MERIGHI)72/73 C-R 1-1 (MARMO, Spelta); R-C 2-2 (Rizzo, TAMBORINI, Spelta,FILIPPI)70/71 R-C 1-0 (SIRONI); C-R 1-1 (BONGIORNI, Gori)69/70 C-R 2-0 (Busatta, Musiello); R-C 0-068/69 C-R 2-1 (VALLONGO, Zimolo, Rigato); R-C 0-067/68 R-C 1-0 (TOSCHI); C-R 1-1 (VALLONGO, Zimolo)66/67 C-R 1-1 (Farina, FERRARIO); R-C 1-1 (CLERICI, Vanini)65/66 R-C 3-1 (BALDINI, Gasperini, SANTONICO, ALAIMO); C-R 1-2(Bui, ALAIMO, TOMASINI)

COPPA ITALIA73/74 C-R 1-0 (Ferrari)

SERIEC16/17 C-R 1-1 (Giovinco,BIANCHIMANO); R-C 1-0(KOSNIC)14/15 C-R 1-0 (Fofana); R-C3-1 (VIOLA, Razzitti, DI MI-CHELE, MAIMONE)86/87 R-C 1-1 (SASSO, Ca-ramelli); C-R 2-0 (Palanca,Bagnato)84/85 R-C 1-1 (Cascione,SAVIANO); C-R 4-2 (Lo-renzo, Pesce, FRACAS,MONDELLO, Jacobelli, Sas-sarini)58/59 R-C 1-2 (Raise, Fa-nello, SOSPETTI); C-R 2-0(Rambone, Fanello)57/58 R-C 2-1 (QUAIAT-TINI, CASISA, Ghersetich);C-R 2-1 (Ghersetich, Ram-bone, LEONI)56/57 R-C 1-0 (DALFINI);C-R 2-1 (Fabrello, D'Avino,DALFINI)51/52 C-R 1-0 (Ziletti); R-C2-1 (GEMINIANI, SIMON-CELLI, Geraci)50/51 R-C 1-1 (FERRI, Zi-

letti); C-R 2-1 (Geraci, Alò, MASSAGRANDE)49/50 R-C 3-0 (MASSAGRANDE 2, BEGHI); C-R 1-2 (PORCINO, FER-RARI, Pallaoro)48/49 C-R 1-2 (BERCARICH, FERRARI, Pallaoro); R-C 2-1 (SPERTI,Ghendi, SANTACROCE)47/48 spareggi C-R 2-1 (Codeluppi, Geraci, BERCARICH); R-C 4-0(SPERTI 2, BERCARICH 2)45/46 R-C 1-2 (Giglio, Codeluppi, CARIDI); C-R 3-1 (Greco, Mi-niacci, Codeluppi, VERSACE)

COPPA ITALIA C17/18 R-C 1-0 (BEZZICCHERI)93/94 R-C 2-0 (FONTANA, CEVOLI)

IV SERIE52/53 R-C 0-0; C-R 5-0 (Ziletti 2, Marini, Geraci, D'Avino)

I DIV.32/33 R-C 1-2 (ANDREINI, Brossi, Besazza); C-R 0-1 (GRANDIS)31/32 C-R 2-2 (Ferrari, Costa, LESSI, DOSSENA); R-C 0-030/31 R-C 2-0 (GROSSI, BERTINI); C-R 1-0 (Pria)

Le prime giornateall. Agenore MAURIZI (43 anni)

1 Mattia LICASTRO p (22)2 Danilo PASQUALONI d (23)3 Matthias SOLERIO d (25)4 Riccardo GATTI d (20)5 Giuliano LAEZZA d (24)6 Jacopo FORTUNATO c (27)7 Tiziano TULISSI c (20)8 Sergio GARUFI c (22)9 Andrea BIANCHIMANO a (21)10 Alberto DE FRANCESCO c (23)11 Lorenzo DI LIVIO c (20)12 Alessandro TURRIN p (20)13 Simone AURILETTO d (19)14 Roberto MARINO c (19)17 Antonio PORCINO c (22)18 Salvatore TAZZA d (19)19 Nicolas DI FILIPPO d (24)20 Daniel BEZZICCHERI c (19)21 Jacopo SCIAMANNA a (27)22 Tommaso CUCCHIETTI p (19)23 Christian SILENZI a (20)24 Danilo AMATO d (17)25 Claudio SPARACELLO a (21)29 Adriano MEZAVILLA c (34)

SOSTITUZIONIIn via sperimentale per questa stagione, nel corso delle garedel campionato Serie C, di play off e play out e di SupercoppaSerie C, le squadre potranno effettuare fino a cinque sostitu-zioni di calciatori, utilizzando a tal fine tre interruzioni dellagara oltre a quella prevista tra i due tempi di gioco.

In alto Cz-Rc 1-1 gol Bianchimano.;in basso Rc-Cz 1-0 gol Kosnic

L’Asd San Gaetano Catanoso in collaborazione con l’Associazione Xenia

organizza

IL 1° TORNEO SAN GAETANO CATANOSO CALCIO E PASSIONE’

La manifestazione, con la partecipazione di sei squadre di scuole calcio calabresi, si svolgerà domenica 17 settembre dalleore 9 presso il campo di Ruzzuliuni.