Cenni Cicli Motore

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  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Corso di Laurea Ingegneria

    Civile - AA 1112

     orso :

    Fondamenti di Trasporti

    Lezione:

    Meccanica dellalocomozione

    Utilizzazione della potenza

    a bordo

    Giuseppe Inturri 

    Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale

    [email protected]

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motori termici diesel otto

     motor a ternat v per a traz one s v ono n ue gran

    categorie in funzione del ciclo termico seguito: 

    motori a ciclo diesel (iniezione)

     

    combustione della miscela aria-benzina avviene a volume

    costante  mentre ne li altri la fase di combustione del asolio

    avviene a pressione costante.

    Introduzione del corso2

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motori termici diesel otto

    Nei motori a scoppio il combustibile è miscelato all’aria in un

    ,

    precedente alla combustione ( iniezione in aspirazione ),

    successivamente l’accensione della miscela avviene er mezzo di

    una scintilla fatta scoccare da un apposito apparato elettrico

    (candela).

    Nei motori diesel il combustibile è iniettato nella camera dicombustione immediatamente prima della combustione stessa e

    accens one avv ene per e evata temperatura e ar a com urente

    per effetto della precedente compressione, oppure per la presenza

    incandescente).

    Introduzione del corso3

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motori termici diesel otto

    I motori alternativi si differenziano, inoltre, per il tipo di regolazioneeffettuata.

    Ne motor a scoppio a rego az one avv ene per var az one e a quant t

    di miscela aria benzina che viene introdotta all’interno della camera di,

    quantità di miscela benzina-aria che si utilizza, maggiore è la potenza

    che si riesce ad ottenere dal motore.

    Nei motori diesel la regolazione avviene per variazione della quantità digasolio iniettato all’interno della camera di combustione, definita

    regolazione per qualità; al variare della quantità di gasolio che si

    inietta, a parità di aria presente all’interno della camera di combustione, var a a compos one percen ua e e a m sce a gaso o – ar a m sce a

    più ricca, miscela meno ricca).

    Introduzione del corso4

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Ciclo otto

    Di seguito (Fig.1) è rappresentato il ciclo teorico Ottonel diagramma pressione – volume del fluido

    all’interno della camera di combustione: 

    Il fluido operante inizia il ciclo dal punto 1, a

    pressione e temperatura atmosferica; da 1 a 2 si ha laase compress one a a at ca; a a s a a ase

    di combustione a volume costante; da 3 a 4 si ha

    l’espansione adiabatica, ossia senza scambio di calore

    con l’esterno (sola fase attiva del ciclo che producelavoro utile); nel punto 4 terminano le trasformazioni

    con lo scarico nell’atmosfera.

    Il ciclo Otto è di tipo aperto, infatti da 4 a 1 si ha la

    sostituzione dei prodotti della combustione con un, .

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Ciclo diesel

    Di seguito (Fig. 2) è rappresentato, in modo analogo,il ciclo teorico Diesel , che differisce sostanzialmente

    dal ciclo Otto er il fatto che la trasformazione da 2  

    a 3 avviene a pressione costante;

    per il resto valgono le medesime considerazionie ettuate per c c o tto.

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo Per prestazioni meccaniche di un autoveicolo si

    intendono i valori della trazione, della velocità edell’accelerazione conseguiti durante il moto.

    Le performance di un autoveicolo, di dato peso e

    dimensioni, dipendono dalle caratteristiche delmotore oten a e co ia   e della trasmissione(rapporti al ponte e al cambio).

    Le caratteristiche del motore dipendonoesclusivamente dalle s ecifiche costruttive e dalle 

    condizioni di funzionamento del motore stesso. In un motore a combustione interna la potenza e la

    ’ motore

    Le curve N = N ( n  ) e C = C ( n  ) assumono un.

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo Come si vede la potenza aumenta fino a raggiungere

    un massimo in corrispondenza al numero di giri n 2(regime di potenza massima); la coppia inveceraggiunge il massimo in corrispondenza al numerodi giri n 1 (regime di coppia massima).

    Le curve di oten a e di co ia dette curvecaratteristiche  ) possono essere rilevatesperimentalmente al banco mediante un frenodinamometrico.

     Al banco viene rilevata, per punti, la coppia infunzione del numero di giri dell’albero motorementre, il corris ondente valore della oten a si uòcalcolare mediante la formula:

    60

    6.32

      

    nC rn

    TV 

    Introduzione del corso

    .30270270270

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    9

    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo 1) L’andamento delle curve di potenza e coppia è

    limitato da due valori limite di numero di giri n min e

    n  .max

    Il numero di giri minimo è individuato dal fatto che

    per basse velocità di rotazione l’eventuale potenzaerogata non su c ente a v ncere a potenza

    assorbita dagli attriti interni ai meccanismi del

    motore ed alle fasi resistenti del ciclo

    termodinamico ( n min può essere abbassato, ovenecessario, applicando un volano).

     

    per alte velocità di rotazione gli elementi rotanti, o

    dotati di moto alternato, del motore subiscono

    danneggiamenti o rotture (motore in fuori giri).

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo

    2) L’andamento della curva di potenza inizialmente

    crescente, diventa decrescente raggiunto un

    mass mo; questo avv ene a causa e a

    comprimibilità dell’aria ed alle resistenze che questa

    incontra nel condotto di aspirazione.

    Infatti, ad alte velocità, l’aria presente nel condotto

    non riesce ad entrare completamente all’interno del

    ,

    erogata dal motore.

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo 3) La retta uscente dall’origine è tangente alla curva

    di potenza in corrispondenza di un determinato

    numero di iri ove si realizzano le condizioni di 

    coppia massima, infatti essendo per tutti i punti della

    curva = 716,2 ⋅   n 

    il massimo di C si ha per il massimo del rapporto

     N/n coefficiente an olare delle rette uscenti

    dall’origine), che è anche la tangente alla curva dellepotenze.

    Introduzione del corso

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo Le curve caratteristiche sono rilevate con il

    dispositivo di alimentazione a piena ammissione

    “a tutto as” al diminuire dell’ammissione le 

    curve saranno più basse, perché diminuisce la

    quantità di combustibile introdotto in camera di

    conseguenza il valore di potenza che il motore

    fornisce.

    Man mano che si riduce l’ammissione, le curve simodificano abbassandosi, inoltre il valore di

    oten a massima tende a s ostarsi verso un re imedi giri inferiore.

    In figura è mostrato l’andamento della curva di

    funzione dei vari gradi di ammissione.

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Prestazioni meccaniche di un autoveicolo L’andamento delle curve di coppia cambierà di

    conseguenza, infatti risulteranno spostate verso

    il basso al diminuire dell’ammissione C al 100 

    di ammissione, C' al 60% , C'' al 30 % ), e il

     valore massimo di coppia si sposterà verso un

    quanto spiegato al punto 3)

    Introduzione del corso

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    Motore ideale

    Si definisce apparato motore ideale quello che eroga sempre la medesimapotenza potenza mass ma a var aredel numero di giri.

    La caratteristica di potenza di un motoreideale è costituita da una rettaorizzontale

    La otenza di una macchina è data, a

    meno di costanti numeriche, dalprodotto tra la coppia motrice e la velocità di rotazione dell’albero motore,e come già detto vale:

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale

    Poiché la curva di potenza di un motoreideale è una retta orizzontale, la curvacaratter st ca e a copp a, n ase a econsiderazioni precedentemente

    esposte, sarà data da un’iperbole’equ a era, c e a come as n o asse

    delle ascisse e l’asse delle ordinate, diequazione

    • a ana s e e curve caratter st c e

    tipiche dei motori a combustione

    interna utilizzati per l’autotrazione, sinota che queste si discostano

    notevolmente dalle curve proprie del

    motore ideale .

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale

    Le curve caratteristiche di un veicolo inmoto, si ottengono considerando i

     va or s orzo traz one n unz onedella velocità del veicolo, nella ipotesi

    di mantenere fisso il rapporto dirasm ss one e me o.

    L’andamento della funzione T = T ( v  ) èanalogo a quello della curvacaratter st ca copp a, n att

     

    motore ruote, ηt rendimento della

    trasmissione, ed r raggio delle ruote

    Introduzione del corso

    e ve co o;

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale’  ,

    infatti risulta

    • Un motore con caratteristica simile a

    quella del motore ideale risulta, perquanto detto, molto stabile ai fini della

    diagramma T−

     V le curve relative alleresistenze ordinarie al moto, di

    equa one a ⋅   , s a c a acurve intersecano la curva di trazione in

    corrispondenza di diversi punti diequ r o.

    • Se per una qualsiasi causa, si ha un aumento delle resistenze al moto (es. resistenza

    Introduzione del corso17

      , ,

    di equilibrio sarà caratterizzato da un valore di velocità inferiore e di coppia motricemaggiore.

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    cartteristica stabilità del motore

     

    12

    12

    t t 

    V V 

    g

    P

    dt 

    dv

    g

    PV  RV T 

    T, R   R2(V)Tmax

    R1(V)T(V)

    T2

    T1

    Introduzione del corso18 VV1V2

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Caratteristica non stabile del motore

     

    12  V V PdvP

    V  RV T 

    T, RR2(V)

    R1(V)

    T(V)

    T1

    Introduzione del corso19 VV1

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale

    Il motore quindi reagisce all’aumento

    delle resistenze al moto diminuendo la

     velocità ed aumentando la coppia fornita,

    analogamente si ha che per una data curva

    delle resistenze una diminuzione della

     velocità determina un aumento dello

    sforzo di trazione rispetto le resistenze al

    ,

    positiva proporzionale a T−

     R . Il veicolo tende a riassumere la velocità di

    equilibrio definita dall’uguaglianza T = R ;

    questa capacità di adattamento del motore

    alle condizioni esterne si definisceappunto stabilità del motore al moto.

    Introduzione del corso

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale

    Il motore a combustione interna nonpresenta una caratteristica di trazione

    sempre individuata, all’aumentare delleresistenze, la velocità di equilibrio, mentreper il motore reale il campo delleresistenze per cui si realizzano regimi diequilibrio risulta limitato.

    Ne consegue che per il motore reale lasta t garant ta entro un m tato

    “range” di resistenze, da questalimitazione nasce l’esigenza di utilizzareun dis ositivo che consenta di variare ilcomportamento del motore in relazionealle diverse condizioni incontrate durante

    il moto del veicolo (il cambio di ve oc .

    Introduzione del corso21

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale - elasticità

    Un parametro utilizzato per definire ilcomportamento di un motore reale

    ’ motore, si definisce elasticità di unmotore in un punto il rapporto

    E=dn dN

    Per un motore ideale il valore di elasticità ècostante in ogni punto e risulta infinito,

    =  ,

    di elasticità è variabile per ogni regime difunzionamento del motore.

    Per i confronti è iù indicato riferirsi adun determinato tratto, tra due regimi n 1 en 2, e considerare un valore di elasticità

    media:

    Introduzione del corso22

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale - elasticità

    Il massimo indice di elasticità di un

    motore si ha in corrispondenza al punto

    in cui la caratteristica di potenza ha la

    tangente orizzontale (punto A in Fig).

     

    motore che fornisce una coppia costante

    al variare del numero di giri, la potenza

    eroga a a mo ore var er nearmen e,

    conseguenza l’indice di elasticità di talemotore sarà piuttosto basso

    Introduzione del corso23

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Motore ideale - elasticità

    e a gura seguente rappresentato unconfronto tra le curve caratteristiche didue motori aventi differenti indici dielasticità

    Quanto più la caratteristica della coppia èdiscendente, tanto più il motore è stabile,

    erché è in rado di ris ondere a sensibili variazioni di carico esterno con piccole variazioni di giri, inoltre cresce l’indice dielasticità del motore, determinando la

    rapporti. La tendenza attuale della progettazione

    motori con prestazioni sempre piùesasperate, per data cilindrata. Si sono

    quindi “impennate” le curve di potenza,con m nuz one e e ast c t e motor ;tutto questo determina la necessità diapplicare cambi di velocità con un

    Introduzione del corso24

      .

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Trasmissione e cambio

    L’utilizzo di una trasmissionemeccanica consente di trasferire

    alle ruote valori modificati di

    coppia ed numero di giri (quindi

    V ), la curva della trazione in

    funzione della velocità del

     veicolo, T = T ( V ), ha un

    andamento del genere

    on ntro uz one vers

    rapporti del cambio di velocità, losforzo di trazione (o coppia) alle

    ruote assume il seguente

    andamento

    Introduzione del corso25

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    consumi

    I motori a combustione interna, nel trasformare l’energia termica

    , ,

    h di funzionamento, una certa quantità di combustibile che prende

    il nome di consumo s ecifico

    Il consumo specifico dipende

    dalle caratteristiche costruttive del motore e uindi dal suo

    rendimento totale dal numero di giri

    dal carico del motore (% della massima potenza utilizzata)

    Introduzione del corso27

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    consumi

    In figura sono riportate le curve di potenza e consumo specifico al

    regime di massima ammissione in funzione dl numero di giri

    Introduzione del corso28

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Per il calcolo del consumo orario e del

    consumo specifico valgono le seguenti

    relazioni, con peso specifico del

    carburante

    Il consumo chilometrico si calcola

    con le seguenti espressioni

    Introduzione del corso29

  • 8/17/2019 Cenni Cicli Motore

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    Efficienza energetica di un’automobile in ambito

    Standby

    17 %

     Accessori

    2 %Res.

     Aereodinamica3%

    Res.

    Motore

    100%

    carburante

    o oamen o

    4%

     Perdite del Perdite diRes. Inerzia

    6%

    63% 5%

    Introduzione del corso35