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rivista sulla sicurezza, numero 1, 2013 Tyco si prepara per la crescita Intervista Roland Billeter Presidente Tyco Integrated Fire & Security Continental Europe Case Study La Linea M5 della Metropolitana di Milano Safer. Smarter. Tyco.™

Detector nr1 2013 it

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rivista sulla sicurezza, numero 1, 2013

Tyco si prepara per la crescita

IntervistaRoland BilleterPresidente Tyco Integrated Fire & Security Continental Europe

Case StudyLa Linea M5 della Metropolitana di Milano

Safer. Smarter. Tyco.™

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In questo numero:

Tyco si prepara per la crescita Intervista a Roland Billeter, Presidente Tyco Integrated Fire & Security Continental Europe Case Study: la nuova Linea M5 della Metropolitana di Milano Case Study: l’aeroporto internazionale di San Diego Proteggere quello che conta di più: le infrastrutture critiche Case Study: il porto di Long Beach Case Study: l’aeroporto internazionale di Düsseldorf

Detector è una pubblicazione di Tyco Fire & Security Spa. Tutti i diritti sono riservati.Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta con qualsiasi mezzo o in qualsiasi forma senza la preventiva autorizzazione da parte dell’editore o della redazione.

Editore

Tyco Fire & Security SpaTel. +39 02 [email protected] - www.tycofs.it

Redazione/Coordinamento

Andrea Natale, Marketing Manager

Grafica/Impaginazione

Rosita Lauta, Marketing & Communication Specialyst

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Tyco Fire & Security Spa, nata dall’integrazione di Wormald Italiana, Sensormatic E.C. e ADT Italia e presente sul mercato con il brand Tyco Integrated Fire & Security, si è assicurata in Italia un posizionamento leader come unica realtà in grado di operare in maniera integrata nell’antincendio e nella sicurezza.

Opera principalmente nei mercati Antincendio, Oil & Gas, Industria e Terziario, Retail, Navale, Trasporti, Logistica.

Con oltre 130 anni di storia e una leadership incontrastata, è in grado di fornire consulenze, prodotti e servizi integrati che possono soddisfare qualunque necessità di fire, safety, security, loss prevention e store performance, in Italia e nel mondo.

L’impegno storico nella lotta agli incendi, il rispetto dell’uomo e dell’ambiente e la concreta possibilità di migliorare la qualità della vita, oltre ai processi di business, sono al centro delle attività di Tyco Integrated Fire & Security.

La ricerca di soluzioni ecologiche e tecnologie innovative, rapide, efficienti e sicure per la prevenzione, rivelazione e spegnimento incendi costituiscono infatti da sempre per Tyco, un impegno prioritario, all’insegna dei più alti standard di qualità e sicurezza.

Offrendosi come un interlocutore unico sul mercato, assicura ai clienti la copertura di tutti i bisogni di sicurezza con la possibilità di disporre di una vasta gamma di servizi (analisi del rischio, progettazione, installazione, manutenzione, assistenza tecnica, ricambi e servizio post-vendita completo, collaudo e messa in servizio).

Le competenze di professionisti esperti permettono di analizzare qualsiasi tipo di rischio in tutti i mercati di riferimento, operando nel rispetto delle principali normative nazionali ed internazionali.

Tyco Integrated Fire & Security assegna all’attività di assistenza e manutenzione un’importanza decisiva, puntando all’eccellenza attraverso la qualità di un un servizio personalizzato sulle esigenze del cliente e una consolidata esperienza nell’impiantistica meccanica, elettrica ed elettronica, e dispone di una struttura tecnica qualificata e certificata in formazione continua di procedure tecniche e normative di riferimento.

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Uno sguardo alla tradizione, l’esperienza e il futuro di Tyco

Tyco si prepara per la crescita

Tyco nuova, vecchia expertiseA seguito dei cambiamenti opera-tivi e organizzativi dello scorso anno, Tyco è diventata globalmente la più grande azienda al mondo operante nei settori della sicurezza e della pre-venzione incendi servendo più di tre milioni di clienti nell’industria, com-mercio e mercato residenziale.La nuova azienda è focalizzata su progettazione, implementazione e supporto di soluzioni di sicurezza e prevenzione incendi abbinando una tradizione di servizi personalizzati e una passione per la tecnologia e l’innovazione. Oggi in Europa, sotto il nuovo brand Tyco Integrated Fire & Security, sviluppiamo soluzioni inte-grate antincendio e di sicurezza per ambienti sempre più complessi.

La tradizione TycoNata negli anni ’60 come laboratorio di ricerca per il governo americano, Tyco è cresciuta sensibilmente negli ultimi 50 anni. Al crescere dell’azienda si è data una struttura di holding con il nome Tyco, consolidando sotto il suo controllo molti dei brand acquisiti nel corso degli anni.Nel settore fire e security, Tyco si è rapidamente imposta come leader grazie a una strategia di acquisizioni sinergiche di noti brand del mercato, tra cui ADT, Total Walther, Isogard e Sensormatic. La ricca tradizione e le elevate capacità di queste aziende hanno contribuito significativamente a sviluppare la cultura aziendale di Tyco che cerca l’innovazione

in un ambiente basato sui valori tradizionali di eccellenza, lavoro di squadra e affidabilità. Il consolidamento di questi brand è stato completato nel 2012, quando Tyco ha portato a termine la sua transizione da holding ad azienda dedicata operativa nel fire e security.

Celebrando la “nuova” TycoPer celebrare l’inizio del “Day One” della “nuova” Tyco e riunire i dipendenti di tutto il mondo sono state organizzate celebrazioni in tutti gli uffici. Per i 69.000 dipendenti di Tyco, l’evento ha avuto il suo inizio a Singapore per poi spostarsi in altri fusi orari e continenti per tutto il giorno per festeggiare in molte sedi Tyco, tra cui Germania, Inghilterra, Brasile, Australia e molte città americane. L’intervento d’apertura di George Oliver, nuovo CEO di Tyco, annunciando il completamento della transazione e il lancio della nuova entità, ha fatto riferimento a “un giorno entusiasmante per Tyco” che ora diventa “un’azienda più specializzata e ben posizionata per continuare a investire in tecnologia e innovazione e offrire soluzioni leader di settore”.

L’Europa mette a fuocoIn Europa la riorganizzazione aziendale è stata guidata da Roland Billeter, Presidente di Tyco Integrated Fire & Security, Continental Europe.

Dopo un “debutto curioso”, Tyco è cresciuta sino a diventare una delle più grandi aziende operanti nel segmento fire e security con uffici in quasi 50 paesi e più di mille location. Vogliamo condividere con voi la vision e la strategia che hanno supportato questo sviluppo e parlarvi di come Tyco si posiziona per il futuro.

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Questo ha comportato l’unione delle aziende fire e security – in precedenza separate – in risposta all’evoluzione del mercato che sta re-gistrando una crescente richiesta di soluzioni integrate e sta assistendo a una convergenza di tecnologie IT e di sicurezza. Nonostante l’azienda sia ora riunita sotto l’unica ragione sociale Tyco Integrated Fire & Security, è orgo-gliosa di mantenere la tradizione di brand che restano al centro delle sue attività di business quali Total Wal-ther e Sensormatic. La creazione e promozione di una cultura condivisa è fondamentale nella vision di Rol-and Billeter per il futuro dell’azienda e altrettanto importante è l’offerta di maggiore produttività, customer service potenziato e una migliore ris-posta ai continui cambiamenti delle esigenze dei clienti.

Feedback dei nostri clientiL’obiettivo della nuova azienda è di andare oltre le aspettative dei clienti e continuare a rafforzare la propria reputazione. Commentando l’expertise di Tyco nell’implementare sistemi integrati, un cliente ha affermato: “Abbiamo scelto la competenza di Tyco dato che è l’unica azienda capace di sup-portarci dalla fase di progettazione dell’impianto a quella post installazi-one, nella quale, grazie alla sua pre-senza sul territorio, è in grado di for-nirci un supporto rapido e proattivo”. Fincantieri, uno dei più importanti costruttori navali al mondo, parlando

della capacità di Tyco di rispondere alle esigenze di innovazione e perso-nalizzazione del cliente ha dichiarato:

“Abbiamo esigenze molto specifiche di compliance… per le quali Tyco nel corso della nostra partnership ha dimostrato una conoscenza ap-profondita. Tyco ha dimostrato una capacità di sviluppare, personaliz-zare e installare un’ampia gamma di tecnologie innovative e complesse”. Questo feedback conferma che la strategia seguita da Tyco, in partico-lare in Europa, è quella giusta per il raggiungimento degli obiettivi e per il posizionamento dell’azienda in vis-ta di una crescita futura.

Il futuro è brillanteGuardando al futuro, la crescita di Tyco sarà basata su partnership con clienti di primo piano e su un approc-cio al mercato supportato dalla sua tradizione nel settore e dall’expertise che vanta nei suoi brand leader di mercato.

La nuova Tyco

Opera in 50 paesi

69,000 dipendenti a livello globale in oltre 1.000 sedi

Oltre 3 milioni di clienti

Fatturato: oltre 10 miliardi di euro

Più del 50% del fatturato è generato fuori dall’America del Nord

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Quali sono i motivi di questo cambiamento organizzativo e quali le implicazioni per i vostri clienti?Il mercato odierno è guidato dalla convergenza di IT e telecomunicazioni con i processi di enterprise risk management, creando piattaforme altamente integrate. In questo contesto è fondamentale presentare un portafoglio Tyco completo e unito sotto un unico brand. Questo approccio è di notevole vantaggio per i nostri clienti, consentendoci di offrire un più elevato livello di integrazione dei nostri servizi. Ci permette inoltre di sfruttare al meglio le conoscenze interne, ottimizzare le comunicazioni e aumentare la velocità di innovazione. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un’organizzazione che sia focalizzata sulle necessità dei nostri clienti e che superi le loro aspettative. Trarremo vantaggio anche dal punto

di vista dei fornitori dove c’è una crescente collaborazione tra integratori IT e di telecomunicazioni, contractor del settore dell’automazione edile e aziende che offrono soluzioni di sicurezza e antincendio che lavoreranno insieme senza problemi.Infine, questa operazione ci posiziona come unica, potente azienda del settore fire & security con una strategia allineata e la capacità di fornire soluzioni di alto livello.

Cosa sta accadendo nel vostro settore/mercato che rende questo importante cambiamento così necessario?Essere percepiti come un gruppo di aziende e brand individuali in grado dicoprire solo alcune parti del processo di enterprise risk management ci impediva di indirizzare tutte le esigenze dei clienti legate all’adozione di soluzioni integrate da un unico

fornitore.Grazie alla riorganizzazione siamo in grado di soddisfare le richieste dei nostri clienti, fornendo capacità ed expertise di integrazione, un unico punto di accesso per qualunque richiesta, account management allineato e la conoscenza di tecnologie convergenti. Siamo inoltre in grado di siglare alleanze strategiche con aziende che offrono tecnologie complementari alle nostre.

Da ADT a Tyco Integrated Fire & Security: ci racconta il processo di rebranding?Lo scorso anno Tyco è diventata la più grande azienda al mondo dedicata al fire & security e questo ci ha permesso di effettuare il rebranding della società in Europa continentale per meglio riflettere il nostro business e il mercato in evoluzione. Desideravamo un brand che abbracciasse entrambi

Nell’ottobre 2012, Tyco è diventata la più grande azienda al mondo dedicata a fire & security. In Europa continentale questo cambiamento organizzativo, guidato da Roland Billeter, ha portato a un nuovo branding e al consolidamento di tutte le attività fire & security sotto il nome di Tyco. In questa intervista, Roland Billeter condivide come questi cambiamenti stiano migliorando la produttività e permettendo all’azienda di soddisfare le esigenze in costante evoluzione dei propri clienti.

Roland BilleterPresidente Tyco Integrated Fire & Security Continental Europe

Intervista a

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i segmenti – fire & security – e che evocasse la nostra expertise nell’integrazione. In contrasto con il brand ADT che era legato principalmente ai settori dell’intrusion detection e della sicurezza.Abbiamo deciso di sfruttare il nome Tyco e presentarci al mercato come un unico brand. Al nostro interno abbiamo combinato la struttura di management che oggi supporta processi semplificati sull’intera offerta dell’azienda. Il brand Tyco oggi rappresenta una gamma di soluzioni fire & security, portata sul mercato da un’unica organizzazione altamente integrata.In breve, Tyco Integrated Fire & Security protegge ciò che c’è di più importante, fornendo avanzate soluzioni di sicurezza e antincendio in modo altamente integrato.

Quali valori, se perseguiti da tutti i dipendenti, permetteranno all’organizzazione di competere e avere successo? Continueremo a basare tutti i nostri sforzi sui valori chiave di Tyco: integrità, eccellenza, lavoro di squadra e responsabilità. Man mano che questi valori vengono applicati alla nuova realtà, ognuno di essi avrà un impatto ancora maggiore di quanto non abbia avuto finora. Piuttosto che essere limitati a isolate business unit, i nostri valori rappresenteranno le fondamenta dell’azienda unificata e guideranno la collaborazione che è

la chiave del successo.Questi valori, ai quali tutti crediamo, diventeranno più visibili in azienda e rappresenteranno la base di tutte le nostre attività. Aiuteranno la nostra giovane organizzazione a maturare e svilupparsi e ci permetteranno di offrire un migliore e più trasparente customer service.

Che cosa diventerà Tyco Integrated Fire & Security tra 5 anni?Sono convinto che saremo percepiti quale leader di mercato nel nostro settore in tutto il mondo, con una crescita costante e relazioni con i clienti di lungo periodo. Il nostro portafoglio sarà completamente integrato e avremo stabilito solide partnership con aziende che offrono tecnologie convergenti. Tyco soddisferà le esigenze integrate del mercato con una gamma end-to-end di prodotti, soluzioni, servizi e consulenza e avrà dato vita a concept full service tra cui la capacità di business process outsourcing.Ultimo, ma non meno importante, Tyco avrà migliorato la propria percezione come datore di lavoro e sarà un posto ancora più interessante affinché dipendenti brillanti possano lavorare e fare carriera.

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La nuova Linea M5 della metropolitana Milano

Case Study

ATM (Azienda Trasporti Milanesi), fondata nel 1931, gestisce il sistema di trasporto pubblico nell’area urbana di Milano in 87 comuni, servendo circa 3 milioni di abitanti. Per la nuova metropolitana sotterranea linea M5, il cui completamento è previsto per il 2015 in vista dell’EXPO, ATM voleva un sistema caratterizzato da tecnologia innovativa e automatizzata, design, prestazioni, affidabilità e sicurezza. Tyco è stata scelta per progettare, integrare e implementare un sistema di sicurezza basato su controlli centralizzati capace di ridurre al minimo il rischio di errore umano. Le eventualità di disastro naturale e attacco terroristico, che rappresentano una sfida importante per i servizi di emergenza, sono anch’esse state prese in considerazione in fase di implementazione. Un sistema all’avanguardiaLa nuova linea M5, anche nota come “Lilla” per via del suo colore, può essere considerata una delle più moderne metropolitane d’Europa. È interamente automatizzata e priva di conducente e viene monitorata e controllata

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La linea M5 della Metropolitana di Milano, il cui primo tratto è stato inaugurato nel febbraio 2013, è il primo sistema urbano su rotaia leggera interamente automatico realizzato a Milano e in Italia. Trattandosi di un progetto tecnologico altamente innovativo ha dovuto prevedere i più elevati livelli di safety e security, dei quali Tyco si è fatta carico. Con questo progetto, Tyco ha dato prova della sua competenza nei sistemi di comunicazione d’emergenza, fornendo la personalizzazione necessaria per garantire la piena conformità ai severi requisiti del mercato ferroviario e dimostrando una dettagliata conoscenza degli standard tecnici relativi al mercato del trasporto di massa.

da una centrale di controllo. Tutti i vagoni sono dotati di due display che mostrano informazioni utili ai passeggeri, mentre ogni porta è equipaggiata con punto di chiamata e videocamera TVCC. Tyco è stata scelta per progettare, integrare e rendere operativi il sistema di videosorveglianza (TVCC) e quello di public address e allarme (PA/GA). Questi sistemi consentono la comunicazione ordinaria e di

emergenza nelle stazioni e nei treni, e supportano anche l’esigenza di un sistema di evacuazione d’emergenza sicuro di un numero elevato di persone. La soluzioneTyco, già nota nel mercato dei trasporti di massa grazie ai suoi progetti su larga scala quali la metro del Cairo, la mini-metro di Copenhagen, il Light Rail Train per Dublino e le metropolitane a Brescia,

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Genova e Napoli, ha progettato e creato l’intera architettura di sistema basata su un concetto di

“no single point of failure”, che ne garantisce cioè il funzionamento indipendentemente dal verificarsi di un problema su una singola componente. Questa architettura permette la rimozione della matrice video, virtualizzando le connessioni e di conseguenza rendendo più flessibile la gestione del sistema.

La creazione di un ambiente di sicurezza unificato e automatizzato per il trasporto pubblicoSia il sistema TVCC che quello

PA/GA sfruttano tecnologia all’avanguardia e sono stati progettati per una rete basata su IP che consente una distribuzione semplice e centralizzata delle risorse e garantisce una sicurezza elevata dei sistemi stessi grazie alla ridondanza e alla flessibilità delle loro architetture.Il sistema TVCC consta di circa 400 videocamere. Quelle fisse sono semplici da installare e protette da custodie Ip 65 a prova di atti vandalici: si adattano perfettamente a tutte le esigenze e non hanno connessioni visibili. Il sistema di public address di emergenza, basato su un’architettura di server

client distribuita che integra video IP su fibra ottica, comprende il sistema audio di evacuazione, con messaggi distribuiti centralmente su oltre 130 amplificatori e 2000 altoparlanti situati nelle aree pubbliche, in quelle di servizio e nelle gallerie. Queste unità di server audio sono interconnesse al server della piattaforma di integrazione e possono essere utilizzate per la messaggistica automatica, la distribuzione di messaggi live o registrati o raccogliere segnali d’allarme da apparati periferici. I risultatiLa soluzione progettata e implementata da Tyco fornisce

agli operatori del centro di controllo un sistema di gestione continuo, completo e aggiornato per tutte le attività e gli eventi della metropolitana, consentendo loro di rispondere prontamente e in modo efficiente a qualsiasi situazione d’emergenza. Il funzionamento del sistema è assicurato anche in caso di problemi a una singola componente e in ambienti con forti interferenze elettromagnetiche. Mettendo in sicurezza questa nuova linea della metro, che è di vitale importanza per la crescita e lo sviluppo di una metropoli come Milano, Tyco ha dimostrato la sua affidabilità e competenza nel settore delle infrastrutture critiche, in particolare implementando un sistema interamente conforme a tutti i requisiti e agli standard di sicurezza del mercato ferroviario.

Case Study

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L’Aeroporto Internazionaledi San Diego

Case Study

San Diego vanta una lunga tradizione nel trasporto aereo ed è stato scenario di oltre 42 “prime volte” nella storia dell’aviazione, tra cui i record di altitudine, distanza, velocità, durata, rifornimento in volo e fotografia aerea. Di sicuro l’evento più famoso risale al 1927 quando Charles Lindberg decollò da San Diego, sullo “Spirit of St. Louis”, per il primo volo diretto transoceanico in solitaria. Fondato un anno più tardi nel 1928, l’Aeroporto Internazionale di San Diego è diventato uno dei più trafficati scali di servizio commerciale a pista unica del

mondo, servendo quasi 17 milioni di passeggeri nel 2012 e dando impiego a più di 6.000 dipendenti. Rappresenta anche un elemento centrale dell’infrastruttura di trasporto aereo della regione. Per l’aeroporto il miglioramento continuo dei sistemi di sicurezza, sia per proteggere al meglio passeggeri e dipendenti che per ridurre al minimo l’impatto di qualsiasi tipo di incidente su operazioni, reputazione e profitti è sempre stata una priorità.

Gestire immense quantità di dati In particolare l’aeroporto ha valutato come poter migliorare i propri

sistemi per evitare l’atterraggio di velivoli in caso di violazioni alla sicurezza. Dato che le tasse per l’atterraggio rappresentano una delle maggiori fonti di introiti, ogni incidente che impedisce agli aeroplani di atterrare o decollare comporta una significativa perdita di profitti, specialmente se si prospetta l’esigenza di evacuare il terminal. Un incidente con conseguente evacuazione causa all’aeroporto costi superiori al milione di dollari. Dal 2006 l’aeroporto ha installato numerosi sistemi che migliorano la sicurezza e forniscono la visibilità

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Considerato il potenziale impatto degli incidenti legati alla sicurezza su operazioni, reputazione e profitti, l’Aeroporto Internazionale di San Diego ha scelto per il suo centro di controllo e comando una soluzione capace di assicurare visibilità completa degli eventi, ridurre il tempo necessario per risolvere gli incidenti e consentire lo sfruttamento degli investimenti in sicurezza già presenti, pur garantendo la possibilità di implementare nuovi sistemi di elevato livello.

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sugli eventi necessaria per risolvere in modo rapido ed efficiente i problemi legati. Ogni sistema generava grandi quantità di dati e richiedeva il monitoraggio da parte degli addetti alla sicurezza. Si è subito compreso che l’analisi dell’enorme volume di dati generato da ogni sistema necessitava di una potente e sofisticata soluzione per il centro di comando e controllo che integrasse i sistemi di sicurezza esistenti, tra cui quello di analisi video di diversi fornitori, anti-intrusione, controllo degli accessi e analisi delle intrusioni perimetrali

e degli incidenti. Inoltre l’aeroporto voleva una soluzione capace di integrare senza problemi nuove tecnologie.

Visibilità sugli eventiL’aeroporto ha scelto Surveillint™ con EZ Track™ di Proximex™, società del gruppo Tyco, in virtù della sua capacità di integrare tutte le tecnologie esistenti in un’interfaccia utente comune che offre, con un semplice clic, un quadro completo di ogni incidente di sicurezza.Utilizzando EZ Track™, il team

di sicurezza ha potuto tenere facilmente traccia dei soggetti tramite le inquadrature delle videocamere, una funzionalità che in breve tempo ha dato prova del proprio valore. Un giorno un uomo con un coltello nel bagaglio a mano è sparito prima che le autorità potessero confiscare la lama. Gli addetti alla sicurezza dell’aeroporto hanno rapidamente individuato e seguito l’uomo sfruttando le inquadrature di diverse videocamere e comunicando alle autorità la sua posizione precisa. Questa procedura ha evitato di evacuare

l’aeroporto, riducendo al minimo ogni tipo di rischio per le persone, scongiurando inconvenienti per linee aeree e passeggeri e facendo risparmiare all’aeroporto circa 1 milione di dollari di revenue, ore di lavoro del personale e molti disagi per i passeggeri.Clint Welch, Manager, Aviation Security and Public Safety per la San Diego County Regional Airport Authority ha spiegato perché tutto questo è importante: “Ogni aeroporto ha una sfida ben precisa: essere proattivo – piuttosto che attivo – in relazione a importanti eventi legati alla sicurezza”.

Una piattaforma centraleSurveillint™ permette agli addetti alla sicurezza di visualizzare e mettere in correlazione i dati tra sistemi, rispondere rapidamente agli incidenti e creare report in pochi secondi. La sua implementazione ha ridotto drasticamente i tempi di risposta degli operatori e l’esigenza di training relativi ai vari sistemi. Inoltre, l’aeroporto utilizza Surveillint™ per monitorare lo stato di ogni sistema sulla rete e garantire che ogni dispositivo sia online e perfettamente funzionante. Surveillint™ opera al centro dei sistemi di sicurezza dell’Aeroporto Internazionale di San Diego con aggiornamenti e nuovi sistemi aggiunti appena ne sorge la necessità, consentendo all’hub di sfruttare gli investimenti in sicurezza esistenti e di scegliere sistemi

“best in class”.

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I sistemi integrati offrono significativi vantaggi operativi e solide procedure in caso di emergenza

Proteggere quello che conta di più: le infrastrutture critiche

Il complesso mondo in cui oggi viviamo presenta un numero sempre crescente di sfide quando si tratta di proteggere le infrastrutture critiche, asset essenziali per il buon funzionamento della società e dell’economia, tra cui istituti finanziari, fornitori di energia, trasporti e logistica, ospedali, reti di comunicazione e media. Vediamo che megatrend generali quali l’urbanizzazione, la globalizzazione e l’interdipendenza di infrastrutture fisiche e digitali, stanno ampliando le conseguenze di qualunque malfunzionamento, con implicazioni di costo, sia umano che economico, potenzialmente molto pesanti.

I rischiLe infrastrutture critiche sono esposte a una vasta gamma di attività criminali quali spionaggio industriale, vandalismo, crimine organizzato e terrorismo, così come disastri naturali e le conseguenze di errore umano o malfunzionamento tecnico. I rischi associati alla non adeguata protezione di un’infrastruttura critica sono significativi. In caso di emergenza o incidente è

fondamentale che l’organizzazione colpita e le agenzie esterne coinvolte operino in maniera coordinata. Ed è altrettanto importante garantire che vi sia un valido processo di verifica al fine di evitare falsi allarmi, che possono essere molto dispendiosi anche in termini di tempo. Essere in grado di rispondere alle crescenti esigenze legate alla protezione delle infrastrutture critiche è una priorità per Tyco, priorità che abbiamo indirizzato attraverso l’ampliamento e lo sviluppo della nostra expertise come system integrator specializzato in sicurezza.

I vantaggi delle soluzioni integrateIl settore della sicurezza gioca un ruolo importante in partnership con istituzioni pubbliche e private, garantisce che siano state adottate le soluzioni di sicurezza più adeguate per rispondere ai rischi nel modo più efficace possibile. I sistemi tradizionali che non dispongono della capacità di scambiare informazioni e comunicare tra di loro non sono più sufficienti. I sistemi integrati riuniscono molteplici soluzioni di security &

safety in un ambiente centralizzato. Tra i vantaggi offerti da un approccio integrato vi sono l’uso di soluzioni di videosorveglianza per migliorare la verifica di allarmi; la prioritizzazione di messaggi per garantire una comunicazione fluida tra gli stakeholder in caso di emergenza e l’utilizzo di sistemi di rilevazione incendi e public address per identificare eventuali problematiche in modo tempestivo e assicurare una risposta coordinata e puntuale.L’integrazione di diversi sistemi dotati di moderne tecnologie può trasformare i dati raccolti in intelligence in tempo reale. Automatizzando l’analisi dei dati, i clienti sono inoltre in grado di migliorare i processi di business e coordinare rapidamente le risposte agli incidenti. I sistemi fisici e logici possono poi essere integrati al fine di gestire il cyber terrorismo e proteggere data centre e asset digitali.

Soluzioni localizzateNell’Unione Europea, i Governi sono consapevoli della vulnerabilità e interconnessione degli asset che rappresentano i punti chiave per

La protezione delle infrastrutture critiche, dai mezzi di trasporto, agli impianti energetici fino agli istituti finanziari, è fondamentale per il benessere economico futuro e la sicurezza sociale. Jens von Ebbe, Director Marketing, Business Development and Strategy, e Werner Schlittler, Head of Product Management, delineano le nuove opportunità che le soluzioni di sicurezza integrate possono offrire.

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economia, sicurezza e salute di ogni Paese (per esempio l’EPCIP, European Programme for Critical Infrastructure Protection, pensato per realizzare una struttura di protezione comune e condivisa tra i Paesi europei per le infrastrutture critiche). Vi è di conseguenza uno sforzo evidente volto ad ampliare le normative applicate alla protezione di tali infrastrutture e all’armonizzazione degli standard globali di sicurezza per garantire risposte adeguate e coordinate e comunicazioni efficaci in caso di incidente.In Tyco siamo molto orgogliosi di poter offrire ai clienti soluzioni conformi con tutti i requisiti e gli standard di sicurezza di ciascun Paese, che aggiorniamo costantemente. Per le infrastrutture critiche, i vantaggi di business assicurati dalle nostre soluzioni di sicurezza integrate comprendono la limitazione del rischio, la capacità di garantire la conformità alle normative e un elevato ritorno dell’investimento.

Successo dei nostri clientiL’expertise di Tyco nella protezione di infrastrutture critiche può essere meglio illustrata dai nostri clienti. All’aeroporto internazionale di Düsseldorf i vigili del fuoco si avvalgono del sistema Command Control System di Tyco per garantire elevati livelli di sicurezza, così come operatività senza interruzioni di tutti i servizi e le facility dell’aeroporto.

“Abbiamo implementato una

soluzione molto flessibile, sicura e personalizzabile altamente integrata che soddisfa pienamente i nostri requisiti in tema di operatività e sicurezza dell’aeroporto”, ha dichiarato Thomas Jeziorek, responsabile del centro di controllo della sicurezza e dei vigili del fuoco dell’aeroporto. (Vedere articolo a pagina 15 per maggiori informazioni.)A Milano, la linea M5 della metropolitana è un sistema urbano su rotaia leggera, senza autista, completamente automatizzato che necessitava dei più elevati livelli di sicurezza. Tyco ha progettato e implementato una soluzione integrata che offre una gestione continua, completa e aggiornata di tutte le attività e gli eventi da un unico centro di controllo. (Vedere articolo a pagina 7 per maggiori informazioni.)

Soluzioni innovative, esperienza senza egualiLe soluzioni integrate di Tyco unificano le informazioni tra sistemi, trasformando quelli che una volta erano dati non correlati in informazioni utili, mentre le piattaforme Tyco dispongono di una gamma molto vasta di interfacce per sistemi di security, safety, comunicazione, IT e facility management. L’azienda vanta un’esperienza e una conoscenza approfondita nella progettazione e realizzazione di sistemi integrati che soddisfano le esigenze specifiche delle infrastrutture critiche.

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Il porto di Long Beach Case Study

Il porto di Long Beach – secondo per grandezza negli Stati Uniti - gestisce annualmente merci per un valore di oltre 140 miliardi di dollari. Con una superficie di 13km quadrati, il sito comprende 10 moli, 80 punti di attracco per navi e 71 gru per facilitare gli spostamenti di circa 19.900 container da 5 metri traportati da oltre 5.300 mercantili ogni anno. Per operazioni di tali grandezza e complessità, il rispetto di stringenti norme di sicurezza e conformità

richiedeva un team di esperti supportato da un sistema di controllo e comando integrato e innovativo.

Sfide complesseNel 2005 il porto ha dato il via a un progetto finalizzato all’installazione di un’infrastruttura di sicurezza integrata sopra e sotto il livello del mare, comprendente la costruzione di un centro di controllo di 7.500 metri quadri del valore di 21 milioni di dollari. Con così tanti differenti sistemi

di sicurezza e di monitoraggio on-site, il porto doveva fronteggiare una serie di ostacoli: esigenze di training sempre più frequenti, impossibilità di pianificare le risorse e il lavoro richiesti per controllare manualmente i dispositivi malfunzionanti in così tanti sistemi eterogenei, e la necessità di sfruttare l’infrastruttura e i sistemi esistenti fino al momento in cui tempi e budget avrebbero consentito investimenti ulteriori.

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Il porto di Long Beach ha scelto SurveillintTM

per la sua piattaforma di controllo e comando in virtù della sua architettura aperta, della flessibilità, delle funzionalità di integrazione del sistema e della sua interfaccia user friendly. Il porto aveva l’esigenza di consolidare un’ampia gamma di sistemi differenti in un un’unica piattaforma integrata in grado di aiutare a proteggere e gestire le sue operazioni tipiche di uno dei porti di mare più trafficati al mondo per il commercio tra USA e Asia.

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Integrazione centraleIl porto ha deciso di affidarsi a SurveillintTM di Tyco per la tecnologia del centro di controllo e comando scegliendola tra 21 sistemi concorrenti. Surveillint ha vinto per varie ragioni, tra cui la sua architettura aperta, la robusta integrazione, la flessibilità di sistema, il supporto COTS (commercial off-the-shelf), l’interfaccia user-friendly e le avanzate funzionalità di reportistica. SurveillintTM ha permesso al porto di concentrare il training dei propri dipendenti su un unico sistema capace di monitorare lo stato e le prestazioni di tutti i sistemi e

dispositivi in rete. Sono stati integrati anche i sottosistemi specifici per le strutture portuali, tra cui 56 km di cavo in fibra ottica sotterraneo e subacqueo che assicura che tutti i sistemi siano cablati. È stata prevista anche l’installazione dei tool Orion Monitoring Software per fornire dati in tempo reale sulle prestazioni, la salute e lo stato delle operazioni di tutti i sistemi di sicurezza che vengono inviati all’interfaccia di SurveillintTM.

Sicurezza in superficie e sott’acquaSott’acqua i cavi in fibra ottica hanno garantito il servizio dati ad elevata

capacità necessario per implementare la soluzione Kongsberg Sonar - un sistema di analisi e rilevamento sonar di tipo militare - e determinare la differenza tra vita marina e oggetti e veicoli sommersi. I dati “live” vengono re-inviati all’interfaccia SurveillintTM e gli operatori allertati in caso di oggetti sospetti, evitando falsi allarmi causati dalla fauna marina. La sicurezza in superficie è stata migliorata potenziando la soluzione già esistente nel porto con un sistema radar capace di rilevare i veicoli. I dati del radar, uniti al sistema di mappatura in tempo reale Blue Light Tracking, sono stati integrati

con SurveillintTM, consentendo agli operatori di identificare e tenere traccia delle imbarcazioni. Il livello di sicurezza in superficie è stato aggiornato con una combinazione di video-camere a 360° potenziate e un sistema esteso TVCC. Sono state inoltre migliorate le comunicazioni del porto integrando sia la stazione radio che il sistema di public address con SurveillintTM, fornendo agli operatori un mezzo per trasmettere messaggi importanti in modo semplice e rapido all’intera comunità operante nella vasta area del porto.

RisultatiA seguito dell’implementazione della piattaforma SurveillintTM il porto di Long Beach è stato in grado di integrare oltre una dozzina tra sistemi di sicurezza nuovi ed esistenti, comprese innovative soluzioni radar e sonar pienamente conformi ai regolamenti governativi. Risparmi in termini di tempo e costi sono stati assicurati grazie al monitoraggio dello stato della rete che impedisce che vi siano malfunzionamenti degli apparati e che ha eliminato l’esigenza di attività time-consuming, mentre è stato semplificato il training dello staff, riducendolo da settimane a due soli giorni. “SurveillintTM è stata la scelta giusta per questo importante progetto. Non ci ha solo permesso di integrare in modo efficace ed efficiente i nostri sistemi, ma ci ha fatto anche risparmiare tempo e denaro per l’installazione e l’implementazione”, dichiara Mike McMullen, Lead Project Manager del porto di Long Beach.

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L’Aeroporto Internazionaledi Düsseldorf

Case Study

I vigili del fuoco dell’Aeroporto Internazionale di Düsseldorf hanno molti compiti da svolgere per assicurare l’efficienza delle procedure di risposta alle emergenze. Quando queste si verificano, per esempio nel caso di incendio a bordo di un velivolo, ci si aspetta che numerose risorse, tra cui 166 dipendenti, due stazioni e 28 veicoli nell’area metropolitana del Reno, si attivino immediatamente.

“Nei casi più gravi, dobbiamo raggiungere il velivolo entro 180

secondi”, afferma Thomas Jeziorek, responsabile del centro di controllo sicurezza e dei vigili del fuoco presso l’Aeroporto Internazionale di Düsseldorf. Garantire la giusta risposta alle emergenze è chiaramente uno dei compiti principali del gruppo di Thomas Jeziorek che includono spegnimento degli incendi, evacuazione e assistenza sanitaria a passeggeri e visitatori in caso di incidente. Inoltre il centro di sicurezza svolge un

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L’Aeroporto Internazionale di Düsseldorf, tra i primi 20 scali in Europa per grandezza, è un hub molto trafficato, con 56.700 passeggeri, 562 tra decolli e atterraggi e 278 tonnellate di merci aviotrasportate al giorno. I vigili del fuoco dell’aeroporto utilizzano i sistemi di comando e controllo di Tyco per garantire livelli di sicurezza, mitigazione dei rischi ed efficienza elevati nell’operatività quotidiana. Tutti fattori fondamentali che concorrono al perfetto funzionamento dell’aeroporto mantenendolo competitivo anche per il futuro.

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ruolo fondamentale nella gestione sicura ed efficiente delle attività quotidiane. Tutti i servizi offerti dalla centrale all’aeroporto sono fondamentali per evitare costi di downtime elevati e svantaggi nei confronti della concorrenza dovuti a interruzione dei servizi.

Decisioni in tempo reale“Prendiamo decisioni in pochi istanti. Senza una rapida comunicazione tra controllori e addetti ai soccorsi on site, non funzionerebbe nulla”, spiega Thomas Jeziorek.Nel quartier generale della sicurezza le informazioni provenienti dalle tre aree operative – vigili del fuoco, il centro servizi e reportistica guasti, e il centro di controllo di sicurezza

– vengono raccolte su un computer principale. Una serie impressionante di sistemi è connessa e gestita dal centro di controllo, compresi 28.000 rivelatori di fumo, 80.000 sprinkler, sistemi di controllo degli accessi, un sistema di public address che include 10.500 altoparlanti, sistemi che comprendono ascensori e altri apparati di sicurezza, quali quelli di estrazione del fumo, video sorveglianza e protezione perimetrale.

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“Due controllori monitorano gli eventi e gli allarmi dai singoli sistemi 24 ore su 24. Gli allarmi possono scattare in simultanea in caso di incidente, cosa che rappresenta una delle sfide più impegnative nei centri di controllo degli aeroporti”, continua Thomas Jeziorek.

Compiti impegnativi richiedono soluzioni sofisticatePer agire rapidamente e in modo appropriato in caso di emergenze, i vigili del fuoco dell’aeroporto si appoggiano a sistemi software di CKS Systeme, un’azienda del gruppo Tyco, da oltre 10

anni. Nel corso di un importante aggiornamento nell’aprile 2011 sono state implementate e soluzioni avanzate di CKS CELIOS, CEUS, e CEVAS. Questi sistemi coprono tutte le aree dell’aeroporto per le quali è responsabile il team, dal centro di controllo al project management, comprese le procedure amministrative dei progetti on site. L’architettura di sistema aperta delle soluzioni CKS garantisce l’interoperabilità di CEVAS con altri sistemi standard utilizzati dai servizi di emergenza. Per l’Aeroporto di Düsseldorf questi includono il sistema di radio digitale TETRA, e il sistema

radio approvato BOS utilizzato dai vigili del fuoco professionisti (BOS è un termine utilizzato per raggruppare tutti gli addetti alla pubblica sicurezza e al soccorso in Germania).

Un cliente soddisfatto“Abbiamo sempre lavorato al meglio coi sistemi di CKS e siamo molto soddisfatti. Con questi nuovi sistemi abbiamo ancora una volta implementato una soluzione personalizzabile, molto flessibile e affidabile, che può essere tranquillamente integrata, e per questo soddisfa i nostri requisiti di sicurezza e operatività

dell’aeroporto”, conclude Thomas Jeziorek.

Box OutCon 20 milioni di passeggeri, Düsseldorf International è il più grande aeroporto nella regione del Nord Reno – Westfalia e il numero tre in Germania. 70 compagnie aeree operano nell’hub servendo 190 destinazioni in tutto il mondo. 18 milioni di persone vivono in un raggio di 100 km dall’aeroporto, le quali non solo lo utilizzano come uno degli hub più importanti per l’aviazione civile tedesca, ma lo sfruttano per i suoi negozi e per le moderne strutture di business.

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