32
Ardea . Tor San Lorenzo . Pomezia . Torvajanica . Anzio . Lavinio . Nettuno ANNO XX -N.01 25 GENNAIO 2013 LITORALE: ARSENICO NELL’ACQUA, PROROGHE FINITE POMEZIA: ATTENTI ALLE TRUFFE DEL PARCHEGGIO ANZIO: BRUTTA GRANA URBANISTICA DCR srl Raffaele Di Costanzo Via del Parco 28A Tor San Lorenzo - Ardea Tel. e fax 06/910 100 42 RTM: 339/1558822 COSTRUZIONI RISTRUTTURAZIONI RESTAURI S ciolto il 15 gennaio scorso il consiglio comunale di Pomezia, nominato il commissario straordinario nella persona del vice prefetto Serenella Bellocci, coadiuvata dal subcommissario Antonio Tedeschi. Tutto è iniziato l’8 gennaio con un consiglio comunale durante il quale, sulla decadenza di un consi- gliere per assenze ingiustifica- te, la maggioranza viene meno. Il sindaco De Fusco forza la mano e si dimette. Dopo una settimana si dimettono 15 con- siglieri comunali determinan- do lo scioglimento dell’assise. Fuoco incrociato di polemiche e accuse di ogni tipo. Curio- samente il sindaco De Fusco è caduto su una questione che potremmo definire minore , dopo essere riuscito a superare crisi ben più profonde, com- plesse e impegnative. Sembre- rebbe, ma il condizionale è d’obbligo, uno scivolone su una buccia di banana... a pagina 22 Dimissionato Il nuovo anno inizia col botto dell’amministrazione comunale di Pomezia. Dimissioni di De Fusco e dei consiglieri. dal 1994 POMEZIA: ARRESTI REVOCATI PER MIRIMICH E GLI ALTRI INDAGATI «ASSENZA DEI GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA ED INCONFIGURABILITÀ PER TUTTI I REATI» ARDEA: IL CONSIGLIO COMUNALE FINALMENTE SI SVOLGE NELL’AULA CONSILIARE ‘SANDRO PERTINI’ NETTUNO & ARDEA: GLI AMMUTINATI DEL PD ARDEA: ASSOLTI DOPO 10 ANNI DI PROCESSI ANZIO: CANDIDO DE ANGELIS SI RICANDIDA

dossier informare n. 01_2013

Embed Size (px)

DESCRIPTION

periodico di informazione locale di Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno.

Citation preview

Page 1: dossier informare n. 01_2013

Ardea . Tor San Lorenzo . Pomezia . Torvajanica . Anzio . Lavinio . Nettuno

ANNO XX - N.01 25 GENNAIO 2013

LITORALE: ARSENICO NELL’ACQUA, PROROGHE FINITEPOMEZIA: ATTENTI ALLE TRUFFE DEL PARCHEGGIOANZIO: BRUTTA GRANA URBANISTICA

DCR srlRaffaele Di Costanzo

Via del Parco 28ATor San Lorenzo - ArdeaTel. e fax 06/910 100 42

RTM: 339/1558822

COSTRUZIONIRISTRUTTURAZIONI

RESTAURI

Sciolto il 15 gennaio scorsoil consiglio comunale diPomezia, nominato il

commissario straordinarionella persona del vice prefettoSerenella Bellocci, coadiuvatadal subcommissario AntonioTedeschi. Tutto è iniziato l’8gennaio con un consigliocomunale durante il quale,sulla decadenza di un consi-gliere per assenze ingiustifica-te, la maggioranza viene meno.Il sindaco De Fusco forza lamano e si dimette. Dopo una

settimana si dimettono 15 con-siglieri comunali determinan-do lo scioglimento dell’assise.Fuoco incrociato di polemichee accuse di ogni tipo. Curio-samente il sindaco De Fusco ècaduto su una questione chepotremmo definire minore ,dopo essere riuscito a superarecrisi ben più profonde, com-plesse e impegnative. Sembre-rebbe, ma il condizionale èd’obbligo, uno scivolone suuna buccia di banana...

a pagina 22

DimissionatoIl nuovo anno inizia col botto dell’amministrazione comunale di Pomezia.Dimissioni di De Fusco e dei consiglieri.

dal 1994

POMEZIA: ARRESTI REVOCATI PER MIRIMICH E GLI ALTRIINDAGATI «ASSENZA DEI GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA ED INCONFIGURABILITÀ PER TUTTI I REATI»ARDEA: IL CONSIGLIO COMUNALE FINALMENTE SI SVOLGENELL’AULA CONSILIARE ‘SANDRO PERTINI’NETTUNO & ARDEA: GLI AMMUTINATI DEL PDARDEA: ASSOLTI DOPO 10 ANNI DI PROCESSIANZIO: CANDIDO DE ANGELIS SI RICANDIDA

Page 2: dossier informare n. 01_2013

dossier informarePeriodico di informazione locale in distribuzione gratuita Anno 20o - Numero 01 del 25 GENNAIO 2013 - 224ª uscita

SEDE E REDAZIONEVia delle Meduse 3 - 00040 Tor San Lorenzo-Ardea (Rm)

Sito web www.informareonline.itE-mail [email protected]

Segreteria telefonica 06 91 02 130 Fax 178 227 21 38 - Cell. 328 27 57 891

RECAPITI PER ANZIO E NETTUNOCell. 349 83 66 293 - E-mail: [email protected]

02 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

dossier in formaretorna in distribuzione

il 22 FEBBRAIOLettere e comunicati devono pervenire entro il 09/02

LE PUBBLICITÀ SONO MODIFICABILI ENTRO IL 03 FEBBRAIO

Editore: Associazione Culturale InformareVia delle Meduse n. 3

00040 Tor San Lorenzo - Ardea (Rm)Presidente: Stefano Semprini

Direttore Responsabile: Massimiliano Savio

Direttore Editoriale: Silvia MatricardiRedazione: S. Matricardi, M. Savio,R. Matricardi, S. Semprini. Collaboratori esterni: Simonetta Oro,Umberto Iacolucci, Luca Valente,Paolo Bertollini, Paolo Grassi.Grafica: Silvia MatricardiConsul. storico: Umberto IacolucciConsul. legale: Avv. Stefano BertolliniImpaginato e distribuito in proprio. Pubblicità in proprio. Info: 328 27 57 891

Stampa:

Registrazioni:Tribunale Roma n. 548 del 12.12.1994Reg. Nazionale della Stampa al n. 7667 Reg. Op. Comunicazione al n. 7572E’ vietata ogni riproduzione nonautorizzata del materiale pubblicato.Chiuso in redazione: 19.01.2013Finito di stampare: 25.01.2013

!@! !SMS La presenza di questi simboli indica la pubblicazione di lettere o comunicati.

dossier informare si trova in distribuzione gratuita nei comuni di Ardea,Pomezia, Anzio e Nettuno. Lo potete reperire presso tutti i nostri sponsor, in nume-rose attività commerciali, uffici pubblici e in alcune edicole... buona lettura...

Questo giornale è on line sul sito www.informareonline.itLa redazione riceve SOLO su appuntamento. Lettere e comuni-cati sono presi in esame per la pubblicazione solo se noneccedono le 2500 battute (circa 40 righe dattiloscritte).L’opinione espressa dagli articolisti non corrisponde necessariamente all’opinionedell’editore e della direzione. Si declina ogni responsabilità per veridicità e contenutodi annunci e inserzioni pubblicitarie.

Periodico associato all’USPIUnione Stampa Periodica Italiana

G E D A R

s. n. c.

GEDAR sncdi Roberta Giovannelli & c.

Studio CommercialeElaborazione dati contabili

Elaborazione Paghe e ContributiConsulenza Fiscale e del lavoro

Compilazione denuncia dei redditiTor San Lorenzo - Ardea - Viale Marino, 5

tel. 06 910 2025 - fax 06 910 10381

Assistenza per aziende, dipendenti, pensionati

CAF UfficioAutorizzato 730

lunedi - mercoledi - venerdi dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30

assistenza telefonica e fax dal lunedi al venerdi 8.30-12.30 e 14-17.30

sabato chiuso

Page 3: dossier informare n. 01_2013

oderint dum metuant(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

MECCANICA - ELETTRAUTORICARICA ARIA CONDIZIONATAMANUTENZIONE CARROZZERIADIAGNOSI ELETTRONICA BOSCH

RIPARAZIONI E SOSTITUZIONI MARMITTE

di Carmine e Michele

Tel. 06 92 888 91 - Tel. 366 433 1 333

servizio convenzioni per revisioniTAGLIANDI PER TUTTE LE VETTUREARDEA - Via Laurentina - Km 34,500

• Lo sospettavamo da sempre... c’èqualcosa nell’acqua di Ardia... perora è uscito fuori un problema diarsenico, ma se si approfondiscono leanalisi siamo sicuri che esce foripure er morbo ardiens-ardiens, quel-lo cioè che induce i politici ardiesi adessere quello che sono... e a tutti glialtri ad adeguarsi...• Zoro minaccia il sindaco ePollicione di mandarli acasa se non interverranno adovere sull'Aipa e potrebbecreare seri problemi allaconfraternita soprattutto se

ARDEA

Satira 03dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

coadiuvato dall'Uomo Ragno e dalleminoranze.• L'uomo ragno è statoesautorato dalla presi-denza della commissioneAmbiente mentre erafuori in vacanza. Appresala notizia ha subito inizia-to a tessere una delle sue tele e, ades-so, aspetta il momento propizio perirretire chi lo ha defenestrato.• Mauro Giordani lascia il Pd perchési è accorto che prima gli fanno farele primarie e poi fanno come gli pareper le candidature... e adesso?Sentirà l'ardiese richiamo della fore-sta ove risiede 'o parente pollicione?

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LA PROPAGANDA ELETTORALECONSULTAZIONI ELETTORALI DEL 24 E 25 FEBBRAIO 2013

In conformità con la normativa vigente, l’e-ditore comunica che pubblicherà eventualispazi di propaganda elettorale a pagamen-to sulla prossima uscita di “dossier informa-re”, secondo le seguenti modalità, valevoliper tutti i partiti, i candidati, i movimenti diopinione, le liste civiche, i comitati e le coa-lizioni politiche interessate alle elezioni,saranno invece rifiutate richieste di propa-ganda elettorale da parte di enti della pub-blica amministrazione (art. 5, legge n. 515del 10.12.93).

1 - Gli spazi disponibili per la propagandaelettorale, sono i seguenti:

! pagina cm 20 x 13,5" 160,00 + IVA 4%

1 pagina cm 20 x 28,7 " 260,00 + IVA 4%

2 pagine consecutive " 450,00 + IVA 4%

Non saranno applicati sconti nè riconosciu-te commissioni di agenzia.

2 - Gli spazi di propaganda elettoralesaranno pubblicati nelle pagine interne conespressa esclusione di prima e ultima pagi-na. La scelta della pagina dove pubbli-care lo spazio di propaganda è riservataall’editore, che provvederà a posizionarela propaganda in base alle esigenze tecni-che di redazione ed all’ordine cronologicodi prenotazione.

3 - Lo spazio prenotato va saldato esclusi-vamente a mezzo bonifico bancario o in

contanti: entro e non oltre le ore 18 del05.02.2013, per essere pubblicato sull’u-scita n. 2/2013 (in distribuzione dal 22febbraio 2013).Contestualmente dovrà essere consegnatotutto il materiale occorrente (foto, simbo-li, testi, indicazioni obbligatorie). Farà testola data di fatturazione del pagamento dellospazio con eventuale annotazione dell’orae della completezza del materiale fornito.

4 - La mancata osservanza, anche parzia-le, del punto 3 comporta l’esclusione,senza preavviso, dalla pubblicazione.

5 - L’intera procedura potrà essere svoltaanche telematicamente, prenotando lospazio di propaganda elettorale a mezzoe-mail all’indirizzo [email protected] specificando tutti gli estremi per la fattura-zione e allegando copia dell’avvenuta dispo-sizione di bonifico bancario in favore di:

Associazione Culturale InformareIBAN: IT 02 V 05584 39540 0000 0000 0934Causale: Propaganda elettorale per ...........

Dopo la verifica, il richiedente riceverà unae-mail di conferma, con relativa fattura, epotrà procedere alla trasmissione telemati-ca del materiale necessario per la pubblica-zione della propaganda elettorale.

Il presente si applica senza eccezioni. Perquanto non espressamente previsto si fariferimento alla vigente normativa.

L’editore

Page 4: dossier informare n. 01_2013

Stilisticamente somiglia alla cupoladel Panteon Augusteo, che però èfissa. Pertanto si inserisce nel conte-sto storico archeologico anziate.Speriamo che duri...

• Alleluia, si avvicinano le elezioni,sono state potate le palme ad Anziodue, così la gente che va al mercatonon rischia più di cecarsi.

• Notizia padana. Sembrerebbe chesotto Cinisello Balsamo siano statitrovati imponenti resti e vestigia diuna grande città precedente... Cini-sello Shampoo...

• In consiglio comunale ancora non siriesce a portare la delibera sull’ade-guamento tariffario dell’acqua perl’Idrica. Che fatica e quanto dolore sivede manifesto sugli angustiati visi deiconsiglieri quando si parla di questoargomento, quasi gli stessero taglian-do un dito, neanche fosse il pollicione.

• Il consigliere indipendente e presi-dente del Nettuno Baseball,Domenico Della Millia, è stato multa-to dai vigili urbani per aver abbattutoalcuni pioppi all’interno del centrosportivo comunale. Gli è stato intima-to di ripristinarli.

• Mai bisogna scherzare sulla morte,quindi esorcizziamo l’evento cheprima o poi toccherà a tutti noi. AdAnzio esistono tre imprese funebri.Una si chiama Moio, l’altra De Cupise la terza Godente, con sede in... viadel cimitero.• Il posacenere a scomparsa è com-parso a Villa Sarsina. Un oggetto tec-nologico di ottimo design che è com-parso sul davanzale della sala consi-gliare. Permette di evitare il lanciodelle cicche nel cortile sottostante, e lenasconde dopo l’uso tramite un siste-ma di semicupole rotanti intorno adun fulcro a perno. Esse sono azionateda una levetta a mano che permettedi aprire e chiudere il marchingegno.

04 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013 Satiraoderint dum metuant

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

• In consiglio Iotti dice che sulla pale-stra di Tor San Lorenzo, dove è cadu-ta la controsoffittatura, c’è inerzia daparte dell’amministrazione e vamodificato il regolamento. RispondeMontesi: «A Iotti ma tu dove eri? Noinon riusciamo ancora a sapere chi hafatto i lavori e dove. Ai lavori pubblicinon è ancora arrivata nessuna docu-mentazione dei lavori nella palestra».

NETTUNO

FOTOCOPIE - SERVIZI O FAX FOTOCOPIE - SERVIZI O FAX

DATTI LO E VIDEO SCRITTURADATTI LO E VIDEO SCRITTURA

CERTIFICATI E PRATICHE (CCIAA - IVA - REC - ARTIGIANATO - CATASTO - TRIBUNALE)

ASSICURAZIONI TUTTI I RAMI

Largo San Lorenzo, 51 - Tor San Lorenzo

Tel . 06 9103531Tel . 06 9103531

di Sabrina Ferro

Elaborazione dati contabili

ARDEA

Marco Morini

Bombole Gas • Stufe • SementiProdotti e alimenti per animaliProdotti per l’agricoltura • mangimiHobbystica • GiardinaggioVernici • Idraulica • ElettricitàProdotti per l’ediliziaDuplicazione chiavi casa e auto

Prezziimbattibili

Viale S. Lorenzo, 117Tor San Lorenzo - tel. 0691011579

FE R RA ME N T A

ANZIO

INTERNET

Page 5: dossier informare n. 01_2013

05dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Page 6: dossier informare n. 01_2013

06 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Page 7: dossier informare n. 01_2013

Giannino: «Questo porto non s’ha dafare. Basta riqualificare l’esistente»,Bernardone: «Il porto è surdimensio-nato, deve essere un unicum con lacittà, va ristudiato», Toselli: «Bisognaripartire dall’esistente, con il rapportoPorto d’Anzio». Domande suAcqualatina. Giannino: «Ok il referen-dum, ma per altri dieci anni dovremotenerci Acqualatina. Carano era uncarrozzone e tutte le passività erano acarico dei cittadini. C’è gente che l’ac-qua non l’ha mai pagata»,Bernardone: «Contiamo quanti parentidi consiglieri sono dentro Acqualatina.Consideriamo che le condotte sononostre e facciamocele pagare», Toselli:«I beni comuni sono inalienabili, e nonvendibili. Bisogna agire in larga scalain sinergia con altri Comuni, conNettuno siamo centomila abitanti e pos-siamo farcela anche da soli»,Bonaventura: «Studiamo chi ha giàfatto il percorso di separazione e pren-diamo esempio», De Micheli: «Una pri-vatizzazione senza concorrenza signifi-ca monopolio. Difatti in dieci anni lebollette sono aumentate del 1000%, maricordiamoci che Acqualatina è pubbli-ca al 51%». Ed ora una miscellaneadelle affermazioni più particolari.Giannino: «Anzio non ha mai avutouna vocazione turistica, abbiamo voca-zione balneare, solo quella. Abbiamo ilsole e l’acqua termale, facciamo talas-soterapia». Qualcuno fra il pubblicocapisce salassoterapia e rimane basito.De Micheli: «Bisogna fare un assesso-rato alle politiche comunitarie per pren-dere i fondi». Giannino: «Il buco chetroveremo nel bilancio farà impallidire

rispetto al buco dell’ozono».Bernardone: “L’evasione è anche sfi-ducia dei cittadini, eliminando ineffi-cienza e prebende varie possiamorisparmiare il 30%». Toselli: «La sagradel peperoncino è costata 16.000 euro.300.000 euro per il Vallo Volsco, chil’ha visto? Abbiamo l’assessore ai servi-zi sociali in galera, e i fondi per i servizisociali eliminati. Nessuno deve esserelasciato solo». De Micheli: «Nel 2013scadono le concessioni di Lido dei Gigli,i 60 capanni da pesca dovranno esseredemoliti perché con il decreto mille pro-roghe non sono sanabili. Oppuredovranno essere riciclati ad uso pubbli-co». • Frasi celebri dal consiglio comunale.De Angelis: «Presidente vorrei fare unacomunicazione di carattere politico,acconsente?» Suona il telefonino, ilpresidente risponde: «Pronto?» DeAngelis: «Il presidente acconsente... daieri ho aderito al movimento ItaliaFutura, quindi non sono più il capo-gruppo del Pdl». Borelli: «Siccome inuovi partiti sono 15 se dobbiamoascoltarli tutti facciamo notte». DeAngelis: «Siamo europei ma non euro-peisti, all’interno del Pdl ma non conMonti». Colantuono: «Qualcosa strideall’interno del consiglio comunale, mavisto che è Natale voglio fare gli auguria Giacopone che ha avuto una bellissi-ma bambina». Toselli: «Cogliamo lospirito natalizio, ci può essere un partitoche nasce in una notte. Questi pianiparticolareggiati dovevano essere porta-ti in consiglio sette anni fa. Non vorreiessere nei panni del sindaco». Borelli:«Dici che non vorresti essere nei panni

del sindaco ma mi risulta che vorrestifare il sindaco. Non sei coerente perchéti candidi per farlo». Bernardone:«Siamo qui da un’ora e non abbiamofatto niente». Il sindaco Bruschini:«All’una quelli della Sacida devonoandare a casa e mangiare e poi ci sonogli eventi sportivi, sbrighiamoci».Colantuono: «A questo punto potevatemetterci anche il regolamento edilizioche sono quaranta anni che aspetta».Fontana: «Io faccio il carrozziere, mavorrei la dichiarazione del dirigente chedice che non ci sono usi civici. Sarebbeil caso di smetterla di prendere in girola gente». Godente: «77 milioni sonoquasi il bilancio comunale, da dove ven-gono? In quanti anni verranno realizza-ti i servizi». De Angelis: «Nell’asse diconnessione è prevista una pista ciclabi-le, ma sappiamo che qui nei rettilinei siva a 200 all’ora. E’ anche piacevole, male bici? E’ di moda in provincia fare gliistituti generici. Direi di prevederel’Istituto Nautico altrimenti facciamocome all’Alberghiero».

Satira 07dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013oderint dum metuant

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

• Primarie del Pd, 8 gennaio, Hotel deiCesari, incontro con i cinque candida-ti a sindaco. Arrivando nell’atrio LinaGiannino, una dei candidati, si rivolgeal pubblico e dice: «Aho, che si sappia,io voto Bernardone». Poi notando cheal tavolo dei rappresentanti manca siala sedia sua che quella di Bernardone:«Ci hanno tolto la poltrona ancoraprima di sederci». Comunque si inizia.Alla domanda: quali strumenti esisto-no per bloccare la cementificazione?Toselli: «Non ci sono norme, bisognafare una variante», Bonaventura:«Ripensare lo sviluppo e censire l’esi-stente incentivando i bed & breakfast»,De Micheli: «Variante», Giannino:«Manca l’utilizzo del verde, mancano iservizi, il cittadino deve essere il cen-tro», Bernardone: «Il PRG è sfasato,bisogna demolire e rifare l’esistentecon cambi di destinazione d’uso rispet-to al residenziale». Domande sul porto.Dove ora la parte pubblica è in mino-ranza? De Micheli: «Il Comune ha giàavviato il contenzioso per riprendersi lequote, in contemporanea ha avviato lagara d’appalto, ciò è da incoscienti.Bisogna riprenderci tutte le quote»,

ANZIO

AmministrazioneDI FIORI 2 5 4

data inizio: 11 maggio 2012 •

L’amministrazione Eufemi non ce l’ha fattain 2.693 giorni = 7 anni e 5 mesi

NOTA BENE: il contatore si ferma solo se e quando la Sovrintentenzariceve le chiavi del locale.... Coraggio Luca, ce la puoi fare....

Contatore dei giorni che il Comune di Ardea impiega per dare un deposito ai nostri reperti archeologici, raminghi nel mondo

INTERNET

Page 8: dossier informare n. 01_2013

al sito www.ustream.tv e cercando‘Comune di Nettuno’. Presto sul sitodel Comune ci sarà una finestra diaccesso diretto a questa funzione.Ottima iniziativa di trasparenza. Unplauso.

08 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013 Satira oderint dum metuant

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

• 10 gennaio, Rai 3, BuongiornoRegione, Lazzaro Pappagallo: «Unaserie di foto ci riportano un paesaggiodevastato, sembra sia passato un tifo-ne, un uragano che abbia lasciatosolo detriti, si tratta invece solo diordinaria amministrazione…» stadescrivendo ciò che vede in zona viaFellini.• Maricetta Tirrito, in un comunica-to pubblicato da Il Faro online:«Aspettare sulla riva del fiume, contutti i silenzi del caso, é stato proficuo,forse! Il cadavere, in senso figurativo,é quello della giunta De Fusco»

• Dalla prossima seduta il consigliocomunale si potrà vedere in diretta,da casa, sul computer, collegandosi

POMEZIA

INTERNET

NETTUNO

DCR srl Raffaele Di Costanzo

Via del Parco 28A - Tor San Lorenzo

Ardea - Tel. e fax 06/910 100 42 RTM: 339/1558822

COSTRUZIONI - RISTRUTTURAZIONI - RESTAURI

Page 9: dossier informare n. 01_2013

09dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 10: dossier informare n. 01_2013

10 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

ARDEA É degli ultimigiorni la notizia

che ha preoccupato parecchi genito-ri di Tor San Lorenzo: l'asiloOcchipinti ha affisso nella propriabacheca la circolare con l'avviso cheponeva la scadenza delle iscrizioniper l'anno 2013/2014 al prossimofebbraio. Niente di strano dirannoin molti, ma qui nasce il problemaper tutte le mamme e i papà chepossono mandare all'asilo il propriobambino solo usufruendo delle con-venzioni che tutti gli asili non comu-nali stipulano con il Comune, e diqueste convenzioni purtroppo adoggi non si ha ancora notizia.Iscrivere il bambino ad una struttu-ra pubblica? Non si avrebbe la cer-tezza che il bambino venga accetta-to dal momento che i posti disponi-bili non soddisfano la richiesta.Iscrivere il bambino ad una struttu-ra privata? Se le convenzioni nonvenissero confermate, molti genitorisi ritroverebbero a non poter paga-re la retta mensile che supererebbei 200 euro mensili. Presa nota diqueste domande, il Comitato diquartiere di Nuova California sifarà carico di cercare il dialogo conle istituzioni, l'intenzione è di segui-re la questione e di avere a breveinformazioni più dettagliate al finedi calmare l'agitazione dei genitoripreoccupati per i propri figli.

Cdq Nuova California

Il Comitato per la Lotta Contro il Cancro diAnzio-Nettuno, in collaborazione con la

Vi.San Medical srl, ambulatorio medico polispecia-listico di Anzio, per il terzo anno consecutivo orga-nizza la campagna di prevenzione oncologica delcarcinoma prostatico, tramite un esame non inva-sivo, il Trim Probe Test. Lo screening, gratuito,avverrà in maggio presso gli studi medici dellaVi.San Medical, in via dei Volsci 2/A, ed è rivolto atutti gli uomini di età superiore ai 40 anni cheabbiano riscontrato valori di PSA totale superiori a4 ng/dl (esame eseguito non oltre i 60 giorni prece-denti il test). Le prenotazioni saranno aperte il 2aprile e i pazienti interessati possono prenotarsitelefonando al 3318899740, dal lunedì al venerdì,dalle ore 9.30 alle 12.30.Parallelamente parte la 1ª campagna di prevenzio-ne oncologica del carcinoma tiroideo. La campa-gna, gratuita, consiste in una visita endocrinologicaed ecografia tiroidea. La campagna, effettuatapresso la Vi.San Medical, è rivolta a tutte le perso-ne di età superiore ai 15 anni che abbiano riscon-trato nell’esame del sangue valori di tireoglobulinasuperiori a 60 ng/ml (esame eseguito dopo novem-bre 2012). Le prenotazioni saranno raccolte fino atutto febbraio telefonando al 3318899740, dallunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 12.30.

POMEZIA Assenza dei gravi indizi di colpevolezza ed incon-figurabilità per tutti i reati - questo si legge nel

provvedimento di revoca degli arresti domiciliari emesso daparte del tribunale della libertà nei confronti di Fabio Mirimiche degli altri indagati (un geometra dipendente del settore urba-nistica ed un imprenditore) relativamente al caso del terrenotra via Varrone e via Augusto Imperatore. Il pronunciamento èarrivato dopo circa 40 giorni trascorsi in stato di restrizionedella libertà. L’ex consigliere e capogruppo del Pd nell’ammini-strazione De Fusco si è dichiarato fiducioso nell’operato deigiudici e certo che presto la sua completa innocenza potrà esse-re definitivamente sancita. Si è detto anche amareggiato, perchècomunque, in attesa dei tempi tecnici della giustizia, il suo per-corso politico personale ne ha risentito e ne risente. In altreparole, poteva essere anche un plausibile candidato alle prima-rie del centrosinistra, per proporsi come futuro sindaco, ma lapendenza del procedimento lo impedisce, almeno per ora.Pensiamo che questo caso dovrebbe indurre a qualche riflessio-ne sul sistema giudiziario italiano. I gravi indizi di colpevolezzaper determinare la restrizione delle libertà personali di un citta-dino o ci sono o non ci sono... se ci sono non possono sparire, senon ci sono allora non ci sono mai stati. O no?

Tor San Lorenzo, centralissimo, dietro la chiesa AFFITTO appartamento mq 75 circa. Tel. 380 70 35 414

Convenzioniin scadenza:ma l’asilo è a rischio?

!@

Prevenzione oncologica Arresti revocatiMirimich e gli altri indagati tornano liberi

Page 11: dossier informare n. 01_2013

11dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

IDRAULICO SPECIALIZZATO - ASSISTENZA CALDAIE - PRONTO INTERVENTO - TEL 328 30 35 109 - 347 650 1209

Page 12: dossier informare n. 01_2013

12 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

NETTUNO E’ soddisfatto l’assessore all’ambiente Pitò dei primi risul-tati della differenziata porta a porta. Il nuovo tipo di raccol-

ta è partito lo scorso 10 dicembre ed è stato finanziato dalla provincia con1.937.830 euro. A solo un mese dall’inizio si è arrivati ad una percentuale didifferenziazione del 25%. L’obiettivo rimane il 60% entro il 2013. I casso-netti dell’indifferenziata verranno tolti gradualmente a partire dalla zona diSanta Barbara. I contenitori per la differenziata sono stati distribuiti intutta Nettuno, salvo la zona centro che li riceverà entro marzo. Tutti i dati ele percentuali della raccolta sono pubblicati sul sito del Comune.

POMEZIA Dopo aver dovuto lasciare la storica sede di via Copernico,l’Associazione culturale Tyrrhenum si è trasferita in via Don

Luigi Sturzo 22, sempre a Pomezia, dov’è il locale Re di Cuori. I soci, i simpa-tizzanti e i cittadini possono tornare a mettersi in contatto con la Tyrrhenum eseguirne direttamente le iniziative, recandosi tutti i giorni tra le ore 17 e le 19,presso la nuova sede. Questo trasloco forzato, con tutte le implicazioni imma-ginabili, non ha minimamente rallentato l’azione dell’associazione.

Porta a porta: dati incoraggiantiNuova sede per la Tyrrhenum

ANZIO Con quella schizofreniache troviamo spesso negli

atti dell’amministrazione, è stato por-tato in consiglio comunale, il sabatoprima di Natale, il piano particolareg-giato della Sacida. La Sacida è unquartiere di case sparse alla periferiadi Anzio, per buona parte abusive,per necessità bisogna dire, perché iprimi insediamenti risalgono alla finedella guerra d’Africa. Ben venga unalegalizzazione che permetterà lariqualifica con spazi sociali e tantebelle cose che, secondo lo scrivente,rimarranno sulla carta, ma almenochi pagherà l’Imu avrà un motivolegale per essere tassato. Nel consiglionatalizio arriva trafelato VitoPresicce garantendo la maggioranza.A questo siamo arrivati. Il consigliereDe Angelis inizia dicendo che da ieriha aderito alla formazione ItaliaFutura, in sostanza che non è piùcapogruppo del Pdl pur sostenendo ilnumero legale. Chi ci capisce è bravo,perché motiva il suo salto della qua-glia con un intervento di 15 minutidicendo che è stato zitto per 15 annied ora parla: «Siamo europei ma noneuropeisti all’interno del Pdl ma non

con Monti. Qui si interrompe anche ilmio contributo sui programmi». Conbuona pace natalizia il piano vieneapprovato. Il progetto viene illustratodall’ing. Balbo che spiega di averfatto un piano di recupero per daredignità civica a 10.000 abitanti chegravitano su quasi 2 milioni di metriquadri di superficie fondiaria. Si trat-ta di 836.000 metri cubi. Sono previstiservizi, scuola, piazza, chiesa, par-cheggi, pista ciclabile, ecc. Un consi-gliere osserva che già che ci siamo sipotrebbe localizzare anche l’IstitutoNautico che riciccia ad ogni elezione.Il tutto costerà circa 77 milioni dieuro. Una bazzecola di questi tempi.Un consigliere osserva giustamenteche non è il momento di dare illusioniai cittadini perché non si inizia doma-ni. Bisogna fare gli espropri e siamodi fronte ad una variante. Minimodieci o quindici anni che tutto vadabene, e i soldi non ci sono. Ultimaosservazione che ci riserviamo, ilpiano di cui sopra è stato presentatoin assenza del regolamento ediliziocomunale, strumento indispensabile,se non erriamo, per attuare qualsiasicubatura. (Massimiliano Savio)

NETTUNO Il sindaco Chiavetta e l’assessore allo sport e spettacoloLuigi Visalli hanno voluto illustrare lo spirito che ha infor-

mato gli eventi pubblici in questi ultimi tre anni. La conferenza si è svoltanella sala giunta il 9 gennaio. Chiavetta nella prima fase della sua ammini-strazione ha voluto mantenere la delega per impostare il tipo di eventi. Orail meccanismo è rodato, si vedono i primi risultati e la delega è condotta daLuigi Visalli. La scommessa era riuscire ad organizzare eventi durante tuttol’anno che coinvolgessero tradizione, cultura e spettacolo, e sopratutto riu-scissero a portare gente in piazza. A causa dei fondi sempre limitati ci si èrivolti all’inizio ad associazioni del territorio, anche senza cartellone, chemano a mano si sono specializzate in base al successo ottenuto, discriminan-do anche il pubblico. Si è puntato alla tradizione, ai prodotti locali, alla viacrucis, alla festa della Madonna, alla festa del cacchione, alla rievocazionedello sbarco, alla festa della Befana, al presepe vivente, al capodanno inpiazza, e si è visto come il pubblico veniva anche da fuori Comune riempien-do le piazze. Non si sono tralasciati gli eventi ‘da stadio’ che hanno attiratopubblico da tutta la regione, come l’esibizione di Venditti o Arbore, che sonoserviti come marchio nazionale. Ora si pensa di cadenzare eventi particolaricome l’horror fest ogni due anni, perché il ritmo annuale è troppo frequen-te. «Per la prima volta quest’anno, i ristoranti a capodanno sono stati pieni -ha dichiarato con orgoglio Chiavetta - perché la gente è stata al ristorantefino a mezzanotte e poi è andata in piazza a festeggiare. Perciò il riscontro eco-nomico si è avuto. Ma ancora più importante è stato notare come riuscendo afar uscire la gente da casa si è ricreata in piazza quella socialità di gruppo chemanca nella vita quotidiana. Si è riscoperto lo spirito dell’agorà greca di cuitanto abbiamo sentito parlare sui libri di scuola. Sono i sentimenti comuni chericordano da dove veniamo» ha concluso il sindaco.

Piano Particolareggiato Sacida Il bilancio degli eventi è soddisfacente

Page 13: dossier informare n. 01_2013

13dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 14: dossier informare n. 01_2013

14 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

pavimento. Ho abbassato il finestrino percapire cosa stava dicendo ed ho sentitol’uomo che mi informava che, nel metterela spesa a posto, mi era caduto qualcosa.Ingenuamente, visto che l’uomo si stavachinando, sono scesa dalla macchina pervedere di cosa si trattava, rimanendo peròvicina allo sportello di guida. Lo scono-sciuto si è avvicinato con un astuccioporta occhiali, dicendomi che probabil-mente mi era appena caduto. Io gli horisposto che non era mio e che probabil-mente era scivolato a qualcun altro». Nelfrattempo un complice ha approfittatodella distrazione per aprire lo sportellodel passeggero e portare via la borsa, cheera poggiata sotto al sedile. «Sono risali-ta in auto senza accorgermi di niente.L’uomo si è allontanato di fretta, mante-nendo però lo sguardo fisso su di me, cosache mi ha preoccupato un po’. Ho quindilasciato il parcheggio in fretta, spaventa-ta. Dopo pochi metri, attraverso la segna-lazione del quadro dei comandi, mi sonoaccorta che lo sportello del passeggero eraaperto. A quel punto mi sono ricordatadella truffa segnalata da Striscia laNotizia, ma ormai era troppo tardi: il mal-vivente che mi aveva distratta ed il suocomplice erano spariti». La signora fa ladescrizione dell’adescatore: intorno ai 30anni, capelli corti scuri, occhi scuri,magro, altezza media, indossava un cap-potto abbastanza elegante, che gli davaun’aria da persona distinta. A quantosembra, la stessa tecnica è stata usata inquesti giorni con altre signore che eranoandate a fare la spesa in altri supermer-cati di Pomezia. Il consiglio è di nonscendere dall’auto, neanche se vienesegnalata una gomma a terra e di presta-re molta attenzione se qualcuno si avvici-na. (Renzo Mercanti)

ARDEA centro storico - Via Silla, 24 Tel. e Fax 06 91 35 393 - 06 91 37 872 - Cell. 340 7100249

Orario continuatodalle 9 alle 18.30

dal lunedi al venerdi

Risolveremo tutti ivostri dubbi, problemie curiosità inerenti lacircolazione stradale:

VENITE A CONOSCERCI

Rilascio immediato visure PRA e

Camera di Commercio

Collegamentotelematico con la

Motorizzazione Civile

Costantemente aggiornate, siamo in grado di fornirvi i seguenti servizi:• TESSERE ACI (AUTOVETTURE - AUTOCARRI)• ASSICURAZIONI TUTTI I RAMI “SARA ASSICURAZIONI”• PAGAMENTO TASSE DI PROPRIETÀ• TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ• CANCELLAZIONI IPOTECHE LEGALI ISCRITTE SU AUTOVETTURE E VEICOLI INDUSTRIALI• RINNOVO E DUPLICATO PATENTI• PRENOTAZIONI E REVISIONI• RADIAZIONI PRA (DEMOLIZIONI)• ESPLETAMENTO PRATICHE PER FURTO AUTO: PERDITA DI POSSESSO, ESTRATTO

CRONOLOGICO, PROCURA A VENDERE, CERTIFICATO DI CHIUSURA INCHIESTA• IMMATRICOLAZIONI, REIMMATRICOLAZIONI CON RISPETTIVA ISCRIZIONE PRA• PERMESSI MEZZI D’OPERA ANAS E PROVINCIA• RINNOVO CERTIFICAZIONE ATP• AUTOTRASPORTO MERCI CONTO PROPRIO E CONTO TERZI• PAGAMENTO CONTRIBUTO ALBO PER L’AUTOTRASPORTO IN CONTO TERZI• TARGHE RIPETITRICI• IMMATRICOLAZIONI, TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ MACCHINE OPERATRICI• CERTIFICAZIONI VARIE PRESSO IL TRIBUNALE E CAMERA DI COMMERCIO

• Medico Legale in sede per rinnovo patente

Monica e Manuela Nanni

ANZIO Brutta fine del 2012 peruna trentina di proprietari

di appartamenti su via Ardeatina, adAnzio Colonia. Si tratta delle palazzi-ne all’altezza della rotonda costruitenegli anni ‘70. A fine anno si sonovisti recapitare una lettera dall’uffi-cio demanio del Comune dove si inti-mava di lasciare gli appartamentiperché erano stati costruiti abusiva-mente su terreno demaniale. In più èscattata la denuncia penale per occu-pazione arbitraria di bene demanialemarittimo. All’ufficio demanio delComune, spiegano che dai controllieseguiti su mandato del tribunale diVelletri è stata accertata la realizza-zione di palazzine al di là del confinecomunale o a cavallo del confine diStato. In un caso si chiede solo l’ab-battimento di un balcone. Negli altricasi la grana è più grossa, perché gliedifici non sono sanabili e la leggeimpone l’abbattimento o l’acquisizio-ne da parte del Comune o dello Stato,a seconda dei casi. Ora i proprietariavranno la consolazione di fare ricor-so e spendere soldi per avvocati e tec-nici, senza avere alcuna speranza difar valere la loro buona fede. Sonoben sei le palazzine di quattro pianiche sono state acquistate con regolareatto notarile e costruite con licenzeedilizie rilasciate dal Comune.Purtroppo il sistema in questi casifunziona un po’ come quel vecchiogioco: quando la musica si ferma, chiresta con la scopa in mano pagapegno, quindi, fuor di metafora, l’ul-timo acquirente, anche se ha tutte lecarte in regola, è quello che subisce

interamente le conseguenze dell’ille-gittimità dell’immobile, anche se taleillegittimità è stata causata dalle stes-se istituzioni. Si potrebbero fare moltiesempi, su scala nazionale, di ignaricittadini che si sono ritrovati con unprocedimento penale, la casa seque-strata e le rate del mutuo da pagare,per incongruenze urbanistiche impu-tabili al Comune e/o ai costruttori-venditori, ma la vicenda ci ha fattotornare in mente soprattutto le decinedi capanni da pesca in muratura chesi trovano sul litorale di Lido dei Pini,tutti regolarmente costruiti su terre-no demaniale, le concessioni semprerinnovate nel tempo, vi abitano anchemagistrati, generali, alti dirigentidello Stato... (Massimiliano Savio)

Brutta grana urbanistica Truffe del parcheggio anche a Pomezia

ARDEA Lo scorso 28 dicembre, con sentenza n. 838, sono stati assolti dal-l'accusa di dolo, frode e sperpero di denaro pubblico alcuni

dipendenti comunali per alcune ipotesi di reato inerenti fatti accaduti duran-te il mandato del sindaco Roberta Ucci, primi anni 2000. Dopo un calvariodurato ben dieci anni e dopo aver subito anche la costituzione di parte civiledallo stesso Comune, queste persone sono state assolte con formula ampia daimagistrati che hanno giudicato “vaghe” le accuse nei loro confronti.Parimenti decadute anche le accuse ipotizzate dalla Corte dei conti per dannoerariale di centinaia di migliaia di euro. Colpisce ancora una volta la lentezzacon cui si giunge a sentenza in questo paese e i tempi necessari a far valere leragioni del cittadino, nel frattempo si viene esposti al pubblico ludibrio e adisagi di ogni tipo che infliggono all'imputato indicibili quanto inutili soffe-renze. Bene lo sanno e sempre pronti a sfruttare la situazione da parte dicoloro che attivano procedimenti che già sanno finire nel nulla, ma che ven-gono comunque predisposti per somministrare apposite “purghe” alle perso-ne “recalcitranti” e “spinose” da trattare. Bene e positivo, anche se molto tar-divo, il giudizio finale sul procedimento che restituisce la dovuta dignità aimalcapitati, di cui omettiamo i nomi per rispettarne il desiderio di oblio.

Assolti dopo 10 anni di processo

POMEZIA Sono arrivate anche aPomezia le cosiddette

truffe del parcheggio. La dinamica èquella illustrata recentemente da Strisciala Notizia. Si attende che la vittima desi-gnata, sempre una donna, carichi lebuste della spesa nel portabagagli o nelsedile posteriore della propria auto e chesalga al posto di guida, con la speranzache abbia poggiato la sua borsa sul sediledi fianco al guidatore. Quello che succe-de dopo lo racconta direttamente unadelle vittime, M.G., di Torvaianica: «Eroandata al supermercato Coop, al CentroCommerciale dei 16 Pini. Dopo aver fattola spesa sono tornata al parcheggio sotter-raneo, ho riposto le buste nel bagagliaio esono salita in auto. Mentre mettevo inmoto, ho sentito bussare sul parabrezzaposteriore. Mi sono voltata ed ho visto unuomo che faceva dei gesti, indicando il

Page 15: dossier informare n. 01_2013

15dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 16: dossier informare n. 01_2013

16 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Le primarie hanno senso solo se cisono due schieramenti, se le rego-

le sono uguali per tutti e due, e se irisultati vengono poi rispettati. Quelledel Pd hanno procurato incrinaturestrutturali interne, i cui effetti sivedranno nel prossimo anno. I verticinazionali si sono riservati la nominadel 10% dei candidati, comunqueandassero le votazioni. Questo 10% èdiventato il 30%,per cui nel terri-torio laziale, maanche in altreparti della peniso-la, arriverannorappresentant iche non conosco-no il territorio,imposti dallastruttura buro-cratica, svilendosia il pronuncia-mento esplicitoavvenuto che leistanze della base.Inoltre, il riser-varle ai soli iscrit-ti al partito haescluso buonaparte degli elettori attirati dalle nuoveidee di questo o quel candidato. Ilmancato rispetto dello spirito delleprimarie ha procurato nella nostrazona una rivolta degli amministratoriche mai si era verificata, e sono andatisu tutte le furie i numerosi giovani chesi erano adoperati per le selezioni aigazebi di piazza e che avevano credu-to nel rinnovamento/svecchiamentodel partito.A Nettuno si sono autosospesi dalpartito il sindaco, il presidente delconsiglio e tutti i consiglieri del Pd.«Denunciamo la scelta dei candidatiavvenuta a livello regionale e nazionale- affermano in una nota - una sceltache svilisce il risultato delle primarie.Potevano essere più chiari all’iniziosulle quote di riserva che il segretarionazionale aveva accantonato. Non ci sirende conto che con tali scelte nonviene riconosciuta l’attività e le figurepolitiche che ogni territorio genera».Anche ad Ardea ci sono state conse-guenze piuttosto eclatanti. Più di 100gli iscritti che si sono autosospesi. Si è

dimesso dal partito il consiglierecomunale Mauro Giordani, uno degliesponenti territoriali con maggiorebagaglio di voti personali, è uscito,sbattendo la porta, perchè si è vistobocciare a tavolino la sua candidaturaalle primarie per le regionali.Disaccordo per l’esclusione del candi-dato di spicco locale è stato espressoda Adolfo Biamonte, uno dei giovanidi recente acquisizione, ma con unconsistente seguito, insomma, uno cheha ‘portato l’acqua’ contribuendo afarne il primo partito: «In simili deci-sioni - ha lamentato Biamonte - non sipuò non coinvolgere il coordinamentolocale ed i candidati che hanno prodot-to i consensi». Autosospesi dal Pdanche tutti i consiglieri comunali,incluso Abate, in questo caso, la deci-sione è in polemica con il commissariodel partito, accusato di essere assente,distante dalle esigenze locali, latitantesia in campagna elettorale che nellesuccessive battaglie e di aver snobbatole istanze del gruppo consiliare per lecandidature alle regionali.

ANZIO Deluso dalle politiche delPdl prima e di Fli poi, l’or-

mai ex senatore Candido De Angelisha deciso: basta con la carriera parla-mentare, via al tentativoper un nuovo mandatoda sindaco della sua cittàe, perché questa suaintenzione non potesseessere considerata unripiego, De Angelis havoluto comunicarlo condovuto anticipo rispettoalla chiusura delle listeper il rinnovo delle ca-mere. L’incontro con lastampa durante il qualel’ex senatore ha manife-stato ufficialmente le sueintenzioni, è avvenutomartedì 15 gennaio pres-so l’Hotel Garda dove,anche alla presenza didiversi politici sia anziatiche nettunesi, De Angelisnon ha potuto, ne tantomeno voluto,nascondere una certa amarezza. Anzi,forse sarebbe più giusto dire una dop-pia amarezza: la prima, come anzi-detto, per i comportamenti piuttostoaltalenanti dei suoi precedenti partitidi appartenenza, la seconda, forseanche più cocente, per quanto non èstato fatto nell’ultimo quinquenniodall’amministrazione Bruschini. Alsuo successore, della cui elezione DeAngelis si è assunto, anche se a dentistretti, ogni “responsabilità”, ha

infatti imputato la mancata realizza-zione di tante opere, come il nuovopalazzetto dello sport, la zona artigia-na, l’apertura del Vallo Volsco, l’ur-banizzazione della Sacida e di LavinioStazione, la manutenzione delle scuo-

le ed il potenziamentodei servizi sociali. Conte-standolo quindi per sper-pero di denaro pubblicoper realizzare cose giudi-cate inutili, come la‘fiera del peperoncino’ed il continuo trapiantodi fiori, a Bruschini, l’exsenatore, ha accollatoinvece la discutibile isti-tuzione di cooperative ditipo parentelare dove lapossibilità di lavorol’hanno avuta solo perso-ne di interesse particola-re. Per quanto riguardala questione ‘nuovoporto’, De Angelis, chevisti i precedenti si pre-senterà alle elezioni

comunali con una sua lista civica,dopo essersi complimentato conBernardone per la vittoria riportatanelle primarie del Pd ed aver auspi-cato una campagna elettorale basatasui contenuti e condotta all’insegnadel fair play, ha dichiarato che, perquanto lo riguarda, visti gli atti, l’o-pera rimarrà pubblica e l’attualeparte privata dovrebbe essere liqui-data con il solo pagamento del valoredelle quote nominali tuttora in suopossesso.

Bufera nel Partito Democratico

Mi ri-Candidodi Tito Peccia

La scelta dei candidati allepolitiche e alle regionali hasvilito lo spirito delle prima-rie. . . serie di clamoroseautosospensioni e dimis-sioni dal partito a Nettuno ead Ardea

A sinistra: il sindaco di Nettuno Chiavetta, autosospe-sosi dal Pd con tutto il gruppo consiliare. Al centro:Mauro Giordani, più volte leader di coalizione e consi-gliere provinciale, dimessosi dal partito per il rifiutodella sua candidatura alle regionali. A destra: ToninoAbate, candidato sindaco di coalizione, autosospesosicon il gruppo consiliare di Ardea e con oltre 100 iscritti.

L’ex senatoreCandido De Angelis

aspirante sindaco di Anzio

ARDEA L’ultimo consiglio si è svol-to nella nuova aula consilia-

re intitolata a Sandro Pertini, nelle vici-nanze del plesso scolastico Virgilio.Detto così, sembrerebbe un evento deltutto normale ma, ricordando che citroviamo nella terra che fu dei Rutuli,dove per la realizzazione di qualsiasicosa sono necessari tempi biblici, se nonaddirittura ere geologiche, con conse-guenti milioni di euro di finanziamentinon spesi e tornati quindi indietro, sipercepisce allora il carattere di assolutastoricità dell’evento. La struttura èstata concepita in modo abbastanzarazionale: è dotata di ampi spazi internimultifunzionali, di buone rifiniture,accessori e congrui parcheggi.Insomma, in una ventina d’anni ilComune è riuscito a realizzare un’ope-ra pubblica decente. Dopo la benedizio-ne di padre Marco la seduta inizia conla comunicazione della Capraro di usci-re dall’Idv a causa «della non più condi-visione dei valori espressi dalla dirigenzadel partito» e di confluire nel gruppomisto. Di Fiori dà poi notizia che è statofirmato il rogito con la Provincia perl’edificio di via Crispi, dove è attivol’ufficio tecnico, e che è stato consegna-to il terreno per la costruzione dellascuola superiore. Il sindaco relazionaanche in merito alla rilevata presenzadell’arsenico nelle acque della zona divia Crispi e sulle misure conseguente-mente adottate. La Capraro fa quindinotare che l’amministrazione ha recen-temente votato ben due salvaguardiedei debiti fuori bilancio, mentre laRegione vuole che le siano stornati395.000 euro di finanziamenti per i libri

scolastici che Ardea non ha utilizzato equesto, a sua detta, potrebbe concretiz-zarsi come un danno erariale. Volantechiede che vengano presi provvedimen-to contro i dipendenti che rilascianodichiarazioni ingiuriose, «una rivisita-zione dell’abominevole tassa Imu» e diprendere provvedimenti sull’Aipa chesta già inviando le cartelle esattoriali,poi, notando l’assenza temporanea disindaco e presidente afferma: «E’ scor-retto che Giordani e Di Fiori si assentinoquando si discute sull’Aipa, ma vogliamoricordare a tutti e due che se non si inter-viene sulla società di riscossione siamoanche disposti a mandare a casa il sinda-co». La Capraro torna ancora sul crollodella controsoffittatura della palestrascolastica di Tor San Lorenzo affer-mando che «poteva essere molto perico-losa per gli studenti che la frequentava-no» e che devono essere sistemate anchedelle infiltrazioni d’acqua dal soffitto edalle pareti. Su richiesta di Rossi vienevotata quindi una mozione per verifica-re la possibilità di uno sgravio fiscale infavore delle famiglie alluvionate a TorSan Lorenzo la sera del 31 ottobre. Ilconsiglio comunale rinomina anche icomponenti della commissione ambien-te, in pratica sono gli stessi di prima adeccezione di Fanco che viene sostituitoda Marcucci. Approvata la mozioneLudovici sull’adozione a distanza deirandagi, con la quale si prevede un con-tributo di circa 400 euro all’anno perchi intende farsi carico di un cane. Sitratta di una buona idea che consentiràdi salvare molti cani e risparmiare il50% dei costi di mantenimento da partedel Comune. Viene votata anche la

dichiarazione di pubblica utilità e man-tenimento degli immobili siti in via dellaCaffarella, destinati al ricovero per ani-mali randagi. Su questo punto la reazio-ne di Volante è veemente: «E’ un’ingiu-stizia questo modus operandi, il cittadinoteneva i cani per conto del Comune datanti anni ed aveva presentato domandadi condono edilizio. Vigili e Asl hannoeseguito controlli e verifiche ed hannodichiarato tutto abusivo, fino ad arrivareall’acquisizione a patrimonio dell’area,mentre il proprietario, dopo aver eseguitoi lavori per la struttura a proprie spese,non è stato nemmeno pagato per il man-tenimento dei cani. Il Comune ha fattouna cosa indegna». E’ davvero strano ilcomportamento di questo Comune chesi accanisce contro determinati cittadiniche, tra l’altro, hanno lavorato per l’en-te per tanti anni e non si accorge dellaterrificante situazione vigente da mol-tissimi anni nei 706 ettari delle Salzareove, è bene sottolinearlo, non solo le

centinaia di manufatti che vi insistonosono totalmente abusivi e privi di allacciin fogna, ma ci sono anche negozi, risto-ranti, attività ricettive, officine, abita-zioni con piscine, capannoni, ecc, e tutticon occupanti che non hanno e né pos-sono al momento avere alcun titolo diproprietà. Questi territori sono statianche abusivamente frazionati e vendutiin porzioni, mentre dovevano rimanerein appezzamenti da tre ettari, integri,inedificati, in uso agrosilvopastorale.Insomma, una situazione di illegalitàgrave, diffusa e perdurante. Speriamoche il valente corpo della Municipale,guidato dal nuovo comandante Giu-seppe Sciandone, intervenga quantoprima per fare la giusta chiarezza e pernon creare disparità di trattamento conchi ha già subito provvedimenti disequestro di immobili in altre aree. Ameno che l’amministrazione non inten-da fare... figli e figliastri...

Roberto Matricardi

Finalmente il consiglio si svolge nell’aula consiliare

Page 17: dossier informare n. 01_2013

17dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 18: dossier informare n. 01_2013

18 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

• «Distensivo per lamente e per gli occhi.Mi è piaciuto tutto!!Lo stile letterario, lastoria, la costruzionedei personaggi, la descri-zione delle battaglie ...Unastoria STORIA, con un finaleFINALE. Delicate ma benchiare le storie d’amore,bello, ben articolato ed altret-tanto ben sviluppato l’intrec-cio tra fantasy, fantascienza enew age... Che altro dire???FICO!»• «Un misto tra fantasy e fan-

tascienza che tiene gliocchi del lettoreinchiodati alle paginedel libro. I riferimenti

ai luoghi, alle avventu-re che portano alla batta-

glia finale e i particolari sto-rici sono talmente dettagliatie incisivi che danno l’impres-sione non di star leggendo unracconto fantasy ma un capi-tolo di un testo di storia. Epoi c’è l’amore... l’amoresopra e nonostante tutto; chegoverna le vite degli uomini edei non-uomini; che fa desi-

derare un mondo migliore;che da la forza di sperare ericominciare! E poi si arrivaal finale! Inaspettato riferi-mento alla terra tanto cara eamata dall’autrice, dove ilpassato s’intreccia con ilfuturo per ricollegarsi alnostro presente! Una solaparola... GENIALE!» • «Battaglie, missioni dispe-rate, astuzia, magia, tecnolo-gia, morte, amore e humor,sono sapientemente miscelatinella narrazione. Avvincente,appassionato, delicato»• «Un romanzo di fantasy-fantascienza folle, geniale,atipico, che coinvolge conuna sequela di emozionanti

colpi di scena» «L’epilogo ti stende. Muta laprospettiva dell’intero roman-zo, vien voglia di rileggerlo,soprattutto le strane tavoleantiche, per comprenderlo intutte le sue sfumature»• «Coinvolgente, scorrevole,preciso nelle descrizioni,senza eccedere... uno deipochi romanzi fantasy che holetto fino alla fine... Vale lapena ritagliarsi il temponecessario per immergersinel racconto, e forse ramma-ricarsi per essere già giunti altermine…»• «Si respira l’aria pesantedegli ultimi giorni di unpopolo di sopravvissuti e assi-

ste alla loro trasmutazione inqualcosa di nuovo. E’ uninno alla vita e alla capacitàdi adattamento, a trovare ecoltivare la speranza purnelle peggiori avversità, adusare ogni risorsa disponibilecome opportunità di crescitae rinascita.»• «E’ un testo che parla sumolti livelli, pieno di rimandie messaggi, palesi e velati...stuzzicante...»• «Mettere nero su biancotutti questi sentimenti, intrec-ciandoli con la poesia di unracconto fantasy è un dono...l’ho letteralmente bevuto emi è piaciuto così tanto chelo farò leggere a mio figlio.»

Ardit Una nuova era ebbe inizioquando tutto ebbe una fine

Un male antico sta devastando le terre degliuomini; solo i superstiti di una stirpe altret-tanto ancestrale e potente restano a difesa

estrema dell’umanità: i misteriosi Danui. I veggentisono concordi: è ormai imminente lo scontro finalee dall’esito di questa battaglia epocale dipendono lesorti degli uomini e degli ultimi dèi. Arroccati nell’inespugnabile fortezza di Ardit, iDanui si preparano a resistere all’assedio. E’ rima-sto solo un esile filo di speranza, che continua adassottigliarsi, man mano che gli eserciti delMaier.sil crescono e avanzano. Per avere almeno una possibilità di sopravvivere esalvare l’umanità, i Danui dovranno avere il corag-gio e la capacità di percorrere sentieri inesplorati edi affidarsi alla sapienza segreta dell’antico prigio-niero, il dio dimenticato, il misterioso Ptharis,Ultimo dei Primi.

«Un testo lungo e intrigante, con una narrazione ricca difantasia e di elementi “immaginali”. Si tratta di unacostruzione articolata, chiaramente fondata su immagi-ni, ognuna delle quali corrispondente ad un “mitologe-ma”: la lotta tra il bene e il male, il rapporto tra gli dèi egli uomini, la ricerca della “elevazione” spirituale e dellasalvezza recuperando e riscoprendo ciò che in realtà,anche se inconsapevolmente, poiché occultato, già si pos-siede» Dalla prefazione del dr Francesco Di Mario

«Così come Eva si staccò da una costola di Adamo, Silviacon il suo perfetto e ingegnoso romanzo Ardit puòdichiararsi una diretta discendente di Tolkien. Ardit peròè molto più di una storia fantasy. Si tratta di un vero eproprio atto d’amore verso il filone iniziato da Tolkiencon la sua sublime saga Il Signore degli Anelli»Dalla postfazione dello scrittore Rodolfo Baldassarri

Cosadicono ilettori

una storia connessa con Ardea e ispirata al sito archeologico Castrum Inui

Page 19: dossier informare n. 01_2013

Mettiamo subito in chiaro che, nelLazio, l’arsenico ce lo siamo da

sempre bevuto perché abbonda nellerocce vulcaniche, e questa regione ètutto un vulcano, anche se al momentoinattivo, ma le rocce che lo costituisco-no sono intrise del minerale. La con-centrazione è aumentata perché il ter-reno riesce sempre di meno a filtrareper via dell’urbanizzazione: strade,case, cementificazione, non fanno chediminuire la superficie di filtro che lanatura ci ha dato. Dall’1 gennaio, 56Comuni del Lazio che superano la per-centuale di 10 microgrammi/litrodovranno evitare di usare l’acqua perscopi alimentari. La legge che impone questo provvedi-mento è del 2001, operativa dal 2003,ma siamo in Italia e, come al solito, si èandati avanti aumentando i limiti emettendo la polvere sotto il tappeto.Dagli studi autorevoli che sono statifatti non esiste una soglia minima tolle-rabile. Il Dipartimento di epidemiolo-gia del servizio sanitario regionale delLazio ha commissionato una ricercanel viterbese, dove esiste una concen-trazione di oltre 20 microgrammi/litro,ed ha riscontrato un eccesso di morta-lità del 10%. A Latina un 12% in piùdi tumori. L’avvelenamento è subdolo,perché si esplica attraverso patologiecardiovascolari, tumori ai polmoni ealla vescica, ipertensione, diabete mel-lito. Tutte patologie che possono averealtre cause, come l’invecchiamentodella popolazione o lo stile di vita, cheapparentemente non c’entrano nullacon l’arsenico. Per questo bisogna che

il minerale sia assente nell’acqua chebeviamo. A dicembre 2012, Acqualatina spa inconferenza stampa, ha comunicato laconclusione dei lavori di installazionedei dearsenizzatori ed in un recentedocumento ha dichiarato che tutte lesorgenti precedentemente impattatedalla presenza di arsenico, sono attual-mente provviste di impianti di dearse-nizzazione attivi e funzionanti, e per-tanto a seguito di un primo periodo dicollaudo, i valori di arsenico in tutti icomuni dell’Ato4 sono attualmenteinferiori ai 10 microgrammi/litro stabi-liti per legge, come dimostrato dalleanalisi interne effettuate dal gestore e

confermato dalle analisi ufficiali pub-blicate dalla Asl. L’allarme dovrebbe quindi rientrarevelocemente anche ad Anzio, dove ilsindaco aveva prudentemente emessouna ordinanza vietando l’uso dell’ac-qua ai fini potabili ai minori di tre annie alle donne incinte. Per lungo tempo ilcapro espiatorio dei valori alti di arse-nico nell’acqua è stato proprio il gesto-re Acqualatina. Ricordiamo che lasocietà è pubblica al 51%, quindi laresponsabilità principale è più dei sin-daci che del privato minoritario. Il problema Arsenico riguarda ancheArdea, con altro gestore, limitatamentead alcune zone servite dal pozzo di via

P o e r i o(area di via Crispi),dove è stata ordinatal’installazione di ser-batoi supplemen-tari in modo daabbattere la con-centrazione delminerale. L’erogazione del-l’acqua verrà quin-di interrotta ognigiorno dalle ore 1alle 3, dalle ore 9 alle10.30 e dalle ore14.30 alle 16, per riempire detti serba-toi supplementari.

di Massimiliano Savio

POMEZIA I volontari di Fare Verde, in varie cittàd’Italia, riaccendono i riflettori sulla XXI

edizione del ‘Mare d’Inverno’. L’obiettivo è controllare,anche quest’anno, quanti danni sono stati fatti con i solitirifiuti mal gestiti che inesorabilmente finiscono attraversovarie vie nel mare e sulle spiagge. Fare Verde vuole ripor-tare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiu-ti, e riciclarli il più possibile, per innescare un vero cicloche non può assolutamente terminare né con l’inceneri-mento, né con le discariche. A Torvajanica inoltre, daanni, la spiaggia subisce anche altre aggressioni che deri-vano dalla cementificazione. In questo momento è a rischiouna duna che dal 2005 stiamo difendendo con i denti e leunghie: la duna di via Ischia che, a seguito dei nostri espo-sti e all’intervento del corpo della Guardia Forestale diNettuno, è stata sottoposta a sequestro. Oltre agli esposti,per tutelare l’area, nella zona antistante, è iniziato l’annoscorso il nostro progetto di rinaturazione dunale autoriz-zato dalla Regione Lazio. Per questi motivi anche quest’anno l’incontro in spiaggiaavverrà di nuovo in via Ischia, a Torvajanica, per:

pulire la spiaggia, censire i rifiuti, conoscere la vegetazionedunale, eseguire piccoli lavori per l’area circoscritta dalprogetto di rinaturazione.Come sempre sarà un momento di incontro utile, diverten-te e informativo per adulti e bambini. Come da tradizione,chi vuole, può portare torte, biscotti, crostate, ecc, magariautoprodotte, per una piccola colazione in spiaggia e con lospettacolo naturale offerto dal mare d’inverno.L’appuntamento è per domenica 27 gennaio, dalle ore 9.30alle 13.

Arsenico nell’acqua: fine delle proroghe19dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Mare d’inverno - XXI edizione

Page 20: dossier informare n. 01_2013

20 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

ARDEA L’Associazione Civiltà hapresentato delle sue osser-

vazioni - opposizioni alla variante urba-nistica al piano particolareggiato direcupero di Rio Verde (delibera di con-siglio n. 30/12), con documento deposita-to al prot. 51780 del 30 novembre scor-so. Il presidente Mauro Porcelli ce nespiega i punti salienti. «Anzitutto bisogna tener conto degliimpegni presi con il prefetto. Va ricordatoche in data 2 agosto 2006, a seguito dellaattività svolta dalla Commissione diaccesso, la prefettura comunicava all’al-lora sindaco Eufemi, che erano emersiconcreti elementi di giudizio relativi allapercorribilità dell’ipotesi di scioglimentodel consiglio comunale di Ardea per gravie persistenti violazioni di legge come pre-visto dall’art. 141 del D.Lgs 267/2000.Tale scioglimento fu evitato alla luce del-l’impegno del consiglio comunale diapprovare un nuovo Prg (delibera pro-grammatica e di indirizzo n° 55 del22/12/2005) e di adottare una Variante disalvaguardia (delibere consiliari n. 8 e n.9/2006). Inoltre, la commissione di acces-so aveva appurato che, spesso, l’entemedesimo ha omesso di accertare e tutela-re il proprio diritto dominicale rispetto afrequenti abusive occupazioni o rivendi-cate usucapioni di terreni da parte di pri-vati, rilasciando, altresì, concessioni adedificare, pur in assenza di specifici pianiparticolareggiati e di urbanizzazione delterritorio, ecc. E ciò nonostante la presen-za di atti indicanti le specifiche aree persingole lottizzazioni, così come rilevatedall’arch. Domenico Albanese.In considerazione di quanto evidenziatodalla Commissione d’accesso, analoga-mente a quanto prospettato nella fattispe-cie dal Ministero dell’interno per l’attiva-zione delle anzidette procedure di sciogli-mento del consiglio comunale, il prefettoSerra aveva ritenuto, comunque necessa-rio, diffidare preventivamente l’ente loca-le a rimuovere le specifiche illegittimitàrilevate entro il termine di 30 giorni dalricevimento della diffida... con l’avverten-za che in caso di mancato adempimentoentro l’anzidetto termine, si sarebbe pro-ceduto allo scioglimento del consigliocomunale. É indiscusso il fatto che adistanza di oltre sei anni i mancati adem-pimenti hanno ancor più aggravato lasituazione urbanistica del territorio comu-nale. Per non parlare dell’ormai eternoiter amministrativo di approvazione dei‘nuclei edilizi spontanei’ della zonaBanditella Alta, del piano del centro stori-co, ecc, per i quali i cittadini aspettano daanni in preda ad annunciazioni pre eletto-rali di bassa lega. Giova evidenziare ladrammatica vicenda dell’uso civico,oggetto di continue promesse ‘mai mante-nute’ che tengono migliaia di cittadinisenza prospettive future e senza servizi,favorendo di fatto un abusivismo galop-pante in barba a quanti combattono atutela dei territori da generazioni. Vaanche detto che, già la passata ammini-strazione Eufemi aveva approvato digiunta e poi revocato, sempre di giunta, lacosiddetta lottizzazione ‘Puccini’.Ma ancor più grave è la riapprovazionedella stessa da parte del consiglio comu-nale e la sua revoca a distanza di pochimesi per gravi inerenti problematiche.E’ del tutto evidente il pressapochismo nelmodo di procedere, distante dalle proce-dure e dagli interessi della comunitàardeate, quando basterebbe ripercorreregli atti del passato per comprendere l’im-possibilità di procedere per talune vaneg-gianti operazioni urbanistiche che pocohanno a che fare con gli interessi dellacomunità.

Quanto al Piano particolareggiato invariante di ‘Rio Verde’, la relazione(tavola a lato) inizia con la seguente dici-tura “Il Piano particolareggiato di RioVerde ha visto le luci nel passato e soloun’azione giuridica lo ha annullato, bloc-cando così il giusto sviluppo della zona edincrementando l’azione dell’abusivismo”.Da ciò sembra dedursi che la colpa èprincipalmente del Tar circa lo scempiooperato nella zona. Si fa rilevare però chela sentenza del Tar è la 3345/2003 e benprecisa le problematiche riscontrate, e daallora ben 4 amministrazioni si sono suc-cedute (Ucci - Eufemi 1 e 2 - Di Fiori)senza che sia stata approvata una oppor-tuna variante generale ma si sia conti-nuato ancora a produrre inter-venti parziali spesso suscettibilidi diversa impostazione al varia-re dei momenti amministrativi.Il perimetro del Piano origina-rio è stato notevolmente allarga-to, sopratutto nella zona a nord.In parte le aree utilizzate in taleampliamento sono già di pro-prietà comunale ed asservitecome standard alla lottizzazioneNuova Florida. Vengono trasformati in servizidue lotti di terreno (Foglio 47, partt. 4106e 4108) comunali e con destinazione edifi-cabile, e quindi di valenza economica dautilizzare.Vengono asservite a zona di riserva areegià destinate a parcheggio, verde pubblicoe verde territoriale, di proprietà privata.Viene proposta una pista ciclabile postain mezzo alla già stretta e trafficata viaLaurentina ed altre vie di larghezza giàinsufficiente e senza marciapiedi.Viene proposta una assurda viabilità fattadi curve e controcurve che si stacca dallavia Laurentina e si interseca con vialeNuova Florida senza neanche prevedereuna rotatoria.Vengono proposti una serie di piccoli par-cheggi sul fronte stradale di terreni ancheedificati e sugli incroci stradali difficil-mente realizzabili e dove già sono esistentirecinzioni. Viene allargato il perimetroedificabile su 4 lotti di terreno posti inzona agricola (Foglio 47 partt. 2730,2731, 2732 e 2733). Vengono destinati aparcheggio alcuni lotti di terreno dimodeste entità creando disparità di tratta-mento con gli altri lotti.La zona prevista di espansione è caratte-rizzata da un paesaggio tra i più belli esi-stenti in Ardea, fatto di dolci colline pian-tumate e coltivate, sorgenti di acqua elaghetto dove pascolano e si abbeveranocavalli e pecore. Il laghetto è costituito daacque sorgive ed esiste ben prima dellalottizzazione che il cavaliere di anticamemoria ideò in Ardea. Esso rappresentauno dei principali ricoveri per diverse spe-cie di volatili, costituendo, di fatto, unariserva naturale inalterata nel tempo. Lo studio redatto da questa associazionetende a contribuire in modo più consono,al fine di evitare futuri interventi soprat-tutto negli ambiti di riserva della zonanord, distruggendo l’habitat naturale dinotevole bellezza, oltre all’alterazionegeomorfologica che costituirebbe un seriopericolo di dissesto idrogeologico delquale il nostro territorio, purtroppo, èstato più volte oggetto. In particolare, lamodifica orografica dell’area digradanteverso la strada (viale Nuova Florida),individuato quale ambito di riserva, diver-rebbe la sede naturale di gran parte delleacque da precipitazione naturale prove-nienti dall’area soprastante, con i conse-guenti effetti disastrosi per la zona a valle,compresa l’area sede dei complessi scola-stici. Una modifica azzardata di una colli-

na, peraltro all’interno di centri abitati,potrebbe cagionare un disatro che, inquesto caso, sarebbe del tutto annunciato.A tal riguardo, sarebbe opportuno acqui-sire il parere degli uffici regionali e dellaProtezione civile, per la predisposizione diun piano atto a scongiurare pericoli allavallata che accoglie migliaia di studenti ecittadini.A tal proposito si propone, anche allaluce di quanto considerato nella propostan. 16 del 08/08/2012 del dirigente arch.Antonio Rocca così scritta “definireattraverso la giusta integrazione, la gran-de area di servizio ubicata sulla Lauren-tina, in cui sono collocati il complessoscolastico di S. Antonio, la costruendaaula consiliare, il museo archeologico edil futuro edificio scolastico per l’istitutosuperiore”. Così l’espansione risultereb-be più congrua utilizzando tali aree già diproprietà comunale e con destinazione aservizi pubblici, classificando come ambi-ti di riserva le aree super frazionate inpiccoli appezzamenti agricoli posti tral’area poc’anzi detta e la grande rotato-ria. Fino al museo Manzù tali aree sonoaltresì interessate, in base al Ptpr, da vin-colo di inedificabilità. Piuttosto, sarebbe

utile occasione per definire la questionedelle aree denominate ‘cittadinanze’poste a ridosso del bastione a confine conil Comune di Aprilia, consentendo ai cit-tadini di poter ‘finalmente’ fruire di quel-le terre.Riportare l’ambito di riserva verso ilpaese ed evitando ulteriori cementifica-zioni a monte, consentirebbe il completa-mento, più volte deliberato, di raccordareil centro storico attraverso l’area a montedel museo di Manzù e già più volte pro-posta per realizzare il ‘Parco Virgiliano’.Tra l’altro, il Piano già propone il colle-gamento della grande rotatoria alla zonaa verde pubblico, centro sportivo, caser-moni, e ciò può essere fatto anche raccor-dando la già esistente pista ciclabile aquella programmata sul costone a ridossodella scuola, dando così la possibilità aglistudenti ivi residenti di arrivare a piedi oin bici al centro scolastico, evitando cosìl’ingorgo ben visibile durante le ore dientrata ed uscita dalle scuole.Unica cosa che questa associazione ritie-ne utile è il collegamento della viaLaurentina e viale Nuova Florida, maga-ri alleggerendo le varie curvature e rea-lizzando una rotatoria».

Rio Verde: il piano particolareggiato non convince Porcelli

«Una programmazione urbanistica che, tral’altro,rischia di aggravare ulteriormente ildissesto idrogeologico della zona»

Tutti buoni e nessuno si sente respon-sabile di tutto quello che è (pur-

troppo) accaduto. Promesse non mante-nute e colpe degli altri. Strana proprioquesta razza di politici politicanti.Governano senza governare, sono con-trari ma non si oppongono, si dissocia-no dalle scelte ma non si dimettono!Proprio strani. Politici che usano listevincenti per essere traghettati nellestanze che contano (e dove sono benpagati) e poi tradiscono il voto senzarinunciare ai privilegi ottenuti! Ora è dinuovo il momento delle scelte, è conces-so finalmente ai cittadini di esprimersisull’offerta politica e di scegliere del, eper, il loro futuro. Appare quindi intutta la sua evidenza come l’appellovolto ad invitare gli elettori a partecipa-re sia assolutamente indispensabile econdivisibile. Il dovere libero di espri-mere il voto è, e rimane, uno degliaspetti più belli e significativi dellanostra società, sono il sale e il pepe, ildolce e l’amaro della democrazia.

Diffidiamo però di coloro che ciclica-mente si presentano alla porta di casa echiedono il nostro voto senza mai preoc-cuparsi del nostro parere, ne tantomenodi mantenere fede agli impegni assunti.Chiediamo loro il conto di quanto fattonel corso del loro mandato, dei risultatiottenuti e delle proposte politiche e/oamministrative elaborate. Impariamo ascegliere nell’interesse generale, perchéal suo interno, vi è contenuto anche ilnostro particolare. Non temiamo diesporci e fare scelte, ne va del nostrodestino e di quello dei nostri figli.Scegliamo chi è effettivamente in gradodi rappresentare i valori nei quali cre-diamo, scegliamo chi è in grado di ela-borare idee e soluzioni, non coloro chehanno in animo solo il loro tornaconto.Due gli appuntamenti immediati: quellopolitico nazionale e quello regionale.Entrambi esiziali per ciascuno di noi.Entrambi fondamentali per la nostraquotidianità, per il nostro futuro.

Stefano Bertollini

E’ iniziata la sarabanda

Page 21: dossier informare n. 01_2013

21dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 22: dossier informare n. 01_2013

22 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

POMEZIA Con decreto firmatoil 15 gennaio dal pre-

fetto di Roma e comunicato la matti-na successiva al segretario generaledel Comune di Pomezia, si dispone«la sospensione del consiglio comunaledi Pomezia e la nomina del viceprefet-to, dott.ssa Serenella Bellocci, qualecommissario prefettizio per la provviso-ria amministrazione dell’ente. Con-siderata inoltre la particolare rilevanzadell’ente territoriale e la complessitàdelle funzioni attribuite al commissarioprefettizio, si comunica che, con lostesso provvedimento, è stato nominatosubcommissario il viceprefetto, dott.Antonio Tedeschi». Fine anticipata delconsiglio comunale e gestione com-missariale fino alle prossime elezioni,probabilmente in primavera. Cosa èaccaduto esattamente? La rispostanon è chiarissima. Anziché una delletante e difficili crisi politiche su que-stioni strategiche o delicate, la que-stione ha tutta l’aria di essere unabuccia di banana, forse lanciata adarte. Tutto sembra iniziare l’8 gen-naio con un consiglio comunale doveall’ordine del giorno c’era la decaden-za e la surroga del consigliere WalterValle, in quanto assente ingiustificatoin modo prolungato dall’assise, comeprevisto da statuto e regolamento. Ladelibera è stata bocciata (13 contrari,2 schede bianche, 8 favorevoli) a quelpunto il sindaco, forzando la mano, siè dimesso, prendendo atto dell’assen-za di una maggioranza politica. «Sono saltate tutte le regole più ele-mentari della democrazia partecipata -ha dichiarato il primo cottadino - conuna palese violazione delle norme che

regolano gli enti locali, vale a dire lostatuto e il regolamento del consigliocomunale. La votazione contro unadelibera che prevedeva la revoca di unconsigliere comunale, così come stabi-lito dall’art. 36 dello statuto comunalee dagli artt. 39 e 40 del regolamento delconsiglio comunale da parte dell’oppo-sizione e di altri consiglieri comunalitra cui quelli dell’Idv, testimonia cheper questi personaggi le regole e leleggi non contano nulla. Hanno vota-to, non a favore del consigliere Valle,bensì contro le leggi che regolano l’en-te. Certo è che la nostra città non meri-ta questi consiglieri comunali - conclu-de il sindaco - e la strada maestraimpone un ritorno immediato alle

urne». Secca la replica dei consiglieridell’Idv: «Al di là dello sfogo, com-prensibile, del sindaco, se egli leggessebene i numeri, 13 contro 8, capirebbebenissimo che al di là dei 3 consiglieriIdv sarebbe comunque andato sottonella votazione. Ci domandiamo, machi gli suggerisce tali forzature? E per-ché contro un consigliere di maggio-ranza di cui egli si fidava, addiritturanominandolo suo delegato per un com-pito gravoso ed impegnativo, 24h su24h e per ben 7 giorni alla settimana,quale responsabile per l’organizzazio-ne ed il funzionamento della Polizialocale? Ci chiediamo: è questo il pro-blema della città o si cela l’entrata diun altro consigliere comunale, noneletto, più gradito ad una forza di mag-gioranza? - proseguono poi - Riflettail sindaco su queste cose, importanti sìper la città, e non nel continuo rincor-rere a cambi di maggioranza e dialo-gando con forze che solo poco più diun anno fa lo avevano dipinto come ilmale assoluto della città. Idv non puòprestarsi ai giochi di palazzo, tant’èche sul caso specifico ha fornito uffi-cialmente la propria posizione, si leggala stenotipia del consiglio comunale, siagiti piuttosto sui suoi amici strateghiche lo inducono su una via di nonritorno, facendogli commettere erroricome un dilettante. Tutti i presenti nelconsiglio comunale, compreso qualcheconsigliere del Pd avevano intuito diandare sotto nella votazione, ma allora,ci domandiamo, perché forzare?Sindaco, comunque ti vogliamo semprebene». Una settimana dopo arrivavano ledimissioni simultanee di 15 consigliericomunali, rendendo definitiva la finedell’amministrazione De Fusco.Infatti, mentre le dimissioni del sinda-co sono un atto revocabile, spesso conuna valenza più politica che effettiva,quelle della metà + 1 dei consiglierihanno efficacia immediata. Hannofirmato Lupo, Barone, De Lorenzi,Cimadon, Valle, Mauro, Russo,Antonini, Puggioni, Celori, Errico,Piselli, Pagliuso, Fucci, Borgo Caratti.Oltre a Pdl, Udc, Fli, Sel e Movimento5 Stelle, che già erano all’opposizione,spiccano i ‘dissidenti’ di ForzaPomezia, ossia Cimadon e Valle, piùAntonini, ex Pd oggi gruppo misto. «La farsa delle dimissioni del sindaco,ripetuta ancora una volta di recentecome un copione consunto - ha com-mentato il movimento Sel - ha eviden-ziato ancora di più i contrasti lacerantiall’interno della coalizione di governo,che da mesi paralizzano l’azioneamministrativa. Un’esperienza digoverno caratterizzata da continue liti,da rotture, da ambiguità politiche, davicende giudiziarie che hanno coinvol-to alcuni esponenti di rilievo sia politiciche amministrativi; un’esperienza chenon solo non aveva alcuna caratteristi-ca propria di un buon governo di cen-trosinistra, ma ha solo portato a sceltescellerate in campo urbanistico e nellagestione finanziaria del Comune, senzarispondere a nessuna delle pressantidomande di efficienza, di equità, di tra-sparenza, di impegno in campo socialee produttivo che si alzano sempre piùpressanti dalla popolazione. Poche set-timane fa, all’indomani delle primarie,auspicavamo l’apertura di una nuovastoria per il centrosinistra di Pomezia,

che superasse ed archiviasse la deso-lante esperienza della giunta DeFusco. Con lo scioglimento anticipatodel consiglio comunale questa occasio-ne è adesso possibile, a condizione cheil Pd in primis e tutti gli altri partiti delcentrosinistra si impegnino in unavera rigenerazione sia sotto il profilodei protagonisti della scena politicalocale, sia sotto il profilo degli obiettivi,dei valori e dell’idea stessa che si ha diamministrazione in una città comples-sa come quella di Pomezia. Se ciòavverrà, Sel sarà pronta a dare il pro-prio contributo; se invece si intendonoripercorrere le strade fallimentari chehanno portato al disastro attuale, Selproseguirà con le forze positive dellacittà la propria battaglia per un gover-no trasparente, efficiente, solidale edin grado di dare alla città una speran-za di cambiamento e miglioramento». «Finalmente è giunta al termine que-sta amministrazione fatta di arresti,indagini della magistratura, personali-smi, immondizia, zero servizi, solocemento, cittadini ignorati e cassefuori controllo - è il commento diFabio Fucci del Movimento CinqueStelle - Il nostro atteggiamento propo-sitivo in consiglio comunale ha per-messo di coinvolgere numerosi cittadi-ni nella vita amministrativa cittadina epresentare, in questi quasi due anni,numerose proposte nelle sedi istituzio-nali. Gran parte di queste propostesono state ignorate, bocciate, a voltederise. Il nostro lavoro non si esauri-sce e continueremo a lavorare per ilbene della città coinvolgendo i cittadi-ni. Il Movimento Cinque Stelle è untreno in corsa che passerà di nuovo aPomezia. Ai cittadini rivolgo l’invito anon perderlo e lavorare insieme a noiper il futuro di Pomezia».«Ciò che è successo - ha replicato DeFusco - dimostra che le mie dimissionierano fondate sulla consapevolezzadella presenza in consiglio comunaledi una maggioranza trasversale com-posta da consiglieri comunali scellera-ti. Il loro comportamento, a partiredalla votazione dell’ultimo consigliocomunale, si è confermato assoluta-mente disinteressato al bene della cittàe dei cittadini. Né io, né i partiti che mihanno sostenuto (Pd, Forza Pomezia,Psi), abbiamo ceduto al ricatto e allepressioni di alcuni consiglieri di mag-gioranza che hanno anteposto l’inte-resse personale e individuale a quellodella comunità. Ora, a consiglio comu-nale sciolto, attendiamo l’arrivo delcommissario che accompagneràPomezia fino alle prossime elezioni.Noi stiamo già lavorando ad un pro-getto politico unitario futuro, aprendole porte a tutti quei partiti e quellerealtà del territorio che hanno a cuoreil bene comune della città».«La caduta del Comune di Pomezia, acirca un anno e mezzo dalle ultime ele-zioni amministrative - ha dichiarato ilcoordinatore regionale del Pdl, Vin-cenzo Piso - dimostra che la sinistrapuò anche vincere le elezioni ma nonriesce a dare continuità alla propriaazione di governo. La semplice sommaaritmetica dei voti è cosa ben diversadall'amministrare dando una prospet-tiva di stabilità».E adesso è partita la macchina deldopo De Fusco. Il sindaco uscentevorrebbe ricandidarsi, tutti gli altrivogliono le primarie...

Sciolto il consiglio comunale, Pomezia commissariata

Page 23: dossier informare n. 01_2013

23dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE

Page 24: dossier informare n. 01_2013

24 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

ARDEA La tradizionale manife-stazione ‘Natale di sport’

che si è svolta presso il centro sportivoBelvedere di Tor San Lorenzo, si èsuddivisa in due giornate. Il 12 dicem-bre si è svolto il biathlon play, unagara goliardica a squadre riservataagli adulti e il 15 dicembre si è svoltala manifestazione di nuoto riservataagli allievi della scuola nuoto e allasquadra agonistica. Il biathlon play havisto gli atleti cimentarsi in un circuitoginnico tra slalom, salto agli ostacoli,rotolamenti e passaggio del testimonefuori dal comune, per passare poi inpiscina a confrontarsi nei giochi ‘servi-zio in zattera’ e ‘corri e svuota’. Grandeimpegno e grandi risate per i nostriatleti, le cui età oscillavano dai 30 ai 77anni. 1ª classificata è stata la squadradei Fraciconi (Gerardo, Ilaria,Settimio), che ha portato a casa 1 kg dicoppa e a seguire: Dragonfly (An-tonella R., Noemi, Antonietta), QuiQuo Qua (Nicoletta, Dino, Corrado),Le Cornucopie (Simonetta, Claudia,Antonietta), Le Pupe R.(ancide)(Civita, Marina, Rina), Le Maghe(Antonella, Veronica, Laura), I Delfini(Maria Grazia, Tina, Marco), Le Tre

Grazie (Grazia, Graziella e Beatrice),Le Sirenette (Agnese, Franca,Stefania). Il 15 dicembre, in compa-gnia di Babbo Natale, i bambini dellascuola nuoto hanno partecipato allegare, mentre i ragazzi della squadraagonistica hanno effettuato le provetempi, intervenendo numerosi.Prossimo appuntamento il 13 gennaioper il 6º campionato regionale nuotoed il NuotaLazio, e il 20 gennaio per il9º trofeo masternuoto, che si svolge-ranno a Frosinone. Forza ragazzi!

Natale di sport al Belvedere

ARDEA Si è conclusa venerdì 14 Dicembre la terza edizione dell’ormai con-sueto ‘Festival Karaoke’ organizzato anche quest’anno da Tony

Tassone (in veste di presentatore con Barbara Rossi) e Massimo Rossi, aliasMonsieurMax, alla regia della parte musicale. Quest’anno la kermesse canora,svoltasi in tre serate presso il B-Palace Hotel di Marina di Ardea, ha visto 28concorrenti suddivisi nelle due categorie ‘Nuove Proposte’ (vincitori ad ex-equoSalvatore Testagrossa e Loredana Giusti) e ‘Big’ (primo classificato il giovanis-simo Matteo Leonelli al quale andrà il premio di una incisione presso la sala diregistrazione del compositore Sandro Cupellaro. La giuria, composta di volta involta anche da cantanti, musicisti e critici delle sette note come il noto produtto-re Vincenzo Farina, ha avuto non poche difficoltà nell’esprimere i giudizi, vistal’esiguità della differenza nei voti finali. Numeroso il pubblico accorso nelle treserate della manifestazione, che ha potuto degustare i prodotti della cucina del-l’hotel, oltre ad apprezzare le eccellenti performances fuori concorso di BarbaraRossi, Stefano Milletti, Ettore Mazzuferi e le immancabili Zero-interpretazionidi MonsieurMax. Microfoni, gadget e targhe ricordo i premi andati a tutti i par-tecipanti della gara, che anche quest’anno è stata immortalata dalle ripresevideo, prossima l’uscita del dvd di Vincenzo Vitale.

Festival Karaoke

ARDEA E' nato il Circolo IppicoKing Arthur, alle porte

di Tor san Lorenzo, ad un passo dalmare, in via delle Araucarie. Il circo-lo, affiliato ASI, è a conduzionefamiliare, i due istruttori specializza-ti, Katia e Stefano, da anni lavoranoin simbiosi con i cavalli e con i bam-bini ed i ragazzi, instaurando unottimo rapporto con i genitori deigiovani che, giorno dopo giorno,vedono i miglioramenti dei proprifigli. La scuola di equitazione è aper-ta bambini, adolescenti ed adulti cheper la prima volta vogliono avvici-narsi al mondo dell'equitazione oche vogliono proseguire nella disci-plina. Katia e Stefano, tengono aprecisare: «Seguiamo i bambini ed igiovani in tutte le fasi della loro cre-scita e perfezionamento, iniziandodai Pony Games, passando all'Hor-seball ed alle dispicline Olimpioniche.L'Horseball è un gioco in cui la velo-cità dei movimenti, l'agilità in sella elo spirito di squadra rappresentano gliaspetti carattestici, questa praticasportiva siamo gli unici nella zona adinsegnarla, con questa disciplinasportiva vorremmo portare l'equita-zione nelle case di tutti. L'Horseball èmolto praticato nel Nord Italia e nelresto d'Europa. Furono i francesi adimportare questa pratica dalla

Mongolia. E' chiaro che i nostri allie-vi, i più grandi, sono seguiti fino adarrivare alle discipline olimpichequali il salto ostacoli, dressage, crosscountry per i più grandi. Il circoloippico King Arthur, non è soltantouna scuola di equitazione, un ponyclub, ma anche un ambiente nel qualeal centro dell'attenzione ci sono inostri amici cavalli e le personeappassionate che, prima dello sport,hanno l'amore per i cavalli che liporta a praticare l'equitazione.Nell'agenda dei nostri programmi cisono anche le passeggiate a cavallo,vista la vicinanza al mare. Giornatetrascorse in armonia. L'obiettivo delKing Arthur è quello di diventare unpunto di riferimento per i bambini digiovanissima età, grazie ai nostripony e superpony abilmente addestra-ti. Tra le molteplici proposte di questoperiodo iniziale, abbiamo strutturatoil ‘Progetto Complicità’ riservato aibambini dai 3 anni in su ed ai lorogenitori che parteciperanno attiva-mente agli incontri stabiliti». Insomma, ce n'è per tutti i gusti: peri bambini, per i giovani, per gli adul-ti, per i nonni, parenti, fidanzati edamici che vogliono venire a farsi unapasseggiata, gustandosi un tramontospeciale, accolti sempre in unambiente calmo e amichevole.

King Arthur a Tor San Lorenzo

ARDEA L’associazione Artu (As-sociazione Ricreativa

Tor San Lorenzo Unita) ha mosso iprimi passi organizzando due bellissi-mi ed originali eventi: la ‘Sfilata deiBabbo Natale’ e la ‘Befana on the road’.Due allegri cortei, svoltisi uno il 22dicembre e uno il 5 gennaio, che hannoanimato, come non succedeva ormai damolti anni, le vie centrali della popolo-sa frazione.La creatività, l’arte, l’allegria e la

voglia di divertirsi, tutti insieme, hannosvegliato gli abitanti di Tor SanLorenzo, che hanno risposto con entu-siasmo, vestendosi in massa da BabboNatale prima e da Befana poi. Un dop-pio spettacolo di colori, musica e fanta-sia che ha deliziato i piccoli e fattocapire ai grandi che il centro può esse-re vivo e può appartenere di nuovo allaparte sana della collettività. Un plausoa tutti: sponsor, organizzatori e parte-cipanti. Uno speciale ringraziamento atutti coloro che hanno contributo conla musica (le fantastiche Auto Tuning),

le coreografie danzanti, imezzi di trasporto (trattori,bici, moto, cavalli, limousine),con l’animazione e con la fan-tasia. Il prossimo appunta-mento è con la ‘Sfilata diCarnevale’, il 10 febbraio,alle ore 14.30, con partenzada largo dei Germani. Tuttiin maschera per le vie delpaese (chi si iscrive ai gruppientro il 31 gennaio può vince-re un soggiorno vacanzaofferto da Giori con la colla-borazione di Conad). Ap-puntamento con il diverti-mento da non mancare!

Dopo i Babbo Natale e le Befane, tocca alle maschere

Page 25: dossier informare n. 01_2013

25dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Page 26: dossier informare n. 01_2013

26 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

POMEZIA Il Castello di Avalonè un particolare

negozio fantasy, dove si respiraun’atmosfera magica, al di fuoridello spazio e del tempo. Vi si posso-no trovare riproduzioni di armiromane e medievali,splendide scacchiere atema, tutti i Troll origina-li Nyform, i gioielli diPeter Stone, i libri diTolkien, le favole, i testidi magia bianca, le rune, itarocchi, i pendoli e tantecollezioni di draghi,fate, elfi, gnomi,pixies. Anche costumie abiti fantasy e d’epo-ca di squisita fattura, sia a

noleggio che in vendita, ele magnifiche collezionifantasy, che sono ancheoriginalissime idee perogni tipo di bomboniera eregalo.Il Castello di Avalon è aperto tutti igiorni esclusa la domenica dalle ore10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20. Sitrova a Pomezia, in via Recanati n. 1.Telefono 06 91 62 30 70, [email protected]

Una visita è d’obbligo per tuttigli amanti dei mondi incantati

e gli appassionati dell’alto col-lezionismo.

Presente sul web all’indirizzowww.ilcastellodiavalon.it e suFacebook.

Avalon ti aspettaLa pietra che donerà fortuna in

risonanza con leenergie di questonuovo anno è ilCristallo di Rocca(quarzo ialino). E'il cristallo per ec-cellenza ed è sem-pre stato considera-to una pietra magica. Gli si attribuiscononumerose facoltà: aiutare a predi-re il futuro, scacciare imali, favorire la medita-zione, apportare cal-ma ed equilibrio, cal-mare la febbre, alle-viare il mal di denti,i disturbi intestinalie renali, favorire l’a-pertura del pensiero aun livello di coscienzasuperiore.La Cristalloterapia attribuisceinoltre al Cristallo di Rocca levirtù di eliminare le impurità,rigenerare i tessuti e rallentare ilprocesso di invecchiamento.E' una pietra che può essere cari-cata di qualsiasi intenzione magicaed è di aiuto per amplificare qual-siasi rituale o incantesimo.Indossare un monile con cristallidi rocca è dunque il massimo peravere ottimi benefici in questonuovo anno.

Volete avere delle rispo-ste immediate, un sì oun no, a domande sec-che? Ecco un sistema

semplice ed economico.Occorrente: un Cristallo di Rocca

(di qualsiasi forma e dimensio-ne) e una mela che abbiaancora il picciolo.Procedimento: reggete lamela con la mano sinistra,

ponete il cristallo sul tavo-lo o sul pavimento, inmaniera che sia esatta-

mente al di sotto della mela,reggete il picciolo con la mano

destra. Fate un respiro profondo,liberate la mente da ogni pen-

siero e fate la vostra do-manda. Tenendo fermo ilpicciolo fate girare lamela. Ad ogni giro dite“si” e “no”. La parola

detta quando il picciolo sistacca è la risposta.

Vieni a scegliere uno dei bel-lissimi Cristalli di Rocca disponi-

bili al Castello di Avalon!

PILLOLE DI LUCE DAL CASTELLO DI AVALON

La pietra del 2013 è il Cristallo di Rocca

Page 27: dossier informare n. 01_2013

27dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

magnifici costumi

dicarnevale

per adultinoleggioe vendita

Page 28: dossier informare n. 01_2013

28 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Universo Danza, una realtà d’oro per la ginnastica ritmica e artisticainformazione promozionale

Universo danza è ormai da anninon solo scuola di danza maanche di ginnastica ritmica e

artistica! La ginnastica ritmica insegna-ta da Daniela Ianzini da 7 anni ha incre-mentato notevolemente i suoi corsi finoa contare ad oggi oltre 90 ginnaste dallepiccolissime ai corsi agonistici! Il 15dicembre si è svolto presso il palazzettosportivo della scuola media Orazio aPomezia lo spettacolo Natalizio che haimpegnato tutti i corsi. Le ginnaste sisono esibite con degli esercizi di gruppoe individuali coinvolgendo il numerosopubblico che ha risposto con grandeentusiasmo! La ginnastica ritmica ricor-diamo è uno sport tutto al femminile chesi avvale dell’utilizzo di piccoli attrezzicome palla, cerchio, nastro, fune, clavet-te e corpo libero.. uno sport che richiedetanta dedizione ed impegno costante siada parte delle ginnaste sia da parte dellefamiglie! Visto il grande successo ddel2012 aprono nuovi corsi per principiantiin entrambe le sedi per tutte coloro chesi vogliono avvicinarea questa elegantedisciplina, dai 4 anni in su! Grandenovità 2013 è la collaborazione dellaMaestra Michelle Ellis, coreografainternazionale delle squadre di ginnasti-ca ritmica per incorniciare e perfeziona-re magnificamente un lavoro già com-pleto e di alto livello!Un’altra importante disciplina è la gin-nastica artistica maschile e femminile, icorsi curati da ormai 2 anni dallaMaestra Flavia Lelli sono in continuoaumento e nel 2012 hanno superato lacinquantina di allieve.. a riprova della

grande qualità didattica delle suelezioni! La ginnastica artistica puòessere praticata da tutti a partire dai4 anni di età e prevede un allenamen-to bisettimanale o trisettimanale,oltre alla propedeutica che prevedeun allenamento mirato al corpo libe-ro e all’acrobatica. Di fondamentaleimportanza sono gli attrezzi come latrave alta e bassa, la pedana elastica,il trampolino, la fune in sospensione,la stuoia acrobatica, il cavallino e leparallele! Universo danza vi aspettacon i nuovi corsi ad Ardea e Pomeziae vi invita alla prova di una lezionegratuita... per tutte le altre informa-zioni contattare la segreteria069130382!

Page 29: dossier informare n. 01_2013

29dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Page 30: dossier informare n. 01_2013

30 dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

a cura di Silvia e Roberto Matricardi

Enigmi del passato e del presente

I danni di 50 anni di test nucleariI danni di 50 anni di test nucleariL’Area 51 è l'installazione più

segreta degli Stati Uniti edè situata in pieno deserto

del Nevada meridionale, 120 km anord di Las Vegas. Le strutture mili-tari presenti nel sito sono statecostruite nel corso degli ultimi 60anni intorno al bacino di un lagoprosciugato denominato GroomLake. Estesa su di una superficie dioltre 12.000 km quadrati, l'Area 51 ègrande quasi quanto l'intero statoamericano del Connecticut e al suointerno vi è un'altra area, unica delsuo genere negli USA, di dimensioniminori, chiamata Nevada Test Site.A partire dal 1951, su ordine dell'al-lora presidente Harry Truman, fueseguito il primo test nucleare alNevada Test Site, il primo di ben 105ordigni nucleari fatti esplodere insuperficie e di altri 828 fatti brillarenel sottosuolo, all'interno di cavità edi pozzi sotterranei profondi. La prima bomba atomica fu testataall'interno della base di White Sands,nel deserto del New Mexico, il 16luglio 1945, si trattava del progettoManhattan, mentre l'ultimo testnucleare sul suolo americano è avve-nuto al Nevada Test Site il 23 settem-bre 1992. La Commissione per l'e-nergia atomica, evoluzione del pro-getto Manhattan, ebbe l'incarico diregolamentare la classificazione ditutte le informazioni relative allearmi nucleari in un sistema comple-tamente separato da quello presiden-ziale. In altri termini, l'agenzia fede-rale dell'Atomic EnergyCommission, composta prevalente-mente da civili, manteneva un corpusdi informazioni secretate svincolatedagli ordini esecutivi del presidente apartire dal 1946, quando iniziò acontrollare l'Area 51. Tale Commissione nel corso deltempo costruì ben 70.000 bombenucleari di 65 dimensioni e caratteri-stiche diverse e ha rappresentato unpotere enorme negli USA, qualcosache poteva nascere al di fuori delgoverno attraverso il pensiero e laricerca dei privati. Tanto per fare unesempio in merito al livello di segre-tezza che avvolge tutta la storia delsito nel 1994, quando il presidenteClinton creò con un ordine esecutivola Commissione Consultiva sugliEsperimenti Radioattivi sull'Uomoproprio per far luce sui segretidell'Atomic Energy Commission,alcuni file concernenti particolariprogrammi all'interno e nei pressidell'Area 51 non furono resi noti alpresidente sulla base della considera-zione che non erano informazionistrettamente necessarie. Prima didiventare un poligono nucleare nel1950 a seguito di uno studio di fatti-bilità chiamato progetto Nutmeg ilNevada Test Site era stato un auten-tico paradiso naturale, dichiarato

zona faunistica dal Dipartimento del-l'interno negli anni trenta. Nei 540ettari del Nevada Test Site il 27 gen-naio 1951 un bombardiere B-50Ddell'aeronautica sganciò la primabomba atomica sul suolo americano,nel bacino di un lago asciutto chia-mato Frenchman Flat. Da allora,come detto sopra, sono stati fattiesplodere nell'area innumerevoliordigni atomici che hanno avutocome conseguenza il rilascio nell'am-biente di enormi quantità di sostanzeradioattive, inquinando per semprel'intera zona con il terribile plutonio,che ha tempi di dimezzamento supe-riori ai ventimila anni. Prima dellacreazione dell'Area 51, gli USA ave-vano testato le proprie armi nuclearisugli atolli e le isole dell'OceanoPacifico, le Marshall, estese quanto ilTexas e molto distanti dagli occhi deicittadini americani, soprattutto daquelli indiscreti. Tuttavia, la movi-mentazione di migliaia di persone edi milioni di tonnellate di equipag-giamenti avanti e indietro per l'ocea-no rappresentavano un vero incuboper il Pentagono che, solo per sorve-gliare quei trasporti navali per ilPacifico, era costretto ad una mobili-tazione quasi di tipo bellico. Fu quindi su pressione del fisicoEdward Teller, l'ungherese padredella bomba all'idrogeno, che ilgoverno USA iniziò a cercare unpoligono in patria per rendere gliesperimenti atomici più semplicisotto il profilo logistico. Durante uno di questi test effettuatidagli americani presso le isoleMarshall, e precisamente sull'atolloElugelab, fu fatta esplodere unabomba all'idrogeno denominata IvyMike, dell'incredibile potenza di 10,4megatoni (quasi mille volte superiorea quella della bomba di Hiroshima).L'ordigno, delle dimensioni di unhangar, era così grande che fucostruito a partire dal suolo e quan-do detonò, nell'autunno del 1952,Eugelab letteralmente scomparvedalle cartine geografiche. La bombaall'idrogeno aveva vaporizzato l'inte-ra terra emersa, spedendo nella stra-tosfera 80 milioni di tonnellate dicorallo polverizzato che poi sarebbe-ro ricadute sotto forma di pioggia.La palla di fuoco di Mike aveva undiametro di 5 chilometri, quello dellabomba sganciata su Hiroshima erastato di 500 metri. Quando i pilotisorvolarono il punto zero dopo il test,rimasero scioccati nello scoprire chel'isola era scomparsa e fotografiescattate da satellite, nel 2011,mostrano un cratere nero pieno d'ac-qua dove un tempo sorgeva l'atollo. Nel caso di una bomba all'idrogeno,la più potente che si conosca, lafusione prevede l'esplosione di unabomba nucleare come detonatore perattivare un secondo ordigno nucleare

e gli scienziati dell'epoca, sia ameri-cani che russi, espressero molte voltela preoccupazione che a seguito dellaimmensa deflagrazione potesseincendiarsi l'intera atmosfera terre-stre, distruggendo la possibilità divita sul pianeta. Si creò quindi negli USA una divisio-ne nella comunità scientifica: da unaparte coloro che comunque, anchesenza avere conoscenza esatta sullepotenziali conseguenze, volevanoandare avanti con la sperimentazio-ne della bomba H, capeggiati daTeller, e dall'altra gli scienziati cheintendevano fermarsi perché ritene-vano immorale la creazione di un'ar-ma in grado di distruggere il mondo,guidati da Robert Oppenheimer, giàpadre dell'atomica. Gli esperimentisulle bombe atomiche e sulle bombeH proseguirono regolarmente daparte di tutte le superpotenze, sia inmare, che in cielo, che in terra. La più potente mai testata fu labomba Zar, nome in codice Ivan, chesviluppò la spaventosa energia di 50Mt (3125 volte più dell’atomica diHiroshima). Fu esplosa il 30 ottobre1961 nell’isola di Novaja Zemlja anord del Circolo Polare Artico. Fufatta deflagrare dall’UnioneSovietica a 4.000 metri dal suolo, ilfungo si innalzò per 64 km, l’ondasismica generata fece per 3 volte ilgiro del mondo ed i terremoti furonoavvertiti in tutto il pianeta. Il tutto ci induce oggi ad una profon-da riflessione di natura ambientale,volendo tralasciare quelle di altrotipo, e cioè: negli strati alti dell'at-mosfera, dove la bomba H è certa-

mente in grado di arrivare (la comu-nità scientifica dell'epoca temevapotesse incendiarsi completamente)c'è anche l'ozono, quello strato sotti-le di gas che, avvolgendo l'intero pia-neta, ci protegge dall'eccesso di raggiultravioletti provenienti dal sole che,altrimenti, sarebbero fortementenocivi, se non letali, per la flora e lafauna terrestri, inclusi noi umani. Ma allora, al di la degli effetti sicura-mente nocivi per lo strato di ozonocausati per anni dai gas serra (CFC),i clorofluorocarburi, emessi da frigo-riferi, bombolette della lacca, refri-geranti e tanto altro viene da pensa-re che i problemi maggiori per il suopericoloso assottigliamento sianostati causati dai tanti test di bombeall'idrogeno fatte esplodere in atmo-sfera in grande numero da america-ni, cinesi, russi e francesi fino atempi recenti. Se questa ipotesi èveritiera, si capisce meglio perché lostrato di ozono è stato eroso negliultimi 50 anni provocando il perico-loso buco di cui tanto si parlava finoa qualche anno fa.

Tutti gli articoli di Misteria sonoonline su www.informareonline.italla sezione Misteria.

Sopra: l’esplosione della primabomba H, test di Ivy Mike, avvenutal’1 novembre 1952, nell’isolaElugelab, dell’atollo Enewetak. Sitratta di una zona delle isoleMarshall (all’epoca occupate dagliUSA, oggi stato indipendente)

Sopra: l’isola Elugelab prima dell’esplosione di Ivy Mike

Sopra e sotto: al posto dell’isoladal 1952 c’è un enorme cratere

Gli scienziati temevanoche una bomba H potesseincendiare l’intera atmo-sfera terrestre... e in 50anni di test?

Page 31: dossier informare n. 01_2013

31dossier informare n. 01/2013 • 25 GENNAIO 2013

Ariete. avvertite un po’ di freddez-za sul piano sentimentale ma que-sto per voi è sempre un periododelicato. Abbiate la pazienza diaspettare momenti più belli.Interessante la sfera professionale.

Toro. Venere vi farà vivere momentipiacevolissimi. Possibili incontri isingle. Veramente interessanti illavoro e le collaborazioni. Un po’ dinervosismo. Marte potrebbe render-vi inquieti.

Gemelli. Tutti questi pianeti inAquario vi rendono più brillanti delsolito. Usate la vostra proverbialechiacchiera a fini professionali,avrete successo. Buona anche la vitasentimentale.

Cancro. Venere vi rende un pochinoscontenti ma non potete negare chela vostra vita sta cambiando, ed inmeglio. A breve grandi successi.

Leone. Forse questo non è uno deivostri periodi migliori ma avete lagiusta grinta per affrontare tutto.Siate sereni, non mancheranno i giu-sti aiuti, anche sul lavoro.

Vergine. Venere vi dona grandefascino e vi state riprendendo dallefatiche del mese scorso. Per unabella realizzazione, anche professio-nale, occorre aspettare la tarda pri-mavera. Nel frattempo continuate aseminare.

Bilancia. E’ un momento importan-tissimo sul piano professionale, final-mente iniziate a vedere qualche risul-tato. Un pochino meno felice l’amore.Qualche tensione in ambito familiare.

Scorpione. Vi si chiede grande impe-gno in questo periodo. Da Giugno lecose andranno molto meglio, ma orasiate prudenti, soprattutto nel lavoro.Giove comunque vi continua a pro-teggere regalandovi appoggi e aiuti.

Sagittario. dopo un periodo di grandeconfusione mentale ora iniziate adavere idee più chiare. Anche la situa-zione economica e l’amore vanno unpochino meglio ma per una bella rea-lizzazione occorre aspettare finePrimavera. Un po’ di pazienza...

Capricorno. Venere nel vostro segnovi regala momenti d’amore.Finalmente da un paio di mesi sietetornati a sognare. Interessante lasfera professionale. Piccole fortune.

Aquario. Momento da cogliere al volovisti i tanti pianeti nel vostro cielo.Buona la situazione economica anchese potrebbero arrivare imprevisti dalpassato. Armonia in amore.

Pesci. siete reduci da un paio di mesiveramente faticosi, avete assoluta-mente bisogno di riposo e di recupe-rare le forze. Per qualsiasi iniziativaaspettate la primavera. Da Giugnoavrete dodici mesi straordinari.

Inizia una grandenovità per dossier

informare, grazie allacollaborazione conl’esperta di astrologia Federica Giannini. Hai un dubbio?Vuoi sapere come andrà a finire una storia, un progetto?Chiedilo alle stelle! Invia la tua domanda tramite emailall’indirizzo: [email protected], specificando i tuoidati completi (nome, cognome, data, ora e luogo di nasci-ta) ed eventualmente quelli della persona amata, indicaanche con quale pseudonimo vuoi poi comparire su que-sto spazio. L’astrologa Federica Giannini risponderà, atitolo gratuito, sul giornale. I dati inviati saranno usatisolo per delineare il quadro astrologico finalizzato arispondere alla vostra domanda e non saranno conservatinè ceduti a terzi.

«Cara Federica, ho una relazione con un uomo sposa-to che non credo abbia intenzione di lasciare sua

moglie. Non so cosa fare.» Carla, 1962 (dati completi)

La situazione cambierà ma non ora. In questo periodosei fragile e non riesci a troncare, anche se sai che

sarebbe il caso. Il passaggio di Giove su Marte da Luglioti darà la giusta forza per affrontare la situazione e chiu-dere la relazione. Sempre nello stesso periodo potrebbeanche verificarsi l’incontro con un altro uomo, certamen-te più affidabile.

Federica effettua anche consulti privati presso l’associa-zione Forza Vitale di Ardea, per appuntamento rivolgersial cell. 339.361.48.90.

Gsbnnfouj!ej!TufmmfOROSCOPO DAL 25 GENNAIO AL 22 FEBBRAIO Chiedilo alle

stelle!

Oroscopo e rubrica di Astrologia a cura di Federica Giannini

Page 32: dossier informare n. 01_2013

dossier informare n.01/2013