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La tecnologia al servizio della natura. Clorofilla618 The Voice of Plants

© Copyright 2016-2018 Agrobotica

Linkedin Post Album n. 1

Se impariamo ad avere cura di una

piantina, sarà più facile anche colti-

vare i nostri sogni.

Dedicarci con passione e determina-

zione a qualcosa ci aiuta ad esprime-

re il nostro lato migliore.

Nella foto piantina di Basilico nato

fuori suolo mediante Substrato dove

si vedono le prime due foglie em-

brionali dette Cotiledoni tipiche in

tutti gli esseri del Regno Vegetale

che nel caso delle Angiosperme sono

sempre due. Molto più piccole al cen-

tro si vedono già le prime vere foglie che

avranno la forma ed il profumo tipico del Basilico.

L'essere umano dipende dal Re-

gno Vegetale, infatti non esiste-

rebbe nessuna catena alimentare,

non esisterebbe ossigeno, non e-

sisterebbe il mondo in cui vivia-

mo.

Ipotizziamo una estinzione di

massa del Regno Vegetale, l'uma-

nità finirebbe di esistere nel giro

di qualche decennio.

Viceversa l'estinzione del genere

umano non porterebbe nessuna

conseguenza al Regno Vegetale anzi

ne trarrebbe sicuramente beneficio considerando i danni che quotidianamente

l'uomo affligge alla natura.

450 milioni di anni di evoluzione Rispetto per il regno vegetale!

Li

nked

in:

Iva

no C

rem

on

esi

Vi presento il Team Agrobotica, i

miei collaboratori per me sono dei

Supereroi.

Grazie! con le vostre menti brillanti

mi aiutate a portare a vanti il pro-

getto Agrobotica e Clorofilla The

Voice of Plants

Non svelerò i loro nomi perché per

me rappresentano un gran VALORE

da custodire gelosamente come dei

diamanti preziosi in cassaforte.

Una cosa la voglio dire, i collaboratori

Agrobotica rispettano l'Impronta Carbo-

nica lavorando rigorosamente in Smart Working questo garantisce la quasi totale

assenza di spostamenti e quindi meno emissioni, più risparmio, migliore gestione

del tempo, maggiore responsabilità, più gratificazione.

Se un collaboratore esegue il lavoro di notte, al bar o sotto l'ombrellone poco im-

porta l'importante è farlo con PASSIONE, ENTUSIASMO e PROFESSIONALITA'

Grazie! Voi siete la mia risorsa più preziosa.

Se loro sono i Millennial , noi chi sia-

mo?

Noi siamo la generazione G, noi sia-

mo la Genesi.

Io ed il mio amico Giuseppe una bel

giorno ci siamo chiesti ma se la

nuova generazione Y li chiamano

Millennial noi chi siamo?

A questa domanda ho subito pensa-

to: noi siamo la Genesi.

Si perché se oggi i Millennial utiliz-

zano i loro amati Smartphone lo de-

vono a chi ha iniziato a programma-

re su un Commodore VIC-20, su un PC

Olivetti sul Dos ecc. Quindi:

Se non hai mai visto uno schermo nero con scritto c:\ non sei Genesi sei un Mil-

lennial.

Se non hai mai scaricato un file da un BBS non sei Genesi.

Se non hai mai fatto un collegamento Internet con un modem 1200, non sei Ge-

nesi.

Se non hai mai installato Window 3.1 da Floppy Disk, non sei Genesi

Se non hai mai....

... E se oltre a questo noi Genesi usiamo lo Smartphone, i Social e le Chat e tut-

te le nuove tecnologie, allora come ci dobbiamo chiamare?

Millennial studia il passato perché hai una grande responsabilità devi scrivere il

futuro!

Li

nked

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Iva

no C

rem

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esi

Il mio nuovo arto virtuale

Mi hanno amputato il mio arto virtu-

ale, non posso più stare senza Smar-

tphone. Sabato 9 Giugno improvvi-

samente il mio Smartphone ha

smesso di funzionare, schermo nero

panico totale non ci voleva proprio

adesso perché ero iper impegnato

nei preparativi dell'evento del 14

Giugno e l'uscita della nuova versio-

ne di Clorofilla 618 The voice of

plants e sono stato una settimana

esatta SENZA SMARTPHONE.

Come succede nella vita, ti accorgi veramente dell'importanza di qualcosa quando

la perdi. Reduce da questa brutta-bella esperienza posso affermare che per me lo

Smartphone è un arto artificiale è ormai una parte di me. Personalmente è impen-

sabile vivere senza.

- No contatti vocali-video

- No navigazione Internet full time

- No Mail in tempo reale

- No contatti social in particolare Whatsup e Linkedin

- No GPS navigatore stradale

- No app preferite

- No contatti social in tempo reale perché anche se fisicamente non posso essere

in contatto con tutti voi, tramite il mio caro Smarphone lo sono quotidianamente.

Potervi leggere, scrivere e condividere è una cosa meravigliosa è una cosa irrinun-

ciabile. Ora Sabato 16 giugno 2018 mi sento bene in compagnia del mio nuovo

Smartphone.

Valore = Rinunciare x Apprezzare

Il mio Smartphone si è fulminato e

ho volutamente preso la decisione di

"Staccare" giusto una settimana.

Non ci sarei mai riuscito se non si

rompeva ma ora mi sento molto ap-

pagato della scelta fatta.

Perché le sensazioni bisogna viverle

di persona se te le raccontano, si

aiutano ma fino quando non le vivi

personalmente non acquisiscono

quel VALORE che ti permette di com-

prendere a fondo.

La scorsa settimana è stata strategica per Agrobotica, lancio di Spacegro-

wing.com, preparazione evento Startuppato, presentazione nuova Clorofilla 618,

ho fatto tutto quello che dovevo fare comunque da Notebook ma staccando con lo

Smartphone ho capito quel VALORE.

Mi mancava tanto l'essere sempre connesso comunque e ovunque, la "droga" da

Smartphone che in verità per me non ne nient'altro che il modo moderno e attua-

le per socializzare e condividere i propri pensieri.

Li

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Iva

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esi

Ti chiedo solo 6 minuti e 12 secondi

+ 1 minuto del tuo prezioso tempo.

Avevo bisogno di condividere le mie

passioni, emozioni che provo per il

Regno Vegetale e la Tecnologia.

Il testo è le immagini non mi basta-

vano più avevo bisogno di video.

Mi sono procurato un nuovo pro-

gramma Editor Audio/Video e dopo

un paio di esperimenti pubblicati nei

miei post precedenti ho realizzato

questo video, non è professionale rispetto a quelli che vedo su Linkedin ma alme-

no ora mi sento più sollevato da quella zavorra creativa che voleva uscire a tutti i

costi per poter trasferire qualche emozione in più e condividere il valore del pro-

getto Agrobotica iniziato tutto per passione, per divertimento, per gioco…

Voglio continuare a giocare e divertirmi!

Ti chiedo un grande favore, guardalo con l'audio attivo e poi regalami 1 minuto per

un commento, non temo le critiche le considero suggerimenti e validi consigli.

Una cosa invece temo, l'indifferenza di non essere stato in grado di trasmettere le

mie emozioni e la grande passione per la natura e la tecnologia.

Ciao e grazie a chi dedica un prezioso minuto per un commento.

Io convivo con tutti i 5 Regni degli

esseri viventi: Monere, Protisti, Fun-

ghi, Vegetali e Animali.

Il progetto Agrobotica mi permette di

convivere con il Regno Vegetale,

quello dei Funghi e le delle Monere

come la Spirulina che fa parte delle

microalghe verdi/azzurre, microrga-

nismi unicellulari Procarioti che sono

fra i primi esseri viventi comparsi sul

pianeta e possiedono caratteristiche

proprie sia delle piante che degli ani-

mali. Il Regno dei Protisti esseri unicellulari Eucarioti dotati di nucleo ovvero

altri tipi di Alghe e muffe mucillaginose.

E poi lei Birba il mio contatto quotidiano con il Regno "Animale" la Mascotte di

Agrobotica che preferisco definirla essere vivente non dotata di parola perché con

i suoi comportamenti, i sui sguardi mi fa capire tutto.

La NATURA ed i sui 5 REGNI sono una cosa MERAVIGLIOSA bisogna solo saperli

APPREZZARE.

Li

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Agrobotica, il Basilicosauro. Le pian-

te a differenza di noi esseri umani,

quando trovano i 5 elementi fonda-

mentali continuano a crescere ed a

diffondersi.

Acqua, Nutritivi, Luce, Calore e Umi-

dità. Il Basilico, come altre piante

aromatiche, è una pianta perenne,

con le giuste condizioni vive e cresce

costantemente in ogni periodo

dell'anno diventando un BASILICO-

SAURO con foglie grandi quasi come

un palmo di mano.

Agrobotica, la tecnologia al servizio della natura.

#ilikegreen365 #ilovemyEarth365

Io coltivo in camice bianco perché

sono un contadino Hi-Tech. Io sono

un contadino Hi-Tech perché coltivo

con Agrobotica Clorofilla 618 The

Voice of Plants il modulo di coltivazio-

ne fuori suolo autonomo robotizzato

dinamico modulare IoT dotato di sin-

tesi vocale.

Penso che la vita è un grande video ga-

me o meglio un bel Flipper con tante luci

colorate.

A volte si prende il bonus a volte la palli-

na scende come un razzo proprio nel

mezzo, ho tentato di prenderla ma ho

spinto troppo è andato in Tilt.

Ha volte si vince a volte no, la cosa im-

portante è... Continuare a giocare!

Li

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esi

Sono famosi i quadri di natura mor-

ta, io preferisco quelli di natura viva.

Condivido questa mia composizione

realizzata con delle piante della spe-

cie delle Succulente.

#ilikegreen365

#ilovemyEarth365

Ogni giorno colazione con Linkedin.

Il post di inizio giornata, irrinunciabile

come la tazza di caffellatte.

Ogni giorno inizio la mia giornata con un

post su Linkedin.

Perché?

Semplice, se ho quotidianamente qualco-

sa da comunicare significa che:

- Ogni giorno ho nuove idee.

- Ogni giorno sono libero di dar sfogo al-

la mia creatività.

- Ogni giorno comunico quello che mi

suggerisce il cuore.

- Ogni giorno ci metto tutta la mia passione.

- Ogni giorno che passa la realizzazione della mia Vision si avvicina sempre di più.

Tecnologia e natura devono prosegui-

re in parallelo come binari.

Ognuno di noi deve essere come un

treno che corre sui binari verso il fu-

turo, dove un binario rappresenta:

la vita di tutti i giorni, la tecnologia,

la ricerca e l'avanzamento tecnologi-

co.

Mentre l'altro binario rappresenta:

i 5 Regni della Natura, il rispetto per

l'ambiente e per il nostro pianeta

Terra.

Tecnologia e natura devono proseguire in parallelo come binari.

Li

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esi

Ieri 5 Giugno giornata mondiale dell'ambiente

ero a Milano, all'uscita della metropolitana ver-

de Gioia mi trovo davanti questo spettacolare

esempio di come l'Uomo può collaborare con la

natura.

Creatività umana + 450 milioni di anni di evolu-

zione = qualcosa di meraviglioso!

4 540 000 000 la Terra, 200 mila anni

l'Homo Sapiens.

Non servono parole per descrivere la

meraviglia che sprigiona il nostro pia-

neta Terra, che ogni giorno

"trattiamo" così male (e per trattiamo

fra virgolette) mi riferisco a quella

parte dell'umanità distribuita in ogni

angolo del mondo civilizzato che met-

te al primo posto gli interessi a disca-

pito della madre Terra, dei propri si-

mili, dell'ambiente, gli animali, il Re-

gno Vegetale e la natura in genere.

Tutto questo come se ci possiamo permettere un piano B o meglio un pianeta B.

Un pianeta B non sarà mai come la Terra che ci protegge come una mamma con il

suo bambino appena nato, si perché noi umanità siamo un bambino appena nato.

Cosa sono 200 mila anni di evoluzione dell'Homo Sapiens rispetto i 4,5 miliardi

che è la stima della nascita del pianeta Terra!

La forza della natura è dirompente non si ferma davanti alle nostre suppliche,

quando la madre Terra si stancherà di noi ci spazzerà via come una folata di ven-

to.

In questa frazione di tempo abbiamo conquistato il Mondo, lo Spazio, la Luna,

conquisteremo Marte ma non abbiamo ancora capito che la prima vera con-

quista è la tutela della nostra madre Terra.

Li

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esi

Dai la mano alla natura, con Agroboti-

ca prende vita una nuova tendenza!

#ILIKEGREEN365 il significato è

chiaro, amo la natura 365 giorni l'an-

no.

Si chiamano Vegetali eppure sanno

volare!

Queste 3 foglie che conservo gelosa-

mente con cura le tengo sempre do-

ve ogni giorno posso vederle perché

mi devo ricordare di quali meraviglie

è capace la natura.

Sorrido al ricordo, quando durante

una giornata di vento, mi vedo pas-

sare sopra la testa questo "Elicottero

vegetale" incredibile mi domando ma

come avrà fatto la natura a plasmare

una foglia a forma di elica fatta così bene

da volare per decine e decine di metri?

Semplice! 450 milioni di anni di evoluzione tanto è la stima di quando sono appar-

se le prime piante che si svilupparono sulle terre emerse del nostro pianeta. Ma la

loro evoluzione parte milioni di anni prima con le prime alghe pluricellulari com-

parse circa 700 milioni di anni fa.

Non a caso vi è un il legame evolutivo tra le alghe verdi pluricellulari e le piante

che ancora oggi ricoprono tutta la superficie terrestre.

A dimostrazione di ciò ci sono numerosi fatti:

i pigmenti fotosintesi di alghe e piante sono gli stessi (clorofille e carotenoidi), la

presenza della cellulosa nelle pareti cellulari, somiglianze tra alcuni passaggi dei

cicli biologici e altre ancora.

Charles Darwin, il padre della teoria dell'evoluzione basa i suoi studi sulla selezio-

ne naturale della specie non a caso maggiore è la capacità di adattamento, mag-

giori sono le possibilità di sopravvivere nel tempo.

E così ho capito che le 3 foglie volanti sono arrivate fino a noi perché quella parti-

colare forma gli consentiva di volare lontano dall'albero trasportando un bene

preziosissimo, il seme. Questa speciale caratteristica ha permesso a quelle piante

di sopravvivere nel tempo per milioni di anni.

Rispetto per il Regno Vegetale.

Li

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Il mio Goldrake fonte di ispirazione.

E' lui che mi ha trasmesso questa

grande passione per la tecnologia e la

Robotica.

E' lui che mi ispira nei miei progetti.

E' lui che quando sono in difficoltà mi

ricorda quando ero bambino e la vita

era tutto un gioco...E allora continuo a

giocare.

La passione per la natura l'ho

presa da mio nonno che faceva

l'agricoltore.

Da bambino andavo con lui in

campagna e quando mi lamenta-

vo perché ero stanco mi diceva

questo detto (riporto l'originale in

dialetto milanese)

Se la tera la fus a l'altesa di

spal, tuc farian gl'agricultur

Se la terra fosse all'altezza delle

spalle, tutti farebbero gli agricol-

tori.

Infatti lavorare la terra e coltivarla è fatica.

Coltivo l'orto tradizionale da sempre e ogni volta quel detto mi tornava in mente.

Ho cercato la soluzione, non l'ho trovata e così ho iniziato la costruzione del pro-

dotto che risolvesse quel problema.

Dopo tanto lavoro, creatività e determinazione si è concretizzato in Agrobotica

Clorofilla il primo sistema di coltivazione autonomo robotizzato dinamico modula-

re.

Grazie nonno per avermi trasmesso la tua saggezza, perché oggi quel problema

l'ho risolto e TUTTI possono fare l'Agricoltore Hi-Tech.

Coltivare in casa, all'altezza che desideri, senza terra, in ogni periodo dell'anno e

anche in assenza di luce solare.

Mai come ora mi sono sentito così vicino al Regno Vegetale, vedere il seme che

prende vita, le prime foglioline, la pianta crescere il tutto all'altezza delle spalle.

Grazie nonno Carlo.

Li

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Oggigiorno essere geniali è facile, ba-

sta avere una connessione Internet,

saper ricercare le corrette informazioni

ed avere un pizzico di fantasia e crea-

tività.

Tutto quello che vuoi sapere è li che ti

aspetta per essere letto, compreso ed

elaborato.

Quello che è veramente necessario a-

vere per trasformare un'idea in qual-

cosa di successo è la Determinazione

l'Impegno e il Desiderio di vedere quell'idea realizzata.

Il talento non è nulla se manca la determinazione

Il valore di un'idea sta nel metterla in pratica.

Le tracce più antiche di vita appar-

se sul pianeta terra risalgono a circa

3,5 miliardi di anni fa ma si ipotizza

che la comparsa della vita risale ad

un periodo precedente, circa 4 mi-

liardi di anni ed è una cosa straordi-

naria considerando che l'età della

Terra è stata stabilita in 4,5 miliardi

di anni.

Le prime forme di vita erano organi-

smi monocellulari i Procarioti, in se-

guito si svilupparono le forme di vita

pluricellulari, quindi un processo evolutivo superiore quale la FOTOSINTESI che

rappresenta un passaggio molto importante per lo sviluppo delle forme di via sulla

terra.

Rifornendo di ossigeno l'atmosfera si formò anche lo strato di Ozono condizione

rilevante per la vita dovuta alla sua funzione di schermatura dai dannosi raggi U-

VA prodotti dal Sole.

Senza la protezione dello strato di Ozono qualsiasi essere vivente animale o vege-

tale verrebbe danneggiato mettendo fine alla loro esistenza.

Agrobotica Clorofilla ecco spiegato da dove si è ispirato Ivano Cremonesi per il

nome del Modulo di coltivazione autonomo robotizzato dinamico modulare,

Fotosintesi Clorofilliana.

Li

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esi

La sezione Aurea o proporzione di-

vina e la successione numerica di

Fibonacci.

L'incredibile relazione fra natura e

matematica, ecco svelato il motivo

di tanta bellezza e armonia nelle

forme dei fiori.

Impariamo dal Regno Vegetale che

può contare su 450 milioni di anni

di evoluzione.

Non a caso la forma del modulo di

coltivazione Agrobotica Clorofilla si ba-

sa sulla sezione Aurea che determina la sua armonia nella forma geometrica che

lo caratterizza

Le 3 "Gemelline" al quarto giorno

dalla semina e al loro primo im-

portante giorno quello del fonda-

mentale incontro con la luce sola-

re, nel caso delle coltivazioni in-

door fuori suolo della luce artifi-

ciale.

Come si può notare dalla foto le

due foglioline i Cotiledoni hanno

già preso il classico colore verde,

questo è un passaggio molto im-

portante perché significa che la pianti-

na ha attivato il processo chimico della Fotosintesi per mezzo del quale le piante

verdi producono sostanze organiche principalmente carboidrati.

Da ora le piantine non attingono più le sostanze nutritive contenute nel seme che

ha permesso la prima fase della nascita ma bensì dal quel antichissimo processo

chimico della Fotosintesi apparso sulla terra circa 3,5 miliardi di anni fa.

Li

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Il Regno Vegetale è vastissimo, le

piante in 450 milioni di anni di evo-

luzione si sono adattate ad ogni tipo

di ambiente, esistono piante che vi-

vono in acqua e altre che riescono a

sopravvivere al clima più arido,

piante che producono fiori grandi

come un granello di sabbia, alberi

giganteschi alti quanto dei palazzi.

È nostro dovere rispettare il Regno

Vegetale perché se lo consideriamo

in termine numerico rappresenta la

specie dominante del pianeta Terra.

Che tristezza mi rimane solo la mia

Libellula Robot.

Ho ritrovato la mia Libellula Robot

che all'epoca avevo dipinto per simu-

lare i colori sgargianti di questo anti-

co ordine di insetti comparso sulla

Terra oltre 320 milioni di anni fa.

Mah! ...É da tanto che non vedo più

Libellule in giro.

Ricordo da bambino ovunque andavi

dalle mie parti eri circondato da Li-

bellule. Era un gioco fra amici stare

immobili con il dito alzato per vedere a chi

si posava la Libellula più bella: quella con la coda rossa, con le ali colorate con

strisce marroni e quella gigante dalla coda azzurra o verde.

Preso da questi ricordi ho iniziato a documentarmi, per scoprire cosa.

Dalla ricerca, effettuata dalla Zoological Society of London è emerso che il 20%

delle specie di invertebrati diffuse nel mondo è a rischio estinzione, fra questi

anche le Libellule.

La causa principale è l'inquinamento delle acque di origine agricola ormai sature

di PESTICIDI e ERBICIDI, dagli scarichi domestici e dai rifiuti industriali.

Mi sono confrontato con anziani del posto e purtroppo mi hanno confermato che

non solo le Libellule sono sparite ma anche Lucciole, Rane e tanti animaletti che

mi accompagnavano nella mia vita da bambino.

Che tristezza mi rimane solo la mia Libellula Robot.

Anche l'orto tradizionale inizia a da-

re i suoi frutti.

Mio nonno Carlo Agricoltore mi ha

trasmesso i valori, la passione e le

tecniche di coltivazione del tempo,

quelle genuine di una volta, quelle

di quando non si faceva l'orto com-

prando le sementi o le piantine già

formate.

Mio nonno mi ha tramandato tutte

le tecniche del buon Agricoltore

quello che coltivava il campo senza

nessun additivo chimico come Pesti-

cidi ed Erbicidi.

Il buon Agricoltore che chiedeva con rispetto alla terra senza danneggiare l'am-

biente e il nostro unico pianeta.

Mio nonno era un buon Agricoltore. Grazie nonno Carlo

Li

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Uomo smetti di predominare, inizia

a ragionare! L'essere vivente predo-

minante sul pianeta Terra rappre-

senta solo lo 0,01% della vita.

Uno studio condotto dal Weizmann

Institute of Science mostra, in termi-

ni di biomasse, le proporzioni degli

organismi viventi sul pianeta

L'uomo rappresenta solo lo 0,01% di

vita sulla Terra, siamo circondati da

piante e batteri.

Lo studio basato sul peso che ogni organismo ha sulla Terra ha dato dei risultati

approsimativi ma utili per farci capire che: tutta la vita sulla Terra è costituita

dall'82% da piante, dal 13% di batteri, dal 5% di animali e soltanto dal 0,01%

dall'uomo.

L'86% della vita si trova sulla terraferma, l'1% negli oceani e il 13% sottoterra

nella maggior parte da batteri.

Se consideriamo le proporzioni della distribuzione di vita sul pianeta rispetto al

numero degli esseri umani nel mondo ci sono almeno 12 volte tanto di pesci,

200 volte tanto i funghi, 1,200 volte di batteri e infine 7.500 volte le piante.

Il Regno Vegetale domina in termini di presenza il nostro pianeta Terra.

Tutto questo per dire che l'essere vivente più "intelligente" e predominante sul

pianeta Terra che rappresenta SOLO una piccolissima parte della vita, con la

sua attività di disboscamento, agricoltura intensiva e interessi personali ha già

distrutto l'83% delle specie di mammiferi selvatici, all'80% di quelli marini, il

50% del Regno Vegetale.

Uomo smetti di predominante inizia a ragionare nel rispetto del nostro pianeta.

Dalla mia collezione vi presento

Stellina, la pianta rampicante che

genera dei fiori rossi dalla forma di

una perfetta stella a 5 punte.

Siiii... Silenzio non servono parole

è il Regno Vegetale che parla con

la sua armonia di forme e colori

Stella a 5 punte anche in questo

caso è confermata la relazione fra

il numero dei petali e la successio-

ne numerica di Fibonacci.

Li

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La mia teoria: l'Uomo non è in sinto-

nia con la Terra, la Terra non è in

sintonia con l'Uomo, la Terra si ribel-

la, l'Uomo si estingue.

Studi di scienziati e climatologi lan-

ciano disperati appelli, il punto di

non ritorno è sempre più vicino.

La Terra per diventare quel meravi-

glioso pianeta che ci ospita ha impie-

gato circa 4.5 miliardi di anni, cosa

sono 200 mila anni della civiltà umana?

Cosa sono 100 anni. Un tempo infinitesimale rispetto i ritmi del nostro pianeta.

La natura è prodigiosa, sistema tutto ma ha bisogno di tempo, quel tempo che

l'umanità ogni giorno gli sottrae.

La natura ci manda segnali, il nostro unico pianeta ci manda forti segnali.

La cosa più triste è che l'essere più evoluto del pianeta non prende in considera-

zione questi avvertimenti.

Uomo avvisato mezzo salvato!

Essere avvisati per tempo può salvarci a metà, l'altra metà dipende dall'Uomo e

dalla volontà di seguire o meno gli avvertimenti ricevuti.

Il Quadrifoglio, istruzioni per sape-

re di aver trovato il vero simbolo

portafortuna.

Se trovate un Quadrifoglio con le

foglie a forma di cuore (foto picco-

la) evitate di togliergli la vita tanto

non vi porta fortuna perché non è

una rarità è fatto così con 4 foglie.

Il vero portafortuna è il TRIFOGLIO

che per un’anomalia nasce con una

fogliolina in più ed è raro trovarlo

perché il rapporto fra il Trifoglio e il

vero Quadrifoglio è di circa 10000 a 1.

Trovare un Quadrifoglio con foglie arrotondate significa aver trovato una pianta

rara, in questo caso le 4 foglie simboleggiano: salute, denaro, amore e prosperi-

tà, i punti cardinali nord, sud, est e ovest, le 4 stagioni, i 4 elementi della natura

acqua, aria, terra e fuoco, le 4 fasi della luna o i quattro cicli della vita.

NOTA IMPORTANTE:

Siamo nell'era degli Smartphone, se lo devi regalare a qualcuno basta condivi-

derlo! Il mio Quadrifoglio lo condivido con tutti vuoi.

Li

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