Embed Size (px)
Citation preview
Laboratorio WWAWhat We Are
Nuove generazioni di cooperatori: la sfida per il futuro
Mercoledì 20 Maggio 2015
Chi sono?
Valerio Versace
CTO Coop. Soluzioni Futura
www.soluzionifutura.it
Perché la cooperativa?
La cooperativa è un modello di impresa che si differenzia fortemente rispetto alle società di capitale; in particolare, analizziamo l’elemento della mutualità e l’elemento della governance democratica.
Si configurano tre tipologie di cooperative in base al tipo di rapporto mutualistico:
Di utenza, per permettere ai soci di ottenere beni o servizi a prezzi vantaggiosi
Di produzione e lavoro, per permettere ai soci di lavorare a condizioni vantaggiose
Di supporto, per permettere ai soci di conferire beni o servizi a prezzi vantaggiosi
Principi di Rochdale, poi modificati nel 1996
Perché lo scopo mutualistico e la governance democratica sono due fattori importanti?
Con lo scopo mutualistico, si configura un obiettivo diverso rispetto a quello di produrre utili per i soci in base al capitale dal loro conferito: una cooperativa può realizzare i suoi scopi mutualistici anche se l’utile è zero.
Parallelamente, la governance democratica pone al centro del processo per il quale vengono espressi gli organi che reggono l’azienda l’esigenza del singolo socio, che vota democraticamente chi debba realizzare lo scopo mutualistico della cooperativa.
La governance democratica si concretizza nel fatto che ad ogni socio corrisponda un voto, a prescindere.
Perché lo scopo mutualistico e la governance democratica sono due fattori importanti?
Con lo scopo mutualistico, si configura un obiettivo diverso rispetto a quello di produrre utili per i soci in base al capitale dal loro conferito: una cooperativa può realizzare i suoi scopi mutualistici anche se l’utile è zero.
Parallelamente, la governance democratica pone al centro del processo per il quale vengono espressi gli organi che reggono l’azienda l’esigenza del singolo socio, che vota democraticamente chi debba realizzare lo scopo mutualistico della cooperativa.
Cosa comporta questa combinazione?
Sulla base della volontà di fondare un’impresa, iniziative imprenditoriali che possono essere scartate da investitori privati perché ritenute economicamente non meritorie, possono invece essere estremamente valide se realizzate in forma cooperativa.
Cosa comporta questa combinazione?
New Deal e TVA:
Energy for All
Cos’è l’innovazione
Secondo una definizione data dall’economista austriaco Joseph Schumpeter,
L’innovazione è la dimensione applicativa di un’invenzione o di una scoperta.Si contrappone al regresso.
Cos’è l’innovazione
Solo quando un’invenzione o una scoperta trovano applicazione in un prodotto o un servizio che costituiscano un beneficio per la società o una sua componente si può parlare di innovazione.
Perché l’innovazione è importante
“Non ho mai perfezionato un’invenzione senza prima pensare al servizio che avrebbe offerto agli altri. Prima cerco di capire di cosa ha bisogno il mondo, e poi provo ad inventarlo.” – Thomas Edison
“Se avessi chiesto alla gente cosa voleva, mi avrebbero risposto: cavalli più veloci.” – Henry Ford
Perché l’innovazione è importante
Facendo un parallelismo biologico, possiamo assimilare il mercato ad un ecosistema, in cui i diversi settori di impresa sono le diverse specie di animali o piante.
In questo senso, il competitor del leone non è la gazzella, ma sono gli altri leoni, con cui lotta da una parte per le gazzelle e dall’altra per il successo riproduttivo.
Perché l’innovazione è importante
Se consideriamo l’impresa come un organismo, l’innovazione è assimilabile all’evoluzione sul piano biologico.L’innovazione positiva si traduce sempre in un vantaggio competitivo, che si può concretizzare attraverso per esempio:
Riduzione dei costiSviluppo di nuovi prodotti o servizi che il mercato richiede
prima che possano farlo i concorrentiCapacità di inserirsi in nuovi mercati più velocemente e con
costi minoriCapacità di scalare più rapidamente rispetto ai competitor
Perché l’innovazione è importante
Il contesto competitivo in cui operano le aziende comporta necessariamente che l’innovazione debba essere un processo rapido.
Come si fa ad essere innovativi?
Realizzare una nuova invenzione o scoperta e tradurla in un contesto applicativo che produca nuovi beni o servizi, o migliori beni o servizi esistenti
Declinare una scoperta o un’invenzione esistente in modo da formare nuovi beni e servizi, o migliorare beni o servizi esistenti
Come si fa ad essere innovativi?
L’innovazione comporta costi di ricerca e sviluppo a fronte di un guadagno incerto. Se questo da una parte potrebbe scoraggiare gli imprenditori a perseguire l’innovazione, dall’altra è importante ricordare che, per tornare al parallelismo biologico, i trilobiti si sono estinti.
Come si fa ad essere innovativi?
L’innovazione per un’impresa è necessaria per sopravvivere e può portare enormi benefici.
Di contro, investimenti sbagliati in innovazione possono anche impedire ad una startup di decollare, o far fallire un’impresa consolidata.
Innovazione: Risk & Reward
Il caso SpaceX di Elon Musk
Coop e innovazione: problemi
L’innovazione può creare alcuni problemi in ambito cooperativo, nello specifico:
Più automazione, meno necessità di posti di lavoro
Difficoltà ad accedere al capitale per R&DIntroduzione di fattori di incertezza
Coop e innovazione: soluzioni e opportunità
La cooperativa è un network naturale, in cui imprese di settori diversi operano secondo dinamiche non concorrenziali o di collaborazione attiva tramite logiche di sistema.
Il network può alleviare o risolvere i problemi esistenti, e contemporaneamente costituire un’opportunità rispetto alle imprese non cooperative.
Coop e innovazione: soluzioni e opportunità
Problema occupazionale: per esempio, eventuali posti di lavoro minacciati da una maggior automazione possono essere assorbiti da altre società del sistema.
Capitale: soggetti cooperativi con esigenze di ricerca e sviluppo comuni possono fare sistema per ridurre il rischio individuale e creando benefici per tutto il network.
Incertezza: sviluppo a livello di network di società specializzate che studino il processo di innovazione e facciano formazione e consulenza per le associate.
Cooperazione: i settori innovativi
Per le sue caratteristiche peculiari enunciate precedentemente (governance democratica, fine mutualistico), e per il comportamento che ha mostrato sul mercato (maggior resilienza e miglior performance a parità di settori d’impresa in crisi rispetto alle non cooperative), si può definire che esistano settori migliori di altri in cui la cooperativa può operare.
Dunque, è importante analizzare i settori di mercato innovativi e stabilire se la cooperazione sia lo strumento adatto per fare fare impresa.
Cooperazione e innovazione
Dunque, per riassumere, essere una cooperativa innovativa è possibile:
Scegliendo i settori in cui meglio si esprime la forma d’impresa cooperativa
Sfruttando appieno il network e realizzando innovazione secondo logiche di sistema
Il presidente degli Stati Uniti d'America
è socio della cooperativa libraria“The Seminary Coop”,
importante presenzaculturale nell'area di Chicago,
dove la cooperativa è attiva dal 1961 con 53mila soci e 6 milioni di
dollari difatturato, di cui 4,5 provenienti
da soci.
Barack Obama è un “presidente – cooperatore”
Obama è diventato socio della cooperativa nel 1986.
