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Il passaggio al SEC 2010 e la revisione generale dei conti nazionali
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Il passaggio al SEC 2010 e la revisione
generale dei conti nazionali
La revisione del perimetro della Pubblica
Amministrazione
Giuseppe Cinquegrana
Maria Letizia D'Autilia
16 dicembre 2014
I cambiamenti intervenuti nelle statistiche di finanza pubblica nel
passaggio dal Sistema delle Nazioni Unite di contabilità
nazionale valido per tutti i paesi (SNA2008) al nuovo Sistema
europeo dei conti (SEC2010) derivano in gran parte dalle novità
recepite dal “Manuale sul disavanzo e debito pubblico”
(MGDD) di Eurostat.
Il SEC2010 in linea con lo SNA2008, e innovando rispetto al
SEC95, mette a punto definizioni e indicatori finalizzati a
delimitare in modo più puntuale il settore delle amministrazioni
pubbliche mediante l’impiego di criteri qualitativi e criteri
quantitativi.
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
SNA 2008 e SEC2010
DEFINIZIONE
Il Settore S13 “comprende tutte le unità delle amministrazioni pubbliche e tutte le istituzioni
senza scopo di lucro che producono beni e servizi non destinabili alla vendita e sono
controllate da unità delle amministrazioni pubbliche. Comprende inoltre altri produttori di
beni e servizi non destinabili alla vendita”.
Definizione di settore delle
Amministrazioni Pubbliche (S13)
Istituzioni senza scopo di Lucro
Unità delle Amministrazioni Pubbliche
Altri produttori dibeni e servizi
S13
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Definizione di settore delle
Amministrazioni Pubbliche (S13)
S13
Unità delle Amministrazioni Pubbliche
Istituzioni senza scopo di Lucro
Altri produttori dibeni e servizi
AmministrazioniCentrali
Amministrazioni diStati federati
Amministrazioni Locali
Enti di Previdenza eAssistenza Sociale
SottosettoriSettore S13
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Definizione di settore delle Amministrazioni Pubbliche (S13)
S13
Unità delle Amministrazioni
Pubbliche
Istituzioni senza scopo di Lucro
Altri produttori dibeni e servizi
AmministrazioniCentrali
Amministrazioni diStati federati
Amministrazioni Locali
Enti di Previdenza eAssistenza Sociale
Unità Pubbliche
Istituzioni senza scopo di lucro
Società o quasi-società
Fondi pensione autonomi
UnitàSottosettori Settore S13
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Le unità incluse nel Settore delle Amministrazioni Pubbliche
Unità che in forza di una legge esercitano un potere giuridicosu altre unità nel territorio economico e gestiscono efinanziano un insieme di attività, principalmenteconsistenti nel fornire alla collettività beni e servizi nondestinabili alla vendita
a condizione che la loro produzione consistaprevalentemente in beni e servizi non destinabili allavendita ed esse siano controllate da un'amministrazionepubblica
riconosciute come entità giuridiche indipendenti cheagiscono da produttori di beni e servizi non destinabilialla vendita e che sono controllate da amministrazionipubbliche
per i quali la contribuzione è obbligatoria e la fissazionee approvazione dei contributi e delle prestazioni sonogestite da amministrazioni pubbliche
Istituzioni senza scopo di lucro
Società o quasi-società
Fondi pensione autonomi
Unità Pubbliche
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Per stabilire se un’entità deve essere classificata nel settore delle
amministrazioni pubbliche è necessario verificare che sia una:
Classificazione di un'entita nel settore S13
unità istituzionale
unità istituzionale controllata da un’amministrazione pubblica
unità istituzionale non market
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Per classificare le entità economiche il SEC2010:
aggiorna i concetti di …e ne introduce di nuovi
Controllo pubblico
Produzione non
destinabile alla vendita
(non market o a prezzi
economicamente non
significativi )
I principali concetti per classificare le unità economiche in S13
Esistenza di condizioni di regime di mercatoconcorrenziale
Specificità dei produttori pubblici
Caratteristiche dei destinatari della produzione di un produttore pubblico
New
New
New
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Il Sec2010 puntualizza il criterio del controllo pubblico
sinteticamente definito come “la capacità di determinare
la politica generale o i programmi” prevedendo
indicatori specifici per:
Definizione di Controllo pubblico
le società finanziarie e non finanziarie
le istituzioni senza scopo di lucro
nomina dei funzionari
altre disposizioni come gli
obblighi contenuti nello
statuto dell’istituzione senza
scopo di lucro
accordi contrattuali
grado di finanziamento
esposizione al rischio
proprietà della maggioranzadei voti
controllo degli amministratori, diritti di nomina del personale chiave o dei membri dei comitati di gestione
possesso di una golden share condizione di cliente
dominantedell'amministrazione pubblica
concessione di prestiti da parte dell'amministrazione pubblica
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Definizione
Per le “società finanziarie e non finanziarie” e per “altri produttori
che operano sotto l’influenza delle unità delle amministrazioni
pubbliche” il SEC2010 stabilisce che: “un'amministrazione
pubblica può esercitare il controllo su una società in forza di
leggi, decreti o regolamenti specifici che le danno il diritto di
indirizzare la gestione della società”
Controllo pubblico delle società
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La capacità di effettuare un’attività di produzione di beni
destinabili alla vendita è verificata operativamente mediante il
criterio quantitativo del 50 % che verifica in quale percentuale
i ricavi delle vendite coprono i costi di produzione dell’unità
istituzionale (compreso il costo del capitale come definito nel
SEC2010).
Se i ricavi delle vendite coprono almeno il 50% dei costi di
produzione, l’unità è considerata di tipo “market”, cioè
produttore di beni e servizi destinabili alla vendita
Se i ricavi delle vendite risultano inferiori al 50% dei costi di
produzione, l’unità è di tipo “non market”.
Prezzi economicamente significativi - test del 50%
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“Quando i produttori sono società private, si può presumere che i prezzi
siano economicamente significativi. Al contrario, in presenza di un
controllo pubblico i prezzi dell’unità possono essere stabiliti o modificati
per fini di politica pubblica, il che può creare difficoltà nello stabilire se i
prezzi siano economicamente significativi”.
Le condizioni di concorrenzialità in cui operano le unità istituzionali
devono pertanto essere accertate mediante valutazioni qualitative
che riguardano la struttura della domanda e dell’offerta (quali ad
esempio le modalità di affidamento, le condizioni contrattuali di
fornitura, il tipo di attività economica, la natura pubblica o privata
dell'acquirente).
Forma di mercato
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Il SEC 2010 definisce, ai fini dell'inclusione in S13, che si qualifica
come “produttore di beni e servizi non destinabili alla vendita”,
quel produttore pubblico che:
offre servizi ausiliari esclusivamente all'unità madre (ad es.
trasporto, servizi informatici, comunicazione)
vende esclusivamente alla pubblica amministrazione ed è l'unico
fornitore di beni e servizi per la pubblica amministrazione (in assenza
di concorrenti)
Specificità dei produttori pubblici
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Qualche dimensione
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Unità entrate 157 (società ausiliarie, ex Ipab, aziende speciali, consorzi)
Unità uscite 88 (consorzi, società)
I movimenti in ingresso e in uscita hanno interessato prevalentemente le amministrazioni locali
Impatto sul deficit non significativo
Fonti
SEC2010 - G. Cinquegrana M.L. D'Autilia – Roma, 16 dicembre 2014
Leggi, Regolamenti, Statuti e Contratti
Rilevazioni Statistiche (Riddcue, altre rilevazioni)
Documentazione contabile (bilanci, note integrative, relazioni sulla gestione)
Banche Dati e Registri
Censimenti