8
N° 12 - Venerdì 31 gennaio 2014 Editoriale Un anno da “Pres” Luca Di Masi G iovedì 6 febbraio 2014: un anno da “Pres”, come ho scoperto e mi sono abituato a essere chiamato. Che anno! Le difficoltà dei miei Grigi erano ben più grandi di quelle che uno potes- se immaginare. Gli ultimi anni so- no state sperperate risorse e creati buchi che non esito a chiamare vo- ragini. La ricostruzione andava fat- ta con testa e con polso fermo. Da una parte la mannaia, dall’altra in punta di piedi per non vanificare i primi grossi sforzi. Il primo bilan- cio è di una montagna dovuta sca- lare in poco tempo, di un anno che ne vale tranquillamente tre. Ma perché tutto ciò? Ma chi te l’ha fat- to fare?? Le domande più frequen- ti... Voi, tu, che stai leggendo que- ste righe, tu che c’eri in D e tu che c’eri con la Salernitana; tu che c’eri anche a Castiglione anche solo con la mente e con il cuore. Tu che “i grigi non li seguo da un po’, ma quasi quasi domenica...” Tu che in un qualunque posto della terra un pezzo di cuore ti è rimasto dentro il “Mocca” e quando sono le cinque della domenica ti chiedi cosa avranno fatto i Grigi. Per voi, per me e per tutti quelli che vivono di Grigi, perché è la più bella maglia del mondo e se ti sfiora non la togli più da dentro. E se ti rispondi che solo un pazzo avrebbe potuto fare una cosa simi- le, ti dico che è vero: solo un pazzo innamorato con un enorme sogno da realizzare avrebbe potuto “pren- dere” i Grigi e provare a esaudire il sogno di migliaia di cuori come il suo. Ora con lavoro, fatica e sudore ci proverò, sapendo di essere spin- to ogni giorno da pazzi come me che vivono e amano e hanno un so- gno nel cassetto. Il mio.

L'orso in casa N° 12

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: L'orso in casa N° 12

N° 12 - Venerdì 31 gennaio 2014

����������� ��� ���������� ������������������

Editoriale

Un annoda “Pres”Luca Di Masi

����������

����������� �������������

�������

G iovedì 6 febbraio 2014: unanno da “Pres”, come hoscoperto e mi sono abituato

a essere chiamato. Che anno! Ledifficoltà dei miei Grigi erano benpiù grandi di quelle che uno potes-se immaginare. Gli ultimi anni so-no state sperperate risorse e creatibuchi che non esito a chiamare vo-ragini. La ricostruzione andava fat-ta con testa e con polso fermo. Dauna parte la mannaia, dall’altra inpunta di piedi per non vanificare iprimi grossi sforzi. Il primo bilan-cio è di una montagna dovuta sca-lare in poco tempo, di un anno chene vale tranquillamente tre. Maperché tutto ciò? Ma chi te l’ha fat-to fare?? Le domande più frequen-ti... Voi, tu, che stai leggendo que-ste righe, tu che c’eri in D e tu chec’eri con la Salernitana; tu che c’erianche a Castiglione anche solo conla mente e con il cuore. Tu che “igrigi non li seguo da un po’, maquasi quasi domenica...” Tu che inun qualunque posto della terra unpezzo di cuore ti è rimasto dentroil “Mocca” e quando sono le cinquedella domenica ti chiedi cosaavranno fatto i Grigi. Per voi, perme e per tutti quelli che vivono diGrigi, perché è la più bella magliadel mondo e se ti sfiora non la toglipiù da dentro. E se ti rispondi che solo un pazzoavrebbe potuto fare una cosa simi-le, ti dico che è vero: solo un pazzoinnamorato con un enorme sognoda realizzare avrebbe potuto “pren-dere” i Grigi e provare a esaudire ilsogno di migliaia di cuori come ilsuo. Ora con lavoro, fatica e sudoreci proverò, sapendo di essere spin-to ogni giorno da pazzi come meche vivono e amano e hanno un so-gno nel cassetto. Il mio.

Page 2: L'orso in casa N° 12

2 - venerdì 31 gennaio 2014

Supplemento a ‘Il Piccolo’numero 9 del 31 gennaio 2014

Grafica e impaginazioneMauro RisciglioneAntonella Ravazzano

In collaborazione conMedial Pubblicità Srlvia Parnisetti 12/A - Alessandria

Prevendita Alessandria-Real Vicenza__Punti vendita Booking Show: Tabac-cheria Maxi, via Gramsci, 46 – ALessan-dria; S.O.M.S. Oviglio – Grigi Club Gino Ar-mano, via XX Settembre, 30 – Oviglio;Mail Box Etc, corso C. Marx, 28 – Ales-sandria; Roby Viaggi, C. comm. Monferra-to “Bennet” – SS 31 Villanova Monferra-to; D Viaggi, piazza Repubblica, 3 – NoviLigure.

2ª Divisione Girone ASquadra Partite Reti

P.ti G. V. N. P. F. S.

BASSANO V. 42 21 12 6 3 35 21

SANTARCANGELO 40 21 11 7 3 29 11

REAL VICENZA 35 21 10 5 6 35 29

RENATE 34 21 9 7 5 24 17

ALESSANDRIA 33 21 9 6 6 37 24

SPAL 2013 33 21 8 9 4 35 31

V.VECOMP VERONA 31 21 8 7 6 27 20

RIMINI 30 21 8 7 6 29 26

MANTOVA 29 21 6 11 4 38 32

MONZA 29 21 7 8 6 33 31

PERGOLETTESE 27 21 6 9 6 18 18

DELTA PORTO TOLLE 26 21 6 8 7 28 25

FORLÌ 26 21 7 5 9 28 32

TORRES 25 21 6 7 8 24 30

CUNEO 24 21 5 9 7 23 23

CASTIGLIONE 17 21 2 11 8 19 33

BELLARIA IGEA M. 12 21 3 4 14 19 41

BRA 8 21 2 2 17 19 56

RISULTATI 21ª GIORNATA

Bassano V.-Cuneo 1-0

Bra-Bellaria Igea M. 4-1

Castiglione-Alessandria 0-1

Mantova-Forlì 2-2

Monza-Real Vicenza 3-1

Pergolettese-V.Vecomp Verona 1-1

Renate-Rimini 1-1

Santarcangelo-Delta Porto Tolle 0-0

Torres-Spal 2013 2-2

PROSSIMO TURNO 02/02/2014

Alessandria-Real Vicenza

Cuneo-Pergolettese

Delta Porto Tolle-Torres

Forlì-Bassano V.

Mantova-Bra

Rimini-Monza

Spal 2013-Castiglione

Santarcangelo-Renate

V.Vecomp Verona-Bellaria Igea M.

MARCATORIAlessandro (Real Vicenza) 17, Varricchio (Spal) 14, Floriano (Mantova) 14,Masini (Mantova) 9, Berrettoni (Bassano) 8, Sinigaglia (Monza) 8,Marconi(Alessandria) 7, Valentini (Alessandria) 5, Cavalli (Alessandria) 5

������������� ����������������������������������

Page 3: L'orso in casa N° 12

venerdì 31 gennaio 2014 - 3

Real Vicenza: rivelazionedel girone d'andata, partenza

in salita nel nuovo anno.Al Moccagatta la prova

della verità

Un Real giovane e forteTino Pastorino

La società nasce nel 2010 ed è il ri-sultato della fusione tra LeodariSole Vicenza (quartiere Villaggiodel Sole), Cavezzale (frazione di

Monticello Conte Otto) e Real Vicenza La-ghetto (quartiere Laghetto), tutte squa-dre di carattere parrocchiale sorte neglianni 60.

L'iniziativa è di Lino Diquigiovanni,imprenditore nel settore serramenti perfinestre, fondatore nel 1967 dell'omoni-ma azienda, ceduta poi nel 2009 per l'80per cento ad un fondo di "private equity".Diquigiovanni e il suo socio, GiuseppeFaggian, ora nel CdA del Real Vicenza,mantengono il 10% cadauno delle quote.Il progetto iniziale prevede l'utilizzo deicampi di allenamento del Leodari Sole, iltitolo sportivo del Cavezzale militante inEccellenza e il nome della squadra delquartiere Laghetto; nasce quindi la socie-tà sportiva dilettantistica Real VicenzaV.S. (sta per VillaggioSole) con i colori so-ciali bianco e rosso. Nella stagione di e-sordio si classifica al 3° posto in Eccel-lenza Veneta, l'anno successivo al 2°, vin-ce i play off e sale in serie D.

Nel 2012-13, 5° posto finale, che per-mette l'accesso ai play off, persi contro laVirtus Vecomp Verona dopo aver elimi-nato il Pordenone. La squadra però vieneammessa ugualmente alla Lega Pro a se-guito della mancata iscrizione di altre so-cietà.

Da segnalare all'inizio della correntestagione, il passaggio del turno in CoppaItalia a spese del Bassano; il 2 ottobre,poi, sconfitta ed eliminazione dalla com-petizione ad opera del Vicenza Calcio (3-0) in quello che è stato il primo derby uf-ficiale tra le due squadre cittadine.

La stagione in corsoIl Real Vicenza occupa attualmente la ter-za posizione in classifica con 35 punti,frutto di 10 vittorie, 5 pareggi, 6 sconfitte.35 gol segnati, 29 quelli subiti. Non ha an-cora vinto nel girone di ritorno dove haottenuto solo 3 pareggi. Ultima vittoria il22 dicembre, 4-3 a Rimini. In trasferta 17punti con 5 vittorie (a Castiglione, PortoTolle, Forli, Bra, Rimini), 2 pari (a Man-

tova e Cuneo) e 4 sconfitte (a Crema, San-tarcangelo, Ferrara e Monza). 20 i gol rea-lizzati, 17 quelli subiti. Il colpo di mercatoè l'ingaggio di Omar Torri (82) attaccan-te, proveniente dal Cuneo. Altri movi-menti: in uscita il difensore Bizzotto (al S.Paolo Padova) mentre si registra l'arrivodell'attaccante De Feo (ex Milan Prima-vera) dal Lanciano. Probabile il tessera-mento di Riccardo Fissore (80) difensoresvincolato dalla Turris, ex Torino, Vicen-za, Mantova e Pavia. Interesse anche perScapinello (95) attaccante della Primave-ra del Varese e per il centrocampista Ni-cola Rais (85) del Savona.

La squadraIl Presidente è Lino Diquigiovanni, im-

prenditore di Brogliano, già nel mondodel ciclismo in qualità di sponsor delteam di Michele Scarponi. Da sempre ap-passionato di calcio, ha già provato la sca-lata al Vicenza tendando anche di ripri-stinare il mitico marchio Lanerossi. Clau-dio Bertazzi è il Direttore Sportivo che siavvale della collaborazione esterna dell'e-sperto Andrea Seno. L'allenatore è l'esor-diente Mario Vittadello, ex Clodiense, chesi è portato appresso ben 6 giocatori. Del-la squadra di serie D è rimasto il solo Re-becchi. Modulo praticato è il 4-2-3-1 cheha messo in evidenza le doti di Alessan-dro, attuale capocannoniere del girone. Ilportiere è Matteo Tomei (84) ex S. Donàcon Jacopo Bagherini (92) ex Sambonifa-cese in panchina. I laterali difensivi sonoNicolò Barzan (92) dalla Clodiense a de-stra e Gaetano Porcino (88) altro ex Clo-diense a sinistra. Gli esperti Massimilia-no Mai (81) oltre 100 partite con la Reg-giana e Mirko Stefani (84), ex Frosinone,scuola Milan (esordio in serie A con Matrinel 2003) sono i centrali. Riccardo Busat-to (93) e Fabio Niero (89) entrambi dallaClodiense i cambi. Due mediani davantialla difesa: Mattia Sandrini (93) dal Via-reggio e Matteo Malagò (91) dalla Clo-diense. A disposizione Bacher (88) dal Le-gnago ex Sud Tirol, Caporali (94) dallaprimavera del Padova, Pradolin (83) dallaClodiense. Dietro alla punta Luca Striz-zolo (92) ex Pisa e Treviso, 6 gol in sta-gione agiscono Luca Lavagnoli (86) exPordenone a destra, Mario Rebecchi (83)scuola Inter ex Lumezzane a Novese e so-prattutto Danilo Alessandro (88) arrivatodal Voghera ex Grosseto e Taranto, 17 retiall'attivo. I cambi sono Magrassi (93) exPortogruaro scuola Brescia, Moro (84)dal Verbano ex Venezia e Spezia e lo slo-veno Pavic (93) dal Nuova Goriza.

L'ultimo turno__Monza - Real Vicenza 3-1 (2-1) Marcatori: Gasbarroni (r) al14', Vita al 21', Allegretti (a) al42', Vita al 81'.Monza: Castelli Franchino An-ghileri; Polenghi Allegretti (dal60' Grauso) Briganti; Vita Vala-gussa Sinigaglia Gasbarroni(dal 73' Candido) Finotto (dal

83' Zullo). All. A. AstaR.Vicenza (4-2-3-1): Tomei; Bar-zan Mei Stefani Porcino (dal83' Moro); Sandrini (dal 46'Pradolin) Malagò; Lavagnoli A-lessandro Rebecchi; Strizzolo(dal 78' Magrassi). A disp. Ba-gherini Niero Busatto BacherAll. M.VittadelloArbitro sig. Serra di Torino

Il benessere comincia da qui.

KIMONOPORTE srlEsposizione e vendita:Spalto Gamondio, 27 - 15121 AlessandriaTel. 0131.443445 - www.kimonoporte.it

kim

onoa

rred

obag

noMi ricordo che...dal 1° febbraio sul sito

__Febbraio è un mese di ricor-renze importanti: il 18 i Grigi fe-steggiano il loro 102° com-pleanno. Date che scrivono lastoria e meritano di essere ri-cordate e raccontate. Da doma-ni, sabato 1° febbraio, il sito

della società pubblicherà un e-sclusivo e particolare calenda-rio che giorno dopo giorno rac-conterà partite o un evento, fe-steggerà un compleanno, ri-prenderà curiosità che fannoparte della storia dei Grigi. Un'i-niziativa realizzata dall'Alessan-dria Calcio, insieme a MuseoGrigio, per raccontare una sto-

ria che oggi più che mai evocaemozioni e passione. Per co-struire tutti insieme il calenda-rio dei Grigi, anche i tifosi po-tranno dire la loro con un sug-gerimento o un'indicazione, i-scrivendosi alla newsletter sulsito e inviando una mail a [email protected]. Perchèi Grigi sono la nostra storia.

Page 4: L'orso in casa N° 12

4 - venerdì 31 gennaio 2014

Tredici domande a...Dario Romano

l1

l2

l3

l4

l5

l6

l7

l8

l9

l10

l11

l12

l13

Nato a Moncalieri

Data di nascita

Fidanzato/sposato/libero

Prima società

Hai sempre giocatoin questo ruolo

Squadra del cuore

Momento topdella carriera

L’avversario/compagnoche ha fatto più carriera

Il mister più importante

Passatempo

Attrice preferita

Attore preferito

Musicista preferito

13 marzo 1991

Single

S. Luigi Santena

Attaccante

Juventus

Torneo Viareggio 2010

Immobile

Terri

Amici

Jessica Alba

Will Smith

Ligabue

SILVIA ENNIO

DAL 2001

LENTISCONTOREALESUI LISTINI

OLTRE2.000MONTATURESCONTO

VENDITA DIRETTACONSEGNA OCCHIALE

IN POCHI MINUTIMISURAZIONE

GRATUITA DELLA VISTA

SPACCIOOCCHIALI

DEGLI

ALESSANDRIACorso Acqui, 173 (zona Cristo) - Tel. 0131 240228

������������

50% 30-50%

Page 5: L'orso in casa N° 12

venerdì 31 gennaio 2014 - 5

Tredici domande a...Filippo Tanaglia

l1

l2

l3

l4

l5

l6

l7

l8

l9

l10

l11

l12

l13

Nato a Verona

Data di nascita

Fidanzato/sposato/libero

Prima società

Hai sempre giocatoin questo ruolo

Squadra del cuore

Momento topdella carriera

L’avversario/compagnoche ha fatto più carriera

Il mister più importante

Passatempo

Attrice preferita

Attore preferito

Musicista preferito

26 maggio 1990

Single

A.S. Parona

Attaccante

Chievo

Finale nazionalecampionato Primaveracol Chievo

Farias

Nicolato

Chitarra

Scarlett Johansson

Jack Nicholson

Eric Clapton

Per informazioni:Comune di FrascaroTel. 0131 278227Cell. 329 [email protected]

DOMENICA 6 APRILE 2014

COMUNE DI FRASCARO 15ª MOSTRA MERCATODI PIANTE, FIORI E ATTREZZATURE

PER IL GIARDINAGGIO

FRASCARO IN FIOREFRASCARO IN FIORE

Page 6: L'orso in casa N° 12

6 - venerdì 31 gennaio 2014

La ricetta?Fare squadraGigi Poggio

Aqualche giorno dallapresentazione di R23Relais Ventitre, restaun po' dell'atmosfera

piacevole e lieve assaporata al-l'incontro con il nuovo mainsponsor dei Grigi, nella strutturasulle colline di Castelnuovo Bel-bo. E di lì, partiamo con Clemen-tina Cossetti che in quella circo-stanza, insieme al marito Manuel

Bonzano, ha fatto gli onori di ca-sa. "Siamo sempre più orgogliosidell'accordo raggiunto con l'A-lessandria. Pensiamo sia il veico-lo migliore per promuovere il no-stro progetto e per dargli rilevan-za e significato. Questo territorioha bisogno di vedere unite le for-ze per andare avanti, puntandosulla qualità e sull'innovazione."Come nella cucina del vostro lo-cale che, leggiamo, ha investitosu un professionista a dir poco

promettente... "Si; la cucina e laproposta enogastronomica in ge-nerale sono una delle idee forti diR23. Il nostro cuoco, Marco For-tina, non solo arriva da una fami-glia di ristoratori ma è cresciuto,pur se giovanissimo, sotto la gui-da di alcuni mostri sacri comeGennaro Esposito e Ugo Alciati,uno dei figli dell'indimenticabileGuido; solo con una scelta di altoprofilo potevamo qualificare lanostra cucina, dandole un'im-

pronta originale che sposasse,come è giusto che sia, tradizione,idee nuove, materie prime e sta-gionalità". Nel segno della gran-de tradizione dei Cossetti... "Ilnostro vino è un pezzo di storia diquesti territori e il modo per farloconoscere ancor di più, valoriz-zando le diverse produzioni, puòpassare anche attraverso R23 cheè cucina ma anche possibilità divenire in un posto incantevole, acontatto con la natura, per tirareun po' il fiato in un contesto con-fortevole, comodo e funzionale."Pochi mesi di lavoro ma già buo-ni riscontri; tanti stranieri che ri-mangono affascinati dal luogo..."Si; la clientela straniera ha fattopresto a trovarci e affezionarsi.Gente che conosce il territorio e iprodotti e sa scegliere e valutare,con competenza. Gente che dasoddisfazione e ci spinge, ovvia-mente a migliorarci e credere inun investimento importante co-

me è stato R23." Che non a casoha voluto accompagnarsi coi Gri-gi... "A parte la passione che si re-spira in casa mia, da mio maritoche è uno sportivo a tutti gli ef-fetti a mio figlio Mario che giocanelle giovanili dell'Alessandria,noi ci sentiamo profondamentelegati alla storia della società.Siamo sempre stati tifosi e ap-passionati; i discorsi sui Grigi e-rano i discorsi preferiti di miopadre e mio zio che l'Alessandriala seguivano allo stadio. Per que-sto dico che questa collaborazio-ne è un bell'evento per tutti, per-chè ci crediamo e perché pensia-mo sia una scelta opportuna e fe-lice." Nell'interesse del territo-rio... "Dobbiamo imparare a sta-re vicini, noi del settore, con piùcondivisione di obiettivi, senzagelosie, dando segnali di unità,per andare avanti: proprio comeè successo tra Alessandria eR23...!"

Un giro a Ferrara e Rimini__Trasferte lunghe e, quindi, volendo, trasferteghiotte. Cucina di terra e mare, come si usa daqueste parti e poi pesce d'acqua dolce e salata. AFerrara, L'oca giuliva, in via Boccanale di S. Stefa-no al 38/40, vale più che mai il prezzo del bigliet-to. Tradizione, stagionalità con incursioni in unauna cucina più innovativa sono il biglietto da visitadel locale che sorge in un suggestivo angolo delcentro storico. I cappellacci di zucca al ragù, la sa-

lama da sugo, all'anguilla arrosto con crema dipomodoro e cipolline e poi il risotto con gli scampie i gamberi al curry e il fritto di baccalà e salvia. ARimini, il borgo di San Giuliano offre una serie dioccasioni enogastronomiche imperdibili. C'è Il Lu-rido, eccezionale nel rapporto qualità/prezzo epoi La Marianna e l'Osteria de Borg, con un susse-guirsi di antipasti di pesce, paste ripiene, carne dimanzo e agnello e ovunque ampie scelte in canti-ne che privilegiano le etichette locali e autoctone.

In trasferta con i tifosi__I tifosi grigi organizzano un pul-lman gran turismo in occasione delledue trasferte consecutive a Ferrarae Rimini.Per Ferrara, domenica 9 febbraio, ri-trovo alle ore 8,45 e partenza alle o-re 9 da piazza Garibaldi. Costo 25euro. Prenotazioni entro venerdì 7febbraio.

Per Rimini, domenica 16 febbraio, ri-trovo alle ore 7,45 e partenza alle o-re 8 da piazza Garibaldi. Costo 35euro. Per questa trasferta è richiestoun numero minimo di 30 partecipan-ti per avere il pullman garantito. Pre-notazioni entro venerdì14 febbraio.Informazioni e prenotazioni al 3389065045 e presso l'Amico Fruttaioin piazza Marconi ad Alessandria.

Le maglie griffate R23 presentate da Manuel Bonzano, Gabriele Cavalli, il presidente Luca Di Masi,Riccardo Taddei e Clementina Cossetti

alessandriaG R U P P O

CentralcarALESSANDRIA

Via Marengo 162 - Tel. 0131 251005

CentralcarALESSANDRIA

Via Marengo 162 - Tel. 0131 251005

SUBARU

Alessandria AutoALESSANDRIA - Via Marengo, 162

SPINETTA MARENGO (AL) - Strada Statale n. 10, 20

AutovarSPINETTA MARENGO (AL)

Strada Statale, 10 - Tel. 0131 618780

ALESSANDRIA AUTOVIAGGIA SEMPRE CON VOI.

ITALGRAFICA srlNovara | Via Verbano, 146 | Tel. 0321 471269 | Fax 0321 478314commerciale@e-italgrafi ca.it www.italgrafi ca.net

legatoria

emozionistampateprepress stampa offset stampa digitale legatoria

CASTELNUOVO BELBO (AT) Via San Colombano 25 - Tel. 0141 799180

www.relais23.it

Page 7: L'orso in casa N° 12

venerdì 31 gennaio 2014 - 7

Sarri, passione e metodo

Maurizio Sarri__E' nato a Napoli il 10 gennaio 1959. Haalternato in gioventù il ruolo di calciatoredilettante a quello di funzionario in un isti-tuto di credito. Ha iniziato ad allenare nel-la provincia toscana, ottenendo i primi ri-sultati positivi alla guida di Cavriglia e An-tella. Nel 2000 è stato al Sansovino chein tre stagioni ha guidato dall'Eccellenzaalla Serie C2 e con cui vinse la Coppa Ita-

lia Serie D. La prima panchina tra i profes-sionisti è stata quella della Sangiovanne-se, con cui ha ottenuto una promozionein C1 nel 2003-04 e un ottavo posto nelsuccessivo campionato di terza serie. Nel2005-06 ha esordito in Serie B, guidandoil ripescato Pescara all'undicesimo posto;l'anno successivo quattro mesi all'Arezzo,dopo l'esonero di Antonio Conte. In CoppaItalia ha raggiunto i quarti di finale, elimi-

Gigi Poggio

Sabato di metà gennaio.L'allenamento del matti-no è finito da poco. Mau-rizio Sarri sale in auto, a-

ziona il vivavoce e ci/si racconta.Diciamocela tutta: intervistareun mister con cui hai lavoratonon è mai semplice. Non è sem-plice perchè ci si conosce e haicomunque il timore di sembrareun po' banale e, soprattutto, nonè semplice perchè il mister èMaurizio Sarri. Ma MaurizioSarri è sempre lui, gran profes-sionista e l'intervista è propriolui a farla diventare subito unavera intervista.

Mister, la tua storia ha fattoscrivere molti, proprio per i tuoiesordi, per il senso di una sceltache ti portò a lasciare un lavorosicuro e investire su una profes-sione completamente diversa.Quindi mi viene quasi sponta-neo chiederti cosa rimane, a di-stanza di anni, dello spirito cheti portò a fare l'allenatore, par-tendo - e non è un modo di dire- dai campi di periferia... “Lapassione, Gigi, la passione e l'a-more per il mio lavoro. Una pas-sione che mi ha portato a faresacrifici e scelte che non rinne-go, anzi. Poi è chiaro che il tem-po, modificando le situazioni,t'impone di cambiare anchel'approccio al lavoro, perchècambiano gli ambiti, le catego-rie, i rapporti umani, le dinami-che del campo. Ma senza la pas-sione non vai da nessuna par-

te”.Cambiano gli ambiti e le si-

tuazioni e gli allenatori quantocontano?...se contano ancora...“I livelli sono differenti a secon-da delle categorie e del materia-le che hai a disposizione. Certo,se pensi alla scuola dell'Ajax o alruolo di Sacchi, ti riferisci a unmondo diverso, rivoluzioni cul-turali, cambiamenti che hannosconvolto mentalità e metodolo-gie di lavoro. Oggi è diverso,molto diverso.” Cioè? “I calcia-tori sono aziende; la vedo diffi-cile insegnare qualcosa. Molti, eMourinho è l'esempio emblema-tico, si limitano a gestire, met-tere insieme, ottimizzare, cer-cando di evitare ogni minimoscompenso, in campo e fuori.”

Non è così in serie B... “Qui,l'atipicità è la regola. Stiamo fer-mi un mese (gennaio, ndr) perpoi giocare ogni tre giorni...” e sela ride. Immagino sia complica-to trovare una metodologia dilavoro... “Annusi l'aria e valuti.Sovente fai così. L'impegno ègravoso, le trasferte ti spostanodi qui e di là e quindi il recuperoè un fatto più mentale che fisico,senza contare che poi lavori an-che con giovani che devono abi-tuarsi a questa intensità e a que-

sto stress.” Però non sta andan-do male... “Siamo in linea con gliobiettivi dell'inizio di stagione.Siamo più pronti dello scorsoanno, abbiamo meno timori mal'obiettivo rimane sempre quel-lo di una salvezza tranquilla, conla possibilità di far crescere i no-stri ragazzi: la B è l'ambiente i-deale, dal momento che qui sigioca un calcio intenso e diffici-le.” E la B, forse, potrebbe esserepiù valorizzata e persino più u-tile... “Non c'è dubbio ma le scel-

te delle società, a volte, sono o-rientate altrove. Un giovanestraniero fa più effetto e più cla-more, anche se sovente è piùscarso di un giovane italiano.”Vogliamo parlare di Alessan-dria? Te la senti? Sarri parte digetto. “Alessandria è una cittàche porto nel cuore e quella gri-gia è la mia seconda maglia. Lìso di avere amici veri e sono con-sapevole di aver vissuto un annoparticolare, indimenticabile. Ilricordo di quella curva che canta

e piange, in quel pomeriggio digiugno, dopo quella partita ma-ledetta, è un ricordo indelebile.Così come la città che partecipain silenzio, quasi di nascosto mavive di una passione vera e ti ri-conosce per la strada, e ti chiededei Grigi. Sarebbe stato bello ri-manere, e l'avrei fatto, ma capiida subito, nei giorni successivialla partita con la Salernitanache non rientravo nei piani dellanuova società... e adesso tifo Gri-gio da lontano.”

“Io... e i Grigi”Il calcio secondo le idee

di Maurizio Sarri,dalla periferia

a un passo dalla serie A

nando il Livorno, viene eliminato dal Mi-lan. Dopo una brevissima esperienza adAvellino, nel 2007, incarico al Verona l'an-no dopo e poi nella stagione successivaPerugia in Prima Divisione. Nel 2009-10ecco la panchina del Grosseto per le ulti-me dieci giornate di campionato. Nel2010-11 è stato ingaggiato dall'Alessan-dria, in Prima Divisione. Al termine dellastagione, la squadra è giunta terza ed è

stata eliminata in semifinale di ritorno deiPlayOff per la serie B dalla Salernitana, siè trasferito al Sorrento per il campionato2011-12. Il 25 giugno 2012 ha firmato uncontratto annuale con l'Empoli. Giuntoquarto in campionato, si è qualificato conla squadra toscana per i playoff. perden-do la finale contro il Livorno. Il 13 giugno2013 ha rinnovato per altre due stagioni ilsuo contratto con l'Empoli.

L’Espresso italiano si presenta alla vista con una crema di colorenocciola, tendente al testa di moro e distinta da riflessi fulvi.

Questa crema ha una tessitura finissima, vale a dire che le sue maglie sono strette e sono assenti bolle più o meno grandi.

All’olfatto ha un profumo intenso che evidenzia note di fiori, frutta,pane tostato e cioccolato, tutte sensazioni che si avvertono anche

dopo la deglutizione, nel lungo aroma che permane per decine di secondi, a volte per minuti. Il gusto è rotondo, consistente

e vellutato, l’acido e l’amaro risultano bilanciati senzache vi sia prevalenza dell’uno sull’altro e l’astringente

è assente o comunque di ridottissima percezione.

Nei locali dove troverai miscela, attrezzatura e barista qualificati

dall’Istituto Nazionale Espresso Italiano

���������������� ��������������� �������

�������������������������������� !���"��#� �$��$%�$ �

Per un espressodi qualità

CERCA LE TAZZINE!

"&���'�(�&�����")��&www.saturnocaffe.it

CREMA CAFFE’

Page 8: L'orso in casa N° 12

8 - venerdì 31 gennaio 2014

A scuola dai professionistiMichela Amisano

Questa settimana cono-sciamo meglio la for-mazione dei Giovanis-simi Sperimentali Pro-

fessionistici Regionali Fascia B2001, allenata da Mister Fabri-zio Gentile.

Mister, quali sono gli obiet-tivi e che tipo di lavoro svolgecon la sua squadra?

“La società mi ha chiesto difar crescere in maniera gradualequesto gruppo, cercando dicompattarlo, per far sì che benfiguri fra due anni quando di-sputerà il campionato Giovanis-simi Nazionali. Il mio lavoroconsiste nel perfezionare le ca-pacità coordinative dei ragazzi el’aspetto tecnico individuale inmodo particolare, così da prepa-rarli al campionato nazionale.Dal momento che ci occupiamodi fascia giovanile, occorre daremolta importanza anche all’a-spetto comportamentale, perchéprima di essere allenatori, siamoeducatori. Mi preme sottolinea-re che tutto ciò che si fa per i ra-gazzi è finalizzato ad aiutarlinella loro crescita, personale esportiva”.

Quale è il vostro bilancio aquesto punto della stagione?

“Disputiamo un campionatodi alto livello, con squadre di Se-rie A e Serie B, tutte professio-niste, come Juventus, Novara,Torino, Pro Vercelli, Bra. Le u-niche due squadre dilettantisti-che inserite nel nostro girone so-

no l’Asti e il Chieri. Attualmentein classifica, siamo subito sottole cosiddette “big”. Il bilancio fi-no ad oggi è buono, perché cistiamo comportando molto be-ne sia a livello di crescita, sia alivello comportamentale. I ra-gazzi dimostrano, giorno pergiorno, che stanno imparandomolto. Devo dire però che, findall’inizio, ho trovato un gruppomolto tecnico e devo dare meri-to all’allenatore dell’anno scorsoche ha lavorato con loro in ma-niera efficace.”

Il suo è un ritorno in grigio.Cosa l’ha spinta a tornare all’A-lessandria?

“E’ vero, in passato mi sonooccupato prima dei Giovanissi-mi Regionali Fascia B, poi i Gio-vanissimi Nazionali ’95 e infine iGiovanissimi Nazionali ’96, coi

quali ho disputato un ottimocampionato, chiudendo al setti-mo posto. Dopo un anno al Der-thona Calcio, con gli Allievi Re-gionali, sono tornato all’Ales-sandria perché il progetto diquesta società ha basi solide.L’ho capito quando è stato no-minato come Responsabile Or-ganizzativo Alberto Sala, unapersona con cui avevo già lavo-rato qualche anno fa. Mi ha gra-tificato molto l’essere contattatoe per me è stato un ritorno pia-cevole. La programmazione e gliobiettivi prefissati all’inizio del-la stagione sono stati due puntifondamentali. Infatti condividoappieno l’idea della società dipartire dalla crescita degli atleti,a cominciare dai Piccoli Ami-ci”.

A proposito di Piccoli Amici.

Lei si occupa anche di un grup-po dei bimbi iscritti alla ScuolaCalcio dell’Alessandria. Qui incosa consiste il suo lavoro?

“Mi occupo dei bimbi nati nel2006 e 2007 e insegno la tecnicaindividuale, perché rispetto aipiù piccoli, dove prevale l’aspet-to ludico, qui si inizia a trasmet-tere la tecnica di base, a muove-re i primi passi da calciatore.Non è una fascia d’età per menuova, perché qualche anno fa,in collaborazione con MaurizioFerrarese e Gabriele Tosi, abbia-mo organizzato alcuni stage perl’Alessandria Calcio, a cui parte-cipavano bambini e ragazzi di e-tà diverse e anche piccoli calcia-tori come quelli della Scuola Cal-cio”.

Come valuta questa esperien-za?

“Penso che l’esperienza siapositiva, anzi siamo andati al dilà delle più rosee aspettative, siadal punto di vista della parteci-pazione che dei risultati. Di que-sto gruppo infatti tre elementisono già passati a far parte deiPulcini. Sono sicuro che, in fu-turo, incrementeremo ancora ilnostro lavoro, perché il progettoe la filosofia su cui si basa laScuola Calcio sono molto valide.E’ importante far conoscere losport ai bambini: magari ungiorno si innamoreranno diquell’oggetto magico che è il pal-lone”.

Mister, Lei è alessandrino.Cosa significa far parte dell’Ales-sandria Calcio?

“La maglia grigia è pesante ebisogna trasmettere a chi la in-dossa il valore che rappresenta.Io non ho mai avuto la fortunadi indossare questa casacca dagiocatore, nonostante fosse unmio obiettivo da ragazzo. Sonocontento adesso di poterla in-dossare da allenatore. Prima dichiudere l’intervista, vorrei rin-graziare la società per avermidato questa opportunità e il Re-sponsabile del Settore GiovanileSala che mi ha voluto nel suogruppo di lavoro. Ringrazio imiei Dirigenti, Gaetano Sellittoe Mauro Deleani, il mio secondoStefano Accatino, il preparatoreatletico Serena Ghezzi, i prepa-ratori dei portieri Domenico Ce-niviva e Marco Merlone e i fisio-terapisti che lavorano col grup-po”.

I risultatidel Settore Giovanile

__Berretti: Varese - Alessandria 1-0. Allie-vi Nazionali 1997 (amichevole): Alessan-dria - Monferrato 0-0; Alessandria – Ju-nior Pontestura 1-0 (Zemide). Allievi Re-gionali Fascia B 1998: Alessandria – S.Giacomo Chieri 2-1 (Cogerino, Bertucci).Giovanissimi Nazionali 1999: Sampdoria

- Alessandria 3-0. Giovanissimi RegionaliFascia B 2000: (quadrangolare) Dertho-na FBC (99) – Alessandria 1-5 (Mazzoni,Oberti). Giovanissimi Regionali Fascia B2001: (amichevole) Calamandranese(2000) - Alessandria 0-4 (Panariello, Bor-zachiello, Gattufi Ilias, Gattufi Achet). E-sordienti 2002: (amichevole) Asca(2001) – Alessandria 0-7 (2 Brollo, 2 Fi-lip, 2 Chiesa, Gaggero). Esordienti a 9

2003: (amichevole): Canelli (2002) – A-lessandria 1-6 (2 Viscomi, Solia, Torrielli,Ahib, Demartini). Pulcini 2004: (amiche-vole) Audax (2003) – Alessandria 1-2(Palmiere, Ferretti). Pulcini 2004: (ami-chevole) Audax – Alessandria 1-18 (4 Di-spenza, 4 Zannetti, 3 Paulucci, 3 Biorci,2 Romano, 2 Brollo). Pulcini 2004-2005:(Trofeo Città di Voghera) Quarta classifi-cata.