7
Giovedì 25 settembre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 137 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale L’APPELLO DEL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA I WANT YOU Un'altra vittima dell'Isis e allora scop- pia l'appello del presidente degli Stati Uniti d'America : "Il mondo si unisca contro l'Isis". Barack Obama utilizza il podio dell'Onu per chiedere alla comu- nita' internazionale di affrontare la sfida lanciata dal "network della morte". Isis, ha detto il presidente americano alla 69esima Assemblea Ge- nerale delle Nazioni Unite, il presi- dente americano , "deve essere distrutto". Le parole di Obama arrivano a poche ore dalla seconda nottedi raid sulle po- stazioni dell'Isis in Siria e nella stessa giornata in cui l'Fbi diffonde un al- larme per possibili attacchi contro gli Usa e gli interessi occidentali. Cinque incursioni dall'alto hanno colpito po- stazioni dello Stato islamico nella citta' di Albu Kamal e le aree a essa circo- stanti, al confine con l'Iraq. La stessa organizzazione ha accertato che aerei da guerra hanno bombardato una zona a ovest di Kobani, conosciuta anche come Ayn al-Arab, una delle principali enclave curde nel Paese, al confine con la Turchia, che gli jihadisti stanno cercando di riconquistare. I jet da guerra provenivano dalla Turchia dando adito ad interpretazioni su un presunto di coinvolgimento di Ankara nelle operazioni, che piu' tardi e' stato negato dall'ufficio del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Nello stesso co- municato, Ankara ha pero' contestual- mente la disponibilita' a partecipare ai raid. I qaedisti di Al Nusra e gli islamisti di Ahrar al-Sham hanno evacuato le basi militari presenti nelle aree popolate di Idlib, nel nord-ovest della Siria. ... ROMA, OSPEDALE SAN FILIPPO NERI: SIGLATO ACCORDO CON OSPEDALE IRACHENO Roma - È stato siglato ieri, alla presenza dell’Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq, Saywan Barzani, un protocollo di intesa tra l’ACO San Filippo Neri e il Basra General Ho- spital. L’accordo, nato da una partnership già avviata a par- tire dal 2007, prevede una cooperazione tra il personale medico dei due ospedali, per favorire la formazione e lo sviluppo delle competenze in diversi ambiti specialistici, quali l’ostetricia e la ginecologia, il laboratorio analisi, la radiologia, l’anestesia e la rianimazione, il dipartimento cardiovascolare, la chirurgia generale, la neurochirurgia e la chirurgia maxillo facciale. Il Commissario Straordinario dell’ACO San Filippo Neri, Angelo Tanese, nel ringra- ziare il coordinatore del progetto, il prof. Ugo Alonzo, ha ribadito la disponibilità a portare avanti la collaborazione anche su aspetti di organizzazione della rete di offerta sanitaria in un momento così delicato per il popolo iracheno. Barack Obama utilizza il podio dell'Onu per chiedere alla comunita' internazionale di affrontare la sfida lanciata dal "network della morte". Isis LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] OGGI DE MAGISTRIS, CHI SARA' IL PROSSIMO? di Simonetta D’Onofrio l Tribunale di Roma ha condannato l’ex PM Luigi De Magistris, e il suo consulente Gioacchino Genchi, alla pena di reclusione per un anno e tre mesi, per abuso d’ufficio in seguito all’inchiesta “Why not”, all’epoca in cui era in servizio presso la Procura di Catanzaro, inchiesta che portò alla caduta del governo Prodi. La condanna del sindaco di Napoli ri- propone l’eterno dilemma dell’accu- satore che finisce per essere accusato, tipico difetto della classe politica (e non solo) italiana, magi- stralmente immortalata da Alberto Sordi, quando interpretò il giudice Annibale Salvemini nel film “Tutti dentro”. Prima di De Magistris toccò al suo collega di partito, Antonio Di Pietro, salito all’onore delle cronache con Mani Pulite, e disceso, poi, di qualche piano dopo l’inchiesta di Re- port sugli immobili a lui intestati e acquistati con fondi (secondo le ac- cuse) provenienti da rimborsi eletto- rali. Uscendo dalla magistratura, il caso non è poi diverso da quanto av- venuto nella Lega Nord, che dopo aver acquisito una rilevanza politica al suono di “Roma ladrona”, ha dimo- strato di aver assunto comporta- menti non migliori rispetto agli altri partiti. Tutti ricordano il polverone collegato alla famiglia Bossi e ai suoi più stretti collaboratori. ... I CITTA’ METROPOLITANA: SEMO TUTTI ROMANI di Angelo Parca a pagina 2 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

25 settembre 2014

Embed Size (px)

DESCRIPTION

L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

Citation preview

Page 1: 25 settembre 2014

Giovedì 25 settembre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 137

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

L’APPELLO DEL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA

I WANT YOU Un'altra vittima dell'Isis e allora scop-pia l'appello del presidente degli StatiUniti d'America : "Il mondo si uniscacontro l'Isis". Barack Obama utilizza ilpodio dell'Onu per chiedere alla comu-nita' internazionale di affrontare lasfida lanciata dal "network dellamorte". Isis, ha detto il presidenteamericano alla 69esima Assemblea Ge-nerale delle Nazioni Unite, il presi-dente americano , "deve essere distrutto".Le parole di Obama arrivano a pocheore dalla seconda nottedi raid sulle po-stazioni dell'Isis in Siria e nella stessagiornata in cui l'Fbi diffonde un al-larme per possibili attacchi contro gliUsa e gli interessi occidentali. Cinqueincursioni dall'alto hanno colpito po-stazioni dello Stato islamico nella citta'di Albu Kamal e le aree a essa circo-stanti, al confine con l'Iraq. La stessaorganizzazione ha accertato che aereida guerra hanno bombardato unazona a ovest di Kobani, conosciutaanche come Ayn al-Arab, una delleprincipali enclave curde nel Paese, alconfine con la Turchia, che gli jihadististanno cercando di riconquistare. I jetda guerra provenivano dalla Turchiadando adito ad interpretazioni su unpresunto di coinvolgimento di Ankaranelle operazioni, che piu' tardi e' statonegato dall'ufficio del presidente turcoRecep Tayyip Erdogan. Nello stesso co-municato, Ankara ha pero' contestual-mente la disponibilita' a partecipare ai raid.I qaedisti di Al Nusra e gli islamisti diAhrar al-Sham hanno evacuato le basimilitari presenti nelle aree popolate diIdlib, nel nord-ovest della Siria. ...

ROMA, OSPEDALE SAN FILIPPO NERI: SIGLATO ACCORDO CON

OSPEDALE IRACHENORoma - È stato siglato ieri, alla presenza dell’Ambasciatoredella Repubblica dell’Iraq, Saywan Barzani, un protocollodi intesa tra l’ACO San Filippo Neri e il Basra General Ho-spital. L’accordo, nato da una partnership già avviata a par-tire dal 2007, prevede una cooperazione tra il personalemedico dei due ospedali, per favorire la formazione e losviluppo delle competenze in diversi ambiti specialistici,quali l’ostetricia e la ginecologia, il laboratorio analisi, laradiologia, l’anestesia e la rianimazione, il dipartimento

cardiovascolare, la chirurgia generale, la neurochirurgia e la chirurgia maxillo facciale.Il Commissario Straordinario dell’ACO San Filippo Neri, Angelo Tanese, nel ringra-ziare il coordinatore del progetto, il prof. Ugo Alonzo, ha ribadito la disponibilità aportare avanti la collaborazione anche su aspetti di organizzazione della rete di offerta sanitaria in un momento così delicato per il popolo iracheno.

Barack Obama utilizza il podio dell'Onu per chiedere alla comunita' internazionale di

affrontare la sfida lanciata dal "network della morte". Isis

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

OGGI DE MAGISTRIS,

CHI SARA' IL PROSSIMO?

di Simonetta D’Onofrio

l Tribunale di Roma ha condannatol’ex PM Luigi De Magistris, e il suoconsulente Gioacchino Genchi, allapena di reclusione per un anno e tremesi, per abuso d’ufficio in seguitoall’inchiesta “Why not”, all’epoca incui era in servizio presso la Procuradi Catanzaro, inchiesta che portò alla caduta del governo Prodi. La condanna del sindaco di Napoli ri-propone l’eterno dilemma dell’accu-satore che finisce per essereaccusato, tipico difetto della classepolitica (e non solo) italiana, magi-stralmente immortalata da AlbertoSordi, quando interpretò il giudiceAnnibale Salvemini nel film “Tuttidentro”. Prima di De Magistris toccòal suo collega di partito, Antonio DiPietro, salito all’onore delle cronachecon Mani Pulite, e disceso, poi, diqualche piano dopo l’inchiesta di Re-port sugli immobili a lui intestati eacquistati con fondi (secondo le ac-cuse) provenienti da rimborsi eletto-rali. Uscendo dalla magistratura, ilcaso non è poi diverso da quanto av-venuto nella Lega Nord, che dopoaver acquisito una rilevanza politicaal suono di “Roma ladrona”, ha dimo-strato di aver assunto comporta-menti non migliori rispetto agli altripartiti. Tutti ricordano il polveronecollegato alla famiglia Bossi e ai suoipiù stretti collaboratori. ...

I

CITTA’ METROPOLITANA: SEMO TUTTI ROMANI

di Angelo Parca a pagina 2

Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

Page 2: 25 settembre 2014

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Simonetta D’Onofrio

... Se è vero il proverbio “chi va conlo zoppo impara a zoppicare”, questoidentifica perfettamente il comporta-

mento di chi in Italia acquisisce posizioni di potere. Chi sarà il prossimo?

... Tra gli obiettivi dei bombardamenti,Washington ha inserito un gruppo de-nominato Khorasan: una cellula di ve-terani di Al Qaeda poco conosciuta,che preparava un attacco "imminente"contro gli interessi occidentali ed era"vicino alla fase esecutiva" di un atten-tato negli Usa o in Europa. Il loro capoMohsin al-Fadhli, gia' collaboratore diOsama bin Laden, sarebbe rimasto uc-ciso. "Crediamo che sia morto", haspiegato un funzionario dell'ammini-strazione Usa. "I bombardamenti sonostati efficaci", ha detto il capo del Dipartimento di Stato, John Kerry. "La sicurezza nazionale francese e' ingioco come non lo e' mai stata negli ul-timi anni", ha affermato il premierfrancese, Manuel Valls "i raid conti-

nueranno". Dalla Siria, ribelli e oppo-sitori del regime hanno pero' negatol'esistenza del gruppo l'esistenza diKhorasan. Negli Usa pero' le agenziedi sicurezza sono state poste in statodi allerta a causa del rischio di attac-chi da parte di "lupi solitari". L'Fbi e ilDipartimento di sicurezza nazionalehanno diffuso un'allerta uguale aquella di un mese fa, dopo l'inizio deiraid aerei sul nord dell'Iraq. Isis eser-cita nella galassia terrorista la stessacapacita' di attrazione che una voltaera di al Qaeda. Miliziani filippini le-gati ad al-Qaeda hanno minacciato diuccidere gli ostaggi tedeschi nelle loromani da aprile se Berlino non ritirera'il sostegno all'offensiva Usa in MedioOriente.

UCRAINA, DONETSK: TROVATI 4 CORPI SOTTERRATI

DOPO UNA PROBABILE ESECUZIONE

di Maurizio Costa

DONETSK - Il Cremlino ha avviatoun’investigazione internazionale dopola scoperta di 4 corpi sotterrati dopouna probabile esecuzione. La notizia èstata diffusa dai separatisti filo-russi,che, pattugliando la zona, hanno trovato questi cadaveri.La zona della scoperta sarebbe stataoccupata, fino a due giorni prima delritrovamento, dalla Guardia Nazionale Ucraina.Le vittime, tre donne e un uomo, sareb-bero state giustiziate. Infatti, una dellequattro vittime sarebbe stata decapi-tata, mentre alle altre sarebbero state tagliate le mani.Mikhail Fedotov, Presidente del Consi-glio dei Diritti Umani russo, ha dichia-rato: “Dobbiamo investigare per capire

se la Guardia Nazionale Ucraina ha ese-guito questa barbarie. Le esecuzionisono la realtà delle guerre moderne,ma assicuro che questo gesto non rimarrà senza conseguenze.”I corpi sono stati trovati vicino alla mi-niera di Kommunar, distante 60 chilo-metri da Donetsk. Le vittime eranoresidenti nel paese di Kommunar; i se-paratisti avrebbero trovato i corpi dopoche i cittadini della zona hanno denun-ciato la scomparsa di tre donne e unuomo. Dato che i dispersi sono ancoramolti, non si esclude la possibilità checi siano altri corpi sotterrati nella zona.L’Osce ha già ispezionato il luogo delritrovamento. L’ufficio stampa del-l’operazione ucraina nel Donbass ha di-chiarato che il report della Russia èfalso e che nella zona non erano pre-senti i militari della Guardia Nazionale.

dalla prima “I WANT YOU”

ISIS: TUTTI I RISCHI CHE CORRE L’EUROPA

di Maurizio Costa

Continuano i raid aerei degli StatiUniti in Iraq e in Siria. Nella notte, leforze alleate, composte da Obama eda altri Paesi mediorientali come Emi-rati Arabi e Arabia Saudita, hannobombardato le postazioni strategichedegli jihadisti. Gli aerei sarebbero par-titi dalle basi militari in Turchia,eterna rivale della Siria. L’obiettivoprincipale delle forze comandate dagliUsa è stata la città di Kobani, chiamataanche Ayn al-Arab, conquistata pochigiorni fa dalle milizie dello Stato Isla-mico. Questa città si trova al confinecon la Turchia e la conquista dellazona da parte dell’Isis ha provocatol’esodo di 130 mila curdi che abita-vano a Kobani. La minoranza etnicacurda, che rappresenta una grandefetta della popolazione di tutta laSiria, si è rifiugiata nella vicina Turchiaper cercare di fuggire all’eccidio del califfato.La guerra ormai è cominciata e Obamaha dichiarato al Congresso che non saquanto dureranno i bombaradmenti.Dall’inizio del conflitto, gli Usa hannogià lanciato 200 raid aerei sulla Siria esull’Iraq. Fonti certe dell’Fbi hanno di-chiarato alla Cnn che l’Europa è a ri-schio attentati da parte dell’Isis. IPaesi europei sono nel mirino delloStato Islamico, soprattutto dopo le di-chiarazione degli jihadisti,che hanno minacciato diconquistare Roma e di rendere le donne schiave.Il problema principale è chenon bisogna generalizzare.L’Isis e le sue manie di con-quista non corrispondonoagli ideali islamici. Sono duecose completamente di-verse. Quello che conti-nuiamo a fare, e che moltipersonaggi, come matteoSalvini, continuano a dire, èquesto: "Basta islamici, chiu-diamo le moschee e cacciamoli tutti: sono terroristi!"È difficile che il califfatopossa attaccare diretta-mente i Paesi europei. La mi-naccia principale deriva dal

rischio attentati, che, anche negli annipassati, hanno dilaniato gli Usa e l’Eu-ropa. La maggiore preoccupazione de-riva dal proselitismo che l’Isis cerca difare nel nostro Paese. Centinaia di per-sone hanno lasciato tutto per unirsialla causa del califfato e si sono recatiin Iraq e in Siria per combattere fiancoa fianco e ampliare il proprio raggio d’azione.Le moschee in Italia non sono molte,la più grande si trova a Roma. Moltiluoghi di ritrovo islamici si trovano so-prattutto in garage e scantinati. Inquesti luoghi si tengono le funzioni re-ligiose islamiche ma senza il “con-trollo” esterno. Inoltre, in questigiorni, a Roma sono comparse decinedi scritte sui muri che, secondo alcuni, inneggerebbero all’Isis.I rischi sono alti, ma smettiamola digeneralizzare. L’Isis è di fatto una de-generazione islamica, come lo è statoHitler per la Germania: il caso del na-zismo non ci permette di pensare alpopolo tedesco come a un’accozzagliadi razzisti e omicidi. Bisogna conte-stualizzare e schierarsi contro la paz-zia dell’Isis ma non contro tuttol’islamismo. Dobbiamo capire chel'Isis viene denigrato anche da tutta lacomunità islamica non estremista escellerata. Non dimentichiamo e nonconfondiamo le differenze tra il Benee il Male.

CITTA’ METROPOLITANA: SEMO TUTTI ROMANI

di Angelo Parca

Città Metropolitana - Fra poco meno di6 giorni scadrà il termine oltre il qualenon sarà possibile da parte dei comuniindire un referendum consultivo al finedi sottoporre alla cittadinanza il que-sito se andare nella città metropolitanaoppure se non aderire scegliendo, ma-gari, di andare in altra provincia. A

parte qualche raraeccezione, su que-sto argomento si èdetto veramentepoco, ha regnato ilsilenzio più totaleda parte di chi do-veva informare. Lamaggior partedelle notizie chesono circolate inquesto ultimo pe-riodo sull’immi-nente istituzionedelle città metro-politane sono statii vari comunicatidei partiti e parti-telli che ci hannofatto sapere ri-guardo la sceltadei vari candidatiper la formazionedelle liste e chi piùne ha più nemetta. “Ma che cefrega.. mica liavemo eletti noi!”Avrebbe sicura-mente esclamatoqualche vecchioromano de Roma.Di fatto mentre lasituazione del Po-polo peggiora e siaggrava giorno

dopo giorno potremo ancora una voltaidentificarci come coloro che subi-scono le scelte di pochi aggrappatis-simi alle loro poltrone che sottobancosi abbuffano e davanti al Popolo liti-gano. Ne riparleremo quando i già con-solidati disservizi fagociteranno perintero i servizi primari della provinciaromana. Del resto Roma docet e a noi“nun ce resta che sta zitti.”

Page 3: 25 settembre 2014

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

SIMONETTA CESARONI: NESSUNA PROVA CONTRO BUSCO

Rimane un giallo l'omicidio di Simonetta Cesaroni.Non ci sarebbe nessuna prova regina che incastre-rebbe Busco. Dal 7 agosto del 1990 ad oggi non si èarrivati al nome del colpevole che l'ha assassinatabrutalemente in uno studio romano di via Poma. LaCassazione nelle 30 pagine delle motivazioni del pro-scioglimento di Raniero Busco, l'ex fidanzato della

ragazza scrive: restano "puntioscuri" non spiegati e "niente af-fatto secondari: si pensi, tra diessi, al rinvenimento del-l'agenda di Pietro Vanacore fragli effetti personali della vittimarepertati sul luogo del delitto".Sulla scena del delitto "diversepersone", sangue repertato. Inun altro passaggio delle motiva-zioni della sentenza della Su-prema corte si spiega che alla"incertezza" sulla presenza del-l'imputato sul luogo del delittoquando Simonetta fu uccisa, "siaccompagnano le tracce dellapresenza di persone diverse, ilcui sangue era stato repertato".Tale incertezza, continua la Cas-sazione, non può "essere col-mata in modo diverso: la Corte

territoriale dimostra, infatti, che la ricostruzioneadottata nella sentenza di primo grado è suggestiva,ma ampiamente congetturale in ordine a variaspetti", come "l'effettuazione della telefonata da Si-monetta Cesaroni a Busco all'ora di pranzo di quelgiorno, il contenuto di tale telefonata, la conoscenza

da parte di Busco del luogo dove la Cesaroni lavo-rava, la spontaneità della svestizione da parte dellavittima, l'autore dell'opera di ripulitura della stanza,le modalità e i tempi di tale condotta, movente del-l'omicidio, la falsità dell'alibi da parte dell'imputato".A carico di Raniero Busco non ci sono prove Non cisono prove in grado di accusare Raniero Busco del-l'omicidio di Simonetta Cesaroni, sottolineano i su-premi giudici. Vi è una "mancanza di prova che facadere la certezza della presenza dell'imputato sulluogo del delitto al momento del delitto". In questomodo la prima sezione penale della Cassazionespiega perchè il 26 febbraio scorso, ha deciso di con-fermare l'assoluzione "per non aver commesso ilfatto". Il morso sul seno di Simonetta attribuito aBusco è stato in primo grado considerato il segno chel'uomo sia stato sulla scena del delitto e il perno dellacondanna. Ora la Cassazione rileva che la tesi delmorso era una delle ipotesi - non l'unica - e che cisono due passaggi diversi - segni sul corpo di Simo-netta compatibili con un morso ed eventuale morsoattribuibile a Busco - entrambi "senza certezza di ca-rattere scientifico". Infine la Suprema Corte ricordache di questo non provato morso manca del tutto latraccia dei segni dell'arcata dentale "opponente" e lacircostanza rende "evidente il pericolo di giungere aconclusioni abusive".

Vi è una "mancanza di prova che fa cadere la certezza della presenza dell'imputato sul luogo del delitto al momento

del delitto".

CAMPOBASSO, ASSEMBLEA PD MOLISE. VENITTELLI: "SOFFOCATA LA DEMOCRAZIA

INTERNA"

Ferrazzano (CB) - "L’assemblea di domenica 21 set-tembre a Ferrazzano, ha visto consumarsi un gravis-simo atto nei confronti, non solo della minoranzadell’assemblea pd ,ma di tutti gli iscritti al Partito De-mocratico del Molise. Le affermazioni della Segreta-ria Pd , contenute nelle reiterate e pubblichedichiarazioni, secondo le quali nell’assemblea di do-menica lo statuto del partito sarebbe stato approvatocon la maggioranza assoluta dei componenti dell’as-semblea regionale ossia con il voto favorevole di al-meno 32 persone , ben sapendo che tanto noncorrisponde a verità, significa offendere tutti gliiscritti, i dirigenti del partito e soprattutto , i parte-cipanti, i volontari , gli attivisti che quotidianamentefanno politica sul territorio con il solo desiderio difar crescere questo grande partito che abbisogna di

persone “ serie “ con la “ S “ maiuscola e non di chimistifica la verità." Questo quanto dichiara in unanota l'On. Laura Venittelli parlamentare del Pd cheha aggiunto "Negare pervicacemente il verbale del-l’assemblea e l’elenco delle presenze dei partecipantial Presidente dell’assemblea on. Venittelli, è sinto-matico non solo della mancanza di cultura democra-tica e di trasparenza ma , e soprattutto, della precisavolontà di occultare la verità relativa all’ESITO dellavotazione sullo statuto e della effettiva presenzadei partecipanti al voto ;Infatti trentadue componentidell’assemblea hanno dichiarato di non aver parteci-pato ai lavori o di aver esplicitamente enunciato inassemblea di non partecipare al voto e di non avervoluto firmare il foglio di presenza, come richiestogliall’ingresso dell’assemblea, proprio per non essere

computati ai fini della votazione, che avevano chiestoespressamente di rinviare per consentire ai circoli didiscutere la proposta di statuto inviata formalmentesolo due giorni prima dell’assemblea stessa; oltre aitrentadue componenti ancora altri non hanno pre-senziato ai lavori dell’assemblea poiché la maggio-ranza assoluta non ha partecipato alla votazione lostatuto non è stato approvato e pertanto le dichiara-zioni rese dal segretario regionale sono false. E così, mentre a livello nazionale il Pd si batte per le ri-forme, in Molise di contro si utilizza la formula delBavaglio e della “ mistificazione della verità . Il pdnon ha bisogno di chi soffoca la democrazia interna, di chi nasconde le carte, di chi dichiara consapevol-mente falsita’. la segretaria ne tragga le conclusionie si dimetta."

PALERMO: BABY GANG RAPINA VENDITORI AMBULANTI

Palermo - I fatti risalgono al 29 gennaio scorsoquando, intorno alle 17.55, giungeva al 112 una chia-mata relativa ad un’aggressione in via Lincoln di duecittadini stranieri ad opera di un gruppo di giovani ragazzi. Giunta sul posto una gazzella del Nucleo Radiomo-bile, i militari venivano avvicinati dalle vittime, duevenditori ambulanti originari del Bangladesh.I due malcapitati, pochi minuti prima, erano stati ag-grediti da un gruppo di giovani palermitani che, av-vicinatisi alle loro bancarelle si erano impossessatidi vari accessori per cellulari ed oggetti vari, per poiaggredirli con calci e pugni, dandosi alla fuga in direzione della Stazione Centrale. Un’altra pattuglia del Nucleo Radiomobile, prove-niente da Corso dei Mille, riusciva a fermare due gio-vani, corrispondenti alle indicazioni fornite daimalcapitati, proprio davanti all’ingresso della Sta-zione Centrale. Successivamente, in Caserma, in sede

di denuncia, le vittime riconoscevano entrambi i gio-vani fermati dai Carabinieri quali gli autori dell’ag-gressione avvenuta pochi minuti prima unitamentead altri complici. I rapinatori, venivano identificati indue minorenni palermitani classe 1996 e 1999 che,tratti in arresto con l’accusa di rapina aggravata inconcorso, su disposizione dell’Autorità giudiziariavenivano accompagnati presso il centro di prima accoglienza “Malaspina” di Palermo. Una delle due vittime a seguito delle lesioni patiteper i colpi inferti con un secchio in alluminio, venivasoccorsa da personale del 118 e trasportato pressoil Policlinico, dove veniva riscontrato affetto da“trauma da aggressione” con una prognosi di 7 giorni, e poi dimesso. Le indagini, comunque sono continuate al fine diidentificare gli altri giovani facenti parte della babygang autrice dell’aggressione. A seguito dei recentiarresti, i Carabinieri dei Nucleo Investigativo di Pa-

lermo avviavano certosina attività investigativa attaall’identificazione dei restanti membri del gruppocriminale sfuggiti all’arresto. L’indagine si concen-trava sui giovani vicini o riconducibili ai due mino-renni tratti in arresto nell’immediatezza dei fatticosì, anche grazie alle descrizioni somatiche fornitedalle vittime, si giungeva all’identificazione degli altritre complici della giovane banda. L’Autorità Giudizia-ria, concordando pienamente con le risultanze inve-stigative, emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di:- Tutone Tommaso, 19enne nato a Palermo, già detenuto per altra causa;- Giannilivigni Antonino, 19enne nato a Palermo;- Mignosi Antonino, 23enne nato a Palermo;che, alle prime luci dell’alba, sono stati tratti in arre-sto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Pa-lermo in esecuzione di ordinanza di custodiacautelare.

"La segretaria ne tragga le conclusioni e si dimetta."

Page 4: 25 settembre 2014

pag. 4 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

VELLETRI, DISCARICA CONTRADA LAZZARIA: IL NO DEI SINDACI, SABATO LA PROTESTA

Velletri - Sabato 27 settembre alle ore 10 presso il piaz-zale del Carcere Circondariale di Velletri è stata convo-cata una conferenza pubblica durante la quale i Sindacimanifesteranno la loro ferma opposizione al progetto.

La manifestazione si svolge nell’ambito dell’evento na-zionale “Puliamo il mondo” e sarà anche l’occasione perconfermare l’attenzione allo sviluppo sostenibile delterritorio agricolo della zona e anche a promuovere le

buone pratiche per la gestione dei rifiuti che i comunihanno messo in atto. A seguire i volontari di “Puliamoil mondo” procederanno anche alla bonifica di alcunepiccole discariche situate nella zona.

CIVITAVECCHIA, EMISSIONI CENTRALE ENEL: GIOVEDI' 25 SETTEMBRE LA PRIMA VERIFICA

di Cinzia Marchegiani

Civitavecchia – Domani, 25 settembre 2014, è inagenda il primo sopralluogo sulla sicurezza e sulle

emissioni della centrale di Torrevaldaliga Nord di Ci-vitavecchia. Il Tar del Lazio, accogliendo un ricorsodel Codacons, ha emesso lo scorso luglio una ordi-nanza disponendo controlli presso la centrale, alloscopo di verificare la concentrazione dei microinqui-nanti significativi potenzialmente pericolosi emetti-bili dalla combustione del carbone; se tali emissionisuperano i valori limite in concentrazione stabilitiper l’impianto; la concentrazione delle radiazioni io-nizzanti emesse dal carbone utilizzato nella centrale;a concentrazione giornaliera per il monossido di car-bonio; a quantità di Olio Combustibile Denso ancorapresente presso la Centrale. A seguito di tale ordi-nanza, il Comandante del Comando Provinciale dei

VVFF Dott. Marco Ghimenti ha messo in programmaquesto primo sopralluogo presso l’impianto, al qualeparteciperà anche il Codacons attraverso i suoi periti(Prof. Livio Giuliani, Prof. Agostino Messineo, Ing.Claudio Poggi, Ing. Fernando Capone il Dott. VittorioCannatà, la Dott.ssa Sabrina De Paolis, l'Avv. Carlo Rienzi e l'Avv. Maria Cristina Tabano).Il Codacons, assieme ai suoi rappresentanti e periti,per l’occasione di questa verifica all’interno dellacentrale di Torrevaldaliga Nord incontreranno poiverso le ore 13: 30 i giornalisti presso il Bar “NumberOne” (Località La Scaglia) per affrontare il delicatotema della salute dei cittadini e delle scelte del sindaco Cozzolino in merito alla centrale Enel.

SAN CESAREO: CONFERENZA SERVIZI COMPLESSO SAN GIUSEPPE A PORTE CHIUSE

di Cinzia Marchegiani

San Cesareo – Come da agenda, ieri 23 settembre2014, presso il comune di San Cesareo si è svolta laprima Conferenza dei Servizi indetta per l’approva-zione del nuovo complesso parrocchiale “San Giu-seppe” che dovrebbe sorgere adiacente e forse suuna parte dei resti della villa imperiale di Cesare eMassenzio, inserendosi nel PIN (Piano Integrato d’Intervento) “La Pietrara”.Davanti al municipio sin dalla prima mattina eranopresenti i rappresentati di due associazioni attive nelterritorio, “I love San Cesareo” e il “Comitato di Di-fesa del territorio, Colli Prenestini e Castelli Romani”.Quest’ultima associazione proprio lo scorso 19marzo 2014 aveva inviato un esposto alla DirezioneRegionale per i Beni Paesaggistici del Lazio il 19marzo 2014 oltre che per conoscenza al comune diSan Cesareo, al Presidente della FAI e al Nucleo di Po-lizia Tributaria di Roma, cui avevano aderito anche I Love San Cesareo e Retuvasa.Ad assistere all’importante incontro come auditori,atteso da tempo, non sono stati autorizzati ne asso-ciazioni ne giornalisti. Viene letta la legge che regola

la partecipazione che neldettaglio richiama ad unamemoria da presentare intempo anticipato dove de-vono essere specificate lemotivazioni che giustifi-chino la presenza alla confe-renza dei portatori di interessi comuni.Le porte si chiudono e solo itecnici rimangono all’incon-tro tranne uno, il sig GinoMistura, proprietario delterreno e titolare di unadelle ditte che dovrebbe co-struire il complesso farao-nico a La Pietrara. L’ufficialedi polizia, della Questura diFrascati farà rispettare lalegge e il sig. Mistura atten-derà fuori, come gli altri lafine della seduta tecnica.

L’osservatore Italia (redazione Lazio) segue da vicinoquesta giornata e intervista la presidente dell’asso-ciazione “I Love San Cesareo”, Elisa Capo, che poteteascoltare nel servizio video all’interno dell’articolo oppure cliccando su questo link [http://youtu.be/LqeGJIsevDU]. La stessa spiega ilmotivo della loro presenza e il pressante controllosu questo progetto che si vorrebbe costruire su unterreno che ha dato alla luce i resti di un valore ine-stimabile del Ninfeo e dei mosaici attribuiti alla VillaImperiale di Cesare e Massenzio: ”abbiamo più voltefatto richiesta scritta protocollata nei giorni prece-denti per partecipare all’incontro, ma senza alcun riscontro ufficiale.Oggi abbiamo riformulato la richiesta ma l’architettoVincenzo Maia, leggendo alcuni articoli di legge haspiegato che non siamo portatori di interessi direttidel progetto, e quindi non potevamo partecipare.”Elisa Capo spiega ai nostri microfoni che vogliono es-senzialmente il rispetto totale dei ritrovamenti, echiaramente del vincolo diretto e l’istituzione diquello indiretto... e ci tengono a precisare che nonsono contro la costruzione della chiesa ma solo dellasua costruzione assieme agli edifici lì...poiché infice-

rebbe l’importanza di questo ritrovamento e che nondiventino l’abbellimento di quei palazzi. I cittadinidevono poter andare a visitare i ritrovamenti senzadover passare dalla chiesa che potrebbe essere anchechiusa, ma dovrebbero essere organizzati come unmuseo, ci sono molti progetti che potrebbero esseresviluppati assieme alla cittadinanza. Elisa Capo dicerto non la manda a dire, e critica fortemente la mo-dalità con cui è stata convocata la Conferenza deiservizi:” oggi è stata data la prova che qui a San Ce-sareo la trasparenza non è di casa e si cerca di allontanare i cittadini”.Anche se il funzionario responsabile della Soprinten-denza per i Beni Archeologici del Lazio, il dr Alessan-dro Betori non voleva rilasciare alcuna intervista, altermine della riunione tecnica ha fornito alcune in-formazioni. Va precisato che l’architetto VincenzoMaia ha garantito che sarà inviato il verbale della se-duta. Ai nostri microfoni il dr Betori, [Per vedere l'in-tervista al dr Betori cliccare qui] presente tra l’altroal “XX Colloquio alla AISCOM” dello scorso 19-22marzo 2014, dove è stato evidenziato l’incredibileunicità di questi reperti, (come citato dal documentoa firma del consigliere del comune di San Cesareo,Dario Pasqualini del M5S) spiega alcuni passaggi: IlP.I.N (Piano Integrato d’Intervento (La Pietrara) e la chiesa sono sue cose indipendenti..Quello che si è chiarito è che non è un’opera compen-sativa, quindi non c’è un’interdipendenza per cui senon si fa la chiesa, non si fa l’edificazione. L’unicacosa che posso dire che una risposta definitiva daparte della mano pubblica sul problema della villa diMassenzio ci debba comunque essere, questo è si-curo. “ Riguardo alla buffer zone, il dr. Betori spiegache qualora la chiesa dovesse essere realizzata, evanno estesi i sondaggi ed eseguiti: ”le indagini sonoda concludere anche dalla parte della via Labicana, lìancora non c’è alcuna certezza che non ci siano ritrovamenti”.Termina così la prima Conferenza dei Servizi suun’opera certamente molto dibattuta, quello cheemerge tra le righe e l’incapacità di questa nazionedi tutelare con fondi specifici, dei beni storici di ine-stimabile valore e si debba innescare una battagliadove non verrà comunque tutelata questa straordi-naria scoperta... sempre e solo problemi di denaro!

Quello che emerge tra le righe e l’incapacità di questa nazione di tutelare con fondi specifici, dei beni storici di inestimabile valore e si

debba innescare una battaglia dove non verrà comunque tutelata questa straordinaria scoperta... sempre e solo problemi di denaro!

Page 5: 25 settembre 2014

pag. 5www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

FABBRICA DI ROMA(VT): FURTO DI AUTO E AGGRESSIONE AI CARABINIERI

Viterbo - I Carabinieri della Stazione di Fabbrica diRoma, questa notte hanno tratto in arresto un citta-dino albanese 25nne, li residente, per tentato furtoaggravato, resistenza, violenza e oltraggio a pubblicoUfficiale e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli atti allo scasso. Durante un servizio di controllo del territorio i mili-

tari dell’Arma hanno colto l’uomo mentre tentava,con l’utilizzo di arnesi da scasso, di forzare la por-tiera di una vettura parcheggiata all’interno di una proprietà privata. Immediatamente i militari hanno intimato all’uomodi fermarsi, ma questo vistosi in trappola prima haaggredito verbalmente i Carabinieri per poi passare

ai fatti con calci e pugni. Al termine è stato bloccatoe tratto in arresto e gli arnesi utilizzati sono stati sot-toposti a sequestro, mentre i militari hanno riportato lievi ferite. L’albanese è stato trattenuto all’interno della cameredi sicurezza in attesa del rito direttissimo innanziall’Autorità Giudiziaria di Viterbo.

TARQUINIA (VT): TUTTI PAZZI PER LA

GIOSTRA DELLE CONTRADE Tarquinia (VT) - Il 29 settembre, oltre alla salvaguardiadegli equilibri di bilancio, sarà sottoposta all’approva-zione del consiglio di amministrazione la mozione pre-sentata dal consigliere Manuel Catini, in meritoall’impegno dell’Università Agraria per riorganizzare unadelle manifestazioni storiche di Tarquinia: La Giostradelle Contrade – Palio del Saracino. «Ho voluto fortementepresentare la mozione al primo Consiglio utile e mi au-guro che sia accolta all’unanimità. - spiega il consigliereManuel Catini – Manifestazioni come queste non possonoandare perdute e ritengo che con poco impegno econo-mico e una buona organizzazione si possa far rinascerel’evento. Gli appassionati di cavalli lo chiedono a granvoce. Il fascino delle contrade, i figuranti in costumed’epoca, ricordi che possono rivivere e animare le vie delcentro storico della città. Spero che oltre le differenze po-litiche si possa ragionare serenamente sulla mia propo-sta». «Nel merito reputiamo condivisibile la mozione delconsigliere Catini. - spiega il presidente Alessandro Anto-nelli – Eventi come questo, oltre a essere parte della no-stra tradizione, rappresentano, se ben organizzati,attrattori importanti anche per l’economia di Tarquinia.Giusta una riflessione sul ruolo degli Enti in rapporto atali manifestazioni. Il dibattito sarà inerente alle modalitàcon le quali agire, auspicando la rinascita dell’interessesu questa iniziativa. Pregevole la proposta, segnale evi-dente che davanti a provvedimenti concreti si possonotrovare forme di dialogo e collaborazione utili alla collet-tività».

TUSCANIA (VT): VENGONO TROVATI IN POSSESSO DI BENI ASPORTATI

DURANTE I MOLTEPLICI FURTI IN ABITAZIONE Tuscania (VT) - I Carabinieri di Mon-talto di Castro si sono aggiudicati unaltro round nella lotta al fenomeno deifurti in abitazione. Durante uno deinumerosissimi servizi di controlloposti in essere al termine della bellastagione, nei pressi delle abitazioniestive ormai vuote, i militari hannofermato due uomini un italiano 63nnee un cittadino romeno 27nne che allavista dei militari tentavano di fuggirea bordo di una autovettura. Immedia-tamente raggiunti e bloccati i due sonostati trovati in possesso di numerosielettrodomestici e oggetti vari risultatiessere proventi di furti perpetrati nelterritorio Toscano e della Tuscia Viter-bese. Nella circostanza è stata recupe-rata moltissima refurtiva del valore dipiù di 15.000 euro e della quale si è giàrisaliti ai legittimi proprietari. Gli arre-stati, dopo le formalità di rito sonostati trattenuti presso le camere di si-curezza e saranno sottoposti a rito di-rettissimo innanzi al Tribunale diCivitavecchia. Pur rimanendo alto l’al-larme furti i militari dell’Arma riman-gono vigili per combattere il dilagante fenomeno.

RIETI: SANITA' IN GINOCCHIO, UIL CHIEDE SPIEGAZIONI A NICOLA ZINGARETTI

Uil: "Ora, vorremmo sapere dal Presidente quale sanità ha in mente, quale riorganizzazione, quale progetto?"

di Alberto De Marchis

Rieti - Si parla di grandi rivoluzioni ma nel concretoquando si parla di sanità reatina si brancola nel buioe nel caos più totale. Per questo la Uil di Rieti tornasulla questione chiedendo direttamente al presidentedella Regione Lazio Nicola Zingaretti come intendecomportarsi rispetto alla garanzia della salute dellacollettività di Rieti. Ecco la nota Marino Formichetti,Uil Rieti: "Che riformare la sanità Laziale sia un com-

pito davvero complesso è cosa nota a tutti e soprat-tutto quando il filo conduttore scelto è il risparmiosulla spesa sanitaria. Il rischio però, quando si per-corre questa strada è di scontentare tutti. Né è dimo-strazione quanto, in questi giorni, il Presidente dellaRegione Lazio, o Commissario “ad acta” della sanità,che dir si voglia, sta facendo: funamboliche acrobaziefra Case della salute, laboratori analisi e centri na-scite, con dichiarazioni rassicuranti in tutte le pro-vince, che ormai non più credibili, hanno l’effetto di

scontentare tutti. Proprio quanto accaduto con i la-boratori analisi. Il S. Filippo Neri, che per decreto di-venta HUB di riferimento per i laboratori analisi dialtre ASL Romane e di Rieti, ma la preoccupazionereale anche lì è il declassamento della struttura resomeno doloroso dalla alquanto bizzarra trovata delpotenziamento del laboratorio analisi subito finan-ziato per essere ristrutturato e modernizzato, inbarba di quello reatino già moderno, efficiente ed or-ganizzato, che senza remore è stato sacrificato dinuovo sull’altare della strategia degna di un abile gio-coliere che riesce a scontentare tutti, da Roma a Vi-terbo passando per Alatri e Frosinone. La “magia” piùimportante si fa a Rieti, dove con una parola sempli-cissima si rassicura tutta la popolazione: a Rieti ri-marranno tutte le attività, a cui starebbe aggiungereuno “State Sereni”. Ora, vorremmo sapere dal Presi-dente quale sanità ha in mente, quale riorganizza-zione, quale progetto, quali e quante strutturerimarranno, quali investimenti sul territorio, quantasanità intermedia e quanta integrazione con i co-muni; il progetto è ancora segreto, sconosciuto an-cheai direttori Generali, che entro il 15 ottobredovrebbero inviare il nuovo atto Aziendale in Re-gione per l’approvazione e la successiva adozione.Bisognerà certo cambiarla questa sanità malata,stanca, disorganizzata e anche troppo piena di inte-ressi particolari, ma davvero il nuovo somiglia sempre più al peggio del vecchio".

Page 6: 25 settembre 2014

pag. 6 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

FROSINONE, "STREET FOOD": ATTIVATO IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE

Frosinone - In occasione della manifestazione “StreetFood”, in programma venerdì prossimo, 26 settembre,vista l’importanza dell’evento e la prevista presenza dimigliaia di persone è stato attivato il C.O.C. (Centro Ope-rativo Comunale) che prevede la presenza di due am-

bulanze e di 3 squadre a piedi di operatori, oltre a tuttii volontari. Come è noto la manifestazione “Street Food”organizzata da “Ristoranti Ciociari” e “Sei di Frosinonese” con il patrocinio dell’amministrazione comunale sisvolgerà a Frosinone il 26 settembre dalle ore 19.00 alle

ore 24.00, lungo un percorso compreso tra viale Mar-coni e Piazzale Vittorio Veneto, comprendendo P.zzaValchera. Lungo il percorso sono previsti 45 punti di de-gustazione di cibo e bevande, esibizioni di artisti distrada ed una ludoteca per bambini.

L'evento si svolgerà a Frosinone il 26 settembre dalle 19 alle 24 lungo un percorso compreso tra viale Marconi e Piazzale Vittorio Veneto

SORA (FR): CITTÀ CARDIO PROTETTA

Sora (FR) - Primo step per la piena attuazione del Pro-getto generale “Sora città cardio protetta”. Il primodefibrillatore è stato installato presso la Farmacia Co-munale e, inoltre, è prevista a breve la formazione

di un laico che diverrà operatore abilitato con il corso BLSD. L’iniziativa è nata per volontà della ConflavoroPmi Frosinone che opera già da un anno con la cam-pagna “Salva una vita, non aspettare una legge!” persensibilizzare anche le aziende affinché si dotino diun defibrillatore e formino personale con i corsi blsd,in virtù della L.81/08 e della Legge Balduzzi che en-trerà in vigore ad ottobre 2015. la Legge Balduzzi ob-bliga l’uso e la disponibilità di un defibrillatore semiautomatico presso ogni centro sportivo e associa-zione. Il defibrillatore è stato collocato fisicamentepresso la Farmacia Comunale ma resta a disposi-zione delle associazioni che desiderino richiederlo inoccasioni di gare sportive ed eventi. Le associazionipossono fare domanda presso la Farmacia a condi-

zione, però, che abbiano a disposizione un operatoreabilitato con il corso BLSD, (Basic Life Support - De-fibrillation) ovvero le manovre da compiere per in-tervenire in caso di arresto cardiaco. “Non posso cheplaudire a questa rinnovata attenzione alle necessitàemergenziali del territorio. Auspico che questo siasolo l’inizio della piena attuazione del Progetto ge-nerale “Sora città cardio protetta” affinchè tutto ilterritorio cittadino sia coperto al più presto da unadeguato numero di defibrillatori e di personale for-mato al corretto utilizzo di questo prezioso stru-mento salvavita. A tale scopo annuncio che ilComune di Sora si farà a breve carico di organizzareuna serie di corsi BLSD” dichiara il Vice Sindaco Andrea Petricca.

Istallato il primo defibrillatore presso la farmacia comunale

Formia (LT) - Ieri mattina nella ‘Sala Sicurezza’ delComune di Formia si è tenuta la conferenza stampadi presentazione del “Progetto Scuole” che la CotralSpa ha avviato, in collaborazione con la società SBC,in tutto il territorio regionale con il duplice obiettivodi migliorare il servizio e combattere il fenomenodell’evasione tariffaria con il coinvolgimento di oltre25 mila studenti e circa trenta istituti scolastici del Lazio.Alla conferenza stampa hanno preso parte: SandroBartolomeo, sindaco di Formia; Maria Rita Manzo, vi-cesindaco di Formia; Erasmo Colaruotolo, dirigentescolastico dell’istituto professionale alberghiero diStato “A. Celletti”; Paolo Toppi, consigliere di amministrazione della Cotral Spa.E’ stata scelta proprio la città di Formia e il suo Isti-tuto professionale alberghiero di Stato “A. Celletti”per presentare l’intero progetto e coinvolgere nell’ini-ziativa i suoi circa 1300 studenti, offrendo loro lapossibilità di richiedere, acquistare e ritirare l’abbo-namento Cotral direttamente a scuola e, allo stessotempo, chiedendo la loro collaborazione, attraversola compilazione di questionari anonimi, per ottenerenotizie, indicazioni e commenti utili per migliorare,secondo le esigenze degli utenti, il servizio di trasporto extraurbano. Il “Progetto Scuole” rappresenta il secondo modulo

del più ampio progetto denominato “Controllo avista” con cui la Cotral Spa, circa un anno fa, ha de-ciso di scendere in campo per arginare il dilagantefenomeno dell’evasione tariffaria attraverso una pia-nificazione di controlli mirati sulle corse a più altorischio con la presenza di un numero maggiore dipersonale addetto alla verifica. Una intensa e produt-tiva attività che la Cotral Spa sta portando avantianche attraverso il potenziamento del sistema di bi-gliettazione con la vendita dei titoli di viaggio nelleproprie biglietterie, oltre che, da oggi, anche in circa trenta scuole del Lazio. Il “Progetto Scuole” è stato avviato in 28 istituti sco-lastici del Lazio con il coinvolgimento di 26.365 stu-denti. In particolare, in provincia di Latina, sonointeressati sei istituti: “Ettore Majorana” e “I. I. S. SanBenedetto” di Latina, “A. Meucci” di Aprilia, “L. DaVinci” di Terracina, “Istituto Omnicomprensivo G.Cesare” di Sabaudia e “IPSSAR A. Celletti” di Formia.In provincia di Roma, le scuole coinvolte sono: “Maf-feo Pantaleoni” e “Istituto tecnico tecnologico” di Fra-scati; “Paolo Baffi” di Fiumicino”; “Ugo Foscolo” diAlbano Laziale; “IPSSAR Ugo Tognazzi” di Velletri; “L.Spallanzani” di Tivoli; “Itis G. Marconi” di Civitavec-chia; “Istituto tecnico industriale statale S. Canniz-zaro” e “G. Marconi” di Colleferro. In provincia diFrosinone, hanno aderito nove istituti scolastici: “I. I.S. M. Buonarroti” e “Liceo scientifico sperimentale”di Fiuggi; “Severi” di Frosinone; “L. Da Vinci” di Sora;“Morosini” di Ferentino; “Regina Margherita”, “I. I. S.G. Marconi” e “Dante Aligheri” di Anagni; “Medagliad’oro” di Cassino. In provincia di Rieti, gli istituti sco-lastici: “Elena Principessa di Napoli” di Rieti e “G. DaCatino” di Poggio Mirteto. Infine, in provincia di Vi-terbo, gli istituti scolastici: “M. Buratti” di Viterbo e “Farnese” di Caprarola.“Dopo gli ottimi risultati prodotti con l’iniziativa“Controllo a vista” – dichiara Paolo Toppi, consiglieredi amministrazione della Cotral Spa -, l’Azienda hadeciso di rivolgersi con il “Progetto Scuole” diretta-mente agli studenti, che costituiscono buona partedell’utenza del servizio di trasporto pubblico ex-

traurbano, per avviare un’attività di sensibilizzazioneal contrasto del fenomeno dell’evasione tariffaria, maanche e soprattutto per reperire maggiori informa-zioni sul servizio con l’obiettivo di migliorarlo e adat-tarlo, ove possibile, alle esigenze degli utenti. Unfatto straordinario, quello del coinvolgimento di oltre26 mila studenti di 28 scuole del Lazio, di cui la Co-tral Spa, in collaborazione con la SBC, si fa protago-nista per raggiungere obiettivi ambiziosi, maconcretamente raggiungibili. Il corretto uso delmezzo pubblico è, infatti, in termini più generali, l’in-tento che l’Azienda intende conseguire, individuandonelle scuole il mezzo più adeguato per riuscirci, at-traverso una campagna informativa mirata e un con-corso a premi rivolto sia agli istituti che hannoaderito all’iniziativa sia agli alunni. Parallelamente,l’Azienda sta lavorando, proprio al fine di agevolareil reperimento dei biglietti a tutti gli utenti, anche alpotenziamento del sistema di bigliettazione con lavendita diretta degli abbonamenti nelle scuole e lavendita dei titoli di viaggio Metrebus anche nelle proprie biglietterie”. “L’amministrazione comunale di Formia – commentail vicesindaco Maria Rita Manzo - è lieta di supportarela Cotral spa in questo percorso che non mira soloalla formazione ed educazione degli studenti controil fenomeno dell’evasione tariffaria. L’obiettivo è, in-fatti, anche quello di promuovere uno screening ap-profondito del sistema trasporto pubblico percalibrare il servizio sulle esigenze reali dell’utenza,con particolare riferimento alla categoria degli stu-denti, quelli che per muoversi già utilizzano gli au-tobus e quelli che potrebbero farlo se il servizio fossemigliore. Un uso più frequente e massiccio delmezzo pubblico ha effetti benefici sul traffico, l’am-biente e, in genere, sulla sostenibilità della vita citta-dina. Senza dimenticare che l’evasione tariffariadepaupera un servizio di interesse generale, espo-nendolo a tagli e contrazioni d’investimento. Sonotanti ed ottimi, dunque, i motivi per invertire la rotta.Partendo dai ragazzi che sono il presente ed il futuro della nostra società”.

FORMIA (LT): COTRAL SPA NELLE SCUOLE PER MIGLIORARE IL SERVIZIO E COMBATTERE

L’EVASIONE TARIFFARIA

Page 7: 25 settembre 2014

pag. 7www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 25 settembre 2014 - Anno III Numero 137

WWW.ASTROCLUBSERVIZ ITURISTIC I .COM

Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.