24
Settembre 2007

Bollettino Programmi comunitari 9-2007 fileDipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo 2 BOLLETTINO DEI PROGRAMMI COMUNITARI GESTITI DIRETTAMENTE DALLA COMMISSIONE

  • Upload
    dangque

  • View
    213

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

SSeetttteemmbbrree 22000077

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

2

BOLLETTINO DEI PROGRAMMI COMUNITARI GESTITI DIRETTAMENTE DALLA COMMISSIONE EUROPEA

n. 9 – SETTEMBRE 2007 INDICE

1. Programma UE armonizzato congiunto d’inchieste presso le imprese e i consumatori

(Scadenza 10 ottobre 2007) p. 4

2. VII Programma Quadro RST – Programma specifico Cooperazione Tema: Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e Sicurezza

(Scadenza 29 novembre 2007) p. 7

3. Programma Cultura (2007-2013) Promozione degli organismi attivi a livello europeo nel campo della cultura – parte 2

(Scadenza 5 novembre 2007) p. 10

4. Programma Cultura (2007-2013) Progetti pluriennali di cooperazione – parte1.1 ed azioni di cooperazione – parte 1.2.1

(Scadenza 31 ottobre 2007) p. 15

5. Programma Cultura (2007-2013) Reti di organizzazioni – parte 3.2 (Scadenza 15 ottobre 2007) p. 19

6. Programma Cultura (2007-2013) Traduzioni letterarie – parte 1.2.2 (Prima scadenza 1° ottobre 2007) p. 22

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

3

Assessorato alle Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio Assessore Marco Causi Dipartimento XV - Direzione e Coordinamento del “Gruppo Comune di Roma” e per le Politiche Economiche e di Sviluppo Direttore Andrea Ciampalini V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo Dirigente Luca Lo Bianco Responsabile Ufficio Programmi Comunitari Pietro Pipi A cura di: Silvia Petrosino Solidea Scarafoni

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

4

1. Programma UE armonizzato congiunto d’inchieste presso le imprese e i consumatori

Invito a presentare proposte. Programma UE armonizzato congiunto d’inchieste presso le imprese e i consumatori. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 179 dell’1/8/2007

Bando 2007/C 179/02

Riferimento di pubblicazione ECIFIN/2007/A3-012

Scadenza per la presentazione delle proposte:

10 ottobre 2007

OBIETTIVI

La Commissione europea il 12 luglio 2006 ha adottato il Programma UE congiunto d’inchieste presso le imprese e i consumatori (COM 2006-379), che prevede la cooperazione, mediante convenzione quadro di partenariato triennale, tra la Commissione ed organismi specializzati. Obiettivi: Obiettivo del programma è raccogliere informazioni sulla situazione economica negli Stati membri e nei paesi candidati, per la comparazione dei loro cicli economici ai fini della gestione dell’Unione economica e monetaria (UEM). Il programma è uno strumento indispensabile nella procedura di vigilanza sull’economia non solo nell’ambito dell’Unione, ma anche riguardo alla politica economica in generale. La Commissione, attraverso il presente invito, intende concludere convenzioni con enti e istituti qualificati affinché svolgano nei prossimi tre anni una o più delle seguenti inchieste:

o Inchiesta sugli investimenti; o Inchiesta nel settore delle costruzioni; o Inchiesta sul commercio al dettaglio; o Inchiesta sui servizi; o Inchiesta presso le imprese; o Inchiesta presso i consumatori;

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

5

o Inchieste ad hoc su problemi di attualità economica (di carattere occasionale e complementari rispetto alle inchieste mensili).

Tali inchieste devono essere svolte presso i dirigenti nei settori delle imprese, degli investimenti, delle costruzioni, del commercio al dettaglio, dei servizi e presso i consumatori. La Commissione intende istituire una cooperazione a lungo termine con i candidati selezionati. A tale scopo sarà conclusa tra le parti una convenzione quadro di partenariato triennale, nella quale saranno indicati gli obiettivi comuni e la natura delle azioni previste. Nell’ambito di tale convenzione quadro si potranno concludere anche tre convenzioni specifiche annuali, la prima delle quali riguarderà il periodo maggio 2008 - aprile 2009.

AREA GEOGRAFICA Stati membri, paesi candidati: Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Turchia.

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte gli organismi ed istituti dotati di personalità giuridica, registrati in uno dei paesi ammissibili (Stati membri e paesi candidati) e in possesso di:

o Esperienza comprovata di almeno tre anni nella preparazione e conduzione d’inchieste; o Esperienza comprovata nel valutare i risultati d’inchieste e nel trattare le questioni

metodologiche (campionamento, questionari e pianificazioni). Per ulteriori dettagli cfr. l’invito.

DURATA Massimo 12 mesi (13 mesi per l’inchiesta sugli investimenti).

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 5.000.000 Euro per il periodo maggio 2008 - aprile 2009. Per i due anni successivi lo stanziamento potrebbe essere aumentato di circa il 3%, compatibilmente con le risorse di bilancio disponibili.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

6

FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% dei costi ammissibili sostenuti dal beneficiario per ciascuna inchiesta. La Commissione stabilisce, per ogni tipo di inchiesta, la quota di cofinanziamento comunitario.

Per informazioni consultare il sito:

http://ec.europa.eu/economy_finance/tenders/2007/call2007_14en.htm

Per scaricare le linee guida:

http://ec.europa.eu/economy_finance/indicators/business_consumer_surveys/userguide_en.pdf

Oppure contattare:

Commissione europea Direzione generale Affari economici e finanziari

Unità ECFIN – A3 (indagini congiunturali) Call for proposal – ECFIN/2007/A3 – 12

Ufficio BU – 1 3/146 B – 1049 Bruxelles Fax: 0032 22963650

Email: [email protected]

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

7

2. VII Programma Quadro RST - Programma specifico Cooperazione Tema: Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e Sicurezza

Invito a presentare proposte nell’ambito dei programmi di lavoro del 7° programma quadro CE di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo e dimostrazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 181 del 3/8/2007

Bando 2007/C 181/07

Codice identificativo dell’invito FP7-ICT-SEC-2007-1

Scadenza per la presentazione delle proposte:

29 novembre 2007 (ore 17, ora di Bruxelles)

Focus 1: Tema TIC

ATTIVITÀ/AREA Rete capillare ed affidabile,

servizi/strutture per la protezione di infrastrutture critiche

SCHEMA DI FINANZIAMENTO

-ICT-SEC-2007.1.7: Blocchi tecnologici di edifici per la creazione, il monitoraggio e la gestione sicuri, infrastrutture d’informazioni flessibili e sempre disponibili che collegano le infrastrutture critiche.

PC (Progetti di collaborazione)

CSA

(Azioni di coordinamento e di sostegno)

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

8

Focus 2: Tema Sicurezza

ATTIVITÀ/AREA Integrazione dei sistemi di sicurezza, interconnessione e interoperabilità.

SCHEMA DI FINANZIAMENTO

- ICT-SEC-2007-1.0-01: Valutazione dei rischi e piani di emergenza per trasporto interconnesso o reti di energia.

PC

(Progetti di collaborazione)

CSA (Azioni di coordinamento e sostegno)

- ICT-SEC-2007-1.0-02: Modelli e simulazione per la formazione. - ICT-SEC-2007-1.0-03: Sensibilizzazione migliorata attraverso un’intelligente vigilanza del trasporto interconnesso e delle infrastrutture dell’energia. - ICT-SEC-2007-1.0-04: Supporto per coloro che sono chiamati a rispondere per primi in occasione di emergenze che interessano le infrastrutture critiche.

PC (Progetti di collaborazione)

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA

o Progetti di collaborazione (PC): devono coinvolgere almeno tre soggetti giuridici, ognuno

dei quali con sede in tre differenti Stati membri o paesi associati. o Azioni di coordinamento e sostegno (CSA): le azioni di sostegno che supportano attività e

politiche a favore della ricerca richiedono la partecipazione di almeno un soggetto giuridico; le azioni di coordinamento che coordinano le politiche e le attività a favore della ricerca richiedono la partecipazione di almeno tre soggetti giuridici provenienti da diversi Stati membri o paesi candidati.

Per ulteriori dettagli cfr. l’invito.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

9

AREA GEOGRAFICA Stati membri dell’Unione europea e Stati associati (inclusi i paesi candidati associati).

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 40.000.000 Euro suddivisi:

o Focus 1: 20.000.000 Euro; o Focus 2: 20.000.000 Euro, di cui un 1.000.000 Euro destinati alla cooperazione

internazionale.

FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 75% dei costi ammissibili.

Per informazioni consultare i siti:

http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm

http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm?fuseaction=UserSite.CooperationDetailsCallPage&call_id=70

Oppure contattare:

APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea Tel: 06 5911817 Fax: 06 5911908

Email: [email protected] Email: [email protected]

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

10

3. Programma Cultura Promozione degli organismi attivi a livello europeo nel campo della cultura

Programma Cultura 2007 - 2013. Invito a presentare proposte EACEA 22/07. Promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 184 del 7/8/2007

Bando 2007/C 184/03

Riferimento di pubblicazione EACEA/22/07

Scadenza per la presentazione delle proposte:

5 novembre 2007

OBIETTIVI

Il programma Cultura (istituito con la Decisione CE 1855/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio) è un programma pluriennale unico per le azioni comunitarie nel settore della cultura. Il programma è aperto a tutti i settori culturali (non audiovisivi) e a tutte le categorie di operatori culturali. Il programma è basato sull'articolo 151 del Trattato CE, il quale dispone che la Comunità contribuisce allo sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto della loro diversità nazionale e regionale, mettendo nel contempo in evidenza il patrimonio culturale comune. L’Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura è il servizio responsabile dell’attuazione di questo invito. Obiettivi Il programma rientra nell’ambito del continuo impegno comunitario per accrescere lo spazio culturale condiviso dagli europei, basato su un patrimonio culturale comune. A tal fine s’intende potenziare la cooperazione tra creatori, operatori ed istituzioni culturali, appartenenti a paesi che partecipano al programma, e favorire l’emergere della cittadinanza europea. Il programma prevede interventi comunitari a sostegno di organismi che, a livello europeo, operano a favore della cooperazione culturale, che raccolgono o diffondono informazioni, per incoraggiare la cooperazione comunitaria nel settore della cultura, che mettono in rete a livello europeo, gli organismi attivi nel campo della cultura partecipando a progetti di cooperazione

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

11

culturale, o che fungono da ambasciatori della cultura europea. A tale scopo questo invito cofinanzia i costi relativi al programma di lavoro permanente di organismi che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel settore della cultura, oppure obiettivi che rispondono alla politica dell’Unione europea in questo ambito. Il sostegno prenderà la forma di:

1) Accordo quadro di partenariato pluriennale

La Comunità cofinanzierà i costi operativi delle organizzazioni attive a livello europeo nel settore della cultura, per la realizzazione di attività in armonia con un programma di lavoro concordato. Le organizzazioni che desiderano stabilire un partenariato di cooperazione a lungo termine con l’Agenzia esecutiva per Istruzione, Audiovisivi e Cultura, sono invitate a presentare una proposta per un accordo quadro di partenariato. Tale accordo formalizzerà un rapporto triennale tra l’Agenzia esecutiva e l’organizzazione, per permettere all’organizzazione di raggiungere i propri obiettivi di lungo termine. Condizione necessaria per la stipula dell’accordo è la presentazione, da parte delle organizzazioni interessate, di un piano di azione con l’indicazione di obiettivi, priorità e risultati attesi per il periodo 2008-2010, come pure delle strategie e azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi. Il piano d’azione fornirà, in particolare, una suddivisione (scadenzario) degli obiettivi/risultati e delle azioni per ognuno dei tre anni. Inoltre, sempre nell’ambito dell’accordo quadro, l’organizzazione deve presentare un programma di lavoro annuale dettagliato con relativo bilancio. Il programma di lavoro e il bilancio annuali devono basarsi sul piano di azione messo a punto nell’accordo quadro e saranno alla base della valutazione per la concessione di un’eventuale sovvenzione di funzionamento annuale. Pertanto le proposte per l’Accordo quadro di partenariato 2008-2010 devono includere il piano d’azione 2008-2010 e tutte le informazioni richieste per la concessione di una sovvenzione operativa specifica (un dettagliato programma di lavoro per il 2008 e il relativo bilancio annuale). Nel 2008-2009, su richiesta dell’Agenzia esecutiva, l’organizzazione dovrà presentare una proposta semplificata con programma di lavoro dettagliato e relativo bilancio 2009-2010. Il programma concordato dalle due parti servirà da base per la concessione di una sovvenzione di funzionamento specifica. Un secondo invito a presentare proposte per Accordi quadro di partenariato sarà lanciato nel 2010 per il periodo 2011-2013.

2) Sovvenzioni di funzionamento annuali

Le organizzazioni che non intendono impegnarsi a lungo termine con un accordo quadro di partenariato possono presentare una proposta per ricevere sovvenzioni operative annuali. Queste proposte devono includere un programma di lavoro dettagliato per il 2008 con il relativo bilancio. Ogni anno, dal 2008 al 2012, l’Agenzia esecutiva lancerà un invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni funzionamento annuali. Se la stessa organizzazione decide di presentare proposte per entrambe le opzioni sopra descritte, e se saranno selezionate entrambe le proposte, sarà data priorità alla proposta che ricade nell’ambito dell’Accordo quadro di partenariato.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

12

AREA GEOGRAFICA Stati membri dell’Unione europea, Paesi SEE, paesi candidati all'adesione all'UE (Turchia, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia), paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia compreso il Kosovo, la partecipazione di questi è soggetta alla conclusione di accordi).

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Per essere ammissibili i candidati devono appartenere alle seguenti categorie:

1) Categoria festival: organismi che organizzano e/o realizzano attività (festival) sovranazionali con chiaro valore aggiunto, un’estensione geografica e una visibilità europea più ampie possibile (con la copertura di almeno 7 paesi che partecipano al programma). I festival devono essere rinomati e riconosciuti a livello europeo da almeno 10 anni. I proponenti possono essere organismi indipendenti pubblici o privati, con status e personalità giuridica.

2) Categoria rete:

o Reti di patrocinio i cui membri associati garantiscono una significativa rappresentanza di specifiche categorie di operatori culturali o della cultura a livello europeo. La rete dovrebbe riunire soggetti istituiti giuridicamente in almeno 15 paesi partecipanti al programma Cultura. In alternativa se le reti sono formate da organizzazioni che rappresentano operatori culturali a livello nazionale (federazioni nazionali o altre forme di reti nazionali), la rete dovrà avere una rappresentanza sostanziale in almeno 10 Stati membri.

o Piattaforme di dialogo strutturate che radunino associati da almeno 15 paesi partecipanti al programma, in grado di coprire gli interessi culturali a livello europeo e di organizzare un dialogo strutturato e continuo con le istituzioni culturali comunitarie.

3) Categoria ambasciatori: organizzazioni che, per la loro influenza in campo culturale,

siano realmente rappresentative della cultura europea e possano pertanto ricoprire il ruolo di ambasciatori della cultura europea. Le organizzazioni più idonee per questa categoria sono orchestre, cori, gruppi teatrali e compagnie di danza le cui attività hanno una reale dimensione europea. Le attività degli organismi devono essere fisicamente realizzate in almeno 7 paesi che partecipano al programma.

Nell’ambito dell’invito le autorità pubbliche internazionali, nazionali, regionali o locali, quali comuni, province e regioni non sono eleggibili. Al momento della presentazione della proposta, l’organismo deve essere già registrato giuridicamente da almeno due anni. I proponenti devono essere organismi non profit e il cui obiettivo istituzionale deve rientrare nel settore della cultura.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

13

DURATA 1. Accordi quadro di partenariato: o Piano di azione: durata di 3 anni (2008-2010); o Programma di lavoro dettagliato: primi 12 mesi - 2008.

2. Accordi di sovvenzioni di funzionamento annuale: o Programma di lavoro: 12 mesi -2008.

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 5.000.000 Euro così suddivisi:

o Accordo quadro di partenariato: ¾ del bilancio disponibile; o Sovvenzioni operative annuali: ¼ del bilancio disponibile.

Il bilancio complessivo disponibile sarà stanziato tenendo in considerazione anche la suddivisione per categorie:

o Categoria Festival: 20% del bilancio; o Categoria Rete: 30-40% del bilancio; o Categoria Ambasciatori: 40-50% del bilancio.

FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà l’80% delle spese eleggibili.

Per informazioni consultare i siti:

http://eacea.cec.eu.int/culture/calls2007/index_en.htm

http://eacea.cec.eu.int/culture/calls2007/strand_2/index_en.htm

Per scaricare le linee guida:

http://eacea.cec.eu.int/culture/calls2007/strand_2/documents/specs_intro_en.pdf

http://eacea.cec.eu.int/culture/calls2007/strand_2/documents/network/specs_network_en.pdf

http://eacea.cec.eu.int/culture/calls2007/strand_2/documents/festival/specs_festival_en.pdf

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

14

Oppure contattare:

Antenna culturale europea Ministero per i beni culturali e le attività culturali

Via del Collegio romano, 27 - Roma Tel: 06 67232694 – 06 67232608 Email: [email protected]

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

15

4. Programma Cultura Progetti pluriennali di cooperazione ed azioni di cooperazione

Programma Cultura 2007 - 2013. Invito a presentare proposte EACEA 23/07. Sostegno ad azioni culturali: progetti pluriennali di cooperazione (parte 1.1), azione di cooperazione (parte 1.2.1). Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 184 del 7/8/2007

Bando 2007/C 184/04

Riferimento di pubblicazione EACEA/23/07

Scadenza per la presentazione delle proposte:

31 ottobre 2007

OBIETTIVI

Il programma Cultura (istituito con la Decisione CE 1855/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio) è un programma pluriennale unico per le azioni comunitarie nel settore della cultura. Il programma è aperto a tutti i settori culturali (non audiovisivi) e a tutte le categorie di operatori culturali. Il programma è basato sull'articolo 151 del Trattato CE, il quale dispone che la Comunità contribuisce allo sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto della loro diversità nazionale e regionale, mettendo nel contempo in evidenza il patrimonio culturale comune. L’Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura è il servizio responsabile dell’attuazione di questo invito. Obiettivi: Il programma rientra nell’ambito del continuo impegno comunitario per accrescere lo spazio culturale condiviso dagli europei, basato su un patrimonio culturale comune. A tal fine s’intende potenziare la cooperazione tra creatori, operatori ed istituzioni culturali, appartenenti a paesi che partecipano al programma, e favorire l’emergere della cittadinanza europea.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

16

Obiettivi specifici: o Promuovere la mobilità transnazionale di coloro che operano nel settore della cultura; o Incoraggiare la circolazione transnazionale degli artisti, delle opere e dei prodotti culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale.

Azioni: L’obiettivo strategico è rafforzare la cooperazione culturale europea attraverso il sostegno ad azioni culturali con le seguenti caratteristiche:

o Possono generare un chiaro valore aggiunto europeo; o Rispondono agli obiettivi specifici del programma; o Propongono attività di eccellenza artistica e culturale e con un comprovato potenziale di

buona realizzazione; o Garantiscono un’alta qualità di partenariato, di metodologia di cooperazione tra le

organizzazioni partecipanti; o Producono risultati che possono essere comunicati e promossi in maniera appropriata e

visibile; o Generano risultati che potrebbero sostenere una solida cooperazione a lungo termine e

stimolare iniziative future di cooperazione culturale, a livello europeo. Obiettivo dell’invito: Per realizzare gli obiettivi del programma, l’invito prevede di cofinanziare due tipi di azioni:

o PARTE 1.1: progetti di cooperazione pluriennali: sostegno per progetti che prevedono una serie di attività culturali pluriennali, per stabilire una cooperazione sostenibile e strutturata tra gli operatori culturali. I progetti devono contribuire al raggiungimento di almeno due degli obiettivi specifici del programma sopra elencati; possono essere progetti settoriali o multisettoriali e devono perseguire un obiettivo comune sulla base di un accordo di cooperazione. Ogni progetto deve coinvolgere almeno sei operatori culturali provenienti da sei differenti paesi che partecipano al programma.

o PARTE 1.2.1: azioni di cooperazione: sostegno per azioni settoriali o multisettoriali di più breve durata e piccola scala, rispetto ai progetti di cooperazione pluriennale, che mirano ad individuare nuovi percorsi di cooperazione a lungo termine tra gli operatori culturali. Ogni azione di cooperazione deve coinvolgere almeno tre operatori culturali di tre differenti paesi che partecipano al programma.

S’intende rafforzare la cooperazione culturale attraverso il cofinanziamento di circa 92 azioni (circa 12 progetti di cooperazione pluriennali e 80 azioni di cooperazione).

AREA GEOGRAFICA Stati membri dell’Unione europea, Paesi SEE, paesi candidati all'adesione all'UE (Turchia, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia), paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, compreso il Kosovo, la partecipazione di questi è soggetta alla conclusione di accordi).

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

17

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Sono legittimati a presentare proposte: Organismi pubblici e/o privati con personalità giuridica, la cui principale attività riguarda il settore della cultura; tali organismi devono avere sede in uno dei paesi che partecipano al programma Cultura.

DURATA o I progetti di cooperazione pluriennale possono avere una durata di 3-5 anni; o La azioni di cooperazione possono avere una durata massima di 2 anni.

Le azioni, in entrambi i casi, devono iniziare prima del 1° dicembre 2008 e devono terminare entro il 30 novembre 2010 per le azioni di cooperazione 1.2.1, ed entro il 2013 per i progetti pluriennali -1.1.

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 27.500.000 Euro così suddivisi:

o Progetti di cooperazione pluriennale: 17.500.000 Euro per il 2008; o Azioni di cooperazione: 10.000.000 Euro per il 2008.

FINANZIAMENTO o Progetti di cooperazione pluriennale: la quota di cofinanziamento comunitario non

supererà il 50% delle spese eleggibili; l’ammontare del cofinanziamento comunitario sarà compresa tra 200.000 Euro e 500.000 Euro per anno.

o Azioni di cooperazione: la quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% delle spese eleggibili; l’ammontare del cofinanziamento comunitario sarà compreso tra 50.000 Euro e 200.000 Euro.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

18

Per informazioni consultare i siti:

http://eacea.ec.europa.eu/index.htm

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/strand_1/index_en.htm

Per scaricare le linee guida:

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/strand_1/documents/specifications_1_1_en.pdf

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/strand_1/documents/specifications_1_2_1_en.pdf

Oppure contattare:

Antenna culturale europea Ministero per i beni culturali e le attività culturali

Via del Collegio romano, 27 Roma Tel: 06 67232694 – 06 67232608 Email: [email protected]

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

19

5. Programma Cultura - Reti di organizzazioni

Programma Cultura 2007 - 2013. Invito a presentare proposte – EACEA 26/07. Collegamento in rete di organizzazioni che svolgono attività di valutazione o di studio d’impatto nel settore delle politiche culturali – Reti (parte 3.2). Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 184 del 7/8/2007

Bando 2007/C 184/05

Riferimento di pubblicazione EACEA/26/07

Scadenza per la presentazione delle proposte:

15 ottobre 2007

OBIETTIVI

Il programma Cultura (istituito con la Decisione CE 1855/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio) è un programma pluriennale unico per le azioni comunitarie nel settore della cultura. Il programma è aperto a tutti i settori culturali (non audiovisivi) e a tutte le categorie di operatori culturali. Il programma è basato sull'articolo 151 del Trattato CE, il quale dispone che la Comunità contribuisce allo sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto della loro diversità nazionale e regionale, mettendo nel contempo in evidenza il patrimonio culturale comune. L’Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura è il servizio responsabile dell’attuazione di questo invito. Il programma rientra nell’ambito del continuo impegno comunitario per accrescere lo spazio culturale condiviso dagli europei, basato su un patrimonio culturale comune. A tal fine s’intende potenziare la cooperazione tra creatori, operatori ed istituzioni culturali, appartenenti a paesi che partecipano al programma, e favorire l’emergere della cittadinanza europea. Obiettivi specifici:

o Promuovere la mobilità transnazionale di coloro che operano nel settore della cultura; o Incoraggiare la circolazione transnazionale degli artisti, delle opere e dei prodotti culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale

Nel perseguire tali obiettivi, il programma include l’intero settore culturale e intende stimolare sinergie per una cooperazione culturale sostenibile a livello europeo.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

20

Obiettivo dell’invito: L’azione 3.2 del nuovo programma Cultura prevede un sostegno comunitario a favore di analisi nel campo della cooperazione culturale europea e dello sviluppo della politica culturale europea. Obiettivo del sostegno è accrescere il volume e la qualità delle informazioni e dei dati a disposizione per lo sviluppo di dati e analisi comparativi sulla cooperazione culturale a livello europeo, in particolare riguardo alla mobilità di creatori e operatori culturali, della circolazione delle opere d’arte e dei prodotti artistici e del dialogo interculturale. Studi ed analisi che contribuiscono ad accrescere la conoscenza del fenomeno della cooperazione culturale transeuropea e a creare le condizioni ad essa più favorevoli. In tale contesto l’invito mira al sostegno della messa in rete di vari tipi di portatori d’interesse (dipartimenti culturali di autorità nazionali, regionali o locali, osservatori culturali, università specializzate nel settore culturale) che hanno un’esperienza pratica e diretta nella valutazione d’impatto nel settore della politica culturale sui seguenti due argomenti/temi:

o Argomento 1: politiche culturali in tema di sviluppo socio-economico e capacità d’attrazione a livello regionale/locale; le proposte dovrebbero esplorare nuove strade per misurare l’impatto degli investimenti nella cultura, nella creatività e nei partenariati creativi tra il settore della cultura e altri settori (TIC, ricerca, istruzione, gioventù, turismo capitale di rischio, ecc…), in una data area sulla promozione della crescita e del lavoro e sullo sviluppo e sulla forza attrazione di regioni e città.

o Argomento 2: sinergie/ponti tra istruzione e cultura, con focus sulla creatività e

l’innovazione; le proposte dovrebbero esplorare nuove strade per misurare l’impatto delle sinergie tra l’istruzione e la cultura, attraverso partenariati creativi e innovativi tra i due settori (scuole, università, centri per la formazione, ecc…).

La Commissione intende finanziare un massimo di tre progetti.

AREA GEOGRAFICA Stati membri dell’Unione europea, Paesi SEE, paesi candidati all'adesione all'UE (Turchia, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia), paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, compreso il Kosovo, la partecipazione di questi è soggetta alla conclusione di accordi).

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte:

o Organismi pubblici o privati con personalità giuridica e comprovata esperienza di almeno cinque anni nella valutazione d’impatto, o nella valutazione delle politiche del settore culturale.

o La loro sede legale deve essere registrata in uno dei paesi che partecipano al programma.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

21

Ogni rete deve coinvolgere almeno tre organizzazioni di almeno tre paesi partecipanti al programma.

DURATA I progetti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi.

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 600.000 Euro.

FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% delle spese eleggibili. L’ammontare del cofinanziamento comunitario non supererà 200.000 Euro.

Per informazioni consultare i siti:

http://eacea.ec.europa.eu/index.htm

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/index_en.htm

Per scaricare le linee guida:

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/strand_3_2/documents/specs_networks_en.pdf

Oppure contattare:

Antenna culturale europea Ministero per i beni culturali e le attività culturali

Via del Collegio romano, 27 - Roma Tel: 06 67232694 – 06 67232608 Email: [email protected]

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

22

6. Programma Cultura - Traduzioni letterarie

Programma Cultura 2007 - 2013. Invito a presentare proposte EACEA 25/07. Sostegno ad azioni culturali: traduzione letteraria (parte 1.2.2). Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee.

GUUE

C 184 del 7/8/2007

Bando 2007/C 184/06

Riferimento di pubblicazione EACEA/25/07

Scadenza per la presentazione delle proposte:

1° ottobre 2007

1° aprile 2008

OBIETTIVI

Il programma Cultura (istituito con la Decisione CE 1855/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio) è un programma pluriennale unico per le azioni comunitarie nel settore della cultura. Il programma è aperto a tutti i settori culturali (non audiovisivi) e a tutte le categorie di operatori culturali. Il programma è basato sull'articolo 151 del Trattato CE, il quale dispone che la Comunità contribuisce allo sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto della loro diversità nazionale e regionale, mettendo nel contempo in evidenza il patrimonio culturale comune. L’Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura è il servizio responsabile dell’attuazione di questo invito. Il programma rientra nell’ambito del continuo impegno comunitario per accrescere lo spazio culturale condiviso dagli europei, basato su un patrimonio culturale comune. A tal fine s’intende potenziare la cooperazione tra creatori, operatori ed istituzioni culturali, appartenenti a paesi che partecipano al programma, e favorire l’emergere della cittadinanza europea. Obiettivi specifici:

o Promuovere la mobilità transnazionale di coloro che operano nel settore della cultura; o Incoraggiare la circolazione transnazionale degli artisti, delle opere e dei prodotti culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale.

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

23

L’obiettivo strategico è rafforzare la cooperazione culturale europea attraverso il sostegno ad azioni culturali con le seguenti caratteristiche:

o Possono generare un chiaro valore aggiunto europeo; o Rispondono agli obiettivi specifici del programma; o Propongono attività di eccellenza artistica e culturale e con un comprovato potenziale di

buona realizzazione; o Garantiscono un’alta qualità di partenariato, di metodologia di cooperazione tra le

organizzazioni partecipanti; o Producono risultati che possono essere comunicati e promossi in maniera appropriata e

visibile; o Generano risultati che potrebbero sostenere una solida cooperazione a lungo termine e

stimolare iniziative future di cooperazione culturale, a livello europeo.

Azioni: Sono eleggibili le traduzioni di opere narrative da una lingua europea ad un’altra lingua ufficiale dei paesi che partecipano al programma Cultura; sono eleggibili anche traduzioni in lingue antiche quali latino e greco antico. Le proposte devono presentare le seguenti caratteristiche:

o Opere narrative, indipendentemente dal genere letterario (romanzi, fiabe, racconti, opere teatrali, poesie, fumetti, ecc…);

o I candidati devono proporre da 1 a 10 opere narrative, la stessa opera non può essere proposta due volte nell’ambito dello stesso invito a presentare proposte;

o Devono essere opere già pubblicate; o Devono essere opere che non sono state precedentemente tradotte nella lingua scelta; o Gli autori delle opere da tradurre devono essere cittadini o residenti in uno dei paesi che

partecipano al programma; o La lingua scelta deve essere la lingua madre del traduttore, salvo in caso di lingue meno

utilizzate, caso in cui l’editore possa dimostrare di non riuscire a trovare un traduttore idoneo al lavoro.

Inoltre deve essere provato il valore transnazionale della traduzione, al fine di evitare la traduzione da una lingua europea in un’altra lingua europea nello stesso paese.

AREA GEOGRAFICA Stati membri dell’Unione europea, Paesi SEE, paesi candidati all'adesione all'UE (Turchia, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia), paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, compreso il Kosovo, la partecipazione di questi è soggetta alla conclusione di accordi).

Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

24

SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Case editrici pubbliche o private, o gruppi editoriali, registrati legalmente in uno dei paesi che partecipano al programma.

DURATA Massimo 18 mesi. Il periodo di ammissibilità delle spese, per la prima scadenza, deve iniziare entro il 30 giugno 2008 e terminare entro il 31 dicembre 2009.

FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% delle spese eleggibili. Il cofinanziamento comunitario non sarà inferiore a 2.000 Euro e non supererà 60.000 Euro.

Per informazioni consultare i siti:

http://eacea.ec.europa.eu/index.htm

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/index_en.htm

Per scaricare l’invito integrale:

http://eacea.ec.europa.eu/culture/calls2007/strand_1_2_2/documents/specs_transl_en.pdf

Oppure contattare:

Antenna culturale europea Ministero per i beni culturali e le attività culturali

Via del Collegio romano, 27 - Roma Tel: 06 67232694 – 06 67232608 Email: [email protected]

TOTALE BILANCIO INDICATIVO 1.700.000 Euro.