I.C. A. Manzoni, Capriate S.G.

a. s. 2016-2017 Prof.ssa Graziamaria Di Giorgio

ORIENTIAMO INSIEME

IL RUOLO DELLA FAMIGLIA

Se l’orientamento si collega alla formazione della personalità, esso deve essere affidato alle persone più legate alla crescita dei ragazzi, ai genitori che,

insieme alla scuola, debbono contribuire a rafforzare l’identità dei figli, proprio perché li conoscono meglio di qualsiasi altra persona.

“Si tratta di costruire un’ALLEANZA EDUCATIVA con le famiglie al fine di

condividere obiettivi comuni che favoriscano la maturazione del processo di auto-orientamento da parte dello studente in rapporto ai diversi livelli di

autonomia personale che connotano i diversi cicli (e fasi di età) del percorso formativo”

(C.M. n.43 del 15 aprile 2009 Piano nazionale di orientamento: Linee guida in materia di orientamento lungo tutto l’arco della vita)

Il più importante obiettivo, riportato nel Piano Nazionale per l’Orientamento,

è quello di mettere i ragazzi in grado di pianificare e gestire il proprio apprendimento, di fare le esperienze scolastiche in coerenza con i propri

obiettivi di vita, in rapporto alle proprie competenze ed interessi.

COSA FARE?

- OSSERVARE IL FIGLIO/A PER SCOPRIRE I SUOI INTERESSI ED INCLINAZIONI.

- ASCOLTARLO PER SCOPRIRE I SUOI DESIDERI E I SUOI PROGETTI PER IL FUTURO.

- VALORIZZARE LE SUE POTENZIALITA’, NON SOTTOLINEARE SEMPRE I SUOI DIFETTI.

- AIUTARLO A COMPRENDERE I PROPRI PROBLEMI SENZA RISOLVERLI AL POSTO SUO.

- ACCOMPAGNARLO IN QUESTO PERCORSO E NON DIRGLI CHE LA SCELTA E’ SOLO SUA.

- EVITARE D’ IMPORRE UNA VOSTRA IDEA O LA VOSTRA SCELTA.

- COMPARTECIPARE ALLA SCELTA CON SERENITA’ E FIDUCIA, SENZA OFFRIRGLI VISIONI

ANGOSCIANTI DEL FUTURO.

- INFORMARSI INSIEME SU QUANTI E QUALI ISTITUTI SUPERIORI ESISTONO NEL TERRITORIO

ED ANALIZZARE LE INFORMAZIONI.

- SOSTENERLO ANCHE SE VUOLE SCEGLIERE UNA SCUOLA LONTANO DA CASA.

- NON DELEGARE SOLO LA SCUOLA, MA ASSUMERSI LA RESPONSABILITA’ DI GENITORI IN

QUESTO MOMENTO COSI’ IMPORTANTE.

- AVERE FIDUCIA NEL GIUDIZIO DEGLI INSEGNANTI CHE HANNO REALIZZATO CON VOSTRO

FIGLIO UN LUNGO PERCORSO DI ORIENTAMENTO FORMATIVO.

- NON SQUALIFICARE IL PARERE DEGLI INSEGNANTI SE E’ DIVERSO DAL VOSTRO, MA

PARLARNE INSIEME.

- CERCARE DI COMPRENDERE IL CONSIGLIO ORIENTATIVO.

Passi per la scelta

Osservarsi - Informarsi - Progettarsi

Tre passi con alcune domande guida per compiere una scelta con metodo:

Primo passo: Fare una attenta esplorazione di sé …ovvero “Come son fatto IO?”

• Quali sono le mie materie preferite,

quelle in cui riesco meglio? Perché?

• Quali quelle che amo di meno? Perché?

• Quali sono i miei punti di forza?

• E gli aspetti di me che vorrei migliorare?

• Quali sono i miei interessi?

• Che cosa mi caratterizza (qualità, attitudini)?

• Come mi immagino “da grande”?

• Quali caratteristiche ha il mio “lavoro ideale”?

• Che cosa pensano di me le persone che mi

conoscono bene (familiari, amici, insegnanti)?

Condivido la visione che hanno di me? Perché?

Secondo passo: Informarsi … sulle professioni e sulle scuole

• A. Le professioni:

• Quali sono gli ambiti professionali che conosco?

• Quali attività si svolgono in queste professioni? Quali tra quelle individuate mi interessano di più? Perché?

• B. Le Scuole e le Agenzie Formative

• Quali Scuole ci sono sul mio territorio?

• Quali indirizzi scolastici e formativi hanno?

• Quali possibilità formative e lavorative hanno le Scuole?

Per trovare la risposta a queste domande, bisogna:

- rivolgersi agli insegnanti, responsabili dell’orientamento

- consultare la guida regionale (cartacea e on-line)

- partecipare ai saloni di orientamento

- partecipare agli “open day” organizzati dalle singole Scuole (il contatto diretto con le Scuole è particolarmente importante anche in virtù dei recenti cambiamenti normativi: ciascuna Scuola potrà gestire autonomamente una parte ancora più consistente dei piani di studi, cioè le Scuole con lo stesso indirizzo di studio potranno proporre offerte formative diverse tra loro)

- intervistare allievi che frequentano percorsi di interesse

- partecipare a LABORATORI proposti dalle scuole superiori

rivolgersi ad un operatore che si occupa in modo specifico di orientamento

Terzo passo: Progettarsi... ... cioè, metto in ordine le idee elaboro il mio “primo progetto formativo-professionale”

• Metto in relazione la conoscenza che ho di me stesso e le informazioni raccolte: in quali ambiti professionali mi interesserebbe lavorare “da grande”? Perché?

• Individuo i punti di forza e i vincoli degli ambiti professionali di mio interesse.

• Metto in relazione gli ambiti professionali di mio interesse e le informazioni raccolte sull’offerta formativa: quali percorsi formativi possono avvicinarmi maggiormente agli ambiti professionali che mi interessano?

• Individuo i punti di forza e i vincoli di questi percorsi formativi.

• Sulla base dei criteri di scelta elaborati attraverso il percorso, decido dove fare l’iscrizione.

Cosa fa la scuola

Premettendo che ormai le attività di orientamento siano da considerarsi non più finalizzate solo ed esclusivamente alla

scelta del percorso da intraprendere per la scuola superiore di II grado, ma come elemento di formazione permanente degli

alunni, si sottolinea come ogni docente, nell'ambito della propria disciplina, tratti specifiche tematiche inerenti i

concetti di:

SCELTA

RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE

AUTOVALUTAZIONE

UNITA' DIDATTICHE

LETTERE: il mondo del lavoro, i criteri di scelta;

letture e test sul tema dell'orientamento;

i settori produttivi; sindacati e Confindustria;

delocalizzazione e globalizzazione;

la situazione femminile;

MATEMATICA/SCIENZE: Bergamo Scienza, Progetto Explora

LINGUE STRANIERE: il sistema scolastico inglese e francese;

TECNOLOGIA: il mondo del lavoro, la sicurezza e la salute del lavoratore, i settori produttivi e le opportunità del territorio; i settori produttivi legati all'energia e all'ecologia.

ARTE E IMMAGINE: le scuole secondarie di II grado (Liceo Artistico, istruzione tecnica, formazione professionale), l'istruzione universitaria; gli sbocchi professionali.

ED. MOTORIA: le professioni nel mondo dello sport; il doping;

ED. MUSICALE: le professioni nel mondo della musica.

PROGETTI ED INTERVENTI

La scuola partecipa ormai da qualche anno

alle attività organizzate da

CONFINDUSTRIA:

- PMI DAY : visita delle classi terze presso un'industria del territorio

-ARGO: visita di un rappresentante dei Giovani Industriali a scuola.

- CONCORSO INDUSTRIAMOCI

Intervengono inoltre in classe alcuni rappresentanti dell'Associazione

MAESTRI del LAVORO

premiati dal Presidente della Repubblica

per il loro impegno nell'attività svolta

nel mondo lavorativo.

Un giorno Alice giunse a un bivio sulla strada e vide lo Stregatto sull'albero.

“Che strada devo prendere?” chiese. La risposta fu una domanda:

“Dove vuoi andare?”

Lewis Carroll

Attenzione!

• OPEN DAY (anche su prenotazione)

• STAGE – LABORATORI

• SALONI DELLA SCUOLA

• ISCRIZIONI ON LINE SUL SITO DEL MIUR tra la fine di gennaio e la fine di febbraio 2017:

www.istruzione.it/iscrizionionline

• OPZIONE PLURIMA (NUMERO CHIUSO)

IO SCELGO IO STUDIO

www.provincia.bergamo.it

ATLANTE DELLE SCELTE PERCORSI

DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE DOPO LA TERZA MEDIA

A.S. 2016/2017

http://eduscopio.it/

E PER FINIRE….