8
N. 7 - VENERDÌ 14 NOVEMBRE 2014 ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 LUCA DI MASI L’UNICO POSTO EDITORIALE E siste un solo luogo, un solo posto, l’unico possi- bile per manifestare il proprio amore verso i co- lori della nostra città, per far ve- dere e sentire a tutti che i Grigi son tornati e hanno voglia di re- stare in alto. Frequentare il Moc- ca è l’unico modo per dire di es- sere veri tifosi Grigi, di essere vi- cino alla squadra e di sostenerla fino alla fine, sempre. E quando anche le persone che ci circonda- no durante la settimana capiran- no che essere dei nostri è non solo divertente ma anche l’unica cosa che conta, allora vorrà dire che i Grigi saranno tornati nel cuore della città e che Alessan- dria sarà tornata a volare. Questo è il momento di capire dove es- sere quando i Grigi giocano in casa e contro la momentanea ca- polista Bassano non ci sono scu- se. Si prende la sciarpa, il cap- pello e si va al Mocca; per qual- cuno come ai bei tempi, per altri come sempre. Si prendono gli amici a casa, si incontrano sul cammino, e tutti sappiamo dove la strada ci porterà. E fuori dalle mura dello stadio si respira l’aria di casa, ci si inebria di storia e di voci intorno. E l’emozione di en- trare e di sentirsi importanti, qualcosa di fondamentale per lo spettacolo che sta per iniziare, perché non siamo solo spettatori ma attori dello spettacolo stesso. I ragazzi scendono nel recinto di gioco e la tensione sale, palpi- tanti diamo inizio a qualcosa di unico, un’unica fede, un coro che ci esce dal cuore... “Eccoci qua...” FORZA ALESSANDRIA!!!

L'Orso in casa n.7 2014/15

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il settimo numero de "L'Orso in casa", l'house organ dell'Alessandria Calcio

Citation preview

Page 1: L'Orso in casa n.7 2014/15

N. 7 - VENERDÌ 14 NOVEMBRE 2014

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912

LUCA DI MASI

L’UNICOPOSTO

EDITORIALE

Esiste un solo luogo, unsolo posto, l’unico possi-bile per manifestare ilproprio amore verso i co-

lori della nostra città, per far ve-dere e sentire a tutti che i Grigison tornati e hanno voglia di re-stare in alto. Frequentare il Moc-ca è l’unico modo per dire di es-sere veri tifosi Grigi, di essere vi-cino alla squadra e di sostenerlafino alla fine, sempre. E quandoanche le persone che ci circonda-no durante la settimana capiran-no che essere dei nostri è nonsolo divertente ma anche l’unicacosa che conta, allora vorrà direche i Grigi saranno tornati nelcuore della città e che Alessan-dria sarà tornata a volare. Questoè il momento di capire dove es-sere quando i Grigi giocano incasa e contro la momentanea ca-polista Bassano non ci sono scu-se. Si prende la sciarpa, il cap-pello e si va al Mocca; per qual-cuno come ai bei tempi, per altricome sempre. Si prendono gliamici a casa, si incontrano sulcammino, e tutti sappiamo dovela strada ci porterà. E fuori dallemura dello stadio si respira l’ariadi casa, ci si inebria di storia e divoci intorno. E l’emozione di en-trare e di sentirsi importanti,qualcosa di fondamentale per lospettacolo che sta per iniziare,perché non siamo solo spettatorima attori dello spettacolo stesso.I ragazzi scendono nel recinto digioco e la tensione sale, palpi-tanti diamo inizio a qualcosa diunico, un’unica fede, un coroche ci esce dal cuore... “Eccociqua...”FORZA ALESSANDRIA!!!

Page 2: L'Orso in casa n.7 2014/15

L�ORSO IN CASA2 Venerdì 14 novembre 2014

INVETRINA

13a GIORNATA 15-16-17/11Monza Torres Unione Venezia AlbinoLeffe Real Vicenza Novara Como Cremonese Alessandria BassanoSabato 15 novembre ore 19,30Mantova Pordenone Pro Patria ArezzoPavia Giana ErminioSudtirol LumezzaneRenate FeralpiSalò

14a GIORNATA 22-23-24/11Pordenone Renate Pavia CremonesePro Patria AlessandriaSabato 22 novembre ore 16,00Novara AlbinoLeffe Lumezzane Unione VeneziaFeralpiSalò Monza Torres Sudtirol Arezzo Real Vicenza Giana Erminio Mantova Bassano Como

CASTELNUOVO BELBO (AT) - Via S. Colombano 25 - Tel. 0141 799180 - www.relais23.it

PREVENDITA ALESSANDRIA-BASSANO VIRTUS

• Punti vendita Booking Show: Tabaccheria Maxi, via Gramsci46, Alessandria; S.O.M.S. Oviglio - Grigi Club Gino Armano, viaXX Settembre 30, Oviglio; Mail Box Etc, corso C. Marx 28, Ales-sandria; Roby Viaggi, C. Comm. Monferrato “Bennet”, SS 31, Vil-lanova Monferrato; D Viaggi, piazza Repubblica 3, Novi Ligure;Tabaccheria Merlone, via Noce 5C, Valenza.

• Stadio Moccagatta (via Bellini): venerdì 14 novembre ore17/19; sabato 15 novembre dalle ore 14,30 fino al termine delprimo tempo.

CLASSIFICA

Squadra PT G V N P GF GS

Bassano 25 12 7 4 1 24 13Real Vicenza 23 12 6 5 1 19 12Monza 23 12 7 2 3 16 8Como 23 12 7 2 3 20 12Novara 22 12 6 4 2 19 10Pavia 21 12 6 3 3 18 17ALESSANDRIA 20 12 5 5 2 18 12Feralpisalò 17 12 5 2 5 15 17U. Venezia 16 12 5 1 6 15 14Arezzo 16 12 4 4 4 8 9Giana Erminio 16 12 4 4 4 11 10Torres 16 12 4 4 4 9 9Renate 13 12 3 4 5 13 21Cremonese 13 12 3 4 5 12 14Sudtirol 13 12 3 4 5 14 17Mantova 11 12 2 5 5 11 13Pro Patria 11 12 2 5 5 18 24Albinoleffe 10 12 2 4 6 6 11Lumezzane 10 12 2 4 6 9 17Pordenone 5 12 1 2 9 9 24

����������������� ������������������������������ �������������������������������� �� �������������������������������������� ��

��������

€ !

"#$�#%�

€&'

L’ORSO IN CASASupplemento a “Il Piccolo” n. 86di venerdì 14 novembre 2014

A cura diUfficio Stampa Alessandria Calcio

Progetto grafico e impaginazioneMauro Risciglione

In collaborazione conMEDIAL srl pubblicitàAlessandria, via Parnisetti 12/ATel. 0131 56364

Foto in copertina diAlessandro Sanna

Page 3: L'Orso in casa n.7 2014/15

martedì 18 novembre 2014ore 21TEATRO SAN FRANCESCOVia San Francesco 15ALESSANDRIA

Ingresso gratuitofino a esaurimento dei postidisponibili.Prenota il tuo posto scrivendoad [email protected] oppuretelefonando al numero 339 6756288

produzioneLa Piccionaia - I CarraraTeatro Stabile di Innovazione

Evento promosso dall’AssociazioneCommercianti Confcommerciodella Provincia di Alessandria

nell’ambito della campagna

L�ORSO IN CASA 3Venerdì 14 novembre 2014

Ed ecco ancora la capoli-sta: dopo una brillantestagione in Seconda Di-visione, il sodalizio gial-

lorosso ritorna al Moccagattanuovamente da protagonistacon il primato in classifica, 25punti, (7 vittorie, 4 pareggi euna sola sconfitta, lo 0-1 casa-lingo ad opera del Pavia allaprima giornata) e con il mi-glior attacco del girone, 24 gol(Pietribiasi e Nolè hanno 6centri ciascuno).

LA TRADIZIONE Vanta 16 parte-cipazioni al campionato diterza serie (serie C - serie C2 eLega Pro) dove rimane ininter-rottamente dal 2005; ha vintouna Coppa Italia di serie C nel2008 e la Supercoppa di Legadi Seconda Divisione la scorsaestate, oltre allo Scudetto Di-

lettanti nel 2005.

LA SOCIETÀ La proprietà fa ca-po alla famiglia Rosso, nota peril marchio “Diesel”. Il Presiden-te è Stefano Rosso, figlio diRenzo ovvero del fondatoredella nota ditta di abbiglia-mento. Werner Seeber (ex di-fensore del Chievo e già negliorganici sociali del Sudtirol) èil Direttore Generale. La deno-minazione completa del clubè, dal 1995 anno della retroces-sione in Eccellenza Veneta,“Bassano Virtus 55 SoccerTeam”.

L�ALLENATORE Antonino Asta,siciliano di Alcamo, classe1970, arriva a Bassano delGrappa dopo due brillanti sta-gioni a Monza e la precedenteesperienza nel settore giovani-le del Torino (Allievi Regionali,Nazionali e Primavera). Da cal-

ciatore ha giocato in serie Acon Torino (128 partite e 7gol), Napoli e Palermo. Ha an-che indossato la maglia azzur-ra (1 presenza nel 2002). Mo-dulo: 4-3-3 ma anche 4-2-3-1.

LA SQUADRA E’ quella che hacambiato di meno mantenen-do l’ossatura che ha primeg-giato in Seconda Divisione edinserendo giocatori in tutti ireparti ma senza affollarne ilnumero. Confermati il portie-re Gian Maria Rossi; i difensoriBizzotto, Zanella, Stevanin (èdi Bassano) che sono al terzoanno, l’esperto Semenzato giàin serie B a Frosinone e Citta-della e Toninelli, alla sua quar-ta stagione e che sabato rien-tra dopo un turno di squalifi-ca. A centrocampo capitan Io-colano (quinta stagione conuna parentesi al Valle d’Aostanel 2013) con Proietti (quarto

anno), Furlan (terzo), Cenetti eCortesi. In attacco terza stagio-ne per Maistrello (11 gol l’annoscorso) e seconda per Pietri-biasi (15 gol in Seconda Divi-sione ed una decina di presen-ze in B a Vicenza). I volti nuovisono quelli del secondo portie-re Grandi, ex Pergolettese madi proprietà del Cesena; i di-fensori Ingegneri, ex Forlì incompartecipazione tra Bolo-gna e Cesena; Priola ex Trapanicon cui è salito dalla C2 alla se-rie B. A centrocampo arrivanoCattaneo dal Savona; Davì dalBenevento (era alla Juve Stabia

TINO PASTORINO

in serie B) ma che sconta unturno di squalifica; Tonon dal-la Pro Patria ma di proprietàAtalanta. In attacco il colpo dimercato vale a dire Nolè, exTernana, 8 gol tra i cadetti epoi Munarini dal Castiglione.Tra gli addii segnaliamo quellidi Berrettoni (a) e Pelagatti (d)che hanno seguito mister Pe-trone ad Ascoli; Scrosta (d) èrientrato a Lanciano che lo haprestato al Mantova; Arati (c) èpassato alla Pro Patria e Borto-li (d) è stato girato dal Milan alMessina.

LA ROSA Portieri: Rossi (86),Grandi (92). Difensori: Bizzot-to (90), Ingegneri (92), Priola(90), Semenzato (87), Stevanin(94), Toninelli (92), Zanella(92). Centrocampisti: Catta-neo (89), Cenetti (89), Cortesi(92), Davì (90), Furlan (90), Io-colano (89), Proietti (92), To-non (93). Attaccanti: Maistrel-lo (93), Munarini (93), Nolè(84), Pietribiasi (85).

L�ULTIMA PARTITA Bassano -Mantova 3-1 (2-1); marcatori:Zanetti (M) rig. al 12’; Pietri-biasi (B) al 14’; Nolè (B) rig. al16’ del p.t.; Cattaneo (B) al 46’del s.t. Bassano (4-2-3-1): Ros-si; Semenzato, Priola, Zanella,Stevanin; Proietti, Davì; Furlan(dal 40’ s.t. Cattaneo), Nolè(dal 35’ s.t. Maistrello), Iocola-no; Pietribiasi (Cenetti dal 12’s.t.). A disp. Grandi, Ingegneri,Bizzotto, Cortesi. All. A. Asta.Ammoniti: Semenzato, Proiet-ti, Davì, Pietribiasi.

L�AVVERSARIO

DA NONNO CUDICINIA GOSHEH E MATEOSIL BASSANO

FA SUL SERIO

ARRIVA AL MOCCAGATTA LA NUOVA CAPOLISTA DEL CAMPIONATO

Nelle fila di Alessandria eBassano troviamo quattrodoppi ex: Gosheh, Mateosma anche Alberto Briaschi eTiziano Ramon. E poi, a ve-stire il giallorosso, tanti no-mi illustri da Centofanti al-l’attuale Ct dell’Albania, DeBiasi, da Busatta a MassimoPaganin, da Marino Magrina Guglielmo Cudicini, papàdi Fabio e nonno di Carlo.Indovinate in che ruolo gio-cava?

Foto di R. Bosca tratta da www.bassanovirtus.com

Page 4: L'Orso in casa n.7 2014/15

L�ORSO IN CASA4 Venerdì 14 novembre 2014

LA TANADELL�ORSO

CONOSCIAMO DA VICINO I GIOCATORI DELL’ALESSANDRIA.GABRIELE CAVALLI CI APRE LE PORTE DELLA SUA DIMORA

LA CASADEL CAPITANO

ALBERGO - RISTORANTEPIZZERIA - BARMonte Valenza (AL) - Via Perrone 1Tel. 0131 978188 - Fax 0131 978240info@alcastellodimonte.comwww.alcastellodimonte.comServizio navetta incluso - Wi-Fi gratuitoAninali ammessi - Parcheggio interno

Una struttura capace di stupirvi con l’accoglienza e iparticolari delle stanze, con una cucina in grado di offrirviun’ampia gamma di sapori e una comoda posizione per raggiungere le zone circostanti. Immaginate di trovarvi in un castello medievale dove potrete godere di tranquillità, benessere e buona cucina, nel centro degli splendidi colli del Monferrato. La struttura, di recente rimodernata,sorge sulle fondamenta di un antico castello a Monte Valenza, località anche nota per le fonti d’acqua sulfurea Sanatrix e Angelica. Un posto magico e unico.

�����������

��� ������� ��������

�����

������

AL CASTELLO Una struttura di stile...un luogo da favola!

Casa Cavalli è un bel-l’appartamento dalleparti della piscina co-munale. Qui Nicolò e

Nathan, i due bambini di Da-ria e Gabriele Cavalli, 3 annigiusti di differenza l’uno dal-l’altro, scorrazzano da unastanza all’altra tra mattoncinidi Lego e giraffe di plastica. Ilnostro arrivo non li turba disicuro e, se insistessimo, po-tremmo stare con loro a gio-care tutta la sera. “Stiamomolto bene qui - esordisceDaria - e siamo felici dellascelta. Abbiamo vicini delizio-si, gentili... e pure tifosi: non cimanca niente.”“La nostra - aggiunge Gabri -è una quotidianità ovviamen-te scandita dai ritmi dei nostrifigli: la sveglia, l’asilo e poi,certo, ci resta il tempo per farequalcosa in centro, dove sipasseggia volentieri e si trovail tempo per la colazione o unpo’ di shopping. Ho scelto diportare con me tutta la fami-glia - dice ancora Cavalli -perchè ho capito subito chequesta di Alessandria sarebbestata un’esperienza professio-nale importante e allora eragiusto stare qui, tutti vicini evivere davvero la città, fino infondo.”Si parla di calcio in casa Ca-valli? “Cerco di evitare - assi-cura Daria - perchè si può be-nissimo evitare; le tensioni so-no comprensibili, soprattuttoquando si vivono momenti

difficili ma ci sforziamo dicambiare discorso e trovare al-tri argomenti.”“In ogni caso - e Gabriele indi-ca Nathan e Nicolò - si tornalì” e indica dove i figli hannotrovato la loro personalissimaporta dove fare gol, proprio adue passi dal divano dove sia-mo seduti. Un calciatore deveseguire una dieta molto rigo-rosa; quando c’è tempo peruno sgarro, cosa si mangia acasa Cavalli? “Sono molto go-loso e comunque cerco di nonfare pasticci; poi, ogni tanto, cipuò stare lo sfizio come le pa-tatine o il dolce, qualche me-rendina... ma niente di più. Enon mi piace la cucina messi-cana. Su questo sono categori-co”. “E’ bravissimo a fare la pasta -ammicca Daria - ha imparatoda me e ha una specialità i ra-violi; fa tutto lui e proprio be-ne...” Gabri, senza fare troppeprevisioni, avete mai immagi-nato di restare vivere in Ales-sandria? “E’ un’idea che nonescludo, anche se francamentenon ho ancora fatto program-mi. Potrei restare nel calcio, fa-re il corso da allenatore o con-centrami sul tennis, dove me lacavo bene... vedremo... Adessoil futuro immediato è il Bassa-no...”Daria, due bambini legatissi-mi, due maschi da gestire...difficile? “Due? e il terzo dovelo metti?” Vero! Buona serata,famiglia Cavalli...

(ha collaborato Mauro Risciglione)

GIGI POGGIO

Page 5: L'Orso in casa n.7 2014/15

GRUPPO LE NOSTRE 4 SEDI

MIRABELLO MONFERRATO (AL)Via Mario Talice, 115

Tel. 0142.63124

CASALE MONFERRATO (AL)Strada Valenza, 7/STel. 0142.670045

ACQUI TERME (AL)Via Circonvallazione, 174

Tel. 0144.311283

BOSCO MARENGO (AL)Strada Statale dei Giovi km. 15+450

Tel. 0131.291043

• serramenti• porte e blindati• legno e parquet• arredo bagno• stufe e camini• pavimenti• rivestimenti• sanitari• scale Consultate il sito www.euroedil.it

L�ORSO IN CASA 5Venerdì 14 novembre 2014

LA TANADELL�ORSO

CAVALLI. GIOCATORE E UOMO DI RAZZA

Gabriele Cavalli è nato aCalolziocorte in provinciadi Lecco il 6 febbraio1982. In origine trequar-tista, Cavalli ha poi spo-stato il proprio raggiod’azione diventando cen-trocampista, ruolo concon cui ha disputato,prima di arrivare in Gri-

gio, 98 partite col Rena-te nei campionati2010/2011, 2011/2012 e2012/2013. Nella suaprima stagione con l’A-lessandria, ha giocato 31partite segnando 7 gol.In questa stagione, 8presenze e un gol (con-tro il Pordenone).

SCENE DI VITA DALLA CASA DEL CAPITANO

Nella pagina accanto, la fami-glia riunita in cucina, regnodi Daria, ma anche del “mae-stro” della pasta fresca Ga-briele. In alto, invece, il regnodi Nicolò e Nathan, tra i Lego,i dinosauri, l’allegra fattoria ela maschera dell’Uomo Ragno.Una famiglia allegra, simpati-ca e colorata, ci accoglie sulgrande divano in sala per rac-contarci la propria esperienzadi vita ad Alessandria

Page 6: L'Orso in casa n.7 2014/15

alessandriaG R U P P O

CentralcarALESSANDRIA

Via Marengo, 162Tel. 0131 251005

CentralcarALESSANDRIA

Via Marengo, 162Tel. 0131 251005

SUBARU

Alessandria AutoALESSANDRIA - Via Marengo, 162

SPINETTA MARENGO (AL) - Strada Statale n. 10, 20

Alessandria AutoSPINETTA MARENGO (AL)

Strada Statale n. 10, 20 - Tel. 0131 216162

AutovarSPINETTA MARENGO (AL)

Strada Statale n. 10Tel. 0131 618780

ALESSANDRIA AUTOVIAGGIA SEMPRE CON VOI.

ITALGRAFICA srlNovara | Via Verbano, 146 | Tel. 0321 471269 | Fax 0321 478314commerciale@e-italgrafi ca.it www.italgrafi ca.net

legatoria

emozionistampateprepress stampa offset stampa digitale legatoria

L�ORSO IN CASA6 Venerdì 14 novembre 2014

Eravamo in campo per ilriscaldamento e li sen-timmo arrivare, manmano che il treno si av-

vicinava il frastuono crescevad’intensità: slogan, canti e cori,un’emozione contagiosa.” CosìMirco Brilli ricorda, a 25 annidi distanza, la sensazione pro-vata nel prepartita di Oltrepo-Alessandria nel percepire cheil convoglio dei tifosi Grigi eraormai prossimo alla stazione

di Stradella, a pochi metri dallastadio. “Si sistemarono dietrola curva dove segnai il rigoredel nostro vantaggio: più cheuna curva, un muro e la corsaverso di loro fu un abbraccioche faccio fatica a dimentica-re”, aggiunge Sergio Ferretti,quel giorno autore di una dop-pietta. Stradella 21 maggio1989, l’Alessandria rende visitaall’Oltrepo: per i Grigi vincerequella partita significherebbepromozione matematica.“Avevamo una grande carica e

giocammo una partita prati-camente perfetta, forse la mi-gliore del campionato, con unpiglio da squadra di categoriasuperiore” continua Ferretti,quell’anno capocannonieredella squadra.“Melani aveva scelto un grup-po di gente affidabile ed esper-ta per raggiungere un risultatoche ad Alessandria mancavada tempo - ricorda ancora Bril-li, capitano di quell’undici - ela partita di Stradella fu la sin-tesi di un anno di calcio fatto

mettendo insieme elementi di-versi: la condizione atleticasempre al top, il mestiere deipiù anziani, la forza dei giova-ni, le qualità dei singoli, lagrande conoscenza degli avver-sari... e poi se non bastavanemmeno questo c’erano sem-pre i rigori e le punizioni diSergio Ferretti: lì era gol sicuro.”“Quei Grigi erano una gran co-sa e quella domenica fecerouna bella partita - ricordaGianfranco Motta, mister del-l’Oltrepo di quell’an-no -. Andarono invantaggio su ri-gore e poi ammi-nistrarono la ga-ra con mestiere edisinvoltura. Noieravamo pro-vati da unbel cam-pionato,doveperal-

tro avevamo fatto unbuon calcio ma i Grigiquel giorno fecero davverovedere di che stoffa eranofatti.”“Dopo il pareggio col Siena del-la domenica precedente - pun-tualizza ancora Ferretti - sape-

MOMENTIDI GLORIA

GIGI POGGIO

LA STORIA DEI GRIGI E LE “STORIE DAGRIGI” RACCONTATE DAI PROTAGONISTI OLTREPO 1

ALESSANDRIA 3

Domenica 21 maggio 1989Stradella, stadio Scirea

Oltrepò: Caniato, Obbedio,Riviezzi (38’ pt Cornelli),D’Amico, Rocca, L. Piacenti-ni, Criscuoli, Bresciani (15’ stAndreoni), Sala, Onorini,Pessina

Alessandria: Lazzarini,Guerra, Manetti, Brilli, Carra-ra, Briata, Montrone, Tardini,Casale (20’ st Lo Garzo), Fer-retti (37’st Bartolini), Tortora

Arbitro: Pellegrino

Reti: Ferretti (A) 2 rig.,Casale (A), Andreoni (O)

vamo che ormai il campionatoavremmo solo potuto perderlonoi e affrontammo la trasfertadi Stradella con la massimaconcentrazione. Il nostro pote-va sembrare un calcio un po’troppo pragmatico ma quelladomenica giocammo solo noi.Dietro compatti ed essenziali,senza dimenticare il lavoro

oscuro di gente comeTortora e Mon-

trone, anchequel giornoinconteni-bili.”

Arrivò il rad-doppio di Ca-

sale e poi, dopoil loro gol, la terza

rete ancora, su rigo-re, di Ferretti. Nel

caldo di quella domenica dimaggio, l’esplosione dellagioia finale fu incontenibi-le. Un risultato atteso daanni e costruito con tantomestiere e qualità. “Unricordo bello e intenso -dice Brilli -. La foto diquei Grigi ce l’ho appe-sa al muro dell’ufficiodavanti a me, alloraLazzarini, Guerra,Brilli...”

NEI RICORDI DI BRILLI, FERRETTI E MOTTA, IL MATCH CHE RIPORTÒ I GRIGI IN C1

La “marea”di tifosi Grigialla stazionedi Stradella.In alto, il rigore di Sergio Ferretti (anche in basso)che chiudedefinitivamentela partitae apre le portedella C1all’Alessandria

QUEL TRENOPER STRADELLA

Page 7: L'Orso in casa n.7 2014/15

L�ORSO IN CASA 7Venerdì 14 novembre 2014

Marco Fortina è il gio-vane chef di Relais23a CastelnuovoBelbo. Il suo mestie-

re, e quindi la sua scelta di vi-ta, arrivano da lontano, dallafamiglia che nel 1910 muove iprimi passi con la gestione diun’osteria nel novarese e poicon un sapere che si traman-da e si evolve fino a lui.“Ci sono una serie di valori -esordisce Fortina - che nonpossono essere dispersi e di-menticati e che io sento pro-fondamente miei: la tradizio-ne, l’utilizzo della materia pri-ma, la stagionalità sono, oggipiù che mai, elementi impre-scindibili della mia professio-ne, senza dimenticare la miapassione per certe contamina-zioni con la cucina meridio-nale”.Ho notato che alcune guidehanno cominciato a segnala-re come dato positivo la pre-senza di un orto di proprietànel ristorante recensito. Pro-prio come a Relais 23... “Credoche sia un criterio corretto. Lamateria prima è fondamenta-le. Pensi alla differenza chepuò esistere tra un’insalatastrappata un’ora prima dal-l’orto, ai suoi profumi e alla

sua freschezza rispetto a un’al-tra che ha viaggiato per chilo-metri, è stata esposta alla luceoppure è stata toccata e pastic-ciata da mille mani in un su-permercato... Non dimentichipoi che oggi abbiamo di fronteun pubblico esigente e semprepiù educato e curioso. Un pub-

blico che non si vuole più sfa-mare ma vuole emozionarsi,provare sensazioni nuove op-pure ritrovare qualcosa che faparte della sua tradizione.”Come il vitello tonnato chequi a Relais 23 è un vero eproprio must... “Si, è la verità.Il nostro vitello tonnato è

l’emblema della nostra filoso-fia gastronomica. Una piattoche viene dalla tradizione e larispetta, con la scelta e la cot-tura della carne a bassa tem-peratura, impreziosita dalprofumo del sedano crudo odel finocchio. Un piatto a volteun po’banalizzato da certa cu-

LOSPONSOR

GIGI POGGIO

TUTTI I SEGRETI DI MARCO FORTINA, CHEF DEL RISTORANTE RELAIS 23 DI CASTELNUOVO BELBO

cina e che invece noi abbiamovoluto rivalutare in tutta lasua grandezza e il suo equili-brio.”Da un lato la dimora di Relais23, dall’altro il ristorante:quali segni hanno in comunele due realtà? “Direi la sobrie-tà e la ricerca della qualità.Un luogo dove si sta bene e simangia bene, un luogo in cuisi gustano sapori e sensazioniimportanti, nel rispetto di unterritorio che ha grandi ric-chezze.”A cominciare dal vino di casaCossetti... “Certo, la cantina diCossetti è un gran bel modoper valorizzare la nostra pro-posta, oltre che un gran bi-glietto da visita. Sul vino cimuoviamo con grande atten-zione, andando a cercare an-che in altre cantine della zo-na, forse meno conosciute manon per questo meno merite-voli di essere valorizzate.”E se stasera fossimo suoiospiti cosa ci preparerebbe?“Polpo scottato con sedano ra-pa, i tajarin in brodo di carnee funghi porcini, l’anatra conradicchio trevigiano e aranciacandita e il BiancoMangiarealle mandorle, carote scirop-pate e arance al ginger. Nonmi dica che non le è venutafame...”

RISTORANTE RELAIS 23. MODERNO, ESSENZIALE E GIOVANE COME IL SUO STAFF

Di fronte alla palazzina del Relais23, in una struttura di modernodesign italiano, si trova il Risto-rante Relais 23. Moderno, essen-ziale e giovane come il suo staff,dove la cucina tradizionale italia-na e piemontese viene propostain maniera innovativa con ingre-dienti di grande qualità e fre-schezza. Un’esperienza gourmet

per chi è alla ricerca di emozioniper il palato tra le colline delmonferrato abbinando il cibo contutti i vini delle Cantine Cossetti,qui proposti a prezzi contenuti.Il ristorante è aperto tutto l’annoe si trova in via San Colombano25 a Castelnuovo Belbo (AT). Perprenotazioni telefonare allo 0141799180. www.relais23.it

LE REGOLE DEL CUOCO

Il caffè è un bacio sulle labbra

almeno una voltatutti i giorni

Nei migliori bar

Distribuito da:B.R.G. di Bruno e Giuseppe Rangone

Tel. 0131 278686 - FRASCARO (AL)

Page 8: L'Orso in casa n.7 2014/15

L�ORSO IN CASAVenerdì 14 novembre 2014

Martedì scorso, 4 no-vembre, le formazio-ni Berretti, AllieviNazionali, Allievi Re-

gionali e Giovanissimi Nazio-nali del Settore Giovanile del-l’Alessandria Calcio sono statecoinvolte in un incontro di ap-profondimento con il dirigen-te addetto all’arbitro della pri-ma squadra Emiliano Gallio-ne, ex fischietto con alle spalleuna ventennale esperienza suicampi della serie A e B. Temadel confronto le nuove inter-pretazioni del regolamento digioco e il corretto modo dirapportarsi con i direttori digara. Dopo una breve introdu-zione del responsabile orga-nizzativo del settore giovanileAlberto Sala, la palla è passataa Gallione, il quale ha spiegatoai ragazzi l’importanza dicomprendere il modus ope-randi del direttore di gara nelcorso della partita, per evitaresituazioni che possano porta-re ad ammonizioni ed espul-sioni, con spiacevoli conse-guenze alla propria squadradurante la gara stessa o negliimpegni successivi. Per le for-

mazioni in campo è più facileaccettare la decisione quandol’arbitro trasmette la sensazio-ne di fischiare nel momento enel modo giusto. La comunica-zione tra arbitro e calciatorenon è fatta solo di parole maanche di gesti e atteggiamenti.Fondamentale dunque è an-che il modo con cui ci si con-fronta e lo spazio nel qualequesto confronto avviene.Mantenere le distanze dunquenon è solo un modo di dire.Ogni atteggiamento diversopotrebbe essere interpretatocome una mancanza di rispet-to o come una sfida. E’ inoltre

molto importante per il calcia-tore acquisire la sensibilità dicomprendere quando, nelcorso della partita, l’arbitropuò entrare in difficoltà, senzadimenticare mai soprattuttoche il calciatore non deve co-munque mettersi nella condi-zione di essere sanzionato. Atal proposito, durante la ri-unione, l’ex fischietto alessan-drino ha proposto alcuni fil-mati di situazioni di gioco du-rante partite di campionati di-versi, nazionali e internazio-nali, per dimostrare ai ragazzigli errori da evitare dopo unfallo fischiato a sfavore. Occor-

re ricordare sempre, ha ribadi-to Gallione, che è importanteragionare da squadra: infattianche le ammonizioni e leespulsioni prese per motivi di-sciplinari e comportamentalivanno a incidere su quello cheè stato il lavoro del gruppo ditutta la settimana. Un aiuto inquesto senso può venire daglistessi calciatori: se si intuisceche un compagno è particolar-mente nervoso, è utile cercaredi calmarlo, così come il chie-dere scusa per un fallo com-messo. Questo tipo di atteggia-mento ha un effetto positivoanche sul direttore di gara che

8

MICHELA AMISANO

Tanta attenzione da parte dei giovani Grigi, alle parole di Gallione, Alberto Sala e Luca D’Angelo

ha modo di rendersi conto cheil cartellino non è sempre in-dispensabile se percepisce lacollaborazione e le buone in-tenzioni dei giocatori. Per ca-pire quanto è complicato ilcompito che un arbitro deveaffrontare ad ogni gara, Gallio-ne ha suggerito ai giovani cal-ciatori di provare a dirigereuna partita dei propri compa-gni, così da entrare nella di-mensione e nell’ottica di unarbitro. All’incontro hannopreso parte i componenti del-lo staff tecnico della primasquadra: Mister Luca D’Ange-lo, il Mister in seconda Mauri-zio Ferrarese, il preparatore at-letico Marco Greco, il prepara-tore di portieri Andrea Servili eAndrea Bocchio specialista delrecupero infortuni. Al terminedella riunione, Luca D’Angeloè stato invitato a portare la suaesperienza di calciatore e alle-natore. Il tecnico ha ribadito airagazzi che è importante avererispetto e pazienza per il diret-tore di gara: il suo è un ruolomolto difficile e delicato. Il pri-mo passo per aver chiaro ciòche è lecito fare in campo ècomunque conoscere le regoledel gioco: sono solo 17.

I NOSTRIGIOVANI

UN INTERESSANTE INCONTRO FORMATIVOTRA L’EX ARBITRO EMILIANO GALLIONEE I RAGAZZI DELLE GIOVANILI DEI GRIGI

Emiliano Gallione, ex arbitrodi calcio e dirigente sportivo,è nato ad Alessandria il 16agosto 1974. Dopo aver diret-to decine di partite in Serie C,ha debuttato in B il 29 agosto2009 con Triestina-Grosseto(1-0). In quella stagione hadiretto 19 gare tra i cadetti eduna in massima serie: Parma-Livorno (4-1) del 16 maggio2010. Nel luglio dello stessoanno, con la scissione tra CANA e CAN B, è stato inseritonell’organico della seconda;

nel 2010-2011 ha diretto 25gare del campionato di Serie Be un’altra sfida di A, Palermo-Chievo (1-3). Il 2 luglio 2012è uscito dai ruoli dalla CAN Bper normale avvicendamento,concludendo così la sua car-riera arbitrale con un bilanciodi 3 gare in Serie A, 63 di Se-rie B e 4 di Coppa Italia; hasuccessivamente rivestito unruolo dirigenziale a Novara(2013-2014) ed è l’attuale ad-detto all’arbitro dell’Alessan-dria.

EX FISCHIETTO DI SERIE A E B, ORA ADDETTO ALL’ARBITRO NELL’ALESSANDRIA CALCIO

LE REGOLE DEL GIOCO