Upload
stefano-bergomas
View
218
Download
2
Embed Size (px)
DESCRIPTION
rassegna stampa
Citation preview
Rassegna Stampa17 luglio
17-07-2012
1
(ARC) MITTELFEST: POESIA PROTAGONISTA A CIVIDALE. OVAZIONE PER CAPPELLO
Cividale del Friuli, 17 lug - La poesia ha sempre avuto un posto di riguardo a Mittelfest, ma forse non era mai divenutaprotagonista assoluta di un'intera serata.
Il clou si è avuto nell'operazione che la regista Francesca Archibugi sta conducendo sulla figura e l'opera del poetafriulano Pierluigi Cappello: ne uscirà un docu-film, "Le radici nell'aria", le cui riprese sono praticamente iniziate ieri seranella chiesa di San Francesco a Cividale con la performance poetica di Cappello, attorniato dai musicisti e coristi che hannoeseguieseguito le musiche di Battista Lena.
Il pubblico che ha gremito San Francesco ha seguito con attenta partecipazione la performance di Pierluigi Cappello, che ha lettoalcune pagine tratte per lo più dal suo libro Premio Viareggio 2011 "Mandate a dire all'imperatore" (Crocetti editore),apprezzando le musiche di Lena e l'esecuzione del suo quintetto.Le riprese video della serata - che diventeranno poi parte integrante del film - sono state sostenute da BancaFriuAdria-Crédit Agricole di Pordenone, dimostrando così la sinergia fra pubblico e privato in materia di cultura.
MMa prima delle magiche atmosfere di Cappello, altri due poeti sono approdati a Mittelfest: Paul Celan e Jaroslaw Mikolajewski.Di Celan (1920-1970), Luigi Reitani (Università di Udine) con l'attore Emanuele Carucci Viterbi ha offerto un ritratto a tuttotondo, facendo emergere la dimensione tragica della sua poesia, con la quale ha dato voce alle vittime della Shoah.
In "Uccisioni per amore", Jaroslaw Mikolajewski (direttore dell'Istituto Polacco di Cultura a Roma) ha dato una lettura e uncommento (con il suo traduttore italiano Silvano De Fanti) della propria opera poetica, nella quale ritroviamo i grandi temi dellanostra esistenza.
La musica jazz La musica jazz costituisce un percorso nuovo di Mittelfest 2012: in piazza Duomo si è svolto il concerto del "Brad Mehldau Trio",che si è divertito a proporre incursioni in diversi linguaggi musicali e una nuova "lettura" di diversi brani di compositoricontemporanei. Infine la danza con "_Hom1ni Lupus_", un'ideazione di Roberto Cocconi e Luca Zampar per Arearea, che in qualche modoindaga sul tipo di rapporto che lega tra loro gli uomini.ARC/NNa
171136 LUG 12
17-07-2012
1
17-07-2012
1
(ARC) MITTELFEST: IL PROGRAMMA DI MERCOLEDÌ 18 LUGLIO
Cividale del Friuli, 17 lug - La giornata di mercoledì 18 luglio a Mittelfest si aprirà alle ore 18 nel Chiostro San Francesco conun omaggio a due grandi teatranti: Dario Fo (Premio Nobel per la Letteratura) e Franca Rame. I giovani attori della CivicaAccademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe" di Udine e della Scuola "Paolo Grassi" di Milano metteranno in scena "Mistero buffo ealtre storie" di Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Claudio de Maglio, Giuliano Bonanni, Michele Bottini, Massimo Navone.
Dopo aver lavorato su Mistero Buffo, Storia della Tigre, Il tumulto di Bologna, i giovani attori delle accademie friulana emilanese pmilanese presentano lo spettacolo che portano in scena anche nella sezione off del Festival d'Avignone. Un'incursione vivacenella drammaturgia del Premio Nobel 1997 per la Letteratura, seguendo le tecniche della Commedia dell'Arte, che proprio Fo eStrehler riscoprirono nel dopoguerra.
Ancora prosa alle ore 20.00 nel Teatro Ristori, dove arriverà dal Festival dei Due Mondi di Spoleto "Io e..." Indro MontanelliSoliloquio di un italiano, da testi di Indro Montanelli, elaborazione drammaturgica Ernesto Galli della Loggia, con SandroLombardi e con Ernesto Galli della Loggia, musiche Antonio Di Pofi, regia Piero Maccarinelli.
Un Un grande giornalista ma anche un "italiano medio". Osservatore dallo sguardo acuto e dal giudizio anticonformista, tagliente,Indro Montanelli (1909-2001) ha colloquiato con il mondo per sessant'anni e conquistato milioni di lettori, sempre polemico maanche indulgente con l'Italia e con gli Italiani. "Io e..." è un'antologia in cui si dipana il filo delle tante interviste edei tanti dialoghi con alcuni dei personaggi emblematici della nostra storia recente: Mussolini e Togliatti, Berlusconi e Moro.
Per l'appuntamento jazz di domani Mittelfest si trasferirà a Palmanova, nella cui Piazza Grande alle 21.30 ci sarà il concertodi "di "Stefano Bollani for Mittelfest" Piano Solo, in collaborazione con la Provincia di Udine per il progetto Terra dei Patriarchi eil Comune di Palmanova e con Euritmica.
"Prima di un concerto racconto barzellette, oppure parlo di qualsiasi altra cosa che non sia la musica. Non faccio ilsoundcheck. Voglio arrivare sul palco senza che nessuna nota mi risuoni in testa. Poi comincio. E solo allora sento di essere alposto giusto, nel momento giusto". Quarant'anni (a dicembre), milanese, eclettico, sorprendente, senza confini. Il pianistaStefano Bollani è uno dei pochissimi artisti italiani capace di spaziare tra jazz, pop, classica e musica carioca. Questo è ilsuo suo concerto dedicato a Mittelfest: un vortice creativo che lascerà senza fiato.
Comunque il programma cividalese continua: alle ore 22.00 - Chiostro San Francesco, appuntamento con la danza di "Narciso",una coreografia di Michele Merola, drammaturgia Claudio Borgianni, Michele Merola, musiche Erik Satie, Vex'd, ÓlafurArnalds, Dustin O'Halloran, immagini e disegno luci Cristina Spelti, con Lorenza Vicidomini, Salvatore Castelli, EnricoMorelli, Giovanni Napoli, Paolo Lauri. Più di ogni altro mito, quello di Narciso descrive la società contemporanea. Nellacoreografia di Michele Merola esso ha i tratti, i colori, i riflessi di una favola nera. Narciso, oggi, altro non è se non lospespecchio, impietoso e ironico, di una società "liquida" - così la definisce Zygmunt Bauman - in cui gli uomini corrono sempre incerca di nuove forme, sospinti dall'orrore della scadenza, lanciati verso una felicità tanto impossibile quantoossessivamente desiderata.
Sempre alle 22.00, nel Castello Canussio, inizia il percorso cinematografico e musicale del percorso "Risvegli in b/n": inprogramma "Lo studente di Praga", regia di Stellan Rye (1913), composizioni originali ed esecuzione al pianoforte di MauroColombis. "Sullo sfondo di una Praga di cui la splendida fotografia cinematografica sottolinea, con sovrimpressioni etrutrucchi ottici, gli aspetti più angosciosi e inquietanti, questo film è considerato il precursore dell'espressionismo al cinema ene sviluppa i temi: lo sdoppiamento della personalità, la violenza del destino. Segni, sortilegi, pathos luttuoso simescolano in una metafora sull'inconscio e sulla lotta tra il bene e il male interiore".
ARC/NNa
171147 LUG 12
17-07-2012
25
1
17-07-2012
13
1
17-07-2012 341
17-07-201234-351/2
17-07-201234-352/2
17-07-2012XXI1
17-07-201281
17-07-2012
18
1
17-07-2012
12
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1/2
17-07-2012
2/2
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
1
17-07-2012
17-07-2012
1
17-07-2012
1