AGSM Trasmissione SrlBILANCIOD’ESERCIZIO2013

ORGANI SOCIALI, DI GESTIONE E CONTROLLO

AMMINISTRATORE UNICO Alessandro Montagna

RESPONSABILE TECNICO Livio Negrini

DATI SOCIETARIDenominazione sociale: AGSM Trasmissione SrlCapitale sociale: euro 110.000

SEDE LEGALE Lungadige Galtarossa 8 - 37133 Verona (VR)

Bilancio d’esercizio Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa Altre informazioni

78101124

INDICE

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BILANCIODI ESERCIZIO

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STATO PATRIMONIALE

STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2013 2012

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

B) Immobilizzazioni

I- Immobilizzazioni immateriali

3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 5.309 8.370

Totale immobilizzazioni immateriali 5.309 8.370

II - Immobilizzazioni materiali

1) terreni e fabbricati 2.853 3.124

2) impianti e macchinari 1.550.385 1.613.875

4) altri beni 1.762 1.512

5) immobilizzazioni in corso e acconti 8.840 8.840

Totale immobilizzazioni materiali 1.563.840 1.627.352

III - Immobilizzazioni finanziarie

Totale immobilizzazioni finanziarie - -

Totale immobilizzazioni 1.569.149 1.635.722

C) Attivo circolante

I - Rimanenze

Totale rimanenze - -

II - Crediti

1) verso clienti 1.338.979 1.206.203

3) verso imprese collegate 67.874 12.025

4) verso controllanti 23.464 697.746

4-bis) crediti tributari 69 6.499

4-ter) imposte anticipate 17.231 17.231

5) verso altri 1.060 1.075

Totale crediti 1.448.677 1.940.779

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - -

IV - Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali 785.402 2.484

Totale attivo circolante 785.402 2.484

Totale attivo circolante 2.234.079 1.943.263

D) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti - -

TOTALE ATTIVO 3.803.228 3.578.985

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STATO PATRIMONIALE PASSIVO 2013 2012

A) Patrimonio netto

I - Capitale Sociale 110.000 110.000

II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni 2.113.625 2.113.625

IV - Riserva legale 22.000 22.000

VII - Altre riserve 180.272 180.272

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 948.215 840.294

Totale patrimonio netto 3.374.112 3.266.191

B) Fondi per rischi ed oneri

Totale fondi per rischi ed oneri - -

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 63.629 59.443

D) Debiti

4) debiti verso banche 8 25

7) debiti verso fornitori 83.635 79.623

10) debiti verso imprese collegate 213.627 165.928

11) debiti verso controllanti 56.104 112

12) debiti tributari 6.001 1.939

13) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 3.517 3.333

14) altri debiti 2.595 2.391

Totale debiti 365.487 253.351

E) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti - -

TOTALE PASSIVO 3.803.228 3.578.985

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CONTO ECONOMICO 2013 2012

A) Valore della produzione1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.750.564 2.600.8735) altri ricavi e proventi 500 608

Altri ricavi operativi 500 608Totale valore della produzione 2.751.064 2.601.481B) Costi della produzione6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (8.398) (1.656)7) per servizi (250.300) (266.709)8) per godimento di beni di terzi (906.646) (883.885)9) per il personale (69.147) (69.468)

a) salari e stipendi (48.835) (48.590) b) oneri sociali (15.367) (15.330) c) trattamento di fine rapporto (4.312) (4.916) e) altri costi (632) (631)

10) ammortamenti e svalutazioni (132.796) (131.401) a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (4.113) (3.903) b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali (123.683) (122.498) d) svalutazioni dei crediti compresi nell' attivo circolante (5.000) (5.000)

14) oneri diversi di gestione (3.058) (4.010)Totale costi della produzione (1.370.344) (1.357.128)Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 1.380.720 1.244.353C) Proventi e oneri finanziari16) altri proventi finanziari 3.482 7.916

d) proventi diversi dai precedentiverso terzi 729 6.531verso imprese controllanti 2.754 1.384

17) interessi ed altri oneri finanziari 26 438a) verso terzi (22) -c) verso imprese collegate (4) (438)

Totale proventi e oneri finanziari 3.457 7.478D) Rettifiche di valore di attività finanziarieE) Proventi e oneri straordinari20) proventi 933 -Totale proventi e oneri straordinari 933 -Risultato prima delle imposte ( A - B +- C +- D +- E) 1.385.110 1.251.83122) imposte sul reddito dell' esercizio, correnti differite e anticipate

a) correnti (436.895) (411.537)Totale imposte sul reddito (436.895) (411.537)23) utile (perdita) dell' esercizio 948.215 840.294

CONTO ECONOMICO

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NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D’ESERCIZIO CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2013

FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO D’ESERCIZIO

1. CRITERI DI FORMAZIONE

Il bilancio è stato redatto in conformità alla normativa vigente ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa, che fornisce le informazioni richieste dall’art. 2427 del Codice Civile. Il bilancio è stato redatto in conformità ai principi della continuità aziendale e della prudenza indicate dall’articolo 2423 bis Cc.Inoltre, sono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.In virtù della facoltà prevista dall’art. 2435 bis Cc l’Amministratore Unico si è avvalso della possibilità di redigere il bilancio 2013 in forma abbreviata, redigendo stato patrimoniale e conto economico nei modi ordinari e omettendo la presentazione della relazione sulla gestione.La presente nota integrativa è da considerarsi quindi sostitutiva della relazione sulla gestione in quanto fornisce le informazioni richieste dalle disposizioni suddette.Gli schemi di stato patrimoniale e conto economico sono redatti in unità di euro. La nota integrativa è re-datta in migliaia di euro.

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

Criteri generaliIl bilancio d’esercizio è redatto secondo le norme di legge in materia. I criteri di valutazione applicati, coe-rentemente con l’esercizio precedente, sono conformi a quelli indicati dall’art. 2426 Cc, interpretati ed inte-grati dai principi contabili statuiti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come rivisitati dall’Organismo Italiano di Contabilità. I criteri di valutazione adottati sono i seguenti:

a) Immobilizzazioni immaterialiLe immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri ac-cessori e ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione immateriale è corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

b) Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione, comprensivo degli oneri accessori relativi all’acquisto ad esclusione degli oneri finanziari. Le immobilizzazioni materiali sono siste-maticamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche ritenute rappresentative della loro residua possibilità di utilizzazione. Per i beni materiali acquisiti nell’e-sercizio l’ammortamento viene ridotto al 50%. Le aliquote utilizzate sono indicate nel commento alla voce immobilizzazioni materiali.Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i

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presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

c) CreditiI crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione. I crediti comprendono le fatturazioni da emettere riferite a somministrazioni di competenza dell’esercizio.

d) Ratei e riscontiSono iscritte in tali voci quote di proventi e costi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale.

e) Fondi rischi ed oneriI fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o passività, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.

f) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinatoIl trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata alla data di bilancio nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali, al netto delle anticipazioni corrisposte ai sensi di legge. Tale passività è soggetta a rivalutazione finanziaria.

g) DebitiI debiti sono iscritti al loro valore nominale.

h) Riconoscimento dei ricavi e dei costiSono iscritti al netto di resi, sconti ed abbuoni ad essi relativi secondo il principio della competenza tem-porale.

i) ImposteLe imposte sul reddito dell’esercizio sono calcolate in base ad una previsione del reddito imponibile che sarà dichiarato ed in funzione dei criteri di deducibilità dei costi e della imponibilità dei ricavi in conformità alla vigente normativa fiscale.

j) Consolidato fiscaleAGSM Trasmissione Srl come controllata di AGSM Verona Spa ha scelto di adottare lo strumento del “con-solidato fiscale nazionale” che comporta il calcolo dell’IRES sulla somma algebrica dei redditi imponibili delle società che vi partecipano.

k) Imposizione differitaLe imposte differite sono stanziate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito alle attività e passi-

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vità secondo i criteri civilistici e il corrispondente valore a fini fiscali. Le imposte differite attive (anticipate) sono iscritte a bilancio quando vi è la ragionevole certezza che si avranno in futuro utili imponibili a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo. Il beneficio fiscale derivante dal riporto a nuovo di perdite fiscalmente deducibili è iscritto nel periodo in cui le stesse sono utilizzabili e vi è la ragionevole certezza circa la loro recuperabilità.Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione della passività.

l) Criteri di conversione delle poste in valutaIl bilancio non evidenzia crediti e debiti espressi originariamente in valuta estera. Le transazioni sorte nell’e-sercizio sono convertite in euro al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio.

m) Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423 c.c.Si precisa altresì che non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di legge relative al bilancio ai sensi del 4° comma dell’art. 2423.

3) PROFILO DELLA SOCIETÀ

La Società è proprietaria, nonché titolare dei rapporti attivi e passivi connessi agli impianti di trasmissione di energia elettrica in alta tensione, rientranti nell’ambito della Rete di Trasmissione Nazionale in adempi-mento agli obblighi fissati dalla normativa.Le reti detenute da AGSM Trasmissione Srl rappresentano lo 0,2% della globalità della Rete di Trasmissio-ne Nazionale. Nella Rete di Trasmissione Nazionale sono incluse anche alcune stazioni elettriche di cui la Società ha la disponibilità in virtù di un contratto di affitto stipulato in data 31/12/2003 con AGSM Verona Spa, proprietaria delle stesse.Terna Rete Elettrica Nazionale Spa è la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispaccia-mento dell’energia elettrica sulla rete ad alta e altissima tensione su tutto il territorio nazionale. Nel corso dell’anno 2011 sono state recepite nell’ordinamento italiano, attraverso il decreto legislativo n. 93 del 1 giugno 2011, le direttive europee 2009/72/CE e 2009/73/CE (terzo pacchetto energia). In base a quanto sopra si ribadisce all’articolo 36 che l’attività di trasmissione e dispacciamento di energia elettrica è riser-vata allo Stato e svolta in regime di concessione da Terna Spa così come le attività di programmazione, manutenzione e sviluppo della rete.Ai fini del provvedimento di cui sopra AGSM Trasmissione Srl si configura come proprietario di una porzio-ne di rete facente parte della rete di trasmissione nazionale.I rapporti tra AGSM Trasmissione Srl e Terna Spa ad oggi sono ancora regolati dalla “Convenzione tra AGSM Trasmissione Srl e Terna Rete Elettrica Nazionale Spa per la disciplina degli interventi di manu-tenzione e di sviluppo della rete di trasmissione nazionale e dei dispositivi di interconnessione con altre reti di cui all’art. 3, comma 8 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n 79”. Con tale Convenzione vengono disciplinati i rapporti tra AGSM Trasmissione Srl e Terna Spa finalizzati all’esercizio dell’attività di trasmis-sione dell’energia elettrica con riferimento alla porzione della rete di trasmissione nazionale nella proprietà/disponibilità di AGSM Trasmissione Srl.La remunerazione del canone è determinata in base alla deliberazione AEEG 199/11 “Disposizioni dell’Au-torità per l’energia elettrica e il gas per l’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’e-nergia elettrica per il periodo di regolazione 2012-2015 e disposizioni in materia di condizioni economiche per l’erogazione del servizio di connessione” che aggiorna la precedente delibera AEEG n.348/07.Ai fini della determinazione della componente fissa del canone annuale di cui all’articolo 16 della conven-zione tipo approvata con il decreto 22 dicembre 2000, il gestore del sistema di trasmissione determina

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l’esborso complessivo di cui al comma 1 dell’articolo 18 della medesima convenzione tipo come differenza tra i corrispettivi percepiti ai sensi del comma 16.1 e la somma del:a) corrispettivo destinato alla copertura dei costi riconosciuti per la remunerazione del Piano di difesa di cui all’articolo 1 quinquies, comma 9, della legge n. 290/03, determinato applicando la componente CTRPdD, espressa in centesimi di euro/kW, fissata nella tabella 8, alla potenza disponibile nei punti di interconnes-sione di cui al comma 16.1;b) corrispettivo destinato alla copertura dei costi riconosciuti ai sensi del successivo Articolo 22 per la maggiore remunerazione degli investimenti di sviluppo della rete di trasmissione, determinato applicando la componente CTRPremium, espressa in centesimi di euro/kW, fissata nella tabella 8, alla potenza dispo-nibile nei punti di interconnessione di cui al comma 16.1.In data 3 novembre 2011 con la deliberazione AEEG n.153/11 è stato attuato quanto previsto nel decreto legislativo n.93 del 1 giugno 2011.In recepimento di quanto sopra, AGSM Trasmissione, per garantire la propria indipendenza rispetto all’im-presa verticalmente integrata, ha nominato, tra l’altro, un responsabile della conformità al fine di controllare l’attuazione del programma degli adempimenti.

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ANALISI DELLE VOCI DI BILANCIO: ATTIVO

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Il saldo delle immobilizzazioni immateriali all’inizio e alla fine dell’esercizio è così composto:

Immobilizzazioni immateriali 2012 Incr. Ricl. Dism. Amm.to 2013

Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell'ingegno 8 1 - - (4) 5

Totale 8 1 - - (4) 5

Le immobilizzazioni immateriali si riferiscono prevalentemente ad una licenza software per un simulatore di frequenza. L’ammortamento è effettuato in 5 esercizi.

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

I movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio, con riferimento al valore netto delle immobilizzazioni mate-riali sono i seguenti:

Immobilizzazioni materiali 2012 Incr. Ricl. Dism. Amm.to 2013

Terreni e fabbricati 3 - - - - 3

Impianti e macchinari 1.614 59 - - (123) 1.550

Altri beni 2 1 - - (1) 2

Immobilizzazioni in corso 9 - - - - 9

Totale 1.627 60 - - (124) 1.564

La voce terreni e fabbricati ammonta ad euro 3 mila al netto del fondo di ammortamento pari ad euro 3 mila.La voce impianti e macchinari ammonta ad euro 1.550 mila al netto della quota di ammortamento dell’eser-cizio pari ad euro 123 mila che si riferisce prevalentemente all’ammortamento delle linee in alta tensione ammortizzate utilizzando un’aliquota annua del 4%, rappresentativa del loro deperimento tecnico-econo-mico. Non sono capitalizzati oneri finanziari.

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C) ATTIVO CIRCOLANTE

II. CREDITI

Analisi dei crediti in base alla scadenzaLa seguente tabella riporta l’ammontare dei crediti dell’attivo circolante suddivisi per scadenza:

Attivo Circolante2013 2012

Importo dei crediti scadente Importo dei crediti scadenteCrediti: Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni

Verso clienti 1.339 - - 1.206 - -

Verso imprese correlate 68 - - 12 - -

Verso controllanti 23 - - 698 - -

Crediti tributari - - - 6 - -

Imposte anticipate 17 - - 17 - -

Verso altri - 1 - - 1 -

Totale 1.448 1 - 1.940 1 -

I crediti verso la Capogruppo che al 31 dicembre 2013 ammontano ad euro 23 mila si riferiscono a crediti per prestazioni diverse.I crediti verso consociate si riferiscono a prestazioni tecniche eseguite a favore di AGSM Distribuzione Spa.I crediti per imposte anticipate ammontano ad euro 17 mila; tale voce accoglie il credito per le imposte anticipate attive derivanti dai costi imputati nell’esercizio in corso e nei precedenti che diventeranno de-ducibili fiscalmente negli esercizi successivi. Per una analisi dei movimenti della fiscalità differita si rinvia all’apposito prospetto di cui all’art. 2427 p.14 c.c. I crediti con scadenza superiore all’anno sono relativi a depositi cauzionali.

Crediti verso clienti

I crediti sono così composti:

Crediti verso clienti 2013 2012 Variazione Variazione %

Crediti fatture da emettere 608 567 41 7%

Crediti per fatture emesse 776 680 96 14%

Fondo svalutazione crediti (45) (40) (5) 12%

Totale 1.339 1.207 132 11%

I crediti per fatture emesse pari ad euro 776 mila sono principalmente attinenti a rapporti con la società Terna Spa. I crediti per fatture da emettere che ammontano ad euro 608 mila sono relativi ai corrispettivi di trasporto pregressi, fatturati nei primi mesi dell’esercizio 2014.

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Fondo svalutazione crediti 2012 Acc.to (Utilizzi) 2013

Fondo svalutazione crediti 40 5 - 45

Totale 40 5 - 45

Il fondo svalutazione crediti che ammonta ad euro 45 mila rappresenta la quantificazione del rischio di in-solvenza in relazione ai crediti in essere verso clienti, calcolato sulla base di apposite valutazioni analitiche. Nel corso del 2013 ha registrato un accantonamento di euro 5 mila.

IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE

L’importo di euro 785 mila si riferisce alle disponibilità liquide ed esigibili dei conti correnti bancari alla data di chiusura del bilancio.

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ANALISI DELLE VOCI DI BILANCIO: PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO

Prospetto dei movimenti di patrimonio nettoIl presente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nei conti di patrimonio netto nel corso dell’esercizio.

Patrimonio netto 2012 Dest.ne Dist.ne Risultato 2013

Capitale sociale 110 - - - 110

Riserva sovrapprezzo quote 2.114 - - - 2.114

Riserva legale 22 - - - 22

Altre riserve 180 - - - 180

Utili (perdite) portati a nuovo - 840 (840) - -

Utile (perdita) di esercizio 840 (840) - 948 948

Totale 3.266 - (840) 948 3.374

Il Capitale sociale pari a euro 110 mila è costituito da una quota di pari valore ed interamente detenuta da AGSM Verona Spa.Il risultato dell’esercizio 2012 è stato interamente distribuito al socio, come da delibera assembleare del 29 aprile 2013.Ai sensi dell’art. 2427 comma 7 bis si evidenzia che le riserve denominate sovrapprezzo quote e le riserve facoltative possono essere utilizzate per aumento di capitale sociale, per la copertura perdite e per la distri-buzione ai soci, mentre la riserva legale è utilizzabile in conto copertura perdite d’esercizio. Non si rilevano utilizzi delle riserve di patrimonio netto nei precedenti esercizi.Alla fine del presente documento è allegato un prospetto con i principali valori economico patrimoniali risul-tanti dall’ultimo bilancio di AGSM Verona Spa che esercita direzione e controllo sulla Società unitamente all’informativa richiesta dall’art. 2497 bis del codice civile.

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel periodo.

Fondo trattamentodi fine rapporto 2012 Accantona-

mento (Utilizzi) 2013

Fondo TFR 60 4 0 64

Totale 60 4 0 64

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della società verso dipendenti in forza alle date indicate, al netto degli anticipi corrisposti.

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D) DEBITI

Analisi dei debiti in base alla scadenza

Il debito verso i fornitori è relativo principalmente a fatture da ricevere per affitto delle rete di trasmissione.I debiti verso consociate si riferiscono a fatture per manutenzione e telecontrollo delle reti di trasmissione effettuate da AGSM Distribuzione Spa. I debiti verso controllante AGSM Verona Spa comprendono anche il saldo del conto corrente di corrispondenza fruttifero sul quale vengono regolate a scadenza tutte le partite di credito/debito tra le due società.

Debiti verso fornitori

I debiti verso fornitori, che ammontano ad euro 84 mila, al netto delle note di accredito da ricevere, com-prendono sia i debiti per le fatture ricevute, ma non ancora scadute, che i debiti maturati in relazione ad acquisti e prestazioni di competenza la cui fattura è pervenuta nell’esercizio successivo.

Debiti tributariI debiti tributari si riferiscono per euro 2 mila euro alle ritenute d’acconto da versare al 31 dicembre 2013 e per il residuo a debito per IRAP dell’esercizio.

Debiti verso istituti di previdenzaI debiti verso gli istituti di previdenza che ammontano a 4 mila euro si riferiscono agli importi dovuti al 31 dicembre 2013 ad istituti di previdenza per le quote a carico della Società e dei dipendenti su salari, stipendi ed oneri stimati il cui pagamento avviene nei mesi successivi.

Altri debitiSi riferiscono prevalentemente a debiti verso personale per euro 2 mila e includono il corrispettivo dovuto al personale dipendente per il premio di produttività e per le ferie maturate e non godute al 31 dicembre 2013.

Analisi scadenze debiti2013 2012

Importo debiti scadente Importo debiti scadenteEntro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni

Debiti verso fornitori 84 - - 80 - -

Debiti verso impreseconsociate 213 - - 166 - -

Debiti verso controllanti 56 - - - - -

Debiti tributari 6 - - 2 - -

Debiti verso previdenza 4 - - 3 - -

Altri debiti 2 - - 2 - -

Totale 365 - - 253 - -

Debiti verso fornitori 2013 2012 Variazione Variazione %

Debiti verso fornitori 1 1 - -

Debiti per fatture da ricevere 83 79 4 5%

Totale 84 80 4 5%

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CONTO ECONOMICO

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2013 2012 Variazione Variazione %

Energia elettrica 2.665 2.528 138 5%

Prestazioni e serviziintercompany 76 71 5 7%

Prestazioni diverse 9 2 7 311%

Totale 2.751 2.601 150 6%

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi da energia elettrica sono interamente relativi alla remunerazione che Terna Spa corrisponde alla società per la messa a disposizione di impianti (specificatamente le stazioni elettriche ricevitrici sud ed ovest) e reti in alta e altissima tensione.I ricavi per prestazioni e servizi intercompany che ammontano ad euro 76 mila si riferiscono a prestazioni tecniche effettuate sulle reti elettriche di distribuzione svolte a favore della consociata AGSM Distribuzione Spa.

5) Altri ricavi e proventiGli altri ricavi e proventi che ammontano ad euro 1 mila si riferiscono a sopravvenienze attive.

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merciGli acquisti che ammontano ad euro 8 mila si riferiscono a energia elettrica e materiali.

7) Costi per prestazioni di servizi

Costi per servizi 2013 2012 Variazione Variazione %

Costi infragruppo 217 233 (16) (7%)

Costi per il personale 1 1 - 4%

Assicurazioni 2 3 (1) (39%)

Prestazioni professionali 15 15 - -

Compensi amministratori 12 12 - -

Altri 3 2 1 37%

Totale 250 267 (16) (6%)

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I costi per servizi infragruppo sono relativi all’addebito, disciplinato da specifico contratto, effettuato dalla controllante per servizi di struttura (servizi immobiliari, gestione amministrativa, legale e finanziaria, approv-vigionamenti ed altro) e da AGSM Distribuzione Spa per le attività di direzione, di manutenzione e controllo delle reti di trasmissione. All’amministratore unico è riconosciuto un compenso di euro 12 mila.

8) Costi per godimento beni di terzi

Costi per godimentobeni di terzi 2013 2012 Variazione Variazione %

Costi per utilizzo reti intercompany 839 819 20 2%

Costo per utilizzo reti di terzi 68 65 3 5%

Totale 907 884 23 3%

Il costo relativo al godimento di beni verso la controllante di euro 839 mila è relativo al costo per l’affitto delle stazioni elettriche ricevitrici sud e ovest. I costi relativi all’utilizzo di impianti e reti di trasmissione di terzi 68 mila sono riconosciuti alla società Dolomiti Energia Spa.

Costi della produzione infragruppoNei confronti di imprese del Gruppo sono stati sostenuti i seguenti costi:

Costi della produzione infragruppo

Acquistimaterie prime

Prestazionidi servizi

Godimento su beni di terzi Totale

AGSM Verona Spa - 54 839 893

AGSM Distribuzione Spa - 163 - 163

AGSM Energia Spa 1 - - 1

Totale 1 217 839 1.057

La tabella evidenzia suddivisi per società e per natura i costi precedentemente commentati.

9) Spese per il personaleL’ammontare delle spese per il personale è invariato rispetto all’esercizio precedente. L’organico della società è composto da 1 dipendente.

10) Ammortamenti e svalutazioni

Ammortamenti esvalutazioni 2013 2012 Variazione Variazione %

Ammortamenti immateriali 4 4 - 5%

Ammortamenti materiali 124 122 1 1%

Totale ammortamento 128 126 1 1%

Svalutazione dei crediti 5 5 - -

Totale svalutazione 5 5 - -

Totale 133 131 1 1%

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Gli ammortamenti riflettono il normale processo di deprezzamento delle immobilizzazioni materiali ed im-materiali nel corso della vita utile.L’accantonamento dell’esercizio relativo alla svalutazione di crediti commerciali ammonta ad euro 5 mila e rappresenta l’adeguamento del fondo al fine di esprimere i crediti al presumibile valore di realizzo.

14) Oneri diversi di gestioneLa voce in oggetto che ammonta ad euro 3 mila accoglie oneri e spese societari diversi.

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16) Altri proventi finanziari

Altri proventi finanziari 2013 2012 Variazione Variazione %

Verso terzi 1 7 (6) (89%)

Verso imprese controllanti 2 1 1 99%

Totale 3 8 (5) (56%)

I proventi finanziari verso terzi che ammontano ad euro 1 mila comprendono prevalentemente interessi attivi maturati su conti correnti bancari. I proventi finanziari verso controllanti si riferiscono ad interessi corrisposti dalla controllante sul conto corrente di corrispondenza.

17) Interessi e oneri finanziariGli oneri finanziari non sono significativi.

22) Imposte dell’esercizio

Imposte sul reddito 2013 2012 Variazione Variazione %

Imposte correnti 437 412 25 6%

Totale 437 412 25 6%

Il risultato prima delle imposte è pari ad euro 1.385 mila.Le imposte correnti sul reddito ammontano ad euro 437 mila e sono costituite da euro 380 mila per IRES e da euro 57 mila per IRAP.

INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART 2427, punto 16 e 16-bis) Cc

Compensi degli amministratori, del collegio sindacale e della società di revisione

Compensi degliamministratori Periodo Scadenza

della caricaCompensi

per revisione legale

Totalecompensi

Amministratori 01/01/2013 31/12/2013 fino a revoca non prevista 12

La società non è obbligata ad avere il collegio sindacale

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INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART 2427, punto 22-bis

Operazioni realizzate con parti consociateLe operazioni in parola sono oggetto di commento nei paragrafi dedicati alle singole voci di bilancio. Tutte le operazioni realizzate con parti consociate (società del Gruppo AGSM) sono state concluse a normali condizioni di mercato.Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

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INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART.2497 BIS COD. CIV.

Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della Società che esercita l’attività di direzione e coordinamento (dati in migliaia di euro).

ALTRE INFORMAZIONI

ATTIVO ESERCIZIO 2012 31/12/2012

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti -

B) Immobilizzazioni 569.003

C) Attivo circolante 126.777

D) Ratei e risconti 425

TOTALE ATTIVO 696.205

CONTO ECONOMICO 31/12/2012

A) Valore della produzione 159.592

B) Costi della produzione (159.725)

C) Proventi ed oneri finanziari 6.150

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie -

E) Proventi e oneri straordinari 1.911

Imposte sul reddito dell'esercizio 398

Utile dell'esercizio 8.326

CONTI D'ORDINE

Garanzie impegni ed altri rischi 140.867

PASSIVO 31/12/2012

A) Patrimonio netto 275.407

Capitale sociale 58.500

Riserva sovrapprezzo azioni 128.349

Riserva di rivalutazione 1.280

Riserva legale 7.500

Altre Riserve 70.245

Utile a nuovo 1.206

Utile (perdita) dell'esercizio 8.326

B) Fondi per rischi ed oneri 15.546

C) Trattamento fine rapporto 7.335

D) Debiti 380.305

E) Ratei e risconti 17.611

TOTALE PASSIVO 696.205

BILANCIO ESERCIZIO AGSM Verona Spa 2012 (in migliaia di euro)

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RENDICONTO FINANZIARIO

La posizione finanziaria netta comprende, oltre al saldo netto verso istituti bancari, anche il saldo netto dei conti finanziari di corrispondenza utilizzati con le società del gruppo.

Euro migliaia 2013 2012

Utile (perdita) di esercizio 948 840

Ammortamenti 128 126

Accantonamento T.F.R. 1 5

Accantonamento svalutazione crediti 5 5

Rettifiche relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità 134 136

Crediti commerciali (anche intercompany) (160) 165

Altre voci dell'attivo 6 (7)

Fornitori (anche intercompany) e altri debiti 23 (316)

Variazioni nelle attività e passività correnti (131) (158)

Flussi di cassa operativi 951 818

Valore netto contabile cespiti alienati

Investimenti immobilizzazioni tecniche (60) (10)

Investimenti immobilizzazioni immateriali (1) -

Investimenti attività finanziarie

Flussi di cassa da attività di investimento (61) (10)

Assunzione di finanziamenti - -

Rimborso di finanziamenti - -

Dividendi incassati - -

Distribuzione dividendi (840) (980)

Flussi di cassa da attività finanziaria (840) (980)

Variazione nei conti finanziari (anche intercompany) 50 (172)

Posizione finanziaria netta iniziale a breve termine 605 777

Posizione finanziaria netta finale a breve termine 655 605

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INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART.2427, punto 14, COD.CIV.

Descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione della fiscalità differita attiva e passiva.

Impostedifferite attive

Attività fiscali

differite imponibile

%2012

Imposta (a)

Attività fiscali

differite imponibile

%2013

Imposta (a+b)

Differenze suimmobilizzazioni 55 41,9 17 55 41,9 17

Credito perimposte anticipate 55 17 55 17

Imponibile Imposte

Risultato prima delle imposte 1.385

Onere fiscale teorico (27,5%) 381

Differenze permanenti (2)

Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi

Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi

Rigiro delle differenze temporanee degli esercizi precedenti

Imponibile fiscale 1.383

Imposte correnti IRES sull'esercizio 380

Incidenza imposte correnti sul risultato prima delle imposte 27,4%

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INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART.2497 BIS, IV COMMA, COD. CIV.

Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 2497 e ss. Cod. Civ., si evidenzia che la Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di AGSM Verona Spa quale unico socio che ne effettua il consolidamento del bilancio, a sua volta soggetta a direzione e coordinamento da parte del Comune di Verona, azionista unico. Tale attività viene esercitata dalla capogruppo, oltre che sulla nostra Società, sulle seguenti società:

> AGSM Energia Spa partecipata al 94,85%;> AGSM Distribuzione Spa partecipata al 99,17%;> AGSM Lighting Srl partecipata al 100%;> AMIA Verona Spa partecipata al 100%;> A&B Srl partecipata al 55%;> Consorzio Canale Industriale G. Camuzzoni di Verona Scarl partecipata al 75%;> Parcoeolico Carpinaccio Srl partecipata al 63%;> Parco Eolico Riparbella Srl partecipata al 63%;> 2V Energy Srl partecipata indirettamente al 50%;> TRANSECO Srl partecipata indirettamente al 100%;> SER.I.T Srl partecipata indirettamente al 99,74%;> LOMBARDI AMBIENTE Srl partecipata indirettamente al 99,74%;> LOMB.RI.CA. Srl partecipata indirettamente al 59,84%.

L’attività di direzione e coordinamento della capogruppo spiega effetto principalmente tramite la nomina dell’Amministratore Unico. I rapporti con la capogruppo sono regolati da apposito contratto di servizio, in virtù del quale AGSM Verona Spa, avvalendosi delle proprie strutture, assicura alla società controllata il supporto per il corretto svolgimento delle attività gestionali e amministrative, oltre alla disponibilità di uffici, infrastrutture e relativi servizi. Tali circostanze, unitamente ad una regolazione contrattuale infragruppo omogenea e all’applicazione di condizioni economiche analoghe a quelle di mercato, fa sì che il rapporto tra la Società, la controllante e le altre società controllate sia incentrato sulla correttezza e trasparenza, sul rispetto delle politiche di gruppo e sulla ricerca di efficienza ed economicità. Per effetto dell’attività di dire-zione e coordinamento esercitata sulla Società, la gestione avviene nell’ambito di un budget economico e finanziario condiviso dalla capogruppo e in coerenza con gli strumenti di pianificazione e controllo operativi a livello di gruppo, stante il fatto che AGSM Trasmissione Srl garantisce il rispetto dei principi di indipen-denza, terzietà, non discriminazione e di separazione funzionale anche attraverso il responsabile della conformità che opera dal 2011 così come previsto dalla deliberazione AEEG n° 153/11. La capogruppo AGSM Verona Spa, nell’ambito delle facoltà di legge e delle previsioni statutarie, fornisce sostegno all’at-tività sociale anche mediante attività di supporto e coordinamento finanziario. La Società ha inoltre aderito al consolidato fiscale nazionale, che consente una ottimizzazione nella determinazione del carico fiscale di gruppo e, di converso, l’assunzione di responsabilità solidale della controllante verso l’Amministrazione Finanziaria per somme che risultassero eventualmente dovute.

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PROPOSTE DELL’AMMINISTRATORE UNICO

Signor Azionista,nel confermare che nella stesura del progetto di Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 ci si è attenuti alle disposizioni contenute nel Codice Civile interpretate ed integrate dai corretti principi contabili enunciati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, La invito ad appro-vare il Bilancio d’esercizio costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa ed a deliberare la distribuzione dell’utile d’esercizio di euro 948.215 in favore del socio AGSM Verona Spa.

L’Amministratore UnicoAlessandro Montagna

Verona, 28 marzo 2014

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AGSM TRASMISSIONE SRLSocietà soggetta ad attività di direzionee coordinamento di AGSM Verona SpaSede in Verona 37133 - Lungadige Galtarossa, 8P.Iva, C.F. e R.I. 02970890238 - REA 298443Capitale sociale euro 110.000 i.v.

Le pagine interne di questo bilancio sono stampate su carta X-Per,la copertina è stampata su carta Symbol Freelife Satin,entrambe certificate dalle Cartiere Fedrigoni di Verona,prodotte con procedimenti ecologici, totalmente libere da cloro e metalli pesanti

Concept e progetto creativo: DDM ADVERTISINGwww.ddmadvertising.com