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Una platea gremita di autorità regionali, locali, civili, militari e religiose ha preso parte all’incontro con il Ministro Francesco Profu- mo che ha scelto Camerino per la presentazio- ne del bando nazionale ‘Smart Cities and Communities’. La giornata è iniziata con la relazione del Rettore Unicam Flavio Corradini alla quale è seguito l'intervento del Governato- re della Regione Marche Gian Mario Spacca. E' stata poi la volta del consigliere del mini- stro Mario Calderini, che ha illustrato nel det- taglio i contenuti del band sulle Smart Cities. Hanno poi avuto modo di intervenire anche rappresentanti delle università, dei centri di ricerca, delle imprese, delle categorie econo- miche e sociali e degli enti locali. Tutti con- cordi nel sostenere che il connubio ricerca e innovazione possa contribuire allo sviluppo del nostro Paese. ‘Credo che le università italiane e i centri di ricerca nel loro insieme - ha dichiarato il Ministro Profumo - rappresentino un asset di grandissimo valore per il nostro paese, anche con gli investimenti che sono stati fatti negli anni con la loro capacità di autonomia respon- sabile, con la loro capacità, oggi, di confron- tarsi con gli altri. Questa è una cultura che naturalmente le università sono disponibili a trasmettere alle aziende, alle professioni. E credo che l’insieme dei quattro grandi attori, che sono proprio le aziende, le professioni, le università e gli enti di ricerca, possono diven- tare il motore dell’innovazione del paese’. ‘Il progetto Smart Cities – ha proseguito il Ministro – parte da un elemento centrale che è quello di un allineamento rispetto alle politi- che europee. Il secondo è quello di recuperare le molte esperienze che sono state fatte in ter- mini di intelligenza nei diversi settori del nostro paese e dare unicità’. ‘L’incontro - ha dichiarato il Governatore della Regione Marche Gian Mario Spacca – è stato molto positivo. L’apprezzamento del ministro sul nostro progetto di longevità attiva mi pare che sia un riconoscimento molto significativo, che la strada che abbiamo imboccato è quella giusta. D’altra parte abbia- mo anche la conferma e la consacrazione del- l’Europa che sulla longevità attiva organizza proprio il progetto Horizon 2020. Dobbiamo quindi organizzarci con dei progetti che siano all’altezza, mettendo insieme università, imprese soprattutto e istituzioni. Ma ci siamo! Mi pare che dalle parole del ministro siano emerse altre due cose che oltrepassano il ban- do delle Smart Cities, ovvero la richiesta di creare nella nostra Regione un centro italiano di ricerca e di innovazione in collaborazione con il CNR, e un’altra grande prospettiva che è quella di creare l’università delle marche che nasce da una collaborazione in rete tra le quattro università che attualmente definisco- no l’organizzazione accademica delle Mar- che’. Il Ministro ha poi presenziato alla inaugura- zione di due importanti strutture dell’Univer- sità di Camerino: l’incubatore d’impresa U- ISICube, all’interno del quale sono ospitati tutti gli spin off Unicam ed il Palazzo Battiboc- ca che è ora sede del Polo Tecnologico Unicam ‘Questo è il segno tangibile - ha affermato il prof. Profumo - del valore delle università, in particolare dell’università di Camerino in questa direzione: in Unicam c’è una vivacità e una capacità di interazione che certamente è all’onore del mondo. E non lo è solo nel dire, ma anche per il fatto che oggi, io di questo sono particolarmente contento, è stato pubbli- cata la classifica su La Repubblica, e l’Univer- sità di Camerino è al primo posto, ed anche le altre tre università della regione sono ben posizionate’. ‘E’ stata una giornata fondamentale per la nostra università - ha dichiarato il Rettore Uni- cam Flavio Corradini - Gli stimoli e le esorta- zioni sono state davvero tante. La nostra uni- versità è a buon punto nei propri lavori, siamo stati apprezzati per quello che facciamo ma vogliamo comunque guardare oltre. L’inaugu- razione dell’incubatore tecnologico d’impresa è una risposta a una necessità del nostro terri- torio di avere imprese creative, giovani friz- zanti, che stanno accanto all’imprenditoria locale. Il palazzo Battibocca è un altro risulta- to molto importante, è, come dire, una reazio- ne forte agli ostacoli che la nostra vita contem- poranea ci impone, ed ora diventa sede del Polo tecnologico. La presenza del ministro è stata decisamen- te significativa. Siamo stati davvero onorati di averlo avuto in Unicam, così come importante è stata la presenza del governatore Spacca, perché ciò significa che siamo perfettamente allineati in un disegno politico strategico che vede la regione all’interno del nostro paese e il nostro paese all’interno dell’Europa’. Nel pomeriggio, poi, si è svolta l’annuale consegna dei diplomi ai Dottori di Ricerca, preceduta da una tavola rotonda sul trasferi- mento tecnologico e sugli incubatori di impre- sa in Italia, alla quale hanno partecipato i rap- presentanti degli incubatori d’impresa di Fon- dazione Idis-Città della Scienza, Politecnico di Milano, PniCube, oltreché il manager del gruppo di trasferimento tecnologico dell’Uni- versità di Oxford, che ha sviluppato uno dei più grandi incubatori di impresa europei. Università di Camerino 25 luglio 2012 pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza Il Ministro Profumo ha presentato a Camerino il bando ‘Smart Cities’

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Una platea gremita di autorità regionali,locali, civili, militari e religiose ha preso parteall’incontro con il Ministro Francesco Profu-mo che ha scelto Camerino per la presentazio-ne del bando nazionale ‘Smart Cities andCommunities’. La giornata è iniziata con larelazione del Rettore Unicam Flavio Corradinialla quale è seguito l'intervento del Governato-re della Regione Marche Gian Mario Spacca.E' stata poi la volta del consigliere del mini-stro Mario Calderini, che ha illustrato nel det-taglio i contenuti del band sulle Smart Cities.Hanno poi avuto modo di intervenire ancherappresentanti delle università, dei centri diricerca, delle imprese, delle categorie econo-miche e sociali e degli enti locali. Tutti con-cordi nel sostenere che il connubio ricerca einnovazione possa contribuire allo sviluppodel nostro Paese.

‘Credo che le università italiane e i centri diricerca nel loro insieme - ha dichiarato ilMinistro Profumo - rappresentino un asset digrandissimo valore per il nostro paese, anchecon gli investimenti che sono stati fatti neglianni con la loro capacità di autonomia respon-sabile, con la loro capacità, oggi, di confron-tarsi con gli altri. Questa è una cultura chenaturalmente le università sono disponibili atrasmettere alle aziende, alle professioni. Ecredo che l’insieme dei quattro grandi attori,che sono proprio le aziende, le professioni, leuniversità e gli enti di ricerca, possono diven-tare il motore dell’innovazione del paese’.

‘Il progetto Smart Cities – ha proseguito ilMinistro – parte da un elemento centrale cheè quello di un allineamento rispetto alle politi-

che europee. Il secondo è quello di recuperarele molte esperienze che sono state fatte in ter-mini di intelligenza nei diversi settori delnostro paese e dare unicità’.

‘L’incontro - ha dichiarato il Governatoredella Regione Marche Gian Mario Spacca – èstato molto positivo. L’apprezzamento delministro sul nostro progetto di longevità attivami pare che sia un riconoscimento moltosignificativo, che la strada che abbiamoimboccato è quella giusta. D’altra parte abbia-mo anche la conferma e la consacrazione del-l’Europa che sulla longevità attiva organizzaproprio il progetto Horizon 2020. Dobbiamoquindi organizzarci con dei progetti che sianoall’altezza, mettendo insieme università,imprese soprattutto e istituzioni. Ma ci siamo!Mi pare che dalle parole del ministro sianoemerse altre due cose che oltrepassano il ban-do delle Smart Cities, ovvero la richiesta dicreare nella nostra Regione un centro italianodi ricerca e di innovazione in collaborazionecon il CNR, e un’altra grande prospettiva cheè quella di creare l’università delle marcheche nasce da una collaborazione in rete tra lequattro università che attualmente definisco-no l’organizzazione accademica delle Mar-che’.

Il Ministro ha poi presenziato alla inaugura-zione di due importanti strutture dell’Univer-sità di Camerino: l’incubatore d’impresa U-ISICube, all’interno del quale sono ospitatitutti gli spin off Unicam ed il Palazzo Battiboc-ca che è ora sede del Polo Tecnologico Unicam

‘Questo è il segno tangibile - ha affermato ilprof. Profumo - del valore delle università, inparticolare dell’università di Camerino inquesta direzione: in Unicam c’è una vivacità euna capacità di interazione che certamente èall’onore del mondo. E non lo è solo nel dire,ma anche per il fatto che oggi, io di questosono particolarmente contento, è stato pubbli-cata la classifica su La Repubblica, e l’Univer-sità di Camerino è al primo posto, ed anche lealtre tre università della regione sono benposizionate’.

‘E’ stata una giornata fondamentale per lanostra università - ha dichiarato il Rettore Uni-cam Flavio Corradini - Gli stimoli e le esorta-

zioni sono state davvero tante. La nostra uni-versità è a buon punto nei propri lavori, siamostati apprezzati per quello che facciamo mavogliamo comunque guardare oltre. L’inaugu-razione dell’incubatore tecnologico d’impresaè una risposta a una necessità del nostro terri-torio di avere imprese creative, giovani friz-zanti, che stanno accanto all’imprenditorialocale. Il palazzo Battibocca è un altro risulta-to molto importante, è, come dire, una reazio-ne forte agli ostacoli che la nostra vita contem-poranea ci impone, ed ora diventa sede delPolo tecnologico.

La presenza del ministro è stata decisamen-te significativa. Siamo stati davvero onorati diaverlo avuto in Unicam, così come importanteè stata la presenza del governatore Spacca,perché ciò significa che siamo perfettamenteallineati in un disegno politico strategico chevede la regione all’interno del nostro paese e ilnostro paese all’interno dell’Europa’.

Nel pomeriggio, poi, si è svolta l’annualeconsegna dei diplomi ai Dottori di Ricerca,preceduta da una tavola rotonda sul trasferi-mento tecnologico e sugli incubatori di impre-sa in Italia, alla quale hanno partecipato i rap-presentanti degli incubatori d’impresa di Fon-dazione Idis-Città della Scienza, Politecnico diMilano, PniCube, oltreché il manager delgruppo di trasferimento tecnologico dell’Uni-versità di Oxford, che ha sviluppato uno deipiù grandi incubatori di impresa europei.

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25 luglio 2012pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza

Il Ministro Profumo ha presentato a Camerino il bando ‘Smart Cities’

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Nuovo Chienti e Potenza - pag 925 luglio 2012

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Unicamwww.unicam.it sezioni eventi/avvisi

23 - 27 luglioModern drugs and traditional treatments for equitable and sustainable malaria control

23 luglio - 3 agostoUnicam orienta in estate ... apre le porte altuo futuro

29 luglio - 2 agostoNaturalmente ... Architettura. Il progetto sostenibile

7 - 18 agostoEUCHEME European Chemists for Energy,Materials and Environment

27 agosto - 27 settembreUnicam orienta in estate ... apre le porte altuo futuro

10 - 25 settembreCorso di Matematica e Logica

14 - 15 settembreLa giustizia disciplinare nelle professionilegali

27 - 28 settembreGiornate di Ambientamento per le matricole

24 - 25 ottobre - Abbadia di FiastraCareer Day 2012

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UNICAM orienta in estate … apre le porte al tuo futuro

dal 23 luglio al 3 agostoe dal 27 agosto al 27 settembre 2012

Vieni a conoscere da vicino l’Università di Camerino per capire qual è il corso di laurea giusto per te!Un docente sarà a tua disposizione per darti tutte le risposte che cerchi.

Potrai anche ricevere informazioni su tasse, borse di studio, immatricolazioni, alloggi e servizi agli studenti.

Consulta il calendario e prenota on-line la tua visita ad UNICAM! Vai al sito www.unicam.it/scuola/orientamento/porteaperteestate/index.asp

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... ti aspettiamo a CAMERINO, Matelica, Ascoli Piceno e a S. Benedetto del Tronto

[email protected] area servizi agli studenti

Per il nono anno consecutivo, l’Università diCamerino resta stabile in vetta nella classificadei piccoli Atenei (Università italiane fino a10.000 iscritti) stilata come ogni anno dalCensis per il quotidiano La Repubblica.

La classifica completa e dettagliata è pubbli-cata all’interno della Grande Guida dell’Uni-versità, in edicola dal 18 luglio.

Unicam conferma il suo posto da leader neipiccoli atenei registrando l’eccellente punteg-gio medio pari a 95,6, che la colloca al primoposto tra gli Atenei marchigiani e al sestoposto assoluto a livello nazionale, davanti adaltre prestigiose università italiane.

Punteggi alti quindi sono stati ottenuti per iservizi, le borse di studio, le strutture, l’interna-zionalizzazione ed il sito web www.unicam.itcon i servizi telematici offerti agli studenti.

Quest’ultimo ha raggiunto nuovamente ilpunteggio massimo di 110 su 110, conferman-do gli ottimi risultati degli anni scorsi.

Unicam sul podio è seguita dall’Universitàdi Teramo al secondo posto e dall’Universitàdella Basilicata al terzo posto.

Le classifiche, stilate dopo un attento e scru-poloso esame degli atenei pubblici italiani,oltre ad analizzare ogni singola realtà accade-mica, hanno anche il fine di aiutare studentie famiglie alla scelta universitaria.

‘Siamo ancora una volta estremamente sod-disfatti - sottolinea il Rettore professor FlavioCorradini - perché il risultato ottenuto confer-ma il forte impegno del nostro ateneo nel man-tenere sempre elevata, nonché miglioraredove è possibile, la qualità dei servizi e delladidattica offerta agli studenti. Dal 16 lugliosono aperte le iscrizioni all’Università diCamerino: aver ottenuto questa eccellentevalutazione non può far altro che confermarela validità di scegliere Unicam per il proprio

percorso formativo o per quello dei proprifigli’.

L’Università di Camerino è stata premiatanei giorni scorsi anche dalle classifiche delleUniversità italiane stilate dal Sole 24Ore,tenendo conto di nove indicatori tra cui ifinanziamenti per la ricerca sia ministerialiche esterni e la presenza di studenti di fuoriregione o stranieri. Unicam si posiziona al32° posto assoluto e al secondo posto tra gliatenei marchigiani.

‘Sono ottimi risultati- ha sottolineato il Ret-tore Corradini - ottenuti soprattutto grazie agliinvestimenti sulla ricerca, premiati con il ter-zo posto nel parametro relativo alla percen-tuale di docenti del nostro ateneo che hannopartecipato con successo ai bandi Prin e Firb.Abbiamo inoltre quasi 800 studenti stranieri evogliamo continuare questa politica di inter-nazionalizzazione, così come vogliamo prose-guire sulla strada dell’implementazione dellapartecipazione a progetti di ricerca interna-zionale per poter continuare ad avere accessoai fondi europei’.

Unicam ancora prima tra i piccoli Atenei!