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MERCOLEDI’ 30 GIUGNO 30 Giugno- 11 Luglio 2010 Via Magnaghi 14 Garbatella Roma Pianeta Terra CASETTA ROSSA Parco “Cavallo Pazzo”

L'altra estate a Garbatella

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30 giugno - 11 luglio 2010 Parco "Cavallo Pazzo" via Magnaghi 14, Garbatella - Roma

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Page 1: L'altra estate a Garbatella

MERCOLEDI’ 30 GIUGNO

30 Giugno- 11 Luglio 2010Via Magnaghi 14 Garbatella Roma Pianeta Terra

CASETTA ROSSA

Parco “Cavallo Pazzo”

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La festa dell’altra estate

Giunta alla sua ottava edizione, la festa dell’ “Altra estate alla Gar-batella” rinnova l’appuntamento

anche quest’anno dal 30 Giugno all’11 Luglio 2010. Saranno giorni ricchi di arte cultura e divertimento. Al “Cavallo Pazzo”, nel cuore dello storico quartiere di Garbatella, si svolgerà una festa con buona musica dal vivo, cinema d’autore, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, mostre fotografiche. Inoltre tutti i gior-ni sono previste attività per bambini, tavole rotonde su temi importanti come l’altra economia, la partecipazione, di cooperazione internazionale, le memo-rie invisibili e seppellite, l’urbanistica e la lotta alla mafia. Come ogni anno la sera si potranno gustare le ottime grigliate a base di carne, pesce e cibi vegetari-ani , il tutto rigorosamente a chilometri zero. E’ un’ottima occasione per stare in-sieme, per scambiarsi opinioni in un am-biente allegro e vivace. E’ una festa per tutte e tutti.

La Casetta Rossa

La Casetta Rossa è un piccolo edificio situato all’interno del parco “Cavallo Pazzo”. A gestirlo sono ragazze e ra-

gazzi, mamme e papà, bambine e bambi-ni. Tutti cittadini del quartiere di Garba-tella. Lo spazio è stato completamente ristrutturato e riqualificato in maniera

volontaria e trasformato da baracca a piccola casa della partecipazione. Una spazio pubblico aperto tutto l’anno dalla mattina alla sera accessibile a chiunque abbia interesse a promuovere inizia-tive e momenti di incontro. La Casetta Rossa in maniera sempre volontaria autogestisce tutto il parco assicurando la pulizia, il taglio dell’erba e la buona manutenzione del giardino. Un progetto di autogoverno da parte delle comunità locali che nasce dalla convinzione che il futuro è adesso e che il territorio sia un bene comune da difendere alla stessa maniera dell’acqua e del cielo.

L’ Associazione Bristol

L’ Associazione Bristol nasce dal desiderio di alcuni ragazzi di ri-consegnare a un uso pubblico un

vecchio cinema abbandonato. Da quel sogno, finito contro l’ottusità delle isti-tuzioni del tempo, l’associazione Bristol ha costruito numerosi percorsi di pro-mozione della democrazia partecipata. In particolare ha preso parte con con-vinzione alla realizzazione del Bilancio Partecipativo nel Municipio XI metten-do a disposizione di quel progetto com-petenze, passione e professionalità. Nel corso degli anni l’ Associazione si è carat-terizzata anche per la produzione di au-diovisivi, per la promozione di progetti rivolti al sostegno ai diritti di cittadinan-za e per la diffusione dell’altra economia come alternativa concreta e possibile.

Erri De Luca

GIOVEDI’ 1 LUGLIO

Antonio Rezza

SABATO10 LUGLIOBuscaja

MERCOLEDI’7 LUGLIO

Assessorato alle Politiche Culturali

Associazione Bristol

Ogni giorno:stand, mostre, attività per bambini, ristorante a chilometri zeroPer il rispetto della tranquillità dei cittadini del quartiere

le attività termineranno alle ore 23.30

CASETTA ROSSA

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MERCOLEDI’ 30 GIUGNO GIOVEDI’ 1 LUGLIO

La civiltà del riuso

Ore 19.30 (presso la Casetta Rossa)

Presentazione del libro “La civiltà del riuso”

sarà presente l’autore: Guido Viale Gianluca Peciola Stefania Pizzolla

a seguire

CENA DI INAUGURAZIONEDELLA FESTA DELL’ALTRA ESTATE

Il Servizio Civile Internazionale/La Città dell’Utopia e la Casetta Rossa presentano:

Ore 18.00: Brindisi di apertura festa con Soul Street Band, fiati da tutto il mondo

Ore 21.00 :

Erri De Luca

“Notizie contro la legge di gravità”

Ore 18.00 (presso La Città dell’Utopia, via Valeriano 3f zona Metro B San Paolo)

Laboratorio di riciclo e recupero creativo, aperto a tuttiin collaborazione con il Movimento per la Decrescita Felice, circolo di Roma

“È l’abisso d’aria intorno ai fianchi, a sollevare le montagne. Si sono fatte un posto in cielo spinte dal fondo della terra. Esiste in natura una forza di sollevamento, una conti-nua lotta contro la legge di gravità”

Sulle tracce di Nives

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SABATO 3 LUGLIOVENERDì 2 LUGLIO

Dalle ore 17.30

“GLI INVISIBILI”. MIGRANTI DI IERI E DI OGGI.Incontri, resoconti, testimonianze, denunce, filmati

La vecchia emigrazione degli anni ’70 (quando eravamo noi a migrare) a confronto con quella attuale: Lo sciopero operaio di Brescia, l’eccidio di Castel Volturno, la rivolta di Rosarno, la manifestazione dell’Agro ponti-no, la situazione nel moderno lager (CIE) di Ponte Galeria (RM), la voce delle diverse comunità presenti a Roma.

Ore 21.00:

“Spremutina Africana”Teatro forum con i lavoratori di RosarnoRappresentazione teatrale sullo sfruttamento del lavoro e sulle condizioni di emarginazione degli immigrati. Spettacolo “interattivo” con la diretta parteci-pazione del pubblico sui comportamenti razzisti presenti nella società italiana.

L’Associazione culturale “lalottacontinua” promuove: L’Associazione culturale “lalottacontinua” promuove:

Ore 21.00

C.A.R.A. Italia un film di Dagmawi Yimer

Il documentario non è un’inchiesta, e tanto meno un film di denuncia. C.A.R.A è l’acronimo di centro di accoglienza per richiedenti asilo, il luogo dove Dagmawi ha girato quasi interamente il film. E’ il racconto intimo e asciutto della vita quotidiana nei Centri di Accoglienza dalla prospet-tiva di due ragazzi somali, sorretti dal sogno di poter frequentare un giorno l’università e invece costretti a galleggiare nel vuoto e nell’incertezza dell’ospitalità italiana.

Dalle ore 17.30

“GLI INVISIBILI”. MIGRANTI DI IERI E DI OGGI.Incontri, resoconti, testimonianze, denunce, filmati

La situazione nel moderno lager (CIE) di Ponte Galeria (RM) (con colle-gamenti in diretta), le vicende di Castel Volturno, la voce delle diverse comunità presenti a Roma.

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DOMENICA 4 LUGLIO LUNEDì 5 LUGLIO

I preti e i Mafiosi«La domanda che ci ossessiona è la seguente: le organizzazioni criminali di tipo mafioso avrebbero potuto rico-prire un ruolo plurisecolare nella storia meridionale e dell’intera nazione se, oltre alla connivenza di settori dello Stato e di parte consistente delle classi dirigenti locali, non avessero beneficiato del silenzio, della indifferenza, della sottovalutazione e anche del sostegno dottrinale di una teologia che trasforma degli assassini in pecorelle smarrite da recuperare piuttosto che da emarginare dalla Chiesa e dalla società? La risposta è no.» Saranno presenti Isaia Sales (autore del libro) Francesco Forgione

Roma città senza fineRoma è appare come una città senza fine, il suo Governo è incapace di condividere con la co-munità cittadina una vision, di creare immaginario; è una città che dà sempre più l’impressione di non andare in nessuna direzione. Sotto il marchio rassicurante della “città sicura” nascono numerose forme di opposizione e altre idee di città, come stanno a testimoniare le mobilitazioni sulla scuola, quella sull’acqua come bene comune, quella sull’emergenza abitativa, sulla cultura, sulla riqualificazione partecipata degli spazi urbani. Occorre tracciare le linee, pubblicamente condivise, di un’alternativa al Governo Alemanno, alla sua incapacità di individuare soluzioni sui grandi temi della convivenza civile, dell’accoglienza, della politiche anticrisi, della decadenza civile e culturale della capitale d’Italia.

Ore 18.00Tavola rotonda con: Italo Insolera Claudio Di Bernardino Massimiliano Smeriglio Cecilia D’Elia Luigi Nieri Luciano Ummarino

Coordina: Gianluca Peciola

Ore 21 Teatro:

Portami rispetto live di Vins Gallico con Vins Gallico e The out of tune. Estratti in musica dal romanzo

Ore 21 Rave teatraleVoci nel Deserto La raccolta differenziata della memoria

ORE 18.00 il libro di Isaia Sales (BALDINI CASTOLDI DALAI)

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MARTEDì 6 LUGLIO MERCOLEDì 7 LUGLIO

Madre terra, fratello clandestinoLeggi nazionali violate, norme internazionali calpestate, soprusi e abusi dei diritti umani, riflessioni e speranze per costruire insieme un mondo migliore

presentazione del libro con: Andrea Onori (autore di “Madre terra, fratello clandestino”) Aly Baba Faye Antonio Ricci Coordina: Vania Marchionna

Ore 21.00 Reading: Moderni Duri TempiLa moltitudine sembra sempre più ispirata dal sistema dell’economia che dalla ricerca di un modello positivo del vivere. La lettura teatralizzata di Tanny Giser, affiancata da un accom-pagnamento musicale, attraversa narrazioni autoprodotte e non, cercando, con un gioco di evocazioni, di suscitare emozione e partecipazione del pubblico.A cura di “ULAIA ArteSud”onlus: Per le letture: Olga Ambrosanio - Tanny Giser - Pina NatalePer le musiche: Luca Vallario - Salvatore Vallario

Ore 21.30 cinema: Soul Kitchendi Fatih Akincon Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol Ünel, Lucas Gregorowicz, Dorka Gryllus99 Min. Germania 2009 (Commedia)

Ore 20.30 Giocolieri e artisti di strada

Ore 19.00La rete sociale del Municipio 11 presenta:

L’urbanistica è un bene comune (continua il giorno dopo)

Presentazione della mappa sulle trasformazioni e speculazioni dell’XI municipio Sono invitati a discutere i comitati i cittadini e tutte le realtà del territorio

Ore 21.00 concerto: Buscaja Fred Forever Jumpin’ OrchestraSound anni ‘50, atmosfera da night della dolce vita e un po’ di ironia per una serata dedicata all’indimenticabile Fred Buscaglione. La”Fred For Ever Jumpin’ Orchestra” propone le canzoni del mitico Fred e le cover da lui stesso arrangiate nello stile inconfondibile che lo caratterizzava.

ORE 18.00 il libro di Andrea Onori (Sangel Edizioni)

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GIOVEDì 8 LUGLIO VENERDì 9 LUGLIO

Ore 17.30

“Favole sotto l’albero”Fiabe per bambini in collaborazione con la libreria “Il Vascello”

Ore 21 teatro

Perché io, perché non tuConcerto per voce, suoni, immagini, un progetto di:

Tamara Bartolini dal libro di Barbara Balzerani

Regia, drammaturgia e voce Tamara Bartolini. Canzoni e sonorizzazioni Michele Baronio, Renato Ciunfrini, Cristiano De Fabritiis, Ilaria Graziano. Immagini Camilla Fusco. Foto e grafica Lauretta Pilozzi e Giuseppe Di stefano. Organizzazione Annalisa Gariglio.Un libro, un incontro e la condivisione di un amore, Pina Bausch. Questo “concerto” nato dai libri di Barbara Balzerani, si fa racconto, dialogo tra generazioni, tra teatro e letteratura, tra storia individuale e collettiva. Una storia che nasce nella provincia romana del dopoguerra. Una storia da raccontare senza censure, senza rimozione. Nell’articolarsi di domande e risposte, di mio e tuo, c’è uno scavare senza sosta fino a sprofondare dentro la visione panica dell’origine. Laddove nella ferita dello sguardo è ancora possi-bile sciogliere i nodi e continuare a dare un senso a questa vita, al diritto alla parola, al diritto all’ascolto. Nonostante tutto.

Ore 17.00

Prove di scritturaper bambini

Ore 21 teatro

VALERIO APREAReading “La sera, a Roma, nelle case, si organizzano delle cene. Quelli che vanno alle cene portano una bottiglia di vino (…)Quando gli ospiti vanno via, rimangono due o tre bottiglie di vino che sono state regalate e che non sono state aperte (…)La mia bottiglia di vino è una di queste.”Qui comincia “La mia bottiglia di vino”, di Francesco Piccolo, sceneggiatore (vero) di film come il ‘Caimano’ e ‘I cardinali’ di Nanni Moretti, nonché David di Donatello 2010 per ‘La prima cosa bella’ di Virzì, che Valerio Aprea, sceneggiatore (finto) della serie tv ‘Boris’, leggerà, tra gli altri, in una serata di reading con musica dal vivo, per una - non solo – comica perlustrazione nell’intimo di ognuno di noi.

“Mai ci fu pietà. La banda della Magliana dal 1977 a oggi”“Un grande lavoro di documentazione che è stato trasformato in letteratura, cioè in scrittura, tant’è che si legge come un romanzo, ci si appassiona alle storie, ci si chiede come andrà a finire nella pagina successiva...”La risposta è no.» Valentino Parlato de “Il Manifesto”

Sarà presente Angela Camuso (autrice del libro)

ORE 18.00 il libro di Angela Camuso (editori riuniti)

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SABATO 10 LUGLIO DOMENICA 11 LUGLIO

Diversamente Abile “La natura ha regalato a noi donne un corpo che muta, sanguina, accoglie, crea, nutre, avvizzisce. Siamo na-turalmente portate al cambiamento. Questo piccolo libro racconta il mio scoprire me stessa, il mio rapporto con il corpo, con il maschile, con il femminile, con il materno, con l’arte, con il mondo. Lo dedico a tutte le donne che ho incontrato, alle loro diverse abilità e alla fragilità, che è potenza.”

Marzia ErcolaniVoce: Raffaella Misiti

Voci narranti: Tamara Bartolini, Marzia Ercolani (autrice del libro), Carmen Iovine

Chitarra: Annalisa Baldi

ORE 18.00 il libro di Marzia Ercolani (Collana Girasoli - Edizioni Joker)

Ore 21 teatro PITECUS di Flavia Mastrella Antonio Rezza, con

ANTONIO REZZAQuadri di scena Flavia Mastrella (mai) scritto da Antonio Rezza, assistente alla creazione Massimo Camilli, disegno luci Maria Pastore

PITECUS racconta storie di tanti personaggi, un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato: stracci di realtà si susseguono senza filo conduttore, sublimi cattiverie rendono comici ed aggressivi anche argomenti delicati. Non esistono rappresentazioni positive, ognuno si ac-contenta, tutti si sentono vittime, lavorano per nascondersi, comprano sentimenti e dignità, non amano, creano piattume e disservizio.

Ore 18.00

NON SPARARE SUL POETAterza edizione

Ore 21.30 cinema: Il Concertodi Radu Mihaileanucon Aleksei Guskov, Dmitri Nazarov, Mélanie Laurent, François Berléand, Miou-Miou120 Min. Francia / Romania / Belgio / Italia 2009 (Commedia)

FESTEGGIAMOPER CHIUDERE IN ALLEGRIA E BAGNATI

LA FESTA DELL’ALTRA ESTATE

PIU’ DI UN MILIONE DI FIRME PER IL REFERENDUM SULL’ACQUA PUBBLICA!

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Hanno collaborato:

Factory, Loop, Radio Popolare RomaServizio Civile Internazionale - Città dell’Utopia,

Associazione lalottacontinua, Centro Sociale La Strada, Core, Rete Sociale MR11, Libreria Il Vascello, Casa delle Memorie,

Libreria Rinascita, Fabbrica 2013, Gruppo di Acquisto della Casetta

Foto di copertina di Eva Vignini

A Piero Bruno e Carlo Giuliani

ll viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono

prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non

c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Saramago, (da Viaggio in Portogallo)